Partite, interviste, approfondimenti sulla UYBA M a t c h P r o g r a m U f f i c i a l e - e d i t o d a S u n r i s e M e d i a - n u m e r o 8 3 2 d e l 17 d i c e m b r e 2 01 6 - w w w. v a r e s e s p o r t . c o m
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Palayamamay - 17 dicembre 2016 ore 20.30
UYBA
MONZA
FACCIAMO IL PUNTO Dopo due sconfitte di fila per 3-0, la UYBA vuole regalarsi tre punti per Natale. Ecco allora che contro il Saugella Monza le farfalle devono riprendere a volare. Pag. 3
LE AVVERSARIE Freya Aelbrecht è la giocatrice più rappresentativa del Saugella Monza, team neopromosso in A1 e alla prima partecipazione nella sua storia al massimo campionato femminile. Pag. 4
AUGURI DALLE FARFALLE La UYBA festeggia il Natale con tutti i suoi tifosi e augura loro un buon 2017. All’interno interviste dal sapore natalizio a tutte le giocatrici e allo staff biancorosso e un poster da appendere. Pag. 7
Ph Gabriele Alemani
Venerdì 16 dicembre 2016
3
FACCIAMO IL PUNTO
Una squadra che sa emozionare Contro Monza... un sorriso per il Natale Mariella Lamonica Le illusioni non appartengono al nostro dna, lasciamo che siano gli altri ad illudersi, a credere che bastino sei vittorie consecutive, alcune belle prestazioni e una manciata di punti per volare in alto, per ritrovarsi d’improvviso, e con un po’ d’azzardo, nel ruolo di favorita, magari anche per togliersi l’armatura e posarla al suolo con superficialità come se ormai non ce ne fosse più bisogno. Quello di cui noi preferiamo cibarci, invece, sono le constatazioni, le consapevolezze, la misurazione di limiti e la voglia di superarli, oltre che, molto più banalmente, la realtà. E la realtà UYBA, oggi, vede una squadra 6° in classifica con 16 punti, una squadra che ha già saputo emozionare e regalare sprazzi di un collettivo che sta crescendo e compattandosi sempre di più, che sta lottando contro le difficoltà, ma che è
anche già caduto e si è sbucciato le ginocchia come un bambino che sta imparando ad andare in bicicletta e che parte dal non sapere nemmeno cosa siano i pedali ed arriva alle sfide con gli amici: “Facciamo una gara?”, passando per la fase “equilibrio precario”. Ecco, è questo il passaggio più lungo ma decisivo: un attimo ti sembra di aver capito e di essere già velocissimo, poi sbandi e ti ritrovi a terra in men che non si dica; allora risali in sella alla tua due ruote fiammante e riprovi perché in fondo sai che quello che tu vuoi più di tutto è imparare ad andare in bicicletta. Il paradigma è presto fatto: l’Unet Yamamay Busto Arsizio è esattamente in quella fase lì, spinta dall’entusiasmo del voler pedalare ad ogni costo, ma con ancora quel timore addosso di chi sa che il manubrio traballa un po’, che si viaggia a zig zag e che con una leggera folata di vento è un attimo volare giù.
LE FORMAZIONI IN CAMPO
1 Sartori
6 Fiorin
17 Pisani
2 Stufi 3 Signorile
7 Witkowska (L)
8 Martinez
UYBA
Allenatore Marco Mencarelli A DISPOSIZIONE 4 Cialfi; 5 Spirito; 13 Diouf; 14 Moneta; 15 Berti; 16 Negretti
18 Eckerman
8 Canbi
13 Dall’Igna
9 Aelbrecht 16 Segura
1 Smirnova
MONZA
3 Arcangeli (L)
Allenatore Davide Delmati A DISPOSIZIONE 5 Balboni; 7 Devetag; 10 Begic; 11 Lussana; 15 Nicoletti; 17 Bezarevic
Il sorriso del gruppo biancorosso
Firenze prima, Conegliano poi, sono state le due tappe in cui, vuoi per un terreno sdrucciolevole o per una gomma un po’ sgonfia, ci si è ritrovati a terra con la bici addosso; una caduta fragorosa, insomma, che si è ripetuta due volte nel giro di sette giorni. Ora i casi sono due: o ci si mette a
piangere e ci si stufa di questo gioco, oppure ci si pulisce le ginocchia, si soffia un po’ sulle ferite e si riparte, con un occhio alla strada fatta fino a questo momento e con l’altro a tutta quella che, invece, è lì e non vediamo l’ora di percorrere.
La mappa dice Monza Prossima tappa: Monza. Sempre con la stessa bici siamo pronti per riprendere il tragitto. Si passa nuovamente dal Palayamamay, addobbato a dovere e ancor più colorato, se possibile, in occasione delle festività natalizie, dove la prossima accoglienza, l’ultima di questo 2016, verrà riservata al Saugella Team Monza. Dieci punti separano le farfalle dalle brianzole, ma questo importa poco. Tornare a sorridere e a rilanciarsi in campionato è l’unico obiettivo plausibile, l’unico vero regalo di Natale da scartare e condividere insieme, poi un bel “cheese” e via, foto stampata e appiccicata nelle ultime pagine di questo 2016. Montichiari e Firenze sono le uniche due compagini cadute sotto i colpi di Freya Aelbrecht e compagne, e proprio a lei, bustocca per un solo “tribolato” anno causa infortunio ma capace comunque di contribuire a
quello splendido argento in Champions, verrà concesso il tributo di un palazzetto che non potrebbe ma dimenticare la simpatia della belga. E proprio perché nessuno dimentica a Busto, non dimentichiamoci nemmeno dei nostri buoni propositi, della lista dei regali, di imbandire una tavola a tinte biancorosse e di condividere questo Natale, sinonimo di serenità, famiglia, casa. Poi i doni si scarteranno anche alla vigilia, ma non è peccato dare una sbirciatina: la nostra bici nuova fiammante ha solo bisogno di un fiocco rosso per sembrare ancora più bella, l’entusiasmo e la forza per pedalare senza sosta non si regalano, non si comprano, non hanno prezzo, sono le nostre armi, il nostro dna, il nostro biglietto da visita, il nostro sorriso… Quel sorriso che a Natale brilla ancora di più. Yama let’s go and Merry Christmas.
Venerdì 16 dicembre 2016
I nostri avversari
SAUGELLA TEAM MONZA
Laura Paganini Il Saugella Team Monza è al primo campionato della sua storia in A1. Fondata nel 1981 su iniziativa di alcuni educatori che operavano nella chiesa di San Biagio a Monza, inizia la sua attività con diverse squadre giovanili e soltanto nell'annata 2013/14 disputa il suo primo campionato professionista in Serie A2; sfiora la promozione nella massima serie già in quella stagione e si ripete anche nell’anno successivo. Al terzo tentativo, ossia l’anno scorso, dopo aver chiuso la regular season al terzo posto, vince i playoff battendo in finale la Trentino Rosa e festeggia così la promozione nella massima divisione femminile italiana. In panchina c’era Davide Delmati che, naturalmente, è stato riconfermato ed è ancora oggi alla guida della compagine brianzola. In estate la società ha cercato di allestire una rosa in grado di centrare la salvezza. Salutate, tra le altre, Zago, Mazzaro, Rimoldi, De Stefani e l’ungherese Dekany, si sono legate a Monza il libero Arcangeli, gli opposti Smirnova e Nicoletti, la sePh Rubin x LVF
conda palleggiatrice Balboni, la centrale belga ex UYBA Aelbrecht e le schiacciatrici Segura, Eckerman e Begic. Riconfermate capitan Dall’Igna, Devetag, Candi, Bezarevic e Lussana. Finora Monza ha conquistato 6 punti in classifica, frutto di due vittorie e di nove ko, l’ultimo dei quali sabato scorso nello scontro salvezza a Bolzano. Se in A1 non esistono confronti diretti tra Monza e UYBA, molti e recenti ce ne sono tra le compagini giovanili dei due club. La società brianzola ha sempre puntato molto sulla crescita dei talenti e ancora oggi il suo settore giovanile è tra i più fiorenti in Italia. Non per niente con l’Under 18 del Vero Volley Cislago (consorzio Vero Volley) ha trionfato nella finale regionale di categoria nel 2015 e ha partecipato anche alle finali nazionali confrontandosi con le migliori squadre della nostra penisola. Sabato al Palayamamay il Saugella Monza dovrebbe presentarsi sul taraflex con l’ex Busto Stefania Dall’Igna al palleggio, la russa Irina Smirnova opposto, Freya Aelbrecht e Sonia Candia al centro, le due classe 1992 Maria Segura e Haley Eckerman in banda e Chiara Arcangeli libero.
OCCHIO A FREYA AELBRECHT (L.P.) - Freya Aelbrecht è sicuramente la giocatrice di Monza con il palmares più ricco di trofei. A 26 anni, la centrale belga ha vinto tre campionati, due coppe e una supercoppa del Belgio con la maglia dell’Asterix Kieldrecht che ha vestito per quattro stagioni dal 2008 al 2012, ha conquistato due campionati e altrettante coppe di Francia con il Cannes (2012-2014) e l’anno scorso ha sollevato al cielo anche la coppa Italia con la Foppapedretti Bergamo. È inoltre un punto fermo della sua nazionale con cui si è tolta la soddisfazione di aggiudicarsi una medaglia di bronzo agli Europei 2013 e una d’argento nella European League nel 2013 e con cui ha partecipato a tutti gli ultimi appuntamenti internazionali più importanti. Nell’estate del 2014, quando aveva già firmato con la UYBA, Aelbrecht ha subito proprio con il Belgio un gravissimo infortunio ai legamenti del ginocchio che l’ha costretta a saltare praticamente tutta l’annata in biancorosso, la sua prima in Italia. Arrivata a Busto Arsizio con grandi credenziali, non ha dunque potuto far vedere il suo talento e la sua esplosività e si è vista tra le fila delle farfalle soltanto in spezzoni di
otto set nella tarda primavera. Nonostante ciò, anche lei ha fatto parte della rosa 2014/2015 della UYBA che si è messa al collo la medaglia d’argento in Champions League. Dopo un anno a Bergamo, in estate ha firmato per la neopromossa Monza con cui ha messo a segno 86 punti di cui 20 a muro; la sua migliore prestazione con le brianzole è stata quella offerta al PalaNorda di Bergamo in cui ha firmato 18 punti (4 muri e un ace) con il 62% in attacco che però non sono bastati alla sua formazione per vincere il match. Ph Rubin x LVF
4
LA ROSA 1
SMIRNOVA IRINA
SCHIACCIATRICE
1990
188
RUS
5
BALBONI MARTINA
PALLEGGIATRICE
1991
180
ITA
CENTRALE
1993
187
ITA
3 7
8 9
ARCANGELI CHIARA DEVETAG FRANCESCA CANDI SONIA
AELBRECHT FREYA
LIBERO
CENTRALE
CENTRALE
1983
1986
1990
167
186
189
ITA
ITA
BEL
10 BEGIC EDINA
SCHIACCIATRICE
1992
185
BIH
13 DALL'IGNA STEFANIA
PALLEGGIATRICE
1984
175
ITA
SCHIACCIATRICE
1992
185
ESP
11 LUSSANA SILVIA
15 NICOLETTI ANNA 16 SEGURA MARIA
17 BEZAREVIC MILICA 18 ECKERMAN HALEY
Allenatore: Davide Alessandro Delmati
LIBERO
SCHIACCIATRICE SCHIACCIATRICE SCHIACCIATRICE
1988 1996
1991
1992
Vice Allenatore: Dario Keller
169
189
182
190
ITA
ITA
SRB
USA
Venerdì 16 dicembre 2016
Casalmaggiore al comando Laura Paganini La classifica della Samsung Gear Volley Cup dopo la 9^ giornata vede una nuova capolista solitaria: la Pomì Casalmaggiore. Le casalasche hanno battuto 3-1 (20-25, 2517, 28-26, 25-19) in rimonta la Foppapedretti Bergamo nel posticipo del turno numero 9 che si è giocato giovedì sera al PalaRadi di Cremona e sono balzate in testa con 22 punti lasciando a 20 le orobiche. Stratosferica la prova della centrale Stevanovic che ha messo a segno 15 punti (5 muri) così come quella di Guerra (17 punti e 50%) e di Fabris, autrice di 21 punti con il 40%.Conegliano insegue a 20 punti e per le Pantere quella scorsa è stata decisamente una settimana da ricordare: l’8 dicembre, infatti, hanno sconfitto nel palazzetto di casa la Foppapedretti Bergamo in rimonta (3-1) e hanno sollevato al cielo la Supercoppa Italiana, bissando così il successo tricolore di maggio; domenica passata, inoltre, hanno battuto anche la decimata UYBA in tre set e hanno ottenuto la quarta vittoria consecutiva in campionato. L’arrivo di coach Beltrami
sulla panchina di Modena ha dato una scossa alle bianconere che domenica hanno fatto un sol boccone pure di Firenze e l’hanno sorpassato in graduatoria. Interessante e forse non pronosticabile il 3-0 che Novara ha rifilato a Scandicci, grazie al quale le piemontesi hanno raggiunto le toscane a quota 17 punti, uno in più della UYBA. Se Bolzano ha liquidato Monza (3-1), finalmente il Club Italia ha colto in Sardegna il suo primo successo stagionale ai danni di Montichiari (3-1) e ha scavalcato in classifica le bresciane, ora ultime con soli 3 punti. La penultima giornata del girone di andata (l’ultima si giocherà il 26 dicembre) prevede il “Terzo Palayamamay Day”: nel palazzetto bustocco sabato alle 17.30 il Club Italia sfiderà Novara, mentre alle 20.30 (diretta tv su Rai Sport) la UYBA se la vedrà con Monza che ha 10 punti in meno delle farfalle. Domenica alle 17 sarà la volta di Montichiari-Firenze, Bergamo ospiterà Bolzano e soprattutto si disputerà il primo dei due big match del turno, ovvero Scandicci-Casalmaggiore. Il posticipo di lunedì 19 dicembre sarà l’altra partita di cartello: Modena-Conegliano.
I TURNI 10a GIORNATA di andata 18 dicembre 2016 – 17:00
Club Italia – Novara (17/12 - 17.30) Busto Arsizio – Monza (17/12 - 20.30) Scandicci – Casalmaggiore Bergamo – Bolzano Montichiari – Firenze Modena – Conegliano (19/12 - 17.30)
Ph Rubin x LVF
I NUMERI DELLA UYBA E... DEL CAMPIONATO
Conegliano vince la Supercoppa Squadra
POMÌ CASALMAGGIORE
Firenze – Scandicci (26/12 - 16.00) Conegliano – Bergamo Casalmaggiore – Montichiari Bolzano – Modena Novara – Busto Arsizio Monza – Club Italia
Partite
PT Vinte Perse 3·0
22
8
20
7
FOPPAPEDRETTI BERGAMO
20
SAVINO DEL BENE SCANDICCI
1
2
Tipo di Risultato
3·1
3·2
2·3
1·3
0·3
1
0
2
0
2
1
3
7
2
0
6
17
6
3
1
3
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO
16
6
2
2
IL BISONTE FIRENZE
11
4
6
2
3
1
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO IGOR GORGONZOLA NOVARA
11a GIORNATA di andata 26 dicembre 2016 – 17:00
5
LIU JO NORDMECCANICA MODENA SUDTIROL BOLZANO
SAUGELLA TEAM MONZA CLUB ITALIA CRAI
METALLEGHE MONTICHIARI
17
13 11 6
2
4
5
4
4
4
5
3 1
1
3
2
1
0
4
0
0
6
2
1
0
8
0
3 5 7
8
1
1
1
1
2
0
2
0
2
2
1
0
0
2
1
1
1
2
1
0
0
1
0
0
0
0
3
0
1
2
1
1
0
2
1
3 3
2
4
3
5
3
0
5
Venerdì 16 dicembre 2016
6
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO
FEDERICA STUFI 22/03/1988 - Firenze 185 cm CENTRALE
2
6
VALENTINA FIORIN 09/10/1984 - Dolo (VE) 187 cm SCHIACCIATRICE
13
VALENTINA DIOUF 10/01/1993 - Milano 202 cm SCHIACCIATRICE
NOEMI SIGNORILE 15/02/1990 - Torino 183 cm PALLEGGIATRICE
3
7
4
AGATA WITKOWSKA 19/08/1989 Polonia 170 cm LIBERO
14
8
SERENA MONETA 17/12/1990 - Tradate (VA) 178 cm SCHIACCIATRICE
CATERINA CIALFI 17/08/1995 - Milano 180 cm PALLEGGIATRICE
BRAYELIN MARTINEZ 11/09/1996 Rep. Dominicana 201 cm SCHIACCIATRICE
15
BEATRICE BERTI 12/01/1996 - Padova 193 cm CENTRALE
ORGANIGRAMMA Presidente
Capo Allenatore
Dirigenti accompagnatori
Fotografo
Vice Allenatore
Enzo Barbaro
Elena Colombo
Alberto Gallo
e marketing
Resp. settore giovanile
finanza e controllo
Resp. comunicazione
Agenzia pubblicitaria
Christian Merati
Enzo Barbaro
Milvia Testa
Andrea Rubicondo
Christian Merati
Marco Candiloro
Adriano Broglia
Dirigente
Responsabile fisioterapia
Responsabile Palayamamay
Speaker
Marco Mancarelli
Gabriele Alemani
Video
Enzo Barbaro
Responsabile segreteria
Willy DJ
Giordano Polato
Vincenzo Marella Direttore sportivo
GIULIA PISANI 04/06/1992 - Pisa 184 cm CENTRALE
DJ Palayamamay
Claudio Benenti
Resp. amministrazione,
17
Medico sociale
Giorgio Ferrario
Area comunicazione e eventi
11
ANTHI VASILANTONAKI 09/04/1996 - Grecia 195 cm SCHIACCIATRICE
STAFF TECNICO
Giuseppe Pirola
Direttore Generale
Presidente Giuseppe Pirola
Ufficio stampa e new media
5
ILARIA SPIRITO 20/2/1994 - Albisola Superiore (SV) 174 cm LIBERO
Marco Musso Assistente
Roberto Danieli
Swing Communication
Christian Tammone
Capo allenatore Marco Mencarelli
Scout man
Tommaso Barbato
Preparatore Atletico
Alessandro Mattiroli
Venerdì 16 dicembre 2016
NATALE CON LE FARFALLE Queste le domande a tema natalizio rivolte alla dirigenza, allo staff tecnico e alle giocatrici della UYBA: 1) Che regalo vorresti quest’anno per Natale? 2) Qual è il regalo più bello che hai ricevuto? 3) Da bambina come festeggiavi il Natale? 4) Hai addobbato la tua casa? Presepe o albero? 5) Cosa si usa mangiare a Natale nella tua famiglia? 6) Cosa desideri per il 2017? BEATRICE NEGRETTI «Non ho dubbi e per il 2017 vorrei tanto un’unica cosa: essere promossa. Come da tradizione, l’8 dicembre ho fatto l’albero e il presepe e ho addobbato la mia casa; ora sono pronta ad accogliere il Natale. Il regalo più bello è stato la vacanza negli Stati Uniti e non nego che vorrei tanto tornarci; chissà che non possa trovare un biglietto per gli USA sotto all’albero. A casa mia si sono sempre mangiate le lasagne, l’anatra e il tiramisù e di solito stiamo a tavola tutto il giorno di Natale».
FEDERICA STUFI «Ho una famiglia davvero numerosa e abbiamo sempre festeggiato tutti assieme il giorno di Natale. M ricordo tavolate lunghissime e siamo arrivati ad avere in casa anche a 23 persone. Siamo tutti delle buone forchette, ma quello che non può mancare è il cinghiale e il cibo senza glutine. In attesa del Natale, ho fatto il presepe e l’albero, ma il mio albero è senza dubbio originale: ho appeso noci, caffè e palline che ho chiesto alle mie compagne di creare con le loro mani. Mi piacerebbe tanto che nel 2017 insieme riuscissimo a far esplodere di tifo il Palayamamay; questo vorrebbe dire che siamo riuscite a realizzare qualcosa di eccezionale e indimenticabile. Intanto, per Natale desidero che nevichi, cosa che però è indipendente dalla mia volontà; in alternativa vorrei un biglietto per la California. Quanto ai doni ricevuti, il più bello di sempre per me sono state le scarpe Louboutin».
BRAYELIN MARTINEZ «Non ho ancora decorato la mia casa e credo di non farlo nemmeno in questi ultimi giorni che ci separano dal Natale. Quello che mi preme adesso è di imparare l’italiano: è questo il mio desiderio più grande per il 2017. Da piccola ho sempre trascorso con la mia famiglia sia il 24 che il 25 dicembre ed è tradizione dominicana cucinare l’insalata russa e il moro de gandules, un piatto natalizio a base di pollo, riso, maiale, sedano, origano, cipolle e latte di cocco. Il regalo più bello di sempre? Una collana e un braccialetto di Pandora. Per quest’anno, invece, desidero un cane, un golden retriver per la precisione».
GIULIA PISANI «Come molti sanno, adoro gli animali e anche quest’anno non mi dispiacerebbe ricevere in dono un cucciolo di cane, in particolare un golden retriver che possa far compagnia alla mia Margot. Il regalo più bello che abbia mai ricevuto è stato proprio un volpino; si chiamava Whisky e per un po’ di anni ha fatto parte della mia famiglia. Ho già allestito l’albero di Natale e quest’anno sono stata aiutata dai miei due gatti, Ariel e Simba, che si divertono tantissimo con le palline e rischiano sempre di far cadere l’intero albero. Oltre a questo, ho messo le luci sul balcone e ho posizionato altri addobbi in giro per casa. Da piccola a Natale abbiamo sempre pranzato al ristorante e mi ricordo con piacere che appena mi svegliavo correvo subito a scartare i regali. Per il 2017 desidero felicità per me e la mia famiglia e il primato per la UYBA».
7 interviste e foto a cura di Laura Paganini
CATERINA CIALFI «Mi ricordo con tenerezza quando, da piccola, svegliavo tutta la mia famiglia alle 7 di mattina di Natale e correvo ad aprire i regali che trovavo sotto all’albero. Il regalo che mi è piaciuto più di tutti è stato un orsacchiotto polare gigante, mentre quello che desidero trovare quest’anno è un cane, un pastore tedesco. Per ora, in attesa del pastore tedesco che spero arriverà, ho addobbato la mia casa con l’albero e il presepe e ho decorato anche il mio cane con tanto di fiocco rosso. Antipasti e tagliatelle ai funghi sono i piatti forti della cucina di mia mamma a Natale; sono ottimi. Per il 2017 vorrei tanto superare tutti gli esami universitari che affronterò». NOEMI SIGNORILE «Quest’anno non vorrei nulla di materiale per me; il mio pensiero in questo momento va solo a mio nipote Jacopo che spero possa guarire dal diabete. Nel 2017, invece, desidero qualcosa per me, per le mie compagne, per la società e per i nostri bellissimi tifosi: vorrei tanto vincere qualcosa con questa maglia. Penso che il regalo più bello che abbia mai ricevuto sia il mio cane, il mio adorato Macchia. Mi ricordo che da piccola era tradizione festeggiare insieme la vigilia di Natale. Siamo una famiglia molto numerosa e ci ritrovavamo tutti a mangiare; non c’era un menù fisso, ma quello che ancora ho in mente sono i dolci, tutti ottimi. Nei giorni scorsi ho addobbato la mia casa con tante stelline di Natale e sul balcone ho fatto l’albero che ha luci e palline colorate».
VenerdĂŹ 2 dicembre 2016
Venerdì 16 dicembre 2016
10
NATALE CON LE FARFALLE
VALENTINA DIOUF «La vigilia di Natale a casa mia è sempre stata fantastica! Era nostra usanza invitare tanti amici a casa e organizzare una festa multietnica in cui ognuno dei partecipanti portava qualche piatto da gustare tutti insieme. Il giorno di Natale, invece, l’ho sempre passato insieme ai miei nonni e sulla nostra tavola, da tipici milanesi, non possono mancare i ravioli in brodo, il bollito alla mostarda e una buona fetta di pandoro, che preferisco al panettone. Il regalo più bello? I quattro giorni che ho trascorso due anni fa a Dubai, fantastici. E anche quest’anno sotto l’albero mi piacerebbe trovare un biglietto per andare in India del sud. Per il 2017 voglio una sola cosa: il riscatto. Nel frattempo, ho decorato la mia casa in modo fantastico: ho appeso un fiocco di led, ho disegnato alcuni fiocchi di neve, ho creato della neve finta sulla finestra e ho comprato una lanterna, ma la cosa di cui sono più orgogliosa è il mio albero di Natale di design bianco opaco a forma di piramide». BEATRICE BERTI «Ogni giorno accumulo un desiderio in più e non ho ancora deciso che cosa vorrei a Natale. Mi piacerebbero troppe cose! Da piccola, a 6 anni, ho adorato tantissimo la casa radio della Barbie che mi hanno regalato, me la ricordo ancora. Di solito festeggiavo con tutti i parenti non tanto alla vigilia, che a casa mia non si è mai sentita più di tanto, quanto il giorno di Natale e per tutto il giorno. Il pasticcio di carne di mia nonna Wanda e due belle fette di panettone e pandoro con il mascarpone non me le toglieva nessuno».
VALENTINA FIORIN «In estate mi piacerebbe molto andare a fare un safari in Kenya ed è proprio un biglietto per l’Africa quello che spero di trovare il giorno di Natale sotto all’albero. Da piccola, insieme a mio fratello, mi divertivo a scovare i regali nascosti qualche giorno prima del 25 dicembre: non resistevamo alla curiosità e, facendo così, ho scoperto tanti giochi come Forza 4 o Indovina Chi. Ho sempre trascorso la giornata di Natale in famiglia e il menù di mia mamma prevede sempre il pasticcio che, dalle mie parti, sono le lasagne. Soltanto da pochi giorni ho fatto a casa mia il presepe e l’albero che ha delle palline rosse e oro. Nel 2017 desidero che il Palayamamay tremi per l’esultanza di qualche trofeo importante». SERENA MONETA «Come altre mie compagne, mi piacerebbe molto ricevere per Natale un cane, un nuovo amico a quattro zampe. Il dono più bello di quando ero bambina, invece, è stato la macchina dei mostri che ho amato alla follia. Iniziamo a festeggiare il Natale con la cena della vigilia e, praticamente, non ci alziamo da tavola fino alla sera del giorno successivo».
AGATA WITKOWSKA «Sono molto contenta di essere qui alla UYBA e per il 2017 non voglio altro che vittorie sportive e la felicità per me e la mia famiglia. Il mio desiderio più grande è che mio marito e i miei parenti possano venire a Busto Arsizio per Natale, ma purtroppo non sarà così e rimarranno in Polonia. Sono molto legata a loro e il regalo più bello che abbia mai ricevuto è sicuramente l’anello di fidanzamento di mio marito. Per sentire meno la loro mancanza e avere un po’ di atmosfera natalizia anche qui, a casa ho preparato un bell’albero di Natale tutto colorato. In Polonia si usa mangiare pierogi e bigos, ossia lo stufato di carne e gli gnocchi».
ALICE SARTORI «Amo la cioccolata e a Natale ne vorrei trovare tantissima sotto all’albero. Ne sarei felice proprio come quando con i miei genitori, mio fratello Matteo e mia sorella Silvia cinque anni fa siamo andati tutti insieme a Parigi. Il piatto tipico che nella mia famiglia non manca mai sono le lasagne di mia nonna Alda. Il mio desiderio per l’anno prossimo? Essere promossa a scuola e imparare il più possibile dalle giocatrici della prima squadra». ANTHI VASILANTONAKI «Cosa vorrei per Natale? Un piede nuovo! No, sto scherzando! In realtà mi piacerebbe molto aver qui la mia famiglia. Infatti il regalo più bello che abbia mai ricevuto è stato l’anno scorso quando mia sorella è venuta in Italia da me. Nel 2017 desidero tanta salute ed essere ancora circondata da tutte le persone che amo. Il giorno di Natale ho sempre festeggiato con l’intera famiglia riunita; al mattino si aprivano i regali e poi stavamo tutto il giorno insieme. La tavola era ed è tuttora imbandita con tantissimo cibo: in particolare, in Grecia si mangia molta carne e, per quanto riguarda casa mia, ricordo con piacere l’insalata di patate che cucina mia mamma. Qui a Busto Arsizio ho fatto un albero di Natale davvero piccolo, ma ho candele e lucine sparse per tutto l’appartamento». ILARIA SPIRITO «Per me è facile dire cosa vorrei a Natale e nel 2017: tornare in campo e trovare nel più breve tempo possibile la miglior forma per essere di aiuto alla squadra. Da piccola il regalo più desiderato e gradito è stato una confezione di Lego. Devo dire che quest’anno sono un po’ in ritardo quanto agli addobbi: io e Beatrice Berti, che viviamo assieme, ce ne stiamo occupando pian piano senza particolare fretta. Il mio dolce natalizio preferito? Senza dubbio la crema al mascarpone preparata da mio papà Renato». MARCO MENCARELLI (coach) «Due semplici composizioni che mi hanno fatto i miei due figli Davide e Alice sono i regali più belli che abbia mai ricevuto. Quest’anno non ho particolari desideri, ma mi piacerebbe che mi sia regalato un libro perché amo leggere. Cosa vorrei per il 2017? Vorrei donare al nostro pubblico qualcosa di importante. Sulla mia tavola non può mancare la grigliata di pesce alla vigilia e i cappelletti in brodo a Natale, tipici di Urbino. Qui a Busto Arsizio non ho ornato il mio appartamento e a casa nelle Marche ci pensa sempre mia moglie che è molto brava. In giardino di solito mette delle luci, mentre in casa di anno in anno sceglie con quale tonalità allestire gli addobbi: quest’anno saranno argento e azzurro, oro e rosso oppure giallo e verde? Tra pochi giorni quando tornerò a casa lo scoprirò».
MARCO MUSSO (vice coach) «Non amo particolarmente il Natale né i giorni precedenti e successivi. Per questo dell’albero si occupa mia moglie Anna che, tra l’altro, è molto più brava di me in queste cose. Non vorrei nulla di materiale per questo Natale; desidero solo che i miei bambini Sveva e Davide stiano bene. Nel 2017 mi piacerebbe raggiungere tutti gli obiettivi possibili con questa squadra. Il regalo più bello? Senza dubbio lo spillatore di birra professionale». CHRISTIAN TAMMONE (allenatore settore giovanile) «Da piccolo al giorno di Natale mi sono sempre svegliato prestissimo per scartare i regali sotto l’albero; poi, era tradizione pranzare con tutta la famiglia, e in particolare con i nonni, e giocare insieme a tombola. Proprio
come allora, anche adesso il pranzo medio dura dalle 4 alle 6 ore e mangiamo davvero di tutto. Che cosa desidero per questo Natale? Niente di particolare perché ogni regalo è speciale ed è sempre una sorpresa. Non c’è ancora stato il dono più bello che abbia mai avuto perché è quello che devo ancora ricevere e soprattutto è quello che non mi aspetto. Nel frattempo, a casa mia ho fatto un piccolo albero di Natale rosso e argento e poche altre decorazioni visto che non ci sono quasi mai se non per dormire. La mia seconda casa è il Palayamamay, ormai, ed è proprio qui che spero di continuare a lavorare anche nel 2017 con la stessa grande passione per quello che faccio».
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SPAZIO UNET Noemi Signorile: «Ho seguito il Cop21 di Parigi. Possiamo giocarcela con tutte» solo italiana. È cresciuta con sani principi e sin da bambina ha avuto un occhio di riguardo particolare per il rispetto dell'ambiente: «In casa sin da piccola i miei genitori mi hanno abituata ad evitare gli sprechi. Niente luci lasciate accese per ore ed ore se non sono in quella stanza, ma lo stesso vale per i rubinetti dell'acqua. Di certo non lascio scorrere l'acqua se non devo utilizzarla». Noemi ha le idee chiare e dimostra essere molto green: «Intanto ho seguito con interesse le questioni climatiche inerenti la Cop21, la Conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici. C'è persino l'obiettivo a lungo termine, che impone di mantenere il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2°C e punta a centrare l’obiettivo di 1,5°C». Tornando ai problemi di casa nostra, la 'farfalla' biancorossa aggiunge: «L'innovazione energetica ha fatto passi in avanti notevoli, anche grazie ad Unet. Siamo arrivati ad avere in casa lampadine a basso consumo energetico e oggi facciamo il relamping. Abbiamo sostituito le lampadi-
ne ad incandescenza per lasciare spazio a quelle al led».
La palleggiatrice della Unet Yamamay Busto Arsizio ha sposato con entusiasmo il progetto sportivo del presidente Pirola. «Al di là del prestigio di indossare la mitica maglietta della UYBA, ho trovato una struttura societaria che punta sulle fonti rinnovabili per consegnarci un mondo migliore. Poi il nostro palazzetto è a trazione green. Dalle pensiline fotovoltaiche posizionate nel parcheggio, alle colonnine di ricarica delle nostre auto elettriche». Noemi Signorile in questa stagione si sta confermando una delle migliori palleggiatrici della Samsung Gear Volley Cup A1, sfoderando prestazioni di altissimo livello. «Ogni gara è una nuova sfida. Stiamo facendo bene e possiamo giocarcela contro tutte. Sarà una stagione lunga, e siamo impegnate su tre fronti. Per questo motivo la concentrazione deve essere massima. La società è molto presente, non ci fa mancare nulla e abbiamo dei tifosi meravigliosi che vivono per noi. Non possiamo deludere chi ha creduto in tutte noi».
Ph Rubin x LVF
Noemi Signorile è una delle giocatrici più amate dal pubblico della pallavolo, non
Piero Giannico
Scegli con il cuore: “UN DUE TRE ALESSIO ONLUS” Continuano gli appuntamenti de "Il cuore del Volley", l'iniziativa sociale di UYBA in collaborazione con Think Srl Soluzioni Creative a favore delle associazioni onlus. Al Palayamamay c’è l'Associazione "Un due tre Alessio Onlus" che propone l’evento "Che sia pandoro o panettone quest'anno sceglilo con il cuore!". L'Associa-
zione di volontariato é nata in ricordo di Alessio di Bona, ammalatosi a 14 mesi di leucemia e che ha combattuto contro la malattia per 9 lunghi anni. La raccolta fondi è destinata ai progetti della Onlus e rivolta con particolare attenzione all'assistenza e al sostegno dei bambini e delle loro famiglie in terapia al
reparto oncoematologico dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma, dove Alessio é stato seguito negli ultimi anni e dove arrivano ogni giorno tante famiglie da ogni parte d'Italia. Ecco che prendersi cura della famiglia diventa fondamentale per permettere a tutti di superare più serenamente la malattia. L'Associazione sostiene queste famiglie attraverso contributi economici ed é attiva nella ricerca di appartamenti da disporre loro ad uso gratuito. Grazie all'iniziativa "Che sia pandoro o panettone sceglilo con il cuore" potrai aiutarci ad aiutare acquistando: - panettone classico, frutti esotici o pandoro, tutti artigianali da 1 kg a 15,00€ - panettoncino 100g o pandorino 80g a 4,00€ Grazie a chiunque sceglierà con il cuore! www.unduetrealessio.weebly.com
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Ph di Alessandra Molinari
FESTA DI NATALE Una serata di festa con le farfalle e gli ADF. Panettone, spumante e tanto karaoke
Bellissima serata martedì a Busto Arsizio. Come da tradizione, il direttivo ADF ha organizzato la festa di Natale nella location oramai storica del Museo del Tessile. Le giocatrici, insieme allo staff della UYBA, arrivano entro l’orario stabilito delle 20.30. Superati i convenevoli di rito ci si tuffa nell’assortito buffet intrattenendo conversazione con le atlete, il coach e la dirigenza. La serata è allietata dal gruppo canoro “Dalle. Alle.” che, grazie ad una serie di brani musicali, rallegrano il pubblico facendo esibire tutte le ragazze in un divertentissimo karaoke. Le più scatenate e intonate sono Anthi Vasilantonaki e Valentina Fiorin che si esibiscono anche in uno spettacolare duo canoro. La festa prosegue poi con la tradizionale consegna delle sciarpe e con la lotteria. Piacevole sorpresa la presenza di Fran-
cesco Pinto di Yamamay che ha tenuto un discorso pieno di significato illustrando nuovamente gli obiettivi stagionali e ringraziando i presenti per il consueto affetto che viene dimostrato alla squadra. Il pittore Fabrizio Vendramin, inoltre, ha dipinto uno stupendo ritratto di Marilyn Monroe. Durante la serata abbiamo raccolto desideri ed auspici di coach Marco Mencarelli, del suo vice Marco Musso e del Direttore Generale biancorosso Enzo Barbaro. «Più che come regalo di Natale, vorrei come regalo per l’intera stagione che tutta la squadra sia arruolabile e ritorni in campo in salute per provare ad entrare nelle Final Four di ogni competizione nella quale siamo impegnati – ha spiegato coach Mencarelli -. Mi auguro di ritrovare ritmo e continuità al più presto per andare avanti ad essere una forma-
NOVARA: TRASFERTA ADF In occasione dell’11^ giornata di campionato (lunedì 26 dicembre ore 17.00), gli Amici delle Farfalle organizzano la trasferta di Novara per assistere al match tra la Unet Yamamay Busto Arsizio e l'Igor Gorgonzola Novara. Quali sono le modalità e gli orari? La trasferta verrà effettuata per mezzo di un pullman gran turismo, con partenza unica fissata alle ore 15.15 da Busto Arsizio (viale Gabardi, Palayamamay). Il pullman verrà confermato solo al raggiungimento delle 30 persone iscritte. Quanto costa? Questi sono i prezzi comprensivi di viaggio e biglietto d'ingresso per la partita: • ISCRITTI AdF: 10€ • NON ISCRITTI AdF: 15€ • UNDER 14 (accompagnati): 5€ SOLO PER I TESSERATI AdF E' POSSIBILE ACQUISTARE SOLAMENTE IL BIGLIETTO A 7€ (settore ospiti). PRENOTAZIONI ENTRO MARTEDI 20 DICEMBRE alle ore 12:30 (sia solo per i biglietti che per la trasferta in pullman)
con le seguenti modalità: • PRENOTAZIONE E PAGAMENTO - al banchetto nel Foyer sabato 17 dicembre prima della partita della UYBA - i biglietti dovranno essere pagati tassativamente prima di lunedì 26 dicembre... Ci troverete settimana prossima agli allenamenti • RITIRO BIGLIETTI - i biglietti saranno consegnati il giorno stesso della partita. Si raccomanda la puntualità a chi va in macchina a Novara. Saremo fuori dal palazzetto fino alle 16.30. Per prenotare o chiedere maggiori informazioni, è possibile: • Chiamare i numeri 345/0125913 (Enrico) o 339/3860706 (Emanuele) 349/2964127 (Elena) • Mandare un messaggio privato su Facebook ad Enrico Brignoli, Emanuele Macchi oppure Elena Etossi • Mandare una e-mail a: trasferte@amicidellefarfalle.it
zione che dà noia a tutte le altre. Direi che con la malasorte in questo momento stiamo accumulando dei crediti che, speriamo, ci verranno restituiti più avanti. Attualmente, viste le tante indisponibilità, sono obbligato a fare scelte difficili e a chiedere ad alcune giocatrici di sacrificarsi per la squadra. In ogni caso, comunque, anche quando le cose non sembrano andare bene dobbiamo essere bravi a non farle andare peggio». Il suo vice Marco Musso è sulla stessa lunghezza d’onda: «Questo è un momento difficile, visti gli infortuni, ma è ovvio che la squadra ha tutte le capacità per uscirne facilmente. Nella lettera a Babbo Natale ho chiesto proprio che ci arrivi la capacità di riprendere il nostro cammino e sportivamente mi auguro di raggiungere tutti i risultati che ci siamo prefissi ad inizio annata». Enzo Barbaro, infine, ha espresso i suoi desideri: «Anche quest’anno c’è poco tempo per festeggiare il Natale, visto che il 26 giochiamo a Novara, ma trascorrerò la vigilia sicuramente con la famiglia e la mia fidanzata. Quanto al regalo di Natale per la squadra, spero in un
po’ di fortuna perché con la sfortuna abbiamo già dato e anche troppo. Mi piacerebbe chiudere il 2016 con due vittorie e poi riprendere con la rosa al completo a gennaio. Se tutte recupereranno, non interverremo sul mercato perché la nostra rosa è già interessante così e ci darà soddisfazioni». Manuel, Giovanni e Michela
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2017 CEV Volleyball Cup
BUONA LA PRIMA IN EUROPA. IPOTECATO nel primo set (25-27), trema nel terzo (sotto 1-8), ma poi conduce in
REGOLAMENTO COPPA CEV
IL PASSAGGIO. IL 21 DICEMBRE IL RITORNO
Sono assegnati 3 punti alla squadra che vince la partita con i punteggi di 3-0 e 3-1 e 0 punti alla squadra perdente. Con il risultato di 3-2, vengono dati 2 punti alla compagine vincente e 1 alla perdente. In caso di parità di punti dopo i due match in programma di ogni turno (gare di andata e ritorno) si disputerà il golden set che risulterà dunque decisivo per il passaggio del turno.
La UYBA torna in Europa e, nella gara di andata dei 32esimi di finale della Coppa CEV, batte in rimonta 31 (25-27, 25-19, 25-21, 25-17) la squadra belga del Gent ipotecando il passaggio ai 16esimi di finale. Mercoledì 21 dicembre (ore 20.30) in Belgio le farfalle potranno anche perdere il ritorno 3-2 per conquistare l’accesso al turno successivo che le vedrebbe di fronte alle bulgare del Maritza Plovdiv (partita di andata tra il 10 e il 12 gennaio 2017). Senza Vasilantonaki e Diouf per gli ormai noti problemi al piede e alla schiena, la UYBA non incanta, soffre
32esimi di finale ANDATA 1-401
1-403 1-405 1-407 1-409 1-411 1-413 1-415
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VFM FRANCHES-MONTAGNES KV Drita GJILAN VC Tirol INNSBRUCK Luka BAR Eurosped ALMELO VK UP OLOMOUC Rote Raben VILSBIBURG Jedinstvo STARA PAZOVA Unet Yamamay BUSTO ARSIZIO VDK GENT Dames Mladost ZAGREB LP SALO SF PARIS Saint Cloud Nova KBM Branik MARIBOR Hapoel KFAR SABA AO THIRAS
3 0 3 1 0 3 3 1 3 1 0 3 0 3 3 0
RITORNO 1-402
1-404 1-406 1-408 1-410 1-412 1-414 1-416
KV Drita GJILAN VFM FRANCHES-MONTAGNES Luka BAR VC Tirol INNSBRUCK VK UP OLOMOUC Eurosped ALMELO Jedinstvo STARA PAZOVA Rote Raben VILSBIBURG VDK GENT Dames Unet Yamamay BUSTO ARSIZIO LP SALO Mladost ZAGREB Nova KBM Branik MARIBOR SF PARIS Saint Cloud AO THIRAS Hapoel KFAR SABA
22/12 20:00 21/12 18:00 21/12 17:00 21/12 19:00 21/12 20:30 21/12 19:00 21/12 18:00 21/12 19:00
porto la sfida. Mencarelli dà spazio a tutta la rosa a sua disposizione compresa Spirito che, entrando nel finale del primo set al posto di Witkowska, fa il suo esordio stagionale tra le biancorosse dopo il grave infortunio al ginocchio subito in estate. La top scorer del match è Martinez con 23 punti (1 muro) e il 50% in attacco; buona prova anche per Pisani con 10 punti (2 muri) e un grande 73% in attacco. Unet Yamamay Busto Arsizio-VDK Gent 3-1 (25-27, 25-19, 25-21, 25-17) Unet Yamamay Busto Arsizio: Sartori 4, Stufi 9, Signorile, Cialfi 3, Spirito (L2), Fiorin 5, Witkowska (L), Martinez 23, Diouf ne, Moneta 9, Berti 6, Negretti, Pisani 10. All. Mencarelli, 2° Musso. Battute errate: 6. Battute vincenti: 6. Muri: 11. VDK Gent: Neyt L. (L), Neyt P. 15, Ghillebert (L2), De Schrijver 2, De Valkeneer 14, De Boeck, Anthony 1, Flament 17, De Quick 1, Jacquemyn ne, Vandewiele 6, Horemans 7. All. De Clercq, 2° Mares. Battute errate: 12. Battute vincenti: 6. Muri: 8. Arbitri: Sotirios Delikostidis - Nuno Maia Spettatori: 1508
Foto di Gabriele Alemani
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CLUB ITALIA CRAI Laura Paganini Il Club Italia CRAI femminile torna a giocare al Palayamamay (ore 17.30) dopo aver festeggiato la prima vittoria stagionale lo scorso giovedì 8 dicembre contro la Metalleghe Montichiari. Nel giorno dell’Immacolata, le azzurrine hanno sfidato le bresciane nell’insolita cornice del Palazzetto dello Sport di Cagliari affollato dai tanti appassionati di pallavolo dell’isola, curiosi di vedere all’opera, tra le altre, la beniamina e conterranea Alessia Orro. Così, spinto dal caloroso tifo, il Club Italia è riuscito a rimontare l’iniziale 0-1 e a conquistare il primo successo che vale anche il sorpasso in classifica ai danni di Montichiari. La prova offerta in Sardegna da Perinelli e compagne è stata la migliore dall’avvio del campionato: sono stati ben 10 gli ace messi a segno, dato che costituisce un primato per la stagione in corso. A livello
individuale, Paola Egonu si è fatta apprezzare per i suoi 26 punti (36,4% in attacco) che, sommati a quelli delle uscite precedenti, la fanno balzare a 213 punti totali realizzati in 9 gare e 33 set. Ora a Busto Arsizio arriva l’Igor Gorgonzola Novara di coach Marco Fenoglio che occupa la quarta posizione in graduatoria con 17 punti. Le piemontesi contano tra le loro fila campionesse del calibro di Francesca Piccinini, Stefania Sansonna e Katarina Barun e anche quattro giovani e promettenti giocatrici che sono passate per il Club Italia: la centrale napoletana Cristina Chirichella (dal 2009 al 2012 al Club Italia e anche capitana), il libero Giorgia Zannoni, in azzurro nel 2014/2015, la centrale classe 1996 Sara Bonifacio, che ha vestito la maglia del Club Italia dal 2012 al 2014 prima di spiccare il volo verso Novara, e la diciannovenne schiacciatrice Sofia D’Odorico, tra le protagoniste delle ultime tre stagioni.
A TU PER TU CON GIULIA MELLI Eugenio Peralta Un po’ mantovana, un po’ romana, azzurra da sempre: dopo aver spiccato il volo con la maglia della selezione regionale lombarda, Giulia Melli si è imposta all’attenzione generale con il Volleyrò Casal de’ Pazzi e soprattutto ha fatto parte del gruppo della Nazionale Under 18 che nel 2015, sotto la guida di Marco Mencarelli, ha riportato a casa dal Perù uno storico titolo mondiale. Quest’anno il cerchio si è chiuso e Giulia è sbarcata in serie A1 con la maglia del Club Italia CRAI, mostrando da subito la personalità e la grinta che sono le sue caratteristiche più evidenti.
calore è stata un’esperienza fantastica: giocare così è davvero un’altra cosa, ci ha dato una spinta incredibile».
Quella con Novara è una sfida complicata, ma il Club Italia si farà trovare pronto. «Sì, arriviamo alla partita in forma e anche in fiducia, dopo che ci siamo sbloccate la scorsa settimana contro Montichiari. Adesso che abbiamo assaggiato la vittoria, ne vogliamo sempre di più! Sicuramente non sarà una partita facile, ma speriamo di fare bene». A Cagliari quasi 3000 spettatori hanno tifato per voi con incredibile entusiasmo. Che sensazioni avete provato? «Personalmente, già all’applauso iniziale per Alessia Orro mi sono venuti i brividi. Essere accolti da così tanta gente e con tanto
Siamo arrivati alle ultime due partite del girone d’andata: dopo Novara ci sarà la trasferta a Monza. Quanti punti speri di trovare sotto l’albero di Natale? «Diciamo che 3 punti mi andrebbero benissimo!».
ANNO XXXV - numero 832 del 16 dicembre 2016 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979
Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino
18 Egonu
3 Perinelli
5 Lubian 8 Orro
12 Piccinini
14 Botezat 10 Chirichella
13 Melli
3 Cambi
9 Bonifacio 3 Plak
17 Barun-Susnjar
CLUB ITALIA
NOVARA
10 De Bortoli (L)
11 Sansonna (L)
Allenatore Cristiano Lucchi
Allenatore Marco Fenoglio
A DISPOSIZIONE 1 Enweonwu; 4 Morello; 7 Ferrara; 9 Piani; 11 Mancini; 12 Arciprete; 15 Cortella; 17 Bulovic
A DISPOSIZIONE 1 Alberti; 6 D’Odorico; 7 Donà; 8 Pietersen; 14 Dijkema; 15 Zannoni
Come sta andando il campionato di Giulia Melli: meglio o peggio delle aspettative? «Ho iniziato molto bene, poi sono un po’ calata e nelle ultime partite sto cercando di riprendermi. Diciamo che speravo in qualcosa in più, ma cercherò di migliorare nelle prossime settimane. Continuo a lavorare sulla ricezione e sulla difesa, perché ancora non sono soddisfatta». Ormai sei romana d’adozione e si sente, anche dalla parlata. La capitale ti manca un po’? «Sicuramente sì, soprattutto per il clima, che a Roma è fantastico! Non parlo solo del meteo, ma anche dell’atmosfera che c’era al Volleyrò tra squadra, società e allenatori: davvero una grande famiglia in cui mi sono trovata alla grande. Appena possibile cercherò di tornare a trovarli, non vedo l’ora».
VARESE SPORT
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Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com In redazione: Laura Paganini Mariella Lamonica Elisa Cascioli Collaboratori: Michela Guarino Manuel Prearo Piero Giannico Eugenio Peralta GIovanni Muttoni
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Stampa: Tipre s.r.l. Busto Arsizio (VA)
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