Ippodromo- Le corse

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LE CORSE E GLI EVENTI DOMENICA PER DOMENICA “Marzo, mese dell’ippica pisana” ha avuto un prologo con la disputa dei due Handicap Principali, premi “Galileo Galilei” e “Federico Regoli” che si sono disputati domenica 21 febbraio. E avrà anche un importante anticipazione domenica prossima.

28 febbraio Premi “Thomas Rook” e “Andreina” Le tradizionali poules sono prove riservate ai puledri, sulla stessa distanza dei 1600 metri, in preparazione al premio “Pisa”. Le due corse sono rispettivamente dedicate a uno dei maggiori pionieri di Barbaricina e alla prima vincitrice del derby del galoppo nel 1884, nata e allevata dallo stesso Rook nel ‘paese dei cavalli’. Ribot Cup Il minitorneo a punti, giunto alla nona edizione, si disputa su tre corse di diversa distanza e vede impegnati sette giovani fantini stranieri, autentiche promesse dell’ippica nei loro Paesi di origine: Cameron Hardie, Edward Greatrex, Hollie Doyle, Pauline Dominois (campionessa delle fantine francesi nel 2014 e nel 2015), Valentin Seguy, Lucas Delozier, Pierre Bazire. Completeranno il campo dei partenti tre giovani ‘fruste’ italiane: Andrea Mezzatesta, Andrea Fele, Alessio Satta. Da questa corsa sono passati, come sconosciuti, fantini oggi diventati campioni del turf mondiale, come ad esempio gli italiani Umberto Rispoli, Fabio Branca, Christian Demuro, Andrea Atzeni, i francesi Maxim Guyon, Pierre Charles Bouidot, l’inglese Martin Harley.

6 marzo Premi “Barbaricina” ed “Enrico Camici” Si tratta di due corse molto spettacolari e “sentite” dagli appassionati pisani, come lo sono tutti gli Handicap Principali, che si disputano rispettivamente sulla distanza dei 2200 metri (“Barbaricina”) dei 1200 metri (“Camici”). Il premio dedicato a Enrico Camici ha un particolare significato per Pisa e per l’ippica italiana. Pisano di via delle Lenze, Camici è stato il fantino di Ribot e di Tenerani, vincitori di Grandi Premi anche in Francia e in Inghilterra, e ha concluso la sua carriera a 57 anni, prima di diventare un ottimo allenatore, con un palmares di 4100 vittorie.


13 marzo Palio dei Comuni e Festa della Sardegna Due eventi sportivi con precisi riferimenti ai rispettivi territori sono ormai entrati nella tradizione dell’ippodromo di San Rossore: il Palio dei Comuni della provincia di Pisa e la Festa della Sardegna. Il Palio, giunto alla quinta edizione, vede interessati 21 comuni della provincia e il loro seguito di sostenitori. I comuni si daranno battaglia in una finale che sarà preceduta da tre batterie. Al comune vincitore andrà il drappo disegnato da Alessio Agostinelli. Le precedenti edizioni sono state vinte da Lajatico (2), Bientina, Montopoli. La Festa della Sardegna, quest’anno sponsorizzata dal Banco di Sardegna, vede la presenza di rappresentanze dell’isola con il loro folklore e i prodotti tipici di quella terra. Come sempre contribuisce all’organizzazione l’Associazione culturale “Grazia Deledda” che opera nella nostra città. Quest’anno sarà presente all’ippodromo il gruppo folk di Santo Lussorgiu con le famose pariglie. Al mattino, nella club house, incontro culturale sulle tradizioni che uniscono il comune di Santo Lussorgiu con San Rossore.

20 MARZO 126° PREMIO “PISA”, PREMIO “REGIONE TOSCANA”, PREMIO “SAN ROSSORE” Il premio “Pisa” è un evento sportivo saldamente inserito nelle tradizioni della città. Nei primi anni della sua istituzione (quindi dal 1885) furono i commercianti pisani a contribuire in maniera sostanziosa al montepremi della corsa. La giornata del “Pisa” è sempre stato un appuntamento capace di coinvolgere, oltre che gli appassionati, l’intera città. Nel passato, e speriamo anche quest’anno, la migliore società cittadina vi vedeva l’occasione per sfoggiare nuovi cappelli ed eleganti toilettes. Dal punto di vista ippico, la Listed Race Premio “Pisa” non è soltanto la maggiore prova del calendario pisano ma la corsa che apre di fatto la stagione classica del galoppo italiano. E’ una delle corse più antiche d’Italia, con un Albo d’Oro di assoluto prestigio nel quale figurano, fra gli altri, Ribot, “il cavallo del secolo” e la femmina Archidamia il cui successo risale esattamente a ottant’anni fa. Dopo aver vinto il “Pisa”, Archidamia dominò anche il Derby Reale a Roma (ultima femmina della sua storia a vincerlo). Il pomeriggio del “Pisa” si completa con la disputa dei premi “Regione Toscana” (Listed), “San Rossore” (Handicap Principale”), “Turkish Airlines”, “Banca di Pisa e Fornacette”, “Stefano Meli”, oltre alla Fegentri World Cup of Nations, corsa riservata ai Gr e amazzoni provenienti da varie nazioni. Come avviene ormai da 58 anni, in occasione del premio “San Rossore” il Capo dello Stato metterà in palio un’artistica coppa in argento e la stessa cosa farà la Regione Toscana che interverrà con un suo rappresentante. In ogni domenica, come avviene ormai da qualche anno, il pubblico troverà all’ippodromo “Dietro le Quinte” - alla scoperta del backstage di una corsa, “Ippolandia” e la presenza di pony al parcogiochi per i più piccoli, oltre alle periodiche degustazioni di prodotti tipici.


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