28-09 / 18:30
ALL'ACINQUE ARENA IL TEST FASSA
i
VARESE NON SI È AFFOSSATA
DOPO LA PRIMA GIORNATA
E NON SI È CERTO ESALTATA DOPO LA SECONDA: EQUILIBRIO, PER L'APPUNTO, UN CONCETTO CHE
RITORNERÀ
PARECCHIE VOLTE NEL
CORSO DELLA STAGIONE.
di Matteo Carraro
Equilibrio. Il concetto più importante da metabolizzare all’inizio di una lunga e intensa stagione che sarà inevitabilmente accompagnata da alti e bassi. Gestire nel migliore dei modi vittorie e sconfitte è imprescindibile per potersi ripresentare all’ingaggio successivo nelle migliori condizioni possibili E i Mastini di Gaber Glavic si stanno costruendo il proprio equilibrio minuto dopo minuto, rotazione dopo rotazione, partita dopo partita.
PER VARESE SI PROSPETTA UNA COSTANTE CRESCITA GRADUALE A 360° E UN ULTERIORE
PASSO IN TAL SENSO SARÀ COMPIUTO PROPRIO CONTRO I FALCONS.
E così, l’amarezza per la sconfitta interna contro il 3 Zinnen Dolomites (3-4)
è stata ampiamente ripagata dall’entusiasmo per un derby dominato a Como (1-9) che ha regalato ai gialloneri i primi tre punti della stagione. Varese non si è affossata dopo la prima giornata e non si è certo esaltata dopo la seconda: equilibrio, per l’appunto, un concetto che
ritornerà parecchie volte nel corso della stagione.
Per la seconda partita casalinga della stagione parecchi tifosi gialloneri potranno compiere un tuffo nella storia, visto che il Fassa richiama gli epici scontri del passato degli anni ‘80/’90 con i Mastini targati Kronenbourg e Shi-
mano. Quella tra Varese e Fassa è una sfida storica dell’hockey italiano e le due squadre sono pronte a scrivere pagine altrettanto belle. Sicuramente i Falcons si presentano al campionato 2024/25 ridimensionati dopo aver salutato l’ALPS, ma ambiziosi e desiderosi di imporre la propria legge in IHL Archiviato un debutto complicato a Valpellice (sconfitta 5-4 all’overtime), il Fassa ha inaugurato il “Gianmario Scola” di Canazei con un perentorio 7-3 sul Feltre: il morale dei trentini è dunque alle stelle e le premesse per assistere ad un grandissimo spettacolo sportivo ci sono tutte.
Varese non sarà da meno. Il 9-1 sul Como, al netto delle difficoltà lariane,
ha evidenziato una crescita dei gialloneri sotto tutti i punti di vista: più ordinati in difesa, più cinici in attacco e più veloci a livello di pattinata. È evidente che la condizione atletica non sia ancora la migliore, aspetto che un coach esperto come Glavic aveva già messo in conto: i Mastini stanno caricando pian piano a livello fisico in modo da arrivare al top della forma a stagione in corso e sarà poi fondamentale gestire quel picco per farlo coincidere con il gran finale Per Varese si prospetta dunque una lenta e costante crescita graduale a 360° e un ulteriore passo in tal senso sarà compiuto proprio contro i Falcons. Una sfida in cui, guarda caso, l’equilibrio in tutte le fasi di gioco avrà un ruolo determinate.
LA STRADA DEI MASTINI
A N D ATA
1A - VA R E S E – D O B B I A C O 3-4 sabato 21 settembre, ore 18.30
2A - C O M O – VA R E S E 1-9 mercoledì 25 settembre, ore 20.30
3A - VA R E S E – FA S S A sabato 28 settembre, ore 18.30
4A - F I E M M E – VA R E S E giovedì 3 ottobre, ore 20.30
5A - VA R E S E – B R E S S A N O N E sabato 5 ottobre, ore 18.30
6A - VA L P E L L I C E – VA R E S E giovedì 10 ottobre, ore 20.30
7A - R I P O S O sabato 12 ottobre
8A - VA R E S E – F E LT R E sabato 19 ottobre, ore 18.30
9A - A O S TA – VA R E S E giovedì 24 ottobre, ore 20.00
10A - VA R E S E – A L L E G H E sabato 26 ottobre, ore 18.30
11A - VA R E S E – P E R G I N E venerdì 1 novembre, ore 20.30
12A - A P P I A N O – VA R E S E domenica 3 novembre, ore18.00
13A - VA R E S E – C A L D A R O sabato 10 novembre, ore 19 30
R I TO R N O
1A - D O B B I A C O – VA R E S E sabato 16 novembre, ore 20.30
2A - VA R E S E – C O M O giovedì 21 novembre, ore 20 30
3A - FA S S A – VA R E S E sabato 23 novembre, ore 18.30
4A - VA R E S E – F I E M M E giovedì 28 novembre, ore 20 30
5A - B R E S S A N O N E – VA R E S E sabato 30 novembre, ore 18.00
6A - VA R E S E – VA L P E L L I C E giovedì 5 dicembre, ore 20 30
7A - R I P O S O sabato 7 dicembre
8A - F E LT R E – VA R E S E sabato 14 dicembre, ore 19 30
9A - VA R E S E – A O S TA mercoledì 18 dicembre, ore 20.30
10A - A L L E G H E – VA R E S E sabato 21 dicembre, ore 20 30
11A - P E R G I N E – VA R E S E venerdì 27 dicembre, ore 18.45
12A - VA R E S E – A P P I A N O domenica 29 dicembre, ore 19 30
13A - C A L D A R O – VA R E S E giovedì 12 dicembre, ore 20.30
CONTRO I FALCONS RICORDI INDELEBILI
Il 4 marzo 1989 i Mastini vinsero il secondo scudetto proprio contro il Fassa Il vero valore di essere un Mastino
MI FA MOLTO PIACERE POTER
GIOCARE ANCORA
CONTRO IL FASSA, UNA SQUADRA
STORICA DEL NOSTRO
HOCKEY CHE, OGGI COME ALLORA, RESTA MOLTO DIFFICILE DA AFFRONTARE. RITROVARE PIAZZE
NOSTRO MOVIMENTO
di Matteo Carraro
L'HCMV Varese Hockey, pur ereditando la gloriosa storia dei Mastini, è una realtà giovane all’interno del panorama hockeistico italiano e si appresta a vivere il suo terzo anno in IHL. Per uno come Matteo Malfatti tre anni di storia sono un battito di ciglia, visto che parliamo di uno sportivo che ha vissuto da protagonista l’epopea giallonera negli anni ‘80/’90 e ben conosce il peso e le responsabilità di indossare questa maglia.
E, per uno come Malfatti, VareseFassa rievoca piacevolissimi ricordi. “La memoria non può non andare al 4 marzo 1989 – sorride Malfatti – quando vincemmo il secondo scudetto della nostra storia. Quell’anno eravamo una squadra davvero imbattibile e l’epica finale lo dimostra. Cosa significa ritrovare i Falcons? Personalmente mi fa molto piacere poter giocare di nuovo contro il Fassa, una squadra storica del nostro hockey che, oggi come allora, resta molto difficile da affrontare Ritrovare piazze del genere in IHL fa solo bene al nostro movimento e l’augurio è che anche altre realtà possano decidere di compiere questo passo tor-
nando nel nostro campionato per alzarne il livello e l’interesse Sarebbe fantastico poter riavere una Serie A, un campionato unico solo per le italiane e riportare Varese dove è sempre stata. Dove i Mastini meritano di essere”
ESSERE MASTINO
Nessuno meglio di Matteo Malfatti può spiegarlo: “Essere Mastino vuol dire avere una forte responsabilità e un inscalfibile senso di appartenenza. Nel nostro DNA c’è sempre stata la volontà
“Gaber Glavic è un allenatore forte, carismatico e che ha in mente un progetto molto chiaro. È abituato a lavorare con i giovani e la sua vittoria in ALPS due anni fa con lo Jesenice lo dimostra, avendo giocato con ben cinque 2006: non guarda l’età, ma il valore Ad oggi sta lavorando soprattutto da un punto di vista atletico perché le sue squadre sono prestanti a livello fisico e vogliono sempre avere il controllo del disco. Il suo impatto a Varese è stato forte. Piacerà ai tifosi?
Lui ha risposto con una battuta dicendo che non è qui per farsi piacere e fare amici, lui è qui per vincere”.
di spingerci oltre i limiti per costruire qualcosa di importante Lo dimostra la nostra storia: fin dagli anni ’80, pur con una società giovanissima, abbiamo voluto provare a vincere il campionato e sono arrivati due scudetti dopo aver interrotto il dominio del Triveneto. A metà anni ’90 siamo diventati l’unica squadra italiana ad aver vinto un titolo europeo conquistando la Federation Cup. Poi ci sono stati anni bui e difficili, è vero, ma siamo tornati: l’HCMV Varese Hockey vuole portare avanti quella stessa voglia di vincere che ci ha sempre contraddistinti, il senso di responsabilità è
ESSERE MASTINO VUOL DIRE LOTTARE SEMPRE PER VINCERE, MA QUESTO GRANDE PRIVILEGIO È AL TEMPO STESSO UN FARDELLO CHE CI PORTIAMO DIETRO PERCHÉ NEL MOMENTO IN CUI
NON SI VINCE SI SFOCIA NELLA TRAGEDIA.
BISOGNA SAPER GESTIRE LE VITTORIE E SOPRATTUTTO LE SCONFITTE
sempre più forte e il nostro obiettivo è quello di continuare a migliorarci Abbiamo lavorato sul roster, ma è soprattutto a livello societario che stiamo facendo i progressi più imp tanti: per l’IHL abbiamo ragg uno standard qualitativo pi timo e vogliamo diventare sempre più professionistici per prepararci a scenari più ambiziosi. Nel nostro organigramma stiamo inserendo figure tecniche che prima non esistevano, dal nutrizionista per arrivare ad uno staff medico sempre più completo, e grazie al pieno sostegno di sponsor e industriali locali ci stiamo attrezzando per affrontare campionati superiori in termini di budget e sviluppo”.
W E A R E B A C K ! E N O N C E N E A N D I A M O
Dall’alto della sua esperienza il direttore sportivo (nonché vicepresidente) è riuscito a costruire una squadra subito vincente capace di far re-innamorare la città nella magica stagione
2022-23, ma ha soprattutto avuto la lucidità di guardare al futuro. Ai Mastini servirà un ricambio generazionale e fin dall’anno scorso Malfatti ha iniziato a gettare i semi per garantire la miglior crescita possibile ai senatori di domani assumendosi tutti i rischi (calcolati) che una scelta del genere comporta. “Essere Mastino vuol dire lottare sempre per vincere – ribadisce Malfatti –, ma questo grande privilegio è al tempo stesso un fardello che ci portiamo dietro perché nel momento in cui non si vince si sfocia nella tragedia. Bisogna saper gestire le vittorie e soprattutto le sconfitte; anzi, è proprio dalle sconfitte
che bisogna ripartire. Quando perdo mi chiedono come mai? E la risposta è molto semplice: perché ci sono gli avversari che a loro volta vogliono vincere e nello sport, per quanto faccia male ammetterlo, qualcuno deve perdere. Siamo certi di aver allestito una grande squadra e il primo obiettivo stagionale, ragionando anche in ottica Coppa Italia, è di chiudere la Regular Season fra le prime quattro: non sarà facile, al moment o v e d o a l m e n o s e i p r e t e n d e n t i , ma lotteremo da Mastini per esserci E poi guarderemo al prossimo obiettivo, e a quello dopo ancora con la fame e la voglia di vincere”.
GLI AVVERSARI
H C FASSA FALCONS
Welcome back Falcons! Varese torna ad affrontare una piazza storica dell’hockey italiano, anche se per il Fassa si prospetta una stagione di rinnovamento senza particolari ambizioni. A Canazei è rimasta l’ossatura dei giocatori italiani dell’ALPS (abituati a giocare a ritmi più alti rispetto all’IHL) che è stata integrata con Blaha (ex Feltre), giocatore di categoria che ha già fatto male ai Mastini, e Salo (finlandese che ha ben figurato in ALPS con il Vipiteno tre stagioni fa). Il portiere ucraino Pysarenko può senz’altro rappresentare un valore aggiunto, così come il connazionale Mikhnov, colosso di oltre due metri con un palmares importante Coach Marchetti è alle prime armi alla guida di una Prima Squadra, ma è un allenatore che vanta una carriera importante a livello giovanile tra i Falcons e ben conosce la realtà del Fassa.
PORTIERI
1 Marco Felicetti
31 Sergii Pysarenko
DIFENSORI
8 Christopher Bettega
26 Stefano Talmon
27 Dennis Kustatscher
42 Andrea Ploner
46 Lukas Blaha
59 Marco Defrancesco
77 Luca Roberto Carpano
ATTACCANTI
4
Diego Iori
7 Igor Cassan
11
Nik Trottner
14 Niklas Daniel Salo
15 Francesco G. Luigi Boisio
16 Nicola Defrancesco
18 Andrea Caimi
21 Riccardo Stoffie
24 Juri Riz
37 André Alexander Vigl
48 Mirko Gilmozzi
72 Sebastiano Rossi
78 Andrii Mikhnov
86 Alfeo Deluca COACH
Luigi Marchetti
PROGRAMMA 3a GIORNATA PROGRAMMA 4a GIORNATA
28/09/2024 18:30
Varese - Fassa
28/09/2024 18:45
Pergine - Alleghe
28/09/2024 19:30
Feltre - Aosta
28/09/2024 19:30
Caldaro - Valdifiemme
28/09/2024 19:30
Appiano - Dobbiaco
28/09/2024 20:30
Valpellice - Bressanone
02/10/2024 20:30
Como - Caldaro
03/10/2024 20:00
Aosta - Pergine
03/10/2024 20:00
Appiano - Alleghe
03/10/2024 20:00
Fassa - Dobbiaco
03/10/2024 20:00
Bressanone - Feltre
03/10/2024 20:30
Valdifiemme - Varese