Il Corsaro Biancorosso Edito da Sunrise Media - n. 840 del 10 febbraio 2017 - www.varesesport.com
23^ Giornata - Stadio Franco Ossola
12 febbraio 2017 ore 14.30
VARESE - BRA
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SUNRISE media
LA LEGGE DELLA D SOMMARIO p. 5 Il personaggio p. 8 Il poster p. 11 La rosa p. 13 I numeri p. 15 Gli avversari
ANNO XXXV - numero 840 10 febbraio 2017 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979 Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini Fotografie: Domenico Ghiotto Luca Mutti Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Giuliana Galeotti Stampa: Essezeta - Varese
Concreti piuttosto che belli. In Serie D è una legge e il Varese l’ha rispettata nelle ultime due partite, giocate in trasferta, ottenendo un bottino importante fatto di 4 punti. La vittoria di Voghera, grazie anche ad un altro passo falso della Caronnese, ha permesso alla squadra di riappropriarsi del primo posto, attualmente condiviso col Cuneo. La partita non è stata di quelle indimenticabili, ma la prestazione dei biancorossi è stata in crescendo. Le tante assenze hanno spinto il tecnico Baiano ad osare e il coraggio, spesso, viene premiato. E allora ecco un fantasioso 3-4-3 con Rolando posizionato in mediana e i due terzini esterni alti. Proprio la propulsione di Talarico e Bonanni ha fatto la differenza, senza dimenticare le prove di Becchio e di Bottone. Giovio
invece si è visto al momento del bisogno, ovvero quando c’era da calciare il rigore. Domenica scorsa c’è stato l’esordio dell’attaccante Gucci, un giocatore che promette bene. Adesso il Varese torna in casa dopo due risultati esterni positivi: pareggio a Borgosesia e vittoria sull’Oltrepo; a Masnago invece, finora, sono arrivati due kappaò contro Cuneo e Inveruno, due avversarie assolutamente temibili così come lo è il Bra che nell’ultimo turno ha azzittito il Chieri 3-1. Il tecnico di casa ritrova il mediano Vingiano e questo gli permetterà di avere maggiore scelta. La squadra è chiamata a non aver paura del suo pubblico, numeroso e fondamentale nell’ultima trasferta. L’obiettivo è duplice: restare in testa e tornare a vincere in casa. Elisa Cascioli
Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com 3
IL PERSONAGGIO: DEVIS TALARICO «ORA SENTO DI ESSERE MIGLIORATO» «Con l’Inter in giro per l’Europa. Varese un sogno»
Terzino destro da quando è nato. Devis Talarico gioca a pallone da quando era piccolissimo e sin dai primi passi ha rivestito quell’unico ruolo. Nato nel 1997 a Ponte San Pietro, provincia di Bergamo, ha iniziato con la maglia nerazzurra dell’Inter per poi passare alle giovanili del Como, sino al campionato Primavera.
Poi la Serie D, lo scorso anno con l’Inveruno, quest’anno con il Varese. A volerlo fortemente in squadra il direttore sportivo Alessandro Merlin… «Mi seguiva da un paio d’anni e ho accettato subito la proposta. Qui sto molto bene.
Ho trovato continuità e personalmente sono molto soddisfatto. All’inizio non era così, giocavo poco, ma poi mister Baiano mi ha dato fiducia e sento di essere migliorato tanto». segue...
Che tipo di esperienze sono state? «All’Inter ho giocato fino ai Giovanissimi Nazionali. Sono stati sei anni importanti in cui ho fatto tanta esperienza. Ho girato l’Europa (Amsterdam, Palma de Majorca, Tenerife) per fare i tornei e ne abbiamo vinti alcuni – ripercorre –. Ho affrontato squadre come Chelsea e Real Madrid; inoltre ho imparato molta tecnica. Dedicavamo quasi due ore di allenamento a questo aspetto. Il ricordo più belli dei miei anni a Como è un gol indimenticabile – racconta –: corsa in fascia, finta al cross e sinistro sotto l’incrocio». 5
«La grinta di Gattuso, la tecnica di Dani Alves Quali sono i tuoi punti di forza e in cosa devi migliorare? «Le mie caratteristiche sono buona corsa e aggressività. Sono migliorato tatticamente, ma devo ancora crescere nella gestione della palla».
Chi è il tuo giocatore modello? «Ne ho due. Il primo, da buon calabrese, è Gennarino Gattusso per la sua aggressività e determinazione. L’altro, per il mio ruolo, è invece Dani Alves, un vero fuoriclasse».
Raccontaci la tua vita… «La mia famiglia è calabrese. Io sono nato in provincia di Bergamo e sono cresciuto a Merate, in pro-
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vincia di Lecco. Da quando gioco a Varese mi sono trasferito qui e convivo con la mia ragazza Andrea Noemi che è di Milano. Mio fratello, più grande di me di sei anni, è un ballerino professionista e spesso vado a vedere i suoi spettacoli. È molto impegnato e capita raramente che sia lui a vedere le mie partite, mamma e papà invece non mancano mai».
Come ti trovi al Varese? «Molto bene. Questa è una società di alto livello, è un altro mondo. Sono felice e lo sarei stato anche se avessi giocato di meno. Indossare i colori biancorossi è un onore».
Tornando al campo, qual è il tuo bilancio personale? «Mi trovo benissimo con Rolando davanti a me. Entrambi oramai abbiamo capito come giochiamo e ci capiamo. Proviamo moduli e schemi di gioco. All’inizio non conoscevo bene le sue caratteristiche, ora giocandoci insieme ho imparato i suoi punti forti. Se posso fare il massimo per lui lo faccio e viceversa e questo discorso vale per tutti i miei compagni. Non mi aspettavo tutto questo spazio ma lavorando intensamente, ho capito di potermi guadagnare delle opportunità. Il lavoro paga sempre».
Domenica prossima in casa arriva il Bra… «A quante pare in casa abbiamo fatto maggior fatica, ma sappiamo benissimo quali sono i nostri compiti. Affrontiamo un avversario in ottima forma, ma siamo coscienti dei nostri mezzi. Vogliamo vincere il campionato e tornare ad esultare con i nostri tifosi». Elisa Cascioli
Lasagne e Coca Cola prima di tifare il Milan a San Siro» LA SCHEDA SOPRANNOME Tala
NATO IL 12 aprile1997
A Ponte San Pietro (Bergamo)
IL GOL PIÙ BELLO con la Primavera del Como. Corsa in fascia, finta sul cross e sinistro sotto l’incrocio
I PREFERITI
piatto
Lasagna
bibita
Coca Cola
film
cantante stadio
squadra
giocatore colore
animale
il tuo idolo
Quelli comici
Musica commerciale San Siro Milan
Dani Alves
Arancione
Cane e gatto
carne o pesce
Rino Gattuso Pesce
mare o montagna Mare
bionda o mora
matrimonio o convivenza
Mora
Convivenza 7
ph Ghiotto
CLAUDIO BONANNI
LA ROSA BIANCOROSSA PORTIERI
ORGANIGRAMMA Vicepresidente: Aldo Taddeo Direttore Generale: Paolo Basile Direttore Sportivo: Alessandro Merlin Segretario Generale: Marco Bof Team Manager: Danilo Vago Accompagnatore: Pietro Frontini
STAFF TECNICO
Allenatore: Francesco Baiano
Preparatore Atletico: Ciro Improta
Preparatore portieri: Oscar Verderame
‘92 Andreas Becchio
‘96
Lorenzo Lercara
‘90
Marco Giovio
‘95 ‘97 ‘98 Claudio Bordin Giulio Grillo Marco Pissardo DIFENSORI
‘97
Claudio Bonanni
‘96
‘81
‘98
‘88
‘97
‘91
‘97
Michele Ferri Andrea Granzotto Francesco Luoni
Matteo Simonetto Devis Talarico Francesco Viscomi Federico Ortolani CENTROCAMPISTI
‘86 ‘97 ‘92 ‘89 Davide Bottone Giacomo Cusinato Francesco Gazo Giacomo Innocenti
‘97
‘98
‘92
‘96
‘90
‘83
‘87
‘83
Federico Zazzi Massimiliano Benucci Mattia Rolando Umberto Vingiano ATTACCANTI
Niccolò Gucci
Simone Moretti
Luca Piraccini
Matteo Scapini 11
I NUMERI DEL CAMPIONATO
Incontri interni per le capolista Varese e Cuneo
LA CLASSIFICA
(e.c.) - Dopo l’avvicendamento in testa alla classifica di domenica scorsa, la settima giornata del girone di ritorno promette scintille offrendo incroci interessanti. Il primo tra tutti è quello tra il Borgosesia e l’ex capolista Caronnese. La squadra di Gaburro, sconfitta in rimonta dall’Inveruno, ha sprecato le ultime tre partite e adesso si ritrova ad inseguire. Scenderà in campo prima di tutti nell’anticipo di sabato pomeriggio sul sintetico dei piemontesi dove nessuno finora ha mai vinto. Dopo tre pareggi consecutivi senza gol, la compagine di Dionisi è tornata alla vittoria
Squadra
VARESE CUNEO CARONNESE CHIERI BORGOSESIA PRO SESTO INVERUNO CASALE GOZZANO BRA FOLGORE CARATESE OLTREPOVOGHERA VARESINA VERBANIA PINEROLO PRO SETTIMO BUSTESE LEGNANO Promossa
Playoff
PT
43 43 42 41 38 38 36 31 30 28 28 22 21 20 20 20 19 14
a Pinerolo dove domenica sarà impegnata l’altra capolista Cuneo, appaiata al Varese che invece attende il Bra, formazione ostica reduce dall’entusiasmante 3-1 sul
Chieri. Come la Caronnese, anche i piemontesi hanno fatto un passo indietro (una sola vittoria in cinque gare per loro) e sono quarti a –2 dalla prima posizione. Domenica G
22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22
Playout
V
N
13 4 12 7 12 6 12 5 9 11 9 11 10 6 7 10 8 6 7 7 8 4 5 7 5 6 5 5 5 5 4 8 4 7 3 5
P
5 3 4 5 2 2 6 5 8 8 10 10 11 12 12 10 11 14
Retrocessa
GF
34 35 40 45 29 28 39 23 32 25 31 25 24 25 26 23 19 16
GS
19 20 25 28 13 20 31 22 30 25 32 35 36 36 39 40 31 37
ospiteranno in casa la Varesina che non vince da tantissimo tempo. Il digiuno dei rossoblù è arrivato a quota 11 gare; la squadra di Spilli nelle due ultime partite è comunque tornata a fare punti con due pareggi preziosi che tuttavia non la mettono al sicuro. Ad inseguirla c’è il Verbania che sarà ospite del Legnano del nuovo presidente Cappelletti. Anche la Bustese gioca in casa ospitando il Casale; match dal difficile pronostico quello tra Gozzano e Pro Sesto; mentre il magico Inveruno attende l’OltrepoVoghera, la Pro Settimo fa visita alla Caratese.
TURNO ODIERNO
Borgosesia – Caronnese (11/2 h.14:30) VARESE – BRA Bustese – Casale Verbania – Legnano Inveruno – Oltrepovoghera Cuneo – Pinerolo Gozzano – Pro Sesto Caratese – Pro Settimo Chieri – Varesina
7a di ritorno - 19/2 h 14.30 Casale – Borgosesia Varesina – Bustese Legnano – Cuneo Pro Sesto – Caratese Bra – Gozzano Pro Settimo – Inveruno Caronnese – Oltrepovoghera PINEROLO – VARESE Chieri – Verbania
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GLI AVVERSARI: BRA Il Bra si esalta con le prime della classe Dieci punti nelle ultime quattro partite
(e.c) - Un inizio di campionato da incubo con cinque sconfitte, poi la svolta. Il primo punto della stagione, il Bra, prossimo avversario del Varese, lo ha conquistato proprio contro i biancorossi allora ancora guidati da Ramella. Sul campo stretto dei piemontesi, gli ospiti non riuscirono a strappare i tre punti: Giovio portò avanti il Varese, ma i giallorossi riuscirono a pareggiare e la partita terminò 1-1.
Il Bra si esalta contro le prime delle classe. All’andata, è stato infatti capace di fermare sul pareggio anche la Caronnese (1-1) e il Cuneo(0-0). Nel ritorno ha fatto ancora meglio uscendo imbattuta dal campo di Borgosesia alla prima giornata, da lì ha macinato solo vittorie imponendosi prima sulla Varesina, poi in casa dell’Inveruno e infine, domenica scorsa, contro il Chieri, quarta forza del campionato battuta 3-1.
Dieci punti in quattro partite sono un bottino importante e, non a caso, i recenti risultati hanno permesso ai giallorossi di allontanarsi dalla zona playout. Il bilancio parla di 7 vittorie, altrettanti pareggi e 8 sconfitte. A guidare il gruppo c’è il tecnico Fabrizio Daidola che è alla sua terza esperienza in carriera a Bra dove tutti lo ricordano per aver vinto la Serie D nel 2012/2013 ed aver guidato la squadra pie-
montese anche tra i professionisti nella successiva stagione in Lega Pro di II Divisione. Un cambio c’è stato invece a livello di direttore sportivo con Paolo Scalzi che ha sostituito Franco Ricci. A livello di rosa invece sono da sottolineare, tra gli altri, acquisti di Mohamed Be Coulibaly, possente centrocampista classe 1997 e Roberto Aquaro, attaccante classe 1984 con una lunghissima esperienza in Serie D.
LA ROSA
PORTIERI Danilo Tunno Luca Bonofiglio
‘90 ‘99
DIFENSORI Walter Gramaglia ‘98 Alessandro Rossi ‘94 Andrea Gili Borghet ‘98 El Houssaine Benabid ‘98 Angelo Gregoria ‘91 Rodrigo Ghione Mainardi‘91 Edoardo Bettin ‘98 CENTROCAMPISTI Alessandro Cuccia ‘97 Mohamed Coulibaly ‘97 Alessandro Cangemi ‘96 Samuele Caristo ‘98 Luca Dimasi ‘97 Giuseppe Dolce ‘91 Cristian Casassa Mont ‘96 Pietro Barale ‘95 ATTACCANTI Roberto Aquaro ‘84 Paolo Beltrame ‘93 Stefano Besuzzo ‘98 Germano Sardo ‘97 Marco Montante ‘84 Atou Niang ‘91 Francesco Russo ‘96 Nicolas Martin Capellino ‘89 STAFF TECNICO Allenatore Fabrizio Daidola Vice Allenatore Marco Moretti
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