360com043 2015

Page 1

visioni / Gian MAria Fara

“Rifasare” i cerchi concentrici dei processi del fare e riflettere

32

COM

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015

Ogni lavoro, ogni impegno comporta anche delle delusioni. Chi come noi da più di trent’anni studia i fenomeni sociali, economici, politici e culturali del Paese, e segue le dinamiche...

i fatti del giorno

marketplace

media

company

Dietro l’acronimo LENA ci sono 7 importanti giornali di 6 Paesi

E’ la prima volta per un player operante nel programmatic e nell’Rtb

Un’iniziativa editoriale sui principali temi sociali, politici ed economici

Svelati i cardini della comunicazione per il 2015 della multinazionale

Nasce tra i “big” la Leading European Newspaper Alliance

Tradelab aderisce all’ARPP, omologo francese dell’IAP

Gli strumenti critici? Per fornirli è pronto il sito l’Eurispes.it

LG propone: “Innovations for a Better Life”

scenario

Si apre domani Smau Berlino

25 link

coverstory

Apple, il potere ora è nel design

16

Missione in vista: valorizzare l’immagine italiana nel mondo

E’ l’obiettivo principale del Piano per la Promozione straordinaria del Made in Italy e per l’attrazione degli investimenti nel nostro Paese

3

14

21

23

29


IL GRANDE CINEMA VI STA ASPETTANDO... NON PERDETE L’APPUNTAMENTO CON I FILM IN USCITA NELLE PROSSIME SETTIMANE!

KINGSMAN - SECRET SERVICE

SPONGEBOB - FUORI DALL’ACQUA

THE SEARCH

NESSUNO SI SALVA DA SOLO

DAL 26 FEBBRAIO AL CINEMA

DAL 26 FEBBRAIO AL CINEMA

DAL 5 MARZO AL CINEMA

DAL 5 MARZO AL CINEMA

GUARDA IL TRAILER

FOXCATCHER DAL 12 MARZO AL CINEMA GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

MA CHE BELLA SORPRESA

CENERENTOLA

INSURGENT

DAL 12 MARZO AL CINEMA

DAL 12 MARZO AL CINEMA

DAL 19 MARZO AL CINEMA

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

VIVI CON NOI UNA FANTASTICA STAGIONE DI CINEMA PER LA TUA PUBBLICITÀ.

CONCESSIONARIA LEADER PER IL CINEMA

FOCUS DAL 5 MARZO AL CINEMA GUARDA IL TRAILER

LATIN LOVER DAL 19 MARZO AL CINEMA GUARDA IL TRAILER

MEDIA La pubblicità al cinema.

YOUNG


COM

i fatti del giorno

C’è anche la Repubblica insieme a Le Soir, Die Welt, Le Figaro, El Pais e gli svizzeri Tages-Anzeiger e Tribune de Genève

Nasce la Leading European Newspaper Alliance Sette importanti giornali di sei paesi hanno lanciato LENA per mettere in comune esperienze giornalistiche e promuovere l’informazione di qualità in Europa di Matteo Dedè

S

ette importanti giornali di sei paesi hanno lanciato la Leading European Newspaper Alliance (LENA) per mettere in comune esperienze giornalistiche e promuovere giornalismo di qualità in Europa. Soci fondatori sono Die Welt per la Germania, El Pais per la Spagna, la Repubblica per l’Italia, Le Figaro per la Francia, Le Soir per il Belgio, Tages-Anzeiger e Tribune de Genève per la Svizzera. Gli editori delle testate hanno nominato Javier More-

3

Javier Moreno

no direttore dell’associazione. Moreno è stato direttore di El Pais dal 2006 al 2014. Tra gli obiettivi di LENA c’è quello di consolidare un’opinione pubblica europea grazie ai valori comuni dalla testate socie relativi all’importanza del giornalismo di qualità con l’obiettivo di creare una società aperta e democratica sostenendo un messaggio di progresso economico e di giustizia sociale. L’alleanza vuole anche assicurare un vantaggio tecnologico, commerciale e editoriale ai propri soci e a tal fine selezionerà in questi campi i partner più adatti. Uno degli obiettivi principali dell’associazione è la creazione e lo scambio di contenuti editoriali. Ciascun giornale metterà a disposizione una selezione di articoli su una piattaforma comune dalla quale ciascun so-

cio potrà attingere secondo i propri bisogni. In aggiunta, interviste, servizi, editoriali potranno essere commissionati per la pubblicazione simultanea su tutte le testate dell’associazione. L’alleanza si occuperà anche dello sviluppo comune del digitale. Un programma per scambio di personale consentirà a giornalisti e dipendenti di operare presso le altre testate dell’associazione arricchendo così il proprio bagaglio di esperienze. In aggiunta alla pubblicazione di articoli, interviste o servizi, LENA contribuirà allo scambio di idee coinvolgendo esperti, persone di business e politici in eventi sui temi dello sviluppo dell’Europa. Javier Moreno, direttore di LENA, spiega: «Questa alleanza aiuterà a produrre un reale mutamento di direzione nei nostri giornali, a beneficio dei nostri lettori nel continente, tramite la creazione di contenuti e sostenendo uno sviluppo sia del digitale che commerciale che altrimenti non sarebbe stato possibile». ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


reinventing viDeO ADvertiSing www.teads.tv


COM

i fatti del giorno

Mercato

consolidata La partnership italiana tra Clear Channel e Mediaxchange. ora si punta sul settore automotive

La collaborazione, che prosegue dallo scorso anno, vuole sfruttare le relazioni in ambito automobilistico internazionale, ma anche i progetti di integrazione tra OOH e digital che sono già allo studio, costituendo il fulcro delle relazioni e dei progetti di Vera Modesto

C

lear Channel Italy consolida la partnership con Mediaxchange, la società del gruppo internazionale Media Lease Group. Dopo l’intesa siglata lo scorso anno, Mediaxchange ha nel frattempo strutturato una propria rete vendita dedicata in virtù dell’ampliamento, sia a livello nazionale sia internazionale, della partnership che ha preso il via lo scorso anno in Italia per la gestione delle aree espositive di tutti gli aeroporti gestiti da Clear Channel Italy (Fiumicino, Ciampino, Venezia e Treviso). Da quest’anno, la collaborazione è stata ampliata al fine di valorizzare l’asset “Autostrade” sfruttando le relazioni che da anni contraddistinguono Mediaxchange nel settore automotive internazionale, ma anche ai vari progetti di integrazione tra OOH e digital che sono già allo studio in ambito “Centri commerciali” e costituiscono il fulcro delle relazioni e dei progetti attualmente in fase di sviluppo con e per vari organi istituzionali pubblici e pri-

5

Paolo Dosi

Mercato vati. Spiega Paolo Dosi, ceo di Clear Channel Italy: «Con il gruppo MLG, oltre ad avere una comunanza di visione di business a livello internazionale, c’è un rapporto di profonda stima creato in diversi anni di positiva collaborazione. Sono convinto che questa nostra partnership porterà valore aggiunto ad entrambi, anche in Italia, ma soprattutto ai nostri reciproci clienti a cui potremo offrire delle soluzioni di comunicazione cross media (affissione tradizionale, aree espositive, digitale e web). Con Mediaxchange stiamo, infatti, anche lavorando proprio su alcuni progetti collegati al web visto il loro forte background anche su questo mezzo». «La nostra partner-

ship con Clear Channel si è consolidata in questi ultimi due anni grazie al rapporto di massima trasparenza e ai progetti condivisi che ci hanno consentito di affrontare sfide innovative e tecnologicamente avanzate. Sulla base della visione comune, abbiamo messo a disposizione la nostra esperienza pluri decennale per soddisfare la necessità, sempre più comune alle imprese sia italiane che estere, di ampliamento del parco clienti sui rispettivi mercati domestici e non, attraverso una intensa e qualificata attività consulenziale volta alla valorizzazione del cross selling, nonché attuando efficaci strategie di trade marketing e massimizzando il ritorno dei loro investimenti focalizzandosi sempre più sulla profilazione strategica del loro target di clientela», commenta il management di Mediaxchange.

WeWorld affida la comunicazione a J.WalterThompson per il 2015 Il principale obiettivo delle campagne che prenderanno vita è la sensibilizzazione sul tema della violenza e della discriminazione nei confronti dei più deboli; inoltre, si incoraggia la promozione di una tipologia di raccolta fondi per sostenere l’ong di Ottavia Quartieri In seguito a una consultazione tra varie agenzie, da gennaio WeWorld ha deciso di affidare la propria comunicazione a J.Walter Thompson, con l’obiettivo di far arrivare a più persone possibile il proprio messaggio contro ogni forma di abuso, violenza e discriminazione nei confronti delle donne e dei bambini più vulnerabili e innescare il cambiamento culturale di cui abbiamo bisogno. WeWorld è un’organizzazione non governativa italiana di cooperazione allo sviluppo, una realtà indipendente riconosciuta dal Mini-

stero degli Affari Esteri, impegnata in Italia e nel Sud del Mondo per garantire i diritti dei più deboli, quindi soprattutto donne e bambini. Grazie alle donazioni di 40 mila sostenitori, sono oltre 800 mila i beneficiari diretti e indiretti dei progetti di WeWorld in tutto il mondo. Grazie all’aiuto e alla collaborazione con J.Walter Thompson, WeWorld avrà un nuovo sito, più intuitivo e ricco di contenuti, e sarà supportata dall’agenzia nella realizzazione di nuove campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi sulle tematiche d’intervento in Italia e nei Paesi del Sud del Mondo relative alla tutela dei diritti di donne e bambini. ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015



COM

i fatti del giorno Accordi

Campagne

a Leroy Merlin Solbiate Arno si vive “un’esperienza spettacolare” grazie al lavoro di Publicis Italia In attesa della campagna nazionale, la comunicazione per il rinnovo del negozio nei pressi di Varese è supportata da un media mix che comprende volantino, materiali in store, stampa quotidiana, affissione, radio locali, attività di direct marketing e sul web sia in display che sul social Facebook di Massimo Luiss

s

n attesa della prossima campagna integrata nazionale che sarà on air tra maggio e giugno, Publicis Italia firma la comunicazione per il rinnovo del negozio Leroy Merlin Solbiate Arno con un key visual iconico e forte. Comunicare un negozio fatto di aree ispiring, simulazioni di ambienti e zone interattive, disponibilità e ampia scelta di soluzioni e coordinabilità fra i prodotti, con reparti specializzati del mondo tecnico

7

come se il cliente fosse a casa sua

il concept innovativo del negozio è volto a valorizzare l’esperienza d’acquisto, la relazione e l’approccio personalizzato con ogni acquirente

e gamme di qualità esposte: da questo concetto è stata realizzata una campagna dove i prodotti e i progetti per rinnovare la casa diventano parte integrante dell’idea creativa dando vita a spettacolari fuochi d’artificio. Il concept innovativo del nuovo negozio è volto, infatti, a valorizzare l’esperienza di acquisto, la relazione e l’approccio personalizzato con il cliente facendolo sentire come a casa propria. “Un’esperienza spettacolare”, questo il fil rouge di tutta la campagna che, declinata su affissione, stampa e radio,

vive anche durante una giornata evento all’interno del negozio e che ha coinvolto i clienti e la Pallacanestro Varese, di cui Leroy Merlin Solbiate Arno è sponsor. Un evento affollatissimo e spettacolare durante il quale i giocatori hanno insegnato ai clienti come realizzare un perfetto tiro da tre. La campagna è supportata da un media mix che comprende volantino, materiali in store, stampa quotidiana, affissione, radio locali, attività di direct marketing e sul web con campagna display e social su Facebook. La pianificazione è a cura di Maxus. Il team di Publicis Italia che ha ideato e coordinato il progetto è composto da Stefano Battistelli, direttore creativo associato, Francesco Epifani, creative supervisor, Enrico Bellini art director e Beatrice Mari copywriter. La direzione creativa esecutiva è di Bruno Bertelli e Cristiana Boccassini.

di Pietro Castagna

Pagare l’assicurazione online ora è possibile grazie alla partnership tra Linear e PayPal

Acquistare o rinnovare la polizza online è facile e sicuro, immettendo solo username e password associati al proprio conto, senza inserire i dati finanziari né quelli della carta di credito Linear, la compagnia online di Gruppo Unipol, annuncia l’accordo con PayPal, per l’acquisto l’assicurazione online. A seconda che si tratti di un nuovo contratto o di un rinnovo, il titolare di un conto PayPal potrà scegliere di effettuare il pagamento immettendo solo username e password associati al proprio conto, senza bisogno di inserire i propri dati finanziari né quelli della carta di credito. Grazie a questo accordo, Linear mette così a disposizione della propria

clientela un nuovo canale di pagamento che si addice perfettamente alla tipologia di servizio assicurativo offerto: online, semplice, comodo, veloce e da oggi ancora più sicuro con il pagamento tramite PayPal. Non più solo carta di credito o bonifico bancario: grazie ai servizi di pagamento digitale e trasferimento di soldi tramite internet basteranno pochissimi click e nessun esercizio di memoria per ricordare lunghe serie di cifre come codice iban e numero di carta.

New business

di Ottavia Quartieri

Bertagnolli sceglie Tita per brindare insieme Nuova acquisizione per Tita, agenzia pubblicitaria fondata a Milano nel 2008 da Giuseppe Mazza e Sonia Rocchi, che ora sono entrambi soci e rispettivamente direttore esecutivo creativo e client director. L’agenzia milanese ha appena rafforzato il portafoglio con il budget per

la comunicazione 2015 di Bertagnolli, la distilleria più antica del Trentino, attiva sin dal 1870. Il brand trentino di grappa ha scelto Tita tramite assegnazione diretta, senza passare attraverso una gara dunque, per quello che può sostanzialmente considerarsi il suo esordio in pubblicità. Cura e qualità nella produzione sono state riconosciute durante gli anni da numerosi premi e un restyling su tutti i fronti

da poco bertagnolli ha rinnovato la sua immagine ridisegnando completamente il packaging dei prodotti. E ora intende proseguire

riconoscimenti, per un prodotto “cult” rivolto finora a un pubblico di conoscitori e appassionati della grappa. Di recente Bertagnolli ha rinnovato la sua immagine ridisegnando completamente il packaging dei suoi prodotti e ora vuole continuare in questo processo di mutazione, proponendosi a un nuovo target, più giovane e più vasto. Da qui nasce la necessità di una comunicazione su larga scala. La campagna ideata da Tita vedrà la luce nelle prossime settimane e, per tutto l’anno, sarà declinata su stampa, radio, tv e web. ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


COM

i fatti del giorno social I settori mobile e video conquistano il mercato

campagne

Si tratta di una startup che progetta applicazioni per trasmettere video in diretta, anche se, per il momento, è ancora in versione beta e quindi non disponibile agli utenti del social

Pianificazione e creatività, in collaborazione con lo stesso testimonial, sono state realizzate e curate internamente

promuove twitter ha acquistato periscope per Greggio la Fidelity Card coprire il live streaming da mobile di Old Wild West partnership

Dolci Advertising a sostegno dei “dolci” di Tenerità L’agenzia pubblicitaria ha pensato a un’ampia strategia di marketing per l’icona dell’eccellenza campana Per la nuova strategia di posizionamento, Tenerità, brand icona dell’eccellenza pasticcera campana, si è affidata all’esperienza di Dolci Advertising. All’agenzia il compito di ridisegnare l’architettura di marca, di progettare la collezione Natale e tutti gli strumenti di comunicazione off e online. Il progetto di comunicazione si inserisce in una più ampia pianificazione di marketing che prevederà l’ingresso in nuovi mercati e il debutto in nuovi canali distributivi. «Abbiamo scelto Dolci Advertising per la sensibilità che ha già espresso su progetti importanti - afferma Giuseppe Tamburro, ceo dell’azienda - e ci ha convinto la sua capacità di visione e riflessione sugli elementi del marketing mix. Non cercavamo semplici pubblicitari, ma partner di un progetto, con competenze trasversali dal prodotto alle logiche di valore, dalla marca alla relazione con il trade». Dolci Advertising, tra le altre cose, ha già collaborato con molte firme importanti del settore dolciario e lo sviluppo creativo vedrà la luce tra pochi mesi.

8

di Ottavia Quartieri

A

tutto video e Twitter non si ferma più. Dopo aver intrapreso la strada per allegare clip ai classici “cinguettii”, il social insiste e compra Periscope, una start up che ha progettato un’applicazione per il live streaming in diretta dagli smartphone. La notizia non è stata confermata dalla società, trattandosi, duqnue, di fatto di un’indiscrezione proveniente dal sito Business Insider. A quanto riporta il sito appena menzionato l’ac-

quisizione sarebbe avvenuta circa un mese fa con una transazione che potrebbe aver superato i 50 milioni di dollari. La startup Periscope non è ancora stata ufficialmente lanciata, quindi è ancora in versione beta e non pubblica, quindi circoscritta agli sviluppatori che la stanno testando. Negli ultimi mesi il social ha proposto una forte accelerazione sul fronte video, ampliando la sua strategia: a fine gennaio ha annunciato novità che, in qualche modo, segnano anche il superamento di Vine; ora allegare

un video al tweet si può fare direttamente, cliccando sull’icona della macchina fotografica. Si possono registrare diverse clip in una volta sola, fare il montaggio e infine pubblicare un video con una durata massima di 30 secondi. Twitter sta quindi dimostrando, da qualche tempo a questa parte, la sempre maggiore importanza che stanno assumendo nel mercato tanto i video, quanto il mobile: e anche la stessa possibilità che i due settori si possano integrare efficacemente tra loro.

progetti Digital pr e brand reputation per il rilancio del marchio

Consorzio Bancomat si appoggia a BizUp L’obiettivo dell’accordo tra le due società è avvicinare i consumatori al mondo delle “carte” per fargli capire cosa c’è dietro un prelievo

Consorzio Bancomat, gestore dei noti circuiti di debito nazionali Bancomat e PagoBancomat, ha scelto BizUp come partner per le attività di digital pr e brand reputation management per il 2015. L’obiettivo del Consor-

zio è quello di avvicinare i consumatori al mondo delle carte, facendo comprendere meglio cosa c’è dietro un pagamento o un prelievo. Per rispondere a questo obiettivo BizUp ha elaborato un progetto di brand repu-

tation integrato che parte dall’ascolto della rete e dalla comprensione della percezione attuale della monetica da parte degli utenti, per terminare con la messa in atto di attività di content marketing e digital pr.

Partirà domani, e sarà on air per 5 settimane sulle reti Mediaset, su Sky Uno e Cielo, la nuova campagna tv di Old Wild West che vedrà di nuovo Ezio Greggio come testimonial. Con il nuovo spot, il ristorante riconosciuto e apprezzato dal grande pubblico per le ambientazioni in perfetto stile western e per i piatti a base di carne argentina e irlandese alla griglia e specialità Tex-Mex, promuove l’introduzione della fidelity, la “Old Wild West Card”, con l’obiettivo di fidelizzare la propria clientela attraverso l’offerta di sconti e vantaggi. Nel filmato, realizzato dall’azienda, il popolare personaggio televisivo invita tutti a richiedere la card. Immancabile il claim che lo stesso Greggio ha ideato: “Vi aspetto tutti da Old Wild West… Fate prest!”. Parallelamente alla campagna tv e per celebrare il successo della fidelity in pochi mesi dal lancio, una promozione sul punto ristoro, fino al 30 aprile, offre una bibita gratis a tutti i possessori di Old Wild West Card. ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015



COM

MARKET PLACE

L’azienda specializzata in soluzioni per il mondo mobile, lancia una campagna di marketing e comunicazione dedicata all’universo femminile

TRiO Pulsar Sparkle e la giornata è più leggera

L’operazione ha come oggetto il lancio di un’edizione limitata del phablet da 5.5 pollici, disponibile da ieri fino all’8 maggio sul sito del brand e che propone accessori e app “in rosa”. Un’idea in linea con la tipologia del target. e alla fine un’analisi accurata dell’iniziativa di Davide De Vecchi

In occasione della festa della donna che si festeggia tradizionalmente l’8 marzo, TRiO, azienda specializzata in soluzioni per il mondo mobile, lancia una campagna di marketing e comunicazione dedicata all’universo femminile. La campagna ha come oggetto il lancio di un’edizione limitata di TRiO Pulsar Sparkle, phablet da 5.5 pollici, che è disponibile da ieri fino all’8 maggio sul sito di TRiO (www. triohq.com) e che propone accessori e app “in rosa”. Partendo dalla considerazione che il phablet sia un dispositivo mobile particolarmente richiesto e apprezzato dal pubblico femminile perché pratico da portare in borsa, TRiO ha

Fra le app in dotazione “LA spesa felice” e “Dizionario alimentare”

10

dato vita a una campagna dedicata proprio alle donne…sempre più “geek” ma senza perdere il loro tocco glamour. «Recenti dati di mercato hanno confermato una particolare predilezione e fruizione dei phablet da parte del target femminile, in particolare per il grande display capacitivo che permette di svolgere attività ludiche e lavorative con molta praticità -, commenta Giovanna Vitacca, Marketing & Communication Director TRiO -. Noi donne ci lamentiamo spesso per le dimensioni delle nostre borse: sempre pienissime, pesanti e in cui è spesso impossibile trovare quello che cerchiamo: il phablet racchiude in un solo oggetto tutto quello che serve: l’agenda, il telefono, la macchina fotogrtafica, la nostra musi-

ca preferita o il libro che stiamo leggendo». Per l’occasione TRiO metterà in vendita, in esclusiva sul sito (www.triohq. com), un’edizione limitata del suo modello di phablet, TRiO Pulsar, che per l’occasione acquisisce l’aggettivo “Sparkle”. Unico e originale il dispositivo avrà installate di serie app al femminile - tra cui La Spesa Felice e Dizionazioni Alimentare - e abbonamenti pre-pagati ad alcune riviste di moda, cucina e benessere. Inoltre avrà accessori di stile come la flip cover attiva e la touch pen, entrambi decorati a mano con cristalli swarowsky. La campagna di comunicazione, della durata di due mesi, prevede, oltre alle attività di

PR e Media Relation, una pianificazione di Advertising online e offline su riviste lifestyle e femminili. Ulteriori azioni a supporto sono la distribuzione di Promocard e l’affissione di manifesti nei principali capolouoghi del terriorio nazionale. Con riferimento al mondo dei Social Network, si è invece sviluppato un programma di iniziative il cui obiettivo è generare interzione con la propria community e fans. Oltre a un video morfing che verrà viralizzato su YouTube, tra le azioni più interessanti vi è la promozione di un un’indagine, rivolta al pubblico femminile per valutare il rapporto delle donne con la tecnologia, i dispositivi mobile, l’utilizzo delle applicazioni. E da ieri fino al termine di aprile, sulla pagina Facebook di TRiO sarà pubblicata ogni settimana una domanda diversa e si inviterà le utenti a dare

la loro personale testimonianza o commento. Al termine dell’indagine i dati verranno consolidati e analizzati da un team di esperti e successivamente presentati in occasione dell’evento di chiusura della campagna, la cui data e luogo sono ancora da definire.

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015



COM

MARKET PLACE

Banca Mediolanum investe oltre il 30% sul web e conferma il budget da 15 milioni per il 2015

La libertà è in banca

In occasione della convention dell’azienda, a Pesaro, l’amministratore delegato Massimo Doris ha svelato il nuovo logo ideato da Landor che ne caratterizzerà la comunicazione da fine mese, anche online: l’ormai celebre cerchio evolve, infatti, a marchio dell’insegna di Daniele Bologna

Banca Mediolanum investe online oltre il 30% del suo budget complessivo che, per quest’anno, è in linea con quello del 2014, pari quindi a circa 15 milioni di euro. La prima attività di comunicazione dell’insegna per il 2015 riguarda il nuovo logo. L’ormai celebre cerchio che caratterizza la comunicazione di Banca Mediolanum dal 2000 evolve, infatti, a logo dell’insegna, azzurro e con la scritta del brand in blu e tutta in minuscolo, per trasmettere modernità, semplicità ed empatia alleggerendone il carattere istituzionale. La novità, frutto del lavoro compiuto in un anno da Landor e adeguatamente testata, è stata annunciata a Pesaro dall’amministratore delegato Massimo Doris nella prima giornata della convention 2015 del Gruppo. L’affermazione a livello consumer del nuovo logo avverrà quindi il 29 marzo, quando partirà la campagna di Banca Mediolanum legata a un’offerta di conto corrente all’1,70% per vincoli a dodici mesi, con carta di credito gratuita, fruibilità tramite i-pad con riconoscimento vocale e possibilità di mobile payment. Nello spot ideato da Red Cell (Roberto Vella direttore cre-

12

roberto vella

carlo sigon

Un momento dei lavori della convention di pesaro

ativi esecutivo e art, Simona Laudisa copy), i protagonisti introducono questi plus chiedendo poi ai telespettatori: “E con la tua banca?”, prima del finale in cui Massimo Doris, seduto su un tavolo in scarpe da tennis, annuncia il nuovo claim: “Mediolanum, libertà in banca”. La regia è di Carlo Sigon, la produzione (per la prima volta) di Fargo Film. Il media

mix prevede anche web, stampa, esterna e radio. Il planning è curato internamente con la consulenza di Phd, che segue in toto internet. Tra i nuovi servizi in fase di lancio, la nuova app per i-pad, l’ampliamento del banking center, la piattaforma “MyFreedom” per servizi ancora più veloci e personalizzabili, quattro fondi e un upgrading del trading online. ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


DIREZIONE CREATIVA COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

LE SQUADRE ITALIANE SCENDONO IN CAMPO SULLE RETI MEDIASET

INTER, ROMA, NAPOLI, FIORENTINA e TORINO. Cinque italiane conquistano gli ottavi di finale dell’Europa League. È il momento di raggiungere i loro milioni di tifosi pianificando sulle reti Mediaset che trasmettono in esclusiva tutti gli incontri.

Sul tetto d’Europa


COM

MARKET PLACE IL CONSORZIO DEL COMMERCIO ELETTRONICO ITALIANO

La struttura “sposa” l’Autorità di Regolamentazione della Pubblicità

Tradelab aderisce ad ARPP, lo IAP francese

Per la prima volta un player indipendente che opera nel Programmatic e nel Real Time Bidding decide di far parte di questo tipo d’organizzazione di Daniele Bologna

Tradelab, trading desk francese, ha scelto di aderire all’Autorità di Regolamentazione Professionale della Pubblicità (ARPP). Per la prima volta, infatti, un player indipendente che opera nel campo del Programmatic e del Real Time Bidding ha deciso di far parte di un organizzazione che, nel nostro Paese, trova l’esatto equivalente nello IAP - Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria. Entrambe le autorità hanno come missione una comunicazione commerciale onesta, veritiera e corretta nei confronti degli editori, degli inserzionisti e dell’audience. Il 66,7% degli advertiser francesi dichiara di utilizzare il Real Time Bidding per gli acquisti media, trasformando così il programmatic in un « must » all’interno dei piani media in qualsiasi settore. Questo forte incremento degli investimenti nell’RTB, Gaetano soluzione che il Polignano

14

30% degli inserzionisti preferisce rispetto ad altri strumenti come la display tradizionale (nel 70% dei casi), porta inevitabilmente alla luce nuove problematiche riguardo la normativa vigente e le attuali guideline che si devono confrontare con un nuovo ecosistema che opera sempre di più in tempo reale. Tradelab, piattaforma di acquisto programmatico da sempre in prima linea per una pubblicità appropriata e rispettosa dei contratti di lettura che coinvolgono gli editori, gli inserzionisti e l’audience, apre dunque la strada all’adesione all’Autorità di regolamentazione professionale della Pubblicità (ARPP) per

un contributo di reciprocità

tradelab darà un concreto aiuto all’arPp, grazie all’expertise acquisita con le 3.000 campagne che gestisce

le realtà indipendenti, confermando nuovamente il suo sostegno giuridico e deontologico in favore della sicurezza delle comunicazioni dei propri clienti in ogni settore. Questo sodalizio si concretizza nel supporto che una decina di giuristi forniranno a Tradelab in materia di comunicazione pubblicitaria digitale, di problematiche di targeting comportamentale o di retargeting, dando una sicurezza in più ai clienti del Trading Desk. Da parte sua, anche Tradelab darà un concreto contributo all’ARPP, mettendo a disposizione la propria expertise acquisita grazie alle oltre 3000 campagne gestite, testimoniando così il suo supporto all’attualizzazione e all’elaborazione di regolamentazioni professionali. Gaetano Polignano, Country Manager di Tradelab Italia, commenta a proposito della partnership: «Mi auguro che ben presto anche in Italia si raggiunga questo livello di maturità del mercato. La trasparenza e la correttezza non solo sono in grado di portare valore a tutti gli attori del mercato, ma coincidono con i principi sposati e promossi da Tradelab. Anche il digitale, infatti, deve avere regole chiare e condivise».

#eCommerceForum

ISCRIVITI ONLINE

www.ecommerceforum.it

PLATINUM SPONSOR

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015

GOLD SPONSOR

SILVER SPONSOR

Per maggiori informazioni: Segreteria organizzativa e-Commerce Forum 2015 | Digital Events Srl, Viale Cassala 36 - 20143 Milano - Italy | iscrizioni@ecommerceforum.it



COM

COVER STORY

Valorizzare l’immagine italiana nel mondo

Il decreto di attuazione è stato firmato dal Ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi

E’ l’obiettivo principale del Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia, per il quale sono stati stanziati 260 milioni di euro 16

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


COM

COVER STORY

di Daniele Bologna

Valorizzare l’immagine del Made in Italy nel mondo. Ampliare il numero delle imprese, in particolare le Pmi, che operano sul mercato globale. Espan-

dere le quote italiane del commercio internazionale che hanno visto la bilancia commerciale chiudersi l’anno scorso con un avanzo record di 42,9 miliardi di euro (il miglior risultato in Europa dopo la Germa-

nia). Sostenere le iniziative di attrazione degli investimenti esteri in Italia. Questi i principali obiettivi del Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia per

il quale sono stati stanziati 260 milioni di euro e il cui decreto di attuazione è stato appena firmato dal Ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi. Il piano è stato illustrato - nel corso della Cabina di Regia

sull’Internazionalizzazione svoltasi al Mise e co-presieduta dal Ministro Guidi e dal Ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni - dal Vice Ministro Carlo Calenda. Hanno partecipato il Ministro dell’Econo-

mia Pier Carlo Padoan, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina e il Sottosegretario del Ministero dei Beni e delle Attività cul-

turali Francesca Baracciu. Alla riunione erano presenti anche i vertici di Ice, Cdp, Simest, Conferenza Regioni, Confindustria, Unioncamere, Rete Imprese Italia, Abi e Alleanza Cooperative.

Gli obiettivi del piano Iniziative di supporto alle PMI

= Incrementare il volume dell’export, espandendo la presenza internazionale, in particolare nei Paesi in cui il potenziale è maggiore. Si punta ad incrementare i flussi di export di beni e servizi di circa 50 miliardi di euro entro il triennio. = Aumentare il numero complessivo delle imprese esportatrici, trasformando le aziende potenzialmente esportatrici in esportatrici abituali. Negli ultimi anni il numero medio di imprese che operano con l’estero si è aggirato intorno alle 200.000: nell’ambito di tale numero, si ritiene che potrebbe crescere di circa 20.000 unità il numero delle imprese che sono stabilmente esportatrici (tra le 70.000 circa che ne hanno le potenzialità). = Cogliere le opportunità legate alla crescita della domanda globale e all’incremento della classe media nei mercati emergenti, sempre più orientata verso modelli di consumo più vicini al modello di specializzazione produttiva dell’export italiano. Si stima una crescita della classe media mondiale di circa 800 milioni di persone nei prossimi quindici anni. = Accrescere la capacità di intercettare investimenti esteri; si punta ad ottenere 20 miliardi di dollari di flussi aggiuntivi.

17

= Potenziamento dei grandi eventi fieristici nazionali, per valorizzarne sia la funzione di vetrina del Made in Italy, sia l’efficacia nella finalizzazione di business. = Piano di promozione in collaborazione con le principali catene distributive mondiali per sostenere l’ingresso dei prodotti italiani senza brand internazionale. = Comunicazione: strategia d’attacco per i mercati prioritari con una campagna intensiva di sensibilizzazione e di advertising tramite i media tradizionali e quelli più innovativi (social network e blog). = Segno distintivo unico dell’agroalimentare italiano e altri interventi in occasione di Expo 2015. = Piano di valorizzazione delle produzioni di eccellenza. Attività promozionali ad ampio raggio, soprattutto in favore delle produzioni agricole ed agroalimentari, anche a tutela dei marchi e delle certificazioni di qualità ed origine. = Piano di comunicazione contro l’Italian Sounding in sinergia con i consorzi di tutela e le associazioni di produttori agroalimentari e vitivinicoli DOP ed IGP. = Roadshow per contribuire - in collaborazione con le associazioni imprenditoriali e le Camere di commercio - alla conoscenza degli strumenti a sostegno dell’internazionalizzazione, anche predisponendo specifici percorsi formativi per stimolare le capacità d’internazionalizzazione delle PMI, con particolare attenzione a quelle che, potenzialmente idonee, non hanno ancora affrontato la competizione internazionale. = Formazione e utilizzo di Temporary Export Manager per favorire l’acquisizione di competenze manageriali internazionali da parte delle PMI. = Supporto all’ ecommerce per favorire l’accesso alle piattaforme digitali e promuovere ecommerce quale nuovo canale di penetrazione commerciale.

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


Il FuoriExpo nella location dei sogni info line: 02 54065431

quanta4expo.com


COM

COVER STORY

Attrazione degli investimenti esteri e assistenza agli investitori = Roadshow specificamente mirati alla presentazione delle specifiche opportunità Paese, all’assistenza tecnica all’operatore estero e al suo radicamento sul territorio. = Rafforzamento della struttura dedicata all’interno dell’ICE Agenzia con la creazione di: un sistema di Customer Relationship Management per gli investitori esteri; una piattaforma di condivisione delle informazioni sulle opportunità di investimento in Italia; un Database degli investitori internazionali; formazione del personale. = Costituzione dei “desk” investimenti e organizzazione del primo Roadshow globale “Invest in Italy” in raccordo con il MAECI, che tocchi le più importanti piazze finanziarie più importanti del mondo.

19

federica guidi

carlo calenda

Paolo Gentiloni

Interventi sulle strutture

È in corso una profonda riorganizzazione dell’ICE Agenzia - soprattutto per rafforzare l’orientamento all’utenza/ Pmi e il coordinamento dell’attività di attrazione degli investimenti - che ha già fatto registrare risultati in termini di maggiore efficienza e contenimento di costi. Sul piano dei servizi finanziari, l’esigenza di poter disporre di una moderna ExImBank è avvertita da più parti ed è un tema attualmente all’esame del Parlamento.

Aree e paesi focus Nel triennio 2015-2017 le attività saranno concentrate nei seguenti Paesi focus, verso cui s’indirizzeranno prevalentemente le missioni istituzionali ed imprenditoriali: Usa e Canada, con interventi destinati alle aree provinciali più dinamiche, in cui finora le azioni promozionali sono state meno estese e meno incisive, in considerazione delle potenzialità di allargamento delle nostre quote di mercato; che saranno Cina quale mercato con una crescita molto dinamica, Giappone paese con il quale l’Italia ha da molti anni solide relazioni economiche; i Paesi del Golfo in quanto economie che hanno subito minori contraccolpi della crisi economica mondiale; i Paesi dell’ Africa sub sahariana: Congo, Etiopia, Mozambico, Angola e dell’Asia centrale: Azerbaijan, Kazakistan per il loro valore strategico e per gli interessanti progetti infrastrutturali varati dai rispettivi Governi; Paesi dell’Alleanza del Pacifico: Messico, Colombia, Perù e Cile dove si svolgeranno le prossime missioni istituzionali; Cuba, per le recente apertura ai commerci internazionali; il sud est asiatico: Vietnam, Malesia e Indonesia, in vista della costante espansione dei loro mercati. ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


Come si crea la pubblicità intelligente.

01

REAL TIME BIDDING

Rocket Fuel in 4 passaggi.

03

CROSS-CHANNEL

04

1 0 1 0 1 01 01 001 1 01 1 01 01 01 01 0 0 1 1 0 0 021 00 0 101101 0 1 01101 0 00 01 0 0 ARTIFICIAL 1 0 0 0 1 0 1 1 1 0 0 1101 01 01 INTELLIGENCE 0 01 0 01 11 0 01101 1 1 0 0 0 101 1 0 01 01 0 01 01 1 1 1 01 01 01 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 1 0 1 001 1 01 01 01 00 0 01 0 1 1 1 000001 0 0 001 1 01 01 1 01 001 111 1 0 0 01 01 01 1 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 11 0 0 01101 0 01101 01 01 01 1 1 0 0 0 101 0 01 1010 1 0 01100 001 0 0 101 01 0 1 0 0 100 1 1 1 0 1 0 0 01 01 01 01 10 010 101 1 011001 0 0 1 1 0 1 1 01001 1DATA 0 0 001 01 01 1 01 1 01001 1BIG 0 1 1 001 1 0 1 001 0 0 1 01 1 1 001 01 00 01000 0 0 0 1 1 0 1 1 101 0 0 1 01 01 01 0 11 01 0 01101 1 0 01 0 Advertising That Learns ® Con il media buying di Rocket Fuel l’intelligenza artificiale e i big data sono al servizio della pubblicità. Scopri come raggiungere il target più ricettivo su emea.rocketfuel.com/it o scrivi a sales-it@rocketfuel.com

REAL RESULTS


COM

Una iniziativa editoriale sui temi politici, sociali ed economici

Gli strumenti critici li fornisce l’Eurispes.it L’obiettivo è quello di dare voce, a vari livelli, a esperti, studiosi, manager, politici, imprenditori, giornalisti ed esponenti della società civile per i quali la testata vuole essere una preziosa fonte di approfondimento di Luca Anelli

Una nuova iniziativa editoriale per segnalare e approfondire i temi politici, sociali, economici e internazionali di maggiore rilevanza, attraverso una selezione di qualificati interventi, articoli, commenti e interviste, con il supporto esclusivo degli archivi e della rete internazionale dell’Istituto. L’obiettivo è quello di dare voce - a vari livelli - ad esperti, studiosi, manager, politici, imprenditori, giornalisti ed esponenti della società civile per i quali l’Eurispes.it vuole essere fonte di approfondimento, facendosi promotore dei processi di ripresa del nostro Paese. «Gli strumenti critici messi a disposizione in spirito di servizio da generazioni di analisti, ricercatori e scienziati - scrive nell’editoriale del primo numero il Presidente dell’Eurispes, Gian Maria Fara - rimangono troppo spesso chiusi nei cassetti delle scrivanie o sugli scaffali delle librerie, lignee o elettroniche che siano. Come in uno sfasato sistema a cerchi concentrici l’anello della politica gira senza tenere conto di quello della riflessione critica e dell’analisi

21

sociale. “Pensiero e azione” risultano così sostanzialmente slegati, nella diffusa convinzione secondo la quale ricerca, analisi, scienza e conoscenza risulterebbero il vezzo dei pochi che hanno la testa rivolta all’indietro, mentre l’oggi e il futuro si autosvelano da sé, e ogni nuova alba rappresenta il primo giorno dell’umanità. Insomma, una società del day by day». L’utilizzo del web permetterà ai ricercatori e ai collaboratori dell’Istituto un intervento più immediato in grado di intersecare anche i tempi dell’attualità, con l’obiettivo di produrre analisi e riflessioni valide per le scelte dell’oggi e riportando in superficie i temi trascurati dal dibattito pubblico.
 Il magazine si apre con un’intervista a Gian Carlo Caselli sul recupero della legalità per il rilancio dell’economia e l’innalzamento della qualità della vita dei

cittadini. Tra i diversi contributi una lettura delle minacce “invisibili”, segnalate dalla relazione del DIS al Parlamento, meno eclatanti ma non meno pericolose della questione del terrorismo internazionale. Una riflessione del Prof. Mikhail G. Nosov sulla questione della Crimea offre uno sguardo diverso sul dibattito interno alla Russia. Famiglie e impoverimento e rapporto con le Banche è invece il tema dell’intervista a Gianni Bottalico, Presidente delle Acli, il quale ci ricorda che il margine di autonomia delle famiglie, ovvero il tempo che le separa dal baratro della povertà, si è fatto breve e non supera in media i quattro mesi. Tra i focus, uno dedicato alla Sicurezza, intesa come tutela fondamentale delle variabili di crescita del Paese, e un altro dedicato a Cultura&Turismo, settore esempio del declino, ma anche del possibile rilancio dell’Italia. Direttore responsabile del magazine è Alberto Baldazzi, giornalista e scrittore, mentre il Direttore editoriale è Alessandro Di Legge, esperto di editoria e relazioni pubbliche. Nel comitato di direzione: Paolo De Nardis, ordinario di Sociologia alla “Sapienza”, Alberto Mattiacci, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese alla “Sapienza”, Susy Montante, giornalista pubblicista e Direttore Eurispes. L’Eurispes.it è dunque un luogo dove confluiscono culture diverse ed eterogenee, aperto alla riflessione e al contributo di tutti coloro che vorranno partecipare al nostro progetto ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015

www.melascrivi.com

info@melascrivi.com

facebook.com/melascrivi

800 561 748

youtube.com/melascrivi



COM

COM PANY

Disvelato dalla multinazionale il tema che racchiude la nuova strategia di comunicazione per l’anno 2015

who’s who

LG propone: “Innovations for a Better Life Oltre ad aver rivisitato il logo, l’azienda punta a rafforzare la presenza sul mercato e il contatto con il consumatore attraverso messaggi volti a comunicare il costante impegno nello sviluppo di innovazioni capaci di trasformare e migliorare la vita delle persone di tutto il mondo di Pietro Castagna

LG Electronics presenta “Innovation for a Better Life”, il tema che racchiude la nuova strategia di comunicazione per l’anno 2015. Oltre a iniziare il nuovo anno con un logo rivisitato, l’azienda punta a rafforzare la sua presenza sul mercato e il contatto con il consumatore attraverso messaggi volti a comunicare il costante impegno nello sviluppo di innovazioni capaci di trasformare e migliorare la vita delle persone di tutto il mondo. Ogni prodotto, infatti, racchiude i valori dell’azienda e del brand LG: dagli smartphone ai tv, passando per gli elet-

23

i nuovi cardini della comunicazione

nel 2015 l’attenzione ai dettagli e la continua ricerca dell’eccellenza sia nel design che nella qualità dei prodotti, diventeranno i cardini della comunicazione dell’azienda

trodomestici e le soluzioni per il trattamento dell’aria, l’azienda offre le più recenti tecnologie combinate a una user experience intuitiva e a dei benefici reali e concreti come efficienza energetica, alta qualità, affidabilità e design unico. La casa si trasforma così in un luogo ancora più confortevole, dove vivere lo spazio e trascorrere il tempo diventa un piacere. “LG pone il consumatore al centro, ascolta le sue necessità e sviluppa prodotti sofisticati dal punto di vista dell’innovazione ma allo stesso tempo capaci di semplificare la vita quotidiana dei suoi

clienti” afferma Omar Laruccia, Marketing Director di LG Italia. “Nel 2015 l’attenzione ai dettagli, la continua ricerca dell’eccellenza sia nel design sia nella qualità dei prodotti e la passione finalizzata a migliorare l’esperienza di utilizzo da

Elettronica di consumo senza alcun limite

parte di ogni tipologia di consumatore diventeranno i cardini della nostra strategia di comunicazione in maniera ancora più incisiva”. L’innovazione e l’alta qualità dei prodotti LG sono state premiate anche in occasione del Mobile World Congress 2015 di Barcellona. Lo smartphone LG G3 è stato nominato Best Smartphone of the Year da GSMA mentre gli smartwatch LG Watch Urbane e LG Watch Urbane LTE sono stati premiati per il design, per la possibilità di pagare tramite NFC e per la durata della batteria. Per spiegare in maniera con-

creta il concetto alla base di “Innovation for a Better Life”, LG ha realizzato un video che racconta come l’azienda sia capace di accompagnare e semplificare la vita delle persone in ogni momento grazie a soluzioni progettate per interagire tra loro in modo semplice e intuitivo. LG Electronics Inc., è leader a livello mondiale e innovatore tecnologico nei settori dell’elettronica di consumo, telefonia mobile ed elettrodomestici. L’azienda è costituita da quattro business unit - Home Entertainment, Mobile Communications, Home Appliance & Air Solution e Vehicle Components - e ha 119 uffici distribuiti in tutto il mondo nei quali lavorano 82.000 persone. Con un fatturato pari a 53,1 miliardi di dollari nel 2013, LG è uno dei principali produttori di tv, smartphone, climatizzatori, lavatrici e frigoriferi. LG electronics è 2014 Energy Star Partner of the Year.

LG Electronics Italia ha sede a Milano, e opera nel mercato dell’elettronica di consumo, partendo da tv, smartphone e tablet per arrivare a elettrodomestici, climatizzatori e prodotti informatici. Nel 2014 LG ha lanciato sul mercato italiano prodotti come lo smartphone LG G3, gli smartwatch LG G Watch e G Watch R, il frigorifero 5 porte con tecnologia Doorin-Door, la lavatrice con tecnologia TurboWash, il condizionatore ArtCool Stylist e ha confermato il suo posizionamento come unico player nel segmento dei Tv Oled. LG progetta beni di elettronica di consumo dal design accattivante, intuitivi, che fanno risparmiare tempo, garantiscono la massima efficienza energetica e contribuiscono a ridurre l’impatto sul mondo che ci circonda. Nel mondo LG la tecnologia aiuta le persone a migliorare la loro vita e a rendere tutto possibile.

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015



SC N RIO

COM

Due giornate che coinvolgono imprenditori, investitori, startup e rappresentanti dei governi regionali

Un ponte tra l’ecosistema italiano e l’hub berlinese La prima edizione di Smau Berlino si apre domani a Palazzo Italia. L’evento ospiterà un programma di quattro tavole rotonde volte a presentare i principali aspetti dell’ecosistema dell’innovazione in Italia e Germania di Massimo Luiss

Durante la prima edizione di Smau Berlino, che si tiene a Palazzo Italia tra domani e venerdì, un programma di quattro tavole rotonde, organizzate in collaborazione con Startubusiness, e un’area espositiva con 50 startup italiane avranno il compito di presentare ad un pubblico internazionale l’intero ecosistema italiano dell’innovazione. Le innovazioni arriveranno da ogni parte d’Italia, da Regioni come la Campania, L’Emilia Romagna, la Lombardia, la Toscana, la Calabria, il Veneto e saranno classificate secondo il modello dei

25

in questa foto palazzo italia, sede berlinese della manifestazione

Cluster Tecnologici Nazionali: Fabbrica Intelligente, Scienze della Vita, AgriFood, Tecnologie per le Smart Communities, Chimica Verde, Aerospazio, Tecnologie per gli ambienti di Vita, Mezzi e sistemi per la mobilità marittima e di superficie. Come dichiara Emil Abirascid, Ceo di Startupbusiness: «Berlino è oggi il luogo migliore dove presentare il meglio dell’innovazione italiana al resto d’Europa. La città sta rapidamente diventando un hub per coloro che, da tutta Europa, vogliono sviluppare imprese innovative, investire in esse, sostenerle e supportarle. Mettere insieme grandi relatori

provenienti da Italia e Germania, imprenditori, investitori, istituzioni è un’altra sfida che abbiamo vinto con Smau e con le startup che esporranno a Palazzo Italia». Il programma dei due giorni di Smau Berlino inizia, dunque, domani alle ore 10:30 con il convegno inaugurale “SMAU and EXPO 2015: Meet the Made in Italy Innovation”, dove rappresentanti dei governi regionali italiani e tedeschi si confronteranno sul tema degli investimen-

ti europei per la valorizzazione dei territori, sui più innovativi settori produttivi regionali e sulle relative strategie di internazionalizzazione messe in atto dalle Regioni a supporto delle proprie imprese, startup e spin-off attraverso la creazione di occasioni di business networking. Tra i partecipanti: Pierantonio Macola, Amministratore Delgato di Smau; Paolo Bonaretti, Direttore di Aster e Advisor del Ministero Economico; Mattia Corbetta, Segretario Tecnico del Mi-

nistero dello Sviluppo Economico; e Angelita Luciani, manager della Ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico della Regione Toscana. Alle 11:00 il programma continua con la tavola rotonda: “European scenario, why start-up can become the first fully European generation of enterprises”: una analisi sul ruolo delle startup come motore per la creazione di nuove imprese e per il rinnovamento di quelle esistenti. Durante l’evento una selezione di startup del settore dei servizi si presenteranno in tre minuti al pubblico. Tra i relatori della seconda tavola rotonda Fabio Casciotti, Direttore di ICE; Jan Borgstädt di Bertelsmann; Matteo Pardo, Ambasciata d’Italia a Berlino; Giuseppe Russo, Regione Campania; Filippo Giabbani, Invest in Tuscany; Emil Abirascid, Ceo di Startupbusiness; e Pierantonio Macola. Investing in startup Alle 13:30 la terza tavola rotonda “Investing in start-ups in Italy with an European perspective” si focalizzerà sui benefici derivanti dagli investimenti in startup italiane. Tra i partecipanti Lorenzo Franchini, Co-founder Italian Angels for Growth; Anna Testa, Responsabile di TIM #WCAP Milan; Giovan-

pierantonio macola ni Cucchiarato, Jenny.Avvocati; Enrico Venturini, Founder Next Technology; Marco Bicocchi Pichi, Italia Startup e Symbid Italia. Durante l’evento le startup del settore Ict si presenteranno nell’ambito di uno speed pitching. Alle 15:30 il tema della terza tavola rotonda sarà “Investing in start-ups in Germany with an European perspective”: gli ingredienti per una integrazione di successo e un consolidamento del proprio posizionamento sul mercato attraverso attività di business in Germania. Speaker della tavola rotonda sono Dario Galbiati Alborghetti, Atlantic Internet; Rodrigo Martinez, Point Nine Capital; Mattia Perroni, Houzz; Nico Lumma, nugg.ad; Silvia Foglia, Digitaly; Jürgen Jähnert, Baden Württemberg Connected; Robin Slakhorst, Symbid. Durante la tavola rotonda lo speed pitching ospiterà una selezione di startup del turismo e del commercio. Alla fine del primo giorno, dalle 18:00 alle 19:00 Digitaly, la prima tech community di

italiani abitanti a Berlino organizzerà un evento focalizzato sulle strategie di marketing online in grado di far crescere rapidamente business digitali. «Berlino offre grandi opportunità per creare business internazionali, dichiara Silvia Foglia, Co-Founder di Digitaly Berlin, e negli anni scorsi è diventata un punto di incontro per imprenditori provenienti da tutto il mondo che vengono qui per incontrare e imparare da altri business. Quello che stiamo facendo con Digitaly è di offrire un di punto di arrivo per gli italiani che arrivano nella nostra città». L’evento sarà seguito da un networking party che ospiterà speaker, espositori, investitori e la community di imprenditori italiani a Berlino. Durante il secondo giorno si svilupperà nell’arco della mattinata la tavola rotonda intitolata “Doing business and entrepreneurship in Germany and Italy, what the opportunities by the two markets”. Inoltre, è in programma lo speed pitching delle startup che presenteranno le innovazioni per il settore del manifatturiero e dell’energia. Tra i partecipanti ci sono Andrea Casalini, Eataly; Valentina Grillea, Bwcon; Luca Ravagnan, WISE; Vittorio de Vecchi, Thomas Law Offices.

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


LINK

COLTIVA LA PASSIONE

Ogni giorno dalle 7 del mattino 12 appuntamenti di informazione sportiva, approfondimenti, rubriche.

PREMIUM SPORT EDICOLA Rassegna stampa, video e reportage per sapere tutto dai campi e interagire con domande e commenti.

IN ONDA SU

DISPONIBILE ANCHE SU

PIANIFICA PREMIUM E CATTURA I TIFOSI PIĂ™ INFORMATI


COM

LINK affissione

spot

Ha attirato attenzione e polemiche il mega cartellone installato a Napoli con ritratta una modella, in versione suora-sexy, che pubblicizza una casa di abbigliamento femminile.

Quante volte abbiamo cliccato il pulsante “skip” per saltare la pubblicità prima di un video su YouTube? Google ci conosce bene e allora si diverte a fare dell’autoironia con questo annuncio, pensato per essere inserito prima della visione di un filmato. I personaggi, con le sembianze caratteristiche del robottino di Android, fanno di tutto per indurre lo spettatore a premere “skip”: il pulsante appare solitamente cinque secondi dopo l’inizio della pubblicità. Ma il risultato è così divertente che lo spot si trasforma in uno sketch comico.

Una sexy-suora che blocca Napoli

L’autoironia di Google sullo skip

LASTAMPA.IT

automotive

Alfa Romeo torna alle proprie radici «Reset All. Azzeriamo tutto. E torniamo alle nostre radici, al nostro Dna». Parole dell’ingegner Harald Wester. Era di maggio, l’anno scorso, e stava presentando all’Investor Day il piano industriale dell’Alfa Romeo. Concluse così: «Il meglio deve ancora arrivare». Un pezzetto di quella promessa si vide subito: la 4C Coupé. E ora, al Salone di Ginevra, è comparsa la 4C Spider. Mentre il 24 giugno, allo scoccare dei 105 anni dalla fondazione del marchio e in coincidenza con la riapertura del Museo di Arese, arriverà la nuova berlina media.

CORRIERE.IT

27

REPUBBLICA.IT

economia

Ma la ripresa ancora non c’è…

ILSOLE24ORE.IT

Per ora no. L’industria italiana rinvia le speranze di ripresa ed entra nel 2015 con la retromarcia ingranata. La produzione industriale di gennaio è infatti in calo dello 0,7% su base mensile .

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


COM

LINK SCENARI

distribuzione

«Sono ben venticinque milioni i telespettatori che utilizzano Apple Tv nel mondo». Lo ha detto Tim Cook, a San Francisco, durante l’evento attesissimo di presentazione dell’Apple Watch.

Basta rifiuti. Da questo assunto è nato a Berlino, grazie a un’idea di Sara Lupo e Milena Glimbovski, Original Unverpackt, il primo supermercato cento per cento sostenibile. Questa struttura, infatti, costruita grazie al crowdfunding, oltre ad essere alimentata sfruttando esclusivamente energie pulite, ha il suo segreto e punto di forza nei suoi seicento prodotti esclusivamente bio e venduti senza alcun imballaggi e neppure contenitori. Addio, quindi, almeno qui, alle sfilate infinite di cibi in scatola o alle moltitudini di confezioni in plastica.

Apple Tv ha 25 milioni di utenti

Basta rifiuti, siamo tedeschi!

ANSA.IT

tecnologie

Ikea è sempre un passo avanti Il colosso svedese è sempre un passo avanti a tutti. Dopo aver rivoluzionato l’arredamento casalingo nel nome del binomio (possibile) low cost-qualità, ecco la geniale trovata per facilitare la vita a tutti noi. Tavoli, scrivanie, comodini e lampade avranno un uso in più, quello di caricabatteria. Il tutto, per di più, senza ricorrere ad alcun cavo d’alimentazione. Nei mobili “intelligenti” sarà montata una comoda postazione hotspot wi-fi: basterà riporvi il dispositivo e il gioco è fatto. La linea dovrebbe esordire sul mercato americano.

ILGIORNALE.IT

28

LIFEGATE.IT

GOOGLE

E se la nostra vita durasse 500 anni?

YOURNEWSWIRE.COM

Bill Maris, presidente e managing partner di Google Ventures, cerca aziende in cui investire un capitale di 425 milioni di dollari. E punta sulla ricerca per contrastare l’invecchiamento.

ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


COM

LINK “Spring Forward” 2015, ovvero la nuova Mela morsicata in straordinaria ascesa economica

Il design al potere: da Jobs a Cook, passando per Apple Watch

Tim cook all’evento di presentazione dell’apple watch. la sua gestione pragmatica sembra scostarsi dall’idealismo di steve jobs, ma la filosofia aziendale è più coerente di quanto sembri

In un articolo apparso circa un anno fa sul Wall Street Journal, Yukari Iwatani Kane, autrice del libro “Haunted Empire, Apple after Steve Jobs”, ricordava che Tim Cook, poco dopo aver preso il posto di comando all’interno della Mela più famosa del mondo dai tempi di Adamo ed Eva, disse a un confidente di alzarsi ogni mattina ripetendo a se stesso un mantra particolare: fare solamente la cosa giusta e non pensare a cosa avrebbe fatto invece Steve Jobs. Dall’agosto del 2011, da quando Cook è stato nominato ceo di Apple dopo la morte per cancro del suo iconico fondatore, l’ombra di Jobs ha continuato a rimanere impressa su ogni mossa, prodotto e notizia giunta da Cupertino, e la memoria collettiva non ha fatto altro che aumentare la potenza immaginifica dell’uomo che non c’è più imprimendo sull’uomo oggi alla guida del colosso tecnologico una sorta di marchio, riassumibile nelle sigla “WWSJD” (What Would Steve Jobs Do?). Sicuramente Cook non emana quell’autorità quasi religiosa che

29

Il 9 marzo è stata la grande giornata della compagnia di Cupertino: nuovi prodotti e numeri finanziari da record. L’ennesimo banco di prova per il ceo di far dimenticare i fantasmi del passato O la prova di un’eredità sempre attuale? di Valentina Lunardi

pervadeva la figura del suo predecessore, ma il ceo è un businessman d’esperienza e molto probabilmente un manager di maggiori capacità, che sa affrontare e sostenere la valutazione, e le critiche, riguardo le sue decisioni da parte di collaboratori, dirigenti, investitori, media e, non ultimi, i consumatori. In poche parole se Jobs era una sorta di Messia tecnologico, Cook rappresenta un più terreno top manager ispirato; se il primo personificava un approccio idealistico alla conduzione aziendale, il secondo incarna il pragmatismo al potere. Ma ora che il primo non c’è più, in molti si sono chiesti, e si chiedono tutt’ora, da dove possa giungere l’energia creativa necessaria a non rendere il futuro di Apple pura sopravvivenza. In un post dai toni profetici, George Colony, ceo dell’autorevole firma di ricerca tecnologica Forrester Research, scrisse riguardo alla successione avvenuta: “Senza il sopraggiungere di un nuovo leader carismatico, Apple si trasformerà dall’essere una grande compagnia al

diventare una buona compagnia. Come è accaduto a Sony, Polaroid, alla Apple della metà degli anni ’80 e Disney, assisteremo alla sua decelerazione e discesa”. Certamente il verdetto su ciò che potrà rappresentare Apple nel futuro e il suo ruolo negli albori e nello sviluppo dell’era della tecnologia digitale troverà forma nei prossimi anni. Ma per il momento, quello che si può affermare è che le profezie di sventura che aleggiavano su Cupertino possono essere archiviate: con i numeri nel ruolo di giudici imparziali del quadro attuale della compagnia, i risultati finanziari mostrano la guida di Cook sotto una rosea prospettiva. Per l’ultimo trimestre del 2014, Apple ha raggiunto un fatturato pari a 74,6 miliardi di dollari, con una quota di profitto pari a 18 miliardi; la liquidità di cui dispone l’azienda è da capogiro: 178 miliardi di dollari, una cifra che la Cnn ha cercato di rendere comprensibile nella sua scala di grandezza, indicando come basterebbe per comprare colossi come Disney o AmaANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


COM

LINK

La grande giornata di Apple (in nove punti)

L’APPLE WATCH SARA’ DISPONIBILE TRA UN MESE

TANTE NUOVE WATCH APPS

Sviluppatori di terze parti hanno avuto accesso a strumenti WatchKit dallo scorso novembre, e Apple ha messo in evidenza come le applicazioni per smartwatch potranno rendere l’interazione con la realtà più semplice: dal prenotare una macchina utilizzando Uber, al completare operazioni di check-in per i propri voli con Passbook, fino ad aprire le porte del garage con alarm.com. La prima presentazione dell’Apple Watch ha messo particolarmente in evidenza le funzionalità legate al monitoraggio della salute e delle performance sportive; oltre a queste, sono state presentate anche alcune applicazioni multimediali, tra cui Shazam e Instagram, anche se il motivo per cui si dovrebbe scaricare Instagram su un device dallo schermo così piccolo non è chiaro.

18 ORE DI BATTERIA, PROBABILMENTE Senza una buona batteria, uno smartwatch è niente: si suppone possano rimanere al polso per molto tempo, non relegati dopo un po’ nelle nostre tasche. Apple promette che questo non sarà un problema il suo Watch, dato che si suppone possa avere una durata di batteria di 18 ore. Questa durata è molto più breve rispetto ai prodotti “super-low-power”, come Pebble, e non eclisserà molti dei dispositivi di Android Wear, ma non è male.

IL CONTRIBUTO ALLA RICERCA DI RESEARCHKIT

Il tanto atteso smartwatch di Apple sarà disponibile in tre modelli: Sport, Apple Watch e Apple Watch Edition. Lo sport è il più economico, a partire da 349 dollari per il 38 mm e 399 dollari per il 42 mm; la struttura è in alluminio anodizzato. L’Apple Watch è in acciaio inox, a partire da 549 dollari per il 38 millimetri e 599 per il 42 mm, ma può anche raggiungere i 1.099 dollari. Infine, l’Apple Watch Edition, la versione in oro 18 carati, parte dalla considerevole cifra di 10.000 dollari. I preordini inizieranno il 10 aprile, e gli orologi saranno disponibile il 24 aprile.

30

Il sistema di health e fitness di Apple include ora il ResearchKit, un framework creato per far progredire la ricerca medica. Il kit comprende diverse applicazioni mirate per differenti malattie, tra cui il morbo di Parkinson e il cancro al seno, in sostanza, capace di trasformare l’iPhone in uno strumento diagnostico. Gli utenti saranno in grado di completare test e sondaggi per rendere più facile per i ricercatori il oro inserimento in studi clinici. Con il permesso degli utenti, ResearchKit può accedere ai dati misurati da applicazioni di terze parti per il peso dei suoi utenti, la pressione del sangue e i livelli di glucosio. Parte di questo era già possibile con HealthKit, ma ora i partner di Apple, come la Oxford

zon. Più scherzosamente assistenzialista è stata l’immagine utilizzata da Howard Silverblatt, senior index analyst di Standars & Poor’s: la compagnia potrebbe dare ad ognuno dei 320 milioni di cittadini statunitensi 556 dollari. Ma anche sul fronte della filosofia aziendale i cultori del “Jobs pensiero” possono vedere delle importanti linee di continuità. Tim Bajarin, uno dei consulenti e giornalisti leader nel campo dell’industria tecnologica, in un recente articolo apparso sul Time, ricorda uno dei suoi incontri con Jobs, in quella fase difficoltosa che era stato il 1997 per la compagnia, e sottolinea come a colpirlo, e confonderlo, maggiormente nel flusso di pensieri esposto da Jobs, fosse l’idea che la compagnia avrebbe dovuto concentrarsi sull’industrial design. A quasi venti anni di distanza la spiegazione per l’enigmatica espressione ricordata da Bajarin sembra poter trovare una sua prospettiva strategica all’interno dell’ “era Cook”, in cui il ruolo del senior vice president of design di Apple Jonathan Ive diventa assolutamente centrale. Come indicato dallo stesso Bajarin, Ben Thompson, columnist di Stratchery spiega bene quale sia il pensiero che guida l’azienda: “Quando affermo che Apple è sempre stata una personal computer company, lo dico perché Jobs credeva fermamente nel potenziale dei computer di cambiare la vita delle persone. Se Ive svolge ora il ruolo di Jobs come anima di Apple, questa definizione diventa però obsoleta: forse dobbiamo iniziare a vedere Apple come una design company specializzata in computer. E così è molto più plausibile l’idea di immaginare la nascita di una Apple Car”. Seppure il commento vada inquadrato nel contesto delle rivelazioni riguardanti i progetti automotive di Cupertino, certamente fornisce uno spunto d’analisi per comprendere come i nuovi passi dell’azienda continuino ad essere nel solco di quella triade concettuale di innovazione, semplicità e bellezza, accompagnata dal criterio del numero ristretto di prodotti, che da Jobs si sono riversati nella gestione del suo successore. Lo scopo finale di ogni prodotto non è stravolgere il mondo così come lo conosciamo, ma affascinarlo e stupirlo con oggetti che sappiano emanare un’estetica coinvolgente, capace di suscitare forme di affetto nelle persone e assurgere al ruolo di oggetti di culto. Le vendite record registrate nell’ultimo trimestre del 2014 per gli iPhone sembrano suggerire che questo pensiero “design-based” sappia ancora assicurare a Apple il saldo mantenimento dello scettro della grandezza nelle proprie mani. Permettendo, d’altro canto, alla compagnia di poter allargare i propri orizzonti produttivi a qualunque oggetto possa essere collegato alle applicazioni ApANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


COM

LINK HBO APPRODA SULL’APPLE TV

University e il Mount Sinai Hospital, potranno avere accesso ai dati, sempre su approvazione dell’utente. Cinque applicazioni sono disponibili oggi, ma ResearchKit sarà rilasciato il prossimo mese come una piattaforma open source.

UN MACBOOK IPERMINIMALE E gold Dopo alcuni aggiornamenti minori, il MacBook Air ha avuto il suo tanto atteso aggiornamento. Il nuovo dispositivo Retina semplicemente chiamato MacBook, è il più sottile di sempre. Il corpo è ora poco più largo della tastiera e c’è un nuovo trackpad con completo di feedback tattile e più sostegno al gesto. Praticamente, ogni porta è stata rimossa, tranne un connettore USB-C versatile e un jack da 3,5 mm per cuffie standard. La ventola è stata eliminata, e Apple promette nove ore di navigazione web con una singola carica. E sarà disponibile in “space grey” e oro. Come altri prodotti precedenti di Apple, Air e MacBook Pro non spariranno, mentre il nuovo MacBook, uscirà il 10 aprile a partire da 1.299 dollari.

UN CABLE per TUTTO Il nuovo MacBook avrà un singolo connettore USB Type-C, un piccolo collegamento reversibile, che ha iniziato a fare la sua comparsa su cellulari e tablet quest’anno. Questa semplificazione non è una sorpresa; Apple aveva assegnato 18 ingegneri al team di lavoro per l’USB Type-C.

31

Apple sta aiutando HBO a sviluppare il suo HBO Now, un servizio di streaming autonomo annunciato nel corso dell’evento. Il ceo di HBO Richard Plepler è salito sul palco per descrivere il nuovo servizio, che sarà lanciato ai primi di aprile, con Apple come partner esclusivo. “Tutto ciò che serve -, ha poi spiegato Tim Cook -, è un collegamento a banda larga e un dispositivo di Apple”. HBO avrà anche un canale su Apple TV. Il servizio costerà 14,99 dollari al mese, e i primi sottoscrittori avranno il primo mese gratuito. Il prezzo di Apple TV è sceso, invece, a 69 dollari.

CARPLAY PER PIU’ AUTOMOBILI Tim Cook ha presentato i progressi di CarPlay affermando che sarà disponibile su 40 nuovi modelli di auto quest’anno, e che “ogni grande” produttore di automobili è ora parte del progetto. CarPlay è in competizione diretta con Google Android Auto: entrambi i servizi sono pensati per rendere più facile l’utilizzo di funzioni del telefono durante la guida.

ple e al suo ecosistema di servizi, andando ben oltre l’idea di soli “iWatch” o “iCar”. L’idea è sicuramente affascinante per lo stesso Cook, ma una pluralizzazione dei prodotti basata su un design sicuramente unico, ma che si ferma per sua stessa definizione alla forma delle cose e non affronta la questione della loro funzione e innovatività tecnologica, potrebbe rivelarsi non sufficiente a convincere gli utenti che l’azienda sappia ancora “think different” in un mercato sempre più competitivo e affollato. In quest’ottica l’evento “Spring Forward” tenutosi a San Francisco il 9 marzo è stato sicuramente il giorno tanto atteso dell’Apple Watch, ma non il riposizionamento della compagnia come un brand tecnologico di lusso. Piuttosto è l’ulteriore evoluzione di quanto aveva affermato Steve Jobs nel lontano 1997, reinterpretato nella chiave della nuova leadership di Cook: il ceo sembra assolutamente consapevole del ruolo che la forma detiene negli “iProducts” e che è il design della Mela a saper conquistare un rapporto personalistico tra oggetto e persone, come ha affermato durante la presentazione del nuovo smartwatch: “Apple Watch è il device più personale che abbiamo mai creato. Non è solo con te, ma è addosso a te”. <

Già nel 1997 steve jobs aveva parlato di una futura evoluzione di apple nel senso dell’industrial design. Questo mutamento sembra possibile oggi grazie al ruolo chiave detenuto da jonathan ive, senior vice president of design e stretto collaboratore di jobs


COM

COM

360com è una pubblicazione di Growing C&M sede legale piazza G. Grandi 24, 20135 - Milano sede oPerativa via Gustavo Fara 25, 20124 - Milano tel.+39.02.53598301 fax +39.02.53598330 www.growingcm.com Abbonamento a 360com la testata 360com è registrata al tribunale di milano al 254 del 3 maggio 2010. growing consulting & media srl è iscritta al r.o.c. con il numero 16331. © tutti gli articoli hanno riproduzione riservata. il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la sede di piazza giuseppe grandi 24, 20135 milano (tel.02.53598301), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 7 dlgs 196/2003

Direttore responsabile Daniele Bologna dbologna@growingcm.com Content Manager Aureliano Roio aroio@360com.it Redazione redazione@360com.it Davide De Vecchi, Giacomo Broggi, Sebastiano Zeri, Vera Modesto Progettazione grafica e realizzazione RubberDuck info@rubberducksrl.it Amministrazione amministrazione@growingcm.com Traffico Caterina D’Amico traffico@growingcm.com Diffusione e abbonamenti diffusione@360com.it Pubblicità e iniziative speciali Ivano Moro ivano.moro@growingcm.com tel. +39.02.53598207 mob. +39.3393970611

32

SPAZIO A...

visioni

di

Matteo Dedè

“rifasare” i cerchi concentrici Gian Maria Fara Sociologo. Ha fondato e presiede, dal 1982, l’Eurispes. È membro del Comitato scientifico dell’Istituto per l’Europa dell’Accademia delle scienze di Russia e del Comitato Scientifico della Fondazione ItaliaUSA. È Vice presidente dell’Osservatorio Coldiretti sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare. si è Laureato in Scienze Sociali presso La Pontificia Università S.Tommaso D’Aquino (Angelicum) di Roma, dove ha anche conseguito il dottorato. E’ “Consultore” del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali. Dal 1990 al 1993 ha insegnato Formazione dell’opinione pubblica ed etica della comunicazione presso l’Università degli Studi di Salerno e Psicologia della Politica e dei Comportamenti di Massa presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Gabriele D’Annunzio di Teramo. Dal 1990 al 2002 ha insegnato Scienze dell’Opinione Pubblica presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma. Dal 2006 al 2010 ha insegnato Scienze dell’opinione pubblica presso l’Università LUMSA di Roma

del fare e riflettere Ogni lavoro, ogni impegno comporta anche delle delusioni. Chi come noi da più di trent’anni studia i fenomeni sociali, economici, politici e culturali del Paese, e segue le dinamiche della globalizzazione, sul piatto della bilancia può mettere i risultati della ponderosa mole delle ricerche che Eurispes ha sviluppato e sviluppa in pratica in ogni campo delle scienze sociali, ma, nello stesso tempo, riscontra l’impatto relativo che questo lavoro ha sulle classi dirigenti del Paese. Molti applausi e riconoscimenti, grande considerazione, formale attenzione, insieme al non dichiarato ma praticato: “non disturbate il manovratore”. Gli strumenti critici messi a disposizione in spirito di servizio da generazioni di analisti, ricercatori e scienziati, rimangono troppo spesso chiusi nei cassetti delle scrivanie o sugli scaffali delle librerie - lignee o elettroniche che siano -, vanamente a disposizione di chi pretende di fare, quasi sempre non sostenuto da una adeguata conoscenza della realtà.Come in uno sfasato sistema a cerchi concentrici, l’anello della politica gira senza tenere conto di quello della riflessione critica e dell’analisi sociale. “Pensiero e azione” risultano così sostanzialmente slegati, dove anche il “pensiero debole” appare surclassato dal “pensiero inesistente”, ovvero dalla convinzione secondo la quale ricerca, analisi, scienza e conoscenza risulterebbero il vezzo dei pochi che hanno la testa rivolta all’indietro, mentre l’oggi e il futuro si autosvelano da sé, e ogni nuova alba rappresenta il primo giorno dell’umanità. Insomma, una

società del day by day.In un Paese in cui lo stesso sistema scolastico e universitario è trattato come una variabile dipendente, con il risultato che “sforniamo” la più bassa quota di laureati tra i paesi Ue, mentre la consapevolezza critica di chi, umilmente, “sa di non sapere” è surclassata da quelle acritica di chi ritiene che non valga la pena di sforzarsi per conoscere. I “bruti” del XXI° secolo ci chiedono (e ottengono) il voto, occupano spesso le posizioni apicali della società, si interessano agli umori generali divorando sondaggi a go go, e si concedono senza riserve alla “cultura” dello slogan, dello spot e dell’annuncio. Nell’augurare buon lavoro a l’eurispes.it, prendiamo un impegno con il suo staff: l’istituto metterà a disposizione in tempo reale i risultati delle proprie analisi e ricerche, tutti i suoi prestigiosi collaboratori, la tradizione e l’archivio di un istituto di ricerca che continua a ritenere essenziale l’obiettivo di conoscere e spiegare i fenomeni che attraversano la nostra società e ne condizionano il futuro. Il tutto nel tentativo di “rifasare” i cerchi concentrici del fare e del riflettere. Lo strumento del web sembrerebbe il meno indicato alla riflessione critica, ma consapevoli che, soprattutto per le nuove generazioni, tutto si svolge e si risolve in “rete”, sfidando la tendenza ci impegneremo anche qui, sperimentando nuove modalità, nuove tecniche di comunicazione, di informazione, di produzione e trasferimento della conoscenza. Buon lavoro alla redazione e buona lettura a coloro che avranno la voglia e la pazienza di leggere.

forum public affairs 23 aprile - camera dei deputati @ roma

l’appuntamento è fissato per le ore 8:30, presso il palazzo dei gruppi (aula dei gruppi parlamentari)

Il tema della semplificazione è al centro delle politiche del Governo, degli enti territoriali, ma anche delle istituzioni che vedono in tale scelta, una via fondamentale per accelerare la competitività del Paese e tornare a crescere. Questa, che può essere realizzata solo a partire da un impegno comune di tutte le amministrazioni, non può che passare da una revisione dei processi organizzativi, tecnologici e normativi, riducendo concretamente tempi e costi, dando dignità ai cittadini e alle imprese e migliorando la qualità di vita generale. Questo è l’obiettivo che si pone l’Agenda per la semplificazione 2015-2017 che segna l’impegno del Governo ad andare nella direzione di voler assicurare al Paese una dimensione sociale di miglioramento del benessere, che manca ormai da tempo nel paese nostrano, affinchè la pubblica amministrazione possa riconfigurarsi come stimolo per l’innovazione, crescita economica e benessere. E Forum Public Affairs vuole essere una giornata ricca di appuntamenti dove imprenditori, top manager, rappresentanti istituzionali e professionisti della comunicazione si incontrano per confrontarsi e capire insieme come valorizzare il patrimonio economico, sociale e culturale, partendo dalla trasparenza. Dall’innovazione all’agenda digitale, dal lavoro alla mobilità e sostenibilità ambientale, dal turismo all’arte e alla cultura. ANNO VI | #043|MERCOLEDÌ 11 MARZO 2015


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.