//31 APRILE// 2017
GP SPAGNA ASSOLUTI D’ITALIA VIVERONE TEAM BETA FACTORY
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INDEX 12 MAGIC MOMENT 38 GP SPAGNA 64 ASSOLUTI D’ITALIA//VIVERONE 84 TEAM BETA FACTORY 102 XL CRASH 108 GALLERY GIRLS
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Magic Moment Foto: CRISTIANO MORELLO
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GP SPAGNA
DOPPIO PHILLIPS IN QUEL DI SPAGNA Testo e Foto Cristiano Morello
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GPSPAGNA Matthew è stato troppo Metal in quel del GP di Spagna. Sempre a manetta, sempre full gas. Lui è Matt METAL Phillips.
Il rivale di Matthew Phillips è il pilota del Team Beta Factory Steve Holcombe. Bravo anzi bravissimo perché ricordiamolo lui e Matt sono giovanissimi e entrambi hanno una gran manetta. 40
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on la doppia vittoria in terra spagnola Matt Metal Phillips si prende la tabella color oro della Enduro GP. Nella Enduro 2 una vittoria a testa per Eero Remes e il beniamino di casa, Josep Garcia. La Junior e la Youth parlano italiano con Davide Soreca e Andrea Verona ma attenti a quell’inglese del Team Boano, Brad Freeman. Il mondiale di enduro fa tappa in Spagna, in quel di Puerto Lumbreras come nel 2013, anno in cui il nostro Alex Salvini vince quel mondiale E2, quindi dopo la “classica” finlandese il Circus dell’enduro mondiale è tornato a correre nel modo “tradizionale”. Ovviamente la nostra curiosità era proprio quella di capire, post neve vichinga, chi dei top
riders avesse quel mood e quel gas da poter ambire al titolo finale. A uscire dal coro sono stati il campione in carica della E2 e Enduro GP Matthew Phillips e l’altro world champion, il pilota Beta Factory, Steve Holcombe, e non a caso i due riders si erano distinti anche nel GP di Finlandia. Il duo Phillips-Holcombe è destinato a battagliare per il titolo finale? Staremo a vedere. Nella Enduro 2 la storia è un po’ diversa, al momento Eero Remes sembra avere quel qualcosa in più degli altri anche se il campionato è ancora lungo e tutto può accadere. In Spagna, galvanizzato dal pubblico, Josep Garcia ha vinto il Day One ma è poi capitolato nella giornata seguente, chi invece ci ha
stupito molto è stato Jamie McCanney. Il pilota Yamaha dell’Isola di Man al GP di Puerto Lumbreras ha raccolto due secondi posti e ha registrato il miglior tempo, per ben due volte nel Day One, nella prova speciale estrema, con tempi incredibili. Forse quest’anno non è ancora pronto e maturo, ma il glaciale Jamie ha la stoffa del campione e sarà sicuramente uno dei protagonisti della classe.La pattuglia italiana si sta arricchendo di giovani talenti e dalla classe Junior e Youth Cup nascono delle vecchie e nuove stelle. La vecchia è ovviamente Davide “Show” Soreca il leader della Junior e vittorioso in terra spagnola nel Day One mentre il giovane, i veneti lo chiamano “bocia”, è Andrea Verona anch’egli 41
GP SPAGNA Che sfortuna per il nostro Alex Salvini, dopo aver vinto il SuperTest del venerdì sera si deve arrendere subito per l’uscita della spalla. Peccato perché quello poteva essere il suo GP.
Anche Nathan Watson si è ritirato come Alex Salvini, il pilota KTM Factory ha conquistato con tenacia un podio ma il problema ai tendini del braccio sinistro si sono fatti sentire nel Day 2 e dopo una speciale Nat si è dovuto ritirare.
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leader della Youth Cup ma in Spagna il pilota TM Supported si è regalato, sabato ha compiuto diciott’anni, una splendida doppietta. Sempre nella Junior e nella Youth “godono” anche due team italiani, stiamo parlando del Team Beta Boano e del Team Jolly Zanardo perché i loro piloti, Brad Freeman e Ruy Barbosa, festeggiano gli ottimi risultati ottenuti. Entriamo nel cuore delle classi e della gara spagnola iniziando con la Enduro GP, la gara inizia con il consueto SuperTest del venerdì sera e, davanti ad un numeroso pubblico, il miglior tempo se lo aggiudica Alex Salvini. Non vi nascondiamo la nostra gioia nel vedere un pilota italiano su moto italia-
na, BetaMotor, primeggiare nella Enduro GP e ci svegliamo il giorno seguente con l’idea che quella sarebbe stata la giornata dove Alex Salvini sarebbe stato protagonista, ma purtroppo così non è stato perché il pilota Beta Factory si è subito ritirato per l’uscita della spalla. I protagonisti della prima giornata di gara sono Matthew Phillips e Steve Holcombe, i due si sono scornati per tutta la gara a suon di migliori tempi e alla fine il pilota Sherco vince, per soli due secondi e poco più, sul pilota britannico della Beta. Il terzo incomodo è Nathan Watson che ha stretto i denti per un problema ai tendini del braccio sinistro ma purtroppo nel Day 2, il pilota KTM Facto-
ry, si è dovuto ritirare dopo la prima prova speciale. Parliamo ora della seconda giornata di gara perché, se nel Day One gli ambientalisti hanno cercato in tutti i modi di fermare la gara, il giorno seguente ci siamo ritrovati una prova speciale cancellata, il terzo enduro test, per essere sostituito da un cross test, e successivamente, a gara in corso, gli ambientalisti hanno fatto annullare anche l’extreme test portando così le prove speciali da nove a sette e la giornata di gara terminata alle ore 14:30 circa. Anche nel Day 2 i protagonisti sono ancora una volta Steve Holcombe e Matthew Phillips con un terzo quanto mai agguerrito Nambotin. Il pilota Beta Factory parte 43
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subito in quarta e registra il miglior tempo nel primo cross test e extreme test e un ottimo secondo tempo nell’enduro test ma poi deve subire il ritorno di Matthew Phillips che resisterà agli attacchi del duo Holcombe-Nambotin. Matthew Phillips primo, staccato di 0.29 secondi da Christophe Nambotin e da 1.17 secondi da Steve Holcombe, questi tempi la dicono lunga su come è stata la gara e dire emozionante è riduttivo. Concludiamo la Enduro GP parlando di Antti Hellsten, arrivato in Spagna con la tabella color oro del leader della classe e con il supporto di Husqvarna Factory, per sostituire l’infortunato Mathias Bellino, il pilota finlandese non ha mai brillato 44
come nella neve e il suo score è di due noni posti. Il Day One della Enduro 2 è iniziato e finito con un unico protagonista, il pilota di casa Josep Garcia, il matador del Team KTM Factory ha infilzato il pilota Yamaha Jamie McCanney con 15 secondi di distacco e quasi una quarantina di secondi dal leader Eero Remes. Nel Day 2 però Josep non è riuscito a brillare e ha lasciato sfogare Eero Remes che ha bastonato tutti i suoi avversari, i fratelli McCanney (Jamie secondo e Dany terzo). Da elogiare la prestazione del nostro Thomas Oldrati, il migliore dei nostri italiani nella classe Enduro 2, che a Puerto Lumbreras porta a casa due settime posizioni e corre una gara
regolare e grintosa. Bravo Thomas. Il team manager Jarno Boano ha scoperto una nuova stella e dopo Steve Holcombe e Dany McCanney, nel 2017 è la volta di un altro pilota inglese, Brad Freeman. Assente alla prima del mondiale in Finlandia causa infortunio, Brad al GP di Spagna ha meravigliato tutti. Il suo score è di un secondo e un primo posto nella classe Junior ma soprattutto ha una gran manetta e voglia di emergere. Ma Brad ha un avversario duro da battere, il nostro Davide Soreca che dopo la fantastica trasferta finlandese che lo ha visto protagonista inatteso, anche in Spagna lo “Show” martella con un fantastico primo posto nel Day One
e un buon terzo posto nella giornata seguente. Concludiamo con la Youth Cup perché qui l’inno di Mameli lo abbiamo sentito suonare per ben due volte, non ci capitava dai tempi di Davide Soreca che con la Yamaha di Jarno Boano ha Buonapoi la prima per e sinceravinto il titolo, il Pota Guarneri. Vitmente siamo fieri di questo torioso a Lignano in nuovo nastro nascente che sella alla dueemezzo risponde al ma nome quattrotempi ora di Andrea serve unaIlcostanza Verona. pilota del neo di rendimento per team TM Supported è stato vincere il titolo imbattibile al GP di Spagna italiano.
e ora ci deve far sognare anche al GP d’Italia. Forza “bocia”. Gli ultimi complimenti li riserviamo a Ruy Barbosa perché il pilota cileno vive da due anni in Italia e corre per il team gestito dalla vecchia volpe Franco Mayr. Per Ruy un secondo e un terzo posto per la gioia di tutto il Team Jolly Zanardo e del babbo ex dakariano Ruy Barbosa. Ora il Circus dell’enduro si prende una bella pausa, tutti i riders hanno tem-
po per riprender fiato da questo inizio travolgente di stagione che ha visto svolgersi ben tre gare degli Assoluti e due del mondiale. Un mese di relax e duri allenamenti passerà in fretta, e il messaggio finale è dedicato a voi appassionati di questo sport perché il 26-27-28 maggio si disputerà a Spoleto il GP d’Italia e ovviamente vi vorrò vedere numerosi a tifare i vostri beniamini e tutti i piloti italiani in gara.
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Gli altri protagonisti della Enduro GP, in action il Nambo che nel Day 2 ha conquistato un ottimo secondo posto dopo una battaglia al cardiopalma con Phillips e Holcombe.
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Tra i protagonisti della gara di Riesa c’è anche Pascal Rauchenecker. Il pilota che milita nel campionato mondiale di enduro sta ben figurando anche nell’indoor
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Alcune frame dal GP di Spagna della Enduro 2. La foto di gruppo della classe, la tabella oro ancora nelle mani di Eero Remes e un’immagine in action di uno strepitoso Jamie McCanney.
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GP SPAGNA Si merita una bella foto Thomas Oldrati perché è stato il migliore degli Azzurri nella Enduro 2 e la sua gara è stata da incorniciare.
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E bravo Josep Garcia, il pilota da età della classe Junior ha vinto il Day One nella Enduro 2. Il giorno seguente è da dimenticare ma resta sempre un gran talento.
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Foto di classe per la Junior e due immagini action dei piloti del Team Beta Boano. Jarno comunque ha scoperto un altro pilotone, quel Brad Freeman che a Puerto Lumbreras ha raccolto un secondo e un primo posto. Non male.
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Che dire di Davide Soreca, una promessa dell’enduro italiano, è il leader della Junior e ora ci deve far sognare, è d’obbligo.
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Doppia pagina dedicata a Andrea Verona e Ruy Barbosa protagonisti nella classe Youth Cup.
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UN CAVALLO PAZZO FA LA STORIA A VIVERONE Testo e Foto di Cristiano Morello
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ASSOLUTI D’ITALIA//VIVERONE Una lotta infinita tra Alex Salvini e Giacomo Redondi per il titolo dell’Assoluta.
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Queste sono quelle cose che si raccontano ai nipotini, lo sai il nonno ha vinto un’Assoluta quando era uno Junior. Incredibile ma vero, Matteo Cavallo pilota Junior ha vinto un’Assoluta e non è un pesce d’Aprile ma la pura verità . Ha disputato una gara incredibile e strepitosa il pilota del Team Beta Boano
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atteo Cavallo ha scritto a Viverone una pagina dell’enduro, sì perché mai un pilota Junior fino ad ora aveva vinto un’assoluta e, da mattatore come il pilota del Team Beta Boano, lo ha fatto. Fin dalla prima speciale Matteo ha stupito tutti, pure se stesso, e per tutta la giornata di gara, a Viverone si è corso in un’unica giornata di gara, il pilota Junior ha dominato e si è lasciato alla spalle piloti del calibro di Alex Salvini, Steve Holcombe, Eero Remes, Matthew Phillips, Giacomo Redondi, tanto per citarne qualcuno a caso che ha vinto uno o
più titoli mondiali. Bravo e complimenti, la gioia e l’incredulità di tutto il team è stata indescrivibile. Quindi Matteo Cavallo è il vincitore dell’Assoluta e della classe Junior e con la debacle di Davide Soreca il pilota Boano si riavvicina in classifica. Nell’Assoluta continua la risalita del pilota Beta Motor Alex Salvini che con il secondo posto di Viverone ha accorciato le distanze dal pilota corso Christophe Charlier ma deve stare in guardia dagli attacchi dello scatenato Giacomo Redondi. A Viverone nella classe E1 allunga di qualche lunghezza in classifica il pilota Honda RedMo-
to Davide Guarneri che approfitta del regalo che Rudy Moroni gli ha fatto con quel terzo posto. Bene Gianluca Martini, secondo, il pilota del Team Lunigiana sembra risollevarsi dal torpore di inizio stagione. Nella E2 la lotta come nell’Assoluta è tra Alex Salvini e Giacomo Redondi, al momento il leader è il pilota del Team Beta Factory e a sole cinque lunghezze il “Red”. A fine maggio un’altra prova degli Assoluti, a Carsoli, e anche lì ne vedremo delle belle. Con la vittoria di Viverone Thomas Oldrati allunga un altro po’ in classifica ai danni di Deny Phillipaerts e del nostro track ispec67
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Ecco la E1 con Davide Guarneri vincitore a Viverone e leader della classifica, Gainluca Martini si regala un ottimo secondo posto e Rudy Bomber Moroni si asciuga le ferite dopo il terzo posto e qualche punto perso in campionato.
tor del mondiale Maurizio Micheluz. E ritorniamo a parlare della Junior, come anticipato a inizio articolo il protagonista è lui, Matteo Cavallo. Il pilota Beta Boano ha accorciato notevolmente il gap da Davide Soreca che ha tirato una “bomba” incredibile e ora i due sono divisi da tre punti, ma battere il “Show” non sarà facile. Sempre nella Junior salgono sul podio anche Nicolas Pellegrinelli e Emanuele Facchetti. E ora sono 100 i punti di Andrea Verona nella Youth Cup, cinque vittorie di fila e leader indiscusso della classe, mentre completiamo l’articolo con la classe Stranieri con il successo di Matthew Phillips.
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Nella E3 è sfida totale tra Thomas Oldrati, il leader della classe, e Deny Phillipaerts.
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Ritorniamo alla Junior perché Matteo Cavallo ovviamente è il vincitore e rosicchia molti punti preziosi a Davide Soreca che, a Viverone ha tirato una bella bomba. Bravo Emanuele Facchetti per il terzo posto conquistato.
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Una Fantic cinquanta in action e che spettacolo, una bella foto di Steve Holcombe protagonista della classe Stranieri e Andrea Verona che ha la maglia numero 99 ma nel tabellone fa segnare 100 punti in classifica della Youth.
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15 Titoli Mondiali ad oggi
Un Titolo Mondiale 3 Vice Campioni del Mondo 2015
2 Titoli Europei 2015
14 Titoli Nazionali 2015
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PHOTOSHOOTING TEAM BETA FACTORY Testo e Foto di Cristiano Morello
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Due location, il lago di Viverone nei giorni precedenti alla gara degli Assoluti e a pochi minuti prima del parco chiuso e una giornata a casa di Alex Salvini, sono servite per realizzare il photoshooting del Team Beta Factory. In queste pagine i nostri scatti, i migliori, action estremo e qualche ritratto ma anche un po’ di backstage con uno Steve Holcombe quasi sempre protagonista. Non vi faccio perdere troppo tempo e vi lascio sfogliare tutte le pagine che abbiamo dedicato al Team Beta Factory.
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XL CRASH
CRASH OR NOT CRASH Foto: Cristiano Morello
La nostra oramai consueta rubrica crash è un must nella nostra rivista ma, lo voglio sottolineare, non godiamo dei crash dei top riders, a mio parere è la semplice e pura cronaca di un weekend di gara. E questa volta i crash fotografati non sono molti anzi, l’unica vera “bomba” senza caduta è quella di Ruy Barbosa del Team Jolly Zanardo e un errore di Matthew Metal Phillips durante il SuperTest del venerdì sera. Le altre foto inducono e illudono, niente crash solo staccate al limite, giochi di prospettiva e altro. Quindi come sempre, buona visione.
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