INCROCIO SALVEZZA CON PISTOIA
Settimana fondamentale per i biancorossi per sbloccare la classifica
LA FORMAZIONE TOSCANA
HA CAMBIATO
ALLENATORE SALUTANDO BRIENZA E ACCOGLIENDO
IN PANCHINA DANTE CALABRIA
di Matteo Gallo
Prossimo avversario dei biancorossi sarà Pistoia e sarà già un incrocio importantissimo in ottica lotta salvezza I toscani sono reduci dalla sconfitta interna contro la Reyer Venezia, ma vantano 4 punti in classifica frutto dei successi a Cremona alla terza e contro Napoli in casa all'esordio.
La formazione toscana ha cambiato allenatore salutando Brienza, che aveva disputato un'ottima annata, e accogliendo in panchina Dante Calabria Vecchia conoscenza del nostro basket come
giocatore (arrivato in Italia a Livorno nel 96/97, poi visto a Trieste, Treviso, Cantù, Milano, Fortitudo Bologna, Soresina e Sant'Antimo), ha iniziato ad allenare entrando nello staff del college di North Carolina e in Italia l'abbiamo già visto per una breve parentesi a Taranto, poi nel 2018 come vice di Larry Brown all'Auxilium Torino e ora la firma con Pistoia
Andando a guardare il roster, la formazione pistoiese presenta in cabina di regia Christon e Della Rosa. Quest'ultimo è il capitano dei toscani ed è un gran agonista nonché difensore: compiti di rottura e di ordine per il classe '96. Semaj Christon è il colpo a sorpresa
di fine estate: giocatore di gran talento, è certamente l'arma in più a disposizione di coach Calabria. Per lui 9,7 punti e 4 assist di media finora in serie A. In guardia troviamo il confermato Lorenzo Saccaggi, veterano classe '92 e in maglia pistoiese sin dal 2020 con trascorsi a Siena, Verona e Biella Attenzione al talento di Michael Forrest, razzente guardia classe 1999 Tiratore mortifero dall'arco con, al momento, uno strabiliante 57% dall'arco, arriva dalla stagione di esordio post college disputata in Svizzera dove con la maglia del Monthey-Chablais ha viaggiato a oltre 19 punti di media. A dispetto del campionato di provenienza, ha mostrato di avere velocità e tecnica
GLI ARBITRI
Lorenzo Baldini, Fabrizio
Paglialunga (nella foto) e Marco Catani saranno gli arbitri che dirigeranno il match valido per la quinta giornata di LBA tra la Openjobmetis
Varese e l’Estra Pistoia
Il primo, nel corso della passata stagione, ha diretto i biancorossi nella vittoria casalinga contro Scafati (94-93) e nel ko esterno maturato a Casale contro Derthona (90-83) Il
secondo, sempre lo scorso anno, ha incrociato la Openjobmetis nel successo della Itelyum Arena contro Sassari (90-79) ma anche nella sconfitta del Forum di Assago contro l’Olimpia Milano (70-74) Sono tre i precedenti per Catani elativi alla scorsa stagione: Virtus Bologna-Varese (11584), Brindisi-Varese (86-81) e Scafati-Varese (102-90)
adatte alla nostra Lega In ala oltre a Rowan troviamo anche Michael
Anumba, nativo di Reggio Emilia seppur di origini britanniche. Dopo aver svolto le giovanili a Reggio, per lui si aprono le porte del college in America e quest'anno è tornato in Italia con Pistoia giocando da formato grazie alle convocazioni in Nazionale Under 16 e nella sperimentale Under 23.
Ala piccola è anche Gabriele Benetti, tornato a vestire la maglia pistoiese dopo la cavalcata promozione di due anni fa: per lui scampoli di gioco
Spostandoci vicino a canestro troviamo Childs, ala centro classe '99 già visto in Italia con la maglia di Trapani in A2 nel 2021/22 e la coppia di lunghi europei
LUKA BRAJKOVIC ATTUALMENTE È IL MIGLIOR MARCATORE DI PISTOIA CON 17,3 PUNTI DI MEDIA A PARTITA
Silins-Brajkovic. Il primo ha giocato al college insieme a Michael Forrest per ben tre anni e, diciamolo visto che è lettone pure lui, non è nemmeno lontanamente parente di quell'Ojars
Silins visto per tanti anni in Italia Carlis Silins è un giocatore offensivamente molto importante capace di avere
soluzioni sia dentro che fuori dall'area come testimonia il suo ottimo 47%
dall'arco. Attualmente è il miglior marcatore di Pistoia con 17,3 punti di media a partita Luka Brajkovic è in possesso del doppio passaporto serbo e austriaco e come giocatore si è formato al college, Davidson nel suo caso. Una carriera pro partita dall'Austria e dopo la scorsa stagione in Grecia E' un ottimo passatore e un discreto rimbalzista.
VARESE È CASA
Mi sento di dare tutto per i tifosi e per la squadra della mia città
Èl'uomo del momento in casa
Pallacanestro Varese. Matteo
Librizzi si è preso la scena del mondo biancorosso a suon di punti e giocate, quelle messe in mostra nella sfida della scorsa settimana contro Trapani, in una partita chiusa con 18 punti e 8 assist dal numero 13 in maglia Openjobmetis.
Una partita figlia del lavoro, tanto, che Libro ogni giorno fa in palestra per quello che è il suo amore da sempre, fin da quando suo zio lo porto per la prima volta a Masnago
Si ricorda la sua prima volta al palazzetto?
"Sì, assolutamente. Era l'anno dell'A2, nel 2008 ed ero con mio zio. Non mi ricordo molto bene la partita ma ciò che mi rimase impresso furono i capelli di Nikagbatse"
SIA
Cos'è per lei Varese?
"Varese è casa Sia la città in sé che la squadra sono una famiglia, ci sono cresciuto ed ho vissuto questo in ogni ambito: come tifoso prima e come giocatore ora E' la squadra e la città per cui voglio dare tutto ed è anche facile fare questo, perché mi sento spinto da un'amore davvero incondizionato per questi colori"
Il fatto di essere ormai da diversi anni in pianta stabile con la Prima Squadra ha influenzato i suoi rapporti con gli altri coetanei nella vita al di fuori del basket?
"Da quando ho iniziato a giocare davvero con Roijakkers, tanta gente che non conoscevo, dal ragazzo della mia età al tifoso o al bambino, hanno iniziato a chiedermi un confronto o a incitarmi quando mi vedevano in giro Per me era
SONO UNA FAMIGLIA, CI SONO CRESCIUTO
ED HO VISSUTO QUESTO IN OGNI AMBITO: COME TIFOSO PRIMA
E COME GIOCATORE ORA
strano perché finché giochi a livello giovanile nessuno ti mostra questo interesse fuori dal campo. Ho sempre vissuto tutto, però, in maniera positiva, anche quando leggevo delle critiche. Non mi sono mai fasciato la testa per i commenti positivi o negativi, anzi, ho sempre cercato di mantenere grande equilibrio mentale".
Perché sceglie sempre il numero 13?
"Devo ringraziare quello che all'ora, stiamo parlando degli anni della Robur, era il mio allenatore: Gianfranco Pinelli. Lui, per tradizione, dava il numero 13 di maglia al giocatore che considerava più forte in squadra; me lo diede e da quel momento me lo sono sempre portato dietro".
Il compagno delle giovanili più forte con cui ha giocato?
"Te ne dico due: Maruca e Marotta".
C'è un Librizzi prima di Roijakkers ed uno dopo: in cosa l'ha cresciuta quell'esperienza?
"Mi ha portato tanta determinazione ma mi ha dato anche la spinta per crescere e capire che questo poteva essere il mio lavoro Da quei mesi ho capito di poter diventare un giocatore di Serie A, fino a quel momento pensavo anche ad un piano B alla pallacanestro come poteva essere dove proseguire gli studi o quale squadra, magari di Serie B, cercare per andare a giocare l'anno dopo"
superare il periodo più difficile della sua carriera...
"Sì, assolutamente. Sono sempre stato un tipo determinato in ogni cosa che faccio, dalla scuola allo sport, è una mia dote innata Devo ringraziare coach
Bizzozi per la mentalità e la dedizione al lavoro che mi ha insegnato: per raggiungere qualcosa non basta fare il compitino ma devi sudare ogni giorno".
Andiamo all'attualità: come state vivendo questo momento così complicato?
"Non c'è più la spensieratezza del precampionato Siamo un gruppo che ci tiene tanto a fare bene e parlo di tutti, da noi giocatori alla dirigenza. E' una situazione che non ci aspettavamo di vivere ma nella quale ci siamo messi noi, perché i risultati dipendono da quello che facciamo noi in campo Abbiamo grande voglia di riscatto fin da
SIAMO UN GRUPPO
CHE CI TIENE TANTO A FARE BENE E PARLO DI TUTTI, DA
NOI GIOCATORI ALLA DIRIGENZA
Questa determinazione le è servita poi soprattutto l'anno scorso per
Pistoia. Vanno bene le parole ma adesso servono i risultati".
Domenica tornerà a vestire la maglia biancorossa anche Jaron Johnson, quanto è felice del suo ritorno?
"Tanto. Oltre che essere un grande giocatore che ci darà una grossa mano dal punto di vista tecnico e fisico è anche una grande persona con cui due
anni fa andavo molto d'accordo anche dal di fuori del campo e non vedo l'ora di riabbracciarlo".
Dopo la sua performance di domenica scorsa le aspettative su di lei si sono alzate: è pronto per questo?
"Certo, come sempre."
O R G A N I G RA M M A
Presidente
Vicepresidente
Consigliere
Amministratore Delegato
Director of Business
Development & Operations
General Manager Basketball Operations
General Manager Basketball Strategy
Assistente General Manager
Direttore Sportivo
Responsabile Operativo Prima Squadra
Amministrazione
Responsabile Marketing ed Eventi
Responsabile Stampa e Comunicazione
Responsabile Relazioni Esterne
e Csr/Safeguarding Officer
Antonio Bulgheroni
Gianpaolo Perego
Mario Vernazza
Luis Scola
Federico Bellotto
Zachar y Sogolow
Maksim Horowitz
Matteo Jemoli
Mario Oioli
Massimo Ferraiuolo
Maria Grazia Ferrari
Francesco Finazzer Flori
Marco Gandini
Raffaella Demattè
Responsabile Biglietteria e Merchandising Luca Maffioli
ROSTER
STA F F
Allenatore
Herman Mandole
Associate Head Coach
Marco Legovich
Assistente Allenatore
Federico Renzetti
Preparatore Atletico
Silvio Barnabà
Medico Sociale
Andrea Bulgheroni
Medico Ortopedico
Mauro Modesti
Fisioterapista
Davide Zonca
Fisioterapista
Matteo Bianchi
MAVERICK ROWAN
di Matteo Gallo
Il suo arrivo non è certo stato accolto in maniera positiva da parte dei tifosi di Pistoia che lo hanno etichettato come il figlio del Presidente storcendo il naso. Maverick, però, da vero cavallo di razza ha impiegato pochissime partite per entrare nel cuore dei tifosi pistoiesi Come? Coi fatti, l'unica cosa che ti permette di guadagnarti il rispetto in ogni occasione Nel nostro caso segnando il decisivo canestro della vittoria per 65-66 sul campo di Cremona. I suoi numeri ad
oggi parlano di 15,3 punti di media a gara per un'ala che in campo è un po' un tuttofare capace di far qualsiasi cosa. Uscito dal college di North Carolina, Rowan ha esordito fra i professionisti con l'Fmp di Belgrado, ma dopo 3 gare fu rilasciato e per lui ci fu la G League fino alla chiamata in Leb Oro spagnola nel 2021/22 dal Penas Huesca. Poi ancora G league e nella scorsa stagione il campionato ceco. Un pedigree non di alto livello dopo North Carolina, ma Rowan ha tenuto fede al suo nome che indica i cavalli nati, sostanzialmente, nei pascoli selvaggi. Tenetelo d'occhio.
I NUMERI DEL CAMPIONATO
P U N T I
C LAS S I F I CA
N Mannion Varese 29 3
I. Kamagate Derthona 27
M. Kabengele Venezia 26.5
M Bilan Brescia 25 T Kuse
Cremona - Virtus Bologna
26/10/2024 - 19:00
Trapani - Derthona
26/10/2024 - 19:30
Treviso - Trieste
26/10/2024 - 20:00
Milano - Napoli
26/10/2024 - 20:30
Reggio Emilia - Brescia
26/10/2024 - 21:00
Venezia - Scafati
27/10/2024 - 16:30
Sassari - Trento
27/10/2024 - 18:15
- Pistoia
27/10/2024 - 19:00
Brescia - Trapani 02/11/2024 - 20:30
Scafati - Cremona 03/11/2024 - 16:30
Trieste - Varese 03/11/2024 - 17:00
Derthona - Sassari 03/11/2024 - 17:30
Trento - Milano 03/11/2024 - 18:15
Napoli - Venezia 03/11/2024 - 19:00
Virtus Bologna - Treviso 03/11/2024 - 19:00
Pistoia - Reggio Emilia 03/11/2024 - 20:00
I GIOVANI VOGLIONO GIOCARE DA NOI
Le novità di mercato in ambito giovanile hanno rivoluzionato l’ambiente
Fare mercato, a livello giovanile, al tempo dell'assenza del vincolo non è sicuramente un lavoro facile. Lo sa bene Matteo Jemoli, Responsabile del progetto Varese Basketball, che quest'estate si è trovato a confrontarsi con un mondo nuovo per quanto riguarda la scelta di giocatori e la composizione delle squadre del settore giovanile biancorosso.
Com'è cambiato il modo di fare mercato quest'estate, vista l'assenza del vincolo?
"E' stata una novità per tutte le società, però alla fine chi ha lavorato bene negli anni precedenti ha avuto il vantaggio di farsi conoscere sia a livello di lavoro svolto che di quanto prodotti come prospetti, vedasi Elisee, Bottelli, Zhao. Noi, negli ultimi anni, ci siamo fatti "pubblicità" per il modo di lavoro con cui abbiamo impostato il nostro progetto,
portando così tanti ragazzi a voler venire a giocare da noi. A questo, abbiamo affiancato un discorso di strutture sicuramente importante che è fondamentale in questo nuovo mondo giovanile. E' quasi superfluo dire che la foresteria è qualcosa che agevola molto in tutto questo meccanismo".
Quanto aiuta il fatto di poter firmare con alcuni ragazzi dei contratti che salvaguardano le società, poi, dal non aver più il vincolo?
"Si, diciamo che è una forma di tutela che aiuta le società che fanno investimenti su determinati giocatori. Al di là di questo, però, ciò che fa davvero la differenza è la qualità del lavoro quotidiano che si fa in palestra e quello che si lascia poi ai ragazzi che ci sono e quanto si riesce a mostrare agli altri fuori che, di conseguenza, funziona da traino per attrarre tanti nuovi talenti".
NEGLI ULTIMI ANNI, CI SIAMO FATTI
"PUBBLICITÀ" PER IL MODO DI LAVORO CON
CUI ABBIAMO IMPOSTATO IL NOSTRO PROGETTO, PORTANDO COSÌ TANTI RAGAZZI
A VOLER VENIRE A GIOCARE DA NOI
di Alessandro Burin
Com'è cambiato il lavoro a livello di organizzazione delle squadre?
"Sicuramente l'aver meno certezze sui numeri ti porta a cambiare un pò il modo di organizzare tutto, però, ripeto, noi siamo partiti da una buona base, contando poi l'attrattività sul mercato che abbiamo che ci ha permesso di muoverci con concretezza Abbiamo deciso di costituire gruppi non troppo numerosi, privilegiando la qualità degli stessi, partendo ovviamente dalle 3 Eccellenze che sono la punta di diamante, però, di tutto un Settore Giovanile che continua sempre di più a crescere sotto tutti i punti di vista".
Tra i nuovi arrivi di questo mercato estivo, il nome che ha fatto più
sca l p o r e è q u e l l o d i K a n g u r J R .
C h e t i p o d i g i o c a t o r e é e d i n c o s a
s o m i g l i a a p a p à K r i s t j a n ?
" S o n o d u e g i o c a t o r i d i v e r s i p e r i l
r u o l o : R o b e r t è u n p l a y m a k e r c h e h a
o t t i m a v i s i o n e d i g i o c o e g r a n d e
f a n t a s i a h a o t t i m e q u a l i t à n e l l e m a n i ,
s o p r a t t u t t o i n f a s e d i g e s t i o n e e d
i m p o s t a z i o n e d e l l a m a n o v r a ,
n o n o s t a n t e l a g i o v a n e e t à ( c l a s s e
2 0 0 9 ) R i c o r d a p a p à K r i s t j a n p e r g l i
a t t e g g i a m e n t i : m o l t o s e r i o , s e m p r e
c o n c e n t r a t o , c o n l o s p i r i t o d a l e a d e r,
p r o p r i o c o m ' e r a s u o p a d r e " .
