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Gianluca Turchetta: Il ritorno del pifferaio Gianluca Turchetta: Comeback in Sicht
from FCS News Sommer
Il ritorno del pifferaio
Gianluca Turchetta e ormai completamente ristabilito dopo l’operazione al ginocchio destro necessaria in seguito alla rottura del legamento crociato anteriore avvenuta nelle ultime battute della gara in casa della Reggio Audace a fine gennaio: la riabilitazione prima, durante e dopo il lockdown e ora lo sguardo è proiettato con fiducia alla prossima stagione.
Il “pifferaio” è pronto e ha tanta voglia di tornare a suonare. E’ forte il desiderio di Gianluca Turchetta di riassaporare la gioia di esultare per un gol mimando il gesto di suonare il flauto, ripetendo quello che è diventato ormai un marchio di fabbrica. E’ solo un brutto ricordo la sfortunata serata del “Mapei Stadium - Città del Tricolore”. Il 27 gennaio, di fronte alle telecamere di Raì-Sport e sotto i riflettori, in una fredda e umidissima serata, nel finale di gara con l’FC Südtirol a rincorrere la Reggio Audace, Gianluca Turchetta riporta la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Un infortunio che costringe il 28enne attaccante biancorosso a sottoporsi ad intervento chirurgico a cui segue la riabilitazione nel periodo dell’emergenza.
Gianluca, come stai? “Sto bene. Sto bene e sono contento. Sono passati ormai sei mesi dall’infortunio. E’ stata una cosa lunga, ma il decorso post operatorio e la riabilitazione sono proseguiti nel migliore dei modi. Sta procedendo tutto bene e sono ormai pronto a riadattarmi agli allenamenti intensi per poi essere pronto con la squadra”.
E’ stato un periodo delicato, difficile, come lo hai vissuto? “Sono riuscito a curarmi e a recuperare al meglio. Nel periodo di quarantena ho trascorso le giornate a seguire il programma di riabilitazione per il mio ginocchio. Mi sono concentrato su questo ed è stato anche un motivo per avere un punto fermo e importante nel corso del surreale lockdown”.
Sei pronto ad affrontare una nuova avventura? “Sono pronto per la nuova stagione agonistica, più carico che mai. Stare a lungo lontano dai campi e non poter giocare per tanti mesi mi conferisce uno stimolo in più. Ho tanta voglia di riprendere. Il desiderio di tornare gradualmente alla normalità è veramente forte e sentito”.
Hai partecipato agli “Alperia Junior Camp” per portare entusiasmo a tanti ragazzi che proprio attraverso le ini
ziative dell’FCS sono tornati in campo dopo un lungo stop: cosa ti hanno detto i giovani? “Ho partecipato con entusiasmo ai Camp biancorossi, gestiti in modo splendido, nel massimo rispetto delle normative e dei protocolli che hanno stimolato la creatività proponendo iniziative funzionali, divertenti, innovative. Ho apprezzato il come è stato possibile svolgere lavori con la palla nella massima sicurezza e con il sorriso tra le labbra. Ho visto la luce negli occhi dei ragazzi, per tanto tempo costretti a casa. Hanno affinato la tecnica di base con la gioia di riassaporare il gusto della passione per il calcio e lo stare insieme, seppur a debita distanza”. Gianluca Turchetta auspica per il futuro … ? “Di tornare alla normalità quanto prima, tutti, indistintamente e nel migliore dei modi, lasciandoci alle spalle un periodo difficile. Spero di poter raggiungere gli obiettivi, di arrivare come squadra a qualcosa di significativo. In questi anni abbiamo costruito qualcosa di importante e su questa strada dobbiamo proseguire per arrivare ai frutti desiderati. Per quanto mi riguarda sono arrivato in biancorosso la prima volta quando ero molto giovane, sono cresciuto, ho percorso tanta strada. Ora, nella maturità sportiva, ho tanta voglia di fare qualcosa di importante”.
Gianluca Turchetta, Comeback in Sicht
Nach dem im Januar erlittenen Kreuzbandriss steht die Nummer 7 der Weißroten kurz vor der Rückkehr aufs Spielfeld. Im Gespräch mit der FCS News erzählte „Jan“ über seinen Alltag im Lockdown, den Verlauf der Rehabilitation und seine zukünftigen Ziele mit dem FC Südtirol.
Für einen Fußballer gibt es nichts Schlimmeres als verletzungsbedingt auszufallen und seinen Teamkollegen beim Trainieren und Spielen zusehen zu müssen. Doch leider gehören diese Momente zum Sportlerleben dazu. Für Gianluca Turchetta war das nicht anders. Nach dem Schlusspfiff des Auswärtsmatches in Reggio Emilia verspürte der 29-jährige Angreifer ein Zwicken im rechten Knie. Da sich die Schmerzen jedoch in Grenzen hielten, hoffte man zunächst auf eine nicht allzu schwere Verletzung. Doch nach der Auswertung der Magnetresonanz gab es die Hiobsbotschaft: das vordere Kreuzband ist gerissen. Nach einer knapp sechsmonatigen Rehabilitation steht Gianluca Turchetta vor dem Comeback und nimmt die neue Saison mit großem Enthusiasmus in Angriff.
Gianluca, die wichtigste Frage zuerst. Wie geht es dir?
Eine willkommene Abwechslung in Reha-Zeiten: „Turco“ beim Signieren der Trikots im Rahmen der Alperia Junior Camps „Ich fühle mich wohl, sehr wohl um ehrauch ein Anhaltspunkt in diesen gefühlt camps zu begegnen und ihre Fragen zu lich zu sein. Die Verletzung ist mittlerweile unendlichen Tagen.“ beantworten. Die Verantwortlichen der ein halbes Jahr her und ich kann sagen, Sommeraktivität verdienen sich ein großes dass die Rehabilitation optimal verlaufen Kommen wir zur Gegenwart: Bist du Lob, denn trotz der vielen Vorschriften ist. Schon bald werde ich das Knie wiebereit für die neue Spielzeit? und Problematiken wurde ein richtig cooder zu hundert Prozent belasten und ins „Die neue Saison kann kommen! Nach les Programm zusammengestellt. Dank Mannschaftstraining einsteigen können.“ einer so langen Zwangspause ist die Motides ausgearbeiteten Campleitfadens wurvation natürlich noch größer als sonst. Ich den die Sicherheitsabstände stets einWir alle haben einige schwierige kann es kaum erwarten wiederloszulegehalten. Demnach konzentrierte man Monate hinter uns. Wie ging es dir gen und zur Normalität zurückzukehren.“ sich vorwiegend auf die Verbesserung während dieser Zeit? der individuellen Technik. Nach den vie„Während des Lockdowns nutzte ich Du hast einen Teil des Sommers in Südlen Wochen, die die Kids in den eigenen jeden einzelnen Tag, um der vollen tirol verbracht und warst bei dem ein vier Wänden verbringen mussten, strahlGenesung einen Schritt näher zu komoder anderen Alperia Junior Camp vor ten sie sichtlich vor Freude.“ men. Das vorgeschriebene RehabilitatiOrt dabei… onsprogramm diente jedoch nicht nur zur „Für mich ist es immer eine große Freude, Was erhofft sich Gianluca Turchetta für Erholung von der Verletzung, sondern war den Jungs und Mädels bei den Sommerdie unmittelbare Zukunft? „Vor allem wünsche ich mir, dass wir diese schwierigen Wochen hinter uns lassen und zu unserem gewohnten Alltag KOSTENSPAREND-EFFIZIENT zurückkehren. Was den Fußball anbelangt, UND UMWELTFREUNDLICH will ich mit dem Team wichtige Ziele erreichen. In den letzten Jahren haben wir den Grundstein gelegt und nun wollen wir noch einen drauflegen. Als ich das erste Mal nach Südtirol kam, war ich noch ein junger Bursche. In der Zwischenzeit habe IT System G.m.b.H.-S.r.l. Via Rosministrs. 75 39100 Bolzano/Bozen ich mir einen wichtigen Erfahrungsschatz zugelegt und bin bereit, mit dem FC SüdItaly tirol große Erfolge zu feiern.“ www.itsystem.it orian.widmann@itsystem.it Tel. 0471/096666 Fax. 0471/096667