Bassano Knowledge City 巴
知
城市
Venezia, July 2015
Bassano Knowledge City 巴
知 城市
PROJECT SPECIFICS 目明
Promoters 起人
Bassano Urban Center, 巴 城市中心 University IUAV Venice, 威尼斯建筑大学 VoD Umbrella Think Tank, VoD 合智 Vicenza Architects Association, Vicenza 建筑事 展部−
展与
所,
整合局
Industry network, 以及行 网 。 Location 目地点
Metropolitan urban system including: Trento,
Mandamento di Bassano, Provincia di Vicenza 特
托, 巴塞
区, 以及
Date and time span
目
:
Design team
2014年四月至今(
琴察省
行中)
人) prof. Fabio Peron (technical support - 技 支持) arch. Massimo Vallotto (relationship with industry - 行
prof. Giuseppe Longhi (coordinator -
arch. Linda Comerlati (design and graphic Architects Contributions 参与建筑
)
)
Anna Ave, Lucia Baccara, Diletta Bellina, Sara Carciotti, Elisa Casagrande, Matteo Coletto, Laura De Rocco, Maria De Rossi , Maria Ilaria di Gaeta (ph. dr. In education 教育科学博士 Andrea Pennisi, Nicola Preti, Beatrice Rizzo, Massimo Rodighiero, Nicola Sartori, Giacomo Tomasini,Francesco Zanon, Chiara Zoppi
SOMMARIO L' Agenda “Bassano città del sapere” propone l'innovazione nei metodi di generare, attrarre e distribuire sapere quale forza guida dello sviluppo sociale e territoriale. Essa supera il tradizionale modello di progettazione urbana, finalizzato alla crescita del capitale fisico, a favore di un modello industrioso e generativo, in cui la progettazione genera nuova ricchezza, grazie allo sviluppo delle risorse umane supportato da processi creativi. Il progetto si qualifica per l'urgenza di rinnovare le infrastrutture urbane destinate: - alla generazione proattiva di nuove conoscenze, grazie a nuove scuole-laboratorio che fondono imparare e produrre; - ad accogliere i saperi esogeni della popolazione esterna impegnata nella ricerca; - a realizzare nuovi impianti di base destinati allo stoccaggio ed alla manipolazione delle informazioni. Questo processo si sviluppa grazie ad una quadrupla elica composta da pubblica amministrazione, mondo della ricerca, imprese, comunità. Il contesto di Bassano del Grappa è centrale rispetto a queste tematiche, poiché è parte rilevante del secondo polo industriale italiano. Industriosità e creatività hanno segnato la sua storia di città industriale, poi evoluta in polo erogatore di servizi. Questa agenda operativa per lo sviluppo dell'area metropolitana di Bassano è un'esperienza pilota per la ripresa dei processi innovativi in Italia.
PARTNERS I partner del progetto fanno parte di una piattaforma aperta che comprende: la Municipalità e l'Urban Center di Bassano del Grappa; l'Università IUAV of Venezia; un panel di industrie (Hm 52 AbitazioniEcologiche, Vibeton Spa, Carpenteria Brotto Snc, Vimar Spa, Abbablind Srl, Acqua Risolta Srl, Ind. Cotto Possagno Spa, Minuzzo Srl, Viva Srl, Artuso Legnami, Casaclima Network, Acta, Ytong, Human Habitats), gli Ordini professionali degli Architetti di Vicenza, Trento, Venezia), il Dipartimento di Politiche per lo sviluppo del Ministero per lo sviluppo economico.
BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO La struttura dell'Agenda 'Bassano città del sapere' è collaborativa ed è l'esito del feedback fra I soggetti della quarupla elica: pubblica amministrazione, cittadini, imprese, ricerca. L'Agenda inizia con la valutazione degli ecosistemi metropolitani e prende atto delle recenti ondate dirompenti di innovazione : fusione di strutture immateriali ('bit') e materiali ('atomi'), interattività fra uomini ed oggetti (Internet of Things), passaggio da tecniche di produzione sottrattive di risorse a tecniche additive (3D printer, tecnologie biologiche), l'esaurimento delle risorse naturali. Per far fronte a queste ondate l'agenda promuove I seguenti interventi principali: PRIORITÀ ALLA CRESCITA DELLE RISORSE UMANE E DEL SAPERE, GRAZIE A: - realizzazione di nuovi spazi per stoccare e manipolare dati (le nuove fabbriche): il progetto parte dalla rilevazione degli spazi culturali, creativi e produttivi già presenti in città, e propone un nuovo impianto 'di base', il datacenter metropolitano, destinato ad immagazzinare e manipolare i big data della pubblica amministrazione. La disponibilità di big data, coniugata con il potenziamento delle reti, favorisce l'avvio di nuovi cicli produttivi basati su Internet of Things. Il data center è ricavato dal recupero di uno fra gli impianti dismessi esistenti in città; - realizzazione di nuove infrastrutture per attrarre ed accogliere gli innovatori (hub della conoscenza). “I talenti attraggono talenti”: questo è il presupposto del progetto per uno hub attrattore, per aumentare le sinergie fra ricerca e sperimentazione per l'innovazione delle produzioni del vicentino. Si prevede la realizzazione di un nodo vitale presso la stazione in grado attivare nuovi servizi legati alla ricerca, e nuove residenze temporanee. Si ipotizza un turn over di 1.000 ricercatori annui ed un uguale numero di persone coinvolte in eventi culturali; - riqualificazione delle scuole esistenti per aumentarne la produttività grazie ad una politica culturale 'generativa', basata su una maggiore integrazione con il momento laboratoriale e con le imprese. La nuova scuola è il nodo di una piattaforma per imparare, ma anche per produrre, per generare nuove relazioni, anche internazionali. Da qui la proposta di nuove tipologie che rispettano i principi di sostenibilità. PRIORITA' ALLA REALIZZAZIONE DI NUOVE INFRASTRUTTURE 'ABILITANTI': - Le nuove strutture per la conoscenza devono essere integrate da nuove infrastrutture sostenibil 'abilitanti': per la connettività, per le smart grid, per il contenimento del consumo di risorse naturali e l'aumento della biodiversità, per rispettare gli obiettivi di Rio+20 e delle Convenzioni internazionali sull'ambiente. Esse sono realizzate grazie a piattaforme multidisciplinari, capaci di gestire processi di open innovation per lo scambio collettivo di saperi. Grazie a questo modello, altamente pervasivo, si intende proporre al Governo italiano e all'UE, una prassi di gestione locale, capace di stimolare comportamenti collaborativi delle parti sociali e finalizzati a processi di open innovation, utili per uscire dall'attuale crisi economica.
Bassano knowledge platform
four design driving forces
Human resources
P
ENERGY
BIG DATA
Intangibility of natural resources
WELLBEING
P
METABOLIC DESIGN
M Ba an ss d a an m o en t De del o d Gr i le ga a zio pp a ni C Co am m ere m d e i A rcio re sse gi ss on or al ati i Or ga ni zz az io A ni Ar sso tig cia ia zio ni n i
Th ie
C Ve aste ne lfr to an co M ar os tic a V Ve itto ne rio to Sc hi o
Resilience
ne
NATURE
MOBILITY
WASTE Politiche
PERSONE
e hin
P2
Attraverso i microsensori
P
P SICUREZZA
GEOGRAFIA
eop
AMBIENTE
le
Agenda dinella rete gli oggetti ogni giorno diventano progettazione connessi e intelligenti
P2M Peo ple
to
ac
op et pl eo
m
WATER
Entro il 2020 37 miliardi di oggetti
CLOUD
TURISMO
SOCIETĂ€
ConnettivitĂ intelligenti
saranno connessi a Internet
OGGETTI
Progetto Grande Bassano
M2 MM
Internet of everything connette il mondo fisico alla rete
BIG DATA
BENESSERE
ECONOMIA
TRASPORTO
i ne achine to mach
ENERGIA
VIAGGI EDUCAZIONE SALUTE
Hyper-connectivity
Plan for the re-evaluation of natural resources
Digital agenda
Resilience agenda
Climate change plan
Plan fot resources metabolism Ecological footprint monitoring
University IUAV of Venice
Italian Department of Economical Development
Innovation platfrom
Smart grid plan
Bioproductivity monitoring agenda
Industrial production regeneration agenda
Local industries in the sector of building
a platform for urban regeneration
Trento Polytechnic
Bassano public administration
Professionals in the field of architecture and engineering
Professional associations of architects of Vicenza, Treviso, Venezia, Trento Economical institutions for commerce, handcraft, industry
New knowledge infrastructures The new industries
A hub to attract innovators
The regeneration of schools
项目概要 “巴萨诺知识城市”计 提供了一个通过生产、吸引和分配知识作为一 社会和地域发展驱动力的创新方 式。 该计 是优于传统模式之上的城市规 方式,目标是实质的资本增⻓长,亦有利于区域内的企业模式和生 产模式的增⻓长,同时受益于人力资源的发展和对创意过程支持所产生的新财富。该计 符合城市基础设 施更新的紧急需求,实施计 包括:
!
建设结合了学习和生产功能的新工作室型学校,引导学生积 识;
!
对于外来人口的欢迎结构通过调研调整
!
首要设备以储存和加工信息为主,将通过当地政府、调研员、商业和社区的四个角度的协同作用产 生。
主动的通过互动的模式学习新的知
巴塞诺-德尔-格拉帕(Bassano del Grappa)的客观环境是整个项目的核心,位于意大利第二大工业区, 勤勉和创 造力是这个城市历史上就遗留下来的基调,逐渐进化成了服务提供者的磁 。“巴塞诺知识城市”计 是一个旨 在恢 意大利创意进程的先行计 。
合作
伴
项目合作的 放平台包括:巴塞诺市与城市中心,威尼斯建筑大学,以及一系列的支持企业(包括 52 Hm 生态 住宅, Vibeton 公司, Carpenteria Snc Brotto, Vimar 公司, Abbablind Srl, Water Fixed Srl, Ind. Cotto Possagno 公司, Minuzzo Srl, Viva Srl, Artuso Timbers, Casaclima Network, Acta, 伊通墙体, Human Habitats, 维琴察专业建筑师联 盟,特伦托,威尼斯,经济发展部−发展与经济整合局
项目简要 “巴塞诺知识城市”议程是一个联合架构,通过四重螺旋主体之间的反馈建立:当地政府、公民、商业和科研。 该议程始于城市生态的评估系统并且重视如今颠覆以往的创新潮流:非物质(比特)和物质(原子)的融合, 人与物之间的互动 系(物联网),从资源生产技术做 法到添加生产技术(3D 打印,生物技术)的转换, 随着自然资源的消耗,这个议程倡议这些主要干预措施是应对这些大面积的破坏和消耗。 第一:区域人才资源和知识的增⻓长首先要感谢: 新建的工厂以储存和处理数据。这个项目始于文化、创意和生产型城市空间的认可,和提供一个新的城域数据 中心,用于储存和处理公共管理大型数据。大型数据的可用性,结合了加强的网络,促进了基于物联网的新的 生产工艺。该数据中心建立在一个前老工业厂房内; 新的基础设施建设吸引和为创造者提供生活空间(知识枢纽),“人才吸引人才”:假设这个项目能成为一个吸 引枢纽,不断加大科研和生产测试之间的协同增效,促使维琴察地区的生产再生。它涉及到⻋车站地区 键枢纽 的建设能有效的启动科研和临时居住的新型服务功能。预计一年的营业额为 1,000 个研究员入住,并且有同样 数量的人数参与到地区文化活动; 升级现有的学校,以提高生产力和“生成”文化政策,基于实验室和工厂间更紧密的整合升级。新学校将是新的 学习平台的重要节点,同时为加工和生成新的国际化联系。因此这个新型提议合可持续发展的原则的建议。
第二,优先建设新的“机会”基础设施建设 新的知识结构必须通过新的可持续性“机会”基础设施的支持:连接性,智能电网,技术包含自然资源的消 耗以及增加生物的多样性,以满足里约联合国环境和发展峰会的约定标准。它们形成了一个多学科的平 台,有能力为知识集合的交流管理 放式创新流程。 由于这 度普遍的模式,它打算建议意大利政府和欧盟建立当地管理实践系统,能 对 放创新流程,并对克服现有的经济危机而言是可行的策略。
刺激社会合作行为并针
Bassano knowledge infrastructure Bassano del Grappa Mandamento of Bassano del Grappa
Three knowledge ecosystems
trento bassano
economical Capital
technology level
AMBIENTE
GEOGRAFIA ENERGY SICUREZZA
TURISMO TOURISM
Districts
Producing goods through resource depletion
The innovative population
BENESSERE WELLBEING
Nel 2020 37 mld di oggetti connessi a Internet attraverso micro sensori
Production chains
SOCIETĂ€
ECONOMIA
BIG BIGDATA DATA
OBJECTS OGGETTI
TRASPORTO TRANSPORT
Industry ecosystem
M2 MM
i ne achine to mach
SALUTE
EDUCAZIONE EDUCATION VIAGGI ENVIRONMENT
Attract and produce ideas
innovation Leader tolerance level
ENERGIA
AGRICULTURE
low connettivity
social Capital
talent level
Pe
CLOUD
cultural Capital
The creative population
ple
SERVICES
medium connettivity
Creative population
P2 P
P 2M P eo
INDUSTRY
hyperconnectivity
The new social classes
PERSONE PEOPLE
a
to
Sectors vicenza
le eop
Metropolitan area of Vicenza
p to le op
The connected population
Additive manufacture, hyperconnectivity, nano-biotech ine ch m
Metropolitan population
Innovation follower medium innovator
RESEARCH AND DEVELOPMENT
late innovator
INTERNATIONAL NETWORKS SERVICES
The creative city
The industrious city
The knowledge infrastructures
The learning city
TRENTO
The connected metropolis
bassano del grappa e mandamento
mestre
vicenza verona padova
venezia
PROJECT SUMMARY The “Bassano Knowledge City” Agenda offers innovation in methods to generate, attract and distribute knowledge as driving force of social and territorial development. It goes beyond the traditional model of urban planning, aimed at physical capital growth, in favor of an entrepreneurial and generative model, in which the design generates new wealth, thanks to human resources development, supported by creative processes. This project qualifies for the urgent need to renew urban infrastructure intended to: - new workshop schools that combine learning and producing, for a proactive generation of new knowledge ; - welcome structures for the external population engaged in research; - new primary plants for storage and process informations. This process is developed through a quadruple helix composed by local government, researchers, businesses, communities. The context of Bassano del Grappa is central to these issues, because it is part of the second italian industrial district. Industriousness and creativity have marked the history of the city, then evolved into service provider pole. The “Bassano Knowledge City” Agenda is a pilot experience aimed to the resumption of innovative processes in Italy.
COMMITTED PARTNERS Project partners form an open platform including: Bassano del Grappa Municipality and Urban Center; University IUAV of Venice; a panel of industries (52 Hm AbitazioniEcologiche, Vibeton Spa, Carpenteria Snc Brotto, Vimar Spa, Abbablind Srl, Water Fixed Srl, Ind. Cotto Possagno Spa, Minuzzo Srl, Viva Srl, Artuso Timbers, Casaclima Network, Acta, Ytong, Human Habitats ), professional Architects Associations of Vicenza, Trento, Venice, the Development and Cohesion Policies Department - Ministry for Economic Development.
PROJECT CONCISE DESCRIPTION The “Bassano Knowledge City “ Agenda has collaborative structure and is built through feedback between subjects of quadruple helix: local government, citizens, businesses, research. The Agenda begins with the assessment of urban ecosystems and takes note of the recent disruptive innovations waves: the merger of immaterial ('bit') and materials ('atoms') structures, the interactivity between people and objects (Internet of Things), the shift from the subtraction resources production techniques to the additive production techniques (3D printer, biological technologies), the depletion of natural resources. The agenda promotes these main interventions to cope with the disruptive waves: 1_PRIORITY TO THE GROWTH OF HUMAN RESOURCES AND KNOWLEDGE, THANKS TO: - Construction of new factories to store and process data. The project starts from the recognition of cultural, creative and productive urban spaces, and proposes a new metropolitan data center, designed to store and process public administration big data. The big data availability , combined with the strengthening of networks, facilitates the launch of new production processes based on Internet of Things. The data center is located in an ex industrial plant existing in the city; - Construction of new infrastructure to attract and accommodate innovators (knowledge hubs). "Talent attracts talent": this is the premise of the project for an hub attractor, increasing the synergies between research and testing for the production regeneration of Vicenza district. It involves the construction of a vital hub near the station area able to activate new services related to research, and new temporary residences. It assumes a turnover of 1,000 researchers per year and the same number of people involved in cultural events; - Upgrading of existing schools in order to increase productivity with a 'generative' cultural policy, based on closer integration between lab and factories. The new school is the node of a platform for learning, but also producing and generating new connections, also International. Hence the proposal of new types that comply with the principles of sustainability. 2_PRIORITY TO THE CONSTRUCTION OF NEW 'ENABLING' INFRASTRUCTURES: - New knowledge structures must be supported by new sustainable 'enabling' infrastructures: connectivity, smart grid, technologies to contain the consumption of natural resources and increase biodiversity, to meet the Rio + 20 and the international environment conventions standard. They form a multi-disciplinary platform, capable to manage open innovation processes for the exchange of collective knowledge. Thanks to this highly pervasive model it intends to propose to Italian government and EU a local management practices system, capable of stimulating collaborative behavior of society and aimed at open innovation processes, useful to overcome the current economic crisis.
Bassano knowledge city generative schools
knowledge basic industries
Attractor hub
Three keys of urban knowledge regeneration...
...that generate Multiple design proposals
The data fabric
Fab lab generator New basic industry: data store and treatment
knowledge basic industries
The biotic platform
Additive school and production: data distribution, computer aided manufacturing, open software
School abacus handbook
New manufacturing: the production of knowledge
Schools opensource mapping
Attracting people and knowledge : for the production system innovation
generative schools
Attractor hub
The inno-hub
The diversity attractor to increase innovation processes
The infinite chilometer
A public tool for monitoring and evaluation of the knowledge system
Foodschool The school of Crosara New manufacturing: the attraction of innovation capacity
The school as engine for self-sufficiency
New design principles: from bioclimatic to biotech design
CONTENIDO La Agenda "Bassano Ciudad del Conocimiento” propone la innovación en los métodos para generar, atraer y desplegar saber como fuerza impulsora del desarrollo social y regional. Va más allá del modelo tradicional de la planificación urbana, cuyo objetivo es el crecimiento del capital físico, a favor de un modelo generativo, en que el proyecto genera nueva riqueza, gracias al desarrollo de los recursos humanos apoyado por los procesos creativos. El proyecto se surge de la urgente necesidad de renovación de las infraestructuras urbanas destinadas a: - la generación pro activa de conocimiento, mediante nuevas escuelas-taller que combinen el aprendizaje y la producción; - acoger el conocimiento exógeno de la población externa dedicada a la investigación; - construir nuevas instalaciones de base para el almacenamiento y el uso de la información. Este proceso se estructura mediante cuatro ejes que integran al gobierno, al mundo de la investigación, a la empresa y la comunidad. El contexto de Bassano del Grappa es central respecto a este tema, ya que es parte importante del segundo polo industrial italiano. La creatividad y laboriosidad han marcado la historia de la ciudad industrial, convertida luego en polo de servicios. Este es un programa operativo piloto para el desarrollo de la zona metropolitana de Bassano, así como para retomar los procesos de innovación en Italia.
SOCIOS Los socios del proyecto forman parte de una plataforma abierta que integra: la Municipalidad y el Urban Center de Bassano del Grappa; l’Universidad IUAV de Venecia; un panel de industrias (Hm 52 AbitazioniEcologiche, Vibeton Spa, Carpenteria Brotto Snc, Vimar Spa, Abbablind Srl, Acqua Risolta Srl, Ind.Cotto Possagno Spa, Minuzzo Srl, Viva Srl, Artuso Legnami, Casaclima Network, Acta, Ytong, Human Habitats), los Colegios Profesionales de Arquitectos de Vicenza, Trento, Venecia) y el Departamento de Políticas de Desarrollo del Ministerio de Desarrollo Económico.
BREVE DESCRIPCION DEL PROYECTO La Agenda "Bassano Ciudad del Conocimiento” tiene una estructura colaborativa construida mediante el feeback continuado entre los citados ejes; gobierno, ciudadanos, empresas, e investigación. Comienza con la evaluación de los ecosistemas urbanos y toma nota de las más recientes ondas de innovación: la fusión de estructuras inmateriales ("bit") y materiales ('átomos'), la interactividad entre personas y objetos (Internet of Things - Iot), la transición de técnicas de consumo de recursos a técnicas aditivas (impresora 3D, bio-tecnologías), o la limitación de los recursos naturales. Para hacer frente a estas ondas la agenda promueve las siguientes intervenciones principales:
1_PRIORIDAD AL CRECIMIENTO DE LOS RECURSOS HUMANOS Y DEL SABER, gracias a: - construcción de un nuevo espacio para almacenar y manipular datos (nuevas fábricas): el proyecto parte del reconocimiento de los espacios culturales, creativos y de producción que ya existen en la ciudad, añadiendo una nueva “estructura básica": el centro de datos metropolitano, diseñado para almacenar y manipular los grandes volúmenes de datos (big data) de la administración pública. La disponibilidad de big data, con el fortalecimiento de las redes, facilita la puesta en marcha de nuevos procesos de producción basados en el "Internet of things". El centro de datos procede de la recuperación de uno de los establecimientos abandonados existentes en la ciudad; - construcción de nuevas infraestructuras para atraer y acoger a los innovadores (hub de conocimientos). "Los talentos atraen talento": esta es la base del proyecto de un "hub de atracción", destinado a aumentar la sinergia entre la investigación y la experimentación con el fin de innovar en la producción. Se trata de la construcción de un nodo vital capaz de activar nuevos servicios relacionados con la investigación y con la residencia temporal. Se trabaja sobre la hipótesis de un volumen de 1.000 investigadores por año as´como de un número equivalente de personas involucradas en actos culturales; - actualización de las escuelas existentes con el fin de aumentar la productividad a través de una política cultural "generativa", basada en una mayor integración entre el tiempo de taller y empresas. La nueva escuela es el nodo de una plataforma de aprendizaje, mas también para producir, para generar nuevas relaciones, incluso internacionales. Desde aquí, una propuesta de nuevas tipologías que respeten los principios de la sostenibilidad.
2_PRIORIDAD A LA CONSTRUCCIÓN DE NUEVAS INFRAESTRUCTURAS "HABILITANTES”: - Las nuevas estructuras del conocimiento deben integrarse con nuevas infraestructuras sostenible-posibilitadoras: de la conectividad, de la red inteligente, para la contención del consumo de los recursos naturales y el aumento de la biodiversidad, para cumplir los objetivos de Río + 20. Están realizadas gracias a plataformas multidisciplinares, capaces de gestionar los procesos de innovación abierta para el intercambio colectivo del conocimiento.
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