Il Corsaro Biancorosso
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VARESE CALCIO
NUM ERO 805
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SUNRISE
VARESE ARCONATESE 1997
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8a giornata di ritorno 6 marzo 2016 ore 14.30
IN SERIE D SE... SOMMARIO
p.5 La rosa
p.6-7 Il personaggio p.9 Il poster p.11 I numeri p.13 Gli avversari p.15 La trasferta ANNO XXXV - numero 805 4 marzo 2016 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979 Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco Caporedattore: Ulisse Giacomino In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini Simona Romaniello Fotografie: Domenico Ghiotto Scaringi - Varesepress Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Art Director: Giuliana Galeotti Stampa: Essezeta - Varese Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com
Battere l’Arconatese e tifare Cassano, il Varese è pronto a far festa. La matematica promozione in Serie D potrebbe esserci già domenica con larghissimo anticipo. Gli uomini di Giuliano Melosi ospiteranno la diretta rivale Arconatese che nell’ultimo turno ha agganciato il Legnano al secondo posto in classifica a -21 dalla capolista. Alla fine del campionato mancano otto turni e considerando che il regolamento prevede lo spareggio senza considerare gli scontri diretti in caso di arrivo a pari merito al primo posto, i biancorossi per vincere aritmeticamente il campionato devono incrementare l’attuale vantaggio; l’occasione si presenterà già nella prossima giornata: vincendo lo scontro diretto con l’Arconatese e confidando in una sconfitta o in un pareggio del Legnano, che dovrà vedersela contro l’Union Villa Cassano, rivelazione di quest’anno, i biancorossi raggiungerebbero la meritatissima Serie D al “Franco Ossola” con sette giornate d’anticipo. In questo momento la scaramanzia la fa da padrone nello spogliatoio biancorosso che tuttavia ha abbondantemente festeggiato, con tanto di bottiglie stappate, dopo l’ultima vittoria contro il Cassano. Come ha intenzione
di celebrare il traguardo la squadra non è ancora trapelato, ma, dopo la maschera di Carminetor indossata da Marrazzo e l’idea della fascia da sindaco messa sempre dal numero 9, è facile aspettarsi qualche altra trovata da parte della ditta Capelloni-Marrazzo. E i tifosi cosa si inventeranno? Senza dubbio è facile aspettarsi un’invasione di campo che vada anche a simboleggiare il forte legame che questa neonata società ha saputo creare con i propri sostenitori. Inoltre il club Passione Biancorossa ha intenzione di riempire sia la Tribuna che il Settore Distinti dello stadio con numerose bandiere e tanti palloncini bianchi e rossi da sventolare per tutta la durata della partita e da far volare in cielo tutti insieme alla fine. Venendo alla rosa, il tecnico Giuliano Melosi avrà tutti a disposizione, compreso Mavillo Gheller che rientrerà dopo le due giornate di squalifica. Al termine della sfida vinta 2-0 a Solbiate contro l’Union Villa Cassano, l’allenatore ha confessato che difficilmente riproporrà il tridente Piraccini-MarrazzoGiovio; dunque Lercara dovrebbe tornare tra i titolari.
Elisa Cascioli 3
PORTIERI
Claudio Bordin Varese 29/6/95
Andrea Scapolo Cittiglio 20/11/98
DIFENSORI
LA ROSA
CENTROCAMPISTI
Alessandro Balconi Varese 15/11/97
Francesco Gazo Varese 29/2/92
Daniele Capelloni Federico Zazzi Orzinuovi 28/3/87 Milano 9/6/97 Andrea Azzolin Tradate 14/3/95
Gabriel Dani Gallarate 19/7/98 Maicol Cavalcante Samuele Piccinotti Giussano 29/1/94 Varese 16/6/94 ATTACCANTI
Jonathan Ferrara Gallarate 26/4/97
Mavillo Gheller Busto A. 3/8/75 Andreas Becchio Como 19/7/92
Daniel La Marca Luino 25/2/97
Francesco Luoni Varese 9/4/88
Matteo Simonetto Luino 20/2/96
Francesco Viscomi Domodosola 22/9/91
Luca Piraccini Novara 25/2/87
Lorenzo Lercara Luino 11/8/96
Marco Giovio Como 5/7/90
Carmine Marrazzo Nocera Inf. 26/7/82
ORGANIGRAMMA Presidente: Gabriele Ciavarrella
Vice Presidente: Piero Galparoli PRIMA SQUADRA Resp. Area Tecnica: Enzo Rosa General Manager: Paolo Basile Direttore Sportivo: Giorgio Scapini Consulente mercato: Alessandro Merlin Team Manager: Danilo Vago Dir. Accompagnatore: Pietro Frontini Allenatore: Giuliano Melosi
Vice Allenatore: Davide Belotti Preparatore portieri: Dimitri Bianchi Preparatore Atletico: Ciro Improta Fisioterapista: Luigi Bandista 5
Il PERSONAGGIO «Un sogno vestire la maglia del mio Varese» «Studio e gioco a calcio. Da terzino un gol alla Pippo Inzaghi»
Nato a Tradate il 14 marzo del 1995, Andrea Azzolin è il classico prodotto del settore giovanile biancorosso. Ha iniziato con il Varese a 10 anni, è partito dalla Scuola Calcio ed è arrivato alla Primavera dove è stato allenato prima da Bettinelli e poi da Ganz. Due stagioni fa la felice esperienza alla Lucchese: «Un’annata strepitosa culminata con la vittoria del campionato di Serie D all’ultima giornata. Una piazza importante con un passato di calcio vero, allo stadio veniva tanta gente a vederci. All’inizio giocavo poco, poi mi sono ritagliato i miei spazi e quel successo lo sento anche mio». L’anno dopo Rovigo. «Siamo partiti per vincere il campionato, abbiamo fatto anche bene, peccato che sulla nostra strada c’era il Rimini che ha ammazzato il campionato». La tua prima stagione con il Varese dei grandi. Cosa provi? «Facile dire il coronamento di un sogno, ma è la verità. 6
Mi sono sempre allenato con il Varese e negli ultimi anni ero sempre più a contatto con ragazzi che vestivano la magli biancorossa in Serie B. Mi chiedevo se anche io ci sarei arrivato, poco importa che siamo in Eccellenza, è la maglia del Varese». Ti aspettavi una stagione così da protagonista? «Sapevamo di dover vincere, era il nostro obiettivo. Nessuno di noi però si aspettava di fare così bene; non abbiamo mai perso, solo tre pareggi fin ora e a metà marzo potremo già festeggiare la Serie D. Non si poteva chiedere di meglio». E la tua di stagione, come la giudichi? «Sono molto felice, dovevo guadagnarmi i miei spazi, il mister mi ha dato fiducia ed io penso di averlo ripagato. Nulla è sconatato, nemmeno ora, ogni settimana mi alleno per conquistare la maglia da titolare e per esserer pronto a dare il massimo in campo». Cosa vuoi fare da grande? «Vestire la maglia del Varese
come professionista. Fare della mia passione un lavoro sarebbe il massimo, ma se non dovesse accadere ho già pronto il piano B». Sarebbe a dire? «Sono iscritto all’università, ho già dato quattro esami alla facoltà di Scienze Motorie, ma voglio cambiare. Mi piace il settore alimentare e passerò a Scienze e Tecnologie Alimentari».
Vita privata? «Sono fidanzato da tre anni con Linda. Viene poco allo stadio a vedermi, direi quasi mai perchè la domenica lavora. Nei due anni che
ANDREA AZZOLIN sono stato via spesso veniva a trovarmi e per me è stato molto importante il suo aiuto». La prossima stagione sarai ancora in biancorosso? «Lo spero tantissimo, vorrebbe dire che il sogno continua. Io ci sono, se la società decide di tenermi... basta che mi dica cosa devo fare». Il tuo giocatore preferito è Inzaghi, una punta. Come mai? «Da piccolo guardavo sempre le partite del Milan, mi piaceva la grinta e la voglia di fare di Pippo e quando segnava mi emozionava. Non ho mai fatto un gol importante, spero di riuscirci prima o poi, anche da terzino».
Michele Marocco
I PREFERITI di Andrea
mare o montagna
Mare
piatto
Pizza
vacanza
Crociera sul Mediterraneo
giocatore
Inzaghi
programma TV
Guardo poco la tv
bibita film
Coca Cola Suburra
animale
segni particolari
Cane
Fiore tatuato sul polpaccio
carne o pesce
Pesce
colore
squadra
Milan
il compagno più casinista
stadio
San Siro
bionda o mora
Rosso Mora
Marrazzo 7
LORENZO LERCARA
I NUMERI DEL CAMPIONATO
Il Cassano a Legnano per lanciare il Varese
LA CLASSIFICA Eccellenza Girone A
(e.c.) - Il discorso promozione potrebbe già chiudersi alla 23esima giornata. Nel prossimo turno il Varese che attende l’Arconatese potrebbe vincere il campionato nel casso vincesse e contemporaneamente il Legnano non riuscisse a battere l’Union Villa Cassano, squadra rivelazione di quest’anno. Dunque la giornata offrirà numerose sfide di vertice. Non mancheranno però nemmeno gli scontri salvezza come ad esempio quello tra Sestese e Mariano, squadre agli ultimi posti divise da due punti, quello tra Lomellina e AcSquadra
VARESE CALCIO LEGNANO ARCONATESE UNION VILLA CASSANO ARDOR LAZZATE TREZZANO CALCIO ACC. CALCIO VITTUONE VERBANO CALCIO FENEGRÒ TRADATE LOMELLINA CALCIO FBC SARONNO 1910 MARIANO CALCIO ACC. PAVESE S. GENESIO SESTESE CALCIO PRO VIGEVANO SUARDESE
PT
60 39 39 37 36 35 33 32 29 29 27 22 19 18 17 11
G
22 22 22 22 22 22 22 21 21 22 22 21 22 22 21 22
V
19 11 12 11 10 9 10 9 8 8 7 6 5 4 4 2
N
3 6 3 4 6 8 3 5 5 5 6 4 4 6 5 5
cademia Pavese, e anche quello tra il fanalino di coda Pro Vigevano e il Saronno. Domenica scorsa i biancocelesti non sono scesi in campo contro il Verbano a causa della pioggia che ha reso il terreno di gioco impraticabile. Il Tradate, dopo la fondamentale vittoria sul campo del Trezzano, cercherà il colpaccio anche a Fenegrò per chiudere il discorso salvezza. Sfida playoff invece quella tra Ardor Lazzate e Trezzano. Infine, il Verbano attende alla Bombonera il Vittuone che in classifica ha un punto in più.
P
0 5 7 7 6 5 9 7 8 9 9 11 13 12 12 15
GF GS
60 40 43 43 29 26 26 36 32 20 32 21 34 23 26 11
12 21 29 34 21 20 26 41 33 31 31 34 49 41 38 41
DR
48 19 14 9 8 6 0 -5 -1 -11 1 -13 -15 -18 -12 -30
8^ di ritorno 6/03 h 14.30
Verbano – Vittuone Lomellina – Acc. Pavese San Genesio Varese – Arconatese Pro Vigevano – Saronno Fenegrò – Tradate Sestese – Mariano Ardor Lazzate – Trezzano Legnano – Union Villa Cassano
9^ di ritorno 13/03 h 14.30
Tradate – Ardor Lazzate Arconatese – Legnano Trezzano – Lomellina Fenegrò – Mariano Vittuone – Pro Vigevano Union Villa Cassano – Sestese Saronno – Varese Acc. Pavese San Genesio – Verbano 11
GLI AVVERSARI: ARCONATESE
I gialloblu guardano ai playoff
Livieri: «Varese campionato a parte. Non partiamo sconfitti»
L’Arconatese, prossima avversaria del Varese, è reduce da tre vittorie consecutive che le hanno permesso di tornare al secondo posto agguantando il Legnano a quota 39 punti, la distanza coi biancorossi resta comunque abissale perché la capolista è a un passo dalla Serie D a +21. L’Arconatese, partita come una delle favorite la scorsa estate, durante il campionato si è un po’ persa per strada. La fortuna
non è certo stata dalla sua parte: «Purtroppo abbiamo avuto una serie infinita di infortuni e le numerose e lunghe assenze hanno condizionato le nostre prestazioni. C’è stato un momento in cui ci siamo ritrovati senza cinque titolari» racconta mister Livieri. Come sta adesso la squadra? «Le assenze ci sono ancora, ma chi ho a disposizione sta bene e soprattutto abbiamo ritrovato la giusta fiducia». Il tecnico gialloblù dovrà fare a meno di bomber Di Gennario che presto sarà operato al menisco e
anche dell’altro attaccante di peso Panigada alle prese con la sciatalgia. Assente anche il difensore centrale Decio per una distorsione alla caviglia e non finisce qui perché sono out anche i due portieri: «Domenica scorsa ha giocato Rocatello, spero almeno di recuperare Mainini» dice il tecnico che sui prossimi avversari dice: «Sapevamo che il Varese avrebbe fatto un campionato a parte e non c’è al-
cun rammarico. La squadra sta facendo bene e ci crede nonostante non abbia più la qualità dell’andata». Al “Franco Ossola” Livieri si augura una sfida diversa da parte dei suoi rispetto all’andata: «In quell’occasione abbiamo subìto troppo il contesto e ci è mancata la personalità. Di sicuro non pensiamo di aspettare e di difendere. Proveremo a fare il nostro gioco e a metterci corsa per portare a casa punti». Elisa Cascioli
LA ROSA
PORTIERI Mainini Matteo Guzzetti Alessandro Borghesi Mauro Giulio Rocatello
‘95 ‘96 ‘83 ‘80
DIFENSORI Volpini Alessandro Gnaziri Eddy Matteo Decio Toffolet Luca Coppola Nicola Pedotti Riccardo Gorla Gabriele Locatelli Roberto Appella Ivan
‘88 ‘92 ‘96 ‘97 ‘97 ‘95 ‘96 ‘98 ‘86
ATTACCANTI Di Gennaro Daniele Stefano Panigada Ravasi Nicolo Ferrè Jacopo Bejenaru Augustin Bellin Davide
‘82 ‘89 ‘91 ‘94 ‘94 ‘97
CENTROCAMPISTI Andrea Criscuoli ‘96 Giacomo Tollardo ‘96 Balacchi Fabio ‘81 Mombrini Davide ‘95 Baldelli Matteo ‘95 Robbiati Cristiano ‘98 Fantini Pietro ‘97
STAFF TECNICO ALLENATORE: Giovanni Livieri PREPARATORE ATLETICO: Matteo Malgarini 13
9 sale - Aria Condizionata - Dolby Stereo - Cinema Bar Coca cola & Popcorn - Ristorante & Pizzeria VIA BERNASCONE, 13 - VARESE - TEL. 0332 284004
www.multisalaimpero.com
LA PROSSIMA: SARONNO
Saronno si trova nel territorio dell'Altomilanese, fra le province di Varese, Milano, Como e Monza e Brianza, ma non è legata a nessuno dei capoluoghi in particolare. Buona parte dei suoi abitanti, considerata la posizione, gravita per motivi di lavoro o studio su Milano. Ha un passato industriale importante, che ormai è un ricordo. Qui ci sono state ditte importanti come l'Isotta Fraschini e i biscotti Lazzaroni. Marchi ancora sul mercato, ma con la produzione spostata in altre sedi. Come il Varese, la squadra di calcio di Saronno è nata nel 1910, durante una domenica primaverile, quando un centravanti della U.S. Milanese dalla mira difettosa non mette a fuoco la porta e sferra un calcio potente ad un pallone. La traiettoria è sballata e la sfera finisce tra le braccia di un ragazzino che l’afferra e scappa via veloce. Raggiunge i binari e sale sul treno che porta a casa, a Saronno. Il football arriva così nella città degli amaretti e a praticarlo sono soprattutto studenti del Collegio Arcivescovile. L’industriale saronnese Gaetano Gianetti crea la prima squadra cittadina e la veste di bianco e il celeste, i colori della città. Il 18 dicembre 1911 la prima gara ufficiale, al campo di Via San Giuseppe contro la Juventus F.B.C. di Busto Arsizio. L’at-
taccante Attilio Marcora è convocato in Nazionale per l’amichevole Italia-Svizzera (giocata a Ginevra il 6 novembre 1921 e finita 1-1). Sono gli anni dei pionieri, quelli ricchi di romanticismo ed anche grandi soddisfazioni per il calcio saronnese. Fra le pagine più vincenti della storia sportiva cittadina troviamo nomi tanto cari ai tifosi biancorossi, come quelli di Mario Beretta e Alvise Zago, protagonisti di stagioni memorabili anche ai piedi del Sacro Monte. Fra i calciatori più forti degli ultimi anni anche l'ex tigrotto Tommaso Rocchi. Da queste partie amaretto vuole dire dolce ma anche liquore, quello prodotto dall'azienda ILLVA Saronno, il celebre "Amaretto di Saronno" o "DiSaronno". Simona Romaniello
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