S Tre perle tra i monti
Panorami mozzafiato
Speciale Turismo BRESCIA
A sinistra, Monte Isola sul lago d’Iseo visto dai monti circostanti. A destra, dall’alto, il castello di Sirmione; una spiaggetta sul lago d’Idro; il santuario Madonna di Montecastello a Tignale; uno degli spettacolari percorsi ciclabili, la ciclopedonale di Limone sul Garda.
GARDA, ISEO E IDRO: LAPISLAZZULI LACUSTRI TRA STORIA, CULTURA E SPORT OPEN AIR
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icini e diversi. Ogni lago con una spiccata personalità. Questa è una delle straordinarie ricchezze del territorio della provincia di Brescia. A pochi chilometri dalla città si incontrano tre meravigliosi specchi d’acqua che offrono tre modi diversi di vivere la vacanza. Il Lago di Garda è il principe, con i suoi 370 km quadrati di superficie, è il più grande lago d’Italia. Una sorta di piccolo mare dal clima mediterraneo che ha ammaliato, tra gli altri, personaggi come Goethe, Mann, Kafka e D’Annunzio di cui, proprio quest’anno, si celera il centenario della sua dimora, il Vittoriale, fatto costruire nel 1921 a Gardone Riviera e, oggi, museo fra i più visitati in Italia. Il complesso di edifici, vie e piazze, è ab-
bracciato da un parco di oltre 10 ettari che offre una straordinaria vista sul lago. Il teatro nel parco ospiterà, quest’estate, un ricco cartellone di appuntamenti. A pochi chilometri di distanza, non lontano da Desenzano, si incontra la Rocca di Lonato che inaugura quest’anno la Sala immersiva e le visite virtuali al complesso della Fondazione Ugo Da Como con gli speciali occhiali Artglass, che regalano uno straordinario viaggio nel tempo, facendo scoprire la storia e la vita quotidiana medioevale guidati da personaggi d’eccezione: a narrare la Rocca è, infatti, Isabella d’Este, mentre la Casa del Podestà è raccontata da Ugo Da Como. Il lago di Garda con la sua atmosfera glamour offre una vacanza che si tinge
tre laghi, gioielli che hanno i colori dell’acqua marina o dei lapislazzuli, a seconda delle ore del giorno, distano solo una manciata di chilometri da Brescia, una città vibrante, trendy, meta perfetta sia per lo shopping sia per vivere una serata andando alla scoperta di ristorantini e trattorie dove assaporare il meglio della tradizione di questo territorio e di questa città. Uno scrigno che conserva nel suo cuore straordinari tesori come 72la Vittoria Alata, rarissimo bronzo romano di grandi dimensioni risalente alla prima metà
Adatto per il surf
Che pace! di mille colori tra spiagge libere e attrezzate, borghi e cittadine e incantevoli scrigni di preziosi tesori d’arte, divertimenti per grandi e piccoli e proposte di vita attiva. Senza contare le Terme di Sirmione, un connubio unico tra relax, benessere e storia. E poi c’è la natura che ha la dolcezza dei climi mediterranei dove sono protagonisti olivi, viti, ma anche oleandri,
palme, limoni. Una natura da esplorare sulle due ruote andando alla scoperta dei numerosi percorsi bike. E per una passeggiata scenografica tra l’azzurro del lago e il verde della vegetazione, c’è la ciclopedonale di Limone sul Garda, considerata la pista più spettacolare d’Europa, totalmente pianeggiante, per una pedalata col lago ai propri piedi.
La Brixia romana: tra Vittoria Alata e domus
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Un turrito custode
del I secolo d.C.. Recentemente restaurata si può ammirare la statua nella nuova collocazione nel Tempio Capitolino, cuore di Brixia, il parco archeologico di rovine romane più esteso e meglio conservato del Nord Italia, Patrimonio Unesco con il vicino Museo Santa Giulia, complesso espositivo unico nel suo genere in cui si legge la storia della città dall’Età del Bronzo ai giorni nostri, con resti di domus romane, chiese, chiostri e tesori come la Croce di Desiderio, straordinario esempio dell’antica oreficeria longobarda.
ARTE E NATURA A pochi chilometri da Brescia si incontra anche il fascino romantico del Lago d’Iseo, diventato famoso nel mondo come il “lago di Christo”, il celeberrimo artista che nell’estate 2016, con la sua l’installazione The Floating Piers, ha creato una suggestiva passerella galleggiante che ha collegato la cittadina di Sulzano con Monte Isola e l’isoletta di San Paolo. Il fascino di Monte Isola, la più grande isola lacustre dell’Europa centro-meridionale, è piacevole da vivere a cavallo di una bicicletta per una pedalata tra la terra e il lago, fermandosi a gustare il tradizionale pesce essiccato con polenta abbrustolita e i taglieri di salumi. Sulle due ruote, a pochi chilometri dal centro di Iseo,
si può raggiungere un altro territorio unico, la Riserva naturale delle Torbiere del Sebino, che ci riporta alle atmosfere dell’Anno Mille. La meta ideale per una passeggiata abbracciati dal silenzio camminando su passerelle sospese sull’acqua e con il profilo del magnifico Monastero di San Pietro in Lamosa sullo sfondo. Cinque anni dopo The Floating Piers, il Lago d’Iseo torna protagonista dell’arte contemporanea con Mirad’Or, un piccolo padiglione su palafitte progettato a Pisogne da Mauro Piantelli e destinato ad accogliere opere e installazioni d’artisti di fama internazionale. Per chi ama il camminar lento, è da sperimentare anche l’antichissimo tracciato della Via Valeriana che porta
alla scoperta di inaspettati tesori storico-artistici e scenari unici. MULTISPORT Per chi predilige la vacanza a contatto della natura e lontano dalla folla, il Lago d’Idro, il più alto tra quelli prealpini lombardi, è la meta perfetta. Qui ci sono molte proposte per gli amanti della vita open air tra camping, villaggi e anche glamping fronte lago, attrezzati per chi ama fare passeggiate nel verde, sport slow o estremo, e vivere all’aria aperta. Incastonato fra le montagne della Valle Sabbia e le Prealpi, il lago d’Idro è, infatti, accarezzato da un vento costante che permette di praticare vela, surf e kitesurf. Grazie, inoltre, alla sua particolare posizione, abbracciato dal-
Su due ruote le montagne, offre diversi percorsi per la mountain bike, ma anche ferrate sulla roccia, parapendio, canyoning. Da qui si raggiunge comodamente l’Alta Via dei Forti che ripercorre le linee di fortificazione della Prima guerra mondiale tra trincee e gallerie scavate nella roccia lungo il periplo del lago. Da non perdere, quest’anno che si celebra il bicentenario della morte di Napoleone, una visita alla Rocca d’Anfo, possente complesso di fortificazioni a strapiombo sul lago, che si estende per ben 50 ettari: la rocca più antica è quella veneziana, a Sud; l’altra napoleonica, che orla la parte settentrionale della montagna, è la più grande fortezza napoleonica d’Italia. www.visitbrescia.it ● ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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