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Hi-tech

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Una Academy per Romani

«In un’epoca in cui le imprese sono orientate a investire nei processi di digitalizzazione e produzione sostenibile, è fondamentale prendere in considerazione anche la formazione dei giovani talenti». Con queste parole Giorgio Romani, presidente del Gruppo Romani, presente sul mercato con i marchi Serenissima, Cir, Cerasarda, Cercom e Islatiles, introduce Growth: Inside Ceramic Culture, una Academy dedicata alla formazione e divulgazione della cultura ceramica e architettonica. Il progetto punta sulla formazione di giovani talenti e su nuove visioni per affrontare al meglio le sfide del futuro nel settore della ceramica. «Sono già diverse le attività e i percorsi che abbiamo messo in campo e molte le idee per il futuro, tutte orientate alla formazione di nuovi talenti, tecnici e creativi», afferma la direttrice marketing Martina Romani. Oltre alle collaborazioni con le università, il Gruppo ha recentemente collaborato anche con Nuova Cerform: dal corso di Tecnico Designer 3D per la ceramica sono stati selezionati sette giovani per svolgere uno stage in azienda. Attualmente l’azienda sta ospitando una stagista dell’Istituto d’Arte Applicata e Design di Bologna, mentre prosegue la formazione interna, con i corsi di social media e interior design per l’ufficio marketing.

In Abk Group nasce Desvres Ariana

Abk Group ha annunciato la nascita del nuovo marchio Desvres Ariana, che fonde l’esperienza di due storici brand della ceramica internazionale. La storica azienda francese fondata nel 1863, dopo l’acquisizione ufficiale da parte di Abk Group nel marzo 2021, è stata oggetto di un corposo piano di investimenti che hanno interessato principalmente l’hub

di Bussois (Nord, Alta Francia). Oltre a introdurre i formati 80x80, 60x120, 30x120 e 20x120 centimetri, Desvres si è specializzata anche la produzione degli stessi a spessore maggiorato per le pavimentazioni outdoor. Il brand Ariana, di proprietà di Abk Group dal 2000, ha continuato a sviluppare collezioni di prestigio in gres porcellanato, rivolte al mercato internazionale, completate dalle grandi lastre di 120x280 centimetri. La storia dei due marchi oggi si unisce per dar vita a un nuovo capitolo della ceramica e rispondere alle esigenze di un home design sempre più ricco e articolato. L’unione è rappresentata simbolicamente anche dal nuovo logotipo, nel quale le font precedenti sono state conservate, tranne le lettere centrali V e A, ridisegnate per rappresentare il legame indissolubile tra le due gamme.

Baxi si allarga con le pompe di calore

Per rispondere alla crescente domanda di soluzioni per il riscaldamento sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, Baxi è pronta ad avviare la produzione di pompe di calore nel proprio stabilimento di Bassano del Grappa, in linea con le strategie del Gruppo Bdr Thermea del quale è parte. Il Gruppo ha previsto l’avvio della produzione anche nei Paesi Bassi e aumenterà la capacità produttiva di pompe di calore e componenti di sistema anche in altre aziende in Francia, Spagna e Turchia. L’obiettivo è raggiungere una capacità produttiva di 800 mila pezzi nei prossimi anni. Le pompe di calore sono presenti già da diversi anni nell’offerta dei sistemi ibridi proposta da Baxi, ma questi nuovi investimenti consentiranno di garantire un’offerta ancora più articolata. «La nuova produzione che verrà implementata dal prossimo anno rappresenta un valore aggiunto per l’azienda, già attiva in ambito di transizione energetica con i sistemi ibridi, sistemi dinamici che combinano due diverse fonti di calore e che rappresentano oggi la miglior soluzione per la decarbonizzazione degli impianti di riscaldamento», afferma Alberto Favero, direttore generale di Baxi. L’azienda continua, inoltre, a perseguire il progetto della caldaia a idrogeno, vera grande rivoluzione verso la decarbonizzazione a zero emissioni.

Mapei si consolida in Germania

Mapei annuncia la costruzione del nuovo headquarters della controllata Sopro Bauchemie a Mainz-Kastel, nel nord della Germania. L’investimento prevede la realizzazione di una nuova sede, che si estende su un’area di 20.000 metri quadrati, e l’ammodernamento dei laboratori di R&S e del centro di formazione. Il progetto porta la firma dello studio di architettura milanese Onsitestudio, in collaborazione con Milan Ingegneria e Drees & Sommers, e il termine dei lavori di costruzione è previsto ad aprile 2024. «È un’emozione celebrare l’inizio dei lavori di questo progetto nato nel 2015 dalla volontà, anche di mio padre Giorgio, di rafforzare le attività di ricerca con nuovi laboratori e di avere spazi dedicati alla formazione e agli uffici in un ambiente lavorativo moderno e stimolante. Un progetto che unisce funzionalità e bellezza architettonica e rappresenta un esempio di quella edilizia sostenibile che, come gruppo, promuoviamo anche attraverso la nostra attività», dichiara Veronica Squinzi, amministratore delegato di Mapei, insieme al fratello Marco Squinzi, che afferma: «Quando Mapei investe in un territorio porta con sé tutte le sue caratteristiche e i suoi valori. La costruzione di questi nuovi laboratori di ricerca ci aiuterà a lasciare la nostra impronta innovativa e a creare nuove prospettive di benessere per la società. Fondamentali anche i nostri centri di formazione, dove insegniamo a chi progetta il modo di integrare le nostre soluzioni per aumentare la durabilità degli edifici e, di conseguenza, la loro sostenibilità».

Rubix acquisisce SCR Tools

Rubix, grande realtà italiana della distribuzione di forniture industriali e servizi per l’industria, prosegue la propria strategia di crescita con l’acquisizione dell’azienda bresciana SCR Tools, specializzata nella distribuzione di utensili da taglio e prodotti e servizi associati. Con questa operazione passa a Rubix anche la quota di maggioranza detenuta da SCR in S.A.I.FRA International, fornitore di utensili costruiti su disegno del cliente, con sede a Bologna. Complessivamente le aziende contano 40 dipendenti e nel 2021 hanno generato un fatturato di 16 milioni

di euro. «Con l’ingresso di SCR Tools e a S.A.I.FRA International nel gruppo Rubix rafforziamo la nostra posizione nella categoria dell’utensileria per l’industria. L’esperienza tecnica e i servizi specialistici offerti da queste due aziende amplieranno l’offerta che Rubix potrà garantire ai propri clienti, mentre i clienti di SCR e S.A.I.FRA a loro volta beneficeranno dell’ampia gamma di prodotti e servizi messi a disposizione da Rubix in ambito forniture industriali e MRO», commenta Tiziano Biasoli, ceo di Rubix.

Manitou Group integra l’emiliana Gi.Erre

La multinazionale francese Manitou Group, riferimento mondiale per movimentazione di attrezzature per l’edilizia, l’agricoltura e l’industria, annuncia l’acquisizione dell’intero capitale della società italiana Gi.Erre con sede a Castelfranco Emilia (Modena), specializzata nelle attività di assistenza per i prodotti Manitou, quali la pulizia e la manutenzione delle macchine, il noleggio, come anche l’allestimento di alcuni modelli su misura. Con questa acquisizione, il gruppo rinforza la qualità del servizio offerto ai clienti nella regione Emilia-Romagna, dove Manitou Group è già ben radicata con un sito di produzione dedicato alle gamme di sollevatori telescopici rotanti di forte tonnellaggio, alla progettazione di accessori, e con un centro logistico internazionale di pezzi di ricambio. «La società Gi.Erre dispone di grande competenza; numerosi tecnici hanno una conoscenza perfetta dei nostri prodotti. Siamo fieri di integrare tutti i team all’interno di Manitou Group. Questa acquisizione ci permette di consolidare l’attività di assistenza nella regione», afferma Maxime Deroch, presidente della divisione Assistenza e Soluzioni.

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