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Mangimi e additivi per avicoli
In natura gli animali consumano un’ampia varietà di ingredienti per mangimi. Oggi sono ben note le esigenze nutrizionali degli animali da allevamento e le sostanze nutritive fornite dai diversi ingredienti dei mangimi. Le diete per avicoli sono generalmente costituite da cereali e una fonte proteica.
La qualità nutrizionale di un mangime dipende da una varietà di altri fattori, tra cui la forma e la presentazione, la contaminazione microbica, il contenuto di fattori antinutrizionali, la digeribilità, l’appetibilità e la salubrità intestinale. Per affrontare e risolvere questi problemi si utilizzano vari additivi per mangimi. Vediamo insieme gli additivi più comuni utilizzati nella gestione degli avicoli.
Antiossidanti
I grassi che sono di solito inclusi nelle diete a base di pollame hanno la tendenza a diventare rancidi. Il livello di irrancidimento è influenzato dalla temperatura di conservazione, dalla luce e dalla presenza di oligominerali. Gli oligominerali sono nutrienti essenziali generalmente aggiunti ai mangimi sotto forma di premiscele. L’irran- cidimento è una reazione a catena che procede a velocità sempre crescente, quindi è essenziale prevenirla immediatamente, di solito con l’aggiunta di antiossidanti ai mangimi.
Prevenendo l’ossidazione, gli antiossidanti sono in grado di fermare il deterioramento del mangime e le loro proprietà preventive durano fino all’esaurimento delle riserve di antiossidanti. I composti con proprietà antiossidanti includono etossichina, butilidrossitoluene (BHT), butilidrossianisolo (BHA), vitamina C e vitamina E.
Agenti fluidi
È importante che il mangime scorra facilmente negli impianti di distribuzione di mangime. Gli ingredienti utilizzati nei mangimi per avicoli vanno dai cereali secchi a oli, grassi, melassa e oligominerali e le caratteristiche di flusso di questi ingredienti sono molto diverse. Gli agenti fluidi sono sostanze aggiunte alla dieta per evitare che i mangimi si compattino; hanno strutture particellari fini e non reagiscono agli altri ingredienti.
Additivi pellettizzanti
È stato dimostrato che la pellettatura migliora l’efficienza dei mangimi per alcune specie di pollame. La maggior parte dei mangimi per polli da carne sono pellettati. Gli additivi per la pellettatura sono simili agli agenti fluidi: vengono aggiunti ai mangimi prima della pellettatura per aiutare a migliorare la qualità dei pellet. Questi additivi possono, ad esempio, ridurre la polvere nel mangime pellettato e aiutare i pellet ad aderire meglio.
Enzimi alimentari
Molti degli ingredienti per mangimi disponibili per l’uso nelle diete per avicoli hanno fattori antinutrizionali che ne limitano l’uso. Per limitare e abbattere questi fattori antinutrizionali sono stati sviluppati enzimi per mangimi che aumentano il potenziale di molti “cereali alternativi”. L’uso di enzimi per mangimi è abbastanza comune in Europa, dove al posto del mais vengono spesso utilizzati frumento e orzo.
Contaminazione da muffe e riduzione delle micotossine
I cereali sono soggetti alla formazione di muffe, che può verificarsi in campo, durante la manipolazione, lo stoccaggio e la lavorazione post-raccolta. Gli inibitori della muffa come gli acidi organici sono usati per prevenirne la crescita, ma non sono efficaci contro le micotossine prodotte dalle muffe.
Le micotossine sono composti chimici velenosi come metaboliti secondari da muffe in crescita attiva. Esistono più di 3009 tipi di micotossine che colpiscono gli animali, ma aflatossina, vomitossina, zearalenone, ocratossina e tricoteceni sono le più comuni. Anche se la muffa viene rimossa, le micotossine prodotte rimangono presenti e possono essere molto tossiche per il pollame. Molti mangimi contengono un inibitore della muffa o un legante per impedire che le micotossine vengano assorbite tramite l’intestino e nel flusso sanguigno.
Coccidiostatici
La coccidiosi è un problema in molte specie avicole allevate a terra. I protozoi che causano la coccidiosi si trovano ovunque. Un basso livello di coccidi nel tratto digestivo non è un problema, ma livelli elevati possono comportare una scarsa efficienza alimentare, cattive condizioni di salute e, infine, la morte. I coccidiostatici vengono talvolta aggiunti all’alimentazione per mantenere i coccidi a bassi livelli, specialmente all’inizio della crescita per consentire agli animali di sviluppare resistenza. Non trattano la condizione, ma aiutano a prevenirla.
Tratto da: poultry.extension.org/ articles/feeds-and-feeding-of-poultry/ feed-additives-for-poultry