Il Corsaro Biancorosso Edito da Sunrise Media - n. 826 dell’25 novembre 2016 - www.varesesport.com
13^ Giornata - Stadio Franco Ossola
27 novembre 2016 ore 14.30
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SUNRISE media
ESAME BIG MATCH SOMMARIO
p.5 Il personaggio p.8 Il poster p.10 La rosa p.11 I numeri p.13 Gli avversari p.15 La trasferta ANNO XXXV - numero 826 25 novembre 2016 aut. del trib. di Varese n. 345 del 09-02-1979 Prodotto da Sunrise Media Direttore Responsabile: Michele Marocco In redazione: Elisa Cascioli Laura Paganini Fotografie: Domenico Ghiotto Luca Mutti Redazione e ufficio commerciale: Sunrise Media Via Caracciolo 29 - Varese Tel. 0332 821033 info@sunrisemedia.it Direttore marketing: Fabrizio Pizzullo Impaginazione: Giuliana Galeotti Stampa: Essezeta - Varese
«Vinci due partite e sei primo, ne pareggi due e ti ritrovi quarto» il pensiero del tecnico del Varese Ciccio Baiano, «in questo campionato è così» aggiunge e a dimostrarlo sono proprio Varese e Chieri che si trovano di fronte al “Franco Ossola” nello scontro diretto della tredicesima giornata. Un turno fa i piemontesi erano primi in classifica ed è bastata una sola giornata per stravolgere la vetta del Girone A. I biancorossi, vittoriosi nel derby col Legnano, sono passati in testa e il Chieri, sconfitto a Cuneo nell’anticipo, si è visto superare anche dalla Caronnese scivolando così in terza posizione: Varese 26, Caronnese 25, Chieri 24, queste le prime tre posizioni dopo dodici giornate di campionato. La vetta nel prossimo turno potrà ancora essere stravolta. Per il tecnico subentrato a Ramella alla sesta giornata «Non è importante stare davanti adesso, ma esserci a marzo
quando dovremmo essere pronti alla volata finale». A Legnano il mister ha confermato per dieci undicesimi la formazione delle ultime partite: l’unica novità è stata l’ingresso dal primo minuto di Piraccini al posto di Scapini, una scelta che il mister aveva compiuto già nel derby di qualche domenica fa in casa della Caronnese. L’attaccante ex Borgosesia non ha trovato il gol, ma ha compiuto un grande lavoro cercando la porta e mettendosi a disposizione dei compagni. Scapini è comunque entrato nella ripresa e si è sbattuto come un dannato. Si è messo in mostra Zazzi che ha brillato accanto a Bottone ed entrambi hanno realizzato il loro primo gol. La differenza tecnica tra le due squadre è stata lampante, ora dunque il Varese è chiamato ad un vero esame che si chiama Chieri. Elisa Cascioli
Suggerimenti, critiche e lettere al direttore: redazione@varese-sport.com 3
IL PERSONAGGIO: MATTIA ROLANDO «A Masnago non deve fare punti più nessuno»
«Non esistono partite scontate, tutti possono vincere contro tutti»
Mattia Rolando Eugio conosce molto bene il campionato di Serie D e in particolare le squadre piemontesi. Da diverse stagioni, infatti, il classe 1992 nato a Ponte Canavese gioca nel girone A: un passato nella Lavagnese, nella Novese, poi un anno in Seconda Divisione prima di diventare il punto di forza dell’Asti per due stagioni; infine, protagonista nello scorso campionato con lo Sporting Bellinzago, squadra con la quale il Varese ha provato a “fondersi” per tornare subito in Lega Pro.
Qual è il tuo giudizio sul campionato? «Ho sempre giocato in questo girone, ma il campionato attuale, rispetto a quelli passati, è molto più equilibrato. Negli anni scorsi c’erano comunque quattro o cinque squadre materasso che era più facile affrontare e c’era poi il gruppo di testa. Quest’anno invece non esistono partite scontate, tutti posso perdere con tutti e ogni domenica fa storia a sé. Dobbiamo stare attenti ad
ogni avversario perché ogni gara presenta insidie diverse».
Nel tredicesimo turno il Varese ospita la compagine torinese del Chieri: prima contro terza della classifica… «Come dice il mister, la classifica non va guardata adesso. Ovvio che ci fa piacere essere primi, ma non dobbiamo cullarci perché tutto può essere stravolto velocemente. Solo due domenica fa, infatti, proprio gli avversari erano primi e nel giro di una domenica si sono ritrovati terzi. Faranno di tutto per fare il risultato e noi non dovremo permetterglielo. Al Franco Ossola non deve più fare punti nessuno. Come tutte è una partita importante, ma è inutile nascondere il fatto che da parte nostra è un po’ più sentita».
La squadra è reduce da un ottima prestazione nel derby di Legnano… «Quello di Legnano secondo me è stato uno dei nostri migliori primi
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«Lampadina sempre accesa. Tifosi unici tempi; poi sul 2-0 ci siamo un po’ rilassati. Al rientro abbiamo concesso un po’ troppo spazio e c’è stato il loro gol per colpa di una disattenzione. Dobbiamo lavorare su questo. Dobbiamo restare concentrati ’90, la lampadina deve essere accesa per tutta la partita».
I tifosi, rimasti fuori per il provvedimento, si sono fatti sentire lo stesso… «Ci tenevamo alla vittoria soprattutto per i tifosi; si sono fatti il viaggio, si sono fatti sentire, è stato bello ripagarli. La cosa più bella del calcio è giocare negli stadi pieni».
Nel ruolo di esterno nel 4-42 stai facendo molto bene… «Escluso l’anno scorso in cui ho giocato come trequartista, ho sempre fatto l’esterno nel tridente d’attacco. È il mio ruolo. Il mio bilancio? Purtroppo la mia stagione non è iniziata bene per via dell’infortunio durante la preparazione. Sono rimasto un po’ indietro rispetto agli altri e solo adesso sto trovando continuità; sto tornando in forma, ma voglio fare di più». Quali sono gli obiettivi di Rolando? «Il mio sogno è quello di giocare tra i professionisti; lo scorso anno abbiamo vinto il campionato, ma poi il sogno si è infranto. Mi è stato tolto quello che avevo ottenuto e adesso ci riprovo col Varese. Essere qui per me è una grande opportunità e non voglio sprecarla. Non avevo mai giocato in una squadra con un pubblico così numeroso. I nostri tifosi ci danno una grande spinta, specialmente in trasferta sui campi piccoli. Vogliamo ripagarli». Elisa Cascioli
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Mi hanno tolto un sogno, voglio riprendermelo» LA SCHEDA SOPRANNOME Rolly
NATO IL 5 novembre 1992 A Courgné (To)
PORTAFORTUNA braccialetto COMPAGNO PIÙ CASINISTA Calzi
IL GOL PIÙ BELLO il rigore sullo 0-0 contro il Borgosesia dello scorso anno che ci ha fatto vincere il campionato con lo Sporting Bellinzago
piatto
bibita
film
programma TV
colore
I PREFERITI
Carbonara Fanta
Tre uomini e una gamba Le Iene Blu
vacanza
Formentera
giocatore
Perišić
squadra stadio
Inter
San Siro 7
ph Ghiotto
MICHELE FERRI
LA ROSA
PORTIERI
ORGANIGRAMMA Presidente: Gabriele Ciavarrella Vicepresidente: Paolo Basile
‘95 ‘98 ‘98 Claudio Bordin Patrick Consol Marco Pissardo DIFENSORI
‘97
Claudio Bonanni
‘81
Matteo Simonetto
Lorenzo Lercara
Marco Giovio 10
‘98
‘97
Devis Talarico
‘88
‘91
‘97
‘98
Marco Musso Edson Tortolero ATTACCANTI
Luca Piraccini
STAFF TECNICO
Allenatore: Francesco Baiano
‘92
GIampaolo Calzi Giacomo Cusinato Francesco Gazo
‘96
‘87
Accompagnatore: Pietro Frontini
Preparatore portieri: Oscar Verderame
Francesco Viscomi
‘85
Team Manager: Danilo Vago
Preparatore Atletico: Ciro Improta
CENTROCAMPISTI
‘86 Davide Bottone
‘96
‘90
Segretario Generale: Marco Bof
Michele Ferri Andrea Granzotto Francesco Luoni
‘96
‘92 Andreas Becchio
Direttore Sportivo: Alessandro Merlin
‘92
Mattia Rolando
‘97
Federico Zazzi
‘97
‘83
Jacopo Salvatore Matteo Scapini
I NUMERI DEL CAMPIONATO
Varese e Caronno, campi dei big match
LA CLASSIFICA
(e.c.) - Il big match della tredicesima giornata è di scena al “Franco Ossola” dove la capolista Varese attende il Chieri, attualmente terza forza del campionato che era rimasta in testa alla classifica per diverse giornate. Occhi puntati anche sulla Caronnese, seconda in classifica, che dopo aver ottenuto tre vittorie consecutive vuole calare il poker contro la Pro Sesto, squadra reduce da cinque pareggi di fila. In quarta posizione c’è il Borgosesia che, dopo il blitz esterno in casa della Varesina, ospita il Verbania. Netta la risalita del Cuneo che nell’ultimo turno ha fermato il Chieri con un rigore al 90’. I piemontesi di Iacolino non perdono da quattro Squadra
VARESE CARONNESE CHIERI BORGOSESIA CUNEO CASALE PRO SESTO FOLGORE CARATESE VARESINA GOZZANO INVERUNO VERBANIA OLTREPOVOGHERA BRA PRO SETTIMO PINEROLO BUSTESE LEGNANO
PT
26 25 24 22 21 19 18 17 17 15 14 14 14 12 11 10 8 5
G
12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12
V
8 7 7 5 6 5 4 5 5 4 3 4 4 3 2 2 1 1
N
2 4 3 7 3 4 6 2 2 3 5 2 2 3 5 4 5 2
P
2 1 2 0 3 3 2 5 5 5 4 6 6 6 5 6 6 9
partite (tre vittorie e un pareggio) e vogliono continuare la striscia positiva: ospitano la Bustese, penultima in graduatoria con l’attacco peggiore. Dopo lo stop interno, la Varesina cerca il riscatto sul campo dell’OltrepoVoghera sconfitta a Casale domenica scorsa. Gli uomini di Spilli sono a metà classifica inseguiti da Gozzano e Inveruno che si sfidano tra di loro. La giornata offre anche lo scontro diretto tra Legnano, ultimo spianato con 5 punti, e Pinerolo, terzultimo a quota 10; una partita che i lilla non possono assolutamente sbagliare. Completano il turno Caratese-Bra e Pro Settimo-Casale.
GF GS Diff.
18 26 22 15 21 12 15 16 12 19 14 17 12 13 12 15 7 10
8 13 12 6 14 11 13 15 13 19 12 20 17 15 26 24 13 25
10 13 10 9 7 1 2 1 -1 0 2 -3 -4 -3 -14 -9 -6 -15
TURNO ODIERNO Borgosesia – Verbania Caronnese – Pro Sesto Cuneo – Bustese Caratese – Bra Inveruno – Gozzano Oltrepovoghera – Varesina Pinerolo – Legnano Pro Settimo – Casale VARESE – CHIERI
14a giornata - 4/12 h 14.30 Bra – Pro Settimo Bustese – Caratese Chieri – Inveruno Casale – Pinerolo Gozzano – Borgosesia Legnano – Caronnese Pro Sesto – Oltrepovoghera VARESINA – VARESE Verbania – Cuneo
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GLI AVVERSARI: CHIERI PIEMONTESI AMBIZIOSI In Coppa Italia D avanti tutta
(f.b.) - Il Calcio Chieri, fondato nel 1955, ha militato prevalentemente nei campionati regionali ma vanta dodici presenze in serie D, negli Anni Sessanta e dal 2009 in poi, dopo la fusione con la Rivalorese. Proprio in quest’ultimo periodo, la società piemontese ha ottenuto i risultati migliori, vale a dire la partecipazione ai playoff del girone A al termine delle stagioni regolari 2011/12 e 2012/13, in entrambi i casi uscendo sconfitta dai liguri della Lavagnese, vera bestia nera del Chieri, dal momento che ha prevalso sugli avversari piemontesi anche nella semifinale playoff della scorsa stagione. Nel campionato precedente, 2014/15, il Chieri era stato invece eliminato in semifinale dal Borgosesia con un clamoroso 0 a 6. E dopo quella disfatta, ai sesiani, oggi allenati dall’ex biancorosso Alessio Dionisi, i prossimi avversari del Varese hanno “rubato” l’allenatore, il torinese Vincenzo
Manzo, classe 1976, compagno di Del Piero nella Primavera della Juventus, che ha dimostrato le sue capacità tecniche fin dagli esordi in panchina, quando portò la Berretti del Como a disputare le final four di categoria. Il Chieri, che ha come colore sociale l’azzurro sabaudo, è una società molto ben strutturata. Quest’anno in 12 partite ha ottenuto sette vittorie e tre pareggi e ha perso due soli incontri, l’ultimo una giornata fa contro il Cuneo (1-0 su rigore al 90’). I risultati hanno permesso ai torinesi di stare in vetta alla classifica per diverse giornate, poi hanno rallentato negli ultimi due turni (un pareggio e una sconfitta) e sono scivolati al terzo posto dietro a Varese e Caronnese. Da sottolineare anche il cammino in Coppa Italia: la squadra è scesa in campo mercoledì scorso negli ottavi di finale battendo la Folgore Caratese 2-1 e accedendo quindi ai quarti di finale.
LA ROSA
PORTIERI Andrea Lubbia ‘98 Christian Viscido ‘98 DIFENSORI Alessio Ciletta ‘98 Fabio Benedetto ‘92 Lorenzo Venturello ‘97 Rassoul Gueye ‘95 Luca Benassi ‘97 Giuseppe Cacciatore ‘83 Giacomo Novello ‘97 Leonardo Casula ‘97 Lorenzo Gallo ‘99 Dario Campagna ‘88 CENTROCAMPISTI Alessandro Santoro ‘98 Marco Laneve ‘99 Daniele Tettamanti ‘91 Lorenzo Simone ‘96 Enrico Pasciutti ‘97 Giuseppe D'Iglio ‘92 Umbert Miello ‘92 ATTACCANTI Claudio Poesio ‘87 Fabio Pasquero ‘86 Emanuele Anastasia ‘96 Marco Farinazzo ‘96 Antonio Broso ‘91 Junior Messias ‘91 STAFF TECNICO Allenatore: Vincenzo Manzo Viceallenatore: Franco Semioli Preparatore atletico: Gianni Zanaboni Preparatore portieri: Giuseppe Pucci
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LA PROSSIMA TRASFERTA: VENEGONO
Derby con la Varesina: la prima in campionato Venegono patria della “cioccolata” made in “Buosi”
Il nome di Venegono potrebbe derivare dal latino “Vinum colere” e per questo associato a immagini di Venere, vino, acque e monti. Il suo stemma rappresenta il leggendario San Giorgio nel momento in cui atterra il drago che terrorizzava la città libica di Selem. Il Football Club Venegono, sostenuto per anni dal “signor Hoonved” Erminio Dall’Oglio, conquista la serie D nel 2003, categoria che frequenta solo un anno. La vera svolta arriva nel 2010 quando avviene la fusione con l’A.S.D. Castiglione di Castiglione Olona nella A.S.D. Varesina Calcio e soprattutto quando al presidente Cuscunà si avvicina la famiglia Giovio e Castagna Di Caro. La società è forte, la squadra pure. Dopo cinque promozioni consecutive, partendo dalla Terza categoria, l’approdo in serie D. Venegono ha messo in luce alcuni giocatori diventati grandi nel Varese, da Luca Fiumicelli ad Achraf Lazaar, che ha giocato in serie A con il Palermo la scorsa stagione ed è stato acquistato il 28 agosto dal Newcastle (con la società inglese ha firmato un contratto di cinque anni). A Venegono si trova la rinomata cioccolateria della famiglia Buosi, la cui tradizione comin-
cia nel 1958 ed è portata avanti oggi da Denis. Il “Buosino” prende il nome della famiglia ed è una piacevole abitudine dei varesini. Si tratta di cioccolata calda e caffè coperti con schiuma di latte e granella di cioccolato. È servita in una tazzina trasparente, accompagnata con un cucchiaino anch’esso fatto di cioccolato. Pensato per scaldare durante le fredde giornate invernali, il Buosino è buono per tutte le stagioni, con le varianti fredda e gelato: «Ho inventato questa miscela di caffè e cioccolato per distinguerla dalle altre cose. Il Buosino è arrivato anche in America, grazie a un signore di Chicago che venendo a Varese lo ha scoperto e inserito fra i prodotti italiani che esportava». Inoltre nel periodo natalizio è assolutamente da provare il panettone artigianale Buosi, con lievito naturale e facilmente digeribile, conserva un gusto delicato. La preparazione avviene con un doppio impasto e una lievitazione di due giorni. Il panettone di Buosi è possibile trovarlo in più versioni: tradizionale, ricoperto di cioccolato senza canditi, con la frutta secca o con i marron glacé. Simona Romaniello 15