Abbandonata dalla madre milanese all’età di soli dodici anni, Floriana viene violentemente proiettata nella realtà ostile di un piccolo paese della Puglia, dove si trova a combattere con le proprie sensazioni, attraverso un’analisi introspettiva delle ragioni di tale abbandono.L’amnesia totale sui primi anni di vita, la spingono a ripercorrere un viaggio alla ricerca del rapporto con il padre, la madre ed il suo amante.Floriana scoprirà la sua vita pregressa in un vortice di emozioni e colpi di scena, caratterizzati da un morboso intreccio di sesso, tradimenti, inganni e violenza.Aveva solo diciotto anni quando la voglia di morire che l’aveva caratterizzata sin da piccina stava cominciando a riemergere, prepotente ed implacabile.Forse la morte sarebbe stato il vero, unico, rimedio contro tutte le sofferenze che le erano state imposte dalla vita. Ma quello era il suo destino: il destino di una vita negata.