Uyba-Piacenza match program ufficiale

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Match Program Ufficiale Gare UYBA

UYBA

varesesport.com - numero 811 - 1 aprile 2016

Adf Magazine

PIACENZA

Palayamamay - sabato 2 aprile 2016 - ore 20.30 IL PUNTO

Contro Piacenza le Farfalle giocano per volare verso i playoff a pagina 3

SPAZIO UNENDO

Graziani: ÂŤLa pallavolo, la mia passione. Ho visto crescere giorno dopo giorno Unendo Energia pulitaÂť a pagina 6

WHATSAPPA CON..

Pisani e Degradi rispondono alle domande dei tifosi biancorossi

a pagina 14

A TU PER TU CON

HELENE ROUSSEAUX

alle pagine 7-8-9-10

ph Stefano Moroni



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VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 APRI LE 20 16

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Farfalle, continuate a volare CONTRO PIACENZA VIVERE O MORIRE

Una vittoria contro le piacentine, imbottite di ex, garantirebbe l’accesso ai playoff

di Mariella Lamonica

Tutto ciò che si vorrebbe racchiude-

re in queste parole è il racconto di una stagione non ai titoli di coda,

nonostante un punto fermo lo si

metterà. Ma c’è una differenza so-

stanziale tra mettere il punto e pro-

seguire il discorso e mettere il punto e andare a capo.

Il momento di azzerare tutto è giun-

to, il momento di dimenticare i rim-

pianti, il momento di non porsi do-

mande a cui forse bisognerà rispon-

dere più avanti, il momento di non

guardare in faccia a nessuno e nem-

meno tanto in là, questo è un unico

e solo momento: quello di dare tutto. Dare tutto perché c’è un ter-

mine per definire l’ultimo match di campionato con Piacenza e per ini-

ziare a viverlo e prepararlo con i giusti stimoli e la giusta concentra-

zione; ed il termine è finale. Una fi-

nale da dentro o fuori, una finale che non farà alzare nessun trofeo

ma che sarà lo spartiacque di un’in-

tera stagione. Solo poi verrà traccia-

ta una linea e verranno stilati i bi-

lanci, ma domenica mattina bisognerà sapersi collocare al di sopra o al di sotto di questa riga.

Per acciuffare i playoff la UYBA è condannata a vincere, se vince

passa, se perde chiude i battenti con

largo anticipo. Quante volte nella vita ci si trova ad un bivio da cui di-

pende tutto il nostro futuro? Eppure non dovrebbe essere difficile im-

boccare la strada giusta, in fondo il

50% di possibilità sono positive. Ma poi subentrano i dubbi, le ango-

sce, ti si annebbia la vista ed è un

attimo compiere il primo passo sul cammino più complicato, quello

che porta dritto in fondo al tunnel, senza luce, però.

Magari ad ottobre ci si sarebbe a-

spettato un finale diverso, ma ad un

certo punto fare i conti è diventata una necessità, un mezzo di soprav-

vivenza. E sopravvivere, oggi, vuol dire battere Piacenza, vuol dire bat-

tere Bauer, Marcon e Leonardi, tre che Busto ce l’hanno tatuata ad-

dosso, tre che probabilmente sento-

no ancora l’eco dei lunghi cori che il Palayamamay ha riservato loro

per anni, tre che un pezzetto di cuore, qui, lo hanno lasciato ben

volentieri. Non che Meijners,

Bianchini e Petrucci non sappiano riconoscere l’odore dell’aria bu-

stocca, anzi. Strano il destino: passi

intere stagioni a crogiolarti di avere accanto valide guerriere per vince-

re ogni battaglia, e poi d’un tratto,

metterla giù, servirà una Lowe an-

la sfida, bisognerà giocarle al mo-

un’unica direzione: vincere. Come

le stesse guerriere fanno parte del-

sibile) del solito, una Poma impavi-

do dritto negli occhi il tuo avversa-

mamay? Dare tutto non basterà, bi-

tutto cambia, si volta pagina e quel-

l’altro esercito. Di biancorosso ve-

cora più perfetta (se mai fosse pos-

da, serviranno alzate varie e pulite e

stito, però, il tuo plotone sa che

tutta la grinta della capitana, servi-

sentirsi già sconfitte, mentre qui, a-

perché potrebbe essere anche il loro

“avere paura” è il primo passo per

ranno giovani pronte in panchina,

desso, c’è da tirare giù gli elmetti,

momento, finalmente. Come se a-

dritta sull’obiettivo. Nulla andrà la-

carte, coach Mencarelli dovrà sa-

in splendida forma, serviranno

furbizia, perché non basterà tenerle

alzare gli scudi e puntare la spada sciato al caso, servirà Miss Murone schiacciatrici decise a picchiare e

ph Stefano Moroni

vesse in mano un mazzo di 40

perle gestire tutte con diligenza e tra le dita sapendo di poter chiudere

mento giusto, metterle giù guardan-

rio, come se fosse una gara di Scala 40; peschi quella buona, cali un tris

e scarti il solito, insignificante, fa-

non citare, infine, l’effetto Palaya-

sognerà dare anche di più, perché la

marcia ulteriore per le farfalle, arri-

va sempre dall’alto. Ed è in quell’al-

stidioso due di picche, chiudendo i

to che bisognerà volare. Care farfal-

a quella che inizialmente ti sembra-

gione è qui, allungate le mani e fate-

conti e trovando collocazione anche va la più insignificante delle figure. Ogni cosa al suo posto per far gira-

re bene la macchina, perché nulla s’inceppi e si viaggi decisi verso

le, il momento che vale tutta una stalo vostro: è troppa la voglia di so-

gnare ancora un po’ tutti insieme,

per interrompere tutto sul più bello.

Yama let’s go!


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Gli avversari: (L.P.) La Nordmeccanica Piacenza ha ben otto giocatrici nella sua rosa che hanno indossato la maglia di Busto Arsizio e che sono entrate nel cuore dei tifosi biancorossi. Si tratta di Francesca Marcon, Giulia Leonardi, Christina Bauer, Floortje Meijners, Marika Bianchini, Alessandra Petrucci, Federica Valeriano e Veronica Taborelli. Tutte hanno lasciato il segno con la UYBA e ora sono in forza alla Nordmeccanica Piacenza, pronte a giocare al massimo i playoff e a provare a conquistare lo scudetto.

PIACENZA

Giulia Leonardi

‘Leo Giallo’ o ‘Farfalla Tigre’, Giulia Leonardi ha difeso per quattro anni e 105 gare ogni pallone che è arrivato nella metà campo biancorossa. Agile, scattante e sempre concentrata, ha formato con Marcon una coppia che ha fatto le fortune della UYBA. Si è trasferita a Busto Arsizio proprio nella stagione del ‘triplete’ e poi ha conquistato anche la Supercoppa Italiana 2012/13 e il secondo e il terzo posto in Champions League rispettivamente nel 2015 e nel 2013. È tra i migliori liberi italiani in circolazione. Bandiera della UYBA, Francesca Marcon ha vestito la maglia bustocca per ben cinque stagioni vincendo uno scudetto, una Coppa Cev, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana e collezionando un secondo e un terzo posto in Champions League. Capitana nelle sue ultime due annate dopo il trasferimento in Turchia di Bauer, ha totalizzato ben 132 presenze in gare ufficiali e ha giocato 476 set da biancorossa. Ottima in attacco, ha numeri ancora più da capogiro in ricezione dove ha una eccellente media del 56,4% di perfette nelle 3013 ricezioni effettuate da farfalla. Solida e instancabile in seconda linea, è sempre stata una garanzia tanto che le avversarie hanno imparato a non prenderla di mira in battuta, consapevoli della sua grande capacità di rendere giocabile ogni pallone.

Francesca Marcon

N° Atleta

Ruolo

Anno Alt. Nasc. cm

Naz.

1

Indre SOROKAITE

SCHIACCIATRICE

1988

188

ITA

3

Yvon BELIEN

CENTRALE

1993

188

NED

2 4 6 7 8 9

Federica VALERIANO

SCHIACCIATRICE

Christina BAUER

CENTRALE

Giulia LEONARDI

francesca MARCON Marika BIANCHINI Laura MELANDRI

(dal 30/12/’15)

10 Virginia POGGI

1988

179

196

ITA

FRA

LIBERO

1987

165

ITA

SCHIACCIATRICE

1993

178

ITA

SCHIACCIATRICE

CENTRALE LIBERO

11 Alessandra PETRUCCI

1985

PALLEGGIATRICE

1983

1995

1995

1983

180

186

163

185

ITA

ITA

ITA

ITA

12 Giulia PASCUCCI

SCHIACCIATRICE

1993

188

ITA

16 Veronica TABORELLI

SCHIACCIATRICE

1994

185

ITA

14 Floortje MEIJNERS

18 Maja OGNJENOVIC

SCHIACCIATRICE

Allenatore: Marco Gaspari Colori 1ª Maglia: Blu

PALLEGGIATRICE

1987

1984

192

183

NED

SRB

Vice Allenatore: Stefano Saja

Colori 2ª Maglia: Rosa

VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 APRI L E 2 016

Christina Bauer

L’altissima centrale francese Christina Bauer ha giocato nella UYBA per tre campionati (dal 2010 al 2013) e ha vinto da protagonista uno scudetto, una Coppa Cev, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Dopo l’addio di Havelkova nell’estate del 2012, è stata nominata capitana ed è stata proprio lei a siglare il punto della vittoria nella finale per il terzo posto di Champions League contro le padrone di casa del Galatasaray Istanbul il 10 marzo 2013. La sua crescita nelle annate in biancorosso sotto la guida di coach Parisi è stata esponenziale e si è consacrata come una tra le più forti centrali al mondo.

Floortje Meijners

L’olandese Floortje Meijners ha trascorso due stagioni a Busto Arsizio e, nella sua ultima da farfalla, è stata una delle protagoniste dello storico ‘triplete’. Il suo ace del 13-12 nella gara-5 della finale scudetto contro Villa Cortese non può non essere ancora negli occhi e nel cuore dei tifosi biancorossi. Le sue battute da manuale sono state a dir poco decisive per la conquista dello scudetto 2011/12. Nell’annata precedente da farfalla è stata premiata anche come giocatrice dal miglior servizio dell’intera A1.

ph Filippo Rubin

Il cammino

Piacenza – Montichiari 3 - 1 (25:15, 28:26, 20:25, 25:20) Firenze – Piacenza 3 - 2 (20:25, 25:23, 23:25, 29:27, 15:13) Club Italia – Piacenza 1 - 3 (19:25, 31:29, 16:25, 15:25) Piacenza – Scandicci 3 - 1 (25:22, 25:17, 18:25, 27:25) Vicenza – Piacenza 0 - 3 (19:25, 16:25, 22:25) Piacenza – Modena 2 - 3 (25:22, 24:26, 25:22, 24:26, 10:15) Conegliano – Piacenza 3 - 0 (25:13, 25:23, 25:22) Bergamo – Piacenza 1 - 3 (24:26, 25:15, 17:25, 20:25) Piacenza – Bolzano 3 - 0 (25:13, 25:22, 25:22) Casalmaggiore – Piacenza 3 - 1 (25:21, 19:25, 25:17, 25:16) Novara – Piacenza 0 - 3 (18:25, 20:25, 22:25) Piacenza – Busto Arsizio 3 - 1 (19:25, 25:21, 25:22, 25:19) Montichiari – Piacenza 0 - 3 (19:25, 20:25, 20:25) Piacenza – Firenze 3 - 1 (25:19, 27:25, 33:35, 25:19) Piacenza – Club Italia 3 - 1 (25:19, 21:25, 25:16, 25:23) Scandicci – Piacenza 1 - 3 (25:23, 15:25, 15:25, 16:25) Piacenza – Vicenza 3 - 0 (25:21, 25:15, 25:17) Modena – Piacenza 3 - 2 (25:22, 24:26, 25:15, 22:25, 16:14) Piacenza – Conegliano 1 - 3 (25:20, 16:25, 21:25, 24:26) Piacenza – Bergamo 3 - 0 (25:22, 25:15, 25:23) Bolzano – Piacenza 0 - 3 (19:25, 13:25, 23:25) Piacenza – Casalmaggiore 3 - 1 (25:22, 25:22, 20:25, 25:19) Piacenza – Novara 0 - 3 (23:25, 23:25, 20:25)

Valeriano, Taborelli, Petrucci, Bianchini

Federica Valeriano è arrivata a Busto Arsizio a soli 21 anni, nel lontano 2006. Parte della rosa che ha conquistato la storica promozione in A1, Federica è rimasta in biancorosso per cinque stagioni e ha festeggiato anche il primo trofeo internazionale della Futura Volley, ovvero la Coppa Cev 2009/10 alzata al cielo al termine della finale contro la Stella Rossa Belgrado. Veronica Taborelli è entrata nel mondo delle farfalle da giovanissima. Ha seguito l’intera trafila del settore giovanile e ha fatto il suo ingresso ufficiale in prima squadra nel gennaio 2011 sotto la guida di coach Parisi. Pronta per il salto tra i professionisti, la schiacciatrice è stata richiesta da Scandicci in A2 e, con i suoi punti, nel 2013/14 ha contribuito alla promozione nella massima serie della compagine toscana. Alessandra Petrucci ha vestito la maglia della UYBA nell’annata 2013/14. Seconda palleggiatrice, ha sostituito bene Wolosz quando è stata chiamata in causa e ha trovato spazio anche in gara-1 della finale scudetto, poi persa, contro Piacenza. Marika Bianchini è rimasta soltanto un anno in biancorosso (2013/14) ma ha fatto breccia nel cuore dei tifosi bustocchi per la sua simpatia innata e per il suo braccio mancino molto potente e coraggioso. Utilizzata più come opposto che come schiacciatrice per consentire il recupero di Ortolani, si è adattata bene al cambio di ruolo e ha lasciato il segno.


VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 A PRIL E 201 6

I numeri della di Laura Paganini

Piacenza-Bergamo by Filippo Rubin

Tutte le partite che si sono disputate nello scorso turno di campionato si sono concluse con la vittoria delle squadre ospiti. È questo il curioso dato che emerge dal penultimo turno della regular season. Il risultato che fa più rumore è lo 03 incassato al PalaBanca dalla Nordmeccanica Piacenza per mano della Igor Gorgonzola Novara che si assicura matematicamente il quarto posto. Le emiliane di coach Gaspari subiscono quindi il terzo 0-3 consecutivo tra campionato, Coppa Italia e Champions League e in classifi-

UYBA

e del campionato ca sono scavalcate in seconda posizione dalla Pomì Casalmaggiore. Le campionesse d’Italia in carica passano infatti agevolmente in tre set a Firenze, formazione ormai retrocessa in A2, e raggiungono quota 52 punti, uno in più di Piacenza. La UYBA batte nel derby esterno il Club Italia in quattro set, mentre sono due i 3-0 che Scandicci e Montichiari rifilano rispettivamente al già salvo Vicenza e al retrocesso Bolzano. Combattuta e avvincente è la sfida tra Modena e Bergamo; ad avere la meglio sono le orobiche, fresche vincitrici della Coppa Italia, che rimontano il 2-1 nel conto dei set ed espugnano il PalaPanini di Modena per 2-3 (20-25, 25-16, 28-26, 18-25, 11-25). Nell’ultimo turno di campionato che si gioca sabato in contemporanea alle ore 20.30, l’unico verdetto importante da stabilire è l’ottavo posto, l’ultimo che consente l’accesso ai playoff scudetto. A giocarsela sono UYBA e Montichiari. Le bresciane precedono di un punto le farfalle in classifica (31 a 30) e sabato osservano un turno di riposo; Busto, invece, riceve Piacenza ed è obbligata a vincere con qualsiasi risultato per centrare l’obiettivo playoff. Conegliano, sicuro del primato, attende Firenze, a Bergamo arriva Bolzano, a Novara c’è Vicenza e in casa di Casalmaggiore ci saranno le ragazze del Club Italia. Più in bilico Scandicci-Modena, con le toscane che cercheranno il successo pieno per conservare il sesto posto, insidiato da Bergamo.

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12^ GIORNATA di ritorno Firenze – Casalmaggiore 0 - 3 (18:25, 16:25, 23:25) Piacenza – Novara 0 - 3 (23:25, 23:25, 20:25) Club Italia – Busto Arsizio 1 - 3 (22:25, 25:22, 20:25, 22:25) Modena – Bergamo 2 - 3 (20:25, 25:16, 28:26, 18:25, 11:15) Bolzano – Montichiari 0 - 3 (23:25, 18:25, 19:25) Vicenza – Scandicci 0 - 3 (15:25, 16:25, 20:25)

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13^ GIORNATA di ritorno 2 APRILE 2016 - 20:30

Scandicci – Modena

Busto Arsizio – Piacenza Conegliano – Firenze Bergamo – Bolzano Novara – Vicenza

Casalmaggiore – Club Italia Riposa: Montichiari

Squadra

Partite PT Vinte Perse 3·0

Tipo di Risultato 3·1 3·2 2·3 1·3

0·3

POMÌ CASALMAGGIORE

52

7

1

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO

57

20

17

3

12

6

7

4

4

1

2

3

4

1

0

NORDMECCANICA PIACENZA

51

16

7

7

9

0

3

2

2

LIU JO MODENA

44

15

8

8

4

3

2

4

2

3

6

IGOR GORGONZOLA NOVARA

47

17

6

8

4

5

1

SAVINO DEL BENE SCANDICCI

39

13

10

5

6

2

2

METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI

31

11

13

4

3

4

2

21

7

FOPPAPEDRETTI BERGAMO

38

UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO

30

CLUB ITALIA

SUDTIROL BOLZANO

OBIETTIVO RISARCIMENTO VICENZA IL BISONTE FIRENZE

12

11

8

3

1

1

4

7

1

5

6

2

9

14

4

5

0

3

4

7

20

7

16

2

2

3

2

5

9

10

3

20

0

2

1

2

6

10

3

16 20

1 0

4 1

2 2

2 3

5 6

9

11 12


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Graziani: «La pallavolo, la mia passione» WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 APRI L E 2 016

Assistant coach nell’era Parisi alla Futura Volley, da tre anni lavora per Unendo Energia Italiana

di Piero Giannico

Mario Graziani ha una grande passione per la pallavolo. Conosce le dinamiche di questa disciplina come le sue tasche. E’ un allenatore abituato a lavorare sia con le giovani sia con le professioniste. Nell’era Parisi, alla UYBA, è stato persino assistant coach, mettendosi al collo il bronzo in Champions League e guadagnandosi la stima e il rispetto del mondo del volley non solo italiano. Persona generosa fuori e dentro il campo, anche quando, svestiti i panni dell’allenatore, indossa quelli dell’ingegnere gestionale che tutti i giorni mette al servizio di Unendo Energia Italiana. «Con orgoglio – spiega l’ing. Mario Graziani – lavoro per Unendo Energia Italiana da tre anni e ho visto crescere l’azienda giorno dopo giorno. Mi occupo in particolare dei grandi impianti fotovoltaici del nord Italia come, ad esempio, quelli del PalaYamamay, di Oleggio, di Settimo Milanese e di Ugitech, una importante realtà imprenditoriale ubicata a Peschiera Borromeo, nel milanese». Trentasette anni, una vita spesa a studiare l’energia e i suoi derivati. «Mi ha sempre affascinato l’idea di poter lavorare in un contesto nel quale il mio sapere possa essere messo al servizio della collettività e magari risolvere i problemi, oppure, meglio ancora, realizzare nuovi progetti e quindi in questo caso impianti fotovoltaici per migliorare la vita della gente». Il PalaYamamay si conferma pertanto un gioiello di tecnologia anche dal punto di vista del risparmio energetico: «La potenza dell’impianto – ci racconta Graziani - è di circa 750 kW e ha una produzione media annua di 825.000 kW/h che può es-

sere paragonabile al fabbisogno energetico di 300 famiglie. La superficie occupata è di quasi 10.000 mq, mentre i pannelli solari utilizzati sono 3125 moduli da 240 W di potenza. Tradotto, vuol dire che il PalaYamamay, inteso come struttura, è all’avanguardia anche nell’abbattimento delle emissioni di CO2 (anidride carbonica)». L’amore per la pallavolo è sempre in primo piano e dell’attuale Unendo Yamamay è uno degli allenatori del settore giovanile. «A me piace molto insegnare soprattutto le basi del volley – continua – anche perché il tempo che si dedica alla tecnica in palestra non è mai abbastanza. Quando poi vedi in partita quello che hai trasmesso alle ragazze in allenamento lo vivi come un piccolo traguardo raggiunto».

Dicevamo, ingegnere gestionale. Attento anche agli sprechi. «Più sprechi, più inquini. E quindi anche a casa la luce si usa quando si vive l’ambiente, altrimenti si spegne. Le lampadine rigorosamente a basso consumo e preferibilmente al led». Mai banale, pacato e dai consigli sempre efficaci, Mario Graziani guarda al futuro scommettendo sul CU-Q, l’accumulatore di energia prodotto da Unendo Energia Italiana: «Gli impianti fotovoltaici con storage sono il futuro. Meglio scegliere il nostro CU-Q, affidabile e all’avanguardia come la filosofia del nostro presidente Giuseppe Pirola che negli anni ha saputo anticipare il progresso tecnologico con uomini e fatti».


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VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 A PRIL E 201 6

«Ho trovato la giusta affinità con il gruppo»

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HÉLÈNE ROUSSEAUX E I SUOI PRIMI MESI DA FARFALLA

«Contro Piacenza sappiamo che dobbiamo vincere, quindi vinceremo. Bruxelles è la mia città, che brutti momenti» di Manuel Prearo e Michela Guarino

Hélène Rousseaux è arrivata alla UYBA a gennaio dopo aver trascorso i primi sei mesi di questa stagione alla Igor Gorgonzola Novara. La non ancora venticinquenne belga ha rinforzato il reparto schiacciatori e si è conquistata un posto nel sestetto titolare.

Ciao Hélène, benvenuta a Busto. Pronta per il rush finale alla caccia di un posto ai playoff? «Sì, sono prontissima! Quella contro Piacenza è una partita molto importante per noi e secondo me ce la faremo. Tutte abbiamo tanta voglia di vincere». Realmente, quante chance di successo pensi possa avere la UYBA? «È difficile, non possiamo negarlo. Piacenza ha giocato la finale di Coppa Italia, è una squadra molto forte, ma nello sport non si può mai sapere, tutto è possibile». Sei arrivata a metà campionato per dare il tuo contributo alla squadra. Pensi di esserci riuscita? «Sì, anche se all'inizio è stato un po’ complicato perché la pallavolo è un gioco di squadra e nelle prime settimane non avevo molta affinità con le compagne e soprattutto con i palleggiatori. Ora va molto meglio e secondo me ho dato tanto a questa formazione». È stato difficile, dunque, integrarsi in una squadra che lavorava insieme già da diversi mesi? «Sì, sinceramente lo è stato più di quanto pensassi. Poi, però, parlando con le ragazze, mi hanno detto che sono davvero felici di avermi con loro».

«Ho giocato con tante atlete di grande esperienza e ho visto come riescano a rimanere tranquille durante le gare, anche nei momenti più difficili. Ho imparato da loro questa qualità e a mia volta provo ad insegnarla alle ragazze più giovani»

Che cosa ti ha aiutato maggiormente? «Sicuramente le mie compagne. Finora, da quando gioco da professionista, questa è la squadra in cui mi sono trovata meglio in assoluto. Appena sono arrivata ho subito invitato le altre ad uscire a cena e una volta ho anche cucinato le lasagne. Facciamo tante cose insieme; insomma, siamo molto unite». Qual è stata, invece, la difficoltà più grande? «Integrarmi nella squadra a livello di pallavolo, non certo dal lato umano». Sembra che alla fine di una partita tu abbia dichiarato che il pubblico di Busto mette sotto pressione. Corrisponde al vero oppure è solo un’affermazione a caldo o una cattiva interpretazione delle tue parole? «Quando lo avrei detto? Non mi ricordo. Ricordo invece di avere detto che i tifosi nei nostri confronti sono sempre positivi, sia quando vinciamo che quando perdiamo. Ci sono però rimasta male per alcuni fischi sentiti a fine gara e, siccome non era mai successo, questa cosa mi ha molto colpito».

A questo proposito ti va di dire qualcosa al pubblico di Busto? «I tifosi biancorossi sono davvero incredibili e quando ho fatto la mia prima partita qui e ho visto al primo anello lo striscione che mi hanno dedicato avrei voluto piangere per la commozione e la gioia». In famiglia hai tuo padre allenatore e tuo fratello anche lui pallavolista. Com’è vivere in un gruppo di sportivi che praticano lo stesso sport? E quando vi trovate tutti insieme parlate solo di pallavolo? «Parliamo tanto di pallavolo perché siamo tutti appassionati, però non solo di quello. Mi piace molto che loro sappiano cosa faccio, mi danno consigli, ma non mi fanno pressioni. Sia mia madre che mio padre da giovani giocavano, mio fratello pure e poi ho un altro fratello che invece non ha nulla a che fare con la pallavolo ed è nell’esercito».

Hai militato nel campionato belga, in quello svizzero, in quello polacco e in quello italiano. Qual è quello più vicino alle tue caratteristiche? «Sicuramente quello italiano. Se giochi qua, impari tanto. In Polonia è sicuramente meglio che in Svizzera, dove il livello è basso, ma è in Italia che hai la possibilità di migliorare tatticamente e fisicamente». E come te la sei cavata a livello linguistico? Qual è la lingua che hai fatto più fatica ad imparare? «Certamente il polacco, e infatti non l'ho mai imparato. È veramente troppo difficile».

In squadra, oltre alle italiane, hai compagne di madrelingua inglese. Con loro in quale lingua preferisci comunicare? «In francese sarebbe perfetto, ma non c’è nessuno che lo parla, purtroppo. Di solito parliamo in inglese che è una lingua che so bene perché l'ho sempre usata per il mio lavoro. Capita anche di esprimerci in italiano, ma quando devo passare immediatamente da una lingua all'altra faccio un po’ di confusione!». In Italia hai giocato a Modena e a Novara prima di arrivare a Busto, tutte squadre di alto livello. Che cosa ti porti dentro delle esperienze passate e cosa vorresti aggiungere al tuo bagaglio personale dopo questa stagione a Busto? «Ho giocato con tante atlete di grande esperienza come Piccinini, Cardullo, Guiggi, Sansonna e ho visto come riescano a rimanere tranquille durante le gare, anche nei momenti più difficili. Ho imparato da loro questa qualità e a mia volta provo ad insegnarla alle ragazze più giovani che, di solito, quando fanno un errore si spazientiscono subito; invece è importante mantenere la calma». Sei belga e il tuo Paese pochi giorni fa è stato vittima di gravi attentati terroristici. Cosa pensi di quanto è accaduto? «Dopo aver visto le immagini in tv stavo veramente male e ho pianto tanto, anche perchè Bruxelles è la mia città. Sarò passata da quei luoghi centinaia di volte, mia madre lavora in quella zona ed è rimasta bloccata tutto il giorno. Quel giorno ero davvero molto preoccupata». Pensi che lo sport possa aiutare a rendere il mondo migliore e più sicuro? «Sì, certo, lo sport è qualcosa che unisce. Come qui al palazzetto il tifo unisce le persone, allo stesso modo in Belgio la gente dovrà farsi forza per superare questo momento tristissimo e la pallavolo può servire anche a questo».


Hélè ne R ousse aux


ph Salvatore Medau


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di Manuel Prearo e Michela Guarino

È vero che ti prendono in giro per la tua R moscia? «Sì, tantissimo. Il mio ragazzo per ridere vuole sempre che gli dica la parola “pomodoro”». Prova a dirci “il ramarro marrone è caduto nel burrone”? - Ci prova ma, ovviamente, si blocca e scoppiamo tutti in una risata, lei compresa -. Ci giunge voce che fai delle lasagne alle carote molto buone: ci dai la ricetta? È tua o le prendi surgelate al Tigros, le scaldi e le spacci come una tua ricetta? «No, la ricetta non la do perché è un segreto. Non è vero che le prendo surgelate al Tigros, lo dimostra il taglio che ho sul dito. L’altro giorno, ad esempio, ho fatto tutto il giorno le lasagne». È vero che sei talmente tante volte al Tigros che hanno proposto alla società che sia tu ad indossare la divisa gialla? «Sì, è vero che vado spesso al Tigros perché lì si mangia bene. Indosserei anche volentieri la maglia per fargli pubblicità». Ci dici quali sono i tuoi metodi zen per essere paziente con alcuni tifosi un po’ troppo affettuosi? «Non riesco a dire di no a chi è dolce e gentile con me e forse è per questo che alcuni diventano un po’ troppo affettuosi. Ma se posso rendere felice una persona con la mia presenza allora lo faccio volentieri».

Hélène Rousseaux VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 APRI L E 2 016

BOTTA E RISPOSTA 1

numero preferito cibo lasagne

animale preferito

città Bruxelles

serie TV How I met your mother

canzone

gatto

colore blu

Gli intoccabili

film

Let it go

la tua qualità migliore il tuo difetto più grande

essere divertente

la R moscia

il tuo ricordo più bello

il matrimonio di mio fratello il tuo luogo preferito di Busto Arsizio il Tigros una serata con...

Laura Heyrman

la tua vacanza preferita Croazia

il tuo idolo Bolt

la compagna più simpatica Alice Degradi Il tuo sogno più grande

formare una mia famiglia


UNENDO YAMAMAY VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 APRI LE 20 16

BUSTO ARSIZIO

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HELENE ROUSSEAUX

Nata il: 25/9/1991 A: Jette, BEL Altezza: 187 cm

SILVIA FONDRIEST

Nata il: 29/12/1988 A: Rovereto(TN) Altezza: 188 cm

VALERIA PAPA

Nata il: 9/9/1989 A: Genova Altezza: 183 cm

GOZDE YILMAZ

Nata il: 9/9/1991 A: Ankara, TUR Altezza: 194 cm

ALICE DEGRADI

Nata il: 10/4/1996 A: Pavia Altezza: 181 cm

JENNA HAGGLUND

Nata il: 28/5/1989 A: New Brunswick USA Altezza: 177 cm

KARSTA LOWE

Nata il: 2/2/1993 A: San Diego, USA Altezza: 193 cm

GIULIA PISANI

Nata il: 4/6/1992 A: Pisa Altezza: 184 cm

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CATERINA CIALFI

Nata il: 17/8/1995 A: Milano Altezza: 180 cm

JAIMIE THIBEAULT

Nata il: 23/9/1989 A: Red Deer, CAN Altezza: 188 cm

GIULIA ANGELINA

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SOCIETÀ

Presidente: Giuseppe Pirola

Amministratore Delegato e Dir. Generale: Paolo Lugiato

Diretto sportivo e team manager: Enzo Barbaro Responsabile comunicazione e marketing: Enzo Barbaro

Ufficio stampa e new media: Giorgio Ferrario Responsabile amministrativo: Milvia Testa Responsabile fisioterapia: Michele Forte Medico sociale: Nadia Brogioli

Dirigenti accompagnatori: Alberto Gallo - Giordano Polato

SETTORE GIOVANILE

A.s.d. Futura Volley Giovani

Responsabile settore giovanile: Giuseppe Gabri

Responsabile logistica palazzetto: Staff A.S.S.B. Speaker: Adriano Broglia

DJ Palayamamay: Willy DJ

Fotografo: Gabriele Alemani Video: Roberto Danieli

Agenzia pubblicitaria: Swing Communication

STAFF TECNICO

Capo Allenatore MARCO MENCARELLI

Nata il: 26/2/1997 A: Grignasco (NO) Altezza: 192 cm

18 CELESTE POMA

Nata il: 10/11/1991 A: Voghera (PV) Altezza: 168 cm

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Vice Allenatore MARCO MUSSO

Assistente CHRISTIAN TAMMONE Scout Man TOMMASO BARBATO

Preparatore Atletico ALESSANDRO MATTIROLI Massaggiatore MARCO FORTE



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VARESE SPORT V EN ERD Ì 1 APRI LE 20 16

“WHATSAPPA” CON LE FARFALLE...

Hai sempre voluto chiedere qualcosa ad una giocatrice e non hai mai avuto modo di farlo o non hai mai osato? Da oggi puoi. Mandaci la tua domanda su WhatsApp al numero 3475353588 o invia una mail all’indirizzo redazione@varese-sport.com e la farfalla in questione ti risponderà sul prossimo numero del Farfalle Magazine.

Crivellin: “Un privilegio essere qui”

Etjca–Agenzia per il lavoro si è unita al parterre di sponsor della squadra femminile di pallavolo Unendo Yamamay Busto Arsizio guidata dall’allenatore Marco Mancarelli. Un’opportunità importantissima, per una delle più affermate realtà di job recruiting sul territorio italiano, di celebrare i valori in condivisione con lo sport e spesso riscontrabili e auspicabili nella vita professionale: l’importanza dell’individuo all’interno di un progetto collettivo, il raggiungimento di obiettivi in comune, lo spirito di squadra, l’impegno e, ovviamente, l’etica, ovvero il rispetto di norme e comportamenti riconosciuti, in questo caso, dal gruppo di lavoro. Lo sport è una delle prime vere opportunità

nella crescita personale per sviluppare queste skills fondamentali poi, nel tempo, nella propria affermazione lavorativa: fin da giovani permette l’apprendimento di attitudini che daranno una marcia in più al momento dell’ingresso nel mondo del lavoro. “È un grande privilegio per noi poter annunciare il nostro supporto come sponsor di una squadra così seguita che suscita orgoglio per il territorio che rappresenta e che in parte rappresentiamo - ha commentato il Presidente di Etjca, Guido Crivellin -. È per noi un’importante occasione per dare voce e spazio ai valori del nostro Codice Etico, ispirato anche all’ambito sportivo e applicato al contesto lavorativo”.

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UYBA-Caspani binomio ambizioso

È ufficiale la partnership tra Unendo Yamamay Busto Arsizio e Caspani srl, ditta specializzata in opere di imbiancatura, cartongesso e isolamento in ambito industriale e civile. L'azienda, che ha sede a Saronno concentra i propri sforzi anche su un importante e ambizioso progetto verde: FOTOSAN by Caspani Green Project, l’innovativo Sistema Ecoattivo Fotocatalitico Sanificante, basato su pitture e finiture fotocatalitiche che, attraverso un metodo di degradazione dei composti organici volatili, abbatte e trasforma le sostanze inquinanti tossiche in sostanze innocue, permettendo di vivere e lavorare in ambienti più sani senza limitazioni di finiture e colori. Caspani srl, presente con passione al Palayamamay con i suoi titolari Paolo Caspani e Antonio La Rosa, è stata presentata ai tifosi biancorossi sabato 5 marzo in occasione del match con Novara. L'AD UYBA Paolo Lugiato e la schiacciatrice belga Helene Rousseaux hanno consegnato il gagliardetto ufficiale della squadra. Con Caspani srl, la società del Presidente Giuseppe Pirola sta già studiando diversi progetti per rendere ancora più accogliente, bella, confortevole e colorata la casa delle farfalle.

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Benvenuta all’UBI Banca

V EN ERD Ì 1 APRI L E 2 016

Domenica 28 febbraio al Palayamamay è stato presentato ufficialmente al pubblico biancorosso un nuovo sponsor della squadra: al termine del match con Firenze, l'amministratore delegato UYBA Paolo Lugiato e la giocatrice Alice Degradi hanno infatti dato il benvenuto a UBI Banca Popolare di Bergamo, rappresentata dal responsabile territorio Mauro Toti che ha anche premiato la MVP della partita, Jaimie Thibeault. Il logo UBI - Banca Popolare di Bergamo accompagna le farfalle sui led elettronici e sul maxi schermo del Palayamamay. Costituita nel 1869 la Banca Popolare di Bergamo ha da sempre mantenuto il ruolo storico di istituto di credito creato per essere utile alla comunità di riferimento, festeggiando nel 2009 i suoi 140 anni. La Banca, negli anni ’60-’80, acquisisce una dimensione regionale con una capillare presenza sul territorio attraverso la progressiva apertura di sportelli e l’incorporazione di undici Istituti di Credito. Nel 1992 a seguito della fusione per incorporazione del Credito Varesino SpA la Banca assume la denominazione "Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino". Contestualmente diviene la prima Banca Popolare ad essere quotata al mercato principale della Borsa Valori di Milano. Nel mese di marzo 2003 il titolo della Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino entra a far parte del paniere MIB 30. L’operazione di fusione con il gruppo Banca Popolare Commercio e Industria porta alla creazione, il 1° luglio 2003, della capogruppo denominata Banche Popolari Unite, BPU Banca. In tale data,

la Banca Popolare di Bergamo-Credito Varesino scorpora la propria rete di sportelli dando luogo alla Banca Popolare di Bergamo SpA. L’ 1 aprile 2007 la Banca Popolare di Bergamo entra a far parte del Gruppo UBI (Unione di Banche Italiane) nato dalla fusione fra il Gruppo BPU Banca e il Gruppo Banca Lombarda e Piemontese. La missione perseguita è quella di creare valore nel tempo, sviluppandosi in maniera sana ed equilibrata nel forte radicamento territoriale, con soddisfazione dei Clienti, di Soci e di Azionisti della Capogruppo, dei Collaboratori e di tutti gli interlocutori. Il 25-26 gennaio 2010 si è concluso con successo il piano di ottimizzazione territoriale a seguito del quale Banca Popolare di Bergamo conta ora 349 sportelli distribuiti sul territorio di riferimento.

Le macchine delle farfalle in vendita ai tifosi UYBA Singolare ed inedita iniziativa di Peugeot Italia, sponsor delle farfalle della Unendo Yamamay Busto Arsizio: le auto personalizzate Peugeot 208 in dotazione alle giocatrici sono pronte a spiccare il volo e ad essere messe in vendita a prezzi super vantaggiosi ai tifosi UYBA. Si tratta di un'opportunità unica per i sostenitori biancorossi, per sentirsi ancora di più parte della squadra, alla guida dell’auto che ha accompagnato per tutto il campionato la propria beniamina. Per scoprire di più sull'offerta e per richiedere un preventivo vai nella concessionaria Peugeot di Olgiate Olona.


Riflettori puntati sul settore giovanile WWW.VARESESPORT.COM

VARESE SPORT VE NE RDÌ 1 APR IL E 2016

UNDER 16

UNDER 18

Le farfalle allenate da coach Lucchini stanno disputando in questi giorni la Fase Regionale del campionato di categoria e, attualmente, dopo le prime due partite contro il Cus Milano in casa e la Pallavolo Picco a Lecco, hanno raccolto due vittorie. L’ultima gara della prima fase (girone C) si giocherà al Palayamamay mercoledì 6 aprile contro le comasche del Volley Longone. L’obiettivo si chiama Finali Nazionali che si svolgeranno a Trieste dal 7 al 12 maggio e la UYBA ha tutte le carte in regola per arrivarci. Le giovani si sono qualificate alla Fase Regionale in virtù del secondo posto ottenuto a Cislago nelle Finali Provinciali: domenica 6 marzo le biancorosse sono state battute nella finalissima con un netto 3-0 (25-17, 25-13, 25-13) da Orago che è così tornata sul trono della nostra provincia dopo due stagioni. Ciò che ha creato seri problemi alla UYBA per tutta la gara è stato l’efficacissimo servizio gialloblù al quale le Under 18 bustocche non hanno saputo opporsi.

UNDER 14

Le Under 14 biancorosse hanno festeggiato domenica 13 marzo a Marchirolo il secondo posto alle Final Four provinciali di categoria. L’UYBA, dopo aver battuto Castellanza in tre set in semifinale, è stata sconfitta in finale da Orago con il punteggio di 3-1 (25-16, 25-21, 19-25, 25-18) al termine

di una gara combattuta ed emozionante. Le gialloblù allenate da Bruini e Bardelli sono riuscite a salire ancora una volta sul gradino più alto del podio, cosa che riesce al club di Orago da quando è stata creata la categoria Under 14, ossia dalla stagione 2004/05. Per le farfalle, però, è arrivata la soddisfazione di essere riuscita a qualificarsi per la Fase Regionale, porta d’ingresso per le Finali Nazionali che si terranno a Vasto dal 24 al 29 maggio, e di aver visto due giocatrici ritirare i premi individuali: si tratta di Giorgia Silvia Scacchi, migliore attaccante, e Sofia Monza, giudicata la migliore giocatrice del torneo.

TROFEO BUSSINELLO - CIRCUITO COMMERSALD

Si è disputato nei giorni delle feste pasquali nei comuni di Modena, Sassuolo e Formigine il torneo internazionale di Bussinello riservato alle formazioni Under 16. A presentarsi all’appello 71 squadre, tra cui due polacche molto forti, per un totale di oltre 200 partite giocate. A trionfare è stata la UYBA che si è sbarazzata in successione della nazionale allieve italiana, delle spagnole di Cugat, di Fiume Veneto ed è caduta soltanto contro una selezione della nazionale polacca. In finale ha avuto ragione per 2-0 delle pari età della Foppapedretti Bergamo e ha festeggiato sul gradino più alto del podio. Inoltre, il riconoscimento individuale come migliore giocatrice della manifestazione è stato assegnato alla giovane farfalla Virginia Peruzzo.

VARESE SPORT ANNO XXXV - numero 811 del 1 aprile 2016 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979

Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino

Fotografie: Salvatore Medau Gabriele Alemani

Collaboratori: Piero Giannico Michela Guarino Mariella Lamonica Manuel Prearo

Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it

Laura Paganini

A Besnate, le Final Four provinciali, disputatesi domenica 20 marzo, hanno consegnato il secondo posto alla formazione Under 16 biancorossa. Le farfalle, dopo aver battuto per 3-1 (15-25, 25-12, 25-17, 2517) in rimonta il Progetto Volley Arcobaleno di Venegono in semifinale, si sono arrese ad Orago che ha così festeggiato il suo terzo titolo provinciale della stagione dopo quelli Under 18 e Under 14. Sotto di due set, le bustocche hanno tentato di riaprire la gara conquistato il terzo parziale con un bel colpo di coda, ma poi si sono arrese nel quarto set, chiudendo sconfitte per 3-1 (25-17, 25-9, 20-25, 25-19). Al terzo posto si è piazzata la Pro Patria Busto. Se ad Orago sono andati i riconoscimenti individuali con Greta Corti, giudicata la miglior giocatrice della manifestazione, e con Simona Ratti, la miglior attaccante, la UYBA ha potuto gioire per Sofia Monza, premiata come migliore palleggiatrie. Trofeo per il miglior difensore, invece, ad Eleonora Pirisi della Pro Patria Milano. La corsa della UYBA verso le Finali Nazionali di Lecce (31 maggio-5 giugno) continua e domenica 3 aprile al Palayamamay ha inizio la fase regionale del campionato di categoria. Le biancorosse, inserite nel girone D, affrontano l’Uniabita Volley e la Pallavolo Gifra.

TROFEO DELLE PROVINCE

Si è chiusa sabato scorso in Valcamonica la 32^ edizione del Trofeo delle Province, la più importante manifestazione regionale che ogni anno mette a confronto le selezioni Under 14 femminili e Under 15 maschili di tutto il territorio lombardo. E Varese si è comportata egregiamente. La squadra femminile della nostra provincia allenata da Giordano Maiocchi ha infatti trionfato grazie ad un percorso netto. Per le giovanissime pallavoliste è arrivata la grande soddisfazione di ricevere la medaglia d’oro e di succedere nell’albo a Milano che si è fermata al terzo posto. Trascinata dalla palleggiatrice della UYBA Sofia Monza, premiata come migliore giocatrice dell’evento, Varese ha superato nella finalissima con un netto 20 (21-10, 21-13) le pari età di Bergamo. Il punto finale del secondo set è stato messo a terra da Sophie Andrea Blasi, promettente schiacciatrice di Orago. Per quanto riguarda la selezione maschile, i ragazzi si classificano in quarta posizione. La formazione allenata da Giacomo Carenzi è sconfitta nella

Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini

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Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Giuliana Galeotti Stampa: Tipre s.r.l. Busto Arsizio (VA)

finale per il terzo posto per 2-0 (21-18, 22-20) da Bergamo in una partita molto combattuta e dai parziali tirati. A confermarsi campione è Milano che si impone sulla sorpresa Como per 2-1 (17-21, 21-10, 15-9). Il Trofeo delle Province è stato una fondamentale tappa di avvicinamento al Trofeo delle RegioniKinderiadi, che quest’anno si disputerà dal 27 giugno al 2 luglio in Umbria.

Dovecitrovi

DISTRIBUITO GRATUITAMENTE in occasione delle partite casalinghe della UYBA all’interno del PALAYAMAMAY presso LEROY MERLIN di Solbiate Arno presso i SUPERMERCATI TIGROS:

Solbiate Arno - Via Del Lavoro, 45

Cassano Magnago - Via Marconi, 98 Gallarate - Via Gramsci, 30

Gallarate - Via Torino Busto Arsizio - viale Rimenbranze, 12 Busto Arsizio - viale Pirandello, 9 Marnate - Viale Lombardia, 660



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