ANNO II n. 64/14 Gennaio 2012 Redazione:Via Vespucci - Parcheggio 3 - 85100- Potenza TEL. 0 9 7 1 - 0 9 2 2 5 5 Fax. 0 9 7 1 - 0 9 2 2 5 6
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In Basilicata i negozi chiudono: perchè?
Parola di sottosegretario: intervista a D'Andrea
La regione e le facce "in fotocopia"
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Cari Contro-Lettori, questi qui, a volte, ci fanno proprio ridere. Morire, dal ridere. Il problema però è che gli uffici regionali, comunali, provinciali non sono situati sul palco di Zelig o di Colorado Cafè. Si ergono “sinistri”, proprio qui in città. Tuttavia, come dicevamo, pur senza un Claudio Bisio a guidarli ed una Michelle Hunziker ad ispirarli, questi qui sono proprio bravi. Pensate che, infatti, dopo il disastro di Fenice, hanno istituito l’apposita Commissione d’Inchiesta, e pure il Comitato di Alta Sorveglianza. «Chiacchiere davanti al “forno”, perdita di pane» recita un antico detto, che pare clamorosamente azzeccato alla questione del forno di Fenice. Nella terra delle chiacchiere e delle eterne riunioni (e della perdita di pane), ora qualcuno (Straziuso -Pd, Mattia -Pdl, Luigi Scaglione -Pu e Giannino Romaniello -Sel) si accorge che i due organismi similari potrebbero entrare in conflitto e pestarsi i piedi a vicenda (e non concludere nulla). Insomma, un bel pasticcio. Anzi, uno “scontro frontale” fra tavoli, che ridere, solo in Basilicata si vedono certi spettacoli. E Fenice, intanto? Boh. C’è stata poi la consueta conferenza stampa di inizio anno/fine anno del Presidente della Giunta Regionale (in occasione della quale, a gennaio inoltrato e a feste concluse, ancora si ostinano a offrie il panettone e lo spumante). Alcuni assessori si sono prima lamentati della scarsità dei fondi arrivati in cassa (tagli governativi etc.), e poi si sono auto-complimentati per essere riusciti a spendere (e bene) i fondi Europei per i quali si rischiava “il disimpegno automatico”. Dura, la vita, per un amministratore che ha risorse da impegnare per la sua terra. Non c’è che dire. Si ride di gusto. Da morire. Ma i Lucani non vogliono morire. Manco per niente. Walter De Stradis
Protocollo d’Intesa tra Università degli Studi della Basilicata e Assoil School: L’Università degli studi della Basilicata e “Assoil school’’, la struttura di formazione di Assomineraria hanno firmato un accordo per integrare l’offerta didattica dell’Ateneo sulla base delle necessità del settore produttivo petrolifero e per mettere a disposizione degli studenti dei corsi di perfezionamento nelle aziende e delle tesi di laurea. L’accordo è stato firmato dal rettore dell’Università, Mauro Fiorentino, e il presidente di Assoil school, Sergio Polito. L’accordo, che fa seguito al Memorandum d’intesa Stato-Regione Basilicata per la realizzazione di un distretto energetico regionale e per l’implementazione della formazione nel settore dell’energia e all’intesa tra Crui e Confindustria per accrescere il numero degli studenti che si iscrivono a facoltà tecnico-scientifiche, è il presupposto per un’integrazione dell’offerta didattica dell’ateneo con moduli di interesse per le aziende dell’oil and gas locali e internazionali. L’intesa prevede la possibilità di realizzare presso le imprese stages di lunga durata, ma anche dottorati di ricerca. I curriculum dei laureandi e dei laureati dell’Università di Basilicata saranno, inoltre, veicolati, per le materie di interesse, tra le imprese aderenti ad Assoil per eventuali contatti lavorativi.