Blog: Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata
Rapone
Sommario 28 Luglio 2013 Brienza. Vivi il Medioe. Barile. SolidarietĂ e Musica sotto le Stelle. Matera 2019, firmata intesa fra Comune di Matera e Comune di Rionero. VIII Marcia per la Vita sul Vulture. Ofantiadi 2013. Movimento 139. Melfi. Ass. Escursionisti Parco del Vulture, diventa sottosezione C.A.I. Analisi Politica. Maschito. Improvvisa Morte Di Mario Saponara. VULTURE MAGAZINE
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Tito-Brienza: Si Attinga Dalle Royalties. Total: Siamo come San Tommaso. Barile. Palazzo Frusci, Apprezzato Il Cortometraggio “I Bambini Di Gagliano”. News Legambiente. Melfi. Un Sospiro Di Sollievo Per Il Tribunale. Atella. Un Successo La Festa Paesana. ‘Baby Day Estate’ a Rionero Saggio Spettacolo a Venosa per ‘Ballanto Ballanto’ Poste Italiane Rionero. Riapertura sede Equitalia Rionero. Calcio A 5 Donne. La Nuova Societa’ Maschito. Progetto “Novecento”. Rionero. Sportello Unico Digitale dell'Edilizia. Basilicata Cinema.
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Matera 2019, firmata intesa fra Comune di Matera e Comune di Rionero
iniziative e alle attività culturali, che ne gioverebbero, proprio per l’applicazione del principio di cooperazione culturale”. Infine, si si afferma conseguentemente l’impegno a promuovere l’introduzione negli strumenti della programmazione di competenza dei diversi livelli di governo le proposte connesse e conseguenti alla candidatura di Matera a capitale europea della cultura 2019”.
Il sindaco di Matera e presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, e il vicesindaco di Rionero, Vito D’Angelo, hanno firmato un protocollo d’intesa a sostegno della candidatura di Matera a Capitale europea della Cultura.
“In questi giorni in cui sto incontrando i sindaci di tutta la Basilicata – afferma Adduce - trovo grande adesione e partecipazione intorno a questa sfida da parte di tutti i comuni. Ringrazio il Comune di Rionero in Vulture perché ha voluto, con questa intesa, ratificare un impegno concreto a sostegno di Matera 2019. E’ un impegno utile che serve a rafforzare la candidatura in un’ottica di massima condivisione e coesione territoriale. Sono certo che molti altri comuni, anche in modi diversi, seguiranno questo esempio utile a rendere più forte la Basilicata e l’intero Mezzogiorno”.
“Con questo accordo – afferma D’Angelo - il Comune di Rionero in Vulture sostiene la candidatura della città di Matera a capitale della Cultura 2019 nell’ambito di una azione coordinata per il conseguimento di obiettivi comuni per l’accelerazione della convergenza e l’accrescimento del potenziale di competitività dei sistemi locali di promozione culturale, coesione sociale sviluppo dei sistemi produttivi e degli impatti occupazionali. Siamo molto onorati – ha aggiunto D’Angelo – di sostenere questa importante sfida nella piena consapevolezza che si tratta di una straordinaria opportunità non solo per Matera, ma per tutta la Basilicata”. Con l’accordo “si conviene di promuovere ed intensificare la collaborazione e la cooperazione nella promozione di iniziative congiunte con particolare riferimento alle attività di promozione della cultura, delle politiche di formazione del capitale umano e sociale e di sviluppo coerente e coordinato delle funzioni urbane e di tutela e valorizzazione del patrimonio storico ed architettonico”. Inoltre, il Comune di Rionero in Vulture “offre la propria disponibilità ad essere coinvolto nell’iter procedurale di preparazione della candidatura e formazione dei programmi relativi alle VULTURE MAGAZINE
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Associazione italiana organi e tessuti
donatori
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VIII Marcia per la Vita sul Vulture Memorial “Giuseppe Cringoli” Con l’inizio della stagione calda, l’AIDO Giuseppe Cringoli di Rapolla, promuove sul monte Vulture la marcia per la vita, giunta alla VIII edizione. Viene promossa in collaborazione con le sedi regionali di Basilicata, della Provincia di Potenza e quella comunale di Rionero intitolata a Gino Di Pierro. La marcia si terrà domenica 14 luglio 2013 con inizio alle ore 8:00, ora in cui il parroco di Rapolla, benedirà i partecipanti, che anche quest’anno si annunciano numerosi. E’ dunque una festa per la vita, a stretto contatto con la natura: una lunga passeggiata sul monte Vulture che vede coinvolte centinaia di persone, con una larga partecipazione di bambini. Momento fondamentale della giornata è l’incontro con la natura e la riflessione sull’importanza della donazione degli organi umani e dei tessuti, in una rinnovata cultura della solidarietà. La celebrazione della santa Messa, il lancio finale della mongolfiera Aidina, e di palloncini con messaggi di fratellanza, suggellano simbolicamente la manifestazione. Il programma si articola dalla mattina fino al tardo pomeriggio, godendo delle bellezze naturali della montagna. Partenze dei gruppi, oltre che da Rapolla, anche da Melfi, da Rionero e da Barile. Quindi l’incontro è previsto come di consueto presso la Fontana dei Preti, sul monte Vulture. Ed ancora, in cammino per la vetta del monte Vulture e la Croce del Cavaliere: luoghi di straordinaria suggestione. Insieme, reciteranno la preghiera del donatore. VULTURE MAGAZINE
Una giornata di ecologia e di solidarietà, promossa dall’Aido di Rapolla che può contare su oltre 450 iscritti, un sodalizio al quanto propositivo nell’area del Vulture e nella regione, per quel che riguarda la donazione degli organi e la cultura del trapianto. Biagio Cringoli, responsabile di Rapolla - che riveste anche la carica di vicepresidente regionale - conferma che si stanno predisponendo altre iniziative per la diffusione della cultura della donazione e della solidarietà, un tempo considerata tabù nelle nostre comunità. A Rionero, l’AIDO Gino Di Pierro conta circa 300 iscritti. A presiedere l’Associazione rionerese dei donatori è Armando Lostaglio; Georges Almaz è presidente provinciale, suo vice Donato Rapone, con un nutrito direttivo proveniente da diversi punti della provincia. L'evento di domenica è patrocinato dal Comune di Rapolla e vede la partecipazione, dell’AIDO di Venosa, Associazione Ritorno alla Vita di Potenza, AVIS sezioni di Barile e di Rapolla, dell’AIRO di Rionero, Della Protezione civile di Rapolla,dell’Associazione Escursionisti Parco del Vulture di Melfi, dell’Associazione Cavalieri del Vulture di Rionero. Franca Caputi
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LA TORCIA OLIMPICA ATTRAVERSO LA VALLE DEL SELE
Prosegue il viaggio olimpico della fiaccola delle Ofantiadi che, dopo aver fatto tappa nei principali comuni dell’Irpinia, ha attraversato ieri i paesi della Valle del Sele. Il corteo, formato dallo staff Ofantiadi, è partito la mattina dal comune di Pescopagano e ha fatto la sua prima tappa nel comune di Cairano dove è stato accolto da alcuni componenti dell’amministrazione comunale che hanno riconosciuto e apprezzato il ruolo di aggregazione e unione svolto dalle manifestazione stessa. Teora e Materdomini sono state le tappe successive. In cima alla collina che domina l’inizio dell’Alta Valle del Sele, i ragazzi hanno visitato il Santuario di San Gerardo Maiella, dalla sala dei fiocchi, al pozzo alla Basilica del Santo, il passaggio nel comune di Materdomini ha rappresentato un ulteriore momento di raccoglimento e preghiera. La fiaccola ha poi raggiunto Laviano dove ad attendere i ragazzi dello staff c’era il sindaco Oscar Imbriaco che nella sala consiliare della casa comunale ha dato il benvenuto alla Ofantiadi. “Sono orgoglioso di accogliere qui oggi questa magnifica manifestazione che io già dalla prima edizione ho seguito con molto piacere. Questi giochi hanno avuto un riscontro - ha dichiarato il sindaco Imbriaco - non solo nel territorio dell’Ofanto, ma anche altrove raggiungendo città come Salerno. La manifestazione mette insieme paesi e comunità e per la prima volta le aree interne sono tutte coinvolte nello stesso circuito organizzativo e questo
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rappresenta un ulteriore punto a favore delle Ofantiadi.” A prender parola, dopo l’intervento del sindaco, l’assessore di Pescopagano Francesco Gonnella: “ Volevo ringraziare Laviano per l’accoglienza, lo sapevamo perché frequentiamo Laviano per coltivare delle amicizie e per motivi di lavoro, ci avvaliamo infatti di ragazzi del posto per migliorare l’organizzazione e speriamo di avvalerci anche delle strutture sportive che il comune offre. Come molti paesi limitrofi, purtroppo ha proseguito l’assessore - abbiamo più impianti sportivi che abitanti e più si va avanti e meno sono le persone, ma se riusciamo a valorizzare il territorio, le poche persone ritrovandosi insieme potrebbero riscoprire le bellezze e le qualità che i paesi offrono.” Il viaggio olimpico è proseguito attraversando i centri di Santomenna, Castelnuovo e Sant’Andrea di Conza. Nel centro di Castelnuovo, lo staff delle Ofantiadi è stato accolto dal sindaco Francesco Custode e dai tanti atleti che dal 4 agosto inizieranno a sfidarsi nelle diverse discipline previste dal regolamento. “Quest’anno partecipiamo nuovamente alle Ofantiadi - ha dichiarato il sindaco Custode - visto il successo che abbiamo avuto nella passata edizione. Gareggeranno molti giovani ed è stato bello sin dall’inizio vedere il loro coinvolgimento ed è ancora più bello constatare che non ci si limiti solo a sport come il calcio, ma si spazi dal ciclismo, al nuoto, al ballo, all’atletica. I ragazzi stanno aspettando con ansia l’inizio dei giochi e anche per quest’anno speriamo di portare a casa tante medaglie d’oro, anch’io sono un piccolissimo atleta e darò il mio contributo partecipando alla gara di ciclismo. Penso sia una bellissima idea quella degli organizzatori, di portare le Ofantiadi in tutti i comuni partecipanti. Questo senso di unire e mescolare i comuni del territorio è veramente una grande iniziativa.” Con l’attraversamento del comune di Sant’Andrea di Conza, dove un tedoforo ha portato la fiaccola da un punto all’altro del paese, si è conclusa la giornata di ieri che ha avuto tutte le caratteristiche di una vera e propria giornata olimpica tinta di oro. Giulia Graziano
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LA FIACCOLA IN VIAGGIO
“Un giorno speciale perché all’insegna dello sport e dell’amicizia abbiamo abbattuto ogni distanza. La fiaccola rappresenta un po’ il simbolo della speranza che unisce tutte le comunità della Valle dell’Ofanto ed è anche un impegno di solidarietà tra di noi per abbattere le logiche di campanilismo e sentirci tutti più vicini. In questa domenica abbiamo ricordato in modo speciale tutti i giovani che sull’Ofantina hanno perso la vita, consapevoli che li dove c’è l’ amore, la passione e la speranza anche la morte non può separarci e le distanze si abbattono. E proprio oggi la presenza di tante associazioni e di tanti atleti è per noi segno di speranza.” E’ con queste parole colme di amore che il parroco di Andretta, Don Giuseppe Cestone, ha concluso la celebrazione della solenne messa che ieri mattina, nella Chiesa Madre del comune di Calitri, ha visto riuniti autorità locali e atleti, tutti pronti ad accogliere il messaggio di unione, sport e divertimento che è alla base delle Ofantiadi. “Il fuoco è un simbolo molto antico - ha proseguito Don Giuseppe - rappresenta il luogo dove gli uomini vincevano la paura della notte, per cui questo fuoco che accendiamo e che alimenterà la torcia olimpica sarà per noi un impegno di comunione e condivisione gli uni per gli atri.” L’accensione della fiamma olimpica in un braciere benedetto posto sul sagrato della Chiesa e la benedizione degli atleti da parte dei parroci di Calitri e Andretta, Don Pasquale Riccio e Don Giuseppe Cestone, hanno dato il via alla lunga maratona dei tedofori che, nel corso della giornata, hanno attraversato paesi dell’Irpinia che hanno aderito alla manifestazione. Un lungo corteo di jeep, auto e moto hanno accompagnato la fiaccola e un alternarsi di colori e musica hanno fanno da sfondo alla
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giornata. Una jeep verde, una bianca e una rossa hanno fatto da capofila al corteo che, partendo da Calitri, ha fatto la sua prima tappa nel comune di Aquilonia dove è stato accolto dalla popolazione e dalle autorità locali. Le successive tappe hanno visto i comuni di Bisaccia, Guardia dei Lombardi, Sant’Angelo, Torella, Morra de Sanctis e Andretta, al centro di una manifestazione che ha coinvolto atleti di ogni età. Pronti ad accogliere il corteo olimpico, in ogni comunità, la presenza di un tedoforo che con la fiaccola olimpica in mano ha percorso il centro del paese, portando simbolicamente con sé il messaggio di unione e forza proprio della fiamma benedetta. Ad accompagnare la fiaccola nel suo lungo viaggio tra le comunità irpine, lo staff Ofantiadi e le associazioni “Vespa Club”, “Calitri Off Road fuoristrada” e il “Motoclub Alta Irpinia” di Calitri. In serata il corteo ha raggiunto il comune di Conza della Campania, dove un silenzio assordante ha fatto da cornice alla marcia della fiaccola verso il centro del paese, innanzi la Chiesa Madre, dove, nel corso della funzione religiosa, il pensiero principale è stato rivolto agli “angeli dell’Ofantina” che prematuramente hanno perso la vita. Delle targhe commemorative sono state donate dall’assessore di Pescopagano, Francesco Gonnella, alle famiglie de giovani scomparsi. Il viaggio olimpico riprenderà venerdi 26 per attraversare i paesi della Valle del Sele e poi quelli del Marmo platano-melandro per poi giungere nelle comunità del vulture melfese, concludendosi domenica 28 luglio. Con la speranza che tutti i ragazzi possano disporre con saggezza del proprio tempo libero, le Ofantiadi hanno preso il via in attesa della cerimonia ufficiale di apertura fissata per il 4 agosto a Pescopagano. Giulia Graziano
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MELFI 17 LUGLIO 2013. L’EP@V DI MELFI, L’ASSOCIAZIONE ESCURSIONISTI PARCO DEL VULTURE, DIVENTA SOTTOSEZIONE C.A.I. ( CLUB ALPINO ITALIANO) DI POTENZA
Melfi. L’Associazione Escursionisti Parco del Vulture di Melfi è ufficialmente una sottosezione del C.A.I (Club Alpino Italiano),sezione di Potenza. Lo ha deciso l'assemblea dei soci aderenti che si è riunita presso la sede sociale di Via D’Annunzio. Altissima l'affluenza all’assise alla quale hanno preso parte 84 soci sui 112 aventi diritto. Oltre alla costituzione della sottosezione con l’adozione dello Statuto e dei regolamenti correlati C.A.I. nazionali e della sezione C.A.I. di Potenza, i soci hanno eletto a scrutinio segreto i componenti degli organi sociali. Reggente e legale rappresentante è stato eletto Michelancangelo Moscaritolo, mentre componenti del Consiglio Direttivo sono Rosa Asquino, Michele Cennamo, Salvatore Fontana, Antonio Gastone, Giuseppe Irenze, Marisa Sileo.Il Collegio Sindacale composto, invece, da Vincenzo Cignarale, Maria Nigro, Alfredo Sonnessa. Nei prossimi giorni il neo-reggente convocherà la prima riunione del Direttivo della sottosezione C.A.I. per la nomina delle cariche sociali statutarie (vicepresidente, segretario e tesoriere) e per VULTURE MAGAZINE
l'assegnazione delle deleghe funzionali alla organizzazione della associazione. Al termine degli scrutini il neo-reggente Michearcangelo Moscaritolo ha ringraziato i numerosi partecipanti, i soci che hanno prestato la loro opera per consentire lo svolgimento dell'assemblea, il comitato elettorale e la apprezzata partecipazione del Presidente e del Segretario della sezione C.A.I. di Potenza Rudy Padula e Biagio Benedetto per la grande disponibilità e i preziosi consigli a supporto della intera organizzazione. "Abbiamo formalmente e ufficialmente costituito la Sottosezione di Melfi del C.A.I.(Club Alpino Italiano ) Sezione di Potenza –ha affermato Michelarcalgelo Moscaritolo-. E’ un evento eccezionale non solo per gli amanti della montagna, della natura e dell’ambiente, ma per la comunità civile della zona nel suo complesso. Ora dipenderà da noi, dalla nostra intelligenza, dal nostro impegno, dalla nostra passione ed entusiasmo continuare il lavoro e, nel più breve tempo possibile, creare le condizioni per passare da sottosezione a vera e propria sezione autonoma. Continua il lavoro iniziato otto anni fa con la nascita della prima associazione di trekking l'E.P@.V. (Escursionisti del P@rco del Vulture) che da oggi prosegue sotto l'insegna di un network globale a livello nazionale ed europeo con l'intento di contribuire al salto qualitativo di tutta l'area nord della Basilicata". Lorenzo Zolfo
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Analisi Politica
La politica italiana soffre di grave mancanza di partecipazione, soprattutto quella giovanile e femminile. I risultati delle varie competizioni elettorali, ultimamente sono caratterizzati da un forte astensionismo e dal risultato sorprendente del M5S. Secondo alcuni sondaggi sull’interesse dei cittadini alla politica, infatti, si può notare come quest’ultima sia gravemente compromessa dall’assenza di un’etica, che guida l’agire e i comportamenti della classe dirigente. Basti pensare all’ampio spazio dedicato dai quotidiani e dall’informazione alle drammatiche notizie di cronaca giudiziaria, che coinvolgono personaggi con una carica istituzionale, causa di una disillusione per la politica sempre più diffusa tra i cittadini elettori e, soprattutto tra i giovani. Episodi capaci di smuovere la coscienza dell’opinione pubblica, divenuta sensibile nei confronti dei partiti, della politica e della classe dirigente, sempre più dubbiosa sul suo operato e sulla sua capacità di rappresentanza. L’attuale momento è tra i più bui della storia repubblicana caratterizzato da una rivolta di gran parte degli italiani verso il sistema politico dei partiti e della sua classe dirigente. Detto ciò, con molta umiltà, mi permetto di sollecitare il partito guida del centrosinistra a trovare al più presto una sintesi e una unità politica da additare VULTURE MAGAZINE
come esempio alle altre forze politiche e all’opinione pubblica. Il PD nella riunione di sabato affronti i problemi interni senza litigi onde iniziare da subito con gli alleati il percorso verso le elezioni regionali. Abbiamo l’esigenza di annullare la ribalta mediatica del populismo, della demagogia e degli slogan. Anche in Basilicata può arrivare il clima e il risultato delle ultime politiche. Non diamo per scontato ciò che non lo è. Gli organi e le Direzioni Regionali e Provinciali devono riprendere a discutere di politica, di programmi, di valori morali e ideali per poter amministrare quotidianamente il bene comune. Ecco l’importanza per noi socialisti di Basilicata di farci promotori di un’azione che darebbe prestigio, ovvero quella di donare alla politica una nuova anima. Negli anni settanta-ottanta potevamo lasciare dibattere “la questione morale” ai “comunisti”, mentre oggi che il conflitto tra politica e interessi personali ha raggiunto, ormai, livelli insostenibili, è giusto e fondamentale per il nostro “essere socialisti” vivere coerentemente il nostro fare politica, rendendo il nostro impegno nel vivere civile finalizzato a ridare credibilità alla politica, ai partiti, alle classi dirigenti, ma soprattutto alle istituzioni. Se riusciremo in questo obiettivo, sarà allora naturale l’incremento del consenso per i socialisti e per l’intero centrosinistra. Se continuerà a prevalere il correntismo, le diatribe, l’arrivismo, le spaccature il 17 novembre ci si può aspettare delle sorprese. Antonio Giansanti Componente Commissione Nazionale di Garanzia del PSI
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MASCHITO 19 LUGLIO 2013. UNA COMUNITA’ INCREDULA E SGOMENTA PER L’ IMPROVVISA MORTE DI MARIO SAPONARA, COLPITO DA INFARTO MENTRE LAVORAVA ALLA FIAT DI SAN NICOLA DI MELFI. IMPEGNATO NEL SOCIALE. ERA IL PORTABANDIERA NELLA RIEVOCAZIONE STORICA DELLA RETNES
sinistro magico, ogni volta che giocavi a calcio, al tuo impegno per il nostro paese, avevamo ancora tante lotte da fare insieme e ci hai lasciato un vuoto, la compagnia d'arme Lazzaro Mathes e tutto il paese ti avrà sempre nel cuore. Era diventato da poco il capitano dei Cndrgnan, nella rievocazione storica della Retnes, uno dei più attivi e propositivi. Lo scorso 14 luglio siamo stati a San Marzano (Ta), altro centro arbereshe, a rievocare questa storica parata arbereshe, non aveva dato per niente segni di preoccupazione. Centravanti potente degli anni 90 del Maschito degli anni d'oro faceva reparto da solo, vicinissimo a suo figlio Alessio che gioca con la squadra dei giovanissimi del Maschito, sempre al servizio delle associazioni ( Retnes, Pro Loco,Calcio, Karate) e di sua moglie per il ballo”. L'Associazione Culturale Liu.Bo, partecipa vivamente alla perdita del vostro compagno d'arme. Aurelio Caggianelli da Venosa: “Ciao Mario ! Amico di tante battaglie sui campi di calcio e uomo esemplare !”. I funerali si svolgeranno nel pomeriggio del 20 luglio e saranno officiati dal parroco di Maschito, don Raffaele Mecca nella chiesa madre di Sant’Elia. l.z. LA FOTO RITRAE Mario Saponara in costume arbereshe nella rievocazione storica della Retnes
:::::::::::::::::::::::::::::::: Maschito L’intera comunità arbereshe è stata sorpresa dalla notizia dell’improvvisa morte di Mario Saponara, 48enne operaio indotto Fiat, colpito da infarto lo scorso 18 luglio mentre lavorava. Sposato, due figli, dedito al lavoro, il suo tempo libero lo occupava anche per il sociale. Il vice-Sindaco Michelangelo Volpe lo ricorda così: “Il dispiacere è tanto ci hai lasciato increduli, amico di tante battaglie, è difficile dimenticarti dalla tua gioventù con quel VULTURE MAGAZINE
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TITO-BRIENZA: CSAILINDIGNATI, SI ATTINGA DALLE ROYALTIES
Prima che la “provocazione” del sindaco di Brienza Pasquale Scelzo diventi uno dei tanti “palloni d’estate”, il CsailIndignati Lucani che sulle infrastrutture ha da sempre fatto battaglie (si ricordi la Saurina) ritiene che si deve cogliere l’idea di istituire un pedaggio all’ingresso di Brienza per rilanciare la necessità, non più rinviabile, del completamento del sesto lotto della Tito- Brienza. A sostenerlo è Filippo Massaro, CsailIndignati Lucani. Ha ragione il sindaco: i disagi per i cittadini di Brienza come per gli automobilisti, specie quanti dalla Val d’Agri devono raggiungere il capoluogo, sono quotidiani e non più sopportabili. E in proposito non c’è Patto di Stabilità che tenga perché ritardi, inadempienze e sottovalutazioni della Regione non hanno né alibi e né giustificazioni. Quindi – dice Massaro - se c’è qualcuno che deve pagare “pedaggio” per tutti gli automobilisti è il Governatore De Filippo che non è stato in grado di far sentire la voce della Regione sull’Anas e sui Governi che si sono succeduti negli anni. Il subdolo Governatore deve capire continua Massaro - che il tempo delle promesse “fasulle” è scaduto, non è più tollerabile che i lucani accettino ancora l’inettitudine “defilippiana”, vogliono fatti concreti. La soluzione è semplice ed obbligata: si attinga dal “Pozzo di San VULTURE MAGAZINE
Patrizio” delle royalties del petrolio, ( 600 milioni di euro incassati e sperperati dalla Regione Basilicata senza aver realizzato nessuna infrastruttura) , per destinare una somma cospicua da spalmare nei prossimi cinque anni. Invece di disperdere le royalties in mille rivoli che – come accadrà per l’ennesimo assestamento di bilancio regionale 2013 che rappresenterà l’ultimo atto di questo sciagurato Consiglio Regionale - non producono benefici diretti – dice Massaro - né alle popolazioni che convivono con i pozzi e né al resto delle comunità locali della nostra Regione, è meglio - lo ripetiamo da anni - di concentrare le risorse su due-tre progetti strategici. Ed è il caso di ricordare che il programma di lavori del sesto lotto della variante Tito-Brienza, per un importo di oltre 125,7 milioni di euro, è la prima e vergognosa“grande incompiuta” inserita nell’Anagrafe dei lavori pubblici progettati in Basilicata e mai portati a termine. Per la Tito-Brienza siamo fermi alle dichiarazioni dell’amministratore dell’Anas Pietro Ciucci, il 23 aprile 2012, in occasione della cerimonia di apertura al traffico delle nuove opere infrastrutturali sulla A3 Salerno-Reggio Calabria (il nuovo svincolo di Lauria Nord e due nuovi chilometri di autostrada). E poiché – conclude Massaro - nel provvedimento cosiddetto sbloccacantieri del Governo Letta che ha una posta finanziaria di ben 1,5 miliardi di euro per riavviare i lavori delle infrastrutture viarie e ferroviarie non c’è un euro per la Basilicata, forse perché tra Governo-Regione c’è in atto il “baratto” con la carriera politica di alcuni, quindi dobbiamo pensarci con le nostre risorse. Filippo Massaro,Csail-Indignati Lucani
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TOTAL: CSAIL-INDIGNATI, SIAMO COME SAN TOMMASO… Non ci vogliono le previsioni del guru di Cinque Stelle Casaleggio: il terreno fertile per le rivolte sociali è proprio nell’area del petrolio Val d’AgriSauro
“Le parole entusiastiche del vice ministro all’Interno Bubbico, che conosce bene le compagnie petrolifere e quelle retoriche dell’ex Governatoresceicco De Filippo (ormai ex con i giorni contati) che hanno accompagnato il cosiddetto “Protocollo della ilLegalità” siglato con la Total, conoscendo i subdoli soggetti non ci convincono. Sarà perché siamo diffidenti per natura o in tema di Giornata Mondiale della Gioventù come San Tommaso ma allo stato attuale non cogliamo segnali di ravvedimento da patte dei petrolieri della Total, mentre la classe politica recita la stucchevole sceneggiata demagogica pre-elettorale. Ad oggi le assunzioni sbandierate sono come le “vacche di Fanfani” sempre le stesse (54 giovani già selezionati e formati da un paio di anni) e imprese regionali-locali in attesa di briciole di subappalto. C’è di più: la Total , forte del discutibile avallo politico, non ha fatto un centimetro indietro dal suo metodo di reclutamento. Tutti ricorderanno il manegement della compagnia francese annunciare che nei Municipi di Corleto Perticara, Guardia P. e Gorgoglione affluiranno le notizie di prima mano per la ricerca di personale da assumere per Tempa Rossa anche se, come evidenziano gli uomini della società petrolifera francese, mettendo le mani avanti, imprese e ditte appaltatrici e subappaltatrici di lavori, disponendo, con VULTURE MAGAZINE
arroganza, di totale autonomia, non sono tenute a garantire la manodopera locale. Per inettitudine voluta e incapacità contrattuale concordata assistiamo al baratto tra le Compagnie Petrolifere con la carriera di politici della Casta lucana. Anche i sindacati dopo la manifestazione voluta a Corleto per il Primo Maggio e dopo le dure prese di posizione del segretario della Cgil si sono accontentati dell’ennesima firma su un documento mentre i disoccupati continuano ad aspettare la chiamata magari dal Centro per l’Impiego più vicino casa che invece è del tutto impotente a soddisfare la forte domanda di lavoro specie giovanile e di laureati. Per questo, se a detta delle organizzazioni datoriali del manifesto Pensiamo Basilicata, il recente incontro in Regione con la Total non ha prodotto gli esiti sperati siamo ancora più preoccupati perché questo significa che le imprese locali e regionali hanno ben poche speranze di acquisire commesse e che la situazione negativa si ripercuoterà sulle maestranze locali. E’ evidente che le piccole e medie imprese presenti sul territorio e comunque in Basilicata hanno come dipendenti in stragrande maggioranza operai e dipendenti lucani e quindi in caso di penalizzazioneesclusione da appalti (anche per subforniture) non potranno garantire nemmeno la continuità delle attuali maestranze a causa della stasi del comparto dell’edilizia pubblica. Una situazione che non ci fa stare tranquilli rispetto all’obiettivo di Cgil, Cisl Uil di rivendicare una quota di assunti lucani pari all’80% del totale, un traguardo che con queste premesse ci sembra francamente irraggiungibile. Non ci vogliono le previsioni del guru di Cinque Stelle Casaleggio: il terreno fertile per le rivolte sociali è proprio nell’area del petrolio Val d’Agri-Sauro dove di fronte agli affari colossali la povertà e con essa il disagio delle famiglie è in aumento. Filippo Massaro, Csail- Indignati Lucani 19
BARILE 17 LUGLIO 2013. “ROOF GARDEN” PALAZZO FRUSCI, APPREZZATO IL CORTOMETRAGGIO “I BAMBINI DI GAGLIANO” DEL GIOVANE REGISTA DI RIONERO, ANTONIO LIBUTTI. RACCONTA TESTIMONIANZE DI ANZIANI, ALLORA BAMBINI, CHE HANNO CONOSCIUTO LO SCRITTORE CARLO LEVI
Barile. Una serata da incorniciare quella vissuta lo scorso 17 luglio sul terrazzo della sede della pro-loco di Barile, presieduta da Daniele Bracuto, è stato proiettato il cortometraggio “I Bambini di Gagliano” di Antonio Libutti, originario di Rionero in Vulture, insegnante di scuola superiore a Rimini. 1^ proiezione in Basilicata, preceduta dall'Università "La Sapienza" di Roma. Documentario girato all’inizio di agosto 2009 nel territorio di Aliano e dei calanchi lucani, in provincia di Matera, sulle orme del romanzo “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi. Alla presenza dell’autore del cortometraggio, Antonio Libutti, del presidente della proloco, Daniele Bracuto, del consigliere comunale, Sabrina Gagliardi, del prof. Donato Mazzeo, fondatore della rivista BasilicArbereshe, Francesco Mastrorizzi, addetto stampa rivista In Arte Multiversi e di tanti amici e conoscenti degli organizzatori, “il documentario-ha riferito il prof. Libutti- si ispira alla vita vissuta da VULTURE MAGAZINE
Carlo Levi da confinato ad Aliano, colpito dalla gente, dai colori e dalle forme del paesaggio lucano. Scriveva in continuazione e chiedeva colori e medicinali per curare le persone. Nell’arte, nella pittura ad olio ritrovava l’umanità della gente. Giunti ad Aliano nel 2009, per le riprese del film, abbiamo subito familiarizzato con la gente del posto, anche se non abbiamo trovato niente, la casa di Levi perfino chiusa. Per fortuna, adesso Aliano è meta di tanto interesse culturale. Essere riusciti ad intervistare i bambini di allora che familiarizzavano con Levi è stata una sorpresa per noi e nello stesso tempo un prezioso recupero storico. Testimonianze che da un momento all’altro potevano sparire. L’interesse per l’arte e la storia, si sono unite in questo cortometraggio. Levi ha sollevato la questione del Mezzogiorno attraverso la Letteratura e l’Arte.Enti e Fondazioni possono essere importanti veicoli di promozione del cortometraggio. La Fondazione Levi di Roma ha già dato il suo sostegno morale. Ne valeva la pena produrre questa testimonianza storica “. Il Cortometraggio, della durata di 26 minuti, riprendeva l’abitato di Aliano, il paesaggio e soprattutto gli anziani, allora bambini, che hanno conosciuto Carlo Levi, così descritta: “un bravo comunicatore con tutti, si preoccupò anche della nostra salute, trovando soluzioni ai casi di malaria. Spesso lo si vedeva in ogni angolo del paese, a dipingere. Un giorno chiese ad un contadino di portare una capra a casa sua per dipingerla su una tela”. Alcune interviste fatte a giovani sulla figura di Carlo Levi, con risposte vaghe, hanno lasciato delle perplessità. Una intervista al giornalista Giovanni Russo che ha conosciuto Carlo Levi e difeso il suo “Cristo si è fermato ad Eboli” dalle critiche della borghesia lucana che considerava quel volume offensivo per il Sud, tra l’altro vincitore nel 2003 del premio Carlo Levi, ha concluso questo cortometraggio. La regia è curata da: Antonio Libutti; Fotografia: Giorgio 20
Muscetta. Montaggio: Felice V. Bagnato. Musiche: Antonello Gialdino, Massimiliano Di Lucchio. Al termine del cortometraggio, è seguito un interessante dibattito nel quale sono intervenuti: Anna coordinatrice del Cineforum settimanalmente programmato dalla proloco, il consigliere comunale Sabrina Gagliardi, responsabile Cultura, il prof. Donato Mazzeo ed altri, i quali si sono complimentati per questo bellissimo cortometraggio realizzato dal giovane e coraggioso regista di Rionero in Vulture. Una serata di alta cultura, complimenti agli organizzatori e protagonisti. Lorenzo Zolfo
"Volontari naturalmente in rete"
Arriva "Goletta dei laghi"
Il tour per difendere i laghi italiani da incuria e inquinamento, promuovere la tutela della biodiversità e un'economia locale più competitiva e sostenibile.
Le foto riprendono interventi ed una cortometraggio.
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La "Goletta dei Laghi" arriva il 20 e il 21 luglio al lago del Pertusillo, in Val D'Agri. L'iniziativa, in Basilicata, rientra nel progetto "Volontari naturalmente in rete" promosso dalla rete di volontariato composta da Servizio Vigilanza Ambientale Legambiente Potenza, Circolo Legambiente Val d'Agri, Circolo Legambiente di Montalbano Jonico, Basilicata Ambiente Cultura Opportunità (B.A.C.O), Legambiente Basilicata Onlus e Comune di Sasso di Castalda, che ha lo scopo di promuovere la tutela del territorio e la salvaguardia della biodiversità. Sabato 20, dalle ore 17, in località Pietra del Pertusillo Masseria Crisci- Montemurro convegno "Fruibilità sostenibile delle risorse naturali". Interverranno: Domenico Totaro, presidente Ente parco nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese, Marco De Biasi presidente Legambiente Basilicata Onlus, Federica Barbera responsabile campagna "Goletta dei laghi" di Legambiente Onlus, Sergio Claudio Cantiani sindaco di Marsicovetere e presidente Area Programma, sindaci di Sarconi, Grumento Nova, Montemurro, Spinoso e 21
il Circolo Velico Lucano. A seguire aperitivo all'aperto preparato da Masseria Crisci. Domenica 21, invece, dalle 9.30 "Riscopriamo il lago", presso il Ceas "Bosco dei cigni" escursione sul lungo lago del Pertusillo. Attività all'aperto ed escursioni libere in entrambe le giornate.
INCENDI: BUONE PRATICHE PER EVITARLI
In occasione della campagna "antincendio boschivo" il di Vigilanza Ambientale della Legambiente sta proseguendo con Corso di protezione civile "Antincendio boschivo e prevenzione del rischio idrogeologico" Lo scopo è quello di accrescere le capacità individuali dei volontari nella difesa del territorio in termini di prevenzione del rischio idrogeologico e degli incendi boschivi. Nel periodo estivo la probabilità di trovarci di fronte ad un incendio è molto elevata ed è quindi importante avere notizie ed informazioni concrete su come prevenirli, la loro pericolosità e le buone pratiche da attuare per evitare queste circostanze. È il comportamento dell'uomo la principale causa degli incendi?Purtroppo SI, questo succede sia per incuria e distrazione, che per dolo. Molte persone lasciano incustoditi fuochi utilizzati per bruciare le erbacce o per cucinare durante un pic-nic, o gettano sigarette ancora accese dal finestrino mentre altre persone appiccano gli incendi in maniera volontaria con la precisa intenzione di bruciare grandi zone di territorio per poterne ricavare vantaggi economici. In questo modo si mette in pericolo non solo la sopravvivenza del bosco ma la vita VULTURE MAGAZINE
delle persone che abitano nelle sue vicinanze. Come devo comportarmi per prevenire un incendio? Ci sono dei piccoli consigli da "seguire", semplici ed efficaci, per vivere il bosco serenamente ed evitare l'innesco di incendi: Devono essere rispettate le norme regionali in materia e le ordinanze dei sindaci; o si deve prestare la massima attenzione agli avvisi di pericolo incendi e ricordare che il vento, nel periodo estivo, rende vulnerabili abitazioni e boschi che sembrano distanti dai fuochi, accesi per effettuare le ordinarie operazioni agronomiche; o la bruciatura delle stoppie e dei residui vegetali in campagna devono essere fatte solo nelle prime ore del mattino, in assenza di vento, allertando il Comando Stazione competente e, possibilmente, vicino a fonti di acqua; o non bisogna mai abbandonare le operazioni di ripulitura e lasciare che il fuoco si propaghi; o esistono apparecchiature che tritano i residui vegetali per farne concime, riciclando e restituendo al terreno gli elementi nutritivi senza utilizzare il fuoco; o non bisogna lasciare che un piccolo fuoco, lungo il ciglio della strada o dentro il bosco, si trasformi in un incendio; o Non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi; o Non abbandonare rifiuti sul terreno ma riporli negli appositi contenitori, l'esposizione prolungata agli agenti atmosferici potrebbe innescare reazioni di combustione; o Non parcheggiare le auto sopra l'erba secca, soprattutto se ha la marmitta catalitica; o se si avvista un rogo stare lontano dalle fiamme e chiamare immediatamente il 1515. 22
MELFI. UN SOSPIRO DI SOLLIEVO PER IL TRIBUNALE. LA COMMISSIONE GIUSTIZIA DEL SENATO HA APPROVATO LA PROROGA DI UN ANNO DELLA RIFORMA DELLA GEOGRAFIA GIUDIZIARIA. IL 30 A ROMA ROBERTO SPERANZA INCONTRA I RAPPRESENTANTI DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI E ISITUZIONALI
Melfi. La presenza a Melfi di Roberto Speranza, sabato 20 luglio - segretario regionale del Pd e capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati - e' stata una importante occasione per fare il punto sulla vicenda Tribunale. La commissione giustizia del Senato ha approvato la proroga di un anno per riformare la nuova geografia dei Tribunali. Questa notizia positiva per il mantenimento del tribunale di Melfi per un altro anno ha portato una ventata di speranza per gli addetti al lavoro. Ma le posizioni di tutti sono ormai note: “mantenere questo importante presidio territoriale in modo permanente anche per la presenza di importanti apparati industriali che farebbero gola ad infiltrazioni esterne” ; la richiesta di salvaguardia del presidio di legalità costituita dal Tribunale e' altrettanto nota, anche se dopo la mobilitazione generale del 19 luglio 2012 di Melfi, con la partecipazione di migliaia di persone, a difesa del Tribunale di Melfi non sono VULTURE MAGAZINE
seguite altre. Il 30 luglio ci sarà' l'incontro tra il Presidente dell'Ordine degli avvocati di Melfi Dino Di Ciommo, insieme allo stesso Speranza e tutti i rappresentanti istituzionali della Regione, con il ministro Cancellieri. In quella sede ognuno farà valere le proprie ragioni e la Politica dovrà porre un punto fermo per la risoluzione del problema. Mezze misure non sono auspicabili ne' verrebbero comprese dai cittadini-elettori dell'area nord della Basilicata. La presenza di tutti gli attori, politici e non, di questa vicenda potrebbe far chiarezza di chi vuole risolvere il problema e di chi finge lavorando nella direzione opposta. Lorenzo Zolfo
Le foto riprendono un momento della manifestazione a difesa del luglio 2012.
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ATELLA. 27 LUGLIO. R-ESTATE 2013. UN SUCCESSO LA FESTA PAESANA CON DEGUSTAZIONE DI PRODOTTI DELLA NATURA E LA 1^ EDIZIONE VULTUR ROCK PROMOSSI DALLA PRO-LOCO VITALBA
Atella. Nell’ambito della rassegna REstate Atella 2013 promossa dall'Amministrazione Comunale e le associazioni presenti nella cittadina angioina, a cura della pro-loco "Vitalba", una serata, quella del 27 luglio, da incorniciare. Due eventi hanno valorizzato piazza Matteotti con una festa paesana e degustazione salsiccia e fagioli,panini con porchetta, pasta e fagioli,pettolata e focaccia ripiena e piazza Duomo con la 1^ edizione Vultur Rock nella quale si sono esibiti 4 gruppi musicali, due di Atella: Long Island e Alpha Centaury, uno di Rionero A 7 ed uno di San Fele Work in Progress con l'esecuzione di brani famosi, dai Pink Floyd, Europe, De Andrè, Pino Daniele, Zucchero, Le Orme, P.F.M. Complimenti alla pro-loco Vitalba che è riuscita a far giungere in questa serata nella propria cittadina tante persone provenienti dai centri più grandi, vedi Rionero. Tanta gente ha riempito le due piazze, distanti poche decine di metri. Mario Coviello responsabile della pro-loco ha riferito: “siamo riusciti con questi due eventi a valorizzare le due piazze del paese. La serata musicale è nata dall’idea dell’amico prof.Mario VULTURE MAGAZINE
Bencivenga con l’obiettivo di infiammare il rock del Vulture come evidenziato sul manifesto nel quale è stato riprodotto una chitarra in fiamme”. Ad esibirsi per primi il gruppo più longevo, i “Long Island” di Atella. Voce: Vincenzo Lorusso; bassista: Eduardo Petillo; chitarra:Gianmarco Leccese; batterista:Gerardo Larotonda; tatiere: Pasquale Vernotico. In circa mezz’ora hanno eseguito i seguenti brani: Medley dei Credence- Clearw-Rev.,Tina Turner:Simply The Best, Pink Floyd: Time;Europe:The final Countdown, Van Halen:Jump.
Deep Purple: Strange kind of Woman; Blues Brothers: Soul Men. A seguire il gruppo A 7 di Rionero in Vulture, composto da 7 componenti, costituiti da pochi mesi, alcuni suonano per la prima volta al pubblico. Ecco i brani, alcuni inediti composti dal chitarrista Silvio: Con te al mare, Uno come noi,Lei l’altra, Alternanza d’amore, Donna di strada, Sereni storie confuse, 24
‘BABY DAY Estate’ A Rionero
Portami tante rose. I componenti: voce: Nicola Paglialunga;chitarre: Silvio Libutti e Gerardo Catena; tastiere:Antonio Russillo, batteria: Giuseppe Volonnino; basso:Mimmo Ferrara;Sax: Massimo D’Alfonso. Terza esibizione, il gruppo di San Fele, Work in Progress composto alla voce: Potito Muccia; chitarra:Michele Di Leo; tastiere: Mimmo Fasanella;basso. Marcello Gagliastro; batteria:Mario Bencivenga. Hanno eseguito brani di Pino Daniele:Yes I Know; De Andre’:Il pescatore; PFM:la carrozza di Hans,suonare suonare e celebration. A chiudere questa lunga ed interminabile serata, l’altro gruppo locale Alpha Centaury composto da Mario Coviello (voce), G.Leccese, Vincenzo Lorusso e Angelo Larotonda (alle chitarre);Petillo Eduardo al basso, Pasquale Vernotico alle tastiere,Gerardo Larotonda alla batteria. Questo gruppo è nato 40 anni fa ed ha debuttato nella parrocchia, la prima serata, un matrimonio a Loponio, una frazione di Filiano. Quando suonavano, al chiuso o all’aperto, era seguito da tanta gente. Appuntamento al prossimo anno. Lorenzo Zolfo Le foto riprendono i quattro gruppi esibirsi.
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Dopo il successo dell’edizione invernale nel giorno dedicato alla Befana dello scorso mese di gennaio nella magica atmosfera delle festività natalizie, è tornato puntualmente anche in formato estivo l’appuntamento dedicato ai più piccoli, nel pieno della stagione più bella dell’anno, il ‘Baby Day BimbinFesta’. “Lucania Network” con la collaborazione di Umberto Restaino e altri sostenitori, oltre ai preziosi sponsor e la presentazione di Antonio Petrino, non ha voluto far mancare l’atteso e tradizionale evento, grazie al patrocinio dell’Amministrazione Comunale, in una iniziativa interamente dedicata ai giovanissimi (e non solo) che proprio nel corso dello spettacolo diventano protagonisti con le attrazioni. Nonostante l’insidia maltempo di questa bizzarra stagione, che ha ritardato l’inizio e complicato lo svolgimento, si sono ritrovati circa 100 bambini attratti dalla presenza di intrattenimenti e sorprese che hanno deliziato il pubblico presente, grazie all’animazione di giochi di prestigio e illusionismo con “Magic Man” inoltre intrattenimenti vari, giochi, baby dance in uno show con gadgets e sculture di palloncini. Protagoniste le esibizioni di zumbatomic e zumba dei maestri Sergio e Maria Virna Grieco e degli allievi di Lagopesole Alysia, Andreina, Laura e Rocco; a seguire le performances della scuola di ballo ‘Mistral Dance 2 Mundo Salsa’ dei maestri Clementina e Giovanni Sicuro che hanno dato spettacolo specie con il musical ispirato a Pinocchio, 25
coinvolgendo con i loro show e dimostrando bravura e professionalità per i giovani danzatori che sono diventati parte integrante dello spettacolo raccogliendo applausi a scena aperta. Spazio anche alla moda bimbi con la presentazione delle nuove collezioni di abbigliamento del punto vendita di Rionero di ‘Yo Yo Fashion Kids’ di Iolanda Catenacci in via Nazario Sauro, con in evidenza ‘futuri indossatori e modelle’ di ogni età. Consensi inoltre per alcuni dei vincitori e partecipanti dell’evento ‘Melfincanto’ della cittadina normanna, curato da Umberto Ferrieri e Nino Cignarale, con ospiti Luigi Sonnessa e Valeria e Francesca Loconsolo che si sono esibiti dal vivo. Tra le finalità degli organizzatori, quella principalmente di regalare a bimbi e famiglie della città e delle zone limitrofe un momento di sano e libero divertimento e felicità, come ormai avviene da diversi anni in una manifestazione consolidata, con un pensiero a chi è meno felice e ai bambini sfortunati che loro malgrado patiscono sofferenze, disagi e guerre. Tra i prossimi appuntamenti del ‘Baby Day’ itinerante, sabato 3 agosto a Barile in piazza (su iniziativa della Pizzeria Bar Sport e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale) e venerdi 9 agosto a Rapolla nella villa a cura dell’Amministrazione Comunale (con ospite il cabarettista del programma Mudù di Telenorba, Emanuele Tartanone) con un ricco programma.
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SAGGIO SPETTACOLO A VENOSA PER ‘BALLANTO BALLANTO’
Nonostante l’insidia pioggia del pomeriggio che ha rischiato di far rinviare l’evento o condizionarne l’esito, con rischio poi rientrato per fortuna, è andato in scena e a buon fine l’atteso saggio spettacolo di ballo e danza sportiva dell’A.S.D. ‘BallAnto BallAnto’ di Venosa, dal titolo ‘Dancing in the night’, nel centralissimo piazzale De Bernardi davanti ad un numeroso e caloroso pubblico. I numerosi allievi, coordinati e preparati con eccelsa volontà e rigore dall’esperta e competente maestra Antonella Bianculli, hanno dimostrato le loro capacità con dedizione, applicazione, classe ed eleganza, a lungo applauditi e con viva soddisfazione dei genitori, ovvero i loro primi sostenitori e ammiratori. L’evento è stato presentato da Antonio Petrino, affiancato dalla stessa responsabile della scuola di ballo, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, con l’assessore allo spettacolo Vincenzo Pellegrino intervenuto a fine serata, per un’iniziativa sostenuta da diversi sponsor e dedicato alla memoria di Lorenzo come già da qualche anno (compianto padre dell’organizzatrice). Oltre due ore di show, tra esibizioni di bachata, liscio unificato e ballo da sala, latino americani, danze standard, i momenti ‘musical’ dedicati a Napoli, a New York e al mare, con consegna di attestati e riconoscimenti a tutti e l’arrivederci alla prossima stagione accademica a partire da settembre. Il primo evento dell’estate della cittadina oraziana, all’insegna della dimostrazione di un talento ma non solo, ma evidente vocazione, tenacia, disciplina e costanza, per il linguaggio nascosto dell’anima che è la danza, esempio di un mondo incantato con i ballerini che impersonano angeli silenziosi a cimentarsi nella più difficile di tutte le arti.
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Con Poste Italiane si va in vacanza liberi dal peso dei bagagli Il servizio Paccoweb permette di spedirli a destinazione direttamente dal proprio PC
Potenza, 19 luglio 2013 - Grazie a Paccoweb i cittadini di Potenza e provincia possono andare in vacanza liberi dal peso dei bagagli, spedendoli direttamente nella località di destinazione. Paccoweb è il nuovo servizio di Poste Italiane che permette di spedire pacchi e bagagli comodamente dal proprio PC in 4 click ad un prezzo unico: con soli € 11,50 (IVA inclusa) è possibile spedire bagagli fino a 30 kg di peso e con consegna in 3 giorni lavorativi in tutta Italia. Si può scegliere la consegna in un giorno lavorativo al prezzo di € 15,73 (IVA inclusa) ed eventualmente acquistare ulteriori servizi accessori come l’Assicurazione, il Contrassegno, il Voluminoso e l’Avviso di Ricevimento. Per spedire con Paccoweb, è sufficiente collegarsi al sito https://paccoweb.poste.it e acquistare on line una spedizione. Poste Italiane eseguirà il ritiro direttamente all’indirizzo indicato e consegnerà la spedizione dove vuole il cliente. È possibile, tra l’altro, spedire senza costi aggiuntivi il bagaglio, presso un Ufficio Postale abilitato al servizio di Fermo Posta o in casella postale. Consultando il servizio “dovequando” sul sito di Poste Italiane sarà possibile monitorare lo stato della spedizione dalla partenza fino all'arrivo a destinazione. La valigia sarà seguita in tutta le fasi della spedizione dall’Assistente Personale Paccoweb, al quale il cliente può rivolgersi anche per informazioni o chiarimenti. Inoltre, dal sito poste.it e senza alcun costo aggiuntivo, il cliente può chiedere di ricevere una e-mail o un sms di conferma dell’avvenuta consegna dei bagagli a destinazione. Per informazioni su tariffe e formati di spedizioni è possibile consultare la pagina WEB: http://www.poste.it/landing/spedirebagagli. VULTURE MAGAZINE
Riapertura sede equitalia a Rionero in Vulture Nei giorni scorsi ci è pervenuta la formale comunicazione della riattivazione dello sportello di Equitalia di Rionero in Vulture, chiuso a partire dallo scorso 3 giugno. Tale decisione è il risultato dell’impegno profuso dai parlamentari lucani, Antezza e Folino alla Camera, Margiotta e Barozzino al Senato, che ha consentito di pervenire ad un confronto tempestivo e chiarificatore con i vertici nazionali di Equitalia. Restano aperte tutte le incognite connesse al piano di ridimensionamento delle sedi territoriali che l’azienda ha intenzione di adottare per l’anno 2013, ma si è convenuto di far slittare all’autunno la verifica conclusiva della possibilità di permanenza in vita di alcune delle sedi periferiche lucane, tra le quali è compresa Rionero in Vulture. Convinti della fondatezza delle ragioni offerte al confronto restiamo disponibili ad esaminare le proposte di merito che Equitalia avanzerà nella direzione della razionalizzazione dei servizi a disposizione dell’utenza lucana. IL SINDACO Antonio PLACIDO 27
RIONERO IN VULTURE. CALCIO A 5 DONNE. LA NUOVA SOCIETA’ CHE PARTECIPERA’ AL CAMPIONATO DI SERIE A SI A.S.D. RIONERO FEMMINILE. AD AGOSTO INIZIERA’ LA PREPRAZIONE PER QUESTA NUOVA AVVENTURA
Rionero in Vulture. Costituita la nuova societa' di calcio a 5 femminile, si chiama A.S.D. Rionero Femminile. Una nuova compagine sociale poiche' rileva la vecchia società, la FST, che non intende piu' portare avanti un progetto iniziato 4 anni fa e che ha portato la squadra a vincere il campionato scorso di serie C, accedendo al campionato nazionale di serie A. La nuova societa' è così costituita: presidente Di Lucchio Antonio; vice presidente Vitale Giuseppe; segretario Avv. Romaniello Mauro, responsabile FIGC D'Adamo Pietro; cassiere Verde Mariassunta, Direttore generale Avv. Brienza Vittorio; Direttore Sportivo Nigro Andrea, responsabile squadra Marmora Donato. Dirigenti Caldararo Carmela, Nigro Giuseppe e Strazza Cristian. Per quanto riguarda lo staff tecnico, e' composto dal mister ViggianoAngelo (che ha contribuito con la sua carica a portare le ragazze in serie A), vice mister Lasala Francesco, collaboratore tecnico Di Lucchio Massimo, preparatore dei portieri Mollica Donato; Medico sociale: Vucci Michele, fisioterapista Fasanella Giuseppe, VULTURE MAGAZINE
fisioterapista Angius Paola (ex Ita Salandra, serie A). Avvicinato il presidente Antonio Di Lucchio ha riferito: “ siamo orgogliosi di aver iscritto al Campionato Nazionale di serie A femminile la squadra, abbiamo inviato tutta la documentazione alla Lega Nazionale Dilettanti. Un ringraziamento va ai due imprenditori che hanno creduto subito in questo progetto. Ora vogliamo chiedere più attenzione anche da parte della amministrazione comunale, perche' e la prima volta che la città di Rionero in Vulture partecipa ad una manifestazione Nazionale. Adesso si inizia a fare sul serio dopo aver fatto l'iscrizione, e qualunque imprenditore interessato a questo progetto, può farsi avanti. Siamo disponibili ed aperti. Per la campagna acquisti ci stiamo muovendo per trovare 6 /7 elementi che possono far bene al nostro organico. La preparazione partirà dal 16 agosto, gli allenamenti si disputeranno nella struttura sportiva di Atella attrezzata con 2 campi e una piscina poi continueranno a Rionero e Potenza”. Lorenzo Zolfo La foto ritrae la squadra vincitrice della passata stagione che è approdata in serie A.
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MASCHITO 22 LUGLIO 2013. PROGETTO “NOVECENTO”. UN SUCCESSO L’EVENTO MUSICALE KHIFILA DUO, DI CARLOTTA VETTORI E RICCARDO GALARDINI DA PRATO. FILONI I JAZZ, BLUES, EBRAICA E BRASILIAN HANNO DELIZIATO IL NUMEROSO PUBBLICO PRESENTE.
Maschito. Nel caratteristico centro storico, Corte De Luca con sullo sfondo il suggestivo palazzo Romano del 1814, continua il progetto Novecento, musica in corte, programmato dall'indomabile Michele Sciarillo. In scena Khifila Duo, Carla Vettori (al flauto, voce e percussione) e Riccardo Galardini (chitarra) in concerto provenienti da Prato. Galardini è Chitarrista, compositore, arrangiatore,insegnante. Ha studiato le tecniche della chitarra moderna e si è diplomato in chitarra classica nel 2001 presso il Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara. Ha al suo attivo dal 1982: circa 100 cd con diversi VULTURE MAGAZINE
cantanti italiani fra i quali I. Fossati, Raf, L. Pausini, I. Grandi, I. Spagna, M. Zarrillo, P. Pravo, M. Masini, P. Vallesi, A. Baldi, G. D’Alessio, Pupo, Fiordaliso. 30 colonne sonore fra cui 13 film di Francesco Nuti, direzione d’orchestra al Festival di Sanremo in circa 10 edizioni, Incisioni e partecipazioni live in svariati Festival Jazz italiani ed Internazionali con diverse formazioni jazz, 15 tour dal vivo con svariati cantanti in Italia e all’estero. Numerose partecipazioni a trasmissioni radio e tv nazionali ed internazionali fra le quali, Concerto in Vaticano 1996, Premio Caruso 2008. Attualmente è impegnato con Ivano Fossati ed insegna presso la scuola Verdi di Prato. La Vettori é un'eclettica flautista pratese. I due Artisti hanno portato in scena brani jazz, blues, ebraica e brasilian. I brani eseguiti sono stati: Up At Seven, Chava, Tarrà s Freilach, Falando de Amor, Bourree, Senza paura, A Quote from Cuffard, Pluinbago, Balland Chain Luiza, La voglia la pazzia, Tutto scorre, Polkad Picasso (scritto da Galardini per Ceccarini nel suo film: Faccia di Picasso), Chega de Sandadè, riscuotendo consensi dal numeroso pubblico presente. In alcuni brani si è inserito anche il percussionista Mario Calandrelli di Venosa, aumentando la bravura del gruppo. Sabato scorso si sono esibiti al Baliaggio di Venosa, lo scorso 21 luglio a Banzi. Lodevole il giudizio espresso dai presenti: prof. 29
Vincenzo Cucci, docente di Musica a Chieri (To) e presidente dell’associazione culturale in Piemonte, Vatrarbereshe: "due musicisti di elevata qualità non solo dal punto di vista strumentale.
E' attivo presso il Comune di Rionero in Vulture lo Sportello Unico Digitale dell'Edilizia http://195.32.17.26/sitoRionero/login.aspx
La cantante con la sua splendida voce ha trasmesso un blues trascinante". Rino Cammarota con la moglie Maria Antonietta da Rionero: "un genere di musica che muove le nostre emozioni e ci fa provare sentimenti veri". Auletta Giuseppe da Londra, originario di Maschito, ha diretto per 50 anni un'orchestra che si è esibita nei migliori locali della capitale londinese: "due artisti favolosi a dimostrazione della loro elevata professionalità. La ragazza suonava divinamente". La serata con gli auguri a Michele Sciarillo, presente con la figlia Lisiana, per il suo compleanno, ha concluso questa indimenticabile serata di musica in corte. Lorenzo Zolfo
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La piattaforma consente la registrazione dei soggetti interessati e la presentazione di pratiche edilizie, e funzionerà in parallelo fino alla messa a regime dei dispositivi e la presa di contatto da parte degli utilizzatori, con l’obiettivo di passare alla modalità completamente digitale entro il 30 settembre 2013. PRESENTATO A RIONERO LO SPORTELLO UNICO DIGITALE DELL’EDILIZIA SUDE.
Alla presentazione dei servizi, avvenuta alla presenza del Sindaco Antonio Placido e dell’Assessore all’Urbanistica Raffaele Giordano ed organizzata dal Servizio Urbanistica del Comune di Rionero diretto dall’Arch. Lorenzo Di Lucchio, hanno partecipato numerosi professionisti e cittadini, rappresentanti degli ordini professionali e delle molte istituzioni coinvolte nei procedimenti urbanistici.
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Gli sportelli dell’edilizia, previsti dall’art. 5 comma 4 del D.P.R. 380/01 s.m.i. e dal D.P.R.160/2010, costruiscono il terminale unificato a vantaggio dei cittadini per la presentazione e la gestione delle pratiche urbanistiche e per il monitoraggio della trattazione delle stesse da parte degli uffici competenti comunali, regionali e statali. La scelta del Comune di Rionero – commenta l’Amministrazione Comunale – è stata quella di una completa digitalizzazione del servizio, cogliendo l’occasione e la sfida di rendere più accessibile e trasparente un settore complesso nei cui procedimenti partecipano necessariamente o volontariamente numerose amministrazioni pubbliche e diversi portatori di interesse privati e pubblici.
Il portale telematico prevede il riuso applicativo di una soluzione realizzata da Paes-IT per il Comune di Potenza ed è uno dei primi in Basilicata e nel sud Italia e consente la gestione completamente digitalizzata della presentazione e della gestione di tutte le tipologie di pratiche urbanistiche, che nel corso degli ultimi anni sono diventate numerose e differenziate (permesso a costruire, DIA, SCIA, CIL) secondo gli obiettivi di semplificazione e di rilancio del settore economico edilizio. La piattaforma consente anche la gestione dei pagamenti on-line, attraverso una innovativa soluzione di integrazione dei servizi per cui si è reso disponibile il tesoriere Banca Popolare di Bari.
Un appuntamento importante nell’evoluzione dei servizi in tempi di spending review, che consente di aggiungere un tassello importante nell’attuazione dell’Agenda Digitale dell’Italia e delle azioni partecipate per la sostenibilità e la vivibilità dell’ambiente urbano, che già hanno caratterizzato il Regolamento Urbanistico approvato nel luglio 2010 ed ora sovraintendono alla stesura del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), in corso di redazione con il supporto della Società Energetica Lucana SEL SpA e della Provincia di Potenza nell’ambito dei Patto Europeo per dei Sindaci per l’Energia.
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La piattaforma è già attiva al sito web “195.32.17.26/sitoRionero/” e consente la registrazione dei soggetti interessati e la presentazione di pratiche edilizie, e funzionerà in parallelo fino alla messa a regime dei dispositivi e la presa di contatto da parte degli utilizzatori, con l’obiettivo di passare alla modalità completamente digitale entro il 30 settembre 2013.
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10.000 Euro per chi vincerà il "Rapone Fiaba Film Festival" "Rapone paese delle fiabe" è il progetto con cui il Comune di Rapone partecipa al P.I.O.T. Basilicata "NaturaCultura" con l’obiettivo di offrire un nuovo modo di guardare al territorio fatto di magie e suggestioni ispirate dai racconti popolari tradizionali e dal grande fascino dei luoghi. Nell'ambito delle iniziative di "Rapone paese delle fiabe", sta per essere pubblicato il bando per il Concorso Cinematografico "Rapone
Fiaba Film Festival", aperto a chiunque abbia voglia di
affrontare il tema della fiaba popolare con gli strumenti e il linguaggio della Settima Arte. Si potranno candidare opere inedite di durata compresa tra 5 e 40 minuti che dovranno essere girate, almeno in parte, nel territorio del comune di Rapone. Sono ammesse anche opere di animazione purché la rappresentazione del territorio sia tale da renderlo riconoscibile. Potranno essere proposti soggetti originali, fiabe della tradizione o adattamenti cinematografici delle fiabe che hanno partecipato al concorso letterario Una Fiaba per Rapone e che saranno presto disponibili on line. Il vincitore riceverà un premio di 10.000 Euro durante una grande serata di gala. Non è prevista nessuna tassa di iscrizione.
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Tenete d'occhio retecinemabasilicata.it per le imminenti novità! Leggi online.
La Rete tra i partners di Basilicata Terra di Cinema Rete Cinema Basilicata è tra i partners di Basilicata Terra di Cinema, l'iniziativa firmata Apt nel cuore di Roma, l'isola Tiberina. Giunta al terzo anno, da luglio ai primi di settembre, proporrà come di consueto proiezioni ed eventi sul cinema e la Basilicata.
Il programma di Luglio: 18.07: THE BIG QUESTION, di Francesco Cabras e Alberto Molinari, docufilm girato a Matera, fra umanità, ricerca, spiritualità; primo premio a al Sun Valley Film Festival Idaho 2006, AFI Festival, Jerusalem FF. 29.07: UNA DOMENICA NOTTE, di Giuseppe Marco Albano, premiato al
Diamante Film Festival
2013. 2.08: CINQUANTA CANDELINE PER I BASILISCHI: Wertmuller intervista Wertmuller , ovvero Massimo incontra Lina per un racconto ironico e semiserio su come è nato, cinquant’anni fa, il capolavoro I
Basilischi. Seguirà proiezione del film. Ad Agosto si svolgerà la rassegna PANE, CINEMA E PASSIONE, fra cinema e spiritualità con la proiezione dei principali film biblici italiani e internazionali girati in Basilicata. Il programma sarà completato da una rassegna di cortometraggi e lungometraggi da definire. Potete inviare i vostri lavori a:
Margherita Iginia Romaniello ESPERANTO COMMUNICATION Idee nuove, linguaggi creativi email:margherita.romaniello@gmail.com ph. +39 0633250785 mob. +39 3394579095 @MargiRoma Leggi online.
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Un database di Risorse per guardare al futuro Rete Cinema Basilicata, un anno di attività presentate alla sede di Manteca.
Nel secondo anno di attività, Rete Cinema Basilicata prosegue il suo attento lavoro di connessione tra tutte le “energie” cinematografiche della regione. Alberi di Michelangelo Frammartino, Montedoro di Antonello Faretta, Basilicata Secrets di Anita Aloisio, Extreme Homes di Rollo Burdick sono alcuni dei progetti internazionali supportati dalla Rete nel suo primo anno di attività che si è concluso con il conferimento della carica di Socio Onorario al regista Luigi Di Gianni. La Rete guarda al futuro e al fine di aumentare la visibilità e le opportunità per gli operatori del settore ha creato Risorse, il primo database degli operatori del cinema e dell'audiovisivo lucani. Si raggiunge, così, un nuovo traguardo per lo sviluppo del settore: mettere in rete gli operatori su una piattaforma professionale, dinamica e accessibile. Risorse è stato presentato lo scorso 22 giugno in un meeting organizzato da Rete Cinema e Manteca s.r.l.. Sinergia, condivisione, confronto; sono queste le parole chiave che hanno fatto da leitmotiv all’incontro svoltosi nella splendida cornice potentina di Villa Gaetani d'Aragona. In questo luogo antico, recuperato ed adibito a contenitore culturale e per l’organizzazione di eventi, il direttivo della Rete ha presentato ai soci ed ai numerosi partecipanti appassionati di cinema la prima production guide lucana. Uno strumento di connessione virtuale, ma anche uno spazio concreto per mettere in luce le tante e dinamiche maestranze del settore audiovisivo della Basilicata. Non solo: “Si tratta – ha spiegato il presidente della Rete Cinema Basilicata, Antonello Faretta – di una piattaforma in piena regola alla quale può accedere sia il semplice neofita che il professionista. Un database dove poter incrociare la domanda con l’offerta e dove anche le aziende di settore possono contemporaneamente presentare il proprio know-how e spulciare alla ricerca di risorse talentuose. "Siamo stati contattati da una grande azienda interessata a prendere visione del nostro database – ha proseguito Faretta, attualmente VULTURE MAGAZINE
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alle prese con la produzione di una nuova pellicola, Montedoro, girata tra la Basilicata, Roma e New York – e sono già numerosi i professionisti del settore cinematografico che vi hanno inserito il loro curriculum, convinti che l’unica maniera per essere ‘visibili’ è quella di fare rete”. Un concetto condiviso pienamente dai presenti (non solo attori, registi, scenografi, produttori esecutivi, costumisti o truccatrici ma anche operatori cine-teatrali, giornalisti, business developer e rappresentanti del Comitato “Matera 2019”) a dimostrazione di quanto il settore dell’audiovisivo possa intercettare competenze e idee quanto più trasversali e contemplare linguaggi artistici quanto più diversificati. Così, da meeting “pratico”, quello di Rete Cinema Basilicata è stata anche l’occasione per il confronto e la condivisione di esperienze. Da quelle degli operatori (come Vania Cauzillo di L’Albero di Melfi, di Dino Quaratino, amministratore di Cose di Teatro e di Musica e Michele Frascolla, amministratore di Manteca insieme a Marianna Tamburrino, addetta alla comunicazione) a quelle dei rappresentanti delle Associazioni 0971 (Giuseppe Vendegna), InnBasilicata.it di Angelo Bencivenga e le aziende come Basileus (Gerardo Caputi) e Geocart, rappresentata da Davide Colangelo. Forti le testimonianze anche di coloro che operano nel backstage (come lo scenografo, Paolo Cicchetti, la costumista Federica Groia, la make-up artist, Barbara Guglielmi, il casting manager Giovanna Carone e il fotografo, Tommaso Di Ciommo) nonché di coloro che, invece, il palcoscenico lo calcano già da diversi anni come Nando Irene (vice presidente RCB), Giovanni Andriuoli, Ivan Brienza (produzione esecutiva), Nunzia Decollanz e Nicole Millo, attrice e figlia di uno dei più conosciuti doppiatori per il cinema, tra gli ultimi ad avere l’onore di intervistare Pier Paolo Pasolini. A concludere il dibattito (in cui sono intervenuti anche semplici appassionati del ciak), insieme ad Antonello Faretta anche Ida Leone, coordinatrice del Comitato per la candidatura di Matera a capitale mondiale della cultura 2019 e il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace. “Ho
accolto con entusiasmo – ha detto Ida Leone – l’invito di Rete Cinema Basilicata con la quale abbiamo intenzione di arricchire le proposte da inserire nel dossier da presentare a Settembre per la candidatura di Matera tra le 20 città in corsa per il titolo. Mettere in sinergia le realtà umane e produttive del territorio è essenziale perché tutti possano crescere. L’apporto VULTURE MAGAZINE
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