T H E
W I L D
Il lato ignoto
S I D E
O F
P H O T O G R A P H Y
P O R T F O L I O
della fotografia
Pasquale Cortese
IL LATO IGNOTO DELLA FOTOGRAFIA • RIVISTA TRIMESTRALE DI ARTE E FOTOGRAFIA CREATIVA • NUMERO 8 • INVERNO 2014/2015
Pasquale Cortese
Vedo la luce a Tropea in Calabria nel 1946 e mi trasferisco con la famiglia nel 1960 a Roma, dove seguo studi classici e conseguo una laurea in Biologia, una specializzazione in Patologia generale e approfondisco elementi di laboratorio clinico, conseguendo la docenza di materie biologiche in Istituti di istruzione superiore che esercito fino al 2011. Perseguo, parallelamente, studi ed approfondimenti su problematiche ambientali fondando un'associazione di stampo ecologico e a collaborare col primo Ministero dell'ambiente. La passione per l'osservazione fotografica mi attanaglia fin da bambino, in particolar modo riguardo attività in spazi aperti e nel catturare espressioni e modi di essere. L'incontro col mio attuale maestro Gabriel Rifilato, nel 2012, apre scenari più ampi e dedicati ad estrinsecare nuovi e più ampi punti di vista : il lavoro in sala posa, mai frequentato e considerato prima di allora e l'approccio al pittorialismo fotografico, di cui Gabriel è ideologo. La scelta di questa prima pubblicazione, dedicata agli amici più stretti, non poteva che essere interamente dedicata alla mia terra ed alla mia Tropea, lasciata e mai abbandonata.
LA RAGIONE
DEL TERZO
OCCHIO
I
l primo pensiero, al ritorno nel cuore delle mie radici, è quello di farmi accompagnare dalla mia fotocamera. Sul posto abbandono tutto e tutti e mi immergo in lunghe passeggiate e riscoperte dei luoghi della mia infanzia e giovinezza. Mi soffermo a guardare pietre e sassi e cielo e mare, come se fosse la prima volta, di sempre. Dedico gli scatti al tempo che è passato e che miracolosamente si è fermato in quei pochi minuti e gioisco al pensiero di riosservare sullo schermo del pc, di lì a poco, le nuove proiezioni della mia mente sugli scorci e i panorami già tante volte vissuti, nella mia Tropea. La macchinetta fotografica è diventata un terzo occhio, proprio ciò che avevo sempre ricercato e con cui speravo di confrontarmi.
Suggestioni e riflessi. Ricordi e profonde radici
Mare
Sassi che sembrano eterni ai nostri occhi sempre giovani
Sassi
Luce che trasforma gli occhi di chi osserva e contempla
Luce
LA RAGIONE DEL TERZO OCCHIO
Pasquale Cortese