Match Program Ufficiale Gare UYBA
UYBA
varesesport.com - numero 764 del 20 marzo 2015
Adf Magazine
MODENA
Palayamamay - domenica 22 marzo 2015 - ore 19.00
A TU PER TU CON
vAlentInA dIoUf
IN PRIMO PIANO
Al Palayamamay arriva Modena: voglia di far bene per la truppa di coach Parisi
Il cammino della UYBA, la classifica, turno odierno e prossimo
a pagina 6
FARFALLE NEWS
miniPalayamamay: 50.000 mattoncini da personalizzare In Polonia con gli Adf a pagina 11
SETTORE GIOVANILE
final four Under 18 final four Under 16: soddisfazioni UYBA
a pagina 13
foto di Salvatore Medau
alle pagine 3
I NUMERI
alle pagine 7-8-9-10
VARESE SPORT
venerdì 20 MArZo 201 5
voglia di far bene
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MODENA: ARRIVA LE BESTIA NERA DELLA UYBA
tare la finalissima del giorno seguente. E poco importa che poi la stessa Modena cadde ai piedi di Novara, per di più regalando una prestazione maiuscola: la delusione cocente inflitta alle ragazze della Unendo Yamamay è qualcosa che ha segnato profondamente tutto l’ambiente che ruota intorno al mondo biancorosso e che non potrà non far scendere in campo Leonardi e le altre “col dente avvelenato”. Ecco perché ci si aspetta, innanzitutto, tanta voglia di far bene e tutta quella grinta necessaria a rendere la
Giulia Leonardi in difesa
vita difficile a Modena, ma non solo: la UYBA deve essere spregiudicata e dimostrare, ancora una volta, quanto non sia inferiore a nessuno. Per info chiedere alla Dinamo Mosca, avversario di livello assoluto, rimasto a bocca asciutta nel doppio match di coppa, vinto a pieno merito (3 a 0 sia in terra bustocca che in terra russa) dall’armata di coach Parisi. Un trionfo che ha spedito la Yama direttamente alle Final4 di Champions League, che si terranno in Polonia nel weekend di Pasqua. Il punto è proprio questo: un percorso impeccabile in Europa con avversari di livello assoluto stesi facendo forza su tecnica, volontà e gruppo solidissimo non può non trovare riscontro anche in Italia, dove il campionato che sta volgendo al termine ha visto prestazioni altalenanti delle biancorosse. Spesso le gare giocate a cavallo tra un match di Champions e l’altro non hanno visto una squadra all’altezza del nome europeo che si è costruito in questa stagione a suon di punti e “muroni”. Ecco perché adesso, che in cassaforte c’è un posto fra le prime quattro del continente, ci si aspetta il tutto per tutto in queste ultime due sfide, a partire proprio dal sentitissimo match contro la banda guidata da Piccinini. Tornando alle statistiche e ai numeri, non si può non far caso alla classifica: Modena staziona in seconda posi-
zione, con u n d i c i punti di vantaggio sulle ragazze di Parisi
sia solo un onore” (affermazioni senza dubbio veritiere), non ci si può nemmeno nascondere dietro ad un dito e non constatare quanto le bustocche abbiano bisogno di tirare il fiato e ricaricare le pile sotto tutti i punti di vista. Come già ampiamente visto nelle gare precedenti, sono tante le carte che può giocarsi Beltrami, a partire da Heyrman, passando per Folie, Rousseaux e Fabris, senza dimenticare l’intramontabile Piccinini, ma la Unendo Yamamay ha dimostrato di saper trovare le contromisure giuste anche ad avversari più quotati. Non dev’essere un caso, poi, che una rivale simile giunga in un momento come questo, in cui molti giochi siano stati fatti ed in cui la pressione di vincere non incomba come in altre situazioni. Serenità, concentrazione, artigli affilati, coraggio e voglia di rivalsa: ecco le parole d’ordine che servono per preparare al meglio il big match contro Modena. Solo mettendo sul taraflex del Palayamamay tutti questi ingredienti, la UYBA potrà ruggire e stendere le emiliane. Leonesse, dunque, per chiudere una prima parte di campionato in grande spolvero, in attesa poi di tornare “bambine” golose di cioccolato e alla ricerca della sorpresa da scovare nell’uovo di Pasqua.
che militano, invece, sul gradino numero sei. Oltre la voglia di rivalsa c’è un altro elemento che può pendere in favore delle farfalle, l’aver potuto sfruttare un’intera settimana di lavoro da dedicare ad un unico incontro. Negli ultimi mesi, infatti, gli impegni della UYBA sono stati numerosissimi e spesso ci si è ritrovati ad affrontare anche sfide di coppa infrasettimanali che, inevitabilmente, hanno finito per sottrarre energie fisiche e mentali al campionato. Perché, diciamolo pure senza troppi giri di parole, per quanto si possano fare discorsi sul “non essere stanche” e sul fatto che “giocare la ChamLa capitana Francesca Marcon pions
foto di Salvatore Medau
Lyubushkina e Wolosz murano Piacenza
foto di Salvatore Medau
La si può definire come la bestia nera della UYBA 2014/15, visto che finora le farfalle hanno rimediato due sconfitte su due incontri, di cui una pesante in Coppa Italia: ecco come si presenta la Liu Jo Modena, corazzata emiliana prossimo avversario delle biancorosse. Come sempre, ci si aspetta un clima infuocato e un pubblico caldissimo, pronto a sostenere Marcon e compagne alla ricerca di punti che permettano di migliorare ulteriormente la classifica in vista della seconda parte di stagione. Ovvio che non sarà semplice. Affatto. Quest’anno l’Unendo Yamamay si è trovata per due volte viso a viso con Modena rimediando due sconfitte abbastanza nette. Il 21 dicembre si disputò l’andata e le biancorosse incapparono in un 3 a 0 senza sconti che, anche nel punteggio (25-22, 2515, 25-18), fece emergere le fragilità della UYBA della prima parte di stagione. La rivincita, fortemente desiderata da tutto il popolo biancorosso, la semifinale di Coppa Italia del 28 febbraio in scena al 105 Stadium di Rimini, non ha sortito migliori risultati per le farfalle. Marcon e compagne rimediarono un’altra sconfitta per 3 a 1 che, a conti fatti, fece ancora più male del ko di campionato, visto che proprio quella battuta d’arresto impedì a Diouf e socie di dispu-
foto di Salvatore Medau
di Mariella Lamonica
dopo il successo in Champions, le farfalle alla ricerca della continuità e del... 4° posto
Gli avversari: MODENA WWW.VARESESPORT.COM
di Laura Paganini
Nell’ultima partita al Palayamamay della stagione regolare arriva la Liu Jo Modena, fin qui la bestia nera della Unendo Yamamay Busto Arsizio. Su due precedenti ufficiali di questa annata, infatti, le modenesi hanno sempre avuto la meglio: nella gara di andata del campionato si sono imposte con un secco 3-0 al PalaPanini di Modena, nella semifinale di Coppa Italia hanno regolato con un altrettanto netto 3-1 le farfalle sbarrando loro la strada verso la finalissima contro Novara, poi vincitrice della competizione. Il terzo confronto, quindi, si presenta per Marcon e compagne come una opportunità di rivalsa e il Palayamamay tutto esaurito può sicuramente dare loro la giusta spinta per abbattere questo tabù. 1 4 5 6 7 9 10 11 12 13 14 15 17 18
Helene Rousseaux Olivera Kostic Laura Heyrman Francesca Ferretti Raphaela Folie Chiara Arcangeli Emilia Petrachi Elisa Muri Francesca Piccinini Samanta Fabris Lucia Crisanti Ilaria Maruotti Giulia Rondon Matea Ikic
VARESE SPORT
venerdì 20 MArZo 2015
La Liu Jo Modena è attualmente seconda in classifica, dietro all’ormai inarrivabile Novara di coach Pedullà. Le bianconere capitanate da Francesca Piccinini sono però tallonate da molto vicino dalla Pomì Casalmaggiore, distante soltanto una lunghezza, e la lotta per il secondo posto si fa davvero serrata e avvincente. Anche la UYBA deve buttare un occhio alla graduatoria e, in ottica miglior piazzamento possibile nei playoff, non può più permettersi ulteriori passi falsi dopo i due ko consecutivi per 3-0 contro le dirette concorrenti Bergamo e Piacenza. Busto, quindi, deve fare tesoro degli errori commessi nelle ultime settimane in campionato e nei match disputati contro Modena e trovare le giuste contromisure e contromosse contro la truppa di coach Beltrami.
ROSTER
Schiacciatrice 1991 Schiacciatrice 1991 Centrale 1993 Palleggiatrice 1984 Centrale 1991 Libero 1983 Libero 1996 Palleggiatrice 1984 Schiacciatrice 1979 Opposto 1992 Centrale 1986 Schiacciatrice 1994 Palleggiatrice 1987 Schiacciatrice 1989 Allenatore: Beltrami
188 cm 185 cm 188 cm 180 cm 186 cm 167 cm 170 cm 178 cm 185 cm 189 cm 187 cm 183 cm 190 cm 185 cm
BEL SRB BEL ITA ITA ITA ITA ITA ITA CRO ITA ITA ITA CRO
Il cammino
foto di Salvatore Medau
4
Le giocatrici che più hanno fatto male alle biancorosse nei due ultimi confronti sono state sicuramente Fabris e Piccinini che hanno segnato rispettivamente 31 e 27 punti con percentuali che superano per entrambe il 40%. Sono loro gli sbocchi preferiti prima di Rondon e ora di Ferretti, arrivata a Modena a fine febbraio, e che ha preso in mano le redini della regia dando maggiore sicurezza ed esperienza. Toccherà presumibilmente ancora a lei, vincitrice di due scudetti consecutivi con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, a guidare l’orchestra bianconera. Un occhio di riguardo merita anche la belga Rousseaux, capace di punire 13 volte la UYBA nella semifinale di Coppa Italia di Rimini. Al centro, Beltrami riproporrà Heyrman e Folie, una coppia ben assortita, men-
Le farfalle esultano per un bel punto
tre Arcangeli sarà il libero. Pronte a subentrare in caso di necessità la croata Ikic e Maruotti. Modena arriva alla sfida dopo la convincente vittoria prova casalinga contro Conegliano, messa al tappeto con un buon 3-0 in poco più di un’ora di gioco. Le emiliane sono tornate così al successo domenica scorsa dopo due sconfitte consecutive al tiebreak a Bergamo e a Novara, dove, pur avendo giocato bene, avevano raccolto soltanto un punto in ogni trasferta. E ora sono chiamate ad una nuova prova del fuoco in casa della Unendo Yamamay Busto Arsizio, compagine che decisamente vuole evitare che si avveri il detto “non c’è due senza tre”, tre come le eventuali sconfitte contro Modena e tre come le altrettante eventuali sconfitte consecutive in campionato.
Modena – Forlì 3 - 0 (25:19, 25:19, 25:16) Montichiari – Modena 3 - 0 (25:20, 25:23, 25:23) Modena – Scandicci 3 - 1 (20:25, 25:15, 25:18, 25:22) Modena – Piacenza 3 - 1 (25:14, 23:25, 25:19, 25:17) Firenze – Modena 0 - 3 (21:25, 21:25, 17:25) Urbino – Modena 0 - 3 (22:25, 20:25, 20:25) Modena – Bergamo 3 - 0 (25:18, 29:27, 25:16) Modena – Novara 3 - 1 (25:23, 25:20, 16:25, 25:20) Conegliano – Modena 3 - 2 (27:25, 22:25, 25:18, 27:29, 15:11) Modena – Busto Arsizio 3 - 0 (25:22, 25:15 , 25:18) Casalmaggiore – Modena 3 - 1 (20:25, 25:21, 25:22, 25:22) Forlì – Modena 0 - 3 (00:25, 00:25 , 00:25) Modena – Montichiari 3 - 2 (25:14, 25:23, 26:28, 24:26, 18:16) Scandicci – Modena 3 - 2 (22:25, 20:25, 25:23, 27:25, 15:11) Piacenza – Modena 0 - 3 (23:25, 18:25, 19:25) Modena – Firenze 3 - 0 (25:19, 25:22, 25:14) Modena – Urbino 3 - 0 (25:20, 25:15, 25:18) Bergamo – Modena 3 - 2 (28:26, 22:25, 22:25, 25:16, 15:13) Novara – Modena 3 - 2 (25:23, 25:11, 19:25, 19:25, 15:13) Modena – Conegliano 3 - 0 (27:25, 25:17, 25:20)
VARESE SPORT
UNENDO YAMAMAY venerdì 20 MArZo 201 5
1
3 6 9 14
EKATERINA LYUBUSHKINA Nata il: 2 gennaio 1990 A: Mosca Altezza: 188 cm
centrale
VALENTINA RANIA
Nata il: 24 marzo 1985 A: Riva del Garda (TN) Altezza: 183 cm
schiacciatrice
GIULIA LEONARDI
Nata il: 1° dicembre 1987 A: Cesena (FO) Altezza: 165 cm
libero
FREYA AELBRECHT
Nata il: 10 febbraio 1990 A: Zutendaal (Belgio) Altezza: 189 cm
centrale
JOANNA WOLOSZ
Nata il: 7 aprile 1990 A: Elblag (Polonia) Altezza: 181 cm
palleggiatrice
2
5 7 12 16
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5
BUSTO ARSIZIO
ALICE DEGRADI
Nata il: 10 aprile 1996 A: Pavia Altezza: 181 cm
schiacciatrice
CIARA MICHEL
Nata il: 2 luglio 1985 A: Taunton, Somerset (Ing) Altezza: 196 cm
centrale
FRANCESCA MARCON Nata il: 9 luglio 1983 A: Conegliano (TV) Altezza: 180 cm
schiacciatrice
LETIZIA CAMERA
Nata il: 1° ottobre 1992 A: Acqui Terme (AL) Altezza: 175 cm
palleggiatrice
HELENA HAVELKOVA Nata il: 25 luglio 1988 A: Liberec (Rep. Ceca) Altezza: 188 cm
schiacciatrice
ORGANIGRAMMA
RAFFAELE FORTE MICHELE FORTE MASSIMO ALDERA
Presidente Onorario: Presidente: Direttore generale:
Team manager: Ufficio stampa e new media: Resp. comunicazione ed eventi: Responsabile amministrativo: Medico sociale:
ENZO BARBARO GIORGIO FERRARIO ENZO BARBARO MILVIA TESTA NADIA BROGIOLI
STAFF TECNICO
1° allenatore: 2° allenatore: Preparatore atletico: Scout man: Massaggiatore: Dirigenti accompagnatori:
8
13 17
CARLO PARISI MARCO MUSSO EZIO BRAMARD TOMMASO BARBATO MARCO FORTE ALBERTO GALLO GIORDANO POLATO
REBECCA PERRY
Nata il: 29 dicembre 1988 A: Bakersfield (USA) Altezza: 190 cm
schiacciatrice
VALENTINA DIOUF
Nata il: 10 gennaio 1993 A: Milano Altezza: 202 cm
opposto
GIULIA PISANI
Nata il: 4 giugno 1992 A: Pisa Altezza: 184 cm
centrale
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VARESE SPORT
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lA ClAssIfICA Punti
Partite
v
P
14
6
Novara
52
18
Casalmaggiore
44
15
Modena
45
2
5
tipo di risultato 3·0 9
10 6
3·1
3·2
tUrno odIerno 2·3
6
3
1
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2
1
3
1
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0
2
2
1
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Piacenza
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5
UYBA
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Montichiari
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Scandicci
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Volley
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1
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Conegliano
35
Bergamo
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Firenze
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Forlì
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8
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6
3
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1
3
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0
0
2
2
3
2
IL CAMMINO DELLA UYBA
GIRONE DI ANDATA
GIRONE DI RITORNO
3
4
5
8
3 3
5
3-2
04/01/2015
Scandicci – UYBA
3-0
09/11/2014
Conegliano – UYBA
2-3
15/11/2014
UYBA – Novara
0-3
11/01/2015
UYBA – Conegliano
3-1
18/01/2015
Novara – UYBA
2-3
25/01/2015
UYBA – Montichiari
3-0
25/02/2015
Urbino – UYBA
0-3
15/02/2015
UYBA – Casalmaggiore 3 - 2
22/02/2015
Forlì – UYBA
1-3
08/03/2015
UYBA – Bergamo
0-3
15/03/2015
Piacenza – UYBA
3-0
22/03/2015 29/03/2015
UYBA – Modena Firenze – UYBA
(25-16, 12-25, 25-23, 23-25, 8-15) (12-25, 15-25, 24-26)
19/11/2014
Montichiari – UYBA
(25-10, 18-25, 22-25, 25-22, 18-16)
23/11/2014
UYBA – Urbino
(25-19, 25-20, 25-14)
30/11/2014
UYBA – Forlì
(25-19, 16-25, 25-17, 25-14)
07/12/2014
Bergamo – UYBA
(25-22, 18-25 , 21-25, 25-21, 13-15)
14/12/2014
3-0
Casalmaggiore – UYBA 3 - 1
(22-25, 25-22, 25:22, 25-20)
03/12/2014
3-2
UYBA – Piacenza
(20-25, 25-20, 25-20, 25-22)
3-1
2-3
3-1
21/12/2014 Modena – Busto Arsizio 3 - 0 (25-22, 25-15, 25-18)
26/12/2014
UYBA – Firenze
(24-26, 25-16, 25-18, 23-25, 15-11)
3-2
(21-25, 25-19, 25-19, 25-21)
(25-22, 19-25, 25-22, 16-25, 9-15) (25-17, 25-21, 25-15)
(13-25, 18-25, 16-25)
(25-19, 20-25, 26-24, 22-25, 15-13) (23-25, 25-23, 20-25, 23-25) (25-27, 23-25, 22-25) (25-19, 25-22, 25-16)
ProssIMo tUrno
22a giornata
28 marzo 2015 - 20:30
Piacenza – Conegliano
Bergamo – Montichiari Novara – Forlì
Modena – Casalmaggiore
firenze – UYBA
Urbino – Scandicci
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UYBA – Scandicci
(25-22, 25-23, 26-24)
UYBA – Modena
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02/11/2014
(25-19, 25-20, 19-25, 24-26, 15-12)
21 marzo 2015 - 20:30 Casalmaggiore – Piacenza 22 marzo 2015 - 17:00 Conegliano – Novara 22 marzo 2015 - 18:00 Forlì – Bergamo Montichiari – Urbino Scandicci – Firenze 22 marzo 2015 - 19:00
1·3 0·3 1
21a giornata
foto di Salvatore Medau
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Buon primo tempo di Ciara Michel
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«sono un opposto al ‘maschile’. orgogliosa di Busto» A TU PER TU CON VALENTINA DIOUF
«la spontaneità premia sempre, non sono costruita e dico sempre quello che penso. tengo molto ai miei capelli»
li, l’ha portata ad essere uno tra i personaggi sportivi più richiesti di cui adesso Busto gode le ottime prestazioni. Sei venuta a Busto Arsizio per giocare la Champions e siete arrivate nelle Final Four. Scaramanzia a parte, cosa farai se doveste vincere la coppa? Tornerai all'ovile o, per la gioia dei tifosi di Busto, potresti decidere di fermarti un altro anno? «Cominciamo a giocare al meglio questo traguardo che ci siamo guadagnate ed ad andare avanti con il campionato. Dal mio punto di vista, è ancora presto per tirare le somme». Molti pensano che la UYBA di quest'anno sia un po' Diouf dipendente. Come rispondi? Vivi questa cosa come un complimento o come una responsabilità eccessiva? «Non la vivo come una responsabilità eccessiva e non credo assolutamente che la squadra sia “Diouf dipendente” perché spesso e volentieri sono sostituita. In passato ho provato anche ad avere più responsabilità. Sono un opposto più di “stampo pallavolo maschile” e il mio compito è fare punto. Ti dirò, infine, che ho provato ad attaccare anche molti più palloni negli altri anni: attaccavo anche 20 o 30 palloni in più rispetto a questa stagione». Alcune volte in campo sembri un po' a corto di energie, soprattutto sul piano fisico. È dovuto al fatto che a causa del Mondiale non ti sei mai ferLo spazio interviste è gestito dal gruppo Adf. Nel nuovo format di quest’anno abbiamo deciso di fare un mix di domande ironiche e non, cercando come al solito di far divertire ed allo stesso tempo di dare informazioni ai tifosi.
sente ad avere una carica così “esplosiva”? «È fantastico perché non ho mai avuto un fan club ed un due aste tutti per me. È un motivo di orgoglio». In un'intervista alla stampa hai dichiarato di essere maniaca delle pulizie. Sei una di quelle donne che quando puliscono il bagno usano lo spazzolino da denti per le fughe delle piastrelle? «Ahahah no, utilizzo direttamente il vaporetto perché è più efficace e meno faticoso». Nella stessa hai anche detto di essere shopping dipendente. Quali sono gli articoli che acquisti più spesso?
Molte donne hanno una vera e propria ossessione per le scarpe e tu? «Compro tanti vestiti casual, borse e così via. Per quanto riguarda le scarpe ne ho un sacco, da quelle sportive ai tacchi alti». C’è un grosso dilemma: sei fidanzata o single? Come si deve presentare un pretendente ad un primo appuntamento con te? Con un mazzo di rose rosse o con una scala a pioli per poterti baciare meglio?
«Sono fidanzata. Osservo molto i dettagli quindi, per prima cosa, deve essere alto; poi, mi piace che ci tenga ai particolari e, ad esempio, che mi regali una carineria che potrebbe essere un fiore o altro e non per forza un mazzo di rose esagerato. Se al ragazzo serve una
scala a pioli per baciarmi non lo prendo nemmeno in considerazione». Scherzi a parte, che caratteristiche d e v e avere il fidanzato di Valentina Diouf? «Mi piace il mio». Ultimamente sei a p -
foto di Salvatore Medau
Dopo anni alla Foppapedretti Bergamo, quest’estate Valentina Diouf ha accettato di buon grado la corte della Unendo Yamamay Busto Arsizio facendo sognare i tifosi biancorossi. Il suo desiderio era quello di essere protagonista in Italia e anche in Europa e non si può dire che non sia stata esaudita. I suo talento, oltre che l’onda lunga dei Mondia-
mata? Vorresti rifiatare un po' o giocare sempre per te non è un problema? «Inizialmente ho patito molto lo sforzo fatto in nazionale e non mi fermo dal 2008. Ma non è nella mia indole fermarmi, nemmeno se avessi un piede nella fossa». I tifosi di Busto hanno creato un nuovo gruppo “I Bomberos” e ogni volta che fai cadere un pallone sul campo avversario alzano un enorme striscione con la scritta “Che bomba”. Come ci s i
foto di Salvatore Medau
di Manuel Prearo e Michela Guarino
parsa spesso sui giornali e in tv ma sei anche stata ospite di alcune scuole per affrontare temi che andavano dallo sport al cyberbullismo. Come hai vissuto tutta questa esposizione mediatica, con leggerezza o con la consapevolezza di poter essere un modello per le nuove generazioni? «Una volta finito il Mondiale mi sono resa conto di quante ragazzine si ispirino a noi e quanto conti ciò che diciamo. Penso che la spontaneità premia sempre: non sono una ragazza costruita e dico sempre ciò che penso, prendendomi anche le responsabilità delle mie parole». Che rapporto hai con il tuo corpo e in particolare con i tuoi capelli? So da fonti accreditate che spendi cifre considerevoli per la loro cura ma poi li tieni sempre legati anche fuori dal campo. È un vezzo o un cruccio? «Con i miei capelli ho sempre avuto un rapporto molto particolare: c’è stato il periodo in cui li volevo solo lisci (come tutte le ricce), poi mi sono stufata. Per quanto riguarda le “cifre considerevoli” spese dal parrucchiere, vorrei precisare che è stata la Pisani a farmi spendere un sacco di soldi da un noto parrucchiere milanese e ci tengo a sottolineare non andrò mai più con lei - sorride -. Ci tengo moltissimo ai miei capelli e ho trovato questa soluzione di legarli parzialmente». Tutti, inevitabilmente, ti fanno la solita domanda sul razzismo nello sport e ti chiedono se sei mai stata vittima di discriminazione a causa del colore della tua pelle. Non pensi come me che potremo parlare davvero di integrazione e di sconfitta definitiva del razzismo quando non si farà più questa domanda? «Penso che i giornale mi facciano questa domanda perché è probabilmente l’unico modo per tirare fuori l’argomento: parlare delle cose negative per fare interessare la gente. Considero irrilevante che i giornali tentino di tirar fuori spesso l’argomento. Dovremmo cominciare a considerare di più il concetto di globalizzazione e questo sarebbe fondamentale per la crescita del nostro Paese». Visto che non fai una vacanza da tempo dove ti piacerebbe andare questa estate, impegni sportivi permettendo? «Vorrei andare in Cambogia e Laos e andare dai miei piccoli fratellini in America».
Valentina Diouf
VARESE SPORT foto di Salvatore Medau
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di Manuel Prearo e Michela Guarino Da chi arriva il soprannome «fiocco di neve»? «Me l’hanno dato Davide Mazzanti e la Piccinini in quanto, quando cado, sembra che stia andando in onda la moviola. Per la mole che ho dovrei cadere a bomba, invece». Hai dichiarato che tu i ragazzi sotto i 2 metri non li guardi nemmeno: quanti ne hai urtati girando per strada? «Ahah mi succede davvero perché
VARESE SPORT
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sono un pochino “svampi-
ta” e vivo nel mio mondo. Mi capita anche con i bambini, poverini». È vero che con Parisi non vai d’accordo perché fai sempre l’OPPOSTO di quello che dice? «Ahah sì che ci vado d’accordo. Sono molto “hippy”: vivi e lascia vivere».
Valentina Diouf
Qual è la stagione che consideri peggiore, a parte questa? «Lo scorso anno con i problemi che avevamo come gruppo e anche dal lato gestionale». È vero che Maria De Filippi ti ha invitato ad OPPOSTO per te? «Ahah da lei ci andrei perché mi fa ridere, benché io n o n guardi quel
tipo di programmi». È vero che in ferie di piace and a r e sempre nello stesso OPPOSTO?
«Nello stesso OPPOSTO sì, nello stesso posto non sono mai andata. Resto pochissime volte in Italia e cerco di andare il più lontano possibile. Faccio inoltre delle vacanze un po’ particolari: ad esempio ho girato lo Sri Lanka in pullmino con una famiglia cingalese e mia mamma, sono stata a Bangkok con quattro donne che non sapevano l’inglese e l’abbiamo girata con i mezzi e cosi via». Quando cadi in maniera non consona, rassicuri le ragazze
foto di Salvatore Medau
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dicendo: «Tranquille è tutto OPPOSTO!»? «Ahah purtroppo anche se sono 16 anni che gioco devo ancora imparare a cadere». Cosa desideri di più in questo momento? Scegli tra le 3 risposte: - Vincere la C... - Arrivare in finale playoff - Che io la finisca con questa intervista «Ahah, la prima».
BOTTA E RISPOSTA
Numero preferito: 13 Animale: gatto
Piatto: cotolette di mia nonna Colore: rosso
Città: Hong Kong
Film: Memorie di una Geisha Serie Tv: Lie to me
Canzone: Youth - Daughter
Un tuo pregio: schiettezza non a
sproposito
Un tuo difetto: sono permalosa
Ricordo più bello: quando ho
vinto i Mondiali Juniores nel 2011
Il luogo di Busto che ti piace di più: ristorante Isola Verde
Una sera con: Dalai Lama
La vacanza preferita: basta che sia
in Oriente, in Oriente sto da Dio
Compagna più simpatica: Pisani Sogno nel cassetto: vincere le
Olimpiadi e farmi una famiglia Idolo: non ho idoli
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FARFALLE NEWS
Il miniPalayamamay apre i battenti
In Polonia con gli AdF 50.000 mattoncini da personalizzare per la Champions
Il miniPalayamamay apre i battenti. In occasione della partita interna contro la Liu Jo Modena, nel foyer del vero Palayamamay tutti i tifosi potranno ammirare il miniPalayamamay, ovvero la maestosa opera realizzata con oltre 50.000 mattoncini da BrianzaLUG, comunità indipendente di appassionati di mattoncini (www.brianzalug.it). Dopo nove mesi di lavori, sei di progettazione e tre di costruzione, documentati giorno per giorno sulla pagina facebook dedicata #UYBAminiPalayamamay www.facebook.com/events/1043365339012634, è pronto il primo palazzetto italiano ad essere riprodotto in mattoncini e che si candida ad essere tra i manufatti più grandi al mondo nell'ambito delle arene sportive al chiuso ricostruite con questa tecnica. Ancora una volta,
dunque, la UYBA primeggia quanto ad iniziativa e ad originalità. Ora, la palla passa ai tifosi biancorossi: se oggi le tribune del miniPalayamamay sono presentate stipate di mini-figures, poi verranno svuotate perché saranno proprio i sostenitori della UYBA a poter posizionare i propri "omini" personalizzati nella posizione preferita. C h iu n q u e potrà infatti realizzare autonomamente il proprio alter-ego e portarlo direttamente allo stand presente nel foyer durante le partite oppure consegnarlo nella sede della società presso il Palayamamay durante la settimana. Per i tifosi più lontani sarà anche possibile spedire la propria mini-figure a "Futura Volley Busto Arsizio, via Maderna 20 - 21052 Busto Arsizio (VA)".
In occasione delle Final Four di Champions League che si svolgeranno a Stettino (Polonia) il 4 e 5 aprile, gli Amici delle Farfalle, in collaborazione con l'agenzia OMNIBUS VIAGGI, organizzano la trasferta in pullman. PARTENZA: Venerdì 3 aprile alle ore 18.00, Busto Arsizio, Via Gabardi parcheggio Palayamamay RIENTRO: Domenica 5 aprile alle ore 23.00 (arrivo a Busto nel pomeriggio di lunedì 6) PRENOTAZIONI: • Domenica 22 Marzo al banchetto AdF con versamento di una caparra di 100€ • oppure si può mandare una mail a giorgio@omnibusviaggi.it giulia@omnibusviaggi.it - chiamare lo 0331770000 OMNIBUS VIAGGI COSTO: 300€ comprensivo di Pullman (A/R e spostamenti) e 1 notte in Hotel con cena - Costo biglietti partita escluso (numero minimo partecipanti: 40) Per la Polonia serve avere Carta d'Identità NON SCADUTA
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Champions League: obiettivo centrato! www.VARESESPORT.COM
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Impresa di Marcon & C. che riescono a conquistare il diritto di partecipare alle Final Four della massima competizione europea
di Laura Paganini
(25-14, 25-22, 25-18)
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 7, Degradi ne, Rania ne, Michel ne, Leonardi (L), Marcon 12, Perry 1, Camera ne, Diouf 16, wolosz 3, Havelkova 10, Pisani 6. All. Carlo Parisi. Secondo all. Marco Musso. Battute errate: 7, Battute vincenti: 3. Muri: 13.
Grande festa a Mosca dopo aver conquistato le Final Four
L’entusiasmo di Aldera, Parisi e Barbaro
UYBA, è stata sbriciolata con un doppio 3-0, frutto di due sontuose prestazioni, in casa così come allo Sports Palace Duzhba di Mosca. Ora le biancorosse se la vedranno con il Chemik Police, squadra piuttosto esperta e attuale capolista del campionato polacco. I nomi più conosciuti delle atlete che può van-
tare sono le serbe Sanja Malagurski e Stefana Veljcovic, entrambe passate per Novara e Villa Cortese; la prima l’annata passata ha militato nell’Osasco insieme a Caterina Bosetti e ha conquistato Campionato Paulista e coppa nazionale, Veljcovic, invece, ha vestito la maglia del Galatasaray Istanbul. Il Chemik Police ha chiuso la prima fase al comando del girone A con 13 punti davanti alla Dinamo Kazan, detentrice della Champions League. Nel weekend di Pasqua gli occhi saranno tutti puntati verso la UYBA, unico club della pallavolo nostrana che quest’anno è riuscita a raggiungere un traguardo così alto in Europa. A Stettino, dunque, la bandiera biancorossa sventolerà insieme al tricolore.
foto di cwv.lu
la bontà e la preparazione della scuola tecnica italiana; da anni, infatti, i nostri allenatori sono ricercati nelle migliori piazze e inanellano vittorie e ottimi piazzamenti. Guardando al percorso compiuto finora dalla UYBA nella Champions League, in questa stagione le biancorosse hanno chiuso al secondo posto il girone C della prima fase (12 punti) alle spalle della Dinamo Mosca (15 punti) e si sono assicurate il pass per il turno successivo. La dea bendata ha assegnato alle farfalle il doppio incrocio nei playoff 12 contro l’Azeryol Baku, battuto all’andata in Azerbaijan con un bel 3-1. Al ritorno al Palayamamay, a Marcon e compagne è bastato soltanto un punto per proseguire nel cammino; inutile ai fini della qualificazione, infatti, la vittoria al tie-break delle azere. Nei playoff 6 non c’è stata storia: la temuta Dinamo Mosca, che durante la prima fase aveva superato due volte la
foto di cwv.lu
Dinamo Mosca: Morozova 5, Malova (L), Perepelkina, Markova 2, Shcherban 8, Obmochaeva 14, Vetrova 1, Kosianenko, Fateeva 1, Tretyakova, Nazarova, Moroz 4. All. Andrey Podkopaev. Battute errate: 9, vincenti: 1. Muri: 5. Arbitri: Porvaznik – Kovalchuk. Spettatori: 2204
foto di cwv.lu
La Unendo Yamamay Busto Arsizio è tra le quattro squadre più forti d’Europa. Per la seconda volta su tre partecipazioni alla Champions League, la società biancorossa riesce a centrare le posizioni più nobili della pallavolo europea e a confermarsi nell’olimpo che accoglie soltanto le formazioni più competitive. Nel 2013 Busto Arsizio si è classificata al terzo posto nelle Final Four di Istanbul conquistando una splendida medaglia di bronzo all’esordio assoluto nella massima competizione continentale; quest’anno è arrivato il bis e sabato 4 e domenica 5 aprile le farfalle si giocheranno le finali a Stettino, nella Polonia di Asia Wolosz. Sarà proprio la città situata a nord ovest della Polonia e a pochi chilometri dal confine tedesco ad ospitare le fasi finali alle quali parteciperanno la UYBA, le padrone di casa del Chemik Police, qualificatesi di diritto, e le due corazzate turche del VakifBank Istanbul e dell’Eczacibasi Istanbul. Ad aprire le danze, sarà la semifinale tra la UYBA e il Chemik Police, in programma sabato 4 aprile alle ore 15; a seguire, alle 18, la super sfida tra VakifBank Istanbul e Eczacibasi Istanbul e le due compagini vincenti delle semifinali si affronteranno alle ore 18 del giorno di Pasqua per assicurarsi la coppa; prima, alle ore 15, si svolgerà la finale per il terzo posto. Il dato curioso che emerge dalle Final Four 2015 è che le quattro squadre che si contenderanno il primato europeo sono tutte allenate da coach italiani: coach Carlo Parisi è alla guida della UYBA, come sappiamo, a Giuseppe Cuccarini è affidato il Chemik Police con il quale l’anno scorso ha trionfato in campionato e nella Coppa di Polonia, Giovanni Guidetti dal 2011 ha portato il VakifBank Istanbul ai vertici in Turchia e nel mondo e nel suo palmares può vantare già due vittorie della Champions League, Giovanni Caprara, infine, dopo una serie di successi in Italia, ha accettato quest’anno la corte dell’Eczacibasi Istanbul. Tutto questo non fa che rimarcare
UYBA - Dinamo Mosca 3-0
UYBA 2012/13 con la medaglia di bronzo al collo
Dinamo Mosca - UYBA 0-3 (23-25, 19-25, 26-28)
Dinamo Mosca: Morozova 5, Malova, Perepelkina 2, Markova 7, Shcherban 11, Obmochaeva 13, Vetrova 4, Kosianenko, Fateeva 4, Tretyakova, Lazareva 6, Moroz 1. All. Andrey Podkopaev. Battute errate: 8. Battute vincenti: 6. Muri: 8.
Unendo Yamamay Busto Arsizio: Lyubushkina 4, Degradi 4, Rania 2, Michel 2, Leonardi (L), Marcon 6, Perry 8, Camera, Diouf 15, wolosz 2, Havelkova 11, Pisani 6. All. Carlo Parisi. Secondo allenatore: Marco Musso. Battute errate: 6. Battute vincenti: 7. Muri: 6. Arbitri: Péter Szabò – Agnieszka Michlic
RISULTATI GARE DI ANDATA PLAYOFF 6 (5 MARZO)
VakifBank Istanbul - Fenerbahce Istanbul 3-1 (25-23, 28-26, 19-25, 25-16) Eczacibasi Istanbul – Zurigo 3-0 (25-21, 25-19, 25-22) UYBA - Dinamo Mosca 3-0 (25-14, 25-22, 25-18)
RISULTATI GARE DI RITORNO PLAYOFF 6 (12 MARZO)
Fenerbahce Istanbul – VakifBank Istanbul 3-2 (25-20, 25-20, 21-25, 15-25, 15-12) Zurigo – Eczacibasi Istanbul 3-1 (25-23, 24-26, 29-27, 25-19) Golden set: 12-15 Dinamo Mosca – UYBA 0-3 (23-25, 19-25, 26-28)
FINAL FOUR (STETTINO, POLONIA 4/5 APRILE)
semifinale 1 Chemik Police – Unendo Yamamay Busto Arsizio (sabato 4 aprile ore 15) semifinale 2 VakifBank Istanbul – Eczacibasi Istanbul (sabato 4 aprile ore 18) finale 3°/4° posto domenica 5 aprile ore 15 finale 1°/2° posto domenica 5 aprile ore 18
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SETTORE GIOVANILE
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a cura di Laura Paganini
Giulia Angelina
Domenica 15 marzo - Cislago Semifinale 1 ore 9.30: Cistellum Cislago - UYBA Futura Volley 0-3 (22-25, 23-25, 23-25) Semifinale 2 ore 11: Progetto Volley Orago - Vbc Cassano 3-0 (25-15, 25-20, 25-21) Finale per il 3°/4° posto: Vbc Cassano - Cistellum Cislago 3-1 (20-25, 25-23, 25-18, 25-23) Finale per il 1°/2° posto: Progetto Volley Orago - UYBA Futura Volley 3-1 (25-23, 23-25, 25-20, 25-19)
foto di Stefano Moroni
Beatrice Negretti
foto di Stefano Moroni
biamo mollato un po’ soltanto alla fine del terzo set, cosa che ci è stata fatale per non riuscire a portare le avversarie al tie-break. Quando Napodano ha ingranato, non siamo più riuscite a contenerla; è sicuramente l’elemento di Orago che ha maggiore esperienza e anche in questa occasione l’ha confermato”. Se Francesca Napodano si è meritata il premio come migliore giocatrice, alla compagna di squadre Alice Tanase è andato quello di migliore attaccante, Giorgia Braga in forza a Cassano, classificatasi al terzo posto, ha ricevuto il premio come migliore palleggiatrice, ma l’UYBA non è rimasta certo a guardare e a vantare il riconoscimento come migliore libero è stata Beatrice Negretti: “Contro Orago ha preso veramente di tutto in difesa ed è stata lei a mantenere a galla la squadra finché ha potuto. È un’atleta già nel giro dell’Under 18 ed è molto valida”. La ragazze, sotto le sapenti mani di coach Iudica, stanno crescendo e maturando e il gap con Orago si è sicuramente assottigliato nel corso delle ultime stagioni. Ora le biancorosse potranno accumulare ulteriore esperienza durante la fase regionale che scatterà la prossima settimana e che le vedrà contrapposte a Lodi e a Trescore. “Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime quattro compagini di tutta la Lombardia e di puntare magari a qualificarci alla fase nazionale - conclude Iudica”.
foto di Stefano Moroni
Beatrice Negretti
Domenica 15 marzo a Cislago si sono svolte le Final Four del campionato provinciale Under 16 che hanno visto sfidarsi Unendo Yamamay Busto Arsizio, Orago, Cassano e le padrone di casa del Cistellum. Per la decima volta consecutiva su dieci partecipazioni, è Orago a laurearsi campione, conseguendo un altro risultato storico che arricchisce il palmares del club. Sul secondo gradino del podio è salita la Unendo Yamamay Busto Arsizio di coach Iudica che, dopo aver battuto 3-0 (25-22, 25-23, 25-23) il Cistellum in mattinata, non è riuscita nell’impresa di detronizzare Orago e ha ceduto in finale con il punteggio di 3-1 (25-23, 23-25, 25-20, 25-19). Alle giovani farfalle, dunque, non è riuscito di imitare le ragazze dell’Under 18 che una settimana prima avevano superato Orago nella finale e avevano conquistato lo scudetto provinciale, ma sono comunque state autrici di una prestazione più che convincente. “Sono contento di quello che le mie giocatrici hanno dimostrato in campo - spiega coach Iudica -. Nella semifinale contro il Cistellum sono partite un po’ troppo contratte e tese, ma via via sono riuscite a sciogliersi e a vincere la gara in tre set. Per quanto riguarda la finale, per almeno tre set ci siamo espressi alla pari di Orago e ab-
foto di Stefano Moroni
foto di Gianluigi Rossi
Final Four Under 18 – Tradate Semifinale 1: UYBA Futura Volley - Vbc Cassano 3-0 (25-15, 25-16, 25-21) Semifinale 2: Progetto Volley Orago - Scuola del Volley Varese Bianca 3-0 (25-19, 25-16, 25-18) Finale per il 3°/4° posto: Vbc Cassano - Scuola del Volley Bianca 2-3 (25-13, 21-25, 25-22, 33-35, 10-15) Finale per il 1°/2° posto: UYBA Futura Volley – Progetto Volley Orago 3-0 (25-18, 25-16, 25-15)
Bianca Mazzotti
foto di Gianluigi Rossi
Cassano e Scuola del Volley Varese. Ad avere la meglio al tie-break sono state le varesine, vittoriose in rimonta (25-13, 2125, 25-22, 33-35, 10-15). Ora UYBA, Orago, Cassano e Varese ora rappresenteranno la nostra provincia alla fase regionale e proveranno a staccare il pass per la fase nazionale che quest’anno si terrà a Crotone dal 10 al 14 giugno. La UYBA ha iniziato decisamente bene la fase regionale: mercoledì sera ha battuto 3-0 (25-18, 25-11, 2513) le pavesi della Colombo Impianti di Certosa e portandosi al comando del girone A. Mercoledì 25 marzo le biancorosse saranno impegnate a Malgrate (Lecco) contro l’Emme-vi-Volley e infine chiuderanno in casa il girone (mercoledì 1° aprile) contro le comasche del Valbreggia Lario.
foto di Gianluigi Rossi
Domenica 8 marzo a Tradate, la Unendo Yamamay Busto Arsizio ha conquistato per il secondo anno di fila il titolo di migliore squadra Under 18 della nostra provincia. Le biancorosse allenate da coach Lucchini non hanno tradito le attese della vigilia e hanno fatto di un sol boccone le avversarie, battute con un doppio 3-0: nella semifinale del mattino, è stato Cassano a provare ad opporsi alle giovani farfalle, ma nulla ha potuto contro le più forti bustocche; nella finalissima, come da pronostico la UYBA ha affrontato le rivali del Progetto Volley Orago (qualificatesi all’atto finale grazie al successo per 3-0 della semifinale contro la Scuola del Volley Varese) e le ha sconfitte senza particolari difficoltà. Migliore in campo Giulia Angelina che messo a terra ben 25 punti nella finale. La promettente numero 12, nonché capitana della formazione bustocca, si è anche meritata il premio come migliore giocatrice della manifestazione. Gli altri riconoscimenti sono andati alle biancorosse Bianca Mazzotti (migliore palleggiatrice) e Beatrice Negretti (miglior libero), mentre la migliore attaccante è risultata Dora Peonia di Orago. Combattutissimo è stato il match che ha assegnato il terzo posto, quello che si è giocato tra
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Final Four Under 18 Final Four Under 16 A Tradate sul gradino più alto Orago fa 10 su 10, Uyba seconda
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Diouf al servizio
L’esultanza di Parisi e Leonardi
Il saluto dopo una vittoria
Aelbrecht, Wolosz e Lyubushkina
L’energia di Pisani
Degradi e Rania ringraziano i tifosi
Le nostre inviate al Palayamamay
Il muro di Lyubushkina contro Conegliano
Leonardi, Marcon e Lyubushkina
La gioia di Havelkova
xMIchel a muro
Gli AdF dopo il successo a Novara
Wolosz si riscalda
Perry in schiacciata
Wolosz
VARESE SPORT ANNO XXXV - numero 764 del 20 marzo 2015 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979
Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino
Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com
In redazione: Elisa Cascioli Marco Gandini Laura Paganini
Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo
Collaboratori: Michela Guarino Mariella Lamonica Manuel Prearo
Impaginazione: Cristina Crotti
Fotografi: Salvatore Medau Stefano Moroni Gianluigi Rossi
Redazione e uff. commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it www.sunrisemedia.it
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