Vedere Italia Dicembre 2012 by Edizioni Ariminum Srl

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Tendenze moda, industria, nuovi prodotti, marketing ed economia.

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Sommario Vedere Italia n. 4/2012 - Dicembre Direttore responsabile: Isabella Morpurgo

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Editoriale

FIERE 6 OPTI 7 MIDO 8 IN-OPTICS 9 HONG KONG OPTICAL FAIR 12 THE EYE SHOW 13 VISION EXPO WEST 14 IOFT

I PROTAGONISTI - Optox

18 22 34 36 40 46

IL MERCATO DI HONG KONG OCCHIALERIA ITALIANA Novità in vetrina Aziende & Personaggi Incontri & Eventi Addii

Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati ad uso redazionale è il Direttore Responsabile Isabella Morpurgo a cui ci si può rivolgere per i diritti previsti dal D. Lgs. 196/03 Edizioni Ariminum S.r.l., Via Negroli 51/A, 20133 Milano Tel. +39-02730091 • Fax +39-02717346 welcome@vedere.it

In questo numero parliamo di ... ALCON Ciba Vision 25 Allison 36 AMD Alliance 28 ANDOM 27 American National Standard Institute 20 Andrea Garagnani 27 Anfao 7- 22 Anna Sui Eyewear 42 Arnold Wilkins 12 Arts Optical International Holding Ltd 19 Assogruppi Ottica 26 Associazione Italiana Ipovisione 46 Assogiocattoli 26 Bausch + Lomb 25 Benjamin Chau 11 Blackfin 42 Borsalino Eyewear 34 Brands O.I. 34 CataractAwarenessMonth 28 CEPA 20 Carl Zeiss Vision 38 – 44 - 45 Cesare Paciotti Eyewear 34 Cirillo Marcolin 7 - 24 City University 12 Coalizione degli Ottici 26 CooperVision 25 Commissione Difesa Vista 26 Cortina Fashion Weekend 35 David Thompson 12 Demetrio Spinelli 26 Egidio Schintu 42 Eggshell Creative Ltd 9 Elegance 19 Emma Marrone 38 Esprit 34 Essex University 12 ESA 40 Eschenbach 6 Essilor 37 - 41 Exhibitaly 23 Fashion Box 36 Feb31st 35 Federgruppi Ottica 26 Fiera Milano 26 Flair Modellbrillen 6 Giornata Mondiale della Vista 27 Giovanni Vitaloni 24 Greenvision 27 Gruppo Bruno Farmaceutici 35 Gruppo Gibam 37 Hal Investments 20 Harish Kumar 8 Hong Kong Design Institute 10 Hong Kong Trade Development Council 11 Hoya 36 - 40 IAPB 27 ICE 24 Inottica 41

Istituto del Comm. Estero Italiano 11 Jamie Shyer 40 Johnson&Johnson Vision Care 25 Lee Tsun Hung 9 Luigi Maramotti 38 Lunor 6 Luxottica Group 20 Marchon Eyewear 6 Mario Zanzi 46 Martijn van Eerde 40 Matteo Piovella 26 - 30 Max Mara 38 Max & Co 38 Mondottica Italia 42 Moorfield Eye Charity 12 Museo dell’Occhiale 23 Nation of Fashion 23 Nicoletta Losi 25 Okia Optical Co. Ltd 9 - 42 Oliver Kastalio 6 Optical Master Club 36 Optissimo 37 Optomaster 37 Ospedale Pediatrico Bambin Gesù 40 Ottica Venturini 44 Ottica Vinci 42 Ottici Associati 27 OWP Brillen 6 OXO 27 Pang Horng 10 Per Vedere Fatti Vedere ONLUS 28 Pier Paolo Celeste 11 Replay 36 Riccardo Perdomi 27 Roberto Pregliasco 37 Roberto Ratti 44 Rodenstock 34 - 35 Safilens 35 Safilo 19 - 38 Salone Internaz. del Giocattolo 26 Salmoiraghi & Viganò 35 - 44 Schalcon 25 Sauflon 25 Simon Chim 45 SOI 26 – 28 - 30 Smau Mob App Award 36 Sun Hing Optical Manufactory Ltd 19 Survey Italia 27 Trenitalia 7 Valerio Cometti 35 Vide Solution 37 Viola Pak Chi Wai 9 Vision Council 40 Vision Group 27 Vision+Onlus 26 Vittorio Tabacchi 23 Vogue Eyewear 38 World Glaucoma Association 28 Zadig&Voltaire 34

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EDITORIALE

Isabella Morpurgo • isabellamorpurgo@vedere.it

Niente di nuovo sotto il sole invernale

In alto, Claudio e Isabella Morpurgo a MIDO nel 1977 Qui sopra, la copertina del n° 1 di VEDERE nel 1953

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hiudiamo un anno forse da dimenticare. Nell’ultimo trimestre gli operatori del settore hanno viaggiato tra Europa e Asia in occasione delle varie fiere specializzate e ogni volta si è cercato di fare il punto di una situazione che non pare cambiare. Una parte dell’Europa continua a rimanere in posizione di stallo, per non dire peggio, mentre il nord sembra passare quasi indenne il momento storico-economico. L’Asia, pur con dei mutamenti im-

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portanti nella sua struttura manufatturiera, diventa sempre più interessante come cliente della produzione e creatività europea. Dal salone di Hong Kong abbiamo portato dei dati che riteniamo interessanti e che troverete nelle prossime pagine. Per i produttori italiani ANFAO, la loro associazione di categoria, sta continuando a proporre molti programmi interessanti per aiutare l’esportazione, tra questi una missione a Mosca e una a Panama per contattare il mercato centro e sud americano. Sul mercato italiano le aziende più attive continuano ad essere quelle delle lenti che hanno molte novità e sanno come comunicarle sia al settore che all’utilizzatore finale. Il 2013 inizierà di corsa a Gennaio con Opti a Monaco di Baviera e subito dopo ci si ritroverà nuovamente a MIDO a Milano. Tutti i nostri migliori auguri per le feste di fine anno a tutti e nel frattempo, mi raccomando, “scaldiamo i motori” per una ripresa davvero efficace.

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pArLi opti? I

professionisti del settore di oltre 60 paesi sono attesi a opti 2013, il salone internazionale per l’ottica e il design che si terrà a Monaco in Germania dal 25 al 27 Gennaio. Molti espositori stanno reagendo alla forte presenza di visitatori internazionali, in crescita di anno in anno, accogliendoli nei loro stand nella loro lingua. Dallo spagnolo, all’inglese al cinese, saranno 15 le lingue parlate nello stand Rodenstock afferma Oliver Kastalio, CEO del Gruppo, perché anche se il mercato tedesco è ancora il loro core business, vedono grandi potenziali nei mercati emergenti, in Medio ed Estremo Oriente, nella zona AsiaPacifico e in Sud America. Almeno cinque lingue (tedesco, inglese, francese, italiano e olandese) nello stand Marchon dove saranno presenti la maggior parte dei loro top manager internazionali per un contatto diretto con le necessità espresse dai visitatori dei vari mercati. Lo stand Lunor parlerà Tedesco, inglese, francese, turco e portoghese. Queste ultime due lingue sono finalizzate a stringere contatti con i distributori nei relativi paesi. L’azienda infatti al momento è presente in 37 nazioni e vuole espandersi ancora. Nel 2013 Eschenbach compirà cent’anni. L’azienda basata a Nuremberg è presente con le sue filiali in Austria, Svizzera, Olanda, Danimarca, repubblica Ceca, Francia, Italia, Spagna, Giappone e USA oltre ad avere una trentina di partner

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in altre parti del mondo. Di conseguenza, oltre al tedesco e all’inglese, vi sarà personale in grado di colloquiare in altre lingue in fiera. Lo staff di OWP Brillen parlerà in quattro lingue – tedesco, inglese, francese e polacco - visto che hanno filiali e distributori in 48 paesi. Le tre lingue ufficiali di Flair Modellbrillen sono tedssco, inglese e francese ma, in occasione di opti, si parlerà anche olandese e spagnolo data la loro presenza in 50 paesi. Che sia in inglese, spagnolo, francese, tedesco, italiano, turco, olandese, portoghese, polacco, giapponese o cinese, tra il 25 e il 27 gennaio 2013, i 23.000 professionisti del settore provenienti da oltre 60 paesi per lo più parleranno della stessa cosa: opti e i suoi espositori.

Un treno per Mido U

n confronto costante con tutti gli interlocutori legati al Salone e servizi pensati ad hoc per i protagonisti. Ecco le strategie vincenti di Mido. Dopo i pullman - introdotti lo scorso anno - per “portare” gli operatori del settore in fiera, quest’anno gli ottici della penisola avranno a loro disposizione un servizio ancora più strutturato, Un Treno per Mido, un collegamento charter Frecciarossa noleggiato per l’occasione. «La grande forza di Mido è il sapersi confrontare costantemente con i propri protagonisti cercando di assecondarne le esigenze, se non – addirittura – di anticiparle», afferma Cirillo Marcolin, Presidente di Mido e Anfao. «Questo nostro approccio proattivo e propositivo ci ha permesso negli anni di dar vita a una fiera sempre nuova, “tagliata” su misura per rispondere alle necessità dei suoi target di riferimento, gli ottici italiani in primis. In un momento in cui il mercato interno ha il freno a mano tirato, essi rappresentano una pedina fondamentale per il settore, a cui far toccare con mano le novità che le aziende presentano in anteprima assoluta a Mido. Con questo obiettivo inauguriamo quest’anno UN TRENO PER MIDO».

Mido ha noleggiato da Trenitalia un Frecciarossa charter a/r che sarà a disposizione degli ottici italiani che vorranno visitare la fiera. In partenza domenica 3 marzo da Roma-Termini, farà tappa a Firenze e a Bologna, per arrivare in circa 3 ore alla stazione di Rho-Fiera. In serata il ritorno verso la capitale con le stesse fermate. Un servizio completamente gratuito che sarà possibile prenotare su un sito creato appositamente per questo servizio, collegato a www.mido.com.

Un Frecciarossa sarà messo gratuitamente a disposizione degli ottici che vorranno visitare il salone in giornata CIRILLO MARCOLIN

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Saloni & Fiere

SiLMo deBUttA in indiA

I padiglioni del Pragati Maidan a Nuova Delhi

al 2 al 4 febbraio 2013, un SILMO Village sarà organizzato nell’ambito della 10a edizione di IN-OPTICS a Nuova Delhi, il più importante salone professionale indiano del settore Ottica -Occhialeria il cui organizzatore Mr Harish Kumar è un noto esperto del settore oltre che editore della rivista The Indian Optician. IN-OPTICS dovrebbe accogliere circa 15.000 visitatori. Sotto l’insegna comune di SILMO Village, una quarantina di aziende europee parteciperanno per approfittare della dinamica del continente indiano. Il mercato dell’ottica in questo paese rappresenta circa 2,9 miliardi di euro e registra un tasso di crescita annuale del 30% assicurato dai quasi 45.000 negozi di ottica di cui 600 di alta gamma e 2.500 di media gamma. Il potenziale di crescita è considerevole in questa re-

gione del mondo poiché il tasso di coloro che portano gli occhiali si attesta attorno al 10% per 1,3 miliardi di abitanti e il tenore di vita e l’invecchiamento della popolazione aprono prospettive favorevoli per il settore. L’India è la 5° economia mondiale in termini di potere d’acquisto e la seconda potenza economica tra i paesi emergenti dopo la Cina. Questo SILMO Village riflette la volontà degli organizzatori del salone di Parigi di aiutare le aziende ad esportare le loro competenze, promuovere i loro marchi e incontrare i professionisti di tutto il mondo per poter approfittare di mercati in crescita. E’ anche una delle numerose azioni intraprese da Silmo durante l’anno per difendere la filiera dell’ottica – occhialeria di cui il salone francese è il punto d’incontro in autunno da 45 anni.

il salone francese esplora i mercati emergenti Vedere Italia 2012

HONG KONG OPTICAL FAIR 2012

uella del 2012 è stata un’edizione da record per il salone dell’occhialeria di Hong Kong che ha avuto luogo dal 7 al 9 Novembre. Con 629 espositori provenienti da 22 paesi la fiera ha attirato più di 12.800 visitatori con un aumento del 4% rispetto all’edizione dell’anno precedente. L’atmosfera è stata vivace, gli intervenuti tra una visita agli stand e l’altra potevano assistere a delle sfilate, ascoltare gli interventi dei relatori al convegno optometrico o ai seminari sulle tendenze del mercato europeo o sul mercato dei consumatori senior o persino partecipare a cocktail di benvenuto degli organizzatori e degli espositori. Nel 2013 l’appuntamento sarà dal 6 all’8 Novembre. La 14ma edizione della Hong Kong Eyewear Design Competition ha suscitato, come sempre, l’attenzione dei media e deivisitatori. Questi i vincitori:

Sezione Aziende Vincitore: OKIA Optical Co., Ltd Modello: Mag Type Designer: Lee Tsun Hung

Dai tempi antichi fino ad oggi, la lettera è uno dei metodi di comunicazione, mentre la macchina da scrivere è stata inventata dal 19 ° secolo nei paesi occidentali. La macchina da scrivere è uno strumento di scrittura meccanica che trasferisce le parole sulla carta e crea un suono unico quando si toccano i tasti. Dopo un lungo periodo di sviluppo, la macchina da scrivere è diventata una tastiera e una stampante. Il modello MAG Type si ispira a una macchina da scrivere retro e al suo suono caratteristico pur presentando degli elementi moderni e particolari: è senza viti, è intercambiabile ed è dotato di cerniera elastica.

Sezione Open Vincitore: Viola Pak Chi Wai Modello: Chang’er Designer: Eggshell Creative Ltd Il design di “Chang’er” si ispira alla leggenda dell’omonima bellissima donna che anelava ad una vita immortale. Inghiotti la pillora “Elisir di Giada” e rimase intrappolata a vivere da sola sulla luna, abbandonando il marito Houyi. Il coniglio celeste divenne il suo unico compagno per l’eternità. Il design asimmetrico è usato come metafora paradossale di mortalità e di eternità. La forma arrotondata e circolare dona uno stile vintage e rappresenta anche la luna. L’asta destra è in giada, con le decorazioni tipiche dei fermagli per i capelli utilizzati dalle donne cinesi nell’antichità. Sul ponte dei motivi particolari rappresentano nubi di buon auspicio intorno alla luna. Una catenella pende dal terminale dell’asta e sorregge un coniglio celeste di giada.

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10 Sezione Studenti Vincitore: Pang Horng dell’ Hong Kong Design Institute Modello: Look Back

Molti hanno giocato con i robot giocattolo quando erano giovani. Una volta cresciuti, i robot giocattolo diventano vecchi ricordi d’infanzia. Facendo la spola tra l’antico e il moderno, l’essenza di questi robot viene trasferita negli occhiali. Il contrasto dei colori, la combinazione di plastica e metallo, la forma innovativa della montatura e il metodo per piegare questi occhiali donano un gusto moderno al classico robot giocattolo vecchio stile.

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Sopra, il codice QR permette una visita più esauriente ai vari stand. A fianco, la nostra rivista VEDERE International era a disposizione dei visitatori. Qui sopra, il salone dell’occhialeria era anche quest’anno in contemporanea con quello dei vini e liquori.

La fruttuosa collaborazione tra Hong kong e l’Italia pone le basi per ulteriori sviluppi Hong Kong e l’Italia hanno goduto di una lunga e fruttuosa collaborazione d’affari , sulla base di una vasta gamma di prodotti e servizi destinati a diventare ancora più forti nel prossimo futuro. Le Fiere di Hong Kong sono un canale importante per acquirenti e fornitori in entrambe le economie per incrementare le loro attività commerciali. L’Istituto del Commercio Estero Italiano (ICE) e l’Hong Kong Trade Development Council (HKTDC) hanno firmato l’8 Novembre un accordo per perseguire una forte, efficace, e reciprocamente vantaggiosa partnership, che promuova una migliore partecipazione delle aziende italiane alle fiere di settore a Hong Kong. Nei primi mesi del 2012 l’export da Hong Kong verso l’Italia è stato valutato in 1.8 miliardi di euro. Le categorie principali comprendono tessuti per abbigliamento, articoli da viaggio e borse, apparecchiature di telecomunicazione e componenti, prodotti ottici (7%), giocattoli, giochi e articoli sportivi. Reciprocamente, merci per un valore 3.2 miliardi di euro sono stati importati dall’ Italia a Hong Kong, con una crescita del 2%. Oltre al commercio bilaterale, l’Italia ha anche un coinvolgimento nell’economia di Hong Kong. Vale anche la pena notare che la moda italiana, gli occhiali, il cibo e il vino sono molto popolari tra la gente di Hong Kong di tutte le età e stili di vita. Per molti in città, l’Italia è sinonimo di stile e design di qualità. L’accordo di cooperazione firmato da Benjamin Chau, Vice Direttore Esecutivo dell’Hong Kong Trade Development Council (HKTDC) e Pier Paolo Celeste , Direttore Marketing per la SME dell’ICE facilita un’alleanza strategica. Oltre a condividere il know-how e stabilire il campo d’azione dell’attuale e futura collaborazione per promuovere il commercio tra Hong Kong e l’Italia, l’ICE fornirà un servizio coordinato agli espositori italiani e presenterà un’immagine unica e di alto livello dell’Italia ai saloni di Hong Kong. pubVEDERE tra 1-11-2005 19:04 Pagina 2 C

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tHe eYe SHoW 2013 il programma del Convegno T

he Eye Show 2013, che avrà luogo nei padiglioni dell’Excel a Londra dal 12 al 14 febbraio ha recentemente annunciato il suo programma di conferenze per i professionisti dell’ottica. L’incontro sarà diviso in due corsi principali: “ La pratica nell’ottica” e “Il business nell’ottica”

Le sessioni saranno presentate da esperti in diagnostica, tecnologia, montature e lenti a contatto e occhiali fashion. Il corso “La pratica nell’ottica” è accreditato CET. Presenterà in anteprima i criteri più attuali e gli approfondimenti trattando i temi riguardanti l’invecchiamento dell’occhio, la protezione della visione in campo sportivo e la prevenzione e cura della visione nei bambini. Tra i relatori il professor David Thomson, Preside Associato per la Sanità della City University e il professor Arnold Wilkins, Capo dell’Unità di Percezione Visiva dell’ Università di Essex. Il corso ‘Business Eyewear’ è progettato per fornire informazioni pratiche, ponendo l’accento su come le procedure possono sfruttare Internet. Entrambe i cosi si apriranno ogni giorno con un dibattito programmatico. La conferenza si terrà nell’auditorium all’interno delle sale espositive principali per cui i visitatori potranno muoversi liberamente tra le due zone. Tutte le sessioni sono gratuite per i visitatori del salone. Emergexpo, organizzatore di The Eye Show, ha anche annunciato che Moorfields Eye Charity (MEC) sarà l’organizzazione di beneficenza ufficiale. MEC sarà presente in fiera e lavorerà

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a stretto contatto con gli organizzatori e gli espositori per le iniziative di raccolta fondi, al di sopra e al di là di quelli normalmente forniti dal SSN, per consentire al Moorfields Eye Hospital di continuare a fornire la massima qualità per i suoi pazienti e le loro famiglie e per contribuire a garantire che sia sempre centro di eccellenza a livello mondiale per la ricerca oftalmica e l’istruzione. L’ospedale è un fornitore leader di servizi per la salute degli occhi nel Regno Unito e con i suoi partner presso l’UCL, l’Istituto di Oftalmologia, è un centro nazionale e internazionale per la ricerca e i trattamenti per le malattie degli occhi. Moorfields è anche un’importante centro per l’insegnamento agli specialisti degli occhi del futuro.

Sono aperte le iscrizioni all’ International Vision Expo East 2013 C

i si può già registrare a Vision Expo East di New York . L’evento, in comproprietà tra The Vision Council e la Reed Exhibitions tornerà al Javits Ceter di New York, negli USA, dal 14 al 17 marzo 2013 (i corsi di formazione dal 14 al 17 e il salone espositivo dal 15 al 17). “L’anno scorso il nostro evento ha battuto diversi record storici di presenza”, ha detto Tom Loughran, vice presidente della Reed Exhibitions. “Quest’anno siamo tornati con più offerte di formazione, maggiori opportunità di networking e - naturalmente -. un’ampia selezione di nuovi prodotti, linee e marchi e designer di fama o emergenti “. La planimetria aggiornata del salone offre otto padiglioni e si estende su quattro livelli, consentendo ai professionisti del settore di visitare e confrontare molti prodotti e le ultime tendenze del settore in un solo luogo. Oltre a visionare le ultime evoluzioni in atto nel campo degli occhiali e delle attrezzature high-tech, i visitatori potranno scegliere scegliere tra più di 325 ore di formazione continua, sviluppate da un comitato consultivo di grande esperienza nel campo. Quest’anno il salone a New York cade in concomitanza con la famosa sfilata di St. Patrick’s Day. E’ un evento da non perdere ed è la celebrazione di tutto ciò che è irlandese perché San Patrizio è il patrono d’Irlanda. La sfilata, che si snoda sulla Fifth Avenue, a partire da 44th Street alle 11 del mattino, attira più di 200.000 partecipanti e due milioni di spettatori.

La parata del St. Patrick’s Day

Sotto lo stesso tetto a New York un vasto panorama della produzione mondiale e la formazione professionale Vedere Italia 2012

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ioFt 2012

eed Exhibitions Japan Ltd. e Fukui Optical Association hanno organizzato il 25° International Optical Fair Tokyo (IOFT 2012). Dopo tre giornate intense e vivaci il salone si è chiuso il 24 Ottobre con la partecipazione di 520 espositori e 14.389 visitatori da 20 paesi. Essendo il paese ospitante, i produttori giapponesi utilizzano IOFT come una piattaforma annuale per vendere le loro ultime collezioni ai compratori locali e asiatici in generale. L’alta qualità e la funzionalità dei prodotti giapponesi sono certamente i fattori chiave che attraggono i compratori ma IOFT è anche l’occasione per questi stessi compratori per conoscere e acquistare gli occhiali proposti dalle aziende internazionali espositrici, il cui numero negli ultimi anni è andato sempre aumen-

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tando. L’edizione 2012 è quella che ha fatto registrare il maggior numero di presente internazionali tra gli espositori. Il padiglione più adatto per i marchi internazionali è tide – The IOFT International Designers Area, una zona speciale ed esclusiva dedicata solo ai migliori marchi internazionali che si distingue dalle altre sezioni di IOFT, oltre che per i prodotti esposti, anche per il design elegante degli spazi comuni e degli stand. La sezione Tide è nata nel 2011 e quest’anno ha visto una crescita importante con 27 nuovi espositori. Quest’anno al salone giapponese c’erano anche tre padiglioni nazionali organizzati dalle associazioni industriali di Francia, Corea e Taiwan. Esporre con uno stand collettivo ha permesso ai tre paesi di enfatizzare le caratteristiche della loro produzione nazionale e avere maggiori contatti con i compratori giapponesi e asiatici. Per contribuire alle aspettative del settore, gli organizzatori di IOFT hanno invitato i principali compratori asiatici per aiutare i contatti tra loro e gli espositori. Quest’anno, in particolare, sono stati invitati i 200 più importanti grossisti, importatori e dettaglianti di Cina, Corea e Taiwan. In totale, compresi quelli invitati, 1.500 compratori internazionali hanno visitato il salone. IOFT 2013 avrà luogo dal 9 all’11 Ottobre, come sempre nei padiglioni del Tokyo Big Sight.

I Protagonisti I Protagonisti La vista: d’occhio sulla nuova un

che va salvaguardato

dono

noi piace considerare il vedere un ausilio importante proveniente dal nostro corpo e determinante per raggiungere qualsiasi risultato. La vista rappresenta un bene prezioso, da salvaguardare continuamente, dal cui funzionamento dipende la nostra professione, la nostra indipendenza e la nostra qualità di vita. LA SECCHEZZA OCULARE Come spesso noi tendiamo a sottolineare, la secchezza oculare è il discomfort maggiormente evidenziato da chi si rivolge all’Ottico e spesso anche la superficie corneale subisce il peso dei fatti disidratativi. La disidratazione della superficie corneale comporta intenso e continuo fastidio oculare, senso di corpo estraneo, bruciore, fotofobia e, spesso, crisi di intensa lacrimazione, dolenzia ai movimenti di direzione di sguardo, arrossamento. In linea generale l’ideale, soprattutto in questo periodo freddo, è di scegliere un prodotto che abbia, non solo la proprietà di bagnare e idratare le superfici, ma soprattutto di rispettare le leggi della fisica dei fluidi, mantenendo un bilanciamento ed un equilibrio degli strati della lacrima.

OPTOlipo® di OPTOX è in grado di stabilizzare l’integrità del film lacrimale ricostituendo lo strato lipidico a contenzione di quello acquoso, riducendo l’evaporazione e la conseguente sensazione di secchezza. I liposomi vaporizzati da OPTOlipo® sono derivati da fosfolipidi estratti dalla lecitina di soia. In natura , essi sono presenti anche nel film lacrimale, responsabili della stabilità dello strato lipidico, il quale viene secreto dalle ghiandole di Meibomio ed ha principalmente funzioni di mantenimento in situ del fluido lacrimale, regolando il tasso di evaporazione dell’acqua. Quando l’occhio è chiuso, lo strato lipidico viene spinto tra i margini delle palpebre. Spruzzando OPTOlipo® sulla palpebra chiusa, i liposomi del prodotto si uniscono ai lipidi presenti sul bordo. Quando si riapriranno gli occhi i lipidi, uniti ai liposomi, vengono distribuiti sulla superficie oculare, mediante l’ammiccamento, ristabilizzando lo strato lipidico. OPTOlipo® ha anche un effetto benefico migliorando la sensazione del fastidio causata dalla secchezza oculare, riduce il prurito ed aumenta la sensazione di freschezza. Inoltre la componente di vitamina A e vitamina E di OPTOlipo® ha azione antiossidante e riduce i rischi prodotti sui tessuti oculari dai radicali liberi. Raccomandazione dell’Oculista La vaporizzazione di qualsiasi liquido a contatto con gli occhi aperti è sempre rischiosa. Meglio sicuramente la somministrazionead occhi chiusi. Edoardo Ligabue Medico Oculista, Milano Cristina Giordano Optometrista, Milano

I Protagonisti I Protagonisti I Prota Vedere Italia 2012

I MERCATI Esteri L’industria degli occhiali a Hong Kong

CARATTERISTICHE DEL SETTORE I produttori di occhiali a Hong Kong si sono specializzati in collezioni della fascia media e alta. Sono in grado di far fronte anche a piccoli ordini e offrire una vasta gamma di design di occhiali. Le aziende di Hong Kong sono, per tradizione, forti nella produzione di montature in plastica, comprese quelle pantografate in acetato di cellulosa, quelle rimless in nylon e quelle iniettate. Producono anche montature in metallo in oro laminato, lega di alluminio, ottone, acciaio inossidabile, argento, titanio e miscele di metalli. La maggior parte delle occhialerie di Hong Kong sono impegnate nella produzione o nella commercializzazione sia OEM che ODM per acquirenti esteri e marchi internazionali. Questa industria ad alta intensità di manodopera è caratterizzata da un breve ciclo di vita, la rapida evoluzione del design e ordini di piccole dimensioni. A questo proposito, alcune società di Hong Kong hanno diversificato la propria attività, dalla produzione alla distribuzione e alla vendita al dettaglio di prodotti di marca sul continente cinese e all’estero, e alcuni hanno addirittura sviluppato e producono marchi propri. I produttori di occhiali di Hong Kong si devono affrontare la forte concorrenza dai loro omologhi in regioni vicine, in particolare da Wenzhou nella Cina continentale. Tuttavia, per il momento, la concorrenza si limita alla fascia bassa del settore. Le principali aziende italiane preferiscono ancora lavorare con fornitori di Hong Kong per la qualità del lavoro, la serietà professionale e i rapporti stabiliti da tempo. Per ridurre i costi operativi e rimanere competitivi, molti produttori di occhiali hanno trasferito le loro fabbriche nella Cina continentale, in particolare a Shenzhen e Dongguan, dove il costo del lavoro e della terra sono inferiori a quelli di Hong Kong Al contempo, molte attività ad alto valore aggiunto, come marketing, gestione, finanza e contabilità, sono ancora effettuate a Hong Kong. Gli investimenti tecnologici, come i macchinari all’avanguardia e le tecnologie informatiche, sono sostanziali per i

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produttori su larga scala per migliorare la loro efficienza produttiva e il design del prodotto. Le aziende sono dotate di tecnologie CAD / CAM e linee di produzione a controllo numerico (CNC) per migliorare la progettazione e il processo di produzione. Questo settore è ben supportato dalle industrie ausiliari, compresa la produzione di lastre di acetato di cellulosa per la produzione di montature in plastica e i componenti quali cerniere elastiche, ponti e aste, così come altre lavorazioni industriali, quali la galvanica e la costruzione di stampi. ANDAMENTO DELLE ESPORTAZIONI DI OCCHIALI DA HONG KONG Hong Kong è il terzo più grande esportatore di occhiali e montature al mondo dopo l’Italia e la Cina continentale. L’export totale dell’occhialeria di Hong Kong ha visto un calo del 3% nella prima metà del 2012, in gran parte a causa della stasi economica nell’eurozona. L’Unione europea e gli Stati Uniti, pari a quasi il 60% del totale delle esportazioni, sono i due più grandi mercati per le esportazioni di occhiali di Hong Kong. Nel frattempo, le esportazioni verso altri importanti mercati, come la Cina continentale, l’Australia e paesi ASEAN, hanno continuato a registrare aumenti a doppia cifra nel periodo gennaio-giugno 2012. La crescita delle esportazioni verso la Cina continentale è stata particolarmente forte. Il tasso di crescita aumentato dal 12% nel 2010 al 39% nel primo semestre del 2012, indica un mercato degli occhiali in rapida espansione nel continente cinese. La quota di montature e occhiali, prendendo in considerazione la maggiore quantità di esportazioni totali di occhiali, è scesa dal 47,5% nel 2011 al 45,8% nel periodo gennaiogiugno 2012, mentre gli occhiali protettivi e simili hanno preso il volo e la loro quota è passata dal 35,6% al 39,7%. In termini di valore, le vendite di montature e occhiali sono diminuite dell’8% nel 2011, con un ulteriore calo dell’8% nel periodo gennaio-giugno 2012. Al contrario, gli occhiali protettivi e simili sono cresciuti del 16% nel 2011 e di un ulteriore 8% nel primo semestre del

2012. CANALI DI VENDITA Dal punto di vista del commercio al dettaglio, la maggior parte delle vendite sono fatte da catene di negozi e distributori in tutto il mondo. Molti produttori trattano direttamente con gli acquirenti esteri, anche grandi catene di vendita. Un numero crescente di esportatori di Hong Kong producono marchi nazionali o internazionali, con accordi di licenza. Alcuni esportatori di Hong Kong hanno formato alleanze strategiche con società estere e licenze del marchio per consolidare relazioni a lungo termine ed esplorare nuove opportunità di mercato all’estero. Ad esempio, Safilo detiene quote di Elegance, una tra le aziende quotate a Hong Kong. I produttori di Hong Kong sono anche impegnati in OBM, e hanno sviluppato loro marchi di proprietà per altri mercati, in particolare nel sudest asiatico e la Cina continentale. Alcune aziende più grandi hanno diversificato l’attività di distribuzione creando catene di negozi al dettaglio in Cina continentale e stabilendo distributori in tutta Europa, Nord America e Asia. La partecipazione alle fiere internazionali di ottica e occhialeria è un modo efficace per aumentare l’esposizione nel mercato d’oltremare. OUTSOURCING INTERNAZIONALE Di fronte alla forte concorrenza dei fornitori di Hong Kong e cinesi, i produttori di occhiali d’oltremare hanno spostato la loro attenzione dalla produzione alla progettazione e gestione dei marchi. Alcuni di loro, titolari o licenziatari del marchio, hanno esternalizzato la produzione in aree a costo inferiore sotto accordi di licenza, tra cui la realizzazione di parti e la trasformazione in occhiali finiti. La maggior parte delle loro risorse sono invece utilizzate nel marketing e nel potenziamento del marchio. Alcuni produttori di Hong Kong beneficiano di questa tendenza perché entrano a far parte di accordi di licenza per la progettazione, produzione e commercializzazione di montature per marchi della moda e del mondo dei cartoni animati. Questo trend di outsourcing è particolarmente di rilievo con le imprese europee e giapponesi.

ESPANSIONE A VALLE La crescita è potenziata in tutto il mondo da continui investimenti in attività di distribuzione. La strategia comporta l’identificazione e l’esplorazione delle opportunità per investire ulteriormente a valle. In tal modo, le società di Hong Kong acquisiscono importanti opportunità per controllare l’intera filiera e offrire direttamente i prodotti ai propri utenti finali. Tuttavia, le chiavi di successo per l’espansione a valle i supporti di gestione e i sistemi di logistica, nonché il miglioramento della velocità dei processi operativi. L’ACCENTO SU DESIGN, INNOVAZIONE E QUALITÀ A parte le misure di controllo dei costi, le società di Hong Kong pongono ulteriormente l’accento sul design, le innovazioni tecnologiche e di gestione della qualità per rimanere competitivi. Molte grandi aziende di Hong Kong hanno ottenuto la certificazione della gestione della qualità, come la ISO 9000 o il Q-Mark rilasciato dalla Federazione delle industrie di Hong Kong. Per promuovere e valorizzare il design e la qualità degli occhiali di Hong Kong, viene organizzato ogni anno un concorso di design degli occhiali. TENDENZE ODM (ORIGINAL DESIGN MANUFACTURER) E OBM (ORIGINAL BRAND MANUFACTURER) Infatti, gli esportatori di Hong Kong si trovano ad affrontare le sfide dei costi di produzione crescenti, poiché l’ aumento dei prezzi delle materie prime, i salari del lavoro e i prezzi dell’energia hanno pienamente compensato gli effetti positivi delle economie di scala. L’attività di produzione ODM ha aiutato diverse società di Hong Kong ad accrescere il loro valore aggiunto. Inoltre, alcune aziende, come la Sun Hing Optical Manufactory Ltd e Arts Optical International Holding Ltd, hanno spostato la loro attenzione sulla OBM - sviluppando i prodotti a marchio proprio per migliorare la loro competitività. OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL CONTINENTE CINESE Il mercato dell’ottica occhialeria è promettente, considerando un ciclo di riacquisto di tre anni con un fabbisogno medio

Vedere Italia 2012

I MERCATI Esteri

annuo di 300 milioni di paia. Alcune società straniere cercano opportunità di partnership con catene di negozi cinesi nonostante il fatto che quelle esistenti siano limitate alle grandi città e molto più piccole rispetto alle loro omologhe estere. Parallelamente, alcuni produttori, come ad esempio il Gruppo Luxottica e HAL Investments (Asia) BV, sono entrati nel mercato cinese tramite acquisizioni. DISPOSIZIONI CEPA Nell’ambito della terza fase del Mainland and Hong Kong Closer Economic Partnership Arrangement (CEPA III), la Cina ha accettato di dare a tutti i prodotti originari di Hong Kong, tra cui gli occhiali, l’esenzione doganale a partire dal 1° Gennaio 2006. Secondo le procedure previste, i prodotti che non dispongo-

Vedere Italia 2012

no di norme di origine CEPA vigenti, possono godere di esenzione doganale in base alle domande presentate dai produttori locali e al rispetto delle norme di origine CEPA concordate. Gli occhiali non di Hong Kong restano soggetti alle aliquote tariffarie del 6-20% al momento dell’ingresso in Cina. Le norme di origine per le lenti a contatto e le lenti per occhiali per beneficiare della tariffa preferenziale CEPA sono le stesse norme vigenti che regolano le esportazioni verso altri mercati. Per le lenti a contatto che sono fabbricate a partire da polimeri, le principali lavorazioni, cioè il taglio e la lucidatura, devono essere effettuati a Hong Kong per tracciare la loro origine. Per le lenti prodotte a partire da sbozzi, i processi principali sono la lucidatura e la rettifica della curvatura di rifrazione.

MISURE COMMERCIALI GENERALI RELATIVE ALLE ESPORTAZIONI DI OCCHIALI DA HONG KONG Gli occhiali non sono generalmente soggetti a dazi d’importazione proibitivi o barriere non tariffarie nei mercati sviluppati tra cui Stati Uniti, Unione Europea e Giappone. Le preferenze tariffarie previste dal regolamento GSP per i prodotti ottici fatti in Cina e importati nell’UE sono stati rimossi completamente dal maggio 2004. Le esportazioni di occhiali sono tenute a rispettare determinati requisiti di sicurezza e qualità. La direttiva europea (89/686/CEE) attualmente in vigore prevede che i dispositivi di protezione individuale devono es-

sere conformi ai requisiti di sicurezza specifici e recare il marchio CE quando vengono venduti sul mercato comunitario. Dal dicembre 1999, l’UE ha stabilito i requisiti per nichel nei prodotti che entrano in contatto con la pelle. Negli Stati Uniti, le montature e gli occhiali da sole devono essere conformi alla regolamentazione riguardante la resistenza agli urti della lente. Un altro regolamento - ANSI Z80.3 – è stato in seguito sviluppato dall’American National Standard Institute (ANSI) per disciplinare gli occhiali da sole e gli occhiali “moda “ senza ricetta medica.

Vedere Italia 2012

Occhialeria Italiana Assemblea annuale Anfao S

i è tenuta il 14 Dicembre l’Assemblea annuale di Anfao, l’Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici, che riunisce

le aziende italiane del settore occhialeria. Grazie alla forte vocazione internazionale e la capacità di competere sui mercati di tutto il mondo, l’occhialeria si riconferma un comparto di eccellenza in cui l’Italia è ancora Paese leader indiscusso a livello mondiale. Nei primi nove mesi del 2012, infatti, le esportazioni hanno fatto registrare una crescita tendenziale in valore di poco inferiore al 6% rispetto allo stesso periodo del 2011, mentre il mercato interno continua ad essere in fase recessiva. In uno scenario economico difficile, aggravato dall’annuncio delle dimissioni del Governo, gli imprenditori del settore hanno condi-

viso riflessioni e strategie per cercare di superare le difficoltà e stimolare la crescita. L’Assemblea é stata anche l’occasione per esaminare l’andamento della trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro, evidenziando l’esigenza di mantenere e migliorare la competitività delle imprese nel mercato mondiale, anche allo scopo di conservare e consolidare gli assetti occupazionali in Italia. Il rinnovo del CCNL è occasione per un franco e costruttivo confronto con le Organizzazioni Sindacali, al fine di individuare soluzioni mediate condivise. La delegazione imprenditoriale, nelle sessioni di negoziato svolte, ha evidenziato alla controparte la onerosità e complessità della piattaforma e ha indicato alcune priorità sulle quali articolare il confronto. Alcune distanze che attualmente si evidenziano dovranno essere colmate con la reciproca disponibilità al dialogo e all’approfondimento. Anfao pertanto non può condividere le affermazioni di quanti le attribuiscono la volontà di non rinnovare il CCNL. Anfao é altresì consapevole della distanza tra le rispettive posizioni, ma si augura che le parti riescano ad individuare gli opportuni correttivi per consentire alle aziende del settore di continuare a competere con successo a livello mondiale. L’Associazione ha pertanto manifestato la piena disponibilità a proseguire il confronto dopo la pausa festiva, concordando con le OOSS la data del 16 gennaio per il prossimo incontro.

Vedere Italia 2012

Nell’occhialeria l’Italia è ancora leader indiscusso a livello mondiale

L’occhialeria MADE IN ITALY alla conquista di Mosca I

l 2011 è stato l’“Anno della Cultura e Lingua Italiana in Russia”,

eccellenze nostrane – abbigliamento e calzature, espressioni di al-

e Exhibitaly – progetto di promozione delle maestrie italiane in

trettanti eccewllenti comparti produttivi – in una location di presti-

Russia, realizzato e voluto dalla Presidenza del Consiglio dei Mi-

gio, nel cuore di Mosca: la storica ex fabbrica di cioccolato “Krasny

nistri – ne è la naturale e ideale prosecuzione. Si tratta della prima

Oktyabr”, “Ottobre Rosso” – simbolo architettonico della città e og-

manifestazione continuativa di promozione Made in Italy ospitata

gi tra i centri pulsanti della culturale moscovita.

in questo Paese: dal 12 settembre fino al 6 gennaio 2013. All’interno di questa ampia e ambiziosa manifestazione ha preso vita “Nation of Fashion”, una mostra dedicata all�artigianato e al “saper fare” italiani, che ha visto esposta anche una selezione delle ultime collezioni di occhiali da sole e da vista e alcuni rappresentativi pezzi storici.

L’occhiale italiano, leader mondiale nella fascia di prodotto medioalta, approda dunque sul mercato russo, che sta mostrando una sensibilità sempre maggiore nei confronti delle produzioni del nostro Paese. Una mostra con anche pezzi storici, provenienti dal Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore per raccontare una storia, lunga e avvincente, che affonda le radici nel Nord-Est dell’Italia, ma che in breve spicca il volo e conquista tutto il mondo, diventando emblema del Made in Italy nei suoi più alti livelli di qualità e tradizione artigianale. L’iniziativa “Nation of Fashion” rientra in un piano più ampio di internazionalizzazione e promozione sui maggior mercati mondiali di cui Anfao, da anni, è promotrice. «L’occhialeria, fiore all’occhiello dell’Italian Style, non poteva che essere una delle protagoniste indiscusse di questa kermesse», afferma Vittorio Tabacchi, vicepresidente Anfao, Associazione Nazionale Fabbricanti di Articoli Ottici. «I nostri occhiali sono prodotti unici, frutto di una expertise artigiana che affonda le radici in secoli di storia e anno dopo anno si aggiorna alla luce delle nuove tendenze e delle nuove richieste di mercato. Questi importanti appuntamenti internazionali sono per noi un’occasione unica per confermare il prestigio dell’eyewear italiano, quale espressione di stile, qualità e innovazione». Occhiali dunque protagonisti della manifestazione insieme ad altre

Gli occhiali protagonisti della manifestazione insieme ad altre eccellenze nostrane espressioni di altrettanti eccellenti comparti produttivi Vedere Italia 2012

Occhialeria Italiana L’occhialeria italiana alla scoperta dei mercati emergenti U

n nutrito gruppo di aziende italiane è andata il 22 e il 23 no-

tano più colpite dalla decelerazione della domanda, mentre nuove

vembre scorso a Panama in una missione operativa per cercare

opportunità si aprono nelle cosiddette nuove aree di sviluppo. Tra que-

di farsi conoscere nei mercati del Centro e Sud America, un’area che

ste l’America Latina, che risulta strategica anche per la sua vicinanza

si dimostra molto vitale ed interessata alla qualità italiana.

con gli Stati Uniti, primo mercato di sbocco delle esportazioni italiane

Le esportazioni italiane di occhiali da sole e montature in Centro e Sud

del settore. In particolare la Zona Franca di Colon è la seconda a livel-

America hanno infatti registrato nei primi sei mesi del 2012 una cre-

lo mondiale dopo quella di Hong Kong, e rappresenta uno dei princi-

scita dell’11,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

pali pilastri dell’economia panamense, sia per il volume che per il va-

Il momento che sta attraversando l’economia mondiale è dei più com-

lore delle merci importate e riesportate.

plessi, le difficoltà sono evidenti e tutt’altro che superate, le aziende del

A questa Missione Operativa hanno aderito 18 aziende associate An-

settore, in primo luogo le piccole e medie, hanno bisogno di interventi

fao che hanno presentato una selezione delle loro collezioni, espres-

di sostegno. E’ proprio da queste considerazioni che prende il via l’azio-

sione di un’expertise che affonda le sue radici nella storia e nella tra-

ne di Anfao e di ICE che ha proprio nella sua ragion d’essere la promo-

dizione artigiana dell’Italian Style, evolutasi nei secoli e arricchitasi

zione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

attraverso la ricerca e la sperimentazione di forme e materiali, il con-

«Queste iniziative sono per noi indispensabili per affrontare in maniera

fronto costante con i mercati.

proattiva la crisi economica globale», afferma Cirillo Marcolin, Presiden-

All’evento erano presenti operatori del settore provenienti da Panama,

te di Anfao. «L’internazionalizzazione da sempre è un valore fondamen-

Venezuela, Brasile, Messico, Cile, Uruguay, Argentina, Paraguay, Co-

tale per le aziende dell’occhialeria italiana che ha consentito loro negli

lombia, Perù, Ecuador, Costa Rica, Bolivia, Repubblica Dominicana.

anni di affermarsi e di conquistare l’interesse di buyer di tutto il mondo.

Un’ottima visibilità e occasione di business per conquistare i mercati

Come Anfao e con l’aiuto di ICE lavoriamo per mettere sul tavolo qual-

del Centro e Sud America.

cosa di concreto ed efficace in tempi stretti. Questa missione a Panama mira a rafforzare la conoscenza dei nostri prodotti e allargare i nostri orizzonti commerciali in un’area in forte crescita economica». La missione a Panama rientra in un più ampio piano di promozione e internazionalizzazione che – da anni – permette alle aziende associate Anfao la partecipazione in collettiva alle fiere di settore più strategiche oltre che a iniziative straordinarie come questa in Centro America. «Le aziende del settore, in primo luogo le piccole e medie, hanno bisogno di interventi di sostegno», sostiene Giovanni Vitaloni, Presidente della Commissione Export di ANFAO «Siamo in questi giorni anche a Mosca con una mostra dedicata alla moda e agli accessori italiani, e siamo di ritorno dalla fiera di Hong Kong e da una missione operativa a Seoul dove le nostre aziende hanno avuto modo di incontrare diversi buyer locali e di ottenere un buon riscontro in termini di contatti commerciali». Scelte strategiche volte a rafforzare la presenza del comparto su alcuni mercati chiave. Alcune tradizionali mete dell’export italiano risul-

Vedere Italia 2012

Anfao, in collaborazione con Ice, è sbarcata a Panama con 18 aziende

“Lenti a Contatto: qui si… informa” S

ono ben 800 i centri ottici che hanno aderito alla

corretta cultura sul loro utilizzo in sicurezza”.

campagna educazionale “Lenti a contatto: qui si…

I questionari compilati andranno inviati alla segreteria

informa” e hanno ricevuto il materiale per rilevare i dub-

organizzativa entro e non oltre il 28 febbraio 2013,

bi e le barriere psicologiche sulle lenti a contatto e fornire

inviandoli via fax all’attenzione di Vox (02.58324305)

le corrette informazioni.

o spedirli in busta chiusa presso Vox, Via Castelbarco,

“Siamo molto contenti di questo primo risultato e della

5 - 20136 Milano.

partecipazione dei punti vendita di tutto il territorio na-

I dati raccolti sulla popolazione con problemi di vista

zionale. In Italia sono 2.5 milioni le persone che portano

verranno elaborati e presentati in occasione del Con-

lenti a contatto – afferma Nicoletta Losi, Presidente di Assottica

vegno Assottica 2013, e messi a disposizione degli addetti ai lavori

Gruppo Contattologia – ma ancora molti nutrono perplessità sul fat-

e delle Istituzioni.

to che le lenti a contatto possano essere uno dei mezzi di correzione

La campagna “Lenti a Contatto: qui si… informa” è promossa grazie

visiva efficaci per rispondere a esigenze di sicurezza, praticità e li-

al contributo non condizionato delle aziende associate: Alcon Ciba

bertà. Questa campagna ci permetterà di avere un quadro completo

Vision, Bausch + Lomb, CooperVision, Johnson&Johnson Vision Ca-

sul rapporto degli Italiani con le lenti a contatto e di diffondere una

re, Sauflon, Schalcon.

Occhialeria Italiana Grande successo per la seconda edizione dell’iniziativa in occasione di “G! Come Giocare” L

a prevenzione prima di tutto! E’ con questo obiettivo che Com-

ne, associate in ANDOM: alla visita oculistica si sono sottoposti 650

missione Difesa Vista (CDV), in collaborazione con Soi (Società

bambini, di età compresa tra i 18 mesi (il più piccolo) e i 16 anni (il

Oftalmologica Italiana) Vision+ Onlus e la Coalizione degli Ottici,

più grande), con una età media di sei anni e mezzo; oltre 450, inve-

ha bissato l’iniziativa dello scorso anno in occasione di “G! Come

ce, gli adulti che hanno effettuato la misurazione della vista, per un

Giocare” – la manifestazione fieristica dedicata ai bambini e alle lo-

totale di circa 1100 test. Da queste valutazioni è emerso che ben il

ro famiglie, organizzata da Assogiocattoli e Salone Internazionale

60% dei bambini non aveva mai fatto una visita oculistica e/o ortot-

del Giocattolo con il supporto di Fiera Milano nei padiglioni di Fie-

tica, e in circa il 26% di quelli sottoposti ai controlli è stata segnala-

ramilanocity – mettendo a disposizione controlli gratuiti della vista

ta una problematica. In dettaglio: il 33% è ipermetrope e il 16%

per i bambini e per i loro genitori.

astigmatico con una età media di 5 anni e mezzo; il 4% dei bambini

«Siamo molto orgogliosi e soddisfatti dell’iniziativa promossa», ha

– età media 6 anni – è invece risultato affetto da exforia e i bambini

affermato Vittorio Tabacchi, Presidente di Commissione Difesa Vista,

a cui è stata diagnosticata una miopia sono stati circa il 10%. Le so-

a cui va il merito di aver messo insieme soggetti diversi legati al mon-

spette ambliopie, evidenziate in bambini con un’età media di circa

do della visione. «La collaborazione tra le diverse realtà che hanno

7 anni, si aggirano intorno al 6%. Nel restante 31% dei casi sono sta-

partecipato è un punto di partenza fondamentale, un primo passo

ti segnalati sospetti mal di testa oftalmici, lievi astigmatismi o iper-

verso una più proficua e costante cooperazione in un’ottica comune

metropie, lievi strabismi e difficoltà di convergenza per i quali è sta-

di sensibilizzazione sul tema della prevenzione e della cura del be-

ta suggerita una visita ortottica e oculistica.

nessere visivo».

Dati non meno allarmanti per gli adulti: al 22% delle persone sotto-

E soprattutto l’iniziativa ha rappresentato un’occasione unica per

poste ad autorefrattometro/misurazione del visus gli ottici hanno con-

sensibilizzare mamme e papà sul bene vista. Esami mirati e tempe-

sigliato una visita più approfondita a causa del peggioramento o del-

stivi permettono infatti di evidenziare, fin dall’infanzia, problemi le-

la accertata scarsità di visione.

gati agli occhi e un test della vista consente agli adulti di individuare

«Questi dati allarmanti evidenziano che è necessario ribadire l’im-

eventuali deficit visivi e agire di conseguenza, approfondendo con

portanza della visita oculistica per difendere la vista dei nostri bam-

una visita oculistica.

bini», osserva Matteo Piovella, Presidente SOI. «L’Italia negli ultimi

Eppure la cultura della prevenzione stenta ancora a diffondersi. Co-

decenni ha fatto dei passi indietro quanto a prevenzione e cura visiva

me dimostrano i dati raccolti in questi 3 giorni di controlli serrati che

in età scolare. Ricordo a tutti noi che negli anni 70 era pratica diffusa

hanno visto operativi 4 oculisti (3 della clinica oculistica del San Raf-

attivare un servizio di diagnosi delle problematiche oculari di ogni

faele e 1 della Clinica oculistica di Varese), 6 ortottisti e 13 ottici di

bambino che frequentava la scuola elementare dove si recavano un

Assogruppi e Federgruppi e 2 delle principali catene di ottica italia-

medico oculista e un ortottista ripetutamente nel corso degli anni.

Effettuati oltre 1000 controlli della vista con risultati allarmanti Vedere Italia 2012

Questa prassi aveva rivoluzionato l’individuazione delle malattie de-

che si sono rese disponibili nei tre giorni di fiera, agli ottici dei nostri

gli occhi in grado di recare danni visivi permanenti. Un esempio per

gruppi, Greenvision, Ottici Associati, Oxo, Vision Group, e a Survey

tutti la drastica riduzione del cosiddetto “occhio pigro” che penaliz-

Italia che ha messo a disposizione strumenti ottici e personale. Siamo

zava un numero troppo elevato di bambini a vedere solo da un oc-

certi che “G! come Giocare” possa rappresentare una pietra miliare

chio. Oggi dobbiamo tutti rimboccarci le mani e attivare di nuovo

nel percorso intrapreso di dialogo fra tutte le realtà del nostro mondo

l’azione di tutela della vista per i nostri bambini, introducendo di nuo-

con l’obiettivo comune di lavorare congiuntamente a salute e pre-

vo un servizio efficace già a partire dalla scuola materna. Un impegno

venzione del bene vista nell’interesse della popolazione».

sociale che sarà in grado di eliminare gravi penalizzazioni alla vista

Importante sottolineare che all’ evento hanno contribuito anche ot-

dei bambini – penalizzazioni che li seguirebbero per tutta la loro vita

tici che lavorano presso le principali catene di ottica italiane, asso-

– e che ci porterebbe a livello dei Paesi maggiormente avanzati».

ciate in ANDOM. «Da sempre ANDOM promuove una stretta col-

La parola d’ordine ancora una volta è prevenzione, che dovrebbe

laborazione con i medici oculisti, al fine di garantire il miglior

partire dalle Istituzioni. Ma non solo: anche le famiglie dovrebbero

servizio al cittadino consumatore», afferma Riccardo Perdomi, pre-

attivarsi in tal senso. «È compito fondamentale anche dei genitori os-

sidente ANDOM.

servare se i propri figli, nei primi anni di età, rivelano qualche anoma-

«Ottima la collaborazione con gli ottici che si sono occupati dei ge-

lo comportamento visivo», sottolinea Demetrio Spinelli, oculista e

nitori e dei nonni effettuando una misurazione della vista, mentre

Presidente di Vision+ Onlus. «Così come è importante portare i bam-

aspettavano che i figli o nipoti venissero visitati dal medico, aumen-

bini dal medico oculista per una visita completa dopo il primo anno

tando così il numero di screening effettuato e il numero di persone

di vita, a 3 anni, a 6 e a 10 anni. L’esperienza durante la Fiera “G!

sensibilizzate ad una visita dallo specialista oculista dopo i 50 anni»,

come Giocare” del 2011 ci ha rivelato, però, che la maggior parte

conclude, sulla stessa lunghezza d’onda, il Professor Spinelli. «Una

dei genitori non ha mai fatto fare al proprio figlio una visita oculistica

buona iniziativa che speriamo di poter replicare anche nel 2013».

e/o ortottica. Statistica confermata, purtroppo, anche quest’anno.

Questo approccio collaborativo è stato inaugurato il mese scorso in

Nel corso di questa tre giorni di fiera, nello stand di Commissione

occasione della Giornata Mondiale della Vista, che ha visto la pro-

Difesa Vista, i medici oculisti e ortottisti di Vision+ Onlus hanno ef-

mozione di iniziative di controllo e prevenzione, sul territorio mila-

fettuato alcuni test ortottici e un esame della refrazione per i bambi-

nese e lombardo, sostenute e realizzate dalle diverse associazioni di

ni con l’obiettivo di sensibilizzare e fare prevenzione. I risultati otte-

oculisti e di ottici, con il supporto di IAPB ITALIA ONLUS e con il

nuti sono in linea con il 2011: oltre il 60% dei bambini infatti non era

ruolo di catalizzatore svolto da Commissione Difesa Vista. Una di-

mai stato dal medico oculista».

mostrazione che il perseguimento di un obiettivo comune come la

Ancora una volta, dunque, la sinergia operativa tra più realtà legate

prevenzione permetta di mettere insieme in modo proficuo realtà

al settore vista si rivela vincente.

differenti.

Auspicio di Commissione Difesa Vista e dei suoi partner d’eccezione

In questo contesto di iniziative sinergiche e proattive, “G! Come

è costruire una rete di iniziative che trasformi la prevenzione occa-

giocare” è stata la scelta perfetta per raggiungere il target famiglia

sionale, in una salutare abitudine.

qui ampiamente rappresentato. Si tratta di una manifestazione fie-

«ll nostro ringraziamento», ha dichiarato Andrea Garagnani, rappre-

ristica in costante crescita che ha visto registrare quest’anno ben

sentante della coalizione che riunisce, fra gli altri, Assogruppi Ottica,

67.328 mila visitatori con un incremento del 15% rispetto alla scor-

Federgruppi Ottica e Federottica, «va a tutte le figure professionali

sa edizione.

Vedere Italia 2012

Occhialeria Italiana Per Vedere Fatti Vedere Onlus F

ondata nel 2002 dalla SOI - Società Oftalmologica Italiana, Per

cure dei pazienti di degenerazione maculare “Io ho meno di due de-

Vedere Fatti Vedere Onlus è l’Associazione non profit primo

cimi…cura anche me!” e “Ho due occhi...curali entrambi!” Que-

punto di riferimento in Italia per i pazienti affetti dalle più diffuse pa-

st’anno, nel mese di ottobre, ha lanciato la campagna “Salviamo

tologie oculari quali degenerazione maculare senile o DMS, glauco-

dalla cecità decine di migliaia di pazienti con degenerazione macu-

ma e cataratta.

lare senile” che chiede all’AIFA e al Ministero della Salute l’abolizione del limite dei due decimi, al di sotto del quale non sono più rim-

I dati più recenti (elaborazione PVFV onlus da Studio PAMDI 2011

borsate le iniezioni intravitreali nei pazienti con degenerazione

Università di Padova) sulla diffusione della maculopatia in Italia sono

maculare senile umida e l’abolizione del limite del secondo occhio,

inquietanti: ben il 62,7% degli over 60 è colpito da una forma di ma-

per cui un paziente affetto da DMS umida in entrambi gli occhi ha

culopatia a vari livelli di gravità e tra di essi oltre 630.000 sono affet-

le terapie rimborsate dal SSN solo per un occhio. Per il secondo oc-

ti dalla forma più grave e invalidante, la degenerazione maculare

chio, o se le paga da solo o rischia di diventare cieco.

senile, che causa la perdita della visione centrale. Purtroppo il 67%

Il sito web www.pervederefattivedere.it da tre anni riceve un Grant

di chi è affetto da DMS non sa di averla.

dall’americana Google per visibilità gratuita sul suo motore di ricer-

Per quanto riguarda il glaucoma, ne soffre l’8% degli over70 e quin-

ca e viene visitato da una media mensile di 25.000 pazienti. Circa

di oltre 500.000 pazienti, più circa 250.000 non diagnosticati.

250.000 persone hanno visitato il sito dall’inizio dell’anno a oggi.

Ogni anno inoltre almeno 500.000 italiani vengono operati di cataratta, che colpisce il 70% degli over75.

Lancia ogni anno una Campagna di prevenzione del glaucoma (a marzo), della degenerazione maculare senile (a settembre), e della

La onlus offre informazioni dettagliate su queste malattie, orienta-

cataratta (a giugno) in concomitanza con le analoghe iniziative pro-

mento ai centri italiani specializzati nella diagnosi e cura, aggiorna-

mosse a livello internazionale dalla AMD Alliance, dalla World Glau-

menti sulle ricerche di nuove terapie e su tutte le novità che possano

coma Association e dal CataractAwarenessMonth negli USA. L’area

migliorare dal punto di vista qualitativo la vita dei pazienti.

dedicata alla Campagna sul Glaucoma con interviste agli oculisti è

Gestisce una Help Line tramite e-mail e telefono che offre diretta-

stata visitata da oltre 200.000 pazienti, a dimostrazione che il tema

mente informazioni e sostegno ai pazienti e loro familiari.

è di grande interesse. Sono molto visitate anche le pagine che propongono test, come l’autotest sulla DMS.

Per Vedere Fatti Vedere è molto attiva anche nell’ambito della tutela dei diritti, portando all’attenzione delle Istituzioni anomalie e situa-

Redige e invia tramite email agli associati una Newsletter mensile

zioni che richiedono interventi legislativi correttivi per garantire ai

che offre approfondimenti, consigli pratici e novità sulle patologie

malati migliori condizioni di vita.

oculari trattate e sulle ricerche di nuove cure in Italia e nel mondo.

Ha condotto due anni fa con successo, a favore dei pazienti glauco-

Organizza due incontri all’anno a Milano (a maggio) e Roma (a No-

matosi, la Campagna per l’abrogazione della Nota 78 che obbligava

vembre) tra i pazienti e i medici oculisti per fare insieme il punto sul-

i glaucomatosi a un complesso iter burocratico per il rimborso dei

le cure.

farmaci.

Attualmente si finanzia attraverso erogazioni liberali da parte di pa-

Nel 2011 ha portato avanti due campagne per tutelare l’accesso alle

zienti e loro familiari, anche attraverso la destinazione del 5x1000.

L’associazione che aiuta chi è affetto dalle più diffuse patologie oculari Vedere Italia 2012

LIBRETTO INFORMATIVO SULLA DMS

Grazie alla campagna “Ho meno di 2/10 cura anche me” portata

Tutto sulla degenerazione maculare senile diagnosi, terapie, ricerca

avanti dalla nostra onlus lo scorso anno, AIFA (Agenzia Italiana del

e consigli pratici disponibile gratuitamente sul sito www.pervedere-

Farmaco) nel luglio 2011 aveva ufficialmente deliberato l’abolizione

fattivedere.it

del limite dei 2/10 ma non l’ha mai resa operativa poiché la delibera non è mai stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale.

Che cos’è la DMS? Qual è la differenza tra la DMS secca e quella umida?

LIMITE DEL SECONDO OCCHIO:attualmente la cura viene eroga-

Quali sono i fattori di rischio per la DMS?

ta per un occhio solo. Chi è affetto da degenerazione maculare se-

Quali sono i segni e i sintomi della DMS?

nile in tutte e due gli occhi deve poterli curare entrambi con la co-

Come viene curata la DMS?

pertura del Servizio Sanitario Nazionale e mantenere in tutti e due

Ci sono all’orizzonte nuovi trattamenti per la DMS umida?

gli occhi quella visione residua in grado di garantire l’autosufficienza e una vita dignitosa.

Tutte le risposte nel Libretto realizzato dalla AMD AllianceInternational la più grande organizzazione mondiale che si occupa di pazienti affetti da DMS e di cui Per Vedere Fatti Vedere onlus è membro.

Chiediamo al Ministero della Salute e all’AIFA di pubblicare immediatamente in Gazzetta Ufficiale la delibera del 14/07/2011 relativa all’eliminazione del limite dei 2/10 e di

La campagna

cancellare subito la limitazione della cura ad un occhio solo, per

“SALVIAMODALLA CECITA’DECINE DI MIGLIAIA DI PAZIENTI

garantire a tutti i malati italiani con degenerazione maculare seni-

CON DEGENERAZIONE MACULARE SENILE”

le il diritto ad essere curati in entrambi gli occhi.

ABOLIAMO LE ASSURDE LIMITAZIONI E GARANTIAMO LE CURE A TUTTI!

In queste prime settimane la campagna ha registrato una grande par-

Soprattutto a chi ne ha più bisogno!

tecipazione e ha raccolto moltissime adesioni, sia dai cittadini, che da diverse associazioni. Sono tantissimi i messaggi di protesta invia-

Al momento le iniezioni intravitreali sono l’unica terapia disponibile

ti via e-mail o via fax all’AIFA e al Ministero della Salute.

per i pazienti colpiti da degenerazione maculare senile umida, una

Nonostante in poche settimane migliaia di persone abbiano aderito

grave patologia oculare che colpisce soprattutto gli anziani e che

alla campagna, per smuovere le nostre Istituzioni ne servono molte

porta alla perdita progressiva della vista, fino alla cecità.

di più.

In Italia la cura della degenerazione maculare senile con le iniezioni intravitreali è garantita dal SSN coninaccettabili limitazioni.

Tutti sono invitati ad aderire all’appello. Direttamente dalla pagina

IL LIMITE DEI 2/10:la cura non viene erogata a chi ha meno di 2/10

http://www.pervederefattivedere.it/campagna_dms2012si può invia-

di visus.Questo impedisce a chi ne ha più bisogno di mantenere

re una e-mail di protesta (precompilata) alle Istituzioni preposte alla

quella visione residua in grado di garantire al paziente l’autosuffi-

tutela della salute affinché vengano eliminati subito questi limiti

cienza e una vita dignitosa.

inaccettabili.

Vedere Italia 2012

Occhialeria Italiana La SOI in prima linea

Degenerazione Maculare, è ora di cambiare L’

Italia ha un triste primato. E’ l’unico Paese nel mondo occiden-

mella e al polmone. Nel corso degli studi clinici, i ricercatori si sono

tale dove non vengono rimborsati i trattamenti con le iniezioni

accorti che lo stesso principio attivo ha un effetto positivo sulla de-

intravitreali, se il paziente si ammala anche al secondo occhio. Una

generazione maculare. Da qui, l’uso off label in oftalmologia, una

norma a dire poco spietata, se si considera che oltre quattro pazien-

modalità che permette di utilizzare un farmaco anche senza un’in-

ti su dieci a distanza di pochi anni dalla prima diagnosi, si ritrova a

dicazione specifica registrata, quando non esistono altri principi at-

dover fronteggiare lo stesso problema per l’occhio fino a quel mo-

tivi registrati per quella specifica malattia. Da cinque anni a questa

mento sano.

parte però la situazione è cambiata. Nel frattempo infatti la stessa

“Tutti gli studi clinici dimostrano che le cure sono più efficaci se ven-

casa farmaceutica ha sviluppato ranibizumab, un nuovo principio

gono iniziate tempestivamente,” spiega il dottor Matteo Piovella,

attivo “gemello” di bevacizumab, ma registrato in specifico per la

Presidente della SOI - Società Oftalmologica Italiana. “Pertanto è

degenerazione maculare. L’obbligo dunque è di prescrivere solo que-

fondamentale una diagnosi corretta. Ma fin qui tutto bene, perché

sto, ma a costi esorbitanti. Numeri alla mano, quest’ultimo ha un

per fortuna la nostra Oftalmologia conta specialisti che il mondo ci

costo di 1.200 euro per fiala, cioè 60 volte superiore all’altro, con

invidia. Gli handicap ce li impone lo Stato, quando è necessario pre-

conti presto fatti se si considera che un trattamento necessita media-

scrivere la cura e dover spiegare al paziente che potrebbe non veder-

mente di 10-12 iniezioni a paziente. Non costano meno neppure le

ci più perché il Servizio Sanitario Nazionale non “passa” il farmaco

altre molecole on label per la terapia intravitreale: pegaptanib costa

necessario”. Si ritrova nella stessa situazione di handicap chi ha la

600 euro a fiala e desametasone 1.100.

malattia solo a un occhio, ma ha un residuo di vista pari a due decimi. Pochi, ma più che sufficienti per riuscire a mantenere una vita

“Ci siamo attivati come SOI perché questa situazione si può modifi-

autonoma, sempre che si arresti la progressione della malattia con il

care cancellando la legge 648/1996, più conosciuta come legge Di

ciclo di iniezioni intravitreali. Ma, pure in questo caso, il Servizio

Bella, “afferma il dottor Piovella. “Nessuno mette in

Sanitario nazionale non interviene.

discussione la validità di questa normativa, ma aveva un suo senso quando è stata varata. Oggi non più. Pertanto, abbiamo richiesto al-

“E’ una situazione inaccettabile,” continua il Presidente SOI. “Anche

l’AIFA di inserire nuovamente Bevacizumab nella lista dei farmaci

perché, a voler fare un discorso economico, messi sul piatto della

off label di uso consolidato e di documentata efficacia, anche in con-

bilancia è meno costoso il trattamento che blocca la perdita progres-

siderazione delle notevoli differenze di costo rispetto alle altre mo-

siva della vista rispetto a quanto ammontano i costi relativi all’assi-

lecole.” In questo modo si tutelerebbe il medico che prescrive il far-

stenza di un paziente che non ci vede più”. E dire che il farmaco ad

maco off label e che oggi viene ritenuto personalmente responsabile

hoc per questo momento di crisi ci sarebbe. Si chiama Bevacizumab

di eventuali effetti collaterali che dovessero insorgere nel paziente.

e ha un costo pari a 20 euro a fiala. Si tratta di un principio attivo ben

Questo, al momento con la legge di Bella ancora in vigore, vale per-

noto in oncologia perché grazie alla sua azione, è in grado di bloc-

sino in quelle Regioni come Toscana ed Emilia Romagna, che hanno

care la proliferazione di nuovi vasi sanguigni e, di conseguenza, di

da tempo raccomandato l’utilizzo di Ranibizumab per l’ottimo rap-

far regredire la massa tumorale in caso di cancro al colon, alla mam-

porto costo-beneficio.

La legge attuale privilegia farmaci che non sono per tutte le tasche Vedere Italia 2012

La SOI in prima linea

CHIRURGIA DELLA CATARATTA: CON MINIMI ESBORSI,

tecnologie. Ne è un esempio il nuovo fentolaser, uno strumento in-

MASSIMI BENEFICI

novativo che ha dato un forte impulso allo sviluppo della chirurgia

È la compartecipazione la nuova strategia economica che

corneale e refrattiva di questi ultimi anni. Si tratta di un grosso inve-

aprirebbe le porte degli ospedali pubblici alle tecnologie più

stimento, pari a circa un milione di euro, ma permette di potenziare

avanzate per la chirurgia della cataratta.

le possibilità terapeutiche nel campo dell’oculistica. Un esempio vale per tutti. Solo 30 anni fa un intervento di cataratta era gravato dal

Nove pazienti su dieci che si sottopongono all’intervento per la ca-

60 percento di complicanze, contro il 3 percento di oggi per merito

taratta non conoscono l’esistenza di cristallini artificiali innovativi

delle innovazioni.

per vedere da vicino e da lontano. Ma al momento, poco cambie-

“Purtroppo anche per il fentolaser vale lo stesso discorso,” interviene

rebbe. Negli ospedali pubblici vengono utilizzati i modelli con tec-

il dottor Piovella. “Al momento è disponibile solo nel centro univer-

nologia consolidata, a causa del costo decisamente più contenuto.

sitario di Chieti per quanto riguarda il pubblico. Inevitabilmente,

Quelli a tecnologia più avanzata, infatti, costano all’incirca otto vol-

l’acquisto di questo potente apparecchio viene effettuato dalle Strut-

te di più. Eppure una soluzione ci sarebbe: la compartecipazione. E’

ture private, perché possono ammortizzarne i costi grazie alle par-

già stata introdotta con risultati positivi in Spagna e in alcuni Laender

celle interamente a carico del paziente. Ma è necessario trovare una

della Germania e oltreoceano negli Stati Uniti grazie alla riforma sa-

soluzione, affinché anche al paziente che si rivolge a un ospedale

nitaria voluta da Obama. Da noi, quale unica realtà, l’ospedale Le

pubblico possa essere garantita la possibilità di ottenere il medesimo

Scotte di Siena che ha adottato la compartecipazione proprio per

trattamento offerto nel privato.” Certo, il fentolaser non è una presta-

l’intervento di sostituzione del cristallino.

zione salvavita e perciò il Servizio Sanitario nazionale non può ac-

“Nel nostro Paese potrebbe beneficiarne una fetta di popolazione

collarsi l’intero costo, soprattutto in questo momento particolare.

non indifferente,” spiega il dottor Matteo Piovella, Presidente SOI.

Ancora una volta, però, si potrebbe trovare una soluzione ricorrendo

“A conti fatti, il Servizio Sanitario nazionale si accollerebbe i costi

alla compartecipazione alla spesa sanitaria.

relativi all’intervento e alla degenza in day hospital, e il paziente circa 700 euro, che è la differenza di costo tra il cristallino tradizionale

CAMICI BIANCHI IMBRIGLIATI DA DECRETI A METÀ

e quello più moderno.” Oggi invece l’unica soluzione possibile è

C’è ancora una grande confusione in Italia quando si parla di

quella di rivolgersi a una Struttura privata, con una parcella che su-

responsabilità civile e penale. Troppi punti interrogativi, troppe

pera i 4 mila euro. Risultato: solo un paziente su cento oggi sceglie

scelte del legislatore ancora da discutere, perché poco adeguate

di impiantare le sofisticate lenti intraoculari multifocali.

alla realtà quotidiana.

La contrazione della spesa sanitaria sta di fatto privando i pazienti delle strutture pubbliche della possibilità di beneficiare anche di altre

I tempi sono ancora lunghi. Ci sarà un ulteriore decreto che entro il

Vedere Italia 2012

Occhialeria Italiana La SOI in prima linea

30 giugno 2013 perfezionerà negli aspetti pratici il decreto appena

rizi” un oftalmologo specializzato in questo tipo di interventi, e così

varato. Ma le scelte del legislatore non soddisfano del tutto. A partire

via. Solo in questo modo il giudice, ma anche la parte lesa, potranno

dalla responsabilità, secondo quanto affermato nel decreto del Mi-

essere sicuri di ricevere una relazione equa e scientificamente cor-

nistro Balduzzi ora legge. Il medico infatti non può essere condan-

retta.” Inoltre-ribadisce Avitabile ’ stato messo in luce il ruolo delle

nato per colpa lieve se nell’esercizio della sua professione si attiene

società scientifiche che fungeranno da garanti per la qualità dei fu-

alle guidelines e a buone pratiche ospedaliere. Pertanto, risponde-

turi CTU. In particolare la nostra società scientifica ha avuto un ruo-

rebbe dei danni derivanti solo in caso di dolo e colpa grave.

lo attivo nella stesura del decreto perché nella prima bozza la parte

“In questo modo si limita la possibilità di operato del medico,” spie-

riguardante la nomina dei CTU era stata eliminata. Siamo riusciti tra-

ga il professor Teresio Avitabile, Segretario SOI. “Pensiamo ad esem-

mite un’audizione avvenuta in Senato davanti alle due Commissioni

pio al caso di Bevacizumab e al suo utilizzo off label. Si fa presto in

Sanità e Affari Sociali di Camera e Senato a far nuovamente inserire

questo caso a scivolare nell’ambito della colpa grave se si verifica un

la nomina dei CTU che è stata rintegrata grazie ad un emendamento.

effetto collaterale, visto che in teoria non potrebbe essere utilizzato

Non è ancora completata poi la parte relativa alla copertura del ri-

per la degenerazione maculare.” Le conseguenze sono ben immagi-

schio sanitario, cioè l’obbligo di istituire un fondo unico alimentato

nabili. Il farmaco funziona ed è pure supportato da numerosi studi

da imprese assicuratrici e dalla contribuzione volontaria dei sanitari.

clinici, ci sono regioni dove ne viene permessa la prescrizione off

Un successivo decreto presidenziale determinerà entro il 30 giugno

label, ma sarà sempre più difficile trovare il medico che se ne prenda

del prossimo anno, gli specifici rischi coperti dal fondo citato che

la responsabilità. Il che, alla fine, va solo a scapito del paziente e del-

dovrebbero essere in ogni caso le situazioni mediamente più sogget-

la sia salute. Che dire poi degli esperti chiamati dal Tribunale per una

te a richieste di risarcimento.

perizia medica? Anche qui, ci sarebbe da ridire. “Non è una questione di incompetenza, questo nella maniera più assoluta,” continua il

Lo stesso decreto dovrà definire gli standard minimi dell’assicurazio-

professor Avitabile. “Finalmente con la legge Balduzzi è stato sanci-

ne che il medico dovrà stipulare privatamente a copertura dei rischi

to che il Giudice in caso di causa per colpa medica debba nomina-

professionali. Il premio verrà stabilito in base al meccanismo bonus/

re un collegio di esperti tra cui oltre al medico legale via sia lo spe-

malus, ovvero al numero e alla qualità dei sinistri già “a carico” del

cialista della branca in oggetto del contenzioso. Il Giudice dovrà

medico titolare dell’assicurazione.

attingere tali esperti da appositi elenchi regionali alla cui stesura han-

“Il problema è un altro,” conclude il professor Avitabile. “Quello che

no partecipato le Società Scientifiche. Speriamo che finalmente -

ci preoccupa molto è che quando il sistema è complicato e confuso

spiega Avitabile - quando entrerà a pieno regime la legge Balduzzi

come il nostro, il mercato assicurativo non ha interesse a proporsi.

- l’esperto chiamato a svolgere una funzione di perito, sia competen-

Il rischio infatti per l’agenzia è di trovarsi di fronte a richieste di rim-

te in materia del giudizio in cui viene chiamato.” Così, se il problema

borsi esagerati per responsabilità accertata del medico, al di fuori di

sarà un intervento mal riuscito di cataratta, sarà necessario che “pe-

quelli che sono i canoni nel resto del mondo occidentale.”

Vedere Italia 2012

A ME

GLI OCCHI. E

SOLO A

ME . Io sono la comunicazione su carta. Qui nessuno cambia canale o clicca su un altro sito. Quando un consumatore ha in mano un giornale, una rivista o un catalogo, dedica il suo tempo e la sua attenzione solo a quello. E a nientâ&#x20AC;&#x2122;altro. Scopri i miei punti di forza su: www.printpower.eu

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NovitàIN VETRINA Green, guardare al futuro differenziandosi dalla mischia

Un gioco da bambini La sicurezza è essenziale! La linea di occhiali da sole Esprit sunglasses dedicata ai più pic-

mod B150

coli è particolarmente attenta alla loro sicurezza ed è dotata di lenti a protezione totale dai raggi UV per prevenire danni ai loro occhi molto sensibili. La nuova collezione Esprit Kids si contraddi-

C’è chi porta l’occhiale per fascino, chi per seguire una tendenza. Green è la nuova parola chiave nel campo della moda. Il verde infatti, oltre a rimanere il colore del pregiatissimo smeraldo, ha anche invaso il mondo del design influenzando gli stilisti per le prossime collezioni. Il nuovo trend incorporerà elementi appartenenti alla natura tropicale, come animali e piante, ma anche un caleidoscopio naturale che permetterà di dimenticare il razionale per lasciar esplodere la potenza creativa della natura.

stingue per i dettagli trendy e il look allegro che regala un sorriso ai più piccoli. Le tendenze fashion sono dolcemente reinterpretate dal tocco di un design che fa l’occhiolino alla simpatica espressività preppy, allo spirito libero hippy bohémien e allo stile più sportivo. I piccoli fan del marchio Esprit kids, curiosi, sicuri ed estroversi impazziranno per queste

La Brands O.I., azienda che ha in concessione i marchi Borsalino Eyewear e Cesare Paciotti Eyewear e la distribuzione Italia degli occhiali

montature sportive ma di classe, perfette per divertirsi all’aperto la prossima estate.

Zadig&Voltaire, ha deciso di lanciarsi in questo nuovo mood proponendo svariati modelli Green per la linea Borsalino; tra cui il B176, una montatura da vista uomo dotata di cerniere flex, di colore verde opaco e dalle forme piuttosto rigide che vengono abbellite dal logo Borsalino in palladio. E due modelli da sole femminili: il B57, verde traslucido, con le lenti fumé e le forme squadrate che riporta il brand sulla battuta d’asta, e il B150 che appare con una forma più arrotondata arricchita da un drappeggio laterale e l’anello in oro light sull’asta firmato Borsalino.

Anche il canale “M” per le progressive Rodenstock Nel segmento delle lenti progressive, nelle pri-

le lenti del segmento Superior, per i pro-

me fasce di prezzo, sono normalmente presen-

dotti Progressiv PureLifeFree e Progres-

ti due canali di progressione, il canale “corto”

siv Life Free. Grazie ai suoi 16 mm, il

e il canale “lungo”. Questo di fatto presenta

canale “M” si posiziona a metà strada tra

una serie di limitazioni. Dovendo però fare i

i già presenti canali “XS” e “L”, consen-

conti con una sempre maggiore attenzione da

tendo il superamento dei limiti finora im-

parte dei consumatori, Rodenstock ha voluto

posti dagli altri due canali, come una mag-

offrire l’opportunità del canale “M” anche nel-

giore libertà nella scelta della montatura.

Vedere Italia 2012

mod ET19746 per bambine

Novità VETRINA

“A Day in Cortina” Grandi novità in casa Safilens Già commercializzata in Italia e pronta a debuttare sul mercato europeo in occasione di OPTI 2013, la Fusion Technology, declinata in lenti a contatto giornaliere e settimanali e soluzione In occasione del Cortina Fashion Weekend, che si terrà a Cortina

unica, assicura un’idrata-

d’Ampezzo da venerdì 7 a domenica 9 dicembre, la boutique Salmoi-

zione ed una lubrificazio-

raghi & Viganò di Cortina d’Ampezzo (Corso Italia, 50/b) presente-

ne ottimali durante l’uso

rà l’esclusiva collezione “A Day in Cortina” disegnata da FEB31st.

della lente a contatto

Interprete di questa collezione di occhiali da vista e da sole, con cui

grazie all’incorporazione

Salmoiraghi & Viganò ha voluto omaggiare Cortina, è Valerio Co-

nella stessa di un copoli-

metti, il designer dal cui estro è scaturita l’idea di far convivere la na-

mero composto da Tha-

turalezza del legno e l’energia del colore, fil rouge della collezione

marynd-Seeds Polisac-

FEB31st.

caride (TSP) e acido

La collezione “A Day in Cortina” presenta occhiali da sole realizzati

ialuronico (HA), cioè i due polimeri naturali mag-

rigorosamente con lenti polarizzate, che rendono la visione più ni-

giormente utilizzati nel trattamento del “Dry Eye”.

tida e senza riflessi escludendo quella parte di raggi luminosi che al-

Periodo di grandi cambiamenti e importanti novità

terano la percezione visiva, in particolare in ambienti alpini e marini.

quello in corso per Safilens, in seguito anche alla

Una collezione di contemporanea raffinatezza, modelli unici nei qua-

recente acquisizione da parte del Gruppo Bruno

li l’utilizzo del legno insieme alla tecnologia delle lenti veicola la scel-

Farmaceutici, leader nel mercato dei cortisonici e

ta di un preciso messaggio dove etica, qualità ed estetica convivono

degli anti-diabetici.

armoniosamente.

Rodenstock FogFree, i panni antiappannamento Specifico per le lenti con trattamento Solitaire® Protect Plus, Rodenstock FogFree è la nuova soluzione contro l’appannamento: è sufficiente passare il panno sugli occhiali, una sola volta al giorno, e le lenti non si appannano più. Ogni panno è confezionato in un astuccio richiudibile, riutilizzabile fino a circa venti volte e disponibile in pratiche confezioni da tre, che vengono presentate all’interno del centro ottico in un attraente dispenser da banco.

Vedere Italia 2012

Personaggi&AZIENDE REPLAY SCEGLIE ALLISON PER GLI OCCHIALI Fashion Box - società di Asolo cui fanno capo i marchi Replay, Replay&Sons, We Are Replay e Red Seal - ha siglato un nuovo accordo con Allison SpA per la produzione di occhiali per uomo e donna a marchio Replay. La licenza, che prevede la realizzazione di collezioni complete sia di montature da vista che di occhiali da sole, avrà una durata iniziale di cinque anni ed una distribuzione su scala mondiale articolata su più livelli. In tutti i principali paesi Europei la collezione verrà proposta direttamente agli ottici più qualificati mentre nel resto del mondo verrà venduta tramite distributori selezionati. Oltre al canale ottico la linea sole sarà inoltre disponibile presso i Replay Stores. La prima collezione farà il suo debutto a Marzo 2013 in occasione della fiera internazionale Mido a Milano e sarà costituita da oltre 20 modelli, tra vista e sole, indirizzati ad un pubblico giovane sia maschile che femminile.

OMC “Regala un Buon-Natale”

Anche – e soprattutto quest’anno – Optical Master Club ha pensato di valorizzare l’appuntamento con le festività natalizie attraverso opportuni mezzi di marketing e comunicazione, messi a disposizione dei propri Soci. Innanzitutto era necessario fare in modo che il negozio di ottica acquisisse il ruolo di luogo privilegiato dove recarsi per trovare idee regalo – utili e non futili - per Natale. Sapendo poi che per sdoganare l’occhiale da vista come omaggio natalizio era necessario non far perdere l’effetto sorpresa tipico del regalo, è stata ideato un “coupon regalo” per l’acquisto anche senza la diretta presenza del destinatario del dono. La campagna “Regala un Buon-Natale” prevede materiali p.o.p (pre e post-vendita) nonché azioni di e-mailing per poter raggiungere un maggior numero di contatti: sia clienti, sia prospect. Il Kit è stato inviato a tutti i Punti Vendita associati a Optical Master Club, che potranno così approfittare di strumenti professionali, gratuiti e chiavi in mano per essere veri protagonisti nelle vendite Natalizie.

Vedere Italia 2012

Giorgio Antichi CEO di Allison SpA

HOYA APPS Hoya ha lanciato le Hoya APPs, novità assolute su iPad che hanno ispirato il mercato nel corso di tutto il 2012 e riscosso grande successo tra gli Ottici Optometristi. La Realtà Aumentata ha trionfato allo SMAU MOB APP Award tra più di 100 applicazioni, vincendo il premio di applicazione tra le più innovative dell’anno di tutti i settori merceologici. L’unicità delle APP di Hoya è poi completata da un servizio dedicato che comprende training e assistenza continua, per far sentire sempre l’Ottico Optometrista seguito in ogni sua esigenza. Il 2013 vedrà le Hoya APPs ancora più funzionali e ricche di contenuti.

AZIENDE&Personaggi Essilor lancia la nuova APP EYECAST PRO Essilor introduce la nuova App EYECAST PRO a completamento della propria gamma di dimostratori elettronici a disposizione dei propri partner ottici. La nuova App, che integra la realtà aumentata, diventa il riferimento nel settore dando continuità a quanto già introdotto da Essilor nel 2010 con la prima App B2C del mercato, ancora disponibile su Apple Store. Essilor introdurrà a breve altre novità volte a garantire la massima connettività tra strumentazione e processi di vendita.

Concluso il corso di Optomaster per Vide Solution Qual è la realtà italiana del punto vendita di ottica? Quali sono le attuali problematiche di vendita? Quali gli elementi di distinzione e innovazione? Come creare un benessere nel potenziale cliente? O, più semplicemente, come generare una shopping experience positiva? Questi in sintesi i temi della giornata di corso tenuto da Optomaster per gli oltre cinquanta collaboratori

– tra architetti e design di interni – di Vide Solution, marchio di Gibam Shops specializzata in arredamento di negozi di ottica e facente parte del Gruppo Gibam. Roberto Pregliasco, Presidente di Optomaster, ha condotto il momento formativo guidando i partecipanti in un “per-corso” modulato tra teoria e pratica per giungere allo scopo primario: fornire indicazioni

Con Optissimo il benessere visivo arriva sui social network

La catena di ottica italiana Optissimo del Gruppo Randazzo sbarca su Facebook e Twitter, e per l’occasione offre sconti ai nuovi fan e follower. E’ stata lanciata la campagna di promozione natalizia dedicata ai navigatori del web che resterà on air fino al 6 gennaio. Diventando fan sulla pagina Facebook (facebook. com/Optissimo) e follower sul profilo Twitter (twitter. com/OptissimoOIT) di Optissimo si avranno sconti del 30% sugli occhiali da sole delle migliori marche. Basterà stampare l’immagine della campagna ”postata” sui due social network e consegnarla in uno dei 102 negozi presenti in 15 regioni italiane. In alternativa, si potrà mostrare al personale dei punti vendita l’immagine della promozione direttamente dal proprio smartphone. Numerose anche le nuove rubriche: “Chiedi all’esperto” consentirà di postare domande e curiosità sul mondo dell’ottica a cui risponderà direttamente un esperto di Optissimo. In “Come ti vedi” fan e follower potranno dare un tocco personale alla rubrica, inserendo fotografie che raccontino il proprio stato d’animo e il rapporto con occhiali (da vista e da sole) e lenti a contatto. utili ai progettisti per creare ambienti che sollecitano una percezione emozionale e favorire comportamenti d’acquisto. Gli argomenti hanno spaziato dal generale (la figura dell’ottico-optometrista, la realtà del mercato italiano) al particolare (il cliente entra nel negozio) chiarendo

passo dopo passo le problematiche e le potenzialità offerte dal settore. Da tali presupposti si sono create le motivazioni per giungere ai temi di store design, architettura interna, store image e store personality di un bacino che conta attualmente circa undicimila punti vendita.

Vedere Italia 2012

Personaggi&AZIENDE Emma Marrone in Vogue Eyewear

Emma, promessa della musica rock italiana, sceglie di indossare gli occhiali da sole Vogue Eyewear nel suo ultimo video, “MALEDETTO QUEL GIORNO”, nuovo singolo tratto dall’album multi platinato SARO’ LIBERA (Universal Music Italia), in classica da oltre cinquanta settimane. Il modello Vogue Eyewear, VO 3827S, dalle linee oversize in metallo bicolore evoca atmosfere moderne che scardinano il concetto tradizionale della linea a farfalla creando una forma tondeggiante e insieme squadrata, evidenziata da figure geometriche in smalto ton sur ton e colori vivaci e divertenti. L’occhiale completa il look moderno e trendy della cantante, giocando un ruolo fondamentale nel contesto del video.

SAFILO ANNUNCIA IL RINNOVO CON MAX MARA E MAX&CO

Safilo Group annuncia il rinnovo anticipato, fino al 31 dicembre 2019, dell’accordo di licenza per il design, la produzione e la distribuzione mondiale delle collezioni di montature da vista e occhiali da sole a marchio MAX MARA e MAX&Co. Luigi Maramotti, Presidente di Max Mara, ha commentato: “Il rilancio della partnership con il Gruppo Safilo, che risale al 1997, ci permetterà di sviluppare con ancora maggiore convinzione la nostra presenza nel settore eyewear, rispettando in pieno i valori di eccellenza e tradizione che ci accomunano”.

Vedere Italia 2012

Nuovo Listino Zeiss Dal 1 dicembre è in vigore il nuovo listino Lenti Oftalmiche ZEISS, completamente rinnovato e innovativo. È composto da due elementi complementari: un volume tecnico, con tutte le necessarie informazioni tecniche relative al portafoglio prodotti ZEISS e consegnato ad ogni Centro Ottico in un’unica copia e una pratica “Guida alla scelta”, che rappresenta la novità, un supporto alla vendita dedicato all’utente finale, uno strumento ricco di immagini, spiegazioni di prodotto e confronti tra le diverse soluzioni oftalmiche. Di quest’ultimo ai Centri Ottici ne saranno distribuite più copie con l’obiettivo di assicurare ad ogni banco vendita un listino Guida alla scelta.

Incontri&EvEnti ESA - European Sunglass Association e The Vision Council hanno annunciato la loro fusione

La European Sunglass Association (ESA) e The Vision Council hanno annunciato la loro intenzione di fondersi durante una conferenza stampa che ha avuto luogo durante il recente salone Silmo a Parigi. Entrambe le parti hanno firmato un ampio accordo di Joint Operating - con effetto immediato - con l’obiettivo di fondere pienamente l’ESA in The Vision Council entro 12 mesi. “Quanto avvenuto oggi segna un nuovo capitolo entusiasmante per la nostra organizzazione”, ha detto Jamie Shyer, presidente del consiglio di amministrazione del Vision Council. “Combinando la leadership, i programmi e i servizi da entrambe le associazioni, siamo nella migliore posizione per sostenere la crescita e lo sviluppo dei nostri iscritti e l’intera industria della visione”. Per garantire una transizione senza soluzione di continuità, l’ESA, la sua leadership e le relative commissioni resteranno in vigore per un anno. I membri dell’ESA hanno il diritto di scegliere tra sei divisioni operative in seno al Vision Council

La solidarietà GREENVISION Il Gruppo GreenVision, da sempre impegnato nella solidarietà, in occasione dei suoi primi vent’anni di vita, ha donato un nuovissimo strumento diagnostico per lo screening della retina all’Unità Operativa Complessa di Oculistica presso la nuova sede dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. La donazione entra a far parte del progetto ospedaliero di creare un nuovo polo per le attività ambulatoriali mediche e chirurgiche che dai primi mesi del 2013 si completerà con l’apertura del più grande centro di ricerche pediatriche d’Europa. L’apparecchiatura rivoluzionaria è un tomografo a coerenza ottica di nuova generazione ad alta risoluzione, che consentirà agli specialisti del Bambin Gesù di sviluppare un programma nazionale di prevenzione per combattere lo sviluppo di tumori retro-oculari nei piccoli pazienti.

Vedere Italia 2012

che forniscono orientamento, programmi di formazione, materiali di marketing, di ricerca e di sensibilizzazione per affrontare comuni tra i membri. Ogni membro ha diritto a far parte dei vari comitati, sottocomitati e task force sotto la struttura del Vision Counsil. La nuova unione è un passo importante verso la creazione di una forte presenza in Europa e consentirà all’organizzazione di affrontare meglio i problemi basati in Europa. “Siamo entusiasti di unire le forze con The Vision Council”, ha detto Martijn van Eerde, direttore marketing internazionale per l’ESA. “Il Vision Council è una organizzazione ben rodata, che ha avuto un enorme successo al servizio del settore ottico americano. L’aggiunta delle loro risorse, esperienza e creatività alla European Sunglass Association creerà una vasta gamma di servizi e vantaggi per l’industria ottica europea.” L’arrivo dell’ESA porta l’adesione totale al Vision Council a 724 membri.

Party con Hoya a New York Nel 2012 Hoya ha creato tanta curiosità e interesse per il grande evento tenuto a Marzo vicino a Milano. Prima a puntare sull’importanza della tecnologia nel Centro Ottico, Hoya lanciò le Hoya APPs, novità assolute su iPad che hanno ispirato il mercato nel corso di tutto l’anno. Nel 2013 Hoya ha deciso di proporre ai propri clienti un’iniziativa ancora più straordinaria. Ha scelto New York, mito e innovazione, come location per svelare ai propri Partner novità e strategie per il 2013. Il viaggio-evento Hoya permetterà ai partecipanti di essere protagonisti del grande evento sul red carpet di una bellissima location della grande Mela.

EvEnti&Incontri Essilor si è mobilitata in tutto il mondo per la giornata mondiale della vista 2012 A sostegno della Giornata Mondiale della Vista, indetta dalla World Health Organisation (Organizzazione Mondiale della Sanità), le filiali Essilor nel mondo si sono mobilitate per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di una buona visione, attraverso eventi che hanno proposto esami gratuiti della vista. Effettuare regolarmente un controllo agli occhi è estremamente importante, ma ancora oggi, una sola persona su dieci si sottopone ogni anno ad uno screening visivo. In questo contesto e unite sotto un’unica bandiera “Together with Essilor Vision Foundation”, le filiali del Gruppo Essilor hanno confermato la loro presenza sur terrain attraverso l’organizzazione di iniziative locali, campagne di informazione, raccolta fondi ed esami della vista, in linea con le azioni della Fondazione, avviate dal 2007 negli Stati Uniti. La Filiale Italiana ha coinvolto i propri dipendenti che si sono uniti al contribuito devoluto dalla filiale stessa a supporto della raccolta fondi di “Optometry Giving Sight” impegnata a favore dello sviluppo sostenibile della cura della vista con lo scopo di fornire alle comunità più disagiate gli strumenti necessari. Un’iniziativa congiunta - quella di Optometry Giving

Sight - tra l’International Agency for the Prevention of Blindness (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità), la World Optometry Foundation e l’International Centre for Eyecare Education, per aiutare a risolvere i problemi refrattivi nel mondo. “Vedere bene oltre a dover essere un diritto di ogni persona è una risorsa essenziale che contribuisce a migliorare la qualità della vita. Per Essilor, la Giornata Mondiale della Vista è stata l’occasione per porre maggiore attenzione su questo argomento cruciale”, ha affermato Marco Caccini, Direttore Generale Essilor Italia. “Siamo orgogliosi di essere stati parte attiva alla Giornata Mondiale della Vista e, grazie anche al contributo volontario dei dipendenti della filiale, Essilor Italia ha supportato Optometry Giving Sight nella lotta e la cura della cecità e delle disabilità evitabili”. Il Gruppo Essilor ha inoltre affiancato il Lions Club International durante l’evento chiave della campagna mondiale dell’associazione tenutasi l’11 Ottobre a Istanbul, Turchia. In questa occasione Essilor, partner del Lions Club International da oltre un decennio, ha finanziato esami gratuiti della vista in tre ospedali della città.

Inottica vince il Visionaries Award Silver Inottica ha ricevuto durante l’Hong Kong Optical Fair un prestigioso riconoscimento: il Visionaries Award Silver, istituito da V.Magazine, la più importante rivista del settore di Hong Kong. Sfidando concorrenti provenienti da tutto il mondo, Inottica ha partecipato nella categoria “tecnologia” con alcuni modelli Flexus, caratterizzati da una molla che sostituisce la cerniera elastica. Una giuria composta da esperti e opinion leader ha deciso quindi di premiare la straordinaria e originale innovazione tecnologica, garanzia di flessibilità e comfort assoluti. Con il Visionaries Award Silver, Inottica conferma così la sua strategia vincente nel conquistare i mercati emergenti, proponendo con grinta e tenacia un’eccellenza 100% Made in Italy.

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Incontri&EvEnti Mondottica premia la miglior vetrina Anna Sui Eyewear

Okia premiata a Hong Kong OKIA ha ottenuto un altro riconoscimento a livello mondiale: tre dei suoi prodotti sono stati premiati alla quattordicesima edizione dell’Hong Kong Eyewear Design Competition, organizzata dall’Hong Kong Trade Development Council e dall’Hong Kong Optical Manufacturers Association. Tre prodotti che dimostrano la continua ricerca di OKIA nel campo della tecnologia e dell’innovazione e la sua forte ispirazione creativa. Come il prodotto vincitore del primo premio, “Mag Type”: una montatura ri-

voluzionaria senza viti, intercambiabile con cerniere a molla.

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Blackﬁn per Terremomi Egidio Schintu consegna il premio

Consegnato all’Ottica Vinci di Milano il premio alla vetrina più innovativa ed interessante della collezione Anna Sui Eyewear. Più di 300 le foto pervenute da clienti che hanno partecipato al concorso. Al vincitore è stato consegnato un prezioso libro che racconta la storia della stilista americana e la possibilità di partecipare alla prestigiosa sfilata di Anna Sui durante la settimana della moda di New York nel mese di febbraio 2013. Egidio Schintu, delegato di Mondottica Italia, ha consegnato il premio direttamente al titolare, congratulandosi per l’impegno e la creatività dimostrata nell’allestire la vetrina.

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Blackfin, il marchio di occhiali in titanio prodotti da Pramaor, ha partecipato a TERREMOMI, l’originale asta benefica organizzata a favore dell’Associazione Servizi per il Volontariato di Modena che si occupa delle popolazioni emiliane colpite dal sisma dello scorso maggio. L’iniziativa, si è svolta sabato 24 novembre presso lo spazio Valcucine Milano Brera. Pramaor ha raccolto con piacere l’appello e ha realizzato appositamente per l’occasione una speciale versione dell’occhiale da sole Blackfin BF575 Vulcano, già scelto dal Governo Italiano come simbolo dell’eccellenza del made in Italy durante il Summit G8 2009 a L’Aquila.

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Incontri&EvEnti Salmoiraghi & Viganò Per il terzo anno consecutivo Salmoiraghi & Viganò, la più grande catena di ottica in Italia con 150 anni di storia e i propri punti vendita su tutto il territorio, si aggiudica il premio Retailer of the Year nella categoria “Ottica”. Un prestigioso riconoscimento che attesta che è la catena di ottica preferita dagli italiani, in grado di rappresentare il perfetto connubio tra professionalità, innovazione, convenien-

za, assortimento, trasparenza ed affidabilità, eccellendo sul fattore “competenza del personale”, ritenuto tra l’altro il più importante per i consumatori. Il sondaggio, alla sua quinta edizione, è stato condotto dalla Q&A Research & Consultancy su un campione di 16 mila consumatori che hanno risposto a un questionario online esprimendo oltre 51 mila giudizi sulle catene di negozi.

“Vedere Oltre”: la solidarietà internazionale di Carl Zeiss Vision Italia

L’impegno e la solidarietà sociale di Carl Zeiss Vision Italia hanno preso forma nella partecipazione ad un importante progetto di solidarietà internazionale nella Repubblica Moldava, coordinato dal direttore delle Risorse Umane Roberto Ratti e intitolato “Vedere Oltre”. Sono stati consegnati oltre 250 paia di occhiali, con lenti ZEISS prodotte su ricetta individuale, a orfani, anziani e bisognosi della Repubblica Moldava assistiti da don Cesare Lodeserto, dalla Fondazione Regina Pacis e dalla Associazione Nuvola Rossa. Oltre al contributo incondizionato dell’Azienda, all’iniziativa hanno collaborato la Dottoressa Oculista Giacoma Lorusso - Lions Club di Jesce (BA) - e Ottica Buoncuore di Verona che hanno prestato la loro opera, visitando gli oltre 250 pazienti e prescrivendo loro la correzione più opportuna. Il Dr Roberto Ratti, direttore Risorse Umane per l’Italia di Carl Zeiss Vision e la dottoressa Giacoma Lorusso con due bambini moldavi

La sﬁlata di beneﬁcenza di Ottica Venturini Lunedì 8 Ottobre Ottica Venturini ha partecipato alla sfilata benefica organizzata dal Lions Club degli Ulivi nella splendida cornice di Porto Lotti a La Spezia. “Amarcord, serata con defilè di moda” ha visto la partecipazione di centinaia di spettatori, protagonisti della serata l’abbigliamento e gli occhiali autunno inverno. Gli occhiali sono stati indossati dal team di basket Termo-Carispe. Il ricavato della serata sarà devoluto all’ambulatorio malattie neuromuscolari e malattie rare Reparto Neurologia la Spezia.

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EvEnti&Incontri L’occhiale ZEISS 100° by Simon Chim premiato al GrandesignEtico International Award 2012 Giunto alla sua 12ª edizione e organizzato dall’Associazione Culturale Plana, giovedì 22 novembre si è tenuta, presso lo spazio Oberdan di Milano, la cerimonia di premiazione del grandesignEtico International Award 2012. Carl Zeiss Vision Sunlens ha ricevuto l’ambito premio per l’occhiale da sole “ZEISS 100 by Simon Chim”, un’edizione limitata creata dal designer di Hong Kong Simon Chim per celebrare i cento anni delle lenti di precisione Carl Zeiss. Il prodotto, che si distingue per la ricerca qualitativa nel rispetto dei valori di artigianalità e scambio culturale, è nato da una collaborazione esclusiva tra Italia, Cina e Germania: il designer, grazie alla tecnica del recycle paper frame, ha avvolto a mano le montature con carta stampata ed immagini che illustrano la storia del brand, rivestendole poi con una resina protettiva e lucidate. Le lenti da sole usate sono a marchio Zeiss, prodotte a Varese dalla Carl Zeiss Vision Sunlens.

MAUI JIM: WINTER PROMO 2012-13 Dopo il successo dello scorso anno, Maui Jim ripeterà la Winter Promo da Dicembre 2012 a Febbraio 2013. La promozione è rivolta al consumatore finale e darà la possibilità a tutti i clienti che proveranno un paio di occhiali da sole Maui Jim, senza l’obbligo di acquisto, di vincere subito tramite SMS un IPod, un IPad Mini e, con l’estrazione finale, un favoloso IPad. Nella foto dei vincitori della Winter Promo Maui Jim 2011/2012, estratti tramite la partecipazione al concorso di Ottica ShiemerNapoli, che partiranno adesso per una favolosa vacanza a Vail in Colorado USA.

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Una grave perdita per l’associazione Italiana Ipovisione In novembre è purtroppo venuto a mancare, dopo alcune settimane di malattia, il Segretario Generale dell’Associazione Italiana Ipovisione, Mario Zanzi . Co-fondatore 30 anni orsono, nel 1982, dell’ Associazione, da allora ha sempre guidato con la carica di Segretario Generale i Soci della stessa permettendole di crescere e svilupparsi nel tempo. I collaboratori, gli Ottici, i Medici e gli Operatori del settore con cui il Signor Zanzi ha lavorato ed è entrato in contatto, ma soprattutto le persone ipovedenti che hanno ricevuto consigli e sugge-

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rimenti da lui, lo ricorderanno con affetto, stima, dedizione, tenacia ed ancor più lo ricorderanno per la sua disponibilità ed altruismo. Oltre ad aver fatto nascere e crescere l’Associazione Italiana Ipovisione, Mario Zanzi è stato fondatore ed anima del Pentaprisma Club (sempre nel campo dell’ottica) e soprattutto è stato un valente professionista nell’ambito della comunicazione marketing e pubbliche relazioni, guidando alcune agenzie di comunicazione insieme con la moglie Eugenia a cui l’Associazione e il settore tutto sono vicini con affetto.

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