Crisi di panico è una scusa che non mi è mai piaciuta. Ma a volte bisogna guardare in faccia la realtà. Quando il mondo attorno si confonde, il tempo si sfalda. Quando niente sembra potersi incastrare al proprio posto, i contorni si spezzano, tutto si mischia. E il tuo respiro non ti resta dentro, scappa, accelera, fugge, confuso con i battiti del cuore e le lacrime, incontrollate, senza motivo. Quando non sai più nulla se non che sei vivo e non vorresti, quando attorno tutto è così pesante perché così lontano. Allora hai ben poco da fare, non puoi prenderti scuse. Crisi di panico.