La Gazzetta Bassanese - Febbraio 2015

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POESIA

A Mardicenza! N'ntra sta casa nun cè facemo mancà gnente, canti, soni e allegria quer che se fa n'ntra na famia, o silenzio a sincerità e nostra priorità. Silenzio, comme dì, "facemece i cazzi nostri." Se Parla s'esprimeno l'idee e a mardicenza se lassa de fora, nun s'accusa nun se condanna. E se quarche balordo ce mette o cappottino de sicuro e uno che je rode o sederino. L'amichi nun credeno a me cazzate che se pò n'ventà a gente. Chi cià o mucio pè callunnià a vergogna nun ce l'ha a cacca dove se trova a fà, e va scurrianno pensanno che nisciuno pò sentì. "Poveracci so iellati!" o merlotto sopra o tetto se li drizzanno l'orecchie pe contalli tutte le currie.. Calunnie e bucie ponnò rovinà e famie. Ce so bucie bone, quelle commidèno a vita a quarcuno i danni nun li fanno. Pè fa n'ndossa a pelliccia sanno da ammazza l'animali e lassameli campà co pilo sio.. Saristimo tutti boni a sparà cazzate pe maciullà e persone. Dovrestimo pensà a mo remorzo quella bestiaccia che nun fa campà. I vecchi consijaveno de nu sparlà uno sé potria trovà n'tri guai a medaja cià du facce, o culo te s'è po' scoprì . A saggezza de i vecchi me remane dentro o core, a laurea nun ce l'hanno ma o tempo, li fa granni professore. E calunnie nun se'nventeno a libertà dell'antri ce se ressummia. Se ce struciassero e chiappe o culo ce frierebbe. Quanno sparleno de l'antri arza i tacchi e curre via a mejo parola è quella che te fai remanè n'tra gola..

26 gennaio 2015 Adele Vincenti

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EVENTI Donati tre computer alla scuola media inferiore “Luigi Pellegrini” grazie al ricavato della

Un bassanese a vita, un esempio per il paese Stefano Pellegrini: “Siamo bassanesi per tutta la vita”

erti accadimenti nel nostro paese fanno buon sangue e mettono certamente di buon umore. Con circa mille euro, ricavato del libro "Bassaneide" scritto da Stefano Pellegrini ed arricchito dalle foto di Fabio Galeazzi, sono stati acquistati e donati tre computer per il laboratorio informatico della scuola media "Luigi Pellegrini". La Gazzetta Bassanese è stata presente a questa pic-

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cola grande manifestazione, e siamo in grado di testimoniare la "bellezza" di questo ragazzo che a nome della famiglia Pellegrini per l'ennesima volta si prodiga in un'opera tanto meritoria quanto commovente. Alla presenza dei ragazzi della scuola media, del Sindaco Angela Bettucci e della Preside che hanno plaudito alla iniziativa, ci è particolarmente piaciuta una frase

che Stefano Pellegrini ha detto rivolgendosi ai ragazzi: "…la vita forse vi porterà lontano, come me che vivo da qualche anno a Milano, ma ricordate che si rimane bassanesi a vita…". Un ragazzo innamorato della storia e della gente di Bassano Romano. Un grande. Di seguito pubblichiamo le lettere scritte dalle prime e seconde classi dei ragazzi delle medie.


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EVENTI

la vendita del libro “Bassaneide” di Stefano Pellegrini con le fotografie di Fabio Galeazzi

La lettera delle prime classi

La lettera delle seconde classi

“Abbiamo bisogno di persone come voi”

“Grazie per aver ricordato la generosità di Luigi Pellegrini”

nome di tutti gli studenti della scuola secondaria di Bassano Romano "Luigi Pellegrini", vogliamo ringraziare i qui presenti Stefano pellegrini e Fabio Galeazzi, che gentilmente doneranno alla scuola il ricavato delle vendite del loro libro "Bassaneide" per acquistare nuovi computer. Quella di Stefano e Fabio è sicuramente una iniziativa lodevole poiché permetterà a noi studenti di svolgere meglio le attività del piano di studi. Il libro "Bassaneide, leggende semiserie e miti quotidiani di un paese quasi uguale al tuo", a detta degli stessi autori, intende raccogliere tutti quei personaggi e quelle storie sentite mille volte nei bar, per raccontare il nostro paese Bassano Romano da una prospettiva insolita, diversa da tutte le altre. La scelta sentimentale di Stefano di donare i soldi alla scuola media intitolata al fratello di suo nonno, poi, ha rappresentato la ciliegina sulla tortadi una iniziativa che ci rende orgogliosi di due giovani concittadini che hanno a cuore la nostra scuola, luogo di educazione e apprendimento, fondamentale per la crescita formativa di noi giovani, la nuova generazione del domani, che proprio grazie all'istruzione potremo migliorare la nostra società. Per fare questo c'è bisogno di persone come voi, pronte a dare una mano a noi giovani. Grazie di cuore.

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ggi abbiamo l'onore di incontrarvi per ringraziarvi della gentile donazione, cogliamo l'occasione per ricordare vostro zio, Luigi Pellegrini, a cui è intitolata la scuola. Secondo noi, in questo modo si cerca di mantenere vivo lo spirito del grande soldato che è morto per salvare la vita ai suoi compagni alpini, perché chi muore può restare vivo nei cuori di chi lo ricorda per le cose belle realizzate che rendono viva una istituzione così importante come la Scuola. Abbiamo avuto la possibilità di leggere estratti di lettere allo zio Toto che dal fronte vostro zio ha scritto, e abbiamo scoperto quanto fosse pieno d'ironia e di spirito nei momenti di grande pericolo e difficoltà. Racconta, ad esempio, che aveva fatto con i suoi compagni in una sola giornata, una piccola marcetta… bene, avevano camminato per 14 ore ... ci piace pensare che la tenacia, il coraggio con cui ha affrontato ogni esperienza in guerra, possano insegnarci a dare un valore diverso alla fatica, quella di cui spesso ci lamentiamo. Ieri ricorrevano 100 anni dalla nascita di vostro zio, ricordando il suo compleanno vogliamo festeggiare l'entusiasmo e il coraggio con cui ha affrontato la vita e che ancora oggi ci insegna ad amarla. Grazie a voi nipoti per aver incarnato la sua generosità.

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EVENTI Un percorso partito dal ricordo alla Medaglia d'Argento al Valor militare Luigi Pellegrini

Dai ricordi passati e dalla storia nasce un progetto di Riccardo Moroni ono stato invitato sabato 21 marzo alla piccola cerimonia svoltasi nel cortile della scuola media "Luigi Pellegrini" per la consegna ufficiale dei tre personal computer donati grazie ai proventi della vendita del libro "Bassaneide". Libro nato da un'idea di Stefano Pellegrini e Fabio Galeazzi, in cui io e Francesco Leo siamo stati invitati a partecipare con piacere e onore con un nostro racconto. Pur non avendo meriti particolari in questa iniziativa, ho voluto scrivere queste poche righe per descrivere la mia soddisfazione personale per come si siano evolute le cose dopo l'articolo da me scritto sulla Gazzetta Bassanese del novembre 2011 (nelle immagini sotto), dove riportavo alla memoria la Medaglia d'Argento al Valor militare Luigi Pellegri-

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ni a cui è dedicata la Scuola, personaggio finito presto nel dimenticatoio e di cui pochi ormai ne

conoscevano la storia. Infatti, questa cerimonia mi ha ricondotto alla memoria la splendida gior-

nata a Palazzo Giustiniani del dicembre 2011 durante la manifestazione "Rinascimento Bassanese" organizzato dall'Associazione Culturale la Rocca (proprietaria della Gazzetta Bassanese), in cui i ragazzi della Scuola Media hanno potuto mostrare i lavori di ricerca svolti sulla figura Di Luigi Pellegrini e potuto ascoltare un quadro storico della guerra e del personaggio in questione, con interventi miei e di parenti dell'alpino a settant'anni dalla scomparsa (nella foto centrale un momento dell’iniziativa). Ricordo anche con gioia il giorno in cui l'amministrazione Comunale nel 2012 ha posto una targa ricordo alla memoria dell'Eroe, durante una cerimonia svoltasi con tutti i crismi, Banda musicale, autorità Civili e Militari, in cui la sorella dell'Alpino, Antonietta, ha donato per l'occasione alla Scuola una somma in denaro che è andata per l'acquista di una LIM (lavagna interattiva multimediale). Ora, dopo questa ennesima iniziativa, mi piace pensare che quell'articolo e tutto il progetto che ne derivò a cui ho dedicato con piacere molto del mio tempo, in qualche maniera porti ancora frutti alla collettività. Infatti, anche se gli anni passano, vedere la famiglia Pellegrini ancora così coinvolta sulle sorti della Scuola Media di Bassano Romano, sostenendola con progetti che portano benefici concreti a questo istituto scolastico, mi rende orgoglioso del lavoro svolto su questo mensile negli anni passati.


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FINANZIAMENTI E LAVORI

Sicurezza delle scuole, in arrivo 50 mila euro a Regione Lazio ha assegnato al Comune di Bassano Romano euro 50.000,00 circa per il recupero e la messa in sicurezza degli edifici scolastici comunali. Dopo il contributo governativo ricevuto di euro 158.000,00 per la messa in sicurezza della Scuola

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Media i cui lavori partiranno i primi di giugno, questo è un altro importante tassello per migliorare le nostre strutture scolastiche. L'Amministrazione comunale è già al lavoro per r e d i g e r e u n a p r o p o s ta progettuale per la messa in sicurezza della Scuola elementare.

Palestra polifunzionale, lavori al via n questi giorni è partita la procedura ad evidenza pubblica per selezionare la ditta che costruirà la nuova palestra polifunzionale a Bassano Romano. Dopo anni di lavoro un nuovo importante risultato

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opo anni di lavoro e di continui tentativi l'Amministrazione comunale ha ottenuto un finanziamento europeo pari ad euro 96.178,00 grazie alla partecipazione ad un bando indetto dalla Regione Lazio! Questi giorni lavoreremo per far partire i lavori quanto prima con l'obiettivo di inaugurare la struttura finalmente terminata e funzionante entro questa estate. La nostra comunità avrà a disposizione: 1. Una nuova biblioteca comunale, dove poter studiare, leggere un libro, oppure utilizzare i pc navigando gratuitamente usufruendo dell'internet point. 2. Una sala conferenze/ riunioni: sarà uno spazio destinato a cittadini, associazioni, istituzioni. Ideato per fare riunioni, presentazioni, iniziative e cineforum, grazie alla pos-

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per l'Amministrazione comunale, che ringrazia la Provincia di Viterbo per il finanziamento concesso. La struttura sarà a servizio delle scuole superiori durante le ore mattutine e di t u t ta l a p o p o l a z i o n e i n quelle pomeridiane e serali. L'inizio dei lavori è previsto ad inizio estate.

Riceviamo e pubblichiamo

100 mila euro per aprire la Casa delle culture e dei popoli Il finanziamento ottenuto grazie alla partecipazione di un bando indetto dalla Regione Lazio sibilità di utilizzo di un telo di grandi dimensioni e di un video proiettore. 3. Due sale destinate a laboratorio musicale. Opportunamente insonorizzate, questi spazi saranno attrezzati con tutti gli strumenti musicali occorrenti. Sarà possibile frequentare corsi di canto e musica, imparare a suonare uno strumento. Lavoriamo quotidianamente per cambiare in meglio il nostro paese e con la Casa delle Culture e dei Popoli, il nostro paese, avrà qualcosa in più da offrire. L'Amministrazione Comunale 7


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TRA LE VIE DEL PAESE

Multe e buon senso C'

era una volta il vigile urbano, che faceva solo le multe. Oggi il vigile urbano non si chiama più neanche così. Si chiama agente di Polizia Locale in base ad una legge regionale del 2003 che ne definisce il ruolo e le funzioni. Oggi l'agente di Polizia Locale è diplomato di scuola media superiore e, in alcuni casi, laureato, è diventato uno specialista in tante materie come l'infortunistica stradale, la polizia edilizia, la polizia commerciale, la polizia amministrativa, la polizia ambientale, la mobilità ed il traffico. E' anche agente di pubblica sicurezza ed agente di polizia giudiziaria per cui deve prevenire, contrastare e, quando serve, reprimere i reati ed assicu-

rare alla giustizia i colpevoli. Ed è a lui che le Amministrazioni ed i cittadini ed ora anche lo Stato, affidano la sicurezza dei paesi e delle città. Ma una figura tanto importante è chiamata anche ad usare il buon senso là dove necessita. Buon senso non significa chiudere un occhio ma sforzarsi di comprendere la realtà nel suo complesso. Se il centro storico di Bassano Romano versa in condizioni di disperata solitudine e il commercio ancora presente fatica ad esistere, e se un commerciante in via Mariano Buratti sta scaricando dal suo furgoncino del materiale pesante come bombole del gas e sacchi di pellets, e se nel frattempo passa la macchina della Polizia Locale che alla commer-

Raccolta differenziata, a caccia del programma uando la realtà supera la fantasia: cosa si fa per avere l'ambito programma della raccolta differenziata. Anche questo potrebbe essere un segnale della volontà di un cittadino di rispettare al meglio le direttive per la raccolta differenziata porta a porta iniziata poco tempo fa nel nostro paese. Magari bastava fare una foto con uno smartphone.

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ciante intima di rimuovere il mezzo, e se la commerciante ormai disperata con le lacrime agli occhi non riesce a far comprendere le ragioni di reale necessità legate allo scarico di quel materiale pesante, e se l'agente di polizia locale continua ad insistere nella richiesta di dover spostare quel mezzo nonostante sia un tranquillo sabato mattina di paese senza traffico, ecco proprio questa situazione così descritta è priva di buon senso. Cercare il buon senso, in questo specifico frangente, non vuol dire assolutamente disattendere il rispetto delle regole, ma rendersi conto delle difficoltà in cui versano quella manciata di commercianti rimasti dopo il ponte. M.A.

Associazione Arma Aeronautica Nessun candidato, si chiude

Associazione Arma Aeronautica di Bassano Romano esaurisce il suo percorso. Il 28 febbraio alle ore 17,00 in saletta parrocchiale si sono tenute le votazioni per il rinnovo del Comitato Direttivo e del Presidente. Risultati: ness u n v o ta n t e e n e s s u n candidato. Quindi l'Associazione, che in tanti anni aveva animato il paese con diverse manifestazioni anche di un certo rilievo culturale, chiude i battenti. Peccato.

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ASSOCIAZIONI Una gestione dettata dalla buona fede e da uno spirito di sacrificio senza alcun interesse

Centro Sociale Anziani, non solo bilanci di Massimo Andreotti ul numero precedente della Gazzetta Bassanese ho letto le rimostranze dei revisori dei conti. Nello stesso tempo ho avuto anche l'onore e il grande piacere di suonare in questo Centro pieno di vita vissuta e dove le cose, almeno secondo il mio punto di vista, sembrano funzionare in modo ineccepibile. Qui nascono attività e tante iniziative. Il "ritrovato" Coro ne è la testimonianza più alta. Il bilancio e la disponibilità delle poche risorse presuppone una attenzione certosina sulle spese. Sono convinto che per impiegare il proprio tempo come membro del Direttivo devi essere solo mosso da un grande spirito di sacrificio volontario e disinteressato, non credo proprio ci sia modo di lucrare su denari che non ci sono. Vi racconto la mia esperienza. Come dicevo, a febbraio per il giovedì grasso mi ritrovo a fare una serata in questo posto. C'è anche una bella cena. Antipasto di terra, del formaggio, un abbondante risotto alla pescatora, una frittura di mare, insalatina, un dolcetto, acqua e vino a volontà. Prezzo 12 euro. Passa il comitato a ritirare i soldi che vengono minuziosamente annotati su un quadernino a quadretti. Dove voglio arrivare? Proprio qui. La gestione di questi posti è molto dettata dalla buona fede e dalla convinzione che stia facendo un opera meritoria. A decidere non è mai uno solo

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ma l'insieme del comitato direttivo. Funziona così in tutte le associazioni. Non ci

sono grandi libri contabili. Ad esempio per quella cena, a cui io ho partecipato, non sono state rilasciate

ricevute ai partecipanti nonostante i soldi incassati siano stati rigorosamente annotati su un quadernino a quadretti. I conti tornano sempre , anche se poggiano su pezzi di carta che forse ai fini di una contabilità "professionale" hanno poco a che vedere. E forse la lamentela di qualcuno sta proprio in questo e forse, dico forse, anche la difficoltà nel presentare dei bilanci da commercialista. Ho voluto esprimere la mia opinione al riguardo perché leggendo l'articolo della Gazzetta Bassanese ci si potrebbe fare un idea distorta della reale situazione. Da una parte ci sono regole precise previste dallo statuto che non possono essere disattese e dall'altra c'è un Centro Anziani che è gestito molto bene, e allora secondo me si trovi una soluzione utilizzando la buona volontà di ognuno, perché il rischio reale è di penalizzare una delle poche realtà funzionanti di Bassano Romano. 9


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LETTERE Riceviamo e pubblichiamo

Il marciapiede che non c'è orrei rispondere a quanto apparso sul vostro mensile il mese passato precisamente alla notizia titolata "Il bravo parcheggiatore". Con queste poche parole vorrei sottolineare che il problema non è solo di chi parcheggia sul marciapiede ma soprattutto di chi ha progettato che in quel punto il marciapiede non avesse lo scalino. Mi dispiace ma quel tratto rifatto, stando allo stesso livello della strada non sembra affatto un marciapiede come invece nel resto della via, ma assomiglia più ad un'area destinata alla sosta comoda. Non si venga a dire che ci penseranno le guardie comunali a fare le contravvenzioni, bastava fare uno scalino. Allora mi domando se, quando verrà completato il marciapiede dall'altra parte, il lavoro verrà portato avanti con lo stesso metro.

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Lettera firmata

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POLITICA

Odore di elezioni ià si vedono in lontananza le prossime comunali e già si avverte il brusio dei partiti locali. Si risvegliano dal profondo torpore dell'indifferenza ricominciando a tappezzare il paese con i soliti manifesti di buoni propositi e prese di distanza. Tutti contro qualcosa e come se non bastasse pure contro se stessi. Addirittura un partito che sta amministrando Bassano Romano fa pubblicamente delle richieste ai propri amministratori attraverso un manifesto. Come a dire, "guardate bassanesi si è vero gli amministratori sono del nostro stesso partito ma noi, che siamo in sezione, non siamo affatto d'accordo sulla loro

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azione amministrativa, e quindi chiediamo etc. etc". Che strategia politica! Come se un marito per chiedere qualcosa alla moglie stampasse un manifesto per informare la popolazione sulle proprie intenzioni di un dopo cena.

Bassano Romano su ISSUU icordiamo che è possibile sfogliare La Gazzetta Bassanese su ISSUU (www.issuu.com). Si tratta di una piattaforma sul web che permette la pubblicazione digitale di riviste, giornali, libri e molto altro. E' possibile, quindi, sfogliare e condividere il nostro periodico su web. Basta accedere alla piattaforma all'indirizzo www.issuu.com e cercare La Gazzetta Bassanese. Nella stessa piattaforma è possibile leggere anche la pubblicazione “Benvenuti a Bassano Romano”, la guida turistica del paese realizzata dall’Associazione Culturale La Rocca.

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Leggendo quel manifesto sembra avvertirsi un'aria di fuggi fuggi, un‘atmosfera strana che nei prossimi mesi potrebbe diventare sempre più insopportabile. La politica finirà per scaricare di tutto e di più sul Sindaco Angela Bet-

tucci, che è al di fuori di certi meccanismi, per cercare di arrivare alla meno peggio alle prossime elezioni. E' la solita storia che abbiamo già visto e rivisto tante volte. La strada per riviverla sembra già segnata.

Foto da cartolina L’Associazione Culturale La Rocca sta inserendo sul proprio sito Internet (www.assolarocca.it) una sezione dedicata alle foto di Bassano Romano da "cartolina". Invita, quindi, tutti gli amanti della fotografia, ad inviare foto particolarmente suggestive, appunto da cartolina, di Bassano Romano. E’ possibile inviare le foto inserendo il copyright sulla foto stessa ed una eventuale didascalia all’indirizzo e-mail info@assolarocca.


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LAVORI Intervento di recupero del ponte che collega Palazzo Giustiniani al giardino

Manca sempre qualcosa

iversi mesi fa il ponte che unisce Palazzo Giustiniani al giardino comincia a cedere. Cadono pezzi di intonaco, si mettono delle tavole per salvare la testa dei passanti, poi consider-

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ata l'urgenza dell'intervento arriva un finanziamento di oltre 100 mila Euro. Cominciano i lavori, si imbraca il ponte con tanti ponteggi, si allestisce un cantiere che crea non pochi disagi alla popolazione e si toglie tutto l'intonaco per rifarlo nuovo, di sana pianta. Un lavoro importante mirato finalmente al recupero serio del ponte di Palazzo Giustiniani. Dopo tanti mesi, si tolgono i ponteggi e si restituisce ai bassanesi una parte importante del paese. Ma, alzando gli occhi ci si rende conto che la lampada del monumento ai caduti è sempre alimentata da un filo volante che si infila nel "prezioso" intonaco. Domanda: "Ma dopo un lavoro del genere non si poteva prevedere qualche

metro di corrugato per nascondere la bruttura?".

Manca sempre qualcosa, sempre!

IMU sui terreni agricoli

Il Comune presenta ricorso al Consiglio di Stato Amministrazione Comunale con delibera di Giunta n.20 del 31/03/2015 ha promosso il ricorso innanzi al Consiglio di Stato per proseguire la battaglia contro il provvedimento governativo istitutivo dell'IMU sui terreni agricoli.

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EDITORIA

I nuovo romanzo di Umberto Donato di Pietro Il Velo Bianco, la storia di un italiano emigrato a New York di Riccardo Moroni a storia del romanzo (nella foto la copertina) si svolge a New York negli anni ottanta. Il protagonista, Cesare Farlini, è un italiano emigrato in quella città in cerca di lavoro, proprio come fece suo nonno decenni prima. Il racconto inizia con il protagonista in carcere e lì iniziano i ricordi del suo paese nel dopoguerra. L'autore fa immergere il protagonista in un passato che è il suo passato, fatto di miseria e spensieratezza, di ricordi tristi e malinconici, ma anche di storie lievi e primi amori. Nella seconda metà del libro, invece, inizia pian pian a svilupparsi la storia più intrigante, che avvince il lettore e lo porta a scorrere velocemente le pagine per arrivare alla conclu-

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sione. Una storia fatta di umanità, spesso in contrasto con il suo opposto, fatta di luci e ombre, come i protagonisti del racconto. Protagonisti che solo il lettore, ognuno con la propria sensibilità, potrà collocare fra i "buoni" o i "cattivi". Un modo di scrivere, quello di Umberto Di Pietro che è chiaramente influenzato dal suo stile poetico, sia per il metodo di narrazione, sia per la mancanza di articoli grammaticali in alcune frasi tipiche della sua poesia. Insomma, anche in questo romanzo il "marchio di fabbrica" è palese. Ma anche chi non ama la poesia e i racconti del passato, ma storie più coinvolgenti, troverà, soprattutto nella seconda parte del libro, pane per i suoi denti. Il libro è in formato car-

taceo e digitale, si può prenotare in tutte le librerie, oppure online nei

maggiori stores: Amazon, Libreria universitaria, La Feltrinelli, Inmondadori.

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PSICOLOGIA di Mariano Moroni* ello scorso numero della Gazzetta Bassanese ho cercato di spiegare come le nostre emozioni dipendono in qualche modo da come noi pensiamo o meglio da come interpretiamo e/o valutiamo gli eventi che ci accadono. Quindi se ci sentiamo male, se proviamo ansia, tristezza o rabbia probabilmente stiamo pensando in maniera scorretta. La cosa interessante è che i nostri pensieri non li decidiamo in maniera volontaria e senza alcun dubbio non ne siamo consapevoli. Oggi seguendo la falsa riga di quanto scritto nell'ultimo pezzo vorrei mostrare al lettore alcuni dei virus m e n ta l i c h e f r e q u e n t e mente ci mettono in fuorigioco. La nostra mente infatti non di rado ci inganna, ci fa giungere a conclusioni affrettate e ci fa presumere il peggio, commette quelli che possono essere definiti degli errori di pensiero (o per dirla con una terminologia scientifica distorsioni cognitive) . Così come il computer affetto da virus ha difficoltà ad elaborare in maniera corretta le informazioni, la nostra mente quando entrano in gioco le distorsioni cognitive ci impedisce di valutare con obiettività la realtà che abbiamo di fronte. Alcuni ricercatori hanno individuato questi buffi virus mentali e al gentile lettore che avrà la pazienza di leggermi avrò il piacere di illustrargliene alcuni, con la speranza che possa reagire ad essi in maniera più "sana". Catastrofizzare: come trasformare palloncini in mongolfiere. Il perfetto catastrofizzatore è colui che immagina

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Distorsioni cognitive che da un evento di scarsa importanza possano scaturire tragedie di ogni tipo. Chi scrive nasce come abilissimo catastrofizzatore era infatti per me facile interpretare un ritardo dei miei genitori come il segnale di un incidente stradale, o ancora una gaffe nel parlare in pubblico come un disastro sociale. Di fronte a questo modo di pensare vorrei che sia chiaro che per quanto la nostra mente possa creare le tragedie più immani, la vita va avanti e anche se queste si dovessero verificare l'uomo ha grandissime capacità di recupero. Pensiero dicotomico (o bianco o nero): difficile vedere le sfumature. Chi utilizza questo pensiero è solito dividere le persone in buone e cattive, vede le cose o perfette o disastrose, e si attribuisce tutte le colpe o nessuna responsabilità. Fortunatamente le cose nella realtà non sono bianche o nere ma come un recita un famoso libro ci sono almeno cinquanta sfumature di grigio. E' facile però cadere nella trappola del pensiero tutto o nulla. Un episodio frequente a cui mi è capitato di assistere più volte nella vita quotidiana è il comportamento di chi prova a fare una dieta e che di fronte ad un vassoio di dolci cede alla tentazione di prendere un bignè. Tale soggetto guidato da questo virus mentale si dice che ormai i suoi piani dietetici sono rovinati e che quindi può permettersi di mangiare i restanti cinque bignè che sono rimasti sul vassoio. Similmente pensa colui che

sbagliando un esame all'università si dice che tutte le prove future andranno sicuramente male e quindi rinuncia a proseguire il suo percorso di studi. Piccolo suggerimento da tenere a mente: concedetevi dei margini di errore così da non gettare al vento tutto alla prima difficoltà ed evitate l'utilizzo di etichette verbali globalizzanti del tipo "è uno sfigato" o "è un Dio": la vita e le persone sono molto più complesse che un mero marchio verbale. Lettura del pensiero: il piacere di fare congetture. E' la tendenza a presumere che gli altri hanno intenzioni o pensieri negative su di noi. Facciamo degli esempi: Incrociate il vostro vicino di casa che vi saluta a mala pena, vi convincete che ce l'ha con voi perché la scorsa notte quando siete arrivati lo avete svegliato attivando involontariamente l'antifurto della vostra auto. State conversando con un vostro amico lui ad un certo punto sbadiglia, traete la conclusione che ciò che state dicendo lo annoia e vi sta ascoltando solo per cortesia. Di nuovo un piccolo avvertimento: non saprete mai cosa pensano gli altri e quindi prendete con le molle le vostre interpretazioni. Analizzate bene gli

elementi a vostra disposizione e tutt'al più chiedete. Inoltre più è elevata la vostra paura e tanto più tenderete a fare congetture! Scrivendo questo breve articoletto, sorridendo, mi sono venute in mente due citazioni che spero stimolino la riflessione al lettore: "Se i marziani scoprissero come pensano gli esseri umani, morirebbero dal ridere" A. Ellis psicoterapeuta statunitense. " Sta i a t t e n t o a i t u o i pensieri, diventeranno parole. Stai attento alle tue parole diventeranno azioni. Stai attento alle tue azioni diventeranno le tue abitudini. Stai attento alle tue abitudini diventeranno il tuo carattere. St a i a t t e n t o a l t u o carattere diventerà il tuo destino". Motto dell'YMCA di Milwaukee. * Psicologo-Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale 327.8952273 349.1052557 La redazione mi ha permesso di avere un piccolo spazio dove poter rispondere ad eventuali domande che i lettori potranno inviarmi all'indirizzo di posta elettronica marianomor@libero.it


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DAL COMUNE

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DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE iteniamo opportuno rispondere all'articolo apparso sull'ultimo numero dell'Ortica in cui il gruppo di opposizione "oltre Bassano 2020" traccia il suo giudizio sull'operato dell'Amministrazione comunale di questi quattro anni. Non perché speravamo in un giudizio positivo, s a r e b b e s ta t o p o l i t i c a mente sorprendente e perfino ingenuo da parte nostra pensarlo soltanto, ma perché pensiamo che sia profondamente scorretto che gli autori di questo articolo continuino a dipingersi come i portatori della verità assoluta, quando in realtà la loro azione politica in questi anni si è connotata per le chiacchiere spesso piene di falsità sul loro giornalino e soprattutto per le contraddizioni esistenti tra quello che professano e ciò che votano in Consiglio Comunale, cioè nel luogo dove si

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Basta fare chiasso per g forma e si manifesta la volontà della pubblica amministrazione; in soldoni, dove i voti resi in forma pubblica e palese contano, e producono conseguenze direttamente sulla collettività. Per essere concreti portiamo alcuni esempi. CASA DELLE CULTURE E DEI POPOLI Spesso nelle pagine dell'Ortica si sono lette lamentele comprensibili sullo stato in cui versa la struttura e sulla conseguente necessità che essa venga terminata. È di poche settimane fa la notizia che l'Amministrazione comunale ha ricevuto un finanziamento dall'Unione Europea di euro 96.000 circa per il completamento dello stabile. Peccato che

gli stessi consiglieri non dicano alla popolazione che nella delibera di consiglio con cui si chiedeva il finanziamento europeo essi si sono ASTENUTI. Ciò significa che se il destino della struttura fosse dipeso dai loro voti il finanziamento appena ottenuto non sarebbe mai arrivato. Ricordiamo che su circa 150 richieste di finanziamento dei Comuni del Lazio solo 13 sono stati finanziati, tra i quali anche Bassano Romano. Ma si sa, l'importante è fare chiasso e gettare fumo negli occhi della gente. STRADE Nonostante l'Amministrazione in questi anni abbia asfaltato numerose strade (via dei mille, via Maria Lucia , via IV No-

vembre primo tratto, via della Resistenza, via Luigi Pellegrini, via del Lavatore, via Lucio Battisti, piazza Regina Margherita, via Solapiaggia) le condizioni delle nostra rete viaria non sono attualmente ancora delle migliori. Tutt'altro. Per questo, oltre al finanziamento regionale di 55.000 euro ottenuto dalla Regione Lazio per sistemare parte di via Oriolese, abbiamo deciso di accendere un mutuo di 130.000 euro ( oltre ad utilizzare altri 70.000 euro che abbiamo di immediata disponibilità) per fare un grande investimento di rifacimento strade. Come ha votato l'opposizione? Ovviamente si sono espressi con voto CONTRARIO. Però a scrivere articoli

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DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

e pubblichiamo

gettare fumo tra la gente per lamentarsi delle buche c'è sempre tempo. CARBURANTI Purtroppo tutti ricorderete della sofferta ed impopolare decisione presa dall'Amministrazione di non concedere l'ennesima proroga straordinaria per l' erogazione del carburante. Pensavamo fosse l'unica decisione, sia pur coraggiosa e difficile, di sbloccare una volta per tutte la situazione. A distanza di tempo, i fatti, per fortuna, ci hanno dato ragione. In quel tempo numerose vignette che sfioravano l'insulto erano apparse sull'Ortica, all'indirizzo dell'Amministrazione ovviamente. In realtà un momento fondamentale che ha permesso di sbloccare la situazione sotto il profilo urbanistico, è stata l'adozione di un nuovo piano carburanti, che avesse maglie più larghe di quello passato, ritenuto eccessivamente restrittivo, per permettere di fare investimenti sul nostro territorio. Questo strumento era chiesto a gran voce da tutti gli investitori coinvolti. Come hanno votato i consiglieri di Bassano 2020? Ovviamente si sono ASTENUTI, dinanzi allo

sguardo incredulo di qualche imprenditore presente a quella seduta. Se fosse stato per i loro voti, ad oggi, non sarebbe cambiato proprio nulla. Ma forse, più che il bene del paese, a loro sarebbe convenuto continuare a disegnare vignette con l'asino che viaggia verso Oriolo con i contenitori vuoti, pronti per essere riempiti di carburante. RACCOLTA DIFFERENZIATA Abbiamo incontrato tante difficoltà, burocratiche e giudiziarie. Abbiamo dovuto spostare due volte la data di inizio. Non crediamo di essere perfetti e non abbiamo problemi ad ammetterlo. Ma ci abbiamo sempre creduto, e ci siamo sempre impegnati p e r p o r ta r e f i n a l m e n t e questa rivoluzione culturale e di politica ambientale anche nel nostro paese. Oggi, grazie ad una splendida partecipazione dei cittadini siamo passati in un mese dal 4% di raccolta differenziata (percentuale prima della partenza del servizio) ad oltre il 65%. Come ha votato l'opposizione il progetto tecnico della raccolta differenziata? Ovviamente si sono ASTENUTI, pur

ammettendo che il progetto era ben fatto. TASSA CONFERIMENTO RIFIUTI IN DISCARICA Nel 2011 la Regione Lazio, con un provvedimento immotivato a firma dell'allora Presidente Renata Polverini, imponeva un aumento della tassazione sul conferimento dei rifiuti in discarica da 78 euro a 93 euro a tonnellata per i soli cittadini delle province di Viterbo e Rieti. Questo avrebbe comportato un esborso sostanzialmente non dovuto ai contribuenti bassanesi per circa 42.000 euro in più in due anni. Proponemmo in Consiglio comunale di fare ricorso al T.A.R. facendo leva sulla mancata motivazione dell'atto regionale. Il Comune di Bassano Romano ha vinto il ricorso. Come ha votato l'opposizione? Ha votato CONTRO. Motivazione? Inesistente. Probabilmente perché dovevano tutelare i capricci della loro madrina Polverini. Che importa se a rimetterci siano i cittadini di Bassano! Ps. L'Amministrazione ha intrapreso una battaglia giudiziaria per opporsi alla tassazione sui terreni agricoli, decisa dal governo centrale. Questo perché crediamo che indipendentemente dal colore politico che emana l'atto amministrativo, va guardato se le conseguenze dell'atto siano benefiche o lesive degli interessi del territorio che si rappresenta. In quest'ultimo caso, come è già successo, troveranno in noi dei forti oppositori, così come ci apprestiamo a dare battaglia contro il commissariamento del

servizio idrico disposto per circa 30 Comuni della Provincia in caso di mancato ingresso in Talete: l'ing r e s s o i n Ta l e t e c o m porterebbe infatti un notevole aumento del costo del servizio per tutti i cittadini. MARCIAPIEDI VIA SAN GRATILIANO Recentemente l'Amministrazione comunale ha portato all'attenzione del Consiglio comunale un progetto per la messa in sicurezza e la riqualificazione di Via San Gratiliano, gettando le basi per creare un percorso pedonale finalmente in sicurezza con quello in fase d i r e a l i z z a z i o n e i n Vi a Leonardo da Vinci. Diversamente da altre volte qui l'opposizione ha sempre mostrato di essere contraria all'opera, non ritenendola una necessità a tal punto da prendere un mutuo. Noi pensiamo che nel 2015, sia impensabile che in una delle vie principali del paese, dove insistono la bellezza di cinque istituti scolastici (scuola materna, elementare, media, liceo linguistico e scienze umane), oltre ad Avis, Pro Loco, mensa, banca, ufficio postale, ed altri esercizi commerciali non esista una infrastruttura per mettere in sicurezza il pedone. Non si può continuare a pensare che il pedone sia condannato a camminare in mezzo alla strada. Questo è un fattore non solo culturale, ma di civiltà e legalità innanzitutto. Il fatto che fino ad oggi su quella via non si siano registrati episodi spiacevoli come purtroppo successo in altre zone del paese, non ci può impedire di sottovalutare un pericolo enorme e quotidiano che studenti, mamme, anziani, continua a pagina 20 19


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DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Segue da pagina 19

Tari, la sconfitta dell’opposizione passanti in generale corrono (dati empirici dicono che in un giorno oltre 1500 persone transitano su quella via in mezzo alla strada). Oltre alla messa in sicurezza, Via San Gratiliano, cambierà volto grazie all'inserimento di spazi a verde, panchine e spazi di socializzazione. Sarà un posto più bello e soprattutto più sicuro. Investire soldi sulla sicurezza significa investire sulla civiltà di una comunità. LA FARSA DEI RICORSI TARI Il gruppo di opposizione "Bassano 2020" ha incaricato un legale, nel 2012, invitando i cittadini a presentare ricorso contro gli avvisi di accertamento della SAP sulla bollettazione ICI e Tarsu. Non lo

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hanno detto, ma coloro che hanno seguito il loro invito, non solo hanno perso le sospensive in Commissione Tributaria, perdendo quindi la possibilità di usufruire dell'abbattimento delle sanzioni, ma si sono visti recapitare avvisi di pagamento relativi al mancato versamento del contributo unificato (maggiorato di sanzioni e spese di notifica) che non era stato versato dal loro avvocato. Così questa operazione di

mera propaganda politica ha comportato per i contribuenti coinvolti (circa un centinaio) un notevole aumento dell'importo iniziale dovuto. AUSPICI Per motivi di spazio non riusciamo ad affrontare il tema riguardante finanziamenti ottenuti e mutui contratti, ma lo faremo prossimamente in maniera chiara ed esauriente, esponendo, come

sempre, il nostro punto vista oltre che mostrare tutto ciò che è stato fatto con carte alla mano. Il nostro paese ha bisogno di unione, collaborazione e anche di una buona opposizione, che si misuri con la maggioranza proponendo un' alternativa di governo, magari con meno urla e toni più pacati, ma che offra seri spunti di riflessione su argomenti attinenti al governo del paese, che mostri coerenza con le cose che dice e con ciò che si vota in Consiglio comunale. Il nostro paese ha bisogno di un percorso di sana e buona politica e speriamo sinceramente, che anche voi possiate farne parte. L'Amministrazione Comunale


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PMI NEWS Scatta l'obbligo per imprese e professionisti che operano con tutta la Pubblica Amministrazione. La piattaforma elettronica offerta gratuitamente dalle Camere di Commercio

Fatturazione elettronica: al via dal 31 marzo er due milioni di imprese che in Italia operano con la Pubblica Amministrazione scatta da martedì 31 marzo l'obbligo della fatturazione elettronica. Per imprenditori e professionisti si tratta del primo passo di una vera e propria rivoluzione digitale che investirà anche i 46mila uffici pubblici, destinatari di circa 50 milioni di fatture in formato elettronico l'anno. Numeri da capogiro che interesseranno anche le micro e piccole imprese, la maggior parte delle quali hanno rapporti sporadici con gli Enti pubblici e per le quali il sistema delle Camere di commercio ha previsto un servizio gratuito di fatturazione elettronica realizzata da Infocamere. Si tratta di un'applicazione estremamente semplice che richiede l'iscrizione al Registro Imprese e l'emissione verso gli enti pubblici fino a un mas-

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simo di 24 fatture l'anno. Al servizio si accede via internet all'indirizzo https://fattura-pa.infocamere.it, previo riconoscimento del titolare dell'impresa tramite la Carta Nazionale dei Servizi (CNS), strumento introdotto dal Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) per l'accesso telematico ai servizi della P.A., consentendo la compilazione del documento contabile, l'individuazione dell'Ente destinatario, la firma digitale, l'invio e relativa conservazione a norma. Il dispositivo di firma digitale completo di CNS, per chi ne fosse sprovvisto, può essere richiesto alla Camera di Commercio di Viterbo, contattando il nuovo Call Center del Registro Imprese al numero 199 206017. Si stima che la fatturazione elettronica, oltre a essere uno strumento di semplificazione e controllo della spesa pubblica, cons e n t i r à a l l o Sta t o u n risparmio di un miliardo di

E’ arrivata la newsletter di Komunicanet uovo servizio di Komunicanet, il primo blog tutto dedicato alle piccole e medie imprese della Tuscia. Dalla fine del 2014, infatti, è possibile ricevere la newsletter periodica di Komunicanet con le ultime notizie dedicate all’imprenditoria. Per ricevere la newsletter direttamente nella propria casella di posta elettronica basta iscriversi direttamente sul blog (www.komunicanet.blogspot.it) inserendo il proprio indirizzo e-mail. Il servizio è gratuito.

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www.komunicanet.blogspot.com

euro e alle imprese di 600mila euro. Per fatturazione elettronica s'intende la possibilità di emettere e conservare le fatture nel solo formato digitale, così come viene indicato nella Direttiva UE n. 115 del 20 dicembre 2001 e introdotta in Italia dal Decreto Legislativo di recepimento del 20 febbraio 2004 n. 52 e dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 23 gennaio che stabilisce le "Modalità di assolvimento degli obblighi fiscali relativi ai documenti informatici e alla loro riproduzione in diversi tipi di supporto". La Finanziaria del 2008 impone che ogni fattura destinata alle PA debba essere emessa in formato elettronico in modo da poter transitare per il Sistema di Interscambio nazionale, istituito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e gestito da Sogei S.p.A. (come stabilito dal Decreto del 7 Marzo 2008), attraverso il quale transitano i flussi di documenti contabili tra i fornitori e le Pub-

bliche Amministrazioni e permette un'importante attività di monitoraggio e controllo delle finanze pubbliche anche per rendere più efficenti i tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione. Il nuovo standard elettronico è regolamentato dal Decreto interministeriale del 3 aprile 2013 numero 55, che oltre a stabilire le regole in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, ha fissato al 6 giugno 2014 la data di entrata in vigore dell'obbligo di fatturazione elettronica verso i Ministeri, le Agenzie fiscali e gli Enti previdenziali; il Decreto Irpef 2014 ha successivamente fissato al 31 marzo 2015 la scadenza per tutte le altre Pubbliche Amministrazioni, tra cui anche le Camere di Commercio. Per ulteriori informazioni sulla Fatturazione elettronica contattare l'Urp della Camera di Commercio: tel. 0761.234469 0761.234473 / urp@vt.camcom.it /www.vt.camcom.it 21


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TANTI AUGURI A... Silvia Giannini congratulazioni per la laurea in lingue dai nonni Santina ed Emidio; Iole per il suo compleanno da tutti i bambini della scuola materna; Flavia Vittorini congratulazioni per la laurea in lettere e filosofia da tutta la sua famiglia e dagli amici; Nicole che ha festeggiato il suo compleanno il 1° aprile dal p apà Giorgio, dalla mamma Silvia e dai nonni; Alessandro che ha festeggiato il suo compleanno il 27 marzo da tutta la famiglia; Ginevra che ha compiuto sei anni il 3 aprile da nonno Neno, nonna Anna

e Flavia; nonna Iole che il 10 aprile compie gli anni dalle nipotine Nicole e Mia, il marito e i figli; Aurora che il 29 marzo ha festeggiato gli anni da tutta la sua famiglia; Daniele che festeggia il suo compleanno il 12 aprile dal papà, dalla mamma e dal fratellino Diego; Francesca per il suo compleanno il 22 aprile da tutti gli amici; Stefano che festeggia il suo compleanno il 26 aprile da tutta la famiglia e dagli amici; Sara che l'11 aprile compie gli anni da tutta la famiglia e dagli amici; Elisabetta che compie

gli anni il 23 aprile da tutti gli amici; Angelo che festeggia il suo compleanno il 27 aprile dalla mamma e dal papà; Enrico per il suo compleanno il 22 aprile da tutti gli amici di sempre. Vuoi fare gli auguri

Invia una mail all’indirizzo gazzettabassanese @assolarocca.it entro il giorno 15

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Anno XIX - N° 214 FEBBRAIO 2014

MASSIMO VOLPI Acconciature Foto di copertina: Stefano Pellegrini

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Questo numero è stato chiuso in redazione il giorno 5 aprile 2015.


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