Blog: Notizie dal VULTURE - il cuore della Basilicata
Sommario 8 Novembre 2012 SiderurgikaTv Guida TV Rapone. Galleria Fotografica 4 Novembre Potenza. “Comunità dell’energia: fonti rinnovabili" Venosa. Presentazione Del Libro: “Nulla Andra’ Perduto” Montemurro mon amour Pro Loco di Lagopesole su rassicurazioni per la realizzazione della palestra Presentata Dodicesima Edizione Festival Di Potenza Provincia Unica : Ci sono o ci fanno? Comunicato ALAD Ginestra. 4 Novembre Anno accademico dell’Istituto Teologico Spinazzola. Alla Sagra Del Fungo Cardoncello Presente Anche Il Consorzio Viticoltori Del Vulture Maschito 4 Novembre Barile. 400 Anni Di Sacra Rappresentazione Volley Femminile Calcio A 5 Serie C 2 Vulture Magazine si unisce al dolore di Lorenzo Zolfo Giornate dei Diritti Linguistici VULTURE MAGAZINE
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EVENTI VULTURE E BASILICATA
Brienza – Vivi il Medioevo http://www.siderurgikatv.com/2012/10/eventi-2012-brienza-vivi-il-medioevo.html
Castel Lagopesole - "I Linguaggi delle Immagini e dei Suoni" http://www.siderurgikatv.com/search/label/Castel%20Lagopesole%20Eventi%202012
Sagra del Cinghiale e del Maialino Nero
Finale Miss Bella d’Italia
http://www.siderurgikatv.com/2012/10/eventi-2012-piano-del-conte-sagra-del.html
http://www.siderurgikatv.com/2012/10/eventi-2012-monticchio-finale-miss.html
69. Anniversario Eccidio Nazi-Fascista: Istallazioni Scultoree
Briganti di Terra d'Otranto "Live a Barile” http://www.siderurgikatv.com/2012/10/briganti-di-terra-dotranto-live-barile.html
http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero%20Eventi%202012
Conferenze Mediche Centro Anziani
Vultur Fashion Style 2012 http://www.siderurgikatv.com/2012/09/eventi-2012-rionero-vultur-fashion.html
http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rionero%20Eventi%202012
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Filiano - Giornata Regionale delle Pro-Loco http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano%20Eventi%202012
Lavello - Basilicata's Got Talent http://www.siderurgikatv.com/search/label/Lavello%20Eventi%202012
San Fele d'Oro 2012 (Sgarbi, Papaleo, Fortis) http://www.siderurgikatv.com/search/label/San%20Fele%20Eventi%202012
Vaglio Basilicata - I Templari e il loro Tempo, La Mostra http://www.siderurgikatv.com/search/label/Vaglio%20Eventi%202012
40^ Anniversario del Pecorino di Filiano DOP http://www.siderurgikatv.com/search/label/Filiano%20Eventi%202012
Venosa: Estate 2012 - Katia Ricciarelli e la Big Band http://www.siderurgikatv.com/search/label/Venosa%20Eventi%202012
Estate ruvese - Parata dei Briganti http://www.siderurgikatv.com/search/label/Ruvo%20del%20Monte%20Eventi%202012
Lavello - Raduno di auto d'epoca http://www.siderurgikatv.com/search/label/Lavello%20Eventi%202012
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Filiano Music Live http://www.siderurgikatv.com/2012/08/eventi-2012-filiano-music-live.html
San Fele: Spiritualia Denny Mèndez e Isabella Romano http://www.siderurgikatv.com/search/label/San%20Fele%20Eventi%202012
Terra Nostra gruppo folk “live a Rionero” http://www.siderurgikatv.com/2012/08/eventi-2012-rionero-terra-nostra-gruppo.html
Ginevra de Marco “Live a Barile” http://www.siderurgikatv.com/2012/08/ginevra-de-marco-live-barile-2012.html
Assalti Frontali - Live a Barile http://www.siderurgikatv.com/2012/08/ssalti-frontali-live-barile-2012.html
Estate rionerese: Noemi live http://www.siderurgikatv.com/2012/08/estate-rionerese-noemi-live.html
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Una Fiaba per Rapone http://www.siderurgikatv.com/search/label/Rapone%20Eventi%202012
Raiz e Radicanto “live a Rapone” http://www.siderurgikatv.com/2012/08/raiz-radicanto-live-rapone-2012.html
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RAPONE: 4 NOVEMBRE
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“Comunità dell’energia: fonti rinnovabili e smart grid per un’energia pulita, distribuita, efficiente”. Lunedì 12 Novembre 2012, Potenza ore 16.30 Sala consiliare Provincia di Potenza
Nel corso del 2011 sono stati installati nuovi impianti fotovoltaici per quasi 9.000 MW che portano la potenza complessiva a livello nazionale per questa fonte rinnovabile a circa 13.000 MW cui si aggiungono i 7.000 MW di origine eolica. La crescente offerta di energia elettrica da fonti intermittenti ha però non trascurabili riflessi sull’assetto e sulla gestione delle reti elettriche che, oltre a dover essere in grado di assorbire una produzione diffusa e discontinua, in assenza di produzione da fonte fotovoltaica devono fare ricorso all’energia elettrica prodotta da cicli combinati alimentati a gas. Ma la specificità delle fonti rinnovabili di essere distribuite sul territorio suggerisce soluzioni innovative che oltre a mitigare, se non annullare, le criticità suddette, portano a nuovi paradigmi di sviluppo in grado di esaltare i benefici insiti della contemporanea presenza sul territorio di generazione distribuita ed utenze elettriche. Queste soluzioni a livello di macrosistema sono identificate come Smart Grid e tra queste le microreti rappresentano la prima e temporalmente più immediata attuazione. VULTURE MAGAZINE
Le microreti riducono infatti le necessità di vettoriamento di energia con conseguente minori perdite di trasmissione e riduzione degli interventi, costosi e spesso ostacolati, di sviluppo della rete. Inoltre esse assicurano a livello locale un approvvigionamento elettrico sostenibile ed economico. La possibilità di una gestione locale dei fabbisogni energetici induce comportamenti virtuosi dal lato della domanda con immediate ricadute in termini di riduzione del costo del servizio, in piena sintonia con gli indirizzi a livello UE e nazionale riguardo alle Smart Cities e Smart Communities. L’iniziativa promossa da Legambiente Basilicata Onlus e DEMEPA “Comunità dell’energia: fonti rinnovabili e smart grid per un’energia pulita, distribuita, efficiente” vuole essere proprio un’occasione di riflessione sulle Smart Grid e sulle microreti di distribuzione di energia da fonti rinnovabili, inquadrandole nell’attuale contesto economico ed energetico, anche attraverso una panoramica di quanto avviene a livello internazionale, e fornendo alcune concrete esemplificazioni basate sulle realtà della Regione Basilicata. L’iniziativa rientra tra le attività del progetto “Futurenergy, Risparmia Cammina Pedala Rispetta” promosso dalla Provincia di Potenza e di cui Legambiente Basilicata Onlus è partner. Programma Introduce Marco De Basilicata
Biasi,
Presidente
Legambiente
Intervengono Ignazio Petrone, Presidente Società Energetica Lucana "Lo sviluppo energetico: paradigma e leva per la crescita economica e sociale della Basilicata" Ferruccio Giornelli, DeMEPA "Lo sviluppo delle Active and Smart Micro Grid" coffee break
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Pasquale Motta, Partner e Amministratore Delegato di DeMEPA "L'applicazione delle micro reti in un contesto locale" Edoardo Zanchini, Vice Presidente Nazionale Legambiente "Verso un ruolo attivo del territorio nella pianificazione e gestione energetica" Tavola Rotonda, modera Edoardo Zanchini Piero Lacorazza, Presidente Provincia di Potenza Ignazio Petrone, Presidente Società Energetica Lucana Pasquale Motta, DeMEPA Ferruccio Giornelli, DeMEPA Monica Salvia, IMAA- CNR Basilicata Conclusioni Piero Lacorazza, Presidente Provincia di Potenza
:::::::::::::::::::::::::::::::: VENOSA 9 NOVEMBRE 2012. SALA DEL TRONO. CASTELLO PIRRO DEL BALZO. A CURA DELLA PRO-LOCO, PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “NULLA ANDRA’ PERDUTO” DI S.E. MONS. GIOVANNI D’ERCOLE
Venosa. Nell’ambito della rassegna Libri nel borgo antico, conversazione con gli autori, promossa dalla pro-loco di Venosa, presieduta da Michele Duino, il 9 novembre alle ore 17,30 presso la sala del trono del Castello Pirro del Balzo, verrà presentato l'ultimo libro di S.E. Mons. Giovanni D’Ercole dal significativo titolo, “Nulla andrà perduto”, Una sorgente di conforto cristiano e di cultura per i suoi conterranei. “Nulla andrà perduto” VULTURE MAGAZINE
rappresenta un consuntivo ed un preventivo non solo per L'Aquila, ma anche per l'Italia in generale. In buona sostanza: la Chiesa del Terzo Millennio deve essere vicina più che mai ai sofferenti e rimboccarsi le maniche con loro e per loro, onde evitare di perdere qualcosa per strada” ama ripetere Mons. D’Ercole. Nella notte del 6 aprile 2009 un terremoto di magnitudo 5.9 della scala Richter colpisce L'Aquila: il bilancio è di oltre 300 vittime, 1.600 feriti e miliardi di euro di danni. Pochi mesi dopo, il Santo Padre invia sul posto monsignor Giovanni D'Ercole, pastore assai apprezzato e volto noto al pubblico televisivo che lo segue da anni nella trasmissione "Sulla via di Damasco". Ma don Giovanni - così ama farsi chiamare - è anche e soprattutto uomo d'azione. E quando, a oltre un anno di distanza dal terremoto, coglie le lamentele della gente per le macerie non ancora rimosse, non ci pensa un attimo: rimboccatosi le maniche, imbraccia una pala e comincia a darsi da fare. Perché, spiega, proprio questo deve fare la Chiesa oggi: darsi da fare affinché, tra le problematiche della postmodernità, gli uomini possano sentire che la Chiesa è accanto a loro, ne incoraggia il cammino. “Quello odierno è uno scenario inquietante, e il terremoto dell'Aquila ne è una metafora quanto mai efficace” ripeteva Mons. D’Ercole. Nel racconto di quei giorni drammatici, intrecciato alla propria esperienza di uomo e di pastore, D’Ercole scorge nel terremoto dell’Aquila una metafora del disfacimento spirituale e morale della società italiana e si sente impegnato da credente ad annunciare che si può credere nella speranza, sempre. Non manca persino di ripercorrere con serenità e coraggio la penosa avventura con la Giustizia che lo ha visto indagato suo malgrado per mesi, e che ora si avvia alla sua conclusione. Si scoprirà allora come chi vuole compiere il bene deve tenersi pronto ad ogni tipo di difficoltà e di incomprensione. Ma lo sguardo con cui mons. D’Ercole rilegge la vita non si 9
ferma alle vicende aquilane connesse con il post-terremoto. Abbraccia piuttosto un vasto scenario di incontri e di esperienze da cui trae insegnamenti utili che, come un padre, vuole trasmettere alle nuove generazioni, le quali spesso sono impaurite dalle difficoltà e fanno fatica a credere in se stessi. Vuole comunicare ad essi la passione per la vita perché siano intrepidi costruttori del loro destino.”Nulla andrà perduto. Il mio grido di speranza per l’Italia-conclude Mons. D’Ercole- vuole essere allora un seme di speranza per le nuove generazioni non solo dell’Aquila, ma di tutta l’Italia.
“Sulla Via di Damasco”, in onda ogni sabato mattina su Rai2. Oltre alla presenza dell’autore del libro, interverranno, in un dibattito moderato dal giornalista Giuseppe Orlando, il Sindaco di Venosa. Avv. Bruno Tamburriello, Michele Duino, presidente della proloco,Mons. Agostino Superbo, Arcivescovo di Potenza, Mons. Gianfranco Todisco, Vescovo della Diocesi di Rapolla-Melfi-Venosa, Giampaolo D’Andrea, Sottosegretario di Stato,Don Luigi Renna,rettore del Seminario Pontificio Pugliese, Don Vito Martinelli Giornalista- Professionista. Lorenzo Zolfo
:::::::::::::::::::::::::::::::: Montemurro mon amour
Nuove generazioni che sono chiamate a prendere in mano con coraggio e con passione il proprio futuro portando avanti i propri sogni e le proprie aspirazioni. Con questa certezza nel cuore: nulla di tutto ciò che ci capita, se è l’amore a guidarci, andrà perduto!”.Don Giovanni D’Ercole, come ama essere chiamato da sempre, è Vescovo, prima ancora, è un missionario d'Abruzzo: in tutti i sensi. Ausiliare a L'Aquila da tre anni, classe 1947, è sacerdote della Congregazione di don Orione dal 1974. Dal 1987 fino alla promozione a Vescovo Ausiliare e Vicario Generale del capoluogo abruzzese, ricopre prestigiosi incarichi presso la Santa Sede, dapprima come vicedirettore della Sala Stampa vaticana, e poi come capo-ufficio della Prima Sezione di Affari Generali. Da dieci anni, è autore e conduttore della seguitissima rubrica di approfondimento religioso, VULTURE MAGAZINE
Il viaggio per arrivare in Basilicata, dall’altra parte dello stivale, è lungo e hai tempo per pensare, cosa che oggi è quasi un lusso. Ma è quello che ci è successo nel settembre scorso, quando un invito quasi improvviso ci ha condotti a partecipare ad un evento dal titolo evocatore, “Furor Sinisgalli”: due giornate intensissime a Montemurro, su quel genio assoluto al quale non per niente avevano pensato di dare il nome di Leonardo. Sul quale non sarei titolato a dire molto,se non che ero stato invitato a portare una testimonianza sulla sua persona, in virtù di antiche amicizie familiari: Sinisgalli era 10
La Pro Loco di Lagopesole su rassicurazioni per la realizzazione della palestra
infatti molto amico di mio padre, e spesso veniva a Bra, in Piemonte. Posso quindi parlare di una passione letteraria perdurante, da quando in casa mia, ero poco più che bambino, ascoltavo le colte discussioni di Sinisgalli e dei suoi amici con i miei genitori. La vera testimonianza, tuttavia, è stata quella che ci siamo riportata indietro, in Piemonte: dal bianco e nero dei fantasmi sul muro della casa di Carlo Levi alla magia della voce dell’eccellente attore che, durante il convegno, ha raccontato la vita di Sinisgalli attraverso i brani delle sue poesie. Ed infine il paesaggio fuori dal tempo che vanta Montemurro e la Basilicata che ho potuto attraversare, fino alle amicizie dense nate nel segno di Sinisgalli, con l’organizzatore Biagio Russo (della Fondazione Sinisgalli) checontinua a portare avanti un lavoro immenso su di lui e, prima ancora, con Armando e Chiara Lostaglio, che, attraverso le loro ricerche cinematogfrafiche, ci avevano insegnato come Sinisgalli non è stato affatto dimenticato, non solo nella sua terra. Alberto Alberti
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Con vivo interesse apprendiamo che esiste ancora qualche possibilità per la realizzazione della palestra polifunzionale da costruire presso l’Ipa di Lagopesole. A seguito della risposta dell’Assessore all’Ambiente Vilma Mazzocco all’interrogazione del consigliere Alfonso Ernesto Navazio di “Io amo la Lucania” l’intera comunità viene a conoscenza che qualcosa si sta ancora muovendo dopo mesi di silenzio e di risposte non avute. Infatti in seguito a ripetute richieste e a continui solleciti da parte della Pro Loco ai locali consiglieri provinciali di organizzare incontri pubblici per portare a conoscenza l’intera comunità della situazione e per avere ragguagli in merito allo stato di attuazione del progetto alla luce anche a seguito delle rincorrenti voci che i finanziamenti per la realizzazione della palestra potevano essere persi si deve apprendere attraverso gli organi di stampa che qualcosa “e pur si muove”. Le rassicurazioni dell’Assessore Mazzocco sulla non perdita dei finanziamenti fanno sperare che la progettualità, “rimasta ormai imbrigliata nella matassa della burocrazia politica oltre che nelle teorie di molti burocrati ambientalisti”, si trasformi dopo quattro anni effettivamente in una struttura polifunzionale tangibile a servizio dell’intera comunità ma soprattutto della comunità scolastica che ad oggi riscontra serie difficoltà per lo svolgimento dell’attività fisica. 11
La strada da percorrere, da quanto si può dedurre dalle parole dell’Assessore, è ancora lunga perché bisogna applicare al progetto le “indicazioni tecniche percorribili e sostenibili per dare una soluzione positiva a questo caso” indicate negli incontri tra il Dipartimento ed i dirigenti della Provincia per poi in seguito poter ritornare in Commissione Regionale per la Tutela del Paesaggio dove verrà espresso un nuovo parere. Pareri che dal dicembre 2009 risultano negativi anche dopo diverse rimodulazioni dell’iniziale progetto perché ritenuto impattante e alterante lo skyline del centro abitato. Skyline, va ricordato, che però non veniva alterato nel 2008 quando vennero dati velocemente pareri favorevoli per alcune istallazione che impattavano realmente il centro abitato e affuscavano lo storico castello e che per fortuna grazie alla mobilitazione della cittadinanza non videro mai la luce. Nel ringraziare il Consigliere Navazio per l’attenzione mostrata verso la situazione della palestra di Lagopesole e l’Assessore Mazzocco per le rassicurazioni espresse, auspichiamo che il progetto possa avere in tempi veloci una sua concretizzazione anche con l’impegno e la premura degli amministratori locali a tutti i livelli verso una infrastruttura fondamentale per l’intero territorio. Il Presidente Carlo Lucia
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SPETTACOLI: PRESENTATA DODICESIMA EDIZIONE FESTIVAL DI POTENZA QUELLA DELLA “ROTTAMAZIONE”
Le motivazioni alla base della scelta artistica di “rottamare” la precedente formula del Festival di Potenza, da concorso suddiviso per categorie (Nuove Proposte, Esordienti e Under 16), come è stato per undici anni, con risultati lusinghieri (tra i 300-350 partecipanti di cui il 46% prosegue l’attività artisticoprofessionale) alla nuova di manifestazione-vetrina per talenti artistici (cantanti, cantautori, gruppi o band, con l’obbligo della maggiore età) sono state spiegate ai giornalisti dal patron e agente di spettacolo Mario Bellitti in una conferenza stampa che si è tenuta oggi. Il format è fortemente innovativo e in Italia non registra iniziative simili ad eccezione di Fiere e saloni specializzati musicali che però hanno obiettivi molteplici e per lo più riferiti all’attività commerciale ed industriale dello spettacolo (dagli strumenti, agli accessori, alle edizioni musicali e società di spettacolo). “Le novità – ha detto il patron Bellitti, accompagnato dallo staff di lavoro del Festival – sono proprio in relazione alla crisi che attraversa il mondo degli spettacoli. Noi vogliamo puntare sulla qualità artistica differenziandoci ancora più marcatamente del passato da festival, manifestazioni, concorsi improntati al dilettantismo o al “tanto per cantare e per farsi ascoltare”. Crediamo che il tempo di concorsi per belle voci da illudere di entrare nel mondo dorato della musica sia scaduto. E questa formula intende sperimentare quelle novità che la Giunta 12
Regionale ha anticipato con l’approvazione, nel mese di novembre scorso, del Disegno di Legge su “Norme organiche in materia di spettacolo e norme di disciplina delle attività culturali” che si pone l’obiettivo di mettere ordine nelle logiche di intervento regionale nel settore della produzione e diffusione di spettacoli e cultura, rafforzando e rendendo più trasparenti e partecipate le procedure di concorso della Regione nel sostegno a queste attività”. “La manifestazione, inoltre, in assenza della funzionalità dell’Osservatorio regionale sullo spettacolo (per ora solo istituito formalmente), è un buon “termometro” – ha sottolineato Arturo Giglio, responsabile comunicazioneufficio stampa del Festival - per misurare la febbre della crisi del settore musicacultura-spettacolo in Basilicata che, se in questa stagione estiva appena conclusa non è stata molto alta, perché comunque non si rinuncia alle feste patronali e alle sagre, semmai è la spesa che si riduce, comunque risente del deciso abbattimento dei contributi pubblici. Anche se non sono mancati in regione concerti e cartelloni di spettacolo con grandi personaggi pagati con soldi pubblici, da quelli direttamente regionali, a quelli dell’Unione Europea, tra i quali il Programma Fesr, e persino dalle royalties”. Il Festival di Potenza cambia anche per questo con tre obiettivi precisi: rafforzare le professionalità artistiche; contribuire alla formazione-qualificazione dei talenti, avviando nuove partnership con Scuole di Musica; affrontare in termini moderni i problemi di marketing e commercializzazione degli spettacoli che, non va sottovalutato, crisi o non crisi, generano un fatturato annuale anche da noi di tutto rispetto. Secondo il Rapporto di Federculture la spesa delle famiglie italiane per cultura e spettacoli nel 2011 è aumentata del 2,6% rispetto al 2010: gli italiani dunque rinunciano al vestito griffato o ad un VULTURE MAGAZINE
viaggio in più ma non a concerti e spettacoli. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Raffaele Paradiso presidente della LILT Potenza per ribadire la condivisione dell’iniziativa che favorisce la diffusione, specie tra i giovani, della cultura della prevenzione. Il messaggio della musica – ha aggiunto – è quello più vicino ai giovani e noi da anni siamo partner del Festival per diffondere il nostro messaggio contro il fumo, le droghe, la cattiva alimentazione. FESTIVAL DI POTENZA RASSEGNA NAZIONALE DI MUSICA E SPETTACOLO Per Cantanti – Musicisti – Artisti dello Spettacolo 12a Edizione Auditorium Conservatorio di musica “Gesualdo da Venosa” Via Tammone, 1 - 85100 - POTENZA tel. 0971/46056/7- fax 0971/46239 10 Novembre 2012 ore 21,00 Presenta Pierluigi Auricchio
CAST ARTISTICO PELLE DI LUNA BAND VITO CAPONE batteria FIORENZO PERILLO basso GERARDO OLIVA tastiere PIERANGELO MUGAVERO chitarre ROBERTA GUERRIERO vocalist SAMANTHA SESSA vocalist ANTONIO FIORILLO (CABARET) GENIUS (MAGIA) DEBORAH JOHNSON TANIA TEDESCO ELENA KOZINA ANTONELLA MANNIELLO
MARIO CALCIANO L'ANTOXSTYLE FABRIZIO DE VITA (CANTANTE – MUSICISTA E CANTAUTORE) MIRKO GISONTE (CHITARRA ELETTRICA) 13
MICHELE LORETO (CANTAUTORE) ROSSELLA MAFARO (CANTANTE) GIOVANNI GUERRIERI E MARIANA SCAVULLO CARMEN ROMANO (Produzione MELA&TEQUILA) ELISA CARRARINI (Produzione MELA&TEQUILA) GIULIA LOMBARDI (ADELE TRIBUTE OFFICIAL) (Produzione MELA&TEQUILA) ILENIA BENTROVATO (Produzione MELA&TEQUILA) MARTINA MILIUCCI (AMY WINEHOUSE TRIBUTE OFFICIAL) (Prod. MELA&TEQUILA) SARA GAVILLUCCI (Produzione MELA&TEQUILA) SOFIA ORANGES (Produzione MELA&TEQUILA) VANESSA CATARINELLI (Produzione MELA&TEQUILA) ANNALISA SABATINO (Produzione MELA&TEQUILA) SPAZIO SOCIALE: LILT VICE PRESIDENTE RAFFAELE PARADISO - LILT (LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI) PREMIO THALIA: AGRITURISMO “IL MOLINO DELLA CONTESSA” CASTELMEZZANO (PZ) Motivazione: Per la genuina ospitalità rurale Media Partner: Nuova tv - RadiostarTv web - Sei tv - Rai tre Basilicata Partner: ASMEA (Associazione Spettacolo Management e Artisti) Produzione discografica MELA&TEQUILA di ALESSANDRO BENTIVOGLIO (ROMA) Direttore artistico: MARIO BELLITTI ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE: M.B.M. Mario Bellitti Management Via F. Crispi n. 31 - 85100 Potenza tel. 0971.410213 www.festivaldipotenza.com
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PROVINCIA UNICA : Ci sono o ci fanno? LA LOTTA LA SI FA INSIEME – UNITI . Non uno contro l’altro
Doveva essere una seconda “Scanzano” , con i lucani “UNITI” a difendere la propria terra e invece : “ spinte disgreganti , populismo devastante,campanilismo, egoismo becero portato all’estremo, vuoto culturale e , “dulcis in fundo”, “VUOTO POLITICO”. Questo il quadro che è emerso dalla “cancellazione della Provincia di Matera” proposta dai tecnici e deliberata dai nostri benemeriti nostrani. Se qualcuno ha da dire qualcosa su questo dato gli rispondo subito con una domanda : “ se Bersani non avesse voluto - si fosse opposto diciamo – la cancellazione di Matera Provincia sarebbe stata possibile? O anche : ….se Casini o anche Berlusconi……? Personalmente sono convintissimo che la cancellazione di Matera Provincia non sarebbe stata possibile. La verità è che le notizie oppure (cosa più probabile) le “NON NOTIZIE” e indicazioni che gli sono pervenute o “NON” pervenute dalla Basilicata a questi leader politici nazionali, che non conoscono o conoscono poco la nostra realtà regionale, sono giunte o “NON” sono giunte alle loro orecchie “NEGATIVE” o “POSITIVE” per la soppressione della Provincia di Matera. 14
Comunque sia , la chiusura dissennata di Uffici regionali importanti come il Genio Civile di Matera e il relativo trasferimento dei 21 dipendenti a Bari, la chiusura di Uffici postali, Sportelli bancari, caserme dei Carabinieri , Caserme delle Guardie Forestali, di Farmacie, la chiusura di scuole,scure dei tagli che sta per abbattersi su INPS, INAIL, INPDAP, Camere di Commercio e via all’infinito, tutti importanti presidi basilari per la vita economica delle imprese ed i cittadini, non può che aggravare sempre di più quel processo di “desertificazione” e spopolamento già in atto nei Comuni , nessuno escluso,della nostra regione . In tutto questo , cosa fanno i vari lucano Colombo, senatore a vita? On.le D’Andrea, sottosegretario del Governo Monti nonché Governo che ha con Decreto Legge cancellato Matera Provincia? Vito De Filippo , Presidente della Giunta regionale? Vincenzo Folino, Presidente del Consiglio regionale? Senza parlare degli “un contro l’altro” Sindaci di Potenza e Matera, Santarsiero e Adduce? Tutti sudditi o vili servitori di questo “Governo Multicolore”? Ed ancora , ai tanti Mario Venezia, ai tanti Nicola Pagliuca chiedo : “…ma vi ricordate che siete al Governo di questo Paese e che “questo” Governo ha preso la decisione di eliminare con Decreto Legge della Provincia di Matera? …o anche : “.. ma sapete se Berlusconi non avesse voluto la Provincia di Matera non si cancellava? Agli esponenti dell’UDC che oggi “battibeccano “con tutti facendo finta di niente rivolgo la stessa domanda : ma vi siete dimenticati che voi (più di altri) appoggiate a spada tratta il Governo Monti” ? …o anche: “…ma sapete che se Casini avesse voluto la Provincia di Matera non veniva eliminata? Stessa domanda ai tantissimi demagoghi e smemorati PD , ma con una aggravante di un lucano PD in governo : “… avete “scordato” che siete al Governo di questo Paese e che avete anche un vostro rappresentante lucano Sottosegretario VULTURE MAGAZINE
nel Governo “Monti – Berlusconi – Bersani – Casini” ?.. o anche : “.. avete considerato che se Bersani avesse voluto la Provincia di Matera non sarebbe stata cancellata”? Infine una domanda al Sindaco di Potenza, Vito Santarsiero : “ Perché non ha partecipato al vertice romano con il Ministro Patroni Griffi” ? L’Assessore regionale Vincenzo Viti ha detto in una nota stampa che si è persa un’occasione. Si è persa un’occasione per cosa Assessore visto che governate a Potenza come a Roma? La decisione è vostra ed abbiate il coraggio di assumervi questa responsabilità. Basta ipocrisie e Basta pignistei inutili e vergognosi. Personalmente sono tra quelli che pensano che non tutto è ancora perduto, perché il Parlamento dovrà ancora convertire il Decreto Legge entro 60 giorni dalla sua pubblicazione in legge e quindi , oltre a esprimere solidarietà ai “Materani” ed anche ai “Potentini” , perché anche loro hanno perso o meglio non hanno vinto nulla ma perso ancora tanto, impegnati nella difesa del proprio territorio, invito tutti, rappresentanti istituzionali, imprenditori, gente di cultura, media, sindacati, scuole, forze dell’ordine a scendere seriamente in campo e difendere i nostri residui presidi territoriali e il nostro territorio. La nostra Comunità lucana compatta nel 1993 fece sentire cosi bene la sua voce che il Governo Berlusconi dovette rivedere le proprie posizioni. Speriamo che ciò succeda anche ora con quello MONTI – BERLUSCONI – BERSANI – CASINI ( senza che vi dimentichiate nessuno). Mario Di Dio WWW.POLITICHEVERDI.IT
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ALAD/FAND – Associazione Lucana Assistenza Diabetici (ONLUS) Ente Morale D.M. 20 settembre 1993 – Membro I.D.F. International Diabetes Federation C/o Centro Diabetologico A.O. San Carlo – PotenzaPadiglione E Piano 0 – tel-fax 0971 613123
C.F. 96038890768 - e.mail alad@ospedalesancarlo.it
Tenendo fede ad una consolidata tradizione la ALAD-FAND Basilicata (Associazione Lucana Assistenza diabetici) ha organizzato, per i giorni 10 e 11 novembre in Piazza Mario Pagano in Potenza, la Giornata Mondiale del Diabete che si articolerà come segue: Sabato, 10 novembre, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e domenica 11 novembre dalla ore 9,00 alle ore 11,00 in una unità mobile della C.R.I. (Croce Rossa Italiana) personale qualificato effettuerà uno screening della patologia diabetica aperto a tutti coloro che vorranno sottoporsi. Domenica, dopo lo screening su indicato, si terrà nel ridotto del Teatro Stabile una tavola rotonda sul tema: “Come prevenire l’insorgere della patologia diabetica”, alla quale prenderanno parte Autorità Regionali ed Istituzioni Sanitarie e che sarà aperta a tutta la cittadinanza. Per l’occasione il prospetto esterno del Teatro Stabile e del Palazzo del Governo saranno illuminati di blu che è il colore del nostro cielo ed è anche il colore della bandiera delle Nazioni Unite d’Europa; sempre blu sarà il logo della Giornata Mondiale del Diabete (una corona circolare) che sarà stampata sui palloncini bianchi che adorneranno la piazza. VULTURE MAGAZINE
Il logo rappresenta, nel caso dell’assistenza a persona affetta da Patologia Diabetica, il giusto equilibrio che deve esistere fra la sfera medica e quella sociale. Giusto equilibrio che richiede il coinvolgimento di tutti coloro che ruotano attorno alla persone affette da patologia diabetica, vale a dire operatori sanitari, colleghi, amici, parenti, familiari e, non ultime, le Istituzioni affinché contribuiscano ad una corretta gestione della patologia con corretti stili di vita e, ancora più importante, un costante autocontrollo della glicemia. Per quanto su esposto è importantissimo che la cittadinanza aderisca numerosa alla iniziativa allo screening che si terrà per verificare il proprio livello glicemico.
:::::::::::::::::::::::::::::::: GINESTRA 4 NOVEMBRE. RICORDATI I CADUTI IN GUERRA CON UNA SANTA MESSA E LA DEPOSIZIONE DI UNA CORONA DI ALLORO AL MONUMENTO DI PIAZZA RISORGIMENTO
Ginestra. Nella giornata del 4 novembre, come ogni anno, nel piccolo centro arbereshe sono stati ricordati i Caduti in Guerra con una santa messa e la deposizione di una corona di alloro al monumento di piazza Risorgimento . La santa messa è stata officiata dal parroco 16
Don Severino (ha annunciato che è l'ultima messa festiva e che il prossimo 10 novembre prenderà possesso della parrocchia di Rapone) nella quale ha sottolineato: "ogni anno, il 4 novembre adoriamo il Signore ed onoriamo i caduti in guerra. Ringrazio la presenza del Sindaco Dott. Giuseppe Pepice, del vice Sindaco Pompa e del Comandante di polizia municipale, Antonio Gremigna che rendono più vera e significativa questa ricorrenza.La parola di Dio, il ricordo, la memoria devono essere sempre anelito e forza di ribellione ad ogni forma di violenza.
Con questa domenica concludo il mio mandato pastorale a Ginestra, ringrazio la comunità, l'amministrazione comunale per i vincoli di amicizia stretti in questo anno di permanenza ed i ragazzi che mi hanno seguito. Andando a Rapone mi porterò il ricordo di questo paese" . L'intervento del Sindaco Pepice, che si è anche commosso, ha esaltato le doti di don Severino: " Tanta gente è venuta da me per impedire il suo trasferimento, contattato il Vescovo mi ha detto che don Severino è un amministratore, quindi movibile. E' stato un punto di riferimento soprattutto per i giovani, con lui dialogavano, un aspetto che il più delle volte non avviene in famiglia. Ci lascia VULTURE MAGAZINE
una persona generosa ed altruista, forte dell'esperienza fatta in Toscana, conosceva bene il disagio umano e sociale. Non ti dimenticheremo mai". La catechista Anna Pepice ha aggiunto: "preghiamo il Signore perché non gli faccia mai mancare l’entusiasmo e l’amore di annunciare il Vangelo.
Don Severino durante la sua permanenza ha messo in risalto il suo insegnamento fatto di fede, speranza, carità".Il Sindaco ha elencato i nomi dei caduti in guerra ed i fedeli hanno risposto: presente. In processione al monumento dei caduti in piazza risorgimento è stato deposto una corona di alloro, portato dalle ragazze, Antonella e Maria Laura della C.R.I. di Ginestra. Lorenzo Zolfo
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Anno accademico dell’Istituto Teologico
Si terrà il prossimo 12 novembre alle ore 10.30 l’inaugurazione dell’anno accademico 2012/2013 dell’Istituto Teologico del Seminario Maggiore Interdiocesano di Basilicata, affiliato alla Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Napoli. Terrà la prolusione con una lectio magistralis, presso l’Auditorium dell’Immacolata (Viale Marconi,104 – Potenza) il prof. don Roberto Repole, Presidente dell’Associazione Teologica Italiana e docente di Teologia Dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale (Torino) sul tema: “Il Concilio Vaticano II e la Nuova Evangelizzazione”. Presiede S.E. mons. Agostino Superbo, moderatore dell’Istituto Teologico.
SPINAZZOLA. 4 NOVEMBRE 2012. ALLA SAGRA DEL FUNGO CARDONCELLO PRESENTE ANCHE LA PRO-LOCO DI BARILE COL SUO STAND RICCO DI AGLIANICO DEL CONSORZIO VITICOLTORI DEL VULTURE
Domenica 4 novembre è stata organizzata la tredicesima sagra del fungo carboncello nel Comune di Spinazzola, un prodotto, come in molti altri dell’Alta Murgia, sta diventando il vero protagonista dell’autunno,oltre ai dolci ,vini e oli pugliesi vera delizia per i palati più raffinati. Sagra itinerante che vede nelle domeniche precedenti e successive il fungo protagonista di altre piazze pugliesi quali Minervino Murge e Ruvo di Puglia.
Il “fungo cardoncello”, è uno dei funghi meno noti ma certamente uno dei piu’ buoni presenti nel sud Italia. Conosciuto VULTURE MAGAZINE
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ed apprezzato sin dai tempi degli antichi è protagonista della cucina di numerose ricette tipiche della Murgia,infatti nell’altopiano murgiano si concentra la maggiore produzione spontanea poichè è proprio qui che questo fungo trova il suo habitat ideale nei boschi pugliesi. Negli ultimi anni la produzione del fungo sulla murgia è diminuita a causa dei continui incendi estivi. Quest’anno però fortunatamente la murgia si presenta dopo molti anni con i colori caratteristici dell’autunno ed invernali L’edizione duemiladodici è organizzata come ogni anno dalla Pro-Loco di Spinazzola in Piazza Plebiscito e Piazza Cesare Battisti e si allunga per varie vie. Come di consueto durante l’evento sono state effettuate degustazioni enogastronomiche di prodotti tipici e piatti della cucina locale ed extraregionale Gli artigiani hanno popolato le piazze per mettere in vendita prelibatezze e lavori legati alle tradizioni locali. Anche la Pro-Loco Barile era presente e rappresentava l'intera Basilicata con i suoi fidati collaboratori in primis il Presidente Bracuto Daniele con Tirico Gianmarco e Caselle Angela, non mancava l'Aglianico del Vulture con i migliori vini locali come il Carpe Diem, Aglianico del Vulture DOC L’Aglianico del Vulture DOC “Carpe Diem” è un vino nobile , rosso, vigoroso, che l’enologo del Consorzio Viticoltori Barile ha lavorato direttamente selezionando le migliori uve allevate nelle aree viticole più vocate. Imbottigliato in edizione limitata e numerata, per le celebrazioni del Bimillenario Oraziano, è sicuramente il vino più prestigioso del consorzio. La produzione annuale è di 30.000 bottiglie. Lorenzo Zolfo
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MASCHITO 4 NOVEMBRE. NEL CENTRO ARBERESHE COMMEMORATI I CADUTI IN GUERRA
Maschito. Nel piccolo centro arbereshe, si è svolta domenica scorsa dopo la celebrazione della S.Messa la tradizionale commemorazione dei Caduti in Guerra. Presenti alla celebrazione il Sindaco Antonio Mastrodonato, il vicesindaco Michelangelo Volpe, il comandante della stazione locale dei Carabinieri, M° Antonio Bisconti, una rappresentanza della polizia municipale, della Croce Rossa e, infine, i volontari della protezione civile,” Misericordie” di Maschito. Ha presieduto la celebrazione eucaristica il parroco don Raffaele Mecca, originario di Barile, altro centro arbereshe del vulture, che nella sua omelia ha ricordato il contributo dei militari per il mantenimento e la costruzione di una società civile e pacifica ed ha ringraziato tutti coloro che svolgono un'attività di servizio alla comunità, dai Carabinieri alla locale sezione di volontari di Protezione Civile. Al termine della celebrazione un piccolo corteo si è mosso verso la lapide dedicata ai caduti della Prima Guerra Mondiale, dove il parroco ha benedetto la corona d'alloro, deposta da una rappresentanza di Carabinieri e della Polizia Municipale. Lorenzo Zolfo
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Le foto riprendono un momento significativo della commemorazione dei Caduti in Guerra.
:::::::::::::::::::::::::::::::: BARILE 1 NOVEMBRE 2012. PALAZZO FRUSCI. 400 ANNI DI SACRA RAPPRESENTAZIONE: SUONI ED IMMAGINI A CURA DI PASQUALE SODA
Barile. Nello storico palazzo Frusci, sede della pro-loco, lo scorso 1 novembre, è stato propiettato il video dal titolo:Suoni ed immagini a cura di Pasquale Soda, in collaborazione con Pro Loco Barile e Comitato Sacra Rappresentazione Una carrellata fotografica su Barile, Paese arbëreshë (albanese d’Italia) e la sua Sacra Rappresentazione: come sono oggi e com’erano nel passato, a partire dagli inizi del ‘900 fino ai giorni nostri. “Fede, tradizione e storia , in quest’angolo di terra lucana, si tengono VULTURE MAGAZINE
per mano … Il Paese rivive la sua vicenda umana con orgoglio e passione, continuando una tradizione che costituisce la storia naturale di questo popolo, custode geloso della sua civiltà”. E’ seguita la degustazione di vino aglianico del Vulture e specialità locali. Ad ospitare Pasquale Soda, che per emigrato nella vicina Napoli per lavoro, ha sempre mantenuto i legami con Barile, tutto il direttivo della pro-loco, presieduto da Daniele Bracuto e del Comitato Sacra Rappresentazione (costituito nel 1957 con 40 soci, del direttivo fa ancora parte Gerardo Volonnino, zio di Pasquale Soda), presieduto da Angioletta D’Andrea che si sono complimentati per la passione e professionalità profusa da Soda in questo video: “ha saputo cogliere nei minimi particolari tutti gli aspetti della Via Crucis”. E’ stato proiettato anche l’unica crocifissione avvenuta nel 1980 e la rappresentazione fatta a Roma in San Pietro alla presenza di Papa Woityla. Pasquale Soda ha ringraziato i numerosi presenti ed ha dedicato questo vide al padre, Mauro. Dalla prof.ssa Chiazzolla è arrivata la proposta di inviare copia di questo video all’APT di Basilicata, quale migliore offerta turistica del centro arbereshe.
Sulla sacra rappresentazione Di Barile aveva scritto Antonio Paternoster, uno dei promotori del comitato Via Crucis di Barile, nel suo libro, Radici, tradizione e fede del Venerdì Santo a Barile: “il popolo di Barile, attraverso questa Sacra 20
Rappresentazione, vuole testimoniare il suo legame alle sue più sane tradizioni culturali e di fede. E’ una giornata in cui il paese rivive la sua vicenda umana con orgoglio e passione. Processioni, sacre rappresentazioni, liturgie popolari: è la storia di una delle devozioni che, specie nel sud Italia, trova linfa per crescere incarnando l’anima profonda della sua gente. A Barile, ogni abitante, in cuor suo, fin dalla ricorrenza della festività in onore di San Giuseppe, incomincia a rivivere l’impegno interiore per la manifestazione.
Tutti, direttamente o indirettamente, sono coinvolti, basti pensare che la manifestazione conta 25 gruppi di personaggi ed interessa ben 116 persone. Adulti, giovani, giovanissimi, ragazze, giovanette e bambini conoscono, ormai, bene il loro ruolo.
cristiani al tempo della condanna di Cristo; in quelli creati dalla fantasia popolare; nei personaggi che soffrono ed in quelli che godono nella loro alterigia; nella serietà con cui i giovani interpretano i vari ruoli; nella fastosità e contemporanea semplicità dei costumi. Il dramma di Cristo si rivive, per 4 ore, per le strade scoscese del paese, in tutti i suoi risvolti emotivi, sentimentali, di devozione, di curiosità. Il sincretismo religioso assume toni culturali veri e propri, originali e per nulla mutati nel tempo. Fede, tradizione e storia, in quest’angolo di Basilicata, si tengono per mano e costituiscono il tessuto connettivo di questo popolo che custodisce gelosamente la sua civiltà”. Lorenzo Zolfo
I contenuti simbolici della rappresentazione vanno ricercati sia nella direzione spiccatamente religiosa, sia in quella particolarmente paganeggiante, nella presenza di personaggi realmente VULTURE MAGAZINE
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RIONERO IN VULTURE. PRISMA SIRIO NEW VULTUR VOLLEY DONNE. AL VIA IL CAMPIONATO DI SERIE C DONNE PER QUESTA MATRICOLA
Rionero in Vulture. Dopo un finale di stagione non adatto ai deboli di cuore, finalmente “C” siamo! Sabato 10 Novembre alle 19, comincerà una nuova avventura per le ragazze “terribili” della Prisma-Sirio New Vultur Volley guidate dal vulcanico Coach Coviello che, nell’anticipo della prima giornata del campionato di Serie C Regionale di Volley, dovranno vedersela con la temibile Electric Power Potenza, l'altra matricola del campionato. A seguire (17 Novembre) l’insidiosa trasferta sul difficile campo dell’Asci Potenza e poi di nuovo fuori dalle mura amiche (25 Novembre) contro la Zero5 Montalbano-Scanzano Volley. “Il Campionato – riferisce il Coach Coviello - ci metterà di fronte a squadre di grande esperienza e blasone. Noi siamo una società giovane e con tanta voglia di fare quindi ce la metteremo tutta cercando di onorare al meglio questo campionato di Serie C Regionale. Il nostro obiettivo unico resta la salvezza; una volta raggiunta vedremo quali potranno essere le nostre reali ambizioni. Speriamo di cominciare subito con il piede giusto anche se la prima giornata prevede la sfida con una delle pretendenti alla vittoria finale. Stiamo lavorando con umiltà ed impegno e soltanto con il sudore arriveranno le soddisfazioni”. VULTURE MAGAZINE
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“E’ una grande soddisfazione per la nostra giovane società esordire in un campionato così importante come quello di serie C al terzo anno di attività”. Queste le prime parole del Presidente Pigliapoco che aggiunge: “ho visto le atlete molto concentrate ed entusiaste per questa nuova avventura. Se riusciremo a tenere alta la concentrazione sono sicura che riusciremo a toglierci qualche soddisfazione”. L’addeto stampa della società Andrea Gerardi assicurerà ad ogni partita un servizio fotografico degno dei più noti fotoreporter. Ecco il roster della Prisma-Sirio New Vultur Volley: Francesca Pietragalla, Anna Ruocco, Irene Rosa, Wasse Radkova, Angela Carella, Siria Coviello, Silvia Cosmo, Giovanna Quatrale, Carmela Lasalandra, Diletta Pisauro, Alessandra Telesca, Francesca Grasso, Emanuela Setteducati. Lorenzo Zolfo La foto riprende la squadra al completo ed il manifesto della prima giornata.
:::::::::::::::::::::::::::::::: CALCIO A 5 SERIE C 2. VENOSA 3 NOVEMBRE 2012. L’ESSEDISPORT SI CONFERMA AL 1° POSTO BATTENDO UN FORTE LAVELLO. IN EVIDENZA IL PORTIERE NARDULLI, AUTORE DI UN GOL
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ESSEDISPORT VENOSA 8 ATLETICO LAVELLO 6 Essedisport: Nardulli, Checa, Crudele, Dichirico, Mollica, Paulangelo, Argenti, De Musso, Bochicchio, Dipalma, Antonacci. All. Dichirico. Atletico Lavello: Genco, Covelli, Melillo, Altobello, Pinnetti, Colonna, Rosco, Carretta. Arbitro:
Caggianelli
sez.
di
Venosa
Marcatori: 3 Altobello, 2 Covelli, Pinnetti per il Lavello; Del Cogliano (2), Paulangelo (2), De Musso, Nardulli, Crudele, Mollica. Note: spettatori circa 60 Venosa. Prosegue a spron battuto la corsa dell' Essedisport verso l' obiettivo di inizio stagione vale a dire la conquista del campionato, 4^ vittoria consecutiva e miglior attacco del torneo sono i numeri di Dipalma e soci, questa volta a cadere sotto i colpi dei nero-verdi è stato l' Atletico Lavello, che pure aveva disputato un discreto primo tempo, ma nella ripresa la determinazione e la maggiore qualità tecnica dei padroni di casa hanno prevalso nettamente. L' inizio della gara vedeva gli ospiti decisamente timorosi nei primi 3-4 minuti, ma la squadra di mister Dichirico non è riuscita a sbloccare il risultato, così il Lavello su azione di controattacco ha sorpreso la difesa di casa e con un bel tiro di Altobello è passata in vantaggio, e poco dopo su calcio d' angolo è riuscita a raddoppiare ancora con il suo numero 9. L' Essedisport ha attaccava a testa bassa ma le conclusioni dei giocatori venosini peccavano di precisione o erano parate del bravo portiere lavellese, nonostante i cambi effettuati dal coach Dichirico nessuno è riuscito a dare uno scossone finchè ci ha pensato direttamente il portierone Nardulli che con un tiro da metà campo ha depositato la palla nel 23
sette della porta avversaria, il gol ha dato vigore all' Essedisport che dopo 2 minuti su splendida azione Paulangelo-ArgentiCheca-Del Cogliano ha consentito a quest' ultimo di trovare il gol del pareggio. Ma dopo appena 1’ di gioco l' Atletico è passato nuovamente in vantaggio con un tiro di Covelli che ha sorpreso Nardulli, lo stesso numero 2 giallo-verde si è ripetuto dopo un giro di lancette riportando i suoi nuovamente sul + 2. Nella riprese come spesso accade l' Essedisport ha giocato ad una sola porta e già al 31’ si è rifatta sotto con Paulangelo bravo ad approfittare di una mischia in area ospite, il gol del pari invece è stato opera di De Musso che ha girato in rete con un colpo di testa, un bel cross di Crudele. La supremazia dei venosini è stata interrotta al 40’ quando ancora Altobello ha trovato il gol, per il nuovo sorpasso del Lavello, ma l' illusione è durata pochissimo, infatti subito dopo Mollica, con un fantastico diagonale dalla sinistra ha riportato le cose in parità, alcuni minuti più tardi invece si è consumata la rimonta dell' Essedisport, che prima è passata in vantaggio con Crudele, poi ha raddoppiato con Del Cogliano e infine ha chiuso i conti con il gol di Paulangelo, nel finale di gara Pinnetti ha reso meno amara la sconfitta per i suoi siglando il gol del definitivo 8 a 6, ribadendo in rete una sua precedente conclusione ben una respinta da Antonacci, subentrato al posto di Nardulli. Per i venosini arriva così la 4^ vittoria consecutiva che fa morale in vista della trasferta di sabato in casa dei Red Devils, prima della sosta, invece per il Lavello resta la delusione per non aver saputo sfruttare il doppio vantaggio al di là dei presunti torti arbitrali. Lorenzo Zolfo La foto l’Essedisport.
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MELFI. VOLLEY FEMMINILE. PRENDE IL VIA DOMENICA 11 NOVEMBRE IL CAMPIONATO DI 1^ DIVISIONE. 10 SQUADRE IN COMPETIZIONE.LA PALLANDIA MELFI DEL PROF. URBINO AL VIA CON TANTE PROMESSE
Melfi. La scuola di Pallavolo Pallandia Melfi inizia una nuova avventura con il campionato di 1°divisione femminile. Un campionato con inizio domenica 11 novembre e che vede in organico ben 10 squadre di cui 4 di Potenza,Muro Lucano,Sassano,Villa d'Agri,Caselle in Pittari,Brienza e 2 squadre del vulture melfese, il Lavello e la Pallandia Melfi. La Pallandia Melfi ospitera' il Brienza domenica 11 novembre alle ore 18.30 presso la palestra comunale di Melfi. “Iniziamo bene,afferma la presidentedel sodalizio melfitano, Letizia Quaranta-ma non deluderemo le aspettative,giocheremo al meglio per portare a casa i primi punti e prepararci tecnicamente e tatticamente alle prossime gare.La nostra e' una squadra dove il prof. Urbino punta tutto sulle giovani promesse coadiuvate da alcune veterane della societa' che insieme hanno vinto lo scorso anno tutte le gare del campionato di seconda divisione femminile. Con un anno in piu' di esperienza dovremmo fare bella figura anche in questo campionato di cui la vincente,partecipera' al campionato di serie C il prossimo anno. Un 24
ringraziamento va' agli sponsor che hanno creduto in questo nostro progetto e all'assessore allo sport Rosa Masi,sempre attenta alle problematiche delle societa' sportive di Melfi.Adesso non ci resta che prepararci al meglio questa gara di domenica con un pubblico sempre numeroso che caratterizza le nostre gare in casa!”. Lorenzo Zolfo La foto ritrae la squadra della Pallandia Melfi dello scorso campionato.
ogni domenica era in chiesa,così è stato anche il 1 novembre, insieme alla moglie, ad ascoltare la santa messa. La Redazione di Vulture Magazine si unisce al tuo dolore che ha colpito il nostro caro Lorenzo
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:::::::::::::::::::::::::::::::: GINESTRA 2 NOVEMBRE 2012. MUORE GIOVANNI ZOLFO, COLPITO DA INFARTO MENTRE SI TROVAVA NELL’ORTO
È una produzione editoriale dell’Associazione Vibrazioni Lucane
PRODUZIONI VIDEO, COMUNICAZIONE, EVENTI…
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Ginestra. Un infarto fatale ha stroncato la vita a Giovanni Zolfo, parente del nostro collaboratore Lorenzo. Erano da poco passate le 12, quando la moglie Fiorenza, preoccupata non l’ha visto rientrare in casa, come faceva sempre. E’ andata nell’orto, sotto casa, e l’ha visto riverso a terra, colpito da infarto, come contastato dal medico del 118 e dal dott. Basso, medico curante. Questa mattina (2 novembre) si era visto col figlio Aldo che abita a Ripacandida, come succedeva ogni giorno. Giovanni Zolfo ha condotto una vita esemplare, legato al lavoro, alla famiglia e soprattutto ai valori cristiani, VULTURE MAGAZINE
WWW.SIDERURGIKATV.COM Web-Tv di Video, Filmati, Eventi, Informazioni, Notizie dall’Italia e dal Vulture… con quattro redazioni da tutta Italia (600.000 contatti) Contatti ed Informazioni: e-mail: evasion.giornale@libero.it Tel. 349.6711604
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Programma ufficiale Sixième édition des Journées des Droits Linguistiques Les migrations: entre malaise linguistique et patrimoines culturels Programme définitif Sixth edition of the Days of Linguistic Rights Migrations: Linguistic Disease & Cultural Heritage Final program Viti i gjashtë i te Drejtave Gjuhësore Migrimet: midis veshtiresive gjuhesore dhe trashgimise kulturore Programit Segreteria e Redazione gdl2012@associazionelemitalia.org www.associazionelemitalia.org/le-nostre-azioni/giornate-dei-diritti-linguistici/gdl-2012.html
Martedì 6 novembre Università di Teramo Sala delle Lauree Facoltà di Giurisprud enza
09:00-09:45 Registrazione partecipanti 9:45-10:00 Saluto delle Autorità e apertura dei Lavori Introduce: Giovanni Agresti, Università di Teramo Le Seste Giornate dei Diritti Linguistici tra analisi locali e confronti internazionali 10:00 Conferenza d’apertura Henri Giordan, Progetto Langues d’Europe et de la Méditerranée (LEM) Problèmes politiques de la protection des nouvelles minorités. Europe, France et Italie Pausa caffè Ore 10:45 Sessione monotematica di comunicazioni “Ricerca e professionalità per l’integrazione linguistica, sociale e culturale” Presiede Giovanni Agresti, Università di Teramo Everardo Minardi, Università di Teramo Il Progetto speciale “Ricerca di Eccellenza 2011” al giro di boa Fabrizio Antolini, Università di Teramo Fonti statistiche per l'analisi dell’Immigrazione Riccardo Finocchi, Università LUMSA Roma Le competenze semiotico-estetiche nell'apprendimento linguistico Giovanni Agresti, Università di Teramo e Silvia Pallini, Associazione LEM-Italia Per una mappatura sociolinguistica degli immigrati nella provincia di Teramo. Alcuni punti di metodo Proiezione in anteprima del docu-film «Non mi serve niente» Le Sénégal chez nous : mémoire, parole et sens en mouvement (2012) A cura di Silvia Pallini, Associazione LEM-Italia, Giovanni Agresti, Università di Teramo e Baye Mbissane Cissé, associazione AISAM
La parola ai mediatori culturali della provincia di Teramo Hélène Mattei, Ernesto Russo, Leonardo Persia, Silvana Xheneti Silvia Sordella, Università di Torino Percorsi di mediazione culturale in provincia di Cuneo Pausa caffè Ore 12:45 Sessione monotematica di comunicazioni “Immigrati e diritto alla salute: alcuni confronti” Presiede Alain Goussot, Università di Bologna Thérèse Caron, Université de Montréal Droits linguistiques et droit à la santé pour les immigrés
Amélie Hien, Renée Corbeil, Université Laurentienne Sudbury, Ontario (Canada) Allophones hier, francophones aujourd’hui. Ces immigrants vont-ils changer la donne en matière d’offre de services de santé en français en Ontario? Ore 13:30 Pausa Pranzo
13:30 Apertura del 2° Salone della diversità linguistica e culturale (chiusura mercoledì ore 13:00) Stand presenti: Associazione AISAM, Associazione IRIS, Associazione ALBA, DORIF-Università, Istituto ISIT Trento BonBoard Srl, Collana “Lingue sempre meno straniere” (Wizarts Editore) Rete europea Tramontana, Rivista Basilicata arbëreshe Rivista Kamastra, Associazione LEM-Italia, Associazione BonBoard, Associazione Bambun Cittadinanzattiva, Tribunale per i diritti del malato Associazione culturale Villa Badessa, Associazione CENA, Comunità Italo Magrebinba ALHIJRA, anolf Associazione Nazionale Oltre le Frontiere, Caritas L’Aquila Migrantes, Comunità Islamica Abruzzese, Osservatorio immigrati Provincia di Teramo Istituto internazionale del Teatro del Mediterraneo – Sezione italiana Istituto Istruzione Superiore “Umberto Pomilio”- Chieti
13:30 Inaugurazione della mostra di vignette umoristiche “Les politiques linguistiques de la province de l’Alberta (Canada)” A cura di Gérard Lévesque, Barreau de l’Alberta (Canada)
15:00 “Alla ricerca dell’identità: voci dalla scuola” Intervengono i ragazzi di origine straniera dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Umberto Pomilio” (Chieti) A cura di Domenico Di Virgilio, Istituto “Umberto Pomilio”di Chieti e di Giovanni Agresti, Università di Teramo
15:30 Conferenza plenaria Geneviève Zarate, INALCO - Paris Les Cordées de la réussite. Valoriser le « capital plurilingue et pluriculturel » des enfants migrants scolarisés en France : quelles démarches possibles ? Pausa caffè 16:15 “Omaggio a Lucilla Agostini”
Gli amici e i colleghi ricordano Lucilla, anima delle Giornate dei Diritti Linguistici e del Centro Linguistico d’Ateneo. Cerimonia di consegna del volume degli Atti delle Quarte Giornate dei Diritti Linguistici, L’enseignement des langues locales: institutions, méthodes, idéologies (Aracne, 2012), a lei dedicato. 16:45 – 18:45 Sessione monotematica di comunicazioni “Il “disagio” linguistico dello straniero: ieri e oggi?” Presiede Danielle Lévy, Università di Macerata Silvia Vecchi, Università di Macerata La conflittualità linguistica tra discorso didattico e discorso (auto)biografico: quali risvolti per una didattica delle lingue-culture situata nel riconoscimento della pluralità? Sabrina Alessandrini, Università di Macerata Figli d’immigrati o nuovi italiani? Le seconde generazioni e la gestione delle identità plurali Alain Goussot, Università di Bologna Plurilinguismo e processi di apprendimento nei bambini figli di migranti: quali approcci pedagogici tra rischi e potenzialità? Davide Astori, Università di Parma La Cena Trimalchionis fra vecchia e nuova immigrazione: essere straniero fra difficoltà socio-linguistiche e ricerca dell’identità. Nicola Reggiani, Università di Parma Diritti linguistici dei migranti nell’Antichità: il caso della “minoranza” greca nell’Egitto del VII-VI secolo a.C.
Mercoledì 7 novembre Università di Teramo Sala delle Lauree Facoltà di Giurisprud enza + Fano Adriano Sala polifunzio nale del Comune
09:00-10:00 Registrazione partecipanti 10:00 Conferenze Fernand de Varennes, Université de Moncton Migrations et survie des minorités linguistiques : menaces ou sauveurs? Rong Zhang, Nishinippon Institute of Technology, Fukuoka Striving for Linguistic Human Rights: Japanese vs. Mother Tongues Pausa caffè 11:30 Atelier BonBoard Srl, Milano Reclutare le competenze multiculturali: B on Board
12:15-13:00 La parola alle Associazioni di immigrati della provincia di Teramo Presiede Cristina Di Baldassarre Osservatorio immigrati provincia di Teramo Baye Mbissane Cissé (Associazione AISAM) Immigrazione in Italia. Integrazione o cittadinanza? Silvana Xheneti (Associazione IRIS) La comunità albanese d’Abruzzo Mohamed El Mkhanter (Comunità islamica d’Abruzzo) Gli immigrati in Abruzzo sulla strada dell’integrazione 13:00 Pausa Pranzo
14:30 Trasferimento in pullman a Fano Adriano Fano Adriano, Sala polifunzionale del Comune 15:30 – 18:30 Saluto del Sindaco di Fano Adriano, Adolfo Moriconi Sessione plenaria monotematica di comunicazioni “Comunità italiane emigrate; Abruzzo terra di transito e di partenza” Presiede Leandro Di Donato, Istituto Internazionale del Teatro del Mediterraneo – Sezione italiana Massimo Pasqualone, Istituto Pomilio-Chieti Un dialetto inclusivo: l’Abruzzo terra d’arrivo, di partenza, di transito. I forestierismi nella koinè linguistica abruzzese Lia Giancristofaro, Università di Chieti-Pescara Il linguaggio della giobba tra gli abruzzesi di Toronto. Un rendiconto etnografico
Gianfranco Spitilli, Associazione Bambun L’inversione del mondo. Antropologia dell’emigrazione abruzzese in Belgio Proiezione del film documentario Monongah la Marcinelle americana (32’), Regia di Silvano Console, Edizioni FILEF Proiezione del film documentario Cara moglia: quando noi eravamo tcinkel (33’), Regia di Silvano Console, Edizioni FILEF A cura di Lucio Ricci, Presidente Regionale FILEF-FIEI Valentina Di Cesare, Associazione LEM-Italia La minoranza italiana a Štivor 18:30 – 19:30 Visita di Fano Adriano Ore 20:00 Cena sociale a FanoAdriano (su prenotazione)
Giovedì 8 novembre Museo delle Genti d’Abruzzo Pescara
08:45 Partenza da Hotel Europa di Giulianova per Pescara 10:00-12:00 Pescara, Museo delle Genti d’Abruzzo Saluto del Sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia Sessione plenaria monotematica di comunicazioni “Radici e attualità della lingua-cultura arbëreshe” Presiede Pierfranco Bruni, MiBAC Leonardo Maria Savoia, Università di Firenze La minoranza linguistica arbëreshe Carmela Perta, Università di Chieti-Pescara Sopravvivenze linguistiche nell'arbëresh di Villa Badessa Alessandro Bitonti, Università del Salento I giovani, l’arbëresh, il precipizio 12:00 Visita all’Esposizione “Percorsi di uomini, percorsi di fede” (Le icone sacre di Villa Badessa) Casa natale di Gabriele d’Annunzio, Corso Manthonè 14:30 – 16:30 Pescara, Museo delle Genti d’Abruzzo, Sala Favetta “La cultura arbëreshe: riviste, associazioni, archivi” Presiede Giovanni Agresti, Università di Teramo Donato Michele Mazzeo, Rivista Basilicata arbëreshe Trent’anni di Basilicata arbëreshe Fernanda Pugliese, Rivista Kamastra La cultura arbëreshe patrimonio dell'Umanità, sintesi di un progetto Domenico Di Virgilio, AELMA (Archivio EtnoLinguistico e Musicale Abruzzese) Badhesa, canti liturgici dall’oriente cristiano Giancarlo Ranalli, Associazione culturale Villa Badessa Il risveglio della coscienza delle origini nella comunità badessana: un inno tra passato e futuro Chiusura della Prima parte del Convegno e annuncio della Seconda parte (Albania, primavera 2013)