La Settimana di Beppe Grillo

Page 1

Volume 8, numero 01

Sommario

06.01.2013

I fessi e i furbi

L'Italia alla fame Informazione 30.12.2012

Economia Dialogo tra un italiano qualunque e lo spread

Informazione L'Italia alla fame Basta morti sul lavoro! Il piccolo e medio imprenditore uomo dell'anno Se cinque anni vi sembrano pochi

Minipost Buffonarie: i candidati più uguali degli altri Bersani più a destra di Monti 2013, l'anno della rinascita -25 in Sud America / - 25 en América del Sur Riotta querelato dal candidato M5S Giarrusso La disinformazione di Rai3 Tre facce, un solo programma Il caos all'ospedale Maggiore di Bologna

MoVimento

Giuseppe Prezzolini divideva gli italiani in furbi e fessi. Ora i fessi non ci sono più. Sono diventati furbi. In realtà sono sempre fessi e il loro numero è perfino aumentato. Ma si sono convinti di essere furbi. I veri furbi sanno perfettamente che i fessi sono sempre fessi,che li mantengono e credono alle balle che gli propinano attraverso i giornali e le tivvù. Sia i veri furbi che i furbi fessi, se interrogati, si dichiarano fessi. E' infatti il modo migliore per passare per furbi. Se una volta c'era una percentuale di furbi del 50% e altrettanta di fessi che, sapendo di esserlo, cercavano in qualche modo di difendersi, oggi che i fessi si credono furbi, le percentuali sono nettamente a favore dei fessi, ma sono tutti più contenti, sia il fesso che si crede furbo, che il furbo che non deve stare più a discutere con qualche fesso che si rivolta. Popolo di fessi, in piedi!

Diretta Streaming: Sconsolati all'estero!

Politica Discorso di fine anno di Beppe Grillo Discorso di fine anno di Paolo Becchi In nome di Dio, andatevene!

1

Il blog si è recato alla mensa della Caritas a Milano, a due passi dalla grande statua di San Francesco posta all'inizio di corso Indipendenza. Ogni giorno la coda fuori dalla mensa di chi non può permettersi un pasto aumenta e se, fino a un anno fa, la maggioranza era composta da stranieri, comunitari e extracomunitari, oggi gli italiani sono in maggioranza. Abbiamo raccolto alcune testimonianze, tutte dignitose, dei nuovi poveri, degli esclusi, di un esodato, di un egiziano, di un ex imprenditore, di un brasiliano tra i 4.000 che sfilano fuori dai cancelli ignorati dai passanti. Testimonianza di un italiano rimasto senza lavoro a un anno dal pensionamento - Sono un cosiddetto esodato, di quelli che hanno lavorato, costruito, contribuito a formare una sorta di democrazia che rendeva il nostro Paese vivibile malgrado l’inquinamento delle cosiddette istituzioni, l’inquinamento mafioso e criminoso che brulica attorno alle istituzioni, al Parlamento e in tutte le sue ramificazioni a piramide. Sono un esodato perché sono onesto e nell’azienda in cui ho lavorato per 30 anni essere onesto con tutto quello che ne consegue, non è mai piaciuto. Se sei onesto non sei ricattabile, non sei assoggettabile, quindi hanno messo in moto una macchina, non solo con me, ma con una buona parte di dipendenti che risultavano scomodi e non solo per il costo. Il costo, tutto sommato è relativo, ma per il ruolo che avevamo che non era più adeguato ai loro scopi e al nuovo modello di economy che il golpista Monti adesso sta tramutando in una grande orchidea. Sembra sia arrivato lui a salvare il Paese e peggio di così non poteva andare! Ho iniziato a lavorare a 19 anni, assunto in regola come tecnico, ho lavorato in vari posti. Alla fine sono stato assunto alla RAI, negli ultimi 10 anni, facevo le dirette Tv in esterna sulla Bivan, quindi non è un lavoretto da poco, non per gratificarmi né qualificarmi, però ci vuole una buona conoscenza. Due anni fa la RAI ha detto che questo servizio non gli serviva più perché non è


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.