2
Raccolta di poesie sulla
natura di Giorgio Thieme
verdefronda
3
Il sole Splende il sole sulla terra coi suoi raggi tutto afferra Colori, luci ed allegria tutti i giorni per noi invia Della vita è lui la culla senza lui sarebbe nulla. (ottonari a rima baciata)
4
Argentea luna Argentea luna che guardi serena affacciata al cielo di scura arena. Tu spegni le stelle col tuo splendore fuggono tutte ma senza rancore. La pallida luce sopra la spiaggia il tuo riverbero dolce mi omaggia. Tu che illumini le belle serate fa che si avverino quelle sperate. (endecasillabi a rima baciata)
5
Prima dell’alba Cala la luna, le umide fronde si scuoto all’aria che si diffonde. Si accendono lenti i primi albori grilla la rugiada sui freschi fiori. Si ode lontano un suon di campana vago ricordo di vita lontana. Un groppo mi prende su per la gola non credo che esista una vita sola. (endecasillabi a rima baciata)
6
A pancia in giÚ Mi sono dolcemente sdraiato sull’erba fresca di questo prato. Della terra io avverto l’umore osservando un minuscolo fiore. Dietro una pietra fa capolino una lucertola a capo chino. Essa mi guarda meravigliata per la postura da me atteggiata. Nella natura mi sento immerso ed ecco scrivo un piccolo verso. (decasillabi a rima baciata)
7
La via dei pensieri Serpeggiando si snoda uno stretto sentiero lungo il folto del bosco. Un soffice bel manto di caduco fogliame copre il sinuoso nastro. Fra spinosi cespugli e fra tronchi contorti lenta s’allunga la via. Come un fiume silente scivola sotto i passi trasportando pensieri. (versi settenari senza rima)
8
Maggio Scintille di luce che volano sparse nell’aria tepida di questa serata. Allegre danzano e senza pensieri, correndo veloci in guizzanti giri. Piccole lucciole è breve la vita, gioite del tempo che dona natura. (versi senari senza rima)
9
Al crepuscolo Al crepuscolo, sulla via cammino, pensando ai felici giorni passati, mentre i pioppi del filare vicino, s'allontanano da nebbia velati. L'avvenir, giocondo, vorrei che fosse ma fuggono i giorni, come il filare, non sogno piÚ, donar le rose rosse, nè da lei interessi oso sperare. Canta uccellino, canta lungo la via, addolcisci, se puoi, la mia tristezza. Solo tu, ancor puoi farmi compagnia, mentre m'accoglie un alito di brezza. (endecasillabi a rime alterne)
10
Al Mattino Spesso resto a contemplare, tra bellezze infinite, il paesaggio che traspare tra le frasche inumidite. Frizza l’aria mattutina e diffonde tutto intorno l’olezzar dell’erba fina, che annuncia presto il giorno. Sorge il sole all’orizzonte che, con lento movimento, capolin fa dietro il monte, ridestando un dolce vento. Lo spettacolo continua, piccolino, io mi sento, un pensiero in me s’insinua a natura io non mento. (versi ottonari a rime alterne) 11
Si rasserena Scorrono le nubi, la pioggia smette, profumo acre il suolo diffonde. Scorrono le nubi, il sol riflette, fra veli bianchi a forma di onde. Si scuotono i rami, dall’aria smossi, prono ogni fiore, gocciando, si desta. Gorgogliano, allegri, i gonfi fossi, sorride la luce, non è più mesta. Turchino splende, del cielo, il colore, nel prato, brillano gocce iridate. Con la natura, gioisce ogni cuore, le nostre tristezze sono fugate. Gli animi nostri si ergono in coro, uniti sognando, stagione d’oro. (endecasillabi a rime alterne) 12
Fior di Camelia Quante cure, quanto amore le carezze sulle foglie frasi dolci sussurrate come aliti di vento. Quanta luce,quanta acqua per raggiungere l’intento far sbocciare i tuoi bei fiori vivi, pieni di fulgore. Immergendomi nel fiore ne ammiro lo splendore nella forma e nel colore mentre sazio si alza il cuore. (versi ottonari con caduta di rime finali) 13
Frusciar di foglie Tra l’ondeggiar dei rami ed il fruscio di foglie la profumata brezza or discende dal monte. Mollemente sdraiato sopra il bel manto erboso il pensiero di perde in un mondo lontano. Or mi appare leggiadra una dolce creatura porta gli occhi profondi e lunga chioma fluente. Fa due passi di danza quindi lesta si inchina e raccoglie un bel fiore ed in dono lo offre.
14
Appaiono altre ninfe pur gracili e leggiadre, un tremito‌mi sveglio, solo frusciar di foglie. (versi settenari non rimati)
15
Monte di Venere C’è un meraviglioso monte con dolcissimi pendii nella piccola valletta puoi gustare il cappuccino. Nel grazioso panorama apre l’ali la farfalla quando un fremito improvviso tutto quanto fa vibrare. 16
Stille limpide d’umore imperlano le sponde ed esalano profumi da stordir l’ammiratore. Per chi ama la natura ed apprezza il creato non c’è nulla di più bello d’ammirare con purezza. (versi ottonari non rimati)
17
Blog di verdefronda VERBANOTIAMO http://verbanotiamo.splinder.com FANTASIE E SOGNI http://verbanotiamo.myblog.it VITA E PENSIERO http://vitaepensiero.myblog.it GIARDINO IN POESIA http://blog.libero.it/giardinopoesia
18
19
20