Edizioni Ariminum Srl - Via Negroli, 51/A - 20133 Milan - Italy
COVID-19 LA FASE 2
OCCHIALI PER BAMBINI
IL NEGOZIO DI OTTICA DOPO LA PANDEMIA
La prima rivista di ottica e occhialeria - Maggio / Giugno 2020
www.omisan.com
GRAFICA ED. ARIMINUM
LIMITED EYEWEAR COLLECTION alkimiaeyewear.com
Trend Moda Industria Nuovi prodotti Marketing & Economia VEDERE Italia Maggio / Giugno 2020 Direttore Responsabile: Isabella Morpurgo
EDITORIALE 5
COVID-19 - FASE 2
7
PUNTI DI VISTA L’OTTICO INDIPENDENTE
14
OTTICA & OCCHIALERIA ITALIANA 17
OCCHIALI PER BAMBINI
21
PUNTI DI VISTA L’OPTOMETRISTA
34
CERTOTTICA
36
IN VETRINA 38
NEWS 42
Fase due, a cosa dobbiamo prepararci? Un piccolo passo avanti, col decreto governativo del 26 aprile in Italia, dal 4 maggio, il lockdown è stato lievemente allentato, possiamo uscire di casa ma non spostarci tra le Regioni se non per comprovate necessità lavorative o di salute. Le attività commerciali non indispensabili, i bar e i ristoranti sono ancora chiusi. Possiamo rivedere i congiunti anche se a distanza e con mascherina. Di fatto siamo ancora in apnea, attoniti, spaventati sia per la situazione sanitaria che per il futuro dell’economia, senza relazioni sociali se non virtuali. Un disastro. In questo scenario semi-apocalittico non ci resta che pensare, cercando di riesaminare in maniera propositiva la propria vita e la propria attività, preparandoci per un futuro che, a epidemia finita, ci troverà comunque cambiati, in una società con nuove esigenze. Per quanto riguarda la nostra attività di editori specializzati e operatori nel settore della comunicazione, ho trovato molto interessante la disamina fatta da Rossella Sobrero, Presidente Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana), che in una intervista ad Askanews a fine aprile ha sottolineato come il mondo della comunicazione ora è chiamato a fare i conti con elementi di cambiamento come, per esempio, l’impatto che il nuovo uso delle tecnologie sta avendo in tutte le relazioni rendendole, per certi aspetti, sempre più virtuali e contemporaneamente pervasive. In questa fase, che è anche di crisi di relazioni con le persone, il compito dei comunicatori è diventare dei ‘tessitori sociali’. Vuol dire che il comunicatore può aiutare i vari attori della società a dialogare tra loro. È una posizione che appare in controtendenza in un contesto in cui vediamo invece affermarsi sempre più una disintermediazione a livello comunicativo, che taglia fuori non solo i giornalisti, ma anche i professionisti della comunicazione. La Presidente Sobrero parla anche dello ‘sciame comunicativo’: la disintermediazione consente a tutti di avere un contatto diretto e il risultato è appunto un rumore di fondo, una confusione che rende difficile per chi ascolta capire i vari messaggi, e capire soprattutto cosa deve fare. Queste parole mi hanno ricordato che essere editori specializzati vuol dire, appunto, saper tessere reti di relazioni sempre più ampie, guadagnare la fiducia degli inserzionisti dimostrando di conoscere il mercato in cui operiamo, valutare i cambiamenti, saper anticipare le necessità ed essere in grado di “scovare” le “vere” novità. Negli ultimi anni Internet e i Social Media ci hanno obbligati a cambiare velocemente per non perdere la nostra ragion d’essere ma nessun Social potrà sostituire i rapporti umani su cui è basata la nostra professione e non vedo l’ora di tornare a stringere centinaia di mani nei corridoi dei saloni specializzati, nelle conferenze stampa e nelle altre occasioni di lavoro.
Isabella Morpurgo Publisher VEDERE ITALIA isabellamorpurgo@vedere.it
MIDO non si ferma, ma riconosce quando è il tempo di costruire il presente e il momento per immaginare il futuro. E, per questo, data l’impossibilità di realizzare l’edizione 2020, comunica le date della 50^ edizione che si terrà nel 2021.
mido.com
Prova la piattaforma digitale b2b di MIDO mido4u.com 6
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
De Rigo incoraggia la ripresa con alcune iniziative dedicate al territorio “Guardare il mondo con occhi nuovi” è il pensiero ispiratore che guiderà le azioni del Gruppo De Rigo nei prossimi mesi e che è alla base delle prime iniziative che l’Azienda ha scelto di mettere in campo per testimoniare concreta vicinanza al territorio. La ripartenza in sicurezza e la costruzione di una nuova normalità rappresentano una sfida, se possibile, ancora più grande di quella che ci siamo lasciati alle spalle. Una condizione che impone di guardare il mondo con occhi nuovi e che è possibile affrontare solo insieme, facendo squadra. Consapevole di ciò, De Rigo ha ritenuto di dare un segno e una fattiva testimonianza del proprio impegno per la ripresa dando vita a due iniziative, realizzate in collaborazione con le autorità della Regione Veneto, una delle aree più colpite dalla pandemia. Il pensiero è andato subito alla sanità locale, messa così a dura prova dall’emergenza, e si è tradotto in una donazione di 100.000 euro che il Gruppo ha scelto di fare all’Azienda ULSS n.1 Dolomiti di Belluno attraverso un accordo con BMR Genomics, uno spin-off partecipato dall’Università dia Padova, specializzato in analisi del DNA e diretto dal Prof. Giorgio Valle. Grazie al contributo di De Rigo, BMR Genomics realizzerà le analisi di 2.500 tamponi nasofaringei per il personale medico ospedaliero e, in collaborazione con la ULSS n.1 Dolomiti, svolgerà uno studio su un centinaio di genomi virali del Bellunese per confrontarli con quelli di altre aree al fine di valutare l’evoluzione della diffusione del virus COVID-19 nel territorio ed eventuali differenze con i ceppi di coronavirus già noti. De Rigo ha pensato poi ad un progetto diffuso sul territorio. Un gesto simbolico di ringraziamento e riconoscenza rivolto al personale sanitario del Veneto che in questi mesi è stato in prima linea per tutti noi. Proprio loro più di chiunque altro, dopo avere visto tanto dolore, meritano di poter “guardare il mondo con occhi diversi”.
Realizzato in collaborazione con le autorità sanitarie Locali, l’iniziativa si propone di premiare 10.000 persone tra personale medico e paramedico COVID-19 del Veneto, omaggiando a ciascuno un occhiale da sole o una montatura da vista offerta da De Rigo. Il Gruppo desidera ringraziare gli ottici partner presenti sul territorio Veneto che hanno aderito all’iniziativa e che hanno reso possibile questo progetto. “Non solo un segno di ringraziamento collettivo e di incoraggiamento per persone tanto meritevoli, ma anche un modo per favorire la ripresa, in sicurezza, della vita nei centri abitati e le visite presso i negozi. Vogliamo contribuire a ristabilire il contatto umano e fisico nell’intento di un progressivo ritorno alla normalità delle vite e del lavoro di noi tutti” dichiara Barbara De Rigo, Marketing Director House Brands De Rigo. L’attività è programmata dal 1° giugno sino al 3 luglio, momento che coincide con un progressivo rallentamento dell’emergenza e di primo ritorno alla normalità per chi è stato impegnato in corsia senza sosta per mesi. Medici e infermieri potranno registrarsi sull’apposita piattaforma e fissare un appuntamento presso il punto vendita più vicino, tra quelli presenti nell’elenco degli aderenti*, per scegliere e ritirare il proprio occhiale De Rigo in omaggio.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
7
Luxottica e Università di Padova assieme per la Fase 2 Al via sperimentazioni innovative, arrivano ‘tamponi ‘intelligenti’ e ‘badge di prossimità’
Luxottica vara un nuovo modello di gestione della Fase 2 e di prevenzione nelle sue sedi di lavoro sotto il patrocinio scientifico del Dipartimento di Medicina molecolare dell’Università di Padova e del Laboratorio di Microbiologia e Virologia Università/Azienda Ospedale di Padova diretti dal Prof. Andrea Crisanti. Cuore del nuovo modello organizzativo sarà l’integrazione delle misure di sicurezza e prevenzione passiva sin qui adottate con meccanismi di sorveglianza attiva, tra cui un innovativo “protocollo tamponi” e un sistema di monitoraggio dinamico del rischio contagio. Luxottica offrirà gratuitamente a tutta la popolazione aziendale tra uffici, stabilimenti e negozi l’opportunità di sottoporsi, in una prima fase su base volontaria, a un tampone per la diagnosi di positività al virus SARS-CoV-2. Luxottica si avvarrà di un nuovo Laboratorio COVID-19 diretto dal Prof. Crisanti presso l’Università/ Azienda Ospedale di Padova, realizzato con il contributo iniziale di 1,5 milioni di Euro della Fondazione Leonardo Del Vecchio e che potrà gestire a regime fino a 40mila tamponi diagnostici al mese. La prima fase di test offrirà una fotografia esatta e completa della popolazione Luxottica e sarà finalizzata a isolare i positivi asintomatici. In parallelo, azienda e Università stanno mettendo a punto un nuovo sistema digitale, sviluppato dall’equipe del Prof. Crisanti in collaborazione con Luxottica, per
8
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
mappare dinamicamente il livello di esposizione al rischio di contagio di ogni singolo dipendente L’azienda lancerà infine nello stabilimento principale di Agordo l’adozione di un “badge di prossimità” che, con un sensore digitale ma senza alcuna funzione di geolocalizzazione, segnalerà ai dipendenti con un allarme sonoro il superamento della distanza minima di 1,5 metri dai colleghi di lavoro, inviando in modo anonimo il dato di contatto a un database centrale. Qualora venisse identificato un caso di positività al COVID-19, tali informazioni potranno permettere di intervenire con tempestività nell’isolare potenziali focolai e sottoporre a nuovo tampone i lavoratori potenzialmente esposti al contagio. Luxottica ha anche avviato un numero verde interno di consulenza medica immediata per i dipendenti e le loro famiglie, grazie al supporto di medici qualificati. L’insieme delle sperimentazioni funzionerà in sinergia con l’attuale organizzazione del lavoro, che prevede una riduzione del personale presente nei luoghi di lavoro. È stata inoltre estesa per lo stesso periodo l’integrazione al 100% della retribuzione netta mensile di tutti i lavoratori che dovranno accedere all’ammortizzatore sociale. L’azienda ha infine potenziato lo strumento dello smart working, oramai entrato nella prassi operativa ordinaria del Gruppo.
OKO by OKO supporta i suoi partner ottici La situazione che abbiamo appena attraversato è senza precedenti e le decisioni del governo hanno più che sconvolto la vita quotidiana e le attività professionali degli ottici. In queste circostanze eccezionali, l’azienda francese OKO by OKO esprime il pieno sostegno e solidarietà agli ottici suoi clienti per affrontare insieme questa avversità più uniti che mai. Per questo motivo l’azienda ha adattato in modo particolare le proprie azioni e decisioni per concentrarsi il più possibile sul loro sostegno, che sarà gestito caso per caso per ogni singolo negozio. Conferma quindi la disponibilità ad un rinvio della fatturazione o a un pagamento scaglionato degli
ordini per sostenere i clienti in questa fase di recupero. Il team di OKO è operativo e mobilitato per garantire l’attività quotidiana e prepararsi ora per i prossimi mesi con tutte le misure sanitarie necessarie. Sono ottimisti, fiduciosi e convinti dell’utilità di un modello di business a misura d’uomo, più vicino, più semplice e più attento a tutti. Questo periodo di confinamento ha in gran parte ispirato la nuova campagna di comunicazione che ha un solo obiettivo: distribuire gioia e felicità in un mondo capovolto e maltrattato - fedele ai valori e al DNA OKO fatto di ottimismo, allegria e colore.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
9
OPTILOOK: lenti correttive e a contatto gratuite per il personale ospedaliero
“L’idea di dare un contributo in questa situazione è nata nel periodo iniziale della quarantena”, spiega Andrea De Blasis, responsabile dei Punti Vendita Optilook. “Apprendevamo dai media di situazioni drammatiche nei poli ospedalieri del Nord Italia. Il desiderio è stato fin da subito quello, più che di aiutare, di ringraziare in modo tangibile e reale il personale sanitario ospedaliero, medici, infermieri e non solo”. Il tutto è stato reso possibile dalla collaborazione con un partner di fiducia come Galileo. “Mi sono confrontato con Matteo Berra, BBGR Area Manager del Nord Italia e ci siamo subito allineati per dare vita a questa iniziativa”, continua De Blasis.
10
effettueremmo le misurazioni in loco con tutte le cautele del caso”, illustra De Blasis.
Un’evoluzione quasi naturale di quella che è da sempre la strategia dei negozi Optilook. “Puntiamo molto sul benessere del cliente e sulla sua fidelizzazione”, racconta Andrea. “Il nostro obiettivo è entrare in empatia con il cliente affinché il suo bisogno sia soddisfatto nel miglior modo possibile. Se un cliente ha bisogno di un piccolo aiuto, è nel nostro DNA supportarlo”. Una filosofia che paga visto il successo dei 4 punti vendita in Emilia Romagna (prossimamente 5, nuova apertura a Formigine in provincia di Modena, a Giugno 2020).
L’iniziativa non ha una data di scadenza. “Mettiamo a disposizione fino a esaurimento, 50 coppie di lenti correttive Galileo e 200 forniture di lenti a contatto”, continua Andrea. “Ci rendiamo conto che probabilmente non riusciremo a soddisfare le esigenze di tutto il personale sanitario, e questo ci rammarica, ma vogliamo comunque dare il nostro contributo nonostante il momento economico così sfidante per tutti. In aggiunta a questa iniziativa, i nostri negozi, per tutto l’anno 2020, riconosceranno a TUTTO il personale sanitario uno sconto da listino per gli occhiali da vista del 30% e per gli occhiali da sole del 25%”, conclude Andrea.
Il progetto prende vita nel pieno rispetto delle regole igieniche e di distanziamento. “Anche per le lenti correttive e per le lenti a contatto in omaggio procederemo su appuntamento e se necessario
Per accedere all’iniziativa Optilook fornisce una mail di contatto per prendere appuntamento in uno dei negozi di Parma, Fidenza, Reggio Emilia e presto anche a Formigine.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
SAFILENS: INIZIATIVA COVID-19 Dal 22 marzo al 15 aprile scorso, Safilens ha promosso un’iniziativa a favore di Forze dell’Ordine, Operatori Sanitari e volontari della Protezione Civile. Attraverso i centri ottici aderenti è stato distribuito gratuitamente il fabbisogno di due mesi di lenti a contatto giornaliere ai rappresentati di queste categorie, duramente impegnati e in prima linea nella lotta contro la pandemia da Coronavirus. Si è scelta la modalità di porto giornaliera per garantire la massima igiene e sicurezza. Oltre 300 punti vendita partner in tutta Italia hanno fornito più di 10.000 confezioni di lenti a contatto per miopia/ipermetropia, astigmatismo e presbiopia per un valore di mercato di quasi 280mila euro. Sono state innumerevoli le espressioni di apprezzamento e gratitudine ricevute dal campo; particolarmente apprezzate quelle di medici rianimatori e infermieri che hanno potuto usare le lenti sotto i vari dispositivi di protezione facilitando l’operatività rispetto all’assillo degli occhiali. “Vogliamo ringraziare tutti gli ottici che hanno aderito permettendoci di portare un piccolo aiuto a chi con abnegazione e spirito di sacrificio sta cercando di garantire la salute e la sicurezza di tutti noi” così Daniele Bazzocchi, General Manager Safilens.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
11
Al via la fase 2: “Track My Health” per garantire la sicurezza
Antares Vision, leader nei sistemi d’ispezione e visione per il controllo qualità, nelle soluzioni di tracciatura per l’anticontraffazione e il controllo della filiera, nella gestione intelligente dei dati, presenta TrackMyHealth. Ideato e sviluppato in collaborazione con Vigilate, società bresciana operante nei settori della Sicurezza, specializzata nella realizzazione di prodotti tecnologici e software di analisi delle immagini, TrackMyHealth è un sistema di sicurezza integrato per la prevenzione e la protezione della salute delle persone. TrackMyHealth è una soluzione per diverse tipologie di attività: dalle aziende, alle banche, ai pubblici uffici, e anche centri commerciali e superfici retail di grandi dimensioni, così come spazi pubblici quali centri fieristici, stazioni e aeroporti. Nasce per garantire la salute del cittadino e la protezione del business attraverso un controllo garantito e dimostrabile del rispetto dei criteri di sicurezza: dal rilevamento della temperatura, della distanza sociale e dell’adozione dei dispositivi di protezione personale all’interno di vari spazi, grazie all’utilizzo di sistemi di visione intelligente e di algoritmi di intelligenza artificiale, progettati nel pieno rispetto delle norme GDPR. In particolare, la soluzione TrackMyHealth di Antares Vision sarà in grado di: • controllare la temperatura corporea in ingresso con precisione +/- 0,3° • conteggiare la presenza di persone con la possibilità di gestire in maniera automatica il numero chiuso di ingresso/uscita e riconoscerli in relazione alla temperatura corporea • controllare la presenza o meno di una mascherina sul volto • controllare l’eventuale accodamento sul portale d’ingresso • controllare il mantenimento delle distanze in-
12
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
terpersonali negli spazi, generando, in automatico, sia segnali di allarme in caso di situazioni o comportamenti anomali, sia un’elevata quantità di dati e informazioni che possono poi essere consultati attraverso un tool dello storico di filmati ed eventi, in conformità della GDPR. La novità di questo sistema è la modularità e l’integrabilità con eventuali piattaforme software e sistemi di vigilanza già esistenti, permettendo così alle imprese di configurarlo e adattarlo secondo le proprie necessità. In particolare, il portale si basa su PSIM (Physical Security Information Management) Xentinel, una piattaforma «Plug&Play» di visione e gestione della sicurezza in grado di armonizzarsi con l’architettura hardware e software esistente, progettata per il controllo Cloud da remoto, il controllo on-site, la gestione di tutte le telecamere, degli allarmi e delle non conformità, con la possibilità di integrazione con altre app e altri device.
VanKeel Solutions offre un VTO 3D Live gratuito ai rivenditori indipendenti di occhiali VanKeel Solutions, una startup di tecnologia di prova virtuale (VTO), ha annunciato che fornirà a livello mondiale ai negozi indipendenti di occhiali l’accesso gratuito alla sua tecnologia di prova virtuale degli occhiali, ovunque e in qualsiasi momento, per garantire che i clienti dei negozi di ottica possano soddisfare le esigenze di salute degli occhi durante questo periodo senza precedenti. “Quando io e mio fratello abbiamo deciso di avviare la VanKeel Solutions eravamo nel bel mezzo della pandemia globale. Avviare l’attività in modalità “lockdown” è stata una vera e propria sfida, ma si è rivelata una corsia preferenziale che ha permesso di sfruttare il patrimonio tecnologico che avevamo costruito nel corso dei molti anni di lavoro nel settore IT per aziende multinazionali che operano anche nel settore dell’occhialeria”, ha dichiarato il co-fondatore Dave Vankeel.
La piattaforma esclusiva VTOLive, sviluppata dall’azienda, consente un approccio più efficiente e centrato sul cliente del processo di selezione degli occhiali. VTOLive funziona su smartphone, tablet, laptop e desktop. Ciò lo rende adatto ad essere utilizzato sia nel punto vendita di ottica che sul sito web. “Siamo entusiasti di offrire gratuitamente VTOLive a tutti i rivenditori indipendenti di occhiali durante questa pandemia globale, che sta rendendo sempre più difficile per pazienti e consumatori la scelta degli occhiali”, ha dichiarato John Vankeel, co-fondatore di VanKeel Solutions. “Riconosciamo che le limitazioni causate da COVID-19 hanno creato una notevole pressione sull’industria ottica. Siamo fiduciosi che la nostra tecnologia ottimizzerà il processo per i venditori di occhiali, i rivenditori di articoli ottici e i clienti, con il risultato di migliorare notevolmente il servizio per i consumatori, mantenendo al contempo la sicurezza degli individui”. Per richiedere una demo di VTOLive è sufficiente inviare un’e-mail a demorequest@vankeelsolutions.com e vi verrà inviato un link personalizzato per iniziare ad utilizzare VTOLive. I rivenditori indipendenti di occhiali possono accedere gratuitamente a questa tecnologia inviando un’e-mail a vendor@vankeelsolutions.com.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
13
L’ottico indipendente
Un futuro da reinventare
Franca Bochicchio Ottica & Glasstylist ® DIECIDECIMI ® – Milano Blogger glasstylist.com, fondatrice di Radio Ottica
Era il 29 ottobre e per la prima volta ho partecipato a un evento dedicato al Design e alle prospettive future. Sul palco dell’evento NEXT organizzato da Altagamma, realtà che dal 1992 promuove l’eccellenza, l’unicità e lo stile di vita italiani, si sono alternati personaggi incredibili di fama mondiale che si sono confrontati sul tema del futuro della creatività e del design. In quel momento nessuno immaginava che il futuro immediato ci avrebbe riservato una prospettiva così diversa da cui osservare il mondo che conosciamo e immaginare scenari così lontani e improbabili. Ebbene in questo mio breve scritto il cui scopo vuole essere la condivisione della personale esperienza di questo periodo, parto proprio da una frase di Buckminister Fuller che mi ero appuntata nel taccuino di quell’evento a cui ho partecipato, ironia della sorte, in compagnia del direttore di questa rivista che oggi ospita la mia riflessione, Isabella Morpurgo:
“The best way to predict future is to design it”.
14
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
dietro quel mondo con forza ovunque la situazione ci avesse condotti. L’esperienza di condivisione si è trasformata di giorno in giorno e ci ha permesso di parlare in modo trasversale tra noi addetti ai lavori al cospetto degli utenti finali non solo del passato del settore dell’ottica, ma anche del presente su cui avevamo l’occasione di riflettere e il futuro tutto da progettare in meglio. Il precipitare della situazione tra l’evento che avevo organizzato nel mio negozio il 22 febbraio per festeggiare un cinquantesimo del MIDO che sfumava proprio in quelle ore e l’11 marzo quando ho deciso di chiudere il mio punto vendita nel cuore di Milano, mi ha portato a una condizione mentale insostenibile con la sola accettazione della realtà di clausura che mi si prospettava davanti. Lenire ansie e paure personali, quelle dei miei cuccioli d’uomo che mi guardavano spauriti mi ha messo a dura prova. La condivisione di questa condizione con tutto e tutti ha alimentato un istinto di sopravvivenza che si è presto tramutato in quella che è stata l’esperienza di RadiO-Ottica. Improvvisamente eravamo tutti a casa impreparati dietro a cellulari e pc ascoltando notizie terribili con un senso di impotenza difficile da gestire. Le ore libere da un lavoro a cui ti sei dedicato per anni sacrificandole, avevano un valore vuoto di quella spensieratezza che le rende tali. Così ho deciso di esplodere il mondo degli occhiali che ho imparato ad amare attraverso la voce dei protagonisti (produttori, designer, agenti, ottici, professionisti del settore) invitandoli a chiacchierare sulla loro storia e la loro passione, raccontandosi a me e a chi ci seguiva da casa per mantenere vivo quel mondo e noi con esso. Dalla personale constatazione che il mondo sarebbe cambiato totalmente fuori mentre noi eravamo chiusi dentro le nostre case, ho dato sostanza senza pensarci due volte alla volontà di portare con me ciò che non avrei mai voluto lasciare indietro. La sensazione è stata molto simile a quando in una situazione estrema ti chiedono di raccogliere le cose a cui non puoi rinunciare e per me nell’ambito lavorativo non si trattava di cose materiali ma di un mondo fatto di valori immateriali che creano i prodotti autentici ossia passione, fiducia, sincerità, lealtà. Lo scopo era quello di resistere insieme e trascinarci
L’esperienza di RadiO-Ottica che ancora oggi continua come trait d’union con un momento che ha creato un prima e dopo nelle nostre vite personali e lavorative, mi ha insegnato tantissimo e oltre ad avermi salvata mi ha anche esposto alle critiche di chi ha pensato che non avessi di meglio da fare, non avessi affetti da curare o pizze da impastare. In momenti di
forte cambiamento c’è sempre chi ha interesse a mantenere uno status quo pregresso ma la storia ci insegna che indietro non si torna se non più consapevoli. Quale situazione migliore per focalizzarci su punti cruciali del settore dell’ottica e tentare di cogliere l’occasione per far luce? Non abbiamo ancora guadato questo fiume anzi siamo ancora in una pericolosa risacca che rischia di risucchiarci ma sono contenta che RadiO-Ottica e le sue chiacchierate abbiano influenzato e contaminato tanto da far parlare di “valore” prima che di “vendita” nel settore dell’ottica, ma questo è solo l’inizio. Quale futuro abbiamo provato a disegnare nelle nostre chiacchierate a cuore aperto? Cosa mantenere e cosa cambiare? Su cosa puntare? Consapevoli che dai pensieri e opinioni condivisi e dal confronto nascono idee e convinzioni da cui si muovono i passi del futu-
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
15
ro imminente, questi sono alcuni punti importanti su cui ci siamo soffermati. La produzione di montature ovunque essa sia non dovrebbe prescindere dal concetto di onestà commerciale dichiarando la reale provenienza dei prodotti. Senza mezzi termini l’utente finale ha diritto a questa informazione per effettuare un acquisto consapevole e prima di essi ne hanno diritto gli ottici che garantiscono quel prodotto con la loro scelta. La filiera di produzione dell’ottica italiana, vanto italico e grande risorsa dell’intero territorio, meriterebbe una legge sul made in Italy più stringente di quella attuale che garantisce la produzione sul suolo italiano delle lavorazioni prevalenti solo del 45% aprendo a una forbice ampissima a prodotti di fatto non italiani. Una legge del 2009 fornisce però ai produttori che svolgono tutta la lavorazione in Italia di dichiarare il 100% made in Italy nella presentazione dei prodotti. Perché non lo si fa? Perché non c’è interesse in questo senso a oltre 10 anni da questa legge? Gli agenti di commercio nel settore dell’ottica, importante ruolo di congiunzione tra le aziende e gli ottici, possiamo identificarli come veri brand ambassador. La loro dedizione, conoscenza del prodotto e formazione è fondamentale per esplodere il valore del prodotto che veicolano sul mercato. Conoscerli meglio, ascoltarli e valorizzarli è necessario per poter meglio tutelare, trasmettere e girare quel valore al cliente finale. Le loro storie hanno dato una dimensione di come la collaborazione tra le varie figure che si snodano lungo la filiera sia fondamentale in questo settore se vogliamo mantenerlo vivo. La figura dell’ottico è quella che con maggiore forza abbiamo esaminato e argomentato, anche perché un futuro che non metta al centro in questo settore il ruolo dell’ottico porterebbe ad una realtà altra, fatta da grandi player che dominano senza bisogno di preservare ruoli e catene del valore, poiché il loro interesse è puntare dritto all’utente finale. Viviamo ancora una situazione ibrida dove sempre più netta è la divisione tra i mestieri: gli ottici che scelgono di
16
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
farsi guidare nelle scelte e lasciano ampi spazi alle grandi aziende e ottici che invece vogliono presidiare tutti gli ambiti di loro appannaggio. Senza intenzione alcuna di fare classifiche di merito o importanza, abbiamo parlato della seconda categoria che identifichiamo come ottici indipendenti per scelta. L’errore che si commette spesso è quello di associare il concetto di indipendenza a prodotti indipendenti invece che a un modus operandi dell’ottico, una predisposizione personale alla libertà di azione nella propria attività. I prodotti indipendenti ossia estranei a determinate logiche del main stream non possono da soli identificare un ruolo nonostante possano essere una scelta più naturale. Il confronto con i tanti colleghi ottici che hanno partecipato in vario modo da ogni lato della penisola, ha permesso di fare tanta chiarezza su questo argomento importante, oggi ancora troppo contaminato da chi ha interesse ad appropriarsi della categoria anteponendosi come filtro indispensabile per la riuscita dell’impresa. Di altra tempra sono invece le figure dei consulenti veri che coadiuvano in background, senza bisogno di riflettori, il lavoro dell’ottico aiutandolo a mantenere e preservare il suo ruolo centrale ancora più fondamentale nel prossimo futuro. L’utente finale, la sua consapevolezza, la cura della sua informazione, la fiducia che deve ancora meritarsi l’ottico del futuro che voglia davvero fare questo meraviglioso mestiere, questo è stato il reale punto focale e filo conduttore che ha percorso e tenuto insieme le chiacchierate di RadiO-Ottica perché non si può immaginare un mondo che non tenga conto delle persone in ogni ambito, ad ogni livello, ad ogni passaggio, prima durante e dopo i prodotti, gli interessi, il business e la convenienza. Questo è il mondo che abbiamo voluto trascinare e proiettare nel futuro con RadiO-Ottica al grido di “la bellezza salverà il mondo”, quella bellezza declinata in tutte le sue forme e soprattutto nell’espressione del proprio essere che contribuisce naturalmente al raggiungimento un’armonia più grande. Questo l’imprinting con cui andremo avanti. Sempre.
OTTICA OCCHIALERIA
Ripartire facendo squadra nella filiera dell’ottica italiana Una tavola rotonda ha riunito i principali gruppi di acquisto di lenti a contatto
In questi giorni immaginare la ripartenza è un esercizio comune a tutte le aziende ma trasformarlo in un vero e proprio lavoro di squadra richiede un coordinamento equilibrato e sinergico. È quanto è successo tra i principali gruppi di acquisto dell’ottica in Italia in risposta all’invito di CooperVision Italia di voler condividere strategie e nuovi modelli da adottare a seguito dell’emergenza COVID. Sapiente la regia di Roberto Rasia dal Polo. Ecco la sintesi di questa interessante tavola rotonda. “Stiamo finalizzando il piano di ripartenza della categoria – introduce Andrea Milletti, Country Manager CooperVision Italia – e per farlo abbiamo bisogno di confrontarci con gli attori chiave della nostra filiera sulle criticità e opportunità dello scenario imminente. È importante sfruttare la frequenza di riacquisto delle lenti a contatto, che le rende una buona scintilla per riaccendere la riparten-
za, oltre che difendere le performance della categoria in questo momento di diffusa difficoltà”, come confermano anche i direttori generali e amministratori delegati coinvolti tra Cecop, GreenVision, Netcity, Optoin, Oxo e VisionGroup. Armonizzare l’informazione e rassicurare armandoci di tanta pazienza Gli ottici si ritrovano disorientati e indeboliti, anche a seguito delle informazioni contradditorie che sono recentemente circolate. “Resilienza, paura e incertezza: queste le cose che tutti noi abbiamo dovuto gestire e che stanno creando difficoltà – continua Paolo Fasan, Presidente OptoIn – Ora è necessario offrire sicurezza”. “L’idea di fare squadra sulla filiera è la soluzione migliore per gestire la difficoltà che dovremo affrontare – interviene Marco Procacciante, Amministratore Delegato di Vision Group - In logica di solidale, vanno evitati
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
17
OTTICA OCCHIALERIA
conflitti all’interno delle professioni, e una risposta chiara deve venire a livello scientifico e associativo, dove Assottica gioca un ruolo ancora più importante delle singole aziende che ne fanno parte”. “Serve un intervento superpartes, e come tale etico e autorevole, per rispondere alle richieste di chiarezza del mercato – specifica Berenice Narvaez, Country Manager Cecop – solo così si può offrire sicurezza all’ottico, che deve prendere le sue decisioni e contribuire a rasserenare il consumatore”. “L’industria è l’entità più vicina al mondo scientifico, e per questo alle aziende chiediamo di assumere il ruolo di facilitatore nei confronti della distribuzione per avere le informazioni tecnico-scientifica necessarie a rassicurare – sostiene Massimo Barberis, Direttore Generale OXO - Chiediamo ai produttori di dotarci degli strumenti necessari per poter comunicare efficacemente al consumatore”. “Se quello delle lenti a contatto è un mercato che continua a rispondere e che ha dato subito ritorno, dovremo armarci di pazienza nei prossimi mesi, pensando anche al mer-
18
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
cato degli occhiali – spiega Fortunato De Gaetano, Presidente GreenVision – aggiungendo anche le nuove modalità e restrizioni che dovremmo imparare a utilizzare dall’interno e dall’esterno. Faciliterà la costruzione di un modello unico di protocollo che sarà importante anche per valorizzare il lavoro di tutti”. Si prospetta una nuova era che dovrà rassicurare il consumatore senza incutere paura, in funzione anche della durata che si preannuncia medio-lunga verso una nuova normalità. “Serviranno Best Practice sanitarie – continua Barberis - Senza terrorismo, per evitare barriere, soprattutto pensando al fatto che si tratterà di periodi medio-lunghi”. “Dovremo tutelare gli ambienti, comunicando al consumatore che può venire nei punti vendita con tranquillità – si inserisce Roberto Marlazzi, Presidente Netcity – Non dimentichiamoci le realtà diverse a seconda del territorio, come nel caso dei piccoli centri c’è proprio la voglia di fare 2 passi per andare magari dall’ottico”. “Il concetto di sicurezza passa dall’igiene
OTTICA OCCHIALERIA
che è sempre esistito e non dobbiamo darlo per scontato, ma dovremo enfatizzarlo – continua Narvaez”. Una nuova esperienza di acquisto Inevitabile la trasformazione che coinvolgerà i centri ottici e che modificherà le dinamiche di gestione del punto vendita: un cambiamento fatto di appuntamenti, di spazi da creare, ma anche di code e di attese. “Stiamo assistendo a un grosso cambio di paradigma: cambieranno i modi di agire dei nostri consumatori – enfatizza Barberis – e dovrà essere modificata anche la metodologia di approccio delle persone ai nostri centri ottici, in cui la comunicazione giocherà un ruolo centrale. Dovremo mettere in atto un modello di gestione più innovativo. La vendita come servizio non come prodotto dove all’interno del punto vendita trova una serie di attività accessorie che vanno dalla prima applicazione alla visita periodica, alla consegna a casa, cioè maggior legame e fidelizzazione. Un ripensamento del modello di business per andare incontro alle sfide del web, alzando l’asticella verso una sempre maggiore professionalità, verso un’esperienza di acquisto diversa, innovativa e più moderna”. “In un processo di evoluzione della sua gestione, l’ottico cambierà il suo approccio: dalla centralità del prodotto si passerà alla centralità di un progetto che ha all’interno un prodotto. – continua Marlazzi – Questa epidemia può accelerare certi processi, ma di fatto si tratta dell’evoluzione (la tecnologia, l’attività delle catene del settore, i siti online, le fusioni dei grossi big del mercato) già da tempo in atto nel mondo ottico”. “Cambieranno le modalità per ricevere un cliente – conclude Fasan - e dobbiamo farla diventare un’opportunità e un motore per ripartire”. La nuova “prima volta”: un’opportunità da sfruttare fino in fondo Questa trasformazione potrebbe segnare una svolta nei comportamenti e nell’approccio con il cliente, a favore di entrambi. Basti pensare al tempo che dovrà essere dedicato al singolo cliente e che, se gestito bene, po-
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
19
OTTICA OCCHIALERIA
trà far apprezzare il livello di professionalità dell’ottico che potrà esprimersi anche meglio. “Questa pandemia sarà l’acceleratore per dare un valore fisico ed economico al servizio. Vedo un futuro non troppo lontano continua Marlazzi - dove il servizio sarà sempre più importante a scapito del prodotto. L’online non può dare servizio, ma il servizio non può essere gratuito altrimenti non può essere un valore”. “Il problema è culturale: il consumatore si sta abituando a logiche di consumo più moderne di quelle che sono le logiche di offerta- si inserisce Procacciante - Dobbiamo fare sforzo ed immaginare un mondo in cui il servizio instore cambia pelle e diventa più moderno. Dobbiamo andare in quella direzione, senza sottovalutare quello che è successo: c’è stato un salto generazionale, adesso spetta agli ottici allinearsi”. C’è stato un incremento dell’e-commerce e le persone hanno più confidenza ad acquistare online. – conclude Barberis – si tratta
20
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
di un’esperienza positiva, ma non dobbiamo perdere la componente professionale. È proprio questo lo sforzo: coniugare questo nuovo mondo con quello dell’esperienza d’acquisto”. E adesso avanti tutta: c’e’ luce in fondo al tunnel Grande soddisfazione da parte di CooperVision, fiduciosa di poter raccogliere le sfide lanciate dei suoi partner e consapevole di dover ora contribuire alla ripresa dell’attività del settore. “Sono contento abbia prevalso uno spirito di filiera davvero notevole, – conclude Milletti – con una visione comune che non do mai per scontata. Confermo il nostro pieno impegno ed il massimo supporto, anche sui tavoli istituzionali sui quali vedo animarsi discussioni e confronti costruttivi sui giusti temi. Prepariamoci ora per questa nuova ripartenza: dopo oggi sono ancora più convinto che sarà un grande occasione per esserne protagonisti. Insieme”.
BD3000
Bolon L’accento è sulla personalità La filosofia di Bolon Eyewear incoraggia ciascuno a esprimere la propria personalità e anche per i più giovani l’ispirazione è la stessa. Per i bambini che hanno bisogno della correzione della vista il Brand propone il modello BD 3000, una montatura in acetato sottile, dal peso ridotto per essere indossata tutto il giorno con comodità. Per la vita all’aria aperta ecco invece la grintosa forma cateye del modello BK7007A90 o un classico dalla forma aviator (BK7002B70).
BK7002B70
BK7007A90
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
21
Damiani Clippa la clip!
Bambini e ragazzi sentono il bisogno di portare gli occhiali da vista in modo ben diverso da un adulto. L’occhiale è sì un oggetto necessario ad uso quotidiano, ma è un po’ come se facesse vita a sé stante. Per i più piccoli, è un accessorio con cui giocare o da dimenticare ogni dove. Per i più grandi, inizia l’affettività legata all’estetica, ma ne resta sottovalutata la delicatezza. Per entrambe le tipologie, pensare ad una variante da sole diventa sicuramente un grande impegno di attenzione. Damiani Occhiali non ha dimenticato nessuno di questi dettagli nel presentare la linea di occhiali vista/sole MAS Bimbo. Le montature Damiani Bimbo dai 0 a 16 anni, in puro acetato di cellulosa, sono resistenti, adattabili e confortevoli. Dalla forte vestibilità, hanno linee simpatiche e divertenti. Accessorio apprezzato come fosse un gioco, la mascherina solare calamitata ripara lo sguardo dal sole con un solo clic. Ed ecco che da un solo occhiale se ne hanno due. Damiani Occhiali è un’azienda artigianale con sede nella Liguria di Levante. Produce occhiali dai primi anni ‘90 coniugando tradizione a innovazione. Ogni modello è realizzato ad opera di sapienti artigiani con oltre 50 passaggi di lavorazione. Tutto il processo produttivo, a partire dai materiali, è italiano.
22
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
Mod VSJ682
De Rigo Playful Fashion ST!NG è sinonimo di “Playful Fashion” e, anche questa volta, la nuova collezione eyewear è una vera esplosione di colore, fre¬schezza e allegria. Gli occhiali, pensati per un pubblico giovane, sono giocosi e de¬cisamente cool, ricchi di dettagli di tendenza. Il modello VSJ682 della collezione ST!NG JUNIOR è un occhiale da vista da bambina realizzato in Ultem, materiale estremamente resistente e ipoallergenico. Disponibile clip-on magnetico a forma di cuore in tre divertenti varianti colore. VSJ683 è un occhiale da vista unisex anch’esso realizzato in Ultem. Disponibile anche in una divertente variante con fantasia quadrettata può essere completato da un Clip-on magnetico disponibile in tre varianti colore. Mod VSJ682
Mod VSJ683
Mod VSJ683
24
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
Mod DL5394
Diesel Eyewear Diesel Kids La nuova collezione Diesel Eyewear pensata per i più piccoli propone modelli da vista leggeri e easy-to-wear per look grintosi e irriverenti che incarnano alla perfezione l’essenza del brand. Shape minimal squadrate e rettangolari sono affiancate ad altre più tondeggianti per rispondere alle esigenze di qualsiasi viso. Nuove combinazioni di colori pop e frizzanti, tra cui spiccano il rosa acceso e il blu declinati in varianti matte, lucide e trasparenti, personalizzano la proposta junior per bambini dagli 8 ai 12 anni. I vari modelli hanno le aste arricchite dall’iconico logo e dettaglio cilindrico che rimandano al mondo industrial Diesel.
Mod DL0333
Mod DL0332 - Shape navigator ed essenzialità delle linee per l’occhiale in iniettato dalla forma rettangolare arricchita da un doppio ponte che conferisce carattere al modello. La montatura si distingue per colori divertenti sviluppati in varianti trasparenti. Mod DL0333 - Forma leggermente squadrata e montatura easyto-wear in iniettato con un’attitude grintosa che spicca per varianti colore vivaci e fresche come il rosa acceso. Mod DL5394 - Una montatura da vista leggermente squadrata in iniettato che spicca per varianti colore vivaci e fresche come il blu declinato in una trendy versione trasparente.
Mod DL0332
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
25
Fedon Portaocchiali anche per i più piccoli Per la Giorgio Fedon & Figli Spa gli astucci per occhiali, o “portaocchiali” come definiti dal brand Fedon, sono dei veri e propri oggetti di design, indipendentemente dalla montatura che custodiscono. Nella nuova collezione vi sono vari modelli di portaocchiali morbidi adatti al target “bambini” per i disegni colorati a soggetto fenicotteri di vari colori, piante tropicali e fiori. Ricordiamo inoltre che Fedon porta avanti un importante progetto ecologico, presentando nuove soluzioni di prodotto e creando processi aziendali mirati alla riduzione dell’impatto ambientale. L’azienda ha anche certificato una procedura che analizza e quantifica l’impatto ambientale dei portaocchiali.
26
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
Una gamma di lenti sviluppata per i bambini KIDS è la nuova gamma di lenti realizzate da Ital-Lenti appositamente progettate per i bambini. Il design delle lenti Kids è realizzato con speciali parametri ottimizzati per bambini che hanno esigenze visive diverse rispetto ad un adulto, perché visualizzano il vicino a distanze ridotte e con parametri ergonomici ridotti. Il risultato sono lenti completamente personalizzate che garantiscono ai bambini un’eccezionale qualità di visione, associata alla massima protezione dalle radiazioni UV e dalla luce Blu dannosa emessa dai dispositivi digitali
www.itallenti.com
Go Eyewear L’attenzione ai dettagli di Bulget KIDS Eyewear
La linea BULGET KIDS di GO Eyewear Group è diventata più audace nella scelta dei contrasti cromatici. Pensata per i bambini dagli 8 ai 14 anni questa collezione è composta da 6 montature da vista e tre modelli da sole, tutti disponibili in 4 colori, e presenta bellissimi colori cristallini combinati con colori opachi, ottenendo così un aspetto giovane e urbano. Progettata per attrarre i bambini, Bulget Kids offre la possibilità di indossare le stesse forme dei genitori, rafforzando l’immagine del marchio come gamma completa per la famiglia. Realizzata con i migliori materiali per un risultato davvero leggero, l’intera linea solare è offerta con lenti polarizzate, per una protezione completa contro i riflessi e la garanzia di un comfort visivo ottimale.
28
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
Guess Eyewear Kids’ Collection La nuova collezione di occhiali di GUESS, pensata per i bambini, reintroduce occhiali da sole esclusivi, facili da indossare e divertenti. Gli occhiali sono pensati per bambini dai sei ai dieci anni. Qualità, funzionalità ed estetica sono gli aspetti chiave di ogni singola montatura. Gli stili freschi includono forme glamour pensate per adattarsi al viso dei bambini senza trascurare il senso dello stile che spesso segue quello degli occhiali di mamma e papà, progettati intorno a un tema “Mini me”.
La collezione “sole” Mod GU9197 - Una forma ovale glamour per questi occhiali in plastica iniettata pensati per le ragazze, per un look che dice “piccola diva”. Le aste in plastica iniettata presentano il logo GUESS all’interno, a formare una texture.
Mod GU9197
Mod GU9200 - Una combinazione sportiva per questo modello di occhiali da sole pilota che presenta un doppio ponte in metallo. Le aste sono in metallo, con il dettaglio del logo GUESS inciso e i terminali in plastica iniettata. Questa forma riprende il tema del “Mini me”, essendo una riproduzione in miniatura di un modello simile della collezione GUESS.
Mod GU9200
La collezione da vista Mod GU9192 - Occhiali da vista femminili cat-eye bicolori in acetato in colori brillanti e contrastanti. Le aste presentano il caratteristico logo GUESS di grandi dimensioni. Mod GU9195 - Occhiali da vista rettangolari da ragazzo in acetato, con aste in acetato e dettaglio logo “G” rettangolare, utilizzato anche nelle collezioni maschili.
Mod GU9192
Mod GU9195
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
29
J.F.Rey
Kids & Teens by Jean-François REY Sempre alla ricerca di nuove idee di design per i più giovani, Jean-François Rey si ispira quest’anno all’estetica ricca e festosa del luna park. Zucchero filato e mele caramellate, luci multicolori, luci al neon lampeggianti, vortici di colore e giostre con decorazioni sgargianti si presentano in combinazioni originali e vivaci. La collezione SS2020 offre dieci nuovi montature da vista adatte alla fascia d’età dai 4 ai 16 anni. Si distinguono per la creatività dei materiali in acetato, scelti per i loro esclusivi collage grafici (CHURROS, CRAZY, CRAZY, PARK, NEON, FLASH) e per le loro fantasie uniche appositamente studiate per questa collezione a partire da riferimenti simbolici del quartiere fieristico: piccole stelle appariscenti ( CRAZY), golosi effetti di lecca lecca bicolore (DANCE 7979), stampe intense e luminose che ricordano le palle sfaccettate e le luci al neon delle giostre da fiera (CHICHI 3075, LOLLY 2575, DANCE 3030). La collezione da sole, per bambini dai 6 ai 9 anni, è composta da 5 modelli in acetato - AZUR, SUN, BELLA, STAR e OCEAN. La linea si distingue per il suo stile “ ultra-ottimista” che risiede nella lavorazione degli acetati, con colori e fantasie ideate dai designer e frutto di ricerche personali. Le lenti sono in CR39, categoria 3.
Mod Chichi
30
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
Superflex
Mod SKF-231
SUPERFLEX® KIDS 2020 Vestibilità e funzionalità senza compromettere lo stile: ecco la nuova collezione Superflex® KIDS. Forme tondeggianti, rettangolari e cat eye si uniscono a colori intensi e stravaganti motivi lungo le aste per creare divertenti dichiarazioni di stile per bambini dai 6 ai 12 anni. Elementi glitterati, dettagli incisi al laser e colorati acetati fantasia danno personalità ad un’ampia varietà di modelli per sedurre il “fashionista” giovane ed appassionato. Disegnati pensando ai più piccoli, tutti i modelli Superflex® KIDS sono dotati di cerniere elastiche che assicurano massima resistenza e comfort. Per le bambine, la collezione Superflex® Kids 2020 propone 6 nuovi modelli (2 in acciaio inossidabile e 4 in acetato) caratterizzati da colori femminili, motivi divertenti e dettagli glitterati.
Il modello SFK-228 è una montatura dalla forma rettangolare rivisitata in doppia colorazione. Il tocco di colore nella parte interna e lungo il profilo le conferisce maggiore volume. Le aste esibiscono un motivo cachemire nella stessa tonalità. Questo modello è completato da una finitura semi opaca e offerto in combinazioni di turchese rosa, viola acqua e rosa albicocca. Sfumature femminili in acetato traslucido a motivo acquerello sono protagoniste del modello dalla forma squadrata rivisitata SFK-232. Il motivo è esibito lungo le aste e si estende fino ai musetti, dove sfuma gradualmente per arrivare ad una sola tonalità verso il centro del frontale. Il modello è disponibile in cielo blu, rosa malva e nude papavero.
Per i bambini, i 3 nuovi modelli (1 in acciaio inossidabile, 1 in acetato e 1 combinato) esibiscono un look sportivo e colorazioni intense. Il modello in acciaio inossidabile SKF-231 è una montatura dalla forma squadrata rivisitata con frontale in una classica tonalità maschile e interno e profilo rifiniti con un tocco di colore. Le aste esibiscono un motivo astratto nello stesso tocco di colore. Questo modello è disponibile in nero rosso, blu arancio e grigio giallo. Mod SFK-232
Mod SFK-228
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
31
Mexx Eyes Perchè adattarsi quando si è nati per distinguersi? La linea MEXX EYES TEENS di OWP ha recentemente presentato i modelli 5943 e 5944, moderni e davvero cool, due design d’avanguardia per i teenager. Il modello 5943 si presenta con una forma a disco rotonda e alla moda, realizzata in acciaio inossidabile sottilissimo. Colori emozionanti come il palladio blu ghiaccio, l’oro verde scuro, l’oro rosa notte e il rosso canna di fucile incontrano il gusto delle ragazze. Il modello Unisex 5944 si presenta come una montatura combinata con cerchio interno in acetato dai colori emozionanti e toni metallici come platino, canna di fucile e oro.
32
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
Modellando Corner “Bambini” nel punto vendita La Modellando, leader nel settore della progettazione e produzione di negozi di ottica, offre ai clienti ogni tipo di soluzione per il loro punto vendita. Tra le tante proposte, l’azienda progetta nei minimi dettagli e realizza con passione e precisione anche degli espositori ad hoc per gli occhiali dei bambini. Uno dei tratti distintivi è l’effetto cosiddetto “schizzato”, dipinto interamente a mano e quindi unico, in cui i colori accesi ma in tinta con il resto dell’arredo, si fondono per creare uno spazio piacevole alla vista del bambino, il tutto personalizzato per il cliente (vedi foto 1).
1
Un’altra tecnica permette di realizzare un pannello con una così chiamata “calandratura” ossia una stampa su una micropellicola che viene applicata direttamente sul pannello. La stampa è realizzata interamente dai grafici interni di Modellando e può essere scelta a seconda del gusto del cliente (vedi foto 2 e 3).
2
3
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
33
l’Optometrista
Idor De Simone Dr.Idor de Simone Ph.D Scienze Visive - Optometrista Master in Neuroscienze Cliniche Contattologo www.facebook.com/idordesimone/
L’importanza dell’igiene delle montature, NON solo al tempo del COVID-19 Ancora di più in un momento come questo dove la pulizia e l’igiene sono fondamentali, per evitare delle contaminazioni da batteri o virus o altri microorganismi patogeni è fondamentale mantenere le montature sia da vista che da sole o per uso professionale (dentisti, chirurghi, orefici, saldatori, etc.) igienizzate e sterilizzate. La sterilizzazione è intesa come il risultato finale di un processo che tende a garantire la condizione in cui la sopravvivenza dei microrganismi è altamente improbabile. Un materiale viene definito sterile se il Livello di Sicurezza di Sterilità è inferiore a 10 alla meno 6 cioè quando le probabilità di trovarvi un microrganismo sono inferiori ad una su un milione. I vari processi che portano alla sterilizzazione distruggono i microrganismi provocando l’alterazione letale di alcuni loro componenti essenziali in particolare determinano la denaturazione delle proteine e degli acidi nucleici e la degradazione di componenti della membrana e parete cellulare. È necessario sterilizzare, secondo le norme, tutti gli articoli facenti parte della categoria 2 (articoli semi critici) che comprende strumenti e oggetti, come le montature, che vengono a contatto con
34
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
mucose integre il cui requisito è la sterilità desiderabile, ma nella gran parte dei casi una disinfezione ad alto livello garantisce, con un buon grado di sicurezza, che l’articolo sia privo di microrganismi patogeni. Prima della sterilizzazione vera e propria si devono seguire una serie di procedure preventive atte a diminuire la carica microbica e rendere l’azione sterilizzante più efficace e che possono essere riassunte in 5 punti: 1. Decontaminazione 2. Detersione 3. Risciacquo 4. Asciugatura 5. Confezionamento La sterilizzazione può avvenire per: PROCESSI FISICI • calore secco: la sterilizzazione avviene attraverso il contatto dell’oggetto con aria calda che agisce per ossidazione dei componenti cellulari. Sono utilizzate il forno a secco o il forno Pasteur che mediamente richiedono che sia raggiunta una temperatura di 160 gradi per un’ora o di 180 gradi per 30 minuti. È comunque una tecnica in disuso e soppiantata dalla sterilizzazione a vapore in quanto oltre ad avere tempi
molto lunghi va aggiunta l’impossibilità di verificare l’avvenuta sterilizzazione e il mantenimento nel tempo del risultato raggiunto fino al momento dell’utilizzazione dello stesso. • calore umido: è una tecnica che sfrutta l’azione del vapore fluente (pentola di Koach) o saturo (autoclave) eliminando i microrganismi mediante denaturazione di loro proteine e altre biomolecole. • radiazioni ultraviolette: i sistemi a raggi ultravioletti non possono essere considerati sterilizzanti, hanno principalmente un’azione batteristatica, mantenimento di sterilità (antisettico fisico). Sono utilizzate soprattutto per la batteriostaticità dei piani di lavoro o dell’aria sottocappa. • radiazioni ionizzanti: si suddividono in raggi Gamma e Beta. o Raggi Gamma: sono radiazioni elettromagnetiche che agiscono denaturando le proteine e mutando gli acidi nucleici ma con il rischio di danneggiare le superfici oltre a richiedere impianti costosi e con un rischio cancerogeno molto elevato. o Raggi Beta: è una tecnica utilizzata per prodotti biomedicali e per la conservazione di alimenti. La sorgente non è radioattiva. • Microonde: è una tecnica utilizzata in vari ambiti data la praticità d’uso e il basso costo. L’azione dei sistemi a microonde si basa su due effetti, termico e non termico. L’effetto termico deriva dalla capacità di generare rapidissime vibrazioni molecolari determinando un aumento della temperatura alterando le capacità Vitali e funzionali dei microrganismi. L’effetto non termico è dovuto all’energia trasportata dalle onde elettromagnetiche che viene trasferita alla materia colpita. PROCESSI CHIMICI • Acido paracetico: è usato molto limitatamente per la sua alta pericolosità • Ossido di etilene: è un gas altamente infiammabile oltre essere esplosivo se miscelato con aria. Avviene mediante autoclave e viene
utilizzata principalmente per presidi medico chirurgici. • Perossido d’idrogeno: è una delle tecniche più avanzate per la sterilizzazione ma purtroppo i macchinari hanno un costo molto elevato. I vantaggi sono notevoli: o si preserva la sterilità per 12 mesi o il processo di sterilizzazione non rilascia alcunché di tossico sui materiali trattati o temperatura operativa molto bassa e inoltre può essere applicata su tutti i materiali. In ambito ottico sarebbe auspicabile, al di là’ del periodo Covid-19, che si consigliasse periodicamente una sterilizzazione delle montature utilizzate (anche prima delle prove che il cliente effettua in negozio durante la scelta) in considerazione anche dell’aumento delle patologie dermatologiche sempre più diffuse. Inoltre, tale operazione deve essere effettuata anche sugli occhialini di prova per l’esame della vista, flipper, etc. Uno dei più diffusi e sicuri strumenti utilizzati per la sterilizzazione in ambiente ottico sono le Lampade Germicide a raggi UVC 253,7 nm che eliminano rapidamente ogni microrganismo. L’apparecchio contiene una griglia interna che mantiene i prodotti lontano dalla superficie riflettente consentendo che vi sia una irradiazione uniforme che migliora l’azione germicida. Questa tipologia di trattamento è particolarmente veloce perché richiede da un minimo di 60” ad un massimo di 90” facendo attenzione a togliere le lenti in quanto vi è un rischio di ingiallimento delle stesse. Fonti: - S. Barbuti, E. Belelli, Igiene, Monduzzi ed. - Le linee guida per la sterilizzazione secondo il DL 626/94 (2007) - Linee Guida per una corretta procedura di sterilizzazione a vapore - FNOMCEO Bolzano, 2019 - Le procedure standard di sterilizzazione in microbiologia (OMS)
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
35
Ultimato il laboratorio, in programma il corso per prototipista Una professione che ha radici antiche quanto il settore dell’occhiale e che è un punto di snodo cruciale per la catena produttiva: è il prototipista, mestiere che ha un ricambio generazionale debole e che fa gola all’intero comparto. Il prototipista, infatti, mette a punto il prototipo individuando il miglior procedimento di assemblaggio possibile e lo valuta in un’ottica di produzione di serie, segnalando a designer e progettisti i difetti che potrebbero costituire problemi, anche difficili da affrontare, in fase di fabbricazione. Per rispondere alla richiesta delle aziende, e giovando del contributo delle stesse -oltre che della Camera di Commercio di Treviso-Belluno e di Confartigianato Belluno - Certottica ha realizzato un laboratorio dedicato alla prototipazione, e ora è ai blocchi di partenza il primo percorso formativo dedicato. Primo in assoluto nel suo genere e caldeggiato dal Distretto, il corso è
36
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
totalmente gratuito, in quanto rientra tra quelli finanziati dal protocollo d’intesa tra Regione del Veneto e Anfao nel solco del Fondo Sociale Europeo. Destinato a 12 disoccupati in possesso di diploma o di attestato di qualifica professionale, si articolerà in 484 ore di formazione specialistica in aula, 16 ore di orientamento al ruolo (individuale e di gruppo), 8 ore di visita di studio in territorio regionale, 16 ore di laboratorio esperienziale e 400 ore di tirocinio in aziende del settore occhialeria. Al termine dell’iter ogni candidato sarà in grado di realizzare il prototipo finito di un occhiale eseguendo lavorazioni manuali, utilizzando macchinari ed attrezzature per ottenere il prodotto previsto a seconda della tipologia del modello. Grazie al programma, completo ed approfondito, avrà le competenze per occuparsi del controllo qualità del prodotto finito e di eseguire le verifiche di conformità agli standard previsti dall’azienda in cui andrà ad operare.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
37
Linea MAS, parola d’ordine, Liberta Un semplice gesto dal grande risultato per l’occhiale che da vista si veste sole con un solo clic. La linea MAS è il felice connubio vista/ sole progettata per diventare un perfetto compagno di viaggio. Una mascherina calamitata con lenti solari si sovrappone alla montatura da vista, con un semplice clic. Ed ecco che l’occhiale MAS è adatto in ogni situazione. L’applicazione di un solare alla montatura da vista ha consentito alla Damiani Occhiali di realizzare modelli creativi e inconsueti. Un’ampia combinazione di colori, texture e materiali per esaltare, mimetizzare o reinterpretare la montatura da vista. L’artigianalità che contraddistingue i manufatti della Damiani Occhiali nasce dalla passione per l’occhialeria di altri tempi, che oggi diventa espressione di prodotto di eccellenza. Proprio l’amore per la lavorazione secondo tradizione, concedendo i tempi alle sperimentazioni, ha consentito, e continua a tutt’oggi, di trovare idee e soluzioni innovative. La scelta dei materiali, così come quella degli artigiani, è italiana e di altissima qualità. Damiani Occhiali produce un ampio assortimento di occhiali vista/sole in acetato di cellulosa, metallo e cellulosa/metallo. I modelli MAS sono realizzati per Donna, anche nella versione Strass, per Uomo e Bambino.
38
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
4P DI FEDON: “PROTEGGE, PRESERVA, PROMUOVE E PERSONALIZZA”
Spray Flat
Lens Cleaner con astuccio Paros La corretta manutenzione delle lenti, sia da vista che da sole, è fondamentale per allungare la vita degli occhiali e proteggere la vista di chi le indossa. Per la cura appropriata delle lenti, Fedon propone tre tipologie di liquidi spray: antiappannante, antibatterico e multiuso. Tutti i liquidi per la pulizia Fedon rispettano i più alti standard normativi, è sono conformi al regolamento CE 648/2004. Fedon arricchisce la gamma di accessori per la pulizia delle lenti con Spray Flat, la boccetta spray caratterizzata da un packaging innovativo, piatto e della dimensione di una tessera magnetica, che lo rende perfetto per essere riposto nella tasca della giacca, occupando poco spazio. Spray Flat personalizzabile con il logo del punto vendita, è disponibile completo di astuccio trasparente e panno in microfibra personalizzabile. Lens Cleaner è la boccetta spray elegante e ricaricabile che può essere riutilizzata anche come pratico porta profumo da viaggio; disponibile con sacchettino in microfibra o con l’esclusivo astuccio semirigido Paros, perfetto per portare il kit di pulizia per le lenti sempre con sé. La personalizzazione dello spray per la pulizia delle lenti con il proprio logo può rafforzare l’immagine del negozio di ottica. Fedon offre ai propri Clienti anche un vero e proprio manuale per la pulizia delle lenti, abbinato a tutti gli spray della linea Mr. Klar. Il manuale può essere anche stampato sui panni di microfibra per la pulizia delle lenti.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
39
Mod Cleopatra
Splendore seducente: LARA D’ Diamond
Mod Cleopatra
40
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
Gli occhiali da sole sono un eccezionale highlight della raffinata linea couture Diamond di LARA D’. L’affermata designer italiana ha portato il suo amore per l’innovazione a un livello superiore in quattro modelli di occhiali da sole con un’accattivante decorazione naturale in polvere di diamante 24k sulle eleganti lenti protettive UV scure. Utilizzando una lente con uno spessore di 4 mm e una tecnica precisa per il taglio delle sfaccettature sulla superficie, le lenti diventano un’opera d’arte, ispirate dai tagli brillanti e lucenti di una gemma luminosa e scintillante. I sofisticati modelli di occhiali da sole da donna, con nomi tratti dalla storia e dalla mitologia egizia, sono disponibili in oro, con lenti marroni, nere o specchiate oro. I modelli sono realizzati esclusivamente in Italia in un metallo elegante lavorato con meticolose tecniche artigianali per ottenere una finitura raffinata, simile a quella della gioielleria. Il generoso design degli occhiali da sole Cleopatra si basa su una lente esagonale con la sfaccettatura sui bordi della lente che crea un gioco di colori e dimensioni con un design scenografico. La polvere di diamante 24k impreziosisce la parte superiore e un lato delle lenti in una bella formazione artistica asimmetrica.
Lenti da sole contro i raggi infrarossi
Ziel Srl introduce nelle sue collezioni di occhiali da sole CAI – Club Alpino Italiano - le nuovissime lenti Z-IR Proof e Z-IR Proof Polar, le prime lenti che proteggono l’occhio anche dai raggi infrarossi. L’azienda veneta è la prima a presentare sul mercato questa tecnologia abbinata alle lenti da sole. La radiazione infrarossa (IR), invisibile a occhio nudo, è seguente alla luce visibile. A seconda della lunghezza d’onda, gli infrarossi possono penetrare nei tessuti oculari, provocando danni importanti al cristallino. Le lenti ZIEL IR-Proof permettono di ridurre sensibilmente l’intensità dei raggi IR, assicurando tutta la protezione di cui l’occhio umano ha bisogno.
Lo spettro infrarosso si riferisce a lunghezze d’onda di 780 – 10000 nm e si suddivide in 3 categorie: – IR-A è la radiazione con la profondità di penetrazione più elevata e può colpire la retina e il tessuto adiposo. – IR-B non colpisce la retina e penetra solo nei vasi sanguigni sfiorando appena il tessuto adiposo. – IR-C non oltrepassa lo strato superficiale della pelle e della cornea. Maggiore è la lunghezza d’onda, minore è la profondità di penetrazione nei tessuti. Le lenti IR PROOF garantiscono la massima protezione dell’occhio dalle radiazioni pericolose, in quanto il trattamento IR è applicato in alto vuoto su una lente a totale assorbimento dei raggi UV. • Assorbono oltre l’85% dei raggi IR. • Assorbono i raggi IR-A che colpiscono l’occhio riducendo i danni termici al cristallino e alla retina. • Proteggono il cristallino dal calore delle radiazioni IR, minimizzando il rischio di sviluppare la cataratta. • Proteggono la retina da danni irreversibili. • Non alterano la percezione del colore, per una vista perfetta. • Eliminano completamente anche i raggi UV fino a 400nm. Adatte soprattutto in alta montagna e in situazione di forti riflessi (come specchi d’acqua), queste lenti sono dotate di trattamento antigraffio e oleofobico per garantire massime prestazioni anche se sottoposte agli utilizzi più estremi.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
41
NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS
NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS
42
EssilorLuxottica ha annunciato che i ricavi consolidati per il primo trimestre del 2020 sono stati € 3.784 milioni, -10,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e una buona tenuta nell’attuale scenario di crisi globale. Il business ottico è stato meno impattato e le vendite online sono in crescita a doppia cifra. La situazione patrimoniale è solida con 4,9 miliardi di Euro di liquidità e investimenti a breve termine. Il primo trimestre del 2020 è stato caratterizzato da una forte crescita delle vendite fino a marzo, seguita da un rapido calo nella maggior parte dei mercati per le chiusure dei negozi imposte dalla pandemia di
L’attività formativa promossa da BBGR Italia per gli ottici partner Nikon e Galileo, si arricchisce di un nuovo progetto in collaborazione con il tecnico di posturometria Dott. Stefano Ricchetti – Postural Health Center - per approfondire l’analisi posturometrica e il ruolo fondamentale dell’ottico e optometrista come parte di una collaborazione multidisciplinare.
COVID-19. Come già annunciato, l’outlook della Società per il 2020, pubblicato il 6 marzo 2020, non è più valido perché, allo stato attuale, la Società non ha una visibilità sufficiente per fornire una valutazione sulla portata complessiva dell’impatto di COVID-19, data la situazione instabile. È probabile che i ricavi e la redditività del secondo trimestre subiscano ancora un impatto significativo per effetto della pandemia, più che nel primo trimestre.
Dal 21 maggio BBGR Italia ha dato il via ai webinar live sui portali www.nikonexpert.it e www.galileo4you.it, e alla diffusione di mini-video tutorial. Attuali le tematiche: il corretto sostegno del sistema tonico-posturale, la condizione dello smart-worker, dello studente, dei bambini e di chi svolge lavoro in ambienti esterni e in mobilità, suggerimenti per prevenire stress e affaticamento visivo dovuto a correzione visiva, postura o ergonomia errate e alla luce blu emessa dai dispositivi digitali.
Dal 1° aprile 2020 Karl Lamprecht è stato nominato Presidente e CEO di Carl Zeiss AG, succedendo al Prof. Michael Kaschke, presidente e CEO storico di Carl Zeiss AG. Con la nomina di Karl Lamprecht, ancora una volta la posizione di Presidente e CEO viene ricoperta da una persona interna all’azienda. Lamprecht è membro dell’Executive Board di Carl Zeiss AG e ha guidato con successo la divisione ZEISS SMT (Semiconductor Manufacturing Technology) dal 2017. Entrato a far parte di ZEISS nel 2005 come Head of Strategic Business Development for Semiconductor Technology, Lamprecht ha poi proseguito un percorso di crescita professionale, sempre nell’ambito di ZEISS SMT. Nel corso degli anni ha inoltre sviluppato alcune competenze chiave, quali lo sviluppo di strategie legate all’ innovazione e alla crescita e l’acquisizione di nuove tecnologie.
VEDERE ITALIA – Maggio/Giugno 2020
NEWS
NEWS
NEWS
NEWS
NEWS
La società OWP Brillen GmbH, con sede a Passau, ha acquisito la Dr. Beck GmbH & Co KG e la sua controllata Bexx Brillenmode GmbH & Co KG, con sede a Oelde. Il Gruppo Beck, meglio conosciuto con il suo marchio FLAIR, opererà come filiale indipendente sotto la guida dell’amministratore delegato Sven Reiß. Con l’acquisizione del gruppo Beck, OWP prosegue la sua strategia di crescita. Lo sviluppo di un portafoglio di marchi premium con un focus sul “made in Germany” era già iniziato nel 2015 con l’acquisizione di op Couture Brillen GmbH e del suo marchio CAZAL, e continuerà ora con l’acquisizione di un altro marchio storico, FLAIR.
I due amministratori delegati: Sven Reiß (FLAIR, a sinistra) e Werner Paletschek (OWP, a destra).
L’Assemblea degli Azionisti di Safilo Group S.p.A ha approvato il bilancio d’esercizio della Società e la relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione per l’esercizio 2019.
FLASH TRAINING
L’Assemblea ordinaria degli Azionisti ha, tra l’altro, nominato il nuovo Collegio Sindacale e approvato un nuovo piano di incentivazione azionaria (Stock Option Plan 2020-2022), che prevede l’assegnazione di opzioni che garantiscono il diritto di sottoscrivere azioni ordinarie di nuova emissione della Società a favore di amministratori esecutivi che siano anche dipendenti e altri dipendenti di Safilo Group S.p.A. e/o di altre società del Gruppo, che rivestano ruoli rilevanti o siano comunque in grado di apportare un significativo contributo al raggiungimento degli obiettivi strategici a medio-lungo termine della Società e delle altre società del Gruppo.
IN 4 MINUTI
Cosa si può fare in 4 minuti? È il concept alla base del nuovo modo agile di apprendere che Transitions® propone ai partner ottici. Accompagnati da un mini-video di lancio ironico – per portare un po’ di leggerezza in queste giornate particolari – nascono i FLASH TRAINING di TRANSITIONS™ dedicati ai temi fondamentali: Transitions Signature Gen 8, sensibilità alla luce e protezione. Transitions® punta quindi su momenti di formazione concentrati, sotto forma di video della durata di 4 minuti, che invitano tutti gli interlocutori – siano essi proprietari di un Centro Ottico o personale dedicato alla vendita, profili tecnici o commerciali – ad approfondire le proprie conoscenze e iniziare un percorso per diventare “Esperto nella gestione della luce”.
Luxottica Group e Versace hanno annunciato il rinnovo anticipato dell’accordo di licenza in esclusiva per la progettazione, la produzione e la distribuzione in tutto il mondo di occhiali da vista e da sole a marchio Versace. Il rinnovo decennale avrà decorrenza fino al 31 dicembre 2029.
NEWS
NEWS
NEWS
NEWS
NEWS
NEWS
NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS
NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS
VEDERE INTERNATIONAL – March 2020 NEWS NEWS NEWS NEWS 43
La prima rivista di ottica e occhialeria - Maggio / Giugno 2020
INSERZIONISTI BLUNAVA
p. 6
Editore CTI
COP III
Edizioni Ariminum Srl
DAMIANI OCCHIALI SRL
COP II
Via Negroli 51/A - 20133 Milano Italia
EXPO OTTICA SUD
COP IV
ITAL-LENTI SRL
P. 27
MIDO
p. 4
OMISAN Farmaceutici
p. 1
STING EYEWEAR/DE RIGO
P. 23
Rita Ferraro – pubblicità@vedere.it
Ziel srl
p. 2
Redazione
Tel.+39/02.73.00.91 r.a. – Fax. +39/02.71.73.46 www.vedere.it welcome@vedere.it Direttore Responsabile Isabella Morpurgo – isabellamorpurgo@vedere.it Pubblicità
Manlio Valli – redazione@vedere.it Layout Enrico Alvarez – graphic@vedere.it
• La rivista pubblica articoli e comunicati di singoli autori o delle aziende. La pubblicazione di questo materiale non coinvolge l’opinione o la responsabilità della rivista. Autorizzazione Tribunale di Milano del 23-03-1991 N. 221 Associata a A.N.E.S. Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata
• È vietata la riproduzione senza espressa autorizzazione scritta dell’editore.
PRINT: Pixartprinting S.p.A. Via 1° Maggio, 8 –30020 Quarto d’Altino – VE - Italia
AIR WATER OUR NATURAL ELEMENTS
www.cti-spa.com | info@cti-spa.com
LAND ALWAYS WITH YOU International forwarder for your business Air, water and land. These are our natural elements, the ones we move best in and where we always find ourselves at ease. Since 1997, we have been bringing your products into the world, studying the best solutions intelligently, preventing potential problems with a high level of precision and guaranteeing you speed of service.