Los Perfiles (ITA)

TATTICA

JOSÉ MATAIX

LOS PERFILES

LA CHIAVE SPAGNOLA PER OTTIMIZZARE L'ORIENTAMENTO DEL CORPO

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L’AUTORE

José Mataix Allenatore Uefa Pro

José Mataix (Alicante, 1994) è un allenatore spagnolo UEFA Pro e ha conseguito la laurea in Ciencias de la Actividad Física y del Deporte (Scienze motorie) e il Master presso la Real Federación Española de Fútbol.

Ad oggi lavora come coordinatore dell'area metodologica del Settore giovanile per il Villarreal CF, dopo essere stato allenatore di diverse categorie all'interno della stessa società.

Appassionato di formazione, cerca di ottenere nuove conoscenze da altri settori per poi svilupparle e applicarle al calcio. José è particolarmente interessato allo sviluppo dei processi creativi nel calciatore e nel gioco, oltre all’analisi della metodologia di lavoro e la gestione del gruppo.

Los perfiles / 13

PREMESSA Dall'altro lato del Mediterraneo, nella penisola iberica, viene posta particolare attenzione sulla ricerca di nuove strategie che arricchiscano il gioco del calcio. Guardando una partita della nazionale spagnola è possibile vedere molti concetti diversi applicati in modo esemplare, concetti che si traducono in un gioco corale, bello ed efficace ma soprattutto sempre riconoscibile.

Per comprendere meglio il “prodotto finito” spagnolo è necessario scomporlo e analizzarlo. La metodologia spagnola ha l’obiettivo di semplificare al giocatore la comprensione del gioco aumentando l'efficacia delle sue scelte. Una buona comunicazione è alla base di questo approccio e riuscire a raggruppare diversi concetti in un’unica parola consente di trasmettere molte informazioni in modo rapido ed efficiente. Il concetto di perfiles è un esempio perfetto della messa in pratica di questo approccio.

Il perfil nel calcio spagnolo è la posizione del corpo che il giocatore decide di adottare per realizzare con il massimo vantaggio la giocata, sia in fase offensiva che difensiva.

Perfil è un termine che contiene al suo interno tutte le informazioni necessarie per indicare al giocatore quando, dove e come adottare una determinata posizione del corpo: un unico termine per condizionare l'andamento di una giocata.

Il lavoro di orientamento del corpo (o perfil) nel calcio spagnolo deve la sua importanza ai massimi esponenti del gioco di posizione, uno dei più famosi dei quali è sicuramente Pep Guardiola con il suo Barcellona, in cui il calcio proposto quasi obbligava i giocatori ad essere sempre orientati correttamente per creare situazioni di vantaggio con il pallone e soprattutto per riuscire a superare linee di pressione avversarie nel momento giusto e con il pallone sotto controllo.

Ancora prima di Pep furono Johan Cruyff e il meno conosciuto ma non meno importante Laureano Ruiz a sviluppare e perfezionare il concetto di perfil in terra spagnola, cercando di dare soluzioni efficaci ai propri giocatori in modo che fossero in grado di ottenere dei vantaggi in un calcio che, giorno dopo giorno, riduce tempi e spazi di gioco.

Los perfiles / 15

INTRODUZIONE Il calcio moderno è considerato un business: non c’è niente di male in questo, soprattutto per chi, come noi, lavora in questo settore. Il calcio fa parte del mondo dello spettacolo, anche se a volte noi allenatori tendiamo a trascurare questo aspetto, spinti dalla necessità di ottenere un risultato immediato (la vittoria). Non dobbiamo dimenticare che questo sport non riguarda esclusivamente giocatori, allenatori e membri dei club, ma anche e soprattutto gli spettatori: sono proprio loro a mantenerci “vivi”, conferendo a questo gioco una dimensione più ampia. È per questo che il calcio cresce allo stesso ritmo a cui la società evolve: le partite in bianco e nero nelle quali gli attaccanti avevano a disposizione molto tempo e spazio per pianificare e realizzare le giocate appartengono ormai al passato. Oggi quel tempo e quello spazio per realizzare soluzioni di gioco si sono ridotti e questo ci costringe ad allenarci riproducendo contesti che facciano emergere spontaneamente la creatività necessaria a fronteggiare le nuove e più complesse situazioni del calcio moderno.

Si può concludere che questo sport, inteso come spettacolo per lo spettatore, ponga la squadra in possesso del pallone all’interno di una struttura fatta di spazi limitati e di tempi di reazione ridotti a causa della progressiva professionalizzazione del settore avvenuta negli ultimi decenni. Per questo è necessario fornire ai giocatori strumenti che permettano loro di essere veloci ed efficaci nelle risposte: va sottolineato che, in questo caso, velocità ed efficacia non hanno a che vedere tanto con l’aspetto atletico del giocatore quanto con la rapidità con cui il pallone si muove sul terreno di gioco.

L’oggetto analisi di questo scritto è il perfil (tradotto in italiano come “l’orientamento del corpo“; in seguito useremo sempre il termine orientamento per riferirci a esso) e non si può parlare di perfil/orientamento senza parlare di spazio: sarà proprio quest’ultimo a determinare dove, come, quando e perché sarà necessario orientarsi.

Il dominio dell’orientamento potrebbe sembrare secondario rispetto a numerosi altri aspetti tattici sui quali è necessario lavorare durante la stagione. Tuttavia si tratta di Los perfiles / 21

01

GIOCO: PRENDI LE MOLLETTE

MEZZO OPERATIVO

Esercizio

DURATA 10 minuti

OBIETTIVI • Orientarsi • Pressing

MATERIALE • • • •

4 cinesini 10 casacche Palloni Mollette

ORGANIZZAZIONE

PREPARAZIONE Area di gioco: 20×20 metri Giocatori: tutta la squadra Numero di serie: 1 da 10 minuti senza recupero

Creare con i cinesini una zona di gioco di 20×20 metri. Dividere i giocatori a disposizione in due squadre dello stesso numero con le casacche. Attaccare le mollette nella parte posteriore delle magliette o delle casacche dei giocatori. Posizionare tutti i giocatori all’interno della zona di gioco. Palla per una delle due squadre.

38 / José Mataix

DESCRIZIONE

Al segnale dell’allenatore inizia il gioco. La squadra in possesso del pallone deve realizzare quindici passaggi con le mani per ottenere punto; dovrà inoltre cercare di prendere le mollette posizionate sulla schiena degli avversari. La squadra senza palla cercherà di recuperare la sfera e allo stesso tempo rubare il maggior numero possibile di mollette all’altra squadra. Vince la squadra che ha ottenuto più punti e rubato più mollette.

REGOLE

• Ogni molletta rubata vale un punto • Realizzare quindici passaggi vale un punto • Vince la squadra che ha una maggior differenza fra punti e mollette rubate

VARIANTI

1. Realizzare i passaggi con i piedi invece che con le mani 2. Modificare le dimensioni in modo che si riescano a rubare più mollette (ridurre) o a fare più passaggi (ampliare)

TEMI PER L’ALLENATORE

Allenatore: • Anche se si tratta di un gioco, c’è una componente tattica che l’allenatore deve trasmettere ai giocatori • Posizione allenatore: all’interno dell’esercizio per dare indicazioni sull’orientamento del corpo (proteggere le mollette) • Durante l’esercizio dare continue indicazioni sull’orientamento del corpo • Post esercizio: feedback (preparato) relativo all’importanza dell’orientamento del corpo per poter realizzare poi esercizi che simulino di più la realtà del gioco Giocatori: • Attenzione all’orientamento del corpo • Cercare di realizzare passaggi e rubare le mollette in contemporanea • Cercare di rubare le mollette indipendentemente da chi abbia il possesso del pallone

Los perfiles / 39

09

RONDOS ORIENTAMENTO IN CONTEMPORANEA

MEZZO OPERATIVO

Esercizio

DURATA 15 minuti

OBIETTIVI • Orientarsi in funzione della posizione • Guardare prima di ricevere • Girare • Comunicare con il corpo

MATERIALE • 16 cinesini • 4 casacche • Palloni

PREPARAZIONE Area di gioco: 20×20 metri Giocatori: 16 Numero di serie: 1 da 15 minuti senza recupero

ORGANIZZAZIONE

Creare una zona di gioco composta da quattro quadrati (rondos) di 4×4 metri, distanti 2 metri fra loro. Dividere i giocatori in attaccanti e difensori (come in figura) in modo che un difensore stia all’interno di ogni rondo e quattro attaccanti possano partecipare attivamente a due rondos per volta (cambio di orientamento costante) creando situazioni di 4 contro 1 o 3 contro 1. Palla per uno degli attaccanti di ogni rondo.

DESCRIZIONE

• Al via dell’allenatore gli attaccanti iniziano il possesso in contemporanea all’esterno dei rondos creando situazioni di 4 contro 1 e 3 contro 1 66 / José Mataix

• Quattro giocatori partecipano a due rondos per volta, cambiando continuamente orientamento del corpo • I difensori all’interno dei quadrati hanno come obiettivo il recupero del pallone • Quando i difensori recuperano palla, scambiano la posizione con il giocatore che ha perso il possesso

REGOLE

• Tocchi liberi • I cambi di ruolo avvengono quando il difensore recupera il pallone

VARIANTI

1. Limitare i tocchi 2. Cambiare il difensore ad ogni serie e non ad ogni recupero palla 3. Rondos più vicini

TEMI PER L’ALLENATORE

Allenatore: • Attento a rimettere i palloni in gioco • Ubicazione esercizio: posizionarlo in una zona del campo nella quale sia possibile non perdere troppi palloni, ad esempio in un angolo del campo • Ubicazione allenatore e palloni: al centro dei quadrati • Avere chiari i concetti su cui lavorare per dare messaggi precisi • Evitare di dare troppe indicazioni: l’esercitazione richiede molta concentrazione da parte dei giocatori • Gratificare i comportamenti positivi; in caso di errore da correggere, pianificare il momento in cui è più opportuno farlo Portatore: • I controlli concedono più tempo ai compagni che giocano in più di un rondo • Attenzione ai movimenti di adattamento della posizione Ricevente: • Orientamento a 180º • Guardare prima di ricevere • Posizionarsi in modo da vedere i due quadrati e i compagni • Appoggi laterali

Los perfiles / 67

19

6 CONTRO 5 NELLA METÀ CAMPO AVVERSARIA

MEZZO OPERATIVO

Gioco di posizione

DURATA 36 minuti

OBIETTIVI • Orientarsi in funzione della posizione • Orientarsi • Difendere attaccando • Riagressione

MATERIALE • • • • •

4 cinesini 5 casacche Palloni 2 porticine 1 porta regolamentare

ORGANIZZAZIONE

PREPARAZIONE Area di gioco: 60×50 metri Giocatori: 11 + portiere Numero di serie: 2 da 15 minuti con 3 minuti di recupero tra le serie

Al limite dell’area di porta creare un rettangolo di 20×10 metri. Posizionare le due porticine sulla linea di centrocampo a 10 metri dalle linee laterali (come in figura).

Dividere i giocatori in due squadre, una di sei attaccanti e l’altra di cinque difensori.

La squadra di attaccanti posiziona quattro giocatori all’interno del rettangolo, gli altri due vanno all’esterno dei laterali del rettangolo. I difensori si dispongono all’interno della zona di gioco. Un portiere a difesa della porta regolamentare. Palla a uno degli attaccanti.

96 / José Mataix

DESCRIZIONE

• Al via dell’allenatore inizia un gioco di posizione orientato verso la porta avversaria (6 contro 5) • L’obiettivo della squadra in possesso è quello di finalizzare in porta • La struttura dell’esercizio è composta da due esterni di attacco posizionati fuori dal rettangolo e un 4 contro 5 interno (inferiorità per gli attaccanti all’interno del rettangolo) • I giocatori devono riuscire a portare il pallone al giocatore 9 passandolo da un esterno all’altro prima di poter andare alla finalizzazione. In caso di recupero palla i difensori possono segnare all’interno delle porticine (pressing dopo transizione negativa da parte degli attaccanti) • Se il pallone gira da un esterno all’altro due volte il gol vale doppio

REGOLE

• Quando la palla passa da un esterno al giocatore 9 si può finalizzare • Dopo un doppio cambio gioco il gol vale doppio • Il gol dei difensori nelle porticine vale doppio

VARIANTI

1. Modificare le dimensioni 2. Giocare con tutta l’ampiezza disponibile 3. Eliminare i vincoli presenti per finalizzare l’azione

TEMI PER L’ALLENATORE

Allenatore: • Posizione esercizio: metà campo • Posizione allenatore e palloni: a inizio giocata passare i palloni al numero 6 per poter vedere il gioco e dare indicazioni a tutti i giocatori • Dare indicazioni intuitive Attaccanti: • Adattare l’orientamento del corpo prima di ricevere il pallone, intuendo la direzione della giocata e tenendo conto della sua provenienza (passato e futuro della giocata) • Passaggi veloci più adattamento continuo anticipato e rapido dell’orientamento del corpo

Los perfiles / 97