ConCretaMente

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ConCretaMente Creare, comunicare, condividere. Il laboratorio di Campagnola Emilia.


La più forte risata che avessi mai sentito, precedette l’abbraccio caloroso di chi non avevo conosciuto fino a quel momento. D’ un tratto, facevo squadra con chi giocava per puro e semplice piacere, e osservavo le mani divertite modellare la creta. Scoppiò un’ altra risata, e capii che non c’è gioia più grande, del sentirsi partecipi. A Roberto


L

e Associazioni di volontariato di Campagnola Emilia hanno rilevato, anche nella realtà dei piccoli paesi, il progressivo indebolimento delle relazioni interpersonali, con una conseguente, generalizzata “minor apertura verso l'altro” che esaspera la difficoltà delle fasce svantaggiate nel reggere i ritmi serrati della quotidianità. In quest'ottica, il laboratorio di lavorazione dell'argilla, che consente agli individui di esprimersi in modo creativo, rappresenta un luogo e uno spazio comune di socializzazione ed integrazione tra le associazioni che vi hanno aderito e le categorie svantaggiate. L'intento è quello di rafforzare ed allargare, attraverso attività pratiche, la rete delle Associazioni e la promozione sinergica di iniziative volte alla socialità. L'incontro con Ivano Di Maria - fotografo di rara sensibilità, i cui lavori hanno sempre avuto un occhio di riguardo per le tematiche sociali - e la sua preziosa collaborazione, hanno permesso di tradurre in immagini il fulcro di questo progetto, condensando in testimonianze visive le dinamiche relazionali tra le persone frequentanti il laboratorio. Le Associazioni che hanno preso parte al progetto di Con-Creta-Mente sono S.A.P. (Servizio Aiuto alla Persona), Sostegno e Zucchero, Millesoli, AUSER, OSGB, Protezione Civile, Comitato Anziani, Donne in Movimento, Centro di Cultura Islamica, Associazione pRosa, AVIE, Centro Sociale, Associazione S. Genesio. La possibilità di iniziare una collaborazione attraverso il laboratorio di creta ci è sembrata una naturale estensione del lavoro che ognuno di noi porta avanti da tempo; è stata la nostra prima esperienza di questo tipo e, nonostante tutte le difficoltà soggettive, ci ha dato la possibilità di confrontarci attraverso un linguaggio diverso, inusuale. Ne sono scaturite dinamiche relazionali in grado di superare le differenze culturali e personali; lavorare la creta ha permesso a ciascuno di mettere in campo le proprie attitudini e sensibilità in un contesto assolutamente conviviale, accogliente e lontano dalla frenetica vita quotidiana. L'augurio è che questo tipo di iniziativa possa arrivare a coinvolgere l'intera comunità, venendo interpretata quale occasione di arricchimento personale per chiunque voglia mettersi in gioco in modo autentico e...Con-Creta-Mente!

Sabrina Pirondi - Volontaria S.A.P.



L’altro [...] non è quasi mai come ce lo aspettavamo, ma è molto più vicino a noi di quello che di solito crediamo.

Pisana Collodi, “Gli spiriti azzoppati. Riflessioni su la normalità dell’handicap”


L’esperienza della creta è stata a mio avviso molto interessante, non solo perché ci ha dato la possibilità di svolgere un’attività diversa dalle altre, ma soprattutto perché ha dato ad ognuno di noi la possibilità di esprimere la propria sensibilità artistica. È stata una bella condivisione di momenti finalizzati a dare spazio alla propria creatività. Trovo che l’arte sia una forma di

espressione imparziale in quanto

[Livia e Giovanni]

ognuno di noi è speciale quando crea arte



Il laboratorio è un luogo dove la fantasia e la

convivialità si incontrano; lavorare la creta, dare forma ad un oggetto con le proprie mani, è un gesto semplice che libera l’immaginazione e ci rende speciali. [Sabrina e Alberto]


Per me il laboratorio è un luogo dove puoi relazionarti con gli altri attraverso un linguaggio diverso ed inconsueto. Lavorare la creta ti permette di creare dei piccoli capolavori. Trasformare le proprie idee in qualcosa di concreto è davvero stimolante. [Davide]



Personalmente ho sperimentato come il Laboratorio sia un luogo in cui ho

la possibilità di staccare la spina, di rilassarmi, vivendo rapporti semplici ma autentici con chi vi arriva. Ogni volta scopro ciascuno in modo nuovo, assisto con stupore a quante

energie mette in circolo il lavoro che si fa, a come l’attività permetta a ciascuno di andare al di là delle proprie difficoltà fisiche e non , di mettersi in gioco con gioia e con slancio. Mi sembra si possa dire che ognuno si sente accolto e valorizzato in quanto

persona capace, sempre e comunque, di essere un dono che io ritengo prezioso per tutti. [Adriana]


Mi piace stare con i miei amici e lavorare con la creta, ho fatto un vaso e quando l’ho portato a casa mio padre é stato contento [Moreno]




A me piace andare con i miei amici al laboratorio, soprattutto perché stiamo insieme e alla fine c'è sempre qualcuno che porta qualcosa di buono da mangiare

[Roberto]

A me piace andare con i mie soprattutto perché stiamo in sempre qualcuno che porta mangiare


grafica > Visualgraf.it

Associazione Millesoli - marziavezzani@yahoo.it Associazione pRosa - info.campagnola@libero.it S.A.P. - sabrina.pirondi@fastwebnet.it AVIE - adrianamagnani@libero.it Associazione San Genesio - reancsgenesio@alice.it Croce Rossa Fabbrico - cl.fabbrico@cri.it

fotografie > Ivano Di Maria - photologos.it

Per eventuali contatti rivolgersi a:


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