Alda nel cuore 2021

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Antologia di poesia contemporanea

©“Alda

nel cuore 2021”

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l’opera in copertina è una rielaborazione grafica su foto tratta dal web

ne è vietata la vendita realizzato nel marzo 2021 da Matteo Cotugno aldanelcuore@libero.it http://vocidipoesia.blogspot.it/ http://poesiedimatteocotugno.blogspot.it/

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Prefazione

Lieto di dare vita all’antologia di poesia Alda nel cuore, in onore di Alda Merini, raccolta giunta alla nona edizione, e di farlo come sempre nel giorno del suo compleanno... il 21 Marzo, che è anche non a caso giornata mondiale della poesia. Anche in questa edizione il tema delle poesie è rimasto libero ma concedendo ampio spazio anche a tematiche come il disagio psichico e sociale, gli ultimi, gli emarginati. Sarà rilasciata on line come libro elettronico, ovvero e-book, visibile liberamente e gratuitamente su vari portali internazionali come ISSUU, Calameo. Inoltre gli Autori riceveranno in dono una copia in formato digitale per poterla leggere anche off-line su ogni dispositivo: pc, notebook, smartphone, tablet, ebook-reader. Ringrazio tutti gli Autori che hanno aderito a questa iniziativa totalmente gratuita, alla quale lavoro solo per passione e amore della poesia ormai da vari anni, spronato dal vostro entusiasmo. Ringrazio anche tutti gli appassionati di poesia che ci seguono nei vari portali internazionali e nei social media dall’Italia e da tutto il mondo. Grazie ad Alda Merini per quello che riesce a farci amare così intensamente. Matteo Cotugno

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tributo per Alda Merini nel giorno del suo compleanno 21 marzo Giornata Mondiale della Poesia

“...Io sono la tua carne, la carne eletta del tuo spirito. Non potrai mai visitarmi nel giorno prima che il puro lavacro del sogno mi abbia incenerita per restituirmi a te in pagine di poesia, in sospiri di lunga attesa....”

Alda Merini

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Isabella Accorinti Niente ha più senso Un costante senso di malessere, di disagio, di preoccupazione accompagna le mie giornate e io, naufraga in un mare di paura e di dolore, resto ancorata alla routine del quotidiano che trasforma in conforto ciò che prima era tedio. Cerco forza nella bellezza della natura, nutro i miei giorni con le mie passioni, vivo bruciando secondi, minuti, ore. Temo l’arrivo della notte e ne allontano l’abbraccio per non essere costretta a interrompere la mia continuità col domani. In un reale irreale accantono i miei sogni e il mio grido senza voce: “La Poesia mi aiuterà!” diviene il mio mantra... forse ho ragione o forse no... ... ma niente ha più senso quando l’impotenza non basta a coprire il rimbombo di un desiderio sussurrato a fil di voce. Niente ha più senso quando tutto è finito.

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Sara Acireale Un fiore con stelo reciso Con gli occhi perduti nel vuoto sei un fiore con stelo reciso e nei recessi della mente decifri i codici del tempo. Come una marionetta rotta hai paura del pregiudizio cerchi conforto nella musa che ti fa volare nel cielo. Poesia sarà il percorso d'un consapevole cammino per ritrovare la tua essenza varcando orizzonti infiniti.

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Antonella Ariosto Nessun clamore Erano occhi di bimba troppo cresciuta, occhi ingenui che spiccavano in un volto colmo di rughe. Viveva persa nel suo mondo un mondo parallelo, un mondo senza tempo, senza età. Nessun clamore quando una mattina all'alba nella sua camera fu trovata immobile. Sul viso un sorriso e gli occhi colmi di felicità, con le sue ali d'angelo era finalmente giunta dal suo amato. Maledetto coronavirus se l'era portato via. Nulla adesso li avrebbe più separati il loro amore sarebbe stato eterno nei sentieri profumati del cielo.

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Marcella Attanasi Angelina Tu donna eccentrica, nata e cresciuta in un tempo piccolo. Grandi occhi verdi, celati da una paglia color sabbia. Capelli d'oro al vento, vento di mare! Vestita di bianco in un abito stretto in vita, morbido ti svolazzava tra le gambe. Troppo bella e libera, vibravi di sensualità. Su quel treno antico i tuoi nipoti gioivano per quel viaggio inaspettato. Ti fermavi alla prima spiaggia assolata d'estate, inconsapevole e dimentica delle catene che ti legavano ad un uomo pazzo di solitudine e squilibrio. Quando lui non ci fu più, di quella solitudine ti facesti scudo! Immaginando scheletri nell'armadio... Il disagio di vivere come gi altri, incompresa e infelice, approdasti in quel lager chiamato manicomio! Ti conobbi da vecchia, il tuo corpo avvizzito e sporco, stanco di soffrire d'avarizia nell'amare... In tua compagnia spettri e amarezza, povertà e malinconia... Vivacchiavi in quella casa dismessa e ammorbante di pazzia! mi vergognavo di te, io troppo giovane per capire! Nessuno a quel tempo ti poteva salvare. Tu osavi nel ribellare! Ai miei occhi ora sei un’audace stella, impavida nel brillare di pura follia. Alda nel cuore 2021 8


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Lorenza Auguadra Alle pietre Non ho parole per voce sola fallito il progetto d’insieme la specie umana disumana rinchiusa in gabbie domicilio, per poco di poco ha compreso la parentela della Terra, una venatura egoista cucita nel banco di denaro, l’idea che succhiare fra capezzoli di diamanti sia la cifra che nutre e alle pietre il pazzo che ascolta fra corolle in fiore la vita appena appena sotto la crosta.

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Maria Luisa Bandiera Questo anno 2021 Arenati nel tormento, il respiro un po’ affannato che nell'ansia gioca il ruolo del triste tempo condizionato. Ci aspettavamo che il peggio si fosse finalmente allontanato ma ancor leggiamo il conteggio di numeri che in solitudine ci hanno condannato. Non rimane che aspettare la fine di questo evento nazionale.

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Anita Barbaglia Colori Accompagnano le memorie più lontane. Alle radici sta il ricordo forse più antico. L’azzurro intenso, intimo colore, per un disagio da lenire. E poi il bianco letto infermo, la grigia assenza del lutto e il nero attentato in Texas. Altri si sono perduti cancellati dal tempo. O da altro. Come il rosso dalle tante spine.

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Daniela Barbero (Duda Dada) Pioggia fitta Rifugiarsi in un abbraccio a pochi è concesso Tempi ostili

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Michele Barile Il giorno della memoria Attendo la mia sorte Amo te angelo biondo mio carnefice che mi conduci al rogo Ti amo e non so tramutare l'amore e lo sgomento in odio nel percorrere questi ultimi passi. Mi dici c'è il sole, è tempo di lavarci prima del lavoro. Mi denudi come se fossi immondo verme di paludi. Vedo spire di scure nuvole salire al cielo. Rogo d'innocenti anime. Vorrei la pioggia vorrei la neve vorrei vederti ridere vorrei abbracciarti e finalmente amarti. Assurdo esserci tu ed io e non amarci sotto il sole, bagnati dalla pioggia, scaldati dalla neve. Dammi ancora tempo, dammi ancora serenità; per te farò altrettanto. Vivi, entrambi vivi nell’attimo di felicità. Alda nel cuore 2021 13


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Gesi Belardi Per un uomo che non ha più sogni Era tanto che non incontravo il tuo sguardo ma adesso che i tuoi occhi mi guardano senza vedermi, un nodo di pianto mi attanaglia la gola. Vederti così, quasi immobile, seduto su quella sedia che ti fa da padrona... Non sei più tu! L'uomo dei miei sogni di bambina, lo zio con cui giocavo da piccola non esiste più. Al suo posto un pover'uomo che non riesce più a capire, a parlare, a rispondermi neppure con un cenno della mano e... chissà... forse non sa più nemmeno amare. Un sorriso strano e lontano dalla realtà rischiara il tuo volto ed io t'immagino ancora uomo e felice. Ti abbraccio, ti bacio e per un momento la tua mente ha un sussulto, forse mi hai riconosciuto! Per un attimo l'amore e i sentimenti hanno vinto il male ed io sto naufragando... mentre una lacrima ti riga il viso.

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Adriana Bellanca L'emarginato Volti sorridenti, mani che si toccan, voci che s'intreccian, nuvola argentina ondeggia compatta. Lui è lì, in disparte, emarginato, Gonfi ha gli occhi e il cuore, un sorriso accennato maschera l'amarezza, la paura, la delusione. Cerca uno sguardo, invano, un'aura lo avvolge, lo isola. Perché? Perché urla il suo cuore. Perché piccolo angelo!

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Angelo Bellavia Solitudine Solo, sono da solo anche la mia solitudine mi ha lasciato, sono solo. Come foglie secche d'autunno, vado rotolando per le strade, spinto dal vento. Adesso ho paura, anche del tempo dell'indifferenza della gente, della mia solitudine stanca. Pensieri affiorano tra le vie deserte della mia mente, tra i ricordi lontani, tra memorie spente. Ora voglio restare solo. Lasciatemi stare, con la mia solitudine, lasciatemi stare, come vecchi libri non letti, abbandonati, tra gli scaffali del mio tempo...

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Lucia Menini Beltrame Sotto la gronda Sulla parete calda della casa le rondinelle hanno cucito un nido, due balestrucci, il petto bianco in fuori fan tanti voli, quanti voli fanno... Così volando sopra ai rondinini che stanno a bordo culla a becco aperto: “Ciciù, ciciù, arriviamo, state pronti !” Per l’aria zinzulano, cinguettano, fischiano, garriscono a più non posso... Dalla cucina metto fuori il naso osservo appena e mi gusto la scena non esco per non rompere l’incanto. Il sogno mi richiama un altro cielo... Sei tu per me quel balestruccio maschio che mi ritorna accanto un giorno, un’ora... E per quel giorno io mi consolo ancora in cuor sorrido, vivo di nostalgia di quello che tu fosti, vita mia!

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Alessandra Beratto Ancora una fiaba Vorrei raccontarti i miei giorni e sentire ancora una tua fiaba. Vedi che indosso felice una veste un pochino elegante le scarpe con fibbie e nastri intorno ai codini, ti porto in dono il mio gioco più caro, chissà se mi senti o giochi a nasconditiinfretta. Raccontami ancora una volta la fiaba della mia palla rossa che, lanciata alla luna, indietro ritorna d'argento vestita e che appoggiata al mio cuore risuona ancora una volta della tua voce.

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Mirko Bertelli Perché lei è come me Lei… Un giusto percorso Un bacio che sa dell’attimo Tu puoi tradirmi Tu puoi colpirmi Lei non ti odia Lei ti ha capito guardandoti Lei è come me Anche ferendomi lei è come me Tu puoi continuare parlandomi Tu puoi qualsiasi cosa Ma lei ti abbaglierà Lei mi sentirà l’anima Me la amerà come il freddo punge la neve Tu sei di più Ma lei è il sole che ti scioglierà Gli occhi mi faranno male Ma allo stesso modo sorrideranno Non avrò più nessun dolore perché lei ti ha spogliato perché lei è la luce perché lei è come me.

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Grazia Bianco Liberamente libera Una vita lunga e senza fine metri di dolore cronico stoffa marcia di sentimenti aridi vestito di rovi per chi amare voleva! Tu Donna! Una tristezza immensa ha invaso il tuo cuore ha arginato la tua vita in una valle di solitudine hai votato il tuo destino ad una piaga putrescente. Una vita di speme e desii una voglia di essere piccina un pensiero adolescenziale un movimento di Donna! Lacrime amare e salate han solcato la pelle ora stagnano nelle pieghe dei sentimenti ora sei Donna!

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Anna Laura Bobbi Dal lago Una sfoglia di cuore si stacca dal lago livido nell’autunno e smunto come le foglie. Va la scia di una barca solitaria va il richiamo delle folaghe avanzano i loro tratti stretti come graffi nell’acqua assonnata perlustrata appena da fremiti di luce radi e stremati. Tanto pallore brulica nel lago quanta malinconia stilla da terra.

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Elena Bonadies Io, Alda L'orologio del tempo si era fermato, nel già vissuto, rifugiandomi nella corazza della mia esistenza. Non esistevo per gli altri e neanche per me stessa. Volevo mettere fine ai pianti, ai sogni spezzati, dalle ossessioni della mia mente, avevo voglia di cambiamenti, gridare forte quel <<Voglio Esistere>>. La poesia era la mia libertà, il mio credo, osavo essere <<Me Stessa>> , voglia di esistere, di amare. Imbrattavo i muri della mia cella, scrivendo il mio amore represso, respinto e sofferto. Ricordi di un Lui ormai remoto, ma presente e resuscitato nei miei versi, mentre in un angolo della mia cella, giacevano per terra le ali della mia libertà.

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Loredana Borghetto Inferni Esiliato nel mio inferno interrogo microbi che mi scorticano la mente àncoro nel petto passioni che affogano il cuore graffio muri ciechi per guardare oltre la mia prigione. Vedo un altro inferno al di là di quella anime invischiate nel nulla mugolano sillabe sconnesse nascondono inesistenze dietro sorrisi freddi che odorano di morte. Con uno sberleffo ritorno nel mio inferno di microbi e passioni dove tra incensi di poesia erigo un tempio che conservi la mia voce come reliquia.

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Daniela Borla La mia anima Mentre esco la notte non mi aiuta Ridatemi l’anima La mia! Vi chiedo L’avete raccolta quando la gettai in fondo a quel cassetto insieme alle mie sciarpe gialle e nere e alle mie scarpe e a tutto il poco che stringevo A che mi serve l’anima qui dentro? Dissi mentre entravo Bastava quel cuscino per affogarci dentro A che ti serve l’anima là fuori? Mi dite adesso E invece sì! Rivoglio indietro tutto o almeno datemi uno scudo per difesa o qualche cosa per coprirmi Ma all’anima non voglio rinunciare Me la drappeggio sulle spalle nude La mostro al buio come lasciapassare A un’anima non si può rinunciare Mentre aspetto la notte non mi aiuta Non la troviamo Mi rispondete Non la troviamo più.

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Angela Bosco Frantumi Una bianca parete silenzi ridondanti! Riecheggiano rumori di allegrie passeggere! Oltre i muri un mondo di prati e mari dipinge l’animo grigio! Passeggia la mente e pezzi di vita son sparsi un po’ dovunque!!! Frantumi di gioia dissetano aride melanconie! E la vita scorre in stanze di folli pensieri e traboccanti nostalgie!

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Elisa Bosticca Guarire Nascosta in un angolo aspetto. Divento buio? O accolgo spiragli di Luce tesi verso la Libertà?

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Marinella Brandinali Ti verrei a cercare Io, eremita dove nascondo dietro rinunce la mia vita, verrei dove il tuo respiro respira, e potrei forse guardarti, ascoltando la tua voce che flessuosa accarezza. Rinunciare ad ogni mia emozione, frammento etereo, che mi spingere ad essere diversa, piena di ogni nuova falsa curiosità. Trovare una via d'uscita dalle mie passioni, guardare con occhi sinceri ciò che eri, allungando le mani per poterti ancora toccare. Accettare la tua realtà così, ...senza. Ti verrei a cercare.

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Francesco Brunetti Traccia di luce Mare che ti scagli sopra irti scogli e schiumi rombando e poi t'acquieti, mare immenso contrasto inesplorato da cui nacque la vita, testimone ancestrale d'antica catarsi, eco del divino, voce del mistero, preghiera, traccia di luce.

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Emanuela Calì

Voglio vivere dove i sussulti di tutte le voci perdono campo, in cantucci di parole appoggiate da rimandare alla quiete di case chiuse perché al vento le onde sono un soverchio rumore ma si avvicinano ai sogni, invertono il senso dei nastri ai bagagli, fanno meno paura del fracasso che ho dentro.

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Epifania Grazia Campagna Notte Un uomo piange, i suoi passi echeggiano nel silenzio della notte. Il temporale, un fulmine squarcia il cuore. Lacrime. Nel viso la dignità vissuta, sofferta e rassegnata. Il corpo consunto e consumato dalla fatica della solitudine. Fu all'alba quando la luna salutò il buio della notte riconobbi l'uomo che prendendomi per mano mi accompagnò alla ricerca di una nuova vita.

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Stefano Camòrs Guarda L’inverno dell’uomo A cosa serve salvarsi se poi rimani solo, contare le cicatrici o esserne una. Cinto da urla e disprezzo m’aggrappo al silenzio ma è viscido, scivoloso. Distinguo la bellezza solo alla soglia dell’abbandono, nel cielo ramato serale, nelle tinte marcescenti del fogliame steso a terra. Nella terra dissodata i vermi disegnano strade, tracciano solchi al preludio di vita. I sorrisi feriscono più dei pugnali: come raggi di sole scaldano; ma io sono fatto di ghiaccio e scioglie la tua vicinanza. Nel focolare dell’amore sacrifico la mia essenza. Finisce l’inverno, fiorisce il coraggio.

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Luciano Capaldo Fuggo Voglio andare via... via da qui, dove la violenza è troppo quotidiana, dove la rabbia, versata, ha coperto le impronte dei nostri avi lasciate lungo il cammino della libertà -donataciVoglio andare via da qui, dove l’egoismo, peggio di un virus, ci ha resi tutti ciechi rincorrendo un domani fatto di vetrine e di arroganza. Voglio andare via da qui, dove il giorno è uguale alla notte e la notte puzza di paura. Ogni ombra si separa dai corpi e fiuta uomini buoni da indossare scevri d’inquietudine ed intolleranza di aree d’ anime ...ormai chiuse. Voglio fuggire via da un mondo che non ama da canzoni che mentono dai colori contraffatti dalla morte stessa, che, prima o poi, comunque ti raggiunge. Fuggo, fuggo, fuggo scrivo, scrivo scrivo. Alda nel cuore 2021 32


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Antonietta Caputo Tempo Perduto Si perde il tempo, dietro un amore assente... lenta agonia di un'anima che non trova pace. Lavo, l'anima con il pianto, raccogliendo cocci muti. Di tanta assenza ripulisco i pensieri. "Io ti amavo tanto" in silenzio Ti dico. È una tenera nostalgia prima di non amarti più.

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Clotilde Cardella Le donne che sorridono Le donne che sorridono sanno fermar le ore... e il tempo si nasconde, timido e paziente, assaporando sguardi di amore incandescente. Le donne che sorridono nascondono tormenti, ma fanno meraviglie tra lacrime e silenzi. Le donne che sorridono sanno guardar lontano e incontrano pensieri nel cielo del domani. Le donne che sorridono al cerchio della vita ricamano corolle con petali di seta, portando la speranza e un fiore tra le dita.

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Mery Carol La vita calante Andare senza meta e senza direzione niente è stato facile. Niente. Un correre affannoso un cimento continuo dall’infanzia in avanti dalla giovinezza alla maturità e poi ancora fino alla senilità. S’appressa il traguardo la memoria si fa labile le spalle ormai curve i passi sempre più incerti la stanchezza è un masso insopportabile a questo punto in questo preciso istante non so se la vita è fuori o dentro!

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Anna Maria Cartisano Ad ogni vita Ed anche fosse dissolta l'ombra mia, ed io nascessi anima nova in loco d'oscura vita Passar potrei su orme già lasciate da chi virtù ne fece l'esistenza che d'umiltà e luce sua non mi lasciò mai senza. E ad ogni vita che ancor rabbuia l'ego l'animo mio, farà novella storia come languido sguardo, mai fece la luna, fu mesto sorriso, il sole al fin del suo esistere. E nel porre l'anima mia in loco novo e luce non temerò mai più le mie paure.

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Fabrizio Casapietra Dubbi nella fede La fede palpitante di dubbi, può sciogliere di dolcezza la terra, invertire le marce lanciandole al cielo: fa rotolare come palle d'oro, i granelli di sabbia, cambia in primavera, il giorno di un'alga umana... Lì scivola, e sorvola il truce attaccamento, e la certezza è un riposo sospeso sul desiderio di toccare ciò che non vedono parole che migrano, oltre il contorno dell'orizzonte senz'asse. E questo tepore resiste, tra fumi e scarsi lumi, e cerca il solito battito ardente: incurante del bruciare del durare, se poi l'assideramento salva solo illusioni, e neanche quelle poi fuggono.

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Maria Antonietta Càssaro Non so Non so se dirtelo che aspetto l'imbrunire per ispirare l'apparire della luna e del bosco che plana i rami a fecondare la terra invoco il frinire. Non so se dirti che ho violini nell'anima quando la preghiera si effonde e si fa consolazione e vorrei che tu, mio amor, ascoltassi la supplica di come per te sollecito immortali giorni e un cuore che schiude a primavera.

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Alberto G. Castrini Diversità? Anche stamani corto buongiorno, come sempre. Poi rapidamente hai girato lo sguardo altrove, ma non a me. Intravvedo appena il verde degli occhi tuoi. Tu neppure il mio viso! Solo incespicando nelle tue paure mi vedrai diverso. Oltre le dure ruote so sorridere, amare, vagheggiare le stelle. Proprio come te!

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Rosaria Catania Un drappo di stoffa "di velluto rosso" Immutata innocenza di un'insolita avventura come piccola puledra abbuia la vita su un irrefrenabile passo stupita bellezza l'avea fra le mani negli occhi inebriati morbida vellutata calda gli attori in agguato recitavan la menzogna e su quel morbido drappo l'identità svanì nel credere alle favole fu un sognò invano ne accarezzò l'anima all'infinito pianto sfiorandone la mente sulla gioia svanita e su quel rosso scarlatto le spine persero l'inganno la mente perse il senso del vero nel riviver il dolore immerso nella paura abbracciò il pensiero perduto per ritrovarlo ancor fra le mani in età adulta immortalandolo con gli occhi di bimba incantata di codesta tanta bellezza.

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Antonella Causa Tu uomo che parli Tu uomo che parli e parli, cosa sai di me? Annego in tanti guai e non mi lamento, non ho mai una gioia, ma sorrido alla vita. Giorni stancanti in un tempo infinito, tace la bocca, piangono gli occhi, ti sento solo gridare, pretendere, mi chiudo nel silenzio, pieno di spine. Tu uomo che parli e gridi, cosa ne sai? Del mio cuore gonfio di dolore nel petto, delle parole penose, mai dimenticate, delle paure e timori costanti, delle mie incertezze e camuffati sorrisi, delle mani tremanti e giorni asfissianti. Tu uomo che continui a parlare, dove sei? Quando sono sola infreddolita, tra le lenzuola bianche di notte e non dormo aspettandoti, mille perché in silenziose risposte, delle mie lacrime nascoste, dei dolori sulla pelle, del mio cuore poco ribelle, di questo destino prepotente. Tu uomo che parli, dove vivi? Continui a parlare, ma non è detto che mi troverai sempre ad ascoltare.

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Adriana Caviglia La magia della solitudine Ho abbracciato il silenzio, un vuoto pieno, insolitamente ricco di voci mute: quelli dei miei pensieri più profondi. Ho scoperto la magia della solitudine inoltrandomi in quel labirinto. Mi ha raccontato storie meravigliose ed io mi sono fatta trascinare. Ho accarezzato il mio io tremante e l’ho coccolato gli ho parlato... l’ho consolato, gli ho stretto la mano, gli ho dato sicurezza. Ho annusato il profumo che mi circondava: era ricco di aromi che prima non percepivo e ad occhi chiusi si sono aperti panorami improbabili: galoppava la fantasia. L’olfatto è l’unico senso che ricostruisce la realtà più vicina a quella autentica. Un bacio mi ha sfiorato le labbra ed ho avuto sensazioni uniche e vere. Ce la faremo, abbiamo risorse impensabili. La magia della solitudine mi ha fatto incontrare quello che di me non conoscevo sino a giungere ad una dimensione senza tempo una vita variopinta e sospesa meravigliata in attesa dell’ignoto.

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Arrigo Cecere Perdona loro I tuoi silenzi, troppo lunghi, mai capiti, già. Le tue urla, loro, dalla tua anima, mai ascoltate e le tue difficoltà nell'esprimerti, solo muti cenni. Questo ed altro... di te ricorderanno tutti, in futuro... e piangeranno per non aver capito nulla, non averti apprezzato, ma solo emarginato. Avranno il cuore spezzato e poi, nell'anima, solo tanta... vergogna. Perdona... loro!

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Patrizia Cenci Siamo soli Siamo soli in un mare in tempesta in mezzo ad un uragano in balia degli eventi senza difese, senza aiuti senza più forze! Non capiamo cos’è quel male oscuro quel subdolo vuoto quel maledetto muro che racchiude la mente ed il cuore di nostra figlia, dei nostri cari in un buco nero... senza via d’uscita! Sofferenza infinita malessere dilaniante e angoscia profonda che annebbia e divora l’anima! Non più giorni come ieri non più gioiosa quotidianità non più sorrisi né giochi ora solo il silenzio maledetto silenzio ed un fermo immagine statico come un blocco quasi come un’assenza totale di Vita! Piange il nostro cuore e le lacrime salate solcano la carne ed inaridiscono l’Anima ...giorni sempre uguali in attesa di un cenno Divino che soffi un alito di Vita e ci ridia la pace!

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Silvana Cenciarelli Code di comete Coltiverò erbe di pensiero appena nate tra le correnti della notte e il ticchettìo profondo interminabile... del buio. Domani. Domani mi girerà la testa. Nessuno sa in che giostre estreme vado. Risiedo in un francobollo di spazio e di tempo. Mai affrancato, mai baciato da una lettera. Ho volato solo con la poesia e afferrato code di comete per ricoprirmi di scintille d’attimi fuggenti.

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Lorena Centofanti Ritornami vita Ritornami Vita nei solchi freschi di floridi germogli, dove battono le aritmie delle mie parole tremule, sugli orli scuciti del tempo. Ritornami Vita come pagina bianca nelle notti di Marzo e fatti nido di carezze profonde sugli sproloqui del mondo. Ritornami vita perché a rifiorire ci vuole più coraggio che a lasciarsi andare.

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Pina Chirulli Pettirosso Il rubicondo cuore del mondo, saltellando infreddolito, zampetta in cerca d'amore. Lieve con l'ala accarezza le tenebre pigola amareggiato. Oggi è inverno. Sapiente passerotto che gorgheggi cinguettii di luce, presto, richiama l'aurora, volgi l'ala alla primavera che spacchi le brine e inondi di tenere infiorescenze i labirinti della solitudine lungo le corsie del dolore. Riscalda i cuori lanciando sassi d'amore a spaccare la gelida calotta polare vedova di speranza. Sarà presto Estate.

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Saverio Chiti L’ incoscienza Freddo, c’è davvero tanto freddo qui fuori, eppure non lascio mai aperta questa porta, forse non c’era abbastanza dolore. Vorrei stringermi nel pastrano, ma mi accorgo solo ora che sono nudo! Non c’è ragione del perché, mi ero vestito con l’anima pesante stamani quella che di solito uso in taluni momenti, vuoi vedere che... ma sì, ho dimenticato di svegliarmi, ecco scoperto l’arcano. Stavo per farlo, poi tu come sempre mi hai distratto. Lo so, l’ hai fatto apposta, è da tempo che mi perseguiti ti insinui fra le pieghe della mia memoria e divampi la mia mente. Busso FORTE alla mia porta, ma nessuno risponde... che sciocco, e chi mai potrebbe farlo, io sono qui fuori e isolato, mentre là dentro c’è solo la mia incoscienza. A lei davvero, poco importa di me... vuole vivere solitaria nel vagare senza meta, il mio io non le serve, già gli basta l’incoerenza del mio sentirmi uomo. Fa freddo qua fuori, aspetterò con trepidazione il tuo arrivo sperando che l’alba non manchi all’occasione di ripagarmi del torto subito. Attenderò qui il mio destino, certo però, come fa freddo è stata un’imprudenza allontanarsi nel buio della notte. Semmai ne uscirò vivo, spero di non perdere più la coerenza del sentirmi adeguato al mio cammino in fondo, è vita quel che vivo dentro me, verrà in mio aiuto la tenace costanza che ho di Credere. Non dispero che arrivi e che alla fine mi trovi qua, sulla soglia del delirio.

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Loretta Margherita Citarei Sogno di libertà Dalla finestra osservo la piantina del tarassaco col giallognolo suo fiore, nata per caso tra le pietre del lastricato, ondeggiare lieve al vento. Simile vorrei essere, tenace e forte e fiorire tra le asprezze! Debbo convincere la mente a capire che le sbarre della mia prigione sono di latta e facilmente le posso far crollare, che il cuore reso a mia protezione dura pietra può ancora accogliere semi e germogliare. Non sono nata per far parte del "ciclo dei vinti"! Anche se la mia libertà per ora è un sogno adagiato sulle azzurre ali d'una farfalla... Alda nel cuore 2021 49


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Matteo Cotugno Sole che sei Aspetto l'ora che manca al giorno quando torni dai tuoi limiti e apri al mondo il sorriso nascosto. Giuro di aver sognato ogni notte quella linea curvarsi sul viso e di averla toccata fino in fondo, quando la tua mano prende la mia e si accompagna. Vivo su questo brivido di attesa come un fiore lo sbocciare lieve al tepore dello sguardo, sole che sei... e respiro ogni istante mi separi da te come anelito d'amore.

Alda nel cuore 2021 50


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Gabriella Cozzani Notte a Portovenere Un insieme di nubi nel cielo nella notte d’agosto riveste la luna di seta grigia. Ombre furtive scendono senza fare rumore e coprono tutto di nero. Nel silenzio assordante della notte la luna intanto gareggia con le nubi sprigionando la sua forte luce. San Pietro, piccola chiesa, che svetta da secoli sugli scogli, protegge il mare, placa le onde vegliando i marinai nel loro vagare. L’acqua si calma, scintilla come uno specchio: grande armonia di luce e di buio ammanta tutto di fitto mistero. Chi ama il mare è fortunato e forse non lo sa... Ecco le onde toccano ruvide rocce illuminate dalla luna. L’alba è spuntata, fa capolino all’improvviso per cercare ogni volto. Il cielo si mostra tranquillo: splende di colpo l’arcobaleno. E nel mondo che tace ritorna finalmente la pace.

Alda nel cuore 2021 51


Antologia di poesia contemporanea

Ornella Cravero Donna Raccontami donna: del tuo corpo sfinito, del tuo cuore cucito, dei tuoi passi che sfregano il pavimento, dei tuoi occhi gonfi del pianto, della tua bocca ormai muta. Raccontami tu, quanto la vita l'hai vissuta. Quanto le tue labbra hanno baciato, quanto la tua mente ha pensato, quanti squilli di telefono hai aspettato. Quanto hai atteso che la farfalla volasse sul fiore e quante volte con la fotocamera in spalla hai cercato l'alba con amore. La donna una risposta ti da... ho seminato tanti fiori e onestà, raccoglierò tardi ma più di ciò che mi spetterà.

Alda nel cuore 2021 52


Antologia di poesia contemporanea

Maria Clotilde Cundari Andavamo per mano Ho visto un tramonto che parlava di sogni, diluito nel mare, scioglieva il suo fuoco mentre dei bianchi voli seguivano i miei pensieri. Ho visto un’alba che parlava di speranze schiarendo di luce quel buio che ho dentro mentre spariva la luna che si portava via i miei desideri fatti di sogni. Ho visto quel giorno in cui avevamo unito le labbra sotto quegli ulivi secolari che, maestosi, filtravano il sole della nostra età. Ho sentito la terra profumata e umida dei sapori di campagna che rendeva morbidi i nostri passi… Andavamo per mano verso le illusioni.

Alda nel cuore 2021 53


Antologia di poesia contemporanea

Francesca D'Andrea Carboni Accesi Piangono le stelle mentre io, sull'erba stesa mi piego. Rimesto ceneri calde di focolai vuoti e odio. Risale quel brivido, mentre la tenera mano lei tende. Occhi negli occhi si affida e dice: "Basta è ora di fare Pace".

Alda nel cuore 2021 54


Antologia di poesia contemporanea

Samantha D'Annunzio Disagiata Posso sentirmi diversa, sono diversa. Posso sentirmi senza riparo, lo avverto. Posso sentire il mio disagio, sono frustrata. Non mi sento più la stessa da tempo, non mi sento, ecco il problema. Una di diversità sentita, ma non capita. Non sono capita, quindi mi sento sola nella folla, sono sorda nel silenzio, sono triste nel disagio infinito.

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Antologia di poesia contemporanea

Sandra De Felice Follia Impercettibile è il limite tra realtà e follia che l'anima mia sfiora danzando tra il confine rosso scarlatto dell'emozione e lo spazio grigio della ragione, nelle vuote stanze del silenzio... Mi cattura la follia, la sento sulla pelle, quando la mente impastata di dolore quotidiano che filtra da ogni vuoto altalenante plana tra fragili sogni e l'acre sapore della vita, e piange al destarsi da mutevoli incantesimi dei castelli d'illusioni.

Alda nel cuore 2021 56


Antologia di poesia contemporanea

Sonia De Francesco La fede E’ l’alba ed un nuovo giorno ricomincia, scopro così quanto sia bello vivere quanto sia bella la vita. Ai miei occhi l’orizzonte è distante ma con la fantasia immagino d’averlo vicino ed oltrepassandone lo sguardo, poi mi dirigo verso l’infinito. E’ mattino e si sente un fresco profumo di fiori, il cinguettare degli uccelli preannuncia buon tempo, ho tanto da fare, da dare, prego così intensamente. All’improvviso sento una grande forza, una fervida spiritualità mi pervade, è “la fede” la mia compagna e quella della intera umanità.

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Antologia di poesia contemporanea

Assunta De Maglie Sono il mio vessillo E’ questo soffio di brezza che mi dà vita e movimento pur col peso dell’acqua nelle trame - hanno trattenuto meraviglie ad ogni stagione e ancora stupisco dell’alba se d’oro esplode in silenzio nel sibilo sinistro del vento. Un canto di gioia ho nella voce rauca se la siccità d’amore graffia l’aria e la condensa ma basta il tempo di un respiro e rimpasto il verso con l’arcobaleno. Sono il mio vessillo, sventolo vestita di colori sbiaditi dal tempo e questo vento che mi lacera gli anni mi forgia nelle prove, amo e vivo.

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Antologia di poesia contemporanea

Anna De Santis Mia vita... e non c'è più La tua mano che mi accarezzava pettinava i miei capelli e mi vestiva un vestito come una sposa dopo un bacio, non c'era cosa più dolce ...troppo bella amore mio... poi mi diceva ogni gesto tuo, lo ricordo ancora... le passeggiate in riva al mare mi rincorrevi attenta alle cadute con le ginocchia sempre un po' sbucciate le mie lacrime tu asciugavi e mi abbracciavi ...non piangere amore che poi passa... era un continuo seguirmi, quando sono cresciuta le tue parole ed il tuo stretto sguardo tante parole per dirmi cosa è giusto ed io ascoltavo senza troppa attenzione ...ascolta amore, poi mi darai ragione... il primo amore, la mia prima cotta sembravi indifferente, aspettavi che capissi da sola poi mi sono accorta, che lo facevi per tenermi corta... la tua preoccupazione non era calcolata da madre saggia mi hai sempre accontentata ...amore, le tue esperienze falle con intelligenza la dignità si perde con un'imprudenza... sento ancora le tue parole aspettarmi sveglia dopo tristi serate lo sforzo di tirarmi su, dopo le stupidate le feste e le dolci carezze aspettavi ancora le mie risate ...amore per nessuno vale la pena di piangere... ho imparato ad essere donna dopo le esperienze non ho mai dimenticato quello che mi hai insegnato, ho inseguito un sogno e me lo sono guadagnato, nessuno mi ha regalato niente e non mi sono arresa quando mi dicevano no, nessuna pretesa. Ora sono sola e non c'è più la tua presenza ma avverto il tuo respiro in questa stanza ...mamma ...ancora una parola ed io la sento ho la finestra aperta me la porta il vento...

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Antologia di poesia contemporanea

Grazia Denaro Dove il tempo è rimasto imprigionato Quell’eco ritorna a navigare nella mente chiudendola in un cerchio per negare la fuga a quei ricordi tanto dolorosi di quel fiume imbizzarrito che nella sua corsa impazzita tutto ha trascinato facendo scempio di ciò che ha incontrato. Così ha cancellato un mondo: alba e tramonto, la vastità del cielo e la bellezza dei prati a vite divenute glauche e inermi lasciandole in una staticità eterna spegnendo i loro sogni e le loro speranze ormai seppellite sotto banchi di nubi squarciate a coprire un orizzonte muto e desolato. Tutto si è spento dove il vento è rimasto imprigionato.

Alda nel cuore 2021 60


Antologia di poesia contemporanea

Luisa Di Francesco Una coperta Vorrei una coperta per scaldare tutti quelli che son giunti viandanti non avevano un Paese ove sostare e stretti son fuggiti, traverso il mare. Vorrei una coperta che avvolgesse il mendico che col taglio del mantello ne ha un pezzetto per coprir se stesso e finge di trovar calore al suo fardello. Vorrei una coperta ad ottundere sulla terra i clamori delle grida di chi muore per la fede per la frenesia di possesso che è etica di guerra e della falce ne fa legge che il mozzar decide. Vorrei una coperta per occultare la spalla curva di quel vecchio attende il coro delle voci amate ma sorda è la fine al suo orecchio. Vorrei una coperta per salvare la mia famiglia, che segua appresso gli anni che mi restano da affrontare e il dolore consoli col vivere di adesso. E infine ne vorrei solo un lembo che sottragga gelo al mondo infermo restituendo terra provvida di grembo per aprir in steli i ghiacci dell’inverno.

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Antologia di poesia contemporanea

Barbara Di Francia Un altro sospiro I ricordi che toccano il cuore si impastano di sale e di pane, intrecciano trame su tele dipinte con occhi fanciulli, custodi di attese tremanti come foglie in autunno. Ricordi si accendono e brillano, coperti da peschi fioriti, riscaldano tiepida l'aria; profumi di gemme rinate da incontri di rami e radici sanno di sete che sgorga sorgente. Ricordi che scaldano il cuore si increspano su ali d'argento, incatenati a sogni sottili, si uniscono al tempo passato rifugio di sere lasciate in attesa di cogliere ancora un altro sospiro.

Alda nel cuore 2021 62


Antologia di poesia contemporanea

Natalina Di Legge Un'altra luna Donna di solitari ricordi nell'altalena dei sogni, sono l'immagine riflessa della luna nello stagno della notte. Tutte le lacrime possibili hanno i miei occhi versato per amori smarriti e le mani cercato le carezze fuggite tra le pieghe del tempo. Sui ritrovati sentieri di tutti gli orizzonti ho raccolto asfodeli e vergini note da spargere sul pentagramma per un nuovo canto d'amore, per poterti accarezzare il cuore, per quietare la tue ansie tra le braccia della notte... Vedrai, amore mio, sotto l'arco di un'altra luna sarà senza più lacrime la solitudine antica.

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Antologia di poesia contemporanea

Marilù Di Liberto Il viaggio della vita Siamo fragili come barchette di carta immerse nell'oceano, naufraganti alla prima onda. Impavidamente ci spingiamo in enormi imprese, incauti affrontiamo i rischi nella speranza del successo. Traballanti affrontiamo il mare aperto, tra quiete e tempesta in altalenanti perigli, ancorandoci ad immaginari scogli. Forza e coraggio, il nostro bagaglio, zavorra di vita, nella difficile impresa. Lampare di pescatori come lucciole sospese, ci mostrano possibili vie, seguiamo la scia spumosa. Sul finire del viaggio approcciando al porto, stendiamo resoconti positivi e negativi.

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Antologia di poesia contemporanea

Rosa Di Martino Cane vagabondo Le ultime chiacchiere si perdono dietro l’angolo nel buio e puntuale il tuo lamento s’innalza alla luna. Cane vagabondo senza ideali senza padrone solo. Il tuo grido fende il silenzio di strade vuote, l’ululato acre di dolore si perde nella notte, sorvola l’indifferenza umana e si libra in volo di solitudine. Mio è il tuo vagabondare senza meta mio il tuo lamento mio il tuo dolore cane vagabondo senza ideali senza padrone.

Alda nel cuore 2021 65


Antologia di poesia contemporanea

Rosalba Di Vona Sono solo un debole che ha bisogno anche di te Chiedimi chi sono anche quando non mi comprendi Chiediti chi sono se mi vedi un po’ diverso Chiediti perché il mio corpo mi stringe dentro Chiedimi perché vorrei essere come mi vorresti Sono quello Sono quello Sono quello Sono quello Sono quello Sono quello

affidato al sonno che non è suo che ha sbiadito i tuoi giorni che improvvisamente ti abbraccia troppo forte che non riesce a colorare le tue nuvole che non smette di essere bambino racchiuso negli occhi della solitudine

Non portarmi in quelle case dove di famiglia non c’è niente Non lasciarmi in quelle case ad alto contenimento Non voglio più quella puntura maledetta Non lasciare che ancora abusino di me Sai Non ci sono più strutture fatiscenti Ma falsi sorrisi compiacenti Che nascondono interessi mascherati Cercami dove l’aggressività faccia posto alla voglia di vivere Cercami dove ancora esiste un sogno Cercami negli occhi della sofferenza Cercami negli occhi di un vecchio abbandonato Sono Sono Sono Sono

un bambino iperattivo un ragazzo bisognoso di attenzioni il vecchio che un giorno vorresti diventare solo un debole che ha bisogno anche di te. Alda nel cuore 2021 66


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Maria Gabriella Dima Libera Libera di uscire, di viaggiare, di ridere e di cantare. Libera di volare fra spazi infiniti e di scoprire mondi sconosciuti, irreali,perfetti dove sia possibile essere così come si è dove sia permesso sorridere e sperare, dove si possa vivere e non vegetare. Potere respirare l’aria che mi circonda senza paure e dubbi. Potere camminare senza divieti e soste, fare progetti nuovi, incontrare amici,tanti e scherzare con loro Libera di tornare a prima di questo strano tempo senza sapere il poi né ricordare il niente.

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Antologia di poesia contemporanea

Angela Donna Alla fine tutti gli amori Alla fine tutti gli amori sono un difficile altro da sé si parte con un legame selvaggio promettente un’unica inesauribile vita difforme dal quotidiano banale e assopito richiamo a quel l’epos lontano di danze nel liquido amniotico del principio creante in simbiosi perfetta e appagante poi strisciante si avvinghia il serpente e soffoca il canto e il respiro in un momento ordinario e normale dove tutto è già detto o taciuto per troppa fatica riposto nascosto nella soffitta del cuore tra le cose che non appassionano più?

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Antologia di poesia contemporanea

Mary Elle Violenza Non credevi quel giorno… D'ogni tuo pensiero privata: dentro lo squarcio, nulla fuori. Non pensavi quel giorno… Chi di te ha fatto insulto esce da universi bui: mai luce. Non sentivi quel giorno… Sofferenza troppo grande per poterla tutta contenere. Non urlavi quel giorno… Strappate anche le voci nell'insulto, inutili nel vento. Non vedevi quel giorno… Nessuna umana sembianza potevi conoscere: tutto negato. Rialzati, tu donna resti più forte.

Alda nel cuore 2021 69


Antologia di poesia contemporanea

Teresa Esposito Isolato Non lasciate che crei distanza Nel remoto delle menti, nutrendo Di vano tempo la ricordanza. Senza il ricordo delle gesta passate Io non sarò nessuno In quel vissuto di qualcuno. Questo è il pensiero ricorrente Che attraversa la mia mente. Non sono più essenza del quotidiano Né parte attiva del vivere umano. Sono distante dalla Terra, isolato Quando le urla della solitudine trattengo La stessa solitudine che m’ imprigiona In fili di ragnatela, annidamento Ogni qualvolta che la fuga tento Lei è lì, in attesa di agire La sua melodia come Adone Seduce ogni mia azione Lusinga i pensieri del Nulla Mentre la sua nenia fanciulla Nella stanza vuota mi culla. Domani reclamerò un rapido risveglio Chiedendo venia dei miei sbadigli Sono annoiato di vivere il tempo Come isolato in una gabbia dorata Attendo una via d’uscita.

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Antologia di poesia contemporanea

Maristella Fasanaro Come nel deserto. Nel silenzio del deserto, vastità del nulla tra terra e cielo, all'improvviso arrivò la notte, triste messaggera vestita di certezze. Da quel momento, le domande non hanno avuto più senso. Solo i pensieri anelavano a un rifugio; rifiutavano la realtà, cammino diverso della propria esistenza. La paziente attesa di un'altra verità ha sfidato il buio del destino, ha inseguito miraggi ondeggianti come le dune, vacillanti come le fiammelle di una debole illusione.

Alda nel cuore 2021 71


Antologia di poesia contemporanea

Paola Ferla Soffio! Un soffio di vita, appena percettibile, ma di grande effetto: l'emozione! Come lo è quel senso di protezione che avvolge il cuore. Quel calore tenero che, con intensità, invade l"anima. Quelle sensazioni, impagabili e insostituibili, che ricevo a piene mani. Giungono dagli abbracci che, anche da lontano, riesci a donarmi. Proteggono e riscaldano, emozionano e coinvolgono, Indispensabili... parlano d'Amore!

Alda nel cuore 2021 72


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Sabrina Fiamma Come le farfalle Quest'anima che corre su fili di vento in mezzo alle farfalle, in mondi incompresi, non sa gestire il suo tormento. Come leggera brezza di una estate scomparsa, lei fluttua cercando una carezza. Non è semplice nulla, neppure respirare e vivere le mille vite amare. L’anima che soffre, allora, si spoglia del suo velo e piange. Cuore ingenuo, dal battito lento, muore ogni giorno, un poco di più, nell'indolenza altrui. Ma le farfalle volano sui prati, i ricordi recando verso il cielo, per anni celati, sempre più in alto tra il sole e le nubi, la mia anima semplice, tra mille dubbi va cercando il sole.

Alda nel cuore 2021 73


Antologia di poesia contemporanea

Giancarlo Fiaschi Inquietudine e assenza Si rinnova la presenza quell’apatia che impera e ti lascia senza forze, quella sfinge di gesso non si apre al compromesso e ti trascina nel suo limbo... a fondo nel mare di parole senza un gesto vero vitale. Tu lì rannicchiato oltre questo senso di presenza, voli nel tuo mondo senza aprirti e dar spazio, tieni il punto e vai deciso verso il nulla inconcludente e la ferita morde dentro senza potergli dare un senso.

Alda nel cuore 2021 74


Antologia di poesia contemporanea

Monica Fonti Vita nuova Voci impastate -di destini indifesi e di irriducibili tenerezzesussurrano nella tessitura della notte. Basterebbe un gesto -di grazia velataper salvare il custode della dignità di un canto ma siamo i senza nome su un campo di battaglia. Così la vita nuova sgrana nuvole nel cielo e piove gocce di carità -offrendosi nuda alla luce del giornoannunciando di sé la propria sostanza: Io sono nata.

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Antologia di poesia contemporanea

Giovanna Fracassi Cammina con me Cammina con me fra i sassi del fiume stretto a me così per non cadere per non scivolare giù nella corrente fredda che tutti i ricordi porta via. Cammina con me fino a quando il fiato ti basterà fino a quando sentirai il cuore riposare. Cammina con me fra i sassi del fiume stretto a me così per ascoltare la musica dei nostri pensieri l'oscillazione luminosa di questa nostra esistenza. Cammina con me fra i sassi del fiume che trascinarci vuole oltre questo silenzio stellato oltre questa notte di pietra là dove sbocciano fiori di luce.

Alda nel cuore 2021 76


Antologia di poesia contemporanea

Lucia Gaeta Donare Se dovessi morire all'improvviso non lasciatemi al buio donate i miei occhi affinché io possa contemplare ancora, la bellezza del creato. Donate anche il mio cuore, ha amato così tanto che non può smettere di pulsare proprio ora. Se proprio dovessi morire non piangete la mia assenza, gioite per ciò che di bello abbiamo vissuto insieme, avvertirete ogni volta la mia presenza in mezzo a voi. E se qualcuno vi chiedesse di me? Sorridete e abbracciatelo, grazie a voi, sarà quello il mio abbraccio. E se potete, pregate per la mia anima affinché non vada perduta, io non potrei più farlo, ma voi, per me, sì. Se dovesse proprio accadere continuate ad amarmi sarò in un angolo di cielo e da lì vi guarderò, e mi riconoscerete, sarò la stella più luminosa. E quando avvertirete il vuoto per causa mia, cercatemi nei vostri pensieri, un alito di vento sfiorerà i vostri capelli e... saranno quelle, le mie carezze.

Alda nel cuore 2021 77


Antologia di poesia contemporanea

Domenico Galioto Senza speranza Attraverso le onde su un barchino hai salpato dalla tua Africa, in fuga, in fuga dalla carceri di Libia. E lo stupro e lo sputo di uomini, in arme e in divisa, chiuso in petto il dolore, i graffi e il disonore li hai ingoiati. Veleno d'api e di serpenti seppelliti in fondo al cuore. Volgi indietro lo sguardo a cercare il tuo uomo tra le onde sparire come un delfino senza mai più risalire. Il mare, come Dio di guerra, ora è placo, per i sacrifici offerti depositati nei fondali. È un'altra terra, ti dici. Un'isola, di multilingue abitazioni. E seduta qui, in una panchina di Palermo, non una sola parola ti è amica. Solo i gabbiani in fondo, lontano, a parlare le lingue segrete del mare.

Alda nel cuore 2021 78


Antologia di poesia contemporanea

Francesco Gallina Qualcuno Qualcuno mi dica Che sto sognando Che la verità Si trova altrove Lontano dalla follia Di questi istanti Che non permettono Alle anime Di spiegare le ali Per volare Verso il cielo terso Dove splende La bellezza dell'amore. Tu che mi leggi E forse mi ascolti Nel dolce silenzio Del tuo cuore Sappi che Ti vorrei parlare Di tutte le sensazioni Che attraversano Ignare La mia anima Quando interagisce Con la mente Facendomi sentire Un povero disperso Nel vasto mare Della solitudine.

Alda nel cuore 2021 79


Antologia di poesia contemporanea

Beniamino Gatto Inquinamento Sfuma il sogno della notte e riflesso miro il viso che preparo al nuovo giorno nella freschezza idrica scrosciante. M’incammino per la vita all’incontro quotidiano sconosciuto. Incrocio sguardi, sorrisi compiacenti, saluto ricambiato i conoscenti. Cerco speranzoso l’amicizia ma molto spesso trovo ipocrisia. Giro l’angolo in cerca di purezza ma lì trovo un sacco di monnezza, che il suo puzzo affossa prepotente l’odor del mare che la natura stende. Mi fermo disturbato e desolato volgo il mio passo sconsolato al mio giaciglio, sperando di sognare all’infinito. E qui ricolgo desideri: speranze di sincerità e schiettezza sensi di amorevoli certezze. Tra questi quello di mai più svegliarmi, volare libero nel celo, senza affanni, quello di mai più udire l’indicibile per non vivere cosciente l’invivibile.

Alda nel cuore 2021 80


Antologia di poesia contemporanea

Eloisa Gattuso L'Infinita distesa Contemplare Affascinati L'infinita distesa Puntellata di luce All'orizzonte Costellato di sogni che Veleggiano lentamente Dondolando Nel buio assonnato Profuso di voci Misteriose Soffocate da mille soffi Sconosciuti Trascinati al largo Dal vento Su cuscini infiorati Di desideri assopiti.

Alda nel cuore 2021 81


Antologia di poesia contemporanea

Francesca Ghiribelli Amore Abbracciami forte come la luna fa con il cielo, sorridimi come la luce fa con la sua stella, sfiorami come il riverbero del sole fa con il mare, baciami come il vento fa con la pelle. Grida amore dentro la sete di una carezza senza fiato e senza tempo, dentro la bellezza di un silenzio, dove il solo rumore è il tuo respiro che sento.

Alda nel cuore 2021 82


Antologia di poesia contemporanea

Antonella Giordano Le ali della malattia Come farfalla vola lo sguardo oltre i vetri della finestra serrata, oltre l’incolmabile spazio tra luogo di dolore e luogo di vita dove azzurro è colore del cielo e non intonaco alle pareti che prigione tengon un corpo che male inesorabile dilania. Là, ove speranza di nuove primavere non alberga, un sorriso e la carezza di una mano son ali per quegli occhi, che anelano amore per librare, lontano come gabbiani in volo nella cerula volta.

Alda nel cuore 2021 83


Antologia di poesia contemporanea

Piera Giordano Folle di vita (ricordando Ligabue, il pittore)

Una serpe mi strozza il collo, non una parola, solo grida di gabbiano nella gola e la forza di tigre nel petto. Devo mordere la fame, la paura, il tormento d'essere solo. Mi basterebbe un bacio per liberarmi del serpente, un bacio leggero come sottoveste dove la mia anima bianca troverebbe riposo, un bacio con gocce di rugiada sulle labbra, petali che s'aprono al volo di farfalla. E sarei con te, tra pennellate d'erba e ali di libellula, vitale come animale con occhi spalancati sul mondo.

Alda nel cuore 2021 84


Antologia di poesia contemporanea

Gian Guido Grassi Il corpo malato Il corpo malato è negato. Talmente presente e invadente, rifiutato e scomodo, ricordato efficiente. Eppure è osservato, passato in rivista, si cerca di amarlo, di dargli speranza. Non vuoi esser confuso, ma purtroppo è questo che sei adesso. Ti sposti di meno e con calma, vuoi esser sicuro di un porto. La mente ti punge. Vorrebbe ancora esser giovane, più che altro fisicamente, perciò all’aurora fugge altrove.

Alda nel cuore 2021 85


Antologia di poesia contemporanea

Giusy Grasso Una musica chiamata VITA Bussola tatuata in un mare in tempesta Urlo silenzioso su labbra increspate Ostinato orologio segna le ore Orfano delle sue lancette. Polvere dietro le spalle E si riprende il cammino Prima che quel "tic" diventi "tac".

Alda nel cuore 2021 86


Antologia di poesia contemporanea

Giovanna Iacovone La pazzia Non è sempre malattia, a volte è quell’utopia di poter cambiare la realtà, oltraggiando ogni verità. Ma se per pietà qualcuno cominciasse a sollevare quel mattone, a cambiare ogni opinione, a distinguere chicchessia da chi sfiora la magia, riusciremmo a violare quella legge lineare secondo cui chi è uomo d’onore non è un matto sognatore.

Alda nel cuore 2021 87


Antologia di poesia contemporanea

Maria Imbrogno Incubo e sogno Spirali di pensieri fumosi si mescolano a idee chiare Il mio volto cambia con la luce delle stelle Sono bambina e vecchia donna La mia casa fiorisce in un castello diroccato Acqua limpida scorre limacciosa lungo sponde molli La roccia diventa sabbia sotto i miei piedi scalzi Il cuore nudo dei poeti è grigio e indifferente in questo viaggio Incubo e sogno Sono in catene mentre volo Dal ciliegio piovono petali ad imbiancare la terra Le foreste cantano con le balene Tramonta la luna e intanto mi sveglia il temporale.

Alda nel cuore 2021 88


Antologia di poesia contemporanea

Antonella Jacoli Interno n.7 Soltanto oggi ho trovato una parola segreta chiave di violino riscatto di tutti i silenzi e ingresso a ingenuità ospitate di nascosto con pudore di vecchio a dividere un sogno stanza che contiene le ore tra vita e morte ciò che è stato indizio di te laboratorio labirinto croce.

Alda nel cuore 2021 89


Antologia di poesia contemporanea

Izabella Teresa Kostka Al confine (ai migranti di Bosnia ed Erzegovina)

Le coscienze colme di indifferenza come i frigoriferi pieni di corpi di quelle bambole indifese in attesa di un giorno migliore al confine tra l'inferno e il purgatorio. Tante piccole mani senza guanti - le vite prive di preservativo in uno stupro psicologico di massa. Un aborto in silenzio stampa.

NA GRANICY (dla emigrantów z Bośni i Hercegowiny)

Zobojętniałe sumienia jak lodówki pełne ciał lalek czekających na lepsze czasy na granicy piekła i czyśćca. Wiele małych rączek bez rękawiczek - byty bez prezerwatywy w masowym gwałcie psychicznym. Aborcja w medialnej ciszy.

Alda nel cuore 2021 90


Antologia di poesia contemporanea

Grazia La Gatta Amarezza Il sole sorge e tramonta su di noi apparentemente come sempre ma... non è così. Gli occhi spenti, non brillano più come prima; la mente confusa... dimentica; il cuore, ogni giorno, è sempre più triste e il viso più pallido. Quanta nostalgia e quanto rimpianto per tutto ciò che si è perso o rimandato, ora... non c'è più tempo. Gli occhi cercano quello che non vedono ma che vorrebbero vedere. E la malinconia s'impossessa sempre più del tempo, di quel tempo che sembra rallentato e inesauribilmente lungo e vuoto. Un uccellino, tanto grazioso, svolazza da un ramo e l'altro mentre felice canta e... lo guardo invidiando quelle piccole e tenere ali... Ali di libertà; oggi, unica gioia di una fredda giornata di sole e pioggia ad intermittenza, come se stessero facendo una spietata gara ai danni di chi è già tanto depresso. E un altro dì è quasi trascorso e il buio si sta impossessando dello spazio mentre porte e finestre si chiudono imprigionando l'amarezza tra fredde mura.

Alda nel cuore 2021 91


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Michelangelo La Rocca Risorgerà l'alba Scorrono tristi e lenti i bui giorni presenti. Il sole, stanco al tramonto, anela riposo nel mare che l’accoglie agitato. Non splende la luna, le stelle non danzano liete come sogliono quando il cielo si colora di buio. Miro l’orizzonte, senza scorgere tracce di alba. Sorgerà, di sicuro risorgerà, ama vivere la vita, non può certo fermarsi. Il viso rugoso, è spia di un pensiero che m’insegue affannoso: Potrà sorgere l’alba se i sogni appena nati nel nulla svaniscono? Il perenne sognare è il cibo dell’anima, la magica alba è speranza nascente: il mondo l’attende fiducioso e impaziente!

Alda nel cuore 2021 92


Antologia di poesia contemporanea

Eugenio Landino Nuvole Anima mia, ci sono nuvole sopra la mia testa, nuvole sul punto di piangere, ma si trattengono fino a soffrirne, per un empatico senso di muta condivisione. Solo tu, anima mia, conosci sacrificio e lacrima, e sai che, così com’è la mia vita, nemmeno la morte il potere avrà di far sentire il dolore dei rami che seccano, delle stelle che, inesorabili, si spengono.

Alda nel cuore 2021 93


Antologia di poesia contemporanea

Lucia Cristina Lania Società d'oggi Diritto d'amore in un mondo dove manca il sentimento. Vuoto che lacera l'umanità foriera di bene. C'è un vento che allontana l'illusione della carità forgiata da falsi sorrisi al prezzo di favori. Non è questo il modo per scuotere i giunchi spezzati dalla cancrena del finto moralismo. Società d'oggi dove dall'abisso dei diritti mancanti cadono i benpensanti al contrario... spazzati via ed inghiottiti dall'arida terra. Navigano il giusto ed il buono verso il mare della speranza ogni goccia diviene presenza che infrange qualsiasi barriera oltre i tramonti di sangue versato. Sorge una nuova aurora ed i diritti umani divengono luce dopo la sofferenza scavata nelle buie radici.

Alda nel cuore 2021 94


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Giuseppe Laurora (Isim)

Se sono lontano dal mare non esisto Semmai un giorno mi allontanerò Chiuderò gli occhi e avrò il mio mare Lo sentirò scorrere nelle mie vene Come fa la poesia quando cerca di vivere Schiavo di una strofa tempestosa Non ancora scritta Ma viva più che mai Sull’orizzonte della vita Per adesso irraggiungibile Vivo Per l’idea di un mare Mai distante dalla mia anima Profondo solo di un sentimento raro e mai provato Che dà senso alla mia esistenza...

Alda nel cuore 2021 95


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Diego Lazzari Non mi vogliono Non mi vogliono. Cerco solo la vita. La mia vita. So dove andare. La strada è faticosa perigliosa. La devo percorrere. La strada è la cornice di un dipinto che descrive i valori che accompagnano il cammino palpitante della mia anima. Cerco lidi lontani dove la pace mi avvolga con l’amore di chi mi apre la sua porta. Lidi lontani dove all’orizzonte intravvedi il tuo futuro. Dove in quel posto la vita è pace, dignità, amore. Ma non mi vogliono. Mi respingono. L’orizzonte non è più il sogno rincorso. L’orizzonte è un muro invalicabile, eretto dall’indifferenza, dal ripudio. Sono solo un disperato sognatore. Anche il cielo è chiuso, e mi respinge con le sue nuvole tempestose e fulmini laceranti. Nemmeno la pioggia bagna la mia gola assetata. Nemmeno tu mio Signore mi ascolti? Non mi vogliono. Non mi vuoi?

Alda nel cuore 2021 96


Antologia di poesia contemporanea

Rosella Lubrano Cadeva la neve ad Auschwitz Cadeva la neve ad Auschwitz su quei corpi martoriati che non avevano più nulla di umano, manichini di ossa e pezzi di stoffa costretti a marciare senza tregua in fila tra l'abbaiare dei cani e la morsa implacabile del gelo. Di loro rimaneva un numero sul braccio e quegli affannosi respiri che si confondevano nella bruma spettrale di quei giorni sempre uguali. Cadeva la neve ad Auschwitz e nel silenzio assordante del campo le lacrime rimanevano infilzate al filo spinato, diventando ghiaccioli, mentre passi pesanti e stanchi lasciavano impronte di chi viveva l’abisso.. Cadeva la neve ad Auschwitz e Anne si stringeva ai suoi 16 anni davanti a quel cancello nero che precludeva la sua voglia di volare, di rivedere visi amati, di sentire voci di chi aveva calmato le sue paure, il suo dolore infinito. Cadeva la neve ad Auschwitz su quel treno che non portava nessuno indietro, la barbarie si è compiuta, ora resta solo il tempo di non dimenticare mai!

Alda nel cuore 2021 97


Antologia di poesia contemporanea

Daniela Lupi Aiutami Ti prego aiutami a uscire dall’anima, a sfondare il cielo che mi lega alle nuvole. Spegni le stelle ribelli che passeggiano nei cieli profondi, abbassa i raggi di sole mi bruciano le ali. Lascia la coperta di neve davanti al camino, lascia la sabbia indurita nella clessidra, il tuo cuore capirà tutto questo malumore, ti prego aiutami a capire il mio malore, mi perdo, per ritrovarmi nelle tue parole…

Alda nel cuore 2021 98


Antologia di poesia contemporanea

Gabriella Mancuso Solitudine Aggrappata ad un filo di luce scopro il tuo volto lo imprimo nella mia mente lui rallenta si ferma e poi svanisce, così, senza un motivo inerme, senza pudori. Lo cerco ma lui non c'è. Non è più su questa terra è approdato nel mondo degli ideali delle fantasie, dei ricordi. Solo i contorni demarcano la sua presenza linee gentili forti ed inafferrabili che non tacciono la sua esistenza.

Alda nel cuore 2021 99


Antologia di poesia contemporanea

Giovanni Marlo Banditrice Cuor II Quelle nostre spine nel Cuore sprofondati lenti nel dolore ora sono le sparse radici di variopinti fiori acquatici.

Alda nel cuore 2021 100


Antologia di poesia contemporanea

Roberto Marzano Sedici con tredici Ho le rotelle ingrippate un’afasia invalidante spia luminosa in tempesta qualche ingranaggio spostato? Confondo sedici e tredici alba con luce nel bagno Roma con “rema più forte controcorrente alla morte” non ho sapone né sciampo che lavi via il mio tormento né una riposta appagante a complicanze di stucco. E’ un dramma psico-pneumatico una zoppia sublinguale che mi spaventa gli enigmi nell’incessante dilemma nel nodo stretto e costretto a esclamativo stupore su dove fosse quel punto che faticava a uscir fuori.

Alda nel cuore 2021 101


Antologia di poesia contemporanea

Maria Micelli Le tue mani Le tue mani; ora che non potrò più tenerle tra le mie, sentire il calore di un abbraccio; ora... Darei indietro i miei anni solo per poter ancora carezzare il tuo viso, odorare il tuo profumo; sapeva di borotalco... eh già... Ti avvolgevi le gambe con lo scialle la sera al freddo dell'inverno, che a te pareva non finire mai... Mi sveglio all'improvviso; era tutto un sogno, nella mia realtà so di conoscerti da sempre. Ora madre mia ti saluto il tuo nome mi è caro... Abbraccerò di te la speranza facendola mia, ringraziandoti di avermi dato la vita... Madre mia.

Alda nel cuore 2021 102


Antologia di poesia contemporanea

Daniele Miraflores Dal passato E in quel remoto lontano all'ombra di quel salice già piangente che contemplai quella preghiera da te scritta. Oh... amara poesia per quella vita vissuta profondamente ove il destino volle l'incanto per due anime fragili e uguali. Ma lo sguardo attonito del fanciullo Per quelle moribonda casa dove il sangue e la parola rinchiusa e soggiogata dalla pietà per quell'anima uccisa supplicò madre perdono! Ma quell'essere divenuto longevo rimase profondamente trafitto e non seppe più se il male fu di sua madre o tua sofferente poesia. Alda nel cuore 2021 103


Antologia di poesia contemporanea

Cesare Moceo Quel giorno di marzo... era il 21 Incerta nella comprensione ti alleni a dibatterti tra orgogliose rivolte dell'anima e fortuite entusiastiche rassegnazioni cercando l'essenza della vita nell'essenzialità della vita stessa Nelle congiure che aiutano a superare queste congiunture aspiri a dissipare le apparenze e avvicinare il tuo Cielo alla terra proiettando nell'aldilà ambizioni e desideri ed esprimere quelle aspirazioni sottraendole a te stessa per donarle al prossimo tuo E resti legata al tuo essere stata scavando tra le parole per trovare ciò che fosti prima che fossi garbata nei pensieri dal giorno di marzo che ti cullò E da allora hai riso e pianto nei silenzi dell'anima.

Alda nel cuore 2021 104


Antologia di poesia contemporanea

Marianna Molino Vuoto E' in questo tempo infecondo che mi dissolvo nell'eco di un silenzio assordante. E' questo tempo impietoso che mi trascina nel vento di un delirio stordito dei sensi. E' in questo tempo malato che mi consumo nei giorni tra albe e tramonti, ma, senza colori, sprofondo nel buio. In questo spazio confuso, al di là di ogni tempo, al di là di ogni dove annullo i pensieri. Si raggela il sentire.

Alda nel cuore 2021 105


Antologia di poesia contemporanea

Ettore Morandi Orizzonti Il rumore di una linea che torna ogni notte, che mette in disordine, e tutti i libri si squarciano in aria. Cadono come piume di vulcano. Come un sibilo, il silenzio. Negli angoli dei giorni pagine sporche d’ombre che non si dissolvono. Un vento di cenere accarezza l’abitudine mentre gli orizzonti procedono lenti, frigidi.

Alda nel cuore 2021 106


Antologia di poesia contemporanea

Marino Moretti In ogni petto Corpo d'uomo, cuor di donna; sognar l'amore vedere un'ombra, sempre sospesa tra voglia e colpa. Ti ritrovi diviso, tra il nascondersi o il venir deriso e vieni costretto a maledir l'aspetto che appar diverso da ciò ch'è dentro. Fa proprio male sentirsi giudicare da chi si crede essere normale e non sa che il cuore che batte in ogni petto è come quello che hanno gli angeli che son senza sesso.

Alda nel cuore 2021 107


Antologia di poesia contemporanea

Giovanni Moschella Fuori dal mondo In queste buie stanze dove passo giornate soffocanti, io brancolo in cerca di finestre. Senza riguardo, senza pietà, senza pudore, mi hanno drizzato contro grossi muri. Adesso sono qua che mi dispero, non penso ad altro che sorte tormentosa! Mi alzavano muri e non ci ho fatto caso, mai un rumore, una voce, però di muratori... Murato fuori dal mondo e non ci ho fatto caso.

Alda nel cuore 2021 108


Antologia di poesia contemporanea

Franca Mugittu Silenzio in ricordo di Rosaria morta di Covid

Su antichi cammini impervi, battuti da mille orme, su nuovi sentieri appena nati hai assaporato il gusto dell’esistere, il senso delle cose. E ora... Un fruscio sottile del silenzio, un niente è quel che resta. Eppure nel nulla c’è la speranza, il rispetto per le fatiche e la lentezza. E nel silenzio parlano le nostre vite, le nostre apprensioni, il tuo io, il nostro noi.

Alda nel cuore 2021 109


Antologia di poesia contemporanea

Mariella Mulas Amore che non muore Con devozione di fantasia leggerezza di sognanti arrivi... Cavalieri innamorati al galoppo con il cuore per un abbraccio che narri intensità di uno sguardo, solenne fierezza d'amore innato, e leggiadra veste di fanciulla senza età, sarà pizzo trasparente in ricami di gesti, in pulsioni ancestrali che assimilano desideri. E suoneranno violini tra nubi d'estro angelico, suoneranno melodiosi a festeggiare amore che non muore mai!!!

Alda nel cuore 2021 110


Antologia di poesia contemporanea

Elvira Domenica Muscarella Buon Risveglio Buon risveglio mondo... Nel grigiore del cielo Spunta un immenso arcobaleno Che occhi bellissimi non ammirano. Buon risveglio mondo... Mille gocce di rugiada Brillano su un prato verde Che “piedi rotanti” calpestano. Buon risveglio mondo... Su chi vive in un corpo svantaggiato ma con l’anima battagliera Per non ferirsi da colpi sferrati Dall’indifferenza Dalla solitudine Dall’arroganza Dall’emarginazione. Buon risveglio mondo... Fai fiorire dentro ciascuno di noi l’amore Perché non è un sentimento sbiadito o fatto solo di parole. L’amore è libertà di cuore Non vacilla Non calpesta la dignità umana. Buon risveglio mondo... Esplorato, apprezzato, gustato e ammirato Dai sensi di un corpo disabile Da un’anima che AMA la vita!

Alda nel cuore 2021 111


Antologia di poesia contemporanea

Graziella Mussino Un nuovo giorno Alba di nuvole nere che si addensano all'orizzonte, presagio di temporali futuri. Cuori chiusi in una morsa di gelo Silenzio Solitudine Timore Angoscia Uno spiraglio, uno squarcio nel buio Sollievo Speranza Nuvole rosse di un tramonto tranquillo che promette nuovi orizzonti di luce per il domani.

Alda nel cuore 2021 112


Antologia di poesia contemporanea

Anna Nardelli Parnaso Ho bisogno di pace ove tutto nel cuor tace in questa esistenza cinta dal sussurro di un desio. Barcollo e mi distruggo e spengo ogni luce del cuor mio. Ascolto e mi allontano da ogni sentimento. Non sono di nuovo io traballo nel mio afflato. E or Parnaso risalgo in un improvviso lampo per ritrovar le dolci muse per ritornar a vivida poesia in questa aspra e acre vita in questo sogno divenuto sempre più accorato. No, non perirò nuovamente sarò di nuovo ardita, sarò di nuovo e ancor vita in questo ancor perdermi in vuoti e nel duolo. In questo etere egro e fallace non sarò più ferita né flebile sarò né più nel fango resterò. Troverò nuovo fiato tra gli scritti nel riverbero, nel glauco in un indorato nuovo scorrere.

Alda nel cuore 2021 113


Antologia di poesia contemporanea

Daniele Neri Tristezza Ti prende ti scuote ti stringe e ti senti povero nell'anima e nel corpo. Derubato dai tuoi sentimenti, dalle tue passioni, da te stesso. Ti accompagna per le sue strade impervie e accidentate, vorresti lasciarla, ma ti stringe la mano con forza e non ti lascia mai. Vattene, lasciami libero, voglio vedere il Sole.

Alda nel cuore 2021 114


Antologia di poesia contemporanea

Antonio Nesci

Il mio disagio è essere ancora qui ad aspettare il fremito delle mie caviglie e a bruciarmi le labbra e le dita nel mordere il mozzicone sino all’ultimo respiro, sono in piedi su un piano obliquo che squilibra la mia tenuta alla vita, fuori, sulla piazza a scacchi, giocano i mercanti di sogni a fingere solidale attesa con il mio male che nessuno percepisce. Fumo come sempre e accendo la mia follia che mi tiene sveglia, così parlo e parlo con ogni ombra.

Alda nel cuore 2021 115


Antologia di poesia contemporanea

Loredana Nespoli A mia madre Follia organizzata mi fu madre e la calda dolcezza delle mani non fu mai abbastanza per me. Come pensare ad un luogo in cui non ero mai stata non rimpiangevo comprensione complicità e parole saperti vicina ma non abbastanza rimase per sempre un segno nel vuoto che ormai è stato perdonato. La tua espressione era un mondo ignoto ma poi dicevi di amare tanto le rose le tue metà così per un poco erano libere di ritrovarsi dimenticando chi aveva oltraggiato la tua bellezza e la tua fragile essenza.

Alda nel cuore 2021 116


Antologia di poesia contemporanea

Massimiliano Nevisco Senza Speranza Un Natale addobbato di morte Senza la agognata resurrezione Pasqua senza speranze risolte Siamo in un mare di disperazione Continua l’umana indifferenza Il mondo continua a girare Senza un briciolo di speranza Sempre tutto da ricostruire L’egoismo è imperante Parole se ne dicono molte Ma poi restano inascoltate Gli errori si ripetono tante volte Vortici di inutili menzogne Offese all’intelligenza Facce prive di vergogne Con lo schifo in evidenza Il vero virus da eradicare È quello della supponenza Non basterà pregare La prepotenza è ignoranza Lotte inutili e prive di profitto La paranoia senza competenza Il buon senso è sconfitto La sola cura la distanza L’arroganza diventa medicina La panacea dei prepotenti Che ci vorrebbero a testa china Ma sono loro i veri perdenti Eterni processi al nulla Solitudini affollate di fantasmi Vivere una vita vuota e fasulla Falsi sorrisi e falsi orgasmi.

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Antologia di poesia contemporanea

Enrico Notaro Riflessioni per colazione Quanto resistiamo senza amare? Giornalmente consumiamo le nostre unghie in cerca di sollievo di una fine che non vediamo. Settimane di speranze, di sospiri consolatori, di mancati odori, di accoglienti stanze. Manchi, come manca il respiro, la notte, i battiti che non sento, le voglie, letture sfogliate e le mostre mai dimenticate.

Alda nel cuore 2021 118


Antologia di poesia contemporanea

Giorgio Ombrini Uscire dai disagi psichici Spesso c'inoltriamo in un “bosco oscuro”, senza accorgerci delle molte insidie. Gli “spini” rendon l'ambiente insicuro; poi ci sono ombre e tante perfidie. Ricordi amari annebbiano la mente, l'anima non si avverte affatto cheta, escono ansie e un passato dolente; è lontana la prefissata meta! Crea altra infelicità l'aura nefasta, per uscire, il cor deve orientarci, specie senza mappa e un'area vasta. L'essere intrepido deve crederci! Nell'inconscio, tutti noi abbiam risorse, forze che possono essere positive; dobbiam ricordar conquiste trascorse, per ritrovar le virtù creative! Ritroviamo il valore in noi stessi, inseguiam le "onde" dei nostri intenti; scusiamoci se siam stati perplessi, mai più dovrem esser vaghi e assenti. In fondo siam tenaci ed unici, reputiam propizi gli sconcerti, per diventar risoluti e tonici, per scordare gli intimi deserti. Facciamo sentire la nostra voce! S'è il caso la vecchia via si abiura. Il senso di insicurezza nuoce: temiamo l'ansia, ma mai la paura.

Alda nel cuore 2021 119


Antologia di poesia contemporanea

Antonella Orlandini Malìa Persone scomode, indomabili, indomite, legate dentro le loro stesse vesti imbavagliate nel silenzio delle grida scagliate fuori con disperazione aggrappate a speranze assopite rinchiuse dentro stanze come fossero prigioni. Persone abusate, violentate nell’anima derubate della vita, spogliate degli affetti che ogni credibile cura è negata meglio sedare, narcotizzare, straziare. I corpi custodiscono anime in tumulto che fremono sotto ignobili indumenti stentano i pensieri a definirsi, ma la bocca, la tua bocca, Alda, non tace non può trattenere le parole che escono ora placide, ora mosse e si fanno poesia.

Alda nel cuore 2021 120


Antologia di poesia contemporanea

Emilia Pacelli Epidemia contraria

Eravamo rimasti altrove. Pensando di essere eterni. Identità volatili e stanche. Domotizzate dalle chiacchiere indecenti di post farlocchi, etichettate da standardizzati sistemi d'istruzione, con marchio di certificazione, senza scadenza. Muti cuori, domati dal lutto. In cerca di risposte stampate su codici a barre, anelanti miriadi di e_mozioni emanate da decreti miracolosi. Caducità che riconduce al senso. Ovattosa sensazione di mondi possibili. Nasciamo, nonostante tutto e malgrado, spesso, l'eccedere delle quantità. Torniamo sempre, il problema è nel come e nel perché. Ritroviamo la strada, benché tortuosa. Alziamoci verso il basso dell'umanità giacente, che nasconde il segreto. Identità in movimento, ma rafforzate dal sostegno degli sguardi comuni, ancora siamo e sorrideremo al nostro esserci.

Alda nel cuore 2021 121


Antologia di poesia contemporanea

Maria Adelaide Paldino Per un abbraccio In questo vortice di pura follia non vedo visi e nemmeno sorrisi ma occhi sfuggenti. Ed io che bramo un abbraccio anche sol con la mente mi ritrovo anonima tra la gente. Sperduta, mi sento, nemmeno respiro ci stiamo perdendo. E c'è chi dice che tutto finirà che presto si ritornerà alla normalità, mentre passano i giorni e la speranza diventa sempre più lieve. E restiamo così a cercare dentro noi qualcosa che abbiamo imparato. Ma è davvero così? Ogni alba non è più colorata di rosa, oppure lo è ma io non la vedo, offuscata come ogni tramonto velato di nebbia che porta la sera, con la sua nostalgia di un tempo passato, mentre si aspetta un nuovo sole che sorga e un vento benevolo che spazzi via questo vortice di pura follia.

Alda nel cuore 2021 122


Antologia di poesia contemporanea

Antonio Palladino Incontro La sera aveva già preso per mano la notte Il lento ritmo della musica Un languido ballo Una giovane Alda Due ansimanti petti che si sfiorano Bocche che si uniscono Sapore di liquore, lucidalabbra e oscurità Un flusso di brividi Poi, a poco a poco Le lingue si slacciano Le labbra si scindono Gli occhi che si fissano A riflettersi A dirsi quello che la pelle già sa E anche le ombre Prendono luce.

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Antologia di poesia contemporanea

Simonetta Pancotti Primavera nello sguardo Ed eccoci qui in questo contaminato mondo. Ogni segno del passato risulta capovolto. Tante le novità poche le realizzazioni. Umanità dove sei, dove esisti, dove realizzi la tua realtà? Pochi gli sguardi che hanno l’eco dell’inizio; una primavera vera che possa dare ad un germoglio d’amore la forza giusta perché divenga ardore, passione, comprensione. Giovani sani lasciati soli con i loro inevitabili errori con i loro torti subiti. Donne abbandonate alla loro forza interiore senza protezione alcuna contro il pregiudizio, il disamore. Uomini confusi, smarriti oscurati da una volgarità che li rende opachi senza carisma. Parlo di umanità di persone sincere, oneste, di primavere nello sguardo sconcertato in un mondo tecnologico ma in se stesso fallito… …senza quella scintilla di intelligenza del cuore che lo renderebbe a se stesso e lo farebbe sorgere ancora nel rispetto e nell’amore.

Alda nel cuore 2021 124


Antologia di poesia contemporanea

Lorena Paris

Anche tu sei stata ragazza la bocca bianca e distesa. Le gambe esposte e composte. Amavi le tue caviglie sottili. Scordavi l’improvviso delle cose e lasciavi l’infanzia impigliarsi nelle lune ingombranti nei canti e nei suoni. I tuoi lunghi capelli pettinati da lunghi silenzi. Anche tu sei stata ragazza la bocca bianca e distesa.

Alda nel cuore 2021 125


Antologia di poesia contemporanea

Nadia Pascucci Dimmi... Dimmi come posso non pensarti, non vestirti dello splendore dei miei sogni, della freschezza degli accenti, di onde impetuose di spuma bianca. Come posso non infiorare il tuo volto, non espandermi di immenso per contenerti, donarti il fascino del tempo con riflessi di emozioni e cuore. Tu che spargi tepore in campi di grano accendi lumi sul davanzale della finestra e stendi ali tra volte stellate. Dimmi come posso non amarti! Sei corpo e anima, tenerezza e gioco, poesia che rende infinita una storia d'amore...

Alda nel cuore 2021 126


Antologia di poesia contemporanea

Vincenzo Patierno La donna All’albor dell’esistenza donna fu il soffio di vita che animò l’uomo e il grembo suo. Dall’or lo generò, ma dopo l’inizial vagito, dell’immemore, l’oblio. Tracotanza nel pensar lui principe ella suddita; non l’essere effimero di fine acume è la femminile indole; ammaliante il suo agir. Nelle tempeste della vita se il timone a lei si lasciasse la rotta giusta riuscirebbe a tracciar e in mete tranquille sarebbe ad approdar. Essenza celeste, ahimè, lei non è e debolezze e peccati dell’umano anche essa ha...

Alda nel cuore 2021 127


Antologia di poesia contemporanea

Rossana Pavone

Ho steso ad asciugare ciascuna delle mie molte vite Sono rimasta nuda Ogni vita capovolta maniche ciondoloni e dalle tasche rotola uno spicciolo di speranza Cade un biglietto giocato sulla ruota dell’amore Vola lo scontrino di un sogno Nuda e grondante intirizzisco di fronte a quella vita stesa.

Alda nel cuore 2021 128


Antologia di poesia contemporanea

Sonia Pellegrino "IRIS degli DEI" Custodito dagli Dei... maestoso ed elegante, IRIS ti distingui; fra gli altri fiori dell'aiuola. Esplodi di luce e speranza, e sei poesia, che nutre l'anima... una nota sinfonica che arde dentro me, con il suo colore intenso viola -blu. Petali di vita che zampillano nell'euforia interiore incandescente e bollore nelle vene. Calore che penetra come seta nel sangue e fa cantar il cuore; così estasiata, contemplo l'infinito, tra sogno e realtà in una frequenza parallela.

Alda nel cuore 2021 129


Antologia di poesia contemporanea

Corrado Pericolo Come primavera Voglio ricordarti nel tempo, come circostanza sazia d'abbondanza e con lo sguardo congeniale... Voglio ricordarti nel tempo, con quel sorriso mai attraversato e col vestiario appena indossato... Florida primavera lo sai che viviamo di ricordi e la tua assenza accompagna la sera!

Alda nel cuore 2021 130


Antologia di poesia contemporanea

Tina Piccolo Ho bisogno Ho bisogno di un uomo da amare, che mi tenga la sera sul suo cuore mentre ci raccontiamo del giorno scivolato nella clessidra del tempo. Ho bisogno di carezze appassionate che svelano l' ansia febbrile. Di ritrovarmi nel talamo di un amore che non c'è mai stato... che mi faccia sentire ancora giovane e bella, al tramonto di una vita ferita da strali della violenza, di un sogno scandito dal ritmo del cuore... Ho bisogno di scoprire il segreto di un bene vissuto nei versi della mia poesia, Che diventi realtà il gioco della fantasia, mentre ogni istante è un fremito di felicità... (AMBASCIATRICE DELLA POESIA NEL MONDO)

Alda nel cuore 2021 131


Antologia di poesia contemporanea

Antonia Anna Pinna Come la notte Una notte d’agosto fummo insieme in quel silente luogo che ci avvolse e stese su di noi la pace. Eravamo uniti da lacci stretti che non ci facevano muovere neanche un dito. Volevo sentirmi nuova e fiammante ma tu mi appannavi lo sguardo con i tuoi sospiri lunghi e pieni di rimprovero; non muoverti, non mi lasciare, non mi mettere come legna bagnata sul fuoco, non aprirmi gli occhi e lasciami dormire con il battito impazzito del tuo cuore. Dove vuoi correre cavallina che non hai gli zoccoli ferrati? Sei nuda tra la gente che ti tirerà i sassi per farti rientrare nel cortile e io ti aspetterò ridendo e legandoti di nuovo.

Alda nel cuore 2021 132


Antologia di poesia contemporanea

Daniela Pireddu Parole senza voce Chiudo le mie parole dentro uno scrigno di silenzio. Lascio che si spenga la loro voce e che il candido velo della nebbia le avvolga, per nasconderle agli occhi di chi non ha imparato ad ascoltarmi, di chi non ha mai parlato la mia lingua. Saranno le ciglia della luna a trasformarle, con le loro lacrime, in gocce di ambra, che conservano i ricordi per renderli immortali. E quel giorno, vestirò la mia collana di gemme e le mie parole, finalmente, saranno eterne.

Alda nel cuore 2021 133


Antologia di poesia contemporanea

Paola Pittalis Tu non dire Ma dimmi a cosa hai pensato quando il grido è rimasto muto nell’ultimo istante in cui sei caduto nel fondo quando anche il vento ha avuto timore di quel funesto lontano rintocco hai forse chiuso gli occhi o ti sei specchiato nel cielo ed hai esitato E tu che guardi oltre - non dire! Perché sai... sta in penombra l’altra faccia della medaglia.

Alda nel cuore 2021 134


Antologia di poesia contemporanea

Angela Platano Frammenti Sempre in lotta, ciechi, vaghiamo per il mondo incontentabili, in cerca di ricchezze, di ori, di sfarzo, di tesori. Cambiando angolazione, della vita avremo nuova visione. Senza cercare lontano e senza essere eroi, a ben guardare, il vero tesoro siamo noi. Siamo frammenti, lembi di vita, microcosmi racchiusi in gocce di rugiada in continua metamorfosi, intrisi di sogni, di speranze, in perenne ricerca d'amore intrecciamo danze, siamo puntini luminosi nel firmamento, siamo fiamme gemelle, polvere di stelle in caduta libera sulla Terra.

Alda nel cuore 2021 135


Antologia di poesia contemporanea

Monica Poletti Ricordi di vetro Nevica, mentre il silenzio del mondo fa rumore. E sentirlo puoi immaginando colori sorridere al buio tutt’intorno. Luci e ombre del passato all’improvviso su quel vetro appannato di ricordi, riposti dentro al cuore col calore di una mano.

Alda nel cuore 2021 136


Antologia di poesia contemporanea

Rosy Pozzi Prova di vita Sfilo abiti pesanti, mi spoglio di neve mentre indosso valigie colme di capi freschi e umanità. Trasportata da ali d’acciaio incalzo lidi lontani sfiorando bambagia tramonto ed alba inghiottendo orizzonti frementi nelle viscere. Baciati dall’equatore il sole scioglie ghiaccio di tensioni lasciate riscaldando razze e necessità ritrovate. Rimosse pareti chiuse troviamo brezza e vento negli spazi di un mondo ormai noto - Prova di vita scritta nell’esistenza -.

Alda nel cuore 2021 137


Antologia di poesia contemporanea

Michele Prenna Sensi Se fossi tutto naso vorrei profumarlo di rose della salsedine marina della terra buona che respira. Se fossi tutto orecchio vorrei captare le parole delle creature del mondo quando cantano amore. Se fossi tutto occhi vorrei solo bellezze esaltanti di luce e riempirmene il cuore. Se fossi tutto bocca vorrei provare del cibo che non venisse da morte e aver per la sete sorgente. Se fossi tutto mani vorrei sentire le forme fantasticare col morbido passando dal ruvido al liscio. Ma sono quello che sono suppormi chiuso in un senso è lieve divertimento per confermarmi che vivo.

Alda nel cuore 2021 138


Antologia di poesia contemporanea

Donato Antonio Puntillo Viso di luna Ho incontrato una donna Con lentiggini e chiazze d’acido Un uomo torreggiava su di lei Ma si rifiutò di indietreggiare Quel “No” sbattuto dritto in faccia Quei colori in quello specchio erano la sua timida libertà È rimasta sempre cosciente tutto il tempo Poi sono iniziate le grida impregnate di sostanza Il sorriso e quella bellezza di camminare a testa alta Il tentativo di cancellarla nella non-identità A domandare ai sogni hanno l’alibi perfetto Che di loro non resta alcun riflesso Respira allo specchio per dar prova che ancora esiste Esiste ed è possibile nella vulnerabilità della vita Con tanti segni sul viso e tanti sogni negli occhi Amarla è svanire sulla pelle più dolce Luna che cresce notte dopo notte sempre più forte In cui niente manca e niente è di troppo.

Alda nel cuore 2021 139


Antologia di poesia contemporanea

Nicola Ricciardi Ogni volta che ti penso Un fulmine a cielo aperto Un vuoto boato nello stomaco Un brivido istantaneo Un fremito al cuore Un attimo senza spazio e tempo Una visione fulminea Una scossa all’anima mia Un risveglio dalle tenebre Un fugace attimo nei Cieli Una lacrima invisibile Un sorriso spontaneo L’esplosione di tutte le stelle dell’Universo.

Alda nel cuore 2021 140


Antologia di poesia contemporanea

Valentina Rizzo Ho amato di te Ho amato di te anche l’ultimo inverno inciso nella pioggia, quel costato di levante trafficato di malinconie ed un calice di parole rovesciato sul tuo cuore come marea di cielo dimenticata nelle piccole cose. Ho amato di te quel plettro d’autunno sfocato in silenzio, quell’abbraccio di rugiada, il segreto di una stagione, l’aurora delle mie parole. Ho amato di te l’infinita me.

Alda nel cuore 2021 141


Antologia di poesia contemporanea

Teresa Carmine Romeo (Nel ricordo di Alda Merini omaggio a Pippa Bacca)

Rosa bianca L’ho colta per te col primo sole quando il nuovo giorno è riapparso dalle tenebre della notte. L’ho colta per te curandomi di togliere le spine e preservarne il profumo. L’ho colta per te bianca come il candore della tua innocenza dolcissima donna di cui sono madre e sorella. L’ho colta per te pungendomi con le spine del peccato dell’uomo il mio sangue è zampillato fuori come il tuo cuore dal petto dalla paura. L’ho colta per te te la poggio sul cuore che ti dia la forza di perdonare perché il tuo silenzio e le lacrime pesano più del cielo a Natale senza Cometa. E sarà per sempre l’aurora. Alda nel cuore 2021 142


Antologia di poesia contemporanea

Claudia Ronchi La verità Quando guardo il Cielo è come se qualcuno mi aspettasse lassù! Il nostro cuore non può mentire di fronte all’Universo. Migliaia di stelle sembrano occhi che ti scrutano nel profondo per trovare il tuo... io! Allora, nel silenzio greve, salirà una voce e, chiamandoti per nome ti accompagnerà alla mia soglia: la Verità! Non si può vivere felici senza Lei... faresti un suicidio morale.

Alda nel cuore 2021 143


Antologia di poesia contemporanea

Donata Rosina Attimi Attimi di noi, il tempo si espande, entro nell’abbraccio caldo dei tuoi occhi dilatati. Torno a respirare in te. Sei la carezza di felicità di un’anima innamorata. Sei il mare che navigo tra le onde ansiose del tuo corpo appassionato. Annuso l’odore di salsedine sulla pelle baciata dal vento di una rinata primavera d’amore. Tutto sa di vita! Possiedo l’Universo senza tempo nelle mani, il bagliore delle stelle dentro il cuore incatenato al tuo in un sogno che vale l’Eternità.

Alda nel cuore 2021 144


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Francesco Rossi (Issorf) Vagabondo tra nude ore Vagabondo di vita senza meta sognate lungo vuote strade adornate del nulla Tra i colori del cielo cammino muto e tardo vestito solo di me con il sapore spurio del tempo che fugge Senza fisso orologio lo sento negli attimi a cui racconto di te ambulante nel senso che spegne pensiero Nella notte fredda conto stelle lucenti strette, mi stringono riscaldandomi l’anima in cui brilla il sentire Non sento il rumore assordante del mondo mentre il sole risorge I suoi raggi dorati mi danno la mano per vivere ancora nel giorno che viene a raccontare domani vissuto in libertà.

Alda nel cuore 2021 145


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Gilda Rossotti Il tempo scorre Mi chiedo se dovessi incontrarmi mi riconosceresti? Riconosceresti il mio viso? Ora nascosto sotto i segni del tempo. Sono sempre io. Il tempo non mi ha cambiata. Sono solo racchiusa in un corpo segnato dal tempo. Il mio cuore, la mia anima il tempo non li ha mutati. Io sono la ragazza di sempre. Vorrei ancora correre con te tenendoti per mano tra quelle immense distese di grano e rossi papaveri in fiore. Perdermi nel profumo dei tuoi baci. Stretti in quelle notti stellate d'estate. Ma il passo non è più lo stesso. Cammineremo insieme, tra quei campi di grano dorato e papaveri in fiore. Stretti nel nostro amore senza tempo. I ricordi intatti non scalfiti dal tempo. Impenetrabili gelosamente custoditi nel mio cuore lì resteranno finché non ci saranno più albe e tramonti.

Alda nel cuore 2021 146


Antologia di poesia contemporanea

Adelaide Santacolomba Rapita dal mare Guardavo il mare magicamente brillare. Immenso, come fosse lieve velo e coltre che giunge oltre l'infinito. Profumi di salsedine, e danzano tra le onde gabbiani in volo, planano e librano amoreggiando col mare spadroneggiano in cielo. Lo guardo, rapita dalla forza della bellezza. Invidio l'impavido coraggio di un gabbiano che invade le tue acque azzurre, nel silenzio di quest'inverno. Lo respiro, lo vivo, come fossi io stessa la sua acqua. Mi trascina la fantasia. Sento la tua voce. Mi attrae come il canto di sirene innamorò Ulisse. Mi affligge il pensiero della forza che affascina... e allo stesso modo rapisce con dolore migliaia di vite, che sognavano un'altra vita. Sei gioia e tristezza, sei paura e sudore. Sei la fatica di braccia che imbarcano la gloria di speranzose risorse. Sei le urla gioiose di vacanze da ricordare. Sei il tormento dei poeti che cantano la bellezza, l'ardore, la magia, lo splendore. Rapisci lo sguardo, e tra risacca e vento, sento la forza dell'amore rinascere dentro il mio cuore.

Alda nel cuore 2021 147


Antologia di poesia contemporanea

Maria Santoro Covid Strade isolate, persone evanescenti, cuori solitari. Famiglie strappate alla vita, amori congelati. La vita annebbiata dal Covid non è più allegra come un tempo passato. Addio bisboccia tra parenti e amici. Addio serate danzanti, addio feste in famiglia, addio alle cerimonie. Addio amori proibiti, addio agli abbracci e baci, addio alla vita felice e spensierata, che un tempo univa vicini e lontani. La pandemia ha stravolto la vita, ha cambiato il pensare della gente. Ha cambiato gli stili di vita, ha cambiato gli usi e costumi dei popoli. Affievolita l’amicizia tra la gente, affievoliti i sentimenti d’amore. I giovani senza più fiducia, senza più speranze, non credono nel domani. Corone di spine per i morti soffocati da questo male e croci sparse sulle loro ceneri . Senza più un nome, senza identità. Consegnati nelle braccia di Morfeo, traghettano con esso verso il luogo dove giaceranno per l’eternità. Per i tanti anziani era il tempo della spensieratezza, dopo una vita dura di sacrifici, per portare avanti la famiglia, dando loro ciò di cui essi non avevano beneficiato. Il mondo, ha bisogno di amore e di affetto, ma non ne ha. Il mondo ha bisogno di cure per il corpo e per il cuore, ma ne è privo. Il mondo ha bisogno di essere ascoltato, ma parole non ci sono. Il mondo ha bisogno di essere abbracciato, ma ciascuno è solo con le proprie braccia pendenti e senza nemmeno un saluto familiare. Cosa succede al campo di grano non coltivato? Spighe vuote senza chicchi. Cosa avviene per le rose non amate? Steli spinosi senza boccioli. Prati e campi, pieni di gramigna, senza fiori e senza frutti. Grembi sterili, culle vuote, maternità mancanti, genitori inesistenti. Voci di bambini non più squillanti, voci di bambini occultate. I fantasmi girano nei cimiteri, avvolti nei bianchi teli, agnati di varechina. Un pietoso velo di tristezza infinita, è sceso sulla terra. Dove anche il sole, imbronciato e pieno di dolore, ostenta più oscurità, che luce.

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Antologia di poesia contemporanea

Imma Schiena Misere parole Mi chiedi di tacere, di chiudere gli occhi e di serrare la mente. Lo farò, ma non chiedermi di non amarti, sarebbe come dire al sole di non illuminare e al sale di non salare. Perché quel che io ho, ha ben più valore di quel che dico. Misero appare il mio dire misera ogni mia parola nel tentativo di raccontare questo amore. Chiederò alla mia anima di gemere e soccombere al silenzio. Seppelliremo insieme, il cuore vivo mentre caldo batte ancora e lo accompagneremo in agonia fino all’ultimo suo sospiro.

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Antologia di poesia contemporanea

Maria Scivoletto Fuori... dalla finestra Ti guardo sdraiata sulla tua poltrona di dolore... cara mamma. La pandemia ci distanzia senza un bacio ...un abbraccio. La tua malattia poi ...separa di più. Tutto è triste Tutto è incubo Tutto è surreale. Il pianto di tanti logora la mente, il nostro pianto ...sale a Dio!

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Antologia di poesia contemporanea

Valentina Medici Selene Silenzio Ti cerco in un sospiro di vento in una lacrima di pioggia in una trina di neve. Ti cerco in una preghiera condivisa in un abbraccio negato. Fra i i timori, le paure, i fantasmi che in un muro di silenzio ti hanno racchiusa. Ti cerco nei racconti antichi nelle verità nascoste. Tu braccia strette al petto a difenderti da chi? A proteggerti da cosa? Ti ho cercata e ti cerco mamma e in un sogno ti ritrovo.

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Antologia di poesia contemporanea

Nadia-Florence Siene Dégel Timides comme une marguerite, les rayons du soleil s'épanchent en peu de mots, peu, des bribes imperceptibles du réveil d'un sourire, puis se déversent en averses de gaieté, en dégel, jusqu'aux pieds de la page du poème laissant couler la lumière et des airs de joie. Je t'accompagnerai au bois, tu m'appelleras Iris. Nous réveillerons le printemps de nos chuchotements de nos ris qui s'élèveront en chœur avec les oiseaux chanteurs dans l'azur éthéré. La vague a fini d'éroder.

Disgelo Timidi come una margherita,/i raggi del sole/si sfogano in poche parole,/poche, frammenti impercettibili /del risveglio di un sorriso,/poi si riversano /come rovesci allegri,/in disgelo, /fino ai piedi /della pagina /della poesia /lasciando scorrere luce/e melodie di gioia. Verrò con te al bosco,/mi chiamerai Iris./Risveglieremo la primavera /con i nostri sussurri /le nostre risa /che si innalzeranno in coro /con gli uccellini che cantano/nell’azzurro etereo. La marea ha smesso di erodere.

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Antologia di poesia contemporanea

Marina Sirolla Scorre il tempo! Ogni giorno mi addentro nella selva del cuore dove ristagnano il silenzio e la follia. Il passare del tempo a volte piano a volte spedito, traghetta in una dimensione di presente, passato e di futuro. Il momento dell'oggi che va vissuto, proiettando il pensiero verso il domani, non di attesa ma di speranza. Invecchiando come alberi antichi che al vento hanno un fruscio muto, ho la voce roca, ogni passo è un saltello, zoppicando mi incammino per arrivare? I buoni propositi ci sono arrivo alla porta, poi torno indietro un inseguirsi d'istanti, l'importanza del momento, il tempo ci sfugge giorno per giorno come sabbia tra le mani, forse si impara quando diventa poco. Questo presente incerto sia da monito per un futuro, di speranza!

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Antologia di poesia contemporanea

Alessandra Sorcinelli Farfalle inchiodate Sono stata sposa bambina. Ovvero avevo 15 anni e fino a 40 anni son stata sposa ma sempre bambina. Eppure ero in occidente, la bussola indicava così. Eh già la direzione. E’ importante averne una. Per le donne molto di più. Dato che si dice ha perso la testa, è impazzita, è uscita di senno. Ma io no! Decisi di non perdere nulla, eccetto la mia fanciullezza. Eccetto la mia adolescenza. Eccetto la mia reputazione. Ma non vi spaventate eh! Scelsi io, decisi io, come si decide a 15 anni! Spontaneamente, docilmente, senza neanche abbaiare e fare i bisogni fuori dalla cassetta. Ma capita che anche in una gabbia dorata, in un castello o in una baracca le bambine si sveglino. Come in quella favola della principessa che dorme sopra venti materassi ma sente qualcosa che non la lascia riposare. Si chiama vita, si chiama gioia, si chiama esprimersi, si chiama crescere, si chiama decidere. Contro tutte contro tutti con sensi di colpa grandi come un grattacielo. Le piantine crescono e fioriscono anche al buio, a volte. Ma è un fenomeno strano: cresci al buio ed in assoluto silenzio. Nella solitudine totale. Anche in compagnia si è sole. A volte questa solitudine è dilaniante. Quindi, da bambina quale sei decidi di lanciare la palla al vetro. Lo rompi e i cocci non li raccogli, anzi. Noti che sei ferita e piena di cicatrici anche senza aver mai toccato le cose che ti dicevano pericolose. E ora dopo che la vita è entrata in te sei sempre bambina. Ma non avresti l’età per esserlo, dicono. Sposa bambina. Donna farfalla. Crisalide eterna con ali a metà. Alda nel cuore 2021 154


Antologia di poesia contemporanea

Liliana Spatuaru E neanche noi da soli Viaggia il mio pensiero quando la luna è piena. Arrivo di nuovo sulla strada aperta da quella luce che va dalla mia fronte e mormor di ali, sonetti, d'amori rotti. Viaggia nei corpi. Gli alberi non sono nudi e neanche noi non siamo soli. Autunno, vieni lentamente e abbracciami! Il vento è buono e piove… …E piove in versi spezzati versi d'amore…

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Antologia di poesia contemporanea

Diana Stanescu Insegnami Insegnami il segreto delle tue notti, questo romanticismo della pioggia, il canto delle stelle solitarie. Insegnami come descrivi la rondine nel suo nido; come tu vedi l' Amore che nasce con l' alba di un nuovo giorno. Insegnami come posso vivere quando il sole se ne va; rendimi ubriaca delle tue parole, stringimi forte tra le tue braccia! Insegnami l'arte degli innamorati quando il cielo diventa luminoso. E mentre accendi un cero la tua piuma poetizza la nostra magia!

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Antologia di poesia contemporanea

Rita Stanzione Dov’è che siete andati Dov’è che siete andati miei rami senza forma e fiori imbastarditi da inverni pingui. Non avevo anni non cadenze e vi chiamavo bambini nell’utero procarioti di lago promiscuo sbarrato alla luce, un che di bozza. Come fosse domani l’indizio frugo gli specchi, i corpi assenti ancora succhiano sostanza da buchi neri. Li tocco invisibili, si rompono in una matrioska ch’è meglio lasciare composta come un fatto privato cupezza in gola. Sparpagliare la propria natura, ch’è meglio. (a tutto ciò che si voleva fare, dare e invece non si è fatto, non si è dato)

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Antologia di poesia contemporanea

Elenia Stefani

Ci sono dolori che trovano casa nelle assi tarlate del pavimento del mio passato scricchiolando nel cuore pronte a spezzarsi e farmi cadere. Ci sono memorie che fan tremare le mie fondamenta come i tornado più feroci. Ci sono azioni che allagano i miei pensieri come tubi arrugginiti della mia anima. Mi guardo allo specchio, mi domando ciò che sento, e mi desto. Il pavimento ormai è cambiato, il vento è cessato, le colonne sono sanate, i condotti son stati sostituiti. Sulle ceneri del dolore imminente c’è una nuova fiamma: la certezza di una nuova vita dove l’anima difende il cuore. Le tende si tolgono, le finestre si aprono, le porte si schiudono. Piogge, neve, vento o sole... la casa reggerà ospitando ogni briciola di possibilità.

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Antologia di poesia contemporanea

Rosanna Tafanelli L'ora blu Vieni a trovarmi, nell'ora blu della sera, quando le dita rosa del tramonto hanno tuffato il sole oltre la linea curva. La pietra è calda dell'ultimo raggio dorato, negli occhi ancora uno sprazzo che li fa cerulei, specchio di cielo acceso. Venere brilla, pianeta-stella inconsapevole, dea della bellezza e dell'amore, e buca il drappo di raso disteso in alto, sorretto da mani d'angelo. Aspetto appoggiata al muro, le braccia vuote, gli occhi pieni di luce, l'anima assorta ed il cuore innocente. Vieni a trovarmi, nell'ora blu della sera, la nostra.

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Antologia di poesia contemporanea

Grazia Tagliente Attempate mura Su capocchie storte di chiodi alterati, fortemente conficcati in muro attempato, ho appeso tutti i centimetri di lunghezza della mia vita e tutti i grammi di peso del mio canuto faticare, per goder così finalmente d'un sol attimo di pace un minimo grano di riposo, ma del dorato castel sabbiato l'attempate mura mie insensibili e irriverenti sono alfin crollate.

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Antologia di poesia contemporanea

Maura Taormina Abbandono In involtini di speranza ho annodato il mio misero cuore spezzettato in contorni di addii e innumerevoli ritorni a ricordarmi chi ero. Mai più avrei avuto notizie in quella stanza rivolta e contorta dove non passavano neanche i pensieri e le stolte mani riuscivano a malapena a trovarmi. Tra note pizzicate e biancori di fumo profumo di ragù e rosmarino nei piatti con gli occhi bassi che volevano cercarmi. Ma io scendevo di corsa le scale in un probabile abbandono e in quel semmai mi rigiravo prudente a guardarmi dentro con il coraggio del mai più.

Alda nel cuore 2021 161


Antologia di poesia contemporanea

Viola Tatham Gemme di miraggi Un'altra notte a disegnare con lo sguardo punti interrogativi sul muro della stanza immobile come crocefissa a tenermi il cuore tremolante tra le mani a piangermi addosso la malinconia fino al primo raggio di sole che irradia neonate gemme di miraggi e fiori assetati senza più colore. Vorrei scalare quella linea luminosa camminare in aria e non lasciare tracce sicché a trovarmi sia soltanto Amore.

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Antologia di poesia contemporanea

Maria Teresa Tedde Memoria La memoria è impressa lì nelle mura di Birkenau nelle camere a gas nei giacigli infiammati di ossa nei pianti dei bambini che girano nel vento nei ghetti di Varsavia nei fili spinati con le impronte di cadaveri in fuga. Campi di sterminio hanno gonfiato ventri nazisti suicidi di massa meglio che fare da cavie donne sfigurate nell'essenza che dona vita. Anche nei boschi intorno fantasmi ossuti vagano e si lamentano. La chiave di questa orrenda storia è sempre appesa nelle fredde baracche dei lager. Non è successo nulla, no! È stato il freddo la fame a dare alimento al genocidio o la follia lucida dei predicatori di razza pura? E le stelle silenziose nei petti di inermi cadaveri si spensero.

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Antologia di poesia contemporanea

Maria Concetta Terracina Il mio Angelo A volte mi sento sola e malinconica Ma dopo un po' sento qualcosa o qualcuno Che non vedo ma sento una forza che mi dice Di andare avanti e non mollare mai per nessun motivo. Perché lui è con me sempre Chiedo chi sei? Lui risponde sono il tuo Angelo Pensavi forse che ti avrei abbandonata? Io sarò sempre con te Dio mi ha dato questo compito Di proteggerti nelle tue avversità Io non ti mollerò mai. Ovunque tu andrai io ti seguirò. Grazie Angelo mio Con te vicino non avrò più timore.

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Antologia di poesia contemporanea

Marisa Tumicelli Sacra visione Nudità di rami ha il tuo albero di vita trafitto da vaganti pensieri in solitario solfeggio, giorni abbracciati a silenzi di assenze a desiderio di foglie. Nudità di rami che la neve veste di candori in un frammento di tempo, materna congiunzione amorevole dono, sacra visione carezza di cuore lume d'incontro.

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Antologia di poesia contemporanea

Stefano Urietti Farfalla Anche quest'anno (e più non ci speravo) ho visto una farfalla nel giardino. Ritornerà, nel sole del mattino, fra un anno ancora, se io sarò bravo?

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Antologia di poesia contemporanea

Serena Vestene Lui conosce le colpe (occhi perversi) Lui conosce le colpe che gli popolano il volto. Seducenti aguzzine sotto il volto delle ciglia. Ladre incapaci di rendere il maltolto. Meretrici audaci fino alle periferie del buio. A turno strappano sogni a una sognatrice come steli indifesi sotto corolle di stelle. Strizzandole forte come grappoli in gola ne beve il nettare fino a impazzire, quelle pupille... Le chiama per nome, ad una ad una, le colpe che gli popolano il volto. Il padre di tutte porta il suo nome ed è nato fissando una notte di luna. Piange per lui il suo occhio malato - per sé non ha mai sparso lacrima alcuna, inutile guardarsi dietro un velo incrinato Sopravvissuto a un giorno di troppo, e vivo ancora come tutti i respiranti, ha l'anima incolta, la rade di rado e tra i tanti la lascia che sfregi e che graffi che sfreghi i ritratti dei malcapitati. Lui conosce le colpe che gli popolano il volto, sepolte nella storia dei passanti. (tratto dalla raccolta “Terra di Santi e di perduti in terra” – Boopen Ed. 2019)

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Antologia di poesia contemporanea

Alessandra Vinotto La folle La vita non mi accoglie Come se fossi un reietto Un terremotato Un esule Un rifugiato. Mi respinge e mi tortura E fa di me un suo rifiuto. L'ho sempre rispettata E ho piu volte provato ad amarla. Da quando esisto Ho creduto Ad ogni sprazzo di felicità E l'ho vissuto ogni istante, Sino in fondo all'anima. Ma non sono nata per essere figlia E neanche per essere madre. Le parche hanno intessuto per me Un mantello di spine, Ed è la mia uniforme. Quindi è tutto dolore Quello che devo aspettarmi, Ricercando spasmodicamente Un fazzoletto di serenità. Voi mi dite di non andarmene: Ma in realtà, io, Non ci sono mai stata. (Dedicata ad Alda Merini nel giorno della sua morte, il 1 novembre 2009)

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Antologia di poesia contemporanea

Italo Zingoni La tua libera follia Fai in modo che di me ti resti la parola nuda che s'impiglia nella rete fitta dell'indifferenza la meraviglia del libero pensiero il guscio svuotato dell'essenza Sorridi quando non ci sarò ad asciugare le lacrime che bagnano le rughe profonde dei tuoi anni e non avrò più sogni da regalarti Fai in modo che ti resti di me l'impatto con il bieco conformismo e quello con il cinismo dilagante e che ti restino i dubbi ad indicare che è distante da noi la verità assoluta Ribellati se e quando sarà necessario e non tacere se ti diranno di farlo se ti impediranno di essere libero se alzeranno barriere al tuo pensiero Fai in modo che di me ti resti il seme da spargere nel vento la parola il verso la poesia e fai in modo che tutto sia per sempre il tuo credo la tua forza la tua libera follia. da – Un filo interrotto – Poesie – t.d.r.

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Antologia di poesia contemporanea

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realizzato nel marzo 2021 da Matteo Cotugno aldanelcuore@libero.it http://vocidipoesia.blogspot.it/ http://poesiedimatteocotugno.blogspot.it/

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Antologia di poesia contemporanea

Alda nel cuore 2021 172


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