Vulture Magazine, 15 Gennaio 2013

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Blog: Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata

Sommario 15 Gennaio 2013 SiderurgikaTv Guida TV Addio alla Melato Castel Lagopesole visto attraverso l’obiettivo degli appassionati di fotografia Fiat Melfi, cassa integrazione a rotazione per due anni Barile. Intitolazione di una Strada al Fotoreporter Ascanio Raffaele Ciriello L'inquietante Arroganza Del Governatore De Filippo San Fele.15.000 visitatori hanno ammirato le affascinanti cascate di San Fele Rionero. Baby Day Bimbinfesta 2013 Venosa. Un Concerto Di Musica. All’opera Talenti Locali Bari. Forenza barocca Comunicato ALAD/FAND Berlusconi e Santoro... Cinema. Oltre il giardino Bonus benzina Potenza, in centinaia alla protesta contro tagli di Poste italiane Venosa.Torneo Interprovinciale Di Biliardo CALCIO A 5

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EVENTI VULTURE E BASILICATA

Pro-Loco Castel Lagopesole "In Die Natalis" Orchestra De Falla

Rionero: FIDAPA "Il Parto indolore. Dal Buio alla luce"

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Festival di Rionero in Vulture

Rionero: AVO Associazione Volontari Ospedalieri "Scelte di Vita"

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Vaglio – Leonardo Immagini di un Genio

Rionero - Presepe Vivente

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Melfi "Ambiente e Territorio questa Terra non si tocca"

Unpli Basilicata – Viaggio nel Cuore della Basilicata

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Rionero – Consiglio Comunale http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero%20Eventi%202012

Melfi – la Notte del Brigante http://www.siderurgikatv.com/search/label/Melfi%20Eventi%202012

Rionero – Niki Vendola Rionero – Riapertura Nuovo Campo Sportivo

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Rionero - Celebrazione 4 Novembre

Rapone – L’Amministrazione Comunale incontra i cittadini

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Rionero – Festa della Castagna

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Rapone – Celebrazione 4 Novembre

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Festa di San Michele - Monticchio Laghi

Conferenze Mediche Centro Anziani

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Brienza – Vivi il Medioevo

Castel Lagopesole - "I Linguaggi delle Immagini e dei Suoni"

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Sagra del Cinghiale e del Maialino Nero http://www.siderurgikatv.com/2012/10/eventi-2012-piano-del-conte-sagra-del.html

Filiano - Giornata Regionale delle Pro-Loco http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano%20Eventi%202012

69. Anniversario Eccidio Nazi-Fascista http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero%20Eventi%202012

Vaglio Basilicata - I Templari e il loro Tempo, La Mostra http://www.siderurgikatv.com/search/label/Vaglio%20Eventi%202012

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Addio alla Melato

Quale mescolanza di mesta tristitia mi coglie nell'attimo lungo della perdita. Una perdita magistrale. Mariangela Melato non c'é più, almeno nella fisicità. Icona - lei sì! Di lei resterà l'immagine fotografica e cinematografica. Resterà nei movimenti e nelle ardite conciliazioni della forma con i movimenti, nella gestualità mai manierata, negli sguardi parlanti oltre i silenzi. Definirla "attrice"? Giammai da parte mia! Interprete di se stessa, delle nervature e delle nodosità dell'essere Donna. Un palcoscenico il suo mondo e il mondo la sua realtà. Uno spazio nel quale reinventare sensibilità, intellettuali cadenze. Donna e Donna di cultura. Quale mescolanza di mesta tristitia mi coglie nell'attimo lungo della perdita. Risuona nella mia mente questa sentenza di apertura. Quale dolore nel riconoscere la perdita tra i pertugi appena abbozzati di un telegiornale qualsiasi. Un codicillo. Una piccola rientranza nella folla delle notizie. Un foro letto di traforo. Quale mestizia... Carmen De Stasio (scrittrice)

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Ciao Mariangela

Se ne va Mariangela Melato, va via in Paradiso, in quello degli artisti o in quello della Classe operaia che tanto ci ha appassionato e stimolato idealmente. Quel film di Elio Petri era appunto “La classe operaia va in paradiso”, che vinse la Palma d’oro a Cannes. Correva l’anno 1973, e la Palma quel film maestoso la vinse ex-aequo con “Il caso Mattei” di Francesco Rosi, che tempi, che cinema... Protagonista in entrambi i film un incommensurabile Gian Maria Volonté.

E Mariangela era al suo fianco nel film di Petri, che da allora sarà celebrata come diva, osannata ovunque per la sua discrezione e il suo stile. Un’ultima volta la televisione ce l’ha regalata durante le festività appena trascorse, al fianco di Massimo Ranieri in una rivisitazione di “Filumena Marturano”: la sua immagine non rimanda alle più note interpretazioni che furono di Sofia Loren e prima ancora di Titina. No, la sua Filumena è di nero vestita, elegante e dirompente, quasi una Medea, trucco e profilo da tragedia greca. 5


Questa è l’ultima Mariangela, poi la via del tramonto, l’addio alla vita, ma non nel cuore di quanti l’hanno apprezzata e asserita nella sua versatilità. Una grande, insomma. Una immensa attrice che ha attraversato il cinema e il teatro lasciando un segno perpetuo ed indimenticabile. “Mimì metallurgico”, “Travolti da un insolito destino” e “Storia d’amore e d’anarchia” sono la trilogia esemplare diretta da Lina Wertmuller, con un torvo e dolce Giancarlo Giannini al suo fianco. Cinema politico ed intimista, come nel successivo film del francese Claude Chabrol “Sterminate: Gruppo zero” datato 1974.

Quegli anni ’70, pieni di rabbia e di speranze mai sedate. Mariangela, dalla pittura al palco al cinema ha interpretato con ironia e sapienza le ansie e le voglie di rinascita, con interpretazioni magistrali che resteranno memorabili. Da Ronconi e Strehler e Visconti, da De Sica e Petri alla Wertmuller, da Chabrol a Monicelli e Pupi Avati. La sua voce roca e teatrale resterà impressa nell’arte di carpire l’intimità più profonda; il cinema è stato suo, è stato nostro. Armando Lostaglio

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Castel Lagopesole visto attraverso l’obiettivo degli appassionati di fotografia

È in distribuzione la 29° edizione del calendario Turistico della Pro Loco di Castel Lagopesole, l’iniziativa con cui l’istituzione castellana apre ogni anno associativo. Il calendario è la formula di promozione turistica con cui l’Associazione presenta il castello e il borgo oltre i confini regionali agli Enti, alle Agenzie di Viaggio e agli Operatori Turistici. Per il 2013 si è voluto dare voce al variegato mondo degli appassionati di fotografia che nel corso degli anni hanno scattato foto di Castel Lagopesole. Attraverso i social network, quindi, si è lanciata la proposta ad ogni contatto della grande comunità virtuale di far pervenire entro il mese di dicembre una foto che ritraesse il luogo federiciano per eccellenza della Basilicata. Tra i numerosi scatti pervenuti sono stati scelti i 13 più significativi che raccontano del borgo e del castello nelle diverse stagioni e nelle diverse ore della giornata tra chiaroscuri, luci e ombre, albe e tramonti . La Pro Loco ringrazia quanti hanno aderito all’iniziativa che ha permesso la realizzazione di un calendario costruito secondo il punto di vista di una “intera comunità”.

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Fiat Melfi, cassa integrazione a rotazione per due anni Marchionne: «Tutto normale»

continuerà anche nei prossimi mesi, dopo l’avvio della cassa integrazione straordinaria per la ristrutturazione in vista della realizzazione dei nuovi modelli di auto. Nello stabilimento lucano del gruppo torinese vi sono due linee di produzione. Gli interventi programmati dall’azienda interesseranno a turno solo una delle due linee: sull'altra lavoreranno a rotazione gli operai, per continuare a produrre la “Punto” e soddisfare così le richieste del mercato. In tal modo al periodo quasi biennale di cassa integrazione straordinaria saranno interessati a turno tutti i lavoratori.

La Fiat ha richiesto per lo stabilimento di Melfi (Potenza) la cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione aziendale dal prossimo 11 febbraio al 31 dicembre 2014. Lo dichiara la Fiom-Cgil, che esprime «forte preoccupazione perchè ad oggi ancora non si conoscono i dettagli degli investimenti per lo stabilimento». Il segretario regionale del sindacato, Emanuele De Nicola, ha sottolineato che la richiesta «arriva dopo gli annunci in pompa magna dei giorni scorsi, alla presenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti e del Presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo e dei segretari generali di Cisl e Uil». La Fiom-Cgil inoltre esprime «forte preoccupazione perchè ad oggi ancora non si conoscono i dettagli degli investimenti per lo stabilimento e i tempi per la realizzazione del nuovo progetto» e chiede «alla Fiat e anche alle istituzioni regionali la massima trasparenza nella gestione della Cigs al fine di garantire la rotazione al lavoro di tutti i lavoratori, per impedire come avvenuto a Pomigliano discriminazioni e perdite salariali a danno dei lavoratori». La produzione della “Punto” nello stabilimento di Melfi (Potenza) della Fiat VULTURE MAGAZINE

UILM: NESSUN ALLARMISMO «L'allarmismo diffuso per motivi strumentali e persino elettoralistici dopo l’annuncio Fiat di cassa integrazione a rotazione per lo stabilimento di Melfi non trova alcuna motivazione reale perchè, come ha spiegato l’azienda nella comunicazione ai sindacati aziendali, il provvedimento è necessario per realizzare il piano di investimenti per un miliardo di euro previsto per la Sata». Lo afferma il segretario provinciale della Uilm, Vincenzo Tortorelli, sulla cigs straordinaria a rotazione a Melfi. «Anche ai più sprovveduti dovrebbe essere chiaro - aggiunge - che i lavori di ristrutturazione di linee produttive così complesse tecnologicamente come quelle di Melfi non si possono eseguire con gli operai in fabbrica. Inoltre, la cassa integrazione sarà a rotazione e i periodi saranno ugualmente distribuiti su tutti i dipendenti a seconda dell’attività produttiva della linea in funzione perchè la produzione della Punto continuerà anche nei prossimi mesi. Siamo di fronte pertanto alla prima fase di avvio per la realizzazione di impegni annunciati solo il 20 dicembre scorso personalmente da Marchionne alla presenza del presidente Elkann e del Premier Monti per l’adeguamento di una linea destinata alla 7


500

X

e

alla

Mini

Jeep».

FIM-CISL: NON E' UNA NOTIZIA NEGATIVA «La notizia era annunciata ed è positiva perchè si tratta della sospensione per la ristrutturazione degli impianti. Non si capisce quale sia la notizia negativa». È quanto affermato in diretta Tv da Giuseppe Farina (Fim Cisl) sull'annuncio della cassa integrazione per lo stabilimento Fiat di Melfi. Il sindacalista ha spiegato: «Abbiamo fatto una battaglia per ottenere gli investimenti, ma ora per poter realizzare i nuovi prodotti c'è bisogno di ristrutturazione degli impianti. A Melfi comunque la produzione continuerà. Fidarci della Fiat? Ci sono stati dei ritardi, ma siamo in una fase nuova. A Grugliasco riaprirà anche la linea di produzione della Maserati. Io sto ai fatti, poi le preoccupazioni ce le ho anch’io». MARCHIONNE: UNA RICHIESTA STANDARD «Si tratta di una richiesta standard, una procedura normale, che viene fatta per coprire i lavoratori impattati dall’installazione di nuove linee». Così' l'ad di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne spiega il ricorso alla Cassa integrazione per Melfi. «L'obiettivo – ha aggiunto Marchionne – è fare rientrare tutti prima della data annunciata nella richiesta di Cigs. Quelle macchine vanno prodotte, non posso farle a casa mia. E poi io voglio venderle prima possibile...Una vettura partirà nel terzo trimestre del 2014 e l'altra nel quarto trimestre, sempre nel 2014». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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BARILE. LA PREFETTURA DI POTENZA DA L’OK ALLA INTITOLAZIONE DI UNA STRADA AL CHIRURGO PLASTICOFOTOREPORTER DI GUERRA, ASCANIO RAFFAELE CIRIELLO. A 10 ANNI DALLA SUA MORTE IL RICORDO E’ ANCORA VIVO

Barile. La richiesta dell’amministrazione comunale del centro arbereshe con delibera dello scorso 11 settembre di intitolare un’area verde ad Ascanio Raffaele Ciriello, il chiurugo plasticofotoreporter di guerra, originario di Ginestra, ucciso nel marzo del 2002 in Palestina da un carro armato israeliano, è stata accolta favorevolmente dalla Prefettura di Potenza. Nella nota giunta lo scorso 8 gennaio indirizzata al Sindaco dott. Giuseppe Mecca, a firma del Prefetto Nunziante, la Prefettura autorizza il Comune di Barile ad intitolare l’area verde sulla Strada Provinciale Barile-Ginestra a “Ascanio Raffaele Ciriello” in conformità della delibera della giunta comunale. Il Sindaco è incaricato dell’esecuzione del presente provvedimento. La proposta di intitolare un’area verde al fotoreporter di Ginestra era partita da Gennaro Grimolizzi, avvocato e giornalista,' membro dell'associazione culturale Identità Europea. e Rocco Franciosa consigliere comunale del MPA. Ecco la dichiarazione del giornalista Gennaro Grimolizzi appena saputo della notizia di approvazione dalla Prefettura: "Raffaele Ciriello vive ancora anche a Barile. 8


L'intitolazione dell'area verde nei pressi dell'ex convento Padre Minozzi è motivo di gioia per l'intera popolazione ed uno sprone ad impegnarsi, affinché, soprattutto tra i giovani, i valori del rispetto reciproco siano sempre posti in primo piano. Ho avuto modo, in questi undici anni, dopo l'uccisione in Cisgiordania di Lello, di animare in tutta Italia, anche con la preziosa collaborazione dell'amico Daniele Biacchessi, caporedattore news di Radio24, diverse iniziative per mantenere vivo il ricordo di Raffaele, che, va ricordato, oltre che un grande fotoreporter fu un medico animato da profonda umanità. Un pensiero affettuoso lo rivolgo alla moglie di Raffaele, Paola Navilli, impegnata in prima persona per continuare a far conoscere il lavoro ed il sacrificio di Lello. Ricordo con emozione la mia visita qualche anno fa a Ramallah, dove fu ucciso nel 2002 Raffaele; l'incontro con chi lo conobbe di persona e con le autorità palestinesi. Credo che il padre di Raffaele, Giuseppe Ciriello, che ho avuto modo di intervistare, se fosse ancora vivo, sarebbe felicissimo dell'intitolazione dei Giardini comunali di Barile.

dell'amministrazione comunale di Barile. Ci organizzeremo per la cerimonia ufficiale di inaugurazione ed Identità Europea darà, come già fatto, il suo contributo di idee". Il consigliere comunale Rocco Franciosa ha aggiunto: “Con l'amico Gennaro Grimolizzi ho da subito preso a cuore la storia umana e professionale di Raffaele Ciriello. Un conterraneo di cui andare fieri, che con il suo esempio ha fatto capire che la pace ed un futoro migliore si costruisce con la comprensione ed il rispetto reciproco. La tragica scomparsa di Raffaele Ciriello è un monito anche per chi si impegna a fare informazione nella maniera più obiettiva possibile sui fronti più caldi, dove si spara e dove si corrono grossi rischi. La scelta del Comune di intitolare l’area verde a Raffaele Ciriello è un bel messaggio per i giovani ai quali occorre lasciare un mondo migliore. La cerimonia di intitolazione deve coinvolgere tutti: giovani, anziani, associazioni culturali e scuole. Si scrive una bella pagina per il nostro paese. Nel ricordo del fotoreporter e medico chirurgo,speriamo di dar vita anche a Barile, in collaborazione con l’associazione culturale Identità Europea di cui Gennaro Grimolizzi è un instancabile animatore, a diverse iniziative culturali dedicate al caro Raffaele Ciriello”. Lorenzo Zolfo

E' un tributo significativo nei confronti di un nostro conterraneo che in ogni angolo del mondo, visitato e fatto conoscere con i suoi scatti, ha sempre portato nel cuore Ginestra, il Vulture e la Lucania. L'impegno di Identità Europea e del consigliere comunale Rocco Franciosa è stato ripagato dalla sensibilità VULTURE MAGAZINE

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L'INQUIETANTE ARROGANZA DEL GOVERNATORE DE FILIPPO Paride Leporace, direttore del Quotidiano della Basilicata, nominato direttore della Film Commission regionale

Le foto riprendono Ascanio Raffaele Ciriello ed alcuni suoi scatti fotografici

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La Basilicata precipita sempre di più verso una situazione di degrado morale e politico. Il presidente della Regione De Filippo continua a fare il bello e cattivo tempo senza che nessuno riesca a contrastarlo. L'ultimo atto di arroganza riguarda la nomina di Paride Leporace, direttore del Quotidiano della Basilicata, a direttore della Film Commission regionale. Senza entrare nel merito delle qualità professionali e delle scelte private e personali di Leporace (lui, come tutti noi, fino a ieri, non avendo incarichi pubblici, era libero di fare quello che voleva), la cosa grave e inaudita è l'uso del potere e dei soldi pubblici da parte di De Filippo. Come si può avere la faccia tosta di fare un contratto di alcune migliaia di euro al mese ad una persona che fino a ieri era il direttore di uno dei tre giornali più letti della Basilicata. Sembra chiaro che l'onnipotenza del nostro presidente della Regione non conosce limiti. Dopo Nino Grasso, autorevole editorialista de La Nuova del Sud, che è stato nominato il suo portavoce, e Gianni Rivelli, giornalista di punta de La Gazzetta del Mezzogiorno, che è diventato il capo dell'ufficio stampa della 10


Regione, ora è toccato al massimo esponente del Quotidiano della Basilicata. I fatti dimostrano che il presidente della Regione più potente della storia lucana, continua a utilizzare il potere che la legge gli assegna per ragioni di scelte e interessi personali senza tenere conto di aspetti etici e di opportunità politiche. De Filippo, non vuole capire che chi copre cariche pubbliche è al servizio dei citttadini e non un imperatore che fa quello che vuole, inoltre, dovrebbe rendersi conto che chi ha responsabilità istituzionali deve dare l'esempio, senza approfittare della propria posizione. Ci dispiace rilevare che questa nomina è sbagliata per almeno tre motivi: 1- Sembra (non sto dicendo che sia così) un prezzo da pagare a Leporace per quello che ha fatto come direttore del Quotidiano della Basilicata, o, in alternativa, Leporace dava fastidio come giornalista e gli è stata offerta una possibilità per cambiare professione;

cialtrona e mediocre, che non lascia spazi di libertà e autonomia neanche al mondo della cultura, della creatività, dell'arte, del cinema e del giornalismo. Quando si toccano questi capisaldi della vita democratica vuol dire che la tenuta civile è veramente a rischio e la deriva è vicina, molto vicina. Un ultimo inciso: mi dispiace per i colleghi Grasso, Rivelli e Leporace che vengono coinvolti in vicende pubbliche e politiche così gravi. Secondo me, anche loro sono vittime di uno squallido sistema di potere che ruba l'anima e la libertà di tutti noi. Mario Isoldi (cell. 3920460174)

:::::::::::::::::::::::::::::::: Nel corso del 2012,oltre 15.000 (quindicimila ) visitatori hanno ammirato le affascinanti cascate di San Fele. Esursionisti, torrentisti,bambini, studenti anziani.

2- Non è stato ascoltato il mondo del cinema lucano che più volte aveva chiesto che venisse nominato un direttore con esperienze tecniche e competenze specifiche riconosciute dagli operatori del settore; 3- De Filippo lancia un inquietante messaggio mettendo in evidenza che quando decide qualcosa non si ferma davanti a niente e nessuno: nonostante due anni fa fosse stato sconfitto dagli operatori del mondo del cinema lucano, che lo avevano costretto, attraverso una campagna di stampa, ad annullare l'ipotesi che Leporace facesse il direttore della Film Commission, lavorando 8 giorni al mese per 500 euro al giorno e continuando a fare il direttore del Quotidiano, lui ha trovato altre soluzioni formali ed ha raggiunto l'obiettivo. Davanti ad un quadro così desolante, non ci stancheremo mai di dire che certa politica è talmente presuntuosa, invadente, VULTURE MAGAZINE

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BABY DAY Bimbinfesta 2013 a RIONERO

A chiusura del periodo delle festività natalizie, successo e gradimento per l’appuntamento dedicato ai più piccoli, con il 'Baby Day Bimbinfesta', in un evento di aggregazione e con larga affluenza di pubblico, per la gioia e la felicità dei bambini e delle famiglie, in scena nell'auditorium del Centro Sociale di Rionero.

Dopo il positivo riscontro delle precedenti edizioni, “Lucania Network” con il coordinamento di Paola Santoli e la presentazione di Antonio Petrino non ha voluto far mancare l’atteso e tradizionale evento, in una iniziativa interattiva e coinvolgente con i giovanissimi presenti che anche in questa circostanza sono diventati diventano protagonisti diretti e parte integrante della manifestazione tra canti, balli, animazione e ovviamente omaggi e dolciumi per tutti. Il tutto con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione Comunale e con la presenza di intrattenimenti e sorprese che hanno deliziato la platea, grazie all’animazione di giochi di prestigio e illusionismo con “Magic Man” inoltre giochi, trucca bimbi, baby dance in uno show con gadgets, sculture di palloncini, degustazioni di prodotti tipici e alimenti senza glutine, inoltre con la preziosa collaborazione e ringraziamento per aver contribuito dello sponsor del posto Eté VULTURE MAGAZINE

Maxistore. Particolarmente apprezzato e suggestivo il momento dedicato alla moda bimbi, con le coreografie della modella Valeria Pinto, con la presentazione delle nuove collezioni di abbigliamento del punto vendita di Rionero di ‘Petit Patapon’ in via Brindisi, oltre alla applaudita esibizione dei piccoli della scuola di danza ‘Rosario Free Dance’ di Atella dei maestri Donato Scibelli ed Elisabetta Intaglietta. Nei propositi dei promotori, una citazione e un pensiero di affetto e di amore a chi è meno felice e sfortunato, soprattutto aibambini costretti a subìre le grandi tragedie del nostro tempo tra cui sofferenze, disagi, povertà e conflitti.

La soddisfazione più grande è stata quella di coinvolgere famiglie della città e delle zone limitrofe un momento di sano e libero svago, come ormai avviene da diversi anni in una manifestazione consolidata, con l'emozione di vedere sul palco insieme grandi e piccoli a divertirsi spensieratamente. E già si pensa di rendere l'evento itinerante in altre località per prossime date da definire.

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VENOSA 6 GENNAIO 2013. SCUOLA GIOVANNI XXIII. IL CONSORZIO “RECUPERIAMO SAN DOMENICO” CHIUDE LE FESTIVITA’ NATALIZIE CON UN CONCERTO DI MUSICA. ALL’OPERA TALENTI LOCALI

Venosa. Nella serata del 6 gennaio scorso, giorno dell’Epifania, inserita nel programma di iniziative Natale 2012 organizzata dal consorzio denominato “Recuperiamo San Domenico”, si è svolto un concerto di musica con talenti locali. Il tutto si è svolto presso la scuola comprensiva Giovanni XXIII. Il consorzio “Recuperiamo San Domenico” composto dalle associazioni venosine,Ass. Musicale “ L. Tansillo” – Corale “ C. Gesualdo” - Ass. Culturale “ Accademia dei Rinascenti” – Ass. Complesso Bandistico Città di Venosa “G. Albergo”- e con la partecipazione del parroco pro-tempore della Cattedrale di Venosa, ha lo scopo di promuovere iniziative sul territorio per offrire un punto di riferimento per tutti gli operatori di iniziative culturali e punto di aggregazione per i giovani venosini alla ricerca di luoghi dove poter esprimere le loro capacita artistiche, musicali, culturali VULTURE MAGAZINE

in senso generale. Il recupero della chiesa è il primo obiettivo importante che le associazioni si sono date attraverso iniziative atte a sensibilizzare i cittadini e in secondo luogo a ottenere una raccolta fondi necessaria per il recupero funzionale della chiesa che necessita di alcune opere importanti: intonaco, impianto elettrico e di riscaldamento, arredi, ecc... per una spesa stimata di circa centomila euro. Alla presenza di gente qualificata, il programma della serata si è svolto in due tempi. I Tempo:Chitarra H. Villalobos Studio N°7 Preludio 1 ; Pianoforte W. A. Mozart sonata K 457 in do minore XIV IT Allegro Molto; Pianoforte e flauto Morlacchi Pastore Svizzero Tema con variaz. Flauto e piano; Violino e Pianoforte L. V. Beethoven sonata op 24 in fa mag. Per violino e piano Allegro. II Tempo: Chitarra H. Villalobos Studio N°8; R. Dyens Tango en skai flauto e Chitarra Castelnuovo Tedesco Sonatina II Tempo; A. Piazzolla Bordel 1900; Pianoforte S. Rachmaninov Momento musicale N° 3 in Si minore; Violino e Pianoforte Pugnani – Kreisler Praeludium et allegro. Esecutori: alla chitarra il M°Pietro Paolo Dinapoli; Al pianoforte il M°Giuseppe Lioy direttore d’orchestra, il M°Fabio Sivilia e l’allievo Giovanni Lopardi; Al flauto traverso il M°Chiara Mongiovì; Al violino l’allieva Roberta Lioy. Soddisfatti gli organizzatori. Lorenzo Zolfo

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FORENZA BAROCCA

Martedì 15 gennaio 2013 alle ore 17.30 presso la Pinacoteca Provinciale di Bari Clara Gelao Direttrice della Pinacoteca presenterà il catalogo della mostra FORENZA BAROCCA a cura di Elisa Acanfora. Interverranno: Francesco Schittulli, Presidente della Provincia di Bari, Pietro Longo, Presidente del Consiglio Provincia di Bari, Francesco Mastrandrea, Sindaco di Forenza, Nicola De Matteo Consigliere Provinciale, Elisa Acanfora Docente presso l’Università degli Studi della Basilicata, Anna Santoliquido Scrittrice. L’esposizione è stata organizzata e realizzata da Porta Sibilla s.r.l. II catalogo Forenza barocca si inserisce sicuramente tra i volumi, relativi all'arte non solo regionale, di maggiore valore scientifico per la cura e l'approfondimento con cui i singoli pezzi presentati sono trattati. La pubblicazione raccoglie lo straordinario patrimonio storico artistico custodito in maniera ingiustamente anonima nelle chiese cittadine di San VULTURE MAGAZINE

Nicola, dell'Annunziata e, in gran parte, nel Santuario del Santissimo Crocifisso, vero scrigno prezioso di opere d'arte. Tele e sculture, di autori anche famosi, sconosciute ai più. Dei napoletani Domenico Guarino e Francesco Manzone, del calabrese Angelo da Pietrafitta, del pugliese Nicola Antonio Brudaglio e del monogrammista NF, un pittore, formatosi certamente a Napoli, di cui si è supposta un'origine forenzese identificandolo in Nicola Federici. Sensazionale è la scoperta che fu attivo a Forenza Guglielmo Borremans, il pittore di Anversa che è noto soprattutto per la sua lunga attività in Sicilia. È stato proprio questo il motivo ispiratore della fruttuosa collaborazione tra il Comune di Forenza e la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi della Basilicata, e a cui ha dato appoggio la Soprintendenza ai Beni Storici, Artistici ed Antropologici di Matera, che ha generato questo progetto, attuato da Porta Sibilla s.r.l. Società di Servizi per l'Arte sotto la cura scientifica della Prof.ssa Elisa Acanfora: svelare e far co¬noscere a tutti tesori ancora inesplorati con il preciso obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e accrescere l'offerta territoriale. ……………………. Il catalogo vuole contribuire a colmare questa lacuna di memoria attraverso lo studio, l'approfondimento e la divulgazione di ciò che altri sono stati in grado di conservare e di tramandare fino ai nostri giorni. È un strumento che mettiamo al servizio del territorio perché sia di supporto per chi il territorio lo conosce e di aiuto per chi il territorio ha voglia di conoscerlo. Tratto dalla presentazione al catalogo di Franco Mastrandrea Sindaco di Forenza 14


ALAD/FAND Associazione Lucana Assistenza Diabetici (ONLUS) Ente Morale D.M. 20 settembre 1993 – Membro I.D.F. International Diabetes Federation C/o Centro Diabetologico A.O. San Carlo – Potenza- Padiglione E Piano 0 – tel-fax 0971 613123

C.F. 96038890768 - e.mail alad@ospedalesancarlo.it

L’anno appena concluso è stato per le Persone con Diabete della Basilicata alquanto positivo, come lo stesso Assessore Regionale alla Sanità Attilio Martorano ha ricordato nella scheda approntata per la Conferenza di fine d’anno del Governatore De Filippo. Un anno positivo che si riscontra non solo per aver inserito nel Piano Regionale della Salute e dei Servizi alla Persona la Legge Regionale 9/2010 “Assistenza in Rete integrata Ospedale – Territorio della Patologia Diabetica e delle Patologie Endocrino Metaboliche “, laddove viene recuperato l’importante ed essenziale Progetto Igea (Integrazione,Gestione, Assistenza al diabete), ma perché proprio sul finire dell’anno 2012 è stato insediato l’interessante Osservatorio Regionale sul Diabete, il Basilicata Barometer, primo a livello regionale, nato da uno specifico accordo fra il Governo Regionale e l’Università di Tor Vergata. Bisogna ora passare dai buoni propositi e dall’assunzione degli impegni agli atti concreti, specie per limitare l’espandersi esponenziale di questa subdola patologia che vede la popolazione lucana ai primi posti nella graduatoria delle regioni italiane, con circa un 8% di persone affette da diabete; anche per questo riteniamo che l’attività prevista dall’Osservatorio possa avere un sollecito avvio, al fine di avere quella VULTURE MAGAZINE

roadmap con cui definire priorità e progetti, a partire dal fenomeno in crescendo dell’obesità giovanile, sicuro prodromo per incappare nelle maglie della malattia. Progetti che sappiano essere in linea con le proposte spesso avanzate dalla Associazione dei Pazienti Diabetici, come quello relativo principalmente al mondo scolastico, dove è necessario inculcare consapevolezza circa i corretti stili di vita, proprio per meglio corrispondere alla necessità di Prevenzione; ma non solo. Problematiche, comunque, fin qui alquanto raccolte e condivise dall’attuale Sistema di Governo della Sanità Lucana; ovviamente, se ciò si è determinato lo si deve alla lungimiranza ed avvedutezza di chi è stato chiamato a guidare il complesso mondo della sanità, ma anche per la stabilità che si è avuta in questo comparto; per questo, l’auspicio è rappresentato da una attenzione affinché non si determinino freni, troppo spesso imposti dal cambio di guardia, nella fase di passaggio dal “ dire al fare “. Potenza, 06 gennaio 2013 ALAD-FAND Basilicata Il Presidente (dr. Antonio Papaleo)

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Berlusconi e Santoro...

Il discorso sull’imu se è troppo onerosa o se si deve esentare fino a 500 euro diventa capzioso in quanto si recupererebbero 100 Miliardi di privilegi e sprechi e la tassa diventerebbe inutile. ma vedo pochi su questo argomento. Francesco Degni

:::::::::::::::::::::::::::::::: Che tristezza ieri sera alla 7. lo scontro tra Berlusconi e Santoro,ho avutola stessa sensazione di uno spettatore che assisteva ad un film muto quando già i films erano tutti con il sonoro. uno spettacolo che sapeva di vecchio di superato assimilabile ad un incontro di pugilato

Oltre il giardino

Tra due avversari suonati. Nessuno li ha avvertiti che la politica è cambiata . le ‘’promesse’’non sono più carte da giocare e soprattutto non sono credibili da chi Cambia continuamente le carte in tavola. gli attacchi frontali nella sfera del privato hanno il sapore dei vecchi fotoromanzi. Gli italiani vogliono concretezza,verità, programmi si ma verificabili e soprattutto hanno riacquistato la memoria,di quello che è stato Fatto, di quanto è stato sottratto al popolo da una classe parassita .vorrebbero sapere chi è disposto a fermare questa valanga di Privilegi e come. questo sarebbe l’unico programma concreto che risolverebbe grande parte dei problemi del paese. risolto questo

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Siamo sempre più spesso attorniati da facce che esprimono disappunto, espongono opinioni talvolta solo per il gusto di parlare. Qualcuno ha il ghigno del sempre soddisfatto, comunque vadano le cose. Altri invece ostentano saperi su ogni cosa, che sia cucina o automobili, persino economia e politica. Quando in tv compare il viso dal ghigno sereno sotto i baffi del segretario nazionale di un certo sindacato, l’effigie ci 16


riconduce (come per reincarnazione) ad un film di oltre trent’anni fa di Hal Ashby, apprezzato a Cannes e premiato con l’Oscar, dal titolo “Oltre il giardino” (Being There in originale). Ad interpretarlo è lo straordinario Peter Sellers in una delle sue ultime apparizioni. Nel film è Chance, un giardiniere analfabeta che non è mai uscito dalla casa nella quale ha lavorato per tutta la vita. Alla morte del padrone, si ritroverà senza lavoro, con una valigia di vecchi abiti di lusso e un disarmante candore. L'unico collegamento col mondo esterno è stata nel corso di tutti quegli anni la televisione, mentre del giardino conosce ogni segreto. Ci perdonerà il citato segretario sindacale (che è pure in buona compagnia) ma il suo apparente candore, come in Change, rimanda a chi si esprime per concetti ovvi e predeterminati, conoscendo solo quelli, e facendoli passare per metafore, come nel film di Ashby. Solo che Change è ignaro della sua semplicità, conosce bene il suo mestiere e agli occhi della sua nuova padrona sembra che utilizzi le metafore del giardino per parlare di concetti elevati. Si nutre di televisione (qui l’attualità del film) mentre le persone intorno lo fanno passare per un genio. Così accade per i nostri contemporanei, sindacalisti o politicanti o intellettuali presunti. Quanti ne abbiamo mandati, (ritenendoli geni come Change) al parlamento a rappresentarci, oppure ad essere classe dirigente. Sarà pur vero, secondo lo scrittore Robert Musil, che “ogni intelligenza ha la sua stupidità”, mentre per Sciascia “è ormai difficile incontrare un cretino che non sia intelligente, e viceversa”. Oppure siamo noi, ignari della nostra semplicità, o stupidità, quegli “utili idioti” (non già nel senso leninista) che fanno arricchire di gloria e di potere personaggi che nemmeno nel giardino sarebbero in grado di coltivare un fiore?

Bonus benzina

È arrivato il secondo bonus idrocarburi. Dai 100 euro e 70 centesimi della prima erogazione, si passa ai 140 euro e 25 centesimi della seconda che saranno accreditati al ritmo di 20mila card al giorno (lavorativo) fino al 7 febbraio, data fissata da Poste italiane per il completamento delle operazioni di trasferimento delle somme. Sono circa 320mila i patentati lucani che ne hanno fatto richiesta, ben 32mila in più rispetto alla prima erogazione e pari quindi ad oltre il 95 per cento degli aventi diritto. Pieno gratis, quindi, oggi per i primi 20 mila fortunati, ma è solo questione di giorni perché tutti possano usufruire del beneficio. Per chi, quindi, non ha fretta di fare il pieno, può aspettare dopo il 7 febbraio e avere la certezza della disponibilità finanziaria sulla card. Chi invece, spera di essere tra i fortunati primi beneficiari potrà utilizzare il pin e collegandosi al sito di Poste Italiane verificare oltre all’eventuale credito residuo anche se la seconda erogazione è già disponibile sulla sua card. (La gazzetta del Mezzogiorno)

Armando Lostaglio

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Potenza, in centinaia alla protesta contro tagli di Poste italiane Circa cinquecento persone – tra cui sindaci, amministratori locali e sindacalisti – hanno partecipato stamani a Potenza alla manifestazione organizzata per protestare contro la chiusura di molti uffici postali in Basilicata: il corteo è stato preceduto da una quindicina di trattori, bloccando il traffico tra via del Gallitello e via Anzio, fino alla sede della Regione, meta dei manifestanti. Il corteo è cominciato nei pressi della galleria dell’Unità d’Italia: doveva essere concomitante a un incontro tra i dirigenti nazionali di Poste italiane, la Regione e gli amministratori locali, poi annullato per l’assenza dell’azienda. Molti cittadini hanno consegnato le tessere elettorali ad alcuni organizzatori presenti al corteo, spiegando che “i tagli agli uffici porteranno molti elettori a non votare”. Tanti sono stati anche gli striscioni esposti, in cui si chiede un intervento della politica, e dei politici lucani, e si critica l'atteggiamento avuto finora nei confronti di Poste italiane. Il sindaco di Potenza e presidente regionale dell’Anci lucana, Vito Santarsiero, ha spiegato che in Basilicata il numero di operazioni effettuate negli uffici è molto superiore alla media nazionale, e sicuramente maggiore della soglia minima prevista per il mantenimento di una struttura. A questo si aggiunge, ha proseguito Santarsiero, il fatto che i lucani sono tra i risparmiatori più costanti d’Italia, e i loro risparmi vanno nelle casse delle Poste: oltre a disagi pesanti per i cittadini, in caso di chiusura questo non accadrebbe più. (La gazzetta del Mezzogiorno) VULTURE MAGAZINE

VENOSA. 5-13 GENNAIO 2013. UN SUCCESSO IL TORNEO INTERPROVINCIALE DI BILIARDO PROMOSSO DALLA SALA “RIONDINO BILIARD”. PER UNA SETTIMANA 144 CONCORRENTI SI SONO SCONTRATI. VINCE MICHELE GATTA DI EBOLI CHE BATTE IN FINALE L’EX CAMPIONE DEL MONDO MICHELANGELO ANIELLO DI MOLA DI BARI

Venosa. Per una settimana la Sala "Riondino Biliard" ha ospitato un torneo interprovinciale di Biliardo nel quale ha visto la partecipazione di ben 144 giocatori, la maggior parte proveniente dalle regioni limitrofe.

Dopo almeno un decennio, ritorna il Biliardo che conta nella cittadina oraziana, grazie al gestore di questa sala, 18


A vincere è stato un sorprendente salernitano di Eboli, Michele Gatta di 35 anni ( porta a casa mille euro,non ha mai vinto campionati di prestigio, l'unico piazzamento di riguardo è stato il 9° posto ai campionati italiani di Saint Vincent del 2010) che ha battuto per 2-1 l'ex campione mondiale ed italiano, Michelangelo Aniello, vincitore di 150 trofei. Al terzo posto, Salvatore Riondino..

Salvatore Riondino ex campione italiano di Biliardo che in collaborazione con Cesare, ha organizzato questo torneo che ha coinvolto l’intera cittadina per la presenza tra i giocatori dell'ex campione mondiale ed italiano, Michelangelo Aniello di Mola di Bari (nel 2006 in una settimana vinse tre titoli, campionato del mondo, campionato italiano di singolo e doppio). Presenti il presidente della F.I.Bi.S. pugliese, Luigi Bramato, quello della provincia di Potenza, Antonio Piscitelli di Venosa, a fungere da direttore di gara,Luciano Cassatella di Barletta che si è avvalso della collaborazione di arbitri locali (Lichinchi, che ha arbitrato la finale, Natale,Lentini, Deputato e Sinisi, quest'ultimo un decano venosino di questo gioco).

Di Venosa hanno partecipato 8 giocatori, il migliore è stato Ivano Carbone, eliminato ai quarti dall'ex campione italiano, Salvatore Riondino, giunto 3° nella classifica finale. VULTURE MAGAZINE

Il direttore di gara Cassatelli, prima della premiazione dei vincitori, si è complimentato con gli organizzatori per aver fatto giungere a Venosa giocatori di buon livello ed ha avuto parole di elogio per il presidente provinciale Antonio Piscitelli e Michele Sinisi, che hanno dato tanto a Venosa per la diffusione di questo sport.Michelangelo Aniello, ex campione del mondo,prima della finale, ha parlato di questa disciplina sportiva: “da quando sono diventato anche istruttore federale, il mio obiettivo è quello di diffondere questo sport, considerato ancora minore, anche nelle scuole. In questo gioco, considerato una vera e propria lezione, ci vuole concentrazione, calcolo, precisione, geometria, matematica e fisica. Nel nord Italia, la federazione ci ha già anticipato”. Tanti gli spettatori, tra questi Cesare, Nicola e Andrea di Venosa, hanno seguito tutte le fasi: “ finalmente dopo decenni il Biliardo viene rivalutato grazie agli organizzatori che sono stati capaci di avvicinare per una settimana anche persone che il più delle volte oziano in questa cittadina”. Il vincitore Michele 19


Gatta ha spiegato i motivi del suo successo: “durante il gioco ci sono stati più segnali di rimonta, questa è stata la molla che mi ha portato alla vittoria finale”. Lorenzo Zolfo

ESSEDISPORT VENOSA 8 AVIS SASSO DI CASTALDA 7 ESSEDISPORT: Nardulli, Crudele, Paulangelo, Dipalma, Argenti, Ferrenti, De Musso, Dichirico, Del Cogliano, Mollica, Scoca, Antonacci. All. Dichirico. AVIS SASSO: Conti, Pepe, Laurino, Perrone, Lopardo, Petrone, Langone, Pascale, Corleto, Laupino, Galgani. All. Telesca. Arbitro: P.Lisanti di Potenza MARCATORI: Scoca (3), Paulangelo (2), Mollica, Del Cogliano, De Musso per l' Essedisport; Langone (4), Perrone, Corleto e Galgani per l' Avis Sasso.

Le foto riprendono i primi tre classificati (da sxi Aniello, l’ex campione del mondo, il vincitore Michele Gatta e Salvatore Riondino ex campione italiano); ed azioni di gioco.

:::::::::::::::::::::::::::::::: CALCIO A 5 SERIE C2. L'ESSEDISPORT VENOSA, ANCORA CAPLISTA, SI TOGLIE UN "SASSO" DALLA SCARPA. LANGONE SBAGLIA IL PAREGGIO NELL’ULTIMA AZIONE DI GIOCO

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Venosa. L' Essedisport Venosa ha vendicato la sua unica sconfitta stagionale avvenuta per opera del Sasso di Castalda, battendola per 8 a 7 nella prima giornata del girone di ritorno. Non inganni il punteggio perchè Dipalma e compagni hanno condotto sempre la gara in vantaggio, fatta eccezzione per un passaggio a vuoto tra il 17’ e il 22’ del primo tempo, in cui gli ospiti si sono portati avanti per 3 a 2, ma dopo aver rimesso in parità la situazione, la capolista ha dilagato nel punteggio fino a condurre con 4 gol di vantaggio e solamente negli ultimi due minuti di gioco gli ospiti hanno ridotto le distanze. Una vittoria che vale tantissimo sia in termini di classifica, perchè viene così distanziata di 7 punti una possibile rivale per la 20


promozione, sia in termini di morale in vista dello vero scontro promozione di sabato prossimo contro l' altra capolista il Tolve, una vittoria che in realtà non era in discussione vista la posizione irregolare di un calciatore dell' Avis, che non è sfuggita alla dirigenza venosina, che tuttavia non l' ha comunicato alla squadra perchè sia il D.G. Di Napoli che il coach Dichirico volevano che la vittoria occorreva conquistarla sul campo, è ovvio che comunque era un buon paracadute, che in caso di risultato poco favorevole all' Essedisport sarebbe stato utilizzato. Ma passiamo alla cronaca della partita l' Essedisport, che ha dovuto fare a meno di Checa, aveva Crudele leggermente influenzato, Ferrenti in non perfetta forma (visto la lunga latitanza dagli allenamenti) è partita con Nardulli tra i pali, Argenti e Crudele in difesa e Scoca e Del Cogliano in avanti. La gara è iniziata con i padroni di casa che avevano in mano il pallino del gioco e difatti al 5’ sono passati inevitabilmente in vantaggio con Scoca, mentre il Sasso agiva di rimessa e proprio su un' azione di contropiede è riuscita a pareggiare con Corleto, ma un minuto dopo lo stesso Scoca ha riportato l' Essedisport nuovamente in vantaggio. Nei minuti successivi la gara ha vissuto una fase di equlibrio, con diverse conclusioni da ambo le parti ottimamente respinte dai due portieri Nardulli e Conti, finchè non si è giunti ai 5 minuti di amnesia da parte dei padroni di casa che hanno consentito a Langone prima di pareggiare e poi di siglare il gol del sorpasso per il 3 a 2 ospite. Il vantaggio però è durato lo spazio di un minuto, infatti Paulangelo ha subito rimesso le cose in parità, successivamente l' Essedisport ha ripreso in mano le redini del gioco e ha concretizzato le diverse occasioni create, al 25’ è stato il bomber Mollica a realizzare la rete del sorpasso, mentre poco dopo il neo entrato De Musso ha raddoppiato, la reazione del Sasso ha permesso a Galgani di accorciare le distanze, ma prima dell' VULTURE MAGAZINE

intervallo ancora Paulangelo ha riportato l' Essedisport a distanza di sicurezza. Nella ripresa i bianco-verdi venosini sono partiti fortissimi, infatti al 31’Scoca, ben servito da Argenti, ha realizzato la sua personalissima tripletta, mentre 5 minuti più tardi Crudele ha consegnato a Del Cogliano una palla che chiedeva solo di essere appoggiata in rete e che il giovane attaccante ha prontamente eseguito. Sul punteggio di 8 a 4 la partita non ha avuto molto da dire e i successivi minuti sono trascorsi tra cambi e palle gol sbagliate, a metà tempo il Sasso ha siglato il 5° gol ancora con il capitano Langone, mentre negli ultimi due minuti lo stesso Langone e Perrone hanno reso meno amara la sconfitta, mettendo alle spalle del neo entrato Antonacci due gol, fissando il punteggio sul 8 a 7 finale, anche se Langone ha avuto la palla del possibile pareggio, ma il suo tiro da pochi passi va alle…stelle. L' Essedisport con questa vittoria sembra aver superato il difficile ostacolo verso la promozione. Al Sasso vanno i complimenti per aver disputato una buona gara, e pensiamo che il titolo di rivelazione del campionato sia più che appropriato. Lorenzo Zolfo

Le foto riprendono l’essedisport Venosa, l’Avis Sasso di castalda ed il gol fallito da Langone nell’ultima azione di gioco.

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È una produzione editoriale dell’Associazione Vibrazioni Lucane

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