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Rischio.0

effettuato attività di docenza presso le associazioni datoriali di categoria e organismi paritetici formando 96 figure della prevenzione. In questi incontri sono stati inoltre diffusi i risultati ed i documenti prodotti dal Gruppo Regionale Rischio Chimico e Cancerogeno ed in particolare il “Decalogo agenti Cancerogeni e Mutageni (ACM) 10 passi per la prevenzione” ed i documenti di consenso e le check list relative agli agenti chimici pericolosi e cancerogeni. è stata inoltre divulgata e promossa l’adesione al “Censimento online delle sostanze cancerogene e mutagene”. L’anno 2021 vedrà la conclusione del programma formativo e l’attuazione della campagna di prevenzione.

Il tema della formazione dei lavoratori, ma in generale della popolazione, sulle questioni della salute e della sicurezza sul lavoro, indipendentemente dagli obblighi normativi, gioca un ruolo di estremo rilievo nella determinazione della consapevolezza delle condizioni di rischio e, al contempo, nella definizione di comportamenti sicuri e salubri. La stessa formazione però deve essere agevolmente fruibile e contemporaneamente efficace. Talvolta, la sperimentazione diretta dell’esperienza operativa compiuta, in particolare l’addestramento, determina ulteriori situazioni di pericolo.

RISCHIO.0 è uno strumento innovativo che impiega le più avanzate tecnologie, aumentandone così l’efficacia, a vantaggio della formazione e dell’addestramento del lavoratore nel determinare la riduzione dei rischi lavorativi. Grazie alla realtà virtuale immersiva è possibile imparare a lavorare in sicurezza nei cantieri attraverso l’interazione con contenuti multimediali che ricreano condizioni di rischio per una formazione interattiva e personalizzata.

L’apprendimento segue un percorso ludico che può adattarsi alle diverse fasce di età, dallo studente, all’apprendista, al lavoratore esperto, e che permette di sperimentare metodi e procedure di sicurezza in una ambiente che ricostruisce una realtà virtuale dove però il rischio è privo di effetti.

Il progetto è stato finanziato dalla ULSS 3 Serenissima che ha destinato in questo senso parte dei finanziamenti regionali che reinvestono sulle imprese i fondi derivanti dal pagamento delle sanzioni comminate per inottemperanze al D.Lgs. 81/08. L’applicazione è frutto della collaborazione tra SPISAL ULSS 3 Serenissima e l’organismo paritetico CEVe (Centro Edili Venezia) sulla base di uno specifico protocollo d’intesa. È un esempio concreto e riuscito di realizzazione di momenti di collaborazione intersettoriale che ha portato a definire obiettivi comuni tra Servizi pubblici e Parti sociali, prestazione che corrisponde a uno dei LEA attribuiti al Sistema Sanitario Pubblico per promuovere misure di prevenzione efficace in tema di prevenzione nei luoghi di lavoro.

L’incarico per la realizzazione del prodotto è stato affidato ad un’azienda specializzata, H-FARM, che ha elaborato alcuni ambienti virtuali con l’obiettivo di simulare diversi tipi di intervento e che vedranno coinvolti trasversalmente tutti gli attori del settore e saranno in grado di sensibilizzare gli operatori per nell’approccio alla sicurezza sul lavoro. La Realtà Virtuale offre la possibilità di replicare attività e procedure lavorative particolarmente rischiose in un contesto completamente simulato e quindi privo di pericoli. Il lavoratore, il professionista, lo studente che indossano un apposito visore si trova immerso in specifici contesti operativi che gli consentono di eseguire le diverse procedure di lavoro apprendendo la corretta adozione delle necessarie misure di salute e sicurezza.

Gli scenari sviluppati considerano sia rischi infortunistici che per la salute: • lavori in quota e l’impiego delle misure di controllo del rischio di caduta dall’alto nella manutenzione delle coperture; • il montaggio corretto e in sicurezza dei ponteggi metallici; • l’accesso alle aree destinate alla bonifica in presenza di materiali contenenti amianto. Il progetto è stato illustrato in più sedi e tra queste al Job&Orienta a Verona, evento di riferimento per la scuola, l’università, l’orientamento, la formazione e il lavoro, e al Venice Health & Safety Update 2020.

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