Introduzione
IL ROMANICO E LA
STILISTICA ORNAMENTALE Da: di
Formazioni, Deformazioni
Jurgis Baltrusaitis
Introduzione
Durante il periodo Romanico, assistiamo al fiorire del disordine, della bizzarria dell’ornamento che sembra essere in palese contrasto con l’ordine architettonico.
Introduzione
Dall’analisi formale, però, scopriamo il sistema coerente che genera forme governate da una logica tutt’altro che arbitraria.
1. Cornici
1. Cornici
Una di queste regole riguarda Il rilievo risponde a due leggi le cornici (architettoniche e ap- fondamentali: l’attrazione alla plicate) in quanto influenzano cornice e l’horror vacui. la composizione.
1. Cornici
In questo caso geometria e iconografia sono fuse, i corpi si deformano per adattarsi al perimetro.
1. Cornici
Se la deformazione è applicata su corpi umani, l’effetto si amplifica.
1. Cornici
Il cerchio diventa una cornice che isola gli elementi e determina l’impianto di tutta la figura.
1. Cornici
Il cerchio, isolando, anticipa il tema del nimbo.
2. Palmette
2. Palmette
La simmetria è una legge che torna spesso nelle composizioni degli ornamenti.
2.1. Palmette, Motivo I
Negli ornamenti floreali un semplice stelo curvilineo con foglie stilizzate può essere identificato come Motivo I.
2.2. Palmette, Motivo II
Il Motivo II si sviluppa dal I e prevede un ribaltamento delle palmette, formando una figura che ricorda un asso di cuori.
2.2. Palmette, Motivo II
Il Motivo II, isolato, segue uno sviluppo autonomo.
2.2. Palmette, Motivo II
Il motivo ad asso di cuori si adatta perfettamente alla struttura del capitello, tanto da identificarsi con essa e trasformarsi in crochet.
2.2. Palmette, Combinazione a 8
La combinazione dei Motivi I e le soluzioni di uno stesso II, genera un ornamento ad “8” problema a partire dagli che ha infinite varianti, e l’arti- stesssi dati.” giano è come “un matematico che prova metodicamente tutte
2.3. Palmette, Motivo III
Il Motivo III deriva dal II che, traslato, si rompe nei punti T e P e si salda in E, creando un ornamento ad X.
3. Geometria
3. Geometria
I motivi geometrici non sono composizioni arbitrarie, ma “ragionamento lineare costruito dialetticamente annodando e snodando gli argomenti, [...], seguendo una logica implacabile�.
3. Geometria
I tracciati geometrici affascinano l’artista che salda:
ASTRATTO
FIGURATIVO
espressione geometrica dimensione cifra misura ritmo
valore narrativo potere evocativo
3. Geometria
L’elaborazione parte dal dato astratto. Nelle composizioini è sempre possibile risalire alla forma elementare che le sottende.
3. Geometria
3. Geometria
Per far accedere una qualsiasi forma al mondo animale è sufficiente aggiungere un elemento che lo evochi.
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4. Incarico
4. Incarico
• Individua uno dei motivi (I, II, III o una combinazione di essi) in una serie di capitelli.
4. Incarico
• Analizzane la struttura e le eventuali evoluzioni, analogie e differenze.
4. Incarico
• Disegna il capitello partendo dalla struttura (non usare la maglia di trasposizione).