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Tecno Impianti, distributore ufficiale in Marocco di Aza International
La società Tecno Impianti, distributore ufficiale in Marocco di Aza International, azienda italiana leader nei sistemi di alimentazione per avicoli, suinicoli e bovini, ha in questi ultimi anni installato numerosi impianti in tutto il Marocco.
Il Sig. Mouaize Abdelatif, presidente della società Tecnoimpianti, ha recentemente incontrato il Dott. Paolo Pandolfi, export manager di Aza International per discutere dell’impianto con tramoggette Self-Dosy, l’innovativo sistema di distribuzione per galli riproduttori messo a punto da Aza e installato presso l’allevamento del gruppo Zalar a Etnine Chtouka, nella regione di El Jadida.
Sig Mouaize, come ha fatto a convincere il suo cliente a scegliere Aza International nei suoi allevamenti e perché ha deciso di comprare proprio il sistema con tramoggette volumetriche automatiche Self-Dosy?
“Il cliente ha scelto AZA perché è sinonimo di serietà e qualità. Sono ormai diversi anni che vendo le attrezzature di AZA nel mio Paese e il riscontro verso i vostri prodotti è sempre stato molto positivo e ha aumentato il prestigio del Made in Italy qui in Marocco. Il responsabile tecnico del gruppo Zalar ha capito immediatamente la novità che il sistema Self-Dosy offre rispetto agli altri impianti per galli presenti sul mercato e per questo ha deciso di installarlo in buona parte dei suoi allevamenti.”
Quali sono i vantaggi che ha riscontrato il suo cliente in questo sistema innovativo di distribuzione?
“La cosa fondamentale è che non sono necessarie bilance né manuali, né automatiche o celle di carico per regolare il mangime che poi cadrà all’interno di ogni tramoggetta, in quanto la linea Self-Dosy dispone di un sistema di dosaggio con regolazione centralizzata del volume di mangime.
In allevamenti più sofisticati utilizziamo invece una spirale di caricamento posta sotto il silo che va a caricare automaticamente i contenitori delle linee interne. Per quanto riguarda l’apertura e la chiusura delle palle, utilizziamo anche un attuatore elettrico comandato a tempo.
In ogni tramoggetta cade l’esatta quantità decisa dall’allevatore in base alle sue necessità e al numero dei galli.
Il cliente conosce alla perfezione la quantità di alimento che è stata distribuita senza la necessità di pesarlo a monte, riducendo notevolmente i costi nell’impiantistica.”
Può spiegarci brevemente come funziona l’impianto che ha venduto al gruppo Zalar?
“In base alla curva di crescita degli animali, il cliente regola con facilità la quantità di mangime che deve cadere in ogni tramoggetta per mezzo del dispositivo di regolazione centralizzata installato a inizio linea.
Ogni giorno, nel suo caso, l’allevatore carica manualmente i contenitori delle linee che andranno a riempire i dosatori delle singole tramoggette. Fatto questo, la mattina il cliente aziona l’argano e le palle di chiusura, contenute in ogni tramoggetta, si alzano facendo cadere immediatamente la quantità di mangime prestabilita in esse contenuta. Successivamente fa rigirare l’argano, le palle scendono nuovamente in chiusura e, mentre gli animali mangiano, il sistema riparte preparando il pasto per il giorno successivo, così che gli animali restano sempre tranquilli e senza stress nel sentire il rumore del caricamento delle linee che preparano il pasto successivo. Posso certamente affermare che la quantità di mangime che cade in ogni tramoggetta è uniforme, infatti quando abbiamo installato il primo impianto, il cliente ha pesato il mangime contenuto in ogni tramoggetta e la differenza non superava mai i 10 grammi di mangime.
La tramoggetta Self-Dosy è molto robusta e semplice da lavare e il suo design non permette ai galli di sprecare il mangime durante il pasto. In questo momento abbiamo numerose richieste per questo tipo di sistema per un mercato di nicchia così importante, così come per Breedaza, il vostro sistema innovativo per l’alimentazione delle ovaiole e delle galline riproduttrici. Visti i risultati ottenuti, il mio cliente è intenzionato a incrementare questi sistemi nei suoi allevamenti di riproduttori.”
Testo sponsorizzato Aza International