Controsenso

Page 1

DISTRIBUZIONE GRATUITA ANNO II n. 67/04 febbraio 2012 Redazione:Via Vespucci - Parcheggio 3 - 85100- Potenza TEL. 0 9 7 1 - 0 9 2 2 5 5 Fax. 0 9 7 1 - 0 9 2 2 5 6

Agromafie: il volto nascosto della crisi

Santarsiero contro Tanino : <<Hai toppato>>

La spazzatura potentina fa "storia"

a pag. 5

a pag. 8

a pag. 9

Cari Contro-Lettori, è stata questa la settimana del “rimpasto” in giunta regionale. Il Governatore Vito De Filippo, col grembiule (con qualche chiazza “rossa” di pomodoro) e le mani imbiancate dalla farina, dopo un’attenta “Verifica” degli ingredienti che si ritrovava in casa (in pratica quel che gli passava il convento) ha dato vita alla “nuova” amalgama pastereccia, confidando che il prodotto finale non fosse troppo indigesto. Ma i mal di pancia ci sono stati eccome. Romaniello, Petrone e soci avrebbero tanto gradito una pizza più “biologica”, del tipo olio,SEL e pepe, ma sono rimasti a bocca asciutta. Gira e rigira, contestano poi i soliti (e per ovvie ragioni) non invitati alla mensa, la sbobba ha sempre lo stesso sapore: questa volta lo Chef Governatore sembra averci dentro con i Fioroni di zucca. Fatto fuori il corpulento Restaino –che a vedersi era anche quello fisicamente più “minaccioso” dal punto di vista dell’appetito- il cuoco mastro si è affidato agli ingredienti Pittella e Viti, suggerito quest’ultimo, da una settuagenale ricetta che consiglia di affidarsi sempre ai vecchi aromi, che sono buoni per tutte le stagioni. Insomma, una pizza un po’ “Margherita” è un po’ “Capricciosa”, con un “turn over” di ingredienti, tutti insieme appassionatamente, trasmutati un tantino per dare all’impasto un’aria di freschezza. Una domanda inquietante si pone però l’avventore lucano: perché mettere la salsiccia al posto dei peperoni, se come salsiccia era stata gradita? E poi, se qualche ingrediente si era rivelato una “scamorza”, perché adesso farlo passare per Camoscio d’Oro? Domande che campeggiano nell’aria, mentre il cittadino lucano manda giù l’ennesimo boccone di una pizza che -per quanto rimpastataè pur sempre una pizza. Ma è quel che si mangia alla buvette del Club per Cuori Solitari Della Regione. Buon appetito Walter De Stradis

ULTIMISSIMA

Lagonegro: smantellato pericoloso sodalizio di usurai

I

Carabinieri della Compagnia di Lagonegro unitamente a militari della Guardia di Finanza, hanno portato alla luce, in seguito alla denuncia di un professionista del posto, un sodalizio criminale dedito all’usura. L’organizzazione operava sul territorio e nel Cilento, nel Vallo di Diano e nel Tirreno Cosentino. Gli usurai hanno impiegato oltre un milione di euro capitalizzando interessi pari ad oltre due milioni. Gli sviluppi investigativi disposti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro dal S.P. Francesco Greco hanno consentito di scoprire gli effettivi finanziatori dell’attività criminosa, oltre alla individuazione di tutti “gli anelli della catena”. Cinque persone sono state arrestate con l’accusa di usura e sono state eseguite 77 perquisizioni, anche in Emilia Romagna.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.