Credo che più di qualsiasi mio intervento, possa essere significativo il confronto tra le immagini che vi mostreremo e che rappresentano questa area, prima e dopo l’esecuzione dei lavori. Vi assicuro che nel montarle anche noi che abbiamo seguito i lavori, siamo rimasti veramente molto impressionati, anche perché il tempo sicuramente affievolisce il ricordo…. Con questo intervento, l’Università di Pisa ha portato a termine un progetto molto importante, non solo per l’Ateneo ma anche per la città, restituendo dignità ad un area fortemente degradata, mediante riqualificazione urbanistica di un intero isolato all’interno del centro storico, compreso tra le vie S.Maria, via Paoli, via dei Mille e P.zza Torricelli. Questo è stato progetto, iniziato nel 195 con l’ideazione del piano di recupero dell’intera area, approvato nel 1999, per una superfice di circa 12.000 mq ed attuato per lotti di intervento negli anni successivi. Gli edifici oggetto di questo ultimo intervento ospitano il Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere e la Biblioteca di Antichistica, Linguistica Germanistica e Slavistica. L’intervento appena concluso, è stato realizzato mediante un insieme di opere che vanno dalla ristrutturazione edilizia ed urbanistica, al restauro e recupero funzionale degli edifici storici, fino alla realizzazione del nuovo edificio che ospita parte della biblioteca. Il completamento di questo progetto, oltre ad aver consentito la sistemazione e razionalizzazione delle biblioteche e dei dipartimenti delle discipline umanistiche, attualmente ubicati in modo frammentario in vari fabbricati presenti nelle aree limitrofe del quartiere di S.Maria, ha restituito alla fruizione pubblica uno spazio verde per una superficie complessiva di circa 2500 mq che, unitamente la giardino adiacente di Palazzo Carità costituisce un’area di dimensioni non trascurabili all’interno del centro storico, un vero e proprio parco urbano che collega via santa Maria a piazza Dante, destinato a diventare un percorso alternativo dalla Piazza del Duomo verso i Lungarni. Dati generali:
- superficie complessiva lorda degli immobili oggetto di intervento 4.756 mq - superfici utili complessive 3.870 cui: - Biblioteca collocata nella porzione ex Salesiani e santa Eufrasia 1.950 mq - Spazi destinati al dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere 1.160 mq - Spazi per la biblioteca nell’edificio di nuova costruzione 760 mq - Superfici esterne 2.500 mq La biblioteca, ospita complessivamente 300 posti lettura e circa 5.700 ml di scaffalature, suddivise in scaffalature compattabili, per circa 2.000 ml e 3.700 del tipo aperto. I lavori, iniziati nel luglio del 2010, sono durati 6 anni anche in conseguenza del rallentamento delle lavorazioni nel periodo interessato dagli scavi archeologici (circa 1 anno e mezzo), esteso a tutta l’area di via dei Mille ed a quelle limitrofe alla chiesa, compreso lo spazio originariamente occupato dal cinema dei salesiani (ossia il volume che si sviluppa alle nostre spalle, e comprende il piano terra, soppalco e piano primo). Tra i ritrovamenti più significativi ricordiamo il vano ipogeo sottostante l’abside di questa chiesa, probabilmente risalente al secolo XVIII e utilizzato come camera mortuaria, come risulta dalle prime indagini eseguite dopo il ritrovamento. Gli scavi sono stati seguiti dal dipartimento di archeologia ed antropologia dell’Università di Pisa Importo complessivo dei lavori Di cui circa 250.000 per sistemazioni esterne
6.900.000 €
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Incidenza costo di costruzione/superficie lorda
1.450 €/mq
Ringraziamenti: - Ringrazio i responsabili del procedimento, che si sono avvicendati nella gestione del procedimento, per avermi dato l’opportunità di seguire un lavoro così complesso e insieme al dirigente dell’area edilizia, per la fiducia sempre dimostrata, anche nelle situazioni difficili. - Ringrazio tutto l’ufficio tecnico, grande risorsa per l’Università anche se spesso, troppo spesso criticato senza capire le difficoltà che dobbiamo gestire nella gestione di un patrimonio così vasto, spesso organizzando lavori su edifici occupati da attività che non possono essere sospese o spostate. - In particolare ringrazio tutti i colleghi che mi hanno affiancato nella direzione lavori, anche i consulenti esterni. Grazie per il contributo prezioso che avete dato in questi anni, ciascuno in base alla propria professionalità e competenza. Ricordo anche che il risultato che oggi tutti possiamo più o meno apprezzare è il frutto del contributo di molti, anche professionisti esterni che in questi anni hanno contribuito allo sviluppo delle varie fasi della progettazione, a partire dal piano di recupero - Grazie anche ai colleghi della biblioteca con i quali abbiamo portato avanti un continuo dialogo e confronto, un progetto partecipato e condiviso, soprattutto nella variante dell’edificio di nuova costruzione - Infine ringrazio il direttore tecnico dell’impresa e il capocantiere, che ormai si può dire di aver adottato, visto che sono ancora con noi per gestire la manutenzione per i prossimi 5 mesi. A questo punto ho finito ma vorrei rivolgere un invito a tutti coloro che utilizzeranno questi spazi, affinchè contribuiscano a mantenerli così come noi li consegniamo, ricordando che sono patrimonio pubblico, grande investimento fatto da questo Ateneo per migliorare la qualità dei servizi e delle strutture a servizio della didattica.
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