BILANCIO
2011
BILANCIO
2011
COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA' DOLCE SOC. COOP. Sede legale:VIA CRISTINA DA PIZZANO n° 5 BOLOGNA (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione 03772490375 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA n.315404 Capitale Sociale sottoscritto € 3.553.370 di cui versato € 2.482.382 Partita IVA:03772490375 Numero iscrizione Albo Società Cooperative: A129386 sezione cooperative a mutualità prevalente
Bilancio al 31/12/2011
INDICE
1 BILANCIO 2011 1.1 1.2 1.3 1.4
Stato Patrimoniale Conto Economico Nota Integrativa Relazione sulla gestione
2 Relazione dei Sindaci
pag. 7 pag. 11 pag. 13 pag. 61 pag. 115
1 BILANCIO 2011 1.1 Stato Patrimoniale 1.2 Conto Economico 1.3 Nota Integrativa 1.4 Relazione sulla gestione
STATO PATRIMONIALE
1.1 Stato Patrimoniale Bilancio ordinario al 31/12/2011
Stato Patrimoniale Attivo
Parziali 2011
Totali 2011
Esercizio 2010
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI Versamenti non ancora richiamati
1.070.988
814.703
TOTALE CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI (A)
1.070.988
814.703
B) IMMOBILIZZAZIONI I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
1) Costi di impianto e di ampliamento
15.382
5.164
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita’
22.435
38.349
3) Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno
17.512
18.666
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
63.760
62.689
5) Avviamento
815.958
809.533
7) Altre immobilizzazioni immateriali
1.658.126
1.156.749
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
2.593.173
2.091.150
II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
1) Terreni e fabbricati
8.165.153
8.240.756
2) Impianti e macchinario
149.358
163.707
3) Attrezzature industriali e commerciali
71.666
95.748
4) Altri beni materiali
733.698
777.578
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
27.818
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
9.147.693
9.277.789
6.132.955
5.251.844
6.132.955
5.251.844
III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1) Partecipazioni
d) Partecipazioni in altre imprese
2) Crediti
d) Crediti verso altri
54.057
41.923
54.057
41.923
7
Parziali 2011
Totali 2011 Esercizio 2010
esigibili entro l’esercizio successivo esigibili oltre l’esercizio successivo
54.057
41.923
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
6.187.012
5.293.767
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)
17.927.878
16.662.706
C) ATTIVO CIRCOLANTE I - RIMANENZE
4) Prodotti finiti e merci
257.317
157.303
TOTALE RIMANENZE
257.317
157.303
II - CREDITI 23.114.049
19.330.086
23.114.049
19.330.086
esigibili entro l’esercizio successivo
esigibili oltre l’esercizio successivo
8
1) Crediti verso clienti
4-bis) Crediti tributari
20.672
esigibili entro l’esercizio successivo
esigibili oltre l’esercizio successivo
20.672
5) Crediti verso altri
2.679.004
1.200.063
esigibili entro l’esercizio successivo
863.286
1.173.514
esigibili oltre l’esercizio successivo
1.815.718
26.549
TOTALE CREDITI
25.813.725
20.530.149
IV - DISPONIBILITA’ LIQUIDE
1) Depositi bancari e postali
1.011.952
885.588
3) Denaro e valori in cassa
42.366
26.260
TOTALE DISPONIBILITA’ LIQUIDE
1.054.318
911.848
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)
27.125.360
21.599.300
Ratei e risconti attivi
533.430
480.667
TOTALE RATEI E RISCONTI (D)
533.430
480.667
TOTALE ATTIVO
46.657.656
39.557.376
D) RATEI E RISCONTI
Parziali 2011
Totali 2011
Esercizio 2010
I - Capitale
3.553.370
3.139.301
IV - Riserva legale
264.566
249.805
VII - Altre riserve, distintamente indicate
256.209
223.244
Varie altre riserve
256.209
223.244
IX - Utile (perdita) dell’esercizio
56.706
49.201
TOTALE PATRIMONIO NETTO (A)
4.130.851
3.661.551
3) Altri fondi
88.930
88.930
TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI (B)
88.930
88.930
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
2.969.567
2.705.449
25.234.463
20.446.673
A) PATRIMONIO NETTO
STATO PATRIMONIALE
Stato Patrimoniale Passivo
B) FONDI PER RISCHI E ONERI
D) DEBITI
4) Debiti verso banche
esigibili entro l’esercizio successivo
17.538.385
12.826.930
esigibili oltre l’esercizio successivo
7.696.078
7.619.743
5) Debiti verso altri finanziatori
esigibili entro l’esercizio successivo
esigibili oltre l’esercizio successivo
300.000
300.000
300.000
7) Debiti verso fornitori
esigibili entro l’esercizio successivo
esigibili oltre l’esercizio successivo
300.000
4.176.016
3.394.428
4.176.016
3.394.428
12) Debiti tributari
esigibili entro l’esercizio successivo
1.743.346
1.588.193
1.743.346
1.588.193
esigibili oltre l’esercizio successivo
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
esigibili entro l’esercizio successivo esigibili oltre l’esercizio successivo
1.332.673
1.431.764
1.332.673
1.431.764
9
Parziali 2011
Totali 2011
Esercizio 2010
14) Altri debiti
5.784.258
4.831.997
5.784.258
4.831.997
D) DEBITI
esigibili entro l’esercizio successivo
esigibili oltre l’esercizio successivo
TOTALE DEBITI (D)
38.570.756
31.993.055
Ratei e risconti passivi
897.552
1.108.391
TOTALE RATEI E RISCONTI (E)
897.552
1.108.391
TOTALE PASSIVO
46.657.656
39.557.376
E) RATEI E RISCONTI
10
Conti d’ordine
Parziali 2011
Totali 2011
Esercizio 2010
Fideiussioni prestate ad altre imprese
18.818.393
9.442.203
Garanzie reali prestate ad altre imprese
7.036.400
6.805.400
CONTO ECONOMICO
1.2 Conto Economico Bilancio ordinario al 31/12/2011
Parziali 2011
Totali 2011
Esercizio 2010
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
62.669.203
56.615.080
5) Altri ricavi e proventi
287.779
405.696
196.206
190.573
91.573
215.123
Contributi in conto esercizio
Ricavi e proventi diversi
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
62.956.982
57.020.776
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
1.221.327
965.831
7) Costi per servizi
13.484.343
13.086.104
8) Costi per godimento di beni di terzi
807.134
541.381
9) Costi per il personale
44.251.994
39.531.460
a) Salari e stipendi
32.848.573
29.158.930
b) Oneri sociali
9.089.717
8.321.586
c) Trattamento di fine rapporto
2.300.252
2.041.764
e) Altri costi
13.452
9.180
10) Ammortamenti e svalutazioni
846.465
837.958
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
295.507
282.045
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
550.958
555.913
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
91.152-
39.565-
14) Oneri diversi di gestione
697.448
750.307
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
61.217.559
55.673.476
Differenza tra valore e costi della produzione (A - B)
1.739.423
1.347.300
10.511
11
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15) Proventi da partecipazioni
11
Parziali 2011
Totali 2011
Esercizio 2010
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI in altre imprese
10.511
16) Altri proventi finanziari
11
1.511
1.943
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
89
89
verso altre imprese
d) Proventi diversi dai precedenti
1.511
1.854
1.511
1.854
da altre imprese
17) Interessi ed altri oneri finanziari
verso altri
873.036-
873.036-
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (15+16-17+-17bis)
540.494- 540.494-
861.014-
538.540-
27.691
9.221
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi straordinari
Differenza da arrotondamento all’unità di Euro
12
Altri proventi straordinari
2 27.689
9.221
TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (20 - 21)
27.691
9.221
Risultato prima delle imposte (A-B+-C+-D+-E)
906.100
817.981
849.394
768.780
849.394
768.780
22) Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate
Imposte correnti sul reddito d’esercizio
23) Utile (perdite) dell’esercizio
56.706
Il Bilancio sopra riportato è vero e reale e corrisponde alle scritture contabili.
49.201
Bilancio ordinario al 31/12/2011
Introduzione alla Nota integrativa Signori Soci, la presente Nota Integrativa costituisce parte integrante del Bilancio al 31/12/2011. Il Bilancio risulta conforme a quanto previsto dagli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile, ai principi contabili nazionali ed alle interpretazioni fornite dall’Organismo Italiano di Contabilità; esso rappresenta pertanto con chiarezza ed in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società ed il risultato economico dell’esercizio. Il contenuto dello Stato patrimoniale e del Conto economico è quello previsto dagli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile. La Nota integrativa, redatta ai sensi dell’art. 2427 del Codice Civile, contiene inoltre tutte le informazioni utili a fornire una corretta interpretazione del Bilancio.
Informativa sulle società cooperative a mutualità prevalente Società Dolce, essendo Cooperativa Sociale ex Legge 381/1991 e, quindi, Cooperativa a Mutualità Prevalente di Diritto, non è tenuta a documentare la “condizione di prevalenza” in Nota Integrativa, come prescritto per le altre Cooperative dall’art. 2513 del Codice Civile, salvo il rispetto della stessa Legge 381/1991 e dell’art. 2514 del Codice Civile. Ai soli fini fiscali, ai sensi e per gli effetti dell’art.11 del DPR 601/1973, così come richiamato dalla Legge 311/2004, quale parte integrante della presente Nota integrativa, si evidenzia apposito prospetto che conferma la condizione per Società Dolce, di esenzione da imposte:
NOTA INTEGRATIVA
1.3 Nota Integrativa
13
Costi per Soci Costi per non soci Lavoro Subordinato Costi per non soci Collaboratori Co.Co.Co. TOTALE VOCE b.9
92,57% 6,27% 1,16% 100,00%
40.965.619 2.772.813 513.562 44.251.994
Criteri di formazione Redazione del Bilancio
14
In riferimento a quanto indicato nella parte introduttiva della presente Nota integrativa, si attesta che, ai sensi dell’art. 2423, 3° comma del Codice Civile, qualora le informazioni richieste da specifiche disposizioni di legge non siano sufficienti a dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione aziendale vengono fornite le informazioni complementari ritenute necessarie allo scopo. Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso a deroghe di cui all’art. 2423, comma 4 e all’art. 2423 ‑ bis comma 2 Codice Civile. Il Bilancio d’esercizio, così come la presente Nota integrativa, sono stati redatti in unità di Euro secondo quanto disposto dal Codice Civile.
Principi di redazione del Bilancio La valutazione delle voci di bilancio è avvenuta nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuazione dell’attività. Conformemente ai principi contabili nazionali e alla regolamentazione comunitaria, nella rappresentazione delle voci dell’attivo e del passivo viene data prevalenza agli aspetti sostanziali rispetto a quelli formali. Nella redazione del Bilancio d’esercizio gli oneri e i proventi sono stati iscritti secondo il principio di competenza indipendentemente dal momento della loro manifestazione numeraria.
Lo Stato patrimoniale, il Conto economico e le informazioni di natura contabile contenute nella presente Nota integrativa sono conformi alle scritture contabili, da cui sono stati direttamente desunti. Nell’esposizione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico non sono stati effettuati raggruppamenti delle voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall’art. 2423 ter del C.C. Per una rappresentazione più chiara delle voci di bilancio non sono state indicate le voci precedute da numeri arabi o lettere minuscole non valorizzate sia per l’esercizio in corso che per l’esercizio precedente. Ai sensi dell’art. 2423 ter del Codice Civile, si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili con l’esercizio precedente; non vi è stata pertanto necessità di adattare alcuna voce dell’esercizio precedente. Ai sensi dell’art. 2424 del Codice Civile si conferma che non esistono elementi dell’attivo o del passivo che ricadano sotto più voci del prospetto di bilancio.
Criteri di valutazione I criteri applicati nella valutazione delle voci di bilancio e nelle rettifiche di valore sono conformi alle disposizioni del Codice Civile. Gli stessi inoltre non sono variati rispetto all’esercizio precedente. Di seguito sono illustrati i più significativi criteri di valutazione adottati nel rispetto delle disposizioni contenute all’art.2426 del Codice Civile, e con particolare riferimento a quelle voci di bilancio per le quali il legislatore ammette diversi criteri di valutazione e di rettifica o per le quali non sono previsti specifici criteri.
NOTA INTEGRATIVA
Struttura e contenuto del Prospetto di Bilancio
15
Immobilizzazioni Le immobilizzazioni sono iscritte al costo di acquisto e/o di produzione. Ai costi di produzione sono stati aggiunti gli oneri relativi al finanziamento della fabbricazione, interna o presso terzi, per la quota ragionevolmente imputabile a ciascuna immobilizzazione, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento a partire dal quale il bene può essere oggettivamente utilizzato.
Immobilizzazioni Immateriali
16
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte nell’attivo di Stato patrimoniale al costo di acquisto e/o di produzione, e vengono ammortizzate in quote costanti in funzione della loro utilità futura. Il valore delle immobilizzazioni è esposto al netto dei fondi di ammortamento e di svalutazione. Il criterio di ammortamento delle immobilizzazioni immateriali è stato applicato con sistematicità ed in ogni esercizio, in relazione alla residua possibilità di utilizzazione economica di ogni singolo bene o spesa. Tali immobilizzazioni sono state contabilizzate tenendo conto delle prescrizioni contenute nei punti 5 e 6 dell’Art. 2426 del Codice Civile che prevedono il consenso del Collegio Sindacale.
Immobilizzazioni Materiali I cespiti appartenenti alla categoria delle immobilizzazioni materiali sono iscritti in bilancio al costo di acquisto, aumentato degli eventuali oneri accessori sostenuti fino all’entrata in funzione del bene. I criteri di ammortamento delle immobilizzazioni materiali non sono variati rispetto a quelli applicati nell’esercizio precedente. Si evidenzia che non è stato necessario operare svalutazioni ex art. 2426 comma 1 n. 3 del Codice Civile.
Con particolare riferimento agli immobili sociali costituiti da abitazioni civili e/o da terreni, si precisa che gli stessi non sono stati assoggettati ad ammortamento, dal momento che tali cespiti non subiscono significative riduzioni di valore per effetto dell’uso. Eventuali riduzioni di valore risultano infatti compensate dalle manutenzioni conservative di cui sono oggetto. Segnaliamo che non si sono operate rivalutazioni di Fabbricati, ai sensi per gli effetti del Decreto Legge n.5/2009 e sue ss.mm.ii.
NOTA INTEGRATIVA
Terreni e fabbricati
Immobilizzazioni Finanziarie Partecipazioni Tutte le partecipazioni iscritte in bilancio sono state valutate con il metodo del costo, dove per costo s’intende l’onere sostenuto per l’acquisto, indipendentemente dalle modalità di pagamento, comprensivo degli eventuali oneri accessori (commissioni e spese bancarie, bolli, intermediazione bancaria, ecc.). Si precisa che sulle Partecipazioni non sono state effettuate operazioni di rivalutazione, mentre già dallo scorso anno è presente un fondo svalutazione a prudenziale rettifica del valore di una Partecipazione in una società cooperativa in liquidazione coatta amministrativa.
Attivo circolante Rimanenze Le rimanenze sono valutate al costo di acquisto e/o di produzione. Il costo di acquisto comprende gli eventuali oneri accessori di diretta imputazione. Il valore così determinato è stato opportunamente confrontato con il valore di realizzo desumibile dall’andamento del mercato, come esplicitamente richiesto dall’art. 2426 del Codice Civile.
17
Crediti I crediti sono stati esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo, conformemente a quanto previsto dall’art. 2426, comma 1, n.8 del Codice Civile; l’adeguamento a tale valore è stato effettuato mediante stanziamento di un fondo svalutazione crediti.
Ratei e Risconti attivi I ratei e risconti sono stati calcolati sulla base del principio della competenza, mediante la ripartizione dei costi e/o ricavi comuni a due esercizi. Nell’ iscrizione così come nel riesame di ratei e risconti attivi di durata pluriennale è stata verificata l’esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale. Laddove tale condizione risulti cambiata sono state apportate le opportune variazioni che di seguito si evidenziano:
18
Fondi per rischi e oneri Il fondo per rischi ed oneri é iscritto in Bilancio, già dall’Esercizio 2006, per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004). Lo scorso anno se ne è diminuito l’ammontare al valore delle sanzioni ridotte, in quanto, vinto il ricorso in Corte d’Appello, si attende solo l’eventuale ricorso in Cassazione da parte dell’INPS. In caso di accoglimento delle ragioni dell’INPS si farà richiesta di applicazione della L.388/2000 che prevede un regime sanzionatorio più favorevole, commisurato al valore del fondo residuo.
Trattamento di Fine Rapporto Il TFR è stato calcolato conformemente a quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile, tenuto conto delle disposizioni legislative e delle specificità dei contratti e delle categorie professionali, e comprende le quote annue maturate e le rivalutazioni effet-
NOTA INTEGRATIVA
tuate sulla base dei coefficienti ISTAT. L’ammontare del fondo è rilevato al netto degli acconti erogati e delle quote utilizzate per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel corso dell’esercizio e rappresenta il debito certo nei confronti dei lavoratori dipendenti alla data di chiusura del bilancio.
Debiti I debiti sono esposti in bilancio al loro valore nominale, eventualmente rettificato in occasione di successive variazioni.
Ratei e Risconti passivi Nell’ iscrizione così come nel riesame di ratei e risconti passivi di durata pluriennale è stata verificata l’esistenza ovvero la permanenza della condizione temporale.
Movimenti delle Immobilizzazioni Nel presente paragrafo della Nota integrativa si analizzano i movimenti riguardanti le immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie. Per ciascuna voce delle immobilizzazioni è stato specificato: • il costo storico; • le precedenti rivalutazioni, svalutazioni ed ammortamenti delle immobilizzazioni esistenti all’inizio dell’esercizio; • le acquisizioni, gli spostamenti da una voce ad un’altra, le alienazioni e le eliminazioni avvenute nell’esercizio;
19
• le rivalutazioni, le svalutazioni e gli ammortamenti effettuati nell’esercizio; • la consistenza finale dell’immobilizzazione.
Movimenti delle Immobilizzazioni Immateriali Dopo l’iscrizione in Conto economico delle quote di ammortamento dell’esercizio, pari ad € 295.507, le immobilizzazioni immateriali ammontano ad € 2.609.173. Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.
Movimenti delle Immobilizzazioni Materiali
20
Le immobilizzazioni materiali al lordo dei relativi fondi ammortamento ammontano ad € 12.437.085; i fondi di ammortamento risultano essere pari ad € 3.286.635. Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.
Movimenti delle Immobilizzazioni Finanziarie Per una valutazione ed analisi completa sulle movimentazioni delle immobilizzazioni in oggetto si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato.
Composizione dei costi pluriennali Nei seguenti prospetti è illustrata la composizione dei costi di impianto e di ampliamento e dei costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. Le voci in commento sono state iscritte nell’attivo con il consenso del Collegio Sinda-
NOTA INTEGRATIVA
cale, in quanto aventi, secondo prudente giudizio, utilità pluriennale ed ammortizzate nel rispetto del periodo massimo costituito da un arco temporale di cinque anni. I criteri di ammortamento delle voci in oggetto sono stati illustrati al precedente paragrafo “Criteri di valutazione”.
Costi di Impianto ed Ampliamento Nel seguente prospetto è illustrata la composizione dei costi di impianto e di ampliamento. Descrizione
Dettaglio
2011
2010
Variaz. assoluta
Variaz. %
Costi di impianto e di ampliamento
Spese organizzative
28.911
12.911
16.000
124
F.do ammortamento spese organizzative
13.529-
7.747-
5.782-
75
15.382
5.164
10.218
Totale
Queste spese hanno riguardato lo studio e lo sviluppo della riorganizzazione della macrostruttura di Società Dolce per adeguare la stessa alla crescente complessità e dimensione territoriale.
Costi di Ricerca e Sviluppo e Pubblicità Nel seguente prospetto é illustrata la composizione dei costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità. Descrizione
Dettaglio
2011
2010
Variaz. assoluta
Variaz. %
Costi di ricerca e sviluppo
132.369
132.369
-
-
Costi di pubblicita’
36.745
36.745
-
-
F.do ammortam. costi di ric.e sviluppo
122.277-
113.712-
8.565-
8
F.do ammortamento costi di pubblicita’
24.402-
17.053-
7.349-
43
Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita’
Totale
22.435 38.349
15.914-
21
Avviamento Nel seguente prospetto é illustrata la composizione dei costi di avviamento. Descrizione
Dettaglio
2010
2009
Variaz. assoluta
Variaz. %
Costi di avviamento
Costi di avviamento
1.107.863
1.047.179
60.684
5
F.do ammortamento costi di avviamento
230.307-
237.646-
7.339-
3
Totale
877.556 809.533
68.023
8
L’incremento dell’anno è relativo all’acquisizione di alcuni rami di azienda da una cooperativa bolognese al netto di due dismissioni di rami acquisiti negli anni precedenti e venduti nel corso dell’esercizio.
22
Riduzione di valore delle Immobilizzazioni Le Immobilizzazioni Materiali e Immateriali sono state sistematicamente ammortizzate tenendo conto della residua possibilità di utilizzo, come evidenziato in precedenza. Si ritiene che non sussistano i presupposti per la riduzione di valore delle immobilizzazioni iscritte in bilancio.
Variazione consistenza altre voci dell’attivo e del passivo Con riferimento all’esercizio in chiusura, e in ossequio a quanto disposto dall’art. 2427, comma 1, n. 4 del Codice Civile, nei seguenti prospetti vengono illustrati per ciascuna voce dell’attivo e del passivo diversa dalle immobilizzazioni la consistenza iniziale, i movimenti dell’esercizio e la correlata consistenza finale. Per una maggiore chiarezza espositiva, la variazione nella consistenza delle voci viene rappresentata in termini assoluti e percentuali.
Descrizione
Dettaglio Consist. Increm. Spost.
iniziale
Spost. Decrem.
nella voce dalla voce
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
Versamenti non ancora richiamati
NOTA INTEGRATIVA
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Crediti verso soci per
cap.sottoscritto 814.703 873.289
-
-
617.004 1.070.988 256.285
Totale 814.703 873.289
-
-
617.004 1.070.988 256.285
Descrizione
Consist.
iniziale
Increm.
Spost.
Spost.
Decrem.
nella voce dalla voce
31
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
256.285
31
Versamenti non ancora richiamati
814.703
873.289
Totale
814.703 873.289
-
-
617.004 1.070.988
-
-
617.004 1.070.988 256.285 31
Rimanenze Descrizione
Dettaglio Consist. Increm. Spost.
iniziale
Spost. Decrem.
nella voce dalla voce
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
100.014
64
Prodotti finiti e merci
Rimanenze di merci 157.303 257.317
Totale 157.303 257.317
Descrizione
Consist.
Increm.
iniziale
Prodotti finiti e merci
157.303
Totale
157.303 257.317
257.317
-
-
157.303
-
-
157.303 257.317 100.014
Spost.
Spost.
Decrem.
nella voce dalla voce
257.317
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
257.317
100.014
64
-
-
157.303
-
-
157.303 257.317 100.014 64
23
Crediti Descrizione Dettaglio Consist. Increm. iniziale
Spost. Spost. Decrem. nella dalla voce voce
Consist. Variaz. Variaz. finale assoluta %
Crediti verso clienti
Clienti terzi Italia 19.341.252
68.455.707
72-
-
-
Totale 19.330.103 68.455.707
72-
Fondo svalutaz.
crediti verso clienti
11.149-
1.140 64.670.549 23.125.198 3.783.946
-
-
11.149-
20
-
-
1.140 64.670.549 23.114.049 3.783.946
Crediti tributari
Erario c/crediti
d’imposta su T.F.R.
Totale
-
23.167
- 23.167
331-
331-
-
2.164
20.672
20.672
-
- 2.164 20.672 20.672
Crediti verso altri
24
Finanziamenti attivi a terzi
280.929
1.788.570
-
-
280.929
1.788.570 1.507.641 537
Depositi cauzionali per utenze
26.549
1.384
-
-
785
27.148
599
2
Depositi cauzionali vari
7.000
146.331
-
-
74.331
79.000
72.000 1.029
Caparre confirmatorie
200.000
80.000
-
-
200.000
80.000
120.000- 60-
Crediti vari v/terzi
561.035
929.049
-
-
833.444
656.640
95.605
17
Anticipi in c/retribuzione
-
1.539.028
-
-
1.561.323
22.295-
22.295-
-
Prestiti a dipendenti
-
2.953
-
-
3.677
724-
724-
-
-
- 101.073 26.205 1.745- 6-
INAIL c/anticipi 27.950 99.328 Fornitori terzi Italia
96.601
443.978
3.764-
71.253
434.158
31.404
INAIL dipendenti/collaboratori
-
719.575
84.843-
-
621.676
13.056
Descrizione
Consist.
iniziale
Crediti tributari Crediti verso altri Totale
13.056
-
Totale 1.200.064 5.750.196 88.607- 71.253 4.111.396 2.679.004 1.478.940
Crediti verso clienti
65.197- 67-
Increm.
Spost.
Spost.
Decrem.
nella voce dalla voce
19.330.103
68.455.707
72-
-
23.167
331-
1.200.064
5.750.196
88.607-
71.253 4.111.396
20.530.167
74.229.070
89.010-
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
1.140 64.670.549 23.114.049 3.783.946 -
2.164
20.672
% 20
20.672
-
2.679.004 1.478.940
123
72.393 68.784.109 25.813.725 5.283.558
26
NOTA INTEGRATIVA
L’incremento dei Crediti verso altri è dovuto alla voce “Finanziamenti attivi”. Nel corso dell’esercizio si è perfezionato il piano di espansione nel nord-est così come era stato anticipato nella Relazione sulla Gestione dello scorso anno. Il tutto si è realizzato tramite l’acquisizione di partecipazioni in società proprietarie di residenze per anziani. Per far fronte alle necessità finanziarie di start-up legate alla gestione di queste strutture, Società Dolce, insieme ai partner che hanno partecipato all’operazione, ha concesso, per la sua quota di pertinenza, finanziamenti a tali Società. Le due operazioni su menzionate fanno riferimento al piano di espansione nel nordest, come meglio specificato nella Relazione sulla Gestione.
Disponibilità liquide Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz. iniziale nella dalla finale assoluta % voce voce Depositi bancari e postali
Banca c/c
885.589
111.698.580
32.590-
313.143 111.226.484 1.011.952 126.363
14
Totale 885.589 111.698.580
32.590-
313.143 111.226.484 1.011.952 126.363
Denaro e valori in cassa Cassa contanti 26.260 299.802 - - 283.696 42.366 16.106 61
Totale 26.260 299.802 - - 283.696 42.366 16.106
Descrizione
Consist.
iniziale
Depositi bancari e postali
885.589 111.698.580
Denaro e valori in cassa Totale
26.260
Increm.
Spost.
Spost.
Decrem.
nella voce dalla voce 32.590-
299.802
-
911.849 111.998.382
32.590-
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
313.143 111.226.484 1.011.952 126.363 -
283.696
42.366
% 14
16.106
61
313.143 111.510.180 1.054.318 142.469
16
25
Ratei e Risconti attivi Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz. iniziale nella dalla finale assoluta % voce voce Ratei e risconti attivi
Ratei attivi
92
8.482
-
-
92
8.482
Risconti attivi
480.575
724.148
-
-
679.775
524.948
-
-
679.867 533.430 52.763
26
Totale 480.667 732.630 Increm.
Spost.
Spost.
Decrem.
8.390 9.120 44.373
9
Descrizione
Consist.
iniziale
Ratei e risconti attivi
480.667
732.630
-
-
679.867
Totale
480.667
732.630
-
-
679.867 533.430 52.763 11
nella voce dalla voce
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
533.430
52.763
11
Fondi per rischi e oneri Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz. iniziale nella dalla finale assoluta % voce voce Altri fondi
Altri fondi per rischi e
oneri differiti
88.930
Totale 88.930
Descrizione
Consist.
iniziale
-
-
-
- 88.930
-
-
-
-
- 88.930
-
Increm.
Spost.
Spost.
Decrem.
nella voce dalla voce
-
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
Altri fondi
88.930 - - - - 88.930 - -
Totale
88.930 - - - - 88.930 - -
Il Fondo per Rischi ed Oneri fu iscritto in Bilancio nel 2006 per ₏ 188.175, per coprire sanzioni a noi elevate dall’Inps per il Verbale sulla contribuzione applicata ai Soci incaricati della gestione ATC (Sentenza n.1200/2004), per il quale Società Dolce propose
NOTA INTEGRATIVA
appello nel 2005, liquidando allo stesso Istituto i contributi richiesti per € 190.453, affinché non maturassero ulteriormente interessi e/o sanzioni a favore dell’Istituto. Nel 2010 questo fondo è stato ridotto per effetto del dispositivo della sentenza della stessa Corte d’Appello n. 226/2010 che nel’’udienza del 25 febbraio 2010 ha definitivamente accolto le nostre istanze (“La Corte, ogni contraria istanza disattesa e respinta, definitivamente decidendo, in accoglimento dell’appello proposto avverso la sentenza del Tribunale di Bologna n. 1200 del 15 dicembre 2004, dichiara che la Cooperativa Sociale Dolce Scarl aveva diritto a versare i contributi INPS per il periodo 1 gennaio 1996 - 31 gennaio 2000 per i soci addetti all’attività gestita in appalto sui salari convenzionali; dichiara di conseguenza, non dovuta all’INPS la maggiore somma di € 190.452,78, richiesta con il verbale ispettivo del 2 febbraio 2001 sulle differenze fra le retribuzioni effettive corrisposte e i salari convenzionali applicati per i soci addetti agli appalti ATC, IACP e TRAM; compensa fra le parti le spese del doppio grado del giudizio). L’Istituto ha presentato ricorso in Cassazione, per cui si è preferito mantenere il fondo, adeguandone l’importo al minor valore delle sanzioni che presumibilmente ci saranno applicate in caso non venisse confermata la sentenza d’Appello. Infatti la L.388/2000 articolo 116 ha modificato il sistema sanzionatorio in materia previdenziale ed assistenziale, prevedendo che: “in caso di oggettive incertezze sulla ricorrenza dell’obbligo contributivo (incertezze causate da contrastanti o sopravvenuti diversi orientamenti giurisprudenziali o determinazioni amministrative, dalla novità o complessità della fattispecie, da oggettiva difficoltà di interpretazione delle norme di settore ecc…) gli enti impositori possono ridurre l’ammontare delle sanzioni civili fino alla misura degli interessi legali”.
27
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Descrizione
Dettaglio
Consist. iniziale
Accanton.
Utilizzi
Consist. finale
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
Fondo T.F.R.
3.342.138
4.060.246
3.639.860
3.762.524
Anticipi su TFR
636.689-
34.649
190.917
792.957-
Totale
Descrizione
2.705.449
4.094.895 3.830.777
2.969.567
Consist. iniziale
Accanton.
Utilizzi
Consist. finale
DI LAVORO SUBORDINATO
2.705.449
4.094.895
3.830.777
2.969.567
Totale
2.705.449
4.094.895 3.830.777
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
28
2.969.567
Il fondo TFR risulta incrementatosi principalmente per l’effetto di accolli di Fondi TFR di personale assunto e proveniente da acquisizioni di rami d’azienda rilevati da altre Cooperative.
Debiti Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. iniziale nella dalla voce voce
Consist. finale
Variaz. assoluta
Variaz. %
Debiti verso banche
Banca c/c
78.161 31.189.480
313.143-
32.590 30.638.922
282.986
204.825
Banca c/anticipazioni 9.709.584 50.633.066
-
- 47.449.995 12.892.655 3.183.071
Mutui ipotecari bancari 4.773.281
-
-
-
- 2.607.527 7.760.080 1.874.434
491.866
4.298.742
474.539-
33 10-
Finanz.a medio/lungo
17.327
262
termine bancari 5.885.646 4.481.961
Totale 20.446.672 86.321.834 313.143-
32.590 81.188.310 25.234.463 4.787.791
32
Acc.
Rimb.
31/12/11
CARISBO CARISBO CARISBO CARISBO
330.000 128.042 (17.401) 2.000.000 810.000 (400.000) 320.000 303.647 (16.980) 500.000 468.750 (125.000)
110.641 410.000 286.667 343.750
BPM
1.285.000 596.207 (134.398) 461.810
NOTA INTEGRATIVA
Importo 31/12/2010 Originario
EMILBANCA 200.000 36.612 (36.612) 0 EMILBANCA 550.000 459.619 (30.998) 428.620 EMILBANCA 1.830.000 1.731.165 (101.739) 1.629.426 EMILBANCA 664.422 664.422 (13.545) 650.877 MPS 669.200 415.587 (49.181) 366.406 MONTEPARMA 850.000 716.455 (54.143) 662.312 MPS (Garage Saffi)
59.000
47.352
(3.844)
43.507
500.000
500.000
(118.248)
381.752
UNICREDIT Dolce (Chiro) 500.000
469.279
(94.308)
374.971
CRCENTO (Saffi 2) 269.000
219.701
(20.043)
199.658
MPASCHI Dolce (Chiro)
BARCLAYS
500.000 423.745 (41.931) 381.814
CREDITO BERGAMASCO 500.000
500.000
750.000
(500.000)
750.000
C.RISP. DI PISTOIA E PESCIA
500.000
1.400.000
C.R. VIGNOLA (2° Saffi)
500.000
448.218
(994.327) 405.673 (58.024)
390.193
600.000
600.000
BANCA POPOLARE DI VICENZA
600.000
0
BPE (Da Arkè) 0 0 BANCA AGCI
1.000.000
984.550
(188.051)
796.499
B.S. FELICE
200.000
200.000
(18.253)
181.747
B.S. G.S.PROSPERO
300.000
300.000
(47.502)
252.498
BPM
150.000
BANCA PROSSIMA UNIPOL BANCA
0 150.000 150.000
1.500.000
1.500.000
1.500.000
300.000
300.000
300.000
TOTALE Mutui
16.576.622
10.658.928
4.464.422
(3.064.528)
12.058.823
TOTALE Chirografari
10.264.422
5.885.646
4.464.422
(2.589.988)
7.760.080
TOTALE Ipotecari 6.312.200 4.773.282
0
(474.540)
4.298.742
29
31/12/2011
RATE AD 1 Da 1 A 5 OLTRE 5 ANNO
Garanzie Tipo Valore
CARISBO CARISBO CARISBO CARISBO
110.641 53.954 56.687 0 Ipoteca 435.000,00 410.000 355.000 55.000 0 Chiro 286.667 16.773 94.087 175.807 Ipoteca 640.000,00 343.750 125.000 218.750 0 Chiro
BPM
461.810 140.162 321.647
0 Ipoteca 1.570.000,00
EMILBANCA 0 0 0 Chiro EMILBANCA 428.620 32.262 182.262 214.230 Ipoteca 825.000,00 EMILBANCA 1.629.426 104.729 571.663 953.034 Ipoteca 900.000,00 EMILBANCA 650.877 18.697 105.455 526.725 Chiro MPS 366.406 85.159 281.247 MONTEPARMA MPS (Garage Saffi)
0 Ipoteca 1.338.400,00
662.312 95.554 458.323 108.435 Chiro 43.507
6.800
32.853
3.853
MPASCHI Dolce (Chiro)
381.752
122.640
259.112
0
Ipoteca 59.000,00 Chiro
UNICREDIT Dolce (Chiro)
374.971
97.614
277.358
0
Chiro
CRCENTO (Saffi 2) 199.658 19.938 118.338 61.382 Ipoteca 269.000,00
30
BARCLAYS
381.814 44.690 271.622 65.502 Ipoteca 500.000,00
CREDITO BERGAMASCO
750.000
750.000
0
C.RISP. DI PISTOIA E PESCIA 405.673
97.413
308.259
0
C.R. VIGNOLA (2° Saffi)
390.193
59.670
324.717
5.806
B.P. DI VICENZA
600.000 105.635 494.365
BPE (Da Arkè)
Chiro Chiro Ipoteca 500.000,00
0 Chiro
0 0 Chiro
BANCA AGCI
796.499 178.378 601.744 16.377 Chiro
B.S. FELICE
181.747
37.657
144.090
0
Chiro
B.S. G.S.PROSPERO
252.498
98.002
154.496
0
Chiro
BPM
150.000 150.000
BANCA PROSSIMA UNIPOL BANCA TOTALE Mutui
1.500.000 300.000
1.500.000 67.016
232.984
0 Chiro 0
Chiro
0
Chiro
12.058.823 4.362.744 5.564.927 2.131.152 7.036.400,00
7.696.879
TOTALE Chirografari 7.760.080 3.798.606 3.309.936 651.538 TOTALE Ipotecari
0
4.298.742 564.138 2.254.990 1.479.614 7.036.400
Descrizione Dettaglio Consist. Increm. Spost. Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz. iniziale nella dalla finale assoluta % voce voce Debiti verso altri finanziatori
Altri debiti finanziari
Totale
300.000 1.200.000
-
-
1.200.000
300.000
300.000 1.200.000
-
- 1.200.000 300.000
-
NOTA INTEGRATIVA
Debiti verso altri finanziatori
-
-
Debiti verso finanziatori
Fornitori terzi Italia
3.394.416 16.029.341 71.253-
Totale 3.394.416 16.029.341 71.253-
3.764 15.172.724 4.176.016 781.600
23
3.764 15.172.724 4.176.016 781.600
Debiti tributari
Iva su corrispettivi
1.112
-
-
1.112
26
-
-
Iva sospesa su vendite
531.557 1.815.956
-
-
1.796.316
551.197
19.640
4
Erario c/liquidazione Iva
83.691 1.100.915
-
-
1.065.417
119.189
35.498
42
Erario c/riten.su redd.lav. dipend.e assim.
797.671 3.295.883
-
-
3.215.430
878.124
80.453
10
Erario c/ritenute su redditi lav. auton.
-
-
403.987
40.164
11.543
40
-
- 332.582 74.114 41.733 129
26
28.621
Erario c/ritenute agenti e rappresentan.
Erario c/crediti d’imposta vari
415.530
32.381 374.315 166
-
-
-
-
166
-
-
80.366 33.383-
29-
Erario c/IRAP
113.749
849.149
-
-
882.532
Erario c/imposte sostitutive
331
-
-
331
-
-
331 7.697.376 1.743.346 155.153
Totale 1.588.193 7.852.860
-
331-
100-
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
INPS dipendenti
INPS collaboratori
5.217
INAIL dipendenti/collaboratori
-
- 13.789.091 1.190.354 13.352-
99.107
-
-
98.664
84.843
-
-
84.843
-
137.999
477.291
-
-
478.631
Totale 1.431.765 14.352.137
-
Enti previdenziali e assistenziali vari
1.203.706 13.775.739
5.660
1-
443
8
- 84.843-
100-
136.659
1.340-
1-
84.843 14.366.386 1.332.673 99.092-
31
Descrizione Dettaglio Consist. Increm. iniziale
Spost. nella voce
Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz. dalla finale assoluta % voce
Altri debiti
Clienti terzi Italia
218
15.500
1.140-
72
7.626
Depositi cauzionali ricevuti
22.479
173.100
-
-
56.634
Sindacati c/ritenute 11.071 69.202
Debiti diversi verso terzi
Personale c/retribuzioni
Dipendenti c/retribuzioni
differite
138.945 116.466
518
- - 65.942 14.331 3.260 29
618.026
-
-
509.254 233.971
85
2.979.630 41.869.729
-
- 41.741.468 3.107.891 128.261
4
-
-
-
- 251.559 473.515 124.956 36
-
- 430.800 603.618 265.000- 31-
326.139 1.568.206
384.055
964.521 929.824 603.685 185
da rimbors. 348.559 376.515
Debiti per cap. sottoscritto
32
6.662 3.056
Debiti vs soci per capitale
275.283
6.880
non versato 868.618 165.800
Totale 4.831.997 44.856.078
Descrizione
Consist.
iniziale
Debiti verso banche
20.446.672
Increm.
86.321.835
1.140-
Spost.
72 43.902.605 5.784.258 952.261
Spost.
Decrem.
nella voce dalla voce 313.143-
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
32.590 81.188.311 25.234.463 4.787.791
23
Debiti verso altri finanziatori
300.000
1.200.000
-
Debiti verso fornitori
3.394.416
16.029.330
71.253-
Debiti tributari
1.588.193
7.852.860
-
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
1.431.765
14.352.137
Altri debiti
4.831.997 31.993.043
Totale
- 1.200.000 300.000 3.764 15.172.713 4.176.016
-
-
781.600
23
7.697.376 1.743.346
155.153
10
-
84.843 14.366.386 1.332.673
99.092-
7-
44.856.078
1.140-
72 43.902.605 5.784.258
952.261
20
170.612.240
385.536-
121.600 163.527.391 38.570.756 6.577.713
21
331
La voce Debiti Tributari è composta da IRPEF Soci/Lavoratori, con le relative Addizionali Regionali e Comunali, IRPEF Prestazioni Professionali, IRPEF su rivalutazione TFR, Erario conto IVA, IVA in Sospensione e Erario conto IRAP.
Ratei e Risconti passivi Descrizione Dettaglio Consist. Increm. iniziale
Spost. nella voce
NOTA INTEGRATIVA
In relazione alla voce IVA in Sospensione si precisa che la Cooperativa si avvale della possibilità di emettere, nei confronti di Enti Pubblici, fatture in sospensione di imposte così come previsto dall’art. 6 punto 2 del D.Pr. 633/72 e successive modificazioni.
Spost. Decrem. Consist. Variaz. Variaz. dalla finale assoluta % voce
Ratei e risconti passivi
Ratei passivi
53.575
59.760
-
-
53.575
Risconti passivi
1.054.816
837.791
-
-
1.054.815
-
-
1.108.390 897.552 210.839-
Totale 1.108.391 897.551
Descrizione
Consist.
iniziale
Increm.
Spost.
Spost.
Decrem.
nella voce dalla voce
59.760
6.185
12
837.792 217.024-
21-
Consist. Variaz. Variaz. finale
assoluta
%
Ratei e risconti passivi
1.108.391
897.551
-
-
1.108.390
897.552 210.839-
Totale
1.108.391
897.551
-
-
1.108.390
897.552 210.839- 19-
La composizione è dettagliata in apposito capitolo.
19-
33
Partecipazioni Nei seguenti prospetti sono indicate le partecipazioni detenute nonché le ulteriori indicazioni richieste dall’art. 2427 cel Codice Civile: Società Partecipate (gestione servizi) Karabak Consorzio Coop
% Valore nominale Capitale Possesso di possesso Sociale
Valore di Carico Versato Da Versare al 31/12/2010 al 31/12/2010
30,00%
66.000,00
220.000
144.000 144.000 0
10,00%
53.000,00
530.000
53.000 53.000 0
60,00%
340.800,00
568.00
340.800 340.800 0
300.000,00
500.000
300.000 300.000 0
10,00%
45.000,00
450.000
45.000 45.000 0
10,00%
40.000,00
400.000
40.000 40.000 0
60,00%
360.000,00
600.000
360.000 360.000 0
10,00%
38.000,00
380.000
38.000 38.000 0
60,00%
180.000,00
300.000
180.000 180.000 0
315.000,00
450.000
315.000 315.000 0
30.000,00
120.000
30.000 30.000 0
139.021,00
180.537
142.736 142.736 0
Via Boldrini,8 - 40121 Bologna Karabak 2 Consorzio Coop Via Boldrini,8 - 40121 Bologna Karabak 3 Consorzio Coop
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna Karabak 4 Consorzio Coop
60,00%
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna
34
Karabak 5 Consorzio Coop Via Boldrini,8 - 40121 Bologna Karabak 6 Consorzio Coop Via Boldrini,8 - 40121 Bologna Karabak 7 Consorzio Coop
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna Karabak 8 Consorzio Coop Via Boldrini,8 - 40121 Bologna Karabak 9 Consorzio Coop
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna Vignolazerosei Consorzio Coop
70,00%
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna Consorzio Aldebaran Coop soc. 25,00% Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna @ NORD Soc. Cooperativa
77,00%
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna
% Valore nominale Capitale Possesso di possesso Sociale
@ Nord Care s.r.l.
Valore di Carico Versato Da Versare al 31/12/2010 al 31/12/2010
47,50% 46.027,50 96.900 1.371.054 1.371.054
0
Via Basaldella, 90 - Passian di Prato (UD) ReggioEmiliazerosei Cons. Coop 40,00%
120.000,00
300.000
120.000 120.000 0
159.740,00
350.000
159.740 159.740
0
420.000,00 1.500.000
420.000 420.000
0
532.800,00 2.000.000
948.235
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna Morcianozerosei Cons. Coop
45,64%
NOTA INTEGRATIVA
Società Partecipate (gestione servizi)
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna Residenza Parco Colli
28,00%
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna Servizi sociali S.p.a.
26,64%
409.735 538.500
Via Lussemburgo, 1 - Padova Consorzio Indaco
27,78% 20.000,00 72.000
20.000
5.000 15.000
Via C. da Pizzano,5 - 40133 Bologna CSA Solesino
19,00%
19.000,00 100.000
19.000 19.000 0
Via Boccaccio, 96 - Padova RSA Stati U. D’A.
11.561 11.561 0
31,00%
3.720,00
12.000
37,50%
37.500,00
100.000
50,00%
5.000,00
10.000
Società 1
100,00%
10.000,00
10.000
272.937
247.937 25.000
Società 2
100,00%
10.000,00
10.000
157.720
132.720 25.000
Villa Santina San Luca
273.750 273.750
0
Consortile Loellum
Altre Partecipazioni Detenute
36.250 36.250 0
Valore di Carico al 31/12/2011
Versato
Da Versare
Banca AGCI SPA 202.500 202.500 Via Riva Reno, 47 - 40122 Bologna
0
35
Altre Partecipazioni Detenute
Valore di Carico
Versato
Da Versare
al 31/12/2011 Benefit servizi salute Soc. Coop. Sociale 50.000 49.882 118 Via Maglio, 27 - Ome (BS) Top Centro medico Posturologia globale S.r.l
10,20%
5.000,00 49.000
40.000 40.000 0
Via IV Novembre, 7 - San Giovanni in Persiceto (Bo) Fincoopra S.r.l. 2.066 2.066 0 Via Classicana, 313 - 48100 Ravenna Cooperfidi Soc. Coop. 3.250 3.250 0 P.zza della Costituzione,8 - 40128 Bologna Consorzio Omnicoop 4.200 4.200 0 Via G. Leopardi, 6 - 40122 Bologna Aemil Banca 10.535 10.535 0
36
Via Mazzini, 152 - 40138 Bologna General Servizi Soc. Coop. 50
50 0
Via Riva Reno, 47 - 40122 Bologna Confircoop 300 300 0 Via Palmanova, 22 - 20132 Milano Forum Servizi Soc. Coop.
47,47% 15.000,00 31.600
15.000 15.000 0
Via Leopardi, 6 - 40122 Bologna Banca Popolare di Vicenza 56.270 56.270 0 TOTALE PARTECIPAZIONI
6.182.955
5.198.680
603.618
In bilancio la voce partecipazioni risulta al netto del fondo svalutazione per â‚Ź 50.000 accantonato a fronte della partecipazione in Benefit, messa in liquidazione coatta. Per la descrizione delle nuove partecipazioni si rimanda alla Relazione sulla Gestione.
NOTA INTEGRATIVA
Crediti e Debiti distinti per durata residua e Debiti assistiti da garanzie reali Nei seguenti prospetti, distintamente per ciascuna voce, sono indicati i crediti e i debiti sociali con indicazione della loro durata residua, così come richiesto dal Documento OIC n. 1.
Crediti distinti per durata residua Descrizione
Italia
Altri Paesi UE Resto d’Europa Resto del Mondo
Crediti verso clienti
23.114.049
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
23.114.049
-
-
-
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
-
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
-
-
-
-
Crediti tributari
20.672
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
20.672
-
-
-
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
-
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
-
-
-
-
2.679.004
-
-
-
863.286
-
-
-
1.815.718
-
-
-
-
-
-
-
Crediti verso altri Importo esigibile entro l’es. successivo Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni Importo esigibile oltre 5 anni
Debiti distinti per durata residua Descrizione
Italia
Altri Paesi UE Resto d’Europa Resto del Mondo
Debiti verso banche
25.234.464
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
17.538.385
-
-
-
37
Descrizione
38
Italia
Altri Paesi UE Resto d’Europa Resto del Mondo
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
5.564.927
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
2.131.152
-
-
-
Debiti verso altri finanziatori
300.000
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
300.000
-
-
-
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
-
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
-
-
-
-
Debiti verso fornitori
4.176.016
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
4.176.016
-
-
-
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
-
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
-
-
-
-
Debiti tributari
1.743.346
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
1.743.346
-
-
-
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
-
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
-
-
-
-
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 1.332.673
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
1.332.673
-
-
-
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
-
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
-
-
-
-
Altri debiti
5.784.258
-
-
-
Importo esigibile entro l’es. successivo
5.784.258
-
-
-
Importo esigibile oltre l’es. succ. entro 5 anni
-
-
-
-
Importo esigibile oltre 5 anni
-
-
-
-
Effetti delle variazioni nei cambi valutari La società, alla data di chiusura dell’esercizio, non detiene attività e passività in valuta estera.
La società nel corso dell’ esercizio non ha posto in essere alcuna operazione soggetta all’obbligo di retrocessione a termine.
NOTA INTEGRATIVA
Operazioni con obbligo di retrocessione a termine
Composizione delle voci Ratei e Risconti, Altri Fondi, Altre Riserve Ratei e Risconti attivi I Risconti attivi sono prioritariamente costituiti da risconti per spese di registrazione/segreteria e per premi assicurativi inerenti fideiussioni a garanzia della buona esecuzione delle prestazioni erogate dalla Cooperativa a favore di Enti Pubblici, sostenute negli Esercizi passati e in questo Esercizio, tutti insistenti su contratti di durata pluriennale.
Ratei e Risconti passivi I Ratei passivi sono relativi a costi di competenza dell’Esercizio, ma la cui manifestazione si è concretizzata nell’Esercizio successivo. Nei Risconti passivi è incluso, per € 508.391, il residuo del contributo in conto investimento riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna per la Residenza Socio Riabilitativa “Casa Dolce”, a Casalecchio di Reno (Bologna) nel 2004. Detto Contributo ha iniziato ad operare come risconto dall’esercizio 2007, anno nel quale si è avviato il servizio, in relazione alla durata e alla misura degli ammortamenti. Nel 2007 abbiamo ricevuto dalla Fondazione Carisbo un ulteriore contributo in conto investimento per gli arredi e le attrezzature di “Casa Dolce” di cui residuano € 5.689 ed un contributo, sempre in conto investimento, riconosciuto dalla Fondazione Vodafone per la pronta accoglienza “La Ginestra”, che residua per € 58.532.
39
Nel 2008 abbiamo ricevuto dal comune di Fidenza, relativamente all’investimento sostenuto per l’Asilo Nido del Comune stesso, un contributo di € 368.352 di cui riscontati sul periodo di gestione del Nido € 254.823. Descrizione
Consistenza finale
Contr. La Ginestra 2007
58.532
1° Contributo Casa Dolce 2007
508.391
2° Contributo Casa Dolce 2007
5.689
Contr. Comune Fidenza per Nido
254.823
Altri riscontri
10.356
Ratei passivi
59.760
TOTALE 897.552
40
Altri Fondi Nel seguente prospetto è illustrata la composizione della voce di cui in oggetto, in quanto risultante iscritta in bilancio. Descrizione
Dettaglio
Importo esercizio corrente
Altri fondi
Altri fondi per rischi e oneri differiti
88.930
Totale 88.930
Indicazione analitica delle voci di Patrimonio Netto Nei seguenti prospetti sono analiticamente indicate le voci di patrimonio netto, con specificazione della loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro avvenuta utilizzazione nei precedenti esercizi.
Voce
Descrizione
Importo a
Tipo
Possibilità di
bilancio
riserva
utilizzo
I -
3.553.370
Capitale
Capitale IV -
- 3.553.370
- -
-
A;B
264.566
-
264.566
- -
-
256.209
Capitale
3.553.370
Totale Varie altre riserve
Quota non
264.566
Capitale
Quota
disponibile distribuibile distribuibile
Totale Riserva legale
B
Quota
NOTA INTEGRATIVA
Composizione del Patrimonio Netto
A;B
256.209
Totale
-
256.209
- -
-
Totale Composizione
voci PN
4.074.145
-
4.074.145
41
LEGENDA: “A” aumento di capitale; “B” copertura perdite; “C” distribuzione soci
Movimenti del Patrimonio Netto Per una valutazione ed analisi completa sui movimenti del Patrimonio Netto in oggetto, si rimanda a quanto riportato dettagliatamente nelle pagine in allegato .
Oneri Finanziari imputati ai valori iscritti nell’attivo Nel seguente prospetto è indicato, distintamente per ogni voce, l’ammontare degli interessi e degli altri oneri finanziari imputati nell’esercizio ai valori iscritti nell’attivo dello stato patrimoniale. Per quanto riguarda i criteri di imputazione ai valori iscritti nell’attivo si rimanda a quanto illustrato riguardo i criteri di valutazione delle singole voci. Descrizione voce Terreni e fabbricati (Via dell’Arcoveggio)
Importi capitalizzati 26.770
Impegni: composizione e natura Gli impegni assunti riguardano principalmente fidejussioni rilasciate a favore degli enti committenti in seguito alla partecipazione e/o aggiudicazione di gare e di seguito riepilogati per soggetto erogante: GARANZIE RILASCIATE COOBLIGAZIONI UNIPOL ASSICURAZIONI MONTE PASCHI SIENA
4.261.192
BANCA POPOLARE DI MILANO
768.227
BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA
283.452
BANCA ANCONVENETA
1.864.800
COOBLIGAZIONI COFACE ASSICURAZIONI
1.053.964
CASSA DI RISPARMIO DI CESENA
42
424.627
FATA ASSICURAZIONI
572.779 2.235.679
UNICREDIT 90.000 EMILBANCA 162.642 Royal & Sun Alliance - SUN INSURANCE OFFICE
16.257
ATRADIUS 990.264 RAS 2.011.919 HYPO GROP AXA ASSICURAZIONI SPA
2.090.747 5.626
EMILIA ROMAGNA FACTOR SPA
313.739
BANCA POPOLARE DI SONDRIO
720.000
BANCA POPOLARE DI RAVENNA
765.000
ISTITUTO FINANZIARIO PRIVATO SPA CARRIGE ASSICURAZIONI ELITE INSURANCE ALLIANZ LLOYD ADRIATICO
30.000 8.436 46.987 102.055
TOTALE 18.818.393
COOPERFIDI 398.250 COMUNE DI CRESPELLANO
650.877
TOTALE 1.049.127
NOTA INTEGRATIVA
GARANZIE RICEVUTE
Le garanzie ricevute sono a fronte di finanziamenti a medio lungo termine ottenuti, uno da Banca AGCI e garantito dal fondo Cooperfidi, l’altro da Emilbanca e garantito dal Comune di Crespellano.
Ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni Nel seguente prospetto è illustrata la ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo categorie di attività e secondo aree geografiche. Descrizione
Dettaglio
Importo
Italia
Altri Paesi UE
Resto
Resto del
d’Europa Mondo
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Corrispettivi
28.978
28.978
-
-
-
Prestazioni di servizi
62.641.760
62.641.760
-
-
-
Ribassi e abbuoni passivi
1.535-
1.535-
-
-
-
-
-
-
Totale 62.669.203
62.669.203
43
Proventi da Partecipazioni diversi dai dividendi Nel seguente prospetto sono indicati l’ammontare e la specie dei proventi da partecipazioni di cui all’art. 2425, n. 15 del Codice Civile, diversi dai dividendi. Descrizione
Dettaglio
Importo esercizio corrente
in altre imprese
Divid.da soc.di capit.deten.da soc.cap.
44
10.511
Totale 10.511
Suddivisione Interessi ed altri Oneri Finanziari Nel seguente prospetto si dà evidenza degli interessi e degli altri oneri finanziari di cui all’art. 2425, n. 17 del Codice Civile, con specifica suddivisione tra quelli relativi a prestiti obbligazionari, ai debiti verso banche ed a altre fattispecie. Descrizione
Dettaglio Importo Relativi a prestiti
obbligazionari
Relativi a debiti
Altri
verso le banche
verso altri
Interessi passivi bancari
501.335-
-
501.335-
-
Commissioni massimo scoperto
67.176-
-
67.176-
-
Interessi passivi su mutui
289.681-
-
289.681-
-
Interessi passivi su finanziam. di terzi
6.546-
-
-
6.546-
Interessi passivi commerciali
3-
-
-
3-
Oneri finanziari diversi
8.295-
-
-
8.295-
Totale 873.036-
-
858.192- 14.844-
NOTA INTEGRATIVA
Composizione dei Proventi e degli Oneri Straordinari Proventi straordinari La voce relativa ai proventi straordinari accoglie i componenti di reddito non riconducibili alla gestione ordinaria dell’impresa.La composizione degli stessi è indicata nel seguente prospetto: Descrizione
Dettaglio
Importo esercizio corrente
Differenza da arrotondamento all’unità di Euro
Differenza di arrotondamento all’ EURO
2
Totale 2
Altri proventi straordinari
Sopravvenienze attive non imponibili
12.305
Risarcimento danni perdita cespiti
15.384
45
Totale 27.689
Trattasi prevalentemente di Ricavi per Prestazioni rese nei precedenti Esercizi e quote di Capitale Sociale e Retribuzioni non riscosse, oltre ai rimborsi danni occorsi ai nostri automezzi.
Operazioni con parti correlate Nel corso dell’esercizio sono state poste in essere operazioni con parti correlate; si tratta di operazioni rilevanti, ma concluse a condizioni di mercato, pertanto, in base alla normativa vigente, non viene fornita alcuna informazione aggiuntiva. se non quelli previsti nella sezione relativa alle condizioni di mutualità prevalente.
Imposte
46
Nel Conto economico non è stato effettuato alcuno stanziamento per le imposte differite attive o passive, in quanto si ritiene che le differenze temporanee tra onere fiscale teorico ed onere fiscale effettivo siano di importo irrilevante rispetto al reddito imponibile complessivo. Come già evidenziato in premessa, le Cooperative Sociali, disciplinate dalla Legge 381/91, sono escluse dalla tassazione sul reddito delle società, così come recentemente confermato dalla Legge n.311/2004, se rispettano quanto indicato dall’art 6 co. 6 del D.L. 63/2002 e dall’art. 11 del DPR 601/1973. Le Regioni Lombardia e Friuli Venezia Giulia esentano dall’IRAP Cooperative Sociali; l’aliquota per le Cooperative Sociali nella Regione Emilia Romagna è il 3,21%; l’aliquota per le Cooperative Sociali nella Regione Lazio è il 4,36%. Abbiamo beneficiato della dell’agevolazione denominata “cuneo fiscale” di cui Le disposizioni contenute nel comma 266 e seguenti della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e ss.mm.ii..
Numero medio dipendenti Nel seguente prospetto è indicato il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria e calcolato considerando la media giornaliera.: Dipendenti Dirigenti Quadri Impiegati
2011 2010 1 1 34 33 2.404 2.149
Operai
- -
Apprendisti
- -
L’ammontare dei compensi spettanti all’Organo Amministrativo è indicato nel seguente prospetto: Compensi
Importo esercizio corrente
NOTA INTEGRATIVA
Compensi amministratori e sindaci
Amministratori: 42.000
Sindaci: 36.414
Finanziamenti dei soci La società non ha ricevuto alcun finanziamento da parte dei soci.
Privacy Privacy – avvenuta redazione del Documento Programmatico sulla sicurezza (punto 26, Allegato B), D.Lgs. 30.6.2003, n. 196) La società nei termini stabiliti dal D.Lgs 196/03 ha redatto (o aggiornato) il Documento Programmatico sulla Sicurezza adottando le misure minime di sicurezza.
Considerazioni finali Signori Soci, Vi confermiamo che il presente Bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della società, nonché il risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle scritture contabili. Vi invitiamo pertanto ad approvare il progetto di Bilancio al 31/12/2011 unitamente con la proposta di destinazione del risultato d’esercizio, così come predisposto dall’Organo Amministrativo. • Euro 17.012, pari al 30%, alla riserva legale; • Euro 1.701, pari al 3%, al Fondo di Mutualità e Sviluppo; • Euro 37.993, pari al residuo, a Riserva indivisibile.
47
Allegati: Movimenti delle Immobilizzazioni Movimenti delle Immobilizzazioni Immateriali Descrizione
Dettaglio
Costo
Prec.
storico Rivalut.
Prec.
Prec.
Svalut. Ammort.
Consist.
Acquisiz.
iniziale
Costi di impianto e di ampliamento
Spese organizzative 12.911 - -
F.do ammortamento spese organizzative
-
-
-
- 12.911 16.000 -
7.747-
-
Totale 12.911 - - - 5.164 16.000
Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita’
48
Costi di ricerca e sviluppo
132.369
-
-
-
132.369
-
Costi di pubblicita’
36.745
-
-
-
36.745
-
F.do ammortam. costi di ric.e sviluppo
-
-
-
-
113.712-
-
F.do ammortamento costi di pubblicita’
-
-
-
-
17.053-
-
Totale 169.114 - - - 38.349
-
Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno
Software di proprieta’ capitalizzato
46.465
-
-
-
46.465
18.000
F.do amm.to sw di proprieta’ capitalizz.
-
-
-
-
27.799-
-
Totale 46.465 - -
- 18.666 18.000
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
Software in concessione capitalizzato
75.045
-
-
-
75.045
43.601
Marchi 17.040 - - - 17.040
-
Concessioni e licenze
183.358
-
-
-
183.358
-
F.do ammortamento marchi
-
-
-
-
10.073-
-
F.do ammortamento concessioni e licenze
-
-
-
-
165.227-
-
-
-
-
-
37.454-
-
F.do amm.sw in concessione capitalizzato
Totale 275.443 - -
- 62.689 43.601
Avviamento
Avviamento 1.047.180 - - - 1.047.180 125.683 F.do ammortamento avviamento
-
Totale 1.047.180
-
-
-
237.647-
-
-
-
- 809.533 125.683
nella voce
Spost.
Alienaz.
Eliminaz.
Rivalut.
Svalut.
Ammort.
dalla voce
Consist.
Totale
Finale Rivalut.
NOTA INTEGRATIVA
Spost.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
- -
- 28.911 - 5.782
13.529-
-
- - - 5.782 15.382 -
-
-
-
-
-
-
-
132.369
-
-
-
-
-
-
-
-
36.745
-
-
-
-
-
-
-
8.564
122.276-
-
-
-
-
-
-
-
7.350
24.403-
-
-
- -
- - - 15.914 22.435 -
-
-
-
-
-
-
-
64.465
-
-
-
-
-
-
-
19.154
46.953-
-
-
-
-
-
-
- 19.154 17.512 -
-
-
-
-
-
-
-
118.646
-
-
- -
- - -
- 17.040 -
-
-
4.599
-
-
-
-
178.759
-
-
-
-
-
-
-
1.120
11.193-
-
-
-
-
-
-
-
5.552
170.779-
-
-
-
-
-
-
-
31.259
68.713-
-
-
- 4.599
-
-
- 37.931 63.760 -
-
- 65.000
- - -
-
-
-
-
-
-
- 57.661
-
-
- 61.597 815.958
7.339-
- 1.107.863 -
61.597
291.905-
-
49
Descrizione
Dettaglio
Costo
Prec.
storico Rivalut.
Prec.
Prec.
Svalut. Ammort.
Consist.
Acquisiz.
iniziale
Altre immobilizzazioni immateriali
Spese manut.su beni di terzi da ammort.
1.737.815
-
-
-
1.737.815
689.256
Altre spese pluriennali
29.094
-
-
-
29.094
-
F.do amm.to spese di manut.beni di terzi
-
-
-
-
597.167-
-
F.do amm. altre spese pluriennali
-
-
-
-
12.992-
-
Totale 1.766.909 - - - 1.156.750 689.256
Descrizione Costi di impianto e di ampliamento Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita’
Costo
Prec.
storico Rivalut.
Prec.
Prec.
Svalut. Ammort.
Consist.
Acquisiz.
iniziale
12.911
-
-
-
5.164
16.000
169.114
-
-
-
38.349
-
46.465
-
-
-
18.666
18.000
275.443
-
-
-
62.689
43.601
Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell’ingegno
50
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili Avviamento
1.047.180 - - - 809.533 125.683
Altre immobilizzazioni immateriali
1.766.909
-
-
-
Totale
3.318.022
-
-
- 2.091.150
1.156.749
689.256 892.540
Movimenti delle Immobilizzazioni Materiali Descrizione
Dettaglio
Prec.
Prec.
Prec.
storico Rivalut.
Costo
Svalut.
Ammort.
Consist.
Acquisiz.
iniziale
Terreni e fabbricati
Fabbricati strumentali 8.879.866 - - - 8.879.866 127.347
F.do ammort.fabbricati strumentali
-
-
-
-
639.110-
-
Totale 8.879.866 - - - 8.240.756 127.347
Impianti e macchinario
Impianti di condizionamento
61.337
-
-
-
61.337
3.270
Impianti idrotermosanitari 11.005 - - - 11.005 7.860 Impianti elettrici 20.321 - - - 20.321
-
Impianti telefonici 148.568 - - - 148.568 11.900
nella voce
Spost.
Alienaz.
Eliminaz.
Rivalut.
Svalut.
Ammort.
dalla voce
Consist.
Totale
Finale Rivalut.
-
-
-
-
-
-
-
2.427.071 -
-
-
-
-
-
-
-
29.094 -
-
-
-
-
-
-
182.061
779.228- -
-
-
-
-
-
-
5.819
18.811- -
-
- -
Spost. nella voce
Spost.
Alienaz.
- - - 187.880 1.658.126 -
Ammort.
Consist.
Totale
dalla voce
Eliminaz.
Finale
Rivalut.
Rivalut.
Svalut.
-
-
-
-
-
-
5.782
15.382
-
-
-
-
-
-
-
15.914
22.435
-
-
-
-
-
-
-
19.154
17.512
-
-
-
4.599
-
-
-
37.931
63.760
-
-
- 57.661
- - - 61.597 815.958 -
-
-
-
-
-
-
- 62.260
-
-
- 328.257 2.593.173
Spost. nella voce
Spost.
-
Alienaz.
Eliminaz.
Rivalut.
Svalut.
187.879
Ammort.
dalla voce
1.658.126
Consist.
- -
Totale
Finale Rivalut.
- - -
- - - - 9.007.213 -
-
-
-
-
- - -
-
-
202.950
842.060-
-
- - - 202.950 8.165.153 -
-
-
-
NOTA INTEGRATIVA
Spost.
-
-
-
-
64.607
-
- - -
- - - - 18.865 -
- - -
- - - - 20.321 -
- - -
- - - - 160.468 -
51
Descrizione
Dettaglio
Costo
Prec.
Prec.
Prec.
storico Rivalut.
Svalut.
Ammort.
Consist.
Acquisiz.
iniziale
Impianti e macchinario
Impianti specifici 123.887 - - - 123.887 23.454
Altri impianti e macchinari
15.320
-
-
-
15.320
7.915
F.do ammort. impianti di condizionamento
-
-
-
-
12.366-
-
F.do ammort. impianti idrotermosanitari
-
-
-
-
3.166-
-
F.do ammortamento impianti telefonici
-
-
-
-
141.629-
-
F.do ammortamento impianti specifici
-
-
-
-
50.699-
-
F.do ammort. altri impianti e macchinari
-
-
-
-
8.871-
-
Totale 380.438 - - - 163.707 54.399
Attrezzature industriali e commerciali
52
Attrez.specifica industr.commer.e agric.
135.903
-
-
-
135.903
8.474
Attrezzatura varia e minuta
128.839
-
-
-
128.839
-
F.do amm..attrezz.spec.industr.e commer.agric.
-
-
-
-
72.578-
-
-
-
-
-
96.416-
-
F.do ammort. attrezzatura varia e minuta
Totale 264.742 - - - 95.748 8.474
Altri beni materiali
Mobili e arredi
749.869
-
-
-
749.869
131.977
Macchine d’ufficio elettroniche
559.135
-
-
-
559.135
43.809
Automezzi 754.838 - - - 754.838 73.725
Autoveicoli 371.170 - - - 371.170
-
Altri beni materiali
27.880
-
-
-
27.880
-
F.do ammortamento mobili e arredi
-
-
-
-
338.793-
-
F.do amm.macchine d’ufficio elettroniche
-
-
-
-
405.891-
-
F.do ammortamento automezzi
-
-
-
-
584.951-
-
F.do ammortamento autoveicoli
-
-
-
-
341.154-
-
Fondo ammortamento altri beni materiali
- - - - 14.526-
Totale 2.462.892
-
-
-
777.577
-
249.511
Immobilizzazioni in corso e acconti
Attrezzat. industr. e commerc. in corso
-
-
-
-
-
27.818
Totale - - - - - 27.818
nella voce
Spost.
Alienaz.
Eliminaz.
Rivalut.
Svalut.
Ammort.
dalla voce
Consist.
Totale
Finale Rivalut.
- - -
- - - - 147.341 -
-
-
-
-
-
-
-
23.235
-
-
-
-
-
-
-
9.303
21.669-
-
-
-
-
-
-
-
2.214
5.380-
-
-
-
-
-
-
-
12.283
153.912-
-
-
-
-
-
-
-
39.721
90.420-
-
-
-
-
-
-
-
5.227
14.098-
-
- - -
NOTA INTEGRATIVA
Spost.
- - - 68.748 149.358 -
-
-
-
-
-
-
-
144.377
-
-
-
-
-
-
-
-
128.839
-
-
-
-
-
-
-
15.713
88.291-
-
-
-
-
-
-
-
16.843
113.259-
-
- - -
- - - 32.556 71.666 -
-
-
17.317
-
-
-
-
864.529
-
-
-
3.842
-
-
-
-
599.102
-
- - -
- - - - 828.563 -
- - -
- - - - 371.170 -
-
-
-
-
-
-
-
27.880
-
-
-
1.260-
-
-
-
117.124
454.657-
-
-
-
3.376-
-
-
-
65.481
467.996-
-
-
-
-
-
-
-
72.871
657.822-
-
-
-
-
-
-
-
18.426
359.580-
-
- - -
- - - 2.965 17.491- -
-
-
-
16.523
-
-
276.867
733.698
-
-
-
-
- - -
-
-
-
-
27.818
-
- - - - 27.818 -
53
Descrizione Terreni e fabbricati
Costo
Prec.
storico Rivalut.
Prec.
Prec.
Svalut. Ammort.
Consist.
Acquisiz.
iniziale
8.879.866
-
-
-
8.240.756
127.347
Impianti e macchinario
380.437
-
-
-
163.707
54.399
Attrezzature industriali e commerciali
264.742
-
-
-
95.748
8.474
2.462.893
-
-
-
777.578
249.510
-
-
-
-
-
27.818
-
-
- 9.277.789 467.548
Altri beni materiali Immobilizzazioni in corso e acconti Totale
11.987.938
Movimenti delle Immobilizzazioni Finanziarie Descrizione
Dettaglio
54
Costo
Prec.
Prec.
Prec.
storico Rivalut.
Svalut.
Ammort.
Consist.
Acquisiz.
iniziale
Partecipazioni in altre imprese
Partecipazioni in altre imprese
5.301.844
-
-
-
5.301.844
881.111
F.do svalut. partecip. in altre imprese
-
-
-
-
50.000-
-
Totale 5.301.844 - - - 5.251.844 881.111
Crediti verso altri
Altri crediti immobilizzati verso terzi
41.923
Totale 41.923
Descrizione Partecipazioni in altre imprese Crediti verso altri Totale
Costo
-
-
-
-
-
- 41.923 15.233
Prec.
storico Rivalut.
Prec.
Prec.
Svalut. Ammort.
41.923
Consist.
15.233
Acquisiz.
iniziale
5.301.844
-
-
-
5.251.844
881.111
41.923
-
-
-
41.923
15.233
-
- 5.293.767 896.344
5.343.767 -
nella voce
Spost.
Alienaz.
Eliminaz.
Rivalut.
Svalut.
Ammort.
Consist.
Totale
dalla voce
Finale
Rivalut.
-
-
-
-
-
-
202.950
8.165.153
-
-
-
-
-
-
-
68.748
149.358
-
-
-
-
-
-
-
32.556
71.666
-
-
-
16.523
-
-
-
276.867
733.698
-
-
-
-
-
-
-
-
27.818
-
-
-
-
-
-
Spost.
Spost.
nella voce
16.523
Alienaz.
Eliminaz.
Rivalut.
Svalut.
581.121 9.147.693
Ammort.
Consist.
dalla voce
-
Totale
Finale Rivalut.
-
-
-
-
-
-
-
6.182.955
-
-
-
-
-
-
-
-
50.000-
-
-
- -
- - - - 6.132.955 -
-
-
-
- 3.099
Spost. nella voce
Spost.
3.099
Alienaz.
-
-
-
-
54.057
-
-
-
-
-
54.057
-
Eliminaz.
Rivalut.
Svalut.
NOTA INTEGRATIVA
Spost.
Ammort.
Consist.
Totale
dalla voce
Finale
Rivalut.
-
-
-
-
-
-
-
6.132.955
-
-
-
3.099
-
-
-
-
54.057
-
-
-
3.099
-
-
-
- 6.187.012 -
55
Allegato: Movimenti del Patrimo
Capitale
Riserva legale
Saldo iniziale al 1/01/2009
2.438.701
231.418
Riserva
arrotondamento 1
Destinazione del risultato dell’esercizio: - Attribuzione di dividendi
-
-
- Altre destinazioni
-
-
Altre variazioni: - Copertura perdite
-
-
763.922
-
- Distribuzione ai soci
-
-
- Altre variazioni
-
-
Risultato dell’esercizio 2009
-
-
Saldo finale al 31/12/2009
3.202.623
231.418
1-
Saldo iniziale al 1/01/2010
3.202.623
231.418
1-
- Operazioni sul capitale
56
2-
Destinazione del risultato dell’esercizio: - Attribuzione di dividendi
-
-
- Altre destinazioni
-
-
Altre variazioni: - Copertura perdite
-
-
63.322-
18.387
- Distribuzione ai soci
-
-
- Altre variazioni
-
-
Risultato dell’esercizio 2010
-
-
Saldo finale al 31/12/2010
3.139.301
249.805
-
Saldo iniziale al 1/01/2011
3.139.301
249.805
-
- Operazioni sul capitale
1
Destinazione del risultato dell’esercizio: - Attribuzione di dividendi
-
-
- Altre destinazioni
-
-
Varie altre riserve
Utili (perdite) portati
Utile (perdita)
a nuovo
dell’esercizio
746.155
563.975-
Totale
NOTA INTEGRATIVA
onio Netto 2.852.300
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
763.922
-
-
-
563.975-
563.975
-
-
61.291
61.291
-
746.155
563.975-
61.291
3.677.511
746.155
563.975-
61.291
3.677.511
57
-
-
-
1.839-
-
1.839-
-
-
-
42.903
-
2.032-
-
-
-
563.975
61.291
61.290
-
49.201
49.201
563.975-
223.244
-
49.201
3.661.551
223.244
-
49.201
3.661.551
-
-
-
1.476-
-
1.476-
Capitale
Riserva legale
Riserva
Varie altre riserve
arrotondamento
Altre variazioni: - Copertura perdite
-
-
414.069
-
- Distribuzione ai soci
-
-
- Altre variazioni
-
14.761-
Risultato dell’esercizio 2011
-
-
Saldo finale al 31/12/2011
3.553.370
- Operazioni sul capitale
58
264.566
-
Utile (perdita)
Totale
a nuovo
dell’esercizio
NOTA INTEGRATIVA
Utili (perdite) portati
-
-
-
34.441
-
448.510
-
-
-
-
49.201-
34.440-
-
56.706
56.706
56.706
4.130.851
256.209
-
59
60
Bilancio ordinario al 31/12/2011
Signori Soci, nella Nota integrativa Vi sono state fornite le notizie attinenti alla illustrazione del bilancio al 31/12/2011; nel presente documento, conformemente a quanto previsto dall’art. 2428 del Codice Civile, Vi forniamo le notizie attinenti la situazione della Vostra società e le informazioni sull’andamento della gestione. La presente relazione, redatta con valori espressi in unità di Euro, viene presentata a corredo del Bilancio d’esercizio al fine di fornire informazioni reddituali, patrimoniali, finanziarie e gestionali della società corredate, ove possibile, di elementi storici e valutazioni prospettiche. Cercheremo, inoltre, come sempre, di rendere la Relazione conforme a quanto disposto, in particolare, dall’art. 2545 del Codice Civile e dalla specifica normativa in materia di Cooperazione e Cooperazione Sociale. Le Cooperative Sociali, infatti, secondo l’art.1 della Legge n. 381/1991, ”hanno lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e alla integrazione dei cittadini”: esse, pertanto, si differenziano dalle altre Cooperative per il perseguimento di un fine più ampio rispetto allo scopo mutualistico semplice, in quanto hanno un orizzonte esterno al gruppo che le costituisce. Il legislatore, delegato alla riforma del diritto societario (D.Lgs. n.6/2003), era consapevole delle particolari situazioni in cui le Cooperative Sociali si potevano trovare nel condurre le loro attività, tanto che ha stabilito che le stesse, nella misura in cui rispettassero la Legge n. 381/1991, dovessero essere considerate a mutualità prevalente, indipendentemente dalla osservanza delle condizioni di cui all’art. 2513 del Codice Civile, sempre che osservassero i requisiti di cui all’art. 2514. Questa forma di mutualità, cosiddetta “solidaristica”, comunque, nella sostanza convive e non sostituisce la mutualità interna che, per Società Dolce, Cooperativa Sociale e di Produzione e Lavoro, è rappresentata dallo scopo “di ottenere, tramite la gestione in forma associata, continuità di occupazione lavorativa e le migliori condizioni economiche, sociali e professionali” per i propri Soci (art. 2 dello Statuto). Per questo motivo che,
RELAZIONE SULLA GESTIONE
1.4 Relazione sulla gestione
61
62
pur non dovendo nella Nota Integrativa evidenziare le condizioni di prevalenza, se non per fini meramente di natura fiscale, nella presente Relazione sulla Gestione forniremo informazioni utili a valutare l’attenzione riposta verso le Socie e i Soci, che con la loro preziosa opera contribuiscono alla conduzione delle nostre attività. Il 2011 si conclude con un risultato positivo, dopo le imposte, di € 56.706. Le valutazioni e le previsioni, già da noi espresse compiutamente nella Relazione sulla Gestione 2010, si sono rivelate corrette ed hanno trovato il loro giusto riscontro in questo Esercizio. Rispetto alle nostre aspettative, alla maggior incidenza degli oneri finanziari sul valore della produzione (1,39%) hanno risposto contenuti costi per il lavoro e per le acquisizioni di beni e servizi. L’incremento dei ricavi per prestazioni, già segnalato per il primo trimestre 2011, è stato mantenuto per tutto l’anno portando il valore della produzione agli indicativi ed auspicati 63 milioni di euro. Questi sono stati i fattori che hanno contribuito al raggiungimento di questo obbiettivo di equilibrio che pensiamo sicuramente di confermare anche nel 2012. Si evidenzia, infatti, nel bilancio, un valore degli Oneri Finanziari più elevato di quello rilevato nel 2010 (0,95%), frutto in particolare dell’innalzamento dei tassi di interesse passivi praticati dagli Istituti di Credito sull’indebitamento a breve della Cooperativa e del suo maggiore utilizzo, vista la ulteriore dilazione nella liquidazione dei nostri crediti da parte delle pubbliche amministrazioni che ha portato il nostro indice, relativo ai giorni di credito ai clienti, dai 122,91 dello scorso esercizio ai 132,78 di quest’anno. I crediti verso clienti al 31.12.2011, infatti, rispetto al 2010 hanno subito un incremento del +19,5 %, non allineato e superiore rispetto l’andamento del valore della produzione. La indisponibilità del sistema bancario ad incrementare il nostro indebitamento a medio/lungo termine a giusta copertura delle nostre immobilizzazioni in aggiunta alle dinamiche sopra esposte ha portato ad un incremento dell’indebitamento a breve al 31.12.2011 del +36,7%. Permane inoltre l’assenza dei rilevanti accantonamenti per Trattamento di Fine Rapporto (TFR) versati ai Fondi o all’INPS, pur non avendo, quest’anno, il Fondo TFR subito un decremento, anzi si è leggermente arricchito (+9,7%), grazie ai valori apportati
RELAZIONE SULLA GESTIONE
da lavoratrici e lavoratori impiegati nelle aziende e nelle attività straordinariamente acquisite dalla nostra Cooperativa durante l’esercizio 2011. L’incremento del costo per retribuzioni nel 2011 (+11,9%), leggermente più elevato dell’anno precedente (+11,3%), è stato solo parzialmente assorbito dalle revisioni dei prezzi riconosciute dai nostri Committenti Pubblici. Non sempre e non tutti, visti i più stringenti vincoli di bilancio dovuti alla ormai conclamata crisi della finanza pubblica, hanno rispettato rigorosamente le normative vigenti in materia, che li vedrebbe obbligati a riconoscere alle Cooperative Sociali i maggiori costi sostenuti derivanti dal rinnovo del CCNL. L’attuazione, che abbiamo definitivamente consolidato nel 2011, di tutti gli istituti contrattuali e l’applicazione del sistema ordinario, per i contributi INPS e INAIL, si sono tradotti quindi in un vero e proprio “rischio di impresa”. I maggiori oneri, quindi, derivanti dal corretto e corrente rispetto dei diritti delle lavoratrici e lavoratori operanti nel nostro settore, hanno dovuto trovare prevalente copertura nelle economie della gestione e di scala attuate dalla nostra Cooperativa. Il Valore della Produzione è cresciuto del +10,4%, dato che rivela un immutato apprezzamento per i servizi offerti dalla Cooperativa da parte dei nostri Committenti, pubblici e privati. Il risultato prima delle imposte, terzo risultato positivo dopo l’esercizio chiuso in perdita nel 2008, deve essere considerato quindi molto positivo, segno evidente che le scelte fatte dal Consiglio di Amministrazione e dalla Direzione della Cooperativa nell’ultimo triennio ed in particolare nel corso del 2011 si sono dimostrate più che efficaci, tanto incisive e forti da assorbire tutto l’incremento del costo del lavoro, i maggiori oneri finanziari e i maggiori ammortamenti derivanti da investimenti che sono venuti tutti a maturazione. Il Margine e il Reddito Operativo Lordo hanno un andamento nettamente migliore rispetto all’esercizio 2010 e si discostano in positivo anche sul 2009, anno nel quale si era già evidenziato un significativo miglioramento della redditività rispetto ai precedenti Esercizi. Unica nota dolente è rappresentata dalla Regione Emilia Romagna che non ha ancora assunto, come auspicato, un provvedimento di esenzione dall’IRAP per le Onlus co-
63
64
erentemente con quanto disposto dallo Stato che, con la riforma del diritto societario ed i conseguenti provvedimenti di natura tributaria, ha stabilito che le Cooperative Sociali, in quanto Cooperative a mutualità prevalente “di diritto” non fossero soggette all’IRES per tutti gli utili non distribuiti ed accantonati a riserva, così come hanno scelto di operare la Regione Lombardia e la Regione Friuli Venezia Giulia. Pertanto le imposte a bilancio per € 849.394 rappresentano, quasi per intero, il debito IRAP verso questa Regione ed appaiono sempre più una insopportabile “tassa” locale sulla occupazione che la Cooperativa garantisce ed incrementa in questo territorio, considerando anche che la deduzione sull’imponibile IRAP, concessa dalla Finanziaria 2005 alle Imprese che incrementano la loro occupazione rispetto l’anno precedente, ha esaurito la sua corsa poiché il provvedimento citato è stato sostituito definitivamente dal più tenue provvedimento sul “cuneo fiscale” che non opera distinzioni tra imprese virtuose e non. Il 2012 fortunatamente presenta, con il DL 201/2011, art.2 comma 2, la possibilità per la Cooperativa di un ulteriore beneficio dato dall’aumento della deduzione forfettaria per i dipendenti a tempo indeterminato di sesso femminile o età inferiore ai 35 anni, considerata l’età media delle lavoratrici e dei lavoratori (46,9%) e la forte incidenza di genere (femmine 87%).
Utile
% ROE
Reddito ante gestione finanziaria
% ROI
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Indicatori Redditività MOL
3.000.000 2.995.557 2.394.050 4,35%
4,61% 4,28%
Euro
2.000.000
2.529.869
1.739.423
5% 4% 3%
1.347.300
1.000.000
1.291.811 1,67%
61.291
2% 1,34% 49.201
1,37% 56.706
1%
0 2009
2010
2011
Anno
Come sopra evidenziato il Valore della Produzione per l’Esercizio 2011 ha segnato un ulteriore positivo incremento rispetto all’Esercizio precedente ed ha significativamente contribuito, al di là delle più rosee aspettative, al risultato auspicato nella precedente Relazione di una crescita nel biennio 2010/2011 pari al 15/20%. I costi di struttura troveranno però una loro definitiva, consolidata e soddisfacente copertura, nel biennio 2012/2013, quando la produzione media mensile si stabilizzerà sui 6 milioni di euro. Ci attendiamo, quindi, una crescita ulteriore per il 2012, anche se più contenuta e non in doppia cifra come è accaduto nel 2011, di un ulteriore +5%. Se consolideremo la Cooperativa anche nei territori del Nord Ovest (Lombardia) e decollerà il Nord Est (Veneto e Friuli Venezia Giulia), unitamente al definitivo sviluppo delle nostre attività rivolte all’infanzia e alla non autosufficienza in tutti i territori dove operiamo, otterremo il risultato auspicato.
65
Valore della Produzione
Emilia Romagna
Lombardia
Lazio
Friuli Venezia Giulia
Valore della produzione totale
60.000.000
62.956.982 57.020.776
50.000.000
50.750.927 45.679.959
43.134.168
40.000.000 38.370.632
30.000.000 10.000.000
66
7.643.593
9.047.657
9.613.730 6.730.565
3.955.863 4.007.882
780.839
0
932.728
831.069
2009
2010
2011
Valore della Produzione per Settore 304.669; 1% 231.557; 0% 42.021; 0% 9.509.535; 15% Uffici Trasporto 13.679.423; 22%
Handicap adulti 1.364.119; 2% 1.794.750; 3%
6.399.721; 10%
Disagio minori Disagio adulti Anziani domiciliare Anziani strutture Infanzia
13.779.776; 22% 15.851.411; 25%
Scuola Servizi sanitari
6.165.104
6.000.000
6.017.451,39 5.607.672
5.549.622
5.425.453
5.221.093,82
5.000.000
5.818.330,88
5.654.812,76
5.556.913,11
5.249.673,74 5.096.981,23
5.185.693
4.911.757,73
4.737.318,76
4.931.408
4.944.302
4.702.286 4.535.267
4.347.723
4.000.000
4.216.298
5.271.753 5.172.359
4.714.967 4.521.383
5.862.587,28
5.240.417
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Fatturato
5.072.619 4.881.745 4.461.926
4.395.634
4.328.868
4.255.096
4.132.222 3.739.567 3.704.166
3.191.913,90
3.000.000 2.643.395 2.289.423
2.000.000 GENNAIO FEBBRAIO 2009
MARZO
APRILE 2010
MAGGIO
GIUGNO 2011
LUGLIO
AGOSTO SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE 2012
Il Margine Operativo Lordo, come già sopra esposto, risente positivamente di un contenimento del Costo del Lavoro, diretto ed indiretto. Questo valore ha segnato un incremento del +11,9%, lievemente al di sopra del’incremento del Valore della Produzione (+10,4%), passando da € 39.531.460 nel 2010 ad € 44.251.994 nel 2011. La voce Oneri Sociali, in particolare, ha segnato un incremento inferiore del +9,2%, in netta controtendenza rispetto ai precedenti Esercizi, passando da € 8.321.586 nel 2010 ad € 9.089.717 nel 2011, segno evidente della positiva conclusione di quel faticoso percorso di emersione dai Salari Medi Convenzionali. Hanno inciso, viceversa, negativamente tutti i provvedimenti assunti dalla Cooperativa per contenere l’impatto occupazionale e sociale dato dalla ristrutturazione di molti servizi colpiti da improvvisi tagli di spesa, inclusa l’attivazione degli ammortizzatori sociali.
67
Costo Personale - Oneri Sociali
Costo Personale Oneri Sociali
44.251.994
40.000.000 35.494.732
39.531.460
30.000.000
20.000.000
10.000.000
68
6.260.309
0
2009
8.321.586
2010
9.089.717
2011
Nonostante la rilevante e progressiva crescita delle retribuzioni e degli oneri sociali (INPS e INAIL), ad esse sempre più correlati, e il progressivo consolidamento dell’occupazione all’interno della Cooperativa, anche di fronte ad evidenti e significativi tagli della spesa pubblica, l’incidenza della Voce B9, sul Valore della Produzione si è posizionata su un valore pari al 70,29%. Sostanzialmente allineata all’incidenza media riscontrata negli ultimi anni. Ad un miglior trattamento, quindi, retributivo, assicurativo e previdenziale per i Soci corrisponde l’allontanamento di Società Dolce dal ruolo di mero “prestatore d’opera”, se pur qualificato, verso il suo nuovo posizionamento come Impresa Cooperativa che eroga “servizi”, svolgendo una azione di sussidiarietà “vera”.
Valore della Produzione Costo del Lavoro
80.000.000
62.956.982
60.000.000
57.020.776 50.750.927
40.000.000
20.000.000
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Incidenza Costo del Lavoro su Valore della Produzione
44.251.994 39.531.460
35.494.732
69,94%
69,33%
70,29%
0 2009
2010
2011
Nel 2011 il costo per Ammortamenti pari ad € 846.465 è sostanzialmente allineato in valore assoluto a quello rilevato nel 2010, pari ad € 837.958, con una incidenza sul Valore della Produzione dell’1,34%, inferiore all’anno precedente (1,47%). Le Immobilizzazioni, al netto degli Ammortamenti, passano nel 2011ad € 17.927.878 da € 16.662.706 del 2010, confermando un incremento delle Immobilizzazioni Finanziarie che passano da € 5.293.767 a € 6.187.012 e segnando un nuovo incremento delle Immobilizzazzioni Immateriali da € 2.091.173 ad € 2.593.173. A trascinare, quindi, questo innalzamento di valore sono principalmente gli investimenti programmati nell’ambito delle residenze per anziani sia nel territorio delle Regioni Friuli Venezia Giulia e del Veneto (Area Nord Est), sia a Bologna (Area Sede) e sia in Lombardia (Area Nord Ovest). In Friuli Venezia Giulia, al consolidamento del progetto @Nord Care (ex CRA Srl), si è accompagnata l’acquisizione della Società Uno Srl e della Società Due Srl, che, a Trieste, possegono la titolarità di tre Residenze Polifunzionali che operano
69
70
in regime privatistico, e la partecipazione, quale socio privato, alla società mista Residence Stati Uniti d’America Srl, controllata dal Comune di Villa Santina quale doveroso adempimento dell’associazione temporanea di imprese con Camst, di Villanova di Castenaso, e Idealservice, di Passian di Prato, conseguente l’aggiudicazione per la gestione del loro Centro Anziani. A Bologna, nel 2011, Società Dolce ha costituito la San Luca Scpa conferendo, congiuntamemente alla Cooperativa Sociale Aurora di Bologna e a L’Operosa, sempre di Bologna, capitale e le partecipazioni in Villa Paola srl per l’acquisizione della Residenza Protetta, a Sasso Marconi, denominata “Nuova Villa Fiore”, anch’essa accreditata “transitoriamente” in forza della DGR della Regione Emilia Romagna n.514/2009. A Pavia, in Lombardia, insieme alla Cooperativa Sociale Carpe Diem, di Piove di Sacco, la cooperativa ha acquisito il 100% delle quote della Loellum Srl che, a Lomello, gestisce una RSA accreditata con la Regione Lombardia, in forza di un contratto di affitto d’azienda con la Fondazione Gerontocomio Lomellino. Hanno inoltre contribuito all’innalzamento delle Immobilizzazioni Finanziarie l’acquisto da parte della nostra Cooperativa di poche ulteriori azioni di AGCI Banca Spa, Istituto Bancario fondato e promosso dall’Associazione Generale Cooperative Italiane, con sede a Bologna. Nel 2011, in occasione dell’Assemblea dei Soci dell’08 aprile 2010, il nostro Presidente, Pietro Segata, è stato indicato e nominato quale Consigliere di Amministrazione di questa società, in rappresentanza anche di tutte le Cooperative aderenti all’AGCI, Federazione di Bologna. L’assorbimento dell’azienda “Pianeta Aloucs”, efficace dal 01 aprile 2011, con i numerosi servizi rivolti alla prima infanzia nelle province di Bologna, Modena e Ravenna, che ha portato un contributo significativo in questo ambito di attività strategiche alla Società Dolce, ha incrementato le nostre Immobilizzazioni Immateriali, oltre che per l’avviamento, in particolar modo per il significativo valore per lavori su beni di terzi, relativi alla concessione per progettazione, costruzione e gestione del Nido d’Infanzia, a Calcara, realizzato per il Comune di Crespellano. Anche nel 2011 non segnaliamo acquisizioni di immobili che abbiano incrementato le Immobilizzazioni Materiali per Terreni e Fabbricati. Rileviamo inoltre non significativi
RELAZIONE SULLA GESTIONE
incrementi per l’acquisto di hardware utile ed indispensabile per il funzionamento del nostro sistema informativo, per l’acquisto di mezzi di trasporto, di servizio e per l’utenza e per l’acquisto di attrezzature/arredi. Si informa inoltre che, viste le caratteristiche e la tipologia di utilizzo strumentale di tutti gli immobili acquisiti, anche in questo esercizio, la Società Dolce non ha proceduto allo scorporo del valore dei terreni, così come previsto dall’articolo 36, comma 7, del decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006 e sue ss.mm.ii.
Immobilizzazioni e fonti finanziamento Immobilizzazioni Patrimonio netto Debito verso le banche oltre 12 mesi
20.000.000 17.927.878
15.000.000
16.662.706 15.071.663
10.000.000 7.619.743
5.000.000
5.987.368
7.696.078 4.130.851
3.661.551
0
3.677.511
2009
2010
2011
71
72
Il Patrimonio Netto cresce, risentendo positivamente dell’aumento di Capitale Sociale deliberato dal Consiglio di Amministrazione il 30 marzo 2009, azione che ha ampiamente compensato, grazie alla cospicua entrata di nuovi Soci per le attività acquisite o avviate durante l’Esercizio, l’uscita di un numero rilevante di lavoratrici e di lavoratori, impiegati nei Servizi Sostegno alla Disabilità nella Scuola dell’Obbligo, attività che la Cooperativa non svolge più per il Comune di Bologna già dall’avvio dell’Anno Scolastico 2011/2012. Al 31 dicembre 2011 già 1.706 Soci (63,54%) hanno sottoscritto la nuova quota di Capitale Sociale di € 1.500 ed altri la sottoscriveranno nel corso dell’anno 2012. Il maggior numero di nuovi Soci ha comunque generato un più elevato credito per le parti richiamate che, in breve tempo, da € 814.703 del 2010 a € 1.070.988 del 2011 (+31,4%). Come già sopra evidenziato, a fronte dell’ulteriore incremento del Valore della Produzione (+10,4%), derivante da un maggior volume di prestazioni erogate nel 2011 rispetto al 2010, l’indebitamento a breve con gli Istituti di Credito si è incrementato, dopo anni nei quali si era arrestato. Il valore a Bilancio dell’indebitamento a breve verso gli Istituti di Credito, comparato all’Esercizio 2010 (2010 € 12.826.930; 2011 € 17.538.385), ben rappresenta l’aspetto appena descritto (+36,7%). L’indebitamento a breve in questo Esercizio risente anche negativamente della impossibilità di consolidare l’indebitamento a medio periodo, con gli stessi Istituti di Credito, per un valore corrispondente alle più elevate Immobilizzazioni della Cooperativa (+7,5%) ed in particolare a quelle Finanziarie che, con il loro +16,7% nel 2011, si sommano all’incremento già segnalato per il 2010 del +10,55%. L’azione di consolidamento appena richiamata si impone per il 2012 ed attende l’auspicata e programmata ulteriore crescita del nostro Patrimonio Netto frutto dei risultati che ci attendiamo nei prossimi Esercizi e della fiducia dei Soci. E’ d’obbligo sottolineare su questo ultimo aspetto che al soddisfacente maggior Capitale Sociale sottoscritto dai Soci non corrisponde un immediato flusso di cassa. Il Patrimonio Netto, nettato dai Crediti verso Soci per versamenti ancora dovuti, è il seguente: 2009 € 2.626.184, 2010 € 2.846.848 e 2011 € 3.059.863. Il rilevante rallentamento dei pagamenti da parte dei nostri committenti pubblici, origi-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
nato dalla difficile e precaria condizione della finanza pubblica, e già rilevato nella mia precedente Relazione sulla Gestione per l’Esercizio 2010, ha trovato conferma nell’Esercizio 2011. A questo endemico disagio si è aggiunta anche quest’anno l’impossibilità di utilizzare, come leva finanziaria indipendente, il Trattamento di Fine Rapporto maturato dalle lavoratrici e dai lavoratori nel corso dell’Esercizio (€ 2.300.252), che è stato trasferito per intero ai Fondi o all’INPS. Il Consiglio di Amministrazione, come già sopra evidenziato, ha sempre operato per garantire alla Cooperativa più adeguati affidamenti a breve e per individuare ulteriori strumenti per finanziare le proprie Immobilizzazioni e consolidare il debito. Congiuntamente alle Associazioni di rappresentanza del Movimento Cooperativo stiamo, inoltre, sollecitando i Comuni e le Aziende Sanitarie al rispetto delle leggi regionali e nazionali in materia di pagamenti alle Imprese, con particolare riferimento alle Cooperative Sociali, che prevedono tempi di liquidazione delle prestazioni molto ravvicinati rispetto alla loro esecuzione. Da quest’anno, comunque, la Cooperativa inizia ad avere i primi benefici dati dalla scelta di Clienti, anche Privati, che garantiscono dilazioni, per il pagamento delle prestazioni loro erogate, molto brevi, anche entro i trenta giorni. L’investimento in proprie unità di offerta (Nidi d’Infanzia, RSA, Residenze Protette, ecc.) permetterà alla Cooperativa in futuro di poter sempre meglio compensare il disagio finanziario arrecato dalla committenza pubblica che assume carattere endemico. Quest’anno comunque segnaliamo, nostro malgrado, un incremento significativo dei crediti a breve verso Clienti del +19,5% in controtendenza, negativa, rispetto al medesimo e positivo valore rilevato nel 2010 del +1,7%. L’incidenza degli Oneri Finanziari sul Valore della Produzione, derivanti dal debito a breve verso gli Istituti di Credito (€ 568.511) si attesta su una percentuale del 0,90%, di poco superiore allo stesso riscontro effettuato per l’Esercizio 2010 (0,61%). Il dato rivela la nostra capacità di contenere al massimo il costo di un indebitamento a breve, tutto ancora abbondantemente sostenuto da crediti esigibili presso la Pubblica Amministrazione. E’ significativa, rispetto all’anno scorso, la ragionevole crescita degli Oneri Finanziari per il debito consolidato che è ha mutato nel corso di questo Esercizio le
73
74
sue caratteristiche, essendosi arricchito con Mutui Chirografari sottoscritti alle nuove condizioni di mercato che hanno sostituito quelli in scadenza: siamo passati da € 187.782 ad € 289.681. Le mutate condizioni del Tasso BCE, che hanno riverberato positivamente sull’Euribor a 3 o 6 mesi, a cui tutti i nostri vecchi Mutui sono agganciati essendo a Tasso Variabile, non hanno infatti prodotto un effetto significativo sul più recente indebitamento che ha risentito di spread sempre più alti in corrispondenza del costo di raccolta registrato dagli Istituti di Credito. Ad oggi questo costo ha ancora una incidenza sul Valore della Produzione contenuta pari al 0,46%, contro lo 0,32% rilevato nel 2010. Il Consiglio di Amministrazione, nell’approvare il Budget 2012, ha comunque previsto un rialzo dei tassi che produrrà i suoi effetti sugli oneri finanziari derivanti dall’indebitamento complessivo della Cooperativa. Società Dolce, già nel 2008, ha comunque adottato misure di assicurazione dei tassi per garantirsi maggiore stabilità negli anni a venire in questo delicato e particolare ambito che potrebbe sfuggire al nostro governo.
Informativa sulla società Riportiamo di seguito alcuni fatti di particolare rilevanza che si ritiene utile evidenziare alla Vostra attenzione.
Fatti di particolare rilievo La costituzione della San Luca Scpa, l’acquisizione della Loellum Srl e della Società Uno Srl e Società Due Srl permetteranno il sempre miglior posizionamento della nostra Cooperativa nei servizi residenziali offerti alla terza età a Bologna, in Lombardia e in Friuli Venezia Giulia. La CRA Srl ha inoltre completato il suo percorso acquisendo, con complesse operazioni finanziarie e societarie, due Residenze Protette a Udine, Caris e S.Anna, convenzionate con il Servizio Sanitario della Regione Friuli Venezia Giulia, che affiancheranno nel 2012 la Residenza Polifunzionale Ianus, a Palmanova, offrendo accoglienza a 215 ospiti, con possibili ampliamenti per ulteriori 75 posti. CRA srl ha assegnato la gestione di queste unità di offerta a @Nord Società Cooperativa
Rendering Residenza Sanitaria Assistenziale di Galzignano Terme (PD)
RELAZIONE SULLA GESTIONE
(ex Consorzio Arké) a cui hanno aderito i due partners del progetto Camst, di Villanova di Castenaso, e Idealservice, di Passian di Prato. A fine anno CRA Srl ha modificato la propria denominazione sociale in @Nord Care Srl ed ha trasferito la propria sede a Passian di Prato presso la sede sociale di Idealservice. Segnaliamo inoltre la nostra partecipazione, deliberata dal consiglio di Amministrazione in data 24 gennaio 2011 ed acquisita dalla Cooperativa Sociale Ambra di Reggio Emilia, nella Residenza Stati Uniti d’America Srl, utile alla sottoscrizione della convenzione per la gestione del Centro Anziani del Comune di Villa Santina in partnership con Camst e Idealservice. Dell’Accordo Quadro, sottoscritto il 16 novembre 2010 per l’acquisizione, da INVITA Spa di Udine, della Residenza Protetta Caris di Udine e per subentrare nelle concessioni per progettazione, costruzione e gestione di ulteriori tre RSA, di cui due site nel territorio della provincia di Brescia, Comuni di Berzo e Borno, ed una sita a Craveggia, residua il solo perfezionamento di questa prima, non essendo stato possibile, con i venditori, dare corso alle obbligazioni da noi assunte per carenza dei presupposti stabiliti contrattualmente per loro manifesta inadempienza. In Veneto segnaliamo che le tre società veicolo Servizi Sociali spa, Residenza Parco Colli Scpa e CSA Solesino srl, partecipate da Società Dolce, superati alcuni ostacoli di natura tecnica e finanziaria, stanno proseguendo, con esiti positivi, nel percorso che le porterà nel 2013 ad inaugurare ed accreditare con la Regione Veneto le RSA di cui saranno titolari.
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Karabaknove ha avviato, a settembre 2011, il Nido d’Infanzia, denominato “Filonido”, realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna e accreditato, oltre che con la stessa Regione e con il Comune di Bologna, con significative realtà imprenditoriali (Hera, Gruppo Unipol, Legacoop ecc). La parziale gestione (settembre-dicembre) ha già prodotto effetti positivi in questo esercizio, appena concluso, per la Società Dolce. Nel 2012 questa società “veicolo” segnerà un primo risultato positivo che le permetterà di recuperare in breve tempo le perdite di start-up. Stenta, viceversa a decollare, la concessione per la progettazione, costruzione e gestione del Nido d’Infanzia per il Comune di Reggio nell’Emilia benché i progetti esecutivi siano da tempo già stati perfezionati e presentati all’approvazione di questa Amministrazione che quotidianamente ci rassicura sulla sua concreta volontà di realizzare questa opera. A Roma, il Nido d’Infanzia per il quale Società Dolce è “promotore” risulta non essere compatibile, pur essendo previsto nel piano degli investimenti, con l’attuale livello di spesa corrente del Comune. Con delibere nelle adunanze del 22 febbraio 2011 e del 15 aprile 2011, di ratifica, il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa ha approvato l’acquisizione dell’azienda “Pianeta Aloucs”, efficace dal 01 aprile 2011. I suoi numerosi servizi rivolti alla prima infanzia nelle province di Bologna, Modena e Ravenna, hanno portato un contributo significativo, in questo ambito di attività strategica, alla Società Dolce. Con delibera del 28 febbraio 2011, sempre lo stesso Consiglio di Amministrazione ha ceduto il Nido d’Infanzia “Tane di Pioppe” a Grizzana Morandi ad un privato, essendo diseconomico e improduttivo il mantenimento di questa attività nell’appennino bolognese. Corre l’obbligo di segnalare che dopo più di vent’anni, con l’anno scolastico 2011/2012, Società Dolce non svolgerà più i servizi di Sostegno alla Disabilità nella scuola dell’Obbligo per il Comune di Bologna. Nella Gara d’Appalto indetta da questa Amministrazione è risultata aggiudicataria la Cooperativa Sociale Quadrifoglio di Pinerolo. Per Società Dolce questa attività, che in parte rappresenta la sua stessa storia, dava impiego a più di duecento Soci e contribuiva per diversi milioni di euro al suo Valore della Produzione. Nel 2012 sarà definitivamente evidente l’impatto economico, finanziario e occupazionale che l’assenza di questo servizio cagionerà.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Società Dolce, ottenuto nel 2010 l’accreditamento “transitorio”, ai sensi della DGR della Regione Emilia Romagna n.514/2009, per tutti i servizi che gestisce da sola o unitamente ad altre Cooperative Sociali rivolti a disabili adulti ed anziani, ha sperimentato con soddisfazione, nel 2011, i primi contratti di servizio. Stessa positiva esperienza è stata vissuta anche dal Consorzio “Aldebaran” per i servizi semiresidenziali e territoriali rivolti ad anziani nella provincia di Bologna. In data 16 dicembre 2011 le Associazioni Cooperative e le Organizzazioni Sindacali hanno raggiunto l’intesa sull’ ipotesi di rinnovo per il triennio 2010/2012 del CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario-assistenziale-educativo e di inserimento lavorativo - cooperative sociali, che produrrà i suoi effetti già a far data dal 01.01.2012. Nell’estate 2011 (CDA del 12 luglio 2011) la SCS Azioninnova Consulting, su proposta della Direzione, accolta dal Consiglio di Amministrazione nella adunanza del 22 febbraio 2011, dopo una attenta analisi, ha proposto alla Cooperativa una revisione del suo modello organizzativo, che è stata definitivamente approvata con delibera dello stesso Consiglio di Amministrazione nella seduta del 18 ottobre 2011, ed ha trovato la sua prima parte di attuazione sin dai primi mesi del 2012, sostenuta da un percorso formativo, proposto dalla stessa SCS, rivolto a tutti i “quadri” dal titolo “Da Cooperativa Sociale a Impresa Sociale” e finanziato dal Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale di settore (FonCoop). Il 03.11.2011, a seguito delle dimissioni di un Consigliere e del vice-Presidente in carica, Carla Ferrero è stata cooptata quale membro del Consiglio di Amministrazione e nominata nella stessa adunanza quale nuovo vice-Presidente. Il 2011 è l’anno nel quale, attraverso un percorso fortemente partecipato dai Soci, la Cooperativa ha prodotto ed editato il suo primo Bilancio Sociale, approvandolo nella seduta del Consiglio di amministrazione del 23 maggio 2011 e dopo averlo presentato ai Soci nell’Assemblea tenutasi il 27 maggio. Il Consiglio di Amministrazione, in data 18 ottobre 2011 ha accolto la proposta del Gruppo Intesa di trasferire tutti i rapporti e gli affidamenti concessi alla Cooperativa, con esclusione dei Mutui Fondiari e Chirografari, dagli Istituti da esso controllati a
77
Banca Prossima. Nel corso del 2011 il trasferimento si è reso operativo sulla Cassa di risparmio di Bologna. Nel 2012 Società Dolce si attiverà per la cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e la Banca del Monte di Parma. Gruppo Intesa garantisce parità o miglior trattamento con Banca Prossima, Istituto bancario nato per servire le Organizzazioni Non Lucrative (ONLUS).
Informativa sulla Privacy In relazione agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche si precisa che il documento programmatico della sicurezza, già redatto al momento della prima applicazione della normativa, è stato adeguato alla nuova normativa.
Sedi secondarie
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In osservanza di quanto disposto dall’art. 2428 del Codice Civile, si dà di seguito evidenza delle sedi operative secondarie della società: Indirizzo Località Via Saffi n.73 e Via Saffi n.73/2 – 40131 Bologna
Bologna
Via Matteotti n.250 - 40018 San Pietro in Casale
Bologna
P.zza L. Sciascia n. 218 - 47023 Cesena
Cesena
Via Antiche Fornaci n.51 - 26100 Cremona
Cremona
Via Concezione n.22 - 46100 Mantova
Mantova
Via Manzoni n.39 - 25126 Brescia
Brescia
Via Marchesi n.26/d - 43100 Parma
Parma
Via Madonna del Mare n.16 - 34124 Trieste
Trieste
C.so Cerulli n.1 - 64100 Teramo
Teramo
Attività di direzione e coordinamento Ai sensi del comma 5 dell’art. 2497-bis del Codice Civile si attesta che la società non è soggetta all’altrui attività di direzione e coordinamento.
Al fine di una migliore comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria della società, si fornisce di seguito un prospetto di riclassificazione dello Stato Patrimoniale.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Situazione patrimoniale e finanziaria Stato Patrimoniale Attivo Voce CAPITALE CIRCOLANTE
Esercizio
%
2011
Esercizio
%
Variaz.
Variaz.
2010
assoluta
%
26.914.060
57,68 %
22.868.121
57,81 %
4.045.939
17,69 %
Liquidità immediate
1.054.318
2,26 %
911.848
2,31 %
142.470
15,62 %
Disponibilità liquide
1.054.318
2,26 %
911.848
2,31 %
142.470
15,62 %
25.602.425
54,87 %
21.798.970
55,11 %
3.803.455
17,45 %
1.070.988
2,30 %
814.703
2,06 %
256.285
31,46 %
23.998.0070
51,43 %
20.503.600
51,83 %
3.494.407
17,04 %
Liquidità differite Crediti verso soci Crediti dell’Attivo Circolante a breve termine
Crediti immobilizzati a breve termine Attività finanziarie Ratei e risconti attivi
533.430
1,14 %
480.667
1,22 %
52.763
10,98 %
Rimanenze
257.317
0,55 %
157.303
0,40 %
100.014
63,58 %
19.743.596
42,32 %
16.689.255
42,19 %
3.054.341
18,30 %
Immobilizzazioni immateriali
2.593.173
5,56 %
2.091.150
5,29 %
502.023
24,01 %
Immobilizzazioni materiali
9.147.693
19,61 %
9.277.789
23,45 %
(130.096)
(1,40) %
Immobilizzazioni finanziarie
6.187.012
13,26 %
5.293.767
13.38 %
893.245
16,87 %
1.815.718
3,89 %
26.549
0,07 %
1.789.169
6.739,12 %
46.657.656
100,00 %
39.557.376
100,00 %
7.100.280
17,95 %
IMMOBILIZZAZIONI
Crediti dell’Attivo Circolante a m/l termine TOTALE IMPIEGHI
79
Stato Patrimoniale Passivo Voce
Esercizio
%
2011
Esercizio
%
Variaz.
Variaz.
2010
assoluta
%
CAPITALE DI TERZI
42.526.805
91,15 %
35.895.825
90,74 %
6.630.980
18,479 %
Passività correnti
31.772.230
68,10 %
25.481.703
64,42 %
6.290.527
24,69 %
Debiti a breve termine
30.874.678
66,17 %
24.373.312
61,62 %
6.501.366
26.67 %
Ratei e risconti passivi
897.552
1,92 %
1.108.391
2,80 %
(210.839)
(19,02) %
10.754.575
23,05 %
10.414.122
26,33 %
340.453
3,27 %
7.696.078
16,49 %
7.619.743
19,26 %
76.335
1,00 %
88.930
0,19 %
88.930
TFR 2.969.567
6,36 %
2.705.449
6,84 %
264,118
9,76 %
CAPITALE PROPRIO
4.130.851
8,85 %
3.661.551
9,26 %
469.300
12,82 %
Capitale sociale
3.553.370
7,62 %
3.139.301
7,94 %
414.069
13,19 %
520.775
1,12 %
473.049
1,20 %
47.726
10,09 %
56.706
0,12 %
49.201
0,12 %
7.505
15,25 %
46.657.656
100,00 %
39.557.376
100,00 %
7.100.280
17,95 %
Passività consolidate Debiti a m/l termine Fondi per rischi e oneri
Riserve
0,22 %
Utile (perdite) portati a nuovo
80
Utile (perdita) dell’esercizio TOTALE FONTI
Principali indicatori della situazione patrimoniale e finanziaria Sulla base della precedente riclassificazione, vengono calcolati i seguenti indicatori di bilancio: INDICE
Esercizio 2011
Esercizio 2010
Variazioni %
Copertura delle immobilizzazioni
23,04 %
21,97 %
3,96 %
Banche su circolante
93,03 %
94,66 %
(1,60) %
Mezzi propri su capitale investito
8,85 %
9,26 %
(5,18) %
Oneri finanziari su fatturato
1,39 %
0,95 %
46,32 %
Indice di disponibilità
84,71 %
89,74 %
(5,73) %
Indice di copertura primario
23,04 %
21,97 %
3,96 %
Indice di copertura secondario
83,03 %
84,47%
(1,94) %
Indice di tesoreria primario
83,90 %
89,13 %
(5,87) %
Per meglio comprendere il risultato della gestione della società, si fornisce di seguito un prospetto di riclassificazione del Conto Economico.
Conto Economico Voce VALORE DELLA PRODUZIONE - Consumi di materie prime - Spese generali VALORE AGGIUNTO - Altri ricavi - Costo del personale
Esercizio
%
2011
Esercizio
%
Variaz.
Variaz.
2010
assoluta
%
62.956.982
100,00 %
57.020.776
100,00 %
5.936.206
10,41 %
1.130.175
1,80 %
926.266
1,62 %
203.909
22,01 %
14.291.477
22,70 %
13.627.485
23,90 %
663.992
4,87 %
47.535.330
75,508 %
42.467.025
74,48 %
5.068.305
11,93 %
287.779
0,46 %
405.696
0,71 %
(117.917)
(29,07) %
44.251.994
70,29 %
39.531.460
69,33 %
4.720.534
11,94 %
- Accantonamenti MARGINE OPERATIVO LORDO
2.995.557
4,76 %
2.529.869
4,44 %
465.688
18,41 %
846.465
1,34 %
837.958
1,47 %
8.507
1,02 %
2.149.092
3,41 %
1.691.911
2,97 %
457.181
27,02 %
+ Altri ricavi e proventi
287.779
0,46 %
405.696
0,71 %
(117.917)
(29,07) %
- Oneri diversi di gestione
697.448
1,11 %
750.307
1,32 %
(52.859)
(7,04) %
1.739.423
2,76 %
1.347.300
2,36 %
392.123
29,10 %
12.022
0,02%
1.954
10.068
515,25 %
- Ammortamenti e svalutazioni RISULTATO OPERATIVO CARATTERISTICO (Margine Operativo Netto)
REDDITO ANTE GESTIONE FINANZIARIA + Proventi finanziari
+ Utili e perdite su cambi RISULTATO OPERATIVO (Margine Corrente ante oneri finanziari) 1.751.445 + Oneri finanziari REDDITO ANTE GESTIONE STRAORDINARIA (Margine corrente)
2,78 %
1.349.254
2,375 %
402.191
29,81 %
(873.036)
(1,39) %
(540.494)
(0,95) %
(332.542)
61,53 %
878.409
1,40 %
808.760
1,42 %
69.649
8,61 %
+ Rettifiche di valore di attività finanziarie
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Situazione economica
81
Voce + Proventi e oneri straordinari
Esercizio
%
2011
Esercizio
%
Variaz.
Variaz.
2010
assoluta
%
27.691
0,04 %
9.221
0,02 %
18.470
200,30 %
REDDITO ANTE IMPOSTE
906.100
1,44 %
817.981
1,43 %
88.1192
10,77 %
- Imposte sul reddito dell’esercizio
849.394
1,35 %
768.780
1,35 %
80.614
10,49 %
56.706
0,09 %
49.201
0,09 %
7.505
15,25 %
REDDITO NETTO
Principali indicatori della situazione economica Sulla base della precedente riclassificazione, vengono calcolati i seguenti indicatori di bilancio: INDICE
82
Esercizio 2011
Esercizio 2010
Variazioni %
R.O.E.
1,37 %
1,34 %
2,24 %
R.O.I.
4,61 %
4,28 %
7,71 %
R.O.S.
2,78 %
2,38 %
16,81 %
R.O.A.
3,37 %
3,41 %
9,38 %
E.B.I.T. NORMALIZZATO
1.751.445,00
1.349.254,00
29,81 %
E.B.I.T. INTEGRALE
1.779.136,00
1.358.475,00
30,97 %
Informazioni ex art 2428 C.C. Qui di seguito si vanno ad analizzare in maggiore dettaglio le informazioni così come specificatamente richieste dal disposto dell’art. 2428 del Codice Civile.
Principali rischi e incertezze a cui è esposta la società Ai sensi e per gli effetti del primo comma dell’art. 2428 del Codice Civile si attesta che la società non è esposta a particolari rischi e/o incertezze. Segnaliamo comunque
Principali indicatori non finanziari La Cooperativa, conformemente a quanto previsto dalla Legge n. 381/1991, non si è sottratta nel 2011, anzi ha fortemente condiviso, i momenti di co-progettazione offerti dai nostri Committenti, in attuazione della Legge 328/1999 e della Leggi Regionali di riforma del Welfare, con l’intento profondo di innovare ed espandere la propria offerta di servizi a favore delle Comunità per le quali opera. Ha collaborato con altre realtà del Terzo Settore, rivolgendo particolare attenzione ai progetti di promozione della Cooperazione Sociale e del Movimento Cooperativo in genere. Segnaliamo, in particolare, nel 2011 il contributo dato, dai nostri tecnici, al lavoro svolto dalla Regione Emilia Romagna per la rivisitazione e aggiornamento della normativa e delle direttive attrattive (DGR 646/2005) che regola i servizi rivolti alla prima infanzia (L.R.1/2000 e sue ss.mm.ii.) che si aggiunge al costante contributo al monitoraggio dei provvedi-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
che solo una eventuale e consistente allungamento dei tempi di pagamento, da parte della committenza pubblica, potrebbe esporre la Cooperativa a temporanee, ma non preoccupanti, crisi di liquidità in coincidenza della liquidazione delle ferie estive e/o della tredicesima mensilità. I volumi di attività, inoltre, potrebbero risentire di un decremento dato da ridimensionamento della spesa pubblica per il welfare. Le politiche da noi adottate per fronteggiare i suddetti rischi prevedono: • attenta gestione delle risorse finanziarie; • analisi del mercato ed un continuo confronto con i committenti pubblici al fine di evitare cambiamenti imprevisti; • monitoraggio costante dell’attività al fine di comprendere tempestivamente movimenti non previsti e porre in essere per tempo le opportune strategie correttive; • flessibilità nell’organizzazione aziendale e sviluppo in nuove aree territoriali e servizi al fine di compensare eventuali locali e/o settoriali contrazioni di attività; • attivazione, per azioni preventive, delle Associazioni di Rappresentanza (AGCI, Legacoop, ecc..) e delle Organizzazioni Sindacali; • attivazione delle procedure di tutela legale per la difesa di interessi legittimi.
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menti che si sono succeduti al primo provvedimento attuativo dell’art.23 della LR 4/08 in materia di accreditamento dei servizi socio sanitari (Delibera n.514 del 20 aprile 2009) e che hanno visto il primo anno di effettiva sperimentazione dei contratti di servizio. L’importante seminario organizzato dalla nostra Cooperativa, a Bologna l’8 maggio 2012 al Centergross, dal titolo “Nidi d’Infanzia: quale prossimo futuro. Enti e aziende a confronto per un Welfare di Comunità”, da conto del riconoscimento e del valore del recente contributo apportato dalla nostra Cooperativa all’elaborazione di nuovi modelli di riferimento per la sostenibilità di queste servizi, vere e proprie infrastrutture immateriali su cui poggia il benessere delle nostre famiglie. In quella sede è stato presentato l’importante ed innovativo accordo stipulato, per prima, dalla Società Dolce per la diffusione dei Buoni Welfare nel ricco tessuto di piccole e medie imprese che caratterizzano l’economia locale e nazionale. La normativa fiscale, infatti, facilita e incentiva, sgravando dipendenti e datori di lavoro dalle imposte (detrazioni), la destinazione di parte del reddito d’impresa a sostegno della genitorialità nella forma di valori facciali da utilizzare per l’acquisizione di servizi con imprese qualificate ed accreditate. Questa forma di protezione sociale per i lavori dipendenti si affiancherà alle risorse pubbliche e dei singoli. Questa ed altre iniziative che per brevità non possiamo menzionare confermano la capacità sopra espressa della nostra Cooperativa nel saper operare “in rete” alla ricerca continua di risposte ai bisogni espressi e inespressi delle comunità di riferimento. Si sono conclusi con successo, nel 2011, i lavori propedeutici alla realizzazione di due importanti iniziative di approfondimento tratte dalle nostre più significative esperienze nell’ambito dei servizi rivolti alla non autosufficienza: “Residenze Sanitarie Assistenziali: 15 anni di impresa nella rete dei servizi sanitari territoriali a Trieste” è il titolo del convegno che si tenuto a Trieste l’8 aprile 2011 e “L’età adulta e i Servizi alla Persona. Dalle attività di prevenzione nell’infanzia, alle azioni di cura. Dal deficit alla riduzione dell’handicap” è il tradizionale appuntamento di studio e formazione, organizzato da Società Dolce in collaborazione con l’Università di Bologna, Facoltà di Scienze della Formazione, che si è tenuto a Bologna il 5 e il 7 maggio 2011. Ad altre numerose ini-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
ziative, promosse da altre Istituzioni ed Agenzie, nei territori ove operiamo, sono stati chiamati ad intervenire il nostro Presidente, i Quadri Dirigenti della Cooperativa e i nostri Tecnici. E’ stata data continuità alla campagna di comunicazione, interna ed esterna, avviata negli scorsi Esercizi, utile a migliorare e meglio informare i Soci ed interlocutori (Istituzioni, Fruitori, Agenzie del Territorio, ecc.) sulle proprie attività e progetti. Di particolare interesse si è rivelata, anche quest’anno, la partecipazione e il sostegno all’iniziativa proposta dal Resto del Carlino “Cronisti in Classe”, il campionato di giornalismo rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle Scuole Medie Inferiori di Bologna e provincia. A questa iniziativa si è affiancata anche quest’anno la nostra mostra-concorso che ha coinvolto oltre 4000 bambini frequentanti i Servizi Scolastici Integrativi delle Scuole Elementari di Bologna sul tema dell’educazione ambientale dal titolo “Acqua in bocca”. Dal 17 al 29 maggio 2011 la Sala Borsa di Bologna, Piazza Coperta, ha ospitato una selezione
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Convegno “L’età adulta e i servizi alla persona”, Bologna 5 e 7 maggio 2011
delle opere realizzate dai bambini insieme ai loro educatori durante l’anno scolastico 2010/11 e il giorno 24 maggio, sempre in Sala Borsa Auditorium Enzo Biagi, si è tenuta la cerimonia di premiazione. Il progetto è stato realizzato anche in tutti i servizi integrativi scolastici da noi gestiti in provincia di Bologna. Anche la nostra partecipazione con stand e attività di laboratorio alla “Festa di Inizio Estate” (1-5 giugno 2011, Parco Tanara a Bologna) ha valorizzato la nostra presenza ed esperienza nei servizi rivolti all’infanzia e alla scuola dell’obbligo. Il 2 aprile 2011, inoltre, in occasione della quarta giornata ANAP (Associazione Nazionale Anziani e Pensionati) contro la Sindrome Neurodegenerativa, Società Dolce ha supportato i volontari dell’ANAP e dell’Associazione nazionale comunità sociali e sportive (Ancos) di Confartigianato Persone somministrando in Piazza Nettuno e in Piazza Galvani a Bologna mental test predittivi dell’insorgenza della malattia.
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Mostra-concorso Servizi Integrativi Scolastici “Acqua in bocca”, Salaborsa, Piazza Coperta, Bologna.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
L’aggiornamento del sito internet, l’apertura della pagina facebook di Società Dolce, l’organizzazione di eventi e le inaugurazioni di nuovi servizi sono state un’ulteriore occasione per promuovere la Cooperativa nelle sue diverse esperienze. Da ultimo, ma non in termini di importanza, si segnala la nascita del nuovo periodico di informazione, il cui numero “zero” è stato presentato a gennaio 2012. XALTRO, il nuovo quadrimestrale di Società Dolce, completamente rinnovato sia nella veste grafica che nei contenuti rispetto al predecessore “Società Dolce News”, vuole porsi non solo come il giornale interno della cooperativa, ma come veicolo di comunicazione esterno volto ad affrontare temi e dibattiti di grande interesse, anche con il contributo di prestigiosi opinionisti. Con una tiratura di 7.000 copie distribuite in Emilia-Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Veneto, XALTRO si rivolge a Comuni, Province, Regioni, Aziende Sanitarie Locali, Asp, Università, aziende private e a tutti i soci e dipendenti di
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XALTRO, il nuovo periodico di Società Dolce.
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Società Dolce; più in generale a tutti coloro che si occupano di cooperazione, imprenditoria alternativa, welfare, cultura sociale, formativa ed imprenditoriale. Questo lavoro è il frutto di una attiva collaborazione di tutta la redazione, un lavoro di gruppo che ha permesso di realizzare un periodico di alto livello a costo zero, grazie al contributo degli sponsor che hanno creduto nel progetto, finanziandolo attraverso l’acquisto degli spazi pubblicitari. Vista la positiva esperienza dell’anno precedente, abbiamo partecipato anche quest’anno a Matching 2011, evento, organizzato a Milano dalla Compagnia delle Opere e patrocinato dall’Associazione Cooperative Italiane (AGCI), finalizzato a favorire l’incontro con potenziali fornitori e clienti. L’attività di “fund raising”, anche nel 2011, è stata al centro di una specifica elaborazione della Direzione della Cooperativa Società Dolce. Visto il successo delle precedenti campagne, dal 2011, e per i prossimi anni a venire, Società Dolce si è proposta per la raccolta del 5x1000 ex D.Lgs. 460/1997 richiamando il suo costante impegno nei diversi ambiti che solo in parte hanno contraddistinto le campagne e le “giuste cause” sottoposte negli anni precedenti. Vista infatti la dimensione e la articolazione della cooperativa, abbiamo deciso di promuoverci istituzionalmente e di rendicontare sulla attività complessivamente svolta. Da quest’anno la sua promozione si è protratta per l’intero anno, grazie all’inserimento su tutti gli strumenti di comunicazione a nostra disposizione, anche i più comuni quali posta elettronica, calendari, sito internet, ecc.. Nel 2011 Società Dolce ha partecipato a 69 Gare di Appalto, di cui 26 per Servizi già gestiti; in 33 casi è risultata aggiudicataria dell’Appalto, ed in particolare per Servizi già gestiti i casi sono 20, per un indice di successo pari al 77%. I risultati evidenziati trovano giustificazione nell’eccellente lavoro svolto dai Responsabili di Area e dai loro collaboratori in stretto raccordo con lo staff di Direzione nel proporre la Cooperativa e i suoi Servizi agli Enti Committenti.
Gare partecipate Gare vinte
80 70
60
69
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Attività di gara
52
41
40
35
33
20
0 2009
2010
89
2011
Attività di gara - Gare nuove servizi Gare partecipate Gare vinte
50 43 40
40 30
27
20 14 11
13
10 0 2009
2010
2011
Attività di gara - Gare di conferma servizi Gare partecipate Gare vinte 30
30
30 26
25 21
20
20
10
0 2009
90
2010
2011
In termini di servizi educativi rivolti all’infanzia e all’adolescenza, la Cooperativa ha acquisito in particolare l’affidamento dei servizi socio-educativi e assistenziali per gli alunni residenti a Maranello frequentanti le scuole dell’infanzia, le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado per il triennio 2011-2014, per un importo totale pari a € 1.459.062,54; per quanto riguarda i servizi rivolti agli anziani, la Cooperativa si è aggiudicata la gestione di due strutture nella Provincia di Bergamo e precisamente nei Comuni di Trescore Balneario ed Azzano San Paolo. A Trescore Balneario la Cooperativa ha acquisito la gestione della RSA, che durerà sei anni sino al 31.08.2017, con annesso Centro Diurno Integrato, denominata “Papa Giovanni XXIII”. Nel Comune di Azzano San Paolo, Società Dolce si è aggiudicata la gestione di una Residenza Sanitaria-Assistenziale, in ATI con la Cooperativa Carpe Diem Service di Piove di Sacco (PD), per un periodo pari a 15 anni. Come sopra anticipato, in 6 casi Società Dolce non è riuscita a confermare la gestione di propri servizi. Di questi, in 2 casi si è trattato di appalti sui quali la Cooperativa è subentrata nell’Aprile 2011, in seguito all’acquisizione dell’azienda Cooperativa Sociale “Pianeta Aloucs”. Si tratta in particolare di servizi generali e integrativi presso l’asilo
Tipologia contratti
1%
2%
11%
4%
Gare Preventivi 12%
Accreditamento 57%
Project Financing Rami d’azienda Voucher Diretto
21%
RELAZIONE SULLA GESTIONE
nido di Vergato e la gestione dei servizi integrativi e assistenziali per l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili nel Comune di Marzabotto. Oltre a questi, non sono stati confermati due servizi rivolti alla prima infanzia, in particolare il Nido d’Infanzia Aziendale della Regione Friuli Venezia Giulia, che Società Dolce gestiva dall’anno 2007 e il Nido d’Infanzia del Comune di Molinella, da noi gestito nell’anno educativo 2010/2011 in ATI con la Cooperativa Gesser di Molinella. A Bologna la Cooperativa ha perso il servizio denominato Logos e A.G.I.O. all’interno delle Scuole dell’Infanzia del Comune e, soprattutto, i servizi educativi e assistenziali per l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, che Società Dolce gestiva ininterrottamente dall’anno 1989. Nel 2011 la tipologia dei contratti della Cooperativa analizzati dal metodo di acquisizione mette in risalto ancora la preponderanza di contratti che derivano da gare o preventivi (più del 70%). Interessante il dato da contratti che derivano da accreditamento di servizi (12%) e da acquisto di Aziende e rami d’Azienda (11%).
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In tutte le realtà territoriali caratterizzate da rapporti di accreditamento con il terzo settore proseguono con successo e soddisfazione dei committenti e dei fruitori i servizi socio-sanitari gestiti dalla Cooperativa. In Emilia Romagna stiamo sperimentando i contratti di servizio e in Lombardia stiamo ampliando la platea dei fruitori e le caratteristiche delle prestazioni rese. Segnaliamo, a Provaglio d’Iseo, la prossima attivazione di un Consultorio Famigliare, grazie all’affitto d’azienda sottoscritto con la Cooperativa Sociale Accesso. Questa tipologia di servizio è di grande interesse per la Cooperativa non avendo essa altri suoi precedenti a cui fare riferimento in Emilia Romagna dove queste attività sono a titolarità e gestione pubblica esclusiva. La già incisiva e fiorente iniziativa nel campo dei Servizi rivolti alla Prima Infanzia. Con l’acquisizione di Pianeta Aloucs abbiamo definitivamente consolidato la nostra offerta di servizi nelle province di Bologna e Modena, oltre ad avere l’opportunità con il Nido d’Infanzia “I cuccoli” di essere presenti anche a Ravenna. Il 24 settembre è stato inaugurato il nuovo nido d’infanzia Filonido realizzato in finanza di progetto dal Consorzio
Nido d’infanzia “Filonido”, Bologna.
Informativa sull’ambiente Si attesta che la società non ha intrapreso particolari politiche di impatto ambientale perché non necessarie in relazione all’attività svolta. Particolare attenzione viene comunque riservata allo smaltimento dei rifiuti che vengono differenziati in base alla tipologia, alla pericolosità ed alla possibilità di recupero.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Karabak nove. Abbiamo, inoltre, inaugurato il 15 gennaio 2011, un altro Micronido, “Piccolo Nido”, a Villanova di Castenaso e il nuovo micronido Pan di Zenzero il 12 marzo 2011, a Casalecchio di Reno, oltre l’apertura da ottobre di un altro micronido a Bologna nel quartiere Navile “Le Ali di Alice”. La promozione dei servizi, direttamente attivati dalla Cooperativa, da quest’anno denominata “Per il tuo bambino il nido sceglilo dolce” si è quindi fortemente arricchita di qualificate ed importanti unità di offerta. Il Consorzio Indaco si è aggiudicato definitivamente (15.12.2011) tutte le attività a sostegno del disagio degli adulti promosse e affidate dal Comune di Bologna all’ASP Poveri Vergognosi e più recentemente, sempre nel 2012, l’help line” di Pronto Intervento Sociale (PRIS), già gestita da Società Dolce. Il Consorzio quindi, in prospettiva, si candida ad essere punto di riferimento sul territorio per tutte le attività di integrazione ed inclusione di minori e adulti in difficoltà. Un’altra attività che ha caratterizzato il 2011 è stata l’accoglienza in emergenza dei Profughi provenienti dal Nord Africa che ha visto Società Dolce, o direttamente o attraverso il Consorzio Indaco, essere il punto di riferimento per il territorio Emiliano Romagnolo. Società Dolce per la prima volta gestisce direttamente e complessivamente dei servizi del Dipartimento di Salute Mentale di Bologna, il Centro Diurno Rondine e il Complesso Residenziale Olmetola che dovranno essere accreditati a noi entro il 2012.
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Informativa sul personale
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L’anno 2011 è stato caratterizzato da numerose assunzioni derivanti dall’acquisizione di nuovi servizi e nuove aziende, direttamente o per tramite di società da noi partecipate. Le lavoratrici e i lavoratori acquisiti sono stati 450, di cui quasi la metà provenienti dalla sola Cooperativa Sociale Pianeta Aloucs di Bologna. Sono stati siglati ben 11 accordi sindacali che hanno regolamentato le condizioni di passaggio alla nostra Cooperativa dalle aziende di provenienza. A seguito della perdita dell’appalto relativo ai servizi di Sostegno alla Disabilità nella Scuola dell’Obbligo per il Comune di Bologna Società Dolce ha dovuto fare fronte a diverse criticità nate dallo «spezzettamento» delle attività facenti parte della precedente convenzione ed avendo mantenuto unicamente i Servizi Integrativi Scolastici, oltre aver perso complessivamente 273 lavoratrici e lavoratori, in prevalenza soci, di cui ben 178 con un rapporto a tempo indeterminato e di lungo periodo. Abbiamo inoltre dovuto assumere, ex novo, quasi tutto il personale dedicato a queste ultime attività che residuavano ed abbiamo sostenuto una difficile e dispendiosa trattativa con Organizzazioni Sindacali utile per la ridefinizione del contratto di lavoro degli operatori intenzionati a svolgere ancora questa tipologia di incarico. In data 16 dicembre 2011 le Associazioni Cooperative e le Organizzazioni Sindacali hanno raggiunto l’intesa sull’ ipotesi di rinnovo per il triennio 2010/2012 del CCNL per le lavoratrici e i lavoratori delle cooperative del settore socio-sanitario-assistenzialeeducativo e di inserimento lavorativo - cooperative sociali. I minimi conglobati della retribuzione sono stati e saranno incrementati alle seguenti scadenze e proporzionalmente ai diversi inquadramenti avendo a riferimento i seguenti valori: € 30 mensili dal 01 gennaio 2012 al livello C1, € 20 mensili dal 01 ottobre 2012 al livello C1 e € 20 dal 01 marzo 2013 al livello C1. Oltre al valore retributivo diretto, appena indicato, dal 01 maggio 2013 le Parti si impegnano, nel rinnovo sottoscritto, ad introdurre l’istituto dell’Assistenza Sanitaria Integrativa per tutte le lavoratrici e i lavoratori, che si affianca all’altro istituto, che già ben conosciamo, della Previdenza Integrativa. L’incremento retributivo complessivo, a regime, stimato sarà del +5.4%,
RELAZIONE SULLA GESTIONE
corrispondente al valore IPCA del periodo. Il maggior costo del lavoro nell’anno 2012 rispetto al 2011 per la Cooperativa sarà del +2.85%. L’accordo inoltre prevede interessanti innovazioni sulla parte normativa ed in particolare l’istituto dell’apprendistato aggiornato al nuovo Testo Unico. In applicazione delle regole sugli assetti contrattuali la struttura della contrattazione articolata su due livelli (nazionale e territoriale) prevede inoltre la realizzazione del contratto territoriale le cui piattaforme probabilmente saranno presentate dalle Organizzazioni Sindacali nel corso del 2012. L’attuale fase di crisi del Paese e l’impatto che essa produce, in modo diversificato, sulla tenuta della spesa dei servizi e sui bilanci degli Enti Locali, potrebbero determinare, nella fase applicativa del CCNL, situazioni di evidenti difficoltà di tenuta economico finanziaria per alcune Cooperative e/o territori. Le parti sottoscriventi il nuovo CCNL hanno ritenuto quindi utile la possibilità di ricorrere a percorsi di gradualità concordata. La gradualità sarà esercitata attraverso accordi in sede territoriale di slittamento della decorrenza degli incrementi ad esclusione di quello decorrente dal 1° gennaio 2012. In maggio 2011 è stato siglato dalla Cooperativa un importante accordo con le Organizzazioni Sindacali di stabilizzazione per le lavoratrici e i lavoratori dell’area infanzia della provincia di Bologna, propedeutico all’avvio, sempre nel corso del medesimo anno, delle trattative per il raggiungimento di un analogo accordo sul territorio di Modena per le aree infanzia ed integrazione minori. Gli accordi sono stati siglati con le OO.SS di Modena a marzo 2012. Sono stati stabilizzati a seguito di questi accordi sindacali 117 lavoratori/lavoratrici di cui 109 donne. Quale conseguenza del ridimensionamento e della ridistribuzione dei servizi causati dalle minori risorse economiche a disposizione degli Enti locali, nel mese di luglio 2011, abbiamo fatto ricorso nuovamente alla Cassa Integrazione Ordinaria per il settore integrazione minori: nello specifico l’attivazione degli ammortizzatori sociali è stata causata dalla diversa attribuzione da parte del Comune di Bologna dei servizi relativi ai centri estivi per l’anno 2011 e dalla conseguente impossibilità di garantire l’occupazione e/o il rispetto dell’orario contrattuale durante il periodo estivo: i lavoratori/lavoratrici coinvolti sono stati 230, nei mesi di luglio, agosto e parte di settembre, ed hanno
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usufruito di 16081 ore di CIGO. Durante i primi mesi del 2011 sono stati siglati dalle Associazioni Cooperative e dalle OO.SS accordi che hanno regolamentato, anche per il suddetto anno, l’applicazione della detassazione, condizione che ha permesso un importante recupero sul reddito delle lavoratrici e dei lavoratori senza aggravi di costi indiretti per la Cooperativa. L’Aliquota al 10% su alcune voci della retribuzione (straordinario, supplementare, indennità turno, festivo, notturno, ert, indennità per ex festività non godute), anziché al 23%, ha difeso di fatto il potere di acquisto del salario realmente percepito. La riforma previdenziale per la parte relativa all’utilizzo del maturando Trattamento di Fine Rapporto (TFR) a sostegno della previdenza complementare è a regime. Anche quest’anno le lavoratrici e i lavoratori di Società Dolce hanno trasferito la propria liquidazione al nostro Fondo Contrattuale, CooperLavoro, o ai Fondi Aperti da loro prescelti o, optando per mantenere il Trattamento di Fine Rapporto presso di noi, nell’apposito Fondo INPS. Chi ha aderito al Fondo CooperLavoro ha beneficiato, come prevede il nostro CCNL all’art. 85, di un ulteriore contributo aggiuntivo della Cooperativa pari all’1% della sua retribuzione. Nel 2011 i rendimenti del nostro Fondo, pur rimanendo lievemente al di sotto dei benchmark di settore, hanno evidenziato un risultato abbastanza soddisfacente stante lo scenario attuale e la grave crisi economico/ finanziaria che caratterizza questo periodo storico. Il risultato finanziario dei tre comparti è stato il seguente: Sicurezza +0,18%, Bilanciato +0,60%, Dinamico -2,84% Il numero di aderenti si è di fatto consolidato stabilizzandosi su 296 iscritti al 31.12.2011. Occorre considerare che la stabilizzazione del numero degli iscritti è di per sé un fatto estremamente positivo in considerazione dell’ attuale situazione generale del mercato del lavoro che ha visto, nell’ultimo anno, una continua diminuzione dell’occupazione e un massiccio ricorso alla Cassa Integrazione con ripercussioni importanti sia sul numero delle iscrizioni che sull’ammontare dei contributi versati. Cooperativa Sociale Società Dolce essendo tra le primarie Cooperative aderenti all’associazione Generale Cooperative Italiane (Agci), iscritte al Fondo CooperLavoro, ha potuto partecipare, nella persona del proprio Responsabile Risorse Umane, alle riunioni dell’Assemblea dei Delegati per la parte datoriale.
Fondi Aperti 75; 3%
Cooperlavoro
296; 12%
INPS
2.049 ; 85%
A prova dell’impegno già profuso dalla Cooperativa, vi segnaliamo che le risorse economiche disponibili, nel 2011 ed in questo scorcio del 2012, sono state ancor più indirizzate a favore di una maggiore inclusione sociale delle donne; infatti, la loro netta prevalenza di impiego in Società Dolce, ha assicurato una sostanziale parità di opportunità professionali soprattutto nei periodi più delicati di obbligatoria astensione dal lavoro.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Destinazione del trattamento di fine rapporto
97
% Uomini/Donne Cooperativa Sociale Società Dolce Uomini 310; 13%
Donne
98
2110; 87%
Rapporto Maternità su Lavoratrici
Lavoratrici Maternità
2500 2110
2000
1896
1847
1500 1000 500 142
200
138
0 2009
2010
2011
% Fascia d'età 37; 1%
RELAZIONE SULLA GESTIONE
E’ stata dedicata non minore attenzione alle nuove generazioni che, nella nostra Cooperativa, vedono spesso la prima e reale opportunità di inserimento lavorativo e che debbono essere accompagnate da un efficace aggiornamento professionale che completi la loro istruzione primaria.
19-29
282; 12%
30-39 40-49 555; 23%
50-59 60-69
603; 25%
99 943; 39%
Nell’anno formativo 2010/2011 sono state concesse 4260 ore di Diritto allo Studio, di cui utilizzate 3.421. Le ore residue, anche quest’anno, come previsto dal nuovo Regolamento Interno, non si sono aggiunte al monte ore di Diritto allo Studio utile per l’anno formativo 2011/2012, che complessivamente quindi ammonta a 4375 ore. Come evidenzia il grafico sotto riportato già da diversi anni le ore accordate alle lavoratrici e ai lavoratori soci della Cooperativa non sono sempre state utilizzate pienamente.
Ore Diritto allo Studio Ore riconosciute
Ore utilizzate
4500 4500 4260
Ore
4000
4375
3996
3500 3063
3421
3000 2009/2010
100
2010/2011
2011/2012
Nell’anno 2011 sono state effettuate 27.267 ore per l’attività di qualificazione, riqualificazione e aggiornamento professionale, di cui retribuite 16.866 con mancato reddito e 4.746 con gettone di formazione. Le ore di attività formativa svolta, più numerose rispetto all’anno 2010, risentono particolarmente dei percorsi di Qualifica e Riqualifica OSS. Abbiamo provveduto a riqualificare, attraverso l’attivazione di un corso da 300 ore, 17 lavoratori che hanno raggiunto nel corso del 2011 la qualifica di OSS. Abbiamo inoltre preparato 27 lavoratori per l’esame di qualifica OSS tramite il “Piano Regionale integrato per il servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze per le persone provenienti da esperienza lavorativa” (SRFC). Con questi ultimi passaggi abbiamo ampiamente raggiunto le percentuali di personale qualificato previste dalla Legge Regionale sull’accreditamento dei servizi in Emilia Romagna. Nel corso del 2011 abbiamo inoltre attivato un percorso formativo che ha coinvolto 17 lavoratori nel raggiungimento della qualifica di educatore di comunità in conformità alla Legge Regionale 846/2007. Sono state anche qualificate RAA (Responsabile Attività Assi-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
stenziale) 2 lavoratrici. I riconoscimenti legati alla Formazione risultano comunque essere stati superiori rispetto a quanto previsto dal CCNL di riferimento e conformi a quanto previsto dall’art. 16 del Regolamento Interno.
Ore di Formazione Retribuite Ore
Ore
20000 16866 16640
15000 12404
10000
2009
2010 Anno
2011
Società Dolce ha rappresentato, anche quest’anno, un utile ed efficace ambiente formativo per numerosi “tirocinanti” inviati dalle Università (26), da Istituti Tecnici e/o Professionali (96) e da diversi Enti Formativi Accreditati (81), operanti nelle province di Forlì/Cesena, Brescia, Mantova, Cremona Trieste e Bologna inserimenti riabilitativi/ borse lavoro 25. Nel 2011 sono stati approvati dalle Regioni Emilia Romagna e Lombardia 3 progetti di Servizio Civile Nazionale Volontario, che hanno permesso, nel mese di febbraio 2012, a 9 giovani di entrare nel mondo del lavoro. E’ invece continuata sino ad agosto 2011 la politica d’inserimento di giovani inoccupati utilizzando la formula dei Tirocini Post Laurea, in collaborazione con Irecoop: 28 sono stati i tirocinanti inseriti di cui 23 assunti a tempo determinato. Da Settembre 2011 si è notevolmente
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ridimensionata, dato l’art. 11 della manovra estiva 2011 bis, la possibilità di inserimento di giovani attraverso il tirocinio formativo. L’Elemento Retributivo Territoriale (ERT), viste le risultanze del Bilancio di Esercizio 2010 è stato liquidato nelle province di Bologna, Brescia e Modena. La Cooperativa ha aumentato il numero degli occupati raggiungendo le 2.420 unità al 31.12.2011. L’andamento dell’occupazione nell’ultimo triennio è stato il seguente, assumendo sia i contratti a tempo indeterminato che a tempo determinato al 31/12, a tempo pieno e a tempo parziale:
Occupati al 31/12 Numero occupati
2420
N°
102
2400
2200 2063
2000
2009
2183
2010 Anno
2011
Il Consiglio di Amministrazione della Cooperativa ha assunto la determinazione di non richiedere più l’associamento alla Cooperativa per coloro a cui si offriva un rapporto di lavoro a tempo determinato uguale o inferiore ai nove mesi. Conseguentemente il numero dei dipendenti è notevolmente aumentato nel corso del 2011 sino ad attestarsi a 313 al 31.12.2011. L’obbiettivo, nel 2012, è di elevare questa scelta a tutti i tempi determinati, indistintamente. E’ sempre possibile da parte della lavoratrice e/o del lavoratore richiedere di essere Socio (principio della “porta aperta”) ma, stante il precario contributo lavorativo richiesto, Società Dolce si attiverà per sensibilizzarli so-
RELAZIONE SULLA GESTIONE
lamente se sarà nelle condizioni di offrire un rapporto stabile. Il Consiglio di Amministrazione, nel pieno rispetto dell’art.2528 del Codice Civile, ha esaminato tutte le domande di ammissione a socio regolarmente pervenute nell’esercizio, avendone verificato il rispetto dei requisiti stabiliti dallo Statuto ed ha rispettato nella costituzione e nell’esecuzione dei rapporti mutualistici la parità di trattamento dei Soci prevista dall’art.2516 dello stesso Codice, con puntuale aderenza al Regolamento Interno approvato dall’Assemblea. Nessuna domanda di ammissione a Socio è stata respinta.
Rapporto Soci / Dipendenti Dipendenti 313; 13%
Soci Lavoratori
103
2107; 87%
I soci a tempo indeterminato diventano l’80,20% del totale dei soci. L’aumento dei soci a tempo indeterminato è dovuto sia alle nuove assunzioni sia agli accordi di stabilizzazione siglati.
Rapporto Soci - Determinati / Indeterminati Determinati 1690; 80%
Indeterminati
417; 20%
104
Nell’ambito delle politiche di prevenzione e protezione promosse dalla Società Dolce per la salute delle lavoratrici e dei lavoratori segnaliamo che, nel 2011, si è operato efficacemente per contenere i rischi che determinano, in alcuni particolari Servizi, le parziali inidoneità rilevate nell’incontro annuale. Altresì a diverse/i lavoratrici e lavoratori, alle/ai quali dette inidoneità erano già state riscontrate, sono state prospettate occupazioni alternative che, dopo un momentaneo piccolo disagio iniziale, gli hanno permesso di mantenere una qualificata occupazione come Soci della nostra Cooperativa. Gli Uffici preposti si sono inoltre attivati per dare piena ed integrale applicazione al nuovo dettato normativo (D.Lgs. 81/2008). Con delibera del Consiglio di Amministrazione del 23 maggio 2011 la Cooperativa ha conferito la delega in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ex D.Lgs 81/2008 al Consigliere Maurizio Montanarini. Nella stessa adunanza, ricevute le irrevocabili dimissioni del dottor Serafino D’Onofrio in data antecedente, è stata nominata Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) l’Ingegner Silvia Salomoni, avendone i requisiti di legge.
La casa editrice Edizioni Junior ha pubblicato gli atti del convegno “Disabilità ed innovazione: il ruolo dell’educatore nelle Scuole dell’Infanzia paritarie” (Bologna, 28/11/2009), realizzato da Società Dolce in collaborazione con FISM Bologna, Ida Poli e Libertas Assistenza. Il volume raccoglie gli esiti di un percorso sperimentale attuato per arrivare ad un Protocollo Operativo per l’integrazione scolastica con personale educativo di cooperativa sociale. Riprende, in collaborazione, con SCS Azioninnova Consulting di Bologna, il percorso di revisione del nostro modello organizzativo. Il progetto presentato ed accompagnato da un importante sforzo formativo rivolto ai “quadri” della Cooperativa dal titolo “Dalla Cooperativa Sociale all’Impresa Sociale” presenterà nel 2012 una Società Dolce profondamente ristrutturata nelle fondamentali funzioni di supporto alla produzione. L’istituzione dei Servizi Operativi, del Servizio Legale e Societario, delle Divisioni, ecc.., non sono che un esempio di questo cambiamento. Una impresa complessa e così articolata nel centro-nord d’Italia come è oggi la nostra Cooperativa richiede risposte organizzative più adeguate ed un approccio culturale diverso da parte di tutto il managment. Nel 2012 avvieremo il percorso per raggiungere la certificazione UNI EN ISO 10881 per l’assistenza residenziale agli anziani. Detto riconoscimento, se ottenuto, si affiancherà alle certificazioni UNI 11010 per i servizi residenziali e diurni per persone con disabilità e UNI 11034 per i servizi rivolti all’infanzia, che nel 2011 è stata rinnovata, oltre alla nostra certificazione aziendale UNI EN ISO 9001. Il 2011 è l’anno della produzione, edizione e divulgazione del nostro primo Bilancio Sociale. Dopo più di vent’anni di attività la Cooperativa ha deciso di scrivere questo strumento di vero approfondimento che non deve essere percepito dai Soci come un atto burocratico né dai nostri “stakehoder” come una ulteriore brochure della Società Dolce. Il nostro Bilancio Sociale è articolato in tre principali sezioni: identità della Cooperativa, produzione e distribuzione del valore aggiunto e relazione sociale. A queste parti si aggiunge una sezione integrativa che accoglie interviste ai fruitori e familiari
RELAZIONE SULLA GESTIONE
1) Attività di ricerca e sviluppo
105
106
dei fruitori, utili e concrete testimonianze della responsabilità sociale che caratterizza l’azione della nostra impresa. La sua contestuale elaborazione con la produzione del Bilancio d’Esercizio rende collegato, sinergico e più credibile il lavoro: il documento, seppur autonomo, presenta le stesse affidabili logiche con le quali sono rendicontati i valori economici e finanziari finali di Società dolce. “Percorsi Zerosei”, il progetto di ricerca e sperimentazione sul campo avviato da Società Dolce, in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila ed altre Cooperative e Imprese specializzate nell’ambito dei Servizi rivolti alla Prima Infanzia, la cui prima esperienza concreta è stata la realizzazione del nido d’infanzia “Barbapapà”, inaugurato nel 2009, per il Comune di Vignola, ha ottenuto numerosi riconoscimenti anche a livello internazionale. Il progetto, risultato vincitore del XVIII CONCORSO INTERNAZIONALE “SISTEMA D’AUTORE METRA - sezione Tecnologie innovative nel 2009, nel solo anno 2011 è stato selezionato e menzionato in numerose pubblicazioni a livello internazionale: - “Asilo Barbapapà Vignola (MO) ccd Studio” pubblicato nella rivista CASABELLA n. 799 del 2011, editore Electa-Mondadori (pag. 5); - Progetto dell’asilo nido Barbapapà a Vignola di Boschetti, De Lucchi, Freyrie e Furlan pubblicato nel catalogo SUPERURBANO sustainable urban regeneration, editore Marsilio – 2011; -P rogetto dell’asilo nido Barbapapà pubblicato in 1000 X european architecture, Editore Braun Publishing Svizzera, 2011 (pp. 17-20); - Progetto selezionato alla Biennale internazionale di Architettura “Barbara Cappochin” alla sezione MIGLIOR DETTAGLIO (selezionato tra i primi 20) e alla sezione MIGLIOR PROGETTO (selezionato tra i primi 40).
pubblicazioni come autore di testi e ricerche
aP
aP RELAZIONE SULLA GESTIONE
onale Asilo Nido 'Barbapapà' a Vignola (MO) ogetto
99 - 2011
à-Vignola (MO)
agazine: IL GIORNALE DELL'ARCHITETTURA
dori
olo:
PREMIO METRA - ccdstudio editore: Umberto Allemandi & co. anno 9 n°88 - 2010
Si segnala infine il progetto del Polo Scolastico (nido d’infanzia, scuola dell’infanzia e centro per le famiglie) ad Ozzano dell’Emilia (BO) che ha ottenuto una menzione onale speciale alla prima edizione del premio internazionale “San Marco Award” per la pro8 mozione della cultura cromatica in architettura (2011). getto Polo Scolastico arbapapà Ozzano dell'Emilia (BO)
tore: CO. rea
lume: CONCEPT vol° 153 e: The new center for chilhood in Ozzano dell’Emilia 97, p.101 838 - ccdstudio
ditor: CA PRESS - KOREA no: 2010
agine pp. 86 -93
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2) Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti
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Per quanto riguarda il disposto di cui al punto 2) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si precisa che la società detiene partecipazioni societarie così come riportato in Nota integrativa, cui si rimanda per un maggior approfondimento. Dopo aver dato un primo e decisivo contributo nel 2004 alla costituzione di “Karabak”, primo Consorzio a Bologna per la promozione di progetti di progettazione, costruzione e gestione di servizi per la prima infanzia in concessione con gli Enti Locali, Società Dolce, in stretta collaborazione con Cadiai, Camst, Cipea e Manutencoop, nel 2006 ha costituito “Karabakdue” e “Karabaktre”, nel 2007 “Karabakquattro”, “Karabakcinque” e “Karabaksei”, nel 2008 “Karabaksette”, nel 2009 “Karabakotto” e “Karabaknove”. L’accordo sottoscritto nel 2002 tra queste cinque Cooperative di Bologna, per dare impulso a questa importante iniziativa, e sempre rinnovato sino al 2009 necessita di essere rivisto. Nel 2010 Società Dolce ha proposto ai propri patners importanti modifiche, per le quali sta attendendo un riscontro, ed in particolare ha proposto la costituzione di una “holding” che, con la remunerazione della partecipazione nelle prime società “veicolo” costituite, e oggi a regime, provveda alle necessità finanziarie derivanti dai nuovi progetti che, sia il Comune di Bologna, sia altri Comuni della provincia proporranno per la riqualificazione della loro offerta di servizi 0-6 anni. Segnaliamo che il primo Karabak, con l’Esercizio 2011, ha distribuito ai Soci i primi ristorni proporzionalmente al loro “scambio mutualistico”, che per Società Dolce ammontano ad € 17.410, e “Karabaknove”, l’ultimo dei Karabak, ha inaugurato a settembre “Filonido”, Nido d’Infanzia a Bologna, in via della Villa.
Capitale
Patrimonio
Invest.
Finanz.
Finanz.
Finanz.
Utile Perdita
Sociale
Netto
Compl.
Iniziale
al 31/12/2011
Restituito
2011
senza
risultato 2011 Karabak Abba
480.000,000 671.586,00 3.036.568,46 2.850.000,00 1.801.011,00 1.048.989,00
48.341,00
RELAZIONE SULLA GESTIONE
Consorzio
Karabak Elefantino Karabak Due
530.000,00 464.557,00 2.290.405,45 1.425.000,00 1.366.456,00
Karabak Tre
400.000,00 300.754,00 1.283.613,29 880.000,00 774.047,00 105.953,00 -32.263,00
Karabak Quattro
500.000,00 498.378,00 1.821.855,97 1.260.000,00 1.172.525,00
87.475,00
905,00
Karabak Cinque
450.000,00 336.478,00 2.038.842,72 1.610.000,00 1.543.859,00
66.141,00
-14.984,00
Karabak Sei
400.000,00 463.145,00 2.136.879,74 1.966.802,00 1.630.161,00 336.641,00
67.963,00
Karabak Sette
600.000,00 443.020,00 5.719.259,98 3.100.000,00 2.976.253,00 123.747,00
-36.061,00
Karabak Otto
380.000,00
-42.059,00
Karabak Nove
300.000,00 272.740,00 1.740.727,27 2.198.247,00 1.914.795,00 283.452,00
Totale
342.673,00
1.296.685,00
1.162.586,00 pre fin 1030000
58.544,00
-
4.040.000,00 3.793.331.00 21.364.837,88 16.452.635,00 12.408.096,00 2.110.942,00
42.896,00
-76.603,00 -41.865,00
L’esperienza maturata a Bologna ha permesso alla nostra Cooperativa di esportare il modello, ormai consolidato, fuori dalle “mura” e proporlo ad altri partners. Ed ecco il susseguirsi delle costituzioni di altri Consorzi Cooperativi. Nel 2007 “Vignolazerosei”, nel 2008 “Reggioemiliazerosei” e, nel 2009, “Morcianozerosei”. Nel 2010 non abbiamo costituito alcuna società. “Vignolazerosei” presenta il primo utile di € 19.727 e “Morcianozerosei”, come già sopra riportato, ha tagliato il nastro del primo anno scolastico a settembre 2010. Le società “veicolo” citate, come per Karabak, nascono tutte a valle della sottoscrizione con i Comuni di concessioni pluriennali per la progettazione, costruzione e gestione dei loro Nidi d’Infanzia, uno o più. I loro Piani Economici e Finanziari per questi interventi sono nelle loro caratteristiche di fondo ripetitivi e prevedono piccole perdite nei primi due Esercizi che coincidono con i tempi dedicati alla progettazione, definitiva ed esecutiva, e alla costruzione della struttura. Già dal terzo o, al massimo, quarto Esercizio riportano risultati netti positivi e crescenti.
109
110
“Aldebaran”, Consorzio Cooperativo in forma di Cooperativa Sociale di Tipo A ex. Legge 381/1991, nato con lo scopo di sviluppare servizi territoriali rivolti agli anziani non autosufficienti nella provincia di Bologna, ha definitivamente consolidato la sua attività nel 2011, assumendo tutti gli appalti a cui ha partecipato per le Cooperative Sociali socie (Ada, Àncora, Cadiai e Società Dolce) sottoscrivendo i contratti di servizio per tutti i suoi servizi accreditati ai sensi e per gli effetti della DGR della Regione Emilia Romagna n.514/2009. Ha realizzato un Valore della Produzione di quasi 13 milioni di euro con un risultato netto positivo pari ad € 13.434. La costituzione della San Luca Scpa (delibera CDA del 12 luglio 2011), l’acquisizione della Loellum Srl. (delibera CDA del 31 maggio 2011), e la sua successiva trasformazione in Scpa (delibera CDA del 12 luglio 2011), e della Società Uno Srl e Società Due Srl (delibera CDA del 18 ottobre 2011) permetteranno il sempre miglior posizionamento della nostra Cooperativa nei servizi residenziali offerti alla terza età a Bologna, in Lombardia e in Friuli Venezia Giulia. La CRA Srl ha inoltre completato il suo percorso acquisendo, con complesse operazioni finanziarie e societarie, due Residenze Protette a Udine, Caris e S.Anna, convenzionate con il Servizio Sanitario della Regione Friuli Venezia Giulia, che affiancheranno nel 2012 la Residenza Polifunzionale Ianus, a Palmanova, offrendo accoglienza a 215 ospiti, con possibili ampliamenti per ulteriori 75 posti. CRA srl ha assegnato la gestione di queste unità di offerta a @Nord Società Cooperativa (ex Consorzio Arké) a cui hanno aderito i due patners del progetto Camst, di Villanova di Castenaso, e Idealservice, di Passian di Prato. A fine anno CRA Srl ha modificato la propria denominazione sociale in @Nord Care Srl ed ha trasferito la propria sede a Passian di Prato presso la sede sociale di Idealservice. Le tre società “veicolo” acquisite o costituite per l’avvio di RSA in Veneto non presentano evidenze di rilievo essendo ancora in corso le attività preliminari per l’avvio o la ripresa della costruzione. La Cooperativa ha proseguito quindi nell’attività di investimento in società “veicolo” effettuando consistenti acquisti di quote societarie e ricapitalizzazioni di quelle già partecipate per ulteriori € 881.111. A detta attività si sono affiancati consistenti finanziamenti da socio per € 1.788.570,00 e opportune ed altrettanto consistenti
RELAZIONE SULLA GESTIONE
garanzie di firma per € 1.788.570. In particolare, segnaliamo il finanziamento soci per € 712.500 a @Nord Care Srl e le fideiussioni a favore di @Nord Real Estate Srl, società interamente posseduta da @Nord Care Srl, per € 6.351.939. Altrettanto di rilievo è il finanziamento soci per € 650.000 a favore di Società 1, quello per € 290.000 a favore della Residenza Parco Colli Scpa e le fideiussioni per € 720.000 a favore della Loellum Srl per il Mutuo Chirografario, sottoscritto con la Banca Popolare di Sondrio per la ristrutturazione dell’immobile ospitante la RSA di Lomello, e per € 1.864.800 a favore della Servizi Sociali Spa per il pre-finanziamento richiesto da Antonveneta/MPS per la realizzazione della RSA di Lozzo Atestino.
3) Azioni proprie Ai sensi degli artt. 2435bis e 2428 del Codice Civile, si precisa che la società, alla data di chiusura dell’esercizio, non possedeva azioni proprie.
4) Azioni/quote della società controllante Si attesta che la società non è soggetta al vincolo di controllo da parte di alcuna società o gruppo societario.
5) Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio Con delibera del 20 dicembre 2011 il Consiglio di Amministrazione ha assunto la determinazione di acquisire l’immobile, a Zola Predosa, ospitante il Nido d’Infanzia “Matilde” e di alienare contestualmente l’immobile, a Vergato, ospitante il Nido d’Infanzia acquisito da Pianeta Aloucs e successivamente chiuso gli atti di compravendita sono stati perfezionati nel 2012 (13.03.2012 ) congiuntamente all’accensione di un Mutuo Fondiario con Banca AGCI per € 550.000. Nella stessa adunanza è stata deliberata l’assunzione del diritto di superficie offerto dalla Fondazione Lyda Borelli (Casa degli Artisti), a Bologna, per la realizzazione, nel contesto delle attività già svolte da questa antica Istituzione a favore degli artisti soli e parzialmente non autosufficienti, di una piccola Residenza Protetta per indicativi 45
111
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posti. Il preliminare per il trasferimento del diritto di superficie è stato sottoscritto nel 2012 (12.01.2012). A febbraio, ICCREA Banca Impresa ha sottoscritto il contratto di finanziamento a favore della Residenza Parco Colli Scpa per complessivi € 9.000.000 che concorreranno alla realizzazione della RSA in concessione con il Comune di Galzignano Terme ed accreditata con il Servizio Sanitario della Regione Veneto. I Soci della Servizi Sociali Spa hanno acquisito, pro quota, la partecipazione del 9,9% della Costruzioni Sacramati Spa, che ha rinunciato a proseguire nella realizzazione dell’opera a lui affidata (RSA Lozzo Atestino) ed è stata sostituita dalla Belvedere Spa che, a sua volta, al valore nominale è diventata titolare del 2%. Questa transazione, che accelera inoltre i tempi di pagamento per le azioni già possedute in precedenza dai Soci, Società Dolce, Codess, Idealservice e Carpe Diem (ultima rata 26 luglio 2013), consente la prosecuzione dei lavori e solleva la stessa società dalle possibili inadempienze con il committente, il Consorzio Valgrande. Nel 2012 la Cooperativa ha proposto, in via bonaria, al Comune di Mantova un contenuto indennizzo per poter lasciare l’immobile di via Concezione, ospitante il CDD “Tam Tam”, non oltre il 31.12.2013. Se venisse accolta Società Dolce avrebbe il tempo necessario per poter individuare ed autorizzare un nuovo, definitivo e più idoneo contenitore per questa attività.
6) Evoluzione prevedibile della gestione Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato al punto 6) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si segnala che i risultati dei primi mesi dell’Esercizio in corso danno segnali di prospettive positive che confermano l’andamento registrato durante l’esercizio appena chiuso, come peraltro confermato dall’aumento del valore della produzione derivante da ricavi per prestazioni rese. Coerentemente al Budget 2012, approvato, in via definitiva, dal Consiglio di Amministrazione in data 23 aprile 2012, segnaliamo che, grazie al contenimento del Costo per Retribuzioni, che già nel primo trimestre 2012 si attesta al di sotto del 70% sul Valore della Produzione, alla conferma di una incidenza degli Oneri Finanziari allineata ai valori del presente Bilancio (1,3%), riscontrata anch’essa al 30 marzo 2012, e ad un consolidamento dei Ricavi
6bis) Uso di strumenti finanziari rilevanti per la valutazione della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico dell’esercizio Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato al punto 6-bis) del terzo comma dell’art. 2428 del Codice Civile, si attesta che la società non ha intrapreso particolari politiche di gestione del rischio finanziario, in quanto ritenuto non rilevante nella sua manifestazione in riferimento alla nostra realtà aziendale.
Conclusioni
Signori Soci, alla luce delle considerazioni svolte nei punti precedenti e di quanto esposto nella Nota Integrativa, vi invitiamo: • ad approvare il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31/12/2011 unitamente alla Nota integrativa ed alla presente Relazione che lo accompagnano; • a destinare come segue l’utile d’esercizio così come descritto in Nota Integrativa, e cioè: - Euro 17.012, pari al 30%, alla riserva legale; - Euro 1.701, pari al 3%, al Fondo di Mutualità e Sviluppo; - Euro 37.993, pari al residuo, a Riserva indivisibile.
RELAZIONE DEI SINDACI
per Prestazioni (+5/6%), possiamo attenderci un risultato netto positivo anche per il prossimo Esercizio. Sempre nel prossimo Esercizio è attesa una incidenza dei ricavi per prestazioni rese in strutture per anziani del 30% sul Valore della Produzione e del 20%, sullo stesso riferimento, per servizi rivolti all’infanzia. Questa condizione inciderà positivamente sull’equilibrio finanziario della nostra Cooperativa potendo beneficiare entrambi gli ambiti di un contributo diretto dei fruitori sulle tariffe praticate (50% anziani; 30% infanzia). Si renderà comunque necessario intervenire con il sostegno degli Istituti Bancari per consolidare parte dell’indebitamento a breve per una quota corrispondente all’incremento delle immobilizzazioni finanziarie 2011/2012.
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2 RELAZIONE DEI SINDACI
Relazione del Collegio Sindacale Parte prima Funzione di Revisione Legale dei Conti Relazione al bilancio ex articolo 14 D. Lgs. n. 39/2010 Signori Soci, con la presente relazione Vi rendiamo conto del nostro operato. 1. Abbiamo svolto la revisione contabile del bilancio d’esercizio della “COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA’ DOLCE SOCIETA’ COOPERATIVA” chiuso al 31/12/2011. La responsabilità della redazione del bilancio spetta agli Amministratori della società, mentre compete al Collegio Sindacale la responsabilità del giudizio professionale espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile. 2. Il nostro esame è stato condotto secondo i principi di revisione emanati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili; in conformità ai predetti principi, la revisione è stata pianificata e svolta al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d’esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento di revisione comprende l’esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativi a supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione dell’adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza delle stime effettuate dagli Amministratori; riteniamo che il lavoro svolto fornisca una ragionevole base per l’espressione del nostro giudizio professionale.
RELAZIONE DEI SINDACI
al Bilancio al 31/12/2011
117
Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico presentano ai fini comparativi i valori dell’esercizio precedente; per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente si fa riferimento alla nostra relazione emessa in data 14/04/2011. 3. A nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della “COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA’ DOLCE SOCIETA’COOP.” Il progetto di bilancio relativo all’esercizio 2011, che il Consiglio di Amministrazione sottopone alla Vostra approvazione, evidenzia un utile al netto delle imposte di € 56.706=. Lo Stato Patrimoniale presenta in sintesi le seguenti risultanze:
118
STATO PATRIMONIALE A) Crediti verso soci per versamenti
€. 1.070.988
B) Immobilizzazioni
€. 17.927.878
C) Attivo circolante
€. 27.125.360
D) Risconti attivi
€. 533.430
TOTALE ATTIVO
€.
A) Patrimonio netto
€. 4.130.851
B) Fondi per rischi ed oneri
€. 88.930
C) T.F.R. di lavoro subordinato
€. 2.969.567
D) Debiti
€. 38.570.756
E) Ratei e risconti passivi
€. 897.552
TOTALE PASSIVO
€.
46.657.656
46.657.656
I Conti d’Ordine pari ad € 25.854.793=, sono relativi a fideiussioni rilasciate a favore di Enti Committenti per € 18.818.393= ed a garanzie reali prestate agli Istituti Bancari per € 7.036.400=.
Il risultato dell’esercizio 2011 rappresentato da un risultato positivo pari a € 56.706=, trova conferma nel Conto Economico, così riassunto:
CONTO ECONOMICO A) Valore della produzione
€. 62.956.982
B) Costi della produzione
€.
Differenza
€. 1.739.423
C) Proventi e oneri finanziari
€.
D) Rettifiche di valore attività finanziarie
€. 0
E) Proventi e oneri straordinari
€. 27.691
Risultato prima delle imposte
€. 906.100
- 861.014
RELAZIONE DEI SINDACI
- 61.217.559
Imposte sul reddito dell’esercizio: • imposte differite anticipate
€. 0
• imposte correnti
€.
RISULTATO dell’ESERCIZIO
€. 56.706
- 849.394
Abbiamo assolto ai compiti di natura contabile ed ai doveri di controllo e revisione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2011 in conformità alla normativa vigente nel corso dell’esercizio: - Verificando la conformità alle norme di legge degli schemi dello Stato Patrimoniale e Conto Economico; - Verificando la conformità alla legge dei criteri di valutazione indicati nella Nota Integrativa; - Verificando e rilevando la completezza in termini di contenuto della Nota Integrativa alla luce dei principi di verità, correttezza e chiarezza stabiliti dalla legge; - Verificando la coerenza della Relazione sulla Gestione con i valori espressi nel bilancio d’esercizio; - Verificando la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle informazioni di cui il Collegio Sindacale è venuto a conoscenza a seguito della partecipazione alle riunioni degli
119
organi sociali, nell’esercizio dei suoi doveri di vigilanza e dei suoi poteri di ispezione e controllo ex articolo 2403 - 2403/bis e 2405 del C.C.; - Verificando l’osservanza, da parte degli Amministratori, delle disposizioni del Codice Civile sul procedimento di formazione, approvazione e messa a disposizione dei soci del bilancio e relativi allegati ai sensi articoli 2423 - 2429 C.C.; - Verificando che gli Amministratori, nella redazione del bilancio non hanno derogato alle disposizioni di legge a i sensi dell’articolo 2423 comma 4 del Codice Civile; - Verificando la conformità in relazione a quanto previsto dall’articolo 2426 del C.C., relativamente all’iscrizione in bilancio delle immobilizzazioni immateriali.
120
Parte seconda Funzione di vigilanza - relazione ai sensi dell’articolo 2429 C.C. La nostra attività nel corso dell’esercizio è stata ispirata alle norme di legge ed alle norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. In particolare: • abbiamo vigilato sull’osservanza della Legge e dell’atto Costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; • abbiamo partecipato all’Assemblea dei Soci ed alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, svoltesi nel rispetto delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento, e con riferimento alle quali possiamo ragionevolmente assicurare la conformità alla legge e allo statuto sociale e che non sono imprudenti ed in potenziale conflitto d’interesse o tali da compromettere l’integrità del patrimonio sociale; • abbiamo ottenuto dagli Amministratori, durante le riunioni svolte, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società, e possiamo ragionevolmente assicurare che le azioni poste in essere sono con-
RELAZIONE DEI SINDACI
formi alla legge ed allo statuto sociale e non sono a loro volta imprudenti, ed in potenziale conflitto di interesse o in contrasto con le delibere assunte dall’Assemblea dei Soci o tali da compromettere l’integrità del patrimonio aziendale; • abbiamo approfondito la conoscenza e vigilato, per quanto di nostra competenza, sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili della funzione organizzativa ed al riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire; • abbiamo approfondito la conoscenza e vigilato sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile della società, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione; in tale contesto abbiamo operato chiedendo ed ottenendo ogni necessaria informazione dai responsabili delle rispettive funzioni, eseguendo quindi ogni verifica ritenuta necessaria mediante l’esame diretto di documenti aziendali, ed a tal riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da riferire; • Vi informiamo inoltre che, non sono pervenute denunce ex articolo 2408 del Codice Civile, e che nel corso dell’attività di vigilanza come sopra descritta, non sono emersi fatti significativi tali da richiederne citazione nella presente relazione.
121
CONTINUITA’ AZIENDALE documento n. 21 e principio di revisione n. 570 Abbiamo sottoposto il Bilancio al 31/12/2011 ai seguenti esami: STATO PATRIMONIALE FINANZIARIO Attivo
Importo in unità di €
Passivo
Importo in unità di €
19.743.596
MEZZI PROPRI
4.074.145
Immobilizzazioni immateriali
2.593.173
Capitale sociale
3.553.370
Immobilizzazioni materiali
9.147.693
Riserve
520.775
Immobilizzazioni finanziarie
8.002.730
ATTIVO FISSO
PASSIVITA’ CONSOLIDATE Attivo
Importo in unità di €
ATTIVO CIRCOLANTE (AC)
122
Passivo
10.665.645 Importo in unità di €
26.914.060
Magazzino
257.317
Liquidità differite
25.602.425
Liquidità immediate
PASSIVITA’ CORRENTI
31.861.160
1.054.318 46.657.656 CAPITALE DI FINANZIAMENTO
CAPITALE INVESTITO (CI)
46.600.950
STATO PATRIMONIALE FUNZIONALE Attivo
Importo in unità di €
CAPITALE INVESTITO OPERATIVO IMPIEGHI EXTRA-OPERATIVI
Passivo
Importo in unità di €
MEZZI PROPRI
4.130.851
PASSIVITA’ DI FINANZIAMENTO
25.534.463
39.399.656
7.258.000
PASSIVITA’ OPERATIVE 16.992.342 CAPITALE INVESTITO (CI)
46.657.656 CAPITALE DI FINANZIAMENTO
46.657.656
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
Importo in unità di €
Ricavi delle vendite
62.669.203
Produzione interna
0 62.669.203
Costi esterni operativi
15.421.652
Valore aggiunto
47.247.551
Costi del personale
44.251.994
MARGINE OPERATIVO LORDO EBITDA
2.995.557
Ammortamenti e accantonamenti
846.465
RISULTATO OPERATIVO
2.149.092
Risultato dell’area accessoria
RELAZIONE DEI SINDACI
VALORE DELLA PRODUZIONE OPERATIVA
-409.669
Risultato dell’area finanziaria (al netto degli oneri finanziari)
12.022
EBIT NORMALIZZATO
1.751.445
Risultato dell’area straordinaria
27.691
EBIT INTEGRALE
1.779.136
Importo in unità di €
Oneri finanziari
-873.036
RISULTATO LORDO
906.100
Imposte sul reddito
-849.394
RISULTATO NETTO
56.706
INDICATORI DI FINANZIAMENTO DELLE IMMOBILIZZAZIONI Margine primario di struttura
Mezzi propri - Attivo fisso
-15.669.451
Quoziente primario di struttura
Mezzi propri / Attivo fisso
0,21
Margine secondario di struttura
(Mezzi propri + Passività consolidate) - Attivo fisso
-5.003.806
Quoziente secondario di struttura
(Mezzi propri + Passività consolidate) / Attivo fisso
0,75
123
INDICI SULLA STRUTTURA DEI FINANZIAMENTI Quoziente di indebitamento complessivo Quoziente di indebitamento finanziario
(Pml + Pc) / Mezzi Propri
10,44
Passività di finanziamento /Mezzi Propri
6,18
INDICI DI REDDITIVITA’ ROE netto
Risultato netto/Mezzi propri medi
1,37%
ROE lordo
Risultato lordo/Mezzi propri medi
21,93%
Risultato operativo/(CIO medio – Passività operative medie)
9,59%
Risultato operativo/ Ricavi di vendite
3,43%
ROI ROS
INDICATORI DI SOLVIBILITA’
124
Margine di disponibilità
Attivo circolante - Passività correnti
-4.947.100
Quoziente di disponibilità
Attivo circolante / Passività correnti
0,84
Margine di tesoreria
(Liquidità differite + Liquidità immediate) - Passività correnti
-5.204.417
Quoziente di tesoreria
(Liquidità differite + Liquidità immediate) / Passività correnti
0,84
Per quanto sopra esposto ed a nostra conoscenza, ed a seguito: • delle verifiche periodiche; • dall’esame del bilancio 2011; • delle informazioni ricevute dall’Organo Amministrativo; • dell’attuale stato della Cooperativa; riteniamo di poter affermare che la “COOPERATIVA SOCIALE SOCIETA’ DOLCE SOCIETA’ COOPERATIVA” è in condizione di “Continuità Aziendale”, in quanto può far fronte alle proprie obbligazioni ed agli impegni nel corso della propria normale attività. Ciò significa che la liquidità derivante dalla gestione corrente, insieme ai fondi disponibili di cassa e banca (con l’eventuale utilizzo di linee di credito) sono sufficienti a rimborsare i debiti e far fronte agli impegni alle relative scadenze.
Procedura di ammissione e carattere aperto della Cooperativa ex art. 2528 C.C.
Informazioni ai sensi degli artt. 2545 - 2513 C.C. Il Consiglio di Amministrazione, nella Nota Integrativa, ha evidenziato lo scambio mutualistico che determina la condizione di mutualità prevalente di cui all’articolo 2513 del Codice Civile. Ai sensi dell’articolo 2545 del Codice Civile per quanto concerne i criteri seguiti nella gestione sociale per il conseguimento degli scopi statutari in conformità con il carattere cooperativo della società, gli Amministratori hanno altresì illustrato in Nota Integrativa i risultati ottenuti conseguenti a tali criteri.
RELAZIONE DEI SINDACI
Nell’attività di verifica della gestione amministrativa e secondo quanto certificato dagli Amministratori nella Relazione sulla Gestione, abbiamo potuto constatare il rispetto della previsione contenuta nell’articolo 2528 del C.C. circa la conformità dei criteri seguiti dall’Organo Amministrativo nell’accoglimento dei nuovi soci all’interno della Cooperativa.
125
Signori Soci, a nostro giudizio, il Bilancio chiuso al 31/12/2011, corredato dalla Nota Integrativa e dalla Relazione sulla Gestione, è stato redatto con chiarezza e la valutazione del patrimonio sociale è stata effettuata in conformità ai criteri dell’articolo 2426 del Codice Civile, e corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili. In considerazione di quanto sopra, esprimiamo parere favorevole all’approvazione del bilancio al 31/12/2011, nonché sulla proposta del Consiglio di Amministrazione relativa alla destinazione dell’utile.
IL COLLEGIO SINDACALE
126
ROBERTO PICONE - presidente CLAUDIO MALAVASI - sindaco effettivo PANTALEO NOVELLI - sindaco effettivo
127
RELAZIONE DEI SINDACI
Consiglio Di Amministrazione* Presidente: Vice-Presidente: Consiglieri:
Segata Pietro Ferrero Carla Franceschini Antonio Guberti Claudio Roberta Marchesini Montanarini Maurizio Paoletti Massimiliano Paone Rosanna Vaccaro Paolo
Collegio Sindacale* Presidente: Picone Roberto Sindaci effettivi: Pasquali Roberto Maria Novelli Pantaleo Sindaci Supplenti: Mario Mariani Fabrizio Labanti *nominato con atto del 29/05/2012; durata in carica per 3 esercizi
stampato su carta ecologica riciclata
BILANCIO 2011