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di impalcati esistenti in c.a.p./ c.a. con strutture in carpenteria metallica
L’oggetto di questo capitolo non è la progettazione di un impalcato, bensì il confronto di diverse soluzioni di impalcato con identiche luci standard, in particolare:
- bi-trave e multi-trave con profili laminati;
- trave a cassone;
- bi-trave con profili saldati;
- trave reticolare con profili cavi a sezione circolare;
Si premette che gli esempi standardizzati sono relativi alle luci maggiormente ricorrenti dei ponti ANAS in c.a. e c.a.p. esistenti, che vanno circa da 25m a 35m così come definito precedentemente.
Si è provveduto ad ipotizzare una larghezza d’appoggio delle travi la minore possibile per permettere di ridurre al minimo gli interventi sui pulvini esistenti.
Il confronto tra le soluzioni proposte può essere esteso anche a luci diverse, entro il range dei 40m, rimanendo valide le considerazioni generali e le conclusioni tratte nel presente documento.
È importante sottolineare inoltre che l’acciaio, nei casi in cui viene conferita la continuità alle campate, offre eccellenti prestazioni in termini di ottimizzazione del materiale e pertanto in riduzione dei costi.
Questo perché nelle strutture iperstatiche le travi in acciaio lavorano allo stesso modo sia nelle zone in cui il momento risulta positivo (in campata), sia in quelle con momento negativo (in appoggio).
Per ogni soluzione proposta vengono indicati lo schema statico considerato, le caratteristiche degli acciai impiegati ed il peso al metro quadro della carpenteria metallica. Questo ultimo dato fa riferimento al peso degli elementi costruttivi e potrebbe essere maggiorato in funzione del piastrame utilizzato per le giunzioni, della bulloneria e/o delle saldature. Di seguito vengono presentati gli esempi delle tipologie di campata in carpenteria metallica sopracitate, valutandone le principali caratteristiche.