XL Enduro #34 by X'L Media & Service

//34 SETTEMBRE// 2017

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ENDURO SPRINT E GNCC. ESPERIMENTO RIUSCITO AL UK GP Testo e Foto Cristiano Morello

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’esperimento ha funzionato, il mondiale di enduro ha corso una gara di Enduro Sprint e GNCC nello stesso weekend e la formula è stata apprezzata da tutti. Speriamo che questa nuova formula di gara vincente venga riproposta anche il prossimo anno. Il mondiale di enduro, o Enduro GP, dopo la novità della prova inaugurale in Finlandia con la classica del Paijanne Lake, in cui i piloti hanno corso il sabato attorno al lago di Paijanne per poi arrivare nella giornata seguente fino ad Helsinki, ha corso il suo penultimo atto nel Regno Unito e più precisamente ad Hawkstone Park. Proprio sul circuito internazionale di motocross di Hawkstone Park i nostri riders si sono sfidati in un

weekend entusiasmante e ricco di emozioni. Come anticipato la formula di gara scelta è quella dell’Enduro Sprint che si è disputata nella giornata di sabato, con un totale di dodici prove speciali suddivise in sei giri nell’Enduro Test e successivi sei giri nel Cross Test. La giornata di domenica invece è partita a mezzogiorno con i piloti schierati dietro il cancello di partenza suddivisi nelle loro rispettive classi e partiti al via a distanza di un minuto uno dall’altro. Il totale è stato di tre ore di gara consecutive in cui i piloti hanno dovuto tirare fuori tutta la loro forza per cercare di finire la giornata. Un grande plauso va agli organizzatori e a tutto lo staff del FastEddy magistralmente coadiuvato dalla

leggenda Paul Edmondson. La manifestazione è stata perfetta, il paddock, i punti di accesso, i marshall e gli apripista (Tom Sagar e Daryl Bolter) hanno sfiorato realmente la perfezione. Complimenti ragazzi, great job. Anche la cornice di pubblico ha avuto la sua parte perché un folto pubblico ha assiepato il circuito di motocross in entrambe le giornate di gara incitando i loro beniamini nazionali. I vari Steve Holcombe, Nathan Watson, i fratelli McCanney e Brad Freeman sono stati tutti accolti in grande stile e incitati fino all’ultima curva e ovviamente i protagonisti, nonché padroni di casa, sono stati proprio loro. Partiamo dal pilota del Team Beta Factory Enduro Steve Holcombe 43

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che ha provato in tutti i modi a vincere il titolo della classe Enduro GP proprio nel GP di casa ma solo la sfortuna gli si è rivoltata contro perché, dopo aver strapazzato i suoi rivali nella giornata di sabato e guadagnato altri sette punti sul suo rivale Loic Larrieu, nella giornata di domenica ha avuto un problema alla moto e ha corso in rimonta dopo aver fatto un holeshot incredibile e distanziando i suoi avversari. Un altro protagonista della Enduro GP è stato il pilota britannico Nathan Watson. L’ufficiale KTM è stato un missile nei sei Cross Test della giornata inaugurale e nel GNCC andando a vincere la Enduro GP dopo tre lunghe ed estenuanti ore. Nella E2 anche in terra inglese

è continuata la battaglia tra Josep Garcia e Jamie McCanney, entrambi protagonisti in quel di Hawkstone Park. Per vedere chi dei due avrà la meglio e diventerà il nuovo campione della E2 dobbiamo quindi attendere a fine ottobre il GP di Germania. Onore e merito al vincitore della gara di domenica che risponde al nome di Pascal Rauchenecker, il pilota ufficiale Husqvarna ha corso una gara intelligente dando il 100% nel finale. Brad Freeman è stato l’unico pilota inglese a siglare una doppietta nel GP di casa, il pilota del team gestito da Jarno Boano ha recuperato altri punti preziosi sul nostro pilota Made in Italy Davide Soreca. I due sono in una forma meravigliosa e in

Germania vedremo saltare scintille a tutte le prove speciali per la conquista del titolo Junior. Concludiamo la parte racing con una menzione speciale al pilota gestito dal Team Jolly Zanardo e dal manager Franco Mayr che in Inghilterra ha vinto entrambe le giornate e ottenuto la sua prima vittoria nella Youth, quindi complimenti Ruy Barbosa. Radio paddock è in fermento, le notizie corrono veloci e a volte fanno anche dei tempi migliori dei vari Steve Holcombe, Nathan Watson o superano il limitatore della Sherco di Matthew Phillips. Al momento possiamo dire che la bozza del calendario è molto interessante con due GP in Italia nel 2018, a giugno all’interno del Offroad Park mentre

a settembre una gara di enduro classico nel cuore dell’enduro, parliamo ovviamente della zona di Costa Volpino e del MC Sebino. Il mercato piloti quest’anno è fortemente influenzato dal presunto ritiro di alcuni team per la stagione 2018 che li vede impegnati, chi più chi meno, in una ricerca affannosa di un manubrio per il prossimo anno. Per il momento i piloti che hanno avuto il merito e la fortuna di firmare un contratto sono Eero Remes che ha rinnovato ancora una volta con il Team TM Factory così Buonaillasuo primanuovo per come compail Pota Guarneri. gno di squadraVit-Andrea Vetorioso a Lignano in rona. Ci sono poi voci miste sella alla dueemezzo a quattrotempi certezze che vorrebbero ma ora serve endurista una costanza Christophe il neo di rendimento per Charlier in orbita Beta, con vincere il titolo unitaliano. Alex Salvini pronto a ve-

stire i colori del Team Jolly Zanardo con il fascino di un ritorno di fiamma visto che il pilota bolognese ha vinto nel 2013 il titolo mondiale della E2 proprio con il team manager Franco Mayr. Resta invece ancora un grande punto interrogativo sui piani di Honda, KTM e Husqvarna. Il Team Honda RedMoto sembrerebbe avere intenzione di ritirarsi e affidare a terzi il compito di gestire il team enduro, mentre per quanto riguarda KTM e Husqvarna i loro piani per il 2018 sono ancora più nebulosi e per capire come si muoverà la carovana bianca e arancione dovremo attendere ancora qualche tempo. La parola d’ordine quindi è aspettare ma siamo certi che anche la prossima stagione di En-

duro regalerà grandi emozioni nel frattempo …God save the Queen, God save the Enduro GP.

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I PIRATI CORSI CONQUISTANO GLI ASSOLUTI Testo e Foto di Cristiano Morello

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l weekend di Trichiana, dove si è disputato l’ultimo atto degli Assoluti d’Italia di Enduro, ha consegnato in tutte le classi il titolo di campione italiano 2017. In tutte le classi il leader ha poi coronato il sogno di diventare campione, chi nella giornata di sabato e chi in quella di domenica ma in una sola classe, la più importante, l’esito è stato incerto fino alla fine. Esatto, parliamo dell’Assoluto ed esatto parliamo di Christophe Charlier. Il pilota corso era arrivato nel paesino bellunese con diversi punti di vantaggio da Alex Salvini e l’unica tattica adottabile era quella di non sbagliare e racimolare punti utili per la conquista del titolo assoluto. Il sabato è andata proprio così, Christo-

phe ha corso un ottima gara ed ha lottato per le posizioni di vertice ma è in quel di domenica che le cose non sono andate come previsto. Il clima ha creato la giusta atmosfera, pioggia, freddo e un percorso al limite della praticabilità ha svegliato i nostri riders. Partita la gara il pilota corso sembrava l’ombra di se stesso, lento, avulso e per nulla veloce. Il presagio di perdere tutto, di perdere il titolo all’ultimo sforzo sembrava aleggiare nell’aria e nel frattempo Alex Salvini ha odorato il sangue e come fanno gli squali ha attaccato la malcapitata preda. Ma ecco che arriva il colpo di scena classico dei film, quel colpo di scena finale che spesso al cinema ci fa spalancare la bocca,

siamo all’ultima speciale e la classifica provvisoria vedeva Alex Salvini campione assoluto per soli uno-due punti e Christophe Charlier, protagonista per tutta la stagione qui in Italia, beffato e secondo. Ma come vi ho scritto, il colpo di scena è arrivato, e ve lo giuro sono rimasto a bocca aperta quando…Christophe è entrato dentro all’ultima PS a cannone, è caduto, si è rialzato e in mezzo a sassoni ha spalancato il gas come mai lo avevo visto fare. Il pilota Husqvarna Factory ha registrato un tempo incredibile, è risalito di qualche posizione ed ha vinto il titolo Assoluto. A Tirchiana si è anche festeggiato il primo titolo nell’enduro per Davide Pota Guarneri nella classe E1, l’ennesimo titolo 67

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per Alex Salvini nella E2 e il settimo sigillo per Thomas Oldrati nella E3. Nella classe Junior il nostro Davide Soreca è il nuovo campione italiano mentre nella Youth è Andrea Verona che si aggiudica il titolo dopo quello conquistato al mondiale.

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15 Titoli Mondiali ad oggi

Un Titolo Mondiale 3 Vice Campioni del Mondo 2015

2 Titoli Europei 2015

14 Titoli Nazionali 2015

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XL CRASH CRASH IN LOVE AL GP OF UK Al GP dâ&#x20AC;&#x2122;Inghilterra abbiamo assistito ad alcuni spettacolari crash, vedi la sequenza di Alex Salvini e del pilota di casa Brad Freeman ma non siamo riusciti a vederne altri come quello di Christophe Charlier nel Day 2 nella gara in versione GNCC dove poi ha corso lâ&#x20AC;&#x2122;altra parte della gara con la moto completamente distrutta nella parte frontale del manubrio e del faro anteriore. Come sempre, godetevi lo spettacolo senza tanti giri di parole. Buona visione.

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