Rapid Mix Raddoppiamo a presa rapida

RAPID MIX

RADDOPPIAMO

A PRESA RAPIDA entusiasmanti, ma voglio rimanere ottimista. penso si arriverà a un blocco totale. I macro indicatori non sono credo che il mercato nei prossimi mesi subirà una flessione, ma non L’azienda piacentina mezzo oggettivamente irripetibile per quanto riguarda i volumi e specializzata in prodotti premiscelati e predosati per il 2023? R. Non è facile fare previsioni. Sicuramente ci sono nubi all’orizzonte però non voglio essere troppo pessimista. Veniamo da un anno e per l’edilizia ha inaugurato D. Anche se servirebbe la sfera di cristallo, che cosa prevedete un nuovo stabilimento a due passi da quello storico. Produrrà materiali zona per spiegare alle giovani leve come nascono e si producono i premiscelati per edilizia. Abbiamo in programma anche percorsi di visita aperti alla nostra clientela. Nel prossimo anno inviteremo un po’ per volta tutti i nostri 2 mila clienti per mostrare loro le novità. a granulometria più fine Piacenza. Vogliamo invitare diverse classi degli istituti tecnici della per colle da cappotto e adesivi per piastrelle R. Dopo l’inaugurazione del secondo nostro polo produttivo a Villanova sull’Arda cominceremo un percorso di coinvolgimento delle scuole superiori, anche in collaborazione con la Scuola edile di

termine?

come si stanno muovendo il cemento o gli inerti negli ultimi 12 mesi, siamo a nostra volta costretti a trasferirli sul mercato. Se guardiamo

D. Avete in programma iniziative di marketing a breve-medio

in modo da ridurre l’impatto sull’ambiente. ad aumenti continui. Questi rialzi alla fine si riversano su di noi, che ai nostri fornitori, aziende molto più energivore e pertanto costrette

stabilimenti cerchiamo di recuperare il più possibile il materiale, sui prodotti, ma dobbiamo considerare anche i costi dell’energia legati

dalla carta alla plastica. Allo stesso modo all’interno dei nostri di Veronica Monaco luzioni più ecologiche, utilizzando il più possibile materiali riciclati, -di ogni prodotto. Da diverso tempo stiamo cercando di trovare so vendita. Ovviamente poi il packaging deve comunicare anche i plus che attraggono il cliente e saltano all’occhio all’interno del punto prodotto. Stiamo cercando per quanto possibile di non trasferire i rincari onere talmente alto che potrebbe impattare anche sul costo finale del dell’energia elettrica è più che raddoppiato e sta iniziando ad avere un cidenza tale da muovere i listini. Tuttavia in questo momento il costo R. Fino a sei mesi fa il costo dell’energia sul prodotto non aveva un’in-

un sistema di colori molto vivaci, come il giallo, l’arancione e il blu, tamente tutto il packaging dei nostri prodotti in sacco adottando - Vuol dire tanto. Già da qualche anno abbiamo rivisto comple

R. la confezione in un prodotto base? D. Un elemento molto importante è il packaging. Quanto conta

permangono difficoltà per i listini in continuo aumento.

D. Quanto pesa il costo dell’energia?

di rendere autonomo tutto il polo di Villanova sull’Arda. energetici, a breve partirà un impianto fotovoltaico che consentirà le emissioni in atmosfera. Non ultimo, anche legato al tema dei costi apriremo a Villanova sull’Arda è progettato per ridurre drasticamente rando l’impatto ambientale, il nuovo stabilimento produttivo che

le resine. Al momento la situazione sembra essersi assestata, ma in tutti i settori, dagli imballaggi alla chimica pura, in particolare -

l’impatto del trasporto su gomma dei materiali. Sempre conside la nostra ubicazione, sulle rive del Po, ci consente di ridurre molto

2022, di grande preoccupazione sul fronte degli approvvigionamenti nascondo che c’è stato un momento, soprattutto nel primo trimestre alcuni nuovi partner, siamo riusciti a non fermare le produzioni. Non presenza di numerose cementerie nei dintorni. Diciamo dunque che pochissimi camion. E questo riguarda anche il cemento, grazie alla riguarda Bmix siamo all’interno della stessa cava quindi spostiamo

Fortunatamente, grazie al supporto dei nostri fornitori storici e di una forte contrazione dell’offerta, con momenti molto difficili. mo trimestre 2021 e nel primo quadrimestre 2022 abbiamo vissuto Difficoltà in questo momento specifico non ce ne sono. Nell’ulti-

R. vigionamenti e qual è la situazione al momento?

Da sinistra, Romano Freddi, sindaco Villanova sull’Arda (Piacenza), D. A proposito di materiali, avete avuto difficoltà negli approvPaolo Achilli, amministratore delegato Rapid Mix ci troviamo di fronte ad aumenti mai visti nella storia. e Antonio Cogni, vicepresidente Confindustra Piacenza al taglio del nastro del nuovo stabilimento polo produttivo per quanto riguarda Rapidmix, mentre per quanto vengono acquistati a non più di 25 chilometri di distanza dal nostro fortuna di avere molti fornitori quasi a chilometro zero. I nostri inerti a partire dall’approvvigionamento delle materie prime. Abbiamo la Abbiamo sempre avuto un’attenzione particolare alla sostenibilità,

R.

D. Qual è il vostro rapporto con il concetto di sostenibilità?

nel prossimo biennio potremmo realizzarlo.

Con oltre trent’anni di esperienza acquisita nella produzione, sviluppo e commercializzazione di prodotti premiscelati e predosati per l’edilizia, Rapid Mix è pronta a crescere ancora di più con l’inaugurazione di un nuovo stabilimento produttivo a due passi da quello storico di Villanova sull’Arda, in provincia di Piacenza. Un progetto nato prima della pandemia e che vede la sua incoronazione dopo due anni di intenso lavoro, come racconta a YouTrade l’amministratore delegato, Paolo Achilli.

Domanda. Quali sono state le ragioni che vi hanno portato a raddoppiare l’impianto produttivo di Villanova sull’Arda?

Risposta. Il progetto dell’ampliamento era pronto già nel 2020, poi la pandemia ha purtroppo rallentato di qualche mese il processo di sviluppo. Rapid Mix è un’azienda che opera da oltre trent’anni sul mercato nazionale e che ha l’innovazione nel proprio Dna. Questo investimento da una parte mira ad aumentare la capacità produttiva, dall’altra ci consente di essere tecnologicamente all’avanguardia per offrire ai nostri clienti una qualità di prodotto e un’efficienza

Al momento non ancora, però è nei nostri obiettivi. Penso che

R. D. Fate anche un bilancio Esg?

di triathlon nazionali. supportare due atleti paralimpici che parteciperanno ai campionati comuni a medio termine. Per il prossimo anno infine intendiamo con l‘amministrazione comunale del territorio per valutare progetti nalmente la qualità della vita delle api. Stiamo inoltre dialogando e, grazie a una app innovativa, abbiamo modo di monitorare giorfondamentale per l’impollinazione, abbiamo adottato degli alveari nostro territorio è una zona di frutteti, in cui il ruolo delle api è tà e la qualità di vita degli impollinatori e delle api. Dato che il 3Bee, una startup agri-tech fondata per proteggere la biodiversi-

Sì, Rapid Mix ha deciso di stipulare un accordo con la società

R. statuto? D. Avete già messo in campo delle attività legate a questo nuovo

nostra volontà e portarla avanti nel tempo. in cui operano. La società benefit ci consente di valorizzare questa aziende debbano in qualche modo restituire qualcosa al territorio fortemente questo cambio di statuto perché siamo convinti che le per migliorare le condizioni sociali e ambientali. Abbiamo voluto darci obiettivi legati al profitto, la società investe anche sul territorio e diventare società benefit. Sostanzialmente significa che, oltre a L’anno scorso abbiamo deciso di modificare il nostro statuto

R. D. Che cosa significa?

questo siamo diventati una società benefit. fin dall’infanzia, quindi c’è un legame affettivo solido. Anche per È un rapporto molto forte. Io sono cresciuto a Villanova sull’Arda

R. con il territorio? D. La base dell’azienda è nel Piacentino. Qual è il vostro legame

le esigenze dei clienti. le contingenze del mercato in uno specifico momento e soddisfare ma allo stesso tempo occorre essere molto flessibili per poter cogliere mercato e saperlo anticipare. La programmazione è la base di tutto, Essere molto attenti alle esigenze dei clienti, conoscere bene il

R. formula segreta per il successo. Ce ne sono altri? D. Quindi, una buona logistica è uno degli ingredienti della

un punto vincente. santi ed essere riusciti a gestire la situazione è stato sicuramente -negli ultimi mesi dello scorso anno, sono diventate molto più pres essere sempre più puntuali nelle consegne. Le richieste, soprattutto mercato post-covid, abbiamo dovuto ottimizzare la logistica per nizzativo, con l’aumentare della domanda che ha caratterizzato il working e attivato la formazione online. Dal punto di vista orga Ovviamente, come tante aziende abbiamo adottato lo smart

R. aziendale? D. Negli ultimi anni è cambiato qualcosa nell’organizzazione

a Pescara che utilizziamo come base per il mercato del Sud Italia. ita su tutto il territorio nazionale e abbiamo un ufficio commerciale laboratorio di ricerca e sviluppo. Abbiamo una rete vendita distribulanova sull’Arda, in provincia di Piacenza. Qui c’è anche il nostro La nostra sede operativa e gli stabilimenti principali sono a Vil-

R. D. Attualmente com’è organizzata l’azienda?

tornerà a essere vivace, come lo era di fatto un anno fa. altamente specializzati. Sono comunque convinto che il mercato manodopera e le pavimentazioni in resina richiedono applicatori centrarsi su questo settore. C’è anche una sostanziale carenza di riqualificazione degli esterni e molte imprese hanno preferito conA causa dei bonus il mercato è ancora molto focalizzato sulla

R. D. Secondo Lei per quale motivo?

sta vivendo un momento di flessione. sono in fortissima crescita, quello delle pavimentazioni in resina A differenza di tutti gli altri settori di cui ci occupiamo, che

R. D. Come va questo settore?

questo mercato rivolto principalmente alla decorazione della casa. zione di resine epossidiche poliuretaniche. Da anni siamo leader in Viallanova d’Arda abbiamo uno stabilimento dedicato alla produdecorative industriali in resina. All’interno del polo produttivo di È il marchio nato nel 2016 legato al mondo delle pavimentazioni

R. tratta? D. L’azienda controlla anche il marchio Innovamix. Di che si

intelligente ed ecologicamente sostenibile che dà ottimi risultati. per lo spostamento del materiale. Una scelta commercialmente produttivo direttamente all’interno di una cava, azzerando i costi con un nostro fornitore, abbiamo deciso di costruire lo stabilimento molto importante, tra il 70-75%. Quindi, grazie alla collaborazione predosati in bisacco. Questi prodotti hanno una quantità di inerte piantistico con Bmix, una nostra azienda controllata che produce Sì, nel 2008 abbiamo fatto un importante investimento im-

R.

D. L’azienda ha anche una specifica competenza nei predosati?

a registrare ottimi riscontri. rapido che rimane il prodotto di punta dell’azienda e che continua i massetti ad asciugamento rapido, e ovviamente con il cemento lavoro anche con le malte tradizionali da intonaco, i sottofondi e di volumi e c’è ancora una fortissima domanda. Facciamo un ottimo In questi anni è diventato un prodotto molto importante in termini energetica, quindi le colle da cappotto la fanno ancora da padrone. Il mercato è ancora concentrato sui sistemi per la riqualificazione

R. D. Quali sono in questo momento i prodotti più richiesti?

L’impianto di produzione. Sopra, i soci attuali e i soci fondatori

produttiva adeguata al momento storico che stiamo vivendo.

D. Qual è l’ammontare dell’investimento?

R. Nella sua globalità siamo intorno ai 5,5 milioni di euro.

D. Che cosa produce, in particolare, il nuovo impianto?

R. Il nuovo stabilimento, adiacente a quello storico di Villanova sull’Arda, si integra nell’attuale processo produttivo di premiscelati per edilizia. Nello specifico al nuovo impianto è stata assegnata la produzione dei prodotti a granulometria più fine, quindi le colle da cappotto, in questo momento molto attuali, e gli adesivi per piastrelle. Buona parte del resto della produzione viene mantenuta nello stabilimento già esistente.

D. Quali sono le caratteristiche del nuovo stabilimento?

R. Si tratta di un impianto a torre costruito su un’area di circa 6 mila metri quadrati, che abbiamo acquisito. Lo stabilimento occupa una superficie in pianta di circa 500 metri quadrati e ha un’altezza di 30 metri. La capacità produttiva annua può arrivare a 80 mila tonnellate l’anno, che si sommano alle 50 mila tonnellate prodotte nell’impianto già esistente e alle 50 mila tonnellate dello stabilimento Bmix che si trova vicino alla città di Piacenza.

D. A quali mercati è destinata la produzione?

R. Principalmente al mercato nazionale.

D. Come distribuite i prodotti?

R. Attraverso tre macro canali commerciali: la rivendita edile, i colorifici e la grande distribuzione.

D. Com’è il rapporto con i distributori di materiali per edilizia?

R. Molto schietto e diretto. Siamo una realtà con una filiera dirigenziale molto corta e questa è la nostra forza. C’è un rapporto consolidato con tantissimi clienti storici che comprano da più di trent’anni i nostri prodotti e riconoscono in noi un’azienda di qualità. Anche in questo momento di grande difficoltà, dove siamo costretti a rivedere costantemente i listini, c’è un rapporto di grande fiducia e ne siamo molto contenti.

di Villanova sull’Arda (Piacenza) Marketing ed Export Manager Rapid Mix Romano Freddi, sindaco Pino Milana,

D. Avete in programma iniziative particolari per le rivendite?

R. Purtroppo la pandemia ha bloccato in parte le attività che eravamo soliti svolgere in collaborazione con i nostri clienti. Sicuramente ricominceremo a fare attività di promozione nei punti vendita attraverso la nostra rete commerciale e attività di formazione attraverso la nostra assistenza tecnica. Negli anni queste attività hanno avuto sempre un grande appeal sia tra i nostri distributori che tra le imprese loro clienti.

D. Come è nata Rapid Mix?

R. L’azienda è nata nel 1984 dall’idea di quattro imprenditori, tra cui mio padre, Roberto Achilli, che hanno avuto l’intuizione e la capacità di sviluppare un legante a presa rapida premiscelato, di fatto un’esclusiva per il mercato dell’epoca. Da qui nasce il nome Rapid Mix e il primo prodotto, che tuttora è il nostro fiore all’occhiello, cioè il Super Rapid. Negli anni i quattro fondatori hanno sviluppato altre formulazioni e il catalogo è stato ampliato agli adesivi per piastrelle, agli autolivellanti, ai sottofondi. Nel 2007 la vecchia compagine sociale, in modo molto ambizioso e intelligente, ha deciso di effettuare un cambio generazionale e lasciare l’azienda ai figli. A trent’anni ho preso in mano la società in qualità di amministratore delegato e ho iniziato il mio percorso imprenditoriale.

D. Come si compone oggi l’assortimento di prodotti?

R. È molto completo e va dal nostro prodotto di punta, cioè il cemento rapido Super Rapid, alla gamma degli adesivi per piastrelle, per la preparazione dei sottofondi intesi come massetti e autolivellanti. Abbiamo poi una linea di malte speciali per il ripristino, strutturale e non, del calcestruzzo, una linea per l’impermeabilizzazione delle superfici, oltre a prodotti liquidi per la planarizzazione che vengono sempre prodotti nei nostri stabilimenti. Produciamo anche una linea di piccole confezioni, ad esempio il sacchetto da 5 chilogrammi, e con il marchio Innovamix produciamo una linea più decorativa legata alle pavimentazioni in resina.

vicepresidente Confindustria Piacenza amministratore delegato Rapid Mix Antonio Cogni, Paolo Achilli,

legata alle pavimentazioni in resina. e con il marchio Innovamix produciamo una linea più decorativa di piccole confezioni, ad esempio il sacchetto da 5 chilogrammi, sempre prodotti nei nostri stabilimenti. Produciamo anche una linea superfici, oltre a prodotti liquidi per la planarizzazione che vengono e non, del calcestruzzo, una linea per l’impermeabilizzazione delle Abbiamo poi una linea di malte speciali per il ripristino, strutturale la preparazione dei sottofondi intesi come massetti e autolivellanti. to rapido Super Rapid, alla gamma degli adesivi per piastrelle, per R. È molto completo e va dal nostro prodotto di punta, cioè il cemen-

D. Come si compone oggi l’assortimento di prodotti?

delegato e ho iniziato il mio percorso imprenditoriale. trent’anni ho preso in mano la società in qualità di amministratore di effettuare un cambio generazionale e lasciare l’azienda ai figli. A compagine sociale, in modo molto ambizioso e intelligente, ha deciso

Paolo Achilli, amministratore delegato Rapid Mix Antonio Cogni, vicepresidente Confindustria Piacenza Pino Milana, Marketing ed Export Manager Rapid Mix

per piastrelle, agli autolivellanti, ai sottofondi. Nel 2007 la vecchia Romano Freddi, sindaco pato altre formulazioni e il catalogo è stato ampliato agli adesivi di Villanova sull’Arda (Piacenza)

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cioè il Super Rapid. Negli anni i quattro fondatori hanno svilup Mix e il primo prodotto, che tuttora è il nostro fiore all’occhiello, un’esclusiva per il mercato dell’epoca. Da qui nasce il nome Rapid capacità di sviluppare un legante a presa rapida premiscelato, di fatto cui mio padre, Roberto Achilli, che hanno avuto l’intuizione e la . L’azienda è nata nel 1984 dall’idea di quattro imprenditori, tra

R D. Come è nata Rapid Mix?

le imprese loro clienti. avuto sempre un grande appeal sia tra i nostri distributori che tra verso la nostra assistenza tecnica. Negli anni queste attività hanno traverso la nostra rete commerciale e attività di formazione attraricominceremo a fare attività di promozione nei punti vendita atmo soliti svolgere in collaborazione con i nostri clienti. Sicuramente Purtroppo la pandemia ha bloccato in parte le attività che erava-

R.

D. Avete in programma iniziative particolari per le rivendite?

e ne siamo molto contenti. a rivedere costantemente i listini, c’è un rapporto di grande fiducia Anche in questo momento di grande difficoltà, dove siamo costretti trent’anni i nostri prodotti e riconoscono in noi un’azienda di qualità. consolidato con tantissimi clienti storici che comprano da più di rigenziale molto corta e questa è la nostra forza. C’è un rapporto Molto schietto e diretto. Siamo una realtà con una filiera di-

R. D. Com’è il rapporto con i distributori di materiali per edilizia?

colorifici e la grande distribuzione. Attraverso tre macro canali commerciali: la rivendita edile, i

R. D. Come distribuite i prodotti?

Principalmente al mercato nazionale.

R. D. A quali mercati è destinata la produzione?

Bmix che si trova vicino alla città di Piacenza. nell’impianto già esistente e alle 50 mila tonnellate dello stabilimento tonnellate l’anno, che si sommano alle 50 mila tonnellate prodotte di 30 metri. La capacità produttiva annua può arrivare a 80 mila una superficie in pianta di circa 500 metri quadrati e ha un’altezza mila metri quadrati, che abbiamo acquisito. Lo stabilimento occupa Si tratta di un impianto a torre costruito su un’area di circa 6

R. D. Quali sono le caratteristiche del nuovo stabilimento?

nello stabilimento già esistente. piastrelle. Buona parte del resto della produzione viene mantenuta da cappotto, in questo momento molto attuali, e gli adesivi per produzione dei prodotti a granulometria più fine, quindi le colle per edilizia. Nello specifico al nuovo impianto è stata assegnata la sull’Arda, si integra nell’attuale processo produttivo di premiscelati Il nuovo stabilimento, adiacente a quello storico di Villanova

R. D. Che cosa produce, in particolare, il nuovo impianto?

Nella sua globalità siamo intorno ai 5,5 milioni di euro.

R. D. Qual è l’ammontare dell’investimento?

produttiva adeguata al momento storico che stiamo vivendo.

e i soci fondatori Sopra, i soci attuali di produzione. L’impianto

D. Quali sono in questo momento i prodotti più richiesti?

R. Il mercato è ancora concentrato sui sistemi per la riqualificazione energetica, quindi le colle da cappotto la fanno ancora da padrone. In questi anni è diventato un prodotto molto importante in termini di volumi e c’è ancora una fortissima domanda. Facciamo un ottimo lavoro anche con le malte tradizionali da intonaco, i sottofondi e i massetti ad asciugamento rapido, e ovviamente con il cemento rapido che rimane il prodotto di punta dell’azienda e che continua a registrare ottimi riscontri.

D. L’azienda ha anche una specifica competenza nei predosati?

R. Sì, nel 2008 abbiamo fatto un importante investimento impiantistico con Bmix, una nostra azienda controllata che produce predosati in bisacco. Questi prodotti hanno una quantità di inerte molto importante, tra il 70-75%. Quindi, grazie alla collaborazione con un nostro fornitore, abbiamo deciso di costruire lo stabilimento produttivo direttamente all’interno di una cava, azzerando i costi per lo spostamento del materiale. Una scelta commercialmente intelligente ed ecologicamente sostenibile che dà ottimi risultati.

D. L’azienda controlla anche il marchio Innovamix. Di che si tratta?

R. È il marchio nato nel 2016 legato al mondo delle pavimentazioni decorative industriali in resina. All’interno del polo produttivo di Viallanova d’Arda abbiamo uno stabilimento dedicato alla produzione di resine epossidiche poliuretaniche. Da anni siamo leader in questo mercato rivolto principalmente alla decorazione della casa.

D. Come va questo settore?

R. A differenza di tutti gli altri settori di cui ci occupiamo, che sono in fortissima crescita, quello delle pavimentazioni in resina sta vivendo un momento di flessione.

D. Secondo Lei per quale motivo?

R. A causa dei bonus il mercato è ancora molto focalizzato sulla riqualificazione degli esterni e molte imprese hanno preferito concentrarsi su questo settore. C’è anche una sostanziale carenza di manodopera e le pavimentazioni in resina richiedono applicatori altamente specializzati. Sono comunque convinto che il mercato tornerà a essere vivace, come lo era di fatto un anno fa.

D. Attualmente com’è organizzata l’azienda?

R. La nostra sede operativa e gli stabilimenti principali sono a Villanova sull’Arda, in provincia di Piacenza. Qui c’è anche il nostro laboratorio di ricerca e sviluppo. Abbiamo una rete vendita distribuita su tutto il territorio nazionale e abbiamo un ufficio commerciale a Pescara che utilizziamo come base per il mercato del Sud Italia.

D. Negli ultimi anni è cambiato qualcosa nell’organizzazione aziendale?

R. Ovviamente, come tante aziende abbiamo adottato lo smart working e attivato la formazione online. Dal punto di vista organizzativo, con l’aumentare della domanda che ha caratterizzato il mercato post-covid, abbiamo dovuto ottimizzare la logistica per essere sempre più puntuali nelle consegne. Le richieste, soprattutto negli ultimi mesi dello scorso anno, sono diventate molto più pressanti ed essere riusciti a gestire la situazione è stato sicuramente un punto vincente.

D. Quindi, una buona logistica è uno degli ingredienti della formula segreta per il successo. Ce ne sono altri?

R. Essere molto attenti alle esigenze dei clienti, conoscere bene il mercato e saperlo anticipare. La programmazione è la base di tutto, ma allo stesso tempo occorre essere molto flessibili per poter cogliere le contingenze del mercato in uno specifico momento e soddisfare le esigenze dei clienti.

D. La base dell’azienda è nel Piacentino. Qual è il vostro legame con il territorio?

R. È un rapporto molto forte. Io sono cresciuto a Villanova sull’Arda fin dall’infanzia, quindi c’è un legame affettivo solido. Anche per questo siamo diventati una società benefit.

D. Che cosa significa?

R. L’anno scorso abbiamo deciso di modificare il nostro statuto e diventare società benefit. Sostanzialmente significa che, oltre a darci obiettivi legati al profitto, la società investe anche sul territorio per migliorare le condizioni sociali e ambientali. Abbiamo voluto fortemente questo cambio di statuto perché siamo convinti che le aziende debbano in qualche modo restituire qualcosa al territorio in cui operano. La società benefit ci consente di valorizzare questa nostra volontà e portarla avanti nel tempo.

D. Avete già messo in campo delle attività legate a questo nuovo statuto?

R. Sì, Rapid Mix ha deciso di stipulare un accordo con la società Controcopertina

3Bee, una startup agri-tech fondata per proteggere la biodiversità e la qualità di vita degli impollinatori e delle api. Dato che il nostro territorio è una zona di frutteti, in cui il ruolo delle api è fondamentale per l’impollinazione, abbiamo adottato degli alveari e, grazie a una app innovativa, abbiamo modo di monitorare giornalmente la qualità della vita delle api. Stiamo inoltre dialogando con l‘amministrazione comunale del territorio per valutare progetti comuni a medio termine. Per il prossimo anno infine intendiamo supportare due atleti paralimpici che parteciperanno ai campionati di triathlon nazionali.

D. Fate anche un bilancio Esg?

R. Al momento non ancora, però è nei nostri obiettivi. Penso che

per offrire ai nostri clienti una qualità di prodotto e un’efficienza dall’altra ci consente di essere tecnologicamente all’avanguardia investimento da una parte mira ad aumentare la capacità produttiva, mercato nazionale e che ha l’innovazione nel proprio Dna. Questo sviluppo. Rapid Mix è un’azienda che opera da oltre trent’anni sul la pandemia ha purtroppo rallentato di qualche mese il processo di Risposta. Il progetto dell’ampliamento era pronto già nel 2020, poi

a raddoppiare l’impianto produttivo di Villanova sull’Arda? Domanda. Quali sono state le ragioni che vi hanno portato

come racconta a YouTrade l’amministratore delegato, Paolo Achilli. demia e che vede la sua incoronazione dopo due anni di intenso lavoro, sull’Arda, in provincia di Piacenza. Un progetto nato prima della panduttivo a due passi da quello storico di Villanova l’inaugurazione di un nuovo stabilimento proRapid Mix è pronta a crescere ancora di più con prodotti premiscelati e predosati per l’edilizia, produzione, sviluppo e commercializzazione di on oltre trent’anni di esperienza acquisita nella

C

al taglio del nastro del nuovo stabilimento e Antonio Cogni, vicepresidente Confindustra Piacenza

nel prossimo biennio potremmo realizzarlo.

D. Qual è il vostro rapporto con il concetto di sostenibilità?

R. Abbiamo sempre avuto un’attenzione particolare alla sostenibilità, a partire dall’approvvigionamento delle materie prime. Abbiamo la fortuna di avere molti fornitori quasi a chilometro zero. I nostri inerti vengono acquistati a non più di 25 chilometri di distanza dal nostro polo produttivo per quanto riguarda Rapidmix, mentre per quanto riguarda Bmix siamo all’interno della stessa cava quindi spostiamo pochissimi camion. E questo riguarda anche il cemento, grazie alla presenza di numerose cementerie nei dintorni. Diciamo dunque che la nostra ubicazione, sulle rive del Po, ci consente di ridurre molto l’impatto del trasporto su gomma dei materiali. Sempre considerando l’impatto ambientale, il nuovo stabilimento produttivo che apriremo a Villanova sull’Arda è progettato per ridurre drasticamente le emissioni in atmosfera. Non ultimo, anche legato al tema dei costi energetici, a breve partirà un impianto fotovoltaico che consentirà di rendere autonomo tutto il polo di Villanova sull’Arda.

D. Quanto pesa il costo dell’energia?

R. Fino a sei mesi fa il costo dell’energia sul prodotto non aveva un’incidenza tale da muovere i listini. Tuttavia in questo momento il costo dell’energia elettrica è più che raddoppiato e sta iniziando ad avere un onere talmente alto che potrebbe impattare anche sul costo finale del prodotto. Stiamo cercando per quanto possibile di non trasferire i rincari sui prodotti, ma dobbiamo considerare anche i costi dell’energia legati ai nostri fornitori, aziende molto più energivore e pertanto costrette ad aumenti continui. Questi rialzi alla fine si riversano su di noi, che siamo a nostra volta costretti a trasferirli sul mercato. Se guardiamo come si stanno muovendo il cemento o gli inerti negli ultimi 12 mesi,

ci troviamo di fronte ad aumenti mai visti nella storia. Paolo Achilli, amministratore delegato Rapid Mix D. A proposito di materiali, avete avuto difficoltà negli approvDa sinistra, Romano Freddi, sindaco Villanova sull’Arda (Piacenza),

vigionamenti e qual è la situazione al momento?

R. Difficoltà in questo momento specifico non ce ne sono. Nell’ultimo trimestre 2021 e nel primo quadrimestre 2022 abbiamo vissuto una forte contrazione dell’offerta, con momenti molto difficili. Fortunatamente, grazie al supporto dei nostri fornitori storici e di alcuni nuovi partner, siamo riusciti a non fermare le produzioni. Non nascondo che c’è stato un momento, soprattutto nel primo trimestre 2022, di grande preoccupazione sul fronte degli approvvigionamenti in tutti i settori, dagli imballaggi alla chimica pura, in particolare le resine. Al momento la situazione sembra essersi assestata, ma permangono difficoltà per i listini in continuo aumento.

D. Un elemento molto importante è il packaging. Quanto conta la confezione in un prodotto base?

R. Vuol dire tanto. Già da qualche anno abbiamo rivisto completamente tutto il packaging dei nostri prodotti in sacco adottando un sistema di colori molto vivaci, come il giallo, l’arancione e il blu, che attraggono il cliente e saltano all’occhio all’interno del punto vendita. Ovviamente poi il packaging deve comunicare anche i plus di ogni prodotto. Da diverso tempo stiamo cercando di trovare soluzioni più ecologiche, utilizzando il più possibile materiali riciclati, di Veronica Monaco dalla carta alla plastica. Allo stesso modo all’interno dei nostri stabilimenti cerchiamo di recuperare il più possibile il materiale, in modo da ridurre l’impatto sull’ambiente.

D. Avete in programma iniziative di marketing a breve-medio termine?

R. Dopo l’inaugurazione del secondo nostro polo produttivo a Villanova sull’Arda cominceremo un percorso di coinvolgimento delle scuole superiori, anche in collaborazione con la Scuola edile di per colle da cappotto e adesivi per piastrelle Piacenza. Vogliamo invitare diverse classi degli istituti tecnici della a granulometria più fine zona per spiegare alle giovani leve come nascono e si producono i premiscelati per edilizia. Abbiamo in programma anche percorsi di visita aperti alla nostra clientela. Nel prossimo anno inviteremo un po’ per volta tutti i nostri 2 mila clienti per mostrare loro le novità. un nuovo stabilimento a due passi da quello storico. Produrrà materiali D. Anche se servirebbe la sfera di cristallo, che cosa prevedete per l’edilizia ha inaugurato per il 2023? R. Non è facile fare previsioni. Sicuramente ci sono nubi all’orizzonte però non voglio essere troppo pessimista. Veniamo da un anno e specializzata in prodotti premiscelati e predosati mezzo oggettivamente irripetibile per quanto riguarda i volumi e L’azienda piacentina credo che il mercato nei prossimi mesi subirà una flessione, ma non penso si arriverà a un blocco totale. I macro indicatori non sono entusiasmanti, ma voglio rimanere ottimista. A PRESA RAPIDA

RADDOPPIAMO

RAPID MIX