2013 3

Page 1



SOMMARIO VespaWorldDays Il megaraduno di Hasselt, Belgio ......................................................... 2

Sport A tutta Vespa: gli Europei che non ci sono più ................................. 9 Campionato Italiano Vespa Raid......................................................... 10 Coppa Italia di Gimkana........................................................................ 12

News Un nuovo spazio espositivo Vespa a Roma ...................................... 20 Vespa in Gonna a Pontedera ............................................................... 20 In Vespa sino a Capo Nord: ora è un libro ........................................ 21 Anche per la CNN Vespa è un simbolo .............................................. 21

Registro Storico Vespa La 1. prova del Campionato Rievocazioni Storiche......................... 16 La 2. prova del Campionato Rievocazioni Storiche......................... 16 La 3. prova del Campionato Rievocazioni Storiche......................... 17

VespaRaduni Albania in Vespa - V.C. Acquaviva delle Fonti .................................. 22 V.C. Marsciano ........................................................................................ 23 V.C. Villa San Giovanni ........................................................................... 23 V.C. Rossano Calabro ............................................................................ 24 V.C. Fratta Umbertide........................................................................... 24 V.C. Civitanova Marche ......................................................................... 24 V.C. Sora .................................................................................................. 25 V.C. Cisterna di Latina ........................................................................... 25 V.C. Caprino Veronese .......................................................................... 25 V.C. Genova ............................................................................................. 26 Viaggio a Capo Nord............................................................................. 27

Il Vespa Club d’Italia è membro del Vespa World Club che affilia i Vespa Club nazionali di tutto il mondo N. 3-2013 (436) Rivista bimestrale - Registrazione al Tribunale di Pisa n. 16 del 1-12-1997 Redazione e pubblicità: CLD Libri - via Torino 6 - 56025 Pontedera (Pisa) tel. 0587.092750 - fax 0587.092752 - www.cldlibri.it - email: info@dgsservizi.it Direttore responsabile: Roberto Leardi, Presidente del Vespa Club d’Italia Caporedattore: Giorgio Salvini Coordinamento e realizzazione: Alessandro Lanzarini (lanza@cldlibri.it) Collaborano: Andrea Arcangeli, Luigi Frisinghelli, Leonardo Pilati Stampa: Myckpress (Fornacette di Calcinaia, Pisa) Abbonamenti: € 18,08 (per sei numeri) con versamento sul ccp 1011109137 intestato a DGS Servizi srl, via Torino 6, 56025 Pontedera oppure IBAN IT62U0760114000001011109137 Servizio abbonati: da lunedì a venerdì ore 9-12 tel. 0587.092750 fax 0587.092752 VESPA CLUB D’ITALIA N.3 / 2013 PAG. 1

Una calda stagione in Vespa Dopo la metà della stagione si fanno i primi consuntivi della prima parte dell’anno, e dai risultati sono positivi sia la crescita, nel numero ma anche e soprattutto nella qualità e nei contenuti delle manifestazioni, che i valori nel numero di club e soci, che hanno superato l’anno precedente: un segno evidente del desiderio di appartenenza e di consolidamento del club. Dopo 65 anni di vita è ancora forte la voglia di “fare” Vespa Club. Non ci fermiamo qui: alcuni lati e aspetti del nostro Vespa Club d’Italia andranno migliorati e sviluppati con il rapporto e il contributo dei soci - che è stata sempre una forma di collaborazione - con il consiglio direttivo e i diretti interessati. Dalle pagine della nostra rivista approfondiremo questi temi, oltre che con le riunioni e gli incontri con i club che ci aspettano. Ma intanto godiamoci questo 2013 carico di manifestazioni: la prestigiosa 1000 Km, la partecipazione al Vespa World Days in Belgio, felicemente conclusa da tanti club italiani con una meta da raggiungere, il Campionato italiano Vespa Raid e le Gimkane, le innumerevoli manifestazioni turistico-agonisticoculturali di cui è ricco il nostro calendario, a cui abbiamo partecipato e che hanno espresso tanta voglia di Vespa per estrinsecare la nostra passione. Buona strada ancora, amici vespisti. Roberto Leardi


Happy Ve VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 2


Il Vespa World Days raramente tradisce le attese. I circa tremila vespisti che da tutto il mondo hanno invaso il Belgio per prendere parte alla kermesse vespistica numero uno al mondo hanno vissuto ancora una volta un’esperienza da raccontare agli amici, ai parenti e... a quelli che non c’erano. Gli italiani erano 387, provenienti da 66 Club: il terzo gruppo più numeroso, dopo i belgi padroni di casa e i tedeschi, più facilitati per ragioni geografiche. Un plauso per l’impegno organizzativo a Bart Bartens, presidente del Vespa Club Belgio, a capo del Comitato organizzatore del VWD e a tutto lo staff. Godetevi le immagini di queste pagine, con l’appuntamento per il 2014: il Vespa World Days del prossimo anno si svolgerà a Mantova.

espa Days VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 3


Happy Vespa Days VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 4


Tutti i club italiani Vespa Club Venaria Reale 27 Vespa Club Carmagnola 22 Vespa Club Vespe Padane 19 Vespa Club Roma 16 Vespa Club Montebelluna 15 Vespa Club Rovereto 14 Vespa Club Mantova 13 Vespa Club Perugia 13 Vespa Club Pisa 13 Vespa Club Brescia 12 Vespa Club Lele Novara 11 Vespa Club Massa Carrara 11 Vespa Club Correggio Emilia 10 Vespa Club della Serra 10 Vespa Club Sirmione 10 Vespa Club Treviso 9 Vespa Club Milano 8 Vespa Club Monasterolo del Castello 8 Vespa Club Pordenone 8 Vespa Club Udine 7 Vespa Club vespisti villanovesi virtuali 7 Vespa Club Drago Bovolone 6 Vespa Club Interamna Terni 6 Vespa Club Paperino Asti 6 Vespa Club Popoli 6 Vespa Club Torino 6 Vespa Club Trieste e Gatti Randagi 6 Vespa Club Morciano di Romagna 5 Vespa Club Pederobba 5 Vespa Club Trento 5 Vespa Club Civitavecchia 4 Vespa Club Gorgonzola 4

I presenti per nazione 722 480 387 147 139 118 71 35 36 20 17 13 11 6 8 7 3 4 4 5 1

Belgio Germania Italia Paesi Bassi Gran Bretagna Francia Svizzera Portogallo Austria Lussemburgo Norvegia Finlandia Russia Croazia Kosovo Grecia Irlanda Serbia USA Spagna Macedonia

Top 3 - club Vespa Club Antwerpen 162 Belgio Vespa Club Hasselt 95 Belgio Vespa Club Oostende 61 Belgio

Top 3 - club internazionali Vespa Club Venaria Reale 27 Italia Vespa Club Düsseldorf 26 Germania Vespa Club Frankfurt 25 Germania

Nel 2014, dopo alcuni anni, il Vespa World Days torna in Italia: ci vediamo tutti

a Mantova!

Vespa Club Malonno - Valcamonica 4 Vespa Club Pofi 4 Vespa Club Valdarno 4 Vespa Club Gubbio 3 Vespa Club Il Gigante 3 Vespa Club Viterbo 3 Vespa Club 2 Tempi Cittadella 2 Vespa Club Carbonia 2 Vespa Club Città Bianca Ostuni 2 Vespa Club Città di Castello 2 Vespa Club Fossano 2 Vespa Club Gavorrano 2 Vespa Club Grosseto 2 Vespa Club Isola d’Elba 2 Vespa Club Lucca 2 Vespa Club Nettuno 2 Vespa Club Pinerolo il vesPino 2 Vespa Club Pontedera 2 Vespa Club Varese 2 Vespa Club Venezia 2 Vespa Club VR37100 2 Vespa Club Bagnolo Cremasco 1 Vespa Club Bellaria Igea Marina 1 Vespa Club Casalecchio di Reno 1 Vespa Club Feltre Dolomiti 1 Vespa Club Imola 1 Vespa Club Lonigo 1 Vespa Club Montevarchi 1 Vespa Club Recanati - Carlo Balietti 1 Vespa Club San Giovanni Ilarione 1 Vespa Club Sulmona 1 Vespa Club Vercelli 1 Vespa Club Vizzolo 1 Vespa Club Castelfranco Emilia 1

Nel programma del VWD si è svolto un concorso di eleganza, presentato da Luigi Frisinghelli, organizzato con la collaborazione del Registro Storico Vespa all’interno del Vespa Village, reso interessante sia per le Vespa presentate che per gli abbigliamenti folkloristici che i partecipanti hanno interpretato con simpatia e inventiva: il tutto ha riscosso molto successo. Interessante la mostra di Vespa d’epoca e documentaria realizzata all’interno del Palazzo della Moda di Hasselt da collezionisti belgi, sia per la corografia che per i mezzi presentati, a riprova della passione e dell’amore per Vespa che è forte fra gli appassionati del Belgio. Sembrava di rivivere il clima dei vent’anni dei campionati europei, alla manifestazione di Gimkana che si è svolta al Vespa World Days di Hasselt in Belgio. Il solito percorso, per l’occasione allargato per permettere anche alle nuove Vespa 300 di poterlo affrontare, una prova di abilità di guida più che di gimkana come quelle che noi italiani siamo abituati ad affrontare, dove conta di più la velocità che l’abilità. Una prova di abilità dove la fortuna gioca veramente una parte molto importante ma dove in teoria possono vincere tutti, anche i meno preparati, che quel giorno la “imbroccano” e poi festeggiano. In pratica invece, vince chi ha più esperienza e quel giorno è fortunato, così in Belgio la fortuna ha arriso a Leonardo Pilati, esperto anche in questo tipo di gare, con al suo attivo un Campionato Europeo vinto e ben tre secondi posti. Non c’erano in verità molti ed accreditati avversari, ma vincere è sempre difficile e poi lui è stato comunque l’unico ad aver fatto un percorso netto. Al secondo posto si è classificato il tedesco Robin Davy che è il capitano del gruppo acrobatico di Monaco che ha simpaticamente intrattenuto i radunisti al venerdì sera. Terzo posto per Benito Signori a corto di esperienza in queste gare ma che da buon gimkanista italiano ha saputo mettere dietro tanti altri esperti stranieri. VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 5


1000 km d’acq Nata nel 1951 sull’eco della 1000 miglia automobilistica, la 1000 km vespistica è stata la classica per eccellenza. Dalla nascita fino al 1970 se ne sono svolte nove edizioni fino a quando l’automobile ha soppiantato la Vespa e la manifestazione è andata esaurendosi di partecipanti. Il mito è risorto dopo quarant’anni per opera del Vespa Club Mantova e due anni fa si è svolta la decima edizione. Dopo due anni la undicesima è stata un successo di partecipanti con 306 iscritti dei quali oltre 100, soprattutto per le condizioni metereologiche, non sono arrivati al traguardo. I 193 arrivati sono i vincenti morali della manifestazione a pari merito, solo per aver affrontato una ventina di ore sotto la pioggia, la grandine, il rischio neve, la nebbia ed il freddo pun-

gente della tarda primavera di quest’anno. Insomma, iscriversi ad una 1000 km vespistica è una cosa da arditi, portarla a termine nei tempi e modi stabiliti dal regolamento è già una cosa molto difficile. Ma quando il gioco si fa duro, emergono i duri, non è un caso che due dei classificati sul podio, che insieme contano ben 122 anni, sia già la terza volta che si ritrovano insieme sul podio quest’anno, nelle tre maggiori e più difficili gare vespistiche che si sono svolte. Parliamo della Combinata Gimkana-Vesparaid di Sirmione, dell’Iron Vespa di Jesolo e appunto della 1000 km di Mantova. I due piloti in oggetto sono Elvezio Biserni e Leonardo Pilati classificati rispettivamente primo e terzo nella massacrante manifestazione che ha portato i 306 concorrenti attraverso mezza Italia, da Mantova a Treviso, fino a Ravenna, Firenze, Viareggio, Parma ed ancora Mantova. Tra di loro, al secondo posto, si è inserito un ottimo Matteo Wegher, nome emergente della

specialità ma già Campione Italiano nel 2012 ad Ancona nella categoria Promo. Elvezio Biserni è quindi l’undicesimo vincitore della 1000 km vespistica, manifestazione nella quale nessuno ha mai fatto il bis di vittorie. Ritiratosi dalle competizioni agonistiche dopo aver vinto oltre venti Campionati Italiani di Gimkana il simpatico romagnolo, si è dedicato da una mezza dozzina di anni, al Vesparaid, specialità nella quale ha ottenuto qualche vittoria e moltissimi piazzamenti. Dopo il quarto posto dell’edizione precedente, a questa 1000 km ha sorpreso tutti con un eccezionale risultato raggiunto a fronte di un serio allenamento, di una ottima organizzazione di gara ed anche di un pizzico di fortuna, come da lui stesso ammesso, specialmente nelle due prove di Treviso, ostiche per tutti a causa del buio, dove lui ha ottenuto addirittura un totale di sole nove penalità. Ma chi lo conosce sa che il suo obiettivo dell’anno era proprio la 1000 km e quindi complimenti a lui per averlo centrato.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 6

Il secondo posto è andato a Matteo Wegher della “scuola” del Vespa Club Rovereto, il risultato è giunto non dal caso, ma anche qui a fronte di una seria preparazione del pilota e del mezzo, dell’organizzazione e della concentrazione nel momento giusto, nonostante il freddo, la pioggia, e tutte le avversità che ogni partecipante ha incontrato in queste due giornate. Ancora di più per Matteo che è rimasto anche coinvolto in un incidente, perdendo molto tempo prezioso che comunque non gli ha impedito di arrivare in orario ai controlli orari. Con questo risultato Matteo Wegher entra di diritto nella Top Ten del Vesparaid italiano e lo attendiamo alle prossime manifestazioni. Terzo posto per Leonardo Pilati, il Direttore Sportivo del Vespa Club d’Italia: quest’anno ha dichiarato pubblicamente di smettere piano piano l’attività nella Gimkana che gli ha dato fino ad ora una ventina di Campionati Italiani, e dedicarsi, sulle orme proprio di Elvezio Biserni, al Vesparaid. La sua poca propensione a fare


qua e di passione Come accadeva nelle storiche edizioni della 1000 km degli anni 50 e 60 con Renato Tassinari, starter alla partenza è stato il presidente del VC Italia, oggi Roberto Leardi, che poi ha seguito tutta la manifestazione sino all’arrivo a Mantova nelle trenta ore di durata. tanti chilometri in Vespa è nota a tutti, a tutti non era noto però che anche lui è comunque un “duro” e difficilmente si mette in gioco se non ha almeno la possibilità di vincere. La possibilità per lui c’era ma è sfuggita, vedremo se in seguito, seguendo proprio le orme di Elvezio ci saranno per lui delle altre possibilità. Scorrendo

Dal settimo posto al decimo altri quattro nomi di piloti emergenti ai vertici della specialità, rispettivamente Paolo Wegher del Rovereto, Roberto Molon del Chiampo, Matteo Datteri del Brescia e Marco Zangrilli del Torino. In definitiva i grandi nomi della specialità, tutti presenti alla

la classifica assoluta troviamo poi al quarto posto Marco Marini del Vespa Club Chiari e Martino Castiglioni del Vespa Club Torino, i due piloti, con una notevole performance personale si sono presi il lusso di lasciare dietro niente meno che il bi Campione italiano ed Europeo Alessandro Bisti.

partenza, nel complesso hanno deluso o si sono ritirati, ma si sa che la 1000 km è una gara che ha molte variabili più di qualsiasi altra, la stanchezza può essere determinante, come anche le condizioni del tempo nei momenti cruciali, il tutto livella notevolmente le capacità prettamen-

te specialistiche dei concorrenti ed alla fine vince il più bravo di quel giorno, che rimarrà per lui, forse, il ricordo più bello della sua carriera di vespista.

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 7

Nella pagina accanto, premiazione con ospiti illustri. Sopra, dall’alto: tappa al Museo Piaggio; la tabella di marcia; il passaggio sulla Cisa; all’interno del Museo Pascoli a Ravenna l’assistenza durante la neutralizzazione notturna; l’arrivo in Piazza Sordello a Mantova.


1000 km d’acqua e di passione Questa la classifica generale assoluta della 1000 km vespistica edizione 2013.

1 BISERNI ELVEZIO MANTOVA 2 WEGHER MATTEO ROVERETO 3 PILATI LEONARDO ROVERETO 4 MARINI MARCO CHIARI 5 CASTIGLIONI MARTINO TORINO 6 BISTI ALESSANDRO VITERBO 7 WEGHER PAOLO ROVERETO 8 MOLON ROBERTO CHIAMPO 9 DATTERI MATTEO BRESCIA 10 ZANGRILLI MARCO TORINO 11 SIGNORI BENITO SIRMIONE 12 ANGIOLINI ANDREA FOLIGNO 13 STANGALINO SIMONE PAVIA 14 CACCAMISI FRANCO PISA 15 TRAVERSI GAETANO MILANO 16 FRISINGHELLI GIAN FRANCO ROVERETO 17 LOMBARDELLI RICCARDO MACERATA 18 PIERINI IVALDO FOLIGNO 19 METELLI PAOLO CHIARI 20 CACCAMISI ANDREA PISA 21 ESPOSTO FEDERICO SALO’ 22 MENCIASSI ALBERTO PISA 23 PASSERI MANUEL PISA 24 SBRANA FABIO PISA 25 BATTISTINI STEFANO MARZOCCA 26 PALINI DAVIDE CHIARI 27 QUARTA GIOVANNI MONTECCHIO EMILIA 28 BERTIPAGLIA ANDREA MONSELICE 29 TOMASSINI MARCO FOLIGNO 30 GECELE ANDREA TRENTINO SUDTIROL 31 RUFFIN STEFANO MONTAGNANA 32 ANSELMI CLAUDIO PINEROLO 33 PODINI DOMENICO 34 ZILIA MORENO MANTOVA 35 DAVY ROBIN GER - MÜNCHEN 36 TOGNI FABIO CHIARI 37 MAIOCCHI FULVIO OLTREPO 38 ASTE FRANCO ROVERETO 39 DE POLI ROBERTO TREVISO 40 CALZA’ TOMAS ROVERETO 41 PINNA ROBERTO TORINO 42 BARBIERI CLAUDIO PINEROLO 43 NORBIS MAURIZIO CHIARI 44 CAGNI GABRIELE MONTECCHIO EMILIA 45 BRUNELLO ANDREA MONSELICE 46 GALVAGNI FABRIZIO ROVERETO 47 BRUNELLO FRANCO MONSELICE 48 ZOPPI GIUSEPPE RECANATI 49 BORDANZI GABRIELE MANTOVA 50 MORTANDELLO BRUNO VESPE PADANE 51 DI STEFANO GIOACCHINO SAN GIORGIO 52 ZAGHI GIORGIO RIVIERA DEI FIORI 53 MAGRI MARCELLO CHIARI 54 TESSAROLO CRISTIANO ROSA’ 55 ROBERTO LUCIANO PINEROLO 56 VEZZANI PIETRO MONTECCHIO EMILIA 57 BOTTURI LUCA MANTOVA 58 CICONTE DAVIDE TORINO 59 COLAIANNI LOUIS RECANATI 60 MENEGHELLI CRISTIAN MANTOVA 61 BASSI MASSIMILIANO RIVIERA DEI FIORI 62 CORONA MASSIMO RECANATI 63 BATTILORI PAOLO MONTECCHIO EMILIA 64 DORIA SILVIO RIVIERA DEI FIORI 65 BARTOLINI LUCIANO RECANATI 66 PROIETTI CHECCHI ETTORE TRENTINO SUDTIROL 67 POVESI ALESSANDRO PARMA 68 PAGANOTTI STEFANO CHIARI 69 GIUBELLI GIANCARLO MANTOVA 70 SARTORELLO DIEGO SEI GIORNI 71 BRAGHINI ETTORE ROVERETO 72 CUNA ALESSANDRO TORINO 73 FERRETTI LEONARDO VALDERA 74 BETTONI MARCO SEBINO 75 GIACOBBI ALVISE TREVISO

76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 161 162 163 164 165

TRAVERSO STEFANO SALO’ ROCELLI PAOLO MONSELICE LORINI ANDREA BRESCIA SABBADINI CRISTIAN CHIARI BRUCATO LEONARDO MILANO RIZZI GIANCARLO RIVIERA DEI FIORI CAMMARANO FABIO MANTOVA CODELUPPI MATTEO MONTECCHIO EMILIA DONDE’ MAURO MILANO ZANDONA’ GIANLUCA SEI GIORNI PROIETTI CHECCHI ALANTRENTINO SUDTIROL PATTACINI GIULIANO PARMA LARCHER IVO TRENTINO SUDTIROL GAUDINO AUGUSTO LELE - NOVARA SOLA GASPARE MARINO TORINO ROSI PAOLO PERUGIA CHIAUZZI LUIGI TORINO ARMANDO MAURO PINEROLO REBESCHI DANIELE MONTECCHIO EMILIA CUGINI MARCO PARMA KUHNE ROBERT GER - LORRACH DEL SORBO PASQUALE GER - LORRACH PICCIN EZIO PORCIA GOMBA FRANCO TORINO CIBIN ANGELO SEI GIORNI ZANCAN ANDREA PORCIA GHISELLI FULVIO RIVIERA DEI FIORI LONGO GIORGIO MONTAGNANA PAOLETTI CARLO VIAREGGIO OLIOSI IVANO SIRMIONE SCHMALZL FRANZ AUT - PINZGAU ZANETTI TIZIANO PINEROLO GUIDUZZI GIORGIO FORLI’ RAVAGNA TIZIANO CHIARI BOSCHI MIRCO VESPE PADANE GELMI SERGIO DOMENICO MALONNO BUGLI FABIO SAN MARINO MONTINI LUIGI CHIARI RESTORI SIMONE ASOLA DE VILLA DEVILS MARCO PIACENZA VECCHI FRANCESCO REGGIO EMILIA PIAZZOLLA RUGGERO BRESCIA EDERLE FABIO VR 37100 AVANZI VANNI MANTOVA CAROLLO ROBERTO SUI - SCHWEITZ FANIELLO ANTONIO REGGIO EMILIA COCCHETTI IVAN CHIARI OTTAVIANI FAUSTO CIVITANOVA MARCHE CECCHETTI CLAUDIO MARZOCCA ONGER ANTONIO CHIARI TERENZI SERAFINO SAN MARINO ARIASSI PIERANGELO BRESCIA BASSI ALBERTO VR 37100 FORMENTINI MARCO MANTOVA CHIAVINI ANDREA PERUGIA LANCELLOTTI PARIDE PINEROLO FANTUZZI PAOLO MONTECCHIO EMILIA GRANATO ANTONIO RIVIERA DEI FIORI COLLI ROBERTO MONTECCHIO EMILIA MOR RUGGERO BRESCIA COCCONI MAURO MONTECCHIO EMILIA MORETTI MASSIMO OLTREPO RANIERI PAOLO CIVITANOVA MARCHE LA PORTA CARMELO MONTECCHIO EMILIA REMEDI SIMONE VIAREGGIO BASCIU NICOLA ASOLA D’AURIA LUIGI REGGIO EMILIA BOELEN JOHNNY BEL - WETTEREN DONATI GUIDO VIAREGGIO ESPOSITO FABIANO MONTECCHIO EMILIA MACELLARI GIANLUCA PERUGIA CATINO GABRIELE ALESSANDRIA ZENO GENNARO PIUBEGA DE SMEDT RAPHAEL BEL - WETTEREN PELLIZZATO ANGELO MANTOVA DALLA LANA FIORENZO ASOLA CURLETTI STEFANO ALESSANDRIA CASCIO RAFFAELE ALESSANDRIA CASISA SALVATORE ALESSANDRIA GABIATI FABRIZIO ALESSANDRIA COLOSIO ENRICO BRESCIA PRANDI PAOLO PIUBEGA PERDOMINI ALESSANDRO PIUBEGA BERGANS BART BEL - ANTWERPEN ZAMBONINI MARIO BEL - GENK PIZZETTI LUCA RETEGNO BIGNAMI LORENZO RETEGNO MORANDI CARLO VERCELLI RABELLINO MAURIZIO ALESSANDRIA CORIANI LUCA MONTECCHIO EMILIA

166 167 168 169 170 171 172 173 174 175 176 177 178 179 180 181 182 183 184 185 186 187 188 189 190 191 192 193 194 195 196 197 198 199 200 201 202 203 204 205 206 207 208 209 210 211 212 213 214 215 216 217 218 219 220 221 222 223 224 225 226 227 228 229 230 231 232 233 234 235 236 237 238 239 240 241 242 243 244 245 246 247 248 249 250 251 252 253 254 255

GRITTI EMANUELE CHIARI RODIGHIERO DIEGO VESPE NOVE BORDIGNON ALBINO VESPE NOVE BONIZZONI FEDERICO BAGNOLO CREMASCO FERRARINI FAUSTO MONTECCHIO EMILIA COMBA ETTORE PINEROLO BEZZON GIUSEPPE LELE - NOVARA VEZZOLI GIANLUIGI CHIARI VEZZOLI GIAMBATTISTA CHIARI PAPARELLA GIANCARLO MANTOVA LANFREDINI SIRIO VIAREGGIO BERNARDINI CLAUDIO VIAREGGIO SPROCCATI CARLO MANTOVA ELLI FLORIANA VR 37100 RIGHETTI PIERLUIGI VR 37100 IEMBO ANTONIO MANTOVA MILANI RICCARDO PESCANTINA BARZAGHI DAMIANO VR 37100 IEMBO DOMENICO MANTOVA ROGGERO FRANCO VR 37100 FRIGO IVAN PESCANTINA LOVATO GIULIO VR 37100 MODESTI DAMIANO VR 37100 GNACCARINI DENIS MANTOVA SCARAVONATI NICOLO’ PESCANTINA ZAMBALDO MIRKO VR 37100 SAVEGNAGO LUCA VICENZA ZIFARELLI STEFANO NAPOLI LIVIERI DANILKA PESARO SCRINZI LORENZO ROVERETO IOTTI IVANO MONTECCHIO EMILIA MOMESSO ALESSANDRO SEI GIORNI PICCARDI STEFANO MANTOVA ZANATTA IVAN TREVISO SCRINZI MICHELE ROVERETO AGOSTI EMANUELE CHIARI RAPETTI VASCO RIVIERA DEI FIORI PARI SIMONE BELLARIA IGEA MARINA PIETROBONI VALERIO CHIARI MARCHETTI PIETRO CHIARI GRAMMAUTA ISIDORO TREVISO BORDIGNON LUIGINO ROSA’ COSSA SALVATORE PARMA GROFF DIEGO SALO’ CUSMA DANIELE PORCIA MORTARA VANNI PIUBEGA SALETTI ANDREA MANTOVA REPELE ALESSANDRO CHIAMPO GADDI DANIELE REGGIO EMILIA PETRILLI FRANCESCO REGGIO EMILIA BONDUAEUX HUBERT NIZZA SCATASSA MATTEO PESARO MANFREDI GIOELE RIVIERA DEI FIORI GIACON SIMONE ROVIGO SCAPOLAN ENRICO SEI GIORNI GOZZINI STEFANO CHIARI SANTALUCIA GIUSEPPE SALERNO PAIER SIMONE TREVISO BERGAMINI MARCO ASOLA CITARELLA GIUSEPPE SALERNO SCIAMANDA ALESSANDRO RIVIERA DEI FIORI ZAVATTI SIMONE MANTOVA RIGAMONTI MARCO CHIARI FERRI PAOLO VOLTA MANTOVANA DELFINI LUCA MANTOVA MELLANO LORENZO RIVIERA DEI FIORI APROSIO ANDREA RIVIERA DEI FIORI CASSIOLI PAOLO PERUGIA MELARA SIMONE MANTOVA CAPOLUONGO ERNESTO NAPOLI GARDINAZZI MARCO MANTOVA CALZOLARI MARCO MANTOVA BELTRANDO NICOLA MONTECCHIO EMILIA VELARDI FILIPPO VOLTA MANTOVANA GULIFA LUCA RIVIERA DEI FIORI BONNANO GIUSEPPE BEL - FAGNES COUVIN FAPPANI ERIKA SALO’ NOCI GIANBATTISTA CHIARI OLMI DANIELE CHIARI GOZZI STEFANO MANTOVA IANNONE TONY NIZZA COSENTINO MAURO RIVIERA DEI FIORI VIRGILIO VINCENZO NAPOLI BARILLARI FERDINANDO MANTOVA DORIA ANTONIO MANTOVA MAGENTA LUCIA MILANO BRILLA ROSARIO NAPOLI MARCHETTO MASSIMO ARZIGNANO BRESCIA DOMENICO REGGIO EMILIA AMENDOLA FRANCESCO PIUBEGA

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 8

256 257 258 259 260 261 262 263 264 265 266 267 268 269 270 271 272 273 274 275 276 277 278 279 280 281 282 283 284 285 286 287 288 289 290 291 292 293 294 295 296 297 298 299 300 301 302 303 304 305 306

BERNAR DEBORA PIUBEGA POSSAMAI PAOLO TREVISO RASINI IVAN PIUBEGA CARRA MARCO VOLTA MANTOVANA LOVATO NICOLA TORINO FERRI MASSIMO PIUBEGA BERTOLINI MASSIMILIANO MANTOVA CURZI CRISTIANO SEI GIORNI DEMICHELIS ALBERTO MANTOVA ARTIOLI STEFANO MANTOVA SICILIANI CARMELO LINO RIVIERA DEI FIORI OCCHI SUSANNA ROSOLINA BERGO MARIO ROSOLINA POLLIO TOM PORCIA CAPPATO FIORENZO VR 37100 FOSCARINI DANIELE CHIAMPO DORIGATTI CHRISTIAN BEL - FAGNES COUVIN VIALE ERIC NIZZA CARNEVALI ATTILIO MANTOVA CHICCOLI MASSIMO VR 37100 DE LEO ANGELO SALO’ PERNIGOTTO ADRIANO ARZIGNANO MALAGUTI NICOLA VOLTA MANTOVANA FERRACINI STEFANO MANTOVA BAILLY DIDIER BEL - FAGNES COUVIN PASOTTI DANIELE VOLTA MANTOVANA RABBI DANIELA VOLTA MANTOVANA RAIMONDI GIANCARLO RIVIERA DEI FIORI MARANER GIORGIO ROVERETO TUROLLA RENATO ROVIGO MARTINA GIANCARLO SPILIMBERGO ALTAVILLA VINCENZO BEL - FAGNES COUVIN IANNONE MICHEL NIZZA BRUCATO SILVANO MILANO RODA’ PAOLO RIVIERA DEI FIORI GIRIOLO ANGELO VERCELLI BACCHIEGA CLAUDIO MANTOVA COSTA MARIANO VESPE NOVE CHIMINELLO GIORGIO VESPE NOVE FERRARI CLAUDIO MANTOVA GARAVAGLIA ROBERTO VERCELLI FEDERICI CLAUDIO MANTOVA ESPOSTO MATTEO SALO’ CAROLLO WILLY TREVISO ALBANESE IVAN RIVIERA DEI FIORI VITALI DANIELE CHIARI DIERICK FILIP BEL - WETTEREN ROSSI ALESSANDRO MILANO MANUSARDI CINZIA MILANO TOSI LEONARDO PIUBEGA FRATI RENZO PIUBEGA

NB: dal 193. i concorrenti sono non classificati, dal 298. non partenti.

CLASSIFICA A SQUADRE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

BRIGANTI ROVERETO 1 FOLIGNO 1 PISA 1 ROVERETO 2 CHIARI 1 MILANO 1 TRENTINO SUDTIROL 1 TORINO 2 MANTOVA 2 TORINO 1 MONTAGNANA 1 RIVIERA DEI FIORI 1 BRESCIA 1 PINEROLO 1

CLASSIFICA FARO BASSO 1 2 3 4 5 6 7 8 9

TOGNI FABIO BORDANZI GABRIELE GIACOBBI ALVISE SABBADINI CRISTIAN PICCIN EZIO ZANCAN ANDREA PIAZZOLLA RUGGERO VEZZOLI GIANLUIGI SAVEGNANO LUCA

CHIARI MANTOVA TREVISO CHIARI PORCIA PORCIA BRESCIA CHIARI VICENZA

CLASSIFICA FEMMINILE 1

ELLI FLORIANA

VR37100


A tutta Vespa

a cura di Leonardo Pilati

…E quella volta suonarono il “Va pensiero” e non si capì mai se era solo perché non avevano l’inno di Mameli o perché erano convinti che l’inno italiano fosse la famosa aria di Verdi. Eravamo in Germania, a Mannheim, molti anni fa, e l’occasione era quella della nascita dei Campionati Europei di Trial e Gimkana Vespa. Belgio, Svizzera, Germania, Italia le nazioni che negli anni si sono prese l’onere di organizzare le varie edizioni dei Campionati Continentali, e i piloti delle stesse quelli che li hanno animati. La partecipazione alle volte è stata anche più numerosa, con

il Campione Italiano di Trial del tempo Renato Chiaberto che ci ha fatto gli auguri, lui si stava recando ad una prova del mondiale in Cecoslovacchia. Nel 2006 siamo andati in Germania la domenica dopo che la nazionale di calcio aveva vinto il mondiale: ebbene, i tedeschi si inchinavano a noi quando tiravamo fuori la bandiera italiana, e non siamo stati capaci di pagare una birra, che ci sono state offerte da chiunque e soprattutto dai gestori italiani dei locali che col calcio si erano presi una grande rivincita sui tedeschi. Quell’anno è stato bellissimo, con le lacrime agli

inglesi, greci, austriaci e forse anche piloti di qualche altra nazione, specialmente negli anni nei quali l’edizione si svolgeva in concomitanza con il raduno Continentale Eurovespa, rendendo ancora più prestigiose entrambe le manifestazioni. Qualche volta tutto è filato liscio e qualche volta c’è stato da ridire, con giudici ed arbitri, sempre con la giusta sportività che contraddistingue i vespisti. Noi italiani in queste due specialità, ne abbiamo vinti di titoli, 18 di Trial e due in Gimkana individuali, più una dozzina a squadre sono il nostro bottino, poco meno della metà di quelli messi in palio nei due decenni di svolgimento, alle altre nazioni l’altra metà. Bellissime le trasferte per recarsi alle gare, con una infinità di aneddoti da raccontare. Una volta abbiamo incontrato all’area di servizio di Vipiteno

occhi, sentire l’inno nazionale italiano ancora una volta per una nostra vittoria in un’altra nazione. A Kaiserlautern, ricordo ancora, dopo la vittoria nel Trial di uno di noi, la radio della macchina con l’inno italiano al massimo ed i militari Americani, presenti al tempo in oltre centomila in quella città, a girarsi per la strada incuriositi, quando passavamo. Per molte volte abbiamo fatto doppietta italiana al primo ed al secondo posto, ma solo in due occasioni, nel Trial, il podio è stato tutto nostro. Alle volte siamo stati una grande squadra con una decina di piloti, alle volte come in Svizzera nel 1995 solo uno di noi si è recato all’Europeo, ma comunque è tornato vincitore. Siamo stati esempi per tutti, e ci siamo sempre fatti ben vedere, abbiamo instaurato delle splendide amicizie, e vissuto delle

giornate di sano agonismo. Molte soddisfazioni abbiamo raccolto negli anni trascorsi a girovagare per l’Europa contribuendo a diffondere ancora di più il mito Vespa, e grandi soddisfazioni anche per i dirigenti del Vespa Club d’Italia che ci accompagnavano. Ma non dobbiamo dimenticare, se parliamo di Campionati Europei di Vespa, il Campionato Europeo di Vesparaid. Anche se questa specialità si è sempre svolta in Italia, ho guardato una classifica di una dozzina di anni fa e c’è veramente da meravigliarsi con squadre di almeno quattro nazioni a contendersi il campionato di regolarità. Manifestazioni rigorosamente di due giorni, per un migliore prestigio, nazioni e piloti che partecipavano con il vero spirito di esserci, senza ambizioni particolari di vittoria, un sano ritrovarsi tra vespisti che ha fatto incontrare amici veri, e scoprire anche talenti sportivi. Io personalmente ho partecipato a quattro edizioni del Campionato Europeo di Vesparaid e mi sono sempre divertito, al di là del risultato. La manifestazione era la più sentita di tutte quelle proposte durante l’anno della specialità e per questo quella che riscuoteva il maggior numero di partecipanti e la più ambita per il risultato. Tre specialità sportive, Trial, Gimkana e Vesparaid delle quali si sono svolte moltissime edizioni del Campionato Continentale.

Specialità sportive che hanno accomunato popoli diversi, ma tutti sotto il grande scudo della Vespa. Campionati sportivi che hanno dato lustro ai Vespa Club Nazionali ed alla FIV prima ed al Vespa World poi. Tutti i piloti li vogliono, alle nazioni mancano ma sono comunque miseramente finiti, con i piloti che ancora li cercano e ne hanno logica e normale nostalgia. Come è cresciuto in Italia negli ultimi anni, lo Sport in Vespa deve tornare ad essere praticato ed a crescere anche in Europa, la forza del nostro movimento vespistico sono i giovani, ed anche con lo Sport li dobbiamo catturare affinchè possano portarlo avanti in futuro e diffonderlo sempre più. Nelle foto: in alto, Leonardo Pilati all’Europeo Gimkana 1996; sopra a sin., Uldiano Acquafresca, cinque volte campione europeo Vesparaid; sotto, Paolo Pedri, sette volte campione europeo Trial

C’era una volta...

VESPA CLUB D’ITALIA N.2/ N.3/ 2013 PAG. 9


Sport

VespaRaid

CAMPIONATO ITALIANO VESPARAID 2013 A VITERBO: VINCE GAETANO TRAVERSI Anche dal luogo di svolgimento della gran parte delle manifestazioni negli ultimi anni, ci si era resi conto che il nord Italia sta emergendo prepotentemente nella specialità del Vesparaid. Se mai ci fossero stati ancora dubbi, questi sono svaniti tutti dopo la disputa del Campionato Italiano a Viterbo nell’ultimo week end di giugno. Dopo molti anni di incontrastato dominio dei piloti e dei Club del centro Italia nella specialità regolaristica, in questa occasione i Club del nord si sono aggiudicati tutti i titoli in palio, ed anche tre degli altri posti sul podio disponibili nelle tre categorie, Expert, Promo e Squadre. Il Campionato Italiano Vesparaid è anche quest’anno la manifestazione più prestigiosa e la più ricca di montepremi messi in palio, oltre ai titoli italiani ufficiali, che per i veri agonisti, valgono più di qualsiasi altra cosa. La parte del leone in questa occasione l’ha fatta il Vespa Club Rovereto con due titoli su tre conquistati, uno nella categoria a Squadre con Fabio Agnolin, Matteo Wegher e Leonardo Pilati, ed uno nella Promo con il giovane Fabio Agnolin. La vittoria nella Expert e nella Assoluta è andata invece al capo squadra del Vespa Club Milano Gaetano Traversi. Dopo qualche anno di apprendistato nel quale i piloti roveretani si sono visti alle gare per fare esperienza e conquistare qualche terzo posto, che Rovereto non stava scherzando si era già visto l’anno scorso con il primo titolo della neo nata categoria Promo, titolo italiano che è stato bissato quest’anno da un giovanissimo diciottenne Fabio Agnolin

bravo ma anche fortunato. Il ragazzo in un anno di gare ha saputo mettere in pratica i consigli dei suoi compagni più esperti, mettendosi in luce anche al Cimento a Mantova 2012 ed alle prove del Campionato Storico 2013. Al secondo posto si è classificato il milanese Claudio Marchisiello che, in testa fino all’ultimo gruppo di prove, ha commesso un grave errore che gli è costato il titolo italiano. Terzo posto, sempre nella Promo, per il romano Riccardo Carboni che così ha dato una bella soddisfazione al suo club romano, giunto in forze alla prova viterbese, con il Presidente Leardi in testa a tirare il gruppo. Nella Squadre il Rovereto ha il merito di averci creduto fino in fondo, il Club che negli ultimi anni ha portato più

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 10

nuovi piloti alla ribalta si era prefisso di vincere proprio la Squadra, comunque anche qui la fortuna ha fatto la sua parte, infatti il risultato è giunto solo dopo gli ultimi passaggi. Pilati ha trascinato i suoi piloti Wegher ed Agnolin a questo eccellente risultato, nato soprattutto dalla passione e dalla condivisione delle esperienze, dalla voglia di emergere ma anche dalla consapevolezza che se gli esperti non cercano di tramandare ai giovani la specialità, il gioco rischia di finire e sarebbe un vero peccato. Secondo posto di squadra per il Vespa Club Milano con Traversi, Marchisiello e Gatti che sono stati battuti più dalla sfortuna che dal campo e terzo posto per il Vespa Club Viterbo, il più numeroso club presente ma che in questa occasione non ha saputo esprimere il vero potenziale dei suoi piloti. Abbiamo lasciato per ultimo il vincitore della Expert perché certamente merita un discorso a parte. Gaetano Traversi del Vespa Club Milano è una istituzione, spesso molto bravo, ma ancora più spesso molto sfortunato, da onnipresente, solo negli ultimi due anni ha raccolto i veri frutti dell’impegno profuso e questo Campionato Italiano Expert è il coronamento di una escalation di risultati che gli ha fatto riportare a Milano il titolo nazionale di Vesparaid dopo ben 25 anni. In questa gara è sembrato veramente il padrone della situazione, in testa dall’inizio alla fine è riuscito a suon di zeri a contrastare la rimonta dei suoi avversari che poi hanno dovuto arrendersi. Il bello è che lui è l’unico ad avere una sua particolare tecnica, che si basa sull’uso di un paio di cronome-


tri analogici ed un paio di quelli digitali, ai più la tecnica sembra decisamente complessa, ma di sicuro se applicata bene è molto redditizia. Dopo il simpatico Gaetano al quale facciamo nuovamente i complimenti per il successo, si è classificato Andrea Caccamisi del Pisa, unico pilota che in qualche maniera ha impensierito il vincitore, mentre al terzo posto è giunto Leonardo Pilati del Rovereto, sempre a caccia di quel successo in Vesparaid che per lui sembra non arrivare mai. Per quel che riguarda l’organizzazione di Viterbo, come sempre è stata ottima, coordinata magistralmente dal Presidente Palazzetti e dai suoi validi ed esperti collaboratori. Il percorso si è snodato tra gli immensi castagneti dei monti Cimini che fanno da contorno al lago vulcanico di Vico. Le prove speciali, numerose e molto impegnative, hanno messo in difficoltà i concorrenti rendendo particolarmente selettiva la manifestazione. Il bilancio di questa edizione del Campionato Italiano Vesparaid è stato alla fine molto positivo, il livello dei concorrenti è ormai elevatissimo e non c’è nulla di scontato, nessuno può essere sicuro del risultato, messo in discussione fino all’ultimo passaggio. Tutti i migliori piloti italiani erano presenti alla manifestazione: qualcuno dirà che i poco più di 50 concorrenti possono anche essere pochi nel contesto dei 400, 500 praticanti della specialità in Italia, ma le manifestazioni regionali, locali e storiche, effettuate in grande numero negli ultimi due anni, stanno dando i giusti livelli dei valori in campo. Per questo, probabilmente, i concorrenti che sanno di non avere possibilità di classifica disdegnano queste manifestazioni ad alto livello agonistico, preferendo in massa le manifestazioni dove il risultato conta molto meno del fatto di dire “c’ero anch’io”. In realtà

si sbagliano, perché la categoria Promo è stata fatta proprio per tutti quei piloti che stanno emergendo in tutte le gare minori e chiunque di loro può vincere o fare podio, e se non lo fa tornare il prossimo anno, ancora da Promo per riprovarci. Del resto il Campionato Italiano Vesparaid è sempre stata la manifestazione sportiva più prestigiosa nel panorama vespistico ed è giusto che sia interpretata e vinta da veri agonisti che dedicano il loro tempo per allenamenti e per mettere in atto le migliori tecniche per riuscire

VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 11

a passare dalle fotocellule con il minor errore possibile. Per divertirsi senza eccessi di agonismo ci sono le gare locali, il Campionato Storico, le gare di durata come la 1000 km, la sei ore o la 100 km. Al Campionato Italiano deve vincere il più bravo, il più regolare: insomma, il migliore d’Italia. Hanno partecipato molte squadre corse dei Vespa Club impegnate nel campionato di specialità.

Nelle foto, tutti i Campioni 2013 di VespaRaid. Nella pagina accanto, in alto, Gaetano Traversi, VC Milano; in basso, il podio a squadre, campione il VC Rovereto. A fianco, Fabio Agnolin, campione della categoria Promo. Sotto, il podio della categoria Expert (Traversi, Caccamisi, Pilati) e quello della categoria Promo (Agnolin, Marchisiello, Carboni).


Sport

Gimkana

COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 3. PROVA A SIRMIONE IL 12 MAGGIO Dopo due gare sott o l’acqua la condizione di sole ha accolto i partecipanti alla terza prova della Coppa Italia di Gimkana Vespa che si è svolta a Sirmione il 12 maggio scorso. Sfratt ate dalla piazza del Castello a causa delle Ferrari partecipanti alla 1000 miglia, le Vespa si sono dovute accontentare della piazza di Colombare che bene si è comportata allo scopo, anzi, a causa del fondo misto asfalto, marmo e piastre di porfi do, ha reso la manifestazione ancora più avvincente. Oltre cinquanta i partecipanti fra i quali c’erano anche quatt ro svedesi di Stoccolma, si avete capito bene, quatt ro sporti vissimi svedesi che giunti in Vespa dal lontano luogo, si sono cimentati nella gimkana della quale avevano visto i manifesti . I quatt ro erano alla guida di vetuste Vespa con le quali noi non andremmo neanche a fare la spesa, e loro sono giunti dalla Svezia. Ben inteso, per il ritorno le hanno imbarcate sul treno e loro sono tornati in aereo, almeno quello!! Comunque bello sarebbe tornare allo scambio sporti vo-vespisti co-culturale che c’era quando si eff ett uavano i campionati Europei delle tre specialità, si parlava di sport, si facevano amici che poi si ritrovava l’anno dopo, si conoscevano culture diverse, si parlava di Vespa. I piloti esteri presenti ci hanno fatt o tornare con la mente ai tempi dei campionati eff ett uati in giro per l’Europa, vedremo se al Vespa World 2013, dove è in programma anche una gimkana potremmo ritrovare e riabbracciare gli amici di un tempo. Dopo queste nostalgiche rifl essioni vediamo come è andata la gara, innanzi tutt o il

percorso si è rivelato giusto come percorrenza con i 50 secondi per i migliori ed il minuto per le PX, inoltre si è rivelato pieno di trabocchetti che hanno reso frizzante la competi zione. Magari per alcuni piloti i 50 secondi possono anche essere pochi ma in eff etti , se la manifestazione è la domenica matti na e i piloti sono oltre 50 il tempo della gara diventerebbe troppo lungo. E poi, la competi zione, con i tempi di percorrenza corti diventa molto più avvincente, nessuno si può permett ere di fare penalità ed i distacchi sono molto ridotti con una migliore suspance per piloti e spett atori. Nella PX due vincenti manche senza errori per Paolo Bucella lo portano al verti ce della classifi ca dove è rincorso da Riccardo Begnozzi molto veloce ma sporco nella prima manche, terzo posto per Benito Signori sempre più a suo agio con la Vespa larga. I piloti della Promo a Sirmione sono stati la vera grande sorpresa della giornata, decisi, veloci e determinati hanno veramente dato spett acolo di vero agonismo, alla fi ne i tempi assoluti se paragonati con gli Expert sono risultati molto buoni. Il migliore è stato comunque Tommaso Pieropan che già dalla prima manche aveva messo al sicuro il risultato, anche in questa occasione il ragazzo del Chiampo ha guidato alla grande esibendo una sicurezza ed una precisione veramente encomiabili. Secondo posto per Gheris Zamberlan che ha estratt o e messo a frutt o nel migliore dei modi la sua esperienza in questo tortuoso e diffi cile percorso vincendo la seconda manche, terzo posto per Marco Faggiano ancora una volta sul podio, confermando che gli otti mi risultati delle gare precedenti non sono stati un

caso ma il frutt o del lavoro svolto. Quarto e quinto posto per Matt eo Pilati e Fabrizio Oliosi, molto veloci almeno in una manche ma sporcati da errori sul percorso. Prima vitt oria con merito per Ahron Larcher nella Expert dopo le deludenti prove nella gare precedenti , i relati vamente tempi alti dei piloti della categoria non valgono per lui che ha dato quasi due secondi al secondo classifi cato, Luca Fantozzi. Dal canto suo, Fantozzi, che mira alla Coppa ha incassato un primo posto nella prima manche e tanto gli basterebbe fare in ogni gara per vincerla. Terzo classifi cato nella categoria Alessandro Benetti , fi nalmente in sella ad una Vespa e non allo Scooter, il giovane del Chiampo ha veramente eff ett uato una buona prova segno che il pilota conta più del mezzo. La Squadre è andata al Vespa Club Chiampo grazie ai piloti Pieropan, Begnozzi e Benetti , secondo posto per il Vespa Club Forlì con Fantozzi, Fantozzi e Faggiano, e terzo l’Old Vespa Trenti no Sud Tirol con Larcher, Bucella e De Stefani.

COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 4. PROVA A CASTROVILLARI IL 26 MAGGIO In questa veramente fredda e piovosa primavera credevamo che il sud Italia fosse graziato da queste intemperie ma in eff etti così non è stato, almeno non lo è stato alla tappa calabrese della Coppa Italia di Gimkana che si è svolta domenica 26 maggio. La citt adina di Castrovillari, al centro del parco nazionale del Pollino è stata teatro della manifestazione, che può fregiarsi di essere stata la prima in senso assoluto svoltasi nella regione conti nentale più a sud della penisola. Il percorso di circa 500 metri è stato realizzato per l’occasione in un corso citt adino con la presenza di un folto pubblico. Nonostante il tempo che è stato a tratti piovoso abbia naturalmente allontanato parte degli spett atori, gli organizzatori hanno comunque ricevuto gli elogi del pubblico presente e dai club partecipanti . Certamente il maltempo ha privato la manifestazione di molti concorrenti che hanno avuto ti more nel partecipare a causa del fondo bagnato, tutt avia, gli stessi dopo aver assisti to alle gare si sono penti ti di non aver partecipato. Anche questa manifestazione è una pietra miliare dello sport in Vespa, un grande punto di partenza per cercare di far rivivere in ogni regione d’Italia lo sport in Vespa, questa manifestazione, frutt o della collaborazione di persone appassionate, ha riscosso un buon successo di partecipanti ,

provenienti anche da altre regioni. Dopo questa gara rimane qualche perplessità per la categoria Expert, che con il nuovo regolamento voluto dai piloti , che non prevede la partecipazione di piloti che non ne hanno acquisito il merito, la categoria non è stata isti tuita, e neppure erano presenti piloti Expert che devono essere almeno cinque per ricevere il punteggio pieno. A livello promozionale, per dare spazio e visibilità a più piloti , è stata però isti tuita una categoria Promo-Expert dove sono stati inseriti i migliori piloti locali, ai fi ni della classifi ca generale di Coppa la categoria rimane comunque unica. Ed infatti i migliori tempi della giornata sono stati fatti segnare da due piloti inseriti in questa categoria con al primo posto Domenico Musmanno del Castrum Villarum con due otti me manche vincenti , al secondo posto si è classifi cato Giuseppe Di Franco anch’egli del Castrum Villarum. Ulti mo gradino del podio per Mirko Prigionieri del Vespa Club Taranto. Nella Categoria Promo tradizionale, otti ma prestazione vincente di Francesco Lucà del Vespa Club Monasterace che alla fi ne ha fatt o segnare il miglior terzo tempo della giornata, al secondo posto è giunto Filippo Colaninno del Vespa Club Cassano delle Murge, mentre al terzo Paolo Ruff o del Vespa Club Bruti um. Nella categoria PX si impone il todino Atti VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 12

lio Agosti ni, per lui, abitante al centro Italia andare al nord o al sud è più o meno lo stesso. Per lui una buona vitt oria dopo che Giovanni Schetti no del Castrum Villarum, al secondo posto, si era imposto nella prima manche. Terzo posto per Antonio Faillace pure del club organizzatore. La categoria a squadre è andata con merito al Vespa Club Monasterace, davanti al Vespa Club Castrum Villarum ed al Vespa Club Taranto. Alla fi ne sono stati premiati , oltre ai primi tre di ogni categoria, il pilota con il miglior tempo assoluto, il pilota più giovane, quello più anziano, il Club più numeroso, il Club più lontano, inoltre sono state consegnate targhe ad alcune Autorità locali che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione.


COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 5. PROVA A CORTE DI PIOVE DI SACCO IL 2 GIUGNO Tutt o il Veneto ma in parti colare la provincia di Padova ha delle grosse tradizioni vespisti che che si perdono nella nott e dei tempi. Qui risiedono i Vespa Club più numerosi d’Italia, quando si organizza un raduno arrivano centi naia e centi naia di Vespa, molti giovani e tanta passione per lo Scooter ronzante. Con queste premesse anche lo sport non può mancare in queste zone ed infatti ci sono alcuni Club che prati cano lo sport in Vespa, uno di questi , il Vespa Club Piove di Sacco, da molti anni organizza Gimkane, sia su asfalto sia su sterrato e quest’anno ha organizzato la quinta prova della Coppa Italia, domenica 2 giugno, festa della Repubblica. Alla manifestazione hanno partecipato una cinquanti na di concorrenti , numero ormai consueto per questo ti po di manifestazione, suddivisi nelle classiche tre categorie, Expert, Promo e PX. La gara si è svolta sotto un discreto sole ed alla presenza di un numeroso pubblico, pervenuto dal vicino paese ma anche per le numerose presenze al raduno vespisti co che si è svolto in concomitanza. Il percorso, diverso dalla maggior parte delle gare della Coppa Italia, uniformate ormai ad uno standard classico di cerchi e birilli, ha impensierito i concorrenti e fatt o emergere alcuni rispett o ad altri che sono stati ai verti ci nelle prime gare di questo lungo e presti gioso Campionato, iniziato ormai due mesi fa e che si concluderà alla metà di ott obre.

Ma questo è proprio il bello della Coppa Italia che deve laureare Campione il pilota che meglio di tutti avrà saputo interpretare i vari percorsi, le varie condizioni meteorologiche, i vari fondi sui quali si eff ett uano le gare e avrà saputo emergere ogni volta dalla massa, in tutt e le condizioni ed in tutti i percorsi. Il gruppo dei giovani del Vespa Club Piove di Sacco si è discretamente comportato nell’organizzazione calcolando anche che era la prima organizzazione uffi ciale ed infatti , a parte qualche ritardo iniziale nelle iscrizioni, tutt o è fi lato liscio e crediamo che alla fi ne tutti si siano veramente diverti ti in quanto il percorso era molto accatti vante e si potevano anche sfogare tutti i cavalli delle proprie Vespa, sopratt utt o nel grande cerchio predisposto quasi alla fi ne. Chi ha saputo meglio interpretare questo percorso ha naturalmente vinto, parliamo ad esempio di Roberto Molon nella Expert che ha vinto con un otti mo tempo grazie alla sua agilità ed alla sua preparazione atleti ca. Al secondo posto si è classifi cato Adriano Brunelli, con qualche decimo in più, mentre più distante, al terzo posto il giovane Ahron Larcher. Solo quarto Paolo Zoppè, vincitore della prima manche che però non ha saputo eff ett uare il percorso nett o anche nella seconda. Nella Promo cambio ai verti ci con Paolo Zamberlan al primo posto al suo primo podio stagionale, secondo classifi cato Fabrizio Oliosi che conferma e migliora così il terzo posto di manche fatt o segnare a

Sirmione. Terzo posto per Marco Faggiano, unico pilota a questo punto sempre sul podio nelle gare alle quali ha partecipato, per lui anche un primo posto nella prima manche che, visto la sfi da ormai assodata con Pieropan, non è certo da butt are via. Nella PX si impone per la prima volta in assoluto Riccardo Begnozzi, lui dice che è stato il cambio di Vespa il segreto, di certo lo abbiamo visto più sicuro del solito nelle ulti me gare e la vitt oria è stata quindi l’epilogo naturale. Secondo posto per Luca Cicchellero, dal quale ci si aspett ava di più, vista la sua agilità, in un percorso parti colarmente veloce, e terzo Paolo Bucella, non parti colarmente brillante su un percorso che bisognava interpretare più di forza che di precisione. Nelle squadre vince meritatamente, permett endosi di lasciare fuori squadra un certo Molon, il Vespa Club Chiampo, davanti al Vespa Club VR 37100 ed al Vespa Club Sei Giorni.

COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 6. PROVA A PEZZOLE DI RUSSI IL 9 GIUGNO Sicuramente parti colare questa sesta tappa di coppa Italia di Gimkana che si è svolta a Pezzole di Russi (RA) all’interno di una grande manifestazione motoristi ca la “Festa de Motor”, ben organizzata dal Vespa Club Forlì. Un numeroso pubblico ha potuto apprezzare le evoluzioni dei vespisti chiamati a dimostrare la propria abilità, non solo nei birilli stretti della classica gimkana, ma anche su salti e panett oni nella parte veloce e fett ucciata del tracciato, il tutt o su un fondo sterrato in terra batt uta insolito per una prova di gimkana, se poi aggiungiamo la pioggia che in modo alterno ha accompagnato l’intero pomeriggio ott eniamo un vero spett acolo. La gara della categoria PX è stata dominata dal presidente del Vespa Club Forlì, Mario Fabbri, gimkanista di lunga data con i classici cinquanti ni usati negli anni 70/80, che non si vedeva in gara da tempo. Egli si è imposto in entrambe le manche, mentre molto combatt uta è stata la lott a per il resto del podio dove la spunta Benito Signori del Sirmione secondo, sempre più a suo agio con le Vespa larghe, in entrambe le manche, mentre terzo è Riccardo Begnozzi

del Chiampo che si conferma in testa alla classifi ca generale di Coppa. Nella promo Tommaso Pieropan del Chiampo reduce dalla vitt oriosa trasferta alla sei ore di regolarità di Monselice nella nott ata precedente, otti ene la vitt oria con un otti ma seconda manche, al secondo posto Miani Stefano del Castelfranco Emilia, fi glio d’arte di Sergio, il grande gimkanista in moto di una venti na di anni fa, al terzo posto Paolo Zamberlan del Sei giorni anche per lui posizione ott enuta nella seconda manche ai danni del fratello Gheris giunto quarto. Ben nove i piloti al via della categoria Expert dove su tutti si impone Roberto Molon del Chiampo che vince entrambe le manche, secondo il pilota di casa Luca Fantozzi e terzo grazie ad una buona prima manche Adriano Brunelli del VR 37100. Per la categoria a squadre, la scelta dei piloti ha riservato delle sorprese, vince il club organizzatore Forlì con 113 punti secondo il Chiampo con 100 punti , mentre il terzo posto va al Sei Giorni con 74 punti . Otti ma comunque l’accoglienza dei padroni di casa che hanno omaggiato tutti i piloti con una gradita botti glia di vino, inoltre VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 13

hanno fornito dei buoni pasto sia ai piloti sia agli accompagnatori, il che ha permesso di pranzare tutti insieme in compagnia presso gli stand della festa fra la prima e la seconda manche. Per i più resistenti e coraggiosi la giornata è conti nuata dopo la cena, sempre off erta del vespa club Forlì, con la gara di Vespa Cross: “il Mucchio Selvaggio”. Due partenze, una in linea ed una in sti le Le Mans hanno visto sfi darsi su salti e paraboliche una decina di piloti che non si sono risparmiati per dare spett acolo al numeroso pubblico presente. L’esperienza della giornata, a parer dei piloti , è stata sicuramente positi va, e ci si augura che possa ripetersi anche in futuro.


Sport

Gimkana

COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 7. PROVA A LONIGO IL 15 GIUGNO È sempre un piacere recarsi a Lonigo per la classica Gimkana all’ippodromo, ancora una volta caratt erizzata dal caldo e dal sole che quest’anno, dopo mesi di freddo ed acqua, ha fi nalmente riscaldato i gimkanisti presenti . Per quel che riguarda la Coppa Italia, la gara di Lonigo è una di quelle che ha avuto più edizioni all’atti vo, è anche quella che ha lanciato le gare di Coppa al sabato pomeriggio, in alternati va alla domenica. Il profumo dei ti gli in fi ore ha accolto i piloti che in tanti hanno accett ato l’invito dei organizzatori e otti ma è risultata la manifestazione con lo speaker “Giampe” ed il resto dello staff del Vespa Club Lonigo, meritano menzione anche i tracciatori ed i giudici di percorso che si sono arrosti ti al sole per permett ere ai piloti di partecipare alla gara. Dopo il poker di vitt orie in Coppa della stagione scorsa da parte del Vespa Club Rovereto che ha chiuso un’epoca, il posto di primo piano nel movimento vespisti co nazionale è stato preso defi niti vamente e confermato in questa occasione dal Vespa Club Chiampo. Il Club che giocava quasi in casa a Lonigo, ha conseguito un poker di vitt orie che in gara singola era stato conquistato in cinque anni, solo da Rovereto alla prima gara di Coppa a Pisa nel 2009. Il punteggio totale della squadra di Chiampo è stato di 145 punti su 150 disponibili, vuol dire che i tre componenti hanno vinto tutt e le manche all’infuori di uno che ha conseguito un secondo posto in una delle due. Risultato veramente eccezionale quello della Squadra vicenti na grazie ai suoi piloti Molon, Pieropan e Begnozzi che hanno conquistato la vitt oria rispetti vamente nella categoria

Expert, Promo e PX. Riccardo Begnozzi, già dalle prime gare di quest’anno si è visto presentarsi con una guida molto brillante, a fronte della acquisita esperienza e maturità “gimkanisti ca”, dopo un primo affi atamento con il mezzo nuovo la vitt oria di Piove di Sacco gli ha dato la sicurezza giusta per esprimersi a grande livello anche a Lonigo con due vittorie di manche. Dietro di lui, ma ancora a corto di esperienza, Benito Signori del Sirmione, impegnato, oltre che a gareggiare, anche a far crescere la sua squadra che sta cominciando a dare dei buoni frutti . Terzo posto per Paolo Agricoli del Brescia, per lui, un gradito ritorno che speriamo sia duraturo sui campi di gara. Parole di merito per Tommaso Pieropan si sono sprecate ormai, dopo le sue vitt orie in Gimkana ed alla Sei ore di Monselice. A Lonigo, il giovane vicenti no, ha compiuto un capolavoro in quanto, secondo dopo la prima manche è stato uno dei pochi che è riuscito ad abbassare il tempo nella seconda, con uno scatt o di orgoglio che di solito contraddisti ngue solo piloti esperti ed aff ermati . Bravo e fortunato quindi Tommaso che ha lasciato l’amaro in bocca ad Alessandro Momesso del Sei Giorni, otti mo vincitore della prima manche, che credeva ormai di avercela fatt a, visto che sarebbe stato molto diffi cile abbassare i tempi della prima manche a causa della sopravvenuta ombra sul percorso e conseguente notevole abbassamento della temperatura e quindi grip. Per Momesso, quindi, solo un secondo posto, davanti a Mirco Bertoldi del VR 37100, unico pilota del Club veronese ad andare a podio in questa manifestazione. Se andiamo a guardare la classifi ca provvi-

soria della Expert vediamo che non rende onore a Roberto Molon che risulta essere solo al quarto posto, ma possiamo anche vedere che egli stesso ha vinto le ulti me 5 manche su sei alle quali ha partecipato. Anche a Lonigo, Roberto è stato velocissimo nella prima manche, sopratt utt o per la velocità con la quale aff rontava le tre “boe” sul percorso e nella seconda gli è bastato controllare la situazione per portarsi a casa i 50 punti in palio per la Coppa che gli renderà i giusti meriti di classifi ca quando si inizierà a conteggiare i primi scarti . La prestazione di Molon ha off uscato quella di Alessandro Benetti al suo miglior risultato stagionale con due secondi posti di manche, anche per lui, passato dallo Scooter alla Vespa, cominciano ad arrivare i risultati . Terzo posto per Luca Fantozzi, a caccia della Coppa dal 2009 ma sempre sfuggitagli per un soffi o, del resto, il forlivese parte sempre bene all’inizio dell’anno, ma poi spesso va in calando. La Squadre come già dett o è andata al Vespa Club Chiampo, secondo posto per il Vespa Club Sei Giorni ed il terzo al Vespa Club Forlì.

COPPA ITALIA DI GIMKANA 2013: 8. PROVA A CALTANISSETTA IL 16 GIUGNO Si è svolta il giorno 16 Giugno l’ott ava tappa della Coppa Italia Gimkana Vespa 2013, per il secondo anno consecuti vo in esclusiva per la Sicilia, alla presenza di personalità isti tuzionali del Comune di Caltanissett a, l’Assessore allo sport Gaetano Angilella, il Presidente della Proloco Giuseppe D’Antona, il Presidente del CONI provinciale Giuseppe Iacono ed in rappresentanza dell’ACSI provinciale Giancarlo La Greca. Numerosissimi gli ospiti che sono intervenuti alla manifestazione, sporti vi ed appassionati del veicolo Italian style, rappresentanti delle Associazioni citt adine nissene, come il Presidente dell’Associazione cinematografi ca e culturale “Laboratorio dei sogni”, Arch. Fernando Barbieri. La manifestazione è stata moti vo di richiamo per i Vespa Club di numerose parti della Sicilia, ma non solo, poiché la Gimkana, annoverava tra i suoi ospiti uno sporti vo di fama internazionale: Christopher Venter. Lo sporti vo sudafricano, appositamente giunto nel capoluogo nisseno su invito dirett o del Vespa Club Caltanissett a, è attualmente fautore del Progett o di solidarietà internazionale “Cape Town to Dublin by Scooter (2013), un’avventura di sport

estremo consistente nel percorrere 35.000 km da Cape Town a Dublino, att raverso 20 Nazioni e la visita di 14 ospedali pediatrici; tutt o per il reperimento di fondi, per off rire un congruo sostegno economico all’ospedale per bambini di Cape Town, citt à natale di Venter. Il numeroso pubblico, ma anche gli ospiti degli altri Vespa Club delle province limitrofe hanno gradito lo sporti vo spirito di coinvolgimento dei soci del Vespa Club Caltanissett a, promotori dell’iniziati va, capitanati dal Presidente Giuseppe Middione. Per quel che riguarda la parte puramente agonisti ca, il trofeo principale è stato assegnato al vincitore assoluto, Angelo Agliata, socio del Vespa Club Caltanissett a. Il trofeo è stato dedicato a Luigi Giarratana, ex socio del Vespa Club Caltanissett a, prematuramente scomparso l’anno scorso. A Christopher Venter è stato conferito dai soci del Vespa Club Caltanissett a un genti le omaggio, consistente nel tesseramento al Vespa Club Caltanissett a ed un simbolico apporto economico per la nobile causa di solidarietà, a tutela dei diritti dell’infanzia, di cui Venter è fautore. VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 14


ricambi

n.gatto per graficanapolitano.it

un mare di

in un clik

www.vesparicambisud.com Ricambi, Accessori, e Gadget per tutte le Vespe dal 1946 ad oggi

Sempre disponibili oltre 5000 articoli a magazzino

Ricambi e Accessori Restauro e Compravendita Vespe d’Epoca Via S. Paolino, 177 - 80039 Saviano (Na) Tel. 081 314 55 64 - Tel e Fax 081 821 15 43 - Cell. 339 8236226 info@vesparicambisud.it vesparicambisud.com

Si spedisce in tutta ITALIA, anche in contrassegno


Registro Storico CAMPIONATO RIEVOCAZIONI STORICHE - 1. PROVA A PISA Partenza coi fiocchi per la regolarità nazionale sabato 6 aprile a Pisa con la prima prova del Campionato Rievocazioni Storiche. Ottima l’organizzazione del Vespa Club pisano che in questa primavera fredda e piovosa ha saputo cogliere dal cilindro una giornata di sole, forse anche il tempo, visto l’arrivo di molti concorrenti, non ha voluto fare brutta figura in questa giornata. Qualche novità nel regolamento varato e collaudato nella scorsa stagione, con l’introduzione della categoria Expert per i piloti di alto livello agonistico che altrimenti non avrebbero potuto partecipare al Campionato. Altra novità la tessera dell’ente di promozione sportiva ASI che da quest’anno è convenzionato con il Vespa Club d’Italia e con il Registro Storico Vespa e fornisce l’assicurazione ai piloti ed i Nulla Osta agli organizzatori. Entrambe le novità hanno portato i loro frutti con una massiccia presenza di concorrenti che per l’occasione hanno rispolverato i loro pezzi migliori per partecipare a questa manifestazione storica dove la discriminante in caso di pareggio è l’età della Vespa. Si sono viste quindi mezza dozzina di “Faro Basso”, e poi Rally , ET3, Primavera, Gt, Super, 50 special, GL, TS eccetera, insomma una mostra viaggiante, un capitale di uomini e mezzi molto vario a rappresentare sia gran parte della produzione Piaggio del periodo richiesto, ma anche i Vespa Club di mezza Italia, dal Trentino al Lazio, dal Veneto all’Umbria, dal Piemonte alla Toscana. Un bilancio veramente positivo ed una affluenza di uomini e mezzi per certi versi anche inaspettata, ma è forse la semplicità, l’amicizia ed il sano agonismo che coinvolge di più i vespisti che non lo spirito prettamente sportivo, auspicio di pochi eletti che pur partecipando anche a questa

manifestazione preferiscono gare molto più selettive come Rally, Gimkane e Vesparaid. Ma comunque l’agonismo c’è stato, anche se solo discriminato dai tre classici CO che caratterizzano questo Campionato Storico e che sono un vero terno al lotto per tutti. È infatti molto difficile effettuare questi tre passaggi secchi a zero penalità, rimanendo cioè nell’errore di un decimo di secondo a passaggio, quello richiesto dal regolamento. Sono stati solo due infatti i concorrenti con Vespa Storiche che hanno effettuato tre passaggi a zero, Franco Caccamisi e Leonardo Pilati a fronte di una ottima concentrazione, di una ottima regolazione degli strumenti ed anche certamente di un pizzico di fortuna. Franco Caccamisi e Leonardo Pilati , piloti Expert, sono finiti quindi nell’ordine in questa categoria per la discriminante dell’età della Vespa, il terzo posto è andato a Claudio Federici ed il quarto a Valfre Biagi con una sola penalità e la stessa discriminante. La numerosa categoria Vintage è stata vinta dal giovane Fabio Agnolin con la 50 Special mentre al secondo posto si è classificato Paolo Wegher, entrambi del Vespa Club Rovereto ed entrambi con una sola penalità, due nomi nuovi che fanno bene al mon-

do regolaristico e certificano che un semplice Campionato come questo può avere anche un carattere promozionale. Alberto Menciassi e Paolo Di Marco del Vespa Club Pisa ed Enrico Scapolan del Vespa Club Sei Giorni con due penalità si sono classificati al terzo, quarto e quinto posto ma con equivalenti meriti. Anche la categoria Storico è stata dominata dal Vespa Club Rovereto che ha piazzato

due piloti ai primi due posti, Ettore Braghini al primo con 12 penalità e Gianfranco Dobrilla al secondo con 15, terzo si è classificato Giuseppe Rocca del Pisa e quarto Paolo Marega del Rovereto anche se molto distanti come penalità complessive. La categoria Moderne per chi si è presentato senza Vespa Storica è stata vinta da Giovanni Bigazzi davanti a Moreno Valeri entrambi del Viterbo ed a Sergio Santopadre del Pisa, questa categoria non ottiene punti ai fini del Campionato.

CAMPIONATO RIEVOCAZIONI ST Quale migliore ubicazione per una rievocazione storica, quella del colle Cidneo di Brescia che ospita lo stupendo Castello Medievale. Giardini, vialetti, piazzette, tanto verde e poi all’interno del Castello mostre, feste, il museo del Risorgimento e quello delle armi medievali ed il Castello, bellissimo, una fortezza i cui primi insediamenti risalgono all’età del bronzo, quasi dieci secoli prima di Cristo. Un migliaio di anni dopo i Romani vi hanno costruito il primo grande insediamento che poi nel Medio Evo ha raggiunto la struttura simile a quello che ancora possiamo ammirare. Scusate le citazioni storiche ma non abbiamo resistito ad assimilare alla vespa delle cose belle delle nostre città, che fra l’altro, se partecipiamo alle gare proposte dal nutrito calendario del Vespa Club d’Italia, abbiamo modo di visitare in lungo ed in largo, ammirando paesaggi e scenari che difficilmente avremo occasione di vedere.

In tale contesto le vespa storiche hanno fatto la loro bella figura ottimamente organizzate dal Vespa Club Brescia, uno dei più grandi Club del nord Italia e certamente uno dei più nobili e blasonati, domenica 9 giugno. Il Club da qualche anno si è dato allo sport, organizzando Gimkane e partecipando con i suoi piloti a molte manifestazioni. Non è la prima volta infatti che vengono organizzate prove di regolarità a Brescia, è però la prima volta che viene effettuata la rievocazione del Circuito del Castello, i cui tornanti per arrivarci rievocano le gesta dei vespisti degli anni 50 quando le corse si svolgevano su strada. Anche il tempo ha graziato i partecipanti che hanno preso solo qualche goccia di pioggia che non ha minimamente rovinato la festa. In un contesto talmente storico non poteva emergere che il vespista storico per eccellenza, il Conservatore del Registro StoriVESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 16

co Luigi Frisinghelli, attirato dal nuovo e riveduto regolamento e con la possibilità


CAMPIONATO RIEVOCAZIONI STORICHE - 2. PROVA VILLA LAGARINA-CEI Le 50 presenze alla seconda prova del Campionato Rievocazioni Storiche di Isera confermano la buona formula organizzativa di questo campionato che, rivalutato l’anno scorso, quest’anno sta raccogliendo i frutti sia in fatto di numeri complessivi di partecipazioni sia per il fatto di vedere alla partenza dei modelli sempre più storici. Domenica 5 maggio, per l’organizzazione del Vespa Club Rovereto che festeggia anche con questo evento i suoi primi trenta anni, si è svolta la Rievocazione della Villa Lagarina – Cei. Villa Lagarina è una cittadina che ha preso il nome dalla valle nella quale è posta, la Val Lagarina appunto, e Cei è una località che si trova a circa 600 metri di dislivello, con un bellissimo laghetto alpino ed una particolare frescura, data dai boschi di conifere circostanti, molto ricercata nelle calde giornate estive. La strada da percorrere è molto panoramica e permette di vedere monti e valli all’infinito, la Lessinia, il Monte Baldo, il gruppo del Carega, il Pasubio, il Bondone, tanto per citare le cime più importanti. Una dozzina di tornanti portano prima a Castellano, terrazza sulla valle, attraverso i famosi vigneti della

Vallagarina, tra castelli e panorami veramente indimenticabili, e quindi, dopo un falsopiano a Cei. Le Vespa, anche quelle più vissute, non si sono perse d’animo e grazie anche al fatto che il tempo ha regalato una mattinata di sole, hanno affrontato tornanti in salita e discese al 18% senza battere ciglio. Tutte sono poi arrivate al traguardo, dove le attendevano i controlli orari e le prove speciali di abilità. Ottima l’organizzazione del Vespa Club Rovereto, club Sportivo e Storico per eccellenza, che ha trovato per la logistica la collaborazione del piccolo Comune di Isera, molto disponibile per qualsiasi tipo di iniziativa, il parco al centro del paese ha soddisfatto pienamente le esigenze. Le classifiche vedono al primo posto nella categoria Expert il milanese Gaetano Traversi a bordo della sua GS 150 con zero penalità totali, come per altro il secondo classificato, il neo Expert e Campione Italiano 2012

TORICHE - 3. PROVA A BRESCIA di portare in gara i migliori modelli storici della sua collezione. Il roveretano che ha nel suo dna la sportività con la quale ha contagiato il suo Club si è permesso di fare tre passaggi a zero penalità, come per altro altri tre concorrenti, ma avendo la Vespa più vecchia di tutti è risultato il vincitore assoluto della manifestazione. Al secondo posto della categoria Storico si è classificato, sempre del Rovereto, Ettore Braghini che si conferma in testa al Campionato e terzo Gian Carlo Giubelli del Mantova, a suo agio con la faro basso del 53. Nella categoria Vintage due piloti a zero penalità, vince con merito Matteo Datteri del club organizzatore alla sua prima prestigiosa vittoria in una gara nazionale, gli auguriamo di diventare il capitano trascinatore della sua squadra bresciana di vesparaid. Al secondo posto si è classificato, solo per avere la vespa più giovane, Fabio Eberle del VR 37100 e se pensiamo che è

alla sua terza partecipazione ad una gara di vesparaid abbiamo già capito il suo teorico potenziale. Terzo, con una sola penalità, il roveretano Fabio Agnolin che con questo risultato si conferma primo nella classifica del Campionato che si vincerà, vista la grande concorrenza, contando i maggiori risultati sul podio. La Expert, in questa occasione meno nutrita del solito, ha visto questa volta un solo pilota a zero penalità, Leonardo Pilati del Rovereto che così si conferma leader nel Campionato, ma gli scarti finali possono ancora cambiare totalmente la classifica in quanto i vincitori finora sono stati tre. Uno di questi è il pisano Franco Caccamisi giunto in questa occasione secondo ma con ben quattro penalità, terzo posto per il mantovano delle 1000 km Claudio Federici in testa ad un gruppo di tre con lo stesso punteggio a fronte dell’età maggiore della sua Vespa. VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 17

della Promo, Matteo Wegher. Terzo posto per Leonardo Pilati risultato il più regolare nelle due prime prove e per questo primo nella classifica provvisoria del campionato. Nella Vintage ottima prestazione per Roberto Molon ad una delle sue prime partecipazioni a gare di regolarità, proprio questo fa pensare a grandi capacità per questo pilota del Vespa Club Chiampo, il primo Club nato principalmente per fare Sport. Quattro penalità per il secondo classificato Franco Aste che comanda, in virtù della età della sua Vespa, un gruppo di piloti tutti con lo stesso punteggio, terzo è Roberto Cicognani del San Giorgio, quarto Fabio Agnolin che dopo la vittoria di Pisa incrementa il suo vantaggio in classifica provvisoria, e quinto Enrico Scapolan del Vespa Club Sei Giorni. Nella Categoria Storico primo posto per l’ideatore del Campionato, Luigi Frisinghelli in sella alla 125 Sport che conclude con nove penalità totali, secondo posto per il roveretano di Bergamo Ettore Braghini che rafforza così il suo primato in classifica provvisoria della categoria, terzo posto per Fabrizio Galvagni con un punteggio superiore alle trenta penalità.


2013 calendario

SETTEMBRE

1 3° Raduno Interregionale Città di Cavarzere (VE) - V.C. Cavarzere tel. 3282856456 1 Raduno Nazionale Città di Fiesole (FI) - V.C. Fiesole tel. 3932087391 1 Raduno Regionale Città del Grano Raddusa (CT) - V.C. Raddusa tel. 3886538509 1 5° Raduno Riviera dell’Adriatico Fano (PU) - V.C. Fano tel. 3293809579 1 Raduno Nazionale 7° SuperVespaRaduno Fombio (LO) - V.C. Retegno tel. 3207258122 1 4° Prova Campionato Italiano Rievocazioni Storiche San Giorgio (MN) - V.C. San Giorgio tel. 3385076931 7/8 Raduno Nazionale 12° Giornata Vespazza Paesana (CN) - V.C. I Vespazzi del Monviso tel. 3296761184 8 4° Raduno Nazionale Città di Leonforte (EN) - V.C. Amici della Vespa Leonforte tel. 3358411371 8 Raduno Regionale Città di Castelfranco di Sotto (PI) - V.C. Castelfranco di Sotto tel. 3482996446 8 4° Raduno Nazionale Città di Cerignola (FG) - V.C. Cerignola tel. 3281850171 8 Raduno Nazionale 5° Vespa Day Montagnana (PD) - V.C. Montagnana tel. 3473124452 8 Raduno Regionale Città di Varese Varese (CO) - V.C. Varese tel. 3282932593 8 Raduno Interregionale Festa della Vespa Vercelli (VC) - V.C. Vercelli tel. 3398660236 14/15 Raduno Nazionale 12° Memorial R.Bruno e P. Prete Casale Monferrato (AL) - V.C. Monferrato tel. 0142403188 14/15 2° Raduno Nazionale Su e giù per il Serra Buti-Bientina (PI) - V.C. Monteserra tel. 3395281942 15 Raduno Interregionale 5° Vespaio al Gorgonzola Gorgonzola (MI) - V.C. Gorgonzola tel. 3775199545 15 Raduno Regionale 10° Anniversario della Fondazione V.C.La Zizzola Bra (CN) - V.C. La Zizzola Bra tel. 3389727797 15 Raduno Nazionale Centro Sardegna in Vespa Macomer (NU) - V.C. Macomer tel. 3803150284 15 1° Raduno Regionale Città di Maddaloni (CE) - V.C. Maddaloni tel. 3478745043 15 5° Raduno Nazionale VespaMugello Borgo San Lorenzo (FI) - V.C. Mugello tel. 3473327669 15 Raduno Nazionale Vespa Tour Soresina (CR) - V.C. Nino Previ tel. 3383687908 21-22 26° Raduno Internazionale Registro Storico Vespa a Colonna (RM) - Registro Storico Vespa e V.C. Roma tel. 3347759754 e-mail: vespaclubroma@fastwebnet.it 22 12° Prova Coppa Italia Gimkana Aviano (PN) - V.C. Aviano tel. 3383528173 22 Raduno Regionale Passeggiata nella vallata dello stilaro Monasterace Marina (RC) -V.C.Monasterace tel. 3283395117 22 Raduno Interregionale Raduno 2013 Mondovì (CN)- V.C. Vespanic Mondovì tel. 3495752038 29 Campionato Italiano Gimkana 2013 Prova Unica Jesolo (VE) - V.C. San Stino di Livenza sei Giorni tel. 3396219784 OTTOBRE 6 5° Prova Campionato Italiano Rievocazioni Storiche Ancona (AN) - V.C. Ancona 6 Raduno Nazionale Città di Salò (BS) - V.C. Salò 6 Raduno Nazionale Il Gusto della Vespa Settimo Torinese - V.C. Settimo Torinese 6 Raduno Nazionale 5° Ottobrata Velletrana Rally delle vigne - V.C. Velletri 13 Rievocazione Storica Campionato Laziale Regolarità Capena (RM) - V.C. Capena e V.C. Roma 13 13° Prova Coppa Italia Gimkana Rovigo (RO) - V.C. Rovigo 20 15° Raduno Nazionale Incontriamoci a Pordenone in Vespa Pordenone (PN) - V.C. Pordenone 27 6° Prova Campionato Italiano Rievocazioni Storiche Viterbo (VT) - V.C. Viterbo

tel. 3483248970 tel. 3383300318 tel. 3356048982 tel. 2283039142 tel. 3338911906 tel. 3485211798 tel. 3357836507 tel. 3473657240

NOVEMBRE

9/10 10

Raduno Nazionale decennale del V.C. Vespunta Pergine Valdarno (AR)- V.C. Montevarchi tel. 3334288513 Raduno Internazionale 8°ReginaTour-nella Terra della Regina Cornaro Asolo Madonna della Salute Maser (TV) - V.C.Montebelluna tel. 3381367217 Direzione Turistica - Direzione Sportiva - Registro Storico Vespa Il presente calendario è suscettibile di modificazioni, che verranno comunicate sui prossimi numeri della rivista.

nazionale VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/ 2013 PAG. 18


Vespa Club d’Italia 2013 Il Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia in carica per il triennio 2011-2013

Presidente

Roberto Leardi via D. Campari, 190 - 00155 Roma Normative club e statutarie

Vicepresidente e Segretario

Gianni Rigobello via del Cero, 3/C - 37138 Verona fax 045 8102516 Tesseramento soci e club segreteria@vespaclubditalia.it

Direttore sportivo

Leonardo Pilati via Alla Moia, 13 38068 Rovereto cell. 338 9384165 fax 0464 439659 Normativa e calendari sportivi direzionesportiva@vespaclubditalia.it

Direttore turistico

Andrea Arcangeli via delle Costellazioni, 371 00144 Roma tel. 335 5801133 Calendari, libretti turistici, regolamenti

Area Nord-Ovest Area Sud-Est Attività regionali

Franco Benignetti via L. Settembrini, 17 64046 Montorio al Vomano (TE) tel. 328 1260868 franco.benignetti@vespaclubditalia.it

Regione Lombardia

Claudio Federici via Montegrappa, 16 46010 Curtatone (MN) tel. 329 3709725 claudiovespa.mn@gmail.com

Area Centro-Nord Attività regionali

Silvano Bellelli via Ronchi, 19 - S. Prospero 42015 Correggio Emilia (RE) tel. 0522 697125

Area Sud Attività regionali

Mariano Munafò via Benedetto Croce, 4 98051 Barcellona P.G. (ME) tel. 090 9701152 areasud@vespaclubditalia.it

Internet e stampa

Giorgio Salvini via Montedago, 47 - 60100 Ancona tel. 071 892971 info@vespaclubditalia.it

Registro Storico Vespa

Revisori

Luigi Frisinghelli piazza S. Osvaldo, 1 38060 Rovereto (TN) tel. 0464 433069 Conservatore e omologazioni Vespa Carlo Ruggero Claudio Bernardini

NEW  www.vespaclubditalia.it info@vespaclubditalia.it

L’indirizzo e-mail della segreteria del Vespa Club d’Italia è: segreteria@vespaclubditalia.it

NUOVO NUMERO FAX SEGRETERIA NAZIONALE

045-8102516 NUMERO DIREZIONE SPORTIVA cell. 338 9384165 fax 0464 439659

MAIL DIREZIONE TURISTICA

direzioneturistica@vespaclubditalia.it

La Segreteria comunica che non possono essere inoltrate seconde richieste per meno di 10 tessere. LA NUOVA TESSERA DEL VESPA CLUB D’ITALIA 2013

ALLA DIRIGENZA DEI VESPA CLUB Dall’inizio del 2005 è stata ripristinata la spedizione nominativa all’indirizzo di ogni singolo socio regolarmente iscritto a un Vespa Club del territorio nazionale. Purtroppo un alto numero di Vespa Club non risponde ai numerosi appelli per la fornitura degli indirizzi dei loro soci, impedendo all’Editore di poter ottemperare a quanto deciso insieme al Consiglio Direttivo del Vespa Club d’Italia. Ai club in difetto vengono inviate due copie di questa rivista, spettanti di diritto, alle rispettive Presidenza e Segreteria. Ai dirigenti dei Vespa Club che non hanno ancora provveduto rinnoviamo pertanto l’invito a inviare il database degli indirizzi dei propri soci nel formato: NOME E COGNOME - INDIRIZZO - CAP - CITTA’ - PROVINCIA (un campo per ogni dato come indicato): per posta elettronica all’indirizzo e-mail cldlibri@cldlibri.it (per cortesia, richiedere per e-mail o scaricare come sotto indicato il modello standard in formato excel da compilare) Non utilizzare altri modelli o sistemi tranne quelli sopraindicati. I club che non risponderanno a questo invito priveranno i propri soci della rivista. RICORDIAMO INOLTRE CHE dall’inizio del 2013 il database dei soci che hanno diritto a ricevere la rivista è stato azzerato. Preghiamo quindi ogni club di attrezzarsi per tempo e inviare i rispettivi elenchi aggiornati con i soci 2013. I dati sono richiesti nel formato sopra indicato, compilati esclusivamente con il modello standard da richiedere per e-mail all’indirizzo di posta elettronica cldlibri@cldlibri.it o scaricabile dal sito www.cldlibri.it. Non saranno accettati in alcun modo fax, lettere scritte a mano o qualsiasi documento non conforme a quanto indicato per evitare errori di trascrizione o cattive interpretazioni di nomi e indirizzi. Si prega inoltre la massima precisione nella compilazione degli elenchi, evitando di omettere alcuni dati come spesso accaduto: le informazioni non corrette verranno cancellate dal sistema automatico di etichettatura.

VESPA CLUB D’ITALIA N.3 / 2013 PAG. 19


News Spazio espositivo Vespa a Roma

Venerdì 12 luglio 2013, a Roma in via Cavour 302, si è tagliato il nastro tricolore per l’inaugurazione dello SPAZIO ESPOSITIVO VESPA che il proprietario di BICI & BACI, Claudio Sarra, ha voluto dedicare al mito della Vespa con l’esposizione permanente di esemplari originali che hanno fatt o la storia delle due ruote. All’evento hanno partecipato le consorti degli Ambasciatori delle Filippine e dell’Ambasciatore dell’Indonesia, l’Assessore alla Cultura del 1° Municipio di Roma Andrea Valeri, il Presidente del Club Vespa Italia Roberto Leardi, il Dirett ore del Teatro Il Sisti na di Roma Giampiero Fontana, l’Editore Michele Piacenti ni, personaggi del mondo dello spett acolo, i Vespa Club Roma e Artena, giornalisti , ma sopratt utt o tanti stranieri incuriositi dalla singolare iniziati va avvenuta nel cuore di Roma, a pochi passi dal Colosseo e da Piazza Venezia. Nell’otti ca della conservazione e della valorizzazione del patrimonio storico-culturale motoristi co italiano e della testi monianza di vita sociale nel tempo, l’iniziati va rappresenta forse l’esposizione museale con fotodocumentaria e bibliografi ca più importante di Roma che tende a mett ere in rilievo il rapporto tra Vespa e Roma esaltato anche attraverso la cinematografi a con fi lm come “Caro Diario”, “Poveri ma belli” e “Vacanze Romane” che quest’anno celebra i suoi 60 anni. Per informazioni: www.bicibaci.com

Vespa in gonna a Pontedera L’idea di un raduno vespisti co tutt o al femminile è venuta a Stefania Profeti , di Casciana Terme, in occasione di una visita al Museo Piaggio nel giorno in cui si festeggiava il ritorno di Filippo Logli e Alessandro Pierini dalla loro avventura a Capo Nord. Una delle tante gigantografi e presenti all’interno del Museo, che rappresentava uno sciame di belle signore in sella a una Vespa, fece scoccare la scinti lla. E fu così che, quasi per scherzo, è nato “Vespa in gonna”, organizzato dal Vespa Club Pontedera e andato in scena lo scorso 9 giugno. Ritrovo davanti al Museo, prove speciali, addiritt ura prove di abilità con slalom tra i birilli e sfi de al cronometro. Stefania vi ha preso parte a bordo della GL 150 del 1963 che era stata di suo padre, con lei in qualità di passeggero la fi glia Marti na, 23 anni. E poi un bel giro verso Forcoli, Peccioli, Palaia, San Gervasio sino a Montecastello, dove il VC Pontedera ha consegnato l’assegno di mille euro, raccolti per l’associazione onlus “Per”, che si occupa di bambini del Rwanda. Le donne in Vespa, si sa, fanno parte del DNA del veicolo: fu proprio pensando a loro che Corradino D’Ascanio studiò questo mezzo sino ad allora impensato. Comodo, prati co, facile da guidare anche se non si portano i pantaloni: ecco perché una gonna e una Vespa sono un binomio di successo da oltre 67 anni. VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 20


Vespa, anche per la CNN è un simbolo Che Vespa sia un fenomeno unico nel mondo della produzione industriale lo sappiamo tutti da tempo. Così come che il nostro scooter sia considerato da sempre una creazione unica nel proprio genere. Lo hanno dett o e scritt o in molti : l’ulti ma a celebrare Vespa quale icona del design è stata la CNN, la noti ssima emittente televisiva globale, che ha chiesto a dodici esperti del sett ore di indicare il loro oggett o preferito dal punto di vista del disegno puro e semplice. A fare compagnia a Vespa, indicata dal designer italiano Gianfranco Zaccai, sono alcuni punti fermi della tecnologia degli ulti mi anni. Vediamoli, ricordando che non è stata comunque sti lata nessuna classifi ca: Apple Macintosh I (1984, il primo prodott o del genio di Steve Jobs, con la moti vazione “Ha cambiato per sempre l’industria del computer); la scala mobile (“Inizialmente la gente pagava per montarci sopra”); l’aereo spaziale Virgin Galacti c (“Per aver aperto una nuova era nel modo in cui vediamo il nostro pianeta”); il fucile AK-47 conosciuto come Kalashnikov dal nome del suo inventore (“Disegno economico ma estremamente funzionale”); il fl oppy-disk dal 5,25 pollici, quello morbido e più grande; l’Apple iPod di prima generazione; la poltrona da uffi cio Aereon; l’impianto hifi Bang & Olufsen (“il padre di tutti gli oggetti tecnologici di oggi”); l’Airbus 380, l’aereo passeggeri più grande del mondo; la Ford T (“portò la li-

SIONE

RECEN

bertà di movimento per milioni di persone”); il motore a reazione. Bene, abbiamo visto i “concorrenti ” alla palma di miglior design di ogni tempo. E la

moti vazione per cui è stata scelta Vespa? “Il suo disegno unisex è geniale: sia uomini con i pantaloni che donne con la gonna possono viaggiare con eleganza. Amata dai Beatles, Vespa ha avuto un impatt o profondo nella cultura, nella produtti vità e nella società”. E allora, a questo punto facciamo anche noi qualche piccola considerazione. Non vi sono dubbi sul fatt o che quasi tutti questi oggetti , in un modo o nell’altro, abbiano contribuito a cambiare la società. Certo, una poltrona o uno stereo sono fi ni a se stessi, ma ad esempio i due prodotti Apple si sono trasformati in uno standard mondiale; più vicina a Vespa, a nostro modo di vedere, è la citazione della Ford T, che

rappresentò dal 1908 in poi una vera e propria rivoluzione tecnica e sociale negli Stati Uniti . Ne furono realizzati 15 milioni di esemplari sino al 1927, e fu grazie ad essa che gli americani conobbero la possibilità di muoversi anche su medie distanze in maniera autonoma e con un costo, per l’acquisto del veicolo, di 850 dollari circa a fronte dei 2-3.000 delle vett ure concorrenti . E’ con la Ford T che l’automobile non è più un costoso giocatt olo riservato solamente ai ricchi, e con essa che nasce il rapporto di gelosia tra uomo e macchina, e il concett o di “motorizzazione di massa”. Vi suonano familiari questi concetti ? Se ci pensate un atti mo, essi sono applicabili anche a Vespa. Rivoluzionaria nel concett o progett uale; capace di atti rare le masse della classe media che, nel dopoguerra, avvertono la necessità di spostarsi con un mezzo economico ma al contempo elegante; davvero speciale nel saper creare un rapporto di simbiosi con il proprio guidatore. In più, rispett o alla Ford T, Vespa ha un paio di punti in più: l’auto americana ha avuto una vita produtti va di 20 anni, mentre nascono Vespa ogni giorno dal 1946 (e fanno 67 anni...), e inoltre Vespa è ovunque sinonimo di scooter, come Kleenex è sinonimo di fazzolett o da naso, Scott ex è sinonimo di carta assorbente, Bic è sinonimo di penna a sfera, Coca-Cola è sinonimo di bibita gassata, e via di questo passo. Nonsolounmarchio, insomma.

In Vespa sino a Capo Nord

Fare lunghi viaggi in Vespa è il sogno di ogni vespista più o meno esperto, a prescindere dai chilometri che ha già macinato sulle strade di casa. Poi ci sono mete che hanno un fascino parti colare, tutt o loro, che evocano da sole avventura e voglia di parti re. Fra queste sicuramente c’è Capo Nord, in Norvegia, il punto più a Nord dell’Europa raggiungibile via terra. Filippo Logli, con tante esperienze di viaggio alle spalle nonostante la giovane età, ha scelto proprio questa meta e, nel libro In Vespa a Capo Nord pubblicato da Exòrma Edizioni di Roma (www.exormaedizioni.com), racconta tappa per tappa come è riuscito a organizzare l’impresa, e tutt o quanto gli è capitato nel corso della spedizione. Per prima cosa ha chiesto all’amico Alessandro Pierini di accompagnarlo, e quindi il viaggio è stato fatt o in due su un’unica Vespa, una PX 125 del 1982, ritrovata solo pochi mesi prima della partenza nel garage del padre. L’iti nerario è stato studiato e pianifi cato att entamente, e Filippo e Alessandro, partendo da Pontedera, sono riusciti a raggiungere Nordkapp al 15° giorno di viaggio, dopo aver att raversato il Nord Italia, l’Austria, la Germania, la Svezia e la Finlandia. Il viaggio è stato fatt o fra giugno e luglio del 2012: in estate, in teoria, ma in Nord Europa le condizione climati che che i due hanno dovuto fronteggiare sono state dav-

vero estreme: pioggia, bufere, nevicate, raffi che di vento violenti ssime e freddo polare, è proprio il caso di dirlo. Durante il ritorno Logli e Pierini si sono concessi il piacere di imbarcarsi in una sorta di crociera gratuita sui Mari del Nord tra le isole Lofoten, trovata per caso passeggiando nel porto di Tromsø (leggere per credere!). E poi hanno percorso la meravigliosa costa norvegese, con i suoi fi ordi, le sue cascate, montagne a picco sul mare e scenari davvero mozzafi ato. Dopo la Norvegia, il viaggio di ritorno ha toccato la Danimarca, la Germania, la Svizzera, il Liechtenstein e nuovamente il Nord Italia, con una tabella di marcia dai ritmi un po’ più rilassati , che ha consenti to quindi di passare anche due notti di seguito nello stesso lett o. Logli e Pierini hanno scelto di evitare per quanto possibile gli alberghi, per non spendere una fortuna, e si sono portati dietro una tenda per accamparsi quando necessario. Ma la maggior parte delle volte si sono fatti ospitare dalle persone del posto, contatt ate precedentemente tramite il sito di Couchsurfi ng, che consente a persone di ogni età di ricevere e dare ospitalità gratuitamente. E poi il ritorno a Pontedera, dopo 34 giorni e 9680 chilometri percorsi, fra la commozione e i festeggiamenti degli amici del Vespa Club locale e dei familiari. Il supporto che il Vespa Club di Pontedera VESPA CLUB D’ITALIA N. 3/2013 PAG. 21

ha dato a Logli per la preparazione dell’impresa è stato fondamentale: senza i suggerimenti , le dritt e e le messe a punto dei membri del Club sarebbe stato impossibile organizzare in pochi mesi un viaggio del genere. Anche la Fondazione Piaggio e il Vespa World Club hanno dato il loro aiuto e hanno uffi cialmente sostenuto l’impresa, tanto che al termine del viaggio la PX è entrata a far parte del “parco Vespe” dello storico Museo della Fondazione, a Pontedera, accanto a quella del grande Giorgio Betti nelli.


Albania in Vespa: un incontro riuscito V.C. Acquaviva delle Fonti Il Vespa Club Acquaviva delle Fonti (BA) dal 5 all’8 aprile 2013 ha organizzato un weekend all’insegna del puro vespismo, della passione, dell’entusiasmo e della positività, denominato: “ALBANIA IN VESPA”. All’evento hanno preso parte anche rappresentanze dei Vespa Clubs di Barletta, Catanzaro, Conversano, Pomigliano d’Arco, Putignano e Roma. Orgogliosi di portare all’estero il nome del Vespa Club d’Italia retto dal Presidente Roberto Leardi, i 40 vespisti partiti da Acquaviva delle Fonti, una volta giunti in Albania, hanno dato vita ad un curioso gemellaggio: ad attenderli, infatti, c’erano 100 vespisti albanesi e 13 vespisti kosovari, per la caratteristica cerimonia di scambio delle fasce raduno, svoltasi nella centralissima piazza di Tirana, capitale dell’Albania (letteralmente “Paese delle Aquile”). Il giorno seguente inoltre, una calorosa accoglienza è stata riservata a tutti i partecipanti presso il Consolato Italiano a Scutari (Shkoder), dove il Vice Console Italiano, dott. Giovanni Fusco, ha ribadito che l’obiettivo di tale iniziativa è di unire e promuovere la cooperazione tra l’Italia, l’Albania e il Kosovo. A seguire, tutti i vespisti, dopo aver attraversato e inondato di allegria e di colore la città, si sono portati presso il pedonale di Scutari, per dar inizio ad un vero e proprio raduno. Qui l’ideatore dell’evento Agostino Mastrorocco, Presidente del Vespa Club Acquaviva delle Fonti (BA) ha dichiarato che “l’essere riusciti ad unire, ieri a Tirana, oggi qui a Scutari, così tanti appassionati di un mito unico come la Vespa rappresenta, per noi, motivo di grande gioia.” Durante il weekend non sono mancati poi momenti di convivialità. Al termine della meravigliosa avventura, prima di formulare il suo arrivederci in Albania, il Vice Console Italiano ha voluto ringraziare tutti i partecipanti ricordando l’amicizia che intercorre tra i popoli italiano, albanese e kosovaro, sancita questa volta nel segno di questa forte passione per la Vespa.

VESPA CLUB D’ITALIA N.3/ 2013 PAG. 22


V.C. Marsciano

V.C. Villa San Giovanni

VNB non è il nome di un potente jet, né di una fantasti ca super car... Ma è il nome di una miti ca vespa, che, compie i suoi 50 anni proprio in questo 2013. Elisa e Giorgio sono i nomi dell’inseparabile coppia, che, in sella a questa tenace e resistente vespa, ha aff rontato un viaggio memorabile in compagnia di un’ allegra, spumeggiante e affi atata combriccola, composta da 14 vespisti , capitanati dal presidente Gianfranco Marti ni, alla volta della stupenda isola d’Elba. Così alcuni soci del Vespa club di Marsciano hanno intrapreso questa avventura, cavalcando i loro preziosi mezzi per partecipare al raduno internazionale, in programmazione per sabato 13 e domenica 14 aprile, che prevedeva un giro turisti co dell’isola con alcune tappe, le quali permett evano ai partecipanti , di ammirare e godersi il panorama e i paesaggi mozzafi ato. Nonostante i 750 km percorsi in soli 3 giorni, la troupe è tornata a casa senza la minima diffi coltà, anzi portando nel proprio bagaglio il ricordo di un’ indimenti cabile esperienza!

Il 23 Giugno si è svolto il 2° raduno regionale “Aspromonte in Vespa” del VC Villa San Giovanni. Uno sciame di Vespe si è sparso nella citt adina, per poi dirigersi in Aspromonte dove, dopo aver consumato un aperiti vo a Santo Stefano in Aspromonte, si sono diretti a Gambarie. Dopo aver pranzato hanno proseguito in direzione Scilla, in un percorso con un panorama mozzafi ato. Il diretti vo del VC Villa San Giovanni ringrazia tutti i VC Calabresi e Siciliani che hanno partecipato e divide con loro il successo della manifestazione.

VESPA CLUB D’ITALIA N.3/ 2013 PAG. 23


VespaRaduni V.C. Rossano Calabro Senza dubbi questo è stato l’evento turisti co-motoristi co più importante della Calabria. Rossano non ha mai visto e accolto tante vespe (oltre 300) nella sua terra, che ne hanno invaso con allegria e mille colori la Citt à, il lungomare e l’aff ascinante Centro Storico. La catt edrale SS.ma Achiropita ha poi accolto per la prima volta i vespisti giunti da tutt e le parti del Sud Italia, specialmente dalla Puglia, per visitare “la non dipinta da mano d’uomo”, l’icona bizanti na della Madre di Dio, rendendone devozione con una breve messa celebrata dal parroco Don Antonio Longobucco e benedizione dei caschi. Non ci aspett avamo una così calda affl uenza dei numerosi vespisti giunti dalla Puglia e dalla Calabria. Abbiamo dovuto dare “il tutt o esaurito” e fi ne alle prenotazioni/iscrizioni già dal mercoledi’ prima, talmente alto era l’inaspett ato numero di intervenuti .

V.C. Fratt a Umberti de

V.C. Civitanova Marche

25 club del Vespa Club Italia dal centro e dal nord e in più il Vespa Club San Marino hanno partecipato al 14° Raduno organizzato dai vespisti di Umberti de del Vespa Club Fratt a. Un vero e grande successo e un raduno di qualità e di quanti tà, così è stato defi nito dal Presidente Massimo Bifolchi…ma anche il giudizio portato dai tanti ssimi vespisti che sono intervenuti da tutt o il centro e nord Italia. Ben 25 club vespisti presenti …un lungo elenco che da importanza al signifi cato che da tanti anni il club propone, quello sul signifi cato più profondo del vespismo mondiale, l’amore per girare liberamente con la propria Vespa con allegria e passione. 25 club che hanno invaso Umberti de percorrendo le vie e le piazze del centro. Oltre 250 vespisti si sono dati appuntamento domenica 23 Giugno a Civitanova, su iniziati va del Vespaclub Civitanova Marche. Lo scenario è stato la piazza XX Sett embre, nella quale hanno dato vita ad uno spett acolare brulichìo di persone e di due ruote colorate, giunte da tutt a Italia. La partenza è stata spett acolare dalla piazza centrale, per poi approdare per l’aperiti vo nel panoramico Ippodromo Mori, dove si è registrata una suggesti va atmosfera country, che ha lasciato di stucco tutti , marchigiani e non. Infi ne come ogni raduno alle 13 tutti a tavola a Civitanova Alta.

VESPA CLUB D’ITALIA N.3/ 2013 PAG. 24


V.C. Sora Domenica 30 Giugno si è svolto a Sora il Vespa Raduno Regionale “Vespa Liri Go!!!... chi non vespa non fa l’amore….” giunto alla sua terza edizione. L’evento ha portato in città circa 400 vespisti in sella alla mitica vespa con ben 21 Vespa club e 4 Moto club presenti. Piazza S. Restituta, baciata da uno splendido sole, già dalla prima mattinata si è riempita di mezzi e di tanti curiosi spettatori che insieme si sono riuniti per elogiare la bellezza di un veicolo che ha segnato la storia d’Italia. Fantastico è stato lo snodarsi del lungo serpentone con il suono festoso dei clacson che veniva salutato con entusiasmo dai cittadini sorpresi al passaggio dello sciame rombante. Un grande successo e grande soddisfazione per il Presidente e tutti i soci del club che ringraziano tutti i partecipanti per la piacevole giornata trascorsa insieme augurando un arrivederci al prossimo anno per il 1° Raduno Nazionale.

V.C. Cisterna di Latina

V.C. Caprino Veronese

Si è svolto domenica 9 Giugno in piazza XIX Marzo a Cisterna di Latina il 3° Raduno vespistico organizzato dal Vespa Club Cisterna “Aldo Terrinoni”. Quest’anno, per la sua terza edizione, il club pontino ha portato i partecipanti a spasso per i territori limitrofi, percorrendo circa 70 km ed attraversando i comuni di Cori, Sermoneta, Latina, Nettuno ed Anzio. Il titolo di questa terza edizione del raduno del Vespa Club era infatti “Dai monti Lepini al litorale Pontino”. Parliamo di più di 350 iscritti, appassionati dello scooter “Made in Italy”; fino a quando è stato possibile, dice il tesoriere del club Aldo Terrinoni, abbiamo contato quasi 300 veicoli. La passeggiata è stata molto ben organizzata e gestita dagli staffettisti del club di Cisterna, che in tutta sicurezza, hanno permesso ai partecipanti di godere delle bellezze, dei panorami, dei colori e dei profumi dei paesi attraversati. La giornata è proseguita con il pranzo in un ristorante nella pineta di Anzio, giochi, premiazioni e saluti di rito.

Domenica 14 luglio 2013 si è svolto il 4° Raduno Nazionale Montebaldino e grazie alla grande affluenza, il bellissimo tempo e l’accoglienza riservataci al nostro passaggio, abbiamo trascorso una giornata molto speciale! Dopo la colazione a base di torte e dolci preparati dalle nostre ragazze e all’ottimo caffè del “Caffe’ Edelweiss” siamo partiti in sella alle nostre Vespe per il giro turistico tra salite, tornanti e panorami spettacolari per arrivare alla tappa di Marciaga dove ci aspettava un rinfrescante aperitivo!!!!! Ripartenza in direzione Boi per arrivare nella splendida cornice dell’azienda agricola “Bottona” pronti a degustare i piatti preparati dal nostro staff e sopratutto i prelibatissimi gnocchi del nostro chef presidente Andrea! Effettuate le premiazioni e dopo il saluto del sindaco ai Vespisti, ultimo bicchiere di birra fresca, un ringraziamento a tutti i club, gli sponsor, il nostro staff e in particolar modo alla famiglia Bottona che ci ha ospitato facendoci sentire come a casa nostra!

VESPA CLUB D’ITALIA N.3/ 2013 PAG. 25


VespaRaduni V.C. Genova Più di 600 iscritti , con imbucati e ritardatari probabilmente quasi 800 vespisti , oltre 50 club affi liati Vespa Club d’Italia, sette club provenienti dall’estero (Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Svizzera).Questi sono i numeri! Il weekend è iniziato con una pioggia matt uti na, che però ci ha risparmiato per il resto della giornata di sabato, anche se c’era un freddo che sembrava più il 25 dicembre che il 25 maggio! I primi ad arrivare sono stati gli stranieri e il Vespa Club Trieste e Gatti Randagi, seguiti a ruota da molti altri, tanto che già il sabato le iscrizioni erano quasi 300! (chissà quante potevano essere con un meteo migliore). Nel pomeriggio di sabato i vespisti si sono potuti dilett are in una gimkana amatoriale e una gara di lentezza, che hanno avuto parecchio successo tra i partecipanti . Subito dopo l’evento che aspett avano in tanti : lo show di Nicola l’impennatore, off erto dalle ditt e Pinasco e Carbone. Concerti , spett acoli di cheerleaders e zumba, un sacco di mezzi in esposizione, tra cui tre mezzi del museo Piaggio, la miti ca Vespa Azzurra di Andrea Pinasco e le Vespa preparate per Rally dei Faraoni di Marcello Dibrogni: le att razioni non sono mancate! Domenica matti na un lieto risveglio ci ha riportato in primavera, tanto che rispett o al giorno prima probabilmente c’erano 10° di diff erenza, con una giornata splendida! Fin dalle 8:00 hanno iniziato ad arrivare gruppi di vespisti , un fl usso conti nuo anche dopo la partenza del giro eff ett uata alle 11:00 circa. Il giro si è snodato per le vie citt adine dal lungo mare al centro storico, i vespisti hanno potuto godersi “La Superba” dall’alto della Sopraelevata, per poi percorrere il lungomare con una breve sosta all’altezza del borgo di Boccadasse; riparti -

ti , il fi ume di Vespa ha percorso alcune delle vie più belle della citt à passando addiritt ura per il centro storico in via del Campo, resa celebre da Fabrizio de André. A giro quasi terminato c’è stato un momento di commozione profonda, quando il corteo si è fermato sott o la canonica di Don Andrea Gallo a rendergli un omaggio e dove è parti to un coro spontaneo “Andrea! Andrea! Andrea!” Tornati al Vespa Village sono state eff ett uate le premiazioni quasi subito, per agevolare il rientro a chi proveniva da più lontano. Sono stati premiate alcune Vespa 50, i vincitori delle gimkane e tutti i club presenti , con una targa ricordo con illustrazione dell’arti sta internazionale “MACS”. Il nostro presidente Vitt orio Vernazzano, Andrea Pinasco e il presidente dell’associazione Music for Peace Stefano Rebora, hanno tenuto a ringraziare sul palco tutti gli intervenuti all’evento, ricordandogli che partecipando hanno fatt o qualcosa di grande per qualcuno che sta molto peggio di noi, in quanto tutt e le quote d’iscrizione verranno uti lizzate per comprare generi di prima necessità , medicinali , att rezzature per la missione umanitaria in Palesti na con partenza prevista a luglio. Per la cronaca la classifi ca ha visto al primo posto il Vespa Club Olgiate Comasco, al secondo il Vespa Club Leinì e al terzo il Vespa Club Trieste e Gatti Randagi.

MARTINO Concessionaria

Tel. 329.2362238

www.martinoms.it VESPA CLUB D’ITALIA N.3/ 2013 PAG. 26


Un viaggio a Capo Nord... passando per Czestochowa e Auschwitz Enzo Romiti, presidente del Vespa Club Pistoia, su vespa PE200 del 1985, insieme agli amici Bernardo Carbonari del Vespa Club Piceno (AP) su Vespa PE200 del 1980 e Roberto Guerini Rocco su Vespa PX125 del 1983 del Vespa Club Cornaredo (MI) sono partiti il 10 giugno 2013 alla volta di Capo Nord, dove sono giunti il 18. I 3 amici che sono parte del gruppo Pellegrini in Vespa, al ritorno hanno visitato in Polonia, il santuario di Jasnagora a Czestochowa, Auschwitz e Birkenau: visita molto interessante ma allo stesso tempo veramente toccante. Giungono a casa il 27 dopo circa 9000 km. percorsi. I paesi attraversati all’ andata: Italia, Svizzera, Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia, Norvegia, quelli attraversati al ritorno: Norvegia, Finlandia, (traghetto) Germania, Polonia, Slovacchia, Austria, Italia. Ecco

alcuni dati riferiti alla vespa di Enzo: 335 litri di benzina, 8,20 litri di olio. Inconvenienti totali : 2 forature, 2 lampade anabbaglianti fulminate, 1 freccia post. sx. Sfortunatamente il meteo non è stato clemente. Abbiamo indossato sempre indumenti pesanti e tute antiacqua. Ringraziamo tutti i ristoratori e gli albergatori, per la loro gentilezza e disponibilita’ avuta nei nostri confronti. Ringraziamo anche tutti gli amici, che ci hanno seguito da casa, non facendoci mai mancare il loro sostegno e il loro calore. Per ultimo, ma non per importanza, ringraziamo le nostre Vespa che non ci hanno mai abbandonato.

VESPA CLUB D’ITALIA N.3/ 2013 PAG. 27


.com P O H S R E T O O WWW.SIP-SC

Finalmente è disponibile! Il nuovo catalogo SIP Scootershop per le Vespe classiche a partire dal 1948 sino ad oggi. PiÚ di 950 pagine zeppe di parti di ricambio, accessori e pezzi tuning. Ordinalo online o collegati subito al sito! http://bit.ly/classicvespa

performance & style SIP Scootershop GmbH Graf-Zeppelin-Str. 9 86899 Landsberg - Germania Tel. 0049 8191 96999 20

www.sip-scootershop.com

in lingua italiana!

facebook.com/scootershop youtube.com/scootershop youtube.com/sipscootertutorial


VESPA books

ilibrigiustiperlavostrabiblioteca Prezzo per i soci Vespa Club: € 51,00 cadauno anziché 67,00 Offertissima: tutti e cinque i volumi insieme a € 230!!! Cinque volumi di grande formato, interamente a colori, che formano l’unica, vera enciclopedia tecnica sulla Vespa. Fotografie, particolari, dati tecnici, schemi riprodotti dai manuali originali, vernici: solo questa contiene tutto ciò che bisogna sapere su un modello di Vespa. VT1: 98 (1946), 98/2 (1946), 98/3 (1947), 98/4 (1947), 125 (1948), 125 (1949), 125 (1950), 125 (1951), 125 (1952), 125U (1953), 125 (1953), 125 (1954), 125 (1955), 150 GS (1955), 150 (1955). VT2: 125 (1956), 150 (1956), 150 GS (1956), 150 (1957), 150 GS (1957), 125 (1958), 150 GS (1958), 150 (1959), 150 GS (1959), 125 (1960), 150 (1961), 125 VNB3 (1962), 125 VNB4 (1962), 160 GS (1962), 160 GS (1963), 50 N (1963), 90 (1963), 125 (1963), 150 (1963), 150 GL (1963), 50 (1964). VT3: 50 N (1965), 125 (1965), 125 Super (1965), 150 Super (1965), 180 SuperSport (1965), 90 SS (1965), 125 Nuova (1965), 150 Sprint (1965), 125 GranTurismo (1967), 50 L (1966), 125 Primavera (1968), 180 Rally (1968), 150 Sprint Veloce (1969), 125 GTR (1969), 50 Special (1969), 50 Elestart (1969), 200 Rally (1972), 125 TS (1975), ET3 Primavera (1976). VT4: Produzioni Speciali e da Record. VT5: P125X-P200E (1977), P125X-P150X-P200E (1978), P80X-PX80-PX80E ArcobalenoPX80E Arcobaleno Elestart (1981), PX125E-PX150E-PX200E (1981), PX125E-PX150E-PX200E Arcobaleno (1983), PX125T5 (1985), PX200 Arcobaleno Elestart (1994), PX Classic (1995), M09 (1998), M18 (1999), Time 2000 (2000), PX Restyling (2001).

Vespa Tecnica is available also in English and in German (euro 77,00 each)

H PATC

COLLEZIONA LE TOPPE

Diametro 80 mm.

Base: 85 mm. Altezza: 105 mm.

Diametro 85 mm.

Base: 70 mm. Altezza: 75 mm.

Diametro 75 mm.

Base: 50 mm. Altezza: 95 mm.

Diametro 75 mm.

Base: 70 mm. Altezza: 70 mm.

Base: 85 mm. Altezza: 105 mm.

Base: 45 mm. Altezza: 115 mm.

Base: 65 mm. Altezza: 70 mm.

Base: 45 mm. Altezza: 95 mm.

Base: 90 mm. Altezza: 60 mm.

Base: 80 mm. Altezza: 90 mm. NOVITA’

Base: 95 mm. Altezza: 95 mm. NOVITA’

Diametro 80 mm. NOVITA’

Base: 110 mm. Altezza: 55 mm. NOVITA’

Base: 75 mm. Altezza: 70 mm. NOVITA’

NOVITA’

Base: 50 mm. Altezza: 70 mm. NOVITA’

NOVITA’

Base: 60 mm. Altezza: 30 mm. NOVITA’

NOVITA’

Base: 60 mm. Altezza: 30 mm. NOVITA’

NOVITA’

Base: 75 mm. Altezza: 30 mm.

NOVITA’

Base: 75 mm. Altezza: 70 mm.

Base: 35 mm. Altezza: 130 mm.

Base: 85 mm. Altezza: 100 mm. NOVITA’

Diametro 90 mm. NOVITA’

Diametro 40 mm.

NOVITA’

ACQUISTA LA PATCH CHE È IN TE Base: 65 mm. Altezza: 35 mm.

Base: 35 mm. Altezza: 100 mm.

Base: 80 mm. Altezza: 100 mm.

Le misure delle toppe sono state stabilite dai punti di maggiore larghezza e di maggiore altezza

Base: 65 mm. Altezza: 100 mm.

Base: 75 mm. Altezza: 70 mm.

Base: 80 mm. Altezza: 80 mm.

AL PREZZO DI

€ 8,00

Per Ordinare: telefonate allo 0587 092750, mandate un fax allo 0587 092752, mandate una mail info@dgsservizi.it


La Biblioteca del Vespista NUOVO!

GIUSEPPE CAU Il mito, Il Pilota... pag. 320 B/N € 39,00 35,00

NUOVO!

NUOVO!

Scooter pag. 432 cartonato a colori € 39,00 35,00

NUOVO!

Vespa Club d’Italia 1952-2011 pag. 256 a colori € 36,00 25,00

NUOVO!

Vespa 98 Risorgere su due ruote pag. 352 a colori € 72,00

NOVITA’

NUOVO!

30 Anni di Registro Storico Vespa pag. 160 a colori € 27,00 € 25,00

Vespa Sei Giorni pag. 112 a colori con sovracoperta € 39,00

I NOSTRI POSTER PLASTIFICATO OPACO SULLO SFONDO

Vespa. Storia, Tecnica, Modelli dal 1946 pag. 436 a colori € 39,00

Guida alle moto d’epoca pag. 210 a colori € 15,00

Il Libro dell’Ape pag. 102 a colori € 30,00

NOVITA’

con verniciatura a zone per singola Vespa € 15,00 verniciatura a zone per singola Vespa € 10,00

60 Anni di Vespa Club d’Italia pag. 128 a colori € 19,00 € 15,00

NOVITA’

Lambretta

GUIDA ILLUSTRATA ALL’IDENTIFICAZIONE LAMBRETTA Manut. e Restauro pag. 80 a colori € 20,00

NOVITA’ NUOVO!

Un’opera unica nel suo genere che riporta in maniera sistematica tutte le modifiche tecniche e le varianti introdotte dalla Innocenti durante la produzione dei modelli Lambretta. Un grande lavoro di ricerca durato più di tre anni in cui sono stati consultati migliaia di documenti ufficiali, intervistati decine di ex dipendenti e fotografati centinaia di particolari tecnici ed estetici. Grazie a questo lavoro, sarà finalmente possibile verificare con certezza l’originalità della propria Lambretta sulla base della data di costruzione e controllare che tutta la componentistica sia assolutamente corretta ed autentica. Un capitolo a parte è dedicato ai numeri di produzione e alla possibilità di controllare la data di costruzione sulla base del numero di telaio; per la prima volta, per ciascun modello, sono inoltre pubblicati tutti i dati mensili di produzione, estratti dai documenti ufficiali Innocenti, depositati presso il Museo Scooter & Lambretta di Rodano. Ad illustrare questa vasta ricerca è un repertorio iconografico altrettanto grande che conta oltre 1800 immagini, tutte a colori.

F.to 26x25 cm - pag 312 a colori

€ 50,00

Scegli la color card della tua Vespa! INNOCENTI LAMBRETTA pag. 276 a colori € 38,00

NOVITA’

Vespa 50 Guida al restauro pag. 272 B/N € 17,90

NOVITA’ SCEGLI LA COLOR CARD DELLA TUA VESPA!! In Vespa da Milano a Tokio pag. 84 B/N € 25,00

€ 5,00 + € 6,00 SPESE DI SPEDIZIONE

1 - AMARANTO - 1.298.5835 2 - ARANCIO - 1.298.4907 3 - ARGENTO BEIGE - 3001M 4 - ARGENTO METALLIZZATO - 1.268.0103 5 - AVORIO - 1.298.3909 6 - AVORIO NEW YORK - 1.268.3901 7 - AZZURRO ACQUAMARINA - 1.298.7305 8 - AZZURRO CHIARO - 1.298.7400 9 - AZZURRO CINA - 1.298.7402 10 - AZZURRO METALLIZZATO - 15067 11 - AZZURRO METALLIZZATO - 1.268.7114 12 - AZZURRO METALLIZZATO - 1.268.0890 13 - AZZURRO METALLIZZATO CHIARO - 1.268.0110 14 - BEIGE VERSAILLES - 1.298.2580 15 - BIANCOSPINO - 1.298.1715 16 - BLU - 1.298.7210 17 - BLU - 1.298.7230 18 - BLU - 1.298.7490 19 - BLU - 1.298.7450 20 - BLU JEANS - 1.298.7228 21 - BLU MARINE - 1.298.7275 22 - BLU MEDIO - 1.298.7213 23 - BLU PAVONE - 1.298.7220 24 - CHIARO DI LUNA METALLIZZATO - 2.268.0108 25 - GIALLO ARANCIO - 1.298.2916 26 - GIALLO CROMO - 1.298.2933 27 - GIALLO POSITANO - 1.298.2902 28 - GIALLO TEXAS - 1.298.2935 29 - GRIGIO - 8003M 30 - GRIGIO - 15048 31 - GRIGIO - 15081 32 - GRIGIO - 15046 33 - GRIGIO - 15210 34 - GRIGIO AMETISTA - 1.298.8710

35 - GRIGIO AZZURRO METALLIZZATO - 15028 36 - GRIGIO BEIGE CHIARO - 15099 37 - GRIGIO BIACCA - 1.298.8714 38 - GRIGIO CELESTE CHIARO - 1.298.8840 39 - GRIGIO CHIARO - 1.298.8707 40 - GRIGIO METALLIZZATO - 8000M 41 - GRIGIO METALLIZZATO - 15005 42 - GRIGIO POLARIS - 1.268.8200 43 - MARRONE METALLIZZATO - 1.248.5130 44 - ROSA SHOCKING - 1.298.5801 45 - ROSSO - 1.298.5847 46 - ROSSO - 1.298.5850 - 2.268.5850 47 - ROSSO - 1.298.5802 48 - ROSSO CORALLO - 1.298.5811 49 - ROSSO CORALLO - 1.298.5880 50 - ROSSO CORSA - 1.298.5806 51 - ROSSO KATMANDU - 1.298.5875 52 - ROSSO LACCA - 1.298.5895 53 - ROSSO TENERIFE - 1.298.5870 54 - TURCHESE - 1.298.7240 55 - VERDE - 1.298.6301 56 - VERDE - 1.298.6380 57 - VERDE ASCOT - 1.298.6307 58 - VERDE CHIARO - 1.298.6303 59 - VERDE MELA - 1.298.6302 60 - VERDE METALLIZZATO - 6000M 61 - VERDE METALLIZZATO - 6002M 62 - VERDE PASTELLO - 1.298.6334 63 - VERDE PASTELLO - 1.298.6399 64 - VERDE VALLOMBROSA - 1.298.6590 65 - ALLUMINIO - 1.268.0983 66 - ANTIRUGGINE - FONDO ROSSO OPACO - 10055M 67 - ANTIRUGGINE FONDO GRIGIO - 8012M 68 - ANTIRUGGINE FONDO NOCCIOLA - 3000M 69 - ANTIRUGGINE FONDO VERDE CHIARO - 6006M



Ordinare un libro, un poster o qualsiasi altro articolo presente in queste pagine è semplice. Puoi telefonare allo 0587-092750 oppure inviare un fax allo 0587-092752, o inviare una e-mail a info@dgsservizi.it specificando i tuoi dati: nome, cognome, indirizzo completo (via, cap, città, provincia). La spedizione avverrà contrassegno con pagamento alla consegna. All’ammontare dell’ordine vanno aggiunti e 6,00 per spese di spedizione se il peso del pacco è compreso tra 0 e 3 Kg. (libretti, piccoli gadget, ecc.), e 10,00 se il peso del pacco è compreso tra 3 e 30 Kg. (libri, riviste, gadget pesanti). I prezzi indicati si intendono per ogni singolo pezzo ordinato.

Novità Editoriali

La Vespa in Cartolina Appena Pubblicato!!

Prezzo per i soci

€ 35,00 Questa pubblicazione consente di conoscere in tutte le sue espressioni il mondo di coloro che sono accomunati dalla passione per la Vespa. Nel pianeta degli appassionati al mondo della Vespa, è usuale lo scambio di oggetti da collezione, tra i quali figurano anche le cartoline. Attraverso di esse, è infatti possibile disporre di un prezioso archivio di immagini, disegni e foto che consentono di inserirsi in retrospettiva nel ricordo della nostra vita sociale e associativa. In modo particolare per quanto concerne la Vespa, la cartolina consente di riprodurre, unitamente alle indimenticabili, molteplici tipologie dei modelli, lo stile di vita e l’evolversi dello scooter sulle strade. L’opera è considerata una pietra miliare della cartofilia vespistica, da conservare nella propria biblioteca come un gioiello di famiglia e comunque punto di riferimento imprescindibile per tutti i collezionisti del settore. Caratteristiche Tecniche: - F.to: 24 cm di base X 22 cm di altezza - Stampa Interno: 4+4 colori - Carta Interno: patinata opaca da 150 gr. - Composto da 240 pagine

- Carta Copertina: Patinata opaca da 170 gr su cartonato - Stampa Copertina: 4+0 colori + plastica opaca 1 lato - Confezione: Brossura cucita - CARTONATO - Prezzo di copertina: Euro 39,00 Info e Ordini:

CLD Libri - (DGS Servizi s.r.l.) - Sede Operativa: Via Torino, 6 - 56025 PONTEDERA (PI) Tel. (+39) 0587.092750 - Fax (+39) 0587.092752 - mail: info@dgsservizi.it - www.cldlibri.it




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.