PERÙ: OPPORTUNITÀ DI BUSINESS PER LE IMPRESE ITALIANE Dr. Isabel Recavarren PhD
Asia-Pacific Economic Cooperation Alleanza del Pacifico: Cile, Colombia, Messico e Perù Accordo di Libero Commercio Unione Europea - Perù
Estensione: 1,285,215 km2 3º paese più grande del Sudamerica
PIL: 5.8% Investimenti per il 2013: US$18,093 milioni Settore: minerario, idrocarburi
Popolazione:25.662.000 abitanti Urbano: 72,3 % Rurale: 27, 7%
Il Perù è una Repubblica democratica. Il Presidente e i membri del Congresso sono eletti per 5 anni.
Esportazioni: US$47,000 milioni Stipendio minimo legale (SML): S/. 750 (da Agosto 2011) Importazioni: US$44,000 milioni Imposta Generale alle Vendite: 18%
Crescita per settori
COOPERAZIONE ECONOMICA ASIA – PACIFICO APEC
ò Il Foro di Cooperazione Economica Asia-Pacifico (APEC) è un meccanismo di cooperazione creato nell 1989 per promuovere il commercio, la cooperazione, lo sviluppo regionale, e la Comunità Economica Asia-Pacifico ò Obiettivi ò Consolidare il processo de liberalizzazione del commercio e degli investimenti nella Regione; ò Adesso è un propulsore del processo di liberalizzazione economica e promotore dell’incremento dei flussi di investimenti stranieri.
ò Fanno parte dell’APEC le economie responsabili del 53% della produzione mondiale e del 47% del commercio globale. APEC NEL MONDO (in dollari) 2009
2010
2011
APEC Importazioni
5.706.873.158
7.367.759.145
8.796.333.264
APEC Esportazioni
5.646.778.090
7.236.840.283
8.442.560.158
Fonte: International Trade Center, Trade statistics for international business development
PERU NELL’APEC E PERU NEL MONDO (in dollari) 2010
2011
2012
Perù Esp APEC
19,836,997
24,722,151
24,730,877
Perù Esp Mondo
35,205,068
45,636,085
45,002,573
Fonte: International Trade Center, Trade statistics for international business development
ò Il Perù è l’unico Membro dell’APEC che appartiene alla Comunità Andina. ò Ha una posizione geografica strategica ò Vocazione alla libera impresa, alla libera iniziativa ò Il Governo promuove la libera concorrenza ò Trattamento nazionale per gli investimenti stranieri ò La produzione dei beni e dei servizi e l’importazione delle merci è libera.
ò Accordo di Libero Commercio con il Regno Unito di Tailandia ò Sistema di Preferenze Generalizzate col Giappone ò Accordo (in corso) Libero Commercio con Singapore ò Accordo di Complementarietà col Cile ò Accordo di Complementarietà col Messico ò Accordo di Libero Commercio con gli Stati Uniti d’America ò Accordo di Libero Commercio con il Canada ò Accordo di Libero Commercio con la Cina
L’Alleanza del Pacifico
CILE COLOMBIA MESSICO
PERU
Alcuni Dati: Questi quattro Paesi rappresentano il 37% del PIL dell’America Latina, hanno un mercato di 215 milioni di consumatori, un ingresso per capita in media di US$13.000, possiedono il 55% delle esportazioni di una regione che esporta materie prime: petrolio, minerali e prodotti alimentari.
Proposta il 4 settembre 2010 dall’allora Presidente Alan Garcia Il 28 aprile del 2011 si è sottoscritta la Dichiarazione Presidenziale “Alleanza del Pacifico”
Contenuto: formare un’Area d’Integrazione Profonda.
Motivazione: la crescita e lo sguardo verso il Pacifico. Strumento effettivo per lo sviluppo economico e sociale, promuovere l’imprenditorialità
Spazio di contrappeso all’Alleanza Bolivariana integrata dalla Bolivia, Ecuador, Venezuela ed altri.
A Cadice (novembre 2012) nell’XXIII Vertice Iberoamericano si è realizzato il V Vertice dell’Alleanza del Pacifico. u Libera circolazione dei beni, servizi, capitali e delle persone, u Intensificazione dei flussi del commercio e degli investimenti tra l’Area del Pacifico e mercati terzi. u Paesi Osservatori: Australia, Canada, Spagna, Nuova Zelanda e l’Uruguay u Panamá e Costa Rica sono Candidati a diventare Membri.
ò Commercio e Investimenti ò Agevolazione per il Commercio ò Servizi e Capitali ò Mobilità delle Persone ò Cooperazione ò Agenzie di Promozione
ò Vertice CELAC-UE a Santiago del Cile (gennaio 2013) ò Riconosciuta dall’Union Europea e dalla CELAC. ò Il Giappone ed il Guatemala è Stati Osservatori ò Il 24 maggio 2013 si terrà la prossima riunione a Cali, Colombia ò Sarà consegnata la Presidenza Pro tempore dell’Alleanza del Pacifico alla Colombia, attualmente detenuta dal Cile.
UE - PERÙ ò 28 febbraio 2010: Conclusione dei negoziati ò 23 marzo 2011 sottoscrizione dell’Accordo-approvazione nazionale ò 1° marzo 2013: entrata in vigore ò Stabiliscono: una zona di libero commercio in conformità alle normativa GATT e GATS ò Obiettivo: ò Liberalizzazione progressiva e graduale del commercio di merci (articolo XXIV GATT 1994) ò Liberalizzazione progressiva del commercio dei servizi (articolo V del AGCS)
ò Agevolazione del commercio ò Sviluppo di un clima favorevole agli investimenti, ò Agevolare il commercio e gli investimenti tramite la liberalizzazione dei pagamenti correnti ed i movimenti di capitali che riguardano gli investimenti diretti; ò Protezione dei diritti di proprietà intellettuale, assicurando l’equilibrio tra i diritti dei titolare e l’interesse pubblico;
ò Sviluppo delle attività economiche in conformità con il principio della libera concorrenza; ò Stabilimento di un meccanismo delle soluzioni delle controversie; ò Promozione del commercio internazionale per contribuire all’obiettivo dello sviluppo sostenibile; ò Assicurare la cooperazione per l’assistenza tecnica ed il rafforzamento delle capacità commerciali di entrambe le Parti che contribuiscano ad implementare l’Accordo; ò Opportunità che l’Accordo offre nel rispetto del marco giuridico e istituzionale.
Vertice CELAC-UE Santiago del Cile
Nell’attualità ò Il Perù esporta nell’Unione Europea prodotti tradizionali: minerali, caffè, gas, oro, minerali ed altri. ò L’Unione Europea esporta in Perù: veicoli, medicinali, macchinari ed altri. EXP IMP ò Perù: crescita del 6% del PIB. 2006
2011
Esportazioni
4,701
8,347
Importazioni
1,808
4,114
Bilancia Commerciale
2893
4,232
Scambio Commerciale
6,509
12,461
Germania
Germania
Spagna
Italia
Italia
Spagna
Paesi Bassi
Svezia
Belgio
Francia
Bulgaria
Regno Unito
Svezia
Belgio
Regno Unito
Finlandia
Cronogramma dei Dazi doganali per le merci dal Peru: ² 0 = completamente eliminati, libere di qualsiasi dazio doganale dal 1° marzo 2013. ò 3 = quattro tappe annuali dal 1°/III/ 2013 ò 5 = sei tappe annuali dal 1°/III/ 2013 ò 7 = otto tappe annuali dal 1°/III/ 2013 ò 10 = undici tappe annuali dal 1°/III/ 2013 ò
- = esclusa l’eliminazione o riduzione doganale
ò «BF», «BK», «BR», «CE», «GC», «IE», «ME», «MM», «MP1», «MP2», «PK», «PY», «RE», «RM», «SC», «SP», «SR» e «YT» ò = saranno liberalizzate in un contingente doganale
v Liberalizzazione progressiva dello stabilimento, del commercio dei servizi e la cooperazione per il commercio elettronico. ò Tutte le attività economiche sono permesse ,tranne casi particolari senza compromettere il Trattamento Nazionale. ò Libero movimento dei capitaliè investimenti diretti, investimenti ed altre transazioni (Commercio di servizi, stabilimento e commercio elettronico), liquidazione e rimpatrio degli investimenti e di qualsiasi altro beneficio. ò Prevenire e risolvere qualsiasi controversia riguardo l’interpretazione e l’applicazione dell’Accordo. v Ricorso all’Arbitrato
CEFIAL-UE ò www.cefial.org ò www.panoramica-latinoamericana.eu ò www.eurolat-mujeres.org ò isabel.recavarren@cefial.org