Volume 8, numero 16
Sommario
21.04.2013
Minipost
Editoriale L'arroganza del potere
Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur Politica 14.04.2013
M5S: due disegni di legge per un'informazione libera EuroSerracchiani Appello a Bersani: vota la Gabanelli! Choosy a chi? Incazzata nera Bambocciona a chi?
Politica Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatur Eraclito e i saggi della democrazia Dario Fo Nove nomi per il Quirinale Passaparola- Gli impresentabili al Quirinale - Marco Travaglio Prima Gabanelli, secondo Strada, terzo Rodotà #Presidente5Stelle
"L'uomo ha bisogno di stare insieme ad altri uomini, e per questo servono regole, leggi, sennò sarebbe l'anarchia totale, la barbarie. Ma attenzione all'autorità costituita. Certi arroganti vestiti di potere proprio non li sopporto. L'autorità serve, ma deve essere uno strumento come una bilancia, deve essere un mezzo e non il fine, il traguardo degli avidi e degli arroganti. Chi lavora per il bene della gente, per la società, deve essere libero da ideologie. Non è possibile che una persona venga punita perché manifesta idee politiche diverse da quelle del giudice che la giudica." Mauro Corona Confessioni ultime
Bersani e le Berlusconarie Stefano Rodota' candidato Presidente della Repubblica Ultima fermata Capranica Perché no, Bersani? #RodotàPerchéNo
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Immagine: "The Final Day of Sagunto in 219BC" di Francisco Domingo Marques Il balletto dei partiti per non decidere nulla e mantenere posizioni di privilegio e di impunità decennali continua, imperterrito, senza vergogna. Il Paese ha bisogno di leggi e di riforme, ma il Parlamento è paralizzato. Lo è da anni, da quando i parlamentari sono diventati emanazione dei segretari di partito, impiegati e funzionari nel migliore dei casi, e il governo legifera a colpi di decreti legge su cui pone la fiducia accordata senza problemi dai lacchè di partito che premono pulsanti a comando. In questa legislatura è arrivata una variabile non prevista: il MoVimento 5 Stelle, che vuole riportare il Parlamento, e quindi il popolo italiano, alla sua centralità. Il M5S va quindi disinnescato. Immaginatevi l'orrore di Maschera di Cera già pronto per il museo di Madame Tussauds se venissero presentate una dopo l'altra leggi sulla ineleggibilità, sul conflitto di interessi, sulla corruzione. Si scioglierebbe insieme ai suoi alleati pdmenoellini. Il Parlamento deve rimanere un simulacro, un non luogo, per questo non vengono attivate le Commissioni parlamentari. Le leggi urgenti per il rilancio dell'economia, la nuova legge elettorale, le misure di sostegno ai disoccupati rimangono nei cassetti. L'orologio deve rimanere fermo. E' un continuo rimando, un opprimente spostare in avanti le decisioni. Per evitare qualsiasi legge sgradita a questi cialtroni si invoca la necessità di avere un Governo PRIMA delle Commissioni. Un falso. L'Italia è una Repubblica parlamentare senza Parlamento. Per disinnescare il M5S le Commissioni saranno istituite DOPO l'elezione del presidente della Repubblica, DOPO il nuovo ciclo di consultazioni, DOPO la fiducia al nuovo governo, quindi, ottimisticamente a luglio PRIMA della chiusura di Camera e Senato per ferie. Poi, extrema ratio, per sicurezza, si potrebbero sciogliere le Camere e andare a nuove elezioni senza aver