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Amt-Limmattal

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Zurigo

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Unità Pastorale Amt-Limmattal comprende le parrocchie di Dietikon St.Agatha-St.Josef, Engstringen, Geroldswil, Schlieren, Urdorf, Affoltern am Albis, Bonstetten, Hausen am Albis, Mettmenstetten, Aesch-Birmensdorf-Uitikon.

Sede Bahnhofplatz 3ª, 8953 Dietikon Internet www.mcli-dietikon-schlieren.ch Missionario don Pietro Baciu, 044 743 40 29, 079 534 41 06, pietro.baciu@kath-dietikon.ch Segreteria Beatrice Zuri Hui, 044 743 40 26, beatrice.zurihui@zh.kath.ch Orari di apertura dal lunedì al venerdì mattina ore 8.00–12.00 e giovedì pomeriggio ore 13.00–17.00

La Natività di Maria, speranza di un mondo nuovo

A cura di don Pietro Baciu

Lungi dall’essere un semplice «compleanno», la festa della natività di Maria (8 settembre) celebra il riscatto del mondo decaduto, il principio della salvezza. Perciò la liturgia siro-occidentale ha una preghiera, il Sedro, che per la Natività di Maria non teme di richiamare il versetto di un salmo normalmente riferito alla Risurrezione. I libri di storia non ne parlano, ma la nascita della Madre di Dio ci dice che il maligno è sconfitto e la creazione rinnovata.

I cristiani siro-occidentali hanno un libro liturgico, il Sedro, dove si legge: «Nel celebrare la festa della natività della Vergine, la più eccelsa delle creature, ci sentiamo pieni di gioia spirituale e intoniamo dolci melodie, dicendo con il divino Davide: ‹Questo è il giorno fatto dal Signore, rallegriamoci ed esultiamo in esso.› (…) Quale magnifica speranza ci viene data in questo giorno tramite la bambina che nasce nella casa di Gioacchino e Anna; per suo mezzo iniziano i beni e terminano i mali; per lei l’antica amarezza del paradiso cambia in dolcezza e delizie spirituali, per lei è rimosso l’inganno del serpente che aveva perso il capo del genere umano. Oggi tutto il genere umano si rallegra ed esulta per la nascita della sua Sovrana, la benedetta e onorata al di sopra di tutte le creature.» La natività della Vergine è il nuovo paradiso terrestre incontaminato; è la nuova Eva, Vergine senza macchia, vera madre di tutti i viventi; è, come celebra un altro testo liturgico orientale, il Sinassario, l’albero della vita, nuovamente accessibile: «Ora, se l’albero della vita, vale a dire la beata Madre di Dio, (…) è la causa della vita di tutti gli esseri (…), questo indica la santa nascita di colei che è albero piantato nella terra, facile d’accesso agli uomini e non più custodito dai Serafini dalle spade infuocate.» Quello che fa restare attoniti è che… nessuno se ne sia accorto. Ecco la sconfitta della sapienza di questo mondo. L’uomo è troppo addentro le cose terrene, è troppo agitato da quello che deve fare lui da non trovar tempo per contemplare l’opera di Dio e attendere con fiducia il suo compimento. Eppure, Dio non si smentisce: così fu, così è, così sarà. Che questa festa ci liberi dalle false speranze; possa, come augura ancora una volta il testo del Sedro, «portare a noi le gioie spirituali e la pace della coscienza; siano guariti i nostri mali, abbia fine la nostra tristezza e possa la luce della tua sapienza splendere nelle nostre anime; risplenda questo giorno con la promessa di un futuro luminoso e favorevole». Il futuro del regno del Cuore Immacolato di Maria.

Limmattal

Un grazie al servizio accoglienza

zioni anti-epidemia, si è reso necessario costituire un gruppo di volontari che si occupassero dell’accoglienza e dell’osservanza delle norme. Il gruppo per mesi, senza mai mancare una sola domenica,

si è fatto carico dell’onore e dell’onere dell’accoglienza dei fedeli.

Abbiamo rivolto alcune domande a uno dei responsabili del gruppo, Biagio Ruggiero.

• Da quando/per quanti mesi è stato attuato il servizio di accoglienza? Le norme anti-Covid sono entrate in vigore nel settembre 2020 e si sono protratte per nove mesi.

• In cosa consisteva esattamente? Controllare che dalle porte laterali, eccetto le persone disabili, non entrasse nessuno. Evitare assembramenti all’ingresso, l’uso della mascherina sanitaria, la disinfettazione delle mani prima di entrare in Chiesa, e naturalmente la conta dei fedeli.

• Come è nato il gruppo di volontari che si è messo a disposizione? La nostra segretaria ha creato un gruppo WhatsApp, coinvolgendo molti volontari; il gruppo si è creato in pochissimo tempo.

• Quale è il ricordo della prima domenica nella quale si è attuato il servizio? La reazione dei fedeli? Io personalmente non conservo un buon ricordo. Non fare entrare i fedeli in Chiesa, perché il numero limitato di 50 persone me lo impediva, non era affatto scontato. Anche perché le reazioni dei fedeli erano molto contrastanti.

• Nel corso dei mesi come si è sviluppata sia l’organizzazione del servizio, sia la percezione dei fedeli? Il gruppo col tempo si è affiatato e consolidato, sapevamo cosa fare e come farlo, la comunicazione con il gruppo e verso i fedeli è stata essenziale, non solo le domeniche, ma tutti i giorni. I fedeli dopo molti mesi si sono abituati al servizio di accoglienza, e a molti sono sicuro che mancherà.

• C’è stata una domenica più critica delle altre? Natale, la Domenica delle Palme, Pasqua. L’affluenza maggiore a queste celebrazioni rispetto a quanti si erano annunciati e quindi oltre il numero di fedeli ammessi ha creato purtroppo delle tensioni.

• Il ricordo più bello di questi mesi? La nascita di nuove amicizie; il conoscersi e riconoscersi per nome ha permesso che s’instaurasse un rapporto di fraternità.

• È cambiato il tuo/vostro senso di appartenenza alla comunità? Io l’ho fatto perché appartengo a questa comunità, perché già con conoscenza di persone e meccanismi della Missione e della Parrocchia, altrimenti mi sarebbe stato impossibile.

• Cosa ti/vi porterete dietro da questa esperienza? Questa esperienza ha avuto due facce della stessa medaglia, io mi porterò dietro tutte e due le facce.

Nella foto da sinistra: Biagio Ruggiero, Aldo Gullo, don Pietro, la lettrice Gina Alemanni, Luigi Giardiello, Antonio Aiello

Oratorio

Con l’arrivo delle vacanze, anche l’Oratorio ha osservato un periodo di ferie. A conclusione di questo anno particolare e molto complicato, il 27 giugno alcuni bambini e le loro famiglie hanno partecipato alla messa per un saluto, un momento di preghiera e un piccolo ricordo per accompagnarli nelle vacanze.

L’11 settembre l’Oratorio sarà di nuovo in funzione per accogliere tutti i bimbi, sia in età prescolare che scolare, ogni sabato alle ore 14.00. Anna e don Pietro saranno felici di ritrovare i bambini che hanno già frequentato gli scorsi anni, ma ancor più di accogliere nuovi volti e nuovi sorrisi di tutto il Limmattal. L’Oratorio, che non è sostitutivo dell’insegnamento della religione delle parrocchie locali, è un’occasione per tenere viva nei nostri bambini, ormai perfettamente integrati nel territorio, la religiosità vissuta secondo la nostra cultura e tradizione. I bambini imparano le preghiere in lingua italiana, a capire il Vangelo della domenica e a fare dei lavoretti seguendo i tempi liturgici. Come ogni anno sarà poi preparata una recita per il periodo natalizio.

Amt

Foto e testi Carmela Gerardi

Festa della mamma

L’8 maggio in Obfelden e il 9 maggio in Affoltern a/A le Sante Messe celebrate da don Pietro sono state dedicate a tutte le mamme che, al termine delle funzioni, hanno ricevuto un piccolo dono. I bambini del gruppo Aquiloni hanno anche fatto dei lavoretti per le loro mamme.

Gruppo pensionati

Il 17 giugno alle ore 16 il gruppo pensionati si è riunito nella sala della chiesa di Affoltern a/A con la presenza di don Pietro, che ha raccontato di come nel cammino della sua vita si è fatto prete. E’ stato un momento di convivialità con scambio di idee molto interessante. Poi c’è stato uno spuntino con rinfresco e si è cantato un po’. Il 19 giugno il gruppo del Consiglio pastorale insieme al gruppo spiritualità si sono riuniti per un ritiro di formazione spirituale nella cappella della Madonnina di Jonental. È stata una bella e ricca esperienza.

Consiglio pastorale

Benedizione dei nonni

Il 2 ottobre 2021 festeggeremo i nonni, durante la messa alle 18.30. Cari nonni vi aspettiamo numerosi!

Gruppo Aquiloni

Gruppo Aquiloni festa di fine anno 2020-2021

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