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Convegno Una bussola tra boom e stop

CONVEGNO A VILLA QUARANTA

UNA BUSSOLA TRA BOOM E STOP

Da una parte la corsa dell’edilizia incentivata dai bonus e, ora, dalla partenza delle opere per il Pnrr. Dall’altra il rincaro delle materie prime e dell’energia accompagnato dagli incubi della guerra. Che cosa ci aspetta nel futuro?

di Paolo Caliari

La guerra in Ucraina preoccupa tutti, anche il mondo dell’edilizia. Ma la congiuntura non si riassume in una classica crisi legata alla mancanza di offerta, come quella che è coincisa con le turbolenze finanziarie del 2008 o, in una certa misura, con il lockdown. In questo caso produttori e distributori si trovano di fronte contemporaneamente a una situazione completamente diversa, con un’impennata della domanda, grazie agli incentivi fiscali e ai lavori per il Pnrr che si mettono in moto, ma anche a prezzi dei materiali e dell’energia alle stelle. Come se ne esce?

SITUAZIONE ANOMALA

Il mercato dell’edilizia, infatti, vive una situazione che definire straordinaria è dire poco. Il sistema di incentivi varato dal Governo ha innescato una corsa all’ammodernamento, all’efficienza energetica degli edifici che non ha eguali nella storia recente e ha portato le imprese della filiera ad una crescita esponenziale dei volumi di fatturato. Ma se le conseguenze della guerra portassero a uno stop? La distribuzione edile ha bisogno, più che mai, di capire dove stiamo andando. E l’occasione è l’evento straordinario organizzato da Virginia Gambino Editore a Villa Quaranta (Verona) il 14 aprile. Un convegno che si propone di offrire gli strumenti per affrontare i prossimi mesi con minori incertezze.

NESSUNA ILLUSIONE

«Non è tutto oro quel che luccica. Il super bonus può essere considerato alla stregua di un doping di mercato: il sistema degli incentivi non ha infatti generato nuova domanda, l’ha semplicemente anticipata creando alle imprese il miraggio di un mercato che in realtà non c’è», anticipa Giuliano Noci, prorettore del Politecnico di Milano, che sarà uno dei relatori. «In questo quadro, il convegno si pone l’obiettivo di supportare le imprese della filiera a interpretare nel mondo corretto i trend di mercato: ponendo attenzione non solo alla gestione del volume di attività quanto piuttosto all’affermazione di un cambiamento, orientato alla qualità del servizio, che diventerà la determinante chiave per sopravvivere in un mercato che dovrà smaltire gli effetti di un super doping».

GLI INTERVENTI

Il programma comprende l’analisi del settore attraverso i dati commentati da Federico Della Puppa per il Centro Studi YouTrade, ma anche un confronto aperto tra protagonisti del mondo della distribuzione. Accanto ai relatori, che avranno il compito di fornire numeri, commentare i dati e fotografare i trend nel nuovo scenario, si sono resi disponibili a intervenire imprenditori di primo piano sia del mondo della distribuzione sia di quello che rappresenta il settore produttivo impegnato nell’edilizia. Divisi in due talk show, che vedono sul piatto le prospettive strategiche delle imprese, saranno coinvolti nel dibattito distributori come Vincenzo Zanutta, Franco Nessi, Marco Orsolini, Dante Cianciosi, Tino Cotugno (Gruppo Rea), assieme a rappresentanti del mondo della produzione come Fabrizio Zaccaron (Eclisse), Ernesto Erali (Mapei), Antonio Belotti (Dakota), Paolo Cerù (Gruppo Poron), Andrea Baldo (Xt Insulation).

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