Prime Pagine Giornali

Page 1

Quotidiano Sede Centrale: Milano

Dir. Resp.: Marco Tarquinio

Diffusione: 107.229 Lettori: 352.000


Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Stefano Menichini

Diffusione: 124.052 Lettori: n.d.


Quotidiano Sede Centrale: Milano

Diffusione: n.d. Lettori: n.d.


Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Antonio Padellaro

Diffusione: 76.777 Lettori: n.d.


Quotidiano

Dir. Resp.: Antonio Falconio

Diffusione: n.d. Lettori: n.d.


Quotidiano

Dir. Resp.: Ferdinando Adornato

Diffusione: n.d. Lettori: n.d.


Dir. Resp.: Luca Telese

Diffusione: n.d. Lettori: n.d.


Quotidiano

Dir. Resp.: Arturo Diaconale

Diffusione: n.d. Lettori: n.d.


Quotidiano Sede Centrale: Milano

Dir. Resp.: Roberto Napoletano

Diffusione: 266.088 Lettori: 1.179.000


Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Claudio Sardo

Diffusione: 41.198 Lettori: 306.000


Quotidiano Sede Centrale: Milano

Dir. Resp.: Andrea Monti

Diffusione: 644.303 Lettori: 4.377.000


Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Norma Rangeri

Diffusione: 18.087 Lettori: n.d.


Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Paolo De Paola

Diffusione: 398.111 Lettori: 1.866.000


Quotidiano Sede Centrale: Milano

Dir. Resp.: Pierluigi Magnaschi

Diffusione: 81.139 Lettori: 203.000


Quotidiano Sede Centrale: Genova

Dir. Resp.: Umberto La Rocca

Diffusione: 73.569 Lettori: 541.000


Quotidiano

Dir. Resp.: Alvaro Moretti

Diffusione: n.d. Lettori: 1.920.000


Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Mario Sechi

Diffusione: 39.704 Lettori: 197.000


Dir. Resp.: Giovanni Morandi

Diffusione: n.d. Lettori: n.d.


Quotidiano Sede Centrale: Milano

Dir. Resp.: Pierluigi Magnaschi

Diffusione: n.d. Lettori: n.d.


Quotidiano Sede Centrale: Torino

Dir. Resp.: Vittorio Oreggia

Diffusione: 198.443 Lettori: 1.074.000


Quotidiano Sede Centrale: Napoli

Dir. Resp.: Virman Cusenza

Diffusione: 72.030 Lettori: 1.109.000


EDIZIONE DELLA MATTINA

Quotidiano Sede Centrale: Milano

Dir. Resp.: Ferruccio de Bortoli

Diffusione: 483.823 Lettori: 3.430.000


EDIZIONE DELLA MATTINA

Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Mario Orfeo

Diffusione: 191.295 Lettori: 1.607.000


EDIZIONE DELLA MATTINA

Quotidiano Sede Centrale: Roma

Dir. Resp.: Ezio Mauro

Diffusione: 437.902 Lettori: 3.523.000


EDIZIONE DELLA MATTINA

Quotidiano Sede Centrale: Torino

Dir. Resp.: Mario Calabresi

Diffusione: 273.827 Lettori: 2.321.000


Quotidiano

Dir. Resp.: Giampaolo Roidi

Diffusione: n.d. Lettori: 1.542.000


Quotidiano Regione Basilicata inserto di www.basilicatanet.it

Quotidiano Regione Basilicata Anno 2 Numero 236 del 04/12/2012

Reg. N°268/1999 Tribunale di Potenza. Editore: Regione Basilicata - Via V. Verrastro 6 - 85100 Potenza. Direttore: Giovanni Rivelli - Telefono 0971.668145 - Fax 0971.668155

Agricoltura

Nel week end dell’Immacolata la manifestazione “Attrazioni fatate”

Consorzi di bonifica in arrivo 20 mln Finanziamenti per migliorare le reti infrastrutturali a servizio delle imprese agricole e forestali degli enti consortili

Nel triangolo incantato

Ad Aliano, Castelsaraceno e Sasso di Castalda saranno presentati i nuovi attrattori in regione

Il finanziamento è previsto dal bando della “Misura 125” relativo al Programma di sviluppo rurale Basilicata 2007-2013, approvato dalla giunta regionale. Il bando prevede investimenti per l’adeguamento, la ristrutturazione e l’efficientamento delle reti irrigue secondarie, comprese le reti di adduzione, le vasche di accumulo e i sistemi di sollevamento. Destinatari sono i Consorzi di Bonifica: Bradano e Metaponto, Alta Val d’Agri e Vulture Alto Bradano. A PAG 4

Famiglie lucane da sostenere Si è insediata ieri mattina a Potenza la Consulta regionale che migliorerà le politiche relative agli attori sociali La composizione della Consulta regionale per la famiglia è stata presentata. Soddisfatto il governatore De Filippo:

“L’ultimo rapporto Cisf conferma la solidità della famiglia lucana, ma occorre consolidare le future politiche”.

Teatro, gastronomia e artigianato nei borghi. I tre progetti hanno l’obiettivo di integrare l’offerta tradizionale De Filippo: “La Basilicata turistica continua a crescere” C’è un nuovo triangolo turistico della Basilicata i cui lati sono Aliano. Castelsaraceno e Sasso di Castalda, dove saranno realizzati i prossimi attrattori e dove nel week end dell’Immacolata si terrà la manifestazione “Attrazioni fatate” per presentare i nuovi progetti. La manifestazione, organizzata dalla Regione Basilicata, dal Programma operativo Val d’Agri Melandro Sauro Camastra e dall’Apt, si inserisce in un programma che ha l’obiettivo di integrare l’offerta turistica tradizionale. I tre attrattori

fanno parte, inoltre, di un progetto turistico più ampio: “Viaggio avventuroso al centro della terra”, che mira alla definizione di un sistema locale di offerta turistica che esalti tutte le peculiarità e le specificità del territorio. Teatro, gastronomia e artigianato animeranno i tre borghi dei centri lucani. Per il presidente De Filippo i macroattrattori sono un’occasione per il territorio e possono rappresentare “un elemento di crescita”.

A PAG. 3

A PAG 2

Futuro incerto per i dipendenti del Don Uva di Potenza. E c’è chi ricorre allo sciopero della fame

Matera, Gino Paoli e Nina Zilli incantano la platea al teatro Duni Un’interpretazione da brividi

Corteo silenzioso con fiaccolata senza striscioni per le vie del capoluogo lucano

Il duo era accompagnato dall’orchestra Ico della Magna Grecia diretta dal maestro Fonzi

Oggi si attende il giudizio del tribunale di Trani sul Don Uva di Potenza, dove i lavoratori sono in stato di agitazione perché non ricevono lo stipendio da settembre. Ieri una fiaccolata muta per le vie di della città. Saltato l’incontro

Tutto esaurito al teatro Duni di Matera per il concerto di Gino Paoli e Nina Zilli, accompagnati dall’orchestra Ico della Magna Grecia diretta dal maestro Stefano Fonzi. Un duetto da brividi l’interpretazione della

tra sindacati e azienda, i dipendenti sono preoccupati per il futuro e pretendono di sapere cosa prevede il piano di risanamento. Intanto, la protesta continua sul tetto e c’è chi ha iniziato lo sciopero della fame.

La Gazzetta del Mezzogiorno

canzone: “Senza fine”. Nel pomeriggio, Paoli e Zilli avevano incontrato gli allievi del conservatorio della città. L’artista del “Cielo in una stanza” ha lanciato un messaggio: “La musica è arte, non un prodotto tv”.

Il Quotidiano della Basilicata


04.11.2012 N.236

PAG. 2

Basilicata Mezzogiorno

“Attrazioni fatate”, un progetto di Regione e Apt per la valorizzazione e la riscoperta del territorio

Il turismo di Morgana

Week end dell’Immacolata ad Aliano, Castelsaraceno e Sasso di Castalda dove saranno presentati i futuri attrattori della Basilicata tra teatro, mercatini e artigianato Un week end dell’Immacolata che sa di magico in un triangolo ideale che unisce Aliano, Castelsaraceno e Sasso di Castalda. Tutto questo è “Attrazioni fatate”, una manifestazione organizzata dalla Regione Basilicata, dal Programma operativo Val d’Agri Melandro Sauro Camastra e dall’Apt. L’evento è stato presentatao in un incontro con la stampa a cui hanno partecipato il presidente della Regione, Vito De Filippo, il dirigente dell’Apt, Mariano Schiavone, i sindaci di Aliano, Luigi De Lorenzo, e di Castelsaraceno, Rocco Rosano, e, per il Comune di Sasso di Castalda, era presente Rocco Perrone. Un modo diverso per presentare, attraverso la forza delle immagini e dello spettacolo, gli attrattori che, con i fondi delle royalty, saranno realizzati nei tre caratteristici paesi lucani. “Attrazioni Fatate” si inserisce, quindi, in un progetto più ampio che ha l’obiettivo di integrare l’offerta turistica tradizionale. I tre attrattori, infatti,

definizione di un sistema locale di offerta turistica che esalti le peculiarità morfologiche, naturali e ambientali dell’area e le specificità territoriali. Nelle iniziative programmate rientrano la valorizzazione del sito di Grumentum, il Parco delle energie e il Museo multisensoriale di Santa Maria d’Orsoleo. Dal sette al nove dicembre i borghi antichi di Aliano, Sasso e Castelsaraceno si animeranno: le piazze soprattutto, e i vicoli, si trasformeranno in palcoscenici per descrivere gli interventi progettati e di prossima realizzazione. In ognuno dei tre centri sto-

A Sasso di Castalda “Sospesi sull’Arenazzo” vedrà una passerella d’assi in legno e acciaio unire idealmente il presente e il futuro fanno parte del programma “Viaggio Avventuroso al centro della terra”, finanziato dal Programma operativo Val d’Agri, il cui obiettivo principale è la

Tre attrattori alla scoperta dei tesori della Regione. Cominciamo con quello che è un trait d’union tra il Parco dell’Appennino lucano e quello del Pollino attraverso un ponte tibetano nel territorio di Castelsaraceno. Un progetto che intende sensibilizzare alla visita e conoscenza delle aree naturali tutelate del territorio e che realizza un connubio tra sport, natura e relax. “Un ponte tra i due parchi” prevede la realizzazione di un ponte tibetano in cavi composto da 6 campate per uno sviluppo totale di circa 800 metri. Durante il percorso si raggiungeranno i 70 metri di altezza, equivalenti al

rici, in cinque angoli del paese, saranno allestiti altrettanti spettacoli teatrali a cura dell’Albero - Tutti i rami della creatività. Ad Aliano i paesaggi luna-

ri dei Calanchi sveleranno il loro fascino grazie a specifici percorsi. Nel paese dalle “case con gli occhi”, per le vie del borgo uno spettacolo itinerante permetterà al visitatore di conoscere i luoghi dove Carlo Levi visse durante il confino e dove è tuttora sepolto. Sempre ad Aliano, l’otto dicembre, sarà presente l’attore pugliese Uccio Se Santis. Dalla magia dei calanchi agli scenari naturalistici

A Castelsaraceno un ponte tibetano avvicinerà il Parco dell’Appennino lucano al Parco del Pollino. Ad Aliano itinerari tra i calanchi di Castelsaraceno, trait d’union tra il Parco nazionale dell’Appennino lucano e il Parco del Pollino. Qui verrà realizzato il “Ponte tra i due parchi”, ovvero

Il presidente De Filippo

“Un elemento di crescita” “Con Attrazioni Fatate vogliamo dimostrare che la Basilicata turistica continua a crescere, ma le nuove realizzazioni si inseriscono in un tessuto già fertile”. Così il presidente della Regione, Vito De Filippo, alla presentazione della manifestazione che avrà luogo nel week dell’Immacolata. “Gli attrattori che stiamo realizzando in vari centri della Basilicata - ha pre-

cisato - servono ad arricchire un’offerta che già esiste e che si basa sulle caratteristiche del territorio, sulla bellezza dei luoghi e sulle iniziative delle persone. I tre attrattori sono parte di un progetto più ampio che punta alla realizzazione di un sistema turistico composto da macroattrattori e ‘prodotti faro’ complementari – ha aggiunto De Filippo – e rappresentano

un’occasione per il territorio. Altre esperienze simili hanno dimostrato che quando un attrattore funziona e richiama turismo, anche l’economia locale si rivitalizza”. Secondo il presidente, infine, la manifestazione “è un’opportunità se si inizia a comprendere che la presenza di un attrattore può essere effettivamente elemento di crescita”. (Bm4)

Tre progetti e un obiettivo Valorizzare il territorio Tra ponti tibetani, spettacoli lunari e passerelle sospese ventiseiesimo piano di un grattacielo, e mentre il ponte oscilla, tra una passo e il successivo, c’è il vuoto. Diverse le attrazioni sportive previste, tra cui una parete attrezzata per il free-climbing e una strada ferrata per raggiungere un punto notevole nell’immaginario del paese: la caverna Scasciata. Non meno importanti il “Percorso d’acqua”, che garantirà la possibilità di

un ponte tibetano sulle gole del Racanello. Nel week end verrà inscenato uno spettacolo, con la partecipazione dell’attrice lucana Antonella Iallorenzo, sul rito dell’andenna”, uno dei riti arborei della Basilicata, propiziatorio di fertilità, che consacra il matrimonio fra due alberi. A Sasso di Castalda il percorso nel borgo, invece, permetterà di ammirare il fondale oceanico emerso che sarà valorizzato

praticare una discesa di torrentismo facile nelle acque del torrente Racanello, e il percorso della “Memoria” che porta fino al mulino. Il progetto “Sospesi sull’arenazzo”, a Sasso di Castalda, prevede l’attraversamento del Vallone Arenazzo ed il congiungimento dello sperone roccioso dove sono ubicati i ruderi dell’antico castello longobardo con la cima del monte Madonna del-

le Grazie attraverso una passerella d’assi in legno e trefoli d’acciaio a campata unica di 370m. Una scalinata in pietra protetta da una staccionata in legno sul versante di valle permetterà il ripristino del sentiero di raccordo tra la chiesetta di San Nicola e il piazzale circostante i ruderi del castello, dove c’è un suggestivo belvedere. Un’appropriata sentieristica, infine, e opportune opere

di ingegneria naturalistica permetteranno il collegamento tra la passerella e il sentiero Frassati. Infine, il progetto “Vivere i Calanchi”, ovvero un parco geomorfologicoarcheologico-letterario ad Aliano con lo spettacolo lunare delle valli di argilla per permettere di esplorare, da vicino, le variegate caratteristiche della zona. Il progetto si articola lungo quattro poli funzionali distinti. Percorsi a cavallo,

con l’attrattore “Sospesi sull’Arenazzo”. Nelle tre serate è previsto uno spettacolo con l’attore lucano Ulderico Pesce. La musica degli Ethnos, in concerto nelle piazze dei tre borghi, sarà la colonna sonora della manifestazione. Ovviamente, non mancheranno i mercatini di Natale con stand enogastronomici per far conoscere i prodotti tipici lucani e i manufatti dell’artigianato che da sempre contraddistinguono la Basilicata. Tra gli altri, esporranno le loro creazioni anche artigiani che hanno aderito all’esperienza di MANIfesta, un osservatorio dei mestieri d’arte che si sta realizzando in collaborazione con vari partner, tra cui la Cna lucana. (Bm4)

a piedi, in bicicletta o con altri mezzi permetteranno di ammirare lo scenario dei calanchi. Tra gli itinerari, ricordiamo il percorso straordinario all’interno dei pinnacoli di argilla e delle valli di sabbia gialla. Si tratta di un itinerario variabile lungo una pista principale che si estende per circa tre chilometri con varie ramificazioni trasversali che raggiungono gli 860 metri, per un cammino complessivo di circa 4 chilometri fino al raggiungimento della Masseria Calvello. E’ stato pensato, inoltre, un tragitto su strada asfaltata che dal Bosco del Pantano raggiunge Alianello Nuovo. (Bm4)


04.12.2012 N. 236

PAG 3

Basilicata Mezzogiorno

Consulta per la famiglia: presentata la composizione dell’organismo regionale propositivo

Nuclei lucani più al sicuro Incoraggianti i dati dell’ultimo rapporto Cisf, ma occorre avviare nuove esperienze Si è insediata ieri a Potenza, con una riunione nella sala Verrastro al dipartimento della giunta, la Consulta regionale per la famiglia. Prevista da una legge approvata dal parlamentino lucano, finalizzata a sostenere interventi a favore della famiglia, la Consulta rappresenta un organo propositivo e consultivo della Regione Basilicata in materia di politiche familiari. Ne fanno parte Roberta Maulà, che la presiede su delegata del governatore Vito De Filippo, Anna Selvaggi Tamburrino, Gerardo Viggiano e Maria Assunta Lombardi (designati dalle associazioni di famiglie costituite ed operanti nell’ambito della sfera delle politiche familiari), Lina Bonomo (associazioni di cooperative), Giuseppe Grieco (associazioni di volontariato iscritte nel registro regionale), Luigi Sasso (Associazione nazionale comuni italiani),

Prevista da una legge approvata dal parlamentino lucano, la Consulta è finalizzata a sostenere interventi a favore della famiglia

Roberta De Salvo (Unione delle province d’Italia), Caterina Giampetruzzi (commissione regionale per le Pari opportunità), Lucia Trivigno e Francesco Genzano (coniugi designati dal Forum delle associazioni familiari), Franca Maria Bellomusto (Aziende

sanitarie regionali). L’insediamento della nuova Consulta, che si aggiornerà successivamente per fissare programmi e interventi futuri, ha contribuito ad aprire una riflessione sui temi e sulle problematiche attuali che coinvolgono la rete delle famiglie

lucane. “Nonostante l’ultimo rapporto Cisf (Centro internazionale studi famiglia) ci confermi quanto la famiglia lucana sia più solida e coesa rispetto al resto d’Italia – ha commentato De Filippo partecipando all’iniziativa – occorre consolidare le

politiche sostenibili a sostegno dei nuclei familiari come i Piani sociali di zona e avviare anche da noi esperienze come quella del ‘Fattore famiglia’, strumento straordinario per sostenere il ruolo sociale della famiglia nel territorio. In questo senso – ha

aggiunto – sarà particolarmente prezioso il contributo che giungerà dalla Consulta da cui il governo regionale trarrà spunti per attivare progetti sostenibili”. Nel presentare la nuova composizione, l’assessore alla Salute, Attilio Martorano, ha ricordato come l’organo abbia contribuito, già in passato, a delineare suggerimenti utili per attivare strumenti di indagine sulla famiglia in Basilicata. “Con questa nuova veste – ha sottolineato il componente dell’esecutivo – la Consulta è chiamata ad esprimersi su argomenti prioritari come il ‘quoziente familiare’ e sui nuovi parametri correttivi che, integrando l’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), aiuteranno il governo regionale a stabilire una equa compartecipazione della spesa delle famiglie per prestazioni e servizi”. (bm9)

Menopausa e dintorni

Maglietta (Asm) soddisfatto per la nomina di Olivieri al Sir

Ad Abriola diversi specialisti a confronto sul delicato tema che interessa le donne

Il riconoscimento conferma l’impegno del direttore regionale di reumatologia e si estende anche all’équipe di medici specialisti che lo affiancano nel lavoro

Alle 16 del prossimo 6 dicembre, al Cineteatro ‘San Giuseppe’ di Abriola si discueterà di menopausa. L’incontro, organizzato dagli operatori sanitari del consultorio familiare di Laurenzana, rientra nella programmazione dell’Unità operativa delle attività consultoriali di Potenza e servirà per trattare un argomento delicato che interessa le donne.

Il direttore generale dell’Asm, Rocco Maglietta, esprime vivo compiacimento per l’elezione del dott. Ignazio Olivieri, direttore del dipartimento regionale di reumatologia, a prossimo presidente della Società italiana di Reumatologia (Sir). “Il prestigioso incarico - ha detto - giunge come riconoscimento di una lunga attività professionale dedicata all’assistenza ed alla ricerca scientifica, con il raggiungimento di una fama internazionale. L’impegno programma-

Dopo i saluti del sindaco, Romano Trionfo, interverranno sul tema la dott.ssa Liliana Romano, ginecologa con la relazione “Stili di vita e benessere della donna”, la dott.ssa Lucia Venezia, psicologa con “Menopausa età d’oro: pensieri, emozioni, significati di un cambiamento”, e la dott.ssa Rosa Cervellino, sociologa, che distribuirà un questionario. (bm9)

tico del dott. Olivieri - ha aggiunto Maglietta - riguarda il potenziamento della reumatologia in ambito ospedaliero, la riorganizzazione dell’assistenza reumatologica territoriale e una più intensa collaborazione, sul piano locale, con le associazioni dei malati e, sul piano scientifico, con i centri reumatologici internazionali, con i quali condividere conoscenza ed esperienza scientifica. La nostra soddisfazione - ha concluso - si estende anche all’équipe dei medici specia-

Dipendenti alle prese con il software per la gestione delle deliberazioni

Formazione all’Asp Gruppi organizzati in modo da evitare disservizi Partiranno il 6 dicembre le attività formative destinate ai dipendenti dell’Azienda sanitaria locale di Potenza sulla gestione del software deliberazioni e determinazioni. Predisposto dalla Voc Sia, d’intesa con la ditta fornitrice, il corso prevede sessioni di 3 ore e i gruppi

partecipanti sono stati organizzati cercando di non far coincidere nella stessa data tutte le risorse afferenti alla medesima area per limitare al massimo i disservizi dovuti all’assenza del personale. Nella loro costituzione, inoltre, è stata considerata la sede geografica di provenien-

za, al fine di poter condividere le stesse autovetture aziendali. La formazione si svolgerà negli orari di lavoro, ma non potrà dar luogo a compensi straordinari. Tenendo conto della festa patronale, nel territorio di Lagonegro i corsi inizieranno la settimana successiva. (bm9)

Le attività di formazione partiranno il 6 dicembre

listi in reumatologia che lo stanno affiancando nel suo lavoro, contribuendo a migliorare la qualità di questa peculiare branca della medicina con apprezzate pubblicazioni scientifiche. Una particolare menzione va al dott. Carlo Palazzi che lavora a tempo pieno nella nostra Azienda”. Maglietta ha poi annunciato che l’Asm intende potenziare la reumatologia attraverso un percorso che porti ad incrementare i professionisti operanti nelle strutture aziendali. (bm9)


04.11.2012 N.236

PAG. 4

Basilicata Mezzogiorno

L’assessore Rosa Mastrosimone: “Si intende rendere più efficiente ed efficace la rete territoriale a servizio delle aziende”

Consorzi, in arrivo 20 milioni Saranno finanziati, in particolare, interventi per l’adeguamento e la ristrutturazione del sistema idrico

Il finanziamento è previsto dal bando della “Misura 125” del Programma di sviluppo rurale, Basilicata 2007-2013 approvato dalla giunta

L’assessore regionale all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone

Venti milioni di euro per migliorare le reti infrastrutturali a servizio delle imprese agricole e forestali dei Consorzi di Bonifica. E’ quanto prevede il bando della “Misura 125” (Azione 1A) relativo al Programma di sviluppo rurale Basilicata 2007-2013, approvato dalla giunta regionale con Decreto della giunta regionale n. Destinatari degli investimenti sono i Consorzi di Bonifica: Bradano e Metaponto, Alta Val d’Agri e Vulture Alto Bradano. Oltre all’ammodernamento e all’adeguamento del-

coltura della Regione Basilicata, Rosa Mastrosimone - contribuisce direttamente al raggiungimento dell’Obiettivo di Asse “Potenziamento delle dotazioni infrastrutturali fisiche e telematiche” e dell’obiettivo specifico “Consolidare e sviluppare i sistemi locali rurali, agroforestali ed agroalimenta-

rio, al fine di razionalizzare l’utilizzazione della risorsa idrica”. Il bando, infatti, prevede investimenti per l’adeguamento, la ristrutturazione e l’efficientamento delle reti irrigue secondarie (non aziendali), comprese le reti di adduzione, le vasche di accumulo e i sistemi di sollevamento.

Inoltre, la previsione dei lavori in economia diretta consentirà di utilizzare la forza lavoro dei medesimi enti con ripercussioni positive sulle retribuzioni. L’aiuto concesso sarà erogato sotto forma di contributo in conto capitale, con intensità di aiuto (contributo) pari al 100% del costo ammissibile al netto di IVA. E’ previsto un anticipo pari al 50 per cento dietro rilascio di garanzia fidejussoria corrispondente al 110 per cento dell’importo anticipato. Per quanto attiene all’IVA (non rendicontabile) la Regione Basilicata ha adottato lo scorso 13 novembre la DGR n. 1530 con la quale ha disposto di procedere ad una rimodulazione del piano finanziario del PSR (Piano di sviluppo rurale), per arrivare al riconoscimento delle spese IVA sostenute da parte dei soggetti non passivi di cui all’art. 71 del REG (CE) 1698/2005 E S.M.I. E’ previsto che l’investimento in questione dovrà essere realizzato entro un anno dalla concessione del sostegno. Si tratta indubbiamente di un importante passo in avanti verso il miglioramento del sistema di bonifica presente in Basilicata.

le infrastrutture, il bando intende sostenere la loro completa fruibilità per garantire le condizioni di base della competitività del sistema produttivo agro-forestale regionale, e migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli operatori del settore. “La Misura – spiega l’assessore regionale all’Agri-

ri”. Con gli interventi ammessi si partecipa a tutelare il territorio con effetti positivi sul mantenimento del presidio dell’uomo a contrasto dei dissesti superficiali e dei fenomeni di erosione ed a migliorare l’utilizzo dell’acqua sia in termini di tutela qualitativi che quantitativi. In particolare per gli ambiti di competenza dei Consorzi di Bonifica – ha concluso l’assessore - necessitano robusti interventi di adeguamento e ristrutturazione del sistema adduttorio e distributivo primario e seconda-

Chi sono i beneficiari Gli investimenti riguardano i Consorzi di Bonifica: “Bradano e Metaponto”, “Alta Val d’Agri” e “Vulture Alto Bradano”

Dal consiglio Primarie/1 Braia (Pd)

Primarie/2 Vita (Psi)

Primarie/3 Santochirico (Pd)

Film commission Navazio (Ial)

Sport Singetta (Gruppo misto)

Don Uva Mattia (Pdl)

Le primarie del centro sinistra rappresentano la risposta più forte che si poteva ergere nei confronti di quel sentimento di antipolitica che sta assumendo proporzioni preoccupanti. Essere riusciti a mobilitare, nel giro di sette giorni, oltre tre milioni di persone al primo turno ed oltre 2,5 milioni di persone per il ballottaggio, conferma che per il popolo del centro sinistra, sono la qualità e la credibilità delle proposte e la partecipazione diretta nella scelta delle rappresentanze, la risposta più adeguata che oggi la politica può dare al populismo ed al qualunquismo.

L’apporto del Psi al successo di Bersani deve tradursi adesso in successo del centrosinistra nel Governo del Paese. I socialisti hanno dato una nuova prova di avere radici profonde sul territorio e nelle comunità locali orientandole ad una scelta autenticamente riformista. Il primo e più sentito ringraziamento va ai cittadini lucani che hanno partecipato alla consultazione: nel giro di una settimana, per due volte, circa 75mila lucani si recano nelle sezioni elettorali allestite per le primarie a testimonianza della grande voglia di partecipazione.

Bersani ha vinto le primarie per essersi presentato come candidato alla guida del Paese affidabile, competente, ancorato a sinistra, aperto ad alleanze progressiste. Come è avvenuto per la scelta del candidato premier, così le primarie devono essere il metodo per selezionare i candidati del Pd per le prossime elezioni politiche. Nei circoli e negli organismi del PD si viva con serenità questa nuova primavera di partecipazione, aiutandola a dare maggiori e migliori frutti. Per vincere la prova decisiva delle prossime elezioni politiche e per governare il Paese ce n’è bisogno.

Il 30 novembre è scaduto il termine per la presentazione della domanda di candidatura per la direzione della Fondazione Lucana Film Commission. Il Consiglio di Amministrazione avvierà, si spera, subito i lavori di verifica documentale del possesso dei requisiti di ammissione e dei titoli dei candidati. Si metteranno on line le domande pervenute e dunque i curricula? Vogliamo conoscere il calendario dei colloqui. Vogliamo assistere. La fondazione Lucana Film Commission è un bene prezioso del territorio, non possiamo permetterci di non farla funzionare.

La crisi che sta attanagliando il paese, sta avendo forti riverberi anche sulle società sportive, in difficoltà nel trovare le risorse per iscriversi al campionato o per proseguire la stagione sportiva iniziata. E’ necessario che la città e le forze imprenditoriali si stringano intorno a coloro i quali si sono assunti il difficile compito di riportare il nome di Potenza nei campionati nazionali. La squadra di calcio rappresenta un patrimonio di tutti, non solo di chi la gestisce. Non si possono lasciare soli coloro i quali da qualche stagione hanno ‘riportato il calcio’ a Potenza.

Con un’interrogazione all’assessore alla Sanità, ha chiesto quali iniziative intende assumere per associare i titolari di impresa ed operatori che lavorano nelle strutture lucane nella nuova forma di gestione del Don Uva che si ipotizza e quali interventi intende promuovere per il riordino della rete pubblico-privata di servizi di riabilitazione e di fisioterapia. “Il Piano Regionale della Salute individua la necessità di procedere verso una nuova organizzazione moderna ed efficace, l’attuale sistema di erogazione delle prestazioni è ormai superato, non al passo con i tempi”.


04.12.2012 N.236

PAG. 5

Basilicata Mezzogiorno

ALIANO CASTELSARACENO SASSO DI CASTALDA

FATTI AVVOLGERE dalle TANTE AVVENTURE e TRAVOLGENTI EMOZIONI

dicembre

2012

ATTRAZIONI

ore 18.00

7 8 9

FATATE

.it

NATURA, MAGIA, GASTRONOMIA, TEATRO. IL 7, 8 E 9 DICEMBRE UN VIAGGIO NEGLI AFFASCINATI BORGHI DI ALIANO, SASSO E CASTELSARACENO PER GODERE DI SPETTACOLI TEATRALI ITINERANTI E MERCATINI DI NATALE E SCOPRIRE TRE NUOVE “ATTRAZIONI FATATE”.

A SASSO DI CASTALDA “SOSPESI SULL’ARENAZZO” PER STUPIRSI DAVANTI AD UN FONDALE OCEANICO EMERSO. A CASTELSARACENO IL “PONTE TRA I DUE PARCHI” VI CONDURRÀ SUL PONTE TIBETANO PÌÙ LUNGO D’EUROPA.

a cura dell’Ufficio Stampa della Giunta Regionale

AD ALIANO “VIVERE I CALANCHI” GARANTIRÀ LA POSSIBILITÀ DI FRUIRE DELLO SPETTACOLO LUNARE CARO A CARLO LEVI.

CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI UCCIO DE SANTIS, ANTONELLA IALLORENZI, ULDERICO PESCE E LA DIREZIONE ARTISTICA DE L’ALBERO - TUTTI I RAMI DELLA CREATIVITÀ.

www.attrazionifatate.it

TRIO ETHNOS IN CONCERTO.


Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno -04.12.2012

PAG. 6

Basilicata Mezzogiorno

POTENZA CITTÀ I V

Martedì 4 dicembre 2012

LA VERTENZA

LA «CASA MADRE» Saltato l’incontro di ieri tra i sindacati e Si torna a Potenza a mani vuote SENZA STIPENDIO E SENZA FUTURO l’azienda. ma con un pizzico di fiducia in più

L’APPELLO Alcuni dipendenti da oggi rifiuteranno il cibo: «Non vogliamo solo gli stipendi ma anche certezze sul futuro lavorativo»

Don Uva, ora lo sciopero della fame Ancora sul tetto. Fiaccole in attesa del giudice. Promesso il 70% del salario di novembre EMANUELA FERRARA l Fiaccolata silente per le vie di Potenza. Non ci sono striscioni né bandiere. I lavoratori della «Casa Divina Provvidenza – Don Uva» sfilano in un silenzio assordante. I cittadini si chiedono chi abbia organizzato questo strano corteo. In principio la fiaccolata si sarebbe dovuta tenere di fronte la sede potentina, poi il primo cittadino, Vito Santarsiero, dopo aver fatto visita ed espresso la sua vicinanza e solidarietà ai dipendenti ancora in presidio sul tetto, li ha autorizzati a sfilare per le strade del capoluogo. Oggi il giorno decisivo. Il giudice del tribunale di Trani dovrebbe esprimersi sull’intricata questione. I lavoratori decidono di non fermare lo stato di agitazione. Loro vogliono arrivare fino in fondo. Non si accontenteranno del pagamento degli stipendi, argomento che pure gli sta a cuore dal momento che non percepiscono un euro dal mese di settembre, ma hanno bisogno di risposte forti e chiare circa il loro futuro. Ieri era atteso un incontro preventivo tra i sindacati e l’azienda. Incontro saltato a causa di un forte ritardo della «casa madre».

GIORNATA In alto il sindaco Santarsiero sul tetto con i lavoratori. A sinistra la fiaccolata di ieri sera. Alcuni dipendenti del Don Uva hanno annunciato che cominceranno lo sciopero della fame [servizio fotografico di Tony Vece]

MANIFESTAZIONE

Un corteo per le vie della città. In apnea 407 famiglie e i tanti pazienti Si torna a Potenza a mani vuote ma con la speranza di essere comunque riusciti a smuovere le coscienze. Cosa ci sia scritto nell’oramai famoso piano di risanamento presentato il 21 novembre scorso, non è dato sapere, ma ci si batte affinchè si prenda seriamente in considerazione l’opzione del fitto del ramo d’azienda caldeggiata dalla Regione Basilicata. Prima gli stipendi, che devono necessariamente arrivare, poi tutto il resto. E quando si parla di tutto ci si riferisce alle esigenze che una struttura sanitaria può avere. Cibo, che l’azienda Ambrosia riuscirà a garantire ancora per pochissimo, biancheria e raccolta di rifiuti speciali. In bilico non ci sono solo 407 famiglie (tanti sono i lavoratori del Don Uva) ma anche tutti i pazienti che quotidianamente vengono assistiti. È bene infatti sottolinearlo, mentre va avanti il presidio, va avanti anche il regolare svolgimento dei turni di servizio. Questi lavoratori una volta dismesso il loro camice salgono sul tetto a dimostrazione che a questi pazienti tengono davvero e che la loro salvaguardia dovrebbe venire prima di ogni altra cosa. L’azienda assicura: al di là di quello che deciderà il giudice in giornata (pagamento mensilità settembre ed ottobre) «venerdì 7 dicembre sarà corrisposto a tutti i dipendenti un acconto sulle retribuzioni del mese di novembre nella misura del 70%», ma questo ai lavoratori non basta e da oggi inizia lo sciopero della fame.

LA LETTERA I SINDACATI UNITI SCRIVONO

«Signor giudice di Trani le chiediamo di salvare i posti di lavoro e i salari al Don Uva di Potenza» Le segreterie regionali dei sindacati Fp Cgil (Roberta Laurino), Fp Cisl (Giovanni Sarli), Uil Fpl (Antonio Guglielmi), Fials (Franco Latronico), Ugl (Michele De Rosa) hanno scritto al giudice della procedura fallimentare dell’Opera Don Uva (con sede in Bisceglie), presso il tribunale di Trani, per chiedere lo sblocco del pagamento degli stipendi arretrati. I sindacati chiedono anche che si fermi, riguardo all’Ospedale di Potenza, il Piano di risanamento e la connessa procedura di licenziamento collettivo per riduzione del personale avviata dalla Congregazione Ancelle Divina Provvidenza.

Oggi e venerdì, 2 giorni I decisivi per i lavoratori MIMMO SAMMARTINO l Sarà una settimana determinante per la battaglia del Don Uva di Potenza. Per il destino dei suoi 417 dipendenti sui quali pende la «spada di Damocle» dei 72 «esuberi» che l’azienda vorrebbe mettere in mobilità. Ma anche per i 463 posti letto che la struttura sanitaria assicura. Servizi essenziali e strategici per l’utenza lucana con problemi di non autossuficienza e lungodegenza. Per le sempre più ricorrenti malattie degenerative e legate all’aumento medio dell’età della popolazione. Quando l’assessore alla salute Attilio Martorano è salito sul tetto, dove i dipendenti del Don Uva, sfidando il gelo, stanno conducendo la loro lotta, ha ribadito la linea assunta dalla giunta e dall’intero Consiglio regionale: «È volontà di tutti salvare questa struttura e metterla in sicurezza. Siamo consapevoli che oggi l’emergenza delle emergenze è quella di garantire i salari alle famiglie che altrimenti non possono

più andare avanti». E il governatore Vito De Filippo ha ricordato la posizione regionale: «Siamo pronti a chiedere di gestire direttamente le attività del Don Uva». Corrisponde al disegno di legge approvato in Consiglio regionale, nei giorni scorsi. Con esso si consente alla Asp di garantire diret-

STIPENDI

Oggi il giudice di Trani decide sugli arretrati di settembre e ottobre tamente gli stipendi ai dipendenti del Don Uva di Potenza (nella misura del 90 per cento rispetto all’ultima mensilità erogata) se la casa madre non provvede. L’Azienda sanitaria, in tal caso, sospende i pagamenti nei confronti dell’azienda accreditata. Se una situazione del genere dovesse ripetersi per più di

due volte, l’Azienda sanitaria ha titolo per avviare la risoluzione del rapporto con la società inadempiente. Questo percorso è stato però momentaneamente bloccato dalla domanda di concordato preventivo avviato dall’azienda (con nomina di un curatore fallimentare). Oggi dovrà essere il giudice di Trani a pronunciarsi sulla possibilità di autorizzare o meno il pagamento degli stipendi arretrati (è in ballo il principio del pari trattamento fra diversi creditori): settembre e ottobre, per i dipendenti del Don Uva di Potenza; ottobre per i dipendenti del Don Uva di Bisceglie e Foggia. Venerdì prossimo, 7 dicembre, si affronterà invece la questione degli stipendi maturati dal giorno dopo la data di presentazione della domanda di ammissione al concordato preventivo (il 7 novembre). La mensilità di questo novembre (eccetto la prima settimana che rientra ancora nelle decisioni del giudice) dipende invece dalle decisioni dell’azienda.

ll.mo Sig. Giudice, con riferimento al Piano di Risanamento avviato dalla Casa Divina Provvidenza di Bisceglie (Bari) le scriventi organizzazioni sindacali, nel denunciare nuovamente la gravissima discriminazione a danno dei lavoratori del Don Uva di Potenza, ai quali non è stato corrisposto lo stipendio di settembre, assicurato invece a quelli di Bisceglie e Foggia, denunciano altresì, l’assoluta infondatezza di tale piano di risanamento e connessa procedura di licenziamento collettivo riguardo all’Ospedale Don Uva di Potenza, in quanto non vi è alcun esubero, anzi vi sono carenze di personale. Si chiede, pertanto, a riprova di quanto da noi sostenuto, di acquisire formalmente le risultanze dell’apposita valutazione di congruità effettuata dall’Azienda Sanitaria di Potenza, che mette proprio in evidenza quanto dalle scriventi denunciato. Oltre al nostro parere di infondatezza del piano di risanamento, chiediamo anche di valutare positivamente la proposta di fitto di ramo d’azienda, relativamente all’Ospedale Don Uva di Potenza, approvata dal Consiglio regionale della Basilicata. Ciò allo scopo di evitare licenziamenti nella struttura ospedaliera di Potenza. Per quanto sopra, compatibilmente con le vigenti norme, le scriventi organizzazioni sindacali chiedono altresì l’audizione presso la S.V. Ill.ma, sempre per evitare ingiusti ed ingiustificati licenziamenti riguardo all’Ospedale di Potenza. Le nostre pressanti istanze sono, dunque, rivolte ad ottenere il pagamento degli stipendi arretrati e la regolarità del pagamento degli stessi nonché l’annullamento del piano di risanamento nella parte relativa all’Ospedale Don Uva di Potenza, perché infondato.


Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 04.12.2012

PAG. 7

Basilicata Mezzogiorno

VI I POTENZA CITTÀ

Martedì 4 dicembre 2012

UNIVERSITÀ

RAPPRESENTANZA STUDENTESCA

IL PRECEDENTE Sei mesi fa le elezioni saltarono. Qualcuno le definì un flop, qualcun altro il risultato di un boicottaggio

I PROBLEMI I temi al centro dell’attenzione: dal trasporto pubblico all’adeguamento delle aule e della mensa universitaria

La scheda I risultati elettorali entro il 12 dicembre Le votazioni, per le elezioni suppletive delle rappresentanze studentesche (biennio accademico 2012\2014), si svolgeranno oggi e domani. È costituito un seggio elettorale presso ciascuna struttura primaria. Per ogni elezione, ciascun elettore può esprimere un solo voto di preferenza. L’elettorato attivo spetta a tutti gli studenti che risulteranno iscritti, per l’anno accademico 2012\2013, alla data di inizio delle votazioni e agli studenti fuori corso non ancora iscritti al predetto anno accademico, in quanto questi ultimi possono iscriversi fino al 31 dicembre. L’elettorato passivo spetta a tutti gli studenti in corso che risulteranno iscritti, per l’anno 2012\2013, alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle candidature (19 novembre 2012) e a tutti gli studenti iscritti all’anno fuori corso che avranno perfezionato la propria iscrizione entro la suddetta scadenza. I risultati elettorali, accertati dalla Commissione Elettorale Centrale, saranno resi pubblici entro il 12 dicembre.

le altre notizie SANITÀ

Il consultorio on line all’azienda sanitaria n Domani, alle 10, nella sede dell’Asp di Potenza, incontro di presentazione del sito web www.giovaniinconsultorio.aspbasilicata.net. Nasce uno strumento di facile e veloce accesso che intercetta chi chiede aiuto al consultorio. Un servizio per prevenire e affrontare comportamenti a rischio e situazioni di disagio. SOLIDARIETÀ

Oggi la consegna del premio «Garaguso»

ALLE URNE Ecco gli studenti candidati per il biennio accademico 2012-2014. Due le liste presentate

Tempo di elezioni all’ateneo ma il voto non attrae gli studenti A giugno non si raggiunse il quorum. Oggi e domani si torna alle urne MARIA VITTORIA PINTO l Oggi e domani si vota all’Università degli Studi della Basilicata. Dalle 9 alle 18 seggi aperti per lo svolgimento delle elezioni suppletive della rappresentanza studentesca all’interno dell’Ateneo lucano. Spazio ai giovani, quindi, protagonisti dell’Università e un ritorno alle urne dopo le elezioni di giugno, per le quali non si raggiunse il quorum in organi quali: l’Ardsu (Azienda regionale per il diritto allo studio universitario), il Consiglio di amministrazione, il Senato Accademico, il Centro sportivo Universitario, il Nucleo di valutazione, il Comitato unico di garanzia e i Consigli del Dipartimento di Scienze Umane e della Scuola di Scienze Agrarie, Forestali, Alimentari e Ambientali. Luci puntate, quindi, su questa nuova 48 ore elettorale, speranzosi di accantonare quelle di sei mesi fa, definite da alcuni un flop, da

PREFERENZE

Seggi aperti oggi e domani dalle 9 alle 18. Due le liste presentate dai ragazzi

altri un tentativo di boicottaggio ben riuscito. «Purtroppo l’interessamento degli studenti – spiega Anthony Rimoli, candidato al Consiglio di Amministrazione - riguardo a temi così delicati è alquanto riduttivo e talvolta non viene concepita l’importanza di avere dei rappresentanti che si occupino di garantire i diritti della classe studentesca. Talvolta sembra che tutto sia dovuto quando in realtà ogni piccolo traguardo raggiunto è frutto di innumerevoli sforzi compiuti dai rappresentanti che spendono tempo e fatica per ottenere dei risultati». Poca la partecipazione da parte degli studenti dell’Università di Basilicata che, vittime di poca informazione o solo di scarso desiderio di condivisione, oggi e domani devono sfruttare al massimo un mezzo e un diritto fondamentale per ogni cittadino, studente, individuo: il voto. «Io faccio parte della lista UNInsieme – prosegue Rimoli – che è supportata dalle Associazioni

universitarie Geobas e Sui-GeneriS Potenza, apartitica e autofinanziata dai componenti. UNInsieme è costituito da un gruppo di ragazzi che con entusiasmo e passione si propongono di dare un contributo reale e costruttivo per far crescere ancor più l’Università lucana. Durante la nostra campagna elettorale abbiamo toccato diversi temi, e già tante cose sono state fatte, cerchiamo di andare avanti migliorando e invogliando sempre più tutti gli studenti perché capiscano quanto sia importante curare ogni aspetto che riguarda il nostro Ateneo, dal trasporto pubblico alla riqualificazione degli spazi verdi, dall’adeguamento delle aule all’ampliamento della mensa e all’ottimazione degli ambienti di facoltà». «Nella lista sono presenti anche tre candidate del polo materano – conclude il dott. Luciano Bloise, rappresentante uscente del Cda e candidato all’Ardsu – perché siamo un’Università regionale».

n Oggi, alle 11, nella Sala Economia della Camera di Commercio di Potenza, cerimonia di consegna del premio «Garaguso» per la migliore idea di solidarietà sociale. Due i progtetti premiati: quello dell’associazione Amici dell’Hospice del San Carlo di Potenza e quello della cooperativa sociale «Angelicum» di Lauria. POTENZA (DC-LIBERTAS)

Bonus idrocarburi per i non autosufficienti n «La proposta di destinare il bonus carburanti in favore degli anziani non autosufficienti e delle persone con disabilità, venuta dal mondo del volontariato, è in sintonia con la nostra sollecitazione con l’unica differenza che noi siamo per la destinazione totale del nuovo fondo di circa 33 milioni di euro a progetti sociali». Lo sostiene il segretario regionale Dc-Libertas, Giuseppe Potenza. LUTTO

Oggi i funerali dell’avvocato Pisati n Si svolgeranno oggi, a Potenza, nella chiesa di Santa Croce, alle 10.30, i funerali dell’avvocato Luigi Pisati, 52 anni, morto per le complicazioni di un edema cerebrale. Figlio dell’imprenditore Aldo Pisati, il cui nome è associato al primo punto vendita di motociclette (Guzzi) a Potenza, Pisati lascia la moglie e un bambino di 5 anni.

LA PROTESTA L’OBIETTIVO È COINVOLGERE NELLA MANIFESTAZIONE PRECARI, ESODATI E FAMIGLIE SU RICORSO DEL CODACONS CHE SI È FATTO PORTAVOCE DEL MALCONTENTO DEGLI ESCLUSI

Il movimento studentesco Il «concorsone» per i prof «Sciopero contro il sistema» il Tar riammette 6 lucani l Dalle scuole occupate e autogestite in Basilicata arriva l’appello a generalizzare la protesta. Dopo il corteo di sabato scorso, il movimento studentesco si dà appuntamento nell’aula Leonardo dell’Università di Basilicata, campus di Macchia Romana, per costruire insieme lo sciopero di giovedì. Si apre, dunque, una nuova fase per il movimento studentesco lucano con l’obiettivo di estendere le lotte studentesche a lavoratori, cittadini e, nel complesso, «a tutta quella fet-

ta maggioritaria di società stanca di subire questo modello di sviluppo economico globale e regionale». In discussione anche le attività «sospette» che si registrano in questi giorni sulle montagne del Potentino, e in particolare a Monte Li Foi, «dove sono partiti i lavori - rilevano gli studenti - per uno stranissimo impianto di pompaggio finalizzato, forse, a fornire acqua per eventuali pozzi futuri. Davanti a questi avvenimenti non possiamo restare fermi». Dopo una set-

timana di autogestioni (che in molte scuole sono continuate anche ieri), il movimento studentesco lucano intensifica la sua lotta: «Vogliamo far capire alle istituzioni che il tempo delle bugie e dei compromessi è ormai terminato. Auspichiamo che presto si possano davvero unire le lotte lucane, rispondendo con politica vera e radicate idee sociali a un problema esclusivamente politico e sociale com’è quello relativo alle estrazioni petrolifere».

l Il Tar del Lazio,accogliendo un ricorso presentato dal Codacons, ha pubblicato un’ordinanza con la quale ha ammesso con riserva al «concorsone» del Ministero dell’Istruzione 6 candidati residenti in Basilicata. «Il ricorso – spiega il Presidente Carlo Rienzi – era stato presentato da un totale di 340 aspiranti di tutta Italia difesi in giudizio dal Codacons, i quali, a causa delle severe e illegittime restrizioni del bando, si vedevano ingiustamente esclusi dal concorso». La sezione III bis del Tar

(Pres. Evasio Speranza) nella sua ordinanza di accoglimento scrive: «Considerato che, secondo quanto si legge sul sito istituzionale del Ministero dell’Università e della ricerca, lo svolgimento della prova preselettiva si terrà nei giorni 17 e 18 dicembre 2012; ritenuto che, seppur ad un sommario esame, appaiono sussistenti i presupposti ex art. 56 c.p.a. per l’accoglimento della domanda cautelare monocratica atteso che la prima camera di consiglio per l’esame dell’istanza cautelare può essere fissata solo per il 10/1/2013».

Il Tar decide di «ammettere con riserva i ricorrenti indicati in epigrafe a sostenere la suddetta prova selettiva». Si apre adesso la possibilità, per chi ha aderito al ricorso dell’associazione, di sostenere la prova, «in attesa della decisione di merito – spiega Rienzi – Tutti coloro che invece non hanno presentato la domanda per partecipare al concorso, possono inoltrare ricorso al capo dello Stato, entro il 23 gennaio 2013. Sul sito www.codacons.it gli interessati possono ottenere tutte le informazioni utili».


Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 04.12.2012

PAG. 8

Basilicata Mezzogiorno

16 24 Ore in Basilicata

Martedì 4 dicembre 2012

L’idea del produttore Stigliani: la frutta di stagione si ordina on line e arriva a domicilio in 24 ore

I mandarini? In vendita sul web

L’azienda di Scanzano punta su prodotti genuini e prezzi competitivi di ANTONIO LIOTTA METAPONTINO - Dal produttore al consumatore, senza nessun passaggio intermedio. Niente di innovativo, si potrebbe pensare, se non fosse che l’acquisto avviene su internet e che i prodotti in questione non sono quelli che abitualmente si trovano su ebay. In vetrina, infatti, non c’è niente di tecnologico ma la frutta di stagione, che nel giro di 24 ore arriva dal Metapontino sulle tavole di mezz’Italia. A sperimentare la via dell’e-commerce è l’azienda agricola Stigliani di Scanzano Jonico, che da circa un mese ha messo in vendita sul suo sito internet clementine e arance navel in confezioni di diverse dimensioni, oltre al tradizionale olio extravergine d’oliva. «Siamo ancora in una fase di start up - spiega Pasquale Stigliani, proprietario dell’azienda creata da suo nonno, Francesco Carbone, nel lontano 1953 ma per il momento siamo abbastanza soddisfatti perché l’esperimento sta funzionando. La nostra campagna di comunicazione, tra l’altro, è appena partita. Nel giro di 3/4 mesi riusciremo a capire se l’idea è replicabile su scala territoriale. La prospettiva, ad ogni modo, è molto interessante». Certo, per ora, a ordinare on line arance e clementine sono stati prevalentemente parenti e amici lucani sparsi lungo lo Stivale ma l’obiettivo è allargare il mercato nei prossimi mesi puntando su prodotti genuini a costi contenuti. E per essere sicuri che il prezzo sia competitivo la chiave è tenere sempre un occhio sulla rete. «Grazie a Internet - racconta ancora Stigliani - possiamo verificare quanto costano gli agrumi nei mercati all’ingrosso, per esempio a Torino o Bologna. In questo modo, pos-

A sinistra: Pasquale Stigliani e a lato: un albero di clementine

siamo capire che prezzo fare per essere più convenienti rispetto ai fruttivendoli del posto». Comprare la frutta di sta-

gione dall’azienda di Scanzano è come fare qualsiasi altro acquisto sul web. Il cliente può vedere la merce direttamente dal portale,

optando per la confezione che si adatta meglio alle sue esigenze. Basta una carta di credito, bonifico bancario o acquisto tramite pay pal ed

il gioco è fatto. «Di solito prosegue Pasquale - accumulo gli ordini fino al lunedì e le spedizioni partono tra martedì e mercoledì». Ap-

pena partita la merce, agli acquirenti viene recapitata una mail di avviso con gli estremi per tracciare il percorso. Il corriere garantisce la consegna nel giro 24-48 ore, nel caso di tragitti più complicati come le spedizioni nelle isole. «In ogni caso continua Stigliani - sulle tavole arriva un prodotto freschissimo, ed è questo uno dei punti di forza su cui facciamo leva. Ovviamente, dovremo apportare dei correttivi per migliorare la funzionalità del sistema ma ci vorrà il tempo per maturare esperienza e capire come ridurre alcuni costi, per esempio sui materiali del packaging». Al momento, l’azienda agricola di Scanzano commercializza on line clementine e arance ma l’obiettivo è variare l’offerta inserendo via via frutta di stagione. Così, a fine mese, sarà tempo d aggiungere le confezioni con i limoni. A lungo termine, si pensa anche di puntare su frutta più difficile da gestire degli agrumi, come pesche o fragole, con un packaging che preveda del ghiaccio refrigerato capace di mantenere la freschezza del prodotto.

Il giovane agronomo è scomparso nel 2007

Frutticoltura, in un volume i contributi di Mattatelli POTENZA - Proseguono le iniziative dell’associazione per lo sviluppo della frutticoltura “Biagio Mattatelli”, il giovane agronomo scomparso il 24 luglio del 2007. L’associazione, presieduta da Carmelo Mennone, dalla sua costituzione avvenuta nel novembre dello stesso anno, ha avviato – dichiarano in una nota i promotori - e realizzato una serie di attività di elevato valore. «Nel 2009, a due anni dalla prematura scomparsa di Biagio Mattatelli, è uscito “Sottovoce” una raccolta di poesie e fotografie. Nel corso di questo primo quinquennio di attività vanno evidenziati i due premi: quello per laureati e quello per diplomati

con l’obiettivo di interagire con il mondo scolastico avvicinando i giovani sempre di più al mondo agricolo ed allo specifico settore frutticolo. Tra le iniziative realizzate nel corso del 2012, i promotori dell’associazione ricordano la collaborazione con l’enoteca provinciale “Mata d’uva” e l’Onyx jazz club di Matera. Infine la realizzazione del volume “Contributi di Biagio Mattatelli per lo sviluppo della frutticoltura” che verrà presentato presso l’Asd “Pantanello” nel pomeriggio del prossimo 14 dicembre. Non si ferma, quindi, l’attività dell’associazione che porta il nome del giovane agronomo scomparso nel 2007.

Il presidente dell’associazione “Biagio Mattatelli”, Carmelo Mennone

I dati del settore in Basilicata diffusi in un seminario Unioncamere Proroga al 31 dicembre per gli incentivi all’efficienza energetica

Tutti i numeri della mediazione Contributi Enel fino a fine mese MATERA - Sono state 100 le domande di mediazione presentate da gennaio a novembre 2012 in Basilicata, presso le Camere di commercio di Matera, delle quali 94 concluse. Nello specifico 6 sonole mediazioniincorso,otto sonostate chiuse in maniera positiva, 18 in maniera negativa e 66 non hanno visto la partecipazione delle parti. Le materie oggetto di controversia hanno riguardato nell’ordine l’assicurazione auto Rca (38,77 %), i diritti reali (17.34 %), le volontarie (10,02 %), la locazione (7,14 %), il condominio (6,15 %), i contratti assicurativi, bancari e finanziari (6,15 %), la divisione (5,10 %), le telecomunicazioni (3,06%), il risarcimento danni da responsabilità medica (2,07 %) le successioni ereditarie (1,05%), la diffamazione a mezzo stampa o con altro

Record di controversie per assicurazioni Rca auto

mezzo di pubblicità (2,10 %) e le mediazioni per clausole contrattuali (1,05). Il dato è stato reso noto ieri a Matera nel corso del seminario promosso da Unioncamere Basilicata, in collaborazione con il Centro Studi per l’Arbitrato e la Conciliazione (Cestar) sul tema “La mediazione delle liti civili: quale futuro? Riflessioni all’indomani della sentenza della Corte costituzionale’’. «A oltre un annodall’entrata in vigore del provvedimento - ha detto il vicepresidente di Unioncamere, Angelo Tortorelli - sono stati raggiunti significativi risultati nel settore della mediazione, che vede le Camere di commercio svolgere un ruolo attivo che su altri versanti come la conciliazione e l’arbitrato. Si tratta di strumenti che incontrano il consenso e la convenienza dei cittadini e delle imprese e consentono di attivare percorsi per giungere a diversi livelli di risultato. Con il convegno ci siamo posti l’obiettivo di coinvolgere gli addetti ai lavori e i beneficiari finali nella diffusione della cultura della mediazione, per creare una rete in grado di far crescere la capacità dei cittadiniedelle impresenelladecisionedi scegliere autonomamente se accedere alla mediazione, anche senza la prevista obbligatorietà».

POTENZA - Sono stati prorogati fino al 31 dicembre i contributi per l’efficienza energetica di Enel in Basilicata e Puglia. Fino a fine anno, quindi, inserendo la documentazione sul portale efficienza.eneldistribuzione.it, sarà possibile richiedere un contributo economico collegato al meccanismo nazionale dei Certificati Bianchi, destinato a chi intende realizzare o abbia realizzato da non più di 4 mesi interventi per migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione o azienda. Sul portale, attivo da fine settembre, il maggior numero di richieste è arrivato da parte di privati (il 91%) a cui seguono quelle presentate da professionisti e ditteindividuali (5%)e dasocietà eaziende (2,5%). «L'iniziativa - si legge in un comunicato di Enel - ha interessato maggiormente l'ambito domestico mentre gran-

La stessa scadenza è stata adottata in Puglia

de assente è stata l'industria. La maggior parte delladocumentazione pervenuta ha riguardato soprattutto lavori all'involucro edilizio: primo fra tutti l'isolamento delle pareti e coperture, seguito dalla sostituzione di vetri semplici con doppi vetri. Al contrario, la tipologia di intervento meno presentata è stata quella relativa all'installazione di inverter su motori elettrici, nonostante il potenziale contributo economico possa arrivare fino ad oltre 3.300 euro, al lordo di eventuali ritenute d'acconto». Enel ricorda che «gli interventi che possono ottenere il contributo sono la sostituzione di vetri semplici con doppi vetri, l'installazione di caldaie unifamiliari a 4 stelle di efficienza, l'installazione di pompe di calore elettriche ad aria esterna, l'isolamento termico delle coperture e delle pareti, l'impiego di collettori solari e, nel settore industriale, l'installazione di sistemi elettronici di regolazione di frequenza per motori elettrici operanti su sistemi di pompaggio». L'eventuale proroga dell’iniziativa per il 2013 - conclude Enel - allargata anche ad altre tipologie di interventi, dipenderà dall'evoluzione delle politiche per l'efficienza energetica adottate in Italia.


Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 04.12.2012

PAG. 9

Basilicata Mezzogiorno

24 Ore in Basilicata 17

Martedì 4 dicembre 2012

Oggi a Mormanno l’assemblea pubblica del sindacato lucano e calabrese per un piano antisisma

La Cgil unita per il Pollino

Ci saranno anche i rappresentanti delle regioni colpite da terremoto POLLINO - Oggi a Morman- tare le complesse fasi di rino, presso il “Palatenda” costruzione post terremoSanta Maria Goretti, si terrà to. I saluti di benvenuto sal’assemblea pubblica congiunta di Cgil Calabria e ranno affidati al sindaco di Cgil Basilicata, per discute- Mormanno, Guglielmo Arre di un piano di prevenzio- mentano, mentre a seguire ne sismica dell'area, di sicu- Alessandro Genovesi, serezza e di rinascita delle atti- gretario generale Cgil Basilicata ed Angelo Sposato, vità nell'area del Pollino. Ai lavori dell'iniziativa, in Segretaria generale Cgil cui si cercherà di fare il pun- Pollino Sibaritide Tirreno to della situazione sul ri- introdurranno con le loro schio sismico e sulle neces- relazioni ai lavori della giornata in cui sasarie misure ranno chiadi prevenzione, sono stati SCOSSA A POTENZA mati a dare il loro contribuinvitati a to Vincenzo partecipare i Terremoto di 3.3 Colla, segretarappresentanti della QUESTA volta l’epicentro è rio della Cgil Cgil delle re- stato localizzato tra Potenza e dell’Emilia gioni che ne- Pignola. Alle 19 e 13 di ieri se- Romagna, Migli anni scor- ra la terra ha tremato. L’istitu- chele Gravasi hanno su- to di Geofisica e vulcanologia no, a capo del bito danni ha registrato una scossa di sindacato caconseguenti magnitudo 3.3 che è stata av- labrese, Carlo ed eventi si- vertita con nitidezza nel capo- Rossini, sinsmici di pe- luogo di regione, a Pignola e a daco di Todi sante porta- Vaglio. L’evento si è verificato (PG), Claudio ta, in modo nel distretto sismico dell’Ap- Brogli, Sindada creare pennino lucano. Nessun dan- co di Crevalcouna rete di no a cose e persone è stato re (Bo), Gioconoscenza e segnalato. Anche questa vol- vanni Pandoluna condivi- ta la notizia si è diffusa rapida- fi, sindaco di sione di espe- mente sui social network. Pri- Rotonda, Anrienze utile a ma delle notizie ufficiali diffu- gelo Summa, non farsi tro- se dal istituto di Geofisica in segretario vare impre- molti hanno pensato che fos- provinciale diparati in se l’ennesima scossa verifi- Potenza, Marun'area che è catasi sul Pollino, Invece, tello Pittella, in perenne questa, volta, l’epicentro è assessore attimovimento. stato molto più vicino al capo- vità produttive Regione L'iniziatiluogo. Basilicata, va - fa sapere Antonella Stauna nota si, vicepresistampa del sindacato - sarà anche l’oc- dente Giunta regionale Cacasione per confrontarsi labria, Domenico Pappatersulle necessarie politiche ra, presidente Parco Nazioper il rilancio produttivo del nale del Pollino, Mario Oliterritorio anche attraverso vieri, Presidente Provincia una maggior cooperazione di Cosenza, Tullio Fanelli, interistituzionale ed inter- Sottosegretario Ministero venti mirati ai diversi setto- dell'Ambiente, Mario Bravi ri produttivi presenti nell'a- segretario generale CGIL rea. A riguardo sono impor- Umbria. Per le conclusioni intertanti anche le esperienze maturate negli altri territo- verrà Vera Lamonica, seri che hanno dovuto affron- gretario nazionale Cgil.

La scossa e l’epicentro localizzato dall’Istituto di Geofisica e vulcanologia

CONFERENZA DELLE NAZIONI UNITE

Cambiamenti climatici, Margiotta in Qatar IL deputato lucano del Pd, Salvatore Margiotta, vicepresidente della commissione Ambiente della Camera dei deputati, partecipa in questi giorni, in rappresentanza del Parlamento italiano, alla conferenza delle Nazioni Unite (COP18) sui cambiamenti climatici, che si svolge a Doha, in Qatar. «A tre anni di distanza dai deludenti risultati della Conferenza di Copenhagen, cui presero parte tutti i leader del mondo - ha commentato il parlamentare Margiotta in una nota stampa - e dopo quella di Durban dello scorso anno, nel corso della quale fu concordato un pacchetto di importanti decisioni, ci si aspetta, dai lavori di Doha, una conferma degli impegni e, soprattutto, il rilancio della seconda fase del protocollo di Kyoto. L'Ue ha le carte in regola, e, essendo terzo emettitore di gas serra nel pianeta, preceduto solo da Cina (25,55%) e

Per il presidente della Camera di Commercio si tratta di un ritorno

Pasquale Lamorte a capo di Unioncamere Basilicata

POTENZA - Pasquale Lamorte raddoppia: il presidente della Camera di Commercio di Potenza, guiderà l’Unione regionale delle Camere di commercio della Basilicata per il prossimo triennio. L’elezione, per acclamazione, è avvenuta sabato scorso nel corso di un incontro in cui è stato anche approvato il preventivo economico per il 2013. Lamorte, già al vertice dell’Unione Regionale in passato, subentra ad Angelo Tortorelli, presidente della Camera di Commercio di Matera, e si dichiara pronto ad affrontare quello che, a caldo, ha definito «un impegno importante e gravoso, di fronte alla perdurante crisi in atto e alle sfide che attendono il sistema produttivo lucano. Due elementi evidentemente interconnessi, dal momento in cui – vista la stretta sui consumi interni –è d’obbligo insistere sulla leva dell’internazionalizzazione e su quella dell’innovazione per creare nuove opportunità al tessuto delle piccole e medie imprese lucane. Parallelamente, occorrerà continuare a lavorare sul fronte dell’accesso al credito, altra leva determinante per assicurare ossigeno e funzionalità alle nostre aziende. Unioncamere Basilicata, nel solco di ciò che è avvenuto negli ultimi anni, metterà a punto un piano strategico qualificante da condividere con la Regione, interlocutore istitu-

Il presidente Pasquale Lamorte

zionale principale del sistema camerale, per rispondere alle esigenze dei territori e delle organizzazioni della rappresentanza». Sul tema dell’internazionalizzazione e delle reti, il presidente Lamorte potrà giocare un ruolo significativo, essendo anche da qualche mese presidente di Mondimpresa, la società consortile del sistema camerale che promuove e sostiene i processi di internaziona-

lizzazione delle piccole e medie imprese, fornendo la propria assistenza tecnica alle Camere di Commercio nelle loro attività promozionali all’estero, con attività che si sviluppano in collaborazione con la rete delle Camere di Commercio Italiane all’estero ed estere in Italia, nell'ottica di valorizzazione ed integrazione della progettualità già portata avanti a livello di Sistema (Fondo Intercamerale).

USA (17,53%), ha assunto la leadership nella lotta ai cambiamenti climatici, ed è stato il primo ed a lungo il solo attore mondialead averegià definitolivelli obbligatoridi riduzione per gli Stati membri. Anche in questa Conferenza l'UE eserciterà un ruolo virtuoso,distimoloe diindirizzo,purnellaconsapevolezza che l'esito delle trattative è fortemente connesso alla posizione che Cina ed Usa assumeranno. Mi auguro - ha concluso il deputato lucano del Pd, Salvatore Margiotta - che il Governo italiano, rappresentato dal Ministro Clinifaccia la suaparte, eche si compiaun passo in avanti determinante ed incisivo: i danni all'ecosistema, come ormai vediamo anche in Italia, che i cambiamenti climatici stanno comportando, sono sempre più preoccupanti, e, a partire da Doha, dovranno scaturire azioni concrete ed efficaci tese almeno a ridurli e limitarli».

Consorzi di bonifica

Dalla giunta regionale venti milioni di euro per le reti infrastrutturali LA giunta regionale ha stanziato venti milioni di euro per migliorare le reti infrastrutturali a servizio delle imprese agricole e forestali dei Consorzi di Bonifica. E’ quanto prevede il bando della “misura 125” (azione 1A) relativo al Programma di sviluppo rurale Basilicata 20072013, approvato dalla giunta regionale con DGR n. Destinatari degli investimenti sono i Consorzi di Bonifica: Bradano e Metaponto, Alta Val d’Agri e Vulture Alto Bradano. Oltre all’ammodernamento e all’adeguamento delle infrastrutture, il bando intende sostenere la loro completa fruibilità per garantire le condizioni di base della competitività del sistema produttivo agro-forestale regionale, e migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli operatori del settore. «La Misura –spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone - contribuisce direttamente al raggiungimento dell’Obiettivo di Asse “Potenziamento delle dotazioni infrastrutturali fisiche e telematiche”e dell’obiettivo specifico “Consolidare e sviluppare i sistemi locali rurali, agroforestali ed agroalimentari». «Con gli interventi ammessi si partecipa a tutelare il territorio con

effetti positivi sul mantenimento del presidio dell’uomo a contrasto dei dissesti superficiali e dei fenomeni erosivi e a migliorare l’utilizzo dell’acqua sia in termini di tutela qualitativi che quantitativi. In particolare per gli ambiti di competenza dei Consorzi di Bonifica – ha concluso l’assessore - necessitano robusti interventi di adeguamento e ristrutturazione del sistema adduttorio e distributivo primario e secondario, al fine di razionalizzare l’utilizzazione della risorsa idrica». Il bando, infatti, prevede investimenti per l’adeguamento, la ristrutturazione e l’efficientamento delle reti irrigue secondarie (non aziendali), comprese le reti di adduzione, le vasche di accumulo e i sistemi di sollevamento. Inoltre, la previsione dei lavori in economia diretta consentirà di utilizzare la forza lavoro dei medesimi enti con ripercussioni positive sulle retribuzioni. L’aiuto concesso sarà erogato sotto forma di contributo in conto capitale, con intensità di aiuto (contributo) pari al 100% del costo ammissibile al netto di IVA. E’ previsto un anticipo pari al 50 per cento dietro rilascio di garanzia fidejussoria corrispondente al 110 per cento dell’importo anticipato.


Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 04.12.2012

PAG. 10

POTENZA CITTÀ I VII

Martedì 4 dicembre 2012

TRASPORTI PUBBLICI POLEMICA SUL NUOVO ACCORDO

Autobus a Potenza intesa Comune-Cotrab altro che risparmio!

Basilicata Mezzogiorno

ASPETTANDO LA NUOVA PIAZZA BONAVENTURA

-53

MASSIMO BRANCATI

trasporto pubblico urbano a Potenza. Scendendo nel dettaglio dell’intesa l «La razionalizzazione e l’integra- scopriamo quali sono le differenze tra zione in un unico contesto gestionale di l’attuale contratto di servizio e quello tutti i sistemi di trasporto locale (su proposto. gomma, con ascensori e scale mobili), Prima differenza: oggi i chilometri su ha consentito il taglio di 500 mila chi- gomma sono due milioni e aumentelometri percorsi su gomma per un ri- ranno di 80mila, così come gli impianti sparmio di circa 1 milione di euro». meccanizzati (scale mobili) da tre pasEra lo scorso 4 settembre quando seranno a quattro con l’apertura della l’assessore comunale al Bilancio, Fe- nuova struttura a ridosso della stazione derico Pace, pronunciò queste parole. inferiore. Il trasporto rurale, che oggi è gestito solo in parte dal Cotrab, sarà totalmente integrato a quello urbano con l’inserimento di circa 500mila chilometri su gomma, quelli di cui parlava l’assessore Pace riferendosi ai tagli e ai risparmi. Capitolo pubblicità: fino ad oggi i messaggi promozionali sono consentiti soltanto sugli autobus, ma con il nuovo accordo la pubblicità sarà estesa anche agli spazi e ai locali delle scale mobili e degli ascensori. Un’altra novità sostanziale è legata ai ricavi da traffico (vendita dei biglietti) che saranno interamente attribuiti a Cotrab, mentre oggi è prevista una cifra a forfait di 200mila euro. In questo modo, evidentemente, si cerca di responsabilizSERVIZIO zare l’azienda sul fronte dei controlli, Il Cotrab inesistenti fino ad oggi. E veniamo al gestirà anche corrispettivo che il Comune riconosce la quarta al consorzio: dagli attuali 11 milioni e scala mobile 800mila euro si passerà a 11 milioni e e incasserà 750mila euro. Entrambe le cifre sono tutto il escluse di Iva. È vero che il Cotrab ricavato della dovrà gestire una scala mobile in più, vendita dei che il traffico su gomma aumenterà di biglietti 80mila chilometri, ma è anche vero che [foto Tony Vece] l’auspicato risparmio, a conti fatti, si tradurrà in 50mila euro, spiccioli rispetto al giro di soldi che ruota attorno al servizio. Inoltre il Comune si farà carico dei costi per eventuali richieste di navette temporanee al servizio di manifestazioni, della spesa sostenuta per manutenzioni straordinarie e del rifornimento degli autoveicoli a gas metano. Un’operazione, insomma, che non sembra andare nella direzione del contenimento dei costi e che risulta conveniente solo per il Cotrab, il quale potrà ampliare il suo raggio d’azione sul piano pubblicitario e incassare tutto il quantum relativo alla vendita dei biglietti. Accordo che cozza contro la percezione popolare di un servizio da sempre carente (tutto suona beffardamente quasi come un premio) e non tiene assolutamente conto del destino degli interinali storici che lo stesso Cotrab ha messo alla porta senza troppi complimenti. Di fronte a questo nuovo assetto del trasporto pubblico a Potenza, il consiglieMULTE La Polizia locale sta identificando i proprietari delle auto re comunale Giuseppe Moparcheggiate in piazza Prefettura sabato alle 23.30. In arrivo multe salate. linari storce il naso e parla di «antieconomicità». Ecco perché ha chiesto che nella Di quel risparmio «milionario» non commissione consiliare competente si c’è traccia nella delibera della giunta affronti il tema entrando nel dettaglio comunale con cui si prende atto del dell’intesa con Cotrab. Implicitamente verbale di accordo per l’attuazione del c’è l’accusa all’amministrazione comunuovo programma di esercizio che ha nale di aver ideato un accordo a vanprorogato di altri diciotto mesi il rap- taggio esclusivo dell’azienda «per un porto con Cotrab, l’attuale gestore del servizio di scarsa qualità».

PARCHEGGIO «SELVAGGIO» IN PIAZZA

CANTIERE L’area dove stanno sorgendo box-auto interrati [foto Tony Vece]

POTENZA LA DENUNCIA DEL FENOMENO DI CONFARTIGIANATO. PRONTA UN’INDAGINE DELLA GDF

Estetisti e parrucchieri abusivi «porta a porta» MARIO LATRONICO l Il fenomeno del lavoro abusivo è trasversale ed investe in maniera rilevante un numero sempre più crescente di settori lavorativi. Ieri sera, presso la sede provinciale della Confartigianato di Potenza, si è tenuto un interessante incontro dibattito sul tema del lavoro abusivo nel settore degli acconciatori e delle estetiste. Alla presenza di tanti artigiani presenti in sala che più volte hanno preso la parola, sono intervenuti il direttore della Confartigianato di Basilicata Antonio Gerardi, il presidente provinciale di Confartigianato Antonio Miele, il Prefetto di Potenza Antonio Nunziante, il comandante provinciale dei carabinieri Giuseppe Palma, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Antonio Granata. Presenti al tavolo in rappresentanza dell’Anci il sindaco di Sant’Angelo Le Fratte Michele Laurino e Roberto Petrone dirigente dell’Agenzia delle Entrate. «Questi lavoratori abu-

sivi lavorano nell’illegalità – spiega il direttore Antonio Gerardi – chiediamo alle autorità presenti delle azioni sinergiche per combattere il fenomeno dell’abusivismo nel settore degli acconciatori e delle estetiste. I saloni gestiti da professionisti artigiani sono una garanzia per il cliente, invece affidarsi ad un abusivo significa rischiare dal punto di vista igienico e sanitario oltre ad avere una prestazione non qualificata per l’utilizzo di prodotti scadenti». «Come Confartigianato vogliamo affrontare da vicino questo fenomeno – sono invece la parole del presidente Miele – l’impresa artigiana vive un momento di difficoltà e il modo migliore per aiutarla è combattere alla radice i lavoratori abusivi. Costoro fanno concorrenza sleale a chi è regolarmente iscritto all’albo. Auspichiamo un’azione congiunta tra tutte le Forze dell’Ordine, fino ad arrivare alle Istituzioni e ovviamente alla Confartigianato». «Il fenomeno dell’abusivismo è un problema tra-

sversale – spiega invece il colonnello della Guardia Di Finanza Antonio Granata – se non lavoriamo in sinergia saremo sconfitti. È fondamentale soprattutto nei piccoli Comuni corroborare la collaborazione con la polizia locale. Inoltre auspico un input da parte dei cittadini ma anche delle associazioni di categoria nel segnalare questi abusivi». «Questi lavoratori abusivi sono soggetti sconosciuti al fisco – commenta invece il dirigente dell’Ufficio delle Entrate Roberto Petrone – sono soggetti che si muovono in abitazioni private e risulta difficile intervenire a rigore di legge». Infine un messaggio chiaro da parte del Prefetto Nunziante. «Con questo incontro è nato un rapporto con la Confartigianato che ci vedrà sempre più impegnati sul territorio – spiega il Prefetto – ai cittadini dico che la prima voglia di legalità deve essere di tutti, quindi è importante collaborare e segnalare queste persone perché assicureremo la massima riservatezza».

COMUNE L’ORGANICO DELLA POLIZIA LOCALE ALLE PRESE CON UNA CARENZA CRONICA

Nove vigili urbani in più arrivano i rinforzi l Nove agenti in più per la Polizia locale di Po- città e capace di relazionarsi sempre più in maniera tenza. I neo assunti hanno ricevuto ieri il benvenuto positiva con le altre Forze dell’Ordine». «Auguro ufficiale nel comando in via Nazario Sauro. Sono stati buon lavoro ai nuovi agenti – ha detto il comandante accolti dal sindaco di Potenza, Vito Santarsiero e dal Pace - chiedo fermezza, ma anche cortesia, spirito di comandante Donato Pace che hanno sottolineato servizio, attaccamento al vostro lavoro ed alla città, e l’importanza e la responsadi rappresentarla degnabilità che comporta il ruolo mente, costituendo un pundi pubblici dipendenti, al to di riferimento per i citservizio dei cittadini. «Entadini». «Siamo riusciti a trate – ha detto Santarsiero cogliere - ha aggiunto il sinin una famiglia importante daco - un obiettivo che non che è quella del Comune di era né semplice nè scontato Potenza ed entrate in una garantendo al nostro Corpo delle strutture più delicate una presenza di uomini se che è quella del Corpo della non proprio adeguata al Polizia locale, fatto di imservizio quanto meno commagine, di azione sul terpatibile con l’ultima dotaritorio, di elementi che hanzione. Il concorso ha conno a che fare con la sicu- FESTA I neo assunti con il sindaco sentito tra vincitori e scorrezza dei cittadini. I vigili – rimento della graduatoria ha aggiunto - rappresentano sempre più il cuore di degli idonei di assumere nove agenti, obiettivo non da una azione amministrativa dal momento che ope- poco con i vincoli esistenti nel settore personale, rano trasversalmente con tutti i settori. Abbiamo vincoli sempre più penalizzanti per le Amministrabisogno di un Corpo sempre più riferimento per la zioni comunali».


Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 04.12.2012

PAG. 11

Basilicata Mezzogiorno

VIII I POTENZA PROVINCIA

Martedì 4 dicembre 2012

POTENZA TEMPERATURE IN PICCHIATA. GELO E GHIACCIO SULLE STRADE. INTERVENTI DEI MEZZI SPARGISALE DELLA PROVINCIA

Prima neve sui rilievi lucani un’auto finisce in una scarpata L’incidente alla periferia del capoluogo. Due le persone ferite

PRIMA NEVE A sinistra panchina imbiancata per la coltre bianca caduta a Potenza. A destra l’incidente dell’Epitaffio con un’auto finita fuori strada [foto T. Vece]

ANTONIO MASSARO l POTENZA. Il «generale inverno» ha fatto le prove generali, «regalando» ieri ai lucani una giornata di autentico gelo. Un assaggio, dopo un estate caldissima e un autunno mito, di quello che si annuncia un inverno particolarmente rigido. Temperature in picchiata e prima neve. I primi fiocchi bianchi della stagione sono caduti nel Potentino, soprattutto in mattinata. Sul capoluogo la neve si abbattuta per circa un paio d’ore creando decisamente un paesaggio invernale. Oltre alla suggestione che annuncia il clima freddo della prossime festività di fine anno con l’arrivo della prima spruzzata di neve abbiamo registrato qualche disagio soprattutto al traffico e non sono mancati neppure gli incidenti. Il più grave, forse dovuto proprio al fondo viscido ieri mattina alla periferia del capoluogo: all’Epitaffio verso Piani del Mattino. Un’auto con due persone a bordo è paurosamente sbandata terminando la sua corsa nella scarpata sottostante. Per fortuna non c’erano altri veicoli che procedevano in senso opposto. I due occupanti della vettura hanno riportato delle ferite per cui si è reso necessario l’intervento dei sanitari del «118» con ricovero all’ospedale «San Carlo» del capoluogo. L’auto per l’uscita di strada è andata distrutta e per estrarre uno dei due occupanti sono dovuti intervenire i vigili del fuoco. Mente per rimuovere il veicolo incidentato si è fatto ricorso ad una gru. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale che ora dovrà accertare la dinamica dell’incidente. Le ipotesi sono varie da una distrazione del conducente, dall’alta velocità, da fondo bagnato o in ultima analisi da una guasto meccanico. Altre situazioni di criticità si sono verificate sulla sp «5» della Sellata dove si sono formati alcuni strati di ghiaccio sulla carreggiata, sulla Calvello- Marsicovetere e sulla «141» per il Volturino. Ma come ha sottolineato l’assessore provinciale alla viabilità Nicola Valluzzi, già ieri sera e anche oggi sono in azione i mezzi spargisale. Quanto alle previsioni per i prossimi giorni non sono di certo incoraggianti. Il freddo si farà ancora sentire, e seguendo l’invito dell’Anas dal 30 novembre scorso, gli automobilisti sono tenuti a montare pneumatici da neve o avere le catene a bordo.

BELLA È QUANTO EMERSO DALL’ESAME TOSSICOLOGICO DI D.R. COINVOLTO NELL’INCIDENTE IN CUI È MORTO VITO DE VITO. OGGI I FUNERALI

Tracce di droga nel sangue del giovane Dinamica ancora non chiara. La Procura incarica un consulente tecnico di decifrare i rilievi

l Dall’esame tossicologico è emerso che nel sangue di D. R., il giovane coinvolto nell’incidente in cui ha perso la vita l’assessore del Comune di Bella Vito De Vito (oggi ci saranno i funerali), c’era la presenza di sostanze stupefacenti di tipo «cannabis», anche se di poco superiore al limite di legge. La dinamica non è ancora chiara e la Procura di Potenza ha dato incarico a un consulente tecnico di decifrare i rilievi effettuati dai carabinieri sul luogo dell’incidente. Da questi accertamenti, dalle deposizioni dei testimoni e dai risultati dell’autopsia sul corpo di De Vito sarà possibile ottenere un quadro più completo di quanto è accaduto il 30 novembre sulla strada provinciale che da Baragiano porta a Picerno. L’assessore alla guida della sua «Audi», diretto verso Tito, si è scontrato con

AUTO DISTRUTTA L’«Audi» di Vito De Vito 37 anni di Bella, subito dopo il terribile incidente in cui ha perso la vita il giovane assessore comunale

il furgone dell’Sda guidato da D. R.. De Vito è deceduto sul colpo. Il conducente del furgone ha riportato un leggero trauma cranico. I primi rilievi dei carabinieri della Compagnia di Potenza han-

no stabilito che l’incidente è avvenuto al chilometro 4,800. I risultati delle indagini puntano il dito sul micidiale mix di alta velocità, pioggia battente e fondo sdrucciolevole. Ma ora spunta un nuovo elemento: nel sangue di D. R. c’erano

tracce di sostanze stupefacenti. L’Audi dopo l’ urto con l’altro veicolo con violenza è andata a sbattere contro un muricciolo che era a lato della strada provocando lo schiacciamento del mezzo e il decesso immediato del conducente. Quel tratto di strada ha come limite 60 chilometri orari. A causa dell’abbondante pioggia non si possono desumere la lunghezza delle frenate perché non ci sono tracce evidenti. Sicuramente il rettilineo con il fondo bagnato e in alcuni tratti sconnesso ha fatto in modo che i due mezzi scivolassero l’uno verso l’altro. Per il tipo di dinamica appare evidente che uno dei due ha invaso leggermente l’altra carreggiata. Sarà la Procura ad accertare se sia stata solo una tragica fatalità.

POTENZA IL NEO ELETTO: «PRONTO AD AFFRONTARE LE PROSSIME SFIDE»

Unioncamere Basilicata Lamorte il nuovo presidente

POTENZA BANDO APPROVATO DALLA GIUNTA REGIONALE POTENZA Depuratore Ai consorzi di bonifica 20 milioni per le infrastrutture dal 7 sciopero Mastrosimone: «Sarà migliorata la rete idrica» dei lavoratori

l Pasquale Lamorte, presidente della Camera di Commercio di Potenza, guiderà l’Unione regionale delle Camere di Commercio della Basilicata per il prossimo triennio. L’elezione, per acclamazione, è avvenuta nel corso di un incontro in cui è stato anche approvato il preventivo economico per il 2013. Lamorte, già al vertice dell’Unione regionale in passato, subentra ad Angelo Tortorelli, presidente della Camera di Commercio di Matera, e si dichiara pronto ad affrontare quello che, a caldo, ha definito «Un impegno importante e gravoso, di fronte alla perdurante crisi in atto e alle sfide che attendono il sistema produttivo lucano. Due elementi evidentemente interconnessi, dal momento in cui – vista la stretta sui consumi interni – è d’obbligo insistere sulla leva dell’internazionalizzazione e su quella dell’innovazione per creare nuove opportunità al tessuto delle piccole e medie imprese lucane. Parallelamente, occorrerà continuare a lavorare sul fronte dell’accesso al credito, altra leva determinante per assicurare ossigeno e funzionalità alle nostre aziende. Unioncamere Basilicata, nel solco di ciò che è avvenuto negli ultimi anni, metterà a punto un piano strategico qualificante da condividere con la Regione, interlocutore istituzionale principale del sistema camerale, per rispondere alle esigenze dei ter-

l Venti milioni di euro per migliorare le reti infrastrutturali a servizio delle imprese agricole e forestali dei Consorzi di Bonifica.E’ quanto prevede il bando della «Misura 125» (Azione 1A) relativo al Programma di sviluppo rurale Basilicata 2007-2013, approvato dalla giunta regionale. Destinatari degli investimenti sono i Consorzi di Bonifica: Bradano e Metaponto, Alta Val d’Agri e Vulture Alto Bradano. Oltre all’ammodernamento e all’adeguamento delle infrastrutture, il bando intende sostenere la loro completa fruibilità per garantire le condizioni di base della competitività del sistema produttivo agro-forestale regionale, e migliorare le condizioni di vita e di lavoro degli operatori del settore. «La Misura – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone - contribuisce direttamente al raggiungimento dell’Obiettivo di Asse “Potenziamento delle dotazioni infrastrutturali fisiche e telematiche” e dell’obiettivo specifico “Consolida-

PRESIDENZA Pasquale Lamorte ritori e delle organizzazioni della rappresentanza». Sul tema dell’internazionalizzazione e delle reti, il presidente Lamorte potrà giocare un ruolo significativo, essendo anche da qualche mese presidente di Mondimpresa, la società consortile del sistema camerale che promuove e sostiene i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.

re e sviluppare i sistemi locali rurali, agroforestali ed agroalimentari. Con gli interventi ammessi si partecipa a tutelare il territorio con effetti positivi sul mantenimento del presidio dell’uomo a contrasto dei dissesti superficiali e dei fenomeni erosivi e a migliorare l’utilizzo dell’acqua sia in termini di tutela qualitativi che quantitativi. In particolare per gli ambiti di competenza dei Consorzi di Bonifica – ha concluso l’assessore - necessitano robusti interventi di adeguamento e ristrutturazione del sistema adduttorio e distributivo primario e secondario, al fine di razionalizzare l’utilizzazione della risorsa idrica». Il bando, infatti, prevede investimenti per l’adeguamento, la ristrutturazione e l’efficientamento delle reti irrigue secondarie (non aziendali), comprese le reti di adduzione, le vasche di accumulo e i sistemi di sollevamento. Inoltre, la previsione dei lavori in economia diretta consentirà di utilizzare la forza lavoro dei medesimi enti con ripercussioni positive sulle retribuzioni.

l Per protestare contro i continui ritardi nel pagamento degli stipendi (sono cinque le mensilità arretrate), gli operai del nuovo depuratore di Potenza hanno deciso di scioperare ad oltranza, con «completa astensione dal servizio», a partire da venerdì prossimo. I lavoratori declinano «ogni responsabilità per eventuali danni ambientali causati dal mancato trattamento dei reflui». Problemi anche sul fronte burocratico. La Fp Cgil ricorda come dopo una lunga «querelle» tra il Consorzio industriale di Potenza e la Regione sulla proprietà della struttura finalmente nel mese di agosto la gestione della depurazione è stata trasferita ad Acquedotto Lucano ma ancora a tutt’oggi non si è dato seguito all’applicazione del decreto in base ai quali i lavoratori operanti nel settore idrico e di fognatura devono passare al diretto servizio del nuovo gestore.


Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 04.12.2012

PAG. 12

Basilicata Mezzogiorno Martedì 4 dicembre 2012

25

Palazzo San Gervasio L’iniziativa è stata promossa dal Lion Club dell’Alto Bradano

«Cittadini attivi e non sudditi del potere» PALAZZO - Costruire un cittadino nuovo, protagonista delle scelte che riguardano la comunità e non suddito del potere politico-amministrativo. Questo il senso della manifestazione organizzata dal Lions Club Genzano Alto Bradano, d'intesa con la locale Amministrazione comunale di Palazzo S.Gervasio. Alla presenza di amministratori, studenti, cittadini prima si è tenuto un convegno nella sala consiliare sul tema “Cittadinanza Attiva: Quali prospettive di progettualità per il Lions Clubs International”, e poi si è svolta la cerimonia di intitolazione alla "Cittadinanza Attiva" della villa comunale di Palazzo. Alla base della iniziativa una visione non

autoritaria ma libertaria, che si prende cura dell'interesse comune. “Nel rapporto istituzione- cittadino si è creato uno spazio nuovo, che da un nuovo ruolo a chi non ha voce e arricchisce la comunità- ha sottolineato Ermanno Bocchini, Direttore Scientifico Centro Internazionale “'Cittadinanza Umanitaria", Rappresentante Lions Clubs International presso il Consiglio d'Europa- Oggi i cittadini si occupano del bene comune sotto il profilo della carità, come supplemento d'anima collettivo. Proponiamo una vera rivoluzione: Trasformare la carità in cittadinanza attiva, utilizzando il 5% del Pil, che corrisponde al contributo che lo Stato dà

per il volontariato”. Una operazione non semplice. Come si costruisce la socialità nella libertà? Chi e dove si coltiva il bene comune? Come ci si prepara al bene comune? Nell'illustrare una lettera indirizzata dal cittadino al Sindaco, Bocchini ha delineato alcune strade percorribili, come quella di chiedere copia del bilancio preventivo per convertire alcune voci in servizi che rispondano ai reali bisogni della comunità. «Proponiamo una visione nuova del diritto amministrativo - ha concluso Ermanno Bocchini- in grado di realizzare una finanziaria della carità nel bilancio comunale per lo svolgimento di attività di interesse generale , sulla base

del principio di sussidiarietà». Il Presidente del Lions Club Genzano di Lucania Alto Bradano, LuigiTopi, ha colto l'occasione per esprimere un desiderio: «Spero che questa manifestazione, possa servire da volano affinchè anche in Basilicata possa essere approvata la legge regionale di attuazione dell'articolo 118 comma 4 della costituzione italiana». Assicurazioni subito arrivate dal Presidente della Regione Vito De Filippo: «Sono interessato a questa legge, che favorisce la partecipazione. La democrazia non è la consegna di una delega, ma è una rappresentanza che chiede conto, fa verifiche e propone modifiche. La cittadinanza attiva può

L’inaugurazione

incidere positivamente sulla qualità della vita- ha risposto De Filippo- La Basilicata è terra speciale: il suo capitale sociale è più consolidato ed è più forte rispetto alle altre regioni; fa registrare la maggior crescita del sistema di volontariato”.

Hanno relazionato anche Michele Mastro- Sindaco di Palazzo; Alba Fanelli Calvello- Presidente V Circoscrizione Distretto Lions 108YA; Liliana Caruso- 2° Vice Governatore Distretto Lions l08YA. Giuseppe Orlando

Melfi Due abitazioni svaligiate nel giro di pochi giorni. L’appello delle forze dell’ordine

Aumentano i furti nelle case

Il modus operandi dei ladri: rubano le chiavi incustodite nelle autovetture MELFI - Da diverse settimane nella città di Melfi si stanno verificando furti in appartamenti che le forze dell'ordine cercano di contrastare con ogni mezzo. La scorsa settimana la mamma di un piccolo bimbo, invitato ad una festa di compleanno, era uscita proprio per accompagnare il figlio dagli amichetti. Incautamente la donna aveva lasciato le chiavi di casa nella propria auto parcheggiata per qualche ora in strada. I ladri, dopo aver fracassato il finestrino della vettura, si sono impossessati delle chiavi dell'appartamento, ubicato nel popoloso quartiere di Valleverde, puntualmente svaligiato in assenza dei proprietari. Per la famiglia di Melfi è stato scioccante rientrare a casa dove era sparito tutto, compresi i quadri appesi ai muri. Non a caso nei giorni scorsi il dirigente del locale commissariato di pubblica sicurezza, Loreta Colasuonno aveva lanciato un appello per chiedere ai residenti di non lasciare le chiavi dei rispettivi appartamenti in auto. Pare infatti che questo sia il nuovo modo di operare di ladri senza scrupoli che prima si impossessano delle chiavi degli appartamenti per poi compiere i furti successivamente e con estrema velocità. Ecco perché è diventato opportuno non lasciare più le chiavi di casa nelle auto nemmeno per pochi minuti impiegati per fare la spesa nei supermercati, per

|

MELFI

|

Venosa Domani l’assemblea del partito

E’ tornata la Falconeria

acquisti vari, per recarsi sul posto di lavoro. Il commissario di polizia Loreta Colasuonno, inoltre,ha pure consigliato di sostituire immediatamente la serratura della propria abitazione nel caso in cui dalla propria auto siano state sottratte le chiavi di casa. Le indagini per risalire agli autori dei furti negli appartamenti di Melfi si muovono nel campo della delinquenza locale. Appare evidente come solo un ladro che conosca l'auto derubata, infatti, possa conoscere anche l'abitazione del proprietario. Per debellare questo fenomeno, pericolosamente in crescita, diventa essenziale la collaborazione con le forze dell'ordine che chiedono di essere immediatamente informate anche in caso di semplici atti teppistici sulle auto della città. Vittorio Laviano

MELFI - E’ ritornata con oltre un mese di ritardo rispetto al solito. La manifestazione “classica” infatti si è sempre tenuta l’ultimo week end di ottobre. Nonostante qualche problema iniziale, grazie soprattutto alla tenacia di Giovanni Laviano, anche quest’anno a Melfi sono arriva i falconeri. Un appuntamento storico che il prossimo anno tornerà alla “solita” data. (La foto è di Zenti)

Sanità e politiche locali La FdS a confronto VENOSA - Domani alle 18.30 si terrà a in via Giordano Bruno l'assemblea “Sanità e politiche locali” organizzata da Federazione della Sinistra, a cui i cittadini sono invitati a partecipare. Si discuterà su un tema che interessa indistintamente la collettività, l'ospedale di Venosa, e sui progetti, ancora fumosi, che la Regione ha intenzione di intraprendere per dare nuova linfa ai reparti esistenti dopo la riconversione in “post-acuzia”. Tra gli impegni, ancora non adempiuti dalla Regione, vi è il potenziamento della “Lungodegenza” e l'attivazione della “Riabilitazione Cardiologica”, molto importante perché ad oggi i pazienti del comprensorio, per usufruire del servizio, sono costretti a recarsi con disagio fino ad Acerenza. “Altro nodo da sciogliere è la nomina di nuovi funzionari, con investimenti che potrebbero invece essere impiegati per migliorare la qualità dei servizi”, fanno sapere dalla Fds locale. Si metteranno a raffronto in un dibattito comune, attraverso una “Operazione Verità”, tutte le proposte per sollecitare l'Assessore alla Sanità Attilio Martorano ad un'accelerazione delle procedure di rafforzamento della struttura ospedaliera, come garantito alcuni mesi fa. m. g. f.

Bilancio positivo per la quarta edizione della mostra denominata “Enogenius”

“L’euforia di Dioniso” sbarca a Barile BARILE - Lo scorso 1 dicembre presso il palazzo Palazzo Frusci sede della pro-loco è stata inaugurata la mostra di pittura IV edizione del premio Enogenius dal titolo “L'Euforia di Dioniso”. La manifestazione è inserita all'interno del calendario VulturEventi Autunno, promossa dalla Provincia di Potenza ed organizzata dalla pro-loco di Barile presieduto da Daniele Bracuto in collaborazione con le associazioni Arca ed In Arte di Potenza e Le Orme (validamente rappresentata da Francesco Mastrorizzi). La mostra è stata inaugurata,alla presenza di Rocco Franciosa, segretario Unpli Basilicata e di Donato Rondinella, presi-

dente Aglianica Wine, con gli interventi di Giovanna Russillo,redattrice e gionalista rivista In Arte, di Franco Perillo, presidente Gal Sviluppo Vulture-Alto Bradano (questo concorso internazionale di pittura serve a promuovere le eccellenze del territorio, in questo caso il vino. Si sta montando un sistema che va sostenuto ed accompagnato nel futuro) Daniele Bracuto presidente pro-loco Barile ( la cultura e l'arte sono beni che non muoiono mai),Anna Brenna, consigliere comunale ( la pro-loco di Barile promuove iniziative che vanno sostenute, quella di oggi permetterà a tanta gente di venire a Barile a scoprire le sue bel-

lezze enogastronomiche ed arbereshe), Annalisa Signore,redattrice In Arte ( tra i partecipanti, alcuni provenienti anche dall'estero, Bulgaria ed Albania. I partecipanti per ritirare la propria opera devono farlo personalmente, così da visitare questi luoghi interessanti) ed Antonella Pellettieri,presidente CNR di Tito. Tutti hanno sostenuto che si tratta di un concorso di pittura sul tema del vino nato nel 2009 con l'obiettivo di promuovere il territorio del Vulture e le sue peculiarità paesaggistiche, storiche, culturali ed enogastronomiche, attraverso il connubio tra la pittura e e un prodotto d'eccellenza quale il vino

Aglianico. Tra le novità di quest'anno, ogni persona sulle pagine facebook In Arte e pro-loco può dare un giudizio popolare sulla migliore opera. La mostra collettiva delle opere in concorso, selezionate da una giuria competente, è aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 20.00 e durante il fine settimana dalle ore 10.00 alle 13.00. Ecco l'elenco dei partecipanti artisti, alcuni lucani ed altri provenienti da tutta l'Italia: Resaldo Ajazi, Irene Albano, Andrea Albonetti, Linda Angelini, Luisa Armenio, Pietra Barrasso, Carlo Battista, Enrico Bosco, Franco Bratta, Calogero Carbone, Serena Cendron, Gian Carlo Costantini, Fran-

Un momento della presentazione della manifestazione

cesco Costanzo, Valeria Crisafulli, Sara Di Costanzo, Zlatolin Donchev, Antonio Esposito, Assunta Fino, Elisabetta Fuiano, Stefania Galeati, Giuseppe Genna, Antonio Grimolizzi, Marcaurelio Iacolino, Kristina Kostova, La Pupazza, Pasquale Lagatta, Antonio Loffredo, Maria Grazia Lunghi, Salva-

tore Malvasi, Vita Giulia Manes, Pietro Antonio Matera, Anna Mazza, Sonia Orlandi, Achille Quadrini, Eleonora Rampinelli, Grazia Teresa Salierno, Arturo Semprevivo, Maddalena Sirtori, Alessandra Spagnolo, Antonio Telesca, Antonella Tolve, Mimmo Tripodi Lorenzo Zolfo


Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 04.12.2012

PAG. 13

Matera Martedì 4 dicembre 2012

Basilicata Mezzogiorno

27

REDAZIONE: Piazza Mulino, 15 - 75100 Matera - Tel. 0835.256440

L'inedito duo regala al pubblico del Duni un viaggio in musica memorabile

Gino e Nina magia...senza fine

Sold out per il concerto con l’Orchestra della Magna Grecia MARIANGELA LISANTI Più suadente che mai, avvolta in un lungo abito rosso, è stata Nina Zilli a fare il suo ingresso per prima sul palcoscenico del teatro “Duni” di Matera. Poi arriva lui, mister Paoli, come lo ha ribattezzato Nina. Ed è subito magia. Si parte con un duetto da brividi: l'interpretazione di “Senza fine” lascia i fortunati mille che sono riusciti ad aggiudicarsi un biglietto senza fiato. Per la prima volta insieme, i due artisti, accompagnati dall'Orchestra Ico della Magna Grecia, diretta dal maestro Stefano Fonzi, e un trio jazz acustico pianoforte, contrabbasso e batteria, hanno così aperto il tour “Musica... senza fine”. Un'occasione unica per assistere all'incontro, raffinato e sorprendente, tra la canzone d'autore di uno dei più grandi rappresentanti della musica leggera e una delle più affermate “giovani voci” del panorama musicale nazionale.”Musica... senza fine” ha ripercorso il vasto repertorio delle canzoni di un Gino Paoli, che ha saputo tenere la scena in modo straordinario, coinvolgendo tutti con i suoi brani più famosi, quali “Sapore di sale”, “Averti addosso”, “Il cielo in una stanza”, “Vivere ancora”, “Fingere di te”, “M'innamorerai”, “Una lunga storia d'amore”, “La gatta” e, in duetto, “Che cosa c'è” e “Ti lascio una canzone”. L'intrinseca bellezza dei brani è stata valorizzata ancora di più dal duo, che ha strappato continui e ripetuti applausi al pubblico del “Duni”. Merito, oltre che della presenza carismatica di Paoli, anche di una partner come Nina Zilli, che con la sua interpretazione ha coinvolto davvero tutti. Il concerto è stato un crescendo di emozioni, con Paoli che si conferma un autentico protagonista della scena musicale italiana, sempre capace di rinnovarsi, pur mantenendo le forme e i contenuti che da sempre lo contraddistinguono, e Nina Zilli, con una voce a cui non si può restare indifferenti, grazie alle affascinanti sonorità soul e blues impreziosite da un'interpretazione che ha concesso una straordinaria profondità alle parole, ma anche ai suoni stessi.

In alto e al centro le immagini del concerto Paoli e Nina Zilli al Conservatorio (f. Martemucci)

Ma è il sorriso della Zilli a stregare gli allievi del Conservatorio Duni

Il messaggio di Mr Paoli ai giovani «La musica è arte non un prodotto tv» di MARGHERITA AGATA E’ BASTATO un sorriso radioso di Nina Zilli, splendida anche in versione casual, a sciogliere il freddo del primo vero pomeriggio d’inverno materano e a far dimenticare gli oltre 40 minuti di ritardo con cui, insieme a Mr Paoli, è arrivata all’incontro nella Sala Rota con gli allievi del Conservatorio Duni di Matera. «Matera è molto mistica, i Sassi sono una cosa unica al mondo - ha esordito la cantante, di fronte ad un uditorio attentissimo- E’ la cornice ideale per suonare con Mr Paoli e il maestro Stefano Fonzi». Ma a regalare autentiche pillole di saggezza ai giovani aspiranti musicisti è stato Gino Paoli. Il primo fondamentale precetto: «La musica è un bisogno. Per dirla con Lester Young - ha detto Paoli - “suonare jazz è come pisciare”, è qualcosa che non si può trattenere. Chi suona per il successo può essere un bravo esecutore ma non un artista». Secondo: «La musica è arte e solo arte può essere. Anche se oggi non si comprano canzoni ma personaggi televisivi. Per cui è molto più difficile fare arte. Qualcuno mi ha definito “patrimonio dell’umanità” e mi sono sentito subito postumo - ha confessato - Una sorta dio specie in via di estinzione, insomma». Ultimo, ma non meno importante: «Se avverti-

te il bisogno di essere musicisti, fatelo. E’ un tesoro che sarà sempre con voi». Poi, sollecitata dal maestro dell’Orchestra della Magna Grecia Piero Romano, Nina, facendo ricorso alle sue reminiscenze di conservatorio, accenna qualche nota al pianoforte di Children's corner di Debussy. «Che vergogna», esclama ma gli allievi del conservatorio apprezzano ugualmente. E che l’idea di Stefano Fonzi, ideatore del progetto “Melodie senza fine”, di mettere a confronto due diverse generazioni sia azzeccata lo conferma questo prequel al concerto vero e proprio. Certo è che Gino Paoli si sente tutt’altro che da rottamare. «Buttare via l’-esperienza è una fesseria- dice, facendo riferimento alla situazione politica nazionale- uno che ha settant’anni non deve essere per forza corrotto e io non lo sono». E di cose da dire Paoli, in effetti, ne ha e anche molte, a partire dalla necessità di creare prima sbocchi professionali per tutti e poi musicisti, altrimenti disoccupati o di riconvertire in “palestre-concerto” spazi in disuso. Un vero vulcano di idee. Ma la corsa agli autografi, prima che scortati dal direttore del conservatorio Savrio Vizziello abbandonino la sala per un breve giro nei Sassi, inevitabilmente la vince Nina Zilli. m.agata@luedi.it


Estratto da: La Gazzetta del Mezzogiorno - 04.12.2012

PAG. 14

Basilicata Mezzogiorno

XII I MATERA PROVINCIA

Martedì 4 dicembre 2012

POLICORO INIZIATIVA DI 200 CITTADINI IN RISPOSTA ALLA RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE DELL’INCHIESTA DEL PM DE FRAIA

Fidanzatini, nasce un comitato «La giustizia non va archiviata» Sosterrà la battaglia di Olimpia Fuina per conoscere la verità FILIPPO MELE

l POLICORO. I cittadini, in rappresentanza della società civile, a sostegno della battaglia condotta da 24 lunghi anni da Olimpia Fuina, la madre di Luca Orioli, trovato senza vita in circostanze tutte da chiarire con Marirosa Andreotta, nel bagno della casa di lei, il 23 marzo 1988. Si chiama “Non archiviamo la giustizia”, il Comitato costituitosi nei giorni scorsi a Matera a sostegno della battaglia per la verità di mamma Olimpia, come ormai questa donna coraggio è conosciuta in tutta Italia. Si tratta di un’iniziativa spontanea di circa 200 cittadini materani, ma aperta a tutti quelli della provincia e non solo, in risposta alla richiesta di archiviazione dell’inchiesta sui “Fidanzatini di Policoro” del pubblico ministero Rosanna De Fraia al giudice per le indagini preliminari Rosa Bia, del Tribunale di Matera. Richiesta contro cui ha presentato opposizione il legale di Olimpia, Franco Auletta. «La morte di Luca Orioli e Marirosa Andreotta – si legge nel primo comunicato diffuso dal neonato comitato - è ancora avvolta nel mistero. Da anni Olimpia Fuina si batte per conoscere la verità sulla fine di suo figlio Luca. Da anni i materani, e i lucani tutti, si domandano cosa è accaduto davvero la sera del 23 marzo 1988 a Policoro. Ma finora nessuno ha ricevuto una risposta. La società civile è stanca dei dubbi mai fugati, degli interrogatori inevasi e delle mezze verità. Per questo abbiamo deciso di stare accanto ad Olimpia nella sua battaglia e di chiedere verità e giustizia per Luca e Marirosa». Ma non solo. «Non archiviamo la giustizia», cominciando proprio dalla vicenda dei “fidanzatini”, si farà promotore di diverse iniziative volte a sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica sui casi irrisolti da anni della Basilicata. I tanti «cold case» rimasti senza colpevoli. Così, nelle prossime settimane, il Comitato organizzerà incontri pubblici, sit in, raccolte di firme e manifestazioni. Chiunque voglia aderire, e ricevere ulteriori informazioni, potrà farlo tramite la pagina face book “Non archiviamo la giustizia” che verrà aperta giovedì prossimo. Una posizione, quella dei 200 materani costituenti l’organismo, che è analoga a quella sostenuta dall’avv. Auletta: «Accogliere la richiesta di archiviazione presentata dalla Procura e rigettare la richiesta di indagini suppletive si tradurrebbe in una resa dello Stato nella ricerca della verità sulla causa della morte di Luca Orioli e Marirosa Andreotta».

Resta il giallo Irrisolti i delitti De Mare, Milione e Macculi POLICORO. Non c'è solo il giallo dei fidanzatini tra i “cold case” (delitti irrisolti) del Materano. La storia di Luca e Marirosa ha avuto una grande esposizione mediatica, pur essendo a livello di scontro tra chi vuole archiviare e chi vuole continuare ad indagare. Ma si possono archiviare fascicoli con su scritto “Delitto commesso da ignoti”? No. E da noi ricordiamo l’omicidio De Mare, un padre freddato sul suo trattore, a Scanzano Jonico, il 26 luglio 1993; l’assassino di Mario Milione, un giovane di Policoro bruciato, forse, vivo, nel bagagliaio di una Lancia Dedra nelle campagne di Ginosa tra il 16 ed il 19 ottobre 2004; il delitto di Nicola Macculi avvenuto il 7 marzo 2006 nelle campagne di [fi.me.] Montalbano Jonico. Come rinunciare a verità e giustizia?

CHE COSA ACCADDE? La riesumazione delle salme di Luca Orioli e Marirosa Andreotta avvenuta nel 2010. I due ragazzi furono trovati morti il 23 marzo del 1988

SCANZANO JONICO ALL’ANAS SI CHIEDE DI RIPRISTINARE IL VECCHIO PONTE ABBANDONATO CHE COLLEGA LE COMPLANARI

Niente trattori sulla statale Jonica Circolazione proibita ai mezzi per rispettare il codice stradale. Disagi per gli agricoltori

l POLICORO. Da ieri la circolazione sulla statale Jonica è proibita ai motocicli fino a 149 centimetri cubici (cc) di cilindrata, alle moto carrozzine fino a 249 cc, alle biciclette, ai carri trainati da animali ed ai trattori agricoli. Sugli effetti che il divieto provocherà è intervenuto il consigliere comunale Giuseppe Ferrara (Impegno comune). «L'Anas - ha dichiarato Ferrara - ha dovuto attuare il divieto per rispettare il codice della strada. Ma esso causerà disagi a chi per lavoro utilizza la 106 per spostarsi da Policoro a Scanzano e viceversa. Gli agricoltori avranno molti problemi». Molti produttori, infatti, hanno terreni sia a Policoro sia a Scanzano e sono costretti a spostarsi coi trattori lungo l’unico collegamento tra i due centri. Da qui la proposta: «Chiedo all’Anas di ripristinare urgentemente il vecchio ponte abbandonato che collega le complanari in modo tale da poter ridare agli agricoltori e a tutti coloro che ne vorranno fare uso il collegamento tra le due

LA NOVITÀ Il blocco alla circolazione di trattori e motocicli sulla Jonica causerà disagi a chi per lavoro utilizza la strada da Policoro a Scanzano e viceversa città». Ferrara si farà promotore di un incontro tra i responsabili dell’Anas e i sindaci Rocco Leone e Salvatore Iacobellis. La Gazzetta si è occupata spesso del completamento dei lavori di raddoppio della Jonica tra Policoro e Scanzano. Le complanari di collegamento, che ridurrebbero i volumi di traffico sull'arteria, sono cieche, arrestandosi, sia a

monte sia a valle, all’altezza dell’Agri. Non sappiamo se sarà possibile riaprire il cadente ponte a Nord dell’attuale Jonica. Certo è che il problema va risolto. Alla radice. Costruendo ex novo, ad esempio, il ponte tra le due complanari di valle. Il provvedimento dell’Anas, intanto, va sospeso sino a quando la que(fi.me.) stione non sarà risolta.

POLICORO SANTA BARBARA Per la prima volta si celebra la festa dei Vigili del fuoco

POLICORO LEGA NAVALE PISTICCI OPERAZIONE DELLA COMPAGNIA DEI CARABINIERI Il parco marino Ingoiavano la droga meglio delle trivelle del petrolio arrestati 5 tarantini

l POLICORO. Oggi sarà celebrata, per la prima volta nella città jonica, in forma solenne, Santa Barbara, protettrice dei vigili del fuoco, oltre che dei minatori e dei marinai (proprio il 4 dicembre del 290, la santa fu decapitata con la spada da Dioscoro, a sua volta colpito da un fulmine). La tradizione invoca Barbara contro i fulmini, il fuoco e la morte improvvisa. I suoi resti si trovano nella cattedrale di Rieti. L’iniziativa è stata promossa dall’Amministrazione comunale. Il programma prevede alle 10.30 la santa messa nella chiesa del Buon Pastore, che sarà officiata da don Salvatore De Pizzo, don Antonio Mauri e don Nicola Modarelli. Alle 11.30, in piazza Segni, un’ora di saggio dei vigili del fuoco del Comando provinciale, del Comando di Policoro, di volontari e colleghi provenienti anche da altri distaccamenti, che mostreranno alla cittadinanza il valore del loro lavoro, i pericoli che corrono per ogni intervento, la saggezza, la fede, il coraggio e la serenità con le quali affrontano sempre le situazioni di emergenza. Saranno effettuate simulazioni di incidenti stradali, messa in sicurezza di feriti con una spettacolare discesa dal campanile della chiesa del Buon Pastore, di incendi, e di tante altre situazioni di pericolo. (n. buc.)

l POLICORO. No alle trivelle nel mar Jonio e si al parco marino. È quanto emerge dalla riunione del direttivo della sezione di Matera-Castellaneta della Lega Navale Italiana che in una nota si definisce «un’associazione di protezione ambientale riconosciuta dal Ministero dell’ambiente e in particolare il gruppo tutela ambiente di Matera-Castellaneta è un Centro di Educazione alla Sostenibilità Ambientale accreditato alla Rete per l’Educazione Ambientale». La decisione è stata presa nella riunione tenutasi al porto di Marinagri, a Policoro, e spinge, appunto, per l’istituzione di un parco marino nel Golfo di Taranto che proteggerebbe l’area dalle attività minerarie. «Vista l’importanza dell’habitat delle coste joniche sede di nidificazione delle tartarughe marine caretta-caretta e la ricca presenza di biodiversità sia marina che terrestre, faunistica e floreale, considerata la proposta di istituzione del “Parco della Magna Grecia” da parte di alcuni consiglieri comunali di Policoro – rileva la Lega Navale – si delibera di voler promuovere un dibattito pubblico per l’istituzione del parco». La sezione appulo-lucana della lega si impegnerà anche nel coinvolgere le altre sezioni locali della Lega Navale Italiana e i centri di educazione ambientale della rete Redus, le altre associazioni di protezione ambientale e le istituzioni [e.p.] locali».

PIERO MIOLLA l PISTICCI. Avevano creato un sistema di approvvigionamento sistematico di droga dal rione “Tamburi” di Taranto al Materano e, per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine, non esitavano ad ingerire lo stupefacente: con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti 5 giovani del Tarantino sono stati arrestati ieri mattina dai carabinieri della Compagnia, diretta dal capitano Pietro Mennone. Si tratta di Vincenzo Balzo, 32 anni, Michele Caforio, 24, Alessandro D’Antoni, 25, Cosimo Scialpi, 39, e della 49enne Marisa Marangione. I militari dell’Arma della città basentana, supportati in fase esecutiva dai colleghi del Comando Compagnia di Taranto, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari della Procura della Repubblica presso il Tribunale della città del Golfo che ha convenuto con le risultanze investigative della Compagnia di Pisticci nei confronti

dei cinque arrestati: su di loro, i carabinieri hanno posto in essere una complessa attività d’indagine al termine della quale è emerso come l’approvvigionamento dello stupefacente a Taranto fosse pressoché sistematico da parte di giovani dell’hinterland materano che, poi, provvedevano a trasportare la droga nella propria zona di “competenza”, preservando il trasporto dai controlli delle forze dell’ordine, a volte ingerendo ed occultando sulla persona cospicui quantitativi di stupefacente. Il quadro globale fornito dalle investigazioni dei militari lucani, coadiuvati da quelli tarantini, ha portato a svelare una articolata e vasta rete di spacciatori che operavano nel rione “Tamburi” e che, in parziale autonomia e con propri canali di approvvigionamento, si adoperavano in una capillare distribuzione al minuto di sostanza stupefacente. Con questa operazione salgono a 38 le persone arrestate dalla Compagnia di Pisticci nel 2012 nell’ambito di una proficua e costante attività antidroga.

le altre notizie PISTICCI PER UN’AVARIA TECNICA

Elicottero del 118 atterra in piazza

n Un’avaria tecnica ha costretto un elicottero del 118 ad atterrare nel piazzale di rione Croci a Pisticci centro. È accaduto ieri pomeriggio quando il mezzo, partito dall’ospedale Madonna delle Grazie di Matera per rispondere ad una richiesta di codice rosso pervenuta dalla città basentana, ha dovuto annullare la missione a causa del guasto, atterrando comunque in assoluta sicurezza. La persona per la quale era stato necessario attivare le procedure di soccorso è stato poi trasportata al nosocomio di Matera con un’ambulanza. Il mezzo rimarrà custodito a Pisticci per essere presumibilmente riparato già [p.miol.] questa mattina.

TURSI SECONDA CONVOCAZIONE

Assestamento bilancio in Consiglio comunale n Seconda convocazione del Consiglio comunale di Tursi, in sessione ordinaria, oggi, alle 17.30, nella sala municipale. La prima, quella del 29 novembre, è andata deserta. In discussione ci sono fra l’altro l’approvazione della variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2012 e l’approvazione del protocollo d’intesa con la Provincia per l'attuazione degli impegni assunti con la sottoscrizione del Patto dei sindaci. Lo slittamento del Consiglio comunale è stato determinato dall’emergenza di forti dissapori sulla linea politica e gestionale nella stessa maggioranza consiliare di centrodestra (l’opposizione di centrosinistra com’è noto non c’è, essendo stata assente alle ultime elezioni). In sostanza, continuano così a sfidarsi due gruppi, pur senza mettere ancora in discussione il sindaco Giuseppe Labriola. [s.ver.]


Estratto da: Il Quotidiano della Basilicata - 04.12.2012

PAG. 15

Basilicata Mezzogiorno Martedì 4 dicembre 2012

33 Grassano Iniziative con 200 giovani partecipanti per prevenire il degrado sociale

Una mano tesa contro il disagio Concluso il progetto “Tessere” nei comuni della Collina materana

GRASSANO - La chiusura del progetto “Tessere” per i Centri di aggregazione giovanile a Grassano, è stata una occasione assolutamente non trascurabile, vista la buona riuscita del convegno organizzato nell'aula magna dell'Istituto tecnico commerciale con il titolo “Retessere il Futuro: promuovere la salute, prevenire le dipendenze con i giovani del Basento-Bradano”. Con circa duecento partecipanti, in maggioranza giovani degli otto Centri di aggregazione costituiti nei comuni di Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Oliveto Lucano, Salandra e Tricarico, i formatori e i responsabili del progetto hanno messo in evidenza l'importanza del lavoro, condotto a partire dalla nascita degli stessi Centri e dal progetto Tessere, che ha puntato a creare una rete tra i giovani di questo territorio, per una responsabilizzazione nella cittadinanza attiva verso un impegno contro le dipendenze, realizzato promosso nei comuni della Collina materana. Ha introdotto ringraziando tutti della presenza il sindacodi Grassano, Francesco Sanseverino, osservando che è sempre auspicabile un lavoro, che porti alla crescita dei contesti locali, particolarmente per i giovani, ma anche per gli adulti proprio facendo interagire le generazioni per uno sviluppo organico tra generazioni. E' seguito l'intervento della coordinatrice del progetto, Maria Teresa Antonazzo che, mostrando tutti i punti di forza di questa rete, ha sottolineato come sia stato possibile, attraverso l'iniziativa finanziata dalla legge 10/2005 della Regione, rendere presente un lavoro complesso per pre-adolescenti , adolescenti e giovani nelle nostre aree interne, in maniera eccellente persino nei centri più piccoli. «Proprio questo -ha continuato Natale Pepe del Ser.T. di Matera- ha mostrato come l'integrazione è realizzabile a partire dai giovani stessi, che possono diventare protagonisti nella valorizzazione dei propri paesi, oltre l'isolamento den-

Grassano

tro cui possono trovarsi a vivere, abitando zone interne non sempre collegate e molto spesso ai margini di uno sviluppo pienoe realesotto molteplici punti di vista». Ospite della serata anche Maria Barbara Silvestri, referente del progetto “Sentieri di Futuro” per i Centri di aggregazione giovanile dell'arco alpino che, con l'educatrice Pedrini, ha portato l'e-

sperienza consolidata in vent'anni dei Centri tra Sondalo e Bormio, dove la chiusura e l'isolamento sono vinti con una grande promozione di attività che realizzano e strutturano i giovanistessi e dove i Comuni sono in prima linea per garantire tale protagonismo. Certamente differente è tale situazione, che gode di fondi che girano sulle centinaia di migliaia di eu-

ro, rispetto alle poche migliaia dei nostri. Nonostante tutto, la possibilità di una crescita comune, come hanno sottolineato il sindaco di Grottole, Degiacomo, il direttore del Ser.T. Lucia D'Ambrosio, il Direttore dell'Uo di Psicologia Isidoro Gollo moderati in una tavola rotonda da Rocco Gentile, Responsabile del Centro di Aggregazione di Grassano, è palpabile e palpabile risulta il bisogno che possa strutturarsi unun lavorocostante anche puntando all'integrazione con i diversi contesti educativi che sono ben radicati e funzionanti quali le parrocchie ma anche le associazioni che operano nei comuni. Ha chiuso la serata Vincenzo Folino, presidente del consiglio regionale, che ha rimarcato la positività del lavoro proponendo di farsi portavoce in sede politica e amministrativa dei risultati visti e conosciuti in questo convegno, per far continuare tali esperienze che si traducono in buone prassi di vita civile. provinciamt@luedi.it

Eseguite cinque ordinanze di arresto

Un altro colpo allo spaccio dei carabinieri di Pisticci PISTICCI - Nella mattinata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Pisticci, supportati, in fase esecutiva, da militari della comando Compagnia di Taranto, hanno dato esecuzione alla ordinanza di custodia vautelare, emessa dal Gip della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, che ha accreditato le risultanze investigative dell'Arma di Pisticci, nei confronti di cinque persone dedite alla cessione di droga: Vincenzo Balzo, classe 1980; Michele Caforio, classe 1988; Alessandro D’Antoni, classe 1987; Cosimo Scialpi, classe 1973 e Marisa Marangione, classe 1963. Le ordinanze scaturiscono da una complessa attività d'indagine posta in essere dagli investigatori che provava un sistematico approvvigionamento dello stupefacente in Taranto, nonché le modalità con cui veniva trasportato da parte di giovani dell'hinterland materano, preservandolo

dai controlli delle forze dell'ordine, a volte ingerendo ed occultando sulla persona cospicui quantitativi di stupefacente. Il quadro globale fornito dalle investigazioni ha portato a svelare un’articolata quanto vasta rete di spacciatori operanti nel rione “Tamburi” in Taranto, che in parziale autonomia e con propri canali di approvvigionamento, si adoperavano in una capillare distribuzione al minuto di sostanza stupefacente. Con l'operazione odierna salgono a 38 le persone arrestate dal Comando Compagnia di Pisticci nel corso dell'anno in materia di attività antidroga. Nella ultime settimane, infatti, i carabinieri pisticcesi hanno intercettato lungo la Sp 175 due carichi molto significativi di marijuana, circa cento chilogrammi già pronti allo spaccio. provinciamt@luedi.it

Aliano Scatta la petizione

No alla centrale a biomasse

ALIANO - E’ partita da qualche giorno, ad Aliano e dintrorni, una campagna di adesione contro l'installazione di una mega centrale a biomasse ad Aliano, il paese del famoso librodenuncia "Cristo si è fermato ad Eboli", dello scrittore ed artista torinese Carlo Levi, confinato ad Aliano 1936-1936 è sepolto nel piccolo cimitero cittadino. I promotori chiedono «una sensibile adesione per salvare un paese, simbolo di tante altre Aliano sparse nel mondo, vittime di soprusi e speculazioni economiche. È una contraddizione ai 40 anni di programmazione regionale, tutti consumati per la promozione di una Basilicata "verde", di una agricoltura di qualità e di itinerari turistico-culturali. In contrasto con la costituzione di Parchi regionali e nazionali. Brucerà solo spazzatura e prodotti inquinanti, in quanto la centrale a biomasse, dovrebbe consumare 400.000 tonnellate di legno all'anno, 20 “canne di

Grassano, tre atleti dell’associazione sportiva in una gara internazionale

Il Marathon club va a Lisbona GRASSANO - Dopo la maratona di Treviso e quella di Venezia, il Marathon Club Grassano si appresta a essere presente alla mezza maratona internazionale di Lisbona il prossimo 9 dicembre. Nella capitale portoghese arriveranno, domenica, Francesco Coretti, Angelo Raffaele Potenza, Giuseppe Rondinone in rappresentanza del Marathon Club Grassano e Paolo Potenza in rappresentanza della Polisportiva Rocco Scotellaro di Matera. La gara non si presenta per nulla facilea vederel'altimetria del percorso che si conclude con ben 7 chilometri in ascesa, ma gli atleti non demordono e sono decisi a ben figurare. Molta at-

tesa c'è nei confronti di Giuseppe Rondinone, il più in forma di tutti ,in cui si riversano le speranze di medaglia del Marathon. Discorso a parte per Paolo Potenza, che è all'esordio sulla mezza maratona e che dopo il secondo posto ai campionati italiani indoor dello scorso anno, vuole chiudere la carriera agonistica cimentandosi su una gara su strada inusuale per lui come distanza: ci sarà da soffrire. Diversa la posizione di Coretti e di Potenza, fieri rappresentanti della regione Basilicata, che cercheranno di concludere la loro fatica in modo dignitoso. Il bello della corsa è che in essa ognuno, amatore o agonista

che sia, può trovare la misura della propria realizzazione e farlo a Lisbona sarà certamente più bello per i quattro alfieri di Grassano. E’ davvero una bella realtà, sotto il profilo sportivo-agonistico ma anche sociale, quella del Marathon clubdi Grassano, da anni ormai impegnato a forgiare atleti di primo livello, che si distinguono con orgoglio nelle tante competizioni internazionali a cui partecipano anche grazie all’intraprendenza dei promotori del sodalizio. Un’associazione che certamente meriterebbe la massima considerazione anche a livello regionale. Giovanni Spadafino provinciamt@luedi.it

I bambini del Marathon

legna” all'ora, non reperibili in Basilicata. Avvelenerà la nostra aria, le nostre campagne e le nostre acque, riversando sostanze nocive (diossine-particolati fini e ultrafini) che provocheranno malattie polmonari, tumori e allergie. Non porterà nessun beneficio lavorativo, poiché a causa della sofisticata autonomia operativa necessita solo di pochissimo lavoro superqualificato e non potrebbe assumere nessuno, se non il portinaio ai cancelli». Un’iniziativa che evidenzia anche lo strano paradosso nel vedere i tanti progetti di promozione del territorio e del turismo locale, con la sentieristica alla riscoperta dei calanchi e dall’altra parte un progetto di indubbio impatto ambientale. Il progetto di realizzare una centrale a biomasse, oltre a non ravvisare in loco la quantità utile a far funzionare un impianto di quella potenza, comprometterebbe anche la salubrità dell’ambiente. provinciamt@luedi.it


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.