Uyba-Novara match program ufficiale

Page 1

Match Program Ufficiale Gare UYBA

UYBA

varesesport.com - numero 807 - 4 marzo 2016

Adf Magazine

NOVARA

Palayamamay - sabato 5 marzo 2016 - ore 20.30 IL PUNTO

Sorriso a metà per le farfalle. Domenica arriva la quotata Novara

a pagina 3

SPAZIO UNENDO

Lo speaker del PalaYamamay Adriano Broglia: «Qui a Busto un ambiente unico» a pagina 6

WHATSAPPA CON..

Degradi, Rosseaux e Lowe rispondono alle domande di voi lettori inviate via whatsapp a pagina 14

A TU PER TU CON

GÖZDE YILMAZ

alle pagine 7-8-9-10



WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT V EN ERD Ì 4 M ARZ O 2016

3

Sorriso a metà per le farfalle STAGIONE VIETATA PER I DEBOLI DI CUORE

Dopo il punto di Montichiari la UYBA è chiamata all’impresa nel derby contro Novara

di Mariella Lamonica

Grinta, tecnica, salvataggi in extremis, set vinti e set persi, siamo sopra e poi siamo sotto, rincorsa, stanchezza, un tie-break che arriva al 19 e che va male, rammarico, un bicchiere mezzo vuoto, un bicchiere mezzo pieno, una classifica che ci sorride con un sorriso un po’ tirato, e tanto cuore: MontichiariUYBA è la sintesi perfetta di una stagione vietata ai deboli di cuore. Vietatissima, per l’esattezza. Il turno infrasettimanale è un sorriso a metà, ma che, nonostante tutto, regala ancora ad Hagglund e compagne, un ottavo posto che ad ora varrebbe un passaggio ai playoff. Un solo punto tra le biancorosse e le bresciane ad oggi basta, ma difenderlo per altri tre match che si preannunciano di fuoco sarà un’agonia estrema, una battaglia a cui onestamente è difficile anche solo dare un nome, figuriamoci immaginarla. “Coltello tra i denti”, però, potrebbe essere il motto obbligatorio da qui fino al 2 aprile, quando si chiuderanno i battenti della regular season e si darà avvio, si spera, ad un finale infuocato. Tempo al tempo e tre le tappe da affrontare nell’arco di questo mese di marzo. Prima fra tutte: Novara. Sabato sera si torna al Palayamamay per quella che da sempre, negli ultimi anni, è stata una delle sfide più sentite, vuoi per la vicinanza geografica, vuoi perché il vis a vis con le piemontesi ha costantemente messo sul piatto scontri memorabi-

ph Gabriele Alemani

li, tra titani, oserei dire (alzi la mano chi non ricorda con eccitazione la vittoria da pelle d’oca sul taraflex dell’Igor Gorgonzola della passata stagione, ndr). Ad oggi Novara si presenta con 40 punti ed un 4 posto che oggettivamente si posiziona ad una certa distanza dall’armata di coach Mencarelli, ma che non può e non deve minimamente scalfire quelle certezze acquisite fino a questo punto. E fra queste certezze spicca una Lowe che fa collezione di punti, che non sbaglierebbe una partita nemmeno se dovesse giocare con un braccio legato, che sta dimostrando di essere uno degli opposti più in gamba della seria A italiana, e che, senza troppi fronzoli, è la vera arma in più di questa UYBA. Ma se Lowe brilla agli occhi di tutti, a lei si affiancano tante spie luminose che fino a questo momento si sono accese ad intermittenza, ma che ora devono “inserire la spina e non staccarla più”. C’è da illuminare un finale di stagione, c’è da illuminare una serata cruciale, c’è da illuminare una strada che porta dritta dritta all’obiettivo playoff. Sabato dalle ore 20.30 bisognerà saltare molto in alto per oscurare atlete del calibro di Chirichella, Fabris, Signorile, Guiggi, Sansonna, Fawcett e lo slancio bisogna prenderlo proprio dalle ultime confortanti prestazioni che hanno messo in mostra una Unendo Yamamay combattiva, grintosa, deci-

sa, quella che amiamo di più, insomma. Ma, se la pallavolo è quella di un “normale” mercoledì sera dove hai la palla del match, la sbagli e poi ce l’hanno loro, tieni duro e te la giochi al quinto estenuante set fin a quando cade nel tuo territorio, la dimostranza più evidente è l’assenza di equilibrio (a cui magari aggiungere un pizzico di sfortuna), non certo l’incapacità di reggere un confronto, di battagliare e crederci. Coach Mencarelli predica serenità e allora su la testa e con serenità continuate a giocarvela questa chance, consapevoli che, nonostante un calendario non semplicissimo (dopo Novara, infatti, c’è il “derby” con il Club Italia e la gara con Piacenza, pe-

riodo condito da un turno di riposo e dal weekend di sosta causa Final Four di Coppa Italia), dipende ancora tutto da voi. Non c’è da sperare, c’è da crederci e da volerlo. Il punto è uno solo: è ora di smetterla di vivere nel riflesso di chi illumina e di iniziare definitivamente a brillare di luce propria. Una città intera non vede l’ora di pigiare sull’interruttore per accendere

quei riflettori che, care farfalle, sanno mettere in risalto tutta la vostra bellezza, tutti i vostri volti cerchiati da fatica e soddisfazione, tutti i sorrisi più puri di un popolo biancorosso che, anche nel buio, non ha mai smesso di lottare con voi e per voi. Perché, in fondo, lo sappiamo che solo uniti ne usciremo vincitori. Tocca a noi: Yama Let’s go!

ph Gabriele Alemani


4

WWW.VARESESPORT.COM

Gli avversari: di Laura Paganini

Nell’anticipo della 23^ giornata, al Palayamamay arriva la Igor Gorgonzola Novara di coach Marco Fenoglio. Dopo il turno infrasettimanale, dunque, sugli spalti di viale Gabardi si presentano le azzurre e va in scena il cosiddetto derby del Ticino, molto sentito su entrambi i fronti. Il bilancio dei cinque match precedenti pende in favore della UYBA: le biancorosse hanno vinto tre sfide, le azzurre due, tra le quali spicca quella N° Atleta

per 3-0 (25-21, 25-23, 25-17) dello scorso 6 dicembre al Pala Igor. Durante quella serata, Novara si è dimostrata più lucida nei momenti decisivi del primo e secondo set e ha fatto valere la maggiore esperienza. La UYBA, al contrario ha sofferto molto in ricezione ed è riuscita a mettere in difficoltà le piemontesi soltanto a sprazzi. Se tra le farfalle si è messa in mostra Lowe, autrice di 16 punti (37%), Novara ha goduto dell’ottima verve di Fabris che ha messo a terra 20 punti (50%). Da quel 6 dicembre a questa parte la

Ruolo

1

Nicole FAWCETT

5

Magdalena WAWRZYNIAK SCHIACCIATRICE

3 6 7 8 9

Eleonora BRUNO

SCHIACCIATRICE

Anno Alt. Nasc. cm

1986

193

Naz. USA

LIBERO

1994

180

ITA

Tijana MALESEVIC

SCHIACCIATRICE

1991

185

SRB

Aurea CRUZ

SCHIACCIATRICE

Martina GUIGGI

Sara BONIFACIO

10 Cristina CHIRICHELLA 11 Stefania SANSONNA 13 Noemi SIGNORILE 14 Caterina BOSETTI

1990

185

POL

CENTRALE

1984

188

ITA

CENTRALE

1996

185

ITA

LIBERO

1982

175

ITA

CENTRALE

PALLEGGIATRICE

SCHIACCIATRICE

1982 1994

1990

1994

183 195

183

180

PUR ITA

ITA

ITA

15 Noura MABILO

CENTRALE

1996

183

ITA

18 Samanta FABRIS

SCHIACCIATRICE

1992

189

CRO

17 Francesca BOSIO Allenatore: Marco Fenoglio

PALLEGGIATRICE

1997

180

ITA

Vice Allenatore: Daniele Adami

Colori 1ª Maglia: Azzurra Colori 2ª Maglia: Bianca

NOVARA

Igor Gorgonzola Novara ha cambiato molto sia per quanto riguarda la rosa, sia guardando allo staff tecnico. Al timone non c’è più infatti coach Luciano Pedullà, allontanato il 14 dicembre dopo la vittoria in cinque set a Bergamo. Al suo posto siede ora in panchina il quarantacinquenne Marco Fenoglio, reduce dall’esperienza come secondo nella formazione tedesca del VFB Friedrichshafen con cui l’anno scorso si è aggiudicato Coppa Nazionale e Campionato. Passando alle giocatrici, ha lasciato Novara in direzione Busto Arsizio Helene Rousseaux, la schiacciatrice belga che sfiderà il suo recente passato con la maglia biancorossa; in entrata, invece, la statunitense Nicole Fawcett che ha abbracciato il progetto azzurro dopo la fine della stagione cinese disputata con il Fujian Volleyball. Fawcett ha avuto un buon impatto sulla realtà novarese e attacca con una percentuale che sfiora il 40%. È lei una delle bocche di fuoco di Novara e agisce in posto quattro insieme ad Aurea Cruz, l’esperta portoricana che occupa il sesto posto nella speciale classifica di tutte le schiacciatrici del campionato. In regia c’è Noemi Signorile, mentre opposto è confermata la croata Samanta Fabris, sul podio quanto a numero di punti messi a terra fino a questo momento alle spalle di Tomsia e Lowe. Al centro agiscono la capitana Martina Guiggi

VARESE SPORT VE NE RDÌ 4 M ARZ O 20 16

e Cristina Chirichella, libero Stefania Sansonna. Nella lunghissima rosa figurano anche, tra le altre, Caterina Bosetti, Sara Bonifacio e l’ex palleggiatrice dell’Under 18 biancorossa Francesca Bosio. Se la Igor Gorgonzola Novara in campionato ha incassato due sconfitte di fila, nell’ultimo periodo le azzurre non si sono qualificate nemmeno alle Final Four di Coppa Italia (ko ai quarti in casa contro Bergamo) e sono state estromesse, sempre nei quarti di finale, anche in Coppa Cev per mano dell’Azeryol Baku che si è imposto a Novara nel decisivo golden set. Il momento è quindi delicato.

Conegliano-Novara by FB Igor Volley Novara

Il cammino

Bolzano – Novara 1 - 3 (20:25, 18:25, 25:19, 23:25) Novara – Club Italia 3 - 1 (25:21, 25:16, 23:25, 25:23) Firenze – Novara 0 - 3 (21:25, 22:25, 16:25) Novara – Modena 3 - 1 (25:18, 22:25, 25:15, 25:23) Casalmaggiore – Novara 3 - 0 (25:22, 25:13, 25:19) Novara – Montichiari 2 - 3 (23:25, 20:25, 25:18, 25:18, 14:16) Novara – Conegliano 3 - 1 (25:18, 22:25, 25:23, 25:21) Scandicci – Novara 2 - 3 (12:25, 25:17, 25:23, 19:25, 13:15) Novara – Busto Arsizio 3 - 0 (25:21, 25:23, 25:17) Bergamo – Novara 2 - 3 (19:25, 25:22, 25:15, 24:26, 15:17) Novara – Piacenza 0 - 3 (18:25, 20:25, 22:25) Vicenza – Novara 0 - 3 (19:25, 20:25, 18:25) Novara – Bolzano 3 - 0 (25:23, 25:13, 25:18) Club Italia – Novara 0 - 3 (23:25, 18:25, 18:25) Novara – Firenze 3 - 0 (25:22, 25:22, 25:22) Modena – Novara 3 - 0 (27:25, 25:22, 25:17) Novara – Casalmaggiore 3 - 2 (25:19, 25:21, 18:25, 23:25, 15:11) Montichiari – Novara 0 - 3 (18:25, 13:25, 22:25) Conegliano – Novara 3 - 0 (25:16, 25:22, 25:22) Novara – Scandicci 1 - 3 (25:23, 28:30, 21:25, 16:25)


VARESE SPORT V EN ERD Ì 4 M ARZ O 2016

I numeri della di Laura Paganini

Nella 22^ giornata di campionato, giocata nel turno infrasettimanale, l’Imoco Conegliano ha ribadito la sua leadership. Al Palayamamay, contro il Club Italia, le venete hanno conquistato la loro tredicesima vittoria consecutiva e si sono portate a 52 punti in classifica, a +6 dall’inseguitrice Pomì Casalmaggiore. Se Conegliano ha fatto un sol boccone del Club Italia, anche le campionesse d’Italia in carica si sono sbarazzate in soli tre set in trasferta del Sudtirol Bolzano che dunque non si è mosso dal penultimo posto. Se questi due risultati non possono certo dirsi a sorpresa, fa più rumore l’1-3 casalingo subito dalla Igor Novara per mano di Scandicci. Le novaresi, che proprio sabato arrivano a Busto Arsizio per disputare contro la UYBA il derby del Ticino, sono al secondo ko consecutivo in campionato e ora sono tallonate al quarto posto ad un solo punto dalla Liu Jo Modena. Scandicci, dunque, con la vittoria in Piemonte, balza a 36 punti e raggiunge matematicamente i playoff. Modena, invece, impiega ben Modena by fb LJ Volley Modena

UYBA

e del campionato cinque set per avere la meglio sulla mai doma Obiettivo Risarcimento Vicenza; il 3-2 (20-25, 25-19, 27-29, 2516, 15-13) finale dimostra l’equilibrio con cui si sono affrontate le due formazioni che hanno dato vita ad una vera e propria battaglia. Stesso risultato si è avuto anche al PalaGeorge di Montichiari tra Montichiari e UYBA, dove le bresciane si sono imposte sulle farfalle al tiebreak e ora sono ad un solo punto di distanza da Hagglund e compagne che occupano l’ottavo posto in graduatoria, l’ultimo utile per partecipare ai playoff scudetto. Guardando alle gare di questo weekend, oltre al già citato big match tra UYBA e Novara, interessa da vicino alle biancorosse anche la trasferta di Montichiari sul campo della Foppapedretti Bergamo. Si prospettano sfide avvincenti anche quelle tra Casalmaggiore e Scandicci e tra Conegliano e Modena. Piacenza va a Bolzano, mentre il Club Italia è atteso a Firenze. Riposa Vicenza.

WWW.VARESESPORT.COM

10^ GIORNATA di ritorno

11^ GIORNATA di ritorno

5 MARZO 2016 - 20:30

12 MARZO 2016 - 20:30

Busto Arsizio – Novara

Scandicci – Conegliano

Casalmaggiore – Scandicci

13 MARZO 2016 - 17:00

6 MARZO 2016 - 17:00

Novara – Bergamo

Bolzano – Piacenza

13 MARZO 2016 - 18:00

6 MARZO 2016 - 18:00

Conegliano – Modena

Piacenza – Casalmaggiore

6 MARZO 2016 - 19:00

Modena – Bolzano

Montichiari – Firenze

Firenze – Club Italia

Club Italia – Vicenza

Bergamo – Montichiari Riposa: Vicenza

5

Riposa: Busto Arsizio

Squadra

Partite PT Vinte Perse 3·0

Tipo di Risultato 3·1 3·2 2·3 1·3

0·3

POMÌ CASALMAGGIORE

46

6

1

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO

52

18

15

3

12

5

6

3

3

1

2

3

4

0

0

NORDMECCANICA PIACENZA*

42

13

6

5

8

0

3

2

1

LIU JO MODENA

39

14

6

8

3

3

0

4

2

IGOR GORGONZOLA NOVARA

40

14

6

7

4

3

1

1

4

SAVINO DEL BENE SCANDICCI

36

12

8

4

6

2

2

5

1

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO

26

8

13

4

4

0

2

4

7

OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA

20

7

14

1

4

2

1

5

8

FOPPAPEDRETTI BERGAMO*

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI

32

25

10 9

9

12

7

2

3

3

0

4

2

2

6

5

CLUB ITALIA

18

6

14

2

2

2

2

3

IL BISONTE FIRENZE

7

2

18

0

0

2

3

6

SUDTIROL BOLZANO

10

3

* UNA PARTITA IN MENO - CLASSIFICA AGGIORNATA AL 2/3/2016

17

0

2

1

2

5

1

5

9

10 9


6

Broglia: «Ho sempre l’energia di un ragazzino»

WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT VE NE RDÌ 4 M ARZ O 20 16

«Il PalaYamamay con i suoi tifosi è un ambiente unico. Pirola è un Presidente lungimirante che farà bene» di Piero Giannico

Adriano Broglia è la voce ufficiale del PalaYamamay, lo speaker per eccellenza. Un'istituzione della pallavolo di Busto Arsizio. La sua tonalità, la sua timbrica sono oramai divenute familiari agli spettatori che ogni settimana seguono le imprese della mitica Futura Volley, una delle realtà più importanti della pallavolo mondiale. Adriano si dedica alla famiglia e alle 'sue' Farfalle con le quali ha vinto tutto... sul campo. «Scudetto, la coppa CEV e mille successi di gare di ogni competizione, dalla Champions alle amichevoli. Che momenti! È storia e sono orgoglioso di aver dato e continuare a dare il mio

ph Gabriele Alemani

contributo a questo club. Prima il presidente Forte, oggi il nuovo numero uno Giuseppe Pirola, che sta rilanciando la società, e sono sicuro che i risultati non tarderanno ad arrivare». Adriano era il direttore di una tintoria di Bienate di Magnago: «Ne ho combinate di tutti i... colori. Oggi sono in pensione, ma anche se gli anni passano ho l'energia di un ragazzino». Già, proprio l'energia. «Ce ne vuole tanta per fare lo speaker al Palayamamay. Noi abbiamo la fortuna di avere tifosi sempre calorosi e di vivere una disciplina sportiva come la pallavolo che non presenta casi di teppismo». Sul nuovo corso della società non ha dubbi: «Giuseppe Pirola è un grande manager, la sua lungimiranza è il valore aggiunto per questa società. Ho imparato ad apprezzare il marchio Unendo Energia Italiana da quando l'azienda si è affacciata nell'universo di Futura Volley. Innovazione e qualità e tanta energia pulita. La tanto decantata 'green energy' oggi ce l'abbiamo in casa, a portata di mano grazie ad Unendo. Basti vedere quello che è stato fatto al Palasport, come le pensiline fotovoltaiche nell'area parcheggi. Gioielli per l'ambiente e il risparmio». E aggiunge: «Mia moglie mi sgrida quando mi dimentico le luci accese per casa, ma con il tempo ho imparato ad essere attento agli sprechi. Adesso la sera, prima di andare a dormire, spengo persino l'interruttore generale della presa di corrente alla quale è attaccato il televisore». Parola d'ordine è risparmio: «Lampadine a basso consumo e in più abbiamo installato la caldaia a condensazione perché così ottimizziamo i consumi».

ph Gabriele Alemani

Adriano è amatissimo anche dal pubblico dei social: mitiche le sue performance in tv a TeleLombardia nel corso della trasmissione Qui Studio a Voi Stadio quando snocciola la formazione e i relativi soprannomi delle giocatrici. «Per me è un hobby e ci metto la passione e la carica perché per me l’Unendo Yamamay Busto Arsizio è la mia seconda casa, una grande famiglia a cui ho dato me stesso». Dove naturalmente riecheggia con un microfono e un impianto acustico la voce di Adriano Broglia, lo speaker che ha segnato una generazione di successi delle Farfalle biancorosse. Piero Giannico

ph Gabriele Alemani


WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT V EN ERD Ì 4 M ARZ O 2016

7

«Entrare al pala e pensare: cantano per noi» GÖZDE YILMAZ LA PRIMA TURCA NELLA STORIA DELLA FUTURA VOLLEY

«Gli italiani sono molto più simpatici e qui tutto è vissuto con più calma. E’ dura, ma tornerò presto»

di Manuel Prearo e Michela Guarino

Gözde Yılmaz è la prima giocatrice turca nella storia a vestire la maglia della Unendo Yamamay Busto Arsizio. Altissima (ben 194 cm), Gözde è nata il 9 settembre 1991 ad Ankara ed è approdata a Busto Arsizio in estate in prestito dall’Eczacibasi Istanbul con cui nella passata stagione ha vinto la Champions League proprio contro la UYBA. Attualmente sta recuperando da un brutto infortunio alla caviglia che la costringe fuori da qualche settimana.

Ciao Gözde, come stai? Come va la caviglia? «Sto bene, grazie, e la mia caviglia migliora giorno dopo giorno. È un periodo doloroso in quanto ogni giorno faccio terapia per due volte in modo da uscire da questo infortunio il più presto possibile». Se ritorni con la mente indietro nel tempo, quale è il tuo primo ricordo in Italia? «Sono arrivata ad ottobre e la prima cosa che mi ricordo è Elena che mi ha accolto a Malpensa. Sono arrivata nel pomeriggio e sono andata subito agli allenamenti. Conosco Mencarelli da quando ero più giovane per via della Nazionale e inoltre avevo già incontrato Marco Musso perché è il vice allenatore della Repubblica Ceca. A Busto ho trovato un ambiente sereno, amichevole e mi sono subito detta tra me e me: “Ok, sono appena arrivata, sono nuova e devo cercare di adattarmi al più presto”». Te la immaginavi così l’Italia? «Avevo già visitato l’Italia in passato, ma trascorrerci una vacanza e viverci sono due cose totalmente differenti. All’inizio è stato molto difficile stare lontana da parenti e amici, ero sola qui e tutto per me era una novità. Ho vissuto ad Istanbul e rispetto a Busto ci sono moltissime differenze». C'è molta diversità tra il campionato italiano e quello turco? «Sì, è totalmente diverso: nel campionato turco ci sono al massimo 4/5 top team che hanno una intensità di gioco molto elevata e i match tra queste squadre sono belli da vedere; nelle altre partite, al contrario, è molto facile capire chi vincerà. Qui, invece, le squadre sono molto vicine le une alle altre, ci sono tante giocatrici brave e perciò ogni weekend giochi incontri complicati. Personalmente considero il vostro campionato utile per migliorarsi perché ogni weekend è una vera sfida». Hai vinto molto in Turchia, ma quale è stato il successo più bello?

«Lo scorso anno quando abbiamo vinto in finale contro la UYBA. È stata la mia prima finale di Champions e ho giocato molto bene». Qui in Italia è stato più difficile abituarsi all'italiano o all'allenatore e alle nuove compagne? «Per quanto riguarda le mie compagne, siamo una squadra giovane e ognuna di noi ha da imparare e insegnare alle altre; non mi sta antipatica proprio nessuna. Mencarelli è un coach diverso rispetto a quelli che ho avuto prima: è molto calmo, non urla tanto ed è davvero un gran allenatore, anche se all’inizio il suo inglese era poco comprensibile e Marco Musso ci faceva da traduttore. Quindi la cosa più difficile è imparare l’italiano, specialmente per la sua grammatica, anche se sto studiando con una brava insegnante che ora è diventata pure mia amica. Sto migliorando costantemente». Cosa pensi della stagione della UYBA quest'anno? «Abbiamo avuto difficoltà all’inizio e non abbiamo cominciato il campionato così come volevamo, ma quella allestita è una squadra totalmente nuova e ognuna si è dovuta adattare ad una realtà diversa. Sapevamo che dovevamo avere pazienza, ma, ora che siamo entrati nell’ultima parte della stagione, credo che dobbiamo fare di più rispetto a quello che stiamo mostrando in campo e vogliamo chiudere l’annata nella maniera migliore possibile. Penso che ve lo meritiate». Cosa pensi degli italiani e soprattutto dei tifosi di Busto? «Gli italiani sono molto simpatici, ma la cosa che trovo strana e non mi aspettavo è che tutto qui avviene con molta calma: quando sono al ristorante ed ordino qualcosa il piatto arriva mezz’ora dopo, stessa cosa per il conto; ho avuto esperienze di questo tipo un po’ in tutti i posti in cui sono stata in Italia. Per quanto riguarda i tifosi, è inutile dirvi che non ho mai vissuto un tifo così intenso; in Turchia abbiamo dei fan che ci seguono all’Eczacibasi, ma non c’è paragone rispetto alla grossa carica che date voi. Quando capita di entrare in campo magari con poche motivazioni è impossibile non cercare di dare il massimo pensando “cavolo, loro stanno cantando per noi”. È una spinta incredibile». Come mai la pallavolo è così tanto seguita in Turchia rispetto all’ Italia? «No, non è tanto seguita: il calcio è il primo sport, poi viene il basket. L’interesse per la pallavolo è cresciuto negli ultimi 10 anni spe-

cialmente dopo gli Europei nel 2003; ma per me non è ancora sufficiente in quanto, in base ai budget messi a disposizione per alcune squadre, il seguito, la pubblicità ed il marketing non sono ancora all’altezza». Secondo te perché molte giocatrici italiane vengono in Turchia? È solo un discorso economico? «Penso che i soldi siano una conseguenza; in Turchia sicuramente i budget sono i più elevati rispetto agli altri paesi europei, ma abbiamo anche grandi allenatori, palazzetti e opportunità di giocare ad alti livelli. Essere giovane e poter giocare con pallavoliste di grande esperienza come ad esempio ho fatto io con Maja Poljak è un grosso vantaggio per la propria carriera». Cosa ti manca di più della Turchia e cosa invece ti è piaciuto di più dell'Italia, oltre al cibo? «Mi mancano tanto la mia famiglia e gli amici. Vivo ad Istanbul ormai da 10 anni e i miei amici e le mie migliori compagne sono tutti lì, ma sono nata ad Ankara. In Italia, oltre al cibo, mi piace tantissimo la vostra cultura, mi piacere leggere la vostra storia e visitare le vostre città. Anche la Turchia ha storia ma non siamo in grado di valo-

rizzarla così tanto. Inoltre, amo guidare qui perché in Italia c’è molto rispetto delle regole; se provate a guidare ad Istanbul è un delirio. Dopo la partita contro Bergamo ero in macchina con Enzo e, appena prima di imboccare l’autostrada, lui mi disse che avremmo trovato traffico; saremo stati in coda forse 10 minuti, ma io quello non lo considero minimamente traffico; ad Istanbul capita spesso di stare in colonna anche per due ore». Come vedi il tuo futuro dopo l'infortunio? Ti dovrai operare? «Fortunatamente non mi dovrò operare, ma si tratta di un infortunio molto difficile da superare. Cerco di fare il massimo per tornare il più presto possibile, ma questo è un periodo doloroso e anche noioso: è brutto stare rinchiusa in casa, andare all’allenamento e vedere le altre allenarsi. Non so per quanto tempo ne avrò ancora ma, come ho detto, miglioro ogni giorno; mi manca giocare con la mia squadra anche perché siamo alla fine della stagione».


รถ G

e d z

m l i Y

z a


ph Salvatore Medau


10

WWW.VARESESPORT.COM

di Manuel Prearo e Michela Guarino

Dicono che tu sia dolcissima di carattere. Vuol dire che se mi avvicino troppo mi sale la glicemia? «Davvero? Dimmi chi dice queste cose – sorride -. Grazie comunque. La gente qui mi piace molto e se tu sei gentile con me io contraccambio. Cerco di essere il più carina possibile con tutti, ma c’è anche un altro lato di Gozy». Già da inizio campionato si vociferava che l’ambiente qui a Busto ti è piaciuto molto e che vorresti restare anche il prossimo anno: è vero? «Chi l’ha detto?! In ogni squadra in cui ho giocato c’è sempre stato qualcuno/a che non mi andava a genio, con cui non volevo parlare; invece qui mi sono tutti simpatici, dalla dirigenza alle ragazze, all’allenatore, ai fans, alla gente ed è davvero un ambiente speciale. È la mia prima esperienza fuori dalla mia patria e, a parte il primo mese di difficoltà, sono riuscita ad integrarmi e mi trovo benissimo. Ad ora non so dirti se giocherò qui anche l’anno prossimo, ma non mi dispiacerebbe affatto». Secondo te chi vincerà la prossima Champions? «Il Fenerbache è un’ottima squadra quest’anno e ha giocatrici validissime; il Vakifbank è un’altra ottima formazione che ha un mix di veterane e giovani ed è allenata da Guidetti. Secondo me sono queste compagini le due favorite, ma, se devo sceglierne solo una, secondo me ha più chance il Fenerbache».

Gözde Yilmaz VARESE SPORT VE NE RDÌ 4 M ARZ O 20 16

Chi vincerà questo campionato? «Questa è davvero più difficile da prevedere. Lo scorso anno pensavo vincesse un’altra squadra e invece ha avuto la meglio Casalmaggiore. Quest’anno ci sono molte squadre valide, il livello è più equilibrato e quindi mi viene difficile fare un’ipotesi. Dipenderà molto dalle motivazioni». Nella passata stagione hai fatto una buonissima prova contro di noi nella finale di Champions League a Stettino. Hai mai temuto di perdere quella partita? «Il giorno prima giocammo la semifinale contro il Vakif e fu una gara molto dura; in tutte le precedenti sfide non avevamo mai battuto la squadra di Guidetti, ma quel giorno fu diverso: eravamo serene, giocavamo divertendoci, ci siamo godute ogni momento e siamo riuscite finalmente a batterle. Questa motivazione ci ha portato alla finale molto sicure di noi stesse e non ho mai avuto la sensazione che avremmo perso». Secondo te chi è o è stata la giocatrice di volley più forte in Turchia? «Ti dico Esra Gumuş, la mia ex capitana. È una grande leader con ottime qualità e mi ha insegnato moltissimo. La adoro».

BOTTA E RISPOSTA 14

numero preferito cibo risotto

serie TV Friends

animale preferito

colore blu

città Istanbul film

cane

Dead poets society

canzone

Cinquantamila lacrime di Nina Zilli la tua qualità migliore il tuo difetto più grande

l’onestà

l’ordine

il tuo ricordo più bello

una festa con tutta la mia famiglia unita il tuo luogo preferito di Busto Arsizio la mia casa una serata con...

i miei amici

la tua vacanza preferita Bali

il tuo idolo Maja Poljak

la compagna più simpatica Jamie Thibeault Il tuo sogno più grande

viaggiare e visitare tutti i luoghi


UNENDO YAMAMAY VARESE SPORT V EN ERD Ì 4 M ARZ O 2016

BUSTO ARSIZIO

1

2

6

7

8

9

11

12

14

17

HELENE ROUSSEAUX

Nata il: 25/9/1991 A: Jette, BEL Altezza: 187 cm

SILVIA FONDRIEST

Nata il: 29/12/1988 A: Rovereto(TN) Altezza: 188 cm

VALERIA PAPA

Nata il: 9/9/1989 A: Genova Altezza: 183 cm

GOZDE YILMAZ

Nata il: 9/9/1991 A: Ankara, TUR Altezza: 194 cm

ALICE DEGRADI

Nata il: 10/4/1996 A: Pavia Altezza: 181 cm

JENNA HAGGLUND

Nata il: 28/5/1989 A: New Brunswick USA Altezza: 177 cm

KARSTA LOWE

Nata il: 2/2/1993 A: San Diego, USA Altezza: 193 cm

GIULIA PISANI

Nata il: 4/6/1992 A: Pisa Altezza: 184 cm

3

CATERINA CIALFI

Nata il: 17/8/1995 A: Milano Altezza: 180 cm

JAIMIE THIBEAULT

Nata il: 23/9/1989 A: Red Deer, CAN Altezza: 188 cm

GIULIA ANGELINA

WWW.VARESESPORT.COM

SOCIETÀ

Presidente: Giuseppe Pirola

Amministratore Delegato e Dir. Generale: Paolo Lugiato

Diretto sportivo e team manager: Enzo Barbaro Responsabile comunicazione e marketing: Enzo Barbaro

Ufficio stampa e new media: Giorgio Ferrario Responsabile amministrativo: Milvia Testa Responsabile fisioterapia: Michele Forte Medico sociale: Nadia Brogioli

Dirigenti accompagnatori: Alberto Gallo - Giordano Polato

SETTORE GIOVANILE

A.s.d. Futura Volley Giovani

Responsabile settore giovanile: Giuseppe Gabri

Responsabile logistica palazzetto: Staff A.S.S.B. Speaker: Adriano Broglia

DJ Palayamamay: Willy DJ

Fotografo: Gabriele Alemani Video: Roberto Danieli

Agenzia pubblicitaria: Swing Communication

STAFF TECNICO

Capo Allenatore MARCO MENCARELLI

Nata il: 26/2/1997 A: Grignasco (NO) Altezza: 192 cm

18 CELESTE POMA

Nata il: 10/11/1991 A: Voghera (PV) Altezza: 168 cm

11

Vice Allenatore MARCO MUSSO

Assistente CHRISTIAN TAMMONE Scout Man TOMMASO BARBATO

Preparatore Atletico ALESSANDRO MATTIROLI Massaggiatore MARCO FORTE


12

WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT VE NE RDÌ 4 M ARZ O 20 16

Thibeault MVP della partita

Lowe schiaccia

Hagglund in regia

Poma sicura in ricezione

Rousseaux e Turlea lottano a rete

L’esultanza di Pisani

Degradi riceve una battuta di Firenze

Papa supera il muro


WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT V EN ERD ĂŒ 4 M ARZ O 2016

Pisani lotta sotto rete

Thibeault esulta

AdF sempre presenti anche in trasferta

Thibeault e Lowe a muro

Pisani si fa vedere in attacco

Papa e il muro di Montichiari

La capitana Hagglund

13


14

La trasferta... Busto Arsizio

WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT VE NE RDÌ 4 M ARZ O 20 16

Contro il Club Italia le farfalle giocheranno nella loro città: Bruscitti e Campi

Busto Arsizio è il primo comune della provincia di Varese per numero di abitanti. Il nome dialettale “Busti Gràndi” (Busto Grande) la distingue da “Busto Piccola”, come è indicata la cittadina di Busto Garolfo. Lo stemma della città risale al XV secolo ed è composto dagli emblemi delle famiglie Mariani e Visconti. La prima squadra di calcio della città nasce nel 1919, data che si ritrova anche nell'attuale denominazione della società, l'Aurora Pro Patria 1919, anche se il nome storico dei biancoblù è “Pro Patria et Libertate”. I “tigrotti”, chiamati così per la caratteristica maglia a strisce orizzontali, possono vantare 14 stagioni in serie A e 19 in B (l'ultima risale al 1965-66). Appartengono alla tradizione della città i “Bruscitti” (in dialetto briciole si dice “bruscitti”), il nome di un piatto caratteristico a base di carne di manzo accompagnato con la polenta. Erano i poveri che facevano cuocere a lungo la carne avanzata dalle tavole dei nobili e spesso si trattava dei

tagli più duri. Nel 1975 Bruno Grampa fonda il Magistero dei Bruscitti con l’obiettivo di “diffondere la conoscenza della cucina rustica bustocca”. Esiste anche un dolce che porta lo stesso nome, studiato dalla Pasticceria Campi. E' composto da panna, crema

pasticcera, crema gianduia, cioccolato e pandispagna bagnato col rum. «Par-

ticolare la sua preparazione – spiega Vittorio Fusato, uno dei titolari della pasticceria -. Si fa uno strato di crema di gianduia, uno di panna, poi si cospargono gocce di cioccolato e si copre tutto con pandispagna, che crea una leggera forma bombata, e crema pasticcera. L'ultimo passaggio è una bruciatura con fiamma». Questo è un simbolo per Busto Arsizio, nella sua storia bruciata due volte; il nome stesso della città vuol dire Busto Arsa. Simona Romaniello

“WHATSAPPA” CON LE FARFALLE...

Hai sempre voluto chiedere qualcosa ad una giocatrice e non hai mai avuto modo di farlo o non hai mai osato? Da oggi puoi. Mandaci la tua domanda su WhatsApp al numero 3475353588 o invia una mail all’indirizzo redazione@varese-sport.com e la farfalla in questione ti risponderà sul prossimo numero del Farfalle Magazine.


Le farfalle al Macron Store di Azzate WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT V EN ERDÌ 4 M AR ZO 2 016

15

Foto, selfie, aperitivo e tifosi per un sabato mattina particolarmente ‘farfalloso’

È stato un sabato mattina diverso e divertente per la Unendo Yamamay Busto Arsizio, ospite del Macron Store di Azzate (via Piave, 10), il negozio di Luca Grimi che rifornisce ufficialmente le farfalle del materiale tecnico sportivo necessario. Le giocatrici, accompagnate da Elena Colombo, sabato 27 febbraio si sono presentate al gran completo ad esclusione di Yilmaz, impegnata allo Studio Forte per le terapie alla caviglia infortunata, e hanno trascorso più di un’ora in compagnia di una cinquantina di tifose e tifosi accorsi per conoscerle. Hagglund e compagne hanno firmato autografi e maglie, hanno posato per foto e per selfie, si sono prestate a simpatiche interviste, hanno chiacchierato con tutti i presenti e hanno preso parte ad un ricco aperitivo offerto dallo store. Insomma, una mattinata allegra e ben riuscita a contatto con i supporters, prima di rituffarsi in palestra. «Sono contenta di essere venuta qua e di aver presenziato a questo evento pensato apposta per noi - spiega Giulia Pisani, la farfalla numero

17 -. Fa piacere conoscere i nostri fan che ci seguono con affetto e passione, è bello. Sono unici». L.P.

Cuore del Volley: al Palayamamay LILT e Un...due...tre... Alessio

Nuovo appuntamento per la Unendo Yamamay Busto Arsizio con "Il cuore del volley", l'iniziativa promossa dalla società biancorossa in collaborazione con Think Srl Soluzioni Creative a favore delle associazioni benefiche. In occasione del match di campionato contro la Igor Gorgonzola Novara, saranno presenti nel foyer del Palayamamay i corner di "LILT" e "Un...due...tre... Alessio".

In concomitanza con l’arrivo della primavera si svolge, da circa 10 anni, uno dei principali appuntamenti della LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori: la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica. LILT e l’olio extra vergine di oliva 100% italiano ti aspettano nelle principali Piazze d’Italia dal 13 al 21 marzo per donarti una preziosa guida con consigli pratici. Scopri tutto su http://www.legatumori.it/

Anteprima al PalaYamamay del cortometraggio targato Peugeot

Come di consueto, la domenica del Palayamamay è sempre ricca di sorprese targate Peugeot, sponsor della squadra vicino alle farfalle dentro e fuori dal campo. Durante la partita con Il Bisonte Firenze, Peugeot ha lanciato in esclusiva sul maxischermo un’anticipazione del cortometraggio che svela i retroscena di una serata "tipo" delle ragazze dopo una gara: un'iniziativa unica che per la prima volta ha fatto conoscere ai tifosi le proprie beniamine al di fuori del Palayamamay. Il film completo è presentato sabato 5 marzo in occasione del match con la Igor Novara. Peugeot è con le ragazze della UYBA sul campo e fuori dal campo.

VARESE SPORT ANNO XXXV - numero 807 del 4 marzo 2016 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979

Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino

Un...due...tre... Alessio è invece una realtà sociale nata lo scorso marzo e dedicata ad Alessio di Bona, un bambino affetto da leucemia. L’associazione è stata costituita per dare sostegno a lui, alla sua famiglia, al reparto oncoematologico dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma dove Alessio si sottopone a cure e terapie, ma soprattutto alle altre tante famiglie che si trovano quotidianamente a affrontare queste difficoltà. Sosteniamo Un...due...tre... Alessio! http://unduetrealessio.weebly.com/

Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini

Fotografie: Salvatore Medau Gabriele Alemani

Collaboratori: Piero Giannico Michela Guarino Mariella Lamonica Manuel Prearo Simona Romaniello

Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it

Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Giuliana Galeotti Stampa: Tipre s.r.l. Busto Arsizio (VA)

Dovecitrovi

DISTRIBUITO GRATUITAMENTE in occasione delle partite casalinghe della UYBA all’interno del PALAYAMAMAY presso LEROY MERLIN di Solbiate Arno presso i SUPERMERCATI TIGROS:

Solbiate Arno - Via Del Lavoro, 45

Cassano Magnago - Via Marconi, 98 Gallarate - Via Gramsci, 30

Gallarate - Via Torino Busto Arsizio - viale Rimenbranze, 12 Busto Arsizio - viale Pirandello, 9 Marnate - Viale Lombardia, 660



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.