Gita a Verona

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Evviva il grande giorno della Gita!!!!!!! Venerdì 25 Marzo siamo andati in gita,per visitare la Verona romana. Siamo partiti dalla scuola verso le 7:15,ma subito dopo ci siamo fermati perché avevamo dimenticato la guida,la signora Marisa. Io,Teo,Ale e Kevin eravamo seduti vicini negli ultimi posti e ci siamo divertiti un sacco. Siamo arrivati a Verona verso le 9:15 e dal bus abbiamo visto Porta Nuova e Marisa ci ha spiegato che dentro c‟erano le carceri e chi entrava in città senza permesso,veniva messo in prigione .Dove adesso c‟è la strada un tempo c‟erano le mura. Parcheggiato il bus ci siamo diretti verso piazza Brà dove c‟è la famosa Arena,nel percorso abbiamo visto e attraversato un altro monumento che si chiama Porta Brà e sopra ci sono delle coroncine merlate. Arrivati all‟Arena siamo entrati e ci siamo seduti .L‟abbiamo osservata nel suo magnifico splendore ,mentre Marisa ci ha spiegato che dovrebbe essere chiamata anfiteatro perché Anfo significa due teatri uniti. Usciti dall„Arena abbiamo visto anche il Palladio dove sono state ritrovate lapidi di lottatori e guerrieri. Dopo ci siamo diretti a Porta Borsari dove abbiamo percorso l‟antico decumano che una delle vie principali dell‟antica Roma,fino a piazza delle Erbe dove sopra c‟è il leone alato simbolo di Venezia.


Poi ci siamo spostati verso piazza dei Signori dove ci sono i palazzi Scaligeri,dentro il suo cortile ci sono degli oblò giganti in vetro dai quali si possono vedere dei resti storici. Usciti siamo andati a vedere i resti delle fognature romane antiche. Siamo andati a vedere il cimitero degli scaligeri,che erano una grande famiglia veronese. Finita la prima parte siamo andati a pranzo in una scuola che aveva un enorme salone. Dopo pranzo siamo andati sul ponte scaligero sull‟Adige,poi siamo scesi verso Castelvecchio(vicino al ponte)dove visse la famiglia “Scala”che ha fondato il teatro di Milano la SCALA. Preso il bus siamo andati alla chiesa di San Zeno dove abbiamo ammirato affreschi ,dipinti e il Polittico del Mantegna. Siamo arrivati a casa alle 19:15,è stata una gita

Fantasticaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


LA GITA A VERONA Ieri 25 marzo io e la mia classe, insieme alla 5° A, accompagnati dalle nostre maestre, ci siamo recati a Verona per una gita scolastica. La città di Verona si trova nella regione Veneto. Questa per me non è la prima volta perché altre tre volte si sono stato accompagnato dal papà e dalla zia. Siamo partiti alle 7:15 dalla scuola e siamo arrivati a Verona circa un’ora e mezza dopo. Scesi dal pullman ci siamo recati all’Arena, famosa in tutto il mondo per la sua bellezza e la sua storia. La guida ci ha detto che gli archi che compongono la costruzione erano quaranta, tre dei quali, nella parte superiore, sono andati distrutti. Una volta entrati ci hanno fatto sedere sui gradoni dove un tempo si sedevano gli antichi romani. Marisa, la nostra guida, ci ha spiegato che l’Arena era stata costruita per poter assistere ai combattimenti fra gladiatori, per assistere a battaglie simulate tra navi, o per vedere i combattimenti tra i tori ed i cani. Finita la visita, verso le 11:30, ci siamo spostati per conoscere il Foro Romano. All’entrata, sopra la porta, c’erano delle arcate che servivano agli arceri come nascondiglio per avvistare i nemici e per difendersi con le frecce. Oltrepassata quella porta siamo entrati nel Foro Romano e ci siamo soffermati davanti ad una statua di un leone d’argilla, simbolo di Venezia, posto sopra un piedistallo in pietra. Un tempo, all’interno, si svolgeva il mercato. Proseguendo la visita abbiamo visto come i romani raccoglievano l’acqua piovana: con dei condotti facevano confluire l’acqua alle fognature scoperte. Attraverso grosse aperture si potevano vedere le “domus” cioè le case dei patrizi, e dall’altra parte di vedeva un cimitero. All’ora di pranzo mentre ci spostavamo per pranzare siamo passati davanti alla casa di Romeo e più avanti anche alla casa di Giulietta. Mi ha colpito il fatto che il muro è completamente scritto con frasi romantiche. Dopo la pausa pranzo, intorno alle 14:30, siamo andati a visitare il castello degli Sforza, famiglia milanese che governava anche la città di Milano. Per entrare nel castello i sudditi a piedi dovevano abbassare un ponte levatoio che permetteva di oltrepassare il fossato che circondava il castello. Il fossato ed il ponte levatoio servivano per proteggere gli abitanti del castello in caso di attacco nemico.


Accanto al castello scorre il fiume Adige attraversato da un ponte con delle finestrelle che servivano agli arceri per respingere eventuali navi nemiche con intenzioni di battaglia. Poi, con il pullman, ci siamo spostati per visitare la chieda di San Zeno. All’interno le pareti erano completamente affrescate, mentre sulla porta di entrata vi è dipinta tutta la storia dei romani. Qui la visita alla città di Verona si è conclusa, saliti sul pullman siamo tornati a Treviglio, arrivando alle 19:15 circa dove abbiamo trovato i nostri genitori ad accoglierci. Questa gita mi è piaciuta molto perché ho trascorso delle ore piacevoli con i miei compagni di classe apprendendo tante informazioni nuove sulla vita dei romani. Spero e vorrei fare ancora un’altra gita così..

Matteo Talenti (5^D)


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