Elettroradio Informazioni - Settembre 2012

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elettroradioinformazioni informazioni elettroradio

periodico trade leader nel settore elettronica e informatica di consumo * anno 52 *

Entertainment e digital imaging colorano l’autunno di Nital Spa

Innovazione e design oscurano la crisi e tornano a far splendere le luci di IFA 2012

Il mondo social dell’audio video analizzato dagli esperti di The Fool

Back to school e adv, un matrimonio di convenienza che s’ha da fare

12 nuovi punti vendita e Marcopolo Expert diventa nazionale



Ei-Elettroradio Informazioni

editoriale

Periodico Trade per industrie e distribuzione • Audio • Video • Elettrodomestici • Informatica • Telecomunicazioni

anno LII settembe 2012 edito da: la publiedim s.r.l. direzione, amministrazione e pubblicità: via matteo civitali, 51 20148 Milano telefono: 02 48.70.32.01 r.a. fax: 02 48.70.36.14 e-mail: eired@tin.it (redazione) eigraph@tin.it (grafica) testata iscritta nel registro della stampa presso il tribunale di milano il 18-06-2007 con il n. 385 - iscritta nel registro degli operatori di comunicazione con il n. 6107 - direttore responsabile: fiorenza moradei coordinamento redazionale: Roberto Bonin (eired@tin.it) impaginazione: adm studio - cologno monzese stampa: Ingraph s.r.l. via bologna 104/106, 20038 seregno (mb) telefono: 0362 24.00.69 le opinioni espresse dai singoli autori non impegnano la direzione - le norme sulla pubblicità prevedono l’obbligo di ospitare qualsiasi messaggio di ditte regolarmente costituite e registrate; pertanto né la direzione né la casa editrice sono responsabili di quanto pubblicato su annunci pubblicitari a pagamento, in quanto ogni ditta firmataria è chiamata a rispondere in proprio spedizione in abbonamento postale 45% - art. 2 comma 20/b - legge 662/96 - filiale di milano i dati forniti dai sottoscrittori dell’abbonamento vengono utilizzati esclusivamente per l’invio della pubblicazione e non vengono ceduti a terzi per nessun motivo.

A.N.E.S. Periodico associato a:

ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA

E in questo numero:

6 Cover story

Passione fotografia, passione Nikon

34 Business Value

Candy dell’innovazione di Moreno Soppelsa

10 News

World, Italia, Trade

14 Eventi

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Panasonic sbarca su Cielo e RealTV

40 Trade marketing

Back to School, back to basic di Massimo Bolchi

IFA 2012: un successo nonostante tutto

dai nostri inviati

42 Green marketing

20 Social

Ritorno a scuola in “verde” di Alberto Sgheiz - GreenSense

Il mercato dal volto 2.0

a cura di The Fool

Comunicare social

di Roberto Zarriello

44 Gaming

di Gabriele Stecchi

22 Eventi

Hong Kong, capitale mondiale dell’elettronica 24 Top Audio: ritorno alle origini

di Luigi Berardi

46 Store Specialist

Marcopolo Expert “tocca” l’Italia intera di Luigi Berardi

26 Focus CE

Back to school: tablet e smartphone trainano il mercato

di Aurora Zurlo

30 Focus PED

Food processor in vista del Natale

di Aurora Zurlo

i Elettroradio Informazioni si evolve. E lo fa di pari passo con i punti vendita: sempre più curati nel layout, nell’offerta, ma, soprattutto, sempre più in linea con le nuove regole di multimedialità e condivisione imposte dall’era informatica. E proprio in linea alle recenti iniziative di qualche lungimirante, quanto coraggiosa, insegna della distribuzione, che ha saputo ben interpretare questi nuovi dettami, anche EI cede il passo al “nuovo che avanza” e si rinnova nella forma, nei contenuti e nell’approccio multicanale ai propri lettori. La strada prescelta è sicuramente quella dettata dalle norme che regolano da sempre il Web 2.0, ma – consentitecelo - rivista in un’ottica ancora più avveniristica che, tanto per fare il verso a un fortunato esperimento di un noto retailer (non ce ne voglia), vuole prendere la consistenza di un impegno ancora più concreto e oneroso e chiamarsi “3.0”. Un nuovo modo di pensare e di agire caratterizzerà i nostri articoli, affrontando, con l’ausilio di professionisti ed esperti, tutti i settori che, anche solo marginalmente, possono interessare e influenzare l’intricato mondo della distribuzione e del commercio: spazio quindi a discipline inusuali per le riviste trade, affron-

tate naturalmente dal lato prettamente business e commerciale. E con l’intento non tanto di trasformare il nostro magazine in qualcosa di più leggibile e più “bello a vedersi”, ma in qualcosa di realmente utile: un vero e proprio strumento di lavoro da cui trarre spunti e suggerimenti per meglio adempiere alle incombenze lavorative di tutti giorni e, possibilmente, avere a portata di mano idee originali e innovative per iniziative attuali e future. Di pari passo al restyling del magazine avverrà anche il rafforzamento della presenza in rete delle nostre pubblicazioni, complete di tutti gli strumenti a disposizione dei naviganti, come blog, social network ed elementi multimediali, immagini e video innanzitutto. Gradatamente, ma in modo efficace e con cognizione di causa, l’intenzione è quella di presidiare tutti i mezzi di comunicazione utili a un migliore approccio – e confronto – con i nostri lettori. Rimanete in ascolto e, nel frattempo, diventate nostri fan su Facebook (www.facebook.com/pages/Elettroradio-Informazioni/284380195008126) e seguiteci su Twitter (twitter.com/EIWeb1), YouTube (www. youtube.com/user/Elettroradio) e Flickr (www.flickr. com/photos/82535382@N03).

Un autunno da console

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Abruzzo chiama Emilia di Roberto Bonin

Un successo chiamato 3.0 di Roberto Bonin

54 Showdown 58 In-Store

La necessità di un sistema di certificazione energetica

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Inizia l’era di Ei 3.0

di Arch. Olivia Carone

La Redazione


cover story

Passione fotografia

Passione Nikon Innovazione, versatilità e design. Sono questi i “pilastri” su cui si basa la nuova line-up di prodotti distribuiti da Nital Spa

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G

randi novità in casa Nikon per questo autunno, grazie al lancio della nuova line-up di prodotti che coinvolge sia il mondo delle reflex che quello delle compatte, senza dimenticare quello degli obiettivi e dell’accessoristica. Molti sono i modelli di punta della nuova gamma, tra cui spicca la nuova release della fortunatissima D800, la D600; una macchina davvero all’avanguardia in grado di unire tra loro tutto ciò che si desidera da una reflex: precisione, qualità, maneggevolezza e praticità d’uso.

Nata per appassionare “Nata per appassionare”: è questo il claim scelto da Nital Spa, distributore ufficiale dei prodotti Nikon in Italia, per indicare la natura della nuova D600. Piccola e leggera (solo 760 grammi), la D600 è dotata di un sensore di immagine full frame CMOS Nikon FX da 24,3 Mpixel, in grado di assicurare livelli elevati di dettaglio e gamma totale, anche in

condizioni di scarsa illuminazione. Dal grandangolo al super teleobiettivo, la conversione A/D a 14 bit e l’elevato rapporto segnale/ disturbo assicurano immagini di ottima qualità con basso disturbo e un’ampia gamma dinamica anche a sensibilità ISO elevate. Con una gamma 100-6400, estendibile fino a un massimo di 25.600 (equivalente) e a un minimo di 50 (equivalente), la resa della Nikon D600 è infatti ottima anche in condizioni di scarsa illuminazione. La D600 monta al suo interno il motore di elaborazione immagini EXPEED 3, presente anche nell’ammiraglia D4, che consente di velocizzare tutte le operazioni che richiedono la gestione di grandi quantità di dati, senza sacrificare rapidità e qualità. L’elaborazione di immagini a 16 bit è poi in grado di assicurare colori e tonalità estremamente vivaci e regalare gradazioni uniformi con il più accurato dettaglio e con tonalità che spaziano su tutta la scala, fino al bianco puro, anche

se si scatta in formato JPEG. E non finisce qui. Le stesse caratteristiche di precisione e affidabilità vengono riproposte anche sul versante video, permettendo di eseguire riprese con qualità elevata, in qualsiasi condizione di luce, grazie al sistema AF a 39 punti Multi-CAM4800 di Nikon, con impostazioni di copertura a 9, 21 e 39 punti selezionabili o configurabili singolarmente. Basata sulla stessa tecnologia della D800, la sua funzione D-Movie multi-area permette la massima flessibilità nella realizzazione dei filmati. Molte sono le opportunità offerte ai video maker dalla Nikon D600: dalla possibilità di registrare filmati in Full HD (1.080p) a 30p, 25p e 24p, con opzioni 60p, 50p e 25p a 720p, fino alla scelta di utilizzare sia il formato FX che DX. Senza dimenticare la presenza del sistema avanzato di riconoscimento scena che incorpora il sensore di misurazione esposimetrica RGB da 2.016 pixel, in grado di analizzare meticolosamente ogni scena. Non solo. La Nikon D600 offre anche la possibilità di registrare video live non compressi a 1.080p su supporti esterni: l’uscita scende infatti automaticamente a 1.080i se viene rilevato l’uso di un monitor esterno e i dati non compressi vengono estratti con la dimensione dell’immagine e la frequenza fotogrammi indicate, senza la sovrapposizione di informazioni, che possono essere invece visualizzate sul monitor della fotocamera. Le dotazioni tecniche sono poi davvero all’avanguardia e perfettamente in linea con le esigenze di chi ha nel sangue la fotografia, sia esso un professionista o un sempli-

ce amatore: monitor LCD da 3,2 pollici e 921.000 punti, mirino con prisma in vetro ottico, tempo di avvio di circa 0,13 secondi e ritardo allo scatto di circa 0,052 secondi, gamma di posa da 1/4000 a 30s, orizzonte virtuale elettronico a doppio asse, autonomia allungata che consente di scattare circa 900 immagini o di realizzare circa 60 minuti di filmati in modalità live view, doppio alloggiamento per scheda SD ad alta velocità, e, infine, trasferimento dei dati ad alta velocità, via USB o wireless.

Compatte solo nel nome Le novità di Nikon non finiscono di certo al comparto reflex, ma continuano anche, e soprattutto, a quello delle compatte con il lancio di cinque nuovi modelli della linea COOLPIX, tra cui spiccano, per design e funzionalità offerte, la S01, la P7700 e la S800c. Iniziamo dall’elegante S01, una pic-

cola super-compatta (dalle dimensioni di una carta di credito) caratterizzata da uno stile particolarmente raffinato nelle forme: disponibile in tre diverse colorazioni (mirror, black e white), la S01 è dotata di obiettivo zoom ottico NIKKOR 3x, touchscreen da 2,5 pollici, sensore di immagine CCD da 10,1 Mpixel, memoria interna da 7,3 GB, motore di elaborazione EXPEED C2 e della modalità di registrazione video a 720p. La COOLPIX S01 può salvare fino a 3.000 immagini a piena risoluzione o 3 ore di filmati in qualità VGA, senza ricorrere a card di memoria o unità di ricarica esterne. Inoltre, è possibile personalizzare gli scatti realizzati utilizzando gli effetti creativi applicabili on camera, come, ad esempio, l’effetto Seppia o il filtro Toy Camera. La sensibilità ISO elevata, fino a 1600, riduce poi il rischio di immagini mosse in caso di soggetti in rapido movimento o di condizioni di luce scarsa.

In senso orario: la Coolpix S01, la Coolpix P7700 e la Coolpix S800c


cover story

15 anni di COOLPIX

Visione fronte e retro della fotocamera reflex D600 rivolta sia a professionisti che a fotoamatori

Fotografia e spettacolo: un connubio vincente

Da sempre fotografia e mondo dello spettacolo sono andati a braccetto, ma nel caso delle ultime due reflex targate Nikon, il “braccetto” si è trasformato in un vero e proprio legame indissolubile. Ne sono testimoni tre professionisti del cinema e della Tv del calibro di Fabio Breccia, Ferran Paredes Rubio e Duccio Forzano che hanno testato sul campo il valore della D800 e della D600. Breccia, regista recanatese, e Paredes Rubio, fotografo spagnolo, hanno preferito la D800 alla convenzionale videocamera cinematografica per la registrazione di tre spot televisivi per il lancio della nuova collezione di fotocamere compatte COOLPIX: uno strumento che, a loro dire, gli ha permesso di meglio esprimere la loro capacità creativa. «Con la Nikon D800 ci siamo divertiti a dare dinamismo al quadro, ovvero a rendere dinamica l’inquadratura, giocando con la sottile linea di fuoco, anche quando i soggetti erano fermi, immobili. In questo modo abbiamo esaltato le prestazioni del sensore full frame 24x36 FX abbinato a

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obiettivi Nikkor luminosi», racconta Fabio Breccia. «Siamo riusciti a raccontare ciò che volevamo anche con immagini statiche, semplicemente spostando il punto di fuoco dentro l’inquadratura. Grazie all’uso dei filtri ND variabili, anche in pieno sole è stato possibile girare alla massima apertura f/1.4, o in alcuni casi f/2.0, senza il rischio di sovraesporre. Questo perché ci piaceva l’idea di spostare il fuoco dentro la scena a nostro piacimento, malgrado filmassimo con un 35mm, quasi un grandangolo», ha commentato invece Ferran Paredes Rubio. Ancora più ardito l’esperimento del regista del “Festival di Sanremo” e di “Che Tempo che fa” Duccio Forzano che ha scelto la nuova D600 per girare “L’Amore è Sordo”, cortometraggio da cui è stata tratta una serie televisiva incentrata sul rapporto tra le persone sorde e udenti. Una scelta che può sembrare per certi versi azzardata, ma che negli USA è già da tempo realtà e le riprese del noto serial “Doctor House” ne sono una schiacciante riprova.

Per i veri “perfezionisti” è invece dedicata la COOLPIX P7700, una fotocamera compatta che mette a disposizione un obiettivo zoom ottico NIKKOR 7,1x f/2,0-4,0, un sensore CMOS 12 Mpixel da 1/1,7 pollici retroilluminato, il sistema di riduzione vibrazioni a decentramento ottico, il sistema di elaborazione delle immagini EXPEED C2, la modalità filmati Full HD, la possibilità di realizzare file formato RAW e un monitor LCD da 3 pollici a 921.000 punti ad angolazione variabile. Non solo. Grazie alla P770 è anche possibile registrare filmati Full HD (1.080p) con audio surround, controllare impostazioni quali apertura e ISO attraverso la modalità Filmato personalizzato, utilizzare lo zoom ottico durante le riprese video

e migliorare ulteriormente la registrazione audio con l’uscita microfono esterna. Ma è con il modello COOLPIX S800c che l’innovazione tocca davvero il culmine, grazie a un vero e proprio ibrido tra fotocamera digitale e smartphone: una compatta, disponibile nelle colorazioni white e black, dotata di sistema operativo Android 2.3 che consente di collegarsi a Internet tramite wi-fi e di scaricare qualsiasi app da Google Play. Ma pur essendo concepita per il mondo social, la S800c non tralascia la qualità fotografica e video, ed è in grado di mettere a disposizione caratteristiche davvero degne di nota, come uno zoom ottico NIKKOR 10x, un sen-

Un compleanno col botto quello delle Nikon Coolpix. Proprio nel periodo in cui la linea di compatte di casa Nikon compie la bellezza di 15 anni di vita, infatti, ecco che arriva la notizia di uno storico traguardo: 5 milioni di pezzi venduti in Italia. Un cammino che parte dal 1997 quando vennero lanciati i primi due modelli 100 e 300 (nella foto); tempi in cui il digitale rappresentava solo una piccolissima nicchia futuristica nel mercato fotografico, soprattutto nel nostro Paese dove il legame con le vecchie usanze e abitudini è da sempre assai radicato e dove il digital-divide continua a persistere ancora oggi. E non finisce qui. I record per Coolpix continuano, grazie alle continue affermazioni come “best seller of the year”: dal 2004, difatti, le fotocamere compatte di Nikon continuano a detenere la leadership indiscussa del mercato (dati GfK).

sore CMOS retroilluminato da 16 Mpixel retroilluminato, ISO fino a 3200, un sistema di elaborazione delle immagini EXPEED C2, un monitor touchscreen OLED ad alta risoluzione da 3,5 pollici da 819.000 punti e 1,7 GB di memoria interna. E come se non bastasse, a queste si aggiungono anche il GPS integrato per registrare la propria po-

Dida dida dida ???????????????????? ????????????????????????’ ???????????????

sizione esatta al momento dello scatto tramite “geotag” nei dati dell’immagine, la modalità continua per fotografare un’azione dinamica alla velocità di 8 fps, e la funzionalità Panorama semplificato a 360°/180° per eseguire riprese panoramiche verticali o orizzontali. Oltre, naturalmente, la possibilità di registrare filmati Full HD (1.080p) con audio stereo.


news world

Secondo lo studio “3D Display Technology and Market Forecast Report” diffuso recentemente da NPD DisplaySearch, il mercato globale dei display 3D è destinato a crescere dai 50,8 milioni di unità e 13,2 miliardi di dollari di fatturato registrati lo scorso anno, ai 226 milioni di unità e 67 miliardi di dollari di fatturato previsti per il 2019. Il segmento dei TV 3D contribuisce in modo importante a questo trend, con una crescita prevista dai 25 milioni di pezzi del 2011 ai circa 180 milioni del 2019. NPD DisplaySearch prevede inoltre che la penetrazione a livello globale dei dispositivi con tecnologia 3D all’interno delle famiglie possa aumentare dall’attuale 10% a oltre il 19% entro il 2019.

iSuppli: nel 2014 la ripresa del mercato Tv

Secondo il nuovo studio di IHS iSuppli Worldwide Television Market Tracker Report le spedizioni globali di Tv LCD dovrebbero diminuire del 5,4% entro la fine del 2012, dopo il picco registrato lo scorso anno. Proprio nel 2011, difatti, le spedizioni di Tv avevano raggiunto il massimo storico di 255 milioni di unità spedite; quota che si ridurrà a 241 milioni nel corso di quest’anno. Il primo calo, dopo due anni di aumenti percentuali a due cifre. Il calo dei volumi è dovuto principalmente alla diminuzione delle spedizioni di Tv dal Giappone, in decremento dai 19,8 milioni di unità del 2011 ai 7,5 milioni di unità del 2012. A parte il mercato nipponico, le spedizioni globali dovrebbero rimanere sostanzialmente stabili nel 2012, con crescite nei Paesi in via di sviluppo come l’America Latina, il Medio Oriente e l’Africa, compensate da un lieve calo in Nord America e in Europa. Contemporaneamente, le spedizioni di televisori a tubo catodico e di televisori al plasma continueranno a scendere precipitosamente. Il volume dei TV CRT calerà dai 25,5 milioni del 2011 ai 15,8 milioni di quest’anno, mentre le spedizioni di TV PDP scenderanno dai 13,9 milioni dello scorso anno agli attuali 8,9 milioni. Si prevede che la crescita del mercato dei Tv riprenderà nel 2014 e, una volta stabilizzato il mercato le spedizioni a livello globali torneranno a crescere nel 2015, in concomitanza con l’aumento delle vendite in Paesi come Brasile, India e Indonesia. Secondo le previsioni di IHS, nel 2017 le spedizioni potrebbero toccare la quota record di 282 milioni di pezzi.

Spedizioni di Tv LCD a 215-220 milioni di unità nel 2013

In base alle stime di Digitimes, le spedizioni a livello globale di TV LCD potrebbero raggiungere i 215-220 milioni di unità entro la fine del prossimo anno, in crescita del 5-10% rispetto alle 200-205 milioni di unità vendute nel 2012: le stime sono state fatte sulla base degli ordini potenziali ricevute dai maggiori produttori di Tv. Samsung e LG Electronics continueranno a detenere la leadership anche nel 2013 con, rispettivamente, 45 e 30-32 milioni di pezzi spediti. Seguono Sony (17 mln), Sharp (8-9 mln), TCL (>9 mln) e HiSense (>9 mln). Si prevede, inoltre, che i mercati emergenti tra cui la Cina arrivino a rappresentare il 63-65% delle spedizioni globali nel 2013.

DisplaySearch: smartphone in aumento

Secondo una recente analisi di NPD DisplaySearch, le spedizioni di smartphone a livello globale sono destinate a raggiungere i 567 milioni di pezzi entro la fine dell’anno, per poi raddoppiare entro il 2016. Secondo Hiroshi Hayase, Vice President, Small/Medium Displays di NPD DisplaySearch, “l’iPhone 5 sarà un prodotto chiave per il mercato degli smartphone, soprattutto nella seconda metà dell’anno. Apple ha venduto più di 140 milioni di telefoni tra il 2010 e il 2011, quindi possiamo aspettarci una continua crescita nelle vendite di smartphone grazie proprio al nuovo modello Apple”. Nonostante l’entusiasmo che circonda l’arrivo del nuovo iPhone, però, il volume delle vendite di smartphone è comunque inferiore al previsto. NPD DisplaySearch ha infatti ridimensionato le sue previsioni per il 2012 da 220-230 a 177 milioni di unità con l’immissione nel mercato di nuovi modelli.

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Tablet in vendita anche da Imaginarium

GfK: stabile la fotografia, bene gli smartphone

Al Photokina di Colonia GfK ha presentato gli aggiornamenti sul mercato degli apparecchi fotografici per il 2012, periodo in cui la domanda è rimasta pressoché stabile a livello globale. Nella prima metà dell’anno, le fotocamere hanno registrato una crescita del 17%, con considerevoli aumenti soprattutto in Turchia, Medio Oriente, Africa, Asia e America Latina. Le fotocamere digitali hanno registrato a livello globale un calo nelle vendite a volume, in particolare in Nord America, mentre restano stabili dal punto di vista delle vendite a valore: i consumatori stanno quindi spostando i loro acquisti verso prodotti di fascia più elevata (prezzi medi + 8%). Le previsioni di GfK parlano di un mercato mondiale nel 2012 pari a 140 milioni di fotocamere vendute, in leggera flessione rispetto allo scorso anno, in funzione di una stagnazione delle vendite di fotocamere compatte. Sempre secondo GfK, inoltre, le vendite di smartphone superano ormai quasi ovunque quelle di feature phone. Al contrario, nelle economie emergenti e nei Paesi in via di sviluppo, i cellulari tradizionali sono ancora una risorsa, benché le vendite di smartphone stiano crescendo a un ritmo molto più veloce. In America Latina, nei primi sei mesi dell’anno, un telefono cellulare su cinque venduti era uno smartphone mentre solo un anno fa si parlava di uno su sette. In Asia, nello stesso periodo, la quota degli smartphone sul totale dei telefoni cellulari è balzata dal 22% all’attuale 41%. Anche nell’Africa del Nord, Sud ed Est la domanda di dispositivi poco meno di uno su sette cellulari venduti è uno smartphone.

news italia

DisplaySearch: i Tv guidano la crescita dei dispositivi 3D

I punti vendita italiani della catena spagnola specializzata in giocattoli e prodotti per l’infanzia Imaginarium, hanno messo in vendita il tablet Pc SuperPaquito presentato nella capitale iberica lo scorso 4 settembre. SuperPaquito è un tablet da 9,7” con sistema operativo Android, dotato del software esclusivo magicOS con parental control, con cui è possibile giocare e apprendere, attraverso una lunga serie di strumenti come ebook, video, musica, accesso a siti web, foto, strumenti di disegno e app scaricabili da Google Play.

COOP lancia l’allarme consumi

Giuseppe Perucchetti nuovo AD di Elica

Cambio al vertice di Elica a seguito delle dimissioni di Andrea Sasso dal ruolo di CEO e alla sua successiva rinuncia alle deleghe ricevute dal Consiglio. Il Consiglio di Amministrazione ha infatti nominato nuovo amministratore delegato Giuseppe Perucchetti, già Consigliere indipendente di Elica dall’agosto 2011. Perucchetti vanta una lunga carriera nel settore eldom, grazie a importanti esperienze lavorative di sempre più elevata responsabilità in Philips, Ignis e Whirlpool Europe. Al fine di assicurare la presenza di due amministratori indipendenti nei Comitati, il Consiglio ha poi sostituito il neo nominato Amministratore Delegato con il Consigliere Elena Magri.

Dati preoccupanti quelli che emergono dal Rapporto Coop 2012 “Consumi & Distribuzione”, diffuso a inizio settembre. Secondo quanto riportato all’interno dello studio, infatti, il reddito procapite degli italiani sarebbe sceso nel 2011 all’84% e circa il 25% delle famiglie sarebbe costretta a indebitarsi pur di andare avanti. Nel confronto con altri Paesi europei, inoltre, gli italiani sembrano dare un giudizio appena sufficiente della loro felicità (6,1 mentre in Francia il dato raggiunge il 7, in Germania 6,7, nel Regno Unito 6,9, e meglio di noi anche la Spagna 6,5) e anche a parità di reddito, sono più infelici di molti altri Paesi. Sul fronte del consumo, infine, l’Italia degli status symbol avrebbe ormai lasciato il posto all’Italia della nuova austerità dove la spesa intelligente non è più sufficiente e ha lasciato il posto a vere e proprie rinunce. Dati in crescita riguardano solo il commercio online.

Novità ai vertici di HTC EMEA

HTC ha annunciato importanti cambiamenti ai vertici della regione EMEA. Hervé Fontaine - attuale Vice President dell’area Sales EMEA - prenderà anche la guida di HTC Francia, mentre Mark Moons assumerà l’incarico di Executive Director dell’area del Mediterraneo e del Benelux. Nella sua nuova posizione Fontaine sarà responsabile della supervisione di tutte le attività e le operazioni in Francia. Moons, oltre a essere Regional Director di HTC Benelux dal 2006, con il nuovo mandato assume anche la direzione dell’area del Mediterraneo.

Electrolux sponsor di Taste of Roma

La partnership con Taste of Roma si è rivelata vincente per Electrolux. Un evento perfettamente in linea con la strategia che l’azienda sta seguendo per far conoscere ai consumatori finali i nuovi elettrodomestici della linea Inspiration Range, caratterizzati da prestazioni e funzionalità studiate per l’impiego professionale. Una serie di appuntamenti all’insegna del gusto, della creatività e del divertimento per far scoprire ai visitatori il mondo della grande cucina. 24 postazioni professionali dedicate alla Electrolux Cookery School e una serie di show cooking per dimostrare come i nuovi forni a vapore CombiSteam e i piani di cottura a induzione permettano di ottenere risultati sorprendenti anche nella cucina di casa.

Luigi Viscomi nuovo direttore commerciale di SBS

Luigi Viscomi è il nuovo direttore commerciale di SBS. Il manager, 44 anni, avrà la responsabilità di sviluppare l’attuale portfolio clienti, apportando nuove strategie commerciali. Viscomi vanta un’esperienza pluriennale nel mondo dell’elettronica di consumo, in particolar modo nel settore accessoristica, come responsabile vendite Italia, prima nel gruppo 4Gretail e successivamente in Dibiottanta Spa. Unitamente alla nomina di Viscomi, SBS ha anche potenziato la divisione export con l’entrata di Gianni Cutrera nel nuovo ruolo di Export Sales Manager.


A Ponte di Barbarano un nuovo store Trony

news trade

E’ stato inaugurato lo scorso 20 luglio il punto vendita a insegna Trony, affiliato al Consorzio Co.Ve., di via F. Crispi 14/16 a Ponte di Barbarano (Vicenza). Nel nuovo store, di 800 mq di superficie e dotato di due casse e un parcheggio da 60 posti auto, operano 6 addetti alla vendita coordinati dai due direttori Emanuel e Attilio Festa. Al suo interno oltre 7.500 referenze appartenenti ai settori audio video, telefonia, informatica, videogame, accessori, climatizzatori, ped, grandi elettrodomestici e incasso. Il bacino d’utenza è stimato in 50mila potenziali clienti.

Cambi al vertice di Darty Italia e Darty International

E’ ormai certo il passaggio di Nazzario Pozzi, managing director di Darty Italia, a Diesel Spa, dove dal 1° ottobre ricopre la carica di responsabile globale retail. Il suo ruolo all’interno della catena francese verrà ricoperto ad interim da Alain Zagaroli che continuerà ugualmente a occupare i suoi incarichi all’interno di Darty France. Quasi in contemporanea a quelle di Nazzario Pozzi, arrivano anche le dimissioni del direttore generale di Darty International Thierry Falque-Pierrotin dal cda di Darty Plc. Cambi al vertice che accompagnano la diffusione dei dati finanziari del Gruppo che rivelano una crescita dell’1,1% del fatturato a livello di Gruppo e un calo delle vendite dell’1,2% a carico della filiale francese. Crescita invece del 2,1% per il gruppo di Paesi di cui fa parte anche l’Italia.

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Nuovi affiliati Dixe in Emilia Romagna

Sono 20 i nuovi affiliati al committente Magazzini Gragnano che entrano nella compagine del Gruppo Evoluzione, titolare dell’insegna Dixe. Tutti i nuovi negozi, di superficie compresa tra i 100 e i 200 mq, sono dislocati in Emilia Romagna: quattro nei capoluoghi di provincia Reggio Emilia, Ferrara, Modena e Parma i restanti 16 nei centri di Bedonia, Bazzano, Borgotaro, Busseto, Castenaso, Castel San Giovanni, Concordia sulla Secchia, Fidenza, Langhirano, Neviano Arduini, Ponte della Venturina, San Polo d’Enza, San Michele Tiorre, Scandiano, Varsi e Vignola.

A Milano il primo flagship store Simply

E’ stato inaugurato il 29 agosto scorso in viale Corsica a Milano il nuovo flagship store Simply Market, insegna del Gruppo SMA. Il punto vendita, di 2.500 mq di superficie e fornito di un parcheggio da 670 posti auto, è dotato di collegamento w-fi gratuito e di numerose postazioni interattive in cui il consumatore può reperire informazioni sui prodotti e consigli sul loro utilizzo, oltre a buoni sconto personalizzati sulle proprie abitudini di acquisto. In barriera, presenti 9 casse di tipo tradizionale, oltre a 6 casse self-service per effettuare il pagamento in modo autonomo e da 2 casse self-scanning che consentono ai titolari di carta Nectar di leggere personalmente il codice a barre sui prodotti e di sapere esattamente quanto stanno spendendo durante la spesa. All’interno dello store, inoltre, è stato introdotto anche il nuovo sistema paypass, che consente il riconoscimento della carta di credito senza l’inserimento nell’apposito dispositivo o la digitazione del codice pin. Presente, infine, anche un distributore automatico, funzionante 24 ore su 24, completo di oltre 100 prodotti di prima necessità.

10 affiliati Perel entrano nel Gruppo Evoluzione

D.P.S. Group apre a Melfi Una nuova insegna nel settore gaming

Con l’apertura dei primi cinque punti vendita in franchising di Viterbo, Catanzaro, Marsala (Trapani), Catania e Rosolini (Siracusa), ha fatto il suo ingresso nel mercato italiano la nuova catena di videogiochi Games Time, azienda guidata dall’imprenditore Fedele Daidone, ad della società di consulenza DF Consulting di Bologna. Il format adottato dalla nuova catena prevede due diverse formule di adesione: Store e Inner con un investimento che parte da 25mila euro per un nuovo Store e da 15mila euro per un Inner che viene inserito e gestito in un’attività già esistente. Non sono previste fee d’ingresso e la durata del contratto è di tre anni prorogabile.

Ha aperto i battenti venerdì 21 settembre il nuovo store a insegna Trony di Melfi (Potenza), il 42esimo appartenente al socio G.R.E. D.P.S. Group. Il punto vendita, dotato di una superficie di circa 1.000 mq, due casse e un parcheggio da 500 posti auto, è situato all’interno del centro commerciale Arcobaleno di Contrada Boschetto di Borea. Al suo interno operano 12 addetti alla vendita, coordinati dal direttore Giuseppe Sanza. Le referenze contenute nello store sono circa 12.000 appartenenti alle categorie audio video, inciso, telefonia, informatica, videogame, ped, grandi elettrodomestici e incasso. Il bacino di utenza è stimato in 35.000 potenziali clienti.

10 punti vendita affiliati Perel, distribuiti tra Calabria (5), Toscana (3), Lazio (1) e Campania (1), sono entrati a far parte del Gruppo Evoluzione. È di grandi dimensioni, poco più di 800 mq, lo spazio dedicato alla vendita di Erregi, a Montaldo Uffugo (Cosenza). Situato nello stesso edificio di un centro commerciale dispone di un parcheggio di circa 600 mq e conta un totale di 5 addetti alla vendita. Con caratteristiche simili ma più piccolo, circa 400 mq, è invece il punto vendita An.St Commercio di Villapiana (Cosenza), con 3 persone al suo attivo. Intorno ai 100 mq sono altresì i punti vendita Euroelettrica di Gioffré Rosaria a Bagnara Calabra (Reggio Calabria), Bit & Phone a Marano Principato (Cosenza) e Teleradio Prodotti a Crotone. Sono tutti negozi fronte strada e situati in una zona centrale della città. A breve il punto vendita Euroelettrica verrà ampliato fino a 600 mq di esposizione con 7 dipendenti. In Toscana sono 3 i nuovi punti vendita Perel che vestono l’insegna: P.B. Elettrodomestici di 80 mq circa, nel centro storico di Greve in Chianti (Firenze), Sarino Elettronica a Cecina e Gorelli situato nella zona commerciale di Follonica (Grosseto). Quest’ultimo conta circa 800 mq di superficie espositiva. In Campania, a Procida Giangiulio (Napoli) di Scotto & Fasano è un piccolo negozio di prossimità che, con una storia lunga quasi 50 anni, è ormai il punto di riferimento sull’Isola per l’acquisto di grandi e piccoli elettrodomestici e di articoli di elettronica di consumo. Porta Elisa, a Capranica (Viterbo), è infine il punto vendita della regione Lazio entrato in Dixe. Il negozio di 100 mq è situato all’interno del centro commerciale Dinosauro.


eventi

IFA 2012

Un successo nonostante tutto Chiude i battenti l’edizione 2012 della grande fiera dell’elettronica e degli elettrodomestici di Berlino con numeri d’eccezione e tante novità, tra le paure e le preoccupazioni degli addetti ai lavori dai nostri inviati

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utto secondo le attese. Si può riassumere in queste poche parole l’edizione 2012 di IFA, la grande fiera berlinese interamente dedicata ai mercati degli elettrodomestici e dell’elettronica di consumo. Sicuramente un’edizione sotto tono, non tanto dal punto di vista del numero e della tipologia dei prodotti presentati, né tantomeno dei contenuti tecnologici che l’industria ha saputo esprimere, ma soprattutto dal lato di mercato. D’altra parte la crisi generale in atto non ha dato adito a false speranze e non ha di certo mancato di far sentire la sua preoccupante presenza tra gli stand della kermesse tedesca, assai visibile e palpabile sui volti e nei discorsi di tutti gli addetti ai lavori. Ma, crisi a parte, anche quest’anno la fiera è andata ugualmente

“in onda” e, a conti fatti, non ha risparmiato sorprese e novità, sia sul fronte del bruno che su quello del bianco. Non risparmiando tra l’altro la consueta “battaglia” a suon di stand più grande e più bello intrapresa dalle aziende, in barba a budget ridotti e a rinunce dettate dalle nuove politiche di spending review aziendale. Imponenti e di grande impatto visivo ed emozionale, infatti, le aree espositive di quasi tutti i marchi leader, con ampi spazi dedicati ad argomenti di estrema attualità come, ad esempio, l’ecosostenibilità e il risparmio energetico, affrontati non tanto come feature di prodotto o semplici argomenti di vendita, ma come veri e propri stili di vita e visione di crescita per il futuro. Assolutamente positivi, comunque, i numeri espressi dall’edi-

zione 2012, con 1.439 espositori per una superficie complessiva di 142.200 mq e un totale di 240mila visitatori (di cui 142.300 specializzati e 42.800 internazionali), l’1% in più dell’edizione 2011. In aumento anche le ordinazioni, che hanno superato i 3,8 miliardi di euro, in crescita del 3% anno su anno. Appuntamento, ora, alla prossima edizione di IFA, prevista dal 6 all’11 settembre 2013, sempre all’interno dei padiglioni della fiera di Berlino.

Oltre il 3D e il Dolby Surround Grandi, sottili e connessi. E’ questo l’identikit degli apparecchi Tv più desiderati del momento. E, di conseguenza, anche il leit motiv visto a IFA tra gli stand delle maggiori case costruttrici. Archiviato il segmento di mercato dei 42-50

pollici, infatti, l’industria dell’audio video sembra orientarsi verso quello dei 60-80 pollici, arricchendolo di nuove e sofisticate tecnologie per la visione ultra definita e per la navigazione e la condivisione in rete. Senza dimenticare, naturalmente, il design e le funzionalità degli apparecchi, sempre più user-friendly e sempre più belli da vedere, anche da spenti. Colorazioni e forme avveniristiche arricchite da sfumature cromate e zigrinate, spessori dell’ordine di pochi millimetri e piattaforme per la gestione da remoto, caratterizzano i nuovi modelli, andando ad ampliare le già performanti dotazioni tecniche per la visione sia bidimensionale che tridimensionale. Samsung, ad esempio, ha approfittato dell’evento brandeburghese per lanciare l’atteso mo-

dello ES9000, un Tv OLED 3D da 75 pollici dotato di piattaforma Smart e controllo remoto; esempio seguito anche dai connazionali di LG Electronics, con il modello sottilissimo da 55 pollici EM9700, nonché da dai giapponesi di Sony, Panasonic e Toshiba per il debutto in società dei nuovi televisori con definizione Ultra High Definition a 4K, tra cui spiccano, rispettivamente, i modelli Bravia KD-84X9005, SmartVIERA TXL60ET5 e Tv Quad Full HD 4K. Ancora più audace Sharp che coglie l’occasione dell’IFA per presentare al grande pubblico la sua nuova tecnologia IGZO (acronimo di Indio, Gallio, Zinco e Ossido), un’innovazione che promette di regalare immagini molto più nitide e definite. Sul tema dell’estrema personalizzazione e del gusto, invece, le proposte di Loewe che insiste caparbiamente sulla sua storica linea Individual, senza però lesinare alcune “chicche” da vera e propria fantascienza, come Invision, il primo televisore LED trasparente basato su una tecnologia assai simile a quella già in uso nel lunotto di alcuni tipi di automobili. Il resto è storia, verrebbe da dire, almeno in riferimento al settore audio. Con nuovissime gamme di lettori Blu-ray e home theatre pronte a invadere il mercato, tutte contraddistinte da potenza e fedeltà del suono, ma soprattutto da design ricercatissimi. Così come le più originali e impensabili soluzioni dotate di docking station per iPhone e iPod: dalle più bizzarre inserite all’interno di poltrone e sgabelli, alle più originali come quella proposta da Philips, inclusa in un’elegante radio in stile retrò, o come il potente Boombox lanciato da Sharp, dedicato a tutti coloro che hanno nelle orecchie da mattina a sera i bassi “rompitimpani” da discoteca. Tra le novità più inattese, inoltre, le nuove gamme di diffusori wireless a marchio Pioneer e Sonos (marchio distribuito in Italia da G&BL) e le minuscole – e simpatiche – soluzioni senza fili targate Cellular Line e HoMedics, sempre dedicate agli onnipresenti iPhone e iPod. Calma piatta, invece, sul fronte


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della fotografia digitale, anche a causa della stretta vicinanza con il Photokina di Colonia, fatta eccezione per le nuove gamme di compatte e reflex dei soliti Sony, Panasonic e Samsung. Azienda, quest’ultima, che ha ravvivato il settore con il lancio dell’innovativa Galaxy Camera, un ibrido tra una fotocamera compatta da 16 Mpixel e uno smartphone Android con connettività 3G, 4G e wi-fi, grazie al quale è possibile condividere con facilità e immediatezza i propri scatti in rete. Molto più effervescente l’informatica con tante novità che, oltre al lanciatissimo segmento dei tablet, riguardano anche quello dei notebook e dei Pc all-in-one, tutte accomunate dalla presenza del nuovo sistema operativo di casa Microsoft Windows 8. Una su tutte: la nuova serie di tablet e ibridi Pc-tablet di Samsung, raccolti sotto il marchio ATIV, un logo ben sperante, considerato che è il contrario della parola in lingua italiana “vita”. Un esempio, comunque, raccolto da tutti i leader di settore intervenuti alla fiera berlinese che, chi più chi meno, hanno raccolto alla lettera la sfida lanciata dalla rivoluzione mobile e presentato numerosissimi prodotti dalle funzionalità davvero all’avanguardia. Interessanti novità, difatti, hanno interessato proprio il settore della telefonia cellulare, con Sony e Samsung in testa, pronte a guidare la “mobile revolution” dell’imminente autunno e delle prossime feste di Natale. Suggestive entrambe le performance delle due multinazionali che hanno spettacolarizzato la kermesse tedesca con presentazioni degne della migliore Broadway, a cui hanno partecipato personaggi del calibro del regista de “Il cielo sopra Berlino” Wim Wenders. Calma più che piatta, infine, nel settore della navigazione satellitare, quasi avesse alzato definitivamente bandiera bianca di fronte alla sempre più pressante concorrenza di smartphone e tablet.

L’innovazione si veste di bianco… “Bianco, che più bianco non si può” citava un famoso claim pub-

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blicitario di una nota marca di detersivi. E così è stato anche a Berlino. Moltissime, infatti, sono state le innovazioni tecnologiche introdotte sia nel settore del grande che del piccolo elettrodomestico. La maggior parte delle quali dedicate all’ecosostenibilità e al risparmio energetico: a iniziare da Panasonic che ha dedicato a questi temi buona parte della sua presenza in fiera. Proprio dalla multinazionale giapponese arriva la prima di tante “chicche” tecnologiche, già in linea col futuro: un piano cottura, basato su uno speciale strato di solenoidi, capace di riscaldare i cibi in qualunque punto del piano e dotato di un centro di comando completamente digitalizzato con cui poter controllare ogni minima variante della cottura, oltre a un design veramente futuristico, caratterizzato da elegantissimi cerchi blu notte che si illuminano al contatto con la stoviglia da scaldare. Da Panasonic arriva anche un nuovo concept di frigorifero, in classe energetica A+++, corredato da numerose features decisamente all’avanguardia, come, ad esempio, un vano per frutta e verdura illuminato da una speciale lampada LED lampeggiante in grado di simulare la luce solare e favorire la protezione naturale, nonché preservarne la perdita del contenuto vitaminico degli alimenti. Altre due interessantissime “chicche” arrivano anche da Samsung, con la nuova lavatrice EcoBubble per lavaggi a basse temperature e con l’utilizzo di piccole bolle d’aria in grado di aumentare il potere pulente di acqua e detersivo e favorire il risparmio energetico, e con la nuova tecnologia SpaceMax in grado di ridurre notevolmente le dimensioni dei frigoriferi fino a una larghezza massima di circa 30 cm. Ma un vero passo verso il futuro l’hanno offerto i primi elettrodomestici intergrati nelle più moderne piattaforme domotiche o governati da applicazioni mobile, come Bosch che ha lanciato l’app per iPad myBosch in grado, non solo di mettere a disposizione schede tecniche e manuali utenti dei prodotti, ma addirittura di di-

spensare utili consigli sul tipo di lavaggio da adottare in base alla lettura dell’etichetta dei vestiti. Senza dimenticare, naturalmente, i grandi exploit di Haier ed LG ELectronics che hanno approfittato dell’evento berlinese per presentare, rispettivamente, un prototipo di frigorifero intelligente dotato di sportello interattivo con comandi digitali touchscreen e una delle primissime lavatrici con comando vocale. Per concludere, infine, anche grandi novità sul fronte delle lavastoviglie con nuove interessanti soluzioni, soprattutto a carico del vano posate, reso ancora più versatile e polivalente nel suo utilizzo.

…e non dimentica i piccoli elettrodomestici Se nel settore del grande elettrodomestico si respira aria di crescita e innovazione non di meno è il settore del piccolo elettrodomestico dove l’aria diventa addirittura di euforia. Proprio su questo fronte, difatti, si sono forse ammirate le più importanti – e inaspettate – novità, sia dal punto di vista tecnologico sia dal punto di vista di design e funzionalità. Si inizia con Haier che, accanto al frigorifero intelligente, ha “estratto dal cilindro” un frullatore senza

fili a induzione elettrica, in grado di funzionare anche alla distanza di un metro dalla fonte di energia: un prodotto la cui immissione sul mercato italiano è ancora del tutto incerta, ma che farà sicuramente parlare di sé, anche per il suo elegante aspetto retrò. Per non parlare di Philips che ha presentato ufficialmente a IFA il sistema per la pulizia di denti e gengive Sonicare AirFloss, che promette di superare la capacità pulente anche del filo interdentale, e la sveglia luminosa WakeUp Light, in grado di regalare un risveglio naturale grazie a luci soffuse che simulano in tutto e per tutto quelle dell’alba. E non finisce qui. L’azienda olandese ha anche ampliato la sua gamma di ferri da stiro della linea Perfect Care con il nuovo modello Aqua, il primo in grado di essere dimenticato sugli indumenti, senza alcun rischio di provocare danni irreparabili. Nel segmento dello stiro, grande interesse ha anche suscitato la soluzione proposta da Panasonic, che ha lanciato un nuovo ferro da stiro dalla forma inconsueta a due punte, una in testa e una in coda, per poter meglio agire nelle due diverse direzioni. Sul fronte home care, invece, Dyson è quella che sembra aver raccolto il maggior numero di consensi, attorno soprattutto al nuovo aspirapolvere senza fi-

li a tecnologia ciclonica DC45: un modello dalle prestazioni e dalla maneggevolezza davvero interessanti, reso ancora più performante da una speciale batteria al nickel manganese cobalto in grado di assicurare un’autonomia di circa 20 minuti. Restando in cucina, inoltre, c’è anche da segnalare il lancio della nuova macchina per caffé superautomatica di De’ Longhi, il modello PrimaDonna Exclusive, capace non solo di preparare caffé e cappuccini in tutte le loro varianti, ma anche di confezionare – in modo del tutto automatico – delle ottime e succulenti cioccolate. Nonostante la fine del periodo estivo, infine, sono arrivate le ultime novità di Sharp in fatto di ventilazione, arricchite, tra l’altro, di un simpaticissimo e coloratissimo ventilatore con ionizzatore integrato, in grado di ruotare in tutte le direzioni.

A tutto gadget e accessori Come c’era da aspettarselo, e come si conviene a un grande evento del settore tecnologico, i veri protagonisti di questa edizione sono stati i gadget e gli accessori, alcuni dei quali veramente bizzarri e originali. Ce n’è davvero per tutti i gusti: si va dal guanto Bluetooth per telefonare con le dita come si fa-

ceva quando si era bambini, fino ad arrivare al cuscino con impianto audio integrato, per non farsi mancare la propria colonna sonora preferita nemmeno quando ci si lascia scivolare tra le braccia di Morfeo. Molta più sostanza, invece, sul fronte degli accessori per fotocamere, notebook, tablet e telefoni cellulari, con molte aziende impegnate nella continua ricerca del prodotto più bello e più funzionale: da SBS, con le nuove custodie griffate Marvel e Disney e la nuova linea firmata dal suo nuovo testimonial, il volto noto di “Striscia la Notizia” 100% Brumotti, a G&BL con le custodie biodegradabili. Fino ad arrivare a Cellular Line e Tucano con le loro nuove linee di prodotti rivolti a un’ampissima gamma di utenti: dal ragazzo giovane al professionista in carriera.

Per visualizzare il reportage fotografico


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The Fool ci guida all’interno delle fan page dei maggiori player.

Il mercato dal volto 2.0

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uelli dell’elettronica, dell’informatica di consumo e degli elettrodomestici sono settori in cui, molto più che in altri, proprio per la materia trattata, non ci si può permettere di non essere sempre up to date, aggiornati e “sul pezzo”. A tale scopo, oltre alle novità in senso stretto su prodotti e nuove implementazioni, è utile riservare un po’ di attenzione anche al comportamento delle maggiori marche di settore per quanto riguarda la comunicazione, in particolar modo a quella che passa sulle fan page ufficiali. Anche e soprattutto la tecnologia del bianco e del bruno - come chiamati dagli addetti ai lavori - non può prescindere dal passare dal web se vuole ottenere la massima potenza di espressione. Ecco perché Ei-Elettroradio Informazioni, attento sin dagli esordi alle novità e alle nuove tendenze

del settore, ha voluto iniziare una stimolante collaborazione con The Fool. The Fool è un’agenzia che offre servizi web tra cui quello di web reputation monitoring, di intellectual properties protection, di UGC lifecycle management e di misurazione delle performance delle fan page ufficiali. Per farlo The Fool utilizza piattaforme proprietarie: BeHolder Reputation Manager e ConversationFlow; quest’ultima è la piattaforma per la gestione dei contenuti creati dagli utenti, mentre ConversationFlow Insights è la declinazione della piattaforma che permette la misurazione delle performance di pagina. ConversationFlow Insights raccoglie i dati di interesse e li elabora fornendo indici di performance per ogni fan page. Le performance sono misurate attraverso degli indici di engage-

primo approccio ci siamo focalizzati sull’attività delle fan page dei maggiori produttori di elettrodomestici nel mese di agosto. Sei le pagine ufficiali che abbiamo trovato attive, tra le quali spiccano nomi come Sony, Samsung e LG Electronics, ma segnaliamo anche assenze illustri come Toshiba e Sharp, Loewe e Yamaha. In questo caso le fan page presenti in classifica sono tutte ufficiali e in lingua italiana: la coerenza in que-

ment, ossia indici di coinvolgimento degli utenti fan: l’indice di engagement diretto MCI (Mean Conversation Index) e l’indice di engagement indiretto MII (Mean Interaction Index). L’MCI è la somma del numero di post e commenti diviso per il numero di fan e moltiplicato per mille, mentre l’MII è la somma di post, commenti e like diviso i fan, il tutto per mille; tale moltiplicazione permette di evitare numeri millesimali ed ottenere invece indici più fruibili con numero intero o, al massimo, nell’ordine dei decimi e centesimi. Allo scattare del mese vengono raccolti i dati del mese precedente, così da ottenere una panoramica integrale sulla base del mese solare. Nell’esperienza di The Fool abbiamo avuto modo di constatare come in certi settori, soprattutto in quelli della distribuzione in retail

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di piccoli e grandi elettrodomestici, la comunicazione venga ormai fortemente integrata ad una continua e costante comunicazione sulle fan page ufficiali nelle quali i community manager cercano di coinvolgere i fan - possibili clienti in attività di produzione di contenuti sotto forma di contest, o di concorsi che possano far guadagnare offerte e sconti ulteriori. Da una parte tale strategia consente ai retailer di fidelizzare gli utenti già clienti e acquisirne di nuovi offrendo trattamenti speciali ai nuovi fan; dall’altra parte gli utenti sono spinti a visitare sia il sito ufficiale, sia la fan page per essere costantemente aggiornati su nuove offerte, novità in prossima uscita, o semplicemente per postare quesiti o reclami sulla bacheca e ricevere feedback. Tali informazioni ci torneranno estremamente utili nelle prossime uscite, ma per questo

sto tipo di scelta è fondamentale per ottenere una classifica omogenea che contenga dati comparabili, tra i vari fattori in gioco, anche dal punto di vista della lingua e conseguentemente del potenziale bacino di utenza. Guardando alla classifica troviamo Samsung col maggior numero di fan con quasi 300mila, ma dal punto di vista dell’engagement ottiene un quarto posto per indice diretto e un quinto per indice indiretto.

Sony segue per ampiezza di fan base, con quasi 100mila utenti, e si rivela migliore sul piano dell’MII (indiretto) ottenendo un quarto posto, mentre segue al quinto Samsung per engagement diretto, con uno scarto di appena 0,20 punti. Ad un ottimo terzo posto troviamo Haier con 71mila fan. La multinazionale cinese fondata nel 1984 si sta muovendo molto bene sul mercato italiano e, proprio recentemente, ha fatto il suo esordio main-

stream con uno spot tv. Il numero di fan fa ben sperare, ma in attesa di trovare il giusto pungolo rimane al sesto posto per entrambi gli indici. LG gestisce bene una fan base di 26mila utenti posizionandosi primo per engagement diretto MCI e secondo per engagement indiretto MII alternandosi nelle prime due posizioni con Pioneer che ha 6mila fan. Infine troviamo Panasonic, che con 22mila fan è terzo per entrambi gli indici.


Inauguriamo una nuova rubrica sulla comunicazione digitale e sull’utilizzo dei social media in ambito comunicativo e aziendale

social

di Roberto Zarriello

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ablet, Smartphone e App. Una trinità tecnologica, in buona compagnia delle nuove generazioni di PC e Notebook, che riscrivono le abitudini della società moderna, dalle amicizie alla culinaria fino alla ricerca di un nuovo lavoro. La predisposizione verso l’uso avanzato dei social media rende ancora più versatile la loro utilità raccogliendo l’interesse degli utenti ma, soprattutto, di marchi e prodotti desiderosi di penetrare all’interno del nuovo mercato. Le scelte più frequenti delle aziende si basano, come è facile immaginare, sul poker d’assi preferenziale (Facebook, Twitter, Linked in, YouTube), con presenze costanti su altre piattaforme (Google Plus, Pinterest, Instagram, Tumblr ecc..). Ogni canale è dotato di dinamiche interne dettate da tipologie di utenza differente e la pressio-

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Comunicare social

ne esercitata su ogni piattaforma varia, di conseguenza, in funzione dell’obiettivo da raggiungere. Facendo leva sui canali più frequentati con anteprime (concetto chiave), novità e dimostrazioni pratiche del prodotto l’effetto rimbalzo è assicurato (gli utenti agognano notizie fresche e ricche di dettagli fotografici), dunque ampio spazio alla strategia di contenuti con i quali arricchire la propria “casa sociale”. Tra i momenti salienti dello sviluppo di una pagina promozionale va messa in rilievo la giusta cura grafica (ispirandosi all’immagine visiva del brand e/o al blog/sito dell’azienda). La pagina deve poi essere in grado di dialogare (fase di “Conversazione”) con gli utenti più interessanti scelti tra quelli più attivi o che di-

mostrano particolare propensione verso l’oggetto da posizionare (fase di “Ascolto” che serve a intercettare le aree migliori per le nostre attività). La pagina allestita deve essere coinvolgente e far capire le qualità del prodotto o del marchio sotto tutti gli aspetti: la valorizzazione consigliata è quella che si sviluppa intorno alle caratteristiche estetiche/tecniche dei prodotti ma, anche e soprattutto, intorno alle Applicazioni disponibili e ai software/giochi dedicati (l’effetto traino dei videogame e del mondo educativo/formativo è ben noto); dalla didattica al divertimento, si tratta di leve fondamentali che non mancheranno di generare il meritato ritorno. Tra le iniziative principali spiccano contest a premi e l’uso abbondan-

te di video e gallery fotografiche affiancate da campagne advertising e gruppi di discussione (sorte di forum interni ai canali sociali) dove mettersi in contatto con il proprio target. L’uso dei “partecipativi” è consigliato ma non basta: per convincere tutte le fasce di utenza sono utili dimostrazioni pratiche (dal vivo oppure in video) delle potenzialità offerte in tutti gli ambiti (domestico, didattico, lavorativo) e informazioni di buon livello (rumors, tecniche, suggerimenti nell’utilizzo, ecc..). Riuscire a suscitare l’interesse del pubblico migliore è, di conseguenza, frutto di una precisa strategia d’azione costruita sulle abitudini e necessità del cliente con un’attenzione rivolta al mondo che si muove intorno ai vari dispositivi digitali.

l’attimo non è più fuggente Con la tecnologia Translucent fino a 12 scatti al secondo, 24,3 megapixel e messa a fuoco continua per foto e video. www.sony.it GUARDA IL VIDEO

‘Sony’, ‘make.believe’, ‘A’, ‘Translucent Mirror Technology’ e i relativi loghi sono marchi registrati di Sony Corporation.


eventi

Tutto pronto per la 32esima edizione dell’HKTDC Hong Kong Electronics Fair, appuntamento di rilevanza mondiale per il mondo della CE e della componentistica.

Hong Kong capitale mondiale dell’elettronica

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al 13 al 16 ottobre tornano a illuminarsi i riflettori su uno dei più importanti appuntamenti al mondo del settore elettronica di consumo e componentistica: l’HKTDC Hong Kong Electronics Fair organizzata da Hong Kong Trade Development Council. La manifestazione, che si svolge a Wanchai presso l’Hong Kong and Exhibition Centre e che sarà affiancata dalla 16esima edizione di ElectronicAsia organizzata da MMI Asia Pte Ltd in collaborazione con HKTDC, è interamente dedicata alle novità e ai nuovi trend che guideranno il mercato nei prossimi mesi. Proprio in questa sede, infatti, buyer provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento per acquistare i prodotti che andranno a infoltire i cataloghi e le line-up di molti importatori e case costruttrici. Oltre 3.700 espositori saranno impegnati a mostrare al pubblico le loro ultime innovazioni in fatto di audio video, informatica, digital imaging, gaming, accessori, home appliance, personal care, fotovoltaico, home e office automation e attrezzature per il mondo professionale. Tante le grandi aziende che hanno confermato la

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loro presenza, tra cui Alcatel, Binatone, Coby, Desay, Fujikon, Goodway, Malata, Motorola, Nextbase, Philips, Pierre Cardin, Principessa, Skyworth, VTech e Westinghouse. Smartphone, tablet, televisori 3D e dispositivi over-the-top saranno i temi caldi di questa 32esima edi-

zione che, sicuramente, non deluderà i numerosi visitatori accorsi a Hong Kong come ogni anno: nella scorsa edizione si sono registrati 61.400 visitatori per uno spazio espositivo di 80.154 mq e un totale di 3.150 espositori (1.477 provenienti da Hong Kong e 1.673 da altri Paesi, tra cui quattro dall’Italia).

Molti saranno anche gli eventi associati alla manifestazione, come “Hall of fame”, vetrina interamente riservata ai top brand e ai prodotti life style, e “Technology Exchange Zone”, mini evento dedicato all’innovazione e ai primi prototipi dei prodotti più all’avanguardia.

“Small-Order” sarà invece l’area in cui i buyer e gli importatori potranno accaparrarsi i primi campioni dei prodotti da acquistare. Oltre a una lunga serie di convegni e workshop dove i riflettori saranno puntati sulle tendenze di mercato e sulle nuove opportunità di business, inoltre, sono anche

in programma numerosi eventi collaterali legati a ElectronicAsia, come “World of Solar-Photovoltaic Energy”, sessione dedicata al mondo del solare e del fotovoltaico, e “World of Display Technology”, spazio in cui le tecnologie più avanzate in fatto di componentistica e assemblaggio di di-

splay la faranno da padrone. A far da cornice all’evento vi sarà anche l’assegnazione del consueto Premio per l’Innovazione HKEIA che verrà attribuito all’azienda che si distinguerà per l’eccezionalità dei suoi prodotti. La cerimonia di premiazione è prevista per il 13 ottobre.


eventi

Top Audio: ritorno alle origini La consueta kermesse milanese di fine estate dedicata all’audio equipment e all’alto di gamma riserva ancora delle gradite sorprese. E non solo per gli audiofili di Luigi Berardi

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nche quest’anno non ha deluso. Nonostante la crisi e la mancanza di qualche affezionato espositore. Il Top Audio Video Show di Milano, giunto ormai alla 25esima edizione, ha difatti mantenuto la sua fama di vetrina per eccellenza del settore alta fedeltà, rivolta non solo agli intenditori o agli audiofili convinti, ma anche a tutti coloro – esperti e meno esperti – che amano la tecnologia e, soprattutto, la perfezione e la purezza del suono. I numeri sono di tutto rispetto e non di certo in linea con un evento fieristico in declino, come sostenuto ingiustamente da qualche critica immotivata circolata negli ultimi tempi tra gli addetti ai lavori: oltre 18.000 visitatori, 100 espositori con 600 diversi marchi e circa 100 sale d’ascolto e proiezione. Risultati degni di nota, confermati anche dalla partecipazione di grosse aziende del mondo hitech, come Sony, Panasonic, Epson, Asus, Kenwood e Yamaha, alcuni delle quali con soluzioni espositive degne di grandi kermesse di livello internazionale. Rispetto agli ultimi anni c’è forse da segnalare una sorta di “ritorno alle origini”, dato da una diminuzione dello spazio dedicato al mondo prettamente consumer, in virtù dell’aumento di quello dedicato all’audio semiprofessionale o hi-end.

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Non bisogna dimenticare, d’altronde, che a fronte di dati di mercato non di certo esaltanti riferiti all’intero settore dell’elettronica di consumo, l’hi-fi top di gamma rappresenta ancora il 16% circa del totale fatturato del mercato audio (dati Gfk) e i sistemi hi-fi mini e midi presentano addirittura crescite sia a valore che a quantità, con una sostanziale tenuta del prezzo medio.

Una cascata di novità Tante sono state le novità presentate in questa edizione del Top Audio, appartenenti sia al mondo consumer che a quello semiprofessionale, tutte accomunate da features e funzionalità davvero all’avanguardia. Grande spazio espositivo colmo di nuove linee di prodotto per Asus, che, in occasione del Top Audio ha lanciato in anteprima il nuovo DAC USB Xonar Essence One Plus Edition, un convertitore digitaleanalogico completo di accessori rivolto agli audiofili più esigenti e in grado di raggiungere il più elevato risultato in campo sonoro su standard industriale. Sempre da Asus arrivano anche le nuove cuffie per il gioco della linea ROG, tra cui spicca il modello Vulcan PRO potenziato nelle performance e nella resa acustica grazie a un processore audio driver-free e DSP, e il nuovo PB278Q, un monitor LED da

27 pollici con risoluzione WQHD. Di ancora più grandi dimensioni lo stand di Epson, tutto dedicato alla visione in 3D: nelle tre piccole sale demo, infatti, l’azienda giapponese ha potuto mostrare le reali potenzialità dei suoi nuovi proiettori Full HD, i modelli EH-TW6100W, EH-TW6100 ed EHTW5910, testati per mezzo di leggerissimi occhiali a radiofrequenza; “cugini minori” del nuovo visore Moverio BT-100 che consente di visualizzare contenuti video in formato grande schermo attraverso lenti trasparenti. Mondo 3D ampiamente collaudato anche all’interno dell’area V-Experience, dove le ultime innovazioni audio video di Sony, Panasonic, Asus e JVC dedicate al mondo sia dell’entertainment che del gaming. In questo spazio Sony ha portato in dimostrazione il VPL-VW1000ES, il primo proiettore per home cinema 4K in grado di offrire oltre quattro volte la risoluzione del Full HD e il nuovo VPL-HW50ES, l’ultimo suo proiettore home cinema Full HD 3D. Anche la partecipazione di JVC ha calcato la mano sulla tridimensionalità e sulla massima definizione video, con i modelli DLAX90R, DLA-X70R e DLA-X30, basati sulla tecnologia 4K D-ILA e dotati di un efficiente convertitore 2D in 3D. Sempre in tema di videoproiettori, inoltre, c’è da segnalare la

partecipazione di Optoma, che ha introdotto tre nuovi modelli di videoproiettore, l’HD33, l’ML300 e lo ZW210ST, basato sull’innovativa tecnologia Laser LED. Curiosa novità, sempre sul versante videoproiezione, è anche il pico-proiettore Vivitek Qumi Q5 distribuito in Italia da Audiogamma, un piccolo dispositivo portatile con tecnologia LED che, grazie a una chiavetta USB wi-fi, può collegarsi alla rete permettendo presentazioni anche da iPhone e iPad.

A tutto volume Ma se nel settore video c’è da stare ben tranquilli grazie a tantissime innovazioni di prodotto, la stessa euforia si respira anche sul fronte dell’audio dove le aziende espositrici si sono date davvero battaglia a suon di diffusori e sintoamplificatori, qualcuno dei quali con prestazioni degne della migliore sala da concerto. Iniziamo da Yamaha che ha proposto la nuova serie di sintoamplificatori AV Aventage, basati sulla tecnologia surround Cinema DSP HD3 e Cinema DSP 3D per poi passare a Kenwood che ha lanciato l’innovativa soundbar SB30 firmata Harman Kardon, dotata di ben 13 diversi altoparlanti. Molto performanti e userfriendly, e rivolti quindi a un target più consumer, invece, le so-

luzioni proposte da Sounders, tra cui spicca un prodotto davvero interessante, firmato dal costruttore svizzero Geneva Sound System: Model XS, un micro stereo con sintonizzatore FM e connettività Bluetooth proposto in tre differenti colorazioni e con un elegante astuccio tascabile. Sempre dal distributore milanese, inoltre, arrivano anche altre interessanti soluzioni, alcune delle quali caratterizzate da un design di grande impatto visivo, come il tavolino sonoro La Boite LD130 e il mobile porta Tv Ghost-Wire di Idtech Italia che sembra stia davvero spopolando negli USA. Dall’ottimo rapporto qualità/ prezzo, invece, le proposte di HiFiDirect che ha presentato il diffusore da pavimento a tre vie Giant FS-100N di VEF Radiotehnika RRR e il diffusore a muro Flatbox di DLS Sweden, caratterizzato da un design elegante e in grado di fungere da vero e proprio complemento d’arredo in grado di arricchire qualsiasi ambiente, sia esso domestico o professionale. Sempre in fatto di design, c’è da annoverare anche l’elegante soluzione proposta da Tecnofuturo: Hohrizontal 51, una mensola, dotata di due canali da 50 W integrati e capace di sostenere fino a 25 kg di carico, in grado di diffondere la musica proveniente dai dispositivi Apple. Così come

le due linee di mobili per Tv Cocoon e Scala, prodotte da Spectral, che integrano al loro interno una docking station per iPhone, iPad e iPod, al fine di collegare tutti assieme i dispositivi presenti in salotto. Non sono poi mancate, infine, le sorprese per il settore car entertainment, raccolte come sempre nell’area Top Audio Car Show, dove macchine fuori serie hanno fatto bella mostra di sé accompagnate da una variegata – quanto assordante - colonna sonora.

Per visualizzare il reportage fotografico del Top Audio Video Show


focus CE

«In un mercato costantemente tendente alla mobilità sempre più vendor proporranno di Aurora Zurlo

dispositivi sia business che consumer, due tipologie di utenza con esigenze diverse:

Back to school tablet e smartphone trainano il mercato Inizio d’autunno, tempo di ritorno tra i banchi di scuola, tempo in cui Pc, tablet e smartphone tornano a riempire le camerette e le borse di studenti e scolari

M

obilità. È la parola d’ordine per gestire studio e affari, che in tempi più recenti è diventata una tendenza consolidata. Si tratta di un’evoluzione guidata dall’esigenza sempre più incombente di essere connessi sempre e ovunque e dal maggior utilizzo di video, servizi cloud e Internet. Dopo gli apparecchi televisivi i cellulari sono la tecnologia più diffusa: infatti un italiano su tre possiede uno smartphone (oltre 22 milioni) e più di 10 milioni utilizzano dispositivi mobili per accedere alla rete. Smartphone e tablet sono due segmenti di mercato che stanno crescendo in un contesto abbastanza difficile. Per

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la prima volta nel mercato italiano le vendite a volume degli smartphone hanno superato le vendite a volume dei mobile phone, mentre i tablet multimediali triplicano il loro fatturato. Oggi si vedono quindi dispositivi portatili sempre più potenti, per l’utilizzo del web in mobilità ma anche capaci di gestire operazioni più complesse. Nel segmento della mobilità, alcuni dei principali player di mercato hanno introdotto notebook slim che comprendono prodotti entry level e i più performanti Ultrabook, così da rispondere alle esigenze dei consumatori ed entrare in un mercato dal peso al momento ancora ridotto,

ma in crescita per il moltiplicarsi di contenuti pensati per essere fruiti in mobilità. “Il mercato si evolve verso un mondo in cui contenuti e intrattenimento sono fruibili attraverso molteplici schermi, nell’ambito di un ecosistema multimediale interconnesso”. Commenta Alessia Rehnicer, Marketing & Communications Manager di Sony Mobile Communications Italy. “La gamma dei nostri smartphone Xperia si è evoluta in questa direzione. Vogliamo offrire un’esperienza mobile che rappresenti un importante pilastro nella strategia di Sony e allo stesso tempo fornire agli utenti una perfetta

il pubblico consumer ricerca uno strumento per l’intrattenimento, mentre gli utenti business hanno connettività attraverso smartphone, TV, computer portatili e tablet per un’esperienza d’intrattenimento senza precedenti. Con le tecnologie di ultima generazione siamo riusciti quindi con estrema semplicità a contribuire alla creazione del concetto di ‘convergenza’ in casa Sony: un dialogo costante, a 4 schermi, in un sistema perfettamente connesso”. In un mercato costantemente tendente alla mobilità sempre più vendor proporranno dispositivi sia business che consumer, due tipologie di utenza con esigenze diverse: il pubblico consumer ricerca uno strumento per l’intrattenimento, mentre gli utenti business hanno bisogno di prodotti sicuri, robusti e performanti. Un’altra tendenza che sta caratterizzando il mercato è la ricerca di prodotti sottili e leggeri, magari a discapito di tecnologie oggi meno utilizzate che in passato. Chi ha l’esigenza di spostarsi spesso, per la propria vita privata o lavorativa, vuole un portatile leggero, che si avvii rapidamente ma che mantenga alte performance, quindi guarda ai nuovi Ultrabook con particolare interesse. Gli utenti oggi ricercano dispositivi innovativi, che garantiscano

al tempo stesso facili esperienze d’uso, semplificando con le loro funzionalità la vita quotidiana. Studenti e professionisti desiderano sempre più uno strumento che sappia abbinare funzioni di intrattenimento (web browsing, foto, giochi, video, musica, ecc) a funzioni più orientate al business (gestione emails, redazione e lettura documenti, ecc). “Tra gli studenti” - dichiara Giampiero Savorelli, Personal and Printing Systems PC Country Category Manager di HP Italiana “stiamo assistendo a una crescita delle richieste di PC desktop allin-one e per questo motivo abbiamo annunciato recentemente

due nuovi modelli che pensiamo risponderanno alle loro esigenze, consentendo loro di sfruttare al meglio Windows 8 per entrare in contatto con le applicazioni e utilizzare un’interfaccia più semplice. Al contempo, questi prodotti rispondono alle loro esigenze di spazio e di risparmio energetico e hanno un’anima green, mentre design e performance ne fanno una soluzione sicuramente interessante. Tra quanti utilizzano il Pc anche per lavoro – basti pensare allo studente che ha un impiego part-time per pagarsi l’università - il fenomeno maggiormente in ascesa è quello della mobilità, che porta alla richiesta

bisogno di prodotti sicuri, robusti e performanti». Alessandro Girotto, Category Manager IT di Expert

da sinistra: Alessia Rehnicer, Marketing & Communications Manager Sony Mobile Communications Italy, e Giampiero Savorelli, Personal and Printing Systems PC Country Category Manager, HP Italiana.


Sony Xperia T Lo smartphone Xperia T combina la miglior esperienza HD di Sony, una connettività semplice grazie alla condivisione “One-touch” abilitata dalla tecnologia NFC e il design di arc. Sony mette la tecnologia NFC al centro della condivisione dei contenuti attraverso la sua funzione ‘One-touch’, portando l’NFC al di là dell’utilizzo tradizionale, come l’eticketing o i pagamenti. Gli utenti possono istantaneamente godere della loro musica e delle loro foto in una vasta gamma di dispositivi Sony abilitati NFC, avvicinandoli tra di loro per stabilire una connessione wireless senza un processo di accoppiamento complesso. Le applicazioni multimediali di Sony costituiscono una parte integrante dell’interfaccia utente dello smartphone e connettono gli utenti a una varietà di servizi di intrattenimento.

di prodotti come gli Ultrabook e i notebook slim, che consentono di avere programmi per ascoltare la propria musica e per lavorare, anche quando non si è a casa. Per questo motivo abbiamo introdotto i nuovi ultrabook della serie ENVY, che presentano anche Beats Audio. Un altro aspetto interessante è la ricerca di prodotti potenti ma con un design interessante, per avere un notebook che si accenda velocemente, come un tablet, senza rinunciare allo stile e l’arrivo di Windows 8 crediamo ci consenta di rispondere anche a questa domanda”.

Dalla GD: strategie espositive, ma gli ultrabook stentano a decollare È un mercato in continua evoluzione. Secondo le principali catene di distribuzione la domanda si sta velocemente spostando dalle devices IT tradizionali (desktop e notebook, che perdono quote di mercato) ai prodotti di pura mobilità come smartphone e tablet. Il mercato PC risente del generalizzato calo dei consumi, come confermato dalle rilevazioni GFK che hanno confermato il trend negativo registrato a inizio 2012. La nascita nel mercato mobile della categoria Ultrabook non è riuscita ad arginare le perdite e

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sembra evidente che la tendenza da parte del consumatore a rimandare l’acquisto per il rinnovo tecnologico della propria attrezzatura sia diventata endemica. Pur trattandosi di un mercato in crescita resta attualmente lontano dai picchi attesi. Per due ragioni: prezzi ancora non alla portata di tutti (e questo periodo di crisi non aiuta di certo) e concorrenza di notebook “normali”, meno sottili ma ugualmente performanti La grande attesa per l’uscita di Windows 8 rispecchia la comune ricerca di nuovi e più forti stimoli necessari a rivitalizzare un mercato stagnante. Il mercato degli smartphone vive al contrario un periodo di grande vitalità e sembra concentrarsi su prodotti con alte prestazioni e prezzi medio alti. Importante e decisamente strategico risulta essere il criterio espositivo adottato dalle principali insegne di elettronica di consumo, che puntano come nel caso di Trony su un’ampia comunicazione a supporto nelle aree più visibili del punto vendita e con informazioni sempre aggiornate. L’ordine espositivo avviene poi per fasce di prezzo e categorie omogenee di prodotti, in modo tale da aiutare il cliente nella comparazione e nella scelta del prodotto più adatto alle sue esigenze .In alcuni Punti Vendita sono presenti installazioni di alcuni fornitori per avvicinare il prodotto all’utente finale. C’è chi come Media World si affida a un team dedicato alla ricerca di soluzioni espositive che siano

HP Envy X2 Datato di finiture in alluminio e chiusure magnetiche che consentono la mobilità dello schermo, HP ENVY x2 pesa 1,4 kg. Quando lo schermo viene separato dalla tastiera trasformandosi in un tablet, invece, pesa solo 710 gr. Grazie allo schermo touch HD da 29,4 cm (11,6”), HP ENVY x2 interagisce direttamente con l’interfaccia touch di Windows 8. Gli ampi angoli di visualizzazione e un pannello IPS (In-Plane Switching) da 400 nit offrono un’elevata esperienza visiva, mentre la webcam frontale ad alta definizione e la fotocamera da 8 Mpixel sul retro del dispositivo permettono di fare foto e video di ottima qualità.

Luca D’Alba, Direttore Acquisti Unieuro

Stefano Rocchi, Purchasing Manager It & He Mediamarket

Federica Drago Purchasing Manager Telecomunicazioni Accessori e Provider Mediamarket

compatibili con merceologie in continua evoluzione, propedeutiche alla vendita, e che al tempo stesso cerchino di stimolare l’aspetto “emozionale” nel processo decisionale del cliente. “Noi stiamo sfruttando strumenti espositivi che già avevamo adottato anche per i netbook e i notebook”, Luca D’Alba, Direttore Acquisti Unieuro, “ovviamente ridimensionando lo spazio di questi ultimi, ampliando l’esposizione dei nuovi device, che sono il prodotto che ci aspettiamo di Natale; in questo momento la somma tra Pc tradizionali e nuovi device non è positiva perché ci sono questo fenomeno di attesa che sta un po’ caratterizzando i consumatori, però ci aspettiamo per la big season invece una somma con valori positivi, viste le tante novità che stanno arrivando”.

Infine, la creazione di aree mobility accanto ai notebook valorizzerebbero secondo Alessandro Girotto, Category Manager IT di Expert l’offerta di questi prodotti innovativi e tecnologicamente avanzati. “Abbiamo da tempo creato delle suddivisioni (cluster) per quanto riguarda il comparto notebook, per agevolare il cliente a selezionare il prodotto più in linea con le sue esigenze. Parallelamente alla crescita di smartphone, tablet e la nuova categoria di prodotti di ultima generazione (convertibili, smart pc, transformer) stiamo sviluppando aree dedicate che mettono in evidenza le nuove tecnologie”. Ed è proprio nel secondo semestre 2012, in concomitanza con la riapertura delle scuole che ci si aspetta un certo movimento del mercato, ma stando ai commenti dei responsabili delle catene intervistate non è proprio tutto oro quel che luccica: “Registriamo una certa stabilità nelle vendite di questi prodotti”, afferma Daniele Vacca, Resp. Commerciale I.T. – Telefonia – Navigazione GRE,

“Il fatturato è soddisfacente, ma non abbiamo riscontrato variazioni importanti nei volumi, nel corso degli ultimi anni. La spiegazione è semplice: in considerazione dell’inizio dell’anno scolastico, Pc e prodotti correlati all’istruzione diventano –con le dovute proporzioni- beni necessari per ogni studente, quasi come i libri di testo”. Niente nuove buone nuove sembrerebbe, anche se qualcosa all’orizzonte almeno per gli smartphone sembra muoversi, come dichiarano Stefano Rocchi, Purchasing Manager It & He di Mediamarket e Federica Drago Purchasing Manager Telecomunicazioni Accessori e Provider di Mediamarket: “Per i Pc i dati GFK weekly di agosto non hanno registrato un’inversione di rotta rispetto allo scenario di cui abbiamo parlato prima così come sta continuando l’incremento della quota Tablet. Gli smartphone confermeranno e aumenteranno il loro trend positivo anche in virtù del lancio del nuovo iPhone 5”. Tutto gira attorno al cliente che

Il mercato del Back to School Fatturato in mio €

Trend +/- % 12vs.11

PC Desktop

170,6

-11,4

Notbook

570,1

-22,1

Total Market

Alessandro Girotto, Category Manager IT di Expert

Daniele Vacca, Resp. Commerciale I.T. – Telefonia – Navigazione GRE

Netbook

64,6

-52,4

Webbooks

393,5

199,4

Smartphone

1.164,1

51,3

al punto vendita espone determinate esigenze, prima fra tutte un prezzo vantaggioso, unito a un prodotto dalle alte capacità tecnologiche in grado di supportare le ultime applicazioni software con una velocità di esecuzione adeguata. Anche il design risulta essere una variabile importante nella scelta di questi prodotti. Tra le altre esigenze anche quella di poter ‘toccare’ il prodotto e apprezzarne le peculiarità per poter fare la scelta più corretta. Un ulteriore valore aggiunto, acquisito dalla quasi totalità dei punti vendita su scala nazionale, è rappresentato dalla possibilità di poter usufruire di connessione Wi Fi all’interno dei negozi, al fine di poter testare in maniera ottimale tutte le funzioni dei prodotti in vendita, nonché avere un’esperienza completa del prodotto.


focus PED

Tecnologia e innovazione sono ormai prerogative anche del piccolo elettrodomestico, al pari di altri segmenti di mercato destinati al puro entertainment

di Aurora Zurlo

FOOD PROCESSOR in vista del Natale B

elli esteticamente? Non è detto, o almeno poteva essere vero fino a poco tempo fa. Oggi il consumatore si aspetta dai food processor fondamentalmente due condizioni: praticità d’uso e prestazioni all’altezza delle aspettative. Se poi dovessimo aggiungere un terzo fattore di certo non disdegnerebbero l’ecosostenibilità e il risparmio energetico, su cui sembrano puntare in particolar modo tutte le aziende produttrici. Il mondo dei food processor è davvero molto vasto: si spazia dai più piccoli elettrodomestici di uso quotidiano alle più evolute macchine/robot tutto fare i cui costi ancora oggi sono però ancora piuttosto elevati e purtroppo non

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alla portata di tutti i portafogli. Anche il mercato non sembra attraversare un momento particolarmente florido. Secondo i più recenti dati GFK (giugno 2011-giugno 2012), nel comparto colazione (spremiagrumi/centrifughe, Preparazione bevande calde, bollitori, toaster) il trend a volume registra una flessione del 2,6% e del 5,4% a valore. Qualche spiraglio di luce invece per il gruppo degli apparecchi da cucina (preparazione cibi, grattugie elettriche, bilance da cucina, affettatrici elettriche, sistemi sottovuoto, yogurtiere, ecc.) che evidenziano un calo del 3,1% a volume, mentre registrano un incremento a valore del 2,6%, segno di un aumento

generalizzato del prezzo medio, giustificato da design e contenuti tecnologici decisamente più ricercati e all’avanguardia. L’intera filiera, naturalmente, punta ora al mercato natalizio, da sempre foriero di grandi affermazioni e che, nonostante la crisi, promette di regalare qualche piccola soddisfazione in grado di mitigare molti lati negativi di quest’anno davvero difficile sia per l’industria che per la distribuzione.

Non solo design… In barba a tutti coloro che pensano che il surplus di lavoro riguardi i reparti di Ricerca & Sviluppo delle sole aziende del bruno, da

qualche tempo anche il piccolo elettrodomestico è diventato sinonimo di innovazione e tecnologia. Lo dimostrano i grandi passi in avanti fatti dall’intero settore negli ultimi dieci anni; anni in cui materiali e accorgimenti tecnologici davvero all’avanguardia hanno iniziato a far capolino tra tutte le gamme delle maggiori aziende produttrici, e in particolar modo nel segmento dei food processor. Non a caso, durante l’ultima edizione dell’IFA di Berlino molte novità dall’elevato contenuto tecnologico sono arrivate proprio dai piccoli elettrodomestici, alcuni dei quali già pronti per la grande rivoluzione domotica che sta per coinvolgere le abitazioni di

tutto il mondo. Non solo. In qualche specifico caso si sono addirittura annoverate tra le dotazioni tecniche, caratteristiche, come ad esempio le tecnologie wireless o a induzione, finora appannaggio di prodotti provenienti da tutt’altri mercati. Come in prodotti provenienti da settori più impattanti ed evoluti, infatti, anche nel Ped sono ormai “di casa” caratteristiche innovative come display LCD, touchscreen, menu interattivi e metodi di programmazione automatica. Molto spazio è stato dato inoltre all’usabilità dei prodotti, sempre più user-friendly e facili da utilizzare, in grado di fornire risultati davvero eccellenti a fronte di poche e semplici manovre, alcune delle quali completamente automatizzate, e quindi in grado di venire incontro anche alle esigenze di particolari target di riferimento, come quello della terza età, sempre più numeroso e desideroso di rendersi autonomo nella preparazione di cibi e bevande. Molto lavoro è stato fatto anche nell’ottica del risparmio energetico, tema molto caro ai “cugini più grandi” del grande elettrodomestico da cui molte aziende de settore dipendono o fanno parte. Anche nel Ped la riduzione dei consumi ha ottenuto risultati davvero stupefacenti allo scopo non solo di abbattere i costi in bolletta – cosa sempre molto gradita dai consumatori – ma anche di dare una mano concreta all’impegno mondiale nella preservazione delle fonti energetiche, un impegno che molte case costruttrici hanno sposato da tempo facendone in alcuni casi una vera e propria mission dai risvolti non solo prettamente industriali e commerciali, ma anche politici e sociali. Non ultimo, infine, il design, un aspetto ormai consolidato, soprattutto in un Paese come l’Italia, dove il lato estetico rappresenta una caratteristica di assoluta importanza e non solo un must come in altre parti del mondo. I prodotti sfornati dalle catene di montaggio delle principali aziende sono in alcuni casi delle piccole opere d’arte, capaci da fungere da veri e propri complementi

d’arredo e di abbinarsi a qualsiasi stile e ambientazione. Inserti in alluminio spazzolato o in radica, stili retrò e vintage, presenza di griffe internazionali, e colorazioni ricercate e alla moda, alcune delle quali davvero d’impatto, degne del migliore quadro del celebre astrattista olandese Pete Mondrian, riempiono ormai i cataloghi delle aziende di settore. Stili e forme assolutamente anonimi a cui ci aveva abituato l’ industria del piccolo elettrodomestico degli anni 70-80 sono ormai solo un triste e vago ricordo. Stile e design che, tra l’altro, vengono spesso riportati anche nel packaging e negli espositori collocati all’interno dei punti vendita, grazie a pallet e materiale p.o.p. che ben si sposano con l’essenza estetica dei prodotti in essi contenuti e, in alcuni casi, anche con il layout e l’arredamento dei negozi.

Quali novità? In occasione di questo articolo abbiamo chiesto ad alcune aziende quali fossero le novità di prodotto in vista delle prossime festività natalizie, entrando nel merito delle peculiarità tecniche degli articoli selezionati. Partiamo con De’ Longhi che per l’occasione presenta tre prodotti: Alicia e Dosa Caffè: la caffettiera elettrica Alicia viene venduta in uno special pack, abbinata a un dosa caffè Meliconi. Sfornatutto Pangourmet EOB 207, è un forno ventilato che impasta, lievita e cuoce pagnotte croccanti come quelle del fornaio, che in più offre la possibilità di combinare due prodotti in uno grazie alla scelta fra le due funzioni: funzione Sfornatutto: per cucinare ogni giorno primi piatti, arrosti, pesce, contorni e dolci, grazie a sei diversi tipi di cottura (ventilata, tradizionale, delicata, grill, mantenimento in caldo e scongelamento); funzione Pangourmet: impasta, lievita e cuoce automaticamente pagnotte croccanti; programmi pre-impostati per dolci, pizze, focacce e marmellate. Infine Chicco Baby Meal KCP 815 è il robot da cucina con cottura sviluppato da Chicco e De’ Longhi, ideato per cucinare nutrienti pap-

In barba a tutti coloro che pensano che il surplus di lavoro riguardi i reparti di Ricerca & Sviluppo delle sole aziende del bruno, da qualche tempo anche il piccolo elettrodomestico è diventato sinonimo di innovazione e tecnologia.


focus PED pe per il proprio bambino e per realizzare piatti gustosi per tutta la famiglia. Cuoce a vapore, per ebollizione e mescola automaticamente, omogeneizza, frulla e trita le prime pappe, scongela gli alimenti, riscalda il latte e le pietanze, in dotazione: lama multifunzione in acciaio, pala mescolatrice, bicchiere dosatore, spatola, cestello per la cottura a vapore. La novità firmata Kenwood è Multipro true FPP235, esclusivo IN BOWL DRIVE SYSTEM, facile da usare e in grado di incrementare le capacità del food processor. Si recupera capacità lavorabile (+ 20%). Il gruppo lame si attacca direttamente alla presa moto-

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re: non serve più l’albero motore, per migliorare la praticità d’uso e la pulizia. Dotato di corpo in plastica con finitura in colore silver della linea esclusiva TRUE, presenta una struttura con sviluppo verticale salva spazio; manopola per la regolazione con due velocità di lavorazione; ciotola con capacità massima di 2,1 litri e capacità massima lavorabile 1,2 litri; caraffa frullatore in plastica con capacità massima di 1,2 litri e gruppo lame in acciaio inox. A questo attrezzo tuttofare si affianca Multipro Lybra FP959, Food Processor della linea Metal line Multipro, dotato di corpo in metallo pressofuso e finitura in ac-

ciaio spazzolato. Struttura con sviluppo verticale salva spazio, grazie al sistema Dual Drive System; manopola per la regolazione in continuo delle velocità di lavorazione; funzione Pulse, bilancia integrata, per pesare direttamente nella ciotola, nel frullatore oppure con l’apposito piatto. Pesa fino a 3 kg e con il tasto si azzera la tara; ciotola food processor con capacità massima di 3 litri, lame seghettate in acciaio inox e impugnatura in metallo spazzolato; caraffa frullatore in vetro con capacità massima di 1,5 litri e gruppo lame in acciaio inox. Più pratici i piccoli elettrodomestici a marchio Termozeta, di cui riportiamo due esempi in gamma: il frullatore (potenza 500 W) con bicchiere in vetro graduato da 1,5 litri, dotato di sistema di sicurezza e due velocità; lama in acciaio inox ideale per sminuzzare e tritare il ghiaccio; piedini antiscivolo; coperchio di sicurezza con foro per introdurre gli alimenti, tappo dosatore estraibile. Ideale per la preparazione di toast, sandwich e golosi stuzzichini, il grill Termozeta (potenza 700/800 W) è caratterizzato da piastre antiaderenti per una facile pulizia; spia luminosa di funzionamento e di pronto all’uso; temperatura regolata automaticamente da termostato; maniglia termo isolata; gancio di chiusura piastre. Funzionalità innovative, design estremamente compatto e semplicità d’uso sono le peculiarità che compongono le novità Ariete: RoboMax e DigiMix per un’elegante e performante linea metal, a cui si aggiunge il più pratico Mayo Speedy, che amplia così la linea tritatutto con la funzionalità per preparare la maionese; e infine le friggitrici compatte e smontabili Easy Fry e Easy Fry Metal. RoboMax Metal si distingue per le sue prestazioni professionali. Dotato di set accessori e completo di speciali lame, funzione doppia velocità e tasto pulse, questo robot è in grado di tritare velocemente la verdura, impastare facilmente e affettare in pochi secondi qualsiasi ingrediente. DigiMix Professional Metal è un mixer che grazie al display digi-

E’ strano come ci si ricordi sempre troppo tardi di portare gli abiti in lavanderia.

tale è possibile selezionare tra 16 velocità. Dotato di doppie fruste per impasti morbidi e duri, è il prodotto ideale per preparare qualsiasi tipo di impasto. Mayo Speedy è un innovativo tritatutto con una funzione in più. Smontabile e lavabile in lavastoviglie, questo piccolo robot trita velocemente qualsiasi ingrediente grazie alla lama in acciaio inox. La particolarità di Easy Fry, è la possibilità di essere smontabile con cestello, vano olio, coperchio e vano del prodotto lavabili in lavastoviglie. Facile da usare, grazie al termostato regolabile, ma anche semplice da trasportare grazie ai due manici laterali. Inoltre la finestra di controllo permette di verificare lo stato della cottura. Infine Easy Fry Metal, anch’essa lavabile facilmente grazie alla possibilità di smontare e lavare in lavastoviglie vano olio e cestello, è comoda da usare ed è dotata di apertura automatica del coperchio, timer e regolatore di temperatura. Sempre da Ariete arrivano anche i bollitori e le teiere automatiche sviluppate in co-marketing con le due note aziende produttrici di thé Lipton e Twinings; prodotti che uniscono tra loro comodità, facilità d’utilizzo e design ma che, soprattutto, rappresentano un’ottima idea per un regalo dall’effetto garantito. KitchenAid punta invece su due novità di prodotto presentate durante l’ultima edizione del Macef di Milano: il Food Processor da 3,1 litri e il Frullatore a immersione a 5 velocità. Il Food Processor è in grado impastare, tritare, grattugiare, frullare e affettare con una sola lama sette spessori diversi, grazie alla speciale leva esterna Exactslice, mentre il Frullatore a immersione è uno strumento particolarmente adatto per tritare il ghiaccio, sminuzzare la carne cotta, montare il latte o miscelare ingredienti di diversa consistenza. È dotato di 5 accessori - lama a S e lama stella, montalatte/ sbattitore, frusta e tritatutto – e di una caraffa di miscelazione da 1 litro da utilizzare come contenitore per tutte le preparazioni che si desiderano cucinare

Rinfresca velocemente i vestiti più delicati direttamente a casa tua con la nuova lavabiancheria Electrolux Rex SteamSystem. Utilizzando la forza del vapore, così come si fa nelle lavanderie professionali, rinfresca delicatamente i tuoi abiti con minimi consumi di energia. Questa è solo una delle caratteristiche delle nuove lavabiancheria Electrolux Rex, ispirate da più di 90 anni di esperienza come partner di riferimento dei migliori hotel d’Europa. Abbiamo unito la nostra competenza professionale ad un design d’eccezione per creare una gamma di elettrodomestici che ti consente di vivere al massimo ogni momento, ogni giorno. La nuova collezione Electrolux Rex.

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business value

Forte capacità di innovazione. Ricerca delle migliori performance. Attenzione per l’ambiente. Focus sullo smart design, inteso come interazione e connettività tra elettrodomestici e utenti. Sono i punti di forza della nuova gamma di Candy Group. Ma in quale scenario di mercato si collocano? Ne abbiamo parlato con Sergio Grasso, direttore mercato Italia di Candy di Moreno Soppelsa

Candy dell’innovazione

E

lettrodomestici che coniugano design d’avanguardia con i migliori principi della sostenibilità ambientale, l’alta tecnologia con la connettività alla rete wi-fi domestica, la facilità d’uso con le alte performance. Sono i piani di cottura, i forni, le cantinette, i frigoriferi, le cappe, le lavabiancheria e le lavastoviglie delle nuove collezioni Candy e Hoover recentemente presentate. Dei prodotti in sé abbiamo già parlato. Vediamo ora più in dettaglio quali sono i loro punti di forza, in quale contesto di mercato si colloca il loro lancio e le strategie che l’azienda italiana ha messo a punto per le nuove collezioni. Ne abbiamo parlato con Sergio Grasso, direttore mercato Italia di Candy-Hoover Group. In un momento inequivocabilmente difficile per il mercato, i marchi Candy e Hoover presentano una nuova gamma di prodotti: come vede lo scenario generale del comparto che dovrà accogliere i nuovi apparecchi? E come pensa potrà evolversi la situazione globale a breve e medio termine? La sfavorevole congiuntura economica che il mercato sta vivendo, la conseguente riduzione del potere d’acquisto e l’intensificarsi della pressione promozionale, da un lato possono rappresentare un freno all’acquisto di prodotti tecnologicamente avanzati e di

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conseguenza dal prezzo di acquisto relativamente più elevato rispetto ad analoghi modelli “entry price”, dall’altro, possono rappresentare una preziosa opportunità per la Distribuzione di massimizzare la vendita unitaria media del proprio sell out. Circa l’evolversi della situazione, non credo si possano fare previsioni, tuttavia la mia aspettativa è che nei prossimi mesi il trend rispetto all’anno precedente dovrebbe essere mitigato da una contro cifra nella seconda parte del 2011 particolarmente pesante. Una gamma di prodotti particolarmente innovativa: al di là dei plus tecnici, come vi rivolgete alla distribuzione? È vero, si tratta di prodotti innovativi e in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori più esigenti. Il nostro obiettivo è di rendere i prodotti accessibili a tutte le consumatrici e i consumatori italiani. Pertanto, la nostra strategia distributiva è rivolta a tutti i player della distribuzione in grado di valorizzare i benefit delle nostre gamme. Da parte nostra cercheremo di supportare i nostri partner attraverso tutte le leve che favoriscono qualitativamente e quantitativamente il sell out: insisteremo sull’attività di formazione per gli addetti alle vendite, la realizzazione di espositori in grado di rendere i nostri prodotti più visibili,

La sfavorevole

valorizzandone le caratteristiche e fornendo un supporto informativo agli addetti alle vendite che, non dimentichiamolo, non hanno vita facile dovendosi districare tra tantissimi prodotti. La nostra organizzazione di vendita infine continuerà a fare del proprio meglio per presidiare il territorio fornendo ai nostri partner il massima collaborazione. Veniamo ai prodotti presentati. Ci sono dei plus che accumunano l’intera gamma, una sorta di filo conduttore (design, risparmio energetico…)? Se dovessi individuare un filo conduttore credo di poterlo ritrovare nell’innovazione tecnologica al servizio del consumatore. Passando ai brand, per quanto riguarda Hoover certamente continueremo a rafforzare la nostra posizione di forza sulle lavabiancheria con grandi capacità di carico, stiamo infatti lanciando le nuove lavabiancheria con 8 Pulse Technology, un nuovo sistema di lavaggio assolutamente innovativo, la cui promessa è quella di lavare “tutto in uno”, ovvero fare un unico ciclo di lavaggio alla settimana, mischiando tessuti e colori, fino ad un carico massimo di 11 chilogrammi. Questa tecnologia è ideale per le lavatrici ad elevata capacità di carico, perché otto getti d’acqua ad alta pressione vengono spruzzati direttamente all’interno della vasca “abbracciando” il bucato a 360° e favorendo la penetrazione di acqua e detersivo all’interno delle fibre. I movimenti calibrati della vasca, guidati dal motore inverter a velocità variabile, permettono un rimescolamento del bucato rapido ed efficace, anche con 9-10-11 chilogrammi, per un pulito impeccabile. Grazie al motore inverter, sono tra l’altro macchine ultra silenziose e con consumi imbattibili: il 50% in meno rispetto alla classe A, sulle grandi capacità. Da citare anche alla lavasciuga di dimensioni standard, capace di lavare fino 11 chilogrammi e di asciugarne fino a 7 (con impostazione automatica su una quantità pari a 7 chilogrammi). Lanceremo inoltre le nuove silen-

congiuntura economica che il mercato sta vivendo, la conseguente riduzione del potere d’acquisto e l’intensificarsi della pressione promozionale, da un lato possono rappresentare un freno all’acquisto di prodotti tecnologicamente avanzati, e dall’altro, costituiscono una preziosa opportunità per la Il forno multifunzione Maxi Candy. La capienza interna è di 76 litri in dimensioni standard: il 40% di spazio in più rispetto ad un forno tradizionale. Le manopole di selezione dei programmi di cottura sono sostituite da comandi “touch”.

Distribuzione di massimizzare la vendita unitaria media del proprio sell out. Sergio Grasso, direttore mercato Italia di Candy-Hoover Group

ziosissime top loading con soli 50 dB(A). Stiamo per lanciare la nuova lavastoviglie con comandi total touch e tecnologia di lavaggio Power wash: la prima lavastoviglie con comandi completamente Touch e tecnologia di lavaggio Power Wash, ovvero un irroratore d’acqua dedicato alla pulizia intensa e profonda. Il posizionamento nella parte posteriore sinistra della vasca è stato studiato per eliminare il pre-lavaggio a mano delle pentole. Sei getti ad alta pressione propriamente orientati simulano il pre-trattamento a mano, per essere finalmente soddisfatti del lavaggio anche di pentole e tegami. Il record di capienza sul mercato: fino a 15 coperti normativi, ovvero il 25% in più di capienza rispetto ad una lavastoviglie standard. Supersilenziosa con motore inverter (45dB su ciclo normativo e 42 dBsu ciclo notturno) e super-efficiente (classe A++). Questo sul versante Hoover, e

Grazie a questa App che si può scaricare gratuitamente e usare su tablet, smartphone e pc, gli elettrodomestici Candy “dialogano” con l’utilizzatore mediante la connessione a Internet e wi-fi di casa.


Hoover Steam Flex Cavity Prodige combina la praticità e la potenza del forno con la cottura a vapore, utile a preservare vitamine e principi nutritivi contenuti negli alimenti.

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L’unica cosa che l’asciugabiancheria dovrebbe restringere è la tua bolletta energetica.

wer System permette infatti di ottenere un risultato straordinario: lavare a 20° con le stesse performance di 40°. Concludiamo la parte di prodotto con gli elettrodomestici da incasso. Avete messo a punto “concept” innovativi che hanno comportato importanti investimenti. Come intendete sviluppare la strada della connessione in rete degli elettrodomestici? In quale misura continuerete ad investire in questo senso? I nuovi elettrodomestici Candy in effetti saranno in grado di collegarsi in rete tramite wi-fi e gestiti da un’unica applicazione scaricabile su tablet, smartphone o pc. Basterà quindi un tocco per governare ogni elettrodomestico, attivarlo a distanza e ricevere informazioni sul suo funzionamento. Il nostro Gruppo, da sempre vocato all’innovazione tecnologica, intende investire in maniera importante su questo progetto e in effetti quanto visto a Eurocucina lungi dall’essere semplicemente un concept, è già ad un avanzatissimo livello di ingegnerizzazione, tanto che molto presto potremmo vederlo sul mercato. Sempre tra le innovazioni un po’ più a breve termine, abbiamo lanciato prima dell’estate un forno Candy (FXP623) in classe A-20 con una capacità di ben 76 litri in 60 centimetri. Quali sono, infine, le aspettative che avete (accoglienza del mercato e risultati di vendita) relativamente a questi lanci? Come ho già detto la contrazione del potere di acquisto dovuto alla congiuntura economica non crea il contesto più favorevole alla diffusione di prodotti con contenuto tecnologico elevato, sono però fiducioso sul fatto che i nostri partner della distribuzione non solo apprezzino i nostri sforzi in termini di investimenti in ricerca e sviluppo ma comprendano anche l’opportunità di veicolare tali prodotti per compensare il processo di distruzione di valore sul mercato alimentato dalla pressione promozionale che ha ormai raggiunto livelli al limite della sostenibilità.

Il nuovo asciugabiancheria Electrolux Rex Solarex Classe A rispetta i tessuti e l’ambiente. Utilizzando la tecnologia a pompa di calore, ispirata alle soluzioni professionali, asciuga delicatamente i tuoi vestiti, risparmiando fino al 50% di energia*. Questa è solo una delle caratteristiche dei nuovi asciugabiancheria Electrolux Rex, ispirate da più di 90 anni di esperienza come partner di riferimento dei migliori hotel d’Europa. Abbiamo unito la nostra competenza professionale ad un design d’eccezione per creare una gamma di elettrodomestici che ti consente di vivere al massimo ogni momento, ogni giorno.

La nuova collezione Electrolux Rex.

*Rispetto alla classe energetica A.

business value Un vero e proprio Refrigeration Center in versione domestica: in 1 metro e 20 di larghezza vengono inseriti frigorifero, congelatore e cantinetta vino. Quattro cassetti frigo, una cantinetta con ripiani a vista in legno e una zona a gestione separata utilizzabile a scelta come frigorifero o come congelatore.

per quanto riguarda Candy? A maggio abbiamo lanciato la gamma Candy KriÓ Vital, pensata per soddisfare le esigenze di ogni tipo di consumatore, sia per quanto riguarda la tipologia delle strutture (combinati e doppia porta) sia per quanto riguarda le tecnologie di raffreddamento: No-Frost Plus, No Frost Bio e statici ventilati. I frigoriferi con tecnologia No Frost Plus sono ideali per un freddo immediato e controllato. Inoltre, grazie al display elettronico, è possibile gestire in maniera indipendente frigorifero e congelatore e attivare le funzioni Super e Holiday. I frigoriferi con tecnologia No Frost Bio, grazie al sistema di ventilazione Air Control, garantiscono una temperatura omogenea e un livello controllato di umidità, creando così un ambiente di conservazione ideale per preservare la fragranza e la freschezza di cibi come frutta e verdura. Grazie alla tecnologia Fresh Cube System, le classi energetiche arrivano fino alla classe A+++. Certi come siamo della qualità dei nostri prodotti e della loro capacità di soddisfare tutte le esigenze dei consumatori, abbiamo deciso di attivare sull’intera gamma di combinati KriÓ Vital la promozione “Soddisfatti o Rimborsati”. Parlando invece di lavaggio, anticipo che la gamma delle lavatrici Slim di Candy si arricchisce di due nuovi modelli in grado di lavare fino a 8 Kg di bucato in soli 44 cm di profondità. Il top di gamma sarà dotato dell’esclusivo Mix Power System, brevettato Candy, che garantisce ai capi un lavaggio perfetto anche a 20° e permette di risparmiare tempo ed energia. Il Mix Power System all’inizio del ciclo miscela acqua e detergente in un’unica soluzione altamente concentrata. Il dispositivo la spruzza all’interno del cestello con un getto ad alta pressione, che penetra nei tessuti fibra per fibra. Questa nuova tecnologia aumenta il potere lavante del detergente, permettendo di abbassare le consuete temperature di lavaggio. L’innovazione tecnologica contenuta nel Mix Po-

electrolux-rex.it


business value

Panasonic sbarca su Cielo e Real Time I nuovi ferri da stiro e rasoi animeranno la nuova stagione televisiva di Cielo e Real Time, all’interno delle trasmissioni “The Apprentice” e “Guardaroba perfetto”.

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C

ontinua il feeling tra Panasonic e il mezzo televisivo, scelto ancora una volta dalla multinazionale giapponese per promuovere i suoi prodotti attraverso la formula delle telepromozioni e del product placement. Stavolta la scelta è caduta su due importanti produzioni che animeranno l’autunno di Cielo e Real Time: “The Apprentice”, il nuovo talent show guidato da Flavio Briatore, e “Guardaroba perfetto”, la trasmissione cult per tutte le appassionate di moda, condotta da Carla Gozzi. Si inizia a ottobre, quando in un’apposita puntata i giovani concorrenti di “casa Briatore” saranno chia-

mati a sfidarsi sulla realizzazione della campagna pubblicitaria per il lancio del rasoio ES-LV81. Ai ragazzi del Signor Billionaire verrà infatti richiesto di approntare un progetto articolato di comunicazione che comprenda al suo interno una lunga serie di attività, come campagne advertising, eventi promozionali e, soprattutto, la gestione di un gruppo di lavoro. Le proposte in gara saranno poi sottoposte al giudizio del top-management di Panasonic, e quella ritenuta migliore troverà immediata realizzazione. Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna “The Apprentice” è stato il programma in assoluto più seguito nel 2006 e nel 2009, con picchi di oltre 12 milioni di spettatori. Il rasoio Wet&Dry a 5 lame comparirà più volte nel corso di tutta la puntata è verrà sottoposto all’analisi di tutti i concorrenti, in particolar modo nelle sue features e funzionalità più innovative, come, ad esempio, la possibilità di rasatura a secco, con la schiuma da barba, o sotto la doccia, o ancora, la presenza di un motore lineare da 14.000 giri al minuto e del controllo della velocità automatico. Sempre a ottobre sarà invece la volta del nuovo ferro da stiro con piastra a doppia punta NI-W920 pro-

veniente direttamente dall’IFA di Berlino, che sarà il protagonista di 200 billboards di 7 secondi l’uno, in apertura e in chiusura, e in coda al promo di rete, di ogni puntata della nuova stagione di “Guardaroba perfetto”. Non solo. A far da contorno alle richieste di aiuto delle donne intenzionate a rinverdire il proprio guardaroba e a cambiare radicalmente il proprio look, e a seguire in tutto e per tutto le scelte e i consigli della coach style Carla Gozzi, vi saranno anche 60 telepromozioni. Oltre a una presenza display importante sul sito web ufficiale della trasmissione. Molte sono le caratteristiche innovative del nuovo ferro da stiro NIW920 della linea 360° Quick, tra cui la piastra a doppia punta in alumite, un materiale che, per la sua grande durata e affidabilità, è utilizzato anche in alcuni componenti destinati ai motori per automobile; materiale in grado di garantire una stiratura fluida e veloce, oltre alla preservazione delle fibre dei capi. L’impugnatura dei ferri da stiro 360° Quick, inoltre, è agevole e disegnata ergonomicamente per fornire efficienza e comodità. Anche il peso del ferro è stato distribuito equamente per assicurare un miglior bilanciamento.


trade marketing

Il ritorno tra i banchi di scuola è un’ottima occasione per adv e marcom

di Massimo Bolchi

Back to school, back to basic! N

on lo scopriamo certo qui che l’Italia sta attraversando una fase di calo dei consumi quasi senza precedenti. Proprio in questi giorni ne dà l’ennesima conferma Confcommercio, che in una sua ricerca prevede che nel quest’anno avremo “la peggiore variazione negativa della storia della Repubblica” con un -3% stimato per fine anno. Se a ciò si aggiunge un indice di fiducia dei consumatori che oscilla intorno all’86, rispetto alla base 100 fissata nel 2005, non sorprende che le strategie di comunicazione dei retailer, grandi e piccoli che siano, si orientino prevalentemente sull’uso della leva “prezzo”. Nel tradizionale periodo del Back to School ne hanno fornito un chiaro esempio due insegne di riferimento come Expert e Fnac. La prima si è rivolta alla “famiglia digitale” attenta a “coniugare la richiesta di prodotti tecnologicamente all’avanguardia e il risparmio”: in pratica, da venerdì 30 agosto a sabato 15 settembre, acquistando un pc o un tablet da Expert, si aveva diritto a uno sconto immediato del 50% su tutti gli accessori abbinati, a scelta tra un’ampia gamma di soluzioni

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hardware, software, networking e consumabili delle marche più conosciute. La “potenza di fuoco” di Expert ha consentito una notevolissima pubblicizzazione della promozione, partendo dagli oltre 20 milioni di volantini cartacei per arrivare alla pubblicità stampa sui più importanti quotidiani e periodici, alla radio e alla tv, con telepromozioni e brevi spot sulle maggiori emittenti nazionali. Senza dimenticare ovviamente il web, con una pioggia di banner sui principali portali, generalisti e specializzati. Web che è stato invece il perno della strategie di Fnac, in tono minora quanto a pianificazione sui media classici, ma sostanzialmente uguale nella promessa: il risparmio. Il sito dell’insegna transalpina si apriva infatti con una rassegna di prodotti scontati anche del 20/30%: tablet, notebook, smartphone e accessori, solo per citare quelli di maggior richiamo, premendo forte sull’acceleratore dell’acquisto online, forse perché l’eCommerce si afferma quest’anno come un comparto apparentemente immune dalla crisi. Non è per caso, quindi, che eBay,

il maggiore marketplace B2c al mondo, dichiari di aver registrato in Italia, nel periodo pre-scuola, un aumento delle transazioni del 40% su articoli e servizi a essa correlati, rispetto all’anno scorso. Anche un’altra piattaforma di commercio elettronico, Trova-

prezzi.it, ha preparato quest’anno - per il Back to School – una iniziativa speciale che permette (secondo il sito) “ai ragazzi di scegliere gli accessori più trendy e ai genitori di risparmiare con le migliori offerte dei negozi online: dai classici diari, quaderni e zaini ai più tecnologici tablet ed e-book reader che rivoluzionano il modo di vivere la scuola”. Iniziative di questo tipo possono essere viste anche come opportunità interessanti dal retailer al quale le dimensioni precludono di accedere ai mass media nazionali, ma che non di meno tramite partnership mirate del genere può ampliare senza eccessivo impegno il proprio bacino di potenziali acquirenti. Un altro esempio di collaborazione commerciale tra un’insegna medio-piccola e un circuito nazionale è quello sviluppatosi, proprio nel periodo del Back to School, tra Il Libraccio e la carta fedeltà multibrand Nectar, che vede nel suo circuito colossi come Auchan e IP, ma anche imprese commerciali di portata decisamente minore. “Il mondo Nectar, nella sua evoluzione, si fa sempre più a misura di consumatore”, afferma infatti

Gerard Whelan, Managing Director di Nectar Italia. “Il plus di Nectar è proprio questo: cerchiamo di offrire molteplici vantaggi in tanti settori merceologici differenti, per soddisfare le esigenze di un consumatore intelligente, molto attento alla gestione delle proprie spese”. Come si vede, alla fine si torna sempre al punto iniziale: il risparmio, il vantaggio economico, unica sirena in grado di farsi ancora ascoltare da compratori sempre più preoccupati e dal potere di acquisto progressivamente eroso. Non che lo sconto sia però sempre e in ogni caso l’unica soluzione per attrarre i consumatori. Nelle scorse settimane, infatti, si segnalano anche iniziative che puntano su altri strumenti per generare coinvolgimento e notorietà di prodotto. Nella maggioranza dei casi, essendo mirate a target giovani e “tech savvy”, sono imperniate su un uso divertente del digitale, spesso anche con una declinazione mobile. Come ha fatto Smemoranda, la cui promozione per il 35° compleanno è stata integrata con una campagna su YouTube, Facebook e Google. Il traino sono stati

quattro video, ospitati dal brand channel Smemoranda, girati nel più autentico e demenziale stile ironico proprio di Smemoranda e delle sue “Facce da Smemo”. E, in un settore totalmente diverso ma sempre nel periodo in oggetto, De Agostini affianca a un prodotto “maturo” come è una collezione (nel caso specifico di pupazzetti di animali) una App “edugame” per iPhone e iPad, scaricabile e giocabile gratuitamente, che permette ai bambini di creare e far crescere la propria fattoria portando avanti tutte le attività pratiche: dal curare gli animali, a coltivare i campi. Per chiudere, una sorta di ritorno al passato, quello della “vendita con omaggio”, che tuttavia, se reinterpretata individuando un oggetto dalla forte attrattività, mostra di avere sempre buone carte da giocare. Lo conferma il Consorzio Cartolaio Amico che ha costruito la sua promozione per il Back to School 2012 sul “regalo” di una Cornetta “Retro Style” che funziona come periferica audio/microfono per smartphone e computer, associandola a una limitata campagna pubblicitaria su Italia1.


green marketing

Un approccio ecosostenibile al mercato, che metta sullo stesso piano natura, elettrodomestici ed elettronica di consumo. Ecco un punto di vista un po’ alternativo…

di Alberto Sgheiz GreenSense

Ritorno a scuola in “verde”

I

l momento del ritorno a scuola è e rimane uno dei momenti più intensi della vita di ognuno di noi, sia che apparteniamo alla categoria studenti o genitori. Mi è stato chiesto di parlare di scuola in termini di sostenibilità ambientale. Ma proprio dobbiamo? Non vorrei rovinare la festa. Faccio un elenco di alcuni oggetti o eventi tipici del back to school, e vediamo di capire cosa succede alla natura. Libri e quaderni, trasporti, zaini e cartelle, calcolatrici e PC. Libri e quaderni: non ho sotto mano il dato ma se fossi un albero mi preoccuperei tantissimo dell’arrivo della scuola. Da dove arriva la cellulosa con cui vengono fatti i nuovi libri? Proviene da foreste controllate e certificate o completamente “incontrollate”? Sì perché c’è una bella differenza rispetto alla preservazione delle foreste. L’antidoto? Quello più evidente è il riuso, cioè i libri usati. Ma dalla Corea del Sud arriva anche un’altra soluzione, tecnologica: non esistono più i libri cartacei ma solo dei tablet con dentro tutto quello che serve. Certo, laggiù siamo in una delle patrie della tecnologia, tuttavia mi sembra un buon esempio di tentativo di investire sulla tecnologia per un nobile fine. Trasporti: nelle grandi città italiane è noto che ci sono due eventi, a detta di molti, in grado di au-

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mentare il traffico in modo consistente, e non credo sia un luogo comune: quando piove e quando iniziano le scuole; il primo evento è fortunatamente saltuario, il secondo endemico. I genitori e i figli dovrebbero fare uno sforzo per ridurre l’uso delle auto private per accompagnare i figli a scuola. Forse il car pooling e il car sharing scolastico può essere una buona pratica da promuovere. Ma l’uso dei mezzi pubblici è sicuramente da favorire. Legato al tema dei libri, e del peso fisico che rappresentano, non c’è solo la salute degli studenti, ma anche la necessità di cambiare spesso gli zaini che li contengono. Certo c’è la moda, ma anche l’u-

sura, senza dubbio. La soluzione sembra ancora essere la tecnologia, per lo meno gli zaini sarebbero meno carichi. Infine gli apparecchi elettronici, di cui si parla diffusamente in questa rivista, sono anch’essi un peso per la natura. Ne abbiamo parlato sopra, come di un vantaggio. È vero, siamo portati a pensare che sia meglio un PC o un tablet, che una pila di libri di carta. Il futuro sembra essere segnato, anche se abbiamo difficoltà a lasciare il piacere di sfogliare e leggere libri e riviste su carta. La questione della tecnologia, legata alla sostenibilità, riguarda soprattutto le materie prime di cui sono composti gli oggetti, tutti molto sofisticati, molti di loro pre-

ziosi e rari in natura: plastiche, minerali, metalli difficili da recuperare e da riciclare. Siamo ancora molto lontani dal momento in cui i prodotti tecnologici potranno essere completamente e facilmente riciclati a fine vita. Se poi guardiamo alla frenesia della novità tecnologica, che prende un numero sempre maggiore di persone nel mondo, ci rendiamo conto che la questione è aperta e la soluzione necessaria. Esistono dei PC cosiddetti refurbish, cioè usati e ricondizionati, perfettamente funzionanti. Questo è un mercato crescente in Europa, ma ancora poco significativo in Italia, anche per la miopia dell’attuale legge sui RAEE.


gaming

Gli scenari di mercato sono ben chiari soprattutto per quanto è successo negli altri mercati…

di Gabriele Stecchi

Un autunno da console 2

012, anno pari e multiplo di quattro, anno di Olimpiadi. Una lunga estate calda in cui London 2012 – Il Videogioco Ufficiale dei Giochi Olimpici, tie-in multievento della tenace SEGA, ha sbancato nel Regno Unito per un mese e mezzo, come da previsioni. Naturalmente Nintendo non è certo stata a guardare, se dopo Pechino e Vancouver l’accoppiata Mario & Sonic ai Giochi Olimpici di Londra 2012 ha confermato il successo del franchise, tallonando da vicino il suo omologo iper realistico. Sorprese? Nessuna, semmai l’ennesima conferma che il casual gaming, magari efficacemente licenziato, rimane una garanzia di vendite, mentre la grande N di Kyoto persiste nel suo pochi ma sicuri, con buona pace dei fan hardcore che non ne possono più di agitare i wiimote e sognano di rivivere, forse sulla prossima ventura Wii U, i fasti del passato. E gli idraulici più famosi del mondo continuano a correre (da sinistra a destra) anche in New Super Mario Bros 2, disponibile da fine ago-

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sto. Ennesima iterazione di una formula raffinata allo spasmo in quasi trent’anni di onorata carriera, il platform per 3DS è un cavallo di razza sugli scaffali, regalo ideale per compleanni, promozioni, Natali e Befane dei preadolescenti tra un Pokemon e l’altro, magari in bundle con un costoso (ma più convincente del precedente modello) 3DS XL. Anno di olimpiadi ma anche anno di crisi. Tra la moria di case di sviluppo e publisher, come THQ, appesi a al filo dei loro titoli di punta (come Darksiders 2, già disponibile) il campionato di calcio è comunque garanzia di liquidità, e per l’adolescente maschio italiano, mai sazio di pallone dentro e fuori il televisore, sta arrivando il momento dell’amletico dilemma che da anni aleggia sugli autunni video ludici nostrani: FIFA 13, colosso EA Sports uscito a fine settembre, o PES 2013, l’eterno outsider Konami previsto poco dopo? O entrambi? La corazzata Electronic Arts sembra essersi consolidata da un paio d’anni come (relativamente) più aperta

all’evoluzione, coniugando l’eccellenza grafica, marchio della serie, con nuove idee ispirate al fenomeno Messi. Konami, da parte sua, risponde con Cristiano Ronaldo e simili cosiddette innovazioni, in una corsa all’omologazione che ha rischiato negli ultimi anni di snaturare quello che rimane il miglior calcio su Playstation uno e due. Il sospetto che si tratti di costose patch è avvalorato dal trend di permuta dell’usato. Che i nuovi FIFA e PES rappresentino compulsivi aggiornamenti di formazione e poco più, con buona pace delle pignolerie più tecnicistiche? Domanda oziosa. La corsa al nuovo (vero) acquisto del (reale) club del cuore, da inserire nella propria (virtuale) formazione, sta per iniziare.

Il cambio marcia di Gearbox Ha salvato come poteva Duke Nukem Forever dal vaporware. Sta lavorando all’atteso Aliens: Colonial Marines per il primo quarto 2013. Stiamo parlando di Gearbox, il fe-

nomeno inatteso che ha letteralmente sbancato con il primo Borderlands nel 2009, e pronto a stupirci nuovamente con Borderlands 2, in uscita a fine settembre. Sparatutto in prima persona, dal free roaming in ambientazioni aliene e selvagge, la famiglia Borderlands mescola la progressione di un gioco di ruolo alla raccolta di armi e potenziamenti apparentemente infiniti, alla Diablo e similari. Se a questo si aggiunge la grafica colorata e originale, in stile cell shading, la modalità cooperativa e parecchi, auspicati DLC, rimangono da tenere d’occhio gioco e sviluppatore, che hanno dimostrato di trovare uno spazio nello spietato e affollato panorama degli shooter in soggettiva.

Il quarto incomodo? Marzo 2013: se titoli come Bioshock Infinite (da Take-Two), God of War: Ascension, The Last of Us e Beyond: Two Souls (Sony, Sony e ancora Sony) non bastassero a far tremare le vene e i polsi, ecco previsto per la prossima primavera un altro – po-

tenziale – uragano videoludico. Tutto nasce da Kickstarter, il portale di crowd-funding che ha impresso una spinta balistica al panorama indipendente americano (e tra breve, forse, lo farà con quello inglese). L’idea è semplice, profittevole ma al cardiopalma: se hai un’idea, e hai bisogno di fondi per finanziarla, puoi presentarla sul portale www. kickstarter.com, chiedendo un contributo agli internauti. In cambio, a seconda della somma concessa, i veri e propri finanziatori del progetto (vale a dire, chiunque con carta di credito e voglia di nuovo) riceveranno il prodotto finale, magari con la maglietta celebrativa, o perché no, un invito a cena con il (famoso) progettista. Ma il regolamento è spietato: se l’ideatore chiede cento, ed entro un mese in contributi riceverà, diciamo, novantanove, non prenderà un centesimo, alle carte di credito non arriveranno addebiti e nessuno otterrà, ovvio, un bel niente. Ebbene, un gruppo di progettisti californiani ha presentato a inizio luglio una nuova console: l’Ouya. La somma richiesta ammontava a 950.000 dollari, e in un mese ne ha raccolti… più di otto milioni e mezzo. La console monterà Android, avrà il meglio della tecnologia Tegra, Bluetooth e wireless, e costerà tra i cento e i duecento dollari. Un cubo di un palmo per un palmo per un palmo, ad alta definizione e con un parco titoli scaricabile gratuitamente da internet – e microtransazioni per versioni complete, articoli in game eccetera. Se un anno fa si diceva “iPhone” per “telefono”, oggi si comincia a udire anche l’impreciso ma parlante “Samsung” – che Android sia ormai pronto a tuffarsi anche nella piscina delle “Playstation” per antonomasia? Ouya sarà un oggetto da tenere sott’occhio non solo per il potenziale enorme, ma anche per una nicchia di mercato inesistente, la console a basso costo e a basso mantenimento. Le famose app da 0.99 dollari potrebbero quindi apparire presto anche sui nostri smart tv.

Kung Fu Warcraft Il titano Activision-Blizzard World of Warcraft è stato l’MMO dei record – punte di dodici milioni di utenti attivi, a 15 dollari/euro al mese, per

anni. Molti giochi multiplayer di massa sono sorti e caduti, forse per non avere le spalle larghe necessarie allo start up, o per l’inevitabile saturazione – altri hanno virato (o stanno per farlo, come il mastodontico Star Wars – The Old Republic di EA) sul free-to-play con microtransazioni, e sopravvivono, o addirittura prosperano. Ora i milioni sono diventati dieci, numero certo stellare ma fatte le debite proporzioni vuol dire perdere un sesto di (tante, e anticipate) iscrizioni. Le speranze dello sviluppatore californiano per il rilancio del marchio sono riposte nella nuova, attesa espansione, Mists of Pandaria, con nuovi scenari, classi e una nuova stirpe giocante: i Pandaren, dei panda antropomorfi, esperti di arti marziali, abitanti di una terra in stile Wudang. Se tutto questo può far pensare al famoso Bo, il guerriero taoista e pasticcione di Kung Fu Panda, la confezione dell’espansione in uscita a fine settembre non fa che confermarcelo: qui l’orso bicromatico più protetto al mondo, con in testa il tipico cappello dou li a punta, campeg-

Ecco la nuova PS3 Sony Computer Entertainment ha lanciato la nuova PlayStation 3 Slim, una versione più ancora più leggera e sottile di quella precedente, disponibile nei due tagli da con memoria flash da 12 GB e con hard disk da 500 GB. Nel Regno Unito l’entrata nel mercato della PS3 ha avuto effetti davvero impressionanti e le sue vendite sono aumentate di quasi il 140% nelle ultime settimane. E la versione da 500 GB ha addirittura sorpassato lo share del 37% rispetto a tutte le PS3 vendute negli ultimi giorni (fonte GfK Chart-Track).

gia furioso, in guardia tai chi. Nessun riferimento diretto al blockbuster Dreamworks, naturalmente, ma il sospetto che si voglia virare su un pubblico più giovane è confermato anche da un’altra novità, tutta pokemoniana, vale a dire il combattimento tra pet, i fedeli, a volte rari, perfino collezionabili animaletti che accompagnano gli eroi nelle loro avventure. Una cosa resta però la stessa. Il canone mensile.


store specialist Con l’acquisizione dei 12 punti vendita Eldo il Gruppo SGM copre l’intera Penisola, sviluppando una nuova vision che vede il cliente al suo centro di Luigi Berardi

O

rmai lo possiamo dire: Marcopolo Expert ha assunto a tutti gli effetti le dimensioni di un’insegna nazionale. Un obiettivo costruito pian piano negli anni e che, forse, è sempre stato nella mente e nel cuore di tutto lo staff del Gruppo SGM. Con l’acquisizione dei 12 punti vendita della catena Eldo, infatti, Marcopolo Expert ha coperto quasi tutta l’intera Penisola, toccando quota 80 punti vendita diretti. I numeri di questa nuova acquisizione sono importanti: 25.000 mq di esposizione, 210 dipendenti e un investimento di ben 20 milioni di euro; numeri che vanno ad aggiungersi a quelli già enormi espressi da SGM Distribuzione: 1.600 collaboratori, 68 megastore, oltre 100.000 mq di vendita, 120 affiliati e una piattaforma logistica di oltre 30.000 mq. Una struttura che, ad oggi, garantisce la vendita di quasi 14 milioni di articoli ogni anno e 38.000 ogni giorno e una pedonabilità all’interno dei punti vendita

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Marcopolo Expert “tocca” l’Italia intera di oltre 30 milioni di persone all’anno. Non è la prima volta che SGM Distribuzione sorprende per operazioni di questo tipo: in passato, infatti, si era già resa protagonista di due importanti acquisizioni, di cui la prima nel 2007, quando rilevò i 7 punti vendita di Consumer Electronics per un totale di 15 milioni di euro, e la seconda nel 2009, i 25 store Venex per un investimento di oltre 50 milioni di euro. “Questa scelta, che in molti hanno definito coraggiosa, per noi rappresenta una sfida”, ha commentato il Presidente del Gruppo SGM Giuseppe Silvestrini in occasione della Convention di Milano dello scorso luglio. Sicuramente una sfida che, malignamente, si potrebbe definire quanto meno “azzardata”, ma che trova nelle stesse parole di Silvestrini una più che valida argomentazione: “I consumatori hanno bisogno di certezze e punti di riferimento selezionati”. E ancora: “Siamo orgogliosi di avere difeso più di duecento posti di lavoro in questo

momento storico, a dimostrazione della volontà di sostenere il nostro Paese, contribuendo alla valorizzazione delle sue risorse”.

Un’importante acquisizione L’acquisizione di 12 nuovi punti vendita non è una cosa di poco conto e richiede generalmente uno sforzo congiunto tra tutti i settori dell’azienda, da quello commerciale fino ad arrivare a quello logistico. Cosa, però, che nel caso di SGM si è dimostrato di rapida applicazione, anche in virtù della velocità con cui sono stati riaperti tutti gli ex store Eldo sotto la nuova insegna Marcopolo Expert: in pratica, in appena due mesi e mezzo di tempo. “In realtà, non abbiamo dovuto fare delle grandi riorganizzazioni e non ci siamo dovuti aggravare di ulteriori costi”, precisa Giancarlo Nicosanti, amministratore delegato di Marcopolo Expert. “Abbiamo infatti ritenuto che la struttura attuale potesse tranquillamente so-

stenere 12 nuove aperture. Anche a livello logistico non abbiamo dovuto fare dei grossi cambiamenti, poiché le superfici di vendita dislocate in regioni in cui non eravamo presenti con punti vendita diretti, erano già servite con punti vendita affiliati”. “Da parte dei fornitori c’è stata ampia approvazione”, continua Nicosanti. “Credo infatti che il Gruppo abbia fatto un’opera che va nella direzione auspicata da tutti: aver salvaguardato 12 punti vendita, 210 posti di lavoro, ma soprattutto 25.000 mq di esposizione che, grazie alla nostra iniziativa, continuano a vendere elettrodomestici ed elettronica e che, alternativamente, potevano essere acquisiti da qualche altro settore merceologico, come ad esempio l’abbigliamento, il materiale sportivo, o l’arredamento”. “Fino ad ora la risposta da parte dei consumatori è stata eccezionale, al di sopra di ogni più rosea aspettativa”, precisa sempre Nicosanti in

merito alle nuove aperture. “Siamo molto soddisfatti, soprattutto di essere riusciti a farci scegliere in questo momento di difficoltà di mercato. La grande sfida è essere altrettanto forti e altrettanto interessanti per i consumatori sul quotidiano e non solo nell’eccezionale promozionalità delle aperture”.

Nuovi obiettivi e nuova vision Sentire parlare di crescita di fatturati in questo tremendo periodo di crisi e stagnazione dei consumi è sicuramente una cosa che fa ben sperare, soprattutto nell’ottica di una pronta ripresa del mercato. Ben vengano, quindi, i risultati snocciolati dal management di SGM durante la convention di Milano dello scorso luglio, che hanno dimostrato come nel giro di due anni il fatturato generato dall’azienda romagnola sia passato dai 590 milioni di euro del 2009 ai 640 milioni di quest’anno (così ripartiti: 500 provenienti dalle superfici di

vendita, 75 dalla distribuzione, 35 dalle vendite online e 30 dal B2B). Con un obiettivo per il 2013 di 700 milioni di euro di fatturato. Dati che ben dipingono il momento storico della società di Forlì, impegnata in una continua crescita, sia in “volume” che in “valore”, e che ha contribuito a far raggiungere all’intero Gruppo Expert le primissime posizioni nella classifica dei buying group italiani. “Il fatto che cresca SGM vuol dire che cresce Expert e, viceversa, il fatto che cresca Expert significa che cresce anche SGM”, come sottolinea Giancarlo Nicosanti. La nuova vision di SGM ha un nome ben preciso: “Touch 2012”, e pone il cliente al proprio centro, con le sue esigenze e le sue aspettative che, come ribadito da più parti, sono profondamente cambiate negli ultimi anni, in seguito, soprattutto, all’avvento dei nuovi media digitali. Pur mantenendo la mission di 14 anni fa “persone speciali in grado

I 12 nuovi punti vendita Aprilia (LT): 1150 mq, riaperto il 28 luglio Colleferro (RM): 560 mq, riaperto il 28 luglio Campobasso: 1.590 mq, riaperto il 28 luglio 1.460 mq, riaperto l’11 agosto Lecce: Marina di Massa (MS): 1.300 mq, riaperto l’11 agosto Torino: .300 mq, riaperto il 18 agosto 1.300 mq, riaperto il 15 settembre Bari: Perugia: 1.670 mq, riaperto il 15 settembre Cinisello Balsamo (MI): 1.600 mq, riaperto il 29 settembre Potenza: 1.100 mq, riaperto il 29 settembre Roma Marconi: 900 mq, riaperto il 29 settembre Corsico (MI): 2.100 mq, riapertura a metà ottobre


store specialist Un momento della Convention di Milano dello scorso luglio

di soddisfare i desideri dei clienti e rendere piacevoli i loro acquisti”, Marcopolo Expert ha intrapreso infatti un processo di rinnovamento, sposando una nuova formula innovativa allo scopo di rispondere a 360° alle moderne esigenze dei consumatori: dalla riorganizzazione dei processi interni, alla formazione del personale, passando per nuovi negozi e per lo sviluppo della multicanalità. L’azienda sta infatti investendo importanti energie e risorse per la formazione interna, coinvolgendo solo lo scorso anno, quasi 1.200 dipendenti in corsi, con oltre 13.000 ore lavoro dedicate all’aggiornamento sui settori merceologici più importanti, a staff training in collaborazione con aziende partner e a workshop per affiliati e soci della distribuzione. Non solo. SGM ha anche destinato ingenti risorse all’aggiornamento dei propri punti vendita al fine di trasformarli in luoghi capaci di “toccare” il cliente, grazie alla formula, sempre vincente, dell’engagement e dell’entertainment che, non solo garantiscono un contatto più immediato con i prodotti, ma assicurano una shopping experience di sicuro impatto emotivo. “Il rinnovamento del format dei nostri punti vendita è già in atto da un paio d’anni ed è sempre in

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continua evoluzione”, precisa a tal proposito Giancarlo Nicosanti. “Il nostro settore è in continua evoluzione e da parte nostra è di fondamentale importanza saper modificare il layout a seconda delle nuove merceologie che man mano si affacciano sul mercato. Bisogna sempre seguire le nuove esigenze del consumatore”.

Multicanalità e rivoluzione digitale Già dal nome “Touch 2012” si può intuire di quale natura sia la vision di Marcopolo Expert: “Si tratta di una strategia che si pone come obiettivi principali mettere il cliente al centro e aprire con esso una relazione che passi da una mappatura di tutti i punti di contatto, siano essi fisici o digitali, al fine di consentirgli di usufruire della migliore customer experience nei confronti della nostra insegna”, precisa Marco Titi, marketing director di Marcopolo Expert. “Da questo punto di vista abbiamo quindi iniziato un percorso di apertura, di sviluppo e di progressiva integrazione di tutti i media, in modo che convergano tra loro e che l’esperienza dei consumatori nei confronti di Marcopolo Expert in rete sia coerente e omogenea con quella che fanno sul punto vendita. Non dobbiamo in alcun

Dall’alto: Giuseppe Silvestrini, presidente del Gruppo SGM, Giancarlo Nicosanti, amministratore delegato di Marcopolo Expert, e Marco Titi, marketing director di Marcopolo Expert.

modo provocare ‘fratture’ fra ciò che si comunica online e offline”. “Oggi facciamo anche un utilizzo ad hoc dei social media”, continua Titi. “Abbiamo identificato i mezzi su cui vogliamo puntare e abbiamo iniziato a darci degli obiettivi: siamo partiti quasi un anno fa con Facebook, poi abbiamo iniziato a lavorare su Twitter e poi su Google+, e partiremo a breve su Pinterest. Abbiamo aperto recentemente anche il nostro corporate blog. Ovvio che gli obiettivi sono diversi, così come le metriche di osservazione che abbiamo assegnato a ogni social. Utilizziamo i social non solo per aumentare la conoscenza del nostro marchio, informare i fan sulle novità di prodotto, sulle promozioni, sugli eventi instore e sui volantini, ma anche per consolidare una relazione a due vie con i nostri fan grazie ad una strategia che coinvolge questi contesti: non solo come canale di delivery con promozioni o messaggi di offerte, ma anche come canale di relazione e di interazione con i nostri fan. Chiediamo continuamente feedback, input sulle nostre iniziative, sui nostri eventi o sulla modalità di comunicare il nostro messaggio”. “Abbiamo inoltre uno strumento davvero unico”, tiene poi a precisare Titi “Il nostro magazine interattivo per iPad “Marcopolo Magazine”, già giunto al quinto numero e a oltre 20.000 download, è ricco di caratteristiche veramente innovative”. Una vera e propria rivoluzione digitale che toccherà il suo culmine verso la fine dell’anno quando verrà rinnovata la piattaforma web del sito marcopoloshop.it (website che ha oltrepassato 100 milioni di pagine viste da inizio anno); operazione che avrà anche un impatto diretto sui punti vendita fisici, molti dei quali già dotati di postazioni multimediali e interattive, connessione wi-fi gratuita e strutture per la visualizzazione di contenuti su device mobili e per l’utilizzo al meglio della carta fedeltà.


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maggio 2012, ore 4:04 del mattino: un terremoto di 5.9 di magnitudo sconvolge l’Emilia. Gli effetti del sisma sono tremendi, aggravati da una lunga serie di piccole scosse di assestamento e da altri tre grandi eventi di pari intensità, accaduti dieci giorni più tardi. Il bilancio è spaventoso: 27 vittime, centinaia di feriti e decine di migliaia di sfollati, oltre a danni per centinaia di milioni di euro, soprattutto a carico dell’edilizia civile e industriale e del patrimonio storico. A farne maggiormente le spese è proprio il settore produttivo ed economico: molte le fabbriche e le aziende seriamente danneggiate o, addirittura, rase al suolo dalla furia distruttrice della natura. Di fronte alle immagini terribili provenienti da Mirandola, Fina-

te aziende che furono coinvolte in quell’evento infausto. E che, come tante altre imprese della zona, seppero reagire con prontezza e coraggio, ritornando in poco tempo alla normale vita lavorativa. Una testimonianza che non vuole essere in alcun modo una celebrazione dell’operato – seppur esemplare – dell’azienda di Faenza (Ravenna), ma che, piuttosto, vuol essere di incoraggiamento per tutti quegli imprenditori emiliani che si trovano adesso a dover affrontare la difficile fase di ricostruzione.

“Mai arrendersi” Reagire in modo immediato a un evento catastrofico come un violento terremoto non è di certo una cosa semplice da farsi, in par-

famiglie”, esordisce infatti Amorino. “Rimanemmo in contatto con Tortoriello tutta la notte, il quale si recò immediatamente nello store per presidiarlo e per attendere l’arrivo dei primi soccorsi”, continua Amorino. “Compresa la gravità della situazione, due giorni dopo io e mio fratello Marco decidemmo di recarci sul luogo, in modo da constatare di persona l’accaduto e per coordinare i primi interventi”. Dalle sue parole si comprende come i danni al punto vendita fossero davvero ingenti: alcune pareti divisorie erano crollate, gli arredi avevano ceduto in più parti e la merce all’interno dello spazio espositivo era in gran parte danneggiata. In più, qualche crepa e spaccatura alle colonne portanti

Abruzzo chiama Emilia Il caso del punto vendita Trony de L’Aquila seriamente danneggiato dal terremoto del 6 aprile 2009 e riaperto dopo soli tre mesi dal sisma di Roberto Bonin

le Emilia e San Felice sul Panaro (Modena) – tre delle cittadine più colpite dal sisma – viene subito alla mente il grande terremoto che devastò l’Abruzzo nell’aprile del 2009. Una sciagura che ebbe effetti davvero impressionanti: 308 morti, oltre 1.600 feriti e circa 65.000 sfollati. Ma che, così come fu per i friulani nel lontano 1976, generò nella popolazione del luogo una tal voglia di riscatto che non può che essere presa d’esempio per superare anche questa ennesima catastrofe naturale che ha colpito la nostra Penisola. Appunto per questo, abbiamo voluto ricordare quei tristi momenti, ma soprattutto riassaporare la voglia di riscatto che ne conseguì, con Ivo Amorino, Presidente di DML Spa (azienda romagnola proprietaria di 15 punti vendita a insegna Trony dislocati lungo la dorsale adriatica), una delle tan-

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ticolar modo se si tratta di far ripartire un’azienda. Oltre alle difficoltà oggettive che si possono incontrare, date soprattutto dal clima di incertezza e confusione che si viene normalmente a creare nelle zone terremotate nei giorni successivi al sisma, bisogna infatti fare anche i conti con l’umana disperazione e la sensazione di impotenza che ne consegue. Ma è proprio dalle parole di Amorino che si capisce come si fa a “non arrendersi mai” e a passare subito all’azione, lasciandosi alle spalle sfiducia e scoraggiamento. Il racconto del Presidente di DML è per certi tratti terribile e toccante: “Quando nel cuore della notte ricevetti la telefonata di Michele Tortoriello, il direttore del punto vendita de L’Aquila, che mi avvisò dell’accaduto, rimasi sconvolto e la mia prima preoccupazione fu per l’incolumità fisica di tutti i nostri collaboratori e delle loro

destava non poca preoccupazione. “E’ stato davvero impressionante constatare di persona gli effetti della forza distruttrice della natura”, rammenta Amorino. “I filmati provenienti dalle telecamere di sicurezza erano davvero agghiaccianti: ricordo grossi frigoriferi side-by-side scaraventati a terra come se fossero birilli”. “Accusato il colpo e compiute le primissime azioni del caso, prima tra tutte quelle di essersi definitivamente accertati dell’incolumità fisica di tutti i nostri collaboratori – anche se, oltre a qualche ferito in modo lieve, vi erano state purtroppo vittime tra i loro famigliari – iniziammo subito, in accordo con i tecnici e i Vigili del Fuoco, i primi interventi al punto vendita diretti inizialmente a restaurare l’edificio. La nostra determinazione fu dettata soprattutto dalla necessità di ritornare il più in fretta al lavoro, un aspetto in questi casi

A Civitanova Marche il 15° punto vendita di dml spa

Da sinistra: Ivo Amorino, Carlotta Piraccini e Marco Amorino, soci di DML Spa

di fondamentale importanza per superare eventuali blocchi psicologici e per riconquistare la tanto desiderata normalità: un atto dovuto nei riguardi dell’azienda e di tutti i suoi collaboratori ma, soprattutto, un segnale forte nei riguardi della città e della sua comunità, così duramente colpite”. “Messo in sicurezza l’immobile – continua il racconto di Amorino - ci siamo poi concentrati sul ripristino dei prodotti esposti, chiedendo un aiuto anche ai nostri fornitori: appello che è stato accolto dalla maggioranza delle aziende che ci ha supportato e sostenuto in questa delicata fase di ricostruzione. Il merito di questa nostra impresa è anche loro”. Il resto è storia. Dopo poco più di tre mesi (il successivo 30 luglio, ndr), infatti, il punto vendita de L’Aquila ha riaperto i battenti con una grande cerimonia di inaugurazione a cui ha partecipato una numerosissima folla, e oggi “è una struttura che va molto bene e che per la DML ha una grande importanza strategica, essendo uno dei tre megastore con cui l’azienda presidia la regione Abruzzo”. “E, anzi, - precisa Amorino – è un punto vendita su cui nei prossimi mesi faremo un importante investimento, poiché andremo a

fare ulteriori modifiche e migliorie”. “Subito dopo l’inaugurazione non ci aspettavamo di certo dei grandi risultati – aggiunge ancora Amorino – e fu curioso vedere come nei primissimi giorni d’apertura l’articolo più ricercato fossero i telefoni cellulari, prodotti necessari alla popolazione per riprendere nuovamente i contatti con il resto del mondo”. Attualmente, il punto vendita di via Savini presenta una superficie di circa 1.700 mq ed è diretto da Emanuele Parrucci, poiché Michele Tortoriello ha lasciato il suo incarico di direttore per dedicarsi a quello di supervisore. “Qual è stato il segreto di questa impresa?”, abbiamo voluto chiedere ad Amorino. La risposta è stata tanto semplice quanto incisiva: “Abbiamo preso atto che c’era un problema e l’abbiamo affrontato con calma e serenità, senza farci assalire dalla paura o dallo sconforto”. “Ma la cosa più importante – tiene nuovamente a sottolineare - era sapere che tutte le persone che operavano all’interno (28 in tutto, ndr) del punto vendita fossero incolumi. Se è vero che si tratta di business e di fatturati, è altrettanto vero che dietro tutto ci sono sempre delle persone”.

Sono saliti a 15 i punti vendita a insegna Trony appartenenti al socio G.R.E. DML Spa. Dopo l’apertura di Castel Sant’Angelo (Pescara) dello scorso 19 aprile, infatti, il 6 settembre la società di Faenza (Ravenna) ha inaugurato il nuovo megastore di Civitanova Marche (Macerata), situato in via Giovanni Gronchi 14, nel cuore della zona commerciale della cittadina marchigiana e nelle immediate vicinanze della A14 e della SS77. Il nuovo punto vendita, a pianta rettangolare e di 1.800 mq di superficie espositiva, prevede la presenza di cinque casse e la disponibilità di un ampio parcheggio da 650 posti auto. Al suo interno sono presenti circa 13mila referenze appartenenti ai settori audio video, inciso, telefonia, informatica, videogame, ped, grandi elettrodomestici e incasso. Presso il nuovo negozio lavorano 24 addetti alla vendita, coordinati dal direttore Paolo Domenella. Il bacino d’utenza è stimato in 194mila potenziali clienti. In occasione dell’apertura, coordinata dal supervisore Michele Tortoriello, è stata attivata un’importante iniziativa promozionale sottocosto comunicata attraverso il volantino tabloid e mezzi di comunicazione locali. Nel primo giorno di inaugurazione del punto vendita sono stati battuti oltre 9mila scontrini.


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Coro unanime di consensi per l’iniziativa del socio Euronics Galimberti Spa, con l’ottenimento di tre importanti riconoscimenti a livello nazionale

Identikit dei punti vendita 3.0

di Roberto Bonin

Como Via P. Paoli, 27/A

L

’idea si è dimostrata vincente. A più di un anno dalla presentazione del primo punto vendita 3.0 a insegna Euronics, infatti, sono davvero tanti i consensi raccolti dal socio Galimberti Spa per questa nuova e importante iniziativa, tanto che anche noi stessi di Elettroradio Informazioni ne abbiamo preso spunto per la nuova linea editoriale e per il restyling della nostra rivista (vedi Editoriale di pag. 5). La rivoluzione tecnologica in atto, d’altra parte, non lascia adito a dubbi o a incertezze e impone, soprattutto ai retailer, veri centri di diffusione della cultura digitale tra gli utenti finali, una rapida svolta in senso multimediale e interattivo; una svolta orientata per lo più a contrastare il digital divide, aspetto – purtroppo – ancora assai radicato nel nostro Paese.

E se da un lato i due punti vendita 3.0 di Como e Seregno (Monza Brianza) sanno rispondere al meglio a questo tipo di necessità, rappresentando quella maturazione e quel cambio di mentalità da tempo necessario e da più parti richiesto, dall’altro rappresenta un vero e proprio balzo in avanti del retail moderno, più vicino alle esigenze del consumatore digitale e più vicino alle nuove logiche distributive e di trade marketing dell’era informatica. Ben vengano quindi le soluzioni introdotte nei due store del retailer brianzolo, come la connessione wi-fi, l’utilizzo dei QR Code sui cartellini e le isole demo ed esperienziali che altro scopo non hanno se non quello di coinvolgere il consumatore rendendolo parte integrante del punto vendita e trasformando la sua esperien-

Ilario Galimberti, fondatore del Gruppo Galimberti-Euronics, riceve il Premio per l’Innovazione 2012 dal Presidente del Senato Renato Schifani

za d’acquisto in un episodio della sua vita da ricordare e, perché no, da ripetere. Secondo questo nuovo modello di concepire il punto vendita, difatti, il cliente viene coinvolto in modo diretto e personalizzato a conoscere, provare, giocare e scoprire all’interno del negozio le più avanzate novità hi-tech e del mondo degli elettrodomestici.

Un premio per ogni “.0” Paolo Galimberti, ad del Gruppo Galimberti-Euronics

Un successo chiamato 3.0

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Superficie: 2.350 mq Addetti alla vendita: 18 N. casse: 3 N. referenze: 6.300 Parcheggio: 255 posti auto Direttore: Alessio Lepore Bacino d’utenza stimato: 370.000 abitanti Categorie merceologiche: audio video, informatica, foto, ged, ped, inciso, incasso, clima

Molti sono stati i consensi positivi raccolti dall’iniziativa di Galimberti Spa, alcuni dei quali provenienti dal mondo istituzionale, che hanno riconosciuto al socio Euronics sia il carattere innovativo sia l’efficienza e l’originalità nell’applicare un nuovo format di comunicazione e servizio nell’universo retail. Il primo di questi riconoscimenti è arrivato proprio nella Giornata Nazionale dell’Innovazione, occasione quanto mai perfetta per sottolineare l’importanza – anche a livello sociale - dell’iniziativa, in particolar modo se considerata la sua natura di “occasione annuale di sensibilizzazione dei cittadini sui temi dell’innovazione e di coordinamento tra tutti i principali attori pubblici e privati per fare il punto sullo stato dell’innovazione nel Paese e condividere gli obiettivi strategici da raggiungere, anche nel quadro europeo e OCSE”.

Il 12 giugno scorso, difatti, il fondatore del Gruppo GalimbertiEuronics Spa Ilario Galimberti ha ricevuto dalle mani del Presidente del Senato Renato Schifani, il “Premio Nazionale per l’Innovazione nei Servizi” della Presidenza della Repubblica, riconoscimento aperto a tutte le realtà con sede legale in Italia e con attività primaria nel settore del commercio, del turismo e dei servizi alle imprese o alla persona, che abbiano ideato progetti avanzati nel commercio, nel turismo, nell’ICT e nel service design dei servizi. Nello stesso giorno è arrivato anche un altro premio, quello indetto da Confcommercio, il “Premio Innovazione Servizi 2012” nella categoria “Commercio”, con la motivazione: “per aver sperimentato un format Euronics che esalta l’esperienza di acquisto del cliente attraverso l’uso di tecnologie ICT e percorsi di formazione per la valorizzazione delle risorse umane”. Premi, entrambi, di assoluto prestigio seguiti dopo poco meno di un mese (il 28 giugno, ndr) da un terzo altrettanto importante riconoscimento: l’”Innov@ Retail Award”, ideato da Accenture e Gruppo 24Ore, un riconoscimento articolato in cinque diverse sezioni (Best E-tailer, Best Store, Best Marketing Campaign,

Best Technology Innovation, Best Outsourcing Project), assegnato alle principali aziende dei settori retail, bancario, fashion e Tlc che si sono distinte per aver realizzato progetti innovativi in ottica di qualità del servizio, fidelizzazione del cliente e brand awareness. Grazie alla “creazione di una innovativa e distintiva esperienza di acquisto per il cliente in negozio e alla generazione della migliore customer advocacy”, lo staff di Galimberti Spa ha saputo guadagnarsi il premio speciale “Best Customer Experience” nella categoria “Best Store”. Un’affermazione che per l’azienda di Limbiate (Monza Brianza) ha soprattutto il sapore di incentivo a continuare su questa strada dal sapore social e digital e che si può riassumere nelle parole di Paolo Galimberti, amministratore delegato del Gruppo Galimberti-Euronics: “Essere riconosciuti innovativi in un settore caratterizzato da cambiamenti veloci e da continue evoluzioni è per noi un importante traguardo e rappresenta un incentivo ulteriore a investire in innovazione, sia a livello di offerta che di servizio clienti. Oggi, infatti, riuscire a proporre ai consumatori una nuova esperienza di acquisto rappresenta per noi una sfida entusiasmante, che stiamo raccogliendo con successo”.

Seregno Via Briantina, 75 Superficie: 2.400 mq Addetti alla vendita: 20 N. casse: 3 N. referenze: 6.500 Parcheggio: 244 posti auto Direttore: Francesco Pupa Bacino d’utenza stimato: 385.000 abitanti Categorie merceologiche: audio video, informatica, foto, ged, ped, inciso, incasso, clima


Huawei Ascend P1

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Huawei ha annunciato la disponibilità del nuovo Huawei P1, uno smartphone con sistema operativo Android 4.0 Ice Cream, dotato di processore dual-core da 1.5 GHz. Le sue dimensioni sono davvero compatte con uno spessore di appena 7,69 mm per una larghezza di 64,8 mm, nonostante un ampio display da 4.3 pollici (AMOLED HD). La fotocamera integrata BSI da 8 Mpixel è dotata di autofocus, flash LED, ottimizzazione HDR e risoluzione video 1.080p. La batteria da 1.090 mAh presenta un’autonomia fino a 235 ore in standby e 540 minuti in conversazione.

Nilox J27-BLUE

Nilox ha presentato una nuova linea di cuffie dedicate alle leggende del rock, come Janis Joplin, Jimi Hendrix, Jim Morrison. Il modello J27-BLUE è senza fili, con microfono integrato al padiglione e completamente invisibile. La nuova cuffia unisce a un’accurata trasmissione del suono, grazie al nuovo software codec aptX per lo streaming audio, la comodità di alcune preziose funzioni. Compatibile con tutti i dispositivi dotati di tecnologia Bluetooth infatti, permette allo stesso tempo di ascoltare musica e di rispondere a eventuali chiamate. Passare da una modalità all’altra è semplicissimo grazie a tre appositi tasti, ed è possibile regolare il volume anche delle telefonate. Può essere collegata alla sorgente via jack 3,5’’ ed essere ricaricata tra-

One for All SV9395

One For All presenta una rinnovata gamma di antenne per le trasmissioni in Full HD e per il digitale terrestre, per risolvere qualunque necessità collegata al nuovo standard televisivo, dall’ottimizzazione del segnale sulla TV principale, alla ricezione su televisori minori, in particolar modo per risolvere problemi di ricezione anche in punti dove il segnale è molto debole. Le quattro nuove antenne sono dotate di filtro ottimizzato Filter +, che comprende il filtro per il blocco del segnale GSM e minimizza qualunque tipo di interferenza da dispositivi mobili e dai sistemi WiFi, responsabili dell’effetto freeze sulle immagini. Il top di gamma, il modello SV9395 è un’antenna per interni amplificata che adotta una tecnologia Multi Patch che assicura una superiore ricezione del segnale digitale con un angolo di 360° ed elimina i segnali indesiderati.

Epson Expression Premium XP

Epson ha sostituito lo storico marchio di stampanti consumer Stylus con il nuovo nome Expression XP. Della nuova line-up Epson fanno parte le tre differenti gamme Photo, Premium e Home. In particolare, la gamma Premium è rappresentata da tre differenti modelli di stampanti ultra-compatte per ambienti domestici (XP-800, XP-700 e XP-600/605), dotate di pannello di controllo e vassoio di uscita motorizzati e da un touchscreen da 8,8 cm con menu interattivo. Tutte le stampanti Expression Premium offrono inoltre la stampa remota grazie a Epson Connect e la connessione automatica alla rete wi-fi.

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Cellular Line per iPhone 5

In contemporanea al lancio del nuovo iPhone 5, Cellular Line ha presentato la nuova linea di accessori per il nuovo arrivato in casa Apple, che comprende un’ampia gamma di prodotti, dagli screen protector alle custodie. Molte sono le varianti di custodie proposte: si va dal modello INVISIBLE, un hard case trasparente che assicura la totale protezione degli angoli da urti e cadute accidentali, al modello SHOCKING, realizzato in gomma morbida ultra-protettiva che grazie a una speciale finitura acquisisce un effetto lucido brillante. GLAM, invece, è una custodia in silicone morbido, internamente realizzata in una texture a rombi effetto tridimensionale. Protegge gli angoli del dispositivo dagli urti laterali e ha uno screen protector incluso. GLAM è disponibile in rosa e in versione trasparente. Le BLING, infine, sono custodie rigide con cristalli applicati e offrono protezione e stile in una cover giovane e fashion.

Philips PFL6900

Direttamente dall’ultima edizione dell’IFA di Berlino arriva la nuova gamma di Smart Tv Full HD Philips 6900, commercializzate in Italia da TP Vision. La nuova linea di apparecchi televisivi si caratterizza per il design elegante, privo di cornice, e per le funzionalità Smart in grado di fornire servizi a valore aggiunto, tra cui catch-up TV, accesso a video store online, navigazione in internet, applicazioni e registrazione USB. Non solo. La serie PFL6900 dispone anche di diverse funzionalità 3D molto evolute, come la possibilità di convertire qualunque contenuto 2D in formato 3D. Anche se con uno spessore di soli 3,3 cm, inoltre, i modelli della serie 6900 dispongono della tecnologia Ambilight su entrambi i lati.

Brionvega Teleweb Uno

Brionvega ha presentato Teleweb Uno, un nuovo set-top-box in grado di trasformare il televisore in un moderno Smart TV. Al suo interno Teleweb Uno integra un decoder digitale terrestre, un videoregistratore, un media player, un web browser, nonché un riproduttore universale per i principali formati 3D in distribuzione. Grazie anche alla collaborazione con Sisvel Technology. Non solo. In Teleweb Uno sono presenti anche altre funzionalità, come il PVR con cui poter programmare le trasmissioni preferite su disco fisso, o il Timeshift, per vedere i programmi registrati in modalità differita. La presenza della tecnologia UPnP permette inoltre il riconoscimento immediate di qualsiasi periferica collegata, al fine di condividere con facilità file audio e video.

Gigaset S820

Samsung DA-E750

Samsung debutta nel mondo degli audio dock con il lancio del nuovo DA-E750 con amplificatore valvolare integrato che permette di inviare e ricevere i contenuti in modo semplice e immediato grazie alla modalità wireless che supporta il Bluetooth 3.0 e i codec Audio APTx. La funzione AllShare Play consente inoltre la condivisione immediata con tutti i dispositivi Samsung Galaxy mentre AirPlay permette per la prima volta il collegamento anche con i dispositivi Apple. Il modello DA-E750, composto da un unico cabinet con due altoparlanti separati, è il primo wireless speaker dock a incorporare la nuova tecnologia “hybrid vacuum tube amplifier technology” da 100 Watt.

Sitecom Mini Homeplug

Gigaset ha presentato il nuovo cordless DECT ibrido S820, che unisce un display touch resistivo con una tastiera alfanumerica tradizionale. Il display full–touch da 2.4’’ consente infatti di accedere alle funzioni più importanti del telefono, come la lista delle chiamate perse, ricevute ed effettuate, la rubrica o le impostazioni di utilizzo. É inoltre personalizzabile, consentendo di identificare e scegliere fino a 6 icone per accedere direttamente alle funzioni più utilizzate. La funzione “non disturbare” consente inoltre, in una determinata fascia oraria a scelta, di non far squillare il telefono se il chiamante non è tra quelli selezionati nella rubrica, oppure se il chiamante è presente nella black list. Per sapere invece chi ha telefonato durante la propria assenza, Gigaset S820 indica le chiamate perse direttamente sul display ed emette un segnale sonoro per avvisare della presenza di una chiamata non risposta. Con Gigaset Quick Sync o il Bluetooth, in più, è possibile sincronizzare immagini, musica e i propri contatti di Outlook, tra il Gigaset S820 e il proprio computer. La rubrica interna consente di memorizzare fino a 500 schede vCard e l’autonomia è pari fino a 20 ore in conversazione e 250 ore in standby.

Da Sitecom arrivano le nuove homeplug “mini” disponibili in confezione singola, doppia o tripla. Le mini homeplug offrono una soluzione efficiente per ampliare la rete domestica e portare internet ad alta velocità in punti della casa in cui la copertura wireless è insufficiente. Inoltre sono adatti per quei dispositivi non predisposti per internet wireless, ad esempio PC desktop, Internet TV o console per videogiochi. Grazie alle mini homeplug, è possibile collegare tali dispositivi alla rete domestica e condividere Internet, file e periferiche con tutti gli utenti in casa. L’LN-520 Mini Homeplug 500 Mbps è utilizzabile per ampliare la rete Powerline esistente e collegare un ulteriore dispositivo a internet. Con l’LN-530 Mini Homeplug 500 Mbps Dual Pack e l’LN-540 Mini Homeplug 500 Mbps Triple Pack gli utenti possono creare una nuova rete Powerline ed estendere l’accesso a Internet a ogni presa elettrica. Con una velocità di trasferimento di 500 Mbps e porte Fast Ethernet, le mini homeplug sono adatte a internet ad alta velocità e applicazioni multimediali esigenti, come ad esempio lo streaming e il download di video e musica, Internet TV e gioco online.


Sharp AX-1100

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Sharp ha rinnovato la gamma di forni a microonde con 7 nuovi modelli con vapore puro 100%, grill e aria ventilata. Fra i nuovi arrivati, spicca l’AX-1100, un prodotto da 27 litri, 3 in 1, che utilizza un generatore di vapore esterno che immette nella cavità vapore con una temperatura tra i 70 e 100° C. La cottura a vapore puro 100%, infatti, non danneggia le cellule degli alimenti e preserva le sostanze nutritive essenziali e il contenuto di sali minerali e vitamine. Inoltre, vengono preservati al meglio il gusto e la consistenza degli alimenti. Inoltre, il forno a vapore permette di ottenere piatti completi cucinando al vapore diversi alimenti contemporaneamente (per esempio pesce con verdure oppure pollo con riso e pomodori); in più, è possibile utilizzare contemporaneamente le 2 teglie per la cottura a vapore cuocendo cosi su due livelli per la massima flessibilità! Il nuovo forno Sharp, infine, offre ben 26 differenti menù automatici, ed è disponibile nelle due colorazioni silver (AX-1100IN) e rosso (AX-1100R).

Haier Combinati No Frost

Haier ha lanciato una nuova generazione di frigoriferi combinati dotata di due tecnologie comuni: lo scomparto MyZone, che offre 3 funzioni: raffreddamento rapido, scongelamento e zona a 0°C, e il sistema No Frost, in grado di offrire due vantaggi chiave: una ripartizione omogenea del freddo per una migliore conservazione degli alimenti e, soprattutto, niente più ghiaccio nel congelatore. Dotata di un compressore Digital Inverter, questa nuova gamma di prodotti dispone di diversi ricettori che ne ottimizzano il funzionamento grazie all’analisi del suo utilizzo e della temperatura esterna di classe energetica A+++, questa nuova generazione di frigoriferi combinati a doppia porta propone il 60% di risparmio energetico rispetto alla classe A. Pur conservando dimensioni standard (60 cm), questi nuovi frigoriferi offrono il 15% di spazio in più rispetto ad un frigorifero tradizionale, con una capacità di 352 litri.

Princess Compact4All

Compact4All è una nuova gamma di piccoli elettrodomestici versatili per la prima colazione. Il set è composto da caffettiera, spremiagrumi, bollitore e tostapane. Lo spremiagrumi é dotato di un sistema anti-goccia e di due coni di spremitura la cui rotazione alternata garantisce un succo di qualità senza perdite di prodotto. Elemento centrale di questa nuova gamma di prodotti per la colazione, il Compact4All Juicer é dotato inoltre di tre prese che gli permettono di essere assemblato agli altri elementi Compact4All. Compact4All Coffee Maker, invece, é la nuova caffettiera per i piccoli spazi. Con i suoi 300 ml di capacità è in grado di riempire due tazze in modo veloce. Il filtro permanente amovibile e il suo serbatoio d’acqua estraibile, inoltre, facilitano la pulizia dell’apparecchio. La gamma Compact4All ha pensato anche agli amanti del the, proponendo un bollitore elettrico senza fili dalla capacità di 0.5 litri. Il Kettle è dotato di una protezione contro il funzionamento a secco e di un sistema di evacuazione del vapore. Completa il kit, infine, il Compact4All Toaster, che permette di dorare il pane secondo i propri gusti.

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Bialetti Diva

Bialetti ha lanciato una nuova gamma di macchine elettriche per il caffè espresso, nuove nel design e caratterizzate da funzionalità all’avanguardia. Oltre ai due modelli Tazzissima Trio e Mokissima Trio, evoluzioni delle due storiche Tazzona e Mokona, l’azienda italiana ha lanciato la nuova Diva, una macchina dal design compatto ed elegante, fornita di una pompa a 20 bar e caldaia thermoblock con serbatoio estraibile da 0,7 litri dotato di coperchio. Diva è capace di regalare un’esperienza d’uso piacevole grazie al facile inserimento della capsula e all’agevole erogazione che si avvia tramite il tasto retroilluminato posizionato sopra la macchina. Inoltre, il vassoio poggia tazzina regolabile in altezza e il LED che illumina la tazza durante l’erogazione permettono di seguire la preparazione di ogni caffè.

Samsung Ecobubble

Presentate con successo all’ultima edizione dell’IFA di Berlino, le nuove lavatrici da 12 kg di Samsung in classe A+++ sono dotate della tecnologia Ecobubble che garantisce performance di lavaggio particolarmente efficaci, grazie all’emissione di bolle d’aria nel cestello all’inizio del ciclo, in grado di dissolvere il detersivo e assicurare una maggiore protezione dei capi più delicati e una riduzione fino al 70% dell’energia impiegata per ogni carico. Grazie alla presenza del motore Digital Inverter privo di spazzole, inoltre, il suo funzionamento non genera attriti e fastidiosi rumori e può essere regolato nell’intensità attraverso un apposito dispositivo elettronico. In più, la presenza del sistema VRT Plus, dotato di uno speciale sensore che monitora costantemente la posizione e quattro ammortizzatori che assorbono le oscillazioni del cestello, assicura la massima stabilità durante la centrifuga. Le resistenze in ceramica, infine, garantiscono una maggiore e più lunga durata nel tempo dell’apparecchio senza l’utilizzo di particolari additivi.

Hotpoint Active Oxygen

Hotpoint ha introdotto nella nuova gamma freddo il sistema Active Oxygen, un dispositivo che rilascia all’interno del frigorifero ossigeno attivo, prevenendo così lo sviluppo di microrganismi e cattivi odori, assicurando le condizioni ideali per preservare la freschezza dei cibi come il primo giorno fino a 9 giorni. La nuova gamma Hotpoint è dotata di un dispositivo che si può attivare e disattivare secondo le necessità attraverso un pulsante nella zona comandi del frigorifero. Inoltre, il dispositivo Active Oxygen non incrementa ulteriormente il consumo di energia e non ha bisogno di manutenzione. Anche gli interni sono stati ripensati e lo spazio ridistribuito: ripiani in vetro, interni trasparenti e una verduriera unica per ospitare frutta e verdura, che consente un’accoglienza degli alimenti pari al 15% in più rispetto alle due singole verduriere, mentre il nuovo sistema di scorrimento evita le cadute accidentali. Elevate, infine, le performance e ridotti i consumi con classe energetica A++, ossia -40% rispetto alla classe A, e -20% rispetto alla classe A+.

Philips PerfectCare Aqua

Da Philips arriva il ferro a caldaia PerfectCare Aqua con tecnologia OptimalTemp, un nuovo sistema che permette di stirare qualunque tipo di tessuto senza bisogno di regolare la temperatura della piastra. Grazie infatti alla camera ciclonica, capace di erogare vapore ad alta pressione in modo continuo, e a un processore di controllo intelligente, che mantiene la piastra a una temperatura costante e moderata, è possibile passare con la massima tranquillità dal cotone alla lana o dal cashmere alla seta. Anche se il ferro viene lasciato sul tessuto fino a cinque minuti, inoltre, non c’è rischio di bruciare o di macchiare i capi. PerfectCare Aqua è dotato di un serbatoio con pareti trasparenti con capienza di 2,2 litri, che consente di avere un perfetto controllo sulla quantità d’acqua rimasta ed evitare il fastidio dei ripetuti rabbocchi.

Ignis Today

Whirlpool ha rinnovato la linea dei forni Ignis Today con le nuove colorazioni bianco-tortora, bianco-grigio e bianco-petrolio. I nuovi forni sono dotati di 11 diverse funzioni come la funzione di cottura multilivello, con cui è possibile cuocere contemporaneamente due diverse pietanze senza la trasmissione di odori da un cibo all’altro. O ancora, la funzione Pane, la funzione Pizza e la funzione Pasticceria, che consentono di preparare direttamente a casa propria pane fragrante, soffici focacce, gustose pizze e altri alimenti lievitati, riproducendo il processo che avviene all’interno di un forno a legna. Grazie alle porte Full Glass interamente in vetro e all’acciaio inox antiimpronta, inoltre, è sempre assicurata la massima pulizia e un acciaio sempre pulito e brillante.


in-store

La certificazione energetica degli edifici riguarda tutti gli immobili presenti sul territorio italiano, anche quelli adibiti ad uso commerciale. Ecco una rubrica per addentrarsi al meglio in una materia talvolta di difficile comprensione di Arch. Olivia Carone

La necessità

di un sistema di certificazione energetica L

a Direttiva 2002/91/CE prevede la creazione e l’applicazione di una serie di azioni rivolte al miglioramento e alla sostanziale riduzione della quantità di energia utilizzata negli edifici introducendo il concetto di “certificazione energetica” connessa al “calcolo del rendimento energetico degli edifici” basato sulle caratteristiche termiche dell’edificio. Il sistema e il relativo calcolo si applicano alla maggior parte delle categorie di edifici sia a uso residenziale sia pubblico che terziario, includendo strutture scolastiche, ospedali, alberghi e ristoranti, impianti sportivi e, naturalmente, esercizi commerciali per la vendita all’ingrosso o al dettaglio. Per raggiungere l’obiettivo di riduzione è diventato necessario diminuire fortemente la domanda energetica interna avviando diversi percorsi: l’efficientamento degli impianti, la ricerca di nuove soluzioni tecnologicamente innovative, il controllo sull’applicazione corretta ed efficiente di questi sistemi, e, soprattutto, l’acquisizione di informazioni concernenti

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lo “stato di fatto energetico” degli edifici. Di qui la necessità di creare e rendere operativo uno strumento che renda più evidente i consumi di energia e che fornisca informazioni chiare al fine di creare una coscienza e una cultura virtuosa sul risparmio energetico. Poiché il settore edilizio residenziale e terziario è il massimo settore energivoro nei territori dell’UE, si è poi istituito il sistema obbligatorio di certificazione energetica degli edifici rivolto sia a indicare attraverso calcoli e parametri specifici la dispersione della struttura e dei suoi impianti sia a indicare le strade per il miglioramento. Poiché su quest’aspetto le diverse culture nazionali europee hanno approcci diversi dovuti a precedenti esigenze manifestate in secolari tradizioni costruttive, il primo passo è stato quello di istituire sistemi nazionali riconoscibili di certificazione energetica degli edifici basati su uno schema comune, assorbendo quegli aspetti presenti già localmente. Si è così avuto l’inserimento nella norma

Per raggiungere l’obiettivo di riduzione è diventato necessario diminuire fortemente la domanda energetica interna avviando diversi percorsi: l’efficientamento degli impianti, la ricerca di nuove soluzioni tecnologicamente innovative, il controllo sull’applicazione corretta ed efficiente di questi sistemi, e, soprattutto, l’acquisizione di informazioni concernenti lo “stato di fatto energetico” degli edifici.

italiana di criteri innovativi legati a sistemi solari attivi e ad altri impianti di generazione di calore ed elettricità a partire da fonti energetiche rinnovabili; sistemi di cogenerazione dell’elettricità; sistemi di riscaldamento e condizionamento a distanza come il teleriscaldamento. Di conseguenza, si è iniziato a sviluppare sensibilmente la produzione energetica da fonti rinnovabili come il solare fotovoltaico che produce energia elettrica e il solare termico che produce acqua calda per diversi utilizzi. Manca ancora compiutamente quello che è l’aspetto più rilevante: l’efficienza dell’involucro edilizio, indipendentemente dalla destinazione d’uso dell’edificio. Un edificio ben coibentato, ben orientato, con l’inserimento di tecniche di efficientamento luminoso e di tecniche e tecnologie di ecologia della costruzione, come per esempio impianti significativamente innovativi, richiede per il proprio utilizzo sino a dieci volte meno energia rispetto a un equivalente realizzato con tecniche tradizionali.


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