Bilancio sociale 2009 by Cooperativa Sociale SocietÃ Dolce

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COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE SOC. COOP. Sede legale: VIA CRISTINA DA PIZZANO n° 5 BOLOGNA (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione 03772490375 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA n.315404 Capitale Sociale sottoscritto € 3.202.623 di cui versato € 2.161.296 Partita IVA: 03772490375 N. iscrizione albo società cooperative: A129386 sezione cooperative a mutualità prevalente

Bilancio al 31/12/2009

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INDICE

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1 Bilancio 2009

pag.

1.1 Stato Patrimoniale

pag.

1.2 Conto Economico

pag.

1.3 Nota Integrativa

pag.

1.4 Relazione sulla gestione

pag.

2 Relazione dei Sindaci

pag. 101

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1.1 Stato Patrimoniale 1.2 Conto Economico 1.3 Nota Integrativa 1.4 Relazione sulla gestione

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1.1 Stato Patrimoniale Bilancio al 31/12/2009

Stato Patrimoniale Attivo Parziali 2009

Totali 2009

Esercizio 2008

1.041.327

635.013

1.041.327

635.013

7.747

10.329

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita’

31.265

46.407

3) Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno

17.628

4.667

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

57.953

54.999

737.756

535.752

7) Altre immobilizzazioni immateriali

1.307.227

1.446.713

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

2.159.576

2.098.867

8.397.540

5.633.781

2) Impianti e macchinario

202.886

93.984

3) Attrezzature industriali e commerciali

106.430

115.263

4) Altri beni materiali

912.965

703.797

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI Versamenti richiamati TOTALE CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI (A) B) IMMOBILIZZAZIONI I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 1) Costi di impianto e di ampliamento

5) Avviamento

II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 1) Terreni e fabbricati

5) Immobilizzazioni in corso e acconti

1.583.181

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

9.619.821

8.130.006

3.254.459

2.662.431

III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1) Partecipazioni c) Altre imprese

3.254.459

2.662.431

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Parziali 2009

Totali 2009

Esercizio 2008

37.807

197.807

B) IMMOBILIZZAZIONI 2) Crediti d) Crediti verso altri

37.807

197.807

37.807

197.807

STATO PATRIMONIALE

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esigibili entro l’esercizio successivo esigibili oltre l’esercizio successivo TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)

3.292.266

2.860.238

15.071.663

13.089.111

117.738

101.552

117.738

101.552

18.996.239

16.271.780

C) ATTIVO CIRCOLANTE I - RIMANENZE 4) Prodotti finiti e merci TOTALE RIMANENZE II - CREDITI 1) Crediti verso clienti esigibili entro l’esercizio successivo

18.996.239

16.271.780

esigibili oltre l’esercizio successivo 4-bis) Crediti tributari esigibili entro l’esercizio successivo

72.557 72.557

8.079 8.079

esigibili oltre l’esercizio successivo 5) Crediti verso altri

536.354

1.207.966

esigibili entro l’esercizio successivo

495.691

1.166.113

esigibili oltre l’esercizio successivo

40.663

41.853

TOTALE CREDITI

19.605.150

17.487.825

1) Depositi bancari e postali

605.903

567.079

3) Denaro e valori in cassa

11.471

15.138

TOTALE DISPONIBILITA’ LIQUIDE

617.374

582.217

20.340.262

18.171.594

IV - DISPONIBILITA’ LIQUIDE

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)

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Parziali 2009

Totali 2009

Esercizio 2008

Ratei e risconti attivi

465.532

261.712

TOTALE RATEI E RISCONTI (D)

465.532

261.712

36.918.784

32.157.430

Totali 2009

Esercizio 2008

3.202.623

2.438.701

IV - Riserva legale

231.418

VII - Altre riserve, distintamente indicate

182.179

746.156

-1

D) RATEI E RISCONTI

TOTALE ATTIVO

Stato Patrimoniale Passivo Parziali 2009 A) PATRIMONIO NETTO I - Capitale

Riserva da conversione in Euro Varie altre riserve

182.180

IX - Utile (perdita) dell’esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO (A)

746.155 61.291

563.975-

3.677.511

2.852.300

188.755

2.982.809

3.224.503

17.618.265

14.561.301

B) FONDI PER RISCHI E ONERI 3) Altri fondi TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI (B) C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) DEBITI 4) Debiti verso banche esigibili entro l’esercizio successivo

11.630.897

9.019.212

esigibili oltre l’esercizio successivo

5.987.368

5.542.089

5) Debiti verso altri finanziatori esigibili entro l’esercizio successivo

300.000 300.000

esigibili oltre l’esercizio successivo 6) Acconti esigibili entro l’esercizio successivo

69.683 69.683

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Parziali 2009 7) Debiti verso fornitori esigibili entro l’esercizio successivo

Totali 2009

Esercizio 2008

4.360.767

3.777.111

4.360.767

STATO PATRIMONIALE

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3.777.111

esigibili oltre l’esercizio successivo 12) Debiti tributari esigibili entro l’esercizio successivo

1.313.211 1.313.211

1.177.213 1.177.213

esigibili oltre l’esercizio successivo 13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale esigibili entro l’esercizio successivo

1.021.317 1.021.317

776.075 776.075

esigibili oltre l’esercizio successivo 14) Altri debiti esigibili entro l’esercizio successivo esigibili oltre l’esercizio successivo

4.426.839

4.096.529

4.401.107

4.082.622

25.732

13.907

TOTALE DEBITI (D)

29.040.399

24.757.912

1.029.310

1.133.960

1.029.310

1.133.960

36.918.784

32.157.430

Totali 2009

Esercizio 2008

Fideiussioni prestate ad altre imprese

9.597.103-

9.471.550-

Garanzie reali prestate ad altre imprese

6.305.400-

5.665.400-

Totale rischi ed impegni

15.902.503

15.136.950

E) RATEI E RISCONTI Ratei e risconti passivi TOTALE RATEI E RISCONTI (E) TOTALE PASSIVO

Conti d’ordine Parziali 2009

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1.2 Conto Economico Bilancio al 31/12/2009 Parziali 2009

Totali 2009

Esercizio 2008

50.449.477

43.351.998

301.450

492.386

A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5) Altri ricavi e proventi Contributi in conto esercizio

198.196

272.005

Ricavi e proventi diversi

103.254

220.381

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE

50.750.927

43.844.384

700.184

723.849

11.414.187

9.979.352

462.510

508.669

35.494.732

30.681.557

B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Costi per servizi 8) Costi per godimento di beni di terzi 9) Costi per il personale

a) Salari e stipendi

27.389.447

24.168.823

b) Oneri sociali

6.260.309

4.886.868

c) Trattamento di fine rapporto

1.840.263

1.625.568

4.713

301

e) Altri costi 10) Ammortamenti e svalutazioni

788.170

657.198

a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

279.862

240.373

b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali

501.235

416.825

d) Svalutazioni dei crediti compresi nellâ&#x20AC;&#x2122;attivo circolante e delle disponibilitaâ&#x20AC;&#x2122; liquide

7.073

11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

16.186-

29.798-

14) Oneri diversi di gestione

615.519

573.312

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE

49.459.116

43.094.139

Differenza tra valore e costi della produzione (A - B)

1.291.811

750.245

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Parziali 2009

Totali 2009

Esercizio 2008

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni in altre imprese

16) Altri proventi finanziari

da altre imprese

124 1.061

3.731

1.061

3.731

17) Interessi ed altri oneri finanziari verso altri

3.731

124

verso altre imprese d) Proventi diversi dai precedenti

12 1.185

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

CONTO ECONOMICO

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519.574519.574-

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (15+16-17+-17bis)

662.706662.706-

518.377-

658.963-

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE 19) Svalutazioni

93.524-

a) di partecipazioni

93.524-

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE (18 - 19)

93.524-

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi straordinari Plusvalenze da alienazione Altri proventi straordinari

87.356 9.242 78.114

21) Oneri straordinari Minusvalenze da alienazione

88.667 50.947-

137.747-

50.947-

Altri oneri straordinari

137.747-

TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (20 - 21) Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E) 22) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate Imposte correnti sul reddito d’esercizio

88.667

36.409

49.080-

716.319

42.202

655.028

606.177

655.028

23) Utile (perdite) dell’esercizio Il Bilancio sopra riportato è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili.

606.177 61.291

563.975-

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1.3 Nota integrativa Bilancio al 31/12/2009

Introduzione alla Nota integrativa

Signori Soci, la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante del Bilancio al 31/12/2009. Il Bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, ai principi contabili nazionali ed alle interpretazioni fornite dall’Organismo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio. Il contenuto dello Stato patrimoniale e del Conto economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile. La Nota integrativa, redatta ai sensi dell'art. 2427 del Codice Civile, contiene inoltre tutte le informazioni utili a fornire una corretta interpretazione del Bilancio.

Informativa sulle società cooperative a mutualità prevalente Società Dolce, essendo Cooperativa Sociale ex Legge 381/1991 e, quindi, Cooperativa a mutualità Prevalente di diritto, non è tenuta a documentare la “condizione di prevalenza” in Nota Integrativa, come prescritto per le altre Cooperative dall’art. 2513 del Codice Civile, salvo il rispetto della stessa Legge 381/1991 e dell’art. 2514 del Codice Civile. Ai soli fini fiscali, ai sensi e per gli effetti dell’art.11 del DPR 601/1973, così come richiamato dalla Legge 311/2004, quale parte integrante della presente Nota integrativa, si evidenzia apposito prospetto che conferma la condizione per Società Dolce, di esenzione da imposte:

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Costi per Soci Costi per non soci Lavoro Subordinato Costi per non soci Collaboratori Co.Co.Co. TOTALE VOCE b.9

98,27% 0,24% 1,49% 100,00%

34.880.811 84.930 528.991 35.494.732

NOTA INTEGRATIVA

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Criteri di formazione Redazione del Bilancio In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente Nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all'art. 2423, comma 4 e all'art. 2423 bis comma 2 Codice Civile. Il Bilancio d'esercizio, così come la presente Nota integrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo quanto disposto dal Codice Civile.

Principi di redazione del bilancio La valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuazione dell'attività. Conformemente ai principi contabili internazionali e alla regolamentazione comunitaria, nella rappresentazione delle voci dell'attivo e del passivo viene data prevalenza agli aspetti sostanziali rispetto quelli formali. Nella redazione del Bilancio d'esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria.

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Struttura e contenuto del Prospetto di bilancio Lo Stato patrimoniale, il Conto economico e le informazioni di natura contabile contenute nella presente Nota integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti. Nell’esposizione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall'art. 2423 ter del C.C. Per una rappresentazione più chiara delle voci di bilancio non sono state indicate le voci precedute da numeri arabi o lettere minuscole non valorizzate sia per l'esercizio in corso che per l'esercizio precedente. Ai sensi dell'art. 2423 ter del Codice Civile, si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili con l’esercizio precedente; non vi è stata pertanto necessità di adattare alcuna voce dell'esercizio precedente. Ai sensi dell’art. 2424 del Codice Civile si conferma che non esistono elementi dell'attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio.

Criteri di valutazione I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del Codice Civile. Gli stessi inoltre non sono variati rispetto all’esercizio precedente. Di seguito sono illustrati i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all’art.2426 del Codice Civile, e con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri.

Immobilizzazioni Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto e/o di produzione. Ai costi di produzione sono stati aggiunti gli oneri relativi al finanziamento della fab-

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bricazione, interna o presso terzi, per la quota ragionevolmente imputabile a ciascuna immobilizzazione, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento a partire dal quale il bene può essere oggettivamente utilizzato.

NOTA INTEGRATIVA

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Immobilizzazioni Immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte nell’attivo di Stato patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione, e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura. Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione. Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa. Tali immobilizzazioni sono state contabilizzate tenendo conto delle prescrizioni contenute nei punti 5 e 6 dell’Art. 2426 del Codice Civile che prevedono il consenso del Collegio Sindacale.

Immobilizzazioni Materiali I cespiti appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali sono iscritti in bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino all’entrata in funzione del bene. I criteri di ammortamento delle immobilizzazioni materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell’esercizio precedente. Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile.

Terreni e fabbricati Con particolare riferimento agli immobili sociali costituiti da abitazioni civili e/o da terreni, si precisa che gli stessi non sono stati assoggettati ad ammortamento, dal

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momento che tali cespiti non subiscono significative riduzioni di valore per effetto dell’uso. Eventuali riduzioni di valore risultano infatti compensate dalle manutenzioni conservative di cui sono oggetto. Segnaliamo che non si sono operate rivalutazioni di Fabbricati, ai sensi per gli effetti del Decreto Legge n.5/2009 e sue ss.mm.ii.

Immobilizzazioni Finanziarie Partecipazioni

Tutte le partecipazioni iscritte in bilancio sono state valutate con il metodo del costo, dove per costo s’intende l’onere sostenuto per l’acquisto, indipendentemente dalle modalità di pagamento, comprensivo degli eventuali oneri accessori (commissioni e spese bancarie, bolli, intermediazione bancaria, ecc.). Si precisa che sulle partecipazioni non sono state effettuate operazioni di rivalutazione, mentre si è proceduto ad accantonare ad apposito fondo la perdita derivante dalla vendita di una partecipazione perfezionata nell’esercizio ma conclusa nel 2010.

Attivo circolante Rimanenze Le rimanenze sono valutate al costo di acquisto e/o di produzione. Il costo di acquisto comprende gli eventuali oneri accessori di diretta imputazione. Il valore così determinato è stato opportunamente confrontato con il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, come esplicitamente richiesto dall'art. 2426 del Codice Civile.

Crediti I crediti sono stati esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo, conformemente a quanto previsto dall'art. 2426, comma 1, n.8 del Codice Civile; l'adegua-

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mento a tale valore è stato effettuato mediante stanziamento di un fondo svalutazione crediti. NOTA INTEGRATIVA

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Ratei e risconti attivi Nell' iscrizione così come nel riesame di ratei e risconti attivi di durata pluriennale è stata verificata l'esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale.

Fondi per rischi e oneri Il fondo per rischi ed oneri é iscritto in bilancio già dall’esercizio 2006 per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004).

Trattamento di Fine Rapporto Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall'art. 2120 del Codice Civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effettuate sulla base dei coefficienti ISTAT. L'ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell'esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio.

Debiti I debiti sono esposti in bilancio al loro valore nominale, eventualmente rettificato in occasione di successive variazioni.

Ratei e Risconti passivi Nell' iscrizione così come nel riesame di ratei e risconti passivi di durata plurienna-

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le è stata verificata l'esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale. Laddove tale condizione risulta cambiata sono state apportate le opportune variazioni.

Movimenti delle Immobilizzazioni Nel presente paragrafo della Nota integrativa si analizzano i movimenti riguardanti le immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie.

Per ciascuna voce delle immobilizzazioni è stato specificato: • il costo storico; • le precedenti rivalutazioni, svalutazioni ed ammortamenti delle immobilizzazioni esistenti all'inizio dell'esercizio; • le acquisizioni, gli spostamenti da una voce ad un’altra, le alienazioni e le eliminazioni avvenute nell'esercizio; • le rivalutazioni, le svalutazioni e gli ammortamenti effettuati nell'esercizio; la consistenza finale dell'immobilizzazione.

Movimenti delle Immobilizzazioni Immateriali Dopo l’iscrizione in Conto economico delle quote di ammortamento dell’ esercizio, pari ad euro 279.862, le immobilizzazioni immateriali ammontano ad euro 2.159.576. Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

Movimenti delle Immobilizzazioni Materiali Le immobilizzazioni materiali al lordo dei relativi fondi ammortamento ammontano ad euro 11.814.301; i fondi di ammortamento risultano essere pari ad euro 2.194.480.

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Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato. NOTA INTEGRATIVA

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Movimenti delle Immobilizzazioni Finanziarie Nella voce sono comprese partecipazioni per euro 3.254.459 al netto del fondo svalutazioni, e depositi cauzionali per euro 37.807. La costituzione di altre tre Società di Progetto per la progettazione, costruzione e gestione di Nidi d’Infanzia (il Consorzio Cooperativo “Karabakotto” per la per l’ASP Giovanni XXIII e il Consorzio Cooperativo “Karabaknove” per il Comune di Bologna, in collaborazione con Cadiai, Camst, Cipea e Manutencoop, il Consorzio Cooperativo “Morciano 0-6” per il Comune di Morciano in collaborazione con Camst, Cipea, Coopselios e Umanitaria), il versamento in conto aumento Capitale Sociale in Cra srl e la sottoscrizione dell’aumento di Capitale Sociale di AGCI Banca sono le voci che principalmente hanno portato le Immobilizzazioni Finanziarie ad un valore di euro 3.254.459, che rispetto all’andamento nei precedenti Esercizi tende a stabilizzarsi. Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

Composizione dei costi pluriennali Nei seguenti prospetti è illustrata la composizione dei costi di impianto e di ampliamento e dei costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. Le voci in commento sono state iscritte nell'attivo con il consenso del Collegio Sindacale, in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale ed ammortizzate nel rispetto del periodo massimo costituito da un arco temporale di cinque anni. I criteri di ammortamento delle voci in oggetto sono stati illustrati al precedente paragrafo “Criteri di valutazione”.

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15-06-2010

16:33

Pagina 20

Costi di impianto e ampliamento Nel seguente prospetto è illustrata la composizione dei costi di impianto e di ampliamento. Descrizione

Dettaglio

2009

2008

Variaz. assoluta

Variaz. %

Spese organizzative

12.911

F.do ammortamento spese organizzative

5.164-

2.582-

100

Totale

7.747

10.329

2.582-

Costi di impianto e di ampliamento

Queste spese hanno riguardato lo studio e lo sviluppo della riorganizzazione della macrostruttura di Società Dolce per adeguare la stessa alla crescente complessità e dimensione territoriale.

Costi di ricerca e sviluppo e pubblicità Nel seguente prospetto é illustrata la composizione dei costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. Descrizione

Dettaglio

2009

2008

Variaz. assoluta

Variaz. %

Costi di ricerca e sviluppo

120.548

Costi di pubblicita'

24.261

F.do ammortam. costi di ric.e sviluppo

103.840-

93.550-

10.290-

F.do ammortamento costi di pubblicita'

9.704-

4.852-

100

Totale

31.265

46.407

15.142-

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita'

15-06-2010

16:33

Pagina 21

Avviamento Nel seguente prospetto é illustrata la composizione dei costi di avviamento. Descrizione

Dettaglio

2009

2008

Variaz. assoluta

Variaz. %

Costi di avviamento

917.180

664.180

253.000

F.do ammortamento costi di avviamento

179.424-

128.428-

50.995

Totale

737.756

535.752

202.005

NOTA INTEGRATIVA

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Costi di avviamento

L’incremento dell’anno è relativo all’acquisizione di tre rami di azienda relativi alla gestione di tre Nidi d’Infanzia, due situati nel Comune di Grizzana Morandi ed uno sito nel Comune di Bologna.

Riduzione di valore delle Immobilizzazioni Le immobilizzazioni materiali e immateriali sono state sistematicamente ammortizzate tenendo conto della residua possibilità di utilizzo, come evidenziato in precedenza. Si ritiene che non sussistano i presupposti per la riduzione di valore delle immobilizzazioni iscritte in bilancio.

Variazione consistenza altre voci dell'attivo e del passivo Con riferimento all’esercizio in chiusura, e in ossequio a quanto disposto dall’art. 2427, comma 1, n. 4 del Codice Civile, nei seguenti prospetti vengono illustrati per ciascuna voce dell'attivo e del passivo diversa dalle immobilizzazioni la consistenza iniziale, i movimenti dell'esercizio e la correlata consistenza finale. Per una maggiore chiarezza espositiva, la variazione nella consistenza delle voci viene rappresentata in termini assoluti e percentuali.

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15-06-2010

16:33

Pagina 22

Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Descrizione

Dettaglio

Consist.

Increm.

Spost.

nella voce

dalla voce

1.080.406

635.013 1.080.406

iniziale

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

1.041.327

406.314

674.092 1.041.327

406.314

Versamenti richiamati Crediti verso soci per cap.sottoscritto Totale

Descrizione

635.013

Consist.

Increm.

Spost.

nella voce

dalla voce

1.080.406

635.013 1.080.406

iniziale Versamenti richiamati

635.013

Totale

674.092

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

1.041.327

406.314

674.092 1.041.327

406.314

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

674.092

Rimanenze Descrizione

Dettaglio

Consist.

Increm.

iniziale

Spost.

nella voce

dalla voce

Decrem.

Prodotti finiti e merci Rimanenze di merci

101.552

117.738

101.552

117.738

16.186

Totale

101.552

117.738

101.552

117.738

16.186

Consist.

Increm.

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Descrizione

iniziale Prodotti finiti e merci Totale

Spost.

nella voce

dalla voce

101.552

117.738

101.552

117.738

16.186

101.552

117.738

101.552

117.738

16.186

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16:33

Pagina 23

Crediti Descrizione

Dettaglio

Consist.

Increm.

iniziale

Spost.

nella voce

dalla voce

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

291 56.796.544 19.020.257

2.724.459

17 -

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Crediti verso clienti Clienti terzi Italia 16.295.798 59.521.294 Fondo svalutaz. crediti verso clienti

24.018-

7.073

Totale 16.271.780 59.528.367

7.073

24.018-

291 56.803.617

18.996.239

2.724.459

Crediti tributari Erario c/liquidazione Iva

760.315

45.484-

651.113

63.718

Iva in attesa di rimborso

7.386

7.386-

100-

Ritenute subite su interessi attivi

957

357

1.077

237

720-

75-

Erario c/crediti d'imposta su T.F.R.

721-

721

100-

Erario c/crediti d'imposta vari

237

237-

100-

Erario c/IRES

Erario c/IRAP

713.026

43.013-

662.514

7.499

Erario c/rival. TFR

220

13.711

12.828

1.103

883

401

237 1.334.918

72.557

64.478

Totale

8.079 1.488.131 88.497-

Crediti verso altri Anticipi P.F.

120.122

138.976

150.674

108.424

11.698-

10-

Depositi cauzionali per utenze

28.900

1.070

3.038

26.932

1.968-

Depositi cauzionali vari

12.954

50.916

50.139

13.731

777

Caparre confirmatorie

20.000

Crediti vari v/terzi

1.002.052

501.708

1.152.704

351.056

650.996-

65-

Anticipi in c/retribuzione

1.358.329

1.358.356

27-

34-

Prestiti a dipendenti

3.618

3.281

337

INAIL c/rimborsi

55.145

37.042

18.103

Fornitori terzi Italia

43.858

105.340

8.295-

5.880

117.305

17.718

26.140-

60-

Totale 1.207.966 2.235.102

8.295-

5.880 2.892.539

536.354

671.612-

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15-06-2010

16:33

Pagina 24

Descrizione

Consist.

Increm.

iniziale Crediti verso clienti

16.271.780 59.528.367

Crediti tributari

Spost.

nella voce

dalla voce

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

291 56.803.617 18.996.239

2.724.459

8.079

1.488.131

88.497-

237

1.334.919

72.557

64.478

798

Crediti verso altri

1.207.966

2.235.102

8.295-

5.880

2.892.539

536.354

671.612-

56-

Totale

17.487.825

63.251.600

96.792-

6.408

61.031.075

19.605.150

2.117.325

Consist.

Increm.

Spost.

Decrem.

Consist.

Variaz.

nella voce

dalla voce

finale

assoluta

DisponibilitĂ liquide Descrizione

Dettaglio

iniziale Depositi bancari e postali Banca c/c

567.080 64.276.489

44.460 64.193.206

605.903

38.823

Totale

567.080

64.276.489

44.460

64.193.206

605.903

38.823

Cassa contanti

15.138

247.427

251.094

11.471

3.667-

Totale

15.138

247.427

251.094

11.471

3.667-

Consist.

Increm.

Spost.

Decrem.

Consist.

Variaz.

nella voce

dalla voce

finale

assoluta

605.903

38.823

Denaro e valori in cassa

24 Descrizione

iniziale Depositi bancari e postali

567.080 64.276.489

Denaro e valori in cassa Totale

44.460 64.193.206

24-

15.138

247.427

251.094

11.471

3.667-

24-

582.218

64.523.916

44.460

64.444.300

617.374

35.156

Consist.

Increm.

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Ratei e Risconti attivi Descrizione

Dettaglio

iniziale

Spost.

nella voce

dalla voce

Ratei e risconti attivi Ratei attivi

554

554-

100-

Risconti attivi

261.158

465.531

261.157

465.532

204.374

Totale

261.712

465.531

261.711

465.532

203.820

15-06-2010

16:33

Descrizione

Pagina 25

Consist.

Increm.

iniziale

Spost. nella voce

Spost.

Decrem.

Arrotond.

dalla voce

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Ratei e risconti attivi

261.712

465.531

261.711

465.532

203.819

Totale

261.712

465.531

261.711

465.532

203.819

Dettaglio

Consist.

Increm.

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

3.202.623

763.922

316.484 3.202.623

763.922

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Patrimonio Netto Descrizione

Spost.

nella voce

dalla voce

1.080.406

Totale 2.438.701 1.080.406

iniziale Capitale Capitale sociale

2.438.701

316.484

Riserva legale Riserva legale (con utili fino al 2007)

231.418

Totale

231.418

Riserva per differenza

da arrotondamento all'unitĂ di Euro Riserva diff. arrotond. unita' di

Totale

Altre riserve (con utili fino al 2007)

746.155

563.975

182.180

563.975

Totale

746.155

563.975

182.180

563.975

Perdita portata a nuovo

563.975-

563.975

Totale

563.975-

200-

Euro

Varie altre riserve 76

Utili (perdite) portati a nuovo 100

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Descrizione

16:33

Pagina 26

Consist.

Increm.

iniziale Capitale Riserva legale

Spost.

Decrem.

Arrotond.

nella voce dalla voce

2.438.701 1.080.406

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

316.484

3.202.623

763.922

231.418

746.155

563.975-

182.180

563.975

3.416.274 1.080.406

247.493-

- 3.616.220

199.946

61.291

563.975

61.291

625.266

101

Consist.

Increm.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Riserva per differenza da arrotondamento all'unità di Euro Varie altre riserve Totale Risultato d’esercizio

563.975-

Fondi per rischi e oneri Descrizione

Dettaglio

iniziale

Spost.

nella voce

dalla voce

Decrem.

Altri fondi Altri fondi per rischi e oneri differiti

188.755

Totale

188.755

Consist.

Increm.

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Descrizione

iniziale Altri fondi Totale

Spost.

nella voce

dalla voce

188.755

Abbiamo mantenuto il fondo per rischi ed oneri iscritto in bilancio per euro 188.175, già dall’esercizio 2006, per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004), per il quale Società Dolce ha proposto appello nel 2005, liquidando allo stesso Istituto i contributi richiesti per euro190.453, affinché non maturino ulte-

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16:33

Pagina 27

riormente interessi e/o sanzioni a favore dell’Istituto probabilmente. Presumiamo che già nel 2010 questo fondo potrà essere dismesso in conseguenza del dispositivo della sentenza della stessa Corte d’Appello n. 226/2010 che nell’udienza del 25 febbraio 2010 ha definitivamente accolto le nostre istanze ("La Corte, ogni contraria istanza disattesa e respinta, definitivamente decidendo, in accoglimento dell'appello proposto avverso la sentenza del Tribunale di Bologna n. 1200 del 15 dicembre 2004, dichiara che la Cooperativa Sociale Dolce Scarl aveva diritto a versare i contributi INPS per il periodo 1 gennaio 1996 - 31 gennaio 2000 per i soci addetti all'attività gestita in appalto sui salari convenzionali; dichiara di conseguenza, non dovuta all'INPS la maggiore somma di euro190.452,78, richiesta con il verbale ispettivo del 2 febbraio 2001 sulle differenze fra le retribuzioni effettive corrisposte e i salari convenzionali applicati per i soci addetti agli appalti ATC, IACP e TRAM; compensa fra le parti le spese del doppio grado del giudizio). Depositate le motivazioni ed attesi i termini per un ulteriore ricorso da parte dell’INPS sarà inoltre possibile in via definitiva recuperare anche i contributi versati più gli interessi.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Descrizione

Dettaglio

Consist. iniziale

Accanton.

Utilizzi

Consist. finale

Fondo T.F.R.

3.485.316

2.487.938

2.481.339

3.491.915

Anticipi su TFR

260.813-

9.176

257.469

509.106-

Totale

3.224.503

2.497.114

2.738.808

2.982.809

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Descrizione

Consist. iniziale

Accanton.

Utilizzi

Consist. finale

3.224.503

2.497.114

2.738.808

2.982.809

3.224.503

2.497.114

2.738.808

2.982.809

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Totale

NOTA INTEGRATIVA

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16:33

Pagina 28

Debiti Descrizione

Dettaglio

Consist.

Increm.

iniziale

Spost.

nella voce

dalla voce

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Debiti verso banche Banca c/c

197.437

47.821.162

44.460-

47.715.033

259.106

61.669

Banca c/anticipazioni

7.450.093

40.463.464

37.402.511

10.511.046

3.060.953

Finanz.a medio/lungo termine bancari

6.913.771

2.285.100

2.350.758

6.848.113

65.658-

Totale 14.561.301 90.569.726

44.460-

Descrizione

Importo

31/12/08

- 87.468.302 17.618.265 3.056.964

Acc .

Rimb.

originario

31/12 2009

Carisbo

330.000

194.848

(32.853)

161.995

Carisbo

2.000.000

1.610.000

(400.000)

1.210.000

Carisbo

320.000

1.285.000

848.651

(123.573)

725.078

Emil Banca

200.000

118.954

(40.233)

78.731

Emil Banca

550.000

518.024

(28.620)

489.404

Emil Banca

630.000

882.000

MPS

669.200

540.000

(61.050)

479.010

MonteParma

850.000

(64.867)

785.133

CCFS

21.000

5.328

(5.328)

M P S (Garage Saffi)

59.000

56.806

(4.587)

52.219

CRCento (Saffi 2)

269.000

256.940

(17.978)

238.962

Barclays

500.000

(36.913)

463.087

32.162

(17.667)

14.495

(833.659)

6.848.114

BPM

BPE 7.683.200

6.413.773

320.000

948.000

1.268.000

1.830.000

15-06-2010

16:33

Descrizione

Pagina 29

31/12/09

Rate ad

Da 1

Oltre

1 Anno

a 5

Tipo

Garanzie Valore 435.000,00

Carisbo

161.995

33.953

128.041

Ipoteca

Carisbo

1.210.000

400.000

810.000

Chiro

Carisbo

320.000

16.150

90.592

213.258

Ipoteca

640.000,00

BPM

725.078

128.870

534.934

61.274

Ipoteca

1.570.000,00

Emil Banca

78.731

42.119

36.612

Chiro

Emil Banca

489.404

29.785

168.149

327.838

Ipoteca

825.000,00

Emil Banca

1.830.000

41.471

244.323

1.544.206

Ipoteca

900.000,00

MPS

479.010

63.423

356.074

59.512

Ipoteca

1.338.400,00

MonteParma

785.133

68.678

408.868

307.587

Chiro

CCFS

M P S (Garage Saffi)

52.219

4.867

29.179

18.173

Ipoteca

59.000,00

CRCento (Saffi 2)

238.962

13.961

80.016

144.985

Ipoteca

269.000,00

Barclays

463.087

39.342

239.119

184.626

Ipoteca

269.000,00

14.495

Chiro

6.848.114

897.115

BPE

3.125.908

2.861.460

6.305.400,00

5.987.368

Debiti verso altri finanziatori Descrizione

Dettaglio

Consist.

Increm.

Spost.

nella voce

dalla voce

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

1.200.000

300.000

Totale

300.000 1.200.000

- 1.200.000

300.000

Fornitori terzi Italia

3.777.111 15.495.594

38.897 14.873.041

4.360.767

583.656

Totale

3.777.111 15.495.594

38.897 14.873.041

4.360.767

583.656

iniziale Altri debiti finanziari

300.000

Decrem.

Debiti verso fornitori 15

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

Descrizione

16:33

Pagina 30

Dettaglio

Consist.

Increm.

iniziale

Spost.

nella voce

dalla voce

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Debiti tributari Iva sospesa su vendite

340.398

1.762.050

1.689.617

Erario c/liquidazione Iva

45.484

Erario c/riten.su redd.lav.dipend.e assim. 694.262

3.879.394

412.831

72.433

- 45.484-

100-

3.731.082

842.574 148.312

Erario c/ritenute su redditi lav. auton.

26.174

254.563

257.170

23.567

2.607-

10-

Erario c/ritenute addizionali

27.883

340.856

334.664

34.075

6.192

Erario c/crediti d'imposta vari

463

239-

164

Erario c/IRES

Erario c/IRAP

43.013

- 43.013-

100-

Totale

1.177.214

6.237.326

239-

88.497

6.012.593

1.313.211 135.997

825.393 215.270

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

INPS dipendenti

610.123

9.336.271

9.121.001

INPS collaboratori

6.953

99.052

98.893

7.112

159

INAIL dipendenti/collaboratori

39.472

407.775

386.168

61.079

21.607

Enti previdenziali e assistenziali vari

119.527

428.729

420.523

127.733

8.206

Totale

776.075

10.271.827

- 10.026.585

Clienti terzi Italia

391.532

10.384

291-

393.523

Depositi cauzionali ricevuti

13.907

82.983

47.949

48.941

35.034

252

Sindacati c/ritenute

10.435

48.575

48.922

10.088

347-

Debiti diversi verso terzi

283.424

649.897

533.789

399.532 116.108

300.933

638.000

387.000

551.933 251.000

2.259.281 32.837.666

- 32.389.730 2.707.217 447.936

1.021.317 245.242

Altri debiti

Debiti per cap. sottoscritto non versato Personale c/retribuzioni

8.102 383.430-

98-

Personale c/liquidazione

790

262

528

Stipendi non riscossi anno precedente

3.820

1.123

1.835

3.108

712-

19-

Dipendenti c/retribuzioni differite

622.925

984.770

1.054.003

553.692 69.233-

11-

Debiti vs soci per capitale da rimbors.

210.272

145.965

212.539

143.698 66.574-

32-

Totale

4.096.529

35.400.153

291-

- 35.069.552

4.426.839 330.310

15-06-2010

16:33

Pagina 31

Descrizione

Consist.

Increm.

iniziale Debiti verso banche

Spost.

nella voce

dalla voce

14.561.301

90.569.726

44.460-

300.000

1.200.000

Debiti verso fornitori

3.777.111

15.495.594

Debiti tributari

1.177.214

6.237.326

239-

776.075

10.271.827

Altri debiti

4.096.529

Totale

24.688.230

Debiti verso altri finanziatori

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

- 87.468.302 17.618.265

3.056.964

Decrem.

1.200.000

300.000

38.897 14.873.041

4.360.767

583.656

88.497

6.012.593

1.313.211

135.997

- 10.026.585

1.021.317

245.242

35.400.153

291-

- 35.069.552

4.426.839

330.310

159.174.626

44.990-

127.394 154.650.073

29.040.399

4.352.169

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

La voce debiti tributari è composta da IRPEF Soci/Lavoratori, con le relative Addizionali Regionali e Comunali, IRPEF Prestazioni Professionali, IRPEF su rivalutazione TFR, Erario conto IVA, IVA in Sospensione e Erario conto IRAP. In relazione alla voce IVA in sospensione si precisa che la Cooperativa si avvale della possibilità di emettere, nei confronti di Enti Pubblici, fatture in sospensione di imposte così come previsto dall’art. 6 punto 2 del D.Pr. 633/72 e successive modificazioni.

Ratei e Risconti passivi Descrizione

Dettaglio

Consist.

Increm.

iniziale

Spost.

nella voce

dalla voce

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

Ratei e risconti passivi Ratei passivi

51.058

42.012

51.058

42.012

9.046-

18-

Risconti passivi

1.082.902

987.298

1.082.902

987.298

95.604-

Totale

1.133.960

1.029.310

1.133.960

1.029.310

104.650-

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

16:33

Pagina 32

Descrizione

Consist.

Increm.

Spost.

nella voce

dalla voce

1.029.310

1.133.960 1.029.310

iniziale Ratei e risconti passivi Totale

1.133.960

Decrem.

Consist.

Variaz.

finale

assoluta

1.029.310

104.650-

- 1.133.960 1.029.310 104.650-

1.133.960

Partecipazioni Partecipazioni Nei seguenti prospetti sono indicate le partecipazioni detenute: SocietĂ Partecipate

% di

Capitale

Valore di Carico

Versato

Da Versare

(gestione servizi)

Possesso

Sociale

al 31/12/2009

Consorzio coop. Karabak 1

30,000%

220.000

144.000

10,000%

530.000

53.000

60,000%

400.000

240.000

60,000%

500.000

300.000

10,000%

450.000

45.000

10,000%

400.000

40.000

60,000%

600.000

360.000

90.000

270.000

Via Boldrini, 8 - 40121 Bologna (BO) Karabak 2 Consorzio coop. Via Boldrini, 8 - 40121 Bologna (BO) Karabak 3 Consorzio coop. Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO) Karabak 4 Consorzio coop. Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO) Karabak 5 Consorzio coop. Via Boldrini, 8 - 40121 Bologna (BO) Karabak 6 Consorzio coop. Via Boldrini, 8 - 40121 Bologna (BO) Karabak 7 Consorzio coop. Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO)

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Pagina 33

SocietĂ Partecipate

% di

Capitale

Valore di Carico

Versato

(gestione servizi)

Possesso

Sociale

al 31/12/2009

Da Versare

Karabak 8 Consorzio coop.

10,000%

380.000

38.000

9.500

28.500

60,000%

300.000

180.000

45.000

135.000

70,000%

450.000

315.000

315.00

25,000%

120.000

30.000

87,250%

151.600

142.736

40,000%

96.900

1.064.554

977.054

87.500

40,000%

100.000

40.000

10.000

30.000

40,000%

200.000

80.000

50.310

128.000

Benefit

50.000

49.882

118

Top Centro Postura Totale

40.000

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Via Boldrini, 8 - 40121 Bologna (BO) Karabak 9 Consorzio coop. Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO) Vignolazerosei Consorzio coop. Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO) Consorzio Aldebaran Soc.coop. Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO) Consorzio ArkĂ¨ Soc.coop. Sociale Via Peschiera, 1 - 47023 Cesena (FC) C.R.A. Viale stazione, 26 - Duino Aurisina (TS) ReggioEmiliazerosei Cons. Coop. Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO) Morcianozerosei Consorzio Coop Via C. da Pizzano, 5 - 40133 Bologna (BO)

Altre Partecipazioni Detenute Carework Via Carducci, 32 - 20123 Milano (MI) Banca A.G.C.I. SPA Via Riva Reno, 47 - 40122 Bologna (BO)

SDO_Bil_09_Print

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Pagina 34

Altre Partecipazioni Detenute Fincopra S.r.l..

2.066

250

4.200

3.385

815

516

300

3.347.983

2.796.050

551.993

Via Classicana, 313 - 48100 Ravenna (RA) Cooperfidi soc. Coop. P.zza della Costituzione, 8 - 48128 Bologna (BO) Consorzio Omnicoop Via G. Leopardi, 6 - 40122 Bologna (BO) Aemil Banca Via Mazzini, 152 - 40138 Bologna (BO) General Servizi soc Coop Via Riva Reno, 47 - 40122 Bologna (BO) Confircoop Via Palmanova, 22 - 20132 Milano (MI)

In bilancio la voce partecipazione risulta al netto del fondo svalutazione per euro 93.525 accantonato a fronte delle partecipazioni in Carework e Benefit rispettivamente per euro 43.525 e euro 50.000. Carework: nel 2009 si è perfezionata la vendita della partecipazione ad un valore inferiore a quello di carico. L’ultima trance di vendita è avvenuta nel 2010 ma ad un prezzo già convenuto, per cui si è accantonata la perdita già di fatto realizzata. Benefit: nel corso del 2009 la società è entrata in procedura di liquidazione coatta per cui si è ritenuto prudente svalutarne il valore della partecipazione quale socio sovventore.

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16:33

Pagina 35

Crediti e debiti distinti per durata residua e Debiti assistiti da garanzie reali

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Nei seguenti prospetti, distintamente per ciascuna voce, sono indicati i crediti e i debiti sociali con indicazione della loro durata residua, cosĂŹ come richiesto dal Documento OIC n. 1. Crediti distinti per durata residua Descrizione

Italia

Altri Paesi UE

Resto d'Europa

Resto del Mondo

18.996.239

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni

Importo esigibile oltre 5 anni

Crediti tributari

72.557

Importo esigibile entro l'es. successivo

72.557

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni

Importo esigibile oltre 5 anni

Crediti verso altri

536.354

Importo esigibile entro l'es. successivo

495.691

40.663

Crediti verso clienti Importo esigibile entro l'es. successivo

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni Importo esigibile oltre 5 anni

SDO_Bil_09_Print

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16:33

Pagina 36

Debiti distinti per durata residua Descrizione

Italia

Altri Paesi UE

Resto d'Europa

Resto del Mondo

17.618.265

11.630.897

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni

3.125.908

Importo esigibile oltre 5 anni

2.861.460

Debiti verso altri finanziatori

300.000

Importo esigibile entro l'es. successivo

300.000

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni

Importo esigibile oltre 5 anni

Debiti verso fornitori

4.360.767

Importo esigibile entro l'es. successivo

4.360.767

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni

Importo esigibile oltre 5 anni

Debiti tributari

1.313.211

Importo esigibile entro l'es. successivo

1.313.211

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni

Importo esigibile oltre 5 anni

e di sicurezza sociale

1.021.317

Importo esigibile entro l'es. successivo

1.021.317

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni

Importo esigibile oltre 5 anni

Altri debiti

4.426.839

Importo esigibile entro l'es. successivo

4.401.107

25.732

Debiti verso banche Importo esigibile entro l'es. successivo

Debiti verso istituti di previdenza

Importo esigibile oltre l'es. succ. entro 5 anni Importo esigibile oltre 5 anni

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16:33

Pagina 37

Effetti delle variazioni nei cambi valutari

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

La societĂ , alla data di chiusura dellâ&#x20AC;&#x2122;esercizio, non detiene crediti o debiti in valuta estera.

Operazioni con obbligo di retrocessione a termine La societĂ nel corso dell' esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all'obbligo di retrocessione a termine.

Composizione delle voci Ratei e Risconti, Altri Fondi, Altre Riserve Ratei e Risconti attivi I risconti attivi sono prioritariamente costituiti da risconti per spese di registrazione/segreteria e per premi assicurativi inerenti fideiussioni a garanzia della buona esecuzione delle prestazioni erogate dalla Cooperativa a favore di Enti Pubblici, sostenute negli Esercizi passati e in questo Esercizio, tutti insistenti su contratti di durata pluriennale.

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

16:33

Pagina 38

Ratei e Risconti passivi I ratei passivi sono relativi a costi di competenza dell’esercizio, ma la cui manifestazione si è concretizzata nell’esercizio successivo. Nei risconti passivi è incluso, per euro 572.401, il residuo del contributo in conto investimento riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna per la Residenza Socio Riabilitativa “Casa Dolce”, a Casalecchio di Reno (Bologna) nel 2004. Detto Contributo ha iniziato ad operare come risconto dall’esercizio 2007, anno nel quale si è avviato il servizio, in relazione alla durata e alla misura degli ammortamenti. Nel 2007 abbiamo ricevuto dalla Fondazione Carisbo un ulteriore contributo in conto investimento per gli arredi e le attrezzature di “Casa Dolce” di cui residuano euro 17.036 ed un contributo, sempre in conto investimento, riconosciuto dalla Fondazione Vodafone per la pronta accoglienza “La Ginestra”, per euro 80.821. Nel 2008 abbiamo ricevuto dal comune di Fidenza, relativamente all’investimento sostenuto per l’Asilo Nido del Comune stesso, un contributo di euro 368.352 di cui riscontati sul periodo di gestione del Nido euro 311.399.

Descrizione Contr. La Ginestra 2007

Consistenza finale 80.821

1° Contributo Casa Dolce 2007

572.401

2° Contributo Casa Dolce 2007

17.036

Contr. Comune Fidenza per Nido

311.399

Altri risconti

5.641

Ratei passivi

42.012

TOTALE

1.029.310

15-06-2010

16:33

Pagina 39

Altri Fondi NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Nel seguente prospetto è illustrata la composizione della voce di cui in oggetto, in quanto risultante iscritta in bilancio. Descrizione

Dettaglio

Importo esercizio corrente

Altri fondi per rischi e oneri differiti

188.755

Totale

188.755

Altri fondi

Indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi. Composizione del Patrimonio Netto Voce

Descrizione

Importo

Tipo riserva

a bilancio I-

Capitale

Possibilità

Quota

di utilizzo

disponibile

distribuibile

non distribuibile

3.202.623

231.418

3.202.623 Capitale

Totale IV -

Riserva legale

231.418 Capitale

A;B

Totale Riserva da conversione in Euro

Capitale

Totale

A;B

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

Voce

16:33

Pagina 40

Descrizione

Importo

Tipo riserva

PossibilitĂ

Quota

di utilizzo

disponibile

distribuibile

non distribuibile

A;B

182.180

3.616.220

a bilancio Riserva per differenza da arrotondamento all'unitĂ di Euro

Capitale Totale Varie altre riserve

182.180 Capitale

A;B

Totale Totale Composizione voci PN LEGENDA: "A" aumento di capitale; "B" copertura perdite; "C" distribuzione soci

Movimenti del Patrimonio Netto

Per una valutazione ed analisi completa sui movimenti del Patrimonio Netto in oggetto, si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.

Oneri finanziari imputati ai valori iscritti nell'attivo Nel seguente prospetto Ă¨ indicato, distintamente per ogni voce, l'ammontare degli interessi e degli altri oneri finanziari imputati nell'esercizio ai valori iscritti nell'attivo dello stato patrimoniale. Per quanto riguarda i criteri di imputazione ai valori iscritti nell'attivo si rimanda a quanto illustrato riguardo i criteri di valutazione delle singole voci.

15-06-2010

16:33

Pagina 41

Descrizione voce

Importi capitalizzati

Terreni e fabbricati (Via C. Da Pizzano)

25.358

Terreni e fabbricati (Via dellâ&#x20AC;&#x2122;Arcoveggio)

32.142

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Impegni composizione e natura Gli impegni assunti riguardano principalmente fidejussioni rilasciate a favore degli enti committenti in seguito alla partecipazione e/o aggiudicazione di gare e di seguito riepilogati per soggetto erogante:

COOBBLIGAZIONI UNIPOL ASSICURAZIONI

743.363

MONTE PASCHI SIENA

342.215

BANCA POPOLARE DI MILANO

450.660

COOBBLIGAZIONI COFACE ASSICURAZIONI

960.418

BNL

150.000

FATA ASSICURAZIONI ASSEDILE EMILBANCA

1.622.408 350.000 -

ROYAL & SUN ALLIANCE - SUN INSURANCE OFFICE

36.320

ATRADIUS

75.580

FINCOPRA

120.000

LIGURIA ASS.NI RAS TOTALE

29.678 4.716.461 9.597.103

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

16:33

Pagina 42

Ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni Nel seguente prospetto Ă¨ illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo categorie di attivitĂ e secondo aree geografiche. Descrizione

Dettaglio

Importo

Italia

Altri Paesi UE

Resto d'Europa

Resto del Mondo

Ricavi delle vendite e delle prestazioni Prestazioni di servizi

50.449.545

Ribassi e abbuoni passivi

68-

50.449.477 50.449.477

Totale

Proventi da Partecipazioni 42 diversi dai dividendi Nel seguente prospetto sono indicati l'ammontare e la specie dei proventi da partecipazioni di cui all'art. 2425, n. 15 del Codice Civile, diversi dai dividendi. Descrizione

Dettaglio

Importo esercizio corrente

Prov.da part.in s.capit.deten.da s.capit

Totale

in altre imprese

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16:33

Pagina 43

Suddivisione interessi ed altri oneri finanziari

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Nel seguente prospetto si dĂ evidenza degli interessi e degli altri oneri finanziari di cui all'art. 2425, n. 17 del Codice Civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi a prestiti obbligazionari, ai debiti verso banche ed a altre fattispecie. Descrizione

Dettaglio

Importo

Relativi a prestiti

Relativi a debiti

obbligazionari

verso le banche

Altri

verso altri Interessi passivi bancari

350.394-

Interessi passivi su mutui

154.651-

Interessi passivi su finanziam. di terzi

7.397-

Oneri finanziari diversi

7.132-

Totale

519.574-

Composizione dei Proventi e degli Oneri Straordinari Proventi straordinari La voce relativa ai proventi straordinari accoglie i componenti di reddito non riconducibili alla gestione ordinaria dellâ&#x20AC;&#x2122;impresa. La composizione degli stessi Ă¨ indicata nel seguente prospetto:

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

16:33

Pagina 44

Descrizione

Dettaglio

Importo esercizio corrente

Plusvalenze da alienazione

9.242

Totale

9.242

Risarcimento danni perdita cespiti

14.365

Cap. sociale non riscosso

18.582

Altre sopp. attive

45.167

Totale

78.114

Plusvalenze da alienazione

Altri proventi straordinari

Trattasi prevalentemente di ricavi per prestazioni rese nei precedenti Esercizi e quote di Capitale Sociale e Retribuzioni non riscosse, oltre ad un risarcimento danni occorso allâ&#x20AC;&#x2122;ufficio di Cesena e rimborsi per sinistri occorsi ai nostri automezzi.

Oneri straordinari La voce relativa agli oneri straordinari accoglie i componenti di reddito non riconducibili alla gestione ordinaria dellâ&#x20AC;&#x2122;impresa: Trattasi della perdita registrata a seguito della cessione della partecipazione in Carework, conclusasi nel 2010 e pari ad euro 50.945.

Operazioni con parti correlate Nel corso dellâ&#x20AC;&#x2122;esercizio sono state poste in essere operazioni con parti correlate; si tratta di operazioni concluse a condizioni di mercato, pertanto, ai fini della comprensione del bilancio, non si ritiene necessario fornire maggiori dettagli se non quelli previsti nella sezione relativa alle condizioni di mutualitĂ prevalente.

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Pagina 45

Imposte Nel Conto economico non è stato effettuato alcuno stanziamento per le imposte differite attive o passive, in quanto si ritiene che le differenze temporanee tra onere fiscale teorico ed onere fiscale effettivo siano di importo irrilevante rispetto al reddito imponibile complessivo. Come già evidenziato in premessa, le Cooperative Sociali, disciplinate dalla Legge 381/91, sono escluse dalla tassazione sul reddito delle società, così come recentemente confermato dalla Legge n.311/2004, se rispettano quanto indicato dall’art 6 co. 6 del D.L. 63/2002 e dall’art. 11 del DPR 601/1973. Le Regioni Lombardia e Friuli Venezia Giulia esentano dall’IRAP Cooperative Sociali; l’aliquota per le Cooperative Sociali nella Regione Emilia Romagna è il 3,21%; l’aliquota per le Cooperative Sociali nella Regione Lazio è il 4,36%. Non abbiamo più beneficiato della deduzione per l’incremento, occupazionale di cui ai commi 4-quoter e 4-quinquies dell’art. 11 del D.Lgs. n. 446, introdotti dall’art. 1, comma 347, lett. D), della legge n. 311 del 2004 come modificato dall’art. 11–ter del D.L. n. 35 del 14 marzo 2005, convertito nella legge n. 80 del 14 maggio 2005, bensì dell’agevolazione denominata “cuneo fiscale” di cui Le disposizioni contenute nel comma 266 e seguenti della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ss.mm.ii..

NOTA INTEGRATIVA

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16:33

Pagina 46

Numero medio dipendenti Nel seguente prospetto Ă¨ indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria e calcolato considerando la media giornaliera. Dipendenti

2009

2008

2.041

1.933

Operai

Apprendisti

Dirigenti Quadri Impiegati

Compensi amministratori 46 e sindaci L'ammontare dei compensi spettanti all'Organo Amministrativo Ă¨ indicato nel seguente prospetto: Compensi

Importo esercizio corrente

Amministratori:

43.000

Sindaci:

24.227

Finanziamenti dei soci La societĂ non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci.

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16:33

Pagina 47

Privacy NOTA INTEGRATIVA

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Privacy – avvenuta redazione del Documento Programmatico sulla sicurezza (punto 26, Allegato B), D.Lgs. 30.6.2003, n. 196) La società nei termini stabiliti dal D.Lgs 196/03 ha redatto (o aggiornato) il Documento Programmatico sulla Sicurezza adottando le misure minime di sicurezza.

Considerazioni finali Signori Soci, Vi confermiamo che il presente Bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approvare il progetto di Bilancio al 31/12/2009 unitamente con la proposta di destinazione del risultato d’esercizio, così come predisposto: • 30% alla riserva legale; • 3% al fondo di mutualità e sviluppo; • il rimanente a riserva.

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16:33

Pagina 48

Allegati: Movimenti delle Immobilizzazioni Movimenti delle Immobilizzazioni Immateriali Descrizione

Dettaglio

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

Acquisizione

Spostamento

12.911

2.582

2.582-

12.911

2.582

10.329

Costi di ricerca e sviluppo

120.548

Costi di pubblicita'

24.260

24.261

93.550

93.550-

4.852

4.852-

144.808

98.402

46.407

7.000

22.940

2.333

2.333-

7.000

2.333

4.667

22.940

nella voce

Costi di impianto e di ampliamento

Spese organizzative F.do ammortamento spese organizzative Totale Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita'

F.do ammortam. costi di ric. e sviluppo F.do ammortamento costi di pubblicita' Totale Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno Software di proprieta' capitalizzato F.do amm.to sw di proprieta' capitalizz. Totale

15-06-2010

Spostamento

16:33

Pagina 49

Alienaz.

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

dalla voce

Consist.

Totale

Finale

Rivalutazione

12.911

2.582

5.164-

2.582

7.747

120.548

24.261

10.290

103.840-

4.852

9.704-

15.142

31.265

29.940

9.979

12.312-

9.979

17.628

NOTA INTEGRATIVA

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15-06-2010

Descrizione

16:33

Dettaglio

Pagina 50

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

Acquisizione

Spostamento

capitalizzato

5.772

Marchi

58.457

Concessioni e licenze

162.022

16.737

F.do ammortamento marchi

18.395

18.395-

147.085

147.085-

220.479

165.480

54.999

22.509

664.180

253.000

128.428

128.428-

664.180

128.428

535.752

253.000

11.968

terzi da ammort.

1.737.793

26.672

Altre spese pluriennali

16.968

20.868

172.482

172.482-

127.015-

nella voce

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Software in concessione

F.do ammortamento concessioni e licenze F.do amm.sw in concessione capitalizzato Totale Avviamento

Avviamento F.do ammortamento avviamento Totale Altre immobilizzazioni immateriali Altri beni immateriali Spese manut.su beni di

F.do amm.to spese di manut.beni di terzi

15-06-2010

Spostamento

16:33

Pagina 51

Alienaz.

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

dalla voce

Consist.

Totale

Finale

Rivalutazione

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

5.772

58.457

178.759

8.000

26.395-

9.631

156.716-

1.924

1.924-

19.555

57.953

917.180

50.996

179.424-

50.996

737.756

11.968

1.764.465

11.968

25.868

176.435

475.932-

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15-06-2010

16:33

Descrizione

Dettaglio

Pagina 52

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

Acquisizione

Spostamento

3.394

3.394-

132.172

132.172-

1.754.761

308.048

1.446.713

47.540

115.047-

Acquisizione

Spostamento

nella voce

dalla voce

nella voce

Altre immobilizzazioni immateriali F.do amm. altri beni immateriali F.do amm. altre spese pluriennali Totale

Descrizione

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

12.911

2.582

10.329

144.808

98.402

46.407

7.000

2.333

4.667

28.241

simili

220.479

165.480

54.999

22.509

Avviamento

664.180

128.428

535.752

253.000

1.754.761

308.048

1.446.713

47.540

115.047-

2.804.139

705.273

2.098.867

351.290

115.047-

Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca, di sviluppo e di

pubblicita' Diritto di brevetto industriale e diritti

di utilizzazione di opere dell'ingegno Concessioni, licenze, marchi e diritti

Altre immobilizzazioni immateriali Totale

15-06-2010

Spostamento

16:33

Pagina 53

Alienaz.

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

dalla voce

Consist.

Totale

Finale

Rivalutazione

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

6.551-

5.174

2.017-

127.015-

5.157-

115.047-

5.417

181.609

1.307.227

Alienaz.

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

Arrotond.

Consist.

Totale

Finale

Rivalutaz.

2.582

7.747

15.142

31.265

5.300

9.979

17.628

19.555

57.953

50.995

737.756

5.417

181.609

1.307.227

10.717

279.862

2.159.576

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

Descrizione

16:33

Dettaglio

Pagina 54

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

Acquisizione

Spostamento

5.902.279

485.391

2.448.619

268.497

268.498-

5.902.279

268.497 5.633.781

485.391

2.448.619

Impianti di condizionamento

6.992

46.081

Impianti idrotermosanitari

2.919

3.675

Impianti elettrici

17.010

Impianti telefonici

139.602

19.550

Impianti specifici

17.946

101.053

Altri impianti e macchinari

37.548

524

524-

116-

466

466-

610-

93.816

93.816-

4.722-

3.145

3.145-

13.167

13.167-

205.102

111.118

93.984

187.369

5.448-

nella voce

Terreni e fabbricati Fabbricati strumentali F.do ammort.fabbricati strumentali Totale Impianti e macchinario

F.do ammort. impianti di

condizionamento F.do ammort. impianti idrotermosanitari F.do ammortamento impianti telefonici F.do ammortamento impianti specifici F.do ammort. altri impianti e macchinari Totale

Attrezzature industriali e commerciali Attrez.specifica industr. commer.e agric.

102.242

15.821

3.887

Attrezzatura varia e minuta

131.510

131.511

500

15-06-2010

Spostamento

16:33

Pagina 55

Alienaz.

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

dalla voce

Consist.

Totale

Finale

Rivalutazione

8.836.289

170.251

438.749-

170.251

8.397.540

4.403

48.670

6.594

17.105

10.584

148.568

118.999

17.079

5.151

15.318

407-

3.883

4.116-

782

1.858-

10.584-

31.606

119.560-

17.118

20.263-

5.609-

3.285-

2.298

6.571-

11.470

5.862

55.687

202.886

4.115

199

117.636

3.171

128.840

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

16:33

Descrizione

Pagina 56

Dettaglio

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

Acquisizione

Spostamento

49.195

49.195-

1.200-

69.295

69.295-

233.752

118.490

115.263

16.321

2.687

483.863

231.897

4.115

499.460

88.567

Automezzi

575.147

127.530

Autoveicoli

372.138

13.000

Altri beni materiali

24.547

185.022

185.022-

2.247-

326.382

326.382-

F.do ammortamento automezzi

452.862

452.862-

F.do ammortamento autoveicoli

277.745

277.745-

9.345

9.345-

1.955.155

1.251.356

703.799

460.994

1.868

1.583.181

865.438

1.583.181

- 1.583.181

865.438

nella voce

Attrezzature industriali e commerciali F.do amm. attrezz. spec.industr. e commer.agric. F.do ammort. attrezzatura varia e minuta Totale Altri beni materiali Mobili e arredi Macchine d'ufficio elettroniche

F.do ammortamento mobili e arredi F.do amm.macchine d'ufficio elettroniche

Fondo ammortamento altri beni materiali Totale

Immobilizzazioni in corso e acconti Fabbricati in corso Anticipi per acq.immobilizz. materiali Totale

15-06-2010

Spostamento

16:33

Pagina 57

Alienaz.

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

dalla voce

Consist.

Totale

Finale

Rivalutazione

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

2.247-

105-

13.574

61.617-

1.038-

10.172

78.429-

4.001

23.746

106.430

719.875

43.982

544.045

702.677

385.138

24.547

68.968

256.237-

41.838-

68.162

352.706-

66.679

519.541-

45.278

323.023-

2.465

11.810-

2.144

251.552

912.965

2.448.619

SDO_Bil_09_Print

15-06-2010

16:33

Descrizione

Pagina 58

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

5.902.279

268.497

5.633.782

205.102

111.118

233.753

Altri beni materiali 1.955.154

1.583.181 9.879.469

Acquisizione

Spostamento

nella voce

dalla voce

485.390

2.448.619

93.984

187.369

5.448-

11.470

118.490

115.263

16.321

2.687

4.001

1.251.357

703.799

460.994

1.868

1.583.181

865.438

2.448.619

- 1.749.462

8.130.009

2.015.512

2.447.726

2.464.090

Acquisizione

Spostamento

Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali

Immobilizzazioni in corso e acconti Totale

Movimenti delle Immobilizzazioni Finanziarie

Descrizione

Dettaglio

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

2.662.431

866.588

2.662.431

- 2.662.431

866.588

verso terzi

197.807

Depositi cauz.locatari

197.807

nella voce

Partecipazioni in imprese controllate Partecipazioni in imprese controllate F.do sval.partec. in imprese controllate Totale Crediti verso altri Altri crediti immobilizzati

Totale

15-06-2010

Alienaz.

16:33

Pagina 59

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

Arrotond.

Consist.

Totale

Finale

Rivalutaz.

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

170.251

8.397.540

5.862

55.687

202.886

23.746

106.430

2.144

251.552

912.965

8.100

501.236

9.619.821

Spostamento

Alienaz.

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

Consist.

Totale

Finale

Rivalutazione

dalla voce

181.036

3.347.983

93.524

93.524-

181.036

93.524

3.254.459

160.000

37.807

160.000

37.807

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15-06-2010

16:33

Descrizione

Pagina 60

Costo

Prec.

Cons.

storico

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

iniziale

imprese controllate 2.662.431

2.662.431

Crediti verso altri

197.807

2.860.238

Acquisizione

Spostamento

nella voce

dalla voce

866.588

197.807

2.860.238

866.588

Partecipazioni in

Totale

Allegato: Movimenti del Patrimonio Netto Descrizione/Origine

Saldo

Copertura

Operazioni

iniziale

perdite

sul capitale

anno

Anno

(2007)

(2008)

(2009)

(2007)

(2008)

1.981.811

102.259

354.631

175.077

34.613

21.728

616.867

80.760

48.528

563.975-

Utile (perdita) dell'esercizio 118.942

118.942-

Capitale Riserva legale

Riserva da conversione in Euro Riserva per differenza da arrotondamento all'unitĂ di Euro Varie altre riserve Utili (perdite) portati a nuovo

15-06-2010

Alienaz.

16:33

Pagina 61

Eliminaz.

Rivalut.

Svalut.

Ammort.

Arrotond.

Consist.

Totale

Finale

Rivalutaz.

181.036

93.524

3.254.459

160.000

37.807

341.036

93.524

3.292.266

NOTA INTEGRATIVA

SDO_Bil_09_Print

Operazioni

Distribuzione

Altre

Saldo

sul capitale

ai soci

variazioni

finale

Anno

(2009)

(2007)

(2008)

(2009)

(2007)

(2008)

(2009)

763.922

3.202.623

231.418

563.975-

182.180

563.975

61.291

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1.4 Relazione sulla gestione

Signori Soci, nella Nota integrativa Vi sono state fornite le notizie attinenti alla illustrazione del bilancio al 31/12/2009; nel presente documento, conformemente a quanto previsto dall'art. 2428 del Codice Civile, Vi forniamo le notizie attinenti la situazione della Vostra società e le informazioni sull'andamento della gestione. La presente relazione, redatta con valori espressi in unità di Euro, viene presentata a corredo del Bilancio d’esercizio al fine di fornire informazioni reddituali, patrimoniali, finanziarie e gestionali della società corredate, ove possibile, di elementi storici e valutazioni prospettiche. Cercheremo, inoltre, come sempre, di rendere la Relazione conforme a quanto disposto, in particolare, dall’art. 2545 del Codice Civile e dalla specifica normativa in materia di Cooperazione e Cooperazione Sociale. Le Cooperative Sociali, infatti, secondo l’art.1 della Legge n. 381/1991, ”hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e alla integrazione dei cittadini”: esse, pertanto, si differenziano dalle altre Cooperative per il perseguimento di un fine più ampio rispetto allo scopo mutualistico semplice, in quanto hanno un orizzonte esterno al gruppo che le costituisce. Il legislatore, delegato alla riforma del diritto societario (D.Lgs. n.6/2003), era consapevole delle particolari situazioni in cui le Cooperative Sociali si potevano trovare nel condurre le loro attività, tanto che ha stabilito che le stesse, nella misura in cui rispettassero la Legge n. 381/1991, dovessero essere considerate a mutualità prevalente, indipendentemente dalla osservanza delle condizioni di cui all’art. 2513 del Codice Civile, sempre che osservassero i requisiti di cui all’art. 2514. Questa forma di mutualità, cosiddetta “solidaristica”, comunque, nella sostanza convive e non sostituisce la mutualità interna che, per Società Dolce, Cooperativa Sociale e di Produzione e Lavoro, è rappresentata dallo scopo “di ottenere, tramite la gestione in forma associata, continuità di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e

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professionali” per i propri Soci (art. 2 dello Statuto). Per questo motivo che, pur non dovendo nella Nota Integrativa evidenziare le condizioni di prevalenza, se non per fini meramente di natura fiscale, nella presente Relazione sulla Gestione forniremo informazioni utili a valutare l’attenzione riposta verso le Socie e i Soci, che con la loro preziosa opera contribuiscono alla conduzione delle nostre attività. Il 2009 si conclude con un risultato positivo, dopo le imposte, di ? 61.291. Le valutazioni e le previsioni, già da noi espresse compiutamente nella Relazione sulla Gestione 2008, si sono rivelate corrette ed hanno trovato il loro giusto riscontro in questo esercizio. L’incidenza degli oneri finanziari sul valore della produzione è stata contenuta all’1%, si è verificato un minor incremento del costo del lavoro rispetto al 2008 ed i ricavi per prestazioni hanno raggiunto gli auspicati 50 milioni di euro. Questi sono stati i fattori che hanno contribuito al raggiungimento di questo obbiettivo di equilibrio che dovremmo confermare nel 2010. Si evidenzia, infatti, in bilancio, un valore assoluto degli Oneri Finanziari addirittura più basso rispetto a quello rilevato nel 2008, frutto sì dell’abbassamento dei tassi di interesse passivi praticati dagli Istituti di Credito, ma anche risultato prodotto da una gestione dei crediti attenta che ci ha permesso di non incrementare eccessivamente il debito a breve con gli Istituti di Credito, tendenzialmente agganciato anche quest’anno all’incremento del volume di affari, pur permanendo l’assenza dei rilevanti accantonamenti per Trattamento di Fine Rapporto (TFR) versati ai Fondi o all’INPS. L’incremento delle retribuzioni nel 2009 (+3,5%) è stato meno significativo rispetto al 2008 (+6%) ed è stato completamente assorbito dalle revisioni dei prezzi riconosciute dai nostri Committenti Pubblici che, per le normative vigenti in materia, hanno dovuto riconoscere alle Cooperative Sociali i maggiori costi sostenuti derivanti dal rinnovo del CCNL sopra citato per valori mai al di sotto del dato inflattivo “reale” relativo al triennio 2005/2009, non potendo essi ascrivere al “rischio di impresa” oneri derivanti dal corretto e corrente rispetto dei diritti delle lavoratrici e lavoratori operanti nel nostro settore.

RELAZIONE SULLA GESTIONE

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Il Valore della Produzione è cresciuto del +16%, dato che rivela un immutato apprezzamento per i servizi offerti dalla Cooperativa da parte dei nostri Committenti, pubblici e privati. Il risultato prima delle imposte risulta essere quindi molto positivo, segno evidente che le scelte fatte dal Consiglio di Amministrazione e dalla Direzione della Cooperativa nel corso del 2009 si sono dimostrate più che efficaci, tanto incisive e forti da assorbire tutto l’incremento del costo del lavoro e i maggiori ammortamenti derivanti da investimenti che sono venuti tutti a maturazione. Il Margine e il Reddito Operativo Lordo hanno un andamento nettamente migliore rispetto all’esercizio 2008 e si discostano in positivo anche sul 2007, anno nel quale si era già evidenziato un significativo miglioramento della redditività rispetto ai precedenti Esercizi. Unica nota dolente è rappresentata dalla Regione Emilia Romagna che non ha assunto, come auspicato, un provvedimento di esenzione dall’IRAP per le Onlus coerentemente con quanto disposto dallo Stato che, con la riforma del diritto societario ed i conseguenti provvedimenti di natura tributaria, ha stabilito che le Cooperative Sociali, in quanto Cooperative a mutualità prevalente “di diritto” non fossero soggette all’IRES per tutti gli utili non distribuiti ed accantonati a riserva, così come hanno scelto di operare la Regione Lombardia e la Regione Friuli Venezia Giulia. Pertanto le imposte a bilancio per ? 655.028 rappresentano, quasi per intero, il debito IRAP verso questa Regione ed appaiono sempre più una insopportabile “tassa” locale sulla occupazione che la Cooperativa garantisce ed incrementa in questo territorio, considerando anche che la deduzione sull’imponibile IRAP, concessa dalla Finanziaria 2005 alle Imprese che incrementano la loro occupazione rispetto l’anno precedente, ha esaurito la sua corsa poiché il provvedimento citato è stato sostituito definitivamente dal più tenue provvedimento sul “cuneo fiscale” che non opera distinzioni tra imprese virtuose e non.

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Utile - Margine op. lordo - reddito operativo lordo

Margine operativo lordo Reddito operativo lordo Utile

RELAZIONE SULLA GESTIONE

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3.000.000 2.500.000 2.000.000 1.500.000

euro

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1.000.000 500.000

118.942

72.429

61.291

0 -563.975

-500.000 -1.000.000 2006

2007

2008

2009

Come sopra evidenziato il Valore della Produzione per l’Esercizio 2009 ha segnato un ulteriore più che positivo incremento rispetto all’Esercizio precedente. I costi di struttura troveranno però un loro definitivo e corretto abbattimento, nel biennio 2010/2011, quando la produzione mensile si stabilizzerà oltre i 5 milioni di euro, eccezion fatta per i mesi estivi. Ci attendiamo, nell’immediato futuro, quindi, una crescita più contenuta e non in doppia cifra come è accaduto nel primo decennio del 2000. Una crescita pari ad un +15/20% nei prossimi due anni. Se consolideremo la Cooperativa anche nei territori del Nord Ovest e del Nord Est, unitamente al definitivo sviluppo delle nostre attività rivolte all’infanzia e alla terza età, otterremo il risultato auspicato.

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Valore della Produzione

Emilia romagna Lombardia Lazio Friuli Venezia Giulia

40.000.000

38.370.632

36.000.000 32.000.000

32.907.372

28.000.000

29.489.316

24.000.000 23.344.397

20.000.000 16.000.000 12.000.000 8.000.000 4.000.000

420.427

6.875.990

7.643.593

3.015.336

3.955.863

553.301

780.839

5.299.965

4.420.507 420.138

438.159

0 2006

2007

2008

2009

Valore della Produzione per settore

Anziani strutture Infanzia Scuola

9.882.469,41 20%

Servizi sanitari

8.478.283,80 17%

Uffici Trasporto Handicap adulti Diasgio minori Disagio adulti Anziani domiciliare

6.492.939,45 13%

2.030.803,65 4%

14.164.672,07 28%

1.248.686,03 2%

41.232,76 0% 7.783.957,26 15%

288.661,59 1%

235.698,02 0%

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Fatturato 2010

2006 2007 2008 2009 2010

RELAZIONE SULLA GESTIONE

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5.500.000 5.162.510 5.172.359

5.000.000

4.938.538

4.881.745 4.714.967

4.500.000

4.565.779

4.535.489

4.255.096 4.347.723

4.000.000

4.535.267

4.461.926 4.276.570

4.328.868

4.216.298

3.879.150

3.739.567

3.864.573

3.704.166

4.030.787

3.728.781

3.500.000

3.594.419

3.714.233

3.701.850

3.508.780

3.546.626

3.000.000 2.924.959

2.949.139

3.105.068

3.200.777

3.322.429

2.500.000

3.500.332

3.343.357 3.299.658

2.763.849

2.861.499

2.289.423

2.853.322

2.978.610 2.750.860

2.000.000

2.447.267

2.452.030 2.015.698

2.168.650

2.361.749

2.051.968

2.340.123

2.055.017

2.412.250 2.061.430

1.714.161

1.500.000 1.000.000

1.490.632

500.000 0 gennaio

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

67 Il Margine Operativo Lordo risente positivamente di un contenuto del Costo del Lavoro, diretto ed indiretto. Questo valore ha segnato un incremento del +15,69% proporzionato all’incremento del Valore della Produzione (+15,75%), passando da € 30.681.557 nel 2008 ad € 35.494.732 nel 2009, nonostante la voce Oneri Sociali, in particolare, abbia segnato un incremento del +28,10% rispetto al precedente Esercizio, passando da € 4.886.868 nel 2008 ad € 6.260.309 nel 2009 e il rinnovo del CCNL segnasse un aggiornamento dei Minimi Conglobati Lordi del +3,5%.

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Costo Personale

costo

36.000.000 35.494.732

34.000.000 32.000.000 30.681.557

euro

30.000.000 28.000.000 26.000.000 25.364.564

24.000.000 22.000.000 20.563.313

20.000.000 2006

2008

Oneri sociali

2009

oneri sociali

6.500.000 6.260 .309

6.000.000 5.500.000 5.000.000 4.886.868

euro

2007

4.500.000 4.000.000 3.500.000 3.409.901

3.000.000 2.588.054

2.500.000 2006

2007

2008

2009

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Incidenza Costo del Lavoro su Valore della Produzione

Valore della produzione Costo del lavoro

50.449.477

50.000.000 43.351.998

40.000.000 35.647.579

35.494.732 30.681.557

30.000.000

70,36%

70.77%

28.185.331 25.364.564

20.000.000

20.563.313

71,15%

72,96%

10.000.000

0 2006

2007

2008

2009

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Nonostante la rilevante e progressiva crescita delle retribuzioni, degli oneri sociali (INPS e INAIL), ad esse sempre più correlati, e il progressivo consolidamento dell’occupazione all’interno della Cooperativa, l’incidenza della Voce B9, ripulita quest’anno del costo per spese di trasferta e rimborsi chilometrici, sul Valore della Produzione, anche nel 2009, si è posizionata su un valore pari al 70,36%, sostanzialmente allineata all’incidenza del 70,77% riscontrata nel 2008. Ad un miglior trattamento, quindi, retributivo, assicurativo e previdenziale per i Soci corrisponde l’allontanamento di Società Dolce dal ruolo di mero “prestatore d’opera”, se pur qualificato, verso il suo nuovo posizionamento come Impresa Cooperativa che eroga “servizi”, svolgendo una azione di sussidiarietà “vera”.

euro

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Nel 2009 appare governato anche il costo per Ammortamenti pari ad € 788.170, che si stabilizza rispetto a quello rilevato nel 2008 pari ad € 657.198, con una incidenza sul Valore della Produzione dell’1,55% ed un incremento più lieve dell’anno scorso (+19,93%), rispetto all’anno precedente. Le Immobilizzazioni, al netto degli Ammortamenti, passano nel 2009 ad € 15.071.663 da € 13.089.111 del 2008, trascinate da un significativo incremento delle Immobilizzazioni Materiali per Terreni e Fabbricati avendo la Cooperativa ultimato la nuova sede, in via Cristina da Pizzano. Segnaliamo altri pur significativi incrementi per l'acquisto di hardware utile ed indispensabile per il funzionamento del nostro sistema informativo, per l'acquisto di mezzi di trasporto, di servizio e per l'utenza e per l'acquisto di attrezzature/arredi. Si informa inoltre che, viste le caratteristiche e la tipologia di utilizzo strumentale di tutti gli immobili acquisiti, anche in questo Esercizio, la Società Dolce non ha proceduto allo scorporo del valore dei terreni, così come previsto dall'articolo 36, comma 7, del decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006 e sue ss.mm.ii. Ad oggi, ma queste condizioni, in evoluzione costante, miglioreranno nel 2009, le Immobilizzazioni Materiali pesano per il 63,8% sul totale delle Immobilizzazioni, al netto degli Ammortamenti e le sole Immobilizzazioni per Terreni e Fabbricati per il 55,7%. Gli avviamenti riconosciuti per l’acquisizione dei Nidi d’Infanzia, a Bologna, “Paciugo”, “La Tana” e “La Tana di Pioppe” hanno implementato in particolare le Immobilizzazioni Immateriali congiuntamente agli oneri derivanti dall’acquisizione dal Consorzio Arké del Centro Diurno per anziani denominato “Il Melograno” e del Poliambulatorio denominato “Spazio Salute”. La costituzione di altre tre Società di Progetto per la progettazione, costruzione e gestione di Nidi d’Infanzia (il Consorzio Cooperativo “Karabakotto” per la per l’ASP Giovanni XXIII e il Consorzio Cooperativo “Karabaknove” per il Comune di Bologna, in collaborazione con Cadiai, Camst, Cipea e Manutencoop, il Consorzio Cooperativo “Morciano 0-6” per il Comune di Morciano in collaborazione con Camst, Cipea, Coopselios e Umanitaria), il versamento in conto aumento Capitale

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Immobilizzazioni

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Sociale in Cra srl e la sottoscrizione dell’aumento di Capitale Sociale di AGCI Banca sono le voci che principalmente hanno portato le Immobilizzazioni Finanziarie ad un valore di € 3.254.459, che rispetto all’andamento nei precedenti Esercizi tende a stabilizzarsi. Nel 2010 le Immobilizzazioni, nel loro complesso, non dovrebbero subire significativi aumenti se non per gli investimenti già programmati nell’ambito delle Residenze per Anziani e per i Servizi rivolti alla Prima Infanzia. Immobilizzazioni

16.000.000 15.071.663

15.000.000 14.000.000 13.000.000

13.089.111

12.000.000 11.000.000

euro

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10.624.522

10.000.000 9.000.000 8.000.000 7.000.000 6.102.820

6.000.000 5.000.000 2006

2007

2008

2009

Il Patrimonio Netto risente positivamente dell’aumento di Capitale Sociale deliberato dal Consiglio di Amministrazione il 30 marzo 2009, passando da € 2.852.300 nel 2008 ad € 3.677.511 nel 2009, e non è influenzato negativamente, come è accaduto nel 2008, dal Risultato dell’Esercizio. Al 31 marzo 2010 già 1000 Soci hanno sottoscritto la nuova quota di Capitale Sociale di € 1.500 ed altri la sottoscriveranno nel corso dell’anno.

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Patrimonio netto

3.900.000 3.677.511

3.700.000 3.500.000

euro

3.300.000 3.063.814

3.100.000 2.892.697

2.900.000 2.852.300

2.700.000 2.500.000 2006

2007

2008

2009

Come già sopra evidenziato, a fronte dell’ulteriore incremento del Valore della Produzione (+15,75%), derivante da un maggior volume di prestazioni erogate nel 2009 rispetto al 2008, l'indebitamento a breve con gli Istituti di Credito è stato contenuto, se pur non ancora nella medesima proporzione, confermando l’arresto della negativa tendenza registrata ancora nel 2006. Il valore a Bilancio dell’indebitamento a breve verso gli Istituti di Credito, comparato all'Esercizio 2008 (2008 € 9.019.212; 2009 € 11.630.897), ben rappresenta l’aspetto appena descritto (+28,95%). Segnaliamo inoltre che lo stesso dato, registrato nella Relazione sulla Gestione relativa all’Esercizio 2008, evidenziava uno scostamento rispetto al 2007 ben superiore pari al +49,40%. L’indebitamento a breve in questo Esercizio probabilmente risente anche del ridotto incremento dell’indebitamento a medio periodo (+8,03%) con gli stessi Istituti di Credito a fronte dell’accresciuto valore delle nostre Immobilizzazioni (+15,14%), che attendono la loro adeguata copertura nella

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sottoscrizione e versamento dell’aumento della Quota di Capitale Sociale da parte dei Soci. Il rilevante rallentamento dei pagamenti da parte dei nostri committenti pubblici, originato dalla difficile e precaria condizione della finanza pubblica, e già rilevato nella mia precedente Relazione sulla Gestione per l’Esercizio 2008, ha trovato conferma nell’Esercizio 2009. A questo endemico disagio si è aggiunta anche quest’anno l’impossibilità di utilizzare, come leva finanziaria indipendente, il Trattamento di Fine Rapporto maturato dalle lavoratrici e dai lavoratori nel corso dell’Esercizio (€ 1.840.263), che è stato trasferito per intero ai Fondi o all’INPS. Il Consiglio di Amministrazione ha sempre operato per garantire alla Cooperativa più adeguati affidamenti a breve e per individuare ulteriori strumenti per finanziare le proprie Immobilizzazioni e consolidare il debito. Congiuntamente alle Associazioni di rappresentanza del Movimento Cooperativo stiamo, inoltre, sollecitando i Comuni e le Aziende Sanitarie al rispetto delle leggi regionali e nazionali in materia di pagamenti alle Imprese, con particolare riferimento alle Cooperative Sociali, che prevedono tempi di liquidazione delle prestazioni molto ravvicinati rispetto alla loro esecuzione. L’incidenza degli Oneri Finanziari sul Valore della Produzione, derivanti dal debito a breve verso gli Istituti di Credito (€ 350.394) si attesta su una percentuale del 0,69%, di poco inferiore allo stesso riscontro effettuato per l’Esercizio 2008 (0,80%). Il dato rivela la nostra capacità di contenere al massimo il costo di un indebitamento a breve, tutto abbondantemente sostenuto da crediti esigibili presso la Pubblica Amministrazione. E’ significativa rispetto all’anno scorso la diminuzione degli Oneri Finanziari per il debito consolidato: siamo passati da € 305.575 ad € 154.650. Le mutate condizioni del Tasso BCE, che hanno riverberato positivamente sull’Euribor a 3 o 6 mesi a cui tutti i nostri Mutui sono agganciati essendo a Tasso Variabile, hanno prodotto un effetto significativo su questo costo che oggi ha una incidenza sul Valore della Produzione pari al 0,30%. Il Consiglio di Amministrazione

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nel corso del 2009 ha comunque determinato l’adozione di misure di assicurazione di questi Tassi per garantire alla Cooperativa maggiore stabilità negli anni a venire in questo delicato e particolare ambito che sfugge al nostro governo.

Informativa sulla società Riportiamo di seguito alcuni fatti di particolare rilevanza che si ritiene utile evidenziare alla Vostra attenzione.

Fatti di particolare rilievo

Società Dolce in Associazione Temporanea di Imprese con la Coopselios di Reggio Emilia, il Cipea di Bologna e l’Umanitaria Edile di Forlimpopoli si è aggiudicata la concessione per la costruzione e gestione del nuovo Nido d’Infanzia del Comune di Morciano per il quale ha costituto la Società di Progetto, il Consorzio Cooperativo Morciano 0-6, a cui ha trasferito tutte le conseguenti obbligazioni. Sempre nel 2009 il Comune di Bologna ha assegnato a Società Dolce, in Associazione Temporanea di Imprese con Cadiai, Camst, Cipea e Manutencoop, la progettazione, costruzione e gestione del Nido d’Infanzia interaziendale di via della Villa per il quale ha costituto la Società di Progetto, il Consorzio Cooperativo Karabaknove, a cui ha trasferito tutte le conseguenti obbligazioni. Inoltre il Comune di Roma ha riconosciuto Società Dolce quale “promotore” nella finanza di progetto per la progettazione, costruzione e gestione del nuovo Nido d’Infanzia in località “Romanina”. Il Consorzio Cooperativo Vignola 0-6 ha avviato la gestione del Nido d’Infanzia in concessione con l’Unione dei Castelli. Sono state definitivamente cedute 65.000 azioni di Carework International a Tenkwalder Italia Holding Srl di Modena ed altre 21.000 azioni, sempre della stessa Società, alla Cooperativa Servizi Riabilitazione (CSR) di Milano. Il 26 novembre

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2009 Società Dolce si è accordata, sempre con la Tenkwalder Italia Holding Srl di Modena, per cedere le azioni residue da lei detenute sempre in Carework International. Il 04 dicembre 2009 la Cooperativa ha sottoscritto in via definitiva il Mutuo Fondiario con Emil Banca di Bologna per la realizzazione della nuova sede di via Cristina da Pizzano 5; altresì il 23 giugno 2009 ha acquisito, sottoscrivendo un Mutuo fondiario con la Cassa di Risparmio di Bologna, altri due Uffici in via Cristina da Pizzano 7/A e 9/A; nel complesso l’entità dell’importo concesso dai sopra citati Istituti di Credito è di € 2.170.000 a fronte di un valore per Fabbricati e Terreni a libro di € 2.885.277. L’Assemblea dei Soci il 29 maggio 2009 ha adottato il nuovo Regolamento Interno che ha recepito il rinnovo del CCNL di riferimento per il quadriennio 2006/2010. Assume grande rilievo per le prospettive future della nostra Cooperativa l’adozione da parte della Giunta della Regione Emilia Romagna del provvedimento attuativo dell’art.23 della LR 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio sanitari (Delibera n.514 del 20 aprile 2009). Società Dolce potrà, infatti, richiedere nel 2010 gli accreditamenti transitori per i servizi che gestisce da sola o unitamente ad altre Cooperative Sociali rivolti a disabili adulti ed anziani non dovendo così essere più sottoposta all’alea delle gare di appalto per queste due aree di attività a Bologna, Parma e Cesena.

Informativa sulla Privacy In relazione agli adempimenti previsti dal D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche si precisa che il documento programmatico della sicurezza, già redatto al momento della prima applicazione della normativa, è stato adeguato alla nuova normativa.

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Sedi secondarie In osservanza di quanto disposto dall'art. 2428 del Codice Civile, si dà di seguito evidenza delle sedi operative secondarie della società: Indirizzo Via Saffi n. 73 e Via Saffi n. 73/2 – 40131 Bologna

Bologna

Via Matteotti n. 250 – 40018 San Pietro in Casale (BO)

Bologna

Piazza L. Sciascia n. 218 – 47023 Cesena (FC)

Cesena

Via Antiche Fornaci n. 51 – 26100 Cremona (CR)

Cremona

Via Concezione n. 22 – 46100 Mantova (MN)

Mantova

Via Manzoni n. 39 – 25126 Brescia (BS)

Brescia

Via Marchesi n. 26/d – 43100 Parma (PR)

Parma

Via Madonna del Mare n. 16 – 34124 Trieste (TS)

Trieste

Corso Cerulli n. 1 – 64100 Teramo (TE)

Località

Teramo

Attività di direzione e coordinamento Ai sensi del comma 5 dell’art. 2497-bis del Codice Civile si attesta che la società non è soggetta all’altrui attività di direzione e coordinamento.

Situazione patrimoniale e finanziaria Al fine di una migliore comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria della società, si fornisce di seguito un prospetto di riclassificazione dello Stato Patrimoniale.

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Pagina 77

Stato Patrimoniale Attivo Voce

Esercizio 2009

Esercizio 2008

Variaz. assolute

CAPITALE CIRCOLANTE

21.806.458

59,07 %

19.026.466

59,17 %

2.779.992

Variaz. % 14,61 %

Liquidità immediate

617.374

1,67 %

582.217

1,81 %

35.157

6,04 %

Disponibilità liquide

617.374

1,67 %

582.217

1,81 %

35.157

6,04 %

Liquidità differite

21.071.346

57,04 %

2.728.649

Crediti verso soci Crediti dell'Attivo Circolante a

57,07 %

18.342.697

RELAZIONE SULLA GESTIONE

SDO_Bil_09_Print

14,88 %

1.041.327

2,82 %

635.013

1,97 %

406.314

63,99 %

19.564.487

52,99 %

17.445.972

54,25 %

2.118.515

12,14 %

465.532

1,26 %

261.712

0,81 %

203.820

77,88 %

117.738

0,32 %

101.552

0,32 %

16.186

15,94 %

40,83 %

1.981.362

15,09 %

breve termine Crediti immobilizzati a breve termine Attività finanziarie Ratei e risconti attivi Rimanenze IMMOBILIZZAZIONI

15.112.326

40,93 %

13.130.964

Immobilizzazioni immateriali

2.159.576

5,85 %

2.098.867

6,53 %

60.709

2,89 %

Immobilizzazioni materiali

9.619.821

26,06 %

8.130.006

25,28 %

1.489.815

18,32 %

Immobilizzazioni finanziarie

3.292.266

8,92 %

2.860.238

8,89 %

432.028

15,10 %

0,11 %

41.853

0,13 %

(1.190)

(2,84) %

100,00 %

4.761.354

14,81 %

Crediti dell'Attivo Circolante a m/l termine40.663 TOTALE IMPIEGHI

36.918.784

100,00 %

32.157.430

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Stato Patrimoniale Passivo Voce

% Esercizio 2008

Variaz.

assolute

CAPITALE DI TERZI

33.241.273

90,04 %

29.305.130

91,13 %

3.936.143

13,43 %

Passività correnti

24.082.341

65,23 %

20.335.876

63,24 %

3.746.465

18,42 %

Debiti a breve termine

23.053.031

62,44 %

19.201.916

59,71 %

3.851.115

20,06 %

Ratei e risconti passivi

1.029.310

2,79 %

1.133.960

3,53 %

(104.650)

(9,23) %

Passività consolidate Debiti a m/l termine Fondi per rischi e oneri TFR CAPITALE PROPRIO Capitale sociale Riserve Utili (perdite) portati a nuovo

Esercizio 2009

Utile (perdita) dell'esercizio TOTALE FONTI

9.158.932

24,81 %

8.969.254

27,89 %

189.678

2,11 %

5.987.368

16,22 %

5.555.996

17,28 %

431.372

7,76 %

188.755

0,51 %

188.755

0,59 %

2.982.809

8,08 %

3.224.503

10,03 %

(241.694)

(7,50) %

3.677.511

9,96 %

2.852.300

8,87 %

825.211

28,93 %

3.202.623

8,67 %

2.438.701

7,58 %

763.922

31,32 %

977.572

2,65 %

977.574

3,04 %

(2)

(563.975) 61.291 36.918.784

(1,53) % 0,17 % 100,00 %

(563.975) (563.975) 32.157.430

(1,75) %

625.266

(110,87) %

100,00 %

4.761.354

14,81 %

Principali indicatori della situazione patrimoniale e finanziaria Sulla base della precedente riclassificazione, vengono calcolati i seguenti indici di bilancio: INDICE

Esercizio 2009

Esercizio 2008

Variazioni %

Copertura delle immobilizzazioni

24,40 %

21,79 %

11,98 %

Banche su circolante

86,62 %

80,13 %

8,10 %

Rapporto di indebitamento

90,04 %

91,13 %

(1,20) %

9,96 %

8,87 %

12,29 %

Mezzi propri su capitale investito Oneri finanziari su fatturato

1,03 %

1,53 %

(32,68) %

Rapporto corrente

90,55 %

93,56 %

(3,22) %

Indice di liquidità immediata

90,06 %

93,06 %

(3,22) %

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Situazione economica

RELAZIONE SULLA GESTIONE

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Per meglio comprendere il risultato della gestione della societĂ , si fornisce di seguito un prospetto di riclassificazione del Conto Economico.

Conto Economico Voce

Esercizio

2009 VALORE DELLA PRODUZIONE - Consumi di materie prime - Spese generali VALORE AGGIUNTO - Altri ricavi - Costo del personale

50.750.927

Esercizio

Variaz.

assolute

100,00 %

6.906.543

15,75 %

2008 100,00 %

43.844.384

683.998

1,35 %

694.051

1,58 %

(10.053)

(1,45) %

11.876.697

23,40 %

10.488.021

23,92 %

1.388.676

13,24 %

38.190.232

75,25 %

32.662.312

74,50 %

5.227.920

16,92 %

301.450

0,59 %

492.386

1,12 %

(190.936)

(38,78) %

35.494.732

69,94 %

30.681.557

69,98 %

4.813.175

15,69 %

- Accantonamenti MARGINE OPERATIVO LORDO

2.394.050

4,72 %

1.488.369

3,39 %

905.681

60,85 %

788.170

1,55 %

657.198

1,50 %

130.972

19,93 %

1.605.880

3,16 %

831.171

1,90 %

774.709

93,21 %

+ Altri ricavi e proventi

301.450

0,59 %

492.386

1,12 %

(190.936)

(38,78) %

- Oneri diversi di gestione

615.519

1,21 %

573.312

1,31 %

42.207

1.291.811

2,55 %

750.245

1,71 %

541.566

72,19 %

3.743

0,01 %

(2.546)

(68,02) %

- Ammortamenti e svalutazioni REDDITO OPERATIVO CARATTERISTICO

REDDITO ANTE GESTIONE

7,36 %

FINANZIARIA + Proventi finanziari

1.197

+ Utili e perdite su cambi REDDITO OPERATIVO + Oneri finanziari

1.293.008

2,55 %

753.988

1,72 %

539.020

71,49 %

(519.574)

(1,02) %

(662.706)

(1,51) %

143.132

(21,60) %

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Voce

Esercizio 2009

REDDITO ANTE GESTIONE

% Esercizio 2008

773.434

1,52 %

+ Rettifiche di valore di attività finanziarie (93.524)

(0,18) %

91.282

0,21 %

Variaz.

assolute

682.152

747,30 %

STRAORDINARIA (93.524)

+ Proventi e oneri straordinari

36.409

0,07 %

(49.080)

(0,11) %

85.489

REDDITO ANTE IMPOSTE

716.319

1,41 %

42.202

0,10 %

674.117

655.028

1,29 %

606.177

1,38 %

48.851

61.291

0,12 %

(563.975)

(1,29) %

625.266

- Imposte sul reddito dell'esercizio REDDITO NETTO

(174,18) % 1.597,36 % 8,06 % (110,87) %

Principali indicatori della situazione economica Sulla base della precedente riclassificazione, vengono calcolati i seguenti indici di bilancio: INDICE

Esercizio 2009

Esercizio 2008

Variazioni %

R.O.E.

1,67 %

(19,77) %

(108,45) %

R.O.I.

4,35 %

2,58 %

68,60 %

R.O.S.

2,56 %

1,73 %

47,98 %

R.O.A.

3,50 %

2,33 %

50,21 %

Informazioni ex art 2428 C.C. Qui di seguito si vanno ad analizzare in maggiore dettaglio le informazioni così come specificatamente richieste dal disposto dell'art. 2428 del Codice Civile.

Principali rischi e incertezze a cui è esposta la società Ai sensi e per gli effetti del primo comma dell’art. 2428 del Codice Civile si attesta che la società non è esposta a particolari rischi e/o incertezze.

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Principali indicatori non finanziari Ai sensi del secondo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, ai fini di una migliore comprensione della situazione della società, dell’andamento e del risultato della gestione, si forniscono, nel seguito, alcuni indicatori non finanziari inerenti l’attività specifica della società. La Cooperativa, conformemente a quanto previsto dalla Legge n. 381/1991, non si è sottratta nel 2009, anzi ha fortemente condiviso, i momenti di co-progettazione offerti dai nostri Committenti, in attuazione della Legge 328/1999 e della Leggi Regionali di riforma del Welfare, con l’intento profondo di innovare ed espandere la propria offerta di servizi a favore delle Comunità per le quali opera. Ha collaborato con altre realtà del Terzo Settore, rivolgendo particolare attenzione ai progetti di promozione della Cooperazione Sociale e del Movimento Cooperativo in genere. Segnaliamo, in particolare nel 2009, il contributo dato dai nostri tecnici all’istruttoria condotta dalla Regione Emilia Romagna per l’emanazione del primo provvedimento attuativo dell’art.23 della LR 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio sanitari (Delibera n.514 del 20 aprile 2009). Questa ed altre iniziative che per brevità non possiamo menzionare confermano la capacità sopra espressa della nostra Cooperativa nel saper operare “in rete” alla ricerca continua di risposte ai bisogni espressi e inespressi delle comunità di riferimento. Abbiamo editato gli atti della 2° edizione del Seminario/Convegno “Vivere e Condividere il Nido: la figura del papà al nido” e si è svolto un convegno dal titolo “Disabilità ed innovazione: il ruolo dell’educatore nelle Scuole dell’Infanzia paritarie”, in collaborazione con FISM Bologna, Ida Poli e Libertas Assistenza, finalizzato a comunicare gli esiti del percorso sperimentale attuato per arrivare ad un Protocollo Operativo per l’integrazione scolastica con personale educativo di cooperativa sociale. E’ stata data continuità alla campagna di comunicazione, interna ed esterna, avviata nello scorso Esercizio, utile a migliorare e meglio informare i propri Soci ed interlocutori (Istituzioni, Fruitori, Agenzie del Territorio, ecc.) sulle proprie attività e progetti.

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Di particolare interesse si è rivelata la partecipazione e il sostegno all’iniziativa proposta dal Resto del Carlino “Reporter di Classe”, il campionato di giornalismo rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle Scuole Medie Inferiori di Bologna e provincia. A questa iniziativa si è affiancato anche quest’anno il nostro concorso che coinvolge i bambini frequentanti i Servizi Scolastici Integrativi delle Scuole Elementari di Bologna e provincia sul tema dell’educazione stradale dal titolo “la Jungla Urbana”. La premiazione delle opere prodotte durante l’Anno Scolastico 2008/2009, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Scolastiche, Milly Virgilio, è avvenuta a Palazzo d’Accursio, nella sala “Manica Lunga”, il 14 maggio 2009. Per l’anno scolastico 2009/2010 il tema scelto dalla Cooperativa è stato quello dell’educazione ambientale con il concorso dal titolo “Rusco e Brusco”. “Società Dolce News”, il nuovo sito, gli eventi e le inaugurazioni di nuovi servizi sono state una ulteriore occasione per promuovere la Cooperativa nelle sue diverse esperienze. L’attività di “fund raising”, anche nel 2009, è stata al centro di una specifica elaborazione della Direzione della Cooperativa Società Dolce. Visto il successo delle precedenti campagne due per le Comunità per Minori (“Adotta una Fragola” nel 2006, “Stai con Eva” nel 2007 e “Posa un mattone per la Casa di Eva” nel 2009) ed una rivolta ai nostri Centri per Disabili (“Progetto In” nel 2008), la Cooperativa ha appena avviato nel 2010 la quarta campagna di raccolta del 5 per mille ex D.Lgs. 460/1997 per combattere la dispersione scolastica, per diminuire gli insuccessi e gli abbandoni dei minori in difficoltà e disagio. Nel 2009 Società Dolce ha partecipato a 52 Gare di Appalto, di cui 25 per Servizi già gestiti; in 35 casi è risultata aggiudicataria dell'Appalto (67,30%), ed in particolare per Servizi già gestiti i casi sono 21, per un indice di successo pari al 84%, a conferma dell'efficacia di una politica che pone al centro l'interesse della Cooperativa di garantire ai nostri soci lavoratori la conservazione e il miglioramento del proprio impiego. I risultati evidenziati trovano giustificazione nell'eccellente lavoro svolto dai Responsabili di Area e dai loro collaboratori in stretto raccordo con lo staff di

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Direzione nel proporre la Cooperativa e i suoi Servizi agli Enti Committenti. Dispiace, comunque, segnalare la mancata conferma, a Parma, della gestione degli Appartamenti protetti per Disabili Adulti. Nonostante i nostri ripetuti sforzi ed iniziative per portare questi servizi verso l’accreditamento prospettato dalla Regione Emilia Romagna, il Comune ha deciso di indire una nuova Gara di Appalto a cui la Cooperativa ha partecipato non risultando aggiudicataria. A seguito di approfondita istruttoria la Direzione della Cooperativa, viste lese le prerogative di Società Dolce, ha assunto la determinazione di ricorrere avanti al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) affinchè venga sospesa ed annullata la Gara di Appalto indetta dal Comune di Parma. Altresì segnaliamo di non aver potuto proseguire la nostra positiva esperienza nella erogazione di servizi per la Fondazione Richiedei di Gussago in provincia di Brescia. Anche questo episodio ha rappresentato una piccola battuta di arresto nello sviluppo e nella crescita di Società Dolce in quel territorio. Nel 2009, a Bologna e Cesena, contrariamente a quanto accaduto a Parma, in attesa dei provvedimenti di attuazione dell’art.23 della LR 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio sanitari, tutte le convenzioni in essere con i Comuni e le Aziende USL per i servizi rivolti ad anziani e disabili adulti sono state prorogate. I servizi territoriali (Assistenza Domiciliare e Centri Diurni), di cui era titolare il Consorzio Cooperativo “Aldebaran”, sono stati inoltre tutti trasferiti dai Comuni alle Aziende per i Servizi alla Persona (ASP). La già incisiva e fiorente iniziativa nel campo dei Servizi rivolti alla Prima Infanzia si arricchisce di nuovi servizi nella provincia di Bologna: alle conferme della gestione dello Spazio Bambino e del Nido d’Infanzia per il Comune di Monteveglio, della Ludoteca e del Centro Genitori/Bambini per il Comune di Pianoro si aggiungono il Nido d’Infanzia per il Comune di Argelato, il Nido d’Infanzia e lo Spazio Bambino per il Comune di Budrio, il Nido d’Infanzia per il Comune di Grizzana Morandi ed altri servizi rivolti all’infanzia per lo stesso Comune di Pianoro. Nel mese di settembre Società Dolce è subentrata inoltre nella gestione del Nido d’Infanzia, accreditato con

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il Comune di Bologna, “Paciugo”, servizio che si affianca al Nido d’Infanzia “Primo Nido” e al Piccolo Gruppo Educativo (PGE) “I Guanti del Coniglio” nella nostra offerta diretta ai cittadini di questa tipologia di prestazioni. La promozione dei servizi, direttamente attivati dalla Cooperativa, dal titolo “Cerca il Nido ideale per il tuo Bimbo”, si è arricchita, sempre nel 2009, di due ulteriori piccole unità di offerta in provincia, “La Tana” e “La Tana di Pioppe” a Grizzana Morandi. Abbiamo inoltre inaugurato, sempre nel 2009, il Nido d’Infanzia e Centro Genitori/Bambini a Vignola “Barbapapà” assegnato in concessione dai Comuni della Unione dei Castelli al Consorzio Cooperativo Vignoalzerosei. La gestione è affidata alla cura di Società Dolce che la coordinerà dalla Sede. Abbiamo confermato, nel 2009, tutti i Servizi di Sostegno Handicap nella Scuola dell’Obbligo e dei Servizi Integrativi (Pre/Post scuola, Assistenza al Pasto e al Trasporto) banditi dai nostri Comuni clienti (Comune di Castelmaggiore, Comune di San Giorgio di Piano, Comune di San Pietro in Casale, Comune di Castello d’Argile, Comune di Castenaso e Comune di Pianoro), nonché acquisito i servizi di sostegno educativo handicap e i servizi integrativi per l’Unione Terre dei Castelli e per il Comune di Budrio. Da ultimo si segnalano le acquisizioni dei servizi scolastici per il Comune di San Lazzaro di Savena e di Gaggio Montano. A Cesena, nel 2009, sono state rinnovate tutte le convenzioni in essere e non si è riscontrata l’esigenza di partecipare a nuove Gare di Appalto. Segnaliamo, di contro, l’aggiudicazione di un primo servizio, un Nido d’Infanzia, a Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini, risultato che si affianca alla già sopra citata aggiudicazione della concessione per la costruzione e gestione del nuovo Nido d’Infanzia del Comune di Morciano e che apre le porte di un nuovo territorio alla Cooperativa. A Roma, nella prospettiva dell’acquisizione di nuovi servizi abbiamo messo a regime le due gestioni in essere della Cooperativa e stiano ancora attendendo le determinazioni del Comune sul Project Financing di cui è promotrice Società Dolce per la concessione di progettazione, costruzione e gestione del nuovo Nido d’Infanzia in località Romanina. A Parma, in sintonia con quanto sostenuto per gli Appartamenti per Disabili, la

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Cooperativa ha ottenuto l’accreditamento per il servizio di assistenza domiciliare rivolto alla stessa tipologia di utenza. E’ auspicabile, nel 2010, per Società Dolce ottenere l’accreditamento per l’assistenza domiciliare agli anziani. A Cremona prosegue l’impegno per consolidare i numerosi servizi svolti da Società Dolce in quel territorio. La Cooperativa ha implementato e sviluppato ulteriormente i servizi svolti in accreditamento con l’ASL e i Comuni: il servizio ADI (Assistenza Domiciliare Integrata), i Servizi di Assistenza agli Alunni della Scuola dell’Obbligo con Disabilità (SAP). Nel 2009 di grande rilievo è stata l’aggiudicazione nuovamente della gestione dei tre CDD e della comunità per Disabili unitamente al SAD disabili, al SAD anziani e ai servizi animativi/di terapia occupazionale, servizi appaltati dall’Azienda Cremona Solidale. Proseguono proficuamente le attività a Brescia e provincia che si arricchiscono del rapporto attivato con la Fondazione Pasotti Cottinelli per la gestione della propria RSA in città. A Trieste, nel 2009, la Cooperativa si è dedicata con successo all’avvio della Residenza Polifunzionale per Anziani “Ianus”, che oggi ha raggiunto e consolidato un tasso di occupazione superiore al 90%. Nel 2010 sarà attivato il terzo piano della RSA “Mademar”, per il quale si era in attesa del nulla osta del Comune, e saranno acquisite nuove attività.

Informativa sull'ambiente Si attesta che la società non ha intrapreso particolari politiche di impatto ambientale perché non necessarie in relazione all’attività svolta.

Informativa sul personale Ai fini di una migliore comprensione della situazione della società e dell’andamento della gestione si forniscono alcune informazioni inerenti la gestione del personale. Oltre ai benefici previsti dal Regolamento Interno per i Soci ed una puntuale ed

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attenta applicazione del rinnovo del CCNL per il quadriennio 2006/2010, la Cooperativa, nel 2009 e nei primi mesi del 2010, ha elaborato e sottoscritto ulteriori e diversi Accordi Aziendali che completano ed integrano il lavoro svolto in questo Esercizio e negli Esercizi precedenti sui trattamenti retributivi, diretti ed indiretti. Nel 2009 si è consolidato in Cooperativa, come prevede la Legge Finanziaria 2007, il processo di emersione dai Salari Medi Convenzionali per tutte le Socie e i Soci delle province di Forlì/Cesena, Bologna, Parma e Mantova per i quali i versamenti contributivi sono stati effettuati su imponibili corrispondenti ai Minimi Conglobati Lordi previsti dal CCNL di riferimento quadriennio 2006/2010. La maggiore contribuzione da parte della Cooperativa (+28,10%) è stata assorbita dalla maggior efficienza nella gestione dei servizi della Cooperativa che ha permesso di contenere questo significativo incremento all’interno di un costo della produzione allineato con quello del precedente Esercizio. Nel 2010 la contribuzione ordinaria è già stata estesa alla tredicesima e alla retribuzione reale di ogni singola lavoratrice e/o lavoratore (Circolare INPS n. 53 del 09.03.2007). Lo sforzo richiesto si tradurrà, un domani, in una migliore pensione e maggiore sicurezza sociale, rammentando che questa importante misura è stata fortemente voluta dalle Associazioni maggiormente rappresentative delle Cooperative (Agci, Legacoop e Confcoop), come attesta l’Accordo siglato con le Organizzazioni Sindacali, a Roma il 17.11.2004. La riforma previdenziale per la parte relativa all’utilizzo del maturando Trattamento di Fine Rapporto (TFR) a sostegno della previdenza complementare è a regime. Anche quest’anno le lavoratrici e i lavoratori di Società Dolce hanno trasferito la propria liquidazione al nostro Fondo Contrattuale, CooperLavoro, o ai Fondi Aperti da loro prescelti o, optando per mantenere il Trattamento di Fine Rapporto presso di noi, nell’apposito Fondo INPS. Chi ha aderito al Fondo CooperLavoro ha beneficiato, come prevede il nostro CCNL all’art. 85, di un ulteriore contributo aggiuntivo della Cooperativa pari all’1% della sua retribuzione. Nel 2009 sono migliorati i rendimenti rispetto l’anno 2008 del nostro Fondo, secondo quanto

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rilevato in via definitiva nei primi nove mesi dell’anno (Sicurezza: +6,33%; Bilanciato: +12,31%; Dinamico: +20,09%). Il numero di aderenti si consolida segnando una lieve flessione, di qualche unità, nei suoi riferimenti assoluti (da 283 a 268). Società Dolce essendo tra le primarie Cooperative aderenti all’associazione Generale Cooperative Italiane (Agci), iscritte al Fondo CooperLavoro, ha potuto partecipare, nella persona del proprio Responsabile Risorse Umane, alle riunioni dell’Assemblea dei Delegati per la parte datoriale.

Destinazione del trattamento di fine rapporto

RELAZIONE SULLA GESTIONE

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INPS CooperLavoro Fondi Aperti

62 3%

282 13%

1816 84%

A prova dell’impegno già profuso dalla Cooperativa, Vi segnaliamo che le risorse economiche disponibili, nel 2009 ed in questo scorcio del 2010, sono state ancor più indirizzate a favore di una maggiore inclusione sociale delle donne; infatti, la loro netta prevalenza di impiego in Società Dolce, ha assicurato una sostanziale parità di opportunità professionali sopratutto nei periodi più delicati di obbligatoria astensione dal lavoro.

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Uomini/Donne Cooperativa Società Dolce

Uomini Donne

313 14%

1847 86%

Rapporto Maternità su Lavoratrici

Lavoratrici Maternità

2000

1847

1800 1653

1600

1478

1400 1263

1200 1000 800 600 400 200

142

106

0 2006

2007

2008

2009

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E’ stata dedicata non minore attenzione alle nuove generazioni che, nella nostra Cooperativa, vedono spesso la prima e reale opportunità di inserimento lavorativo e che debbono essere accompagnate da un efficace aggiornamento professionale che completi la loro istruzione primaria.

Fascia d’Età

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19 - 29 30 - 39 40 - 49

206 9%

50 - 59

22 1%

60 - 69

580 27% 518 24%

834 39%

Nell’anno formativo 2008/2009 sono state concesse 5.467 ore di Diritto allo Studio, di cui utilizzate 3.650. Le ore residue, da quest’anno, come previsto dal nuovo Regolamento Interno, non si sono aggiunte al monte ore di Diritto allo Studio utile per l’anno formativo 2009/2010, che complessivamente quindi ammonta a 4019 ore. Come evidenzia il grafico sotto riportato già da diversi anni le ore accordate alle lavoratrici e ai lavoratori soci della Cooperativa sono sempre state sotto utilizzate. In particolare nell’anno formativo 2008/2009 si è scesi al di sotto significativamente del 50%.

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Ore Diritto allo Studio

Ore Riconosciute Ore Utilizzate

6.000 5.467

5.500 5.000 4.500 4.000

4.617 4.019

4.362

3.500 2.872

3.000 2.500

2.224 1.957

2.000 1.500 2006/2007

2007/2008

2008/2009

2009/2010

Nell’anno 2009 sono state effettuate 25.685 ore per l’attività di qualificazione, riqualificazione e aggiornamento professionale, di cui retribuite 16.640 con mancato reddito e 2.281 con gettone di formazione. Le ore di attività formativa erogate risalgono rispetto all’anno 2008 essendo stati avviati e conclusi nell’anno percorsi di Qualifica e Riqualifica OSS per 58 operatori: 16 operatori hanno frequentato le 95 ore e 15 operatori le 500 ore nei corsi promossi dalla Provincia, 27 operatori hanno frequentato le nostre 500 ore autofinanziate. I riconoscimenti legati alla Formazione risultano comunque essere stati superiori rispetto a quanto previsto dal CCNL di riferimento e conformi a quanto previsto dall’art. 16 del Regolamento Interno.

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Ore di Formazione Retribuite

17.000

Ore

16.685

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16.640

16.500 16.000 15.500 15.000 14.500 14.000 13.500

13.805

12.000 12.767

12.500 2006

2007

2008

2009

Società Dolce ha rappresentato, anche quest’anno, un utile ed efficace ambiente formativo per numerosi “tirocinanti” inviati dalle Università (40), da Istituti Tecnici e/o Professionali (26) e da diversi Enti Formativi Accreditati (32), operanti nelle provincie di Forlì/Cesena, Brescia, Mantova, Cremona Trieste e Bologna inserimenti riabilitativi/borse lavoro 11, visite sui servizi per interviste per elaborazioni tesi di studenti universitari 11; per quanto riguarda i progetti di inserimento lavorativo, alla collaborazione con il Servizio Sociale Adulti del Comune di Bologna, si è aggiunta quella con l’Assessorato alle Politiche Sociali e di Parità del Comune di Parma, ed è stata ulteriormente rafforzata quella con le Aziende Sanitarie dei territori sui quali Cooperativa Dolce è presente. L’avvio dei progetti di Servizio Civile Nazionale Volontario approvati e finanziati per l’anno 2009-2010 (in totale 5) è stato rinviato, causa ritardi dell’UNSC, ai primi mesi del 2009. E’ invece continuata la politica d’inserimento di giovani inoccupati utilizzando la formula dei Tirocini Post Laurea in collaborazione con l’Università di Bologna, estendendola dalle attività di ufficio ai Servizi, ove l’esito numericamente esiguo e

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insoddisfacente (30 tirocinanti inseriti di cui 19 assunti a tempo determinato) ha costituito l’occasione di avviare un progetto di estensione ad Enti extrauniversitari la collaborazione per l’inserimento di tirocinanti e di allargare la base dei possibili candidati, formulando un ventaglio di progetti più ricco, differenziato e flessibile. L’Elementi Retributivi Territoriali (ERT), viste le risultanze del Bilancio di Esercizio 2008 è stato liquidato solo parzialmente nella provincia di Brescia. La Cooperativa ha aumentato notevolmente il numero degli occupati raggiungendo le 2.160 unità al 31.12.2009. L’andamento dell’occupazione nell’ultimo triennio è stato il seguente, assumendo sia i contratti a tempo indeterminato che a tempo determinato al 31/12, a tempo pieno e a tempo parziale:

Occupati al 31/12

Numero Occupati

2.200

2.160

2.100 2.000 1.932

1.900 1.800 1.745

1.700 1.600 1.500

1.513

2006

2007

2008

2009

Emerge inoltre, con tutta evidenza, il contributo di Società Dolce ad un impiego certo e qualificato: nel 2009 la Cooperativa ha stabilizzato 113 Soci offrendogli un contratto a tempo indeterminato, di cui 95 donne.

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Rapporto Determinati/Indeterminati

Indeterminati Determinati

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820 38%

1.340 62%

Nell’ambito delle politiche di prevenzione e protezione promosse dalla Società Dolce per la salute delle lavoratrici e dei lavoratori segnaliamo che, nel 2009 si è operato efficacemente per contenere i rischi che determinano, in alcuni particolari Servizi, le parziali inidoneità rilevate nell’incontro annuale. Altresì a diverse/i lavoratrici e lavoratori, alle/ai quali dette inidoneità erano già state riscontrate, sono state prospettate occupazioni alternative che, dopo un momentaneo piccolo disagio iniziale, gli hanno permesso di mantenere una qualificata occupazione come Soci della nostra Cooperativa. Gli Uffici preposti si sono inoltre attivati per dare piena ed integrale applicazione al nuovo dettato normativo (D.Lgs. 81/2008) ed hanno concluso la rilevazione del rischio da “stress”.

1) Attività di ricerca e sviluppo Nel 2009 è stata rinnovata da UNITER per il prossimo triennio alla Cooperativa la Certificazione UNI ISO 9001/VISION 2000 ed abbiamo concluso il percorso per il riconoscimento UNI 11010 per i Servizi residenziali e diurni per persone con disa-

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bilità che nel 2010 si affiancherà alla nostra UNI 11034 per i Servizi rivolti all’Infanzia. Anche quest’anno e i primi mesi del 2010 sono stati protagonisti di profondi e rilevanti cambiamenti nella direzione operativa della Cooperativa. Abbiamo avviato, con propri Responsabili, due Aree territoriali: Area Centro ed Area Nord/Est. La pre/selezione e selezione del personale è definitivamente governata e presidiata dal Responsabile Risorse Umane anche per le Aree di Produzione della Sede. La Direzione Commerciale si è attrezzata per sostenere le Gare di Appalto complesse, che necessitano, sempre più, di un approccio multidisciplinare, e per gestire i percorsi di accreditamento dei servizi. Per meglio rispondere a queste esigenze alle tradizionali funzioni si è affiancato un Ufficio Tecnico che, nel solo 2009, ha già svolto ben 71 riunioni di cantiere. Il Servizio di Prevenzione e Protezione, finalmente liberato dallo svolgimento di funzioni improprie assumerà, per i compiti a cui è preposto, gli indirizzi e le metodologie indicate dalle Linee Guida UNI INAIL, con l’adozione di un Manuale del sistema per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro (SGSL). Nel 2009 Società Dolce è stata riconosciuta come cliente Academic da parte di Microsoft Italia quale “ente che opera non a scopo di lucro e il cui fine sia i) l'aiuto ai poveri, ii) la promozione dell'istruzione, iii) promozione del benessere sociale e della comunità, iv) la promozione della cultura o v) il miglioramento dell'ambiente naturale.”Questo riconoscimento ha permesso a Società Dolce di accedere a listini per enti Academic/Educational anche di altri fornitori di Software e Hardware e di migliorare la propria infrastruttura tecnologica. Con l’apertura della nuova sede, in via Cristina da Pizzano, è stata realizzata la nuova sala server prestando particolare attenzione al risparmio energetico e alla sicurezza dei dati presenti in essi. Sempre in tema di risparmio energetico e di protezione dell’ambiente, a dicembre è iniziato il progetto di virtualizzazione della sala server, che permetterà a giugno 2010 di ridurre a 4 il numero di server fisici con ulteriore riduzione dei consumi energetici.

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2) Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti Per quanto riguarda il disposto di cui al punto 2) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si precisa che la società detiene partecipazioni societarie così come riportato in Nota integrativa, cui si rimanda per un maggior approfondimento. Dopo aver dato un primo e decisivo contributo nel 2004 alla costituzione di “Karabak”, primo Consorzio a Bologna per la promozione di progetti di progettazione, costruzione e gestione di servizi per la prima infanzia in concessione con gli Enti Locali, Società Dolce, in stretta collaborazione con Cadiai, Camst, Cipea e Manutencoop, nel 2006 ha costituito “Karabakdue” e “Karabaktre”, nel 2007 “KarabaKquattro”, “KarabaKcinque” e “Karabaksei”, nel 2008 “Karabaksette”, nel 2009 “Karabakotto” e “Karabaknove”. L’accordo sottoscritto nel 2002 tra queste cinque Cooperative di Bologna, per dare impulso a questa importante iniziativa, è stato rinnovato per l’anno 2008 e presumibilmente verrà con tutta probabilità confermato anche per il 2010 essendo possibile che, sia il Comune di Bologna, sia altri Comuni della provincia possano attivarsi per nuovi interventi o la riqualificazione di contenitori già esistenti. L’esperienza maturata a Bologna ha permesso alla nostra Cooperativa di esportare il modello, ormai consolidato, fuori dalle “mura” e proporlo ad altri partners. Ed ecco il susseguirsi delle costituzioni di altri Consorzi Cooperativi. Nel 2007 “Vignolazerosei”, nel 2008 “Reggioemiliazerosei” e, nel 2009, “Morcianozerosei”. Le società di progetto citate nascono tutte a valle della sottoscrizione con i Comuni di concessioni pluriennali per la progettazione, costruzione e gestione dei loro Nidi d’Infanzia, uno o più. I “Percorsi Zerosei” si avvalgono inoltre della preziosa collaborazione dell’Università degli Studi dell’Aquila. Il Nido d’Infanzia del Comune di Morciano è quasi ultimato e il servizio sarà attivato nell’anno scolastico 2010/2011, il Nido d’Infanzia del Comune di Reggio Emilia sarà realizzato per l’anno scolastico 2011/2012.

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I Piani Economici e Finanziari per questi interventi sono nelle loro caratteristiche di fondo ripetitivi e prevedono piccole perdite nei primi due Esercizi che coincidono con i tempi dedicati alla progettazione, definitiva ed esecutiva, e alla costruzione della struttura. Già dal terzo o, al massimo, quarto Esercizio riportano risultati netti positivi e crescenti. “Aldebaran”, Consorzio Cooperativo in forma di Cooperativa Sociale di Tipo A ex. Legge 381/1991, nato con lo scopo di sviluppare servizi territoriali rivolti agli anziani non autosufficienti nella provincia di Bologna, ha definitivamente avviato la sua attività nel 2008, assumendo tutti gli appalti a cui ha partecipato per le Cooperative Sociali socie (Ada, Àncora, Cadiai e Società Dolce). Ha realizzato un Valore della Produzione di quasi 13,2 milioni di euro con un risultato netto positivo pari ad € 22.121. Nel 2009 Cra srl, società acquisita “per quote” con la compartecipazione di Camst di Bologna, Idealservice di Udine e di due referenziate Case di Cura presenti sul territorio, la Città di Udine Spa e la Pineta del Carso Spa, proprietaria di una Residenza Polifunzionale “A” a Palmanova denominata “Ianus”, nel 2009 ha raggiunto un tasso di occupazione a regime, superiore al 90% dei posti disponibili. Prevediamo raggiunga il punto pareggio nell’Esercizio 2010, anno nel quale avrà sviluppato a pieno il suo Valore della Produzione. Nel 2010 Società Dolce ha perfezionato la vendita delle sue ultime azioni di CareWork International Spa, Società di Somministrazione di Lavoro specializzata in campo sociale e sanitario.

3) Azioni proprie Ai sensi degli artt. 2435bis e 2428 del Codice Civile, si precisa che la società, alla data di chiusura dell’esercizio, non possedeva azioni proprie.

4) Azioni/quote della società controllante Si attesta che la società non è soggetta al vincolo di controllo da parte di alcuna società o gruppo societario.

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5) Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell'esercizio Il fondo per rischi ed oneri iscritto in bilancio per € 188.175, già dall’esercizio 2006, per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004), per il quale Società Dolce ha proposto appello nel 2005, liquidando allo stesso Istituto i contributi richiesti per € 190.453, affinché non maturino ulteriormente interessi e/o sanzioni a favore dell’Istituto probabilmente, già nel 2010 potrà essere dismesso in conseguenza del dispositivo della sentenza della stessa Corte d’Appello n. 226/2010 che nell’udienza del 25 febbraio 2010 ha definitivamente accolto le nostre istanze ("La Corte, ogni contraria istanza disattesa e respinta, definitivamente decidendo, in accoglimento dell'appello proposto avverso la sentenza del Tribunale di Bologna n. 1200 del 15 dicembre 2004, dichiara che la Cooperativa Sociale Dolce Scarl aveva diritto a versare i contributi INPS per il periodo 1 gennaio 1996 - 31 gennaio 2000 per i soci addetti all'attività gestita in appalto sui salari convenzionali; dichiara di conseguenza, non dovuta all'INPS la maggiore somma di € 190.452,78, richiesta con il verbale ispettivo del 2 febbraio 2001 sulle differenze fra le retribuzioni effettive corrisposte e i salari convenzionali applicati per i soci addetti agli appalti ATC, IACP e TRAM; compensa fra le parti le spese del doppio grado del giudizio”). Depositate le motivazioni ed attesi i termini per un ulteriore ricorso da parte dell’INPS sarà inoltre possibile in via definitiva recuperare anche i contributi versati più gli interessi. Con comunicazione del 05 maggio 2010 il Comune di Bologna ha comunicato alla Società Dolce che non darà continuità alle prestazioni di undici Assistenti Sociali e cinque Educatori che da anni operavano per il così detto Servizio Sociale Adulti. La cooperativa nella oggettiva impossibilità di ricollocare questi Soci in altri servizi ha attivato le procedure per la Cassa Integrazione Straordinaria in accordo con le Organizzazioni Sindacali. L’utilizzo di questo strumento, del tutto inusuale per la

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Cooperazione Sociale, garantirà loro per un congruo periodo di tempo stabilità di reddito in attesa di una auspicabile ricollocazione o nuova occupazione. In data 25 febbraio 2010 la Cooperativa, allo scopo di assumere nuove gestioni di residenze per anziani, ha acquisito il 10% di Villa Paola srl, società titolare di una qualificata e accreditata con il Servizio Sanitario Regionale RSA/Casa Protetta a Bologna città. Dal mese di aprile Società Dolce gestisce tutte le attività socio/assistenziali e sanitarie per Villa Paola, incluse alcune attività di natura alberghiera (ristorazione, pulizie, ecc.). Sono in corso trattative, in collaborazione con primarie Cooperative Sociali (Codess e Carpe Diem) e di Produzione e Lavoro (Idealservice), per subentrare alla Sacramati Spa in due Project Financing per la realizzazione di due RSA in Veneto a Lozzo Atestino e Galzignano. Questa iniziativa si aggiunge a quella avviata con altri partners privati per la realizzazione di una RSA a Fiesso d’Artico. A Parma Società Dolce ha confermato la gestione del Centro Diurno “Cittadella” ed acquisito la gestione del Centro Diurno “Parma Centro”. Sempre nel 2010 all’accreditamento con il Comune per i servizi territoriali rivolti ai disabili adulti si è affiancato l’accreditamento per quelli rivolti agli anziani. Abbiamo recentemente sottoscritto un accordo per l’acquisizione di un Nido d’Infanzia a Cesena. Sarà così definitivamente possibile, dall’Anno Scolastico 2010/2011, avviare anche in questa città la promozione rivolta alla domanda di privati felicemente sperimentata a Bologna “Cerca il Nido ideale per il tuo Bimbo”.

6) Evoluzione prevedibile della gestione Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato al punto 6) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si segnala che i risultati dei primi mesi dell'Esercizio in corso danno segnali di prospettive positive che confermano l'andamento registrato durante l'esercizio appena chiuso, come peraltro confermato dall’aumento del valore della produzione derivante da ricavi per prestazioni rese.

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Grazie al contenimento del Costo per Retribuzioni, che già nel primo trimestre 2010 si attesta al di sotto del 70% sul Valore della Produzione, alla conferma di una minor incidenza degli Oneri Finanziari (1%), riscontrata anch’essa al 30 marzo 2010, e ad un consolidamento dei Ricavi per Prestazioni (+10%) possiamo attenderci un risultato netto positivo anche per l’Esercizio 2010.

RELAZIONE SULLA GESTIONE

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6 bis) Uso di strumenti finanziari rilevanti per la valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico dell'esercizio Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato al punto 6-bis) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si attesta che la società non ha intrapreso particolari politiche di gestione del rischio finanziario, in quanto ritenuto non rilevante nella sua manifestazione in riferimento alla nostra realtà aziendale.

Conclusioni Signori Soci, alla luce delle considerazioni svolte nei punti precedenti e di quanto esposto nella Nota Integrativa, vi invitiamo: • ad approvare il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2009 unitamente alla Nota integrativa ed alla presente Relazione che lo accompagnano; • a destinare l’utile d’esercizio così come descritto in Nota integrativa, e cioè: - 30% alla riserva legale; - 3% al fondo di mutualità e sviluppo; - il rimanente a riserva. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Pietro Segata

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2 RELAZIONE DEI SINDACI

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VERBALE del 15/04/2010 Il giorno 15 (quindici) del mese di aprile dell’anno duemiladieci, si è riunito il Collegio Sindacale, al fine di esaminare il progetto di bilancio al 31/12/2009 trasmessoci nei termini di legge dal Consiglio di Amministrazione unitamente alla Relazione sulla Gestione predisposta dallo stesso, nelle persone dei signori: • ROBERTO PICONE - presidente; • CLAUDIO MALAVASI - sindaco effettivo; • PANTALEO NOVELLI - sindaco effettivo. Al termine di un’approfondita analisi, il Collegio predispone la seguente Relazione per l’Assemblea Generale dei Soci convocata per l’approvazione del bilancio, relazione che viene depositata in data odierna presso la sede della Società.

RELAZIONE DEL COLLEGIO al BILANCIO 102 SINDACALE al 31/12/2009 (ex artt. 2409 C.C ter comma 1 lett. c) e 2429 II° comma C.C.) I Parte Relazione al bilancio ex art.2409 ter primo comma lett.c) del C.C. Signori Soci, l’Assemblea Straordinaria del 20/07/2006 ha adottato un nuovo statuto sociale adeguandolo alle norme contenute nel D.LGS. n. 6/2003, statuto che all’articolo 30 attribuisce il controllo contabile ex articolo 2409 bis e 2409 ter del Codice Civile al Collegio Sindacale. Con la presente relazione Vi rendiamo conto del nostro operato.

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1. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio della “Cooperativa Sociale Società Dolce” al 31/12/2009. La responsabilità della redazione del bilancio spetta agli Amministratori del Consorzio; compete al Collegio Sindacale la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile. 2. Il nostro esame è stato condotto secondo gli statuiti principi di revisione contabile. In conformità ai predetti principi, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto fornisca una base ragionevole per l’espressione del nostro giudizio professionale. Lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico presentano a fini comparativi i valori dell’esercizio precedente; per il giudizio sul bilancio dell’esercizio precedente si fa riferimento alla nostra relazione emessa in data 14/04/2009. 3. A nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della “Cooperativa Sociale Società Dolce Società Cooperativa” per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio d’esercizio. Tale bilancio, costituito ai sensi dell'articolo 2423 C.C. dallo Stato Patrimoniale dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa, corredato ai sensi dell’articolo 2428 C.C. dalla Relazione sulla Gestione predisposta dagli Amministratori, è stato regolarmente comunicato agli scriventi nei termini di legge. Il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2009, che il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione, redatto ai sensi del Codice Civile così come modificato dal D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, evidenzia un utile di Euro 61.291,00 =.

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Lo Stato Patrimoniale presenta in sintesi le seguenti risultanze:

STATO PATRIMONIALE A) Crediti verso soci per versamenti B) Immobilizzazioni

Euro 15.071.663

C) Attivo circolante

Euro 20.340.262

D) Risconti attivi

Euro

465.532

TOTALE ATTIVO

Euro 36.918.784

A) Patrimonio netto

Euro 3.677.511

B) Fondi per rischi ed oneri

Euro 188.755

C) T.F.R. di lavoro subordinato

Euro 2.982.809

D) Debiti E) Ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO

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Euro 1.041.327

Euro 29.040.399 Euro 1.029.310 Euro 36.918.784

I conti d’ordine rilevano le fidejussioni e le garanzie rilasciate ad altre imprese per un importo complessivo di Euro 15.902.503=. Il risultato dell’esercizio 2009 rappresentato da un utile pari a Euro 61.291,00=, trova conferma nel Conto Economico riassunto come segue:

CONTO ECONOMICO A) Valore della produzione

Euro 50.750.927

B) Costi della produzione

Euro -49.459.116

Differenza C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore attività finanziarie

Euro 1.291.811 Euro -518.377 Euro -93.524

E) Proventi e oneri straordinari

Euro 36.409

Risultato prima delle imposte

Euro 716.319

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Imposte sul reddito dell’esercizio: • imposte correnti

Euro -655.028

• imposte differite anticipate

Euro 0

UTILE DELL’ESERCIZIO

Euro 61.291

Abbiamo assolto ai compiti di natura contabile e doveri di controllo e revisione del bilancio d'esercizio: - Verificando la conformità alle norme di legge degli schemi dello Stato Patrimoniale e Conto Economico; - Verificando la conformità alla legge dei criteri di valutazione indicati nella Nota Integrativa; - Verificando la coerenza della Relazione sulla Gestione con i valori espressi nel bilancio d'esercizio; - Rilevando la completezza e chiarezza informativa della Nota Integrativa e della Relazione sulla Gestione alla luce dei principi di verità, correttezza e chiarezza stabiliti dalla legge.

Parte seconda Relazione al bilancio ex articolo 2429 secondo comma C.C. Nel corso dell’esercizio chiuso il 31/12/2009 la nostra attività è stata ispirata alle Norme di Comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. Abbiamo vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione. Abbiamo partecipato all’Assemblea dei Soci ed ai Consigli di Amministrazione, riunioni per le quali sulla base delle informazioni disponibili, non abbiamo rilevato violazioni della legge e dello statuto sociale, né operazioni in potenziale conflitto di interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale.

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Abbiamo ottenuto dagli Amministratori durante le riunioni svolte informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche effettuate dalla società. Abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo valutato e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, mediante l’ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e dall’esame dei documenti aziendali, ed a tale riguardo non abbiamo particolari osservazioni da riferire. Non sono pervenute denuncie ex articolo 2408 C.C.. Nel corso dell’esercizio non sono stati rilasciati pareri. Nel corso dell’attività di vigilanza, come sopra descritta, non sono emersi ulteriori fatti significativi tali da richiederne la menzione nella presente relazione. Abbiamo esaminato il bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2009 in merito al quale riferiamo quanto di seguito riportato. Abbiamo vigilato sull’impostazione generale data dallo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la sua formazione e struttura e a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Abbiamo verificato l’osservanza delle norme di legge inerenti la predisposizione della relazione sulla gestione ed a tale riguardo non abbiamo particolari osservazioni da riferire. Per quanto a nostra conoscenza, gli Amministratori, nella redazione del bilancio, non hanno derogato alle norme di legge ai sensi dell’art. 2423 comma 4 del C.C.. Nell’ambito della nostra attività di controllo contabile abbiamo verificato nel corso dell’esercizio e con periodicità almeno ogni novanta giorni, la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione nelle scritture contabili dei fatti di gestione, non-

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ché il corretto e tempestivo adempimento delle principali attività di natura tributaria; - Verificando la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui il Collegio Sindacale è venuto a conoscenza a seguito della partecipazione alle riunioni degli organi sociali, nell'esercizio dei suoi doveri di vigilanza e dei suoi poteri di ispezione e controllo ex artt. 2403 - 2403/bis e 2405 C.C.; - Verificando l'osservanza, da parte degli Amministratori, delle disposizioni del Codice Civile sul procedimento di formazione, approvazione e messa a disposizione dei soci del bilancio e relativi allegati (artt. 2423 e 2429 CC.). Le verifiche periodiche eseguite nel corso dell’esercizio ci permettono di attestare che le singole voci dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico nonché le informazioni contenute nella Nota Integrativa concordano con le risultanze delle scritture contabili e dei libri sociali regolarmente tenuti.

CRITERI DI VALUTAZIONE Il Collegio attesta, che la valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell'attività. Immobilizzazioni immateriali: sono iscritte al costo di acquisto ed al netto degli ammortamenti. Immobilizzazioni materiali: sono iscritte al costo sostenuto al netto degli ammortamenti, calcolati con riferimento alla durata economico-tecnica dei cespiti sulla base del criterio della loro residua possibilità di utilizzazione. Immobilizzazioni finanziarie: le partecipazioni sono state iscritte al costo d’acquisto. Ammortamenti: gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono calcolati in funzione della possibilità di utilizzazione di queste ultime nel corso degli anni. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono calcolati in base ad aliquo-

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te economico-tecniche correlate al presumibile periodo di utilità economica residua. Le immobilizzazioni acquisite nel corso dell'esercizio sono state ammortizzate nella misura del 50% dell'aliquota prevista. Crediti: sono iscritti al presumibile valore di realizzo. Debiti: sono stati iscritti al loro valore nominale. Ratei e Risconti attivi e passivi: sono stati determinati secondo il principio dell'effettiva competenza temporale. Costi e ricavi: sono stati iscritti secondo il principio di competenza e prudenza. Imposte sul reddito: le imposte di competenza dell’esercizio sono state calcolate in base alle norme ed alle aliquote vigenti.

Continuita’ aziendale (documento n. 21 e principio di revisione n. 570) Abbiamo sottoposto il Bilancio al 31/12/2009 ai seguenti esami:

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STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO Attivo

Importo in unità di euro

Passivo

Importo in unità di euro

euro15.112.326

MEZZI PROPRI

euro3.616.220

Immobilizzazioni immateriali

euro 2.159.576

Capitale sociale

euro 3.202.623

Immobilizzazioni materiali

euro 9.619.821

Riserve

euro 413.597

Immobilizzazioni finanziarie

euro 3.332.929

ATTIVO FISSO

PASSIVITA’ CONSOLIDATE ATTIVO CIRCOLANTE (AC) Magazzino Liquidità differite Liquidità immediate CAPITALE INVESTITO (CI)

euro 6.201.855

e u r o 21.806.458 euro 583.270 euro 20.605.814

PASSIVITA’ CORRENTI

euro 24.056.609

euro 617.374 euro 36.918.784

CAPITALE DI FINANZIAMENTO

euro 33.874.684

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STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE Attivo

Importo in unità di euro

Passivo

Importo in unità di euro

euro 32.585.191

MEZZI PROPRI

euro 3.677.511

CAPITALE INVESTITO OPERATIVO

PASSIVITA' DI FINANZIAMENTO IMPIEGHI EXTRA-OPERATIVI

euro 4.333.593 PASSIVITA’ OPERATIVE

CAPITALE INVESTITO (CI)

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

euro 17.918.265

euro 36.918.784 CAPITALE DI FINANZIAMENTO

euro 15.323.008 euro 36.918.784

Importo in unità di euro

Ricavi delle vendite

euro 50.647.673

Produzione interna

euro 0

VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA

euro 50.647.673

Costi esterni operativi

euro 12.560.695

Valore aggiunto

euro 38.086.978

Costi del personale

euro 35.494.732

MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamenti e accantonamenti

euro 2.592.246 euro 788.170

RISULTATO OPERATIVO

euro 1.804.076

Risultato dell'area accessoria

euro - 512.265

Risultato dell'area finanziaria

euro - 92.327

EBIT NORMALIZZATO Risultato dell'area straordinaria EBIT INTEGRALE Oneri finanziari RISULTATO LORDO

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euro 1.199.484 euro 36.409 euro 1.235.893 euro - 519.574 euro 716.319

Imposte sul reddito

euro - 655.028

RISULTATO NETTO

euro 61.291

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INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI Margine primario di struttura Quoziente primario di struttura

Mezzi propri - Attivo fisso

euro -11.496.106

Mezzi propri / Attivo fisso

0,24

Margine secondario di struttura

(Mezzi propri + Passività consolidate) - Attivo fisso

Quoziente secondario di struttura

(Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso

euro -5.294.251 0,65

INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI Quoziente di indebitamento complessivo Quoziente di indebitamento finanziario

(Pml + Pc) / Mezzi Propri

Passività di finanziamento /Mezzi Propri

4,87

Risultato netto/Mezzi propri medi

1,67%

INDICI DI REDDITIVITA’ ROE netto ROE lordo ROI

110

ROS

Risultato lordo/Mezzi propri medi Risultato operativo/(CIO medio – Passività operative medie) Risultato operativo/ Ricavi di vendite

19,48% 10,45% 3,56%

INDICATORI DI SOLVIBILITA' Margine di disponibilità Quoziente di disponibilità

Attivo circolante - Passività correnti Attivo circolante / Passività correnti

-euro 2.250.151 0,91

Margine di tesoreria

(Liquidità differite + Liquidità immediate) - Passività correnti -euro 2.833.421

Quoziente di tesoreria

(Liquidità differite + Liquidità immediate) / Passività correnti

Per quanto sopra esposto e c’è dato conoscere, a seguito: - delle verifiche periodiche; - delle informazioni ricevute dall’organo amministrativo; - dalla positività degli indicatori gestionali; - dalla positività degli indicatori finanziari; - dall’attuale stato della Società;

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riteniamo di poter affermare che la Cooperativa Sociale Dolce Società Cooperativa” è in condizione di “Continuità Aziendale” in quanto può far fronte alle proprie obbligazioni ed agli impegni nel corso della propria normale attività. Ciò significa che la liquidità derivante dalla gestione corrente, insieme ai fondi disponibili di cassa e banca (attualmente con l'eventuale utilizzo di linee di credito) sono sufficienti a rimborsare i debiti e far fronte agli impegni alle relative scadenze. Procedura di ammissione e carattere aperto della Cooperativa Art . 2528 C.C. Nell’attività di verifica della gestione amministrativa e secondo quanto certificato dagli amministratori nella Relazione sulla Gestione, abbiamo potuto positivamente constatare il concreto rispetto della previsione contenuta nell’art. 2528 del C.C. circa la conformità dei criteri seguiti dagli amministratori nell’accoglimento dei nuovi soci all’interno della Cooperativa. Normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro La Cooperativa ha attuato le azioni previste dal Documento Programmatico Sulla Sicurezza dei dati personali (D.Lgs 196 del 30 giugno 2003 "Codice in materia di protezione dei dati personali"), ed in relazione all'ambiente di lavoro ed alla sicurezza dei lavoratori sono state svolte tutte le attività previste in sede di riunione annuale di programmazione e verifica dell'attuazione del D.Lgs. 626/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Informazioni ai sensi degli artt. 2545 e 2513 Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 della legge 59/92 e dell’art. 2545 C.C. per quanto concerne i criteri seguiti nella gestione sociale per il conseguimento degli scopi statutari in conformità con il carattere cooperativo della società, gli Amministratori hanno ampiamente illustrato, con ricchezza di particolari, i risultati ottenuti conseguenti a tali criteri nella loro Relazione. Il Consiglio di Amministrazione nella propria relazione sulla gestione e nella nota integrativa, ha evidenziato inoltre il tipo di scambio mutualistico che determina la condizione di "mutualità prevalente di cui all’art. 2513 C.C."

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Signori Soci, a nostro giudizio, così come richiesto dall’articolo 2409 ter comma 2 lettera e) del Codice Civile, il Bilancio chiuso al 31/12/2009, corredato dalla Nota Integrativa e dalla Relazione sulla Gestione, è stato redatto con chiarezza e la valutazione del patrimonio sociale è stata effettuata in conformità ai criteri dell'articolo 2426 del Codice Civile e corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili. Si esprime pertanto parere favorevole all'approvazione da parte dell'Assemblea del bilancio al 31/12/2009, nonché sulla proposta del Consiglio di amministrazione di ripartizione dell’utile dell’esercizio 2009. Bologna, li 15/04/2010.

IL COLLEGIO SINDACALE

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ROBERTO PICONE - presidente; CLAUDIO MALAVASI - sindaco effettivo; PANTALEO NOVELLI - sindaco effettivo.

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